"Valori ideali e logiche aziendali nella funzione pubblica" IX Convegno Cogest org. dalla Università Luiss e dal Cogest presso l'Università Luiss "Guido Carli", Aula Giovanni Nocco via Parenzo, 11

Stavamo attendendo
Qualcuno dei relatori della mattinata ma narrare lo a va be allora tanto mi pare il prossimo anno avviare con
Un saluto anche da parte mia è doveroso
La nomina per l'università a nome del centro bresciano e che hanno collaborato con accorgeste per la programmazione di questo incontro
Io ringrazio le autorità presenti tutti gli ospiti che hanno raccolto l'invito questo appuntamento
Al nono convegno del cosa gestore
E questa volta dedicato a un tema di così ampio orizzonte come valori ideali le logiche aziendali nella funzione pubblica
Lascerò naturalmente al presidente Caianiello il compito di dare le coordinate introduttive dei lavori io mi dimetto
Essenzialmente a sottolineare la ragione per la quale il centro benessere a aderito volentieri alla
Proposta del presidente Caianiello di tenere qui in questa sede i lavori questo Nono Convegno nazionale del COGE est il centro bacile è un centro che ricordando l'illustre studioso però si propone di approfondire le tematiche emergenti delle riforme amministrative
Scritti qui quindi una specifica e sensibilità anche per il tema di questo convegno che dedicato insieme a un approccio teorico è un approccio anche molto concreto
A una questione che è strettamente collegata all'evoluzione
Della funzione pubblica specialmente della funzione amministrativa e più in generale alle trasformazioni che si stanno realizzando nell'ambito della pubblica amministrazione
Noi come centro stiamo studiando danni
Tutte le questioni che in qualche modo non hanno a che fare sia con i principi e le regole che disciplinano l'azione amministrativa sia sulle modalità con cui si sta trasformando il sistema nella prospettiva di coniugare per consentire il principio di legalità con quello di efficienza in funzione di un miglioramento complessivo del riempimento
Della pubblica amministrazione
Quindi da questo punto di vista le tematiche che cogestione sta sviluppando in questi anni si sono molto vicine
E riteniamo che è un appuntamento come questo ossia sicuramente prezioso per non dire indispensabile per fare il punto in progress su queste modifiche radicali talvolta rivoluzionarie che stanno avvenendo nel
Pubblica amministrazione nella disciplina
Dell'attività amministrativa nello stesso diritto amministrativo diritto amministrativo ormai non è certamente più quello di qualche anno fa nel diritto amministrativo
Accanto a un processo forte vinte legificazione che trasforma tutto il sistema delle fonti si sta realizzando
Ripensamento anche che i tradizionali principi e moduli di organizzazione amministrativa e dei procedimenti in cui si sviluppa l'attività amministrative
Ci sono fenomeni vistosi di privatizzazione del diritto dell'amministrazione
E di emersione di un diritto amministrativo che qualcuno ha chiamato anche paritario con un forte accento sui risultati dell'azione amministrativa e qui e quindi una conseguente ricalibratura anche della funzione ausiliaria del controllo che oggetto specifico di attenzione
Da parte del concerto ecco perché un appuntamento come quello che oggi si realizza qui presso la Luiss mi sembra particolarmente significativo e prezioso per consentire una riflessione enti ampio orizzonte che il presidente Caianiello adesso il compito di introdurre io mi limito ad aggiungere Moon in grazia mento particolare al presidente Caianiello vi è chi con lui ha collaborato per questo appuntamento
Credo che sia noto tutti presenti ecco particolare definizione della esemplare dedizione con cui Girolamo Caianiello continua
Sette a seguire occuparsi dei problemi della pubblica amministrazione in un certo senso fosse a maggior ragione dopo che ha lasciato in servizio attivo tra virgolette presso la Corte quindi può mettere a frutto a tutto tondo l'esperienza acquisita in tanti anni d'impegno operativo al tempo stesso di riflessione ecco con un orizzonte che culturalmente
Molto ricco e stimolante d'altra parte ho visto il testo scritto che lui ha predisposto e credo sia stato distribuito anche tutti presente già questo parlava solo ecco sulle coordinate gli assi fili rossi con i quali ha cercato di pensare a questo appuntamento
A lui quindi naturalmente la parola ringraziando lui e i suoi collaboratori ringraziando tutti i relatori che hanno accolto l'invito essere qui con noi ringraziando ovviamente tutti i presenti stamane se come da programma ci sarà la prima parte del convegno incentrata essenzialmente su una tavola rotonda mentre nel pomeriggio ci sarà lo sviluppo di una serie di relazioni con la presidenza di Giorgio Berti che tra l'altro il presidente del Centro Porsche grazie
Può bastare
E io non sapevo se associarmi all'applauso visto che
Nelle bare delle parole del professor De Martin suonano soltanto immeritatamente per me lusinghiere e gratificanti
Incerto aveva adesione del centro dell'autorevolissimo del prestigioso centro baci sulle che fra l'altro ci fa ricordare un nome a tanti di noi carissimo io avevo per combinazione incontrato baci sulle pochi giorni prima
Per latte del dramma
Con i miei stavo con i miei bambini a villa Borghese me lo ricordo così sorridente sempre affabile
E quindi potete capire per quanto sia gratificante per per quest'anno i musei iniziativa che il COGE est
O avere queste prove queste verifiche non solamente da parte del centro baci sulle del professor De Martin dell'illustre professor Sperti che avremo nel pomeriggio che il presidente del Centro baci sulle ma poi degli intervenuti dei partecipanti dei dei relatori
Che ovviamente non hanno bisogno di presentazioni tanto meno da me io comunque li ringrazio
Essendo scontato con le abitudini romane con le difficoltà romane un un una inosservanza dell'orario
Di avvio dei lavori io mi ero già predisposto a sintetizzare al massimo
Quello che ho ritenuto di esporre un po'malamente ve ne chiedo scusa in quel documento che viennese vi è stato distribuito che già in precedenza avevo ritenuto opportuno trasmetterà appunto ai partecipanti alla tavola rotonda e ai relatori quindi rinvio rinvio a quel testo scritto perché avesse voglia di così di dargli un'occhiata qui cerco invece di sintetizzare al massimo perché interpreto la vostra impazienza che è anche la mia di poter fruire del vero e proprio inizio dei lavori io nel nel documento scritto ho ho cercato di esporre le riflessioni da cui è nato questo convegno che come dicevo la cui validità rimane confermata dalle cose che dirò subito l'ipotesi di fondo insomma è che l'impiego efficiente delle risorse oggetto delle scienze economiche età aziendali in particolare
Si è imposto ad ogni organizzazione anche senza scopo di lucro
Dalla loro limitatezza dalla limitatezza delle risorse assolutamente inesorabile e sia perciò tutt'altro che in antagonismo
Con il mondo dei valori ma contribuisca anzi ad estendere la sfera di quelli concretamente realizzabili e tutelabili e che i relativi metodi di valutazione ponendo in evidenza i costi che ciascuna scelta comporta
Inibiscono l'illusoria demagogici provvidenziale ismi compromesse di benefici per taluni senza sacrifici per altri obbligando a decisioni infondate su gerarchie
E priorità meditate e trasparenti
E si mascherando in particolare la falsità di valori spacciati per tali da burocrazie e corporazioni in genere solo la difesa dei propri interessi gratificazioni di potere e convenienze rassicura per il compreso un certo legalismo di liturgie a assurdamente di inutilmente macchinoso e nulla avente a che fare con l'autentica legalità che garanzia di riparazione di torti effettivi
I vincoli posti in sede comunitaria ai nostri conti pubblici muterebbe euro secondo alcuni né gerarchia di valori costituzionalmente stabilite
Riterrei da parte mia di dover precisare
Che ingressi io vedrei solo un rafforzamento della tutela assicurata all'equilibrio economico finanziario
Il quale non rappresenta sul piano etico un valore in sé gerarchicamente convocabile
Bensì il riflesso di quella limitatezza inesorabile di cui ho detto e che da cinquant'anni ispira il quarto comma dell'articolo ottantuno della Costituzione medesima
Ricordandoci che le costituzioni come è stato detto servono ai popoli per difendersi da se stessi
Se fosse un valore finale non cercheremmo di attenuarne il rigore come si fa invece con come si fa invece con un limite cui occorre a malincuore rassegnarsi sicché il suo rapporto con i valori fa pensare a quello perdonatemi queste hanno alloggi è un po'immaginifiche fra principio che in realtà e principio del piacere per dirla con Freud
O se preferite fra res extensa
R s desidera anzi direi imparare parafrasando De Carlo
O ancora fra l'etica della responsabilità e quella della convinzione il linguaggio weberiano
Nell'ordinamento delle amministrazioni pubbliche la distinzione tra valori e risorse strumentali si rispecchia in quell'ormai acquisita fra indirizzo politico è responsabilità di gestione
Fermo un costante vesciche circuito di reciproca integrazione fra le due sfere per le ragioni che ho esposto prima
Chiari segni dell'affermarsi delle nuove prospettive che così brillantemente a un attimo fa esposto illustrato il professor De Martini
Chiari segni dell'affermarsi delle nuove prospettive stanno d'altronde nell'attenzione che i più aggiornati cultori del diritto amministrativo dedicano ora temi tradizionalmente riservate ad altri ambiti disciplinari
Senza dire dell'ingresso a pieno titolo nei corsi della scuola superiore non solamente dalla pubblica amministrazione generale patiscono i prestiti non meno prestigiose come quella dell'interno di docenti in materia di organizzazione aziendalistica essi
Qui ascolteremo pure in particolare quel quale riflesso possa aver se nella stessa composizione giudiziaria dei possibili conflitti e nella distinta l'attività di controllo ad ausilio ultimo del sindacato democratico sui governanti
L'assenza del fine di profitto non toglie infatti che l'attività amministrativa debba tornare profittevole alla collettività intera secondo le scale di valori cui questa si ispira e che proprio una gestione poco assennata potrebbe minacciare
Ne comunque può demonizzare assi per una sorta di puritanesimo vittoriano
Spesso a copertura soltanto di convenienze corporative
L'impiego di sistemi applicati entro i limiti di legge nel settore privato quale ad esempio quello meritocratico e di incentivazione anche economica degli addetti
Sistemi che valorizzano del resto anche soddisfacenti i rapporti interni all'azienda e talora appaiono anzi anche più flessibili ma evidentemente più idonea allo scopo finale
Essendo improbabile che quel settore dominato dalla ricerca del lucro legittimamente si cautela scarsamente contro ruberie o spread pur senza certi rigori ismi formali vigenti invece nelle pubbliche amministrazioni
Benché temperati in concreto da altrettante immotivati lassismo col paradosso
Che ha fatto primeggiare l'Italia
Tanto nelle tre ipertrofia di regole controllo quanto nei livelli di inefficienza e malcostume resta il problema di orientare in questi sensi la cultura degli apparati e degli operatori
E l'ambizione del nostro incontro e di dare un significativo contributo al conseguimento di questo cruciale Obiettivo
Contro il pericolo sempre immanente di un mesto riflusso che non ci auguriamo grazie
Toccamenti professor Conso grazie
Ringrazio il passaggio del timone
Che dell'invito a partecipare a questo dibattito
Ma soprattutto di aver ritenuto il che non è soltanto per un ringraziamento ma anche per mettere le mani avanti
Un persona che non e dentro questi problemi
Perché quando io leggo il titolo l'azione io come per penso all'azione penale
Oppure componenti del reato azione evento oppure l'azione comunitaria che adesso dobbiamo sempre più seguire pertanto i tanti profili tanti aspetti dove l'approvazione e usata il motivo molto particolari qui è chiaro che l'azione amministrativa penso che qui debbo dichiararmi subito a scanso di ogni e Kyōko la mia estremità la mia incompetenza che cresce ogni giorno perché quelli che sono ricordi giovanili ricordi di esami giovanili gli studi giovanili
Con i mutamenti vorticose che si verificano sempre più in ogni settore compresi quelli di cui mi occupo da sempre
Prende ancora più difficile cogliere capire
Le sottolineature in sottofondo e che mi metto subito le mani avanti chiedendo appunto scusa per aver accettato l'invito che era molto cortese ma direi forse troppo cortese
Allora così tanto per avviare un discorso che per fortuna ci sono illustri
Conoscitori del tema che parteciperanno i per i partecipanti alla tavola rotonda sono loro
E io ho semplicemente come moderatore e poi vi è una parola propone dei questo moderare non tanto moderare il dibattito ma già lo anticipo subito che qui dobbiamo moderati un poco tutti
Perché qui andiamo avanti ai diciamo così con slanci meravigliosi
Nel creare procreare moltiplicare a cominciare dalle norme e i risultati poi sono sotto gli occhi di tutti il processo penale torno quello che conosco meglio è ormai completamente stravolto
E praticamente inesistente perché a forza di Contini cambiamenti praticamente ogni giorno da parte del legislatore nessuno è più in grado di cogliere i passaggi tutti si trincerano dietro la non conoscenza rinviamo
Per capire meglio c'è bisogno di un intervento superiore via dicendo moderiamo ci non è possibile andare avanti in questo modo
Ma anche quando poi scendiamo più sul piano economico io mi domando
Questo profluvio penso che il più puoi fare un parallelo con l'amministrazione pubblica cioè questo
Diciamo parallelo alla privatizzazione questo muovere questa liberalizzazione che poi in realtà non si fece tanto vedere perché la confusione anche lì aumenta io mi domando
Tanto per fare due esempi ma in che mondo viviamo dove si passa la giornata se apriamo il televisore guardiamo i giornali dove io sono solo pubblicità su telefonini un certo tipo di un altro tipo con una confusione pazzesca nessuno sa più bene
Quali sono le regole sotto le quali mancanza di regole possono poi venire confusioni eccetera eccetera ma questo è il bene o il male io credo che sia ma certamente una confusione folle ma anche un altro discorso prendiamo sul piano bancario
Passaggi hanno per Roma quando può capitare per svago oppure tornando a casa ogni momento si vede una nuova agenzia bancaria
Io mi domando dove tutti questi denari se le banche hanno eccetera vanno impiegati permettere sui difficili difficili Fiji impiegati impiegati mezzi strumentali che dopo sei mesi sono già cambiati
Perché non è più possibile aprire per più di sei mesi e un materiale
Informatico similare che già viene cambiato io credo che un po'di moderazione cicoria e questo mi porta a dire allora che dobbiamo un po'uscire da questa mitizzazione del privato
Io mi sto accorgendo che non è affatto vero che il privato sia meglio del pubblico pesci piena e che voglia ritornare all'antico che non voglia celebrare la bontà per carità e il pubblico ha tanti difetti per carità
Però non è che il privato sia per questa cosa meravigliosa che io ho potuto constatare da ultimo per attività successive al mio servizio pubblico
Verificare che anche lì ci sono tanti difetti non è affatto vero sì va be'la logica del profitto tutto quanto la legge del padrone eccetera eccetera ma poi se non ci sono i valori ideali perché questo è il punto i valori ideali e la prima parola del questi questo convegno poi nel all'interno quasi scompare però resta come fulcro di tutto
Parlando di principi io credo che anche nei principi ci siano per idealità
E qui e la crisi dei valori non c'è niente da fare nel pubblico come nel privato se c'è la crisi dei valori o il disordine assoluto la smania di prosa
Produrre produrre norme poi
Lo spreco costante che vediamo da tutte le parti ad una privato c'è poco da stare allegri e quindi io credo che l'aver sottolineato come punto di partenza di questo convegno l'accento valori ideali sia stato aver toccato il punto giusto il motore
E allora parliamo un momento di Vittorio facile ma qui siamo ospiti di questo centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche Vittorio bacile
è già stato ricordato con parole sobrie come era Luigi ma estremamente efficace a cui io non posso non dare un ulteriore apporto di richiamarmi a questo grande esempio questo mo'e vissuto di servizio
Chi è vissuto di idealità di moralità ecco credo che sia una cosa già
Più importante da segnalare in questo momento in questa occasione poiché evidentemente qui siamo un centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche Vittorio Bachelet due parole sull'amministrazioni pubbliche io
Ho già cercato indirettamente di farne l'elogio almeno potenziale criticando la smania del privato che ci sta dominando
Età creando delle confusioni terribili vediamo i giochi di Borsa è una cosa scandalosa altroché aggiotaggio al PD siamo di fronte a un qualcosa di inaccettabile
Adesso persino al campionato di calcio sta diventando oggetto di Borsa me tutto serio questo noi veramente ci siamo messi non ci siamo più messi al Carella meraviglia tutto ma in privato tutto Società per Azioni adesso c'è una modifica una riforma di cui si sta parlando già con tante avvisaglie
Io credo che prima che entri in campo funzione chiuderà un sacco di tempo e intanto questi inconvenienti migliora io credo che le amministrazioni pubbliche vanno curate ma per un miglioramento con dice la seconda pagina dell'invito dobbiamo essere qua
Per questo miglioramento a tutti i costi
Dimenticando il modello privato perché esso può essere oggetto di confronto ma per sbarrargli Harlock nel senso di dimostrare che non è affatto vero quello che via via stile portato la credenza generale
Naturalmente il titolo generale attira sulla parola Principi ma cosa sono questi principi beh certo il principio di legalità oggi pomeriggio legalità il principio la legalità quello che domina la anche nell'ottica amministrativa
Però ecco io credo che qui si debba parlare soprattutto dei superiori principi etico sociali perché la ricerca di principi giuridici a un certo momento Trento un comodo éscamotage è inutile mettere nelle norme costituzionali internazionali singole qua e là ci sono i principi generali principi fondamentali eccetera se poi non ci intendiamo
Ma forma di esagerata prudenza usiamo un'etichetta ma cosa c'è dentro perché ciascuno può interpretare modo Superman il principio generale è quello per me è un altro non è certo la certezza del diritto è un modo equivoco di comportarci
Porre l'accento invece sulle etico sociale credo che sia fondamentale anche se qui si può restare nel vago ma naturalmente c'è un qualcosa di più venendo poi la parola azione che principi le regole dell'azione
Vorrei richiamare un attimo
L'attenzione su una decisione un'ordinanza delle sezioni della Cassazione sezioni dei civili di qualche giorno fa venticinque maggio ho cercato di averla dopo aver appreso la notizia da un quotidiano ma la Cassazione han detto ma difficile farla bere subito insomma non sono riuscito a leggerla
Però qui vien fuori la questione di legittimità e per eccesso di delega
In relazione alla legge delega cinquantanove del novantasette che il decreto legislativo ottanta del novantotto non avrebbe rispettato questo è un tema che possiamo anche tralasciare qui la questione c'è e vedremo come risponderà la corte
Però il problema dei rapporti tra comportamenti della pubblica amministrazione e atti della pubblica amministrazione sia pure qui vista in questa ordinanza ai fini della competenza se giudice amministrativo della giurisdizione meglio
Giudice ordinario giudice amministrativo porta molto l'attenzione sul rapporto tra comportamenti e atti
E allora i comportamenti sono azione ovazione sono solo atti quindi anche questo e un aspetto dato profondi dire e non sarò certamente io a pretende revoca presumere di portare poter dare anche un minimo contributo
Devo dare atto che a parte i partecipanti che ascolteremo subito e che saranno loro a dare consistenza alla tavola rotonda nel materiale distribuito vie un intervento del professor Aldo Papa che docente di economia aziendale dove questo intervento merita attenzione massima che parla della tutela della salute
Ma io trovo che finisce in un modo per me emblematico che condivido appieno
L'efficienza da condizione di operatività di carattere squisitamente economico assurge al principio irrinunciabile di carattere morale io sottoscrivo questo pieno
Quando poi discutiamo del novantasette della Costituzione comandamento credo che il concetto di efficienza che poi nella seconda parte di questo incontro oggi pomeriggio alto
Con la legalità dal cuore alla seconda tornata la seconda parte credo che qui trovi una risposta molto forte il presidente Caianiello aveva mandato un testo scritto ha detto altre cose la riassunte chi non l'ha letto perciò parecchio perché questo scrittore pieno di citazioni anche molto interessante vista storico culturale tutto oltre che tengo molto bello proprio così
C'è un certo passaggio che mia che condivido molto quando parlando del programma riformatore negli Stati Uniti di Al Gore parla di
Necessità
Di un'amministrazione tra virgolette che lavori meglio e costi meno
Dire che quasi sottinteso bisogna arrivare a questo ma siano talmente lontani si lavora male e costa sempre di più e radicale il capovolgimento
E trovo un accostamento pieno nella chiusura di un articolo recente di Sabino Cassese dirigere e governare
Occorre incentivare la riduzione dei costi e il miglioramento delle prestazioni rese agli utenti
E quindi lavorare meglio far costare di meno
E credo che questo sia un un segreto che prima o poi dobbiamo in qualche modo affrontare al di là di tutte le polemiche che non fanno altro che trasformare il discorso quotidiano della nostra politica in quel la placca allontana la gente dalla politica mentre abbiamo assolutamente bisogno di una costante partecipazione
Dei cittadini oltre che ovviamente degli studiosi e certamente la gente vede che costi crescono il rendimento peggiora la delusione credo poi nei confronti
Della
Vita pubblica sia proprio condensato in in queste parole un augurio che il messaggio
Sabino Cassese di Al Gore ma c'è voluto del presidente Caianiello possa trovare attraverso magari già un inizio di dibattito qui continuare
Un qualche passo avanti o seguire nel dare la parola l'ordine alfabetico che mi pare sempre la cosa più naturale del mondo quasi coatta ma anche semplificante e allora do subito la parola al professor Mario Baldassarri prego
Grazie grazie al presidente Caianiello perché l'invito io
Sono economista e quindi sono ancor più fuori campo rispetto
Parla il nostro coordinatore professor Conso
Vorrei chiarire tre punti dal punto di vista dell'economista sul tema dell'incontro
E c'è questa
Contrapposizione che spesso traspare tra valori ideali e logica tenta aziendali
A volte assume la forma della contrapposizione tra efficienza economica e equità distributiva giustizia sociale altre volte assume la forma di la contrapposizione tra stato e mercato
Ecco su questo io vorrei esprime un timore che ho da tempo è un po'una promessa all'aggiornamento
Che voglio portare qui
E timore che spesso diventa terrore
è che quando si parla di valori dialisi confluisce nello Stato etico
E quando si parla di logiche aziendali ed efficienza e realtà si maschera il mercato finto ecco queste due cose messa insieme a mio parere possono rappresentare una miscela estremamente pericolosa
Da una parte lo Stato che si fa etico e dall'altra il mercato che si fa fitto e come spesso avviene
I due diretto non poi Gatto la Volpe
E quindi è difficile distinguere da quale parte stare
Sul primo punto voglio fare un esempio recente che a me impressionato molto
Certamente la professione del medico
Può contenere contiene elementi di grande scelta
Non solo puramente professionale ma anche
Però la scelta etica
Morale la missione del medico
A mio parere deve rimanere una scelta assolutamente singola individuale personale della singola perso
A me quello che ha fatto impressione qualche mese fa e sentire un ministro della Repubblica che per sostenere la sua riforma sanitaria diceva il medico non è una professione è un'ammissione ecco mi spaventa una posizione di questo genere
E cioè lo Stato che mi impone di fare il missionario missionario
Da sempre una scelta libera personale individuali noi dobbiamo avere l'approccio nello stato nei confronti dello Stato come un'organizzazione che funzioni al servizio del cittadino
E quindi utilizzi al meglio le risorse per la collettività mette a disposizione
Dall'altro lato
Ripeto che mi spaventa molto questa diffusa
Pressappochista
Sei mila azioni di mercato
Quando in realtà tutto è meno che il mercato e nel nostro Paese
Questi elementi sono più forti che nel resto d'Europa e in Europa questi elementi sono più forti che nel resto del mondo occidentale
E allora vorrei passare a tre riflessione
La prima riguarda di in gran parte noi economisti nel modo con cui ci occupiamo tra di noi e parliamo anche alle altre professioni in un certo senso
Ed è la seguente
L'efficiente impiego delle risorse che certamente una delle tue gambe portanti l'efficiente impiego delle risorse
Non lo produce il mercato
Perché questa è una confusione che gira molto
L'efficiente impiego delle risorse dipende dalla forma del mercato
Non da qualunque mercato
E mi mi dispiace doverlo ricordare me ne scuso ma leggendo attorno guardando attorno almeno tre o quattro volte al giorno che dopo una gran confusione su questo elemento
Anche perché poi si crea nei cittadini nelle persone normali la reazione dice ma se quel mercato guarda come brutto cattivo non mi piace il mercato attenzione
L'efficiente uso delle risorse ciò che nei millenni passati siamo arrivati a determinare come dicono visti e cioè il fatto che minimizzò l'uso delle risorse a parità di risultato ottenuto o massimi Tso il risultato ottenuto a parità di risorse problema dire diciamo gli economisti matematici di grande sofisticazione eventuale indiretto ma questo è il tema questo obiettivo di efficienza quindi
è ottenuto solo a condizioni che il mercato assuma la forma del mercato aperto competitivo senza barriere all'eccesso dove c'è perfetta informazione dove c'è perfetto diffusione delle conoscenze tecnologiche
Delle organizzazione aziendale e quant'altro quindi è una tendenza oserei dire non esiste
Quello che noi economisti chiamiamo la concorrenza perfetta nei modelli teorici è una tendenza i mercati veri stanno più vicini o più lontani da questa condizione
Questo il primo punto quindi attenzione quando parliamo di mercato perché poi chiusura vorrei riprendere alcuni Cenni del professor Conso proprio sul in esempi apparentemente banali ma clamorosi che lui faceva sulle banche i telefonini
Ecco come esauriente di reazione a queste cose che vengono chiamate privatizzazioni liberalizzazione e quant'altro e non hanno nulla che vedere con le privatizzazioni con libere del sole con il mercato
Nel senso che ho definito seconda considerazione
Ci ho lavorato per tanti anni c'è tutto un filone della teoria economica che lavora che ha lavorato e lavora su questo
Il come tante altre discipline
Già a partire dai filosofi greci giù anche noi poveri economisti abbiamo affrontato il tema rapporto che intercorre tra efficienza economica e giustizia sociale
L'abbiamo affrontato cercato di studiare accusare l'economista
Per molto tempo si è detto che esisteva un trade-off tra questi due elementi una scelta o sono efficiente o sono giusto
Ecco correva appunto una scelta etica politica su questa curva se sono più efficiente sono un po'meno giusto se sono un po'più giusto sono un po'meno efficienti
Io ritengo personalmente ma insieme diversi altri economisti che questo sia una delle peggiori stupidaggini che siano mai state erette dagli economisti
Per una semplice ragione perché tutto questo filone che contrappone
Efficienza economica mercato
E voi giustizia distributiva giustizia sociale
è stato chiuso dentro un fiasco ha tappato
Cioè è tutta un'analisi riferita a ad una elemento di statica
Date le risorse disponibili ci può essere contrapposizione tra efficienza ed equità
Ma il tema vero del nuovo su questo pianeta non è quello di partire date le risorse disponibili perché se il nord-ovest fossimo partiti sessanta mila anni fa con date le risorse disponibili oggi saremmo ancora in altre condizioni
Allora lo spirito dell'uomo
Non è quello del date le risorse disponibili ma come usare la materia prima che è la materia grigia alla fine per accrescere le risorse esponeva allora basta fare questo salto di cartone
Un'analisi economica riferita anche ottusa proprio dei modelli matematici
Alla statica la si sposta nella dinamica per nella dinamica dell'analisi dinamica dei processi di sviluppo e di crescita si vede perfettamente e
Scusate l'alto piccola citazione ma insomma credo di averlo dimostrato anche teoricamente ma queste son cose che riguardano cinque o sei economisti insomma fuori non è importante che si conosca Baltic l'elemento
A mio parere importante questo che se si apre un attimo l'orizzonte si passa dalla statica la dinamica
Si guarda l'orizzonte di medio-lungo periodo
E quinta ed efficienza sono sinergici
Io faccio sempre almeno scusate prima su venti studenti faccio sempre questo esempio esattamente lo stesso principio del motore elettrico motore elettrico banalmente sono due calamite
Messe in una di Stato una distanza tale che non si respinga non si attraggono si crea l'equilibrio ha cominciato a girare
Equità ed efficienza però ripeto la teoria economica teoria della crescita e dello sviluppo funzionano esattamente nello stesso modo
Se io vado vado troppo avanti con l'efficienza e dimentico l'equità lo sviluppo locale
Il percorso di crescita dell'economia si affossa se io vado avanti troppo con l'equità distributiva
E dimentico l'efficienza economico lo sviluppo cade lo stesso esiste un percorso stretto
Sinergico
Tra equità ed efficienza
E debba molto banale al di là delle sofisticazioni matematiche se io non redistribuiscono risorse non si creano i mercati dal lato della domanda si considerano i mercati dalla Torah domandano si creano le imprese dall'ATO l'offerta non si fanno gli investimenti
Quindi la redistribuzione delle risorse al di là delle
Principio etico sociale
è un è una necessità per creare i grandi mercati dei grandi beni di largo consumo se io distribuisco le risorse in modo talmente iniquo
Beh le automobili i telefonini e le altre finendo dopo però venduti al tre per cento della popolazione che può permettere sul testo chiuso
Quindi banalmente questo il ragionamento
Quindi l'equità distributiva a parte l'aspetto etico morale
Ha una forza economica dentro perché mi e e necessaria per creare i mercati e se non ci sono i mercati dall'assoluta la domanda non si creano i mercati dal lato dell'offerta della produzione dall'altra parte però se io faccio egualitarismo
Sgancio i risultati dall'impegno
E evidentemente affloscia o il sistema economico dal lato dell'offerta perché sì c'è la domanda ma nessuno ha il gusto di rischiare di investire di creare capacità produttive quindi la seconda riflessione è proprio questa
Io diffido sempre da chi pone in contrapposizione l'efficienza e l'equità il problema vero che io vedo purista economico eh qual è l'ottima equità che raggiunge l'efficienza e viceversa e per far partire il motore
Terza riflessione ho ancora qualche minuto
Terzo riflessione ed è il concetto della funzione pubblica
Terzo elemento del titolo di questo incontro valori ideali logica aziendale funzione del punto e qui tale efficienza e che
Che ruolo ha
La funzione pubblica lo Stato in questi elementi ben io credo che come
Occorre ricche ritornare un attimo alle radici
Il ruolo dello Stato in economia è nato
Nel momento in cui si è preso atto dei cosiddetti fallimenti del mercato
Ci siamo tutti accorge che il mercato poteva fare tante belle cose ma alcuni altre non le può fare
Ed era evidente
La necessità dell'intervento pubblico nel momento in cui il mercato fallisce
E le categorie classiche dei fallimenti del mercato che erano i monopoli
I beni pubblici indivisibili non consumabili individualmente Ponte Sisto Ponte Marconi e quant'altro e le economie esterne
Per il fatto che l'azione di un soggetto penalizzati o avvantaggia tutti gli altri
E capite che sul concetto di economie esterne quelli si può dilagare perché la più enormemente delle economie esterne ad esempio l'istruzione e la formazione che non è puramente un concetto anche qui culturale in senso stretto ma è una valore economico e forse il valore economico in prospettiva più importante
Per i prossimi decenni cioè il più importante capitale che quell'umana molto di più delle miniere uno dei giacimenti petrolifere allora
Di fronte a questo storicamente lo Stato interviene sui fallimenti del mercato a mio parere c'è stata una
Confusione rilevante
Che ha portato
A quelli che io ritengo essere i fallimenti dello Stato in contrapposizione ai fallimenti del mercato cioè voli per correggere i fallimenti del mercato dopo un certo percorso storico concreto ci ritroviamo
Con dei fallimenti dello Stato
Qual è stato il punto di confusione a mio parere è stato il la il il confondere
Tre parlo sempre da economista il lato domanda con il lato offerta la funzione pubblica è quella di garantire il cittadino utente consumatore
Circa la disponibilità di beni e servizi
In quantità adeguata e apprezzi
Accettabili rispetto a che cosa a quello che il mercato farebbe se fosse lasciato da solo
Ora
Anche qui
è questo concetto
Derivava dal fatto che si pensava che il mercato dovesse intervenire sostitutivo Stato dovesse intervenire sostituendo il mercato su quei fallimenti quindi per esempio i monopoli è evidente che se c'è un monopolio privato
Non c'è efficienza non c'è mercato in senso stretto il monopolio da quantità di beni e servizi più basse a prezzi più alti che crea un extra profitto
Rendita monopolistica più che profitto come capacità di gestire l'impresa rendita di posizione che viene tolta dalle tasche del cittadino consumatore incorporata nel Bilancio del monopolista
