Commenti ai risultati dei referendum radicali in votazione oggi in cui ha prevalso il forte astensionismo che ha fatto mancare il quorum necessario alla loro validità

Ormai ci sia almeno una sconfitta sicura del patto americana
Chi in forme diverse diverse collocazioni
Sociali
Politiche ha pensato che fosse possibile
Operare una riduzione dell'Italia provincia degli Stati Uniti d'America
Affermando il modello sociale politica manca attenti clamorosamente qui tutto l'armamentario con cui si può compiere questa idea si poteva concreta riduzione cioè il maggioritario l'assoluta flessibilizzazione del lavoro insomma tra l'America in Italia non è che da questa sconfitta verticalmente che in Italia c'è un mondo che non si lascia ridurre agli Stati Uniti d'America né socialmente né politicamente per parte nostra se le cose vanno così ci rimane anche la soddisfazione insieme ad altri
Molti di questi al comitato del no o per esempio di aver contribuito a evitare
Che si realizzasse un paradosso metà che dei referendum dal chiaro segno di destra cioè liberista quindi d'estate vedesse o con la loro sconfitta la vittoria di Berlusconi questo sarebbe
Aveva un paradosso e invece per fortuna c'è un solo sconfitte il poeta americano ma tanti vincitori di diversa ispirazione politica
E dice anche che
Si apre un capitolo nuovo della politica italiana ho adesso insomma adesso non sappiamo ancora risultati quindi non si può anche non essere impazienti
A avendo alle spalle queste previsioni non ci può essere messa in pazienti
Bisogna vedere certo che il terremoto è grande sei dati venissero confermate saremmo di fronte a una cosa assolutamente intravista per quantità ampiezza se le cose rimangono così adesso però è sempre antipatico fare questi dichiarazioni però l'altra volta mi stanotte mezza luna ancora signora molto incerti è vero adesso molto prima sembra di sapere però ebbene esser cauti certo se venissero confermati il terremoto in via cioè della politica italiana non potrebbe non essere sono
Veramente
No no referendum inglesi qui non c'è stata una una una rivolta contro il referendum c'è stata la rivolta contro questa operazione Frenda e questa operazione referendaria che a cui italiano detto no non ci sto quindi tanto mi pare che la partita drogata del maggioritario sia finalmente finita e si possono e cominciare a discutere di sistemi elettorali fuori da questa droga ecco allora cambierà la legge elettorale
Io credo che si se le cose ma dissero così ci sarebbero tutte le condizioni per cominciare a lavorare seriamente a un'alternativa al maggioritario come qui è là che non casualmente emersa prepotentemente durante il dibattito contro i referendum cioè il metano il modello tedesco e questa è la prima cosa
La seconda cosa è io penso una
Una sveglia per il centrosinistra perché centrosinistra cumula la sconfitta al azioni regionali
Con la sconfitta dei DS in questo referendum
Ma contemporaneamente viene che ho insieme a un dato che sembra essere la sconfitta generale dei referendum sott'
Il colpo della non partecipazione al voto per uno di questi quello sui licenziamenti sembra sembra che quelli che vanno a votare votino in maniera prevalente contro il diritto a maggiore licenziamenti qui
Mi sembra un'Italia come dire imprigionata da
Una sinistra moderata che sbaglia tutto sul sistema elettorale convinto di potere
Diciamo così scommettere sull'alternanza e sbaglia tutto su
Le ragioni sociali perché fa una battaglia solo difensiva contro il referendum sui licenziamenti ma avendo alle spalle il piombo accumulato con le lunghe politica a favore del della flessibilità italico
Lo dico con grande
Molto come dire cautela con tutto il cioè il corredo anche di misura che è necessario
Però mi pare che si apra una discussione strategica sulla sui sul principe
All'età Tito della sinistra di governo italiana molto consistente
Pure o io ho detto ho detto prima che instaurare no penso ancora che no perché il governo
Diciamo si è tenuto al riparo dei referendum con un atteggiamento sostanzialmente neutrale quindi non vedo perché dovrebbe essere coinvolto da questo referendum dico che invece il Governo è un ingombro per riaprire quella revisione critica di cui parlavo prima se le due sinistre in Italia vogliono tornare a di Avola a dialogare e forse
