La visita di Marco Pannella a Regina Coeli dove, ieri sera, alcuni detenuti della terza sezione, hanno forzato la porta della propria cella aggredendo gli agenti della polizia penitenziaria

Mini rivolta nel carcere giudiziario romano di Regina Coeli dove ieri sera alcuni reclusi della terza sezione che raccoglie detenuti sia italiani che stranieri in attesa di giudizio per reati comuni
Durante la conta delle ore ventitré hanno forzato la porta della propria cella e hanno aggredito gli agenti della polizia penitenziaria
Nello scontro che in seguito si sono vissuti momenti di vera tensione con i detenuti armati anche di sbarre di ferro
Raggiungevano altre celle le aprivano mentre tentavano di ostacolare l'intervento degli agenti spargendo Oglio sapone tentando anche di dare fuoco ad alcune bombolette di gas
Alla fine gli agenti sono riusciti comunque a riportare la calma ma alcuni di essi sono finiti all'ospedale a causa di traumi e ferite fratture
L'episodio ha interessato unicamente una parte della terza sezione questo pomeriggio la situazione a Regina Coeli era comunque calma appena appresa la notizia su quello che era successo a Regina Coeli Marco Pannella
Si è recato nel carcere sentiamo no all'uscita a rispondere alle domande dei giornalisti dopo la sua visita
Ma diciamo che ho parlato con molti detenuti
Ho parlato ovviamente prima anche con gli agenti presentare
Con il direttore operato a lungo mi ha accompagnato in tre bracci del professionista
E credo di poter dire che l'episodio di questa notte può se totalmente fico totalmente
Attribuito allora rispondo a vita di due o tre detenuti
I quali d'altra parte si muovevano contro un
Formale decisione della Commissione che sapete era quella di non agitazione
Fino a che il Pontefice eccetera
Evidentissimo
Che questi detenuti hanno colto un momento classico alle undici nel momento stesso in cui adesso spiegarlo ma che anzi è stato qui dentro lo conosce qui per un istante si poteva fare pressione
Siccome l'attrazione totalmente gamma c'era un solo a gente che stava chiudendo la serratura e si hanno premuto ho preparato la cosa aveva d'altra parte anche avuto un dissenso con gli altri erano in sei
Detenuti che avevano capito che questo è solo fare le cose da quel momento quindi hanno indubbiamente aggredito e picchiato questo agente e gli altri due o tre che stavano accorrendo
Avevano un uovo due sbarre ferro sono quelle che ricavato e scalzando le brande
Avevano le bombolette di gas che servono normalmente cucinare per altre cose quindi hanno usato anche queste
Il personale
In quel momento non era moltissimo anche perché appunto di tutti i vari bracci erano distribuiti
Per fare alle undici si fa l'appello al controllo
Alle undici e cinque di ieri fanno poi le operazioni trenta
Se nuovo ci sono i nuovi agenti del sud
Sicuramente in quel momento la cessione è stata
Estremamente tesa
Agli agenti lo rivela che in realtà erano poche potesse
Sono poi c'è voluto il dieci oggi probabilmente per uscissero arrivare gli altri bracci
Loro hanno i dunque questo che illudono la cella numero diciotto per l'esattezza del terzo braccio
Poi sono saliti al piano di sopra dove c'erano la cella
Trentaquattro il senza se e mi sembra voler vagliarne sono riusciti a livello dall'esterno Reagan Cione norme di ferro che ci sono
Anche lì
Diciamo sono usciti forse sul cinque o sei
Detenuti usciti per vedere o non vedere insomma un paio non tutti e quindi questo è la conferma perché la cosa è venuta fuori come iniziativa
All'impazzimento di due o tre persone non c'era
Un altro Ceresoli tale
è certo che i detenuti nelle loro celle ognuno
Non avevano visto quello che succedeva presunto vedono degli agenti che arrivano probabilmente affannate
E terrorizzato in parte