Quindi lo Stato interviene e dice bene se proprio ci deve essere
O li minor monopolio se possono in grado di farlo ma se ci deve essere monopolio intervengo io
E attrezzo
Un'impresa pubblica di monopolio perché quanto meno se rimane l'extra profitto lo incamerò nel bilancio della collettività del bilancio dello Stato oppure posso fare politiche diverse di produzione prezzi caso delle ferrovie
In cui il mio obiettivo non è avere il massimo profitto del monopolista ma ad esempio il massimo di servizio la popolazione posso fissare un prezzo uguale ai costi essere il pareggio dare più quantità o addirittura a un prezzo inferiore ai costi e fare rovesciare il rapporto del bilancio pubblico finanzia
Il viaggiatore sulle ferrovie e quant'altro è questa la storia abbiamo ripercorso in questi termini
Però attraverso questo qua a Urbino di uno Stato che diventa produttore diretto di beni e servizi per fronteggiare i casi di fallimenti del mercato
Monopoli pericoli pubblici esternalità qui distruzione sanità
Grandi imprese pubbliche ferrovie strade e quant'altro
A mio parere si siamo confusi il lato domanda con il lato offerta e abbiamo rovesciato i terreni
Per definizione un settore nel quale la produzione è pubblica ha destato automaticamente soddisfatti i bisogni della collettività e questo non è affatto vero
E quindi da un mercato dominato da un monopolio privato che schiaccia il consumatore perché acquisisce rendite di posizione
E extraprofitti
Si rischia e abbiamo molti casi siamo passati ad un mercato di monopolio pubblico che schiaccia il consumatore perché quelle rendite di posizione extra profitti che sarebbero finiti nelle tasche dei monopolista privato finiscono nelle tasche delle corporazioni interne del monopolio pubblico che chiamiamo inefficienze
Equità Stato mercato ma per un fatto collettivo di interesse collettivo
Di un profitto collettivo che è quello appunto di ottenere servizi migliori apprezzi minori e impedire che all'interno della funzione pubblica nel momento in cui diventa lato offerta produzione non è necessario che lo sia sempre e nelle condizioni sono che non non deve esserlo che raramente
Ma laddove il le esigenze per esempio il monopolio dell'energia elettrica nell'ambito dei grandi elettrodotti RAI si possono fare quaranta elettrodotti Milano-Roma
Di alta tensione se ne fa uno quindi quello è un monopolio tutto il resto può essere messo in concorrenza e allora e quello che io vedo spesso è questa confusione
La confusione tra una funzione pubblica che ha perso
In un certo senso il mercato di riferimento
E il mercato di riferimento alla funzione pubblica non può che essere in servizio alla collettività con una distinzione pesante che va fatta fra beni pubblici in senso stretto e beni collettivi anche qui c'è una gran confusione
E perché ci sono tantissimi beni collettivi
Che non necessariamente implica una produzione pubblica
Su alcuni beni pubblici implicano produzione pubblica ma i beni collettivi possono benissimo essere prodotti in un mercato competitivo dove il risultato finale
Maggiore quantità a Bresso minore un'ultima chiusura se posso mezzo minuto
Qual era il cenno che volevo fare
Quanto già detto soccorso il ragionamento su privatizzazioni e liberalizzazioni
Io capisco che ci possano essere reazioni di rigetto
Perché ne sono anni che ne parliamo vediamo certe cose ma quello che riesco a capire anche è che la reazione
è perché si è parlato di privatizzazioni e liberalizzazioni non si sono fatte se ne sono fatte poche si sono fatte male allora rinvio la mia preoccupazione che la relazione non sia nei confronti del processo di privatizzazione di Brenzone quando questo è fatto sul serio quando questo significa quello che ho detto in premessa cioè c'è il mercato del mercato e distinguiamo fra mercato competitivo che porta i risultati della tecnologia e dell'organizzazione al consumatore finale con quantità maggiori e prezzi più bassi
E c'è un altro mercato che invece metà del percorso porta via e si assorbe questi margini da un'altra parte perché
Ed è perché proprio gli esempi li faceva cenno
Professor Conso telefoniche le bacche ce ne sono mille altri en passant escludiamo non parliamo di privatizzazioni per lady e per le
E diciamo se non ci stiamo prendendo in giro sull'ENEL c'è una decisione ancora fissa che lo Stato non può scendere sotto il cinquanta per cento quindi abbiamo fatto delle partecipazioni private in un'azienda di Stato
Su beni questo piccolo cinquanta per cento non c'è ma c'è un vincolo che per ora lo Stato deve assumere il pacchetto di controllo sappiamo tutti in base a una certa governance che non è necessario avere il cinquantun per cinquanta per cento più uno forse si può governare
Con il venti per cento e venticinque proprio sul caso delle telecomunicazioni abbiamo vissuto una clamorosa privatizzazione in cui qualcuno voleva governare la pelle come lo lo zero virgola sei
Questo abbiamo vissuto in questi ultimi anni altro che privatizzazione
Sui telefonini i telefonini di ultima generazione
Di terza generazione
Ma se ne è parlato poco adesso negli ultimi due mesi qualcuno ne parla abbastanza maestrale ad una cosa quasi da Walt Disney ad Israele
Noi avevamo un governo italiano che stava aveva detto che avrebbe venduto la licenza sull'UMTS a cinquecento miliardi Luna cinque licenze per un totale di due mila cinquecento miliardi a trattativa privata e contemporaneamente il governo inglese ritorni Blair in un'asta pubblica sul sito internet aperto tutti perché l'ho visto io per caso
Dal computer e la facoltà qui alla Sapienza
Il governo inglese di Toni Blair non la signora Thatcher ha chiuso poche settimane fa l'asta pubblica per cinque licenze con un mercato inglese che potenzialmente più piccolo di quello italiano
A settantacinque mila miliardi e il governo tedesco discreta ha già cominciato a fare il primo previsioni d'incasso di centotrenta mila miliardi però oggi oggi stiamo discutendo di un Governo che vede la reticenza venticinque mila miliardi cioè si è alzato una mattina ha detto vediamo che il numero viene fuori qui c'è un principio di fondo è importante
I prezzi
Dei beni collettivi e pubblici come sono le frequenze perché sono bene i nostri nel momento in cui si affidano ad una gestione privata di deve fare il mercato non lo Stato
In una perfetta trasparente gara competitiva
Altro le chiacchiere che poi questi prezzi esosi pagati dalle società inglesi
Verranno ricca imbattuti sui consumatori Polverini che pagheranno le tariffe telefoniche più alte fesserie clamorose nella teoria economica della pratica è un costo fisso non ha niente a che vedere
E se impresa che non sono le ultime Vodafone BT stelle gomitoli stelle fonte le croniche non è che sono dei cretini hanno ritenuto di offrire quel prezzo è perché nelle loro valutazioni ritengono che possono fare profitti prospettiva per coprire avrebbe se sbagliano sono fatti loro non sono fatti miei come cittadino
Al quale viene tolto il il differenziale di valore
E sulle banche stendiamo un velo di pietà non per la lo sforzo enorme che non stiano facendo il miglioramento di efficienza di fusioni eccetera battere un punto fondamentale
Qualcuno deve spiegarmi ricchi sono ancora le pattuita
Qual è la governance qual è il rapporto tra azionista e utente in un certo senso
Cioè questo animale strano che abbiamo creato delle fondazioni
E non si capisce che cosa siano che cosa devono fare cosa come dovranno bene e allora qui concludo attenzione
Professor Picozza
La reazione contro le privatizzazioni e liberalizzazioni
Mio timore che sia una reazione a privatizzazioni non fatte a liberalizzazioni non fatte o pub mistificazioni
Di privatizzazioni e liberalizzazioni e non un giudizio vero su quello che può essere il rapporto tra stato e mercato tra efficienza ed equità distributiva
Grazie anche per le precisazioni fornite al meglio su certi miei passaggi ma soprattutto quadro così ampio vedi
Bernardo il Gabibbo sotto il profilo ergonomico i pareri centrale sia questa sinergia presso i centri abitati e aspetto molto importante non c'è dubbio che può anche aiutare sulle legato
Allora
D'Ambrosio interesse personale nell'ottica e nell'ambito della propria attività Chiara è chiaro che non ci sarà mai equità e quindi nemmeno efficienza seguiamo l'ordine alfabetico avevo detto all'inizio
Salutiamo il professor De Rita che è poi arrivato subito dopo il nostro inizia do la parola ecco
Prego più o meno interverrà dominanza cioè venti minuti per eventuali poi successive repliche o interventi programmati
Grazie presidente uno sarei molto tentato di riprendere l'ultimo discorso Baldassarri sulle privatizzazioni perché un giorno qualcuno
Dovrà scrive la storia di questo grande imbroglio nelle nostre privatizzazioni
Però non c'entra con lo Stato c'entravano in modo preciso ripensare la politica
Ripensare il modo di rifare potere economico con la politica
C'entra anche nipoti
Scarsa eretiche in chi fa privatizzazioni mettendo prezzi assolutamente ridicoli che dopo due anni un anno sei mesi vengono rivendute alle stesse aziende cinque volte il valore a sette volte valore
Con qualcuno che ci guarda eppure nessuno ha il coraggio di mettermi e litighino in questo ingranaggio sontuoso
Delle privatizzazioni considerate il fiore all'occhiello due o tre governi oltre ma questo è un problema che non e sulla dal discorso istanti
Discorsi stamattina del relativo a farlo non lo Stato alla macchina statuale all'apparato statuale ai valori che possono vivere all'interno di questa macchina e a coloro che possono personificata in questi valori
Anch'io sono in qualche modo Restivo anzi del tutto contrario come del resto Baldassarre all'idea di una concentrazione di valori all'interno dello Stato quasi da Stato etico
Per questo sembrava lontano nel tempo la nostra giovinezza
Questo discorso di Stato etico sembrava del tutto caduto avevamo avuto il fascismo e e pensavo che non ci saremmo ritornati ci siamo ritornati naturalmente con forme diverse forme diverse perché sono più un Amarone protettive dobbiamo esser protetti dal fumo a bordo dobbiamo esser protetti dall'Aic
Dobbiamo esser protetti dai cattivi medici e quindi ciascuno presidente ministro nella nella sanità antico poteva andare
In televisione di rimettere il preservativo conferma pure se non volete farla e se non volete Leitz oppure il ministro Bindi Chimenti
Pensare alla sua riforma molto et artista molto di accentramento delle proteine il proprio potere di ministro come un esempio così richiamo alla missione
Però non è credo che non sia qui il problema che si sono a mio avviso dei movimenti di forzatura che alcuni personaggi che hanno più spirito etico del mio probabilmente e più potere pubblico nel
Quindi non hanno voluto tendono a fare nella tentativo di creare una dimensione anche nazionale anche di consenso politico alle loro attività vale per il ministro Bindi vale anche per qualche pubblico ministero assai il problema però no stabili
Lo stand neri certo è un fatto patologico che alcuni approfittino delle nel potere pubblico del potere di sbriga venire una carica pubblica per esprimere la propria etica quale che sia
Però il problema è ancora più profonda
Perché uno Stato come il nostro permette queste distorsioni permettevano una un'invadenza etica io onestamente non sarebbe stato non sarebbe stato pensabile all'epoca in cui abbiamo cominciato a lavorare perché
Perché lo Stato non riesce
Cambia il suo modo di essere la sua apparato struttura
In relazione alla modifica della società le modifiche della società e quindi resta prigioniero di se stesso e di chi dico critiche i governi
Lo lo Stato che chi governa la macchina ministro sindacalista del pubblico impiego che essi cerco di spiegare queste
Questa affermazione con tre passaggi se il primo passaggio questo è lo stato che ha una voglia matta tradizionale di essere stato avuto preferenziale
In cui il rapporto di relazione non c'è nonostante intuirne il valore della relazione non c'è
Va bene il valore nell'autoreferenza siccome ci sto ci sto siccome ci sto ciò Pozzi siccome ci sto posso fare quello che voglio siccome ci sto comando io
Il rapporto con una relazione non esiste
Io divento Marton perché poi leggendo altre cose nella vita per fortuna non soltanto le cose professionali
Scopro che tutta la filosofia moderna la teologia moderna Vampire sorellanza scoperta del valore della relazione la relazione come fatto fondamentale
Il rapporto con l'altro il rapporto con
Con una quindi anche il rapporto con la gente il rapporto con la relazione come dice forse il più grande filosofo del mondo dell'unione del secolo l'identità non è nel soggetto ma nella relazione
E mai lo stato italiano farle è stato relazione
Lo stato italiano è stato autoreferenziali
I valori che si sono creati all'interno dello Stato anche quelli sull'atto giuridico sulla forma dell'atto sul controllo interno eccellenza sono tutti meccanismi autoreferenziale
Abbiamo più controlli e di efficienza interna contropiedi efficace Esterna
Anche se poi nei convegni nelle conferenze nazionali sulla misurazione d'azione amministrativa facciamo anche il discorso sulla
Sull'efficacia sul controllo efficace il vero problema è che la macchina che si riconosce in se stessa in quanto autoreferenziale
Il valore della relazione non c'è
Chiunque abbia gestito per qualche anno
Un'istituzione come
Giorgio Ruffolo pronti va fatto per dieci anni la programmazione io l'ho fatto per dieci anni al cliente secche che questo
E vero dramma di chi viene da fuori con valori relazionati con momenti di poi a dimettersi istituzione che ai nerazzurri come la traccia di una società tutta relazionale tutta vissuta nella relazione invece l'istituzione dice no sto qua
Dico che il mio prestigio vivo il mio potere tv delle nuove norme
Se non c'è questa non c'è
Vera l'unica speranza
Se continuiamo ad avere uno Stato autoreferenziale non relazionale non c'è vera speranza
L'ultima discorso che ho fatto in assemblea potrebbe un mese fa circa
Un discorso in congedo ho chiuso come una frase del resto per
Che diceva che dice
Tra Sparta ed Atene certamente era più potente a te sparo
Ma a Sparta loro entrava che non riuscì Nemer centrale pur di non uscire le persone entrava purché non usciva
Ad Atene la merce entrava ed usciva le persone entravano e uscivano loro entrava e usciva rapido attinto da tempo
Città relazionando avere certezza
Perché la relazione che fa la polis
Non è l'autoreferenza
E fino a quando tutti quanti noi che ci occupiamo di Stato non c'è mettiamo di fronte a me dove ce lo diciamo
Che l'identità dell'istituzione che governiamo non è
L'identità del soggetto mai l'identità della relazione non ce la faremo
Seconda osservazione sono più rapido di Baldassarre ma normale fra me e lui c'è questa differenza
Lui parla un po'più di solidi un pochettino secondari seconda questo è legato nella storia e nella nella società italiana è legato al fatto che lo Stato
Non sono nasce autoreferenziale si bea della sua autoreferenzialità perché ha fatto l'Italia perché lo Stato soggetto che ha fatto l'Italia
Richiamo alcune cose
Feliciano Benvenuti o di Norberto predilige
è stato lo Stato che ha fatto l'Italia e quindi il soggetto fondamentale della società italiana è stato ritenuto sempre lo Stato
Perché prima ha tenuto lo state poi è venuta l'idea che le prime ritenuta prima è stato fatto lo stato italiano è pervenuta la scuola italiana per fare gli italiani
Son venute le ferrovie italiane per accorciare l'Italia sommando le Poste Italiane per mettere in in contattore India Italia s'è avvenuto è venuto dal cielo minuta la Cassa per il Mezzogiorno per fare riequilibrio il Mezzogiorno soprattutto le partecipazioni statali per fare nel museo di stampo per fare anche
Non so ancora però non so quant'altro
Lo Stato soggetto
Che sta nel codice di nascita di questa società in questo Stato italiano
Nessuno parla di uno Stato funzione tranne appunto
Certe volte intesti ormai
Tanti bene
Perché perché lo Stato funzione in uno stato che sarebbe giudicato da chi da chi fino in fondo se io faccio la funzione di sono stato funzione che fa la funzione dell'insegnante
Nel docente della scuola italiana disse dalla non sono giudicate in base al fatto
Che centotrenta anni fa sono stata ospite io stato ho creato la scuola italiana per fare gli italiani ma sono giudicato oggi dalle famiglie che vedono i loro figli che non sanno l'inglese non sanno informatica
Non sanno neppure qualcuno di voi faccia ancora quando fate sapere universitaria domanda quali sono le regioni del nord e dieci volte su venti no nessuno le sa
Cioè e e la famiglia che giudicherei della scuola italiana non non lo Stato che giudica la sua scuola in base ai criteri che erano probabilmente dei neri nel mille ottocentosettanta ma che oggi non hanno senso
Noi siamo ancora questo stato suggerito
Questo stato soggetto di tutto soggetto nell'industria soggetto del riequilibrio territoriale soggetto dalla difesa dei monumenti soggetto della difesa del solo soggetto del del del delle centrali elettriche soggetto del
Dei giacimenti dei dell'oleodotto del metanodotto con l'Algeria vogliamo tutto e questo stato soggette
Ma questo stato oggetto quali funzioni spiega e chi le giudica le funzioni se passasse ad essere stato funzione invece che è stato soggetto potremmo dire che il cliente che decide
La valutazione dello strato
E non chi gestisce sta
Constato funzione è una in qualche modo un modo di andare verso il primato del customer
Anche qui dicevo prima chi legge
Al di là dei neri dei libri di lavoro capisce che tutto il secolo sta finendo anzi il secolo comincia col valore dalla relazione non col polo autoreferente
Ma anche da quest'altra parte chi legge cose economiche sa che il secolo comincia col primato nel customer nel colpo di mano controllato del produttore col primato del cliente conformato dell'utente
Che ormai stragrande magra nell'industria automobilistica produce in base a quello che è già stato venduto
Che il il grande francese in Benetton vive del fatto che nella notte si produce quello che è stato venduto il giorno prima perché il cliente che fa da tre
Che i grandi investimenti oggi nel nel nel Nord Est sono in investimenti sui parchi a tema sui parchi a gioco sul Garda venduto ci sono oggi milioni di più milioni Nesi datori tutti curati pensati ragionarci deve essere
Messi dentro no una discoteca qualsiasi ma grande distretto del piacere del d'intrattenimento addirittura del ventitreenne metri cioè dell'educazione e intrattenimento insieme vale il cliente
Vale nutriente vale il customer vale il traino delle Ande di della tesa del cliente non dell'Inda autoreferenza che della Soge attualizzate lo sta
Con il Comune paga
Tutto l'apparato statuale una sta preparando autoreferenziale e molto soggetto
C'è soggetto Stato sì possiamo concedere che
Qualche cosa la privatizziamo perché non possiamo più fare comuni la Centrale del latte o
La morte dalle Magna negli anni
Però
Il soggetto stare altro si tiene il tondino di ferro però nelle Marche non tanto delle maggioranze ENI ENEL eccetera ma si tiene il tondino di ferro che lo Stato che il soggetto dalla società
Perché Anita
Negli anni alla metà degli anni cinquanta in poi ho scritto tante volte
Quando facevo il programmatore la parola lo Stato soggetto generale di sviluppo
è una delle cose condito di cui mi son pentito perché la storia cambia anche le persone cambiano ma è una delle cose che io vorrei che la gente sentisse che non è più venga
Che i soggetti dello sviluppo siamo tutti noi non è lo Stato soggetto generale lo sfida
E se festa allo stato soggetto già lo sviluppo accentuerà quelle dimensioni di autoreferenzialità eletti disprezzo per l'utente
Per il customer e di disprezzo per la relazionalità che sarebbe invece
Utile eliminare
Per suo conto
Questo non è secondario in base al fatto e chi
Ha il potere
Perché se lo Stato non era in nazionale ma è autoreferenziale non è orientata al cliente morente apro la sua soggetto all'età e il potere c'era che attenti
Angolano lo sta
Politico tra burocrazie oggi sempre più la burocrazia
Politico conta sempre di meno
In queste follia e poi degli ultimi della distinzione fra indirizzo gestione tipica abbia in gloria degli ascari
Che significa che è un comando avviene sono perché io presidente Olivo ministro dovrete degli indirizzi dopodiché un segretario generale direttori generali opera su quell'indirizzo ma non se ne parla ne può però quel quel bravo funzionario ha capito che tutto il potere ha tenuto noi il ministro se ne può pure Anna spasso ad ante agli arresti
Fasce tricolori
Ma naturalmente delle l'impossessamento di questo potere da parte della burocrazia significa il potere nudo senza intoppi contenuti senza intenzionalità
Senza voglia di fare alcunché senza neppure un'idea perché quando manca la politica manca la capacità di gestire
Il sistema estiva tutto a un indirizzo che poi la gestione ti distruggerò anzi non terremoti neppure conto
Significa che perde l'intenzionalità
Ogni azione pubblica logge non intenzionale
Questa grande virtù antica dell'intenzionalità non c'è più caldeggiamo tutti ancor più galleggia
Lo stato italiano in questa forma di che potere burocratico e tifoserie sindacale delle burocrazie che è assolutamente fuori dalla grazia di Dio
Poniamo parla di valori non vogliamo tocca il fatto di questa specie di carogne rischia
Che c'è dentro questo senso del potere hanno avuto della burocrazia e del sindacato che c'è dentro anche Cassese ha detto l'altro giorno
In un'intervista abbiamo peggiorato tutto potere in mano al personale interno ed è verissimo
Sette Desailly sette liquefatta solo le cose bene se c'è qualcuno le sbarre amico contro amico meglio ancora se c'è una piccola società privata di ricerca come cioè auguri qualche cosa fare mass no
Se sei un semplice deputato del popolo a gestire un pezzo d'amministrazione colture andai in casa
Perché non ha alcuna possibilità anti di scalfire
Questa dichiarazione questa dimensione di
Proprio di
L'incrostazione anche in cattività
è roba nostra
Che c'entri tu
è roba nostra che centra potente roba nostra che c'entra coloro che entrano in relazioni positive i commi
E questo è un dato valoriale se volete brutale plebeo non è così raffinato come la relazione lo Stato soggetto Stato funziona a guardare che
Il virus del valoriale
Di questo Stato italiano stai in questa meccanismo infernale
Di spoliazione del potere politico per potere di indirizzo del potere della dell'intenzione e la
Consolidamento caddi in crosta attorno nel potere nudo dell'amministrazione e del sindacato che gestiscono esistente senza intenzione senza
Senza fastidi del più del cliente senza problemi di giudizi di efficacia
Al massimo controlli di efficienza intanto se li fanno da soli cento euro
Ho finito
I venti minuti rispettate al secondo grazie dice brutto per le cose dette per rendere punteggi aggiungono i tre punti di Baldassarre
Vorrei dal fallimento del mercato tratteggiato prima venga lui liquori il fallimento dello stato nudo e crudo il discorso poi porta questa constatazione errori piramidali di fondo che non sono facili da rovesciare
Cioè denunciati Napoli per realizzare il mutamento dallo Stato
Autoreferenziale che diventi Stato Rat relazionate che dal soggetto stato depistato funzione orientato al cliente tutta una mentalità un approccio da variare credo che si possa riprendere commenta la conclusione di questo bellissimo e Couto intervento la tesi di chi dice che bisogna attribuire all'utente fruitore del servizio pubblico cioè al cittadino inteso in senso lato per il con dotazioni di non essere un utente
Così un qualcosa che deve stare soggetto passivo ma o addirittura un partecipe che va ascoltato in qualità è stato detto ma esageratamente di azionista del servizio comunque non di un estraneo ai fatti un partecipe director quindi tutto mutamento di mentalità che se non altro bisogna cominciare a sottolineare evidenziare sperando che prima o poi di fronte agli inconvenienti crescente lo sfascio in cui ci troviamo questa mentalità renda spazio il concetto di servizio di bus le sempre allattati tutti questi discorsi
Adesso la parola Guglielmo tre
Grazie presidente anzitutto Ungaro pensiero all'amico Girolamo Caianiello la sua bella relazione iniziale di questo nostro simposio mi sono domandato
Perché il capitolo ventiduesimo della Regola di San Benedetto prescriva che ci sia sempre a Cesa la luce nel dormitorio dei monaci
E che viene giustamente evocato come uno spreco
E mi sono domandato quale ed è la ragione occulta se c'era una ragione occulta che rendesse efficace questa spesa
La regione è scesa immorale un gruppo di monaci aveva tentato di fare la pelle a San Benedetto
Niente tutto qui
E che quindi San Benedetto aveva prescritto
L'illuminazione
Che potesse essere nel settore notte dei medici dei monaci per iniziare
Qualche brutto altro incontro
L'Ottocento ci ha lasciato una distinzione
Tra
Privato e pubblico tra impresa privata e invece amministrazione pubblica
La
Impresa privata e caratterizzata dalla ricerca del profitto questo nel nella definizione più banale
Se invece vogliamo o approfondire tante caratteristiche dell'impresa privata allora dobbiamo dire che c'è una ricerca di gratificazione personale in un impegno creativo
Guai a pensare che sia soltanto il profitto
Il l'indicatore
Di orientamento dell'attività privata c'è anche questo altro elemento che certe volte
E gioca un un'influenza
Molto pesanti
Che è quello della gratificazione personale in un impegno creativo
Dall'altra parte invece esce la tutela dell'interesse pubblico la promozione del benessere sociale
E addirittura secondo la dichiarazione d'indipendenza di Jefferson il perseguimento della felicità
Perseguimento della felicità
Che direi ENEL così il grado del Paradiso a cui possa condurre una
Miracolata conduzione pubblica
Quindi nostro paese non ha avuto una grande tradizione di
Un budget collocarlo di collocazione alternativa di imprenditori nel pubblico o di operatori pubblici nel privato
Io personalmente ho assistito a due entrate nella vita politica
Perché ma non lasciato molto meditate
Sono stato collaboratore molto stretto di Adriano Olivetti
Un uomo certamente leonardesco
Che aveva un'altissima
Concezione di quello che poteva essere il rapporto del privato nel pubblico
Fondo come voi sapete un movimento un movimento che non non so le strutture aziendali
Ma appunto hanno un volume
Usare Levi strutture aziendali
Che per l'Italia dell'epoca delle degli anni sessanta erano più avanzate di quelle pubbliche quindi il gioco sarebbe stato molto
Positivo quindi nella nostra riunione di oggi ci sono tanti amici che hanno conosciuto Adriano e che hanno lavorato con me
E debbo raccontare come Fini
Una mattina mi telefonò l'ingegnere io ero già funzionario dalla Camera venisse Negri mi deve accompagnare dal presidente della Camera
Io perché l'ingegnere dice perché vado a dare le dimissioni da deputato
E ho assistito al collo
Leone molto paterno estremamente allarmato del fatto che un uomo che aveva conquistato un seggio in Parlamento desse le dimissioni e chiese a da Olivetti ma Olivetti ma perché e ingegnere lombarda disse perché gira a vuoto
Ecco direi che questo un un esempio di quello che possano essere la condizione di chi entra in politica
Da un concezione e da una di revisione della vita che certamente non è la medesima nonostante che quest'uomo fosse poi è un pensatore politico
E che quindi
Avessi in fondo delle categorie intellettuali
Che e lo legittimavano in politica
Se basta leggere uno dei volumi scritti da Adriano Olivetti per capire che è un grande pensatore politico
Poi mi sono trovato sottosegretario
Per i Rapporti col parlamento nel governo Dini a studiarmi
Un altro interventore
Dal settore privato nel settore pubblico il cavaliere del lavoro Berlusconi
E e debbo dire che
Qui la situazione fu completamente diverso
Perché Berlusconi ha mutuato
Dall'azienda
L'organizzazione di un partito per la prima volta avevamo un partito azienda
In Italia
Con quadri aziendali
Che impossessavano l'attività politica esattamente come avrebbero impostato un'azione commerciale un'azione industriale
Tutto questo ha prodotto in un'Italia sconvolta dalla da un altro episodio di contatto tra mondo privato e mondo pubblico cioè Tangentopoli
è vedete quanti problemi ha creato questo
Questa contiguità
Trae i due mondi
E però con una istituzione di tipo completamente nuovo rispetto a quella a cui fisiologicamente era
Abituato il Paese
Un è è un che
Un complesso politico aziendale che si muove Lima
Con me e tutta la strumentazione
Dell'azienda
Conoscenza del mercato
In questo caso un mercato politico
Indicatori
Attraverso i sondaggi
E tutto questo si è riprodotto anche sugli altri partiti italiani perfetto simpatico
E a mo'completamente modificato le condizioni di operatività che operatività politica nel nostro Paese
Ma si sono aggiunti anche elementi di nuovo
Completamente e in questo la migliore vita vi ha fatto un un affresco
Bellissimo
Di due ci muoviamo e perché ci muoviamo
E che non è ancora arrivato nella profondità del giudizio del personale politico che impreparato non non è ancora all'altezza di capire certi sviluppi e quello che a magistralmente riassunto rischi in nelle recente volume L'era dell'accesso
Cioè Rifkin ha misurato Keres ammonendo l'istituto della proprietà
Salmone
Nel mondo aziendale è già morto l'istituto dalla proprietà
Quando dice Rifkin che tutte le grandi aziende vendono il patrimonio immobiliare che non serve più che una volta nell'Ottocento era inveisce il mattone della potenza la sede della Montecatini a Milano quando mio padre ha perché c'avevo sei anni
Mi portò a Milano mi disse guarda questa è la grande Montecatini
Era un palazzo
E invece si perde si perde e l'istituto della proprietà perché e ci sono tutte le forme nuove di affitto di leasing e la sostituzione del mercato dice Rifkin collari
E poi la rivoluzione elettronica
La rivoluzione elettronica e che è il più grande evento epocale
Del mondo moderno
Superiore alla alla alla elettrificazione
Superiore all'invenzione del del motore
Sta cambiando completamente
I nostri punti di riferimento in queste condizioni
Spendere meno spendere meglio
E prima ancora di questa sbocco finale
C'è il problema de la adeguatezza dei quadri dirigenti
Politici da una parte
E amministrativi per le ragioni che ha detto De vita dedita e Baldassarri
Dall'altro
Come formare questo nuovo personale politico che si muove in un mondo
E in una contiguità col mondo privato
E aziendale incompleta incompleto rinnovabili
Pensate che cosa significa
La
Lo scorrimento dell'istituto della proprietà
Che ha formato la pietra angolare in questo ha ragione Marx
Ha formato la pietra angolare
Per lo meno
Del secondo millennio
Come formare questo
Spesso
E qui
Devo dare un
Piccolo
Ricordo
Biografi
Quando io entrai alla Camera dei deputati il concorso per la Camera era il concorso più difficile l'amministrazione italiana
E per la prima volta si introdusse l'economia politica e la politica economica allora l'economia politica la politica economica cioè quarant'anni fa quarantacinque anni fa
Era il fatto innovativo nella formazione di un quadro della pubblica amministrazione
Come oggi noi richiediamo una profonda conoscenza
Di tutta la parte elettronica
Allora
L'economia politica e la politica economica costruivano il fatto fondamentale in un Paese che formava la propria classe dirigente esclusivamente sulle materie giuridiche
Ma mi ricordo che e era particolarmente
Premiato anche chi avesse una preparazione
Non delle tradizionali facoltà di Scienze politiche e giurisprudenza ma di economia e commercio e di statistica
Questa schema di formazione al retto fino al il al
Alla fine delle degli anni ottanta
Oggi noi dobbiamo rivedere completamente
I modi di formazione
Alla Scuola superiore della pubblica amministrazione crudo l'onore di guidare per quattro anni
Noi sentimmo anche ci sono qui tanti amici che hanno aiutato nel fare questo programma della scuola superiore che poi è stato subito accantonato
Noi ci trovammo di fronte a Broadway curiosissima è situazioni da una parte ci siamo resi conto che il popolo italiano aveva se memorizzato completamente il proprio passato
Le nuove generazioni non sapevano niente che di quello che era costata la prima guerra mondiale le tre guerre d'indipendenza il salto in Africa eccetera eccetera
E che ha messo creava la mancanza di memoria creava un grosso antiche apre perché la progettazione dell'azione futura non conoscere
Il proprio cene
è un grossissimo Handicap nella capacità di programmazione del futuro
Quindi non ci trovammo nella necessità di recuperare la storia politica sociale economica del popolo italiano
Dall'altra parte ci trovammo nella necessità di adeguare la preparazione
Che aveva dei pilastri giuridici ed economici con tutta la preparazione
Più recente in materia elettronica
In materia sociologica
E ancora
In materia statistici
E abbiamo creato un programma che certamente un programma è costato sei mesi di lavoro
Che certamente aveva
Come tutte le cose umane anche delle lacune e probabilmente anche dette gli errori di Indirizzo col
Martedì cercava di preparare all'esperienza le nuove generazioni
Gli amministratori pubblici italiani
Perché non c'è dubbio che tra il settore pubblico e il settore privato ci deve essere una mutua azione continua
Non c'è dubbio che essendo ieri rifacciamo
La strada dell'uscita del Medioevo
Lo Stato personale
E l'invenzione invece che sia in Francia
Dico verrà degli intendenti Derry e l'inizio della azione di un potere distinto da quello che l'interesse privato del sovrano
E che la culla dello stato contemporaneo dello Stato moderno dello Stato contemporanea non c'è dubbio che noi ci dobbiamo continuare a porre il problema di una pubblica amministrazione che non può essere un continuum dell'amministrazione della dell'impresa pubblica dell'impresa privata
Ma che è un qualche cosa di differente ma che Cappanera ha la capacità di colloquiare con
Il privato attraverso quello che deve essere uno momento di efficienza e di capacità
Non certamente quello cui si riferiva Derrida
Raccontando tante incertezze e tante scelte sbagliate
Noi abbiamo cercato di fumo di far funzionare questo schema su due corsi il primo corso