Diciamo che il combinato disposto dal risultato delle elezioni regionali e quello di questo referendum dovrebbe indurre in qualche modo ad aprire un nuovo dialogo tra le due sinistre questo in qualche misura passa per la messa in discussione di questa
Scelta dicendo radicalmente sbagliata che è stata la
Sta al governo Amato
Fatale anche anche questa questa a a modo ha un solo sconfitto il patto americana molti vincitori in questo senso ma abbiamo l'orgoglio di non aver fatto sì che questa diventasse solo la vittoria di Berlusconi e abbiamo partecipato a questa campagna elettorale chiedendo di non partecipò dal voto così avendo dimostrato che da sinistra si poteva fare una battaglia contro questi referendum e questa presenza dalla sinistra non può essere cancellato lei ha parlato
Delle sinistre
Grazie
Capitoli della natura Carlo tecnico Ferretti anche questa è la dico
Diciamo con questo lo dico con amarezza
Ha perso davvero un'occasione
Oggi
Per almeno
Rimanere all'in
Per l'anno del recinto che sia dato fino a ieri quello io non condividevo nel suo sbocco
Cioè dire chiederà di partecipare al referendum con il voto per dire di no
Al referendum sui licenziamenti oggi un'intervista unità giunto al No ai licenziamenti il sì al maggioritario e con ciò si annovera tra gli sconfitti di questo referendum
Sentiamo ora all'ex segretario del Partito popolare Franco Marini
Gli italiani vogliono lasciare questa legge vogliono tornare al proporzionale oppure proprio non
Qualunque cosa ma non il presepe
No no italiani sono fortemente consapevoli hanno richiamato importanti partiti politici
Al rispetto delle regole la legge elettorale si fa in Parlamento
Temi tare di forzare e superare il dissenso che c'è quando parliamo di queste cose attraverso la semplificazione referendaria è la negazione dalla politica la deresponsabilizzazione e di chi ha promosso i referendum qui una materia come questa quindi noi torniamo e io credo definitivamente perché non penso ci possano riprovare siamo freschi del tentativo dall'anno scorso torniamo proprio al
Al luogo dove quest'è materia con la fatica della ricerca di una larga intesa debbono essere definite come dopo ogni speranza referendario si torna a parlare di modifiche della legge sull'opera è cosa nota io penso che è stato fatto un uso scriteriato referendum che è uno strumento in qualche occasione anche importante delle nostre democrazie forse le regole dovremmo rivederlo ma insomma se presto ripercussioni sul governo nessuna
Che il Governo sta da lì non si è correttamente infilato nello scontro referendario anzi visto che c'è da fare il tentativo di aggiustare la legge elettorale che ci sia un governo consapevoli di questa necessità e amato la detto ripetutamente può essere un fatto positivo ma la responsabilità è qui nel Parlamento e in questo caso di tutti i partiti non solo non vedo una responsabilità primaria della maggioranza sulla legge elettorale questa è anche una vittoria di Berlusconi una vittoria di Castagnetti di Berlusconi di Bertinotti e di tutti quelli che proprio non vedo per che sia una particolare vittoria di Berlusconi anche di Berlusconi che hanno avuto un ruolo importante in questa basta niente
Vedo proprio nessuno scandalo in questo era così due schieramenti trasversali ma in materie come queste nessuno scandalo sentiamo Rella commento di Diego Novelli
Ma che lei si commenta da sola ecco quando ho recitato così clamoroso credo che nessuno se lo aspetta sinceramente quando alle nove e mezza c'è alle ventuno e trenta per poter raggiungere il quorum avrebbero dovuto andare all'tale in in mezz'ora venti milioni di italiani vuol dire che proprio italiane hanno rifiutato questa proposta ecco referendaria spero che faccia riflettere un po'tutti anche il mio amico Marco Pannella nella mia amica Emma Bonino non ho particolare Mario Segni su Mario Segni ho più dubbi ecco perché è un sardo più cocciuto