Bene a questo punto riflesso per un momento è stato quello di associarsi facendo rumore ma credo che ci sono stati molto bravi da due agenti perché
C'era una una quisquiglie
Non riuscirete dovuto comincia ad accendere un materasso
Ora un materasso della struttura del terzo braccio funzione centra col fumo
Se il processo di di Dio tutta la cella credo che sta
Per fortuna sono riusciti a prendere un altro io direi che
E doveroso io ho parlato con uno due dei esponenti della Commissione tenuti direttore ritenuto non
Di non aderire alle mie richieste di incontrarmi la commissione in quanto tale sono quattro cinque detenuti
Divisi però fra tre bracci capisco che in questa situazione
Non posso interverrà solo come volontari non collaborazione lo deve dispiaciuto
Ma insomma destinare adesso degli agenti
Per le compagnie aeree tenute starle portarli all'incontro questo deputato del Fatah ispezione francamente mi è dispiaciuto perché credo che si sarebbero potuto aiuta però ho parlato con un paio di ordini
Membri roccia del io immagino che sia immaginabile
I detenuti la commissione facciano una
Documento e per quel che ne so dovrebbe essere se non di solidarietà esplicite rispetto agli agenti di conferma perché ne so assoluta della nuova agitazione
Deplorare l'episodio dovuto ad alcun
Mi
Io aggiungo
Seriamente conoscendo la situazione uscendo da detenuto oltre da cittadino
Piuttosto che altri lo conosco
Doveroso
Comprensione Marzio e solidarietà agli agenti così come tutti gli altri detenuti quasi in fondo avevo
Ha avuto un'idea molto bella l'iniziativa autonoma personali
Interrompere un'agitazione mentre in tutte le altre cartiere stava questa agitazione dilagando inattesa dell'idea del Pontefice
E quindi questo va ritenuto la disavventura anche per la commissione detenuti e detenute tali ma doveroso per una volta a dire
Che da quello che io posso ovvero
Ricostruito dopo molte ore
Prendo qui
E in dubbio che la violenza
Armato e di Bardi sbarra o anche bombolette svolgono esplodere eccezione sta
Sicuramente quindi almeno alcuni agenti hanno avuto un impatto di aggressione con questi mezzi
Sicuramente non fa bene a nessuno
Poi non riesco a valutare
La cifra di venti venticinque
Una spiegazione potrebbe essere che esplodendo
Escludendo le bombolette sono state può hanno usato l'olio insomma anemia infettiva dalla mi sento ma c'è bisogno solo di questa delega cioè dalle ma evidentemente non lo sappiamo tutti
L'abbiamo presa
Intanto avremo bisogno
Di un'Italia diversa fuori dal carcere ristrutturazione delle carceri l'istituzione dell'Italia ci vuole gli agenti penitenziari
Tra poco sicuramente agenti troppo pochi Baggio tutto inutile questa è una litania che in parte mi vergogno agricoltura
Perché riguarda americane ritenere togliamola venti venticinque anni insomma
Poi ogni tanto d'estate si sveglia la politica giusto porre il problema se lo sono
No non è giusto però siccome ogni voce il benaltrismo che unisce i due poli
In genere la politica italiana si è facciamo questa cosetta facciamo il divorzio improbabile la famiglia sono ben altre certo
Va be'maltese ebbe altri diamo
Amnistia indulto eccetera che chiude condizioni altri oberato dai
Caselli dice in particolare ci vogliono altri posti letto insomma io dico no se immagino gli altri posti di lavoro per
Esatto visto che la Costituzione esige prescrive che è detenuto in carcere dallo
Trovato una situazione
Cessione bisogna Stromboli Sempre
Crei
Uno che nella visita oggi sono accorso qui
Per cercare accertando quello che è accaduto qualche minuto ora devi fare a superarlo spero che le notizie date
Può anche dai mass media non facciano cadere in equivoco tutte e altre carceri
Chiedere se è chiaro che i detenuti di qui di Regina Coeli