Per dirigenti e il secondo Corso per dirigenti poi improvvisamente
Il governo ha tagliato ha fatto un'altra scelta senza porsi il problema di un riesame critico approfondito
Della
Possibilità di liquidare questo esperimento
E di affrontare invece il futuro con un situazione di direi estrema
Normalità qual è quello di far fare in questi rigori concorsi al ministero per la funzione pubblica e poi sei mesi di risciacquo mento in Arno presso la Scuola Superiore della Pubblica ministero
Certamente questo è una via di reclutamento
L'amministrazione italiana
Una amministrazione che è essendo completamente
Ormai automatizzata quasi completamente
Avendo abbandonato ormai niente anche l'alibi dei riscontri cartolari eccetera eccetera
E chiamata attraverso la Rete a prendere decisioni anche direi in tempo reale
E certamente quindi ci sono ancora degli specialisti
Che vanno molto oltre quella che è la mia modesta conoscenza del problema certamente e uno dei problemi più importanti e più gravi del nostro Paese grazie
Grazie anche per tutti questi ricordi personali
Che hanno dato anche una carica umana forte questa esperienza così puntuale
E tutte mi ha colpito in modo particolare Adriano Olivetti
Che ricordo bene per tutte le attività di comunità eccetera eccetera quel girare a vuoto mi pare che anche oggi sigilli molto vuoto mancano le basi anche perché tutto sempre più difficile questa preparazione
Avrebbe bisogno di completamenti perché si arricchisce ogni giorno la scienza degli aspetti tecnologia gli aspetti e si dimenticano magari cose come la storia modernissima contemporanee
Per un set sovrapposizione appunto di problemi ma anche per la crisi della scuola perché poi qui noi partiamo da un mondo che si deve preparare ad affrontare per problemi difficilissimi logica aziendale e tante altre
Consumatore aspetti collaterali e poi manca la base partenza perché
Si studia meno tutti sappiamo come anche la scuola piena critici quindi incidere insiste attraverso appunto
Corsi moderne che poi vengono annullati quando l'esperienza permetterà magari di migliorarli e veramente deleterio la mania di cambiare cambiare cambiare come ho detto all'inizio moderiamo un poco questa smania perché poi riforme fatta male e peggio ancora prima che indubbiamente nessuno girare a vuoto girare a vuoto fa peggiorare perché non si combina nulla quando dovrebbe nel secondo da ultimo richiamo l'efficienza cavalcavia circa è un altro segnale importante che si ricollega valori ideali come aspirazione di questo Conte Giorgio Ruffolo la parola
Grazie
Io anche ringrazio non formalmente
Il nostro presidente Caianiello per avere presentato è questo colloquio una relazione
Che purtroppo non ha letto ma che io collettori che ho apprezzato molto come gli altri nostri amici e anch'io potrei elevare un eccezione incompetenza e come altri non sono certo un esperto di problemi amministrativi ma qua si tratta mi pare di valori e di politica di valori e di politica come di calcio tutti in Italia
Siamo ugualmente esperto quindi questo mi rassicura di induce a fare qualche breve considerazione tratta anche per me e dalla mia esperienza personale
Cioè le priorità ha ricordato anzi la nostra comune esperienza personale
Io lo Stato il problema degli obiettivi delle logiche dell'azione amministrativa l'ho incontrato appunto come come come Giuseppe De Rita l'abbiamo incontrato da giovani nell'esperienza di programmazione
E l'esperienza di programmazione ce lo ha presentato come questo enigma
Enigma avvolto in un altro enigma
Diceva Churchill dell'Unione Sovietica
Anche lo Stato italiano un enigma avvolto nelle mie ma dello Stato dello Stato etico qua è stato richiamato lo Stato etico e gli ho anche partecipato della grande che
Del grande sospetto verso questo termine
Vorrei dire dello stato che degli obiettivi dello stato non non veniva Lori
Questo enigma dello Stato che De Rita ha magistralmente
Definito come lo Stato auto referente c'è un precedente di un grande filosofo che distingueva
Allora nello stato due concezioni contrapposte diceva lo Stato come entity
E lo Stato come Convenience era John blocca beh molta parte dell'esperienza dell'Occidente nella modernità è stata rappresentata dalla concezione dello Stato come entità lo Stato e che gli anni dello Stato lo Stato etico e diciamo anche della burocrazia dello Stato come una corporazione
Definita da procedure
Piuttosto che dal valori ecco una delle caratteristiche che abbiamo incontrato nella nostra esperienza di programmazione subito spera che l'amministrazione procedeva non per obiettivi ma per procedure
Ecco come un tram tram procede sui binari
Non un'amministrazione moderna per obiettivi si dice che dovrebbe procedere per gli obiettivi sono fissi
E i modi e i mezzi devono essere duttili invece nel il ministro azione che abbiamo immediatamente conosciuto le procedure erano Ferré gli obiettivi erano in determinati e tutto il nostro sforzo è stato quello di orientare l'amministrazione agli scopi la programmazione era questo avere degli scopi per quanto possibile definirli e invece per quanto riguarda i modi e i mezzi questo era il titolo
Fu fu
Fu Manin Carabba scrivere quel capitolo del piano
Quanto riguarda dai modi e mezzi noi cercavamo di introdurre la duttilità
Della forma rispetto alla definizione dei contenuti e e cercavamo anche di importare nella nostra cultura delle esperienze straniere
In Italia questo di solito non si fa mai si inventa sempre come diceva
Il compianto Umberto Calosso gli vediamo sempre il cavallo e la sala d'aspetto
Ma non importiamo e non ci confrontiamo con esperienze estere allora c'erano gli americani che avevano inventato il PPI PDS il planning programmi in base Prince esterno c'erano i francesi che a loro modo naturalmente i francesi non copiano mai dagli americani
Hanno delle loro parole e quindi la razionalizzazione del suo adducete l'amministrazione per scopo tentando di introdurla anche da noi beh questo fu un fallimento completo allora non è stato un fallimento nel lungo termine perché da quello sforzo ma io non sono un frustrato della programmazione
Non sono un pentito della programmazione da quello sforzo sono nate delle cose e delle riforme è andata alla legge di bilancio è nato dal documento di programmazione economica e finanziaria qualche cosa di quella logica
In fondo non noi ma dopo di noi è stata introdotta e forse in modo non abbiamo potuto contribuire in modo non del tutto
Periferico non non non del tutto i irrituale e
Però nella sostanza quello stato era rimasto ha ragione Giuseppe De Rita uno stato autoreferente badate bene uno Stato autoreferente che non ha fatto i meriti e le diciamo e
E le doti del del anche anche distanti diciamo autoritari
Che sono stati fondati nell'Europa del nord della Francia della Germania sono stati in qualche modo autoritari nei riguardi della società però appoggiano sulla società e hanno nella Società delle profonde radici Chelini riscattano dalla inefficacia
Mentre lo stadio nostro stato
Era costituito al di sopra della Società fluttua Alba sulla società talché questa diciamo caratteristica delle procedure che premi anni
Che che sono
Più importanti dei degli scopi e degli obiettivi era in fondo una finzione che cosa voglio dire
Quando noi ci incontravamo ci scontriamo con delle procedure che ci erano
Ci erano contrapposte come invalicabili
Poi ci accorgevamo che dietro la procedura cede all'Aspio assoluta discrezionalità
Secondo quella notissimo formula di Giovanni Giolitti
Per gli amici le leggi sì perché per i nemici per gli amici le leggi si applicano per inimicizia tra gli amici le leggi si interpretano per i nemici si applica
Dietro questa procedura dello Stato italiano c'era una totale
Non solo disconoscimento ma fastidio per i bisogni della società per i diritti dei cittadini il cittadino per la burocrazia era un incidente fastidioso ecco questo
E e le procedure erano piuttosto una maschera del volto discrezionale che era mosso da interessi specifici corporativi
Che nulla avevano a che fare con la missione weberiana della burocrazia la nostra era una finta burocrazia weberiana
E e come è stato una the Cal compagnia sullo Stato francese di cui accoppiato le forme ma non i contenuti e non la straordinaria vocazione giacobina se giacobina ma comunque la straordinaria vocazione ideale sociale e di una nazione perché dietro quello stato non c'era la nazione
Io credo che questo sia rimasto al al fondo del problema il fatto che dietro i valori dietro dire procedure dietro le logiche ci sia questo divorzio dello Stato dalla società che l'Italia è stata fatta ma gli italiani in fondo ancora no
E ci sia che cosa che cosa impedisce che è stato il società abbiano potuto ricollegarsi in un continuum dialettico per la debolezza della politica italiana anche quella è autoreferenziale sono due autoreferenzialità alla politica dell'amministrazione e in qualche modo complottano tra di loro queste autoreferenzialità nel determinare una situazione che e ancora in qualche modo pre moderna io ho una grande fiducia Thereau
Devo dire che non sono affatto pessimista
Questa Italia sta ritrovando la viva di un curricolo legamento della società con le istituzioni fuori di noi come è avvenuto nella storia molte volte fuori di noi in Europa
E e questa opzione europea italiana e da prendersi straordinariamente sul serio io penso che persino il nostro problema del Mezzogiorno questa nostra distonia storica questo nostro divario questa nostra felicità possa essere sanata soltanto nella misura in cui entreremo in questo grande terribile difficile drammatico processo di costruzione di una nuova grande società nella quale noi possiamo portare anche la nostra esperienza di diversità
E come emblema spesso dell'impresa europea e forse questa è la grande occasione che si apre per quella unificazione
Diceva il saraceno l'unificazione economica l'unificazione sociale la identità nazionale probabilmente la possiamo ricavare da questa diciamo investimento da questo grande investimento che abbiamo cominciato finalmente a fare sul serio ecco è una cosa lei euro è una cosa seria per l'Italia
Speriamo che non si valuti troppo
Voglio però uscire da questo terreno che e e il terreno del fallimento dello Stato per chiedermi per darmi la domanda un po'più generale la rivolgo non soltanto agli economisti ma anche a tutti voi è stato qui detto evitare molto giustamente che c'è un rispecchiamento tra mi pare che questo sia stato detto tra fallimenti del mercato e fallimenti dello Stato in qualche modo sono sì rispondono gli uni con gli altri
E il guaio nostro sarebbe di rispondere ai fallimenti del mercato con di fallimenti dello Stato ma di rispondere anche ai fallimenti dello Stato con utili fallimento del mercato ecco nelle privatizzazioni sulle merito delle quali sono assolutamente d'accordo che non sono fatte sul serio però nel concetto di privatizzazione come di riduzione di dissoluzione
Dello stato nell'ambito degli interessi individuali
Beh c'è Umbria ricaduta dalla prima dalla padella nella brace poi dalla brace della padella questo non è
Non è una cosa giusta non è una cosa buona destrutturare lo Stato per ripida attizzare
Gli interessi e i valori beh a me non sembra perché c'è una zona come diceva Baldassarri che della collettività
Però
Però bisogna riconoscere
Che in questa zona della collettività che è stata sempre rappresentata per lo Stato è affidata Allo stato soprattutto dalle grandi ideologie dalle forze politiche di origine socialista
Beh e c'è una irriducibilità diritti di efficacia c'è qualche cosa che impedisce
Che irriducibile rispetto a quella esigenza dell'interesse pubblico del bene pubblico
Quindi economisti ci hanno spiegato perché gli economisti qualche volta sono sono utili ci spiegano delle cose
Ci hanno spiegato in che cosa consiste l'inefficacia del bene pubblico noi stiamo assistendo ad una diciamo impoverimento del bene pubblico
E a una incapacità di farlo valere come percezione sociale e come efficacia operativa
Beh ce lo hanno spiegato con la teoria dell'azione collettiva con la logica dell'azione collettiva in fondo per dirla insomma in termini estremamente
Alla buona
Il fatto è che i beni pubblici non possono essere appropriato individualmente e questo lo dice la parola stessa
Non sono un mio è tuo
Sono di tutti e siccome sono di tutti non sono di nessuno
Quindi nessuno ha interesse veramente a spendere per loro preferisce che lo facciano gli altri per beneficiarne gratuitamente
E questa la famosa conclusione di una
Diciamo di di di di di un
Processo teorico ben noto
Ma questa è anche la logica del motto leghista
Lotta dura senza fattura saprà
Questo dall'alto della domanda ecco il pubblico non è di nessuno
E di tutti
Possiamo goderne gratuitamente
Dal lato dell'offerta poi
Anche su questo gli economisti e ci hanno spiegato che i costi dei servizi sociali di regola non possono essere ridotti come quelli privati aumentando la produttività
Di regola
Per esempio sostituendo macchine ai professori non è che non si sia tentato
O accorciando i tempi di un'operazione chirurgica
Non è che non si sia praticato ma insomma di regola non dovrebbe essere così
Di regola non conviene quindi produrli
Deve produrre lo Stato e per produrli lo Stato deve produrre con le tasse ma le tasse non si pagano volentieri
I cittadini non sono felici di pagare il dello Stato non è felice neppure di imporle questo il tema Gal brechtiano quello della Della languore pubblico nell'opulenza privata ecco questo INCE in queste due cose qualche cosa di irriducibile e difficile
è difficile che i cittadini come tali si investano della funzione pubblica e quindi partecipino volentieri alla produzione di beni pubblici ed è difficile che i beni pubblici siano remunerati
Dal punto di vista di da un da un'economia di mercato che non vuole farsi
Diciamo privare delle delle sue risorse
Per risorse che non danno profitto allora questa irriducibilità che va al di là dei il fenomeno che o che abbiamo esaminato insieme stamattina
Il fenomeno della autoreferenza della burocrazia e della politica
Per incontrare proprio una radicale difficoltà a portare la società a livello dei beni pubblici che sono tra l'altro sempre più necessari mi domando se non debba essere risolta o comunque non si debba tentare di risolverla in modi che non implicano ho la netta contrapposizione tra lo stato
Il mercato tra la logica irriducibile di questi due sistemi
Perché tra questi due sistemi può inserirsi
Nella nostra esperienza anche un sistema nuovo la grande il grande merito degli economisti liberali fu di spiegarci perché si poteva Buscaroli può niente porre Levante perché si potevano utilizzare i vizi privati
Attingere pubbliche virtù se si volevano le pubbliche virtù bisognava affidarle qualcuno che poi prima o poi si manifestava indegno di rappresentarle mentre invece affidandoli all'egoismo privato
Beh
Si è dimostrato che si potevano attingere quelli in modo molto più efficace e quei risultati Adamo Smith ce lo ha spiegato
Ci ha spiegato anche quali erano i fallimenti di quelli pubblici pubbliche virtù proprio lui da
Oggi mi domando se quei due quei due voti vuoto di percezione sociale collettiva da parte degli individui e il vuoto di profitti vita
Dei dei degli investimenti sociali
Non si debba tentare di riempirlo anche al di fuori del mercato dello Stato in due modi
Uno il vuoto di percezione pubblica può essere superato se dei cittadini si associano insieme e diventano essi soggetti di una preferenza collettiva che non è la preferenza di tutti i cittadini della nazione che la presenza di un gruppo gente che si autorganizzarsi per che il suo quartiere sia più pulito più sicuro
Più gradevole
Cioè la economia associativa
Da una parte
E dall'altra il fatto che i costi sociali siano comincino ad essere percepiti da alcuni come piaceri società voglio dire che del volo volontariato paradossalmente c'è quello che i sociologi hanno chiamato alcuni sociologi hanno chiamato la l'altruismo egoistico
Il piacere di servire il piacere di realizzarsi che non è visto quindi come una privazione di un reddito che bisogna dare dello stato perché produca quei servizi quei servizi in parte li possiamo produrre noi stessi allora se e queste sono due tendenze presente nella società nel cosiddetto terzo settore nel volontariato ci sono i germi di una ricollega mento tra interessi pubblici preferenze private che nessun mercato nessun sistema statale potrà risolvere mi chiedo che se una società diciamo più complessa organizzata su tre sistemi
E non su due soli non soltanto sul mercato sullo stato ma sul mercato sullo stato e su quello che potremmo chiamare Società associativa
Con un termine insomma molto barocco
O economia associativa non possa mediare
Tra esigenze che oltre una certa frontiera sono irriducibili e che quindi ci pongono nel paradosso di dovere o affrontare i fallimenti del mercato o affrontare i fallimenti dello Stato vi ringrazio
Grazie del tutte queste stimolanti osservazioni che sono partite mi pare già un affiancare alla denuncia fatta da diritta questo stato autoreferenziale grande
Limite
Di una progressività efficace della nostra vita pubblica
Alla contrapposizione di quello che sarebbe l'ideale cioè procedere per obiettivi per scopi e invece si resta anchilosate delle procedure che diventano un modo per operare piacere e variando magari
Mentre si corso
La pratica la procedura stessa verso un certo obiettivo sono mutamenti di mentalità che s'impongono e che non credo sia facile ottenere metta a quel punto di vista nella quest'altro punto di vista però ha confortato molti sottoscrittori credo tutti una persona come Ruffolo abbia detto di avere grande fiducia nonostante il pessimismo in una stanza fallimenti e indicando anche questa terza via derivi non contrapporre fallimento a fallimento ma cercare una qualche sinergia una qualche vicinanza il riferimento all'Europa non soltanto la moneta
Mi pare molto importante perché è chiaro che tra le tante cose di cui oggi ci si deve arricchire sul piano della preparazione
Professionale sia essenziale una maggior conoscenza dei rapporti diciamo
Europee con l'euro
Dove tutto cambia anche lei molto rapidamente o meglio si allarga e stentiamo almeno degli specialisti no ma gli altri a poter seguire impadronirsi
Farò un esempio che mi ha colpito proprio dalle cronache di questi giorni ci sono proprio sul piano comunitario come sappiamo tutto una serie di possibilità sostengono zone magari o produzioni non soltanto di tipo para pubblicò anche magari strettamente private ma e sostanza l'interesse sociale collettivo cioè ci sono dei fondi europei per poter sostenere certe culture che non onorevole
Fatto sta in certe zone d'Italia soprattutto al nord ci sono è un esempio ma è emerso proprio in questi giorni delle tonnellate e tonnellate e tonnellate e tonnellate di riso accantonato silos che sono qua e là costruiti magazzini eccetera eccetera
E patente finanziati dall'Europa attraverso fondi che provengono anche da noi mentre nel mondo stanno morendo letteralmente fame
In tante zone dell'Africa quelle colpite dalla guerra e quelle anche non colpite dalla guerra laddove la miseria la desertificazione sono massime quindi alla produzione e questo riso resta di inattesa di dissolversi attraverso magari
Intervento diciamo della natura dei microbi e via dicendo cioè andare in dispersione
E allora anche qui mi pare che il problema dell'efficienza da un punto di vista non solo nazionale ma da un po'di strada i rapporti Italia comunità e mondo imponga ciononostante è già conservare la fiducia se la figlio e quindi cercare di trarre tutti questi spunti né piaciuta anche molto
Frase la muore pubblico nell'opulenza privata
E questo serie di beni pubblici sono di tutti coloro che non sono di nessuno
Credo però che qui molto conti anche il problema dei servizi pubblici
E lei sarà anche bene pubblico ma bisogna farli funzionare e invece vediamo come non funzionerà un'amica soltanto Roma credo in tante altre parti d'Italia che sono mutamenti di mentalità che sono la concezione adesso lasciamo il problema dell'etica con la politica che certo politico può essere inteso in vari modi
Ma insomma questo vedere le cose nell'interesse dei cittadini magari anche stranieri varianti turistica che dell'uomo dell'umanità in generale grazie di tutte queste varie cose che sono state dette con la ripresa del confronto tra il pari interventi così qualificati autorevoli che ce l'hanno tutti arricchiti a cominciare dal sottoscritto
Pensavamo a un'eventualità del secondo giro però siccome ebbene anche ci siano degli interventi e già ci sono state due importanti richieste io utilizzerei anzitutto il tempo che ancora abbiamo per dare la parola prima Filippo Satta e poi fa Sergio la Riccia che nell'ordine di tempo hanno chiesto la parola il che ci fa anche molto piacere trattandosi due illustri maestri del diritto pubblico e persino minestrone
L'azienda
Da dove c'è un posto grazie per questo imprevista possibilità di dire due parole io sono stato molto colpito dei discorsi che abbiamo sentito
E dalla in particolare debbo dire dalla estremamente lucida analisi che fatto Giuseppe De Rita
Su questo stato autoreferenziale su questo stato con il quale ci misuriamo ogni giorno e di cui richiamo la disgregazione continua Ciccarelli un ultimo esempio come segno di questo Stato che chiarire cessare si avvia cessare di esistere
La una serie di depenalizzazione che sono state fatte introdotte prima con una legge delega poi con decreto legge estivo delegato
Che hanno riguardato l'abigeato una serie di reati insignificanti micro metrici proprio la precisa incapacità di pensare al problema di un processo penale gestito dallo Stato che vede complessivamente circa il novantotto per cento dei diritti impuniti mi pare che un segno più grave più macroscopico di Stato al collasso difficilmente spostare
Ora il punto però sul quale mi permetto di intervenire e questo noi stiamo parlando di Stato ma siamo sicuri che lo Stato sia il punto di di riferimento essenziale questi o parlando distaccato di collettività di comunità di cittadini
In un rapporto di un un relazione come diceva prima Giuseppe De Rita ma siamo sicuri che il vero interlocutore della collettività il vero interlocutore dello comunità sia lo stato questo non appartiene compassato al passato hegeliano al passato che dovrà inutile rifare qui la storia tua al passato di uno Stato italiano costruito quasi artificialmente da una serie di diciamo di staterelli di del dotati delle più diversi origine delle più diverse culture bene
Mi pare che qui si sia soltanto accennato da parte di Giorgio Ruffolo
Il problema al problema dell'Europa e nessuno ha parlato degli enti locali
Che sono due vicende di importanza straordinaria
E non so che fine farà l'Europa
Quindi ero un grande sostenitore dell'Europa lo sono tuttora ma certamente questore affermarsi di governi nazionali che tendono a difendere con molta forza i loro interessi
Questa estrema farraginosità delle procedure questa loro estrema complessità della macchina europea qualche dubbio lo fa una però certamente che qualche cosa che difficilmente non sopravviverà
E cioè vide che il mercato debba i mercati scusate debbano essere aperti a tutti e non quale mercato come diceva Baldassare il mercato aperto il mercato nel quale non ci sono barriere all'entrata
Questo mercato retto darei Moretti parità di trattamento di fairness nei comportamenti a un significato incredibile al quale stranamente
Non trovo accenni precisi in letteratura cioè un'affermazione radicale di libertà
Non si può essere liberi nel commercio nell'impresa se non siete liberi la vita
Noi abbiamo uno stato che nel quale mille compiti un sistema scusate nel quale Billè compiti erano affidati allo Stato prendete l'articolo uno uno uno prendete l'articolo tre l'articolo due l'articolo quattro sul lavoro
Tutti i compiti di solidarietà di funzioni affidati allo Stato
La nostra partecipazione alla Comunità europea
Ha avuto questo significato di riportare ciascuno alla sua piena responsabilità senza possibilità di tutta Italia
Senza possibilità di trasferire compiti responsabilità inadempienze carenze soltanto questo mi sembra un passaggio di grandissima importanza
Il secondo e dato dalle comunità locali
Io devo confessare non ho mai avuto alcuna esperienza di comunità locali salvo negli ultimi due o tre anni
Dove mi son trovato a a gestire una piccolissima cosa radicata sul territorio
Beh
Da un atto l'esperienza di questi contatti con le realtà locali
Dall'altro la riforma che è stata fatta delle regioni
Ma anche da un un messaggio importantissimo signori qui agente forestali bene il suo territorio
Forse avesse una governo una gestione dei propri interessi la dove gli interisti si formano c'è sviluppo e debbono operare
Questo significa mi pare
E le elezioni di un mese fa sono molto significative in questo senso di quaranta giorni fa sono molto significative in questo senso
Che ci sia stia sorgendo nel nostro Paese appunto a conoscenza della fa nuovamente il significato del governo locale capace mundis lire ma di sostituire con grande efficacia
Questo stato vecchio antico hegeliano ampiamente corroso da una lunga lunghissima tradizione e del resto se non mi inganno questo esattamente quello che De Rita scritto mille volte quando parla di questa società orizzontale che richiede un governo delicato un governo blando quelle tipo di azione permettetemi un ricordo da mia statista che Giovanni Marongiu chiamava la funzione amministrativa non nel senso di Benvenuti ma in un senso mille volte più nobile
Cioè di una modesta funzione svolta dai funzionari svolta dai dirigenti mirata a migliorare la qualità della vita la democrazia della società grazie
Grazie a Filippo Satta in particolare per aver sottolineato il ruolo degli enti
Locali della loro importanza qui credo che amministrazione pubblica volesse intendere più in generale partendo ovviamente dallo Stato anche perché il rapporto uno in Europa portava verso l'alto ma è chiaro che sul territorio
Conto estremamente anche una funzionalità diciamo così distribuita delle varie fase nei vari Stati che la nostra Costituzione prevede che vanno potenziate
Professor Sergio ad Ariccia grazie anche
Io innanzitutto faccio i miei complimenti per l'organizzazione di questo incontro tra i tanti incontri ai quali si partecipa mi sembra che questo richiami l'attenzione non soltanto nel titolo ma anche nelle relazioni che abbiamo ascoltato e su temi veramente centrali diciamo della riflessione sui problemi dei rapporti tra poteri pubblici e cittadini
E io non sono abituato a fare i costosissimi pieni di benzina perché vado in bicicletta ma esco da questo incontro con me un pieno di pessimismo
E il sindaco del pessimismo della ragione naturalmente che cosa si collega all'ottimismo della volontà
Però indubbiamente le cose ascoltate questa mattina inducono anche con il ricordo a personaggi ai quali va il ricordo grato per cui e lo che hanno rappresentato dalla nostra vita dall'Olivetti Marongiu Bacelle insomma tanti notabili fatti per me hanno riferimenti importanti
E quindi il rimpianto di non aderire tra i viventi delle persone diciamo che possono rappresentare
Delle parole da alle quali attribuire la possibilità di avere maggiore fiducia per il futuro
Naturalmente credo che sia veramente centrale la riflessione che ha fatto Giuseppe De Rita come diceva adesso anche l'amico Filippo Satta a proposito e dei limiti dei difetti degli aspetti negativi di questo Stato autoreferenziale della mancanza del valore della relazione
E io però quando parlò e penso allo Stato lo ricordo sempre che il bellissimo libro di Aldo Capitini il potere di tutti
E cioè credo che questa responsabilità di uno Stato autoreferenziale
Vada attribuita diciamo a tutti coloro che nelle varie istituzioni sono state via via chiamati a far rivivere le parole dello Stato le parole delle leggi dello Stato
Per esempio vorrei fare qualche esempio rapidissimamente a proposito di quello che hanno rappresentato certi istituti nei quali si era riposta molta fiducia
L'indipendenza della magistratura l'indipendenza della magistratura nel senso nobile della parola significava il credere che il giudice possa garantire il bene della giustizia in modo pienamente indipendente
Ma come è stato possibile che questa indipendenza dei magistrati sia stata troppe volte intesa come la Porsche verità di gestire in modo auto determinato anche ciò che riguardava per esempio il problema del trattamento economico
Come è stato possibile che all'interno di alcune vendetta diciamo delle categorie dei magistrati e l'idea per esempio degli istituti di autonomia
Vedete autogoverno delle magistrature abbia anche presentato quest'aspetto gli amici e colleghi
Della corte dei conti io stesso sono stato per undici anni magistrato della Corte dei Conti tante cose ricordo come per esperienza personale
Certi istituti l'istituto al galleggiamento questa idea che gli stipendi di tutti dovessero maturare a livello del magistrato con maggiore stipendio che forse è stato nominato dal governo
Ma naturalmente il problema non riguarda soltanto i magistrati la libertà d'insegnamento io dal lontanissimo mille novecentosettantasei ormai sono un'insegnante e un'insegnante universitario ma naturalmente un insegnante ma dove come ed è diffusa l'idea secondo la quale la libertà di insegnamento va intesa come libertà nel senso di garanzia di coloro che sono i destinatari dell'attività dell'insegnante
Pasta partecipare ad un incontro con degli insegnanti di una scuola elementare e media uno
Per potere avere la sensazione che il professore intende la libertà di insegnamento come la libertà di potere scegliere il libro di testo
Che lui preferisce ma non ne la libertà come libertà condizionata al rispetto delle garanzie dei destinatari dell'attività dell'insegnante
Il problema dell'autonomia degli istituti scolastici nella quale abbiamo anche autonomia nella quale abbiamo riposto tanta fiducia
Viene oggi intesa come la possibilità addirittura anche con indicazioni che provengono dal nuovo ministro come la possibilità di potere gestire ancora una volta l'aspetto economico
Il problema della indipendenza delle authority S ecco che tante volte questo questo concetto non glielo ricorda ancora le parole di grande fiducia a Paolo Barile la nostra speranza deve andare all'autorità indipendenti sono la nostra speranza per il futuro di fronte al fallimento dell'amministrazione
Come è stato possibile che siano maturati questi livelli stipendiali così elevati che hanno portato la conseguenza che il nostro attuale presidente del consiglio dei ministri mio amico Giuliano Amato
E a un è un pensionato un pensionato con una pensione di quarantaquattro milioni mensili
Un pensionato al quale è attribuita ad oggi parliamo quarantaquattro milioni mensili lordi naturalmente ma comunque quarantaquattro ed è allora io sono molto amico di Giuliano Amato ma questo non impedisce di dire che questa è una situazione nella quale è difficile poter riporre fiducia
Nei confronti di persone che oggi sono chiamati a dare indicazioni fondamentali su quello che è il problema retributivo
Di tante persone su quello che è il problema della riforma delle pensioni
Questa pensione non è maturata Giuliano Amato è stato con me fino a poco tempo fa fino a pochi mesi fa collega dalla facoltà di Scienze politiche non è stata maturata naturalmente
Come e stipendio maturate all'interno dell'università ma per imprese Periodo fatta all'interno dell'Antitrust
Stipendi Haendel tensioni molto più elevati basta pensare al mondo dalla Camera dei deputati e del Senato riguardano tutto un settore per il quale il pessimismo effettivamente doveroso è soltanto l'intervento e ringrazio l'amico Giovanni Conso che mi ha dato la parola e quindi devo concludere come avere allora dell'ottimismo a proposito di questo tema così delicato come quello del valore della legalità e della fiducia nei confronti del futuro
Se lo si può avere soltanto credendo nelle esigenze della formazione cioè credendo sulle nella in principio Ettore occorre credere l'ultima indagine la idea altrui bisogna migliorare il livello della formazione la formazione degli insegnanti la formazione il reclutamento di magistrati
La formazione del personale amministrativo
Ma ci diceva poco fa a Negri che appunto il governo ha scelto recentemente una strada diversa rispetto a quella che si era individuata ancora una volta una nota di pessimismo
Quindi praticamente quando si parla di uno Stato referenziale quando si indica in questa concezione in questa mentalità l'aspetto più negativo della vicenda che ci riguarda
Io credo che tuttavia ciascuno debba un po'mettersi la mano diciamo sulla coscienza come si usa dire e occorra dire quanto nelle varie istituzioni l'esercizio dei diritti sia stato inteso come potere di potere raggiungere diciamo così gli interessi di coloro che erano chiamati a gestire questi ritiri Pistilli
Questi diritti e questo è una responsabilità che appartiene un poco a tutti per cui questo mutamento di mentalità credo che debba provenire da un cambiamento di atteggiamento di ciascuno di noi all'interno delle attività di lavoro svolta
Grazie
Grazie ad Alice per i richiami che hai fatto taluni temi fondamentali da ultimo quello delle pensioni
Che certamente un capitolo di estrema delicatezza del problema della scuola la formazione era già nella circuito di questa mattinata è fondamentale
E formazioni nuvolose tanto dire l'aspetto tecnico che va sempre più arricchito anche nell'ottica la logica aziendale ma deve certamente anche per me Arci di valori che se non vogliamo chiamarli etici ideali sono se non altro quelli della carta costituzionale delle carte universali
A proposito dei maestri che tu l'inizio richiamato io credo che non possiamo in questa sede
Non dirlo almeno una volta pronunciato il nome di Massimo Severo Giannini parlando di aspetti programmazione innovazioni in modo nuovo di vedere anche perché ci ha lasciato da così poco tempo auspico che presto ci sia un qualcosa di importante per ricordare quest'uomo
Veramente forte grande che aveva aperto grandi spiragli e che poi negli ultimi tempi per varie ragioni che era rimasto un poco in disparte