Adesso si torna proporzionale perché Secret andare proporzionata alle c'è una legge vigente che non è stata abrogata quindi quella non è proporzionale maggioritario quel venticinque per cento di di e poi si può rifare una legge che risponda alle esigenze effettive che ci sono quelle di a vere dei governi stabili di avere delle maggioranze stabili di a vere lì dare la possibilità ai cittadini di scegliersi il il capo del governo attraverso un'indicazione quindi non vedo vedo assolutamente nessuna difficoltà ecco una cosa così semplice un sistema proporzionale con le coalizioni dichiarati prima del voto la coalizione che vince al premio di governabilità nell'indicazione si indica anche il programma il Presidente del Consiglio e i ministri cosa volete di più dalla vita è una cosa semplice se c'è bisogno di cambiare la cui riduzione qualche punto c'è l'articolo centotrentotto purché non si parli di bicamerali per cortesia basta di infausta memoria per Santa il trenta per cento più o meno ampia di persone che sono nata a votare comunque un dato politico che non potranno essere
Certe certa scienza più probabilmente sul su alcuni referendum i sì saranno in larghissima maggioranza dubbio ma ma c'è un fatto siccome gli studiosi di queste cose dicono che c'è un'astensione fisiologica aggirante sì sempre solventi vent'
I cinque trenta per cento allora anche quel trenta per cento che non fa parte dell'astensione fisiologica ma fa parte di una scelta politica di non essere andato a votare quindi vale il trenta per cento che è andato a votare quindi siamo Patta ecco x che succederà adesso per il governo niente cosa c'entra il governo scusati non capisco cosa c'entra il governo le forze politiche hanno posto il problema quasi mamma mamma Emma Berlusconi lo sogna di notte Berlusconi apponevo al proprio e del Governo se avessero vinto i no cioè se non c'era il quorum Fini poneva il problema governo se vinceranno i sì si mettono d'accordo visto che sono entrambi nella stessa nella storia dello stesso Polo veri che non è serio anche questo non è serio
L'Italia ha bisogno di serietà ha bisogno di coerenza
Abbisogna di che si si si restituisca una dignità alla politica quest'sono mazzate che noi diamo la politica le forze politiche ai partiti eccetera eccetera sentiamo nella segretario della Partito repubblicano Giorgio la Malfa
Mi mi intanto mi pare di poter dire che sarà difficile che succeda al comitato del no quello che è successo Polito avvenuti l'anno scorso nel senso che qui mi pare che la distanza dal
Per questa
Hanno si è determinata fra
Inizia il quoziente talmente grande difficilmente
E è stato una sconfitta molto grossa della battaglia sì mettere in
Sì MD
Alleanza Nazionale i radicali
Porta sì e no un terzo degli elettori italiani
Governo ne esce bene perché neutrale da questa azienda e quindi ma non è toccato ma vengono rafforzate le componenti
Del centrosinistra che vogliono tenere una posizione di maggior dialogo forse con tutte le forze politiche insomma questa è un'ma una battaglia hanno fatto una battaglia politica presentata come una battaglia politica per determinare un ultimo scossone al venti alla democrazia italiana in senso maggioritario l'hanno persa degli italiani hanno rifiutato il metodo delle permettono corrente così come modo di affrontare i problemi del Paese ma soprattutto nel Paese comincia a entrare una consapevolezza politica che con la demagogia non si va da nessuna parte questo è un voto di buon senso gli italiani hanno detto siamo stanchi di una demagogia che ci promette il cambiamento e il miglioramento altre sì referendum che poi non è in grado di terminano automation molta ammirazione per il modo in cui gli italiani hanno reagito a questo
Sì maturo il dato dichiarazioni per esempio del segretario
I DS e l'onorevole Veltroni che ha detto si tolgano l'altro giorno si tolgano dalla mente di fare una legge elettorale ma spero che il risultato dica e dire che si debbono collaborare a una alla definizione di un sistema elettorale che abbia abbia che siamo più utile perché da che dia insomma ai
Ai cittadini un senso chiaro quando essi votano perché nella politica italiana ritornino a prevalere delle categorie politiche non delle categorie personalistiche come nel sistema maggioritario le grandi famiglie europee i popolari liberaldemocratici socialisti diventi
Sono le grandi famiglie politiche l'Italia deve riorganizzare attorno a questa impostazione politica io penso che oggi sia una giornata quel povero