Nulla a che vedere se non deplora andò questo episodio che quel tour ritengo di sì
Pur essere moralmente sul paragone che autorizzato anzi a dirlo doverlo dire visita
No guardi francamente devo andare all'ottava
Che la più lontana siccome parla col personale con i medici qualche alla commissione a questo punto credo tutto il suo aiuto tornare c'erano due
Separati però siccome sono stati univoci racconta dei compagni di cella dove c'è il diciotto
Della cella tre univoci degli agenti degli altri quindi qualcuno perché è andata così che la dinamica è stata quella dopodiché io posso augurarmi che anche loro hanno
Escano presto per voi così se escono verso liberi
Proprio di faccia a faccia così io insomma dal vecchio
Questo dunque Marco Pannella al termine della sua visita al carcere di Regina Coeli dopo gli incidenti della scorsa notte
Incidenti che sono avvenuti in una situazione voluta prevedibile e prevista questa l'opinione di Leo Beneduci segretario di uno dei sindacati autonomi di polizia penitenziaria Losa Pa
Anche Luís presente davanti al carcere romano di Regina Coeli
E che annunciato una a forma di protesta un'iniziativa non violenta degli agenti di polizia penitenziaria uno sciopero della fame che comincerà lunedì tre luglio davanti al carcere napoletano di Poggioreale
Noi adotteremo questa forma di protesta sperando che che qualcuno finalmente si metta d'accordo che sperando che qualcuno abbia intenzione in mente di risolvere definitivamente in tutti i problemi del carcere i problemi di un corpo di polizia dello Stato che tale non è in qualche modo credibile Paolo la visita del Papa
No io non vedo in pericolo la visita del Papa prevista per il nove luglio però ritengo che è strano che proprio Regina Coeli sia venuto fuori con un episodio del genere cioè perlomeno mi lascerebbe pensare a col cosa appunto di premeditato per anche perché quanto nei fatti si è potuto constatare praticamente non c'è stato nessun momento di frizione durante la conta tra tra i colleghi e detenuti c'è stata un'aggressione
Immediata che poi si è diciamo propagate ad altre ad altre celle c'è stato lo sfondamento di queste porte da parte dei detenuti chiaramente qual è stato l'intervento di tra i colleghi e rinforzo però il fatto che sia accaduto proprio qui a Regina Coeli dove tra l'altro mi risulta sia il direttore sia l'amministrazione penitenziaria aveva garantito che non ci sarebbero stati episodi del genere
Lascia pensare lascia presagire situazioni ancora più gravi tra l'altro negli altri istituti secondo lei c'è una legge aperti che voglio dire fino adesso la protesta dei detenuti sia e diciamo limitata alle forme che tutti abbiamo visto anche per televisione quindi diciamo rifiuto di andare all'aria rifiuto del cibo lenzuola incendiate e basta tre anni episodi sporadici non ci sono state vere e proprie aggressioni questa di stanotte è stata un'aggressione gravissima nei confronti tra l'altro di poliziotti penitenziari che stavano compiendo un lavoro ordinario perché era l'ultima conta quella dalle ventitré e trenta per cui detenuti sanno benissimo che in quel momento avviene questo ed è tra l'altro non non ce n'era non ce n'era assolutamente motivo necessità indubbiamente qui a Regina Coeli doveva avvenire insomma nasce
Spera
Ultimo
Le ragioni sono varie io potrei dare responsabilità varie ai politici e agli amministratori anche Ada a Branca dalla magistratura su questo stato di tensione non credo ci sia una regia all'esterno credo che peraltro in certe situazioni diciamo francese tre ministri che frange estreme al carcere come sempre avvenuto vogliono trovare poi spesso nel carcere momenti di affiliazione momenti di consenso questo è avvenuto non abbiamo avuto del manifestazione all'esterno di gruppi politici estremi nei per i detenuti all'interno protestavano su qui a Regina Coeli che ci sia una regia non lo so non lo posso dire che sono accerterà la magistratura sicuramente strano che venga qui quando il nove verrà il Papa a Regina Coeli quindi è strano che avviene qui