E dobbiamo riprendere molto per il credo ci insegnerà molto con i suoi libri anche se la sua
Parola sarà indiretta ma non per nulla le pubblicazioni servono per questo
Dalla parola altri un prete nello per concludere solo violenze cosa c'è ancora c'è qualcun altro vuole
Ci vorrebbe la vorrei confessare quel chiedo scusa al presidente volentieri solitamente nei convegni si chiamano interventi
Stavo dicendo tanto l'abbiamo già fatto venire l'emicrania a mia moglie
Sì
E quelli che solitamente iniziarono i degenti programmati in questo qualche inefficienza organizzativa cui porto la totale responsabilità e di richiamiamo interventi a richiesta della presidenza ce l'ha organizzato non
Ho
Quindi io mi permetto dato che per il buffet per il buffet abbiamo vengono fino al mentre aggredisce quindi ora mi permetto di fare io se me lo consente il presidente come solo come organizzazione precedenti
Quello che si dovrebbe fare
Come lui ma c'è un tracciamento
Un e nati esco abbiamo abbiamo precisa primo il prefetto Mosca prefetto Mosca direttore della scuola giardinaggio stando agli annunci virtuale in quella superiore ci sono osservazioni Paternostro nell'ottobre dell'amministrazione dell'Interno porrei se me lo consente il prefetto multe perché poi commenta la
Marzo vale trenta secondi per dire due cose sono Almirante una io dico sempre che la norma meno ricordato che la Costituzione a mio parere era l'articolo quattro il quale guarda caso parla di dove ieri questo me lo hanno mi ha citato l'intervento di Sergio Guarnaccia al quale prego di fare attenzione dalle eventuali associazioni assistere al riguardo però anche SDA Bocconi
Poco entusiasta di quello che ha detto e il problema è che a mio parere appunto qui si parla solo di diritti
Va nella Costituzione mazziniana mente come ricordava Calamandrei c'è un articolo quattro è un articolo che si svolge allora se la rinuncia vorrei che io politicamente posso
Posso avere qualche perplessità sul percorso politico su Giuliano Amato ma è una mia opinione personale dico sopra lo lo dico solo per dire che la mia è una voce non sospetta anche se programmato correre io godo dalla sua amicizia egli Luigi all'anno ma io voglio rilevare una cosa Sergio la rinuncia non vi vedo forze uscite viviamo in una società prendiamone atto in cui quarantaquattro questioni quarantaquattro milioni mensili
Invidiarti italiano in Kosovo certi dove sono cioè gioca difatti io mi limito solo ancora ma se esistono nella società nostra queste diverse
Qualsiasi al chiamiamolo così o comunque chiedo scusa riprendeva
Oltretutto quindici
Contro l'argomento
Migliore una seconda
Io desidero ringraziare il presidente Conso il professor Caianiello non era mio intendimento intervenire ma il professor De Rita degli altri relatori
Mi hanno convinto a dire qualcosa anche perché di dottore
Tutti voi tanti giovani e vorrei che non uscissero da questa sala con il convincimento parlo ovviamente dei giovani
Con il convincimento che veramente questo stato stia cambiando che non ci siano degli spiragli di ottimismo che lo Stato sia veramente quello affrescato dal professor De Rita e anche affrescato con una serie di secchiate di nero
Da tanti illustri relatori quindi probabilmente io sono in controtendenza ma è una controtendenza
Positiva nel senso che vuole portare la testimonianza ecco di quello che il professor l'Ariccia diceva poc'anzi di un operatore
Di un prefetto che nella visione storica è stata sempre considerata figura come una figura di incarnazione dello Stato ecco vorrei assicurare il Giovanni non certamente il professor De Rita e gli altri che lo sanno bene
Che viene una profonda evoluzione negli stessi ambiti formativi e faccio riferimento alla Scuola superiore dell'amministrazione dell'Interno e alla formazione ti prefetti quando dico dei prefetti dei funzionari di governo e dei funzionari di amministrazione generale di questo corpo amministrativo che certamente è ritornato ad essere riscoperto è ritornato al centro dell'attenzione istituzionale con la legge duecentosessantasei del mille novecentonovantanove
E con un decreto attuativo che è stato varato proprio venerdì diciotto maggio dal Consiglio dei ministri
Cosa voglio dire voglio dire che la cultura sta profondamente cambiando
Parlo del prefetto ovviamente come di uno dei funzionari che è soggetto di questa società
Il prefetto non è più un rappresentante dello Stato autorità dello Stato apparato lo è anche forse perché così sta scritto
Ma e soprattutto è sempre di più alla luce di questa nuova legge
Il rappresentante dello Stato comunità vorrei rassicurarvi che è soprattutto questo il segnale forte
Uno Stato comunità che pone al centro proprio il cittadino l'utente questa logica della customer satisfaction che porta proprio al centro direi la periferia quella che è stata evocata dal professor Satta il territorio che porta al centro questa direi frammentazione di soggetti che cosa positiva per una democrazia perché significa partecipazioni
La scuola che dirigo apposto proprio al centro il superamento dell'autoreferenzialità
Già cinque anni fa in quello che era il Progetto del quinquennio successivo che ci avvicinano al due mila gli era proprio questo superamento e quello che ha detto il professor De Rita riscoprire lo Stato sotto il profilo delle funzioni ritornare alla logica che poc'anzi il presidente Conso era stata chiamava nel ricordare la figura del professor Gianni
Quella logica che si trovava nel rapporto di Giannini del mille novecentottanta dell'aziendalizzazione dello Stato
Della funzionalizzazione dello Stato che ha richiamato il professor De Rita si trova proprio in questo testo del novantanove in questo decreto legislativo approvato la scorsa settimana di ripartire dalle funzioni
E di fare in modo che ripartendo dalle funzioni si possano disegnare le risorse in termini di formazione in termini di selezione in termini appunto di capacità che il cittadino
Cioè l'utente attive edificare la bontà del risultato prodotto ma il caso specifico dai funzionari della carriera prefettizia in queste norme si parte proprio dalle funzioni e si disegnano quali sono le funzioni
Per l'amministrazione generale
Che funzioni di sintesi perché è verissimo
Che è proprio questo quello che mancava
Fino a qualche tempo fa alla concessione dello Stato c'è questa concezione relazionale
Per cui è anche vero e il professor De Rita lo ha riconosciuto in molti dei suoi scritti recenti esiste però queste aree questa capacità di Rete che ancora vi è nell'amministrazione dell'Interno e di ieri nel corpo per elettorale
Cioè di congiungere di fare raccordo perché è verissimo che occorrono tutti questi soggetti perché fanno democrazia che occorrono questi utenti che sono quelli che poi giudicano sulle funzioni e sui risultati ma occorre anche questa capacità di fare rete questa capacità di raccordare questa capacità di coordinare
E come dice Sabino Cassese il prefetto per due mila deve essere un soggetto che sia un problema Shooters un risolutore di problemi uno che abbia la capacità di rispondere alle esigenze dei cittadini in maniera forte in maniera veramente adeguata
Alla scuola da qualche anno insegniamo che bisogna passare dalla logica degli atti
Una volta era un buon funzionario di prefettura chi sapeva compilare ben un decreto bisogna passare da quella logica degli atti alla logica dei fatti cioè risolvere problemi concreti della gente risolvere fatti concreti cercare cioè di essere proprio vicini a colui che poi giudicherà sullo stato ecco volevo soltanto portarvi una testimonianza in questo senso cioè di questo cambiamento che c'è nello Stato è un ottimismo che evidentemente insieme con gli altri miei collaboratori diamo ai giovani ma è anche un ottimismo che deve servire anche a tutti quanti noi per credere nello stato dell'unità dello Stato è vero ci sono gli enti locali c'è l'Europa ma vi è una forte necessità di coesione sociale
Se non vi è coesione sociale e quindi vi è unita e vi è un'Italia questa esigenza di unità quando proprio si vanno ad individuare i segni distintivi e disegni dell'identità però questa necessitanti unità di coesione sociale viene se veramente abbiamo fiducia in un ruolo diverso certamente dello Stato ma in un ruolo capace di evitare poi quelle visto uniche che portano a tutti quanti i cui problemi che sono stati oggi così egregiamente
Sottolinea denigra
Posso venga un altro precettare lavorava dalla presidente dalla organizzazione il professor Stefano serve se presente in sala
Non c'è
Va bene
Il professor Giampaolo lato della scuola superiore dalla pubblicamente
Questo ripetono tutti interventori precettato andate a fidarmi della merce poi belle attrici
Le le osservazioni moltissimo sentite oggi
Inducono da un lato al pessimismo
Già una volta col professor Conso e cavalli l'abbiamo trattato di questi problemi a me torna sempre in mente quello che diceva un altro grande maestro del diritto visto che oggi stiamo citando i maestri Enzo capoccioni
Per il quale è un vizio italiano ma in particolare per il legislatore italiano credere che un problema si è risolto solo perché è stato affrontato e tradotto in nuova legislazione ora in questi dieci anni dal mille novecentonovanta ad oggi noi abbiamo assistito a una infinita di provvedimenti legislativi che hanno tentato tenta no come maggiore o minore successo di modificare il quadro di riferimento della nostra pubblica amministrazione
Purtroppo come diceva Sabino Cassese allo Stato italiano è un'anomalia dove storicamente perché nasce tardi rispetto ad altri Stati continentali trovare
Rifiuta il modello inglese
Fortemente decentrato opta per quello francese fortemente accentrato mutuando le però soltanto gli aspetti formali non la qualità organizzativa non la qualità del personale amministrativo
è qui incide l'altro aspetto quello che oggi e mi è piaciuto moltissimo questo riferimento cioè ha dato il professor De Rita dallo Stato come soggetto autoreferenziale lo stato che funziona per se stesso e non per la collettività non per di cittadini e qui c'è allora credo un'altra un'osservazione da fare che è questa
Chi lo Stato italiano che per troppo tempo a lavorato nelle Indira di potere soggezione il cittadino era soggetto dei poteri dello Stato
Soltanto in questi ultimi anni ha cercato di rovesciare questa in via di per tramutarlo in un rapporto diverso che il rapporto funzioni
E soggetto fruitore di funzioni e servizi ma tutto questo evidentemente non si può fare soltanto con le leggi e torno al punto di partenza la notazione di Enzo Capaccio Liz
Certo le leggi sono importanti ma le leggi sono uno strumento una cattiva legge è un cattivo strumento e non dà buoni risultati e comunque le leggi camminano con le gambe degli uomini
Ecco perché le leggi non bastano le leggi sono uno strumento essenziale se in quanto siano buone leggi
Ma
Devono poi essere concretamente applicate
E qui scatta deve scattare necessariamente una nuova scala di valori quelli che ancora non ci sono
Deve scattare un modo diverso di concepire la pubblica amministrazione quando il Welfare State non soltanto in Italia RAI in crisi
Quando le finanze pubbliche non riescono più a reggere la richiesta la domanda di servizi della collettività a quel punto in tutto il mondo la risposta è il cosiddetto manageriali ritmo ci cerca cioè di in oculare nella pubblica amministrazione una concezione di tipo privatistico che sia più efficiente e che cerchi di rispondere meglio a certi problemi
La risposta ma nel giornalismo assume due forme in alcuni Stati è il lasciare amministrare i dirigenti lasciare amministrare
Gli amministratori in altri Paesi come il Australia e Nuova Zelanda la risposta è più forte costringere gli amministratori ad amministrare
Che è qualcosa di molto più importante
Perché significa dare risposte al cittadino
Che non soltanto il primo cittadino cioè titolare di diritti non soltanto è più utente in quanto utilizza servizi che vengono dallo Stato dall'ente pubblico mai custom
E cliente innanzitutto
Cliente in quanto a deve avere in uno stato moderno la capacità la possibilità di scegliere di scegliere fra il servizio offerto dava o da di che deve poter comparare
I rischi come i servizi sono resi
Perché ciò che conta non è chi rende il servizio ma come il servizio del reso la qualità del servizio perché io devo misurare non soltanto la quantità dei servizi ma anche la uguale ITA
Se il servizio
Il che vuol dire che la pubblica amministrazione deve modificare radicalmente la sua cultura e la sua mentalità è un fatto culturale fondamentalmente non bastano le leggi in questi anni lo sappiamo tutti abbiamo avuto una infinità di leggi nuove
Ed è stato calcolato lo ha pubblicato non so quanto corrisponda al verità ma comunque lo riferisco
è stato pubblicato dal Sole ventiquattro Ore che per ogni provvedimento di semplificazione adottato dal mille novecentonovanta ad oggi
In particolare dalle Bassanini in poi ci sono circa tre provvedimenti di complicazione della vita amministrativa
E allora qualcosa non torna perché questa continua
Crescita alluvionale metastatica di nuova normativa non risolve di per se stessa
I problemi questa discesa per li rami di nuove leggi in sé per Segni non la risposta ai problemi di una società che sta chiedendo servizi e che li vuole misurare perché il controllore controllo tecnico certo e controllo della Corte dei Conti e controllo interno mai anche controllo democratico del cittadino non più suddito
Del cittadino custom customer First dicono gli anglosassoni il cliente su tutto ma ci vuole veramente il salto di qualità
Il cittadino che misura i servizi resi dalla pubblica amministrazione ed in misura in termini di quantità e anche di qualità grazie
Ho chiesto col permesso del presidente ha chiesto anche professor contadini
Un'autorità bello
In materia di le scienze organizzato farci sentire anche la sua magistrale parola
Si accomodi resta
Se De Marco rischia resta però
Allora
A domanda rispondo visto che si sono comandati
E io volevo fare alcune
Può essere utile qualche riflessione perché ho l'impressione che l'insieme dei discorsi lasci scoperto qualche nesso qualche nesso importante
E e li butto lì così come s'inventò in mente aveva visto il tema è chiamato d'autorità prima considerazione
Si parla di fallimento del mercato si parla di fallimento dello Stato ma non ci può essere anche il fallimento per la società
Cioè non è possibile che anche la società ingloba in un certo senso perché se non si pensa se si pensa sempre che la società comunque e salutare e ovvia va bene secondo me sì complete si compie una quantomeno una cecità analitica
Perché evidentemente il substrato dello stato del mercato e la società e può esserci anche che la società non riesca a regolarsi
Seconda riflessione
Lo Stato come relazionale tecniche giusto ma sì i e si lega alla prima quelle che rende possibile una dinamica è un equilibrio sociale certe una certo assieme di regole e di relazione
Se non ci sono le regole di relazione evidentemente non sta in piedi urlando non sta in piedi né uno Stato leggero né uno Stato forte né un mercato ottimo nel mercato invece e allora il problema è quando vedere se in certe situazioni storiche il problema non sia proprio quello di ristabilire le regole di relazione e allora anche qui nasce un altro problema io
Non credo che sia corretto pensare mi spiace che non ci sia più Beppe verità su questo pensare a soltanto alto
Perché il compito dello Stato non ne esattamente lo stesso di quello di una società un impegno dei servizi che ha di fronte è solo un cliente a parte il fatto che non è vero neanche per loro perché non hanno solo perché niente ma hanno anche nel mio genero e hanno anche gli azionisti e il problema della quella che si chiama oggi la Corporate Governance è proprio di vedere l'equilibrio tra queste cose
Ma il cliente non vota il consiglio d'amministrazione direttamente il cittadino costo Nervo morta
Vota quantomeno ma fascia alta dell'amministrazione è rappresentata dalla politica e allora qui forse bisogna riflettere su una cosa
Che dice restringe visto che l'ha accettato anche negri quando dice non c'è più la proprietà sì non c'è più la proprietà fisica parcella proprietà della comunicazione
E di chi è la proprietà della comunicazione sostiene quello che vuoi coloro che hanno letto il libro sanno che la proprietà della comunicazione web che gestisce le reti
E chi gestisce le reti fornendo poi certi prodotti o certi altri finisce per determinare come un certo tipo di reazione no nella società appunto che poi consolida il suo potere ecco che allora questo problema delle regole del gioco è un problema fondamentale secondo me tempo si non si pensa a questo e si pensa che compito del delle modo con cui la società si organizza lasciamo perversa sotto forma di Stato attraverso altre strutture commesso oggettuali sensibile e si perde di vista a questo punto sì rischia secondo me di lasciare un anello mancante di non chiudere ragionamento
Un'ultima osservazione si parla molto nei condanna Ingegneria Litta e di aziendalizzazione anche qui la stare molto attenti perché lì senza della già generalità e il conseguimento degli obiettivi
Però gli obiettivi per essere utili operativamente devono avere alcune caratteristiche
Gli anglo Santissimi dicono che devono essere se no
Che è un acronimo di alcune caratteristiche
Devono essere specifici
Devono essere misurabili
No questo è lei inventa devono essere ottenibili uno diventa dumping italiano diventerebbe smorza che non è bello nove volesse ottenibili
Devono essere realistici e devono essere per imprudenza
Se si può fare in questo signor managerializzazione non si può fare questo si fa dell'Huffington manageriali
Ammiriamo la concessione dico intervengono con una notevolissima ridepositare invece Pd pensiero
Lesioni
E professor Ferrara osserva ancora mi serve testimoni lo chiamato più più volte c'è il professor Aldo Pavani in cui è stato ricordato lui non c'era ancora ed è stato ricordato documento ci aveva dato in tempo per poterlo distribuire
Quindi credo
Questo è un motivo più che valido per invitarlo sviluppare nei limiti del tenendo presente comunque che per le tredici e trenta
Sviluppare
Comunque talmente
Bene grazie
Al caro amico Girolamo inutile soffermarsi sui complimenti sul convegno per sono ormai ridondanti e il tempo è stretto
Funzione pubblica dunque
Amministrazione dello stato delle pubbliche amministrazioni grande scelte collettive
Valori ideali da un lato etica
La riflessione sul comportamento umano ma dall'altra come contenuto dell'etica
La solidarietà valori diffuso nei tempi moderni termini evidentemente di fratellanza di reciproco sostegno morale e materiale
Fare da guastafeste
L'economia le logiche aziendali il rapporto tra risorse scarse e obiettivi
Il mio brevissimo cercherò di essere estremamente sintetico intervento verte appunto su etica solidarietà ed economia nella tutela della San The quindi un tema particolare si è accennato agli enti locali alle Authority al tema ma evidentemente più vasto dell'amministrazione dello Stato il tema della salute
è un tema notoriamente
Rilevante sia in termini stretti di
Tutela dalla da di di cura della salute e quindi il l'evitare che vi siano situazioni di malattia ma più ampiamente più modernamente in termini di qualità della vita
Evidentemente inutile spendere tante parole per dire che salute vita umana sono qua sono valori assoluti che devono stare al centro di qualunque
Principi qualunque corpo di principi etici si voglia costruire e direi appunto il richiamo al tema solidarietà riportare ricordare come nella morale diffusa un po'in tutte nelle religioni in tutti i sistemi filosofici di è la solidarietà e quindi il comportamento attivo nei confronti del prossimo non meramente passivo di
Non andare contro l'assoluto degli atti
D'altra parte il fatto di aver parlato di tutela della salute piuttosto che di cura della salute
Mi porta potrà fermare a ricordare come in realtà la salute quindi il tema qualità della vita non dipenda tanto immediatamente dalle prestazioni sanitarie anche soltanto di prevenzione quando prima ancora dal benessere spirituale e materiale delle persone se sto bene se sono sereno osseo una vita apposto probabilmente dal medico non ci vado e dunque la sanità è un tema vasto
In un'ottica quindi di solidarietà c'è da chiedersi
Quale debba essere l'atteggiamento dell'individuo nei confronti della tutela salvo della salute del prossimo
Veniamo da notizie di cronaca che hanno portato la comunità nazionale al dibattito circa la spettacolarità degli eventi di salute in senso specifico
Evidentemente un approccio morale non può essere quello di soli interventi sporadici magari spettacolari Odero ICI tuttavia al contrario è un problema di approccio silenzioso riservato continuo
E dunque la tutela della salute come dal punto di vista esistenziale del singolo individuo del singolo cittadino come situazione normale di esistenza come attenzione ai problemi del prossimo
D'altra parte dicevo in queste discussioni il tema del convegno ce lo ricorda il problema dalla scarsità delle delle risorse sempre l'elemento incomodo
L'attività ogni attività umana bisogno di risorse in particolare l'attività sanitaria intesa in senso stretto ha bisogno di risorse ti vita sanitaria utilizzare risorse per allestire aziendalmente prodotti sanità
Le risorse sono scarse se il problema sanità tutela della salute un problema vasto
Non può essere ridotto soltanto al tema curare le persone prevenire eccetera ma deve essere ampliato e dunque l'attenzione si sposta alle problematiche generali circa
La Società quindi alle grandi decisioni circa quali quote di ricchezza destinare ai consumi pubblici o ai consumi privati nell'ambito dei consumi pubblici quale quota destinare alla bene essere spirituale l'istruzione la stessa giustizia al benessere materiale e eventualmente alla specifica attività sanitaria
Quindi in questo atteggiamento che propongo in termini morali del singolo individuo deve essere coinvolto del sentirsi coinvolto in tutte queste scelte
Perché poi andando a trattare il tema specifico dalla sanità come cura della salute
E si pongono scelte di tipo al meglio
Indotte dal vincolo economico di tipo rilevantissimo
Occorre scegliere visto che le risorse sono limitate a che cosa destinare le risorse stesse è così sempre e soltanto per esemplificare occorre scegliere
Probabilmente tra cura degli anziani di prevenzione delle malattie infantili
Ricerca
D'altra parte la spettacolarità della sanità oggi è dovuta anche al fatto che la ricerca scientifica ha fatto passi da gigante ma crea anche problemi crescenti le aspettative di salute crescono sono sempre più aspettative di qualità della vita le cure possibili richiedono molto spesso
Spencer rilevantissime
Non si può dare tutto a tutti
D'altra parte questo è questo tema costituisce mi pare in modo evidente un tabù della nostra comunità nazionale
Laddove non affrontare esplicitamente il problema delle scelte vuol dire di fatto favorire gli interessi dei più forti di chi ha voce Votta
Contro i più deboli degli anziani per rispetto dei bambini
Problema della cura o della prevenzione degli adulti rispetto i nascituri
Devi che rispetto alle future generazioni quanto destinare alla ricerca piuttosto che non alla cure immediate
Vuol dire ancora favorire tutto ciò che dà prestigio e immagine a dare a danno del lavoro oscuro ma magari poco costoso ed efficace quali talune forme di prevenzione
La normativa da ultimo riformate già immediatamente discussa sanitaria
Dall'ultimo ricordiamo il decreto Bindi parla al proposito di livelli essenziali uniformi di assistenza
E questo è uno dei punti oscuri
E il per la la premessa è il punto oscuro principale di tutta l'attività in campo sanitario laddove non si dice che cosa queste Quick questi livelli di assistenza debbano consentire quindi le scelte spicci te non si fanno
I vari operatori a cominciare dai medici di famiglia non hanno dei limiti non hanno dei parametri nella loro azione non si sa che cosa il sì il servizio sanitario deve assicurare a chi e dunque brevemente a livello aziendale laddove giustamente nella stessa premessa che
Ho avuto piacere poi di leggere perché purtroppo un problema di carro ferroviario deragliato sulla sul all'ingresso per termini mi ha portato ad arrivare in ritardo eravamo alcune ore su un treno dall'aeroporto
E la stessa Teresa sulla natura strumentale delle pubbliche amministrazioni quindi nelle aziende sanitarie che anche nel nome richiama il tema del convegno viene compromessa
Non si fanno le grandi scelte di che cosa dare a chi a livello collettivo e dunque in qualche modo le aziende vengono lasciate sole che grandi difficoltà nel modello
Nel modello teorico un modello desiderato le scelte devono essere fatte alle col a livello collettivo scelte dolorose ma ineludibili
Il momento etico resta nella dimensione aziendale in termini di consapevolezza circa il perché
è il rispetto delle scelte fatte circa la solidarietà e la professionalità nell'atto medico infine all'efficienza è stato detto ancora
Nell'introduzione almeno nella relazione scritta del presidente Caianiello ciò che si spreca nel campo pubblico impedisce altri comportamenti pubblici dunque nella sanità ciò che si spreca impedisce nuove azioni di prevenzione di ricerca di cura ciò che si spreca
Comporta delle sofferenze non evitate delle vite non salvate quindi direi nella sanità e per estensione però a questo punto in tutto il campo pubblico
L'efficienza come da meno criterio economico avere proprio criterio morale nel comportamento dalla pubblica amministrazione grazie
Allora diciamo la causa
Buffett
Loro lavorasse
No stanno molto preoccupando mia moglie mi fa segnare disperati scuri rapire che questi discorsi allora
Regolamento e mezza realmente infermiere
Grazie viene
Anch'
Io comunque senta altrettanto bravo delle regole della signora
Presente
Una seconda cosa la proprio la chiedo alla vostra indulgenza certo però della vostra comprensione non capisca ad ogni sette a tutti settantenni
Di avere in sala la propria insegnante di storia e filosofia dei lontanissimi anni del liceo permettetemi quindi di salutarla pubblicamente augurandole ancora tanta di
Sopra con l'auto RAI con la speranza che il suo lontano allievo non l'ha del da giudicherà perché grazie tante tante
è sentita
Cambia verrebbe
Posso
Autostrade del tormentato ma comunque magistratura
è doveroso collocare
Grazie
Ecco allora
Penso che dobbiamo cominciare io faccio indegnamente quello che qui detto presidenza e alta forzoso butta fuori non vari oratori anche perché abbiamo poco tempo a disposizione
Dunque la seconda parte certamente la seconda parte del convegno certamente meno come direbbero piena di così di spirits di meno è della prima parte dei principi e delle regole dell'azione di finire capiamo un po'più col verso il basso insomma non legalità ed efficienza amministrativa nella giurisprudenza e nei controlli che gli sarebbe come dire un tentativo dire immergersi nella in quella che riteniamo essere la realtà dell'amministrazione
In Italia ma tra la tradizione diciamo tra l'inizio tra l'ispirazione iniziale e la realtà odierna tra i principi alcuni ravvisarsi adesso ispirata all'inizio quella che e la situazione attuale io farei solo due due rilievi proprio uno che come dire io non riesco a vedere l'amministrazione senza vedere nulla secondo uno criteri un principio di unità L'Unità organizzativa ma soprattutto di principi ecco l'amministrazione ha ha un suo codici e l'amministrazione nonostante non non sia stata come dire gratificata dal visitatore di un codice delle prove non poteva esserlo non c'erano ragioni che non fosse mai alla fine mette in evidenza un suo codice di regole di principi la seconda osservazione e questa molto rapida che ecco l'amministrazione va verso i giudici l'amministrazione sta abbandonando
Il legislatore proprio perché diventa materia diventa sostanza diventa cura di interessi reali diventa cura anche a garanzia di rapporti in tutti i modi di essere insomma dei cittadini rispetto alla totalità della Società rispetto agli interessi sociali va molto di più verso i giudici abbandonando come dire quella quella sicura partenza quella quell'area di sicurezza
Che era il legislatore del passato si diceva l'amministrazione e poter esecutiva e l'esecuzione rispetto al legislatore esegui principi ferita il visitatore segue a atto ai fini che il legislatore vuole
Ora l'amministrazione invece va verso parte la sua composizione per il suo modo di essere per venir fuori dalla molteplicità delle autonomie e per i Fori soprattutto dei corpi sociali va verso un altro tipo di unificazione che è quello della responsabilità
E allora la responsabilità verso gli altri responsabilità verso la società la responsabilità dell'amministratore verso il singolo verso io era nell'ambito dei rapporti porta inesorabilmente Olivieri giustizia
Giustizia non solo nella sostanza come dal principio di giustizia ma anche la giustizia come organizzazione giustizia come i giudici insomma ecco qui bello vedere che l'amministrazione di Christie rifrangenti una serie di di giudici di organizzazioni giudiziaria no quella costituzionale amministrativa penale lavoro la responsabilità come giudizio davanti alla Corte dei conti ruolo dei controlli ecco tra questa estensi questo questa successione di argomenti
Che richiamano alla garanzia in fondo all'amministrazione che per risponde ai bisogni sociali nei confronti dei singoli e dei confronti anche della società deve appunto poter rispondere poteva essere messa nelle condizioni di agire responsabilmente i giudici tutti questi giudici sia in sede di controllo sia in sede giurisdizionale vero e proprio vera e propria
Attendono appunto alla
Questa al fondo forti della responsabilità nuova responsabilità dell'amministrazione ecco e probabilmente questa nuova responsabilità fa sì che qui non ci importa troppo di distinguere tra amministrazione statale regionale comunale e provinciale di altri enti possiamo un po'a prescindere da questo possiamo vedere l'amministrazione come ugualmente dovunque in tutti i campi in cui c'è questo rapporto fra la la società e le persone fra la società e i singoli fra la cura dell'interesse sociale e il rispetto dei diritti individua i doveri
Dei funzionari questo rapporto tra interesse sociale e interesse interesse personale diritti personali diritti e libertà e diritti di proprietà e via dicendo
Ecco il dovere fosse il collegamento all'obbligo che non è poi solo del funzionario ma è anche di coloro che ricevono e anche dei destinatari perché tutti debbono agire secondo dei principi
Diciamo di di onestà ecco di dignità e di onestà da cui viene fuori il punto qualità responsabilità finale e della che noi come via riferiamo all'amministrazione ma che in realtà di tutti
La responsabilità che coglie i funzionari dell'amministrazione ma coglie anche le persone che ricevono dall'amministrazione hold insomma che in qualche modo avvicinò all'amministrazione molte volte abbiamo questa sensazione del cittadino che sente solo i suoi diritti e l'amministratore che sette solo i suoi poteri e questo deve essere superata questo sarà rapporto tra potere
Se e diritto deve essere su nel modo come è stato inteso e praticato fino ad ora deve essere superato ma questa deve venire dalla società aderire fra di loro insomma deve venire dalla cultura individuale non voglio prendere altro tempo ai relatori come sono
Illustri studiosi di tutte queste questi ambiti di discipline banche di altri comunque illustri studiosi che darei subito la parola allora al professor Vincenzo che nello che si occupa della giustizia costituzionale
Io non grado zero che è Aniello perché a tutto il ben noto grazie presidente
Io premetto
Chi o leggermente modificato il titolo che mi era stato assegnato
Togliendo
L'amministrativo
Perché l'angolo visuale dal quale
Sì
Può partire
Per affrontare questo problema nel quadro
Ieri il tema legalità ed efficienza cioè la livello costituzionale
Porta necessariamente a prescindere un po'dall'attività amministrativa che
Devo tener presente
Perché e qua e relativamente ai sensi sono state
Formulate che sono stati elaborati tanti concetti che ci servono poi ogni qual volta
Ci si deve occupare
Della valutazione e del modo di esercizio dei pubblici poteri in generale nei procedimenti pubblici che non sono soltanto quelli amministrativi
Per sua natura l'attività
Tale per sua natura la giustizia costituzionale si occupa soprattutto di del prodotto dell'attività di un pubblico potere che non nell'amministrazione ma è la legislazione ma tuttavia cercherò di dimostrare come i i principi
Sono comuni
Ora io non farò una rassegna di giurisprudenza è assolutamente lontano dalla mia
Mente perché ero stato prima di scrivere la relazione che poi gli occhi
Fatto distribuire credo che qualcuno l'abbia già resa
Ero terrorizzato dall'idea del ricordo che il tema assegnato mi fosse legalità ed efficienza nella giurisprudenza costituzionale
Poi improvvisamente mi sono accorto quando sono andato a leggere il mito che lui era pervenuto ho letto che nella giustizia costituzionale quindi questo mi esime dal fare
Una
Rassegna di giurisprudenza anche se dovrò
Indicare come punti di riferimento
Degli enunciati che ci sono di carattere giurisprudenziale
Ora legalità per l'efficienza esprimono entrambi concetti di relazione e di qualificazione
Divella azione dei pubblici poteri
Avendo in quei termini
L'una la legalità
Come parametro il dato normativo predefinito
Come parametro di riferimento e l'efficienza
Avendo come parametro di riferimento dell'azione i suoi risultati
Ora sia portati a ritenere molto spesso
Che esprima un concetto giuridico soltanto il termine legalità
Perché l'efficienza sia qualcosa di estraneo alla legalità qualcosa che appartenga al mondo fenomenico indistinto e che quindi del quale diritto può
Teneri non tenere conto
Ora secondo me questo è un modo non corretto
Di affrontare il problema del rapporto tra legalità ed efficienza ogni qualvolta si parla dell'esercizio riferito i feriti entrambe all'esercizio
Dei pubblici poteri
Perché
Entrambi sono concetti giuridici come vediamo come vedremo
Solo che legalità è quello che i giuristi chiamano concetti giuridici definiti mentre l'efficienza e appartiene a quella categoria dei concetti giuridici indefiniti