Polverizzato e storico per il nostro Paese delle vicende politiche
Sentiamo ora il capogruppo dell'Udeur al Senato Roberto Napoli e ma intanto se risulta deve né contro
Quello di un trenta trentacinque per cento mi pare che dire finalmente si chiude questa vicenda mi cancellazione della quota proporzionale per noi dell'Udeur risultate molto positivo perché insieme allo SDI che abbiamo dichiarato la nostra astensione questo non c'è dubbio tutela il governo Amato da qualsiasi attacco perché la differenziazione nella maggioranza tra le forze UDEUR SDI rispetto alle altre oggi non consentirà a Berlusconi di potersi far carico medi di un risultato univoco abbiamo noi contribuito certamente a determinare questo risultato la seconda pressione chi immaginava unendo la destra e la sinistra su un obiettivo che era quello di impedire la riorganizzazione delle forze di centro oggi ne esce certamente sconfitto i cittadini vogliono che i partiti ci siano ci siano all'hip t re di dimensioni più piccole ed è giusto che si riorganizzano Noè per iniziare questo processo con i popolari con Rinnovamento intendiamo continuarlo nel rispetto del sistema bipolare ma anche nel rispetto delle identità dei partiti così come i cittadini hanno con chiarezza
Delle
Non hanno votato no seguito la il nostro invita o sono proprio disabile disaffezione affermò
Ma ci sono ci sono due riflessioni la prima non c'è dubbio una disaffezione al voto che abbiamo già verificato nelle europee nelle regionali ma c'è anche una consiglio l'azione di rifiuto ad un sistema di proposta referendaria una pioggia di referendum che cittadino ormai non accettano più e anche per noi parlamentari di un carico di responsabilità a dover dare risposte ai problemi del Paese nella sede istituzionale nel parlamento sentiamo infine il direttore di Liberazione quotidiano di Rifondazione comunista Sandro Curzi
Il segretario Bertinotti ha detto che non esce sconfitto il
Ma questi referendum lei condivide totalmente colori core dare a Marco che stamattina polemizza Ava come proprio dalla radio radicale che insieme abbiamo condotto le grandi battaglie di libertà è quella sulla quel divorzio sulla Bortolo e così via
Questi erano un'altra cosa era un referendum sciagurato erano sette referendum sciagurati ed è stata battuta quindi l'ondata diciamo ultraliberista mondiali sta
Che non non capiva non volevo comprendere che l'Europa che l'Italia sono diverse dall'America
D'Alema proposta abolizione del quorum innalzamento del numero di firme è necessario presentare referendum qualcuno parla addirittura Giovanardi di due due milioni di firme ma conoscevamo e ogni al carattere penale si parla di toccare l'ardire di andare a recuperare
No no no la rete
Ferendo a bene io anzi sono anche per i avendo ma propositivi e non solo abrogativi quindi poi discutiamo se bisogna aumentare il numero delle firme c'era ma non è questo il problema non è stato messo in discussione io su questo vorrei essere chiaro perché c'è pericolo in cui su questa ondata
Di vittoria si mette in discussione l'istituto del referendum un'altra cosa il referendum ha dimostrato citato prima l'esempio la grande battaglia di civiltà che ha significato io sono anziano per questo lo ricordo con particolare così a affetto un'emozione la battaglia che per il divorzio è stata una delle più belle battaglie io ricordo una mia lunga vita e dove quella sera tutti i romani e gli italiani stavamo in corteo proprio verso quest'ora i inneggia andò a questa libertà danno ritrovata questa sera la e la cosa è diversa ripeto è stato colpito un aspetto sciagurato diverso il modello americano non è il nostro ma del questa anche una vittoria di Berlusconi beh certo Berlusconi è stato abile come sempre Berlusconi andava bene sia si vinceva si perdeva andava bene perché c'aveva Fini da una parte che era per il sì lui che era per l'astensione quindi il Polo ha giocato su tutti i terreni in un modo molto furbo però io dico che questo risultato così grande e il fatto poiché i no siano prevalsi sul problema della al referendum sui licenziamenti danno un segnale che farebbe bene anche Berlusconi riflette