Se no sarò io ad alcuni dirigenti sinteticamente coalizione c'è tutta la creazione noi noi chiediamo un sistema bene allora chiediamo di definire
Dalla in primo luogo cioè il discorso è un pochino lungo e complesso in primo luogo già stati sono stati mesi di strumentalizzazione c'è stato diciamo
Dei un una parte politica che ha dato troppo retta secondo noi ad alcuni personaggi e parliamo di Sofri Cusani e Sergio d'altra parte ha dato troppo retta cioè nel senso che non si non si confermerà che c'è a terra in un sistema che sempre sull'orlo dell'esplosione avrebbero avuto F ti diretti all'interno poiché sono state di una ridda di dichiarazioni Luna contrastate con l'altro si può fare non la facciamo ora faremo bisogna vedere e necessario va bene non va bene dopodiché è avvenuto una volta che anche la chiesa si è messa diciamo a fare se tre anni è avvenuto indubbiamente carceraria non funziona non serve a rieducare noi che cosa chiediamo chiama la riorganizzazione di un corpo di polizia quale siamo chiediamo maggiori organici chiediamo una retribuzione degna del nostro lavoro chiediamo soprattutto Cary aspetto al al sistema penitenziario si definisca quello che è il nostro ruolo hanno in carcere ci fanno fare di tutto e siamo un corpo di polizia siamo agenti gli ufficiali di polizia giudiziaria se no agenti di di pubblica sicurezza voglio dire quindi gli aspetti sono vari però indubbiamente questo
Sistema questo quello che sta avvenendo
Poi le conseguenze reali e vere li paghiamo noi le stiamo pagando nove le pagheremo scusi ma mentre noi perché i politici possono fare i giochi che vogliono ma in carcere ci siamo noi
Su quanto successo a Regina Coeli e sulla situazione che si vive che vive la polizia penitenziaria l'intera delle carceri sentiamo un altro sindacalista
Si tratta di Roberto latini segretario locale del Sappe
C'è stato questo queste questa aggressione verso gli agenti che passavano a controllare la presenza dei detenuti nelle nelle celle insomma al momento in cui tra priva di in una terminologia da questioni sono usciti fuori erano armati di di spranga rudimentali ricavati dal dall'eterna aggredito questi questi agenti che poi insomma
L'ho dovuto chiedere rinforzi
E quindi si sono allontanati dal dal Piano e nel frattempo questi ad ogni anno hanno permesso dal pretore riuscì
Dire forzando
O altre porte di altre cento quindi totale c'è una una ventina di detenuti circa liberi sul piano e e quindi non c'è stato bisogno appunto del che la polizia penitenziaria rispondesse nel modo nel modo dovuto Francesca Marasco sì alla fine non non lo
E finiremmo scontro diciamo che la propria sede nudi attuale in quel modo che non poteva essere utilmente essere consentito per ordine sicurezza la precedenza era risposto colluso dalla forza fisica
E in opera di contenimento sicuramente non andando poi gratuitamente a
A far del male insomma c'era stata nessuna però no assolutamente anche perché voi la prima provocazione alle undici di sera con solo quattro agenti che montano in una sezione sarebbe sarebbe assurdo insomma sarebbe proprio autolesionistico anzi per rapporto semestrale e feriti bisogna avere cosa intende diciamo che tutti i detenuti coinvolti nello scontro e tutti gli agenti coinvolti nello scontro sono stati comunque refertati
E sono stati
E quindi chi è stato accompagnato in ospedale come cose più o meno gravi
Comunque abbiamo dovuto di fatto un nostro ispettore ricoverato e nonché un detenuto ricoverato in ospedale insomma per per gli accertamenti perché comunque quando c'è uno scontro ci si fa male da tutte le parti era premeditata allora