Il primo è chiaro cioè un dato normativo che a parte le
Diversità di interpretazione è pur sempre un dato definito
E vi è un
Mentre invece l'altro è un concetto che si deve apprezzare con riferimento a alla spetti fenomeno al mondo femminile fenomenico ma non è che non fanno parte di diritto
Perché l'idea di un diritto che possa da un po'essere efficiente nei risultati
Significherebbe snaturare completamente la funzione del diritto
E quindi non può esservi antitesi tra legalità ed efficienza il problema è quella di coordinare legalità ed efficienza di vedere come l'efficienza fa parte della legalità
Ora un altro secondo me un altro mito da sfatare
E quello della contrapposizione tra legalità tra legalità formale e legalità sostanziale
La legalità è una sola è la legalità il non è che esiste una legalità formale scritta dei codici dei libri e che enunciata dai legislatori e dai giudici
Cui corrisponde di soppiatto una legalità sostanziale
La quale possa consentire a colui che agisce di derogare dall'osservanza della fattispecie astratta
Ecco perché io sostituire gli ha questa formulazione un'altra
Cioè
Legalità astratta e legalità concreta
Perché qui non è che noi contrapponiamo due possibili legalità si tratta di punti di osservazione DiVersi
Della qualificazione di legalità e
Tutto dipende dal momento
E
Le cause le occasioni per le quali viene compiuto un giudizio una valutazione di legalità di una certa azione se noi ci mettiamo nel momento in cui il soggetto
Agente il pubblico colui che esercita una pubblica funzione
Agisce
Non c'è questo divario tra astratto e concreto
Colui che agisce prelievi uniformarsi alla fattispecie legale che indicata nel nella norma
Perché la norma
è
Secondo la il punto di vista del legislatore l'unico in modo per
Realizzare
Certi interessi non ci si può discostare dalla norma dicendo ma se io applico la norma
Vado a scapito
Io gli spazi
Sì rimangono alla sua nella scelta del soggetto che deve agire
Quindi cioè quella che in diritto amministrativo cita discrezionalità quella che nel nell'attività legislativa si chiama discrezionalità
Legislativa o scelta del legislatore anche dalla giustizia costituzionale si usa rientra nella scelta del legislatore nella discrezionalità legislativa
Ah sì ma sono espressioni che cioè indicano lo stesso concetto
Ora quindi nel momento iniziale legalità astratta legalità concreta coincidono e quindi l'azione deve essere ispirata all'efficienza nel rispetto assoluto rigoroso per la norma
Qui c'è diverso è la situazione
Nella quale che
Si verifica quando la valutazione di legalità viene compiuta quando il risultato si sono già compiuti
Ora qui l'angolo visuale si sposta ma non è che qui l'efficienza si chiede a contrapporre alla legalità
Qui ogni qualvolta che il legislatore l'interprete la lavorazione della giurisprudenza hanno dato risalto ai risultati per stabilizzarli nel sistema
Quand'anche siano stati prodotti da un'azione che guardata dal momento iniziale Sante non era esattamente conforme alla fattispecie astratta che il legislatore contro i legislatori descriveva il modo di esercizio
Di quel pubblico potere parlo di legislatore costituzionale per quanto riguarda il legislatore ed è di ammette e di legge quando si parla dell'attività amministrativa
Quindi e il legislatore
Cioè l'ordinamento nel momento in cui l'azione si è già compiuta
Consigliera
I risultati
Per verifica e tende a stabilizzarli quando questi risultati
Nel loro complesso
Risultino in un modo o in un altro
Aderenti coerenti con l'assetto complessivo degli interessi che nell'ordinamento
Si prefigge ora perché questa tendenza dell'ordinamento a stabilizzare i risultati
Che possono essere stati prodotti da un'azione forme dalla fattispecie astratta
Perché compito del diritto non è un compito assiolo circolo cioè di enunciare i valori di assegnare ai doveri di a ai soggetti questo è compito della morale cioè lavorare esprime valori indica al soggetto
Dei doveri ma la morale
è
Pula è un fenomeno
Umano
Che consigliera l'individuo insieme per non l'individuo nella sua relazione con gli altri individui
Ora nel momento in cui viene ivi evidenza nella relazione del soggetto tra gli altri individui
E allora non possiamo più parlare
Di un di di fenomeni che esprimono valori tanto più se pensiamo a valori assoluti come molte volte sono quelli dalla morale
Ma dobbiamo pensare a qualcosa di diverso la funzione del diritto non è quello di enunciare valori ma quello di determinare l'assetto degli interessi e parlò di interessi non soltanto per gli interessi materiali interessi
Patrimoniali ma anche degli interessi
Di quei beni della vita della tensione del soggetto verso quei belli della vita
Che appartengono alle persone appartengono all'uopo in quanto tale e quindi anche qui però nonostante che si tratti molte volte di diritti come si dice personalissimi
Tuttavia essi intanto hanno ragione di essere in quando prendono in considerazione il soggetto con riferimento agli atti nella sua relazione nella società
Ecco perché nel momento in cui la valutazione della corrispondenza
Dell'azione posta in essere quindi dell'atto del provvedimento della funzione come vogliamo chiamarla
Alla norma astratta è certamente diversa
Da quella che può essere la valutazione
Computer pesante e diversa sia ex post
Perché io che cosa devo prendere in considerazione devo verificare se
L'azione iniziale
Se il risultato corrisponde da alle finalità che l'ordinamento che assegnava
Ma se al concorso di tante altre circostanze che nel frattempo sono venute in evidenza e prima fra tutti calarsi nella vita sociale dei risultati e quell'attività se noi consideriamo l'efficienza come capacità di rendimento di un'azione Rispetto
Ai risultati chiederanno perché nella norma sperata assegna ad essi noi dobbiamo verificare se quei risultati
Erano gli stessi sono stati gli stessi ho equivalenti in qualche modo operi sopravvenire di circostanze sanati
O perché si sono calati
Nella realtà determinante un assetto di interessi coerente con l'ordinamento ecco perché io dico che è diverso il concetto di legalità
Formale legalità sostanziale perché qui c'è una contrapposizione c'è un'antitesi invece la differenza tra
Legalità astratta è legale dal concrete esprime un modo di osservare di valutare l'azione per come doveva essere per come è stata posta in essere
Per i risultati che ha compiuto
Dura per cercare di capire innanzitutto come non sono antitetici questi due concetti basta fare riferimento all'articolo novantasette della Costituzione che è vero che si discute se è una norma di carattere organizzativo se si riferisce alla all'al volto di esercizio dell'attività comunque esprime una tendenza della Costituzione acché l'azione dei pubblici poteri e quindi anche quella
Attività legislativa quella giudiziaria
Deve
è un signore connotata dalla efficienza cioè doveva essere
Deucalione e una capacità di rendimento
Da giustificarla perché altrimenti non si giustificherebbe un'azione dei pubblici poteri non la si collegasse indirettamente alla volontà a utilità dei risultati questa è la caratteristica propria del diritto
Cile da chi noi riceviamo
Q delle pugili
Ne parlerà certamente meglio di me e dopo Filippo Satta
E i dati istanza amministrativa che in qualche secolo ha più anziana figure più più collaudata più di quella costituzionale i quali più direttamente in i
Posso occupare ma molto neanche da almeno un settanta ottanta cinquanta settanta se si taglia però sessant'anni lasciamo che sono tanti se avessi sessanta nemmeno saremo Leo felice di oggi no
E allora
Il
E allora questo questo idea della
Di costituzione quindi la Costituzione esprime il principio del buon andamento che significa efficienza cioè significa capacità di rendimento
Della della funzione dei pubblici poteri no abbiamo due indicazioni secondo Metis costituiscono il fondamento di tutto
Il diritto amministrativo molte volte cerchiamo di dirlo a coloro i quali continuano ad avere un po'di risentimento di ritegno di repulsione per il diritto amministrativo che io considerata anche nei luoghi nei quali proprio dovuto svolgerà mia attività in modo non pubblico consiglia un po'una scienza occulta perché è abbastanza frequente anche gli studi universitari sono ma e marginale
Anche nel sì all'ultimo ultimo esame giallo pallido ma all'ultimo esame tranne in Islanda sugli ultimi esami era alquanto era il quarto nacque o e poi quindi poi uno lo fa pertanto per laurearsi
Poi agli esami di procuratore di soldi non ce nel caso toccati da non c'è un tema gli amministrativo quindi l'amministrativo è un po'una scienza di cui bisogna liberarsi quanto prima
Ora la giurisprudenza amministrativa ha dato del due indicazioni importantissimo una in una in negativo e impositiva non so quale negativo del quale il positivo cioè sono due lati
Di una medaglia
L'elaborazione per eccesso di potere
E la elaborazione nell'annullamento d'ufficio
Entrambi esprimono un concetto di legalità concreta
Eccesso di potere
La giurisprudenza di sua iniziativa a
Costruito
Questa figura dicendo non è sufficiente
Solo Rispetto nella fattispecie astratta della forma delle procedure due procedure se i risultati
Di questa nell'attività debbo de amministrativa
Non corrispondono ai risultati in termini appunto di efficienza che si prefiggeva il legislatore quindi di illogicità tutte quelle figure che sono state create in fondo si può dire
Eppure di illogicità e l'inefficienza di un'azione rispetto ai risultati e non è concepibile cioè il diritto Polsat consentire che ci sia una azione che tenda a risultati di inefficienza
Quindi tutte le figure dell'eccesso di potere ci danno la dimostrazione di come la giurisprudenza amministrativa ha tenuto presente
Fattispecie astratta risultati
Mi creda sull'annullamento d'ufficio
Nello stesso modo
La giurisprudenza ha
Ritenuto che lassù una difformità della fattispecie dell'azione
Come si è prodotta
Dalla fattispecie astratta
Sì valutata quando i risultati si sono già prodotti quando l'atto amministrativo tra virgolette illegittimo
Ha già raggiunto i risultati
E dice la giurisprudenza bar non è sufficiente in questa valutazione successiva
Verificare solo se la fattispecie originaria fosse o meno di forme dobbiamo verificare tutto un concorso delle circostanze che il decorso del tempo il consolidamento di situazioni e dobbiamo la mancanza dell'interesse pubblico concreto ed attuale
Cioè dallo stesso interesse pubblico per il ripristino come dice la giurisprudenza della legalità astratta quindi nella valutazione ex post noi abbiamo paura
E emersione
Di un concetto di concretezza ancorato ai risultati per come si sono prodotti
L'ancoraggio all'interessi
Della giurisprudenza amministrativa
C'è un ancoraggio cioè all'assetto degli interessi concreti
Che la giurisprudenza fin dal suo primo sprint giurisprudenza amministrativa affidava per le sua prima nascita
Ha voluto affermare quando ha escluso
Che un soggetto potesse invocare lei legittimità dell'atto amministrativo se quest'atto amministrativo
Non avesse leso l'interesse di colui chiederei chiedeva la rimozione
Oppure se dal provvedimento amministrativo quindi interesse ad agire
Dal provvedimento amministrativo
Dall'alto e dal provvedimento giurisdizionale di annullamento
Non dedicato in nessun vantaggio
Ecco perché anche qui la giurisprudenza amministrativa ha elaborato questo concetto
Rimanendo fortemente ancorato e di fronte a una norma che non era cioè ha ricostruito esattamente la norma dice a tutela di un interesse diceva l'articolo mille ottocento l'articolo da una legge del
Per l'ottantanove istitutiva dalla quarta sezione e quando appare teso
E ha escluso in via di principio l'azione popolare importa soltanto al ripristino della legalità astratta perché il ripristino della legalità astratta
Potrebbe essere addirittura pregiudizievole
Nel mondo dell'assetto concreto degli interessi perché nel frattempo questo assetto si è ben consolidato intorno
A certe regole ecco perché quando furono enunciate con tanta enfasi con tanto se speranza per la corte dei conti di poter mandare il suo procuratore della Repubblica al presso i giudici imitare evitare che si vedevano anche loro
Il finalmente sotto l'attenzione di questa storia di questa dei mezzi di comunicazione perché c'era questo procuratore della Repubblica io facevo nazione io non ho mai visto di buon occhio perché la Costituzione
Prevede che alla giurisdizione amministrativa è posta a tutela degli interessi lo dice l'articolo centotré di interessi legittimi non per la verifica della legalità dell'azione amministrativa
Ora come tutti questi concetti come sono stati rielaborati dalla giurisprudenza amministrativa sono entrati nella giustizia costituzionali
Ora
Io vorrei
Fare prima di tutto una precisazione
Che questo concetto legalità efficienza è presente anche in altri rami del diritto
Per diritto processuale c'è l'articolo centocinquantasette Arzo comma
Codici di procedura civile il quale stabilisce che quando l'atto abbiamo aumentato processuale abbia raggiunto il suo scopo va invalida e sana questo significa che si deve verificare al risultato dell'azione ancorché difforme dalla fattispecie astratte
Nel diritto penale io leggo perché non voglio in materia solo dare anche il campo moglie soltanto prospettare lego queste cinque righe che riguardano dalla mia relazione scritta
Sul terreno giuste l'artistico dello ska Greco e quindi non rientra nel mio ambito
Di farmi carico dei riflessi sul terreno giuste non istigò dello schema legalità strappare gradita concreta che come sappiamo in un certo senso costituisce il contenuto di quei messaggi che vengono del controllo di legalità del giudice di questo personaggio cioè del Pubblico ministero di questo personaggio Occhiuto che ricorda il tribunale dei censori delle delle Reggio costituzioni giacobine anche Mario Pagano aveva scritto era così Trouble tregua dei censori che devono vegliare sulla pubblica moralità
Ora è velleitaria una posizione del genere ed allora vorrei continuare
Quindi come sul terreno Giuseppe vuole questa la quale mia prospettazione vuole contribuire a risolvere il problema del coordinamento tra legalità ed efficienza reali cambiamenti all'azione dei pubblici poteri
Tuttavia riguarda il caso di ricordare che nei reati contro la pubblica amministrazione l'esigenza di coordinamento tra legalità e di efficienza secondo il mio modestissimo punto di vista coinvolge problemi tuttora controversi che toccano il principio di offensività dell'individuazione del bene giuridico tutelato dalle relativi fattispecie incriminatrici
Ora un qualche collegamento tra il diritto penale e quello che accade negli altri rami del diritto Citto pre per essere perché non è che il diritto vive per compartimenti stagni il diritto è un inno come il contribuente è uno solo
Che il quale non è che può essere tartassato perché si dice ma questo è una delle un altro ente che dista tartassato un altro ufficio ma il contribuente uno così diritto a uno e diritto si dovrebbe comportare sempre nello stesso modo nei confronti di tutti vola la giustizia costituzionale
La giustizia costituzionale che arrivata diciamo dopo è stata molto ferma
Negli anni
Ancorare
Il giudizio di rilevanza alla possibilità di entrare nella ad affrontare la fondatezza delle questioni
Che ha affermato però ogni qual volta la Corte ha dovuto afferma affrontare il problema della rilevanza
Che non è possibile prospettare una questione di costituzionalità
Al solo scopo di verificare in astratto la conformità della legge alla costituzione se non vi è un reale conflitto interessi
La giurisprudenza la le leggi la Costituzione tutte le leggi che riguardano la Corte costituzionale hanno fatto riferimento sempre al nel corso di un giudizio cioè quando sono il gioco interessi concreti
Non è possibile ripristinare la legalità costituzionale come molti pensano nei quando nelle varie
Idee di riforma tricicli una Costituzione che se fosse applicata probabilmente non avrebbe bisogno di essere se non appena ritoccata ora nella è iscritto proprio questo concetto la legalità costituzionale non è una condizione
C'è prescinde dal modo con cui la legge si è realizzata nel concreto quindi la legalità costituzionale
è
Quell'anno che diresse cioè l'illegalità costituzionale
è quella che può essere affermata solo sei in concreto nel corso di un giudizio risulti che vi è stato un che la legge ha ha prodotto un assetto di interessi difformi da quello che la Costituzione vuole ma se non c'è il conflitto d'interessi non si può entrare a scandire i costi per cosa significa incostituzionale specialmente di fronte a norme che esprimono che si esprimono per principi come tra Costituzione
E bisogna verificare in concreto diverso quando si dice molti Dio ma perché la Corte non in non interviene prima gli manda prova legge la corte verifica la costituzionalità
E chi lo dice che è giusta tra virgolette cioè costituzionale o meno e se quella legge riesce a dare un assetto di interessi cioè quello che vuole la Costituzione se non lo verifico in concreto che cosa serve
Ecco il giudizio di rilevanza della corte cioè esprimere alla giustizia costituzionale questo rapporto tra legalità ed efficienza intesa l'efficienza come capacità di rendimento
Di un atto di pubblici vuoti rispetto ai presupposti sui quali dai quali che che rispetto ai risultati che il dato normativo
Si prefigge non sempre meno la Corte però è stata fedele a questa regola vorrei citare una sentenza che di cui mi occupai quando ancora non ero alla corte
Era stato che contiene un importante enunciazioni di principi in materia di copertura finanziaria delle leggi di spesa
Poi ci ho scritto anche delle sentenze è loro dovuto ridare sentenze dopo
I principi enunciati sono importanti
Ma la corte dimostrativi distaccarsi dal concetto di rilevanza intesa come legalità concreta era successo che un ha un collo a uno personaggio ad un soggetto fosse stato espropriato un bene per l'esecuzione di un'opera pubblica
E il soggetto sostenne impugnò l'atto di espropriazione nell'assunto che la legge che prevedeva l'opera pubblica e quindi l'indennità di esproprio forse sprovvista di copertura finanziaria nel frattempo l'opera pubblica è stata le era stata inseguita
E il soggetto credeva di trarre dalla pronuncia della Corte il vantaggio che gli si proponeva cioè far cadere la legge
Perché mancante di prova copertura e quindi far cadere il presupposto normativo perché la produce la la espropriazione potesse essere pronunciata
Vuoi per il tempo intercorso che allora la corte non aveva ancora programmato e questa è una sentenza e sessantatré
Del del sessantacinque mi pare non aveva ancora programmato i suoi perché sessantasei la numero uno
Come poi è avvenuto l'otto con una certa vicinanza alla data in cui si compiono certi fenomeni
L'opera è stata compiuta alla corte dichiara l'illegittimità costituzionale della norma
Dice ma il fatto che sia da cosa ha scosso il tempo non da la possibilità e non si esclude che il cittadino leso possa invocare la mancanza di copertura ma la mancanza di copertura e tre ordinata alla tutela del tuo interesse a non avere le espropriazioni tant'è vero che non è così che cosa fece dopo la sentenza della Corte dichiarò ieri si fece un aggiustamento contabile
Si trovò ora per allora queste diavolerie io scusate la il luogo in cui mi mi trovo
Non sono in grado di capire le fece un aggiustamento contabile ripristino dopo sette anni la copertura finanziaria e tutto lascia o come è stato ora è io allora criticai questa posizione dicendo guarda che nel giudizio di rilevanza tu devi verificare
Sì labile Lilibeo nella legge produttivo rispetto a al rapporto sostanziale che ha occasionato il giudizio indipendenza del quale è stato possibile sollevare la questione di costituzionalità
Faccio un altro esempio solo io ci sono direttamente interessato perché era del mille novecentosessanta altri Furio a sollevare la questione di costituzionalità di una legge
Cioè del codice stradale allora ero Pretore
Era del sessantuno veramente sollevata perché era caduto fatto molto grave cioè era accaduto che il legislatore
A
Il legislatore era stata data delega al governo per l'emanazione del del codice stradale il governo si accorse che il termine assegnato
Per la emanazione dei decreti delegati era insufficiente lo ritenne e allora non pubblico la legge di delega e siccome i sei mesi decorrevano dall'entrata in vigore della legge quando predispose il codice della strada prese dal cassetto questa legge Divella e la Pubblico per cui il termine decorreva dall'alata che il Governo si era prefissato violando la norma costituzionale la quale vuole non rimettere alla allibito uno del governo ma vuole che sia il Parlamento a stabilire i termini e se la pubblicazione
Avviene dopo tanto tempo quando la Costituzione dice subito subito significa appena materialmente lampade Gazzetta Ufficiale può pubblicarli ma se allora in quella ordinanza si rivelò che erano state pubblicate nel frattempo tantissime leggi promulgate successivamente alla legge l'idea era evidente eccetera
La Corte opera qui una opera fa una un'operazione che potremmo dire in cui tiene presente la legalità concreta veramente sarebbe stata inimmaginabile forse solo nella mente di un giovane pretore
Per fortuna allora i giudici monocratici trattavano di questioni minime oggi acquisti giudici che superano con tre prove scritte una prova orale ricevono l'autorevolezza tale da poter giudicare da soli singolarmente della libertà degli altri per pene enormi e della Vardalos valutare controversi di grandissima importanza
Nel mondo economico che possono far fallire delle imprese
Con sentenza esecutiva esecutiva il primo quindi la barbarie nelle quali siamo stati calati rettale tanta
Che
Mi fa pensare che allora per fortuna solo un pretore poteva giovane poteva fare sono queste sollevava queste dei costi del Codice della strada perché c'era una contravvenzione
L'eccesso di velocità
Fare una bella figura perché allora così facendo una bella figura un po'di fastidio Vaudetti alla corte perché c'è stata poi una lunghissima nota critica la sentenza della Corte divizion russo non di un allora giovane assistente anche Ruth ma persone di grandissimo livello il quale critico la chiusura che fece la corte la corte dis
Siccome
I decreti delegati sono stati successivamente presi in considerazione va registrato il cioè non la legge di delega
Sono stati presi in considerazione dalla legislatore delegato perché ha stabilito la proroga della entrata in vigore sono state delle regine che prorogava allo l'entrata in vigore delle leggi
Delegate cede decreti legislativi delegati praticamente il legislatore si è appropriato
Di questa di questa vicenda
E non e sanando quella che era questo vizio originario dalla fattispecie
Ora nella nota all'inizio l'uso che sul Foro Italiano alla sono andato a rileggere in questa occasione che allora mi fece delinquono perché avevo avuto uno schiaffone dalla corte è invece avevo ricevuto burqa però con una insomma
Però bisogna anche cosa fatta capo ha pentiti dell'illegalità concreta a che cosa serve oggi rimuovere un sistema che ormai vive nell'ordinamento trova un éscamotage Rosalba
Dice Rizzo russo praticamente ammalora tu qui ai rivalutato il concetto dell'interesse pubblico concreto e attuale elaborato dalla giurisprudenza sostanzialmente non in questi termini ma più o meno questo che comunque la corte ha una
Ben presente il concetto legalità astratta legalità concreta legalità concreta collegata ai risultati quando afferma sempre che ci voleva ancoraggio della alla rilevanza nel giudizio Cal cagionato qualche volta per qualche sbavatura di quelle che vi ho indicato etiope presente ha tenuto presente secondo me questo concetto quando a disatteso da questo virus salvando un assetto di interessi a livello avvenuto a livello legislativo
Che altrimenti sarebbe finito in poi allora con tutto e questa non è
Legalità formale legalità sostanziale
Ma questo è un modo di vedere in concreto quando i risultati si sono già verificati
Come
La vicenda deve essere apprezzata dal punto di vista nell'ordinamento
Io concludo con questa mia non c'è tensione forse abbastanza sintetica e rapida ma si sono anche gli altri relatori rinvio allo scritto
Per tutti gli altri passaggi ma vorrei appunto conclude dicendo
Per carità ed efficienza
Non solo concetti l'uno interno al diritto e l'altro estraneo il diritto entrambi
Sono concetti presi in considerazione dal diritto fanno uno diverso modo di far valutare l'azione compiuta con riferimento al momento in cui se viene conclude quando in compresse in concreto i risultati sono già prodotti sulla base di una valutazione concreta grazie
Veri Gazzellone vuoto il professor Cheli nello stesso qua
Anche
Conversazione sulla legalità
Astratta e concreta
Legalità come concetto definito regalità efficace efficienza come concetto indefinito per la fine coordinati fra loro dalla per questo rapporto fra legalità formale
Per fra legalità del dell'astratto il solo nel momento astratto e della legalità nel concreto ecco appunto io allora chiederò barricate contro nel concreto dà molto spazio al giudice allora e la legalità astratta rischiare un certo momento di svanire di scorporare
E poi c'è da chiedersi ma questa legalità astratta viene da un legislatore
Su cui noi in ufficio diamo più un col quale non ci arriviamo più in modo così totale senza il supporto costituzionale proprio perché l'appunto lui stesso ci ha detto della corte questione della giustizia costituzionale
Ecco no io permettevo soltanto mete se è quello che mi ha perché imminente
Mentre egli parlava no perché questo rapporto con l'efficienza e e la tutela garanzia è sempre stato presente fra gli amministrativisti no
Già l'articolo novantasette fonda la Costituzione ha il vizio di reti metterci di fronte questi questi due termini fra loro collegati no
Giustizia imparzialità il buon andamento dell'amministrazione
La giustizia le l'efficienza ecco la giustizia dell'amministrazione secondo orgoglioso che livello diventa diventa legalità assoluto ecco allora il
Siamo sicuri questo quello che noi ci chiediamo oggi fino a che punto siamo tranquilli sulla su questo vincolo al la legalità che resta sempre qualcosa di formale perché se non altro come lui stesso dice teste poi verificata in concreto
E verificata in modo tale che quasi a un certo momento potrebbe anche scomparire nella veste il originaria inzuppati di scrittura diciamo è un grosso problema su cui credo che eviteremo sempre il diritto e l'amministrazione in particolare sono pieni di contraddizioni non si reggono sulle contraddizioni sulle cose che non stanno insieme fanno stare insieme
Se non ci fosse questo come dire questa necessità di fare di mettere insieme di far stare in piedi delle cose che confrontata confrontate l'una rispetto all'altra nullo sta dentro starebbero in piedi
Ecco se non ci fosse questo
Probabilmente non si sarebbe il diritto il diritto e la come dire il senso dell'accordo veramente del far saltare insieme delle cose che non starebbero insieme
Quella cosa terribile sabbia un po'avvenne in termini molto nobili Cofferati
Vorrei ricordare che il professore Berti era componente della commissione quando vinse la cattedra venti anni fa
No è stato mio Isernia ovunque ove sarebbe diciamo
Nel settantanove sì sì sì lo so ricorda la targa confrontarsi oziose io volevo
Ricordare
Sì resta si fece volontaria c'è che cosa che Riello passasse frettolosa
Il
Allora io darei la parola a questo punto al professor Satta che ci parlerà della giustizia amministrativa pesci
Troppo
In verità dopo le cose sentite questa mattina lei particolare da alterità
Cioè su questo stato autoreferenziale
Primo
Quindi di rapporti con la società
Dopo l'invito che ci ha fatto prima il professor Berti dopo le cose che ha detto il portabagagli Aniello su questo difficile complicato rapporto tra legalità ed efficienza una persona chiamata a parlare di efficienza della giustizia amministrativa avrebbe un preciso dovere quello di sedersi in Cile discretamente perché sembra di toccare il problema dei problemi come fare giustizia dando mantenendo rispettando un qualche criterio di efficienza sembra non so la quadratura del cerchio io ci ho pensato molto ho dedicato molto tempo della mia vita a questi problemi
E provo affari qui alcune considerazioni che hanno necessariamente una premessa con gli posso dire
Una presa inversa rispetto a quella di cui si è parlato stamattina cioè alla premessa di uno stato disgregato di uno Stato autoreferenziale di uno stato sostanzialmente inutile io muovo dalla premessa
Che l'amministrazione serva qualche cosa
Che dell'amministrazione non
Perché tutela valori
Che non sono i valori dei singoli non sono valori propri ma valori di tutti e che quindi il discorso sull'amministrazione e sulla giustizia riferita all'Amministrazione e all'azione amministrativa abbia un senso
Nel in quanto parte essenziale elemento portante della vita comune sì questa premessa sbagliata io sono pronto a sedermi e andarmene discretamente all'inglese come si dice allora
Mi pare che il problema si possano si debba porre in questi termini
Qual è e oggi il compito del giudice amministrativo
E guardate questo si impone in due ottiche diverse
Perché una e l'ottica del giudice amministrativo rispetto ad una società che cambia freneticamente
Noi e possiamo certamente dire che abbiamo le scuole che non funzionano che l'università non funziona che la sanità funziona male
Grazie grazie che tante cose funzionano male possiamo dirlo abbiamo ragione di dirlo però sta di fatto che siamo un Paese produttivo siamo un Paese vivo sia un Paese pieno di vita frenetica
Quindi rispetto a questa vita qual è il ruolo del giudice amministrativo il ruolo centrale del giudice amministrativo
La seconda domanda che nei diversa ma strettamente legata alla prima e questa
Se è vero che un'amministrazione ha un senso solo in quanto Appiah rapporti con la società
Quindi sono in quanto sia come posso dire forse esagero ma usiamo pure un termine così altisonante un partner del cittadino che vuole intraprendere che vuole fare
Qual è il ruolo del giudice amministrativo in questo rapporto quando questo rapporto sfociato nel contenzioso
Qui ci sono i due punti
Chiarificare i quali può forse contribuire come mi auguro a tracciare una ipotesi ti una giustizia amministrativa che risponda meglio ai cannoni di efficienza e soprattutto alle esigenze di efficienza che noi abbiamo allora
Mi pare che oggi nella società in questa società che richiamo che si muove frenetica composita complessa contraddittoria
Una un elemento sia dominante cioè il pur imperfetto ancora imperfetto venire meno dei Monopoli di privilegi della attività economica pubblica di cui tanto si è parlato questa mattina
In cambio di una apertura verso il mercato cioè oggi ciò che caratterizza la nostra società e il mercato
E la possibilità di tutti di accedere al mercato in tempi brevi a condizioni e quei non discriminatorie come tante volte si dice nelle direttive comunitarie
E nella normativa interna di recepimento in modo che tutti possano fare qualche cosa
Beh
Se così stanno le cose mi sembra fuori di ogni dubbio che il ruolo centrale del giudice amministrativo oggi sia quello di garante dei mercati
Cioè garante dell'accesso al mercato della partecipazione al mercato della selezione naturale
Pulita trasparente corretta dei vari competitori la dove una competizione insorga per le infinite ragioni che si poco
Ora questo come due problemi
Uno più difficile l'altro
Anzi credo il primo più difficile secondo
Mi preme questo
Voi sapete bene che oggi i settori trainanti i settori dominanti sulla scena sono
Quello del del antitrust la disciplina antitrust quindi che deriva dei provvedimenti tenuto una dell'autorità garante della concorrenza del mercato
Telecomunicazioni
Energia e naturalmente per la parte di competenza alla Consob
Ora
C'è uno scoglio terribile
Cioè che
Autorità di garanzia delle comunicazioni
Autorità per l'Energia
La stessa Consob
Producono una quantitativa che concorrono confliggono con quelle legislative e regolamentari
Creando situazioni di una difficoltà inaudita
Cioè in cui non si capisce che cos'è chiaro che cosa inutile che cos'è inutile che cosa più che inutile che cos'è superfluo a che cosa quindi vede ancorarsi un giudizio al fine di stabilire se deve prevalere Audi se ciò che fa a e corretto voi scorretto se a ragione o a torto l'amministrazione
Io credo
Che in questo momento per nostra storia che certamente sarà molto interessante rileggere fra qualche anno cercare di ricostruire tra qualche anno ma è certamente una fase di trapasso complicatissima difficilissima rispetto alla quale siamo con ogni probabilità molto impreparati credo che in questa fase sì manifesti come non mai il dovere del giudice e del giudice amministrativo asse chiunque del giudice ordinario di far disputare
E il compito suo capire che cosa ha dai essere diritto che cosa merita il nome di diritto secondo quasi un poco parafrasando l'espressione prima di Vincenzo Caianiello cioè di fronte a questa massa di regola di norme che si trovano ora in un bando ora in un regolamento ora in altri provvedimenti addirittura nomini il nel senso non nominati di questa o di quell'autorità beh spetta al giudice amministrativo il compito di stabilire che cosa serve come reale garanzia del mercato e che cosa è superfluo
Che cosa non merita disse preso in considerazione utilizzato come parametro di giudizio badate questa è un'affermazione che potrebbe essermi girata contro in ogni modo
Cosa fai vieni qui a fare il predicatore del diritto libero il predicatore della giustizia affidata esclusiva esclusivamente al giudice al di là del vincolo del legislatore no
Io non mi spingo certo questo
E ricordo a questo proposito la giurisprudenza comunitaria la quale sempre distinguere tra la violazione di forme essenziali e non essenziali
Questo è molto importante non c'è dubbio che le forme ci siano che sia utile regolare le forme anche nella minuzia ma che cosa essenziale che cosa esperto
Ecco io credo
Che la consapevolezza da parte del giudice amministrativo che c'è vera retrò uccide e super tra la necessaria