Non era premeditata almeno noi non sapevamo questo sicuramente questa protesta dei detenuti
Poteva essere premeditato non in questi termini magari mance si può certo poteva aspettare pro per il fatto che da troppo tempo si parla di amnistia e si parla di queste altre cose io dove li aspettano una risposta e alla fine se la devo prendere per forza con noi
Ci siamo liberi
Che tipo di rifiuti erano faticano a ritrovare no sono detenuti comuni fondi comuni non italiani e stranieri insieme non non non c'è non c'è un tipo particolare di di detenuto che ha
Che ha aizzato il tutto assolutamente
La direzione del carcere
Ma diciamo direzione del carcere ha preso una posizione di di supporto parte assunte o in questa storia questo o lo dico proprio da da sindacalista nel senso che comunque magari fatti non sono così gravi come sono stati descritti dalle prime notizie che sono trapelate che sono uscite che hanno fatto un certo boom però non sono assolutamente fatti da minimizzare anche perché da un fatto del genere ci si può rischiare la pelle e poi succederà ancora secondo lei
Io non posso escluderlo non posso assolutamente escluderlo e qui voglio dire che alla fine noi siamo noi forse evidenziare che dobbiamo dare una risposta a questo ma è la nostra amministrazione e il Governo che deve dare un responso
Se cose cioè ci deve dire come ne dobbiamo gestire i detenuti e e in che termini noi dobbiamo operare fino a che punto dobbiamo rischiare dopo che tramonta Fazi editore tra la situazione è peggiorata qualità Carlo
Questo non è non è un segno che che è trapelato almeno da parte del da parte del detenuto ma allora il clima quanto riguarda i detenuti è diciamo ho appeso questo ce ne ce ne rendiamo conto ma è teso anche perché la polizia penitenziaria e tesa io ripeto sono cose che abbiamo mandato in giro tante volte sindacalmente e tutti i sindacati qui siamo sotto organico ci manca il personale ci mancano ci mancano i numeri ieri per poter rassicurare la sicurezza ci mancano i numeri per poter assicurare di porsi per poter assicurare il piano ferie qui il piano ferie e sia fattosi affatto perché anche la direzione in questo senso c'è da tempo un po'incontro ma sia fatta limitando i costi di servizio cercando di scoprire qualcosa ma non perché il numero del personale che c'è qui sia sufficiente a coprire i costi di servizio che ci sono
In questura mentale che noi facciamo noi qui vogliamo personale qui dobbiamo operare in sicurezza non possiamo continuare a rischiare la pelle e e a rischiare che qualche agente si faccia veramente male in uno scontro con un detenuto
Quando la disputa non è assolutamente così noi cioè noi sappiamo che tentano di non ce l'hanno con noi ma siamo noi quelli che si trovano di fronte e queste dunque le
Voce che abbiamo raccolto davanti al carcere romano di Regina Coeli quella di Marco Pannella che si è recato in visita dopo aver appreso la notizia dell'incidente della scorsa notte quella di due rappresentanti sindacali Leo Beneduci dell'Osa appare Roberto latini del Sappe e mentre Pannella era in visita dentro al carcere per incontrare detenuti e il personale di custodia e radicali riuniti in seminario a Viterbo
Emma Bonino Marco Cappato Sergio D'Elia di Nessuno tocchi Caino e senatore della Lista Pannella Piero Milio presentatore al Senato di una proposta di legge sull'indulto liberazione anticipate condizionale hanno rivolto ad agenti di custodia detenuti un appello a mantenere la calma
E a non lasciarsi andare ad atti violenti in una parola ad esprimere quel senso di responsabilità che sta mancando sia al Governo sia all'opposizione
Per radio radicale Roberto Spagnoli