E va e farraginoso e pesante possa costituire naturalmente nel rispetto al fine essenziale di garantire il mercato l'accesso e la correttezza di comportamento e rimette dei mercati possa costituire l'avvio di una evoluzione della giustizia amministrativa che potrà realmente produrre diritto e produrre diritto in termini di efficienza secondo punto
Che sembrava può sembrare più difficile ma in realtà più semplice
Noi siamo figli di una tradizione che ha avuto forse avuto alcuni titoli
Ha avuto un idolo
Del diritto soggettivo e del suo fratello minore interesse legittimo ha voluto titolo della discrezionalità che forse il libro più grosso più imponente la insindacabili discrezionalità dell'amministrazione
Ora
Io vi domando domanda a me stesso domando tutti
Ma questa discrezionalità
Esiste ancora quando parliamo di telecomunicazioni quando parliamo di antitrust quando parliamo di mercati azione
Ingegneria i alta tecnologia
Chi
Come sono le norme che presiedono ai comportamenti degli operatori sono anche se non il diritto quadrate e questo è un problema Cuccia
Noi tutti abbiamo sentito dire io personalmente con profondo orrore che violetto in una famosa sentenza Delta
Della su uno delle prime sentenze del TAR del Lazio in materia di Antitrust era un caso di concentrazione dove si parla perentoriamente di potere discrezionale dell'Autorità garante della concorrenza come un potere discrezionale chi la un'autorità prende di dire a me si possono un posso fare qualche cosa che Disturbed competitori ma neppure per sogno
Mi si può dire che io non posso fare qualche cosa solo se si dimostra che il mio comportamento le idee la capacità di operare di dei competitor questo questa non è un apprezzamento discrezionale
E così quando si fanno cento mila cose si stabiliscono le condizioni di connessione di interconnessione di discorrendo
Si stima una valutazione discrezionale di politica industriale del Paese del Paese
O non si rispettano e ceo fanno rispettare regole dettate dalle direttive dettate dal normativo di recepimento secondo criteri tecnici molto precisi
Mi sembra che la risposta sia univoca
Cioè nel nostro ordinamento
Ma proprio grazie all'apertura al mercato
Di questi nuovi vastissimi settori tutti dell'Energia dette delle telecomunicazioni spenta sono entrate il sono entrati blocchi di discipline tecniche la cui non la cui applicazione ma certamente il cui sindacato il cui rispetto e demandato al giudice amministrativo
Anche qui la giurisprudenza comunitaria torna di grande conforto
Perché voi tutti sapete
Che la giurisprudenza comunitaria e molto rispettosa di ciò che fanno la Commissione il Consiglio cioè evita scrupolosamente di sostituirsi a loro
Ma è altrettanto fermo nel dire che si deve vedere se le decisioni assunte rispondono a criteri irragionevolezza di proporzionalità cioè se sono state adottate nel rispetto delle regole professionali che presiedono alle singole materie
Dunque mi pare
Che essi queste col queste cose che spero divieto in tempi brevi
Dice queste cose
Troveranno ascolto per meglio dire trovano attuazione nessuno deve ascoltare me naturalmente troveranno attuazione ci sarà l'adeguamento ecco il punto cruciale si sarà l'adeguamento della giustizia amministrativa al mondo che cambia
Cioè lo Stato come tale potranno andare disperdersi sciogliersi tra comunità locali come dicevo questa mattina io ordinamento comunitario
Le regioni altre forme di democrazia più incisive
Di quelle rappresentate dal vecchio Stato sostanzialmente hegeliano che ancora ancora tale il nostro saranno sostituite da altre ma certamente in questo mare ci sarà una bussola e questa bussola sarà la giustizia amministrativa
Il secondo punto
Proprio su questo tema dell'efficienza della giustizia
Come ricorderete riguardava nuove dalla premessa che l'amministrazione non sia soltanto il nemico del cittadino come ahimè per tanti anni l'abbiamo vista Massiah il suo altra necessario
I come imprenditore tutela i propri interessi e quindi assume un'iniziativa per guadagnare così ci sono altri che competono con lunghi per guadagnare quanto lunghe possibilmente più di lui così c'è un'amministrazione che tutela altri valori
Esempio tipico l'ambiente
Se è chiaro che un imprenditore non ha la più piccola ispezione a buttare i suoi rifiuti del mare nel fiume eleganti
C'è qualcuno e questo è l'amministrazione che deve verificare sulla sua
Sul suo comportamento e quindi sull'uso che Epifani del delle proprie capacità dei propri impianti
Allora
Quali rapporti corro
Questo l'amministrazione così concepita
Cioè amministrazione concepita in chiave collaborativa non in chiave di meno conflitto e
Singolo operatore singolo cittadino singoli soggetti coinvolti nell'azione
Beh riflettendo su queste cose
Niente
E tornato in mente una cosa che avevo già scritto tempo fa
Cioè che il processo amministrativo
E per sua natura una cosa che non ha niente a che fare nei come il processo civile del quale mutua vagamente qualche forma né con il processo penale
E questo per una ragione fondamentale
Cioè perché mentre il processo civile ed il processo penale
Si riferiscono a fatti passati che riflettono le loro conseguenze sul tempo di Ernani
Ma che poi si dissolvono combatteva con una condanna come esecuzione forzata
Il processo amministrativo ha questa caratteristica si inserisce in un'azione rivolta al futuro allora al si riferisce ad un'azione al suo alla sua origine nel momento in cui sorge più di quanto viene in discussione un provvedimento amministrativo questo significa che viene in discussione l'iniziativa che quel provvedimento autorizziamo impedisce che Vieri discussione
Ciò che il privato intende fare sulla base di quel provvedimento
Allora Signori
Ragioniamo bene su questo
Che cosa significa
Non tutti ci lamentiamo è una specie di ritornello della lentezza dei processi lo sappiamo
Quale accesso
Quale processo
A prescindere dal fatto che di fronte al giudice amministrativo si possono fare giudizi in tempi brevissimi quando le questioni sono importanti si sono fatti due gradi di giudizio in una notevole impensabile di fronte al giudice ordinario
Ma quale processo quale deve essere il processo amministrativo del futuro
Deve essere ancora concepito come un processo ordinario con certe forme mutate c'è un procedimento impugnatorio eccetera eccetera come tutti quanti ben sappiamo o bolle in pentola qualche cosa di diverso c'è un qualche bambino che merita di essere allevato e cresciuto portato a maturazione
E vi dico che questi non sono Perini
Di una prima estate
Ma pensate alle leggi di qualche anno fa adesso non mi ricordo il numero memoria mi pare per centodiciannove ma non ci giurerei
Quella con cui
Sì disse che in materia di opere pubbliche
Poi integrati con i disservizi relativi a a queste agli appalti di opere pubbliche e alle espropriazioni ad esse preordinate
Si chiede l'applicare un rito abbreviato
Rito abbreviato significa senza scendere nei dettagli della procedura
Che alla sospensiva do con sospensiva si fissa rapidamente l'udienza di merito rapidissima istruttoria sentenza pronunciata entro due mesi in forma abbreviata
Poi il qualunque benpensante ebbe ecco posso dire si strappa i capelli diceva come mai che per quale motivo il farmacista deve essere trattato peggio dell'appaltatore
Forse che l'interesse del farmacista ad impedire l'apertura del concorrente e meno rispettabile dell'interesse l'appaltatore
Sono sempre interessi che godono divide indica tutela costituzionale
Quindi c'è qualche cosa di anomalo anche si può dire ma cosa sono queste sentenze in forma abbreviata questo viene meno impaludamento storico classico delle pronunce del giudice eppure questo sistema almeno per quanto ne so io funziona benissimo cioè insieme efficiente
è un sistema che grazie al banale di punito degli orpelli consente di arrivare a sentenza in tempi brevi adesso io non faccio il giudice quindi non so quali siano di Tripoli delle camere di consiglio per organizzarsi ed arrivare senza forse non so se c'è qualche forse il presente che ma contrario rigorosa fuori per vedere come sarà fuori che fanno fuori termine ma si è trasferita inizialmente rieletta per l'esperienza che ho fatto io queste specie si fanno
E sia giustizia in pochi mesi
Allora Signori
Ma questa giurisprudenza amministrativa
Che ha fatto quello che ha fatto tende quattro norme del Testo unico sul Consiglio di Stato
Inutile pittrice qua a rifare la storia della giustizia amministrativa ma dico soltanto il giudicato pensate che una volta il giudicato ma una volta non parlo di cent'anni fa parlo di quindici anni fa
Il venti anni fa forse il giudicato non costituiva all'amministrazione altro vincolo se non quello di non dovrei sperare il provvedimento con il vizio per cui è stato annullato
Il giudicato è stato piano piano passo passo anno dopo anno
Trasformato in un vincolo cogente per l'amministrazione fino al punto di dire che un atto difforme dal giudicato e da considerare nullo e quindi impugnabile
Come il ricorso in ottemperanza Agcom il ricorso ordinario capite rivoluzione
Fatta a legislazione invariata
Sì e letteralmente sia attuative meno da una norma che apparentemente diceva bianco
Allora
Sì c'è questa apertura in questa presunta legge trecentodiciannove settecentodiciannove me lo ricordo
Se c'è questa apertura ben perché non può essere sia pure informalmente utilizzata in termini generali
Sì l'esigenza e quella che dicevo prima cioè di avere una risoluzione rapida del problema visto che parliamo non di vecchie cose ma di cose che si debbono appena fare che debbono appena a cominciare ad operare nel sistema nel campo nell'economia rifiniti settori che vengono all'attenzione del giudice
Questo e una prima depressione seconda riflessione
Che ancora più radicale
Passiamo sicuri che si è sempre necessaria una sentenza
Quand'anche qui noi abbiamo la vicenda elementare noi abbiamo l'amministrazione che dice a Tizio puoi non puoi fare questo devi farlo in questo o in quest'altro modo
E tu mi dice l'esperienza oggi queste cose non si dicono più come un tempo forse non erano ben informati
I colleghi amici che hanno parlato questa mattina
Ma il procedimento in contraddittorio anche se non è formalizzato e molto diffuso e molto raro
Ho sempre più raro che se preferite edulcorato corre espressione sempre meno frequente che arrivi una mazzata improvvisa in testa al cittadino
Queste cose hanno una preparazione interni molto significativa e allora siamo sicuri che in questa situazione è necessario sempre arriva a sentenza
Il fatto un solo esempio
Due esempi sicure
Primo esempio che risale a tanti anni fa
Ormai giurisprudenza costante
Un tizio non viene messo con concorso
Aggiunto che fa
Secondo il sistema storico
Visto che c'era il bando del concorso il provvedimento di esclusione bisognava sospendere concorso si sarebbe dovuto sospendere concorso
Perché quello era l'atto lesivo la giurisprudenza ebbene il colpo d'ala trasformò fece la prima trasformazione della sospensiva della tutela cautelare dicendo che si poteva ammettere con riserva
Ciò ottenne lo stesso risultato di dare una tutela provvisoria d'urgenza senza paralizzare tutto l'andamento della macchina
Secondo esempio sempre di questi mesi di questi anni pare che ci sia una un mega concorso un mega reclutamento di guardia carceraria
Che vengono tutto possederla visite
E sanitarie pare massacrati come presupposti provvedimenti come i nostri discriminazioni da quello che si sente dire
Cosa ha fatto il TAR
Visto di fronte secondo la tradizione cosa si può dire di una commissione medica militare che ha detto no Tudose idoneo e e il TAR abbagliato le censure mosse dal dai ricorrenti e ha disposto la riammissione con riserva subordinatamente alla sottoposizione a visita medica da parte di un'altra Commissione dipendente
C'era un medicina legale di delle delle varie università voi capite cosa vuol dire questo
Vuol dire che non serve la sentenza
Vuol dire che serve una valutazione obiettiva e che questa indirizzò verso questa valutazione obiettiva può essere dato dal giudice amministrativa dunque e così ho concluso
Spero di essere stato ragionevolmente breve
Concludo nel senso che da un lato l'apertura la sensibilità acquisti alle al mercato e alla funzione di garante del mercato dall'altro la sensibilità al problema dei tempi ma non dei al problema dei tempi come lavoro passano atto come archivi pieni e come numero di ricorsi pendenti
Ma tempi della vita che incombe in cui l'azione amministrativa va ad incidere il rispetto di queste due cose la consapevolezza di queste due cose possono aprire la porta ad una giustizia amministrativa di efficienza straordinaria grazie
Grazie al professor fatta perché il prossimo appassionata
La relazione
In pieno di di spunti per riflette l'equità
Carlo essere d'accordo o in disaccordo seconda a seconda dei punti di vista affermò che mi preme solo brevissimamente esonerare che in pratica la sua relazione sifone come dire di
In armonia comune alle conclusioni del professor nello che Satta in fondo parla di una legalità in concreto che sarebbe cercata dal giudice dal giudice amministrativo il compito del giudice amministrativo no mai
Più gente cioè praticamente il giudice che crea l'efficienza ed è alleato alleato delle cittadino mi pare nel palazzo alleato alleato del ricorrente in fondo alleato di colui che si trova è che qui azione
Sì ma di conseguenza anche anche il giudice allora diventa diventa un po'alleato
Entrambi allora sì
E la discrete
Sì sì è un è il punto il punto che era il processo amministrativo perché che naturalmente riproduce l'amministrazione ma l'amministrazione e già garanzia e già a tutela di per se stessa oppure no
Ecco se l'amministrazione agendo io in tutti i modi in cui ci ha detto che Satta dovesse perseguire attraverso quella sua discrezionalità un po'particolare che la discrezionalità amministrativa dico dovesse perseguire
La la giustizia la garanzia delle posizioni soggettive allora il giudice verrebbe ma come dire a coordinarsi con l'amministrazione essere il seguito dell'amministrazione cioè torneremo no e questa per questa che è l'aspetto più interessante direi che il dibattito sulla giustizia distrattiva
La giustizia riferiva prosegue l'amministrazione o si mette fuori dall'amministrazione
Noi in Italia ed Europa in genere Europa continentale abbiamo sempre avuto l'idea di un giudice amministrativo che in qualche modo sì sì sì quindi prosegue l'amministrazione in chiave di di garanzia di ieri spogliandosi degli aspetti diciamo più evidenti dell'interesse da perseguire delle cose da fare ma cercando la garanzia ma in altri Paesi no ecco sì questo dilemma da questo dilemma non ci siamo spostati
E mi pare che quando si dice appunto perché la Merkel del giudice amministrativo produce diritto in termini di efficienza verso il mercato
In realtà siffatto il giudice amministrativo il nobile garantistico prosecutore
Di un'attività amministrativa che deve cercare le ragioni della propria esistenza in una sua discrezionalità che magari sarà il confronto tra il passato e il futuro sarà il confronto a norma astratta
La norma concreta la un largo comunque l'interesse concreto sarà un altro tipo di sessanta però insomma il giudice proseguirebbe e il l'amministrazione decide perché molto ecco
E io
Adesso sentiamo gli altri di altri relatori sanciranno ulteriori su questa strada io darei la parola al professor Enzo Fusco la giustizia penale farà il naso non come dire così un discorso d'ordine relazioni sono le ore
Sedici
Alle diciassette previsto del quindi nel programma il dibattito può darsi che non ci arriveremo certamente quindi dovremmo andare per lo meno fino alle diciassette e trenta chat con come relazioni
Petrelli ma cerchiamo di bene abbiamo un po'ne abbiamo abbiamo avuto quattro sono
Musco accorparci Ristuccia sarà
La parola al professor grazie presidente io vi prego di non
Considerare provocatoria o forse devo spegnere coso
La domanda
Con la quale ha inizio la mia
Relazione
C'è un taglio un po'particolare pur nella sua necessarie impostazione teorica la domanda di oggi che vi pongo oggi
In realtà è una domanda
Che attiene al ruolo di ai limiti
Del sistema penale nel controllo della devianza
Dopo negli anni di Tangentopoli porre una domanda di questo tipo
Sembrerebbe priva di senso
Perché gli anni che abbiamo vissuto sembrano quelli che dimostrano come legalità ed efficienza si coniugano a meraviglia
In realtà il senso della domanda
E questo c'è una grande forbice oggi
Fra
La percezione comune
Della efficienza e della legalità
E la percezione scientifica
Della capacità
Di legalità ed efficienza del sistema penale
Alla gente comune
Il sistema penale apparso
In questi ultimi anni
Una sorta di passepartout
Capace di risolvere con efficienza e nella legalità
Ogni problema
Anche
Sì non è affetto dalla sindrome dello stregone
Credo che non possa non riconoscere come sia stato questo il messaggio che a lungo passato dall'esperienza di questi anni
E vi devo dire che il messaggio che passa a livello scientifico invece un messaggio radicalmente diverso anche se
Obbligato e occultato dei media
Direi che oggi il giudizio che la scienza penalistica
Da
E in termini di legalità ed efficienza sul sistema penale è un giudizio
Radicalmente diverso
Ed è un giudizio
Che io cercherò di
Saggiare facendo vi una breve storia di ciò che ha rappresentato legalità ed efficienza proprio nel controllo della criminalità nel settore della pubblica amministrazione
Se vi ho posto questa
Dicotomia fra ciò che appare
Nella opinione pubblica ciò che
è il prodotto dell'evoluzione scientifica e perché ci sono alcuni alcune categorie alcuni cannoni di giudizio che sono certamente
Non presi in considerazione nella valutazione comune ma che costituiscono invece
I fattori fondamentali per la valutazione di legalità e di efficienza
Ve ne voglio anticipare soltanto due perché punto mi riservo di farli di farvi cogliere proprio attraverso una brevissima storia di quella che è stata la realtà della tutela penale della pubblica amministrazione
E questi canoni sono per un verso
Il principio di determinatezza della fattispecie penale
E quindi la posizione sul piano legalità della legalità del divieto
E dall'altro lato sul piano della criminologia
La così detta cifra nera
Cioè la quantità di delitti che non è stata mai portata a conoscenza di una delle autorità istituzionale siano esse organi giurisdizionali organi dalla magistratura oppure organi di polizia
Allora
Io credo che
Non si possa cominciando proprio dalla genesi
Del codice del mille novecentotrenta
Non si possa
Non riconoscere come
Il tema della tutela della pubblica amministrazione
Sia stato centrale nella riflessione
Del legislatore dell'epoca
Il quale manifesto una oggi gli è riconosciuta da tutti gli studiosi a qualsiasi formazione culturale appartengano
Quale dimostrò una grandissimo modernità
Perché
Pur nella
Formale aderenza al dogma di una concezione antropomorfi insalata della pubblica amministrazione
Il codice penale italiano è stato fino a qualche tempo fa il solo codici di tutti i Paesi
Civiltà europea comune a noi che ha avuto on capo intero nella sua codificazione penale
Dedicata alla tutela banale della pubblica amministrazione contro l aggressione dall'interno dall'estero
Per quanto recentemente il Codice penale spagnolo seguendo l'esempio nostro ha inserito nella legislazione vincente l'anno codificazione un capitola adesso dedicato ma ne sono degli altri codici europea comincerà dal Codice parla tedesco che è stato sempre il punto di riferimento di ogni qualificazione europea stato della banale la pubblica amministrazione come categorie non era assolutamente previsto
Il codice del trenta a parte questa ossessione sul piano dell'antropomorfizzazione della nozione ciò che colpisce la completezza della tutela
E l'ampiezza della nozione di pubblica amministrazione così come recepita in quel contesto
Bene
Questo complesso sistema
Che prevedeva per un verso una tutela delle risorse prevedeva per altro verso una tutela della libertà
Dei singoli che vanno a contrattare con la pubblica amministrazione per altro verso
L'esigenza di garanzia di una equilibrata valutazione degli interessi
Per altro verso ancora la necessità di un'efficienza dell'amministrazione stessa attraverso la previsione del complesso meccanismo dei delitti di peculato malversazione corruzione concussione interesse privato e omissione di atti d'ufficio
Praticamente per circa
Trent'anni è stato in una fase di quiescenza
Vado lì
Lettera morta
E questo sistema
Concepito appunto in un'epoca radicalmente diversa sotto altri valori
Trova la sua prima fase fase di esplosione all'improvviso alla fine degli anni Cinquanta
Con un clamoroso caso giudiziario
Il caso Ippolito
Presidente del Consiglio nazionale dell'economia del Nobel dal PM dall'economia nucleare
Che porta insieme a Genova sì che porta all'improvviso sulla sul proscenio della riflessione penalistica il delitto di peculato e in particolare quel pezzo del delitto di peculato che si chiama peculato per distrazione
La costruzione normativa ecco il profilo della legalità
è una costruzione normativa prestato dal legislatore del trenta
C'è un obiettivo di tuta alare in maniera completa le risorse della pubblica amministrazione
Ma qui
Il limite e stretto
E inizia l'opera di erosione del limite della legalità
Che io non definisco né formale né sostanziale poi darò denso che Aniello che ha mai chiamato in causa una risposta sul rapporto beni interessi offensività
Mediante un'opera di dilatazione
Continua dei profili della fattispecie
La esperienza penalistica negli anni Sessanta e segnata dalla riflessione sul delitto di peculato
Una quantità enormi di convegni
Improvviso emergere di una crisi istituzionale fra potere politico amministrativo per un verso è potere giudiziario peraltro
Completo acutissimo
Che sì
E dipana Traverso
O meccanismo interpretativo che porta ad estendere al di là di ogni misura la fattispecie del peculato per distrazione negli anni Sessanta il peculato il delitto di moda e viene contestato tutti i pubblici amministratori che in quel contesto
Di esplosione delle esigenze della dello stato sociale e delle nuove esigenze soprattutto sul piano dell'economia
Sono portati a vedere una distrazione in qualsiasi comportamento difforme da quello specificamente previsto addirittura in comportamenti distrattivi di in di perseguimento di interessi dell'ente stesso
O o interessi pubblici
E non già quindi secondo la concezione originaria
Limiti di di integrazione dalla fattispecie soltanto nei casi in cui il perseguimento degli interessi fosse diretto affini estranei all'ente pubblico mezzi
All'improvviso questa grande conflittualità finisce nel mille novecentosettantasei veda come finisce meno centosettanta con un esito sconcertante
Finisce con un provvedimento di amnistia
Il decreto prese ben presente alla Repubblica duecentottantatré del mille novecento settanta che fa diventare
Delitto autonomo
Il delitto di peculato per distrazione
E concede la mistica a tutte le fattispecie a tutti i fatti di peculato per distrazione commessi per finalità diceva il testo non estraneo alla pubblica amministrazione
A questo punto il fuoco di paglia scatenato sul piano della legalità della fatiscenza
Dalla repressione penale negli anni Sessanta cessa il peculato CES
Per distrazione cessa di essere oggetto di materia del contendere
Ma non c'è se il conflitto tra potere politico amministrativo il potere della magistratura
Perché il con il conflitto si sposta su un'altra fattispecie sono gli anni settanta
E inizia il decennio d'Oro di un'altra fattispecie fino allora mai applicata
La fattispecie dell'interesse privato
Chiusa
Parlo di fuoco di paglia e vi sottolineo questo termine perché voi lo riprendo ad ogni passaggio di questa storia lo riprenderò alla fine
Per farvi vedere come questa forbice fra di cui parlavo all'inizio fra opinione comune è opinione della scienza sia fortemente giustifica
Allora omologato e il concetto di distrazione sul piano dell'appropriazione approfitto
Il peculato per distrazione cessa di avere interesse e scatta il decennio d'oro dell'interesse privato in atti d'ufficio
Anche questa fattispecie
Che ha dormito per quarant'anni guardate io mi sono andato a rileggere
Tutti tutti i lavori che tutta la la raccolta e giurisprudenza che mi sono servito per iscrivermi e libri
E non ho non è non ho trovato prima degli anni Sessanta una sentenza in tema d'interesse privato pubblico ufficiale che prendo l'interesse privato in atti in un atto dell'ufficio così era la vecchia norma era una norma fino al mille centosettanta radicalmente sconosciuta che all'improvviso
Proprio nel pieno svolgimento di questo conflitto politico istituzionale fra potere amministrativo potere politico e potere giudiziario
Prende
A volare
E lei c'è uno scritto di Giuseppe Bettiol illustre maestro
Il quale contava alla fine degli anni Settanta ben quindici interpretazioni
Sul concetto di Presa di di interessi
E rifletteva perché quindici interpretazione sulla presa d'interesse l'avevamo già capito un po'tutti anche voi più giovani
Perché
La presa di interesse era una pezza funzionale al tipo di obiettivo che sul piano della efficienza si voleva far raggiungere alla legalità
Io c'ero in apertura
E quando valutiamo questo problema del conflitto fra efficienza e legalità dobbiamo era due parametri la cifra nera e il principio di determinatezza della fattispecie
Ovviamente questo secondo principio di determinati dalla fattispecie
Non era pienamente realizzato sul piano della legalità consentiva al giudice arbitrarie interpretazioni sparsi di movimento al giudice al pubblico ministero prima il giudice
Dopo
E quindi anche qui si inizia un'ulteriore fase critica e di riflessione scientifica che poi preparò la riforma del novanta badate perché la riforma del mille novecentonovanta del dei delitti le contro la pubblica amministrazione viene preparata proprio
Negli anni settanta ha seguito per la riflessione sul peculato per distrazione sull'interesse privato
E quindi di nuovo un fortissimo conflitto fra legalità ed efficienza fra dottrina e giurisprudenza fra potere politico e potere giudiziario in ordine alla determinazione del concetto di interessi
All'improvviso
Anche qui questo è un uno di quei misteri che in coro la scienza del diritto penale non riuscite a scoprire alla quale al mistero al quale bisognerebbe dedicare qualche ricerca particolare all'improvviso alla fine degli anni settanta nel settantanove
La querelle eccessiva e cessa quando la Cassazione si trova a risolvere
Un caso che riguarda un collegio universitario il quale in un concorso universitario aveva dato il posto di ricerca dice alla moglie
Moglie che aveva tutti i titoli per est trattandosi di di di di di o di uno studioso che poi la storia peraltro ha dimostrato di essere un grossissimo personaggio
E che rispetto agli altri candidati
Aveva proprio due marce in più e che per essere moglie e quindi violazione dell'obbligo di astensione
Era stata messa sotto processo con il marito perché allora il destinatario del della presa di interesserà concorrente nel delitto quindi non soltanto il marito ma anche la moglie
E quindi era stata condannata
A chiusura di questa vicenda la Cassazione se ne esce con una con un dictum che poi c'è stato il conflitto il conflitto il fuoco di paglia e si spegne dice la Cassazione su sollecitazione della dottrina che la norma non ha senso
Cioè che la che il divieto cessa di aver senso tutte le volte in cui vi è coincidenza Frisina pubblico il fine privata
Perché ciò che conta e che il fine pubblico sia stato raggiunto
Il fatto che sia connesso un fine privato al fine pubblico e dal punto di vista squisitamente penalistico dal punto di vista della tutela degli interessi penalistici e qui il riferimento per la prima volta dire ai valori di cui al novantasette
Buon andamento soprattutto non anche imparzialità viene concretamente realizzato
Cessa cessa la materia del contendere ma guardate paradossalmente sei mila novecento gli anni del settanta sono stati gli anni d'Oro del conto delle delle del delitto di i interesse privato in atti d'ufficio
Gli anni Ottanta
Diventano gli anni del
Dell'omissione di atti d'ufficio ed è l'abuso innominato in atti d'ufficio ma soprattutto
Ma su no ma soprattutto nella fase iniziale soprattutto dell'omissione
Perché il controllo di legalità
Che la magistratura o un certo tipo di magistratura andava attuando sui comportamenti della amministrazione che certamente non era di legalità e che spesso come abbiamo anche in alcuni scritti dimostrato era più un controllo diciamo così eversivo rispetto al controllo di legalità adesso però ha bisogno di muoversi su un altro piano cioè sul piano del costringe mento nella pubblica amministrazione ad agire perché
Che cos'era accaduto che questo ventennio aveva certamente ha lasciato tracce
Sullo personale politico amministrativo il quale temeva l'incriminazione per interesse privato e quindi in presenza di una situazione di dubbia legalità si asteneva
Si asteneva e quindi ometteva
Il sindaco di una grande città è stato
Processato per non aver bandito un concorso pubblico per l'assunzione di un di un polista
Perché non aveva avuto dal collegio di difesa
Un quadro della situazione amministrativa tale che gli garantisse
La la sua immunità penale
Scoppia il la la la la la la guerra sul trecentoventotto essi imporre in giurisprudenza
Ho una teorizzazione di tipo sanzionatorio dell'articolo trecentoventotto il pubblico ufficialmente ad un pubblico servizio il quale omette
Allora qui l'aggancio sul piano della efficienza sul piano della legalità e il tema dei rapporti fra ordinamenti
Si dice come ha detto oggi brillantemente Enzo Caianiello il diritto d'uso
Non puoi far con una con la destra quello che invece la sinistra non vuol fare dei deve andare di coerenza la norma del del trecentoventotto era norma sanzionatoria di un divieto
Mo'posto d'altro ramo dell'ordinamento
E in questa maniera le integrazioni fioccano anche qui la paralisi della pubblica amministrazione di fronte alla paralisi alla pubblica amministrazione alla fine degli anni ottanta
Di nuovo la riflessione comune di dottrina e giurisprudenza io ricordo gli anni Ottanta come anni di grandi convegni in un istituto di scienze che il cosiddetto di scienze criminali a Siracusa lo città bellissima peraltro io vengo anche da quelle parti ma che non è una nulla a che vedere con il mondo universitario che però finanziata da facevo che stia convegni ogni anno rifletteva sul tema del trecentoventotto e del trecentoventitré l'abuso
Perché quando il trecentoventotto non riusciva avessero dimostrato anche con questa chiave allora gli contestavano la norma di chiusura dell'abuso innominato in atti d'ufficio per qualsiasi fatto non preveduto tu a Busto
Allora qui a questo punto abbiamo inventato uno soluzioni in chiave autonomistica autonomiste che ci siamo scordati
Di essere fratelli dell'ordinamento e abbiamo detto l'articolo trecentoventotto intanto un senso in quanto l'attività amministrativa ne sia boicottato
L'efficienza dell'attività fino a quando tu nel comportamento non trovi il boicottaggio dell'attività amministrativa non puoi mettere sotto processo il pubblico amministratore
Abbiamo recuperato la dimensione della legalità
E abbiamo recuperato la dimensione della efficienza
Tutta questa riflessione io
Scusatemi se su costretto a stringerla sono già andato credo oltre il tempo concessomi produce alla fine una riforma la prima riforma del Codice Rocco a sessant'anni dalla sua nascita
Tutto il capo
Viene riformato
Viene abrogato il delitto di peculato per distrazione
Viene abrogato il delitto di interesse privato
Viene abrogato il diritto di abuso innominato in atti di ufficio
Viene abrogato il diritto di omissione date d'ufficio perché viene modificato in qualcosa di tipo diverso
E al posto di questo sistema
Chi aveva dato luogo Harvey pressioni a a fuoco di paglia improvvise durate quattro cinque anni no che andavano proprio a a colpire massicciamente la dovevo essere colpito poi si spegnevano
E non restava nient'altro che la cenere
Pretendeva questo nuovo sistema di organizzarsi in maniera diversa cioè pretendeva di dare
Al tempo stesso
Garanzia e sicurezza all'azione amministrativa e voleva garantire all'azione amministrativa dall'intervento del giudice penale volto a sindacarne la discrezionalità o il merito come si disse allora
La stella polare della riforma del mille novecentonovanta era proprio questo tracciare in maniera netta il confine fra discrezionalità amministrativa e illecito penale
Ma guardate
Il l'esito prodotto è stato un esodo veramente s'
Nefasto vi suggerisce da questa parte
Ed è veramente incredibile pensare nel mille novecentonovanta
Che questo problema potesse risolversi mettendo al centro del sistema dei delitti contro la pubblica amministrazione una nuova fattispecie di abuso dentro la quando devono andare a Ri a rifluire
Tutti i pezzi di comportamenti illeciti che restavano nel peculato nell'abuso nell'omissione e nell'interesse privato per farne una fattispecie che fosse il centro
Del nuovo sistema il nuovo sole del nuovo sistema
La fattispecie di abuso ha trasformato come sappiamo
Tanti onesti cittadini incriminati
Ho una trasformazione in criminali per legge per una riforma maldestra
Che io mi onoro di avere
Attaccato in questo Schettino con il mio collega Fiandaca a qualche mese dalla sua
Entrata in vigore
Dimostrando come fosse illusorio per questa strada
Ottenere quei parametri di legalità più rispettosi
Del principio
Di determinatezza della fattispecie principio della legalità e capace di ridurre al massimo proprio per la chiarezza sul piano del parametro incriminatrice del parametro impedire che incriminato
La efficienza e quindi di ridurre armata deve dura al massimo la così detta cifra vera dei delitti
Anche qui scoppia questa volta non un fuoco di paglia ma un furgone di pagina
Nessuno era più disposto ad assumersi responsabilità per le fattispecie di abuso ci sono stati ben tre interventi persino della suprema
Della suprema autorità di questo di questo paese presenta la Repubblica che è intervenuto direttamente
Addirittura io credo Nando anche al di là dei suoi poteri dal punto di vista formale anche in specifiche vicende processuali ha sollecitato
Come dire di nuovo una riforma del sistema perché legalità ed efficienza andassero assieme il presidente Carniello
Era allora ministro De De Grazia e giustizia è prepara una commissione che la quale a suo a sua volta preparò un testo di riforma che poi è finito in un cassetto perché offre presieduta ecco la la intuizione
Appreso dall'amministrativista in cui erano presenti e non solo i penalisti ma
Personaggi del mondo dell'economia personaggi del mondo del diritto non penale e anche magistrati della Procura quindi una con una composizione tale ma questa queste questo progetto è rimasto nel cassetto
Giustificazione che aveva trentatré e quelle idea sì perché se appunto
E allora
Questa riforma
Non è stata fatta ne è stata fatta una nuova
Soltanto del delitto di abuso che è entrata in vigore nel mille novecentonovantasette
C'è un solo obiettivo ai cioè di dare la dimostrazione definitiva che la teoria dell'handling e approcci e cioè con la teoria della criminalità secondo la quale sì e devianti Pera ascrizione normativa è proprio vera
Con questa riforma del novantasette tutti i precedenti criminali sono ridiventati tutti galantuomini
Perché sognare diventati tutti galantuomini perché questa volta finalmente si è capito che dietro l'esigenza della tassatività non ci fossero
Ho una una una una esigenza di parte ma un'esigenza di carattere superiore allora si è cercando di trovare la formulazione
Giusta solo che si è andati molto al di là di quello tra cui ci doveva andare per ragioni di carattere squisitamente partitico
E si è ricostruita una fattispecie che persona so assolutamente inidonei a questa volta a garantire un'efficienza di repressione e allora anche qui troviamo legalità depressione
Fra di loro
Di nuovo in un rapporto di reciproca implicazione
Tutti questi passaggi
E mi sarebbe piaciuto qui intrattenermi su questo punto sono stati condizionati da concezioni dell'illecito
Che la dottrina elaborato Atreo continentale lo tenevo Rubei ha soprattutto ha elaborato in questi anni però credo che
Il presidente non me lo consenta retrogusto molto lungo però voglio dire voglio no problem vi vi voglio dire soltanto che e di nuovo dietro quello che accade dietro quello che accade c'è sempre una riflessione teorica
Ed oggi noi per esempio guardiamo o in faccia i nuovi i tutori della legalità che sono coloro i quali hanno pervertito l'ordinamento penalistico negli anni settanta negli anni ottanta
Quando diretti all'acquisizione del potere avevano bisogno di una concezione cosiddetta autoritario promozionale del sistema penale che mettesse le garanzie da parte che non guarda se il modo di formulare le fattispecie
Ma che fosse di tale duttilità da consentire ai loro epigoni nei territori di provincia della repressione di funzionare
Come
Bisogna funzionare scusate il la la estrema chiarezza del linguaggio
Arrivati al potere questi signori si sono riappropriati della concezione dell'illecito che tre personaggi di cui uno morto al quale prendiamo sempre memoria
E di cui sentiamo ancora oggi grande la mancanza Franco bricolage Federico Stella che vi parlare come la
Che smettesse
E e valorizzare le specificità le specificità del singolo
Ramo del diritto non avrebbe legittimazione costituzionale e sistema penale e il diritto penale è un sistema che radicalmente diverso dagli altri si sta
Se voi
Così alla alla viva il parroco grossolanamente se le lei ci facevi le aveva provate in tre o quattro norme pensate che le fattispecie penali sono oltre sei mila
Sono oltre sei mila le fattispecie penali
Per regolare la responsabilità civile ne sono bastate quattro cinque due mila quaranta aprendo mila quarantanove cinquantuno cioè quindi quando noi descriviamo il sistema penale ah formaggio Svezia Gran Premi frammentario vincoli lo facciamo perché dietro sappiamo che la libertà personale in uno stato di diritto è il pilastro fondamentale perché la riserva di legge in materia penale oggi brutalmente violata
Si sono fatte le riforme scusa Pesaro questa parentesi presenta questo me lo deve concedere giocatori di avere i mercati finanziari
Non si è fatta una riforma dei
Del diritto penale tributario si sta facendo una riforma del diritto penale sociale societario
Con delega al governo è il governo che scrive le norme non più il Parlamento e questo fa rabbia perché viene da forze politiche che sono andate al potere in nome della legalità e questa legalità viene brutalmente violata oggi
Io ho scritto mio saggio sulla riforma paga tributarie in cui dico che la legge delega è una vergogna perché dal al al al ministro e al potere esecutivo il potere di scrivere la legge penale e che non è possibile nel sistema nel sistema volevo capire me l'ero scordato che svolga un lapsus enorme grazie cioè ha detto ora c'è una commissione Grosso che deve elaborarli cori separarle per legge delega l'espropriazione assoluta del della riserva di legge in materia per sì sì
Veneta una procedura del fascismo oggi è quindi o un sistema non è quindi è quindi e quindi alle sue caratteristiche talora se noi teniamo conto di queste caratteristiche rischiamo di avere davanti legalità scusate rischiamo che ho ho concluso rischiamo di avere Dewar davanti legalità e legalità
Ed efficienza come due variabili radicalmente indipendenti
Laddove invece legalità ed efficienza proprio per questo tipo di collegamento che c'è per un verso sul piano della legislazione in fieri e per altro verso giù quindi sul piano dei compiti sul piano dei processi di criminalizzazione di comportamenti e sull'altro piano sul piano delle della repressione dei comportamenti già criminalizzati rischiamo appunto di separare le due dimensioni
Restiamo di ripetere l'esperienza del fuoco di paglia rischiamo di avere un sistema penale fortemente schizofrenico è assolutamente inadatto alle esigenze di una società che anche cambia grazie
Invece diciamo intatti punto contenti
Tutti parole risolutivo ma chi il football italiano pensatore quale fanno risalire lo Stato di diritto
Mi sono idea della legalità su vado
I miei libri
Beccaria benefica imperiale generica riesame non ha parlato della terribile
Torniamo atipico comunque umani da un altissimo personaggio che è stata pubblichiamo stabiliti di comici Dubini o il ministro
No perché non voglio creare una cinquantina anche se canta sette ad andare
Quello che è venuto echeggiare descritto così bene USP fa paura serbatoi da fuggire ogni decennio a seconda degli interessi politici in camera le regole penale dirci se una derivazione dal responsabili quali garanzie abbiamo respinge proprio questo Paese si voleva e a cui ancora intervenire ricordo meglio poi interdetti turiste tedesche che diceva ma voi avete cominciato a
Che siamo rimasti lì sono rimasti gli sono rimasti aperti le chiedo scusa
Nelle suite una mozione d'Oro curiosi mi permetto di proporre per una equilibrata distribuzione degli orari
I precari due rimanenti due relatori di accettare vuol parlare dopo la pausa caffè che faremo di risorse sono tre però ancora lo accorparci formando
Stavo guardando ad essere
Drastici
Ma con il vicepresidente da scusate vedova stavo per saltare
Da questo estesa in il controllo non c'entra niente potremmo fare non lo so perché allora ho ritenuto dato che poi saranno nella roggia scappa saremmo andati in Borsa deve essersi saremmo noi vogliamo avere diciassette e a loro è sepolto ritenute e facciamo un venti minuti intervallo torto
A assemblaggio dovrà fa ben poco altro gruppo diventano venga attorno giusto dieci mila
E colpacci dieci rispetto battuto no raggiungerà ma non no il quanto parlano laddove il
Se gliela
Gliela a far
Chiedo a lei dare allora la parola al professor solido core pasticche si parla per la giustizia del lavoro
Ecco nel nel quadro di questo del tema di oggi pomeriggio può dedicato mi sembra la difficile dialettica legalità efficienza amministrativa
Io che non sono un lavorista sono un amministrativista
Mi limito a preoccupare mi devo occupare della giustizia del lavoro e mi pare che rimetto di sottolineare che questo profilo questo aspetto è un aspetto oggi particolarmente interessante
Il fatto stesso che qui il titolo di queste intervento si parli di lavoro con riferimento alla pubblica amministrazione è un elemento di novità
Perché da poco si parla di lavoro con riferimento alle pubbliche amministrazioni prima si diceva Pubblico impiego si sarebbe iscritto la giustizia del pubblico impiego ecco quindi sembra questo sia questo questo profilo che sospetto molto interessante perché perché io amo in questo settore è intervenuto recentemente una radicale riforma per quanto riguarda i profili di diritto sostanziale una riforma che tra l'altro e specificamente orientata se voi guardate l'articolo uno del decreto legislativo ventinove vi troverete scritto tra le finalità di questa legge è quella del miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni cioè la riforma è una riforma che mila a questo obiettivo
Tra l'altro è interessante questo tema perché proprio anche in correlazione con questo obiettivo in questa materia e cambiato il giudice è cambiato il giudice
E cambia del giudice con un'operazione che è un'operazione non facile un'operazione che e esistite contrastata e qui basta andare a guardare il barese dell'adunanza generale del Consiglio di Stato al numero nove del mille novecentonovantanove per rendersi conto di come il Consiglio di Stato non intenda mollare Lapresa su questa materia per parere ha detto che in questa materia per la tutela degli interessi che avvengono a questa materia esperti il ricorso straordinario al presidente vita
Il ricorso straordinario al Presidente pubblica che secondo tradizione normativa un ricorso che dovrebbe spegnersi contro abbia amministrativi
Dunque mi pare che una riflessione sulla giustizia del lavoro interrato un momento che è un momento di passaggio in cui diciamo sì abbandona una vecchia giustizia del lavoro del pubblico impiego e si apre una nuove giustizia affidata al nuovo giudice
Sì è un discorso che da un lato implichi richieda intrattenersi su quelle che sono le finalità i motivi ispiratori di questa riforma
Che una riforma che si si si fonda su un progetto culturale oltre che normativo che si potrebbe diciamo di assumere in questa formula appunto
Dal diritto del pubblico impiego al diritto del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni dalla tutela del giudice amministrativo alla tutela del giudice ordinario
E peraltro proprio perché ci troviamo in una fase di trapasso di passaggio non è possibile ancora formulare giudizi perché tutto le prospettive le linee di sviluppo di questa riforma sono ancora incerte sono ancora incerto
Al fondo di quel progetto cosa stava cosa stava stava l'idea che fosse necessario un radicale riesame della materia del pubblico impiego un riesame che Luciana che diciamo l'antesignano dei lavoristiche si è occupato di questa tematica diceva andava condotta prevalentemente in chiave lavoristica
Liberandosi da pregiudizi formalistici propri della vecchia ricostruzione
Al di là di ciò che cosa notava riusciamo notava che da la compenetrazione tra organizzazione amministrativa e il rapporto di impiego che un classico nella sistemazione data dalla dottrina amministrativistica da questa compenetrazione
Che cosa derivava derivava che che il formalismo della organizzazione amministrativa si trasferiva sul rapporto di lavoro
E quindi caricava di rigidità il rapporto di lavoro
E con un'operazione che poi ritornava di nuovo sull'organizzazione amministrativa che darla rigidità del rapporto di lavoro aveva un'accentuazione della sua rigidità per cui diciamo quell'idea
Diciamo quel progetto culturale era l'idea che diceva per
O mentale la flessibilità l'efficienza e necessario applicare applicare cosa applicare alla struttura il contatto
Che è una struttura neutra che è una struttura che diciamo idonea a adattarsi ad ogni tipo di organizzazione senza però essere posso assorbita darla organizzazione medesima
Ecco questa teorizzazione questa teorizzazione questo obiettivo un obiettivo che naturalmente ha avuto come protagonisti gli studiosi e diritto del lavoro però non è giusto dire che l'opposta affermazione quella che dice il pubblico impiego è una cosa nettamente distinte diversa dal lavoro privato che questa affermazione abbia costituito la bandiera dietro cui si sono compattamente schierati di studiosi di diritto amministrativo non è vero questo è vero e viceversa che quell'affermazione della ontologica diversità ha costituito la parola d'ordine dietro quale si è diciamo a Rin serrato le file il giudice amministrativo
Questa ma verità
Se vogliamo fare qualche esempio io vi posso leggere un'affermazione che faceva Vincenzo Spagnolo di qualità del settantatré quindi insomma tanti anni or sono
A un convegno a Varenna dedicato appunto impiego pubblico e privato cosa diceva spagnolo di qualità
Vincenzo quindi amministrativista non i lavori
Le affermazioni circa la speciale natura del rapporto di pubblico impiego la supremazia dell'ente pubblico o addirittura il privilegio ad esso connesso rispondono in realtà ambiti che sarebbe ora di dissolvere
E tenta magari inconsapevolmente di mascherare o soffocare
Con l'appello ad un malinteso decoro formale ad assiomatiche discipline speciali la realtà spesso squallida di un rapporto di lavoro dipendente che andrebbe liberato nella sua dinamica questo diceva spagnolo di gorilla nel settantatré
Trent'anni quasi trent'anni dopo quella d'argento e anche dopo
Il Consiglio di Stato e il fermo nella difesa di quella costruzione
Qui le riviste di giurisprudenza offrono una quantità di esempi
Sterminata io ne ho scelto uno ho scelto l'adunanza plenaria del novembre del novantanove la numero ventidue
Che tratta di una questione delicata ma synth sintomatica significativa perché tocca alcuni nodi alcuni problemi di fondo quello della rilevanza che hanno che ha la divisione a mansioni superiori a mansioni super è un problema che torna e ritorna che se l'ennesima volta
In cui l'adunanza plenaria si si pronuncia sulla questione cosa dice adunanza plenaria innanzitutto ribadisce che il rapporto di pubblico impiego non è assimilabile al rapporto di lavoro prima
Perché perché dice di interessi coinvolti hanno natura indisponibile
E perché l'attribuzione delle mansioni e del correlativo trattamento economico debbono avere il loro presupposto indefettibile nel provvedimento di nomina o di inquadramento non potendo tali elementi costituire oggetto di libera determinazione dei funzionari amministrativi
E qui Consigliere di Stato richiamo alla sede anche di norme costituzionali dice c'è l'articolo novantotto sul servizio esclusivo della nazione
Questo articolo vieta una valutazione del rapporto di pubblico impiego ridotta alla pura logica del rapporto di scambio
Poi dice ci sono i principi di imparzialità
E di buon andamento dice per quanto al buon andamento è agevole osservare che l'opera di chi svolge mansioni superiori non può identificarsi con quella di chi appartiene ad un ruolo diverso e la cui maggiore qualificazione professionale
Significativa di una più elevata qualità del lavoro prestata è stata accertata con apposita selezione concorsuale
Aggiunge ancora che diciamo nel pubblico impiego centrale e la qualifica non sono le mansioni
Che è necessario e è giusto che ci sia un assetto rigido della pubblica amministrazione sotto il profilo organizzativo appunto ciò incoerenza è per quanto richiede l'articolo novantasette oltre che l'articolo ventotto della
Costituzione
è io qui non è che intenda negare quanto di positivo deriva dalla sottoposizione dell'attività delle pubbliche amministrazioni a regole di conformità affini predefiniti a regola d'imparzialità ragionevolezza e in genere a tutto ciò che comporta l'applicazione della forma e del regime di diritto pubblico io non intendo negare questo eh sia ben chiaro
Io però mi permetto
Ad invidie diciamo invitare a considerare anche l'esperienza l'esperienza che il passato ci ha consegnato
E a me pare che lo Stato in cui si trova oggi la pubblica amministrazione e in cui si trova oggi la nostra burocrazia
Evidenzia denunzia i difetti del modello pubblicistico che è stato applicato al pubblico impiego e all'organizzazione amministrativa fino ad oggi mi pare che evidenzi la inidonei tali quel modello almeno come è stato praticato da applicato a garantire il buon andamento dell'amministrazione buon andamento modernamente inteso come appunto efficacia e di efficienza oltre che l'illegalità e direi direi chiedi mostra anche la inidoneità di quel modello come è stato applicato
E a garantire la stessi imparzialità a garantire la stessa imparzialità se non in una versione puramente formalistica ed iter legali Istica
Perché sì e innescando dei vari un circolo vizioso che da un lato inefficienza inefficacia hanno pregiudicato l'imparzialità
Dall'altro la concezione puramente formalistica e iper regalistica dell'imparzialità ha determinato inefficienza ed inefficace
Sono stati compiuti tantissimi studi su vari aspetti istituti attinente al pubblico impiego io qui richiamerò
Una un passo di uno studio che è stato realizzato negli anni dei primi anni Novanta presso il dipartimento per la funzione pubblica
A proposito del reclutamento cosa ci dice in quello studio finisce che l'impianto
Assurdamente garantistico dei meccanismi dei concorsi sembra ormai avere come primo e spesso unico obiettivo la garanzia del padre trattamento di coloro che cercano un lavoro nella pubblica amministrazione e non già quello di trovare la persona più adatta a ricoprire un posto specifico questo dovrebbe esser la finalità de concorso doppiopetto trovare la persona che sia più adatta coprirà coprire un posto specifico
è
La vostra cioè ancora e di più
Tutto ciò non ha impedito non ha impedito pratiche clientelari ma ha giustificato tutte le inefficienze e soprattutto gli spaventosi ritardi con cui vengono compere coperti i posti vacanti
Più in generale cosa ci dice si dice si dice che nel settore del personale della politica del personale i vincoli posti dall'amministrazione sono tali per cui in realtà l'amministrazione non diciamo opera politiche del personale gestisce procedure gestisce procedure come stamattina qualcuno e diceva
E lo stesso discorso a mio avviso a mio avviso lo stesso discorso vale per quanto riguarda il potere e gli atti di organizzazione degli non c'è in ballo soltanto l'aspetto e la materia del personale ma c'è in ballo anche l'aspetto il profilo della organizzazione della organizzazione ma qui io di nuovo non è che intendo negare che il regime pubblicistico Possa servire e sia servito a garantire in una certa misura
La corrispondenza dell'attività organizzativa alle finalità di imparzialità e buon andamento io mi permetto solo di contrastare l'idea che pure in passato è stata largamente condivisa che questi obiettivi imparzialità e vuole elemento richiedono necessariamente e indefettibile mente un regime di diritto pubblico
Qui di nuovo mi pare che non va trascurata l'esperienza passata perché l'esperienza ha dimostrato ancora una volta che l'applicazione del regime del provvedimento amministrativo e l'applicazione del regime della tipologia di controlli sul provvedimento amministrativo non ha prodotto grandi risultati perché ne sono derivate che cosa ha da un lato rigidità e appesantimenti di vincoli
Con un risultato di garanzie che per quanto riguarda gli aspetti diciamo degli atti organizzativi sono garanzie per un verso ultronee perché a mio avviso coprono interessi che dovrebbero poi essere essere e tutelati e per un altro per un altro garanzie molto virtuali molto virtuali
Perché in in relazione a ciò il controllo che il giudice ha operato in parte al giudice amministrativo
A limiti grossi incendi i miti di una astratta e previa valutazione di corrispondenza delle determinazione organizzative a finalità e criteri che molto spesso nelle leggi sono definiti con formule stelle otite
Serie otite
E a fronte di ciò a me pare dovrebbe essere e appare e più producente viceversa una valutazione su cosa sui risultati prodotti dagli atti e dalle determinazioni organizzative così come più producente dovrebbe essere un apprezzamento che abbia parametro non tanto il rispetto formale di regole e di architetture che sono definite
In maniera molto sfumata e confusa parola soltanto sulla carta sull'area sul testo nel testo delle leggi bensì l'effettiva corrispondenza a canoni oltre che di legalità di funzionalità di efficienza e di economicità
Ecco dunque la scelta del riforma del novantatré in atto di applicare alla materia del personale
E di applicare anche ad una quota dell'attività di organizzazione in regime di diritto privato mira mi sembra acconsentire all'amministrazione l'utilizzo degli strumenti gestionali ritenuti più consoni a garantire meglio il valore dell'efficienza senza trascurare questo bisogna dire senza trascurare l'orientamento ai valori canalizzati dalle norme costituzionali sull'organizzazione sulla funzione pubblica
E vorrei ribadire a garanzia di questi valori non mancano non mancano la legge prevede e richiede che ci siano controlli e che ci siano sanzioni ma controlli e sanzioni di tipo diverso da quelli in precedenza previsti
Ora nonostante ciò nonostante ciò comunque in generale forse per portato della della cultura precedente le diffidenze verso uno schietto esercizio da parte dei soggetti pubblici della capacità e dei poteri tra virgolette del piano d'ora di lavoro
Sono molto forti sono molto forti e c'è e c'è assistiamo a una forte tendenza a mantenere
Sotto rigido tutela un'amministrazione ritenuta inaffidabile nei soggetti che la impersonano
Quindi continuando all'inibire all'amministrazione la definizione e lo sviluppo di una propria politica della organizzazione e del personale
Ecco è in questo quadro in questo caso io direi che un elemento significativo di queste resistenze di queste tendenze a frenare e a impedire che l'amministrazione eserciti e questi poteri noi la ritroviamo nella stessa nella stessa regolazione di matrice contrattuale
E ancora diciamo se voi guardate i contratti collettivi si vede è evidente una emerge una concezione e della regolazione non diversa da quella che ispirava la pregressa regolazione unilaterale perché la contrattazione collettiva viene concepita
Quale strumento che oltre insieme a comporre gli interessi delle parti deve servire a vincolare i soggetti preposti alla gestione a vincolare la pubblica amministrazione in funzione di controllo della spessa obiettiva Garanzia dei principi di buon andamento imparzialità
E che a me sembra fortemente criticabile perché questi aspetti questi profili sanno fuori dai contratti e dalla regolazione che i contratti devono devono dare e io non dico che IVA Roli relativi al controllo razionalizzazione della spesa imparzialità e buon andamento non debbono essere garantiti anzi dico che devono essere garantiti ma devono essere garantiti
Coro strumenti coerenti rispetto a quell'obiettivo che sta al fondo della riforma liberale ipoteche dell'amministrazione da i vincoli che in passato l'anno ingabbiati
E dico che bisogna distinguere nettamente l'aspetto relativo alla garanzia del buon andamento complessivamente inteso quindi mettendoci dentro anche l'imparzialità
E l'aspetto relativo alla tutela dei lavoratori sono due capitoli diversi
Capitolo buon andamento il buon andamento a Costa di Chieti richiede che i soggetti preposti al governo e alla gestione dell'organizzazione
Possano valersi dei poteri datoriali e possono avvalersi dei poteri datoriali in tutta la loro ampiezza e potenzialità io idee esige controlli ma che siano controlli rapportati nonna un formale riscontro della conformità dell'attività regole bensì ai risultati effettivamente prodotti
Richiede secondo me una soggettiva azione e non già una spersonalizzazione del Governo e della gestione dell'organizzazione e del personale
Ed esige un saldo collegamento tra poteri decisionali e responsabilità questa è una la scommessa la scommessa del riforme altro capitolo diverso capitolo è quello della tutela dei lavoratori
Ecco per quanto riguarda la tutela dei i lavoratori
Direi in via di principio e salvo casi particolari non si vedono le ragioni per cui bisogna applicare regole sostanziali e processuali diverse a secondo che il lavoro sia prestato a soggetti privati o a soggetti pubblici o che ricorderò ricorderà una frase dei del maestro Berti pronunziata Varenne nel settantanove e Berti diceva
Le garanzie del lavoro in Costituzione hanno un'assolutezza di conformazione tutela tale da allontanare condizionamenti dipendenti dalla qualità pubblico-privata del soggetto d'autore io direi da allontanare
Diversità esclude diversità pelle insomma le garanzie quello è diciamo il il dato a cui a cui riferirsi ecco a questo punto e la domanda la giustizia del lavoro pubblico che ora è affidato al giudice ordinario come incide su queste su queste tematiche quindi cominci su questa nuovo nuovo disegno tentativo di nuovo disegno della e disciplina sostanziale eh quali ripercussioni avrà sulle pubblica amministrazione
E l'affidamento di queste questioni a un giudice non più domestico non più domestico ed naturalmente no è possibile fare previsioni che sarebbero oggi azzardate è possibile solo sintetizzare brevemente il quadro
In cui dovrebbe inserirsi questa nuova giustizia del lavoro e alla quale dovrebbe essere funzionale questo nuovo giustizia del lavoro ecco il nuovo sistema ho detto si fonda su una scelta applicare
Alla al lavoro e applicare a una parte dell'organizzazione in regime di diritto comune senza tuttavia che risultino pretermessi
Quei valori riassumibili nell'orientamento al pubblico interesse
L'avete previsto che l'Amministrazione opera con i poteri del privato datore di lavoro implica che i singoli atti i singoli atti in quanto sottratti a regime del provvedimento amministrativo
Non ammettono controllo del giudice in ordine ai motivi
Quindi non ammettono al controllo del giudice in ordine a quella finalità
Peraltro di per questo aspetto un riscontro non manca non manca ecco che bisogna rivedere questo un riscontro non dovrebbe mancare perché il riscontro oggi si sposta quanto all'oggetto si sposta dai singoli atti al insieme di attività e quanto ai soggetti preposti a riscontro si sposta dal giudice agli organi di valutazione
Ecco sia dice questo sistema funziona funzionerà meglio funzionerà peggio io non lo so a me pare che in astratto il sistema sia adeguato a soddisfare le garanzie richieste dalle norme costituzionali e forse in un assalto sia più adeguato del precedente
In questo quadro evidentemente l'affidamento della giurisdizione al giudice ordinario e strettamente consequenziale
Perché perché la tecnica del giudice amministrativo
Che aveva a Cannone e a a canoni di giudizio la cura del corretto esercizio del potere in particolare del potere organizzativo e un astratto interesse pubblico
Oggi si dovrebbe sostituire la tecnica del rapporto proprio del giudice ordinario
E in coerenza con la complessiva impostazione della riforma dovrebbero così venir meno quei condizionamenti
Dipendenti dalle modalità di controllo del giudice amministrativo
Con un altro con un passaggio dalle regole bella discrezionalità a quelle dell'autonomia e qualcuno potrà dire si perdono importanti garanzie importanti garanzie legate a quella filosofia della coincidenza conciliazione tra tutela del lavoratore a tutela dell'interesse pubblico che ha ispirato l'opera meritoria meritoria bisogna dirlo del giudice amministrativo
Peraltro si può replica si può replicare l'applicazione del regime di diritto comune non esclude il controllo del giudice
Che anzi in quanto sarà gioia dovrebbe essere giocata non sua spetti prevalentemente formali come è stato in passato ma sulla realtà dei fatti
In quanto dovrebbe essere giocato non sulle modalità di azioni ma sul risultato potrebbe costituire a mio avviso una spinta
A salutare i mutamenti gestionali punto in una linea che coniughi coltura della legalità con cultura dell'efficienza grazie
Molte canzoni di avanzo colpacci per che ha affrontato un tema molto molto difficile che è quello appunto del dell'uscita del lavoro
Dalla dalla stretta del dell'organizzazione amministrativa dalla tutela dell'organizzazione suo complesso insomma si parla di lavoro e perché si è rotta l'unità organica no e si è calato sì insomma si è distinto fra la funzione e il lavoro nell'interno
Ricordo che questo problema io l'avevo affrontato così in termini Carosi artigianali negli anni Sessanta quando ha scritto sull'organizzazione pubblica no ho parlato di lavoro se dell'amministrazione pubblica
Ed era proprio perché de strutturando la persona giuridica dello Stato e poi l'organo come espressione de L'Unità da persona giuridica statale si si trovava
Come dire dei dei componenti sono gli elementi comprese era si poteva parlare di lavoro però male ho fatto un po'così con qualche Renoir qualche preoccupazione invece parlare di lavoro
Allora quaranta anni fa sì nell'amministrazione pubblica era pericoloso difetti ecco se non altro dei concorsi dell'università
Ecco allora io passi dato che il tempo
Chi era no
Conclude devo sì commettere altre considerazioni che sarebbero molto che verrebbero facili insomma tema di chi trattato accorparsi io passerei la parola allora professor Mario Ristuccia che incita della del del giudizio di responsabilità
Il problema della legalità e dell'efficienza nel giudizio contabile direi che in questo momento e il problema della giurisdizione ministro
Il problema con la P maiuscola ho sottolineato perché le recenti riforme del sistema dei controlli e poi e la stessa dello stesso istituto dalla responsabilità amministrativa
Hanno cambiato completamente il quadro di riferimento dico questo perché
Nel momento in cui si introduce nel modo di fare amministrazione il principio dell'efficienza che quelle sull'efficienza ma anche efficace ed economicità e si introducono proprio le logiche aziendalistiche quale come ci ricorda il tema il titolo di questo seminario odierno
Te allora cambia tutta la prospettiva della giurisdizione sui comportamenti dei pubblici amministratori
Il problema diventa in termini molto essenziale
Il parametro di riferimento al quale il giudice contabile deve attenersi e soltanto il principio di legalità o divenne anche il principio dell'inefficienza
In altre parole un pubblico dirigente che non consentiva
In termini di efficienti efficienza e di economicità il risultato che gli è stato attribuito per solo Spring solo fatto di non raggiungerlo
Risponde
Di questo mancato conseguimento risultato ovvero il mancato conseguimento risultato che in sé il momento fondante di questa responsabilità amministrativa
Quindi il problema io credo che sia tutto in questo sembra una cosa molto semplice ma io credo che sia estremamente complicato per quanto riguarda il giudice contabile parlarne tra l'altro comporta anche qui il rischio al quale stamattina ci età accennava professor De Rita di fare sempre attività autoreferenziale editore rischio lo accetto ma bisogna parlarne con tranquillità perché altrimenti da questo dilemma molto forte non se ne esce ecco io direi che un primo elemento e quello di dire che esiste un rapporto diretto tra giurisdizione contabile istituto della responsabilità amministrativa e il modo di essere il modo di trasformarsi della pubblica amministrazione
Il problema per noi è sorto perché era cambiato il modo di essere la pubblica amministrazione non più agire per ha più procedimenti immagini rapper risultati e quindi c'è stato bisogno di un adeguamento di queste due funzioni del controllo affidate alla corte dei conti in una il controllo sui risultati della gestione insieme
All'antico controllo di legittimità sugli atti
Dall'altra un ripensamento forte
Dell'istituto della responsabilità amministrativa gli stessi problemi più o meno del quale ci ha parlato pure storno scopre quanto riguarda la concezione di alcuni reati
Contro la pubblica amministrazione
Ecco io direi che
Il punto due sono i punti fondamentali dei quali bisogna tener conto
Il primo e quello delle regole
Nel momento in cui si introducono questi principi di efficienza e quindi queste logiche aziendalistiche buttano le regole dell'azione amministrativa
Prima le regole dell'azione amministrativa ci è stato ricordato anche stamane erano regole per precisate codificate
La responsabilità in genere nasceva dalla non osservanza di queste regole del procedimento amministrativo
Introdurre regole di tipo diverso regole dell'efficienza del conseguimento dell'utilità per gli utenti e quelli stamattina erano chiamati il cast delle i destinatari dell'azione ministra attiva comporta che si debba valutare se ad esempio un'azione amministrativa
Che sia stata perfettamente in linea e con i tre con le regole del procedimento e che quindi non e sopporti censure di legittimità questo sì sotto questo profilo però abbia comportato dei costi eccessivi
Secondo parametri poi per individuare per cui questa spesi a queste erogazione distesa si divide si dimostri alla fine una spesa non giustifica
O non pienamente giustificato
L'attuale cioè chi ha agito debba in definitiva risponde il problema è molto grosso perché per me la soluzione alla quale accennava professor Caianiello proprio oggi inizio di seduta pomeridiana cioè quello della legalità astratta della legalità con tre e concreta
Segnata da risultati conseguiti nella valutazione della quale entra sicuramente il parametro dell'efficienza a mio giudizio potrebbe essere tutto soddisfacente
Allora noi consideriamo l'efficienza una sorta di concetto giuridico non definito lo definiamo secondo scienze che non sono sue scienze giuridiche ma in definitiva fa parte di quella valutazione nel concreto in base alla quale noi possiamo compiere questo tipo di attività però dopo per ogni isola dopo dopo dopo a cose fatta che noi ce l'abbiamo valutiamo a cose fatte mai prima
Solo che ecco io concordo pienamente su questo punto Telco sulla perplessità depresso B
Quando ha detto ma introducendo un criterio di questo genere si allarga a dismisura il potere di valutazione il potere discrezionale del giudice
Quelli un'attività che per un giudice contabile considerata dannosa può non essere negli stessi termini considerata non dannoso da parte di altri giudici
Proprio perché contiene in sé un elemento di discrezionalità assolutamente
Incontrollabile anche se la giurisprudenza prova ogni tanto a introdurre principi di regolazione
Un piccolo esempio tanto per chiarire il concetto il famoso problema della degli incarichi dati a persone esterne all'apparato amministrativo
E un concreto un problema che affligge tante la nostra giurisprudenza ma alle soluzioni debbo dire poi alla fine sono sempre soluzioni caso per caso come si fa
A giudicare della professionalità dell'esperto dell'incaricato
In base a quali criteri e qualche sezione e dalla Corte dei Conti addirittura a imboccato il principio della della relazione analitica di tutta l'attività che è stata svolta come se un consulente nel momento in cui viene chiamato al telefono
Dalla dal dall'assessore e al quale dà un consiglio per telefono polizia si debba dire a un tale giorno ho ho risposto al telefono dando questo tipo di risposta a questo quesito ecco
Questo dico l'allargamento della discrezionalità del giudice per valutare problemi del genere è un problema estremamente serio
Ecco
Una cosa però debbo dire qua parlavo delle regole perché le regole sono sempre state quelle che hanno dato una giustificazione della stessa esistenza della giurisdizione contabile
La Cassazione l'ottantadue introdusse il principio che quando l'attività svolta dagli amministratori di enti pubblici
Escono
Sì corrispondeva alle caratteristiche dell'attività aziendale un'assunzione di rischio
Non c'era più la giurisdizione della Corte dei Conti
è stato un principio
Che ha modificato radicalmente il precedente quadro di riferimento prima i criteri di discrimine della giurisdizione civile rispetto alla giurisdizione contabile non soltanto quelli della pubblicità dell'ente
E della pubblicità delle risorse gestite
La Cassazione ottantadue introdusse il principio che doveva questa gestione dovesse avvenire in base alle regole particolari dell'ordinamento conta
Bene
Con questo sui furono delle conseguenze molto serie la prima e che tutti gli amministratori degli enti pubblici economici non furono più soggetti all'azione di responsabilità dei procuratori contabile
Perché impensabile che sia lo stesso ente a chiamare in giudizio i propri amministrati
A meno che non cambi completamente diciamo il colore politico di colore sono chiamati a quelli ma in situazioni ha solamente normali o di continuità non è pensabile che possa essere lente spesso da chiamare in giudizio i propri amministratori quindi non c'è stato più radicalmente nessun giudizio di responsabilità nei confronti di enti pubblici economici
Allora questo diventa un problema molto serio ci si domanda se nel momento in cui stanno cambiando le regole dell'azione amministrativa
Con l'introduzione di queste regole particolari dell'efficienza queste regole aziendalisti che e non entri in crisi
Proprio questo principio dettato dalla Cassazione perché se tutto diventa privato privatistico soprattutto se le regole acquistano questo carattere
Il problema rimane sempre
Ma che cosa serve più questa responsabilità
Amministrativa questo istituto dalla giurisdizione contabile i depositi si era non serve a niente ecco allo ecco poi c'è l'autoreferenzialità il tentativo di dare una risposta però dico e due anni fa ancora me lo ricordo in un convegno di questi qua
Professor Zuliani
Disse una cosa molto incisiva Carriglio provai anche ancora dare una risposta disse ma se i casi del di responsabilità amministrativa proprio per effetto di tutte queste normative che hanno ridisegnato i limiti i presupposti perché vedremo tra un momento
Hanno ridotto i casi di perseguibilità dell'ipotesi danno all'erario
Approva in casi estremi
Ma
Possiamo anche fare una valutazione in termini di rapporto costi-benefici
Quanto costa questo istituto cura diffuso su tutto il territorio e quale il risultato che ne viene certo e una e una considerazione abbastanza drastiche a preoccupante perché io debbo dire ecco questo il tentativo di trovare a dare risposte
Che un tipo di logica di questo genere cioè la logica del rapporto costi benefici e S e e sta spessa una logica aziendalistica
Pregherò
Mi domando quanto sia accettabile
Nel momento in cui questo tipo di responsabilità amministrativa di questo tipo di giurisdizione che tra l'altro è un unico in Europa
Forse con
Ma per uscire da questi discorsi improbabili
Io sono ancora convinto personalmente lo debbo dire con tutti gli
Debbono si debbono introdurre che la nozione del
E ancora una
Ridotta alle senz'
Lotta all'essenziale che possiamo dire il buon andamento dei abitazione su cosa vogliamo dire per questo il principio di una copertura
Il principio del rispetto delle destinazioni di bilancio il perseguimento finalità che siano state riconosciute
Dietro di di svolge gli atti di sì non si ed esclusivamente
Una piccola parentesi consente intendo la risposta data da alcuni amministratori pur
Per non avere
Onorato di loro debiti nei confronti di sì fornitori con la scusante ma io li ho messi in banca parlo di anni quali i
Non messi in banca e ovunque
Ora
In una diciamo in un'amministrazione preceduta da articolata sei funzione ho la sensazione che un tipo di risposta di questo genere nonni assolutamente
Un anno e su una giustificazione quindi ecco che sul anche se ridotti a pochi ed essenziali ma alcuni principi fondamentali io credo con
E sono quindi le regole che ancora e giustifica non esiste
Giurisdizione così con i suoi connotati ma soprattutto debbo dire chi è stato lo stesso legislatore con gli ultimi interventi a dettare venne regole del tutto per
Con la riforma del novantasei e diciamo la disciplina concreta di questo istituto e relativo giudizio
Completamente mutata
Tanto da non consentire più se non con estrema difficoltà l'equiparazione dell'istituto responsabilità amministrativa all'Istituto generale della responsabilità patrimoniale vista io ne cito qualcuno ma insomma
La personalità della responsa ciascuno corrisponde direttamente lì non c'è trasmissioni alberelli dell'obbligazione
Dico questo quella pubblicazione patrimoniale diritto comune
Viene escluso sancito con espressamente la negazione del principio della solidarietà
Della solidarietà passiva anche questo è un principio che non si ritrova assolutamente nella DC
E di tipo comune
E questo è ancora più più più serio anche se su questo vi è una sostanziale coincidenza del metro di giudizio del giudice civile
Disco alla vedova
Le azioni
E quello della corte di quote quel dettato da questa da questa norma la l'insindacabilità nel merito delle scelte ora il sindacato nel merito delle scelte discrezionali storicamente è un prodotto della giurisprudenza della Corte dei Conti
Parlo degli anni negli anni settanta primi anni stessa
Fu inventata diventata fondata questa interpretazione perché l'attività discrezionale dei pubblici e istruttori e diciamo il momento più rilevante
Se la Corte dei Conti rimaneva soltanto a quelle ipotesi tipiche delle di responsabilità quali quelle della della legge comunale e provinciale mille centotrentaquattro l'articolo centocinque avete erogato specie non deliberate eccetera ma diciamo Eva
Una responsabilità allegata esclusivamente a violazioni del procedimento in
Un un sindacato sulla giuridiche sul sul uscente ispeziona Ali valeva quei tempi a dare un significato forte a questa attività questa funzione di giurisdizione sui pubblici amministratori nell'inventato
Così dopo lunghi dibattiti giurisprudenziali
Il tempio della così ed sì alla vita della
Si può affermare la sussistenza di responsabilità amministrativa se la scelta effettuata corrisponde Acri terribile
Anche se poi naturalmente l'obiezione era sempre ma
Razionalità e l'autorevolezza
Quindi il discorso anche sotto questo profilo è molto serio ma questa ultima
Normale anche a sicuramente introdotto un principio molto serio belle insindacabilità delle scelte discrezionali è stata data una risposta globale anzi si è tentato di dare dalla giurisprudenza della corte una risposta globale di carattere sostanzialmente Dussin invocando il principio della non razionalità della scelta discrezionale in sé si è arrivati a dire ci intaccando poi anche il merito che non c'era poteri
Più non razionale veniva meno il presupposto della razionalità quindi non il giudice nuove al più tenuto al limite del sindacato a questo si aggiunge poi elemento a mio giudizio estremamente i due ultimi due elementi li ricordo soltanto per poi tutto il discorso su questa parte quello della valutabilità da parte di questo giudice dei vantaggi comunque o conseguiti dall'ente o dall'amministrazione e comunque dalla comunità amministra
Proprio diciamo che esce veramente in un'affermazione di questo genere e una sostanziale negazione della validità del principio di legalità
Perché la portata forte di questa norma è può esserci un'attività assolutamente contro le regole assolutamente non legittime Massi ha conseguito comunque un risultato positivo addirittura non per lento l'amministrazione ma per la comunità amministra quindi per la collettività dei cittadini non si risponde di questo cioè c'è una diminuzione forte drastica della Montale dando di Kusturica
Ecco questo e quando si parla di principi di efficienza incipit di legalità un tipo di risposta di questo genere sì ecco che ha è abbastanza importanti uno di questi è negativo anzi io ritengo che sia assolutamente positiva un che una norma di questo genere perché a mio giudizio e pienamente in linea con questo con questa logica dell'efficienza dell'azione amministrativa certo il problema e valutare se si tratti di attività vietate in radice
E allora io avrei molti dubbi sulla sulla possibilità di valutare i vantaggi ossi si tratti soltanto di attività posta in essere senza il rispetto pieno delle regole procedimenti nel caso il rispetto pieno delle il mancato rispetto pieno delle regole procedimento
Questa regola mi sembra una regola sacrosanta quella della valutabilità dei vantaggi comunque conseguiti nell'ipotesi in cui un certo tipo di attività sia normativamente che esclusa vietata interdetta avrei qualche perplessità
Ad accogliere questo principio si torna a quello all'esempio che facevo prima
Non si onorano gli impegni assunti per poter lucrare i maggiori tassi d'interesse adesso non è più valida perché i casi sono scesi ma lo dico una volta dico poteva essere fatta
Io francamente ritengo che questo sia un caso su nel quale effettivamente non si possa riconoscere il questo tipo di di di vantaggio ecco da tutte queste norme
Che qui segna nove contraddistinguono in maniera molto forte la nuova disciplina della responsabilità emerge un altro elemento che il legislatore proprio a seguito della introduzione del principio di utilità nell'azione amministrativa attività amministrative e quindi dell'introduzione di questi criteri dell'efficienza ha individuato nero del rischio dell'attività amministrativa l'elemento forte focale della responsabilità amministrativa
Rischio nel senso che rimane in genere
A carico della stessa pubblica mi
E che si trasferisce incappò ai singoli operatori persone fisiche solo quando sussistano determinati requisiti che sono quelli fondamentali della del dolo e della colpa
Il principio del dolo e della colpa grave a mio giudizio un giudizio abbastanza diffuso tra tra gli addetti ai lavori serve a stabilire il criterio di ripartizione del rischio di attività
E anche il rischio di attività però è un portato della introduzione di principi che non sono soltanto quelli della legalità ma che sono i principi delle
Ecco tutto questo
Porta
Ovviamente ad una considerazione che potrebbe essere pessimistica
Non dico nei termini che ho riferito prima dell'osservazione della fatta dal professor Zuliani tempi precedenti dell'anno valutazione della beh la sopravvivenza di questa giurisdizione alto in tempi della famosa bicamerale subì se forti attacchi la nostra giurisdizione contabile dico ma non in quei termini ma insomma nei termini del del di individuare una ragion d'essere ancora attuale di questa giurisdizione ecco io ritengo che per tutte queste norme che riguardano l'hanno un risarcibilità integrale del Damm no perché in definitiva alcune volte
Una condanna all'intero senza esercizio del famoso potere riduttivo praticamente ha un significato
Che va oltre quelle che sono le reali possibilità dire integrazione il patrimonio pubblico la vera funzione io credo che non sia più quella di una di un ripristino
Della consistenza del del del patrimonio pubblico
Veramente ne siamo fuori io credo che una funzione che si può ancora riconoscere acquista a questa giurisdizione in concorrenza tra l'altro con la giurisdizione del giudice penale perché francamente io mi domando ancora perché in presenza di un giudice ESP altamente specializzato mai trova seri motivi conosciamo
Come funziona la pubblica amministrazione
E molto spesso debbo dire i pubblici ministeri penali non sanno assolutamente come funzione ecco io non oppure a volte mi mi sono interrogato sul perché
è un una vera attività di depenalizzazione non possa passare attraverso la strada di una pregiudiziale contabile cioè se il giudice contabile non agisce
Infondere minato Periodo uomo ora si il giudice penale Pubblico ministero dice ma se il Pubblico ministero agisce
Beh allora si chiuderà insomma senza bisogno di tutta questa reiterazione di processi sui medesimi fatti che francamente non credo che per esempio Calamandrei avrebbe molto apprezzato
Ecco ma no alla la vera funzione della responsabilità amministrativa ancora in questo ordinamento costi sta in questa evoluzione che sta accogliendo i principi dell'efficienza
E questi criteri del del queste logiche aziendali a me sembra possa essere debba essere quella della determinazione nei casi concreti del modello di comportamento dopo
E questo in una funzione solo e di deterrenza preventiva
Ma che serve anche a a realizzare per via indiretta
Lo stesso ristoro ripristino la stessa salvaguardia dell'integrità del patrimonio pubblico se il giudice specializzato in questa materia definisce in una serie di ipotesi qual è il modello di comportamento al quale il pubblico amministratore deve attenersi
Al di là delle condanne al di là delle riduzioni al di là del del del tener conto di vantaggi al di là delle spesi posta a carico della stessa amministrazione io credo che sia una funzione
Che valga sicuramente a migliorare il mio futuro
L'attività degli atti pubblici amministratori
Io penso di aver concluso molto
Grazie professor Ristuccia
La sua relazione nasce dal profondo sentire l'esperienza mentre che ovviamente però è giusto che si simili
Insomma sì sì sì e noi riaffermiamo l'esigenza la necessità di dico non nel mondo dell'ordinamento l'abbandono della parte pubblica da poi ridefinire un po'cioè la visita della parte pubblica implica oggi una ridefinizione di molti istituti anche la responsabilità ed aggiunge il modello del comportamento dico
Definire il modello di comportamento del funzionario
Poco addirittura quadratura del cerchio insomma perché non ci si può deve affidarsi molto i giudici insomma è perché non non è possibile arrivare oltre una certa linea di genericità signoria torniamo alla procedura letta abbiamo sette e
Va be purtroppo si deve durare se è un peccato che queste relazioni così belle siano concentrate intanto competente
Ma
Come sempre si dice Polizzi ci troveremo ancora nel futuro
Per parlare di queste cose allora io darei la parola al l'ultimo arrivato Manin Carabba che si parla del ruolo dei controlli finalmente dopo tanta giustizia istituti di responsabilità troviamo in cui si tutto nel classico dall'amministrazione dove il contro
è un istituto
Proprio
Invece qui molto allora sì
Facciamo così
Il mutamento profondo dell'esperienza giuridica negli ultimi
Nell'ultimo decennio
Probabilmente su un'onda lunga del rintracciare Monna riflessione storica
Più approfondita
Prende
Sia l'esperienza da compiere sia i concetti dell'ATO con mastica
Oggetto di una profonda revisione io ho vissuto l'esperienza della riforma della corte dei conti del novantaquattro di quella dei controlli interni del novantatré mi scuso invece per il dilettantismo di alcune incursioni sul terreno che sfiora la teoria generale che diventano inevitabili nel momento in cui tutto cambia
Prima di tutto
Bisogna richiamare alcuni insegnamenti classici
Su ciò che significa amministrazione c'è un'attività amministrativa per
Riflettere sul significato
Del controllo di legittimità e poi compararlo col controllo di efficacia e di economicità
E io ho trovato
Una frase del mio maestro nei principi
Lauro libretto di Giovanni Miele principi di diritto amministrativo
L'amministrazione è per sua natura un'attività rivolta a soddisfare i bisogni
I quali si presentano in veste sempre nuova
E pongono sovente gli organi amministrativi di fronte a situazioni in prededuzione onde un legislatore consapevole dei suoi limiti non pretenderà in via assoluta di forzare l'attività amministrativa
Entro schemi prefissati ne potrà costringerlo all'immobilità
Se per avventura che esso non sia in grado di far udire la sua voce intatte circostanza
Ho trovato sulla stessa linea di questo insegnamento che mi riporta alla gioventù quando ero
Paure Ambra e poi assistente rimedia
Una tour molto più recente riflessione di Giorgio terzo
L'amministrazione come il diritto sta tra la politica e l'economia
Occupa uno spazio di mezzo i cui territori confinanti sono il legislatore politico e la sua appendice ministeriale da un canto
Il mercato adesso regole dall'altro
L'amministrazione non è esecuzione delle leggi allo stesso modo
Che non è libertà mercantile non può non accettare la direttiva del legislatore politico ma non può neppure imporre al mercato imperativi e regole che questo non Accor che non faccio proprio
D'altronde un nuovo protagonista si affaccia sulla scena di fronte a questa collocazione
Dell'amministrazione tra politica e mercato per usare
Più la sintetica espressione di più Gioberti
Compare sempre più di questa abbiamo avuto un'eco nel dibattito del stamattina sui valori e sui principi e la figura della la domanda del cittadino dei diritti del cittadino
In queste condizioni l'attenzione si pone piuttosto sulla responsabilità che sulla legittimità del singolo
Le figure soggettive attive tendono ad assimilarsi al modello del diritto soggettivo
Mentre declinano le configurazioni affievolite
Della della delle fiumi delle posizioni giuridiche soggettive attive dei privati nei confronti delle amministrazioni
Penso ovviamente alla sentenza cinquecentonovantanove delle sezioni riunite della Cassazione
E sono stato colpito da ultimo dalle riflessioni in dottrina del di orsi Paccagnini Marzoli
In un bellissimo saggio
Il suo diritto pubblico numero tre del novantanove
Emerge così un limite invalicabile del controllo di legittimità sui singoli atti dell'amministrazione
Sospinto a ripercorrere in modo improprio il difficile cammino della configurazione dovuto ad una secolare lavorazione della giustizia amministrativa dell'eccesso di potere
Finendo per porre a confronto l'atto amministrativo come osserva ancora Giorgio Berti
Con una propria ipotesi ricostruttiva esercitandosi nelle più svariate operazioni di riesame ricostruzione dell'ordito che sta alla base del provvedimento controllato
Lo spazio del controllo di legittimità non si chiude
Ma si restringe
Il controllo di legittimità di un organo esterno come la corte dei conti
Assumere per sua natura un approccio
Funzionale all'analisi giuridica per rifarsi una distinzione classica fra maxi struttura le analisi funzionale ma proprio per questo secondo me è da dubitare
E questo controllo di legittimità funzionale sua
Per i limiti i impliciti nella valutazione della discrezionalità
E per il carattere proprio dell'analisi giuridica quando si pone sul terreno dell'analisi funzionale
Mi chiedo se su
Siano applicabili a questo tipo di valutazione giuridica
I canoni del giudizio binario profili del giudice
Sì e quindi sia congruo il mantenimento dell'effetto impeditivo dell'efficacia
O se non si debba pensare
A una
Mantenimento di questa funzione come esiti diversi
Con esiti che si inseriscono
Cinque la ripresa ripensamento
Telefono fonti del diritto nel quadro nuovo
Posto dall'evoluzione nel recente
E quindi collocando questa funzione di controllo contestuale o preventivo
Non già in un circuito
Sanzionatorie impeditivo dell'efficacia ma in un circuito che fa capo all'opera ricostruttiva del Parlamento voi sapete che in questo momento i presidenti
Delle due Camere Violante con una commedia Presidente della Camera con una commissione costituita presso il presidente della Camera presidente relazionato affidando questo compito alla prima Commissione affari costituzionali
Sono giustamente preoccupati della a riordinare il disordine di un processo li delegittima di delegificazione
Che crea gravi
Interrogativi sulla tenuta del principio di legalità
Ma
O inserirsi all'interno di un processo così complesso e di valutazioni giuridiche di questa natura
La tradizionale configurazione del controllo preventivo col suo effetto impeditivo questa è la domanda che io mi pongo non dà una risposta mi pongo la domanda certamente l'orientamento fondamentale dei controlli
Nel quadro della riforma amministrativa e del bilancio è quello
Che va verso la misurazione e la valutazione dei risultati della gestione finanziaria dell'attività amministrativa su questo terreno
La risposta su corsi di di che stiamo parlando c'era forniscono le discipline non giuridiche di studio dell'amministrazione
Si tratta di misurare e valutare il fenomeno amministrativo che secondo me è in larga misura ignoto oggi nella sua realtà ai giuristi
Che
Sono troppo legati a una dogmatica sorta su un'esperienza giuridica diversa da quella crediamo e ne è stato un esempio anche il discorso di corta chic cauto ma secondo me assai distruttivo passi nella persuasione che me ne sono fatto presenta delle posizioni del Consiglio di Stato
In materia di impiego nelle persone delle pubbliche amministrazioni
E allora
Voglio dire
Qual è l'orientamento di un controllo che ha come contenuto la misurazione e valutazione dei risultati della gestione
In primo luogo
Il controllo come misurazione valutazione sui risultati
è debolmente ancorato per sua matura allo scudo tranquillizzante di un giudizio dell'deduttivo che scaturisca da Necci
E per quest'area e per queste ragioni
Quando si è affidato a una magistratura
Come come deve restare la Corte dei conti
Io ritengo che questa valutazione misurazione valutazione orientata verso
Un esito di referto chiede esclusivamente nessun extra di referto
Non sia sostenibile in uno Stato democratico
Se non si è ancora alle sedi parlamentari che chiudono il circuito della politica
Non si tratta
Di un ritorno di fiamma giacobino
Per una teorizzazione di supremazia incondizionata delle assemblee vuote il primato della politica
Al contrario il declino secondo me irreversibile della legge approvata dal Parlamento come fonte privilegiata
Posta al centro dell'ordinamento
Sospinge verso la ricerca della centralità della seconda o prima forse funzione originaria del Parlamento
Che risiede appunto nel controllo dell'attività del governo in questo senso il cammino dell'evoluzione istituzionale favorisce un nuovo incontro
Fra un Parlamento che ripensa al suo ruolo e completa ausiliario dalla Corte dei Conti
Desidero difendere distinguendo la mia opinione da quella rigiro moderni hanno
L'ambiguità positiva della formula secondo la quale la funzione ausiliaria rivolta verso il Parlamento piuttosto che verso il governo
Si coniuga con la collocazione delle funzioni della corte a garanzia dell'ordinamento questa formula attutisce il sapore giacobino della nuova ausiliarietà della corte
Sottolinea l'indipendenza vennero e la neutralità del controllo
Offre il nome della costruzione di una responsabilità non meccanicamente le casa la legittimità del provvedimento un punto di connessione tra controllo e giurisdizione per danno erariale
Questo è ciò che io penso
Sia il cuore del controllo
Bisogna guardare all'esperienza soprattutto della Camera dei Comuni inglese del Congresso americano dei suoi rapporti nei loro rapporti
In un caso col genera continue con le al match erano dei Toffees per lui la Gran Bretagna
Nel caos per gli Stati Uniti
Serve un controllo sui risultati della gestione
In funzione di una voce diretta contro il Parlamento ho detto del Parlamento ma mi chiedo
Con un interrogativo che non è affatto retorico
è configurabile questa funzione anche nei confronti
Dei consigli regionali
In questa prospettiva quasi federale disegnato dalla riforma amministrativa e fiscale o all'interno del disegno di legge costituzionale per il federalismo fiscale prima di tutto io saluto
E credo che anche la coltura alla corte dei conti con un po'fatica si arrivasse a questo approdo
Come un un grande risultato alla morte
Non più presunta ma io spero pronunciata degli articoli centoventicinque e centotrenta nella costituzione anche qui mi dispiace citare una terza volta ma una vera ho fatto più di una volta intenso assenza quindi
L'insegnamento Giorgio Berti
Il conto è il concetto ricontrollo su atti è incompatibile col concetto su di autonomia
Io mi chiedo se sia compatibile anche come la organizzazione manageriale per Baget della amministrazione centrale ma certamente
Non non ha nulla a che fare no non non sta insieme controllo su atti non può convivere col concetto che a Formia allora
C'è una solitudine
Del mondo delle Autonomie
Che in questo momento
Tendenzialmente affidata una disciplina completamente autonoma
Degli statuti delle regioni
Questo è un problema grande problema politico
La mia domanda è è configurabile nel contesto della costituzione fiscale europea e nelle condizioni date della finanza pubblica italiana
Un disegno che atti di esclusivamente agli statuti regionali il compito di plasmare configurare i controlli sulla gestione
Io credo di no
Che
Sia necessario inserire nella riforma costituzionale
Una norma che sono i più o meno nel modo che segue
La Corte dei conti riferisce direttamente alle camere e delle assemblee regionali sulla gestione finanziaria del bilancio delle regioni
Basta così il di più sarebbe del demonio perché non si può introdurre in maniera surrettizia una forma più ampio di quello che non sia una verifica afflitti per la misurazione valutazione affini referenti
Degli esiti complessivi della gestione regionale
In questa disordinato testo scritto
Passo poi a dire due proposizioni che enuncio senza alcuna pretesa di ordine se avessi avuto anch'una pretesa di ordine carattere velleitaria del mio intervento
Sarebbe ancora più grave perché almeno lascio qualche episodico appunto
Ma il primo punto è il controllo sulla gestione lo dico anche qui in forma pone assertiva
Pone
Il problema dell'impiego di una serie molteplice di strumenti di analisi derivanti da una pluralità di scienze sociali cioè esserci trovare pronte l'istituzione che deve esercitare controllo di gestione
Al problema che anche all'università poco forse perché troppo le discipline sono con chiuse in se stesse
Di chi affronta il problema di analisi interdisciplinare
Qui l'elenco è lungo
In val la pena di farlo non c'è dubbio ci sono anche i decibel giuridiche ma accanto prima vengono l'economia dell'amministrazione era statistica economica amministrativa
La madre economia la scienza dell'amministrazione la polizia Malines quasi delle politiche
Io sono
In punto di controllo non vorrei trarre su questo punto conseguenze troppo audace Gianni
L'editoria generale né varie per altri comparti per la giustizia amministrativa o per sto parlando di controllo
Ebbene che l'analisi giuridica sia nettamente distinta
Dalla analisi
Dall'impiego degli strumenti di analisi di economia e scienza dell'amministrazione
L'adozione di tecniche di analisi legate da programmi interdisciplinari non elimina ma anzi rafforza l'esigenza di distinguere nettamente
Gli strumenti analitici impiegati da ricondurre a rigori di canone Struth a canoni di rigore strutturale linguistico
Proprio di ciascuna disciplina
E qui cito dalla belle pagine fondative di un amico fiorentino
Che abbia la ventura siccome sono un po'più vecchio di assistere quando faceva tesi commedia Andrea Orsi Battaglini io ero già un po'più vecchio
Ma ricorda solo in questi giorni che
Si può dire in altre parole che le linee di confine fra discipline diverse possono presentare nella pratica margini di incertezza ma senza che ciò incida sull'identità di ciascuno
Che ogni disciplina si avvale benefica mente dell'apporto di altre
In modo da arricchire Gil proprio contesto problematico coma diretta incidenza sui problemi di senso ma ciò è ben diverso dalle Creative dall'eclettismo metodologico
Allora sotto questo profilo arriva all'ultima proposizione
Io non so quanto valga
Per la responsabilità
E quindi se in Cina sulle riflessioni che orrore affatto Mario Ristuccia io sono terrorizzato da
Letteralmente terrorizzato intermedi culti civiltà giuridica
Da un sillogismo
Un falso sillogismo secondo me
Di cui ho trovato una traccia nella storia del pensiero giuridico soltanto entrano i contributi di phishing Ski
Cioè perché collegava taluni effetti sanzionatori alla inosservanza del costume
Allora qui c'è una costruzione sistematico deduttiva in gioco
Che configura
Partendo dall'articolo novantasette della Costituzione
La casistica degli elementi sintomatici di inefficienza o di mancato conseguimento dei risultati attraverso appunto una diva sedi una devastazione del principio del buon andamento
A fattispecie di illegittimità
A cattiva imitazione della secolare lavorazione della giustizia amministrativa e mettere da eccesso di potere che forse ma non N che in crisi per conto proprio certo
Di lasciata al controllo ci porta assolutamente lontano dai cavalli civiltà giuridica
Come è stato detto non esiste un nesso fra raggiungimento del risultato il principio di conformità legge
Si può praticare la legittimità per gli atti e comportamenti non per i risultati badate che
Il
L'anello dire la catena deduttiva articolo novantasette
Elementi sintomatici di inefficienza o di mancato conseguimento dei risultati come fattispecie di illegittimità
Alla fine sanzione di legittimità e cioè danno colpa grave giudizio di responsabilità a me pare incompatibile con qualunque obiettivo di ammodernamento dell'amministrazione di
Responsabilizzazione dei dirigenti di costruzione di una amministrazione che cerchi di coniugare
La
Efficienza e la legalità io sono portato da queste riflessioni
In sede di controllo a due
Ha due erre futuribili riflessioni
Sì il tempo me lo concederà in anni sabati show in anni di ricorso vorrei riprenderà a studiare prendendo
Le analisi
Di Teoria generale del diritto dal quale partiva quando ero appunto a Firenze alla scuola di miele di più umani
Ma
La prima prima cosa e che
Il
Giudizio
Di legittimità nell'ambito del controllo
Deve
Ha un suo spazio di giudizio binario
Con possibili effetti sanzionatori impeditivi dell'efficacia solo se si è ancora canoni rigorosi di formalismo giuridico non do tra questa mia affermazione un valore
Generale né per la giurisdizione di responsabilità nostra né per tanto meno per quella amministrativa che c'è un azzardo dirlo per il controllo lo dico per il controllo
Ma sul controllo
Il giudizio di legittimità sia assume un approccio funzionale come inevitabilmente accade quando si esaminano programmi di governo o atti normativi del governo complessi deve rinunciare all'effetto impeditivo delle strisce e inserirsi
Con contributo
Collaborativo nel circuito dello sopra
Può conservare un effetto impeditivo dell'efficacia cessi ancora ai canoni del formalismo giuridico ed esclude
Impiego già di per sé è dubbio ormai della categoria dell'eccesso e poi
Questa è la prima affermazione la seconda giudice però controlla Cecco Bravo negativo quel questo ora lo lascia che perché qua non voglio cioè che non mi farebbe già sono avventuroso non voglio che la mia avventura vada oltre a quel poco di riflessione del Cerro c'è da fare in questi giorni
No l'isola secondo profilo cioè quello di una di riflessione che deriva dalla ritorno prepotente della unificazione
Nelle figure delle posizioni giuridiche soggettive attive del cittadino di fronte alle pubbliche amministrazioni che la dottrina
Viene traendo dall'ultimo pronunciate numero cinquecentonovantanove delle sezioni unite della Cassazione
Mi chiedo finisco con una domanda centrale non la farei se non ci fosse un maestro del nostro discipline come Giorgio Berti
Se non convenga
A riaprire
Ma quella quei contributi
Come quello dei principi di miele del quarantanove poi cinquantadue
O quelle di cammeo
Che strani
Alla dominio della scuola pubblicistica
Che ha dominato la nostra dottrina in questo secolo
Perché versi se per esempio
Il quella ricostruzione così è suggestiva
Della
Della agire amministrativo utilizzando le cause le categorie concettuali del negozio che fa mi era nei suoi principi
Non sia
Con l'espansione che oggi ha il ritorno al diritto comune
Una dei possibili spunti di riflessione certo nessuno nemmeno la mia devozione e affetto per il maestro per fortuna ancora vivo e lucido come Giovanni nere non mi portano a dire è morto
Oggi su un allora questo scusate Negro Negro salutata ristorante di venti trenta euro padre morto oggi a giugno scusate nettamente è un mio dolore no nessuno mi aveva detto no e allora questo con me minimi dalle mie parole un tono dei commemorazione non voluto perché insomma che ho voluto un gran bene
E debbo a lui quel poco che ho imparato di di
Per studiare diritto amministrativo sono o frastornata mi scuso
Comunque dicevo senza volere nessuno può tornare all'Euridice vamos mai mutamenti
Nella esperienza giuridica sono talmente forti che il ritorno alla riflessione su certe voci che non si accordarono
Alla dottrina dominante che ancora resta quella tracciata la vittoria non l'Orlando dalla quale il la la gran parte dell'insegnamento
Amministrativistico non si è discostato non ci fosse far vedere una nostalgica della di una scuola di Firenze
Finisco
Grazie grazie davvero