Rassegna stampa di economia

Buongiorno a tutti radio radicale lunedì ventiquattro luglio del due mila
Stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale il consueto supplemento per lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza in studio Benedetto
Della Vedova la fare di questa settimana destinato riteniamo non c'è bisogno
Di essere profetici per questo riteniamo destinato anche a caratterizzare le prossime
Settimane e i prossimi mesi per quanto riguarda l'economia italiana sembra proprio essere l'accordo tra Telecom
Sei atti
Di cui vi sarà ricordiamo che ci sarà la fusione tra Seat pagine Gialle tin punto it il il ramo gramo
Telematico internettiano del colosso di Roberto Colannino e quindi
Sei attinente che siccome ci vogliono comprare Telemontecarlo inglobando quindi anche le due televisioni
Il del senatore popolare Cecchi Gori in un gruppo multimediale dotato tra l'altro di grandi capacità di grandi capacità economiche Finardi Candy capacità finanziarie possibilità di tessere relazione eccetera e quindi in prospettiva creando le premesse tutto da vedere poi se questo potrebbe comunque succedere anche nel caso in cui la fusione andasse in porto creando le premesse di un gruppo televisivo presente anche nella tv di un certo rilievo e forse in prospettiva
Destinato a incrinare il duopolio RAI media sette tutto da vedere se questa quell'acquisto si farà
Non ci sono questioni normative che non si capisce se potranno essere o meno superato il problema della concessione tele come ancora titolare di una concessione quindi non potrebbe entrare nel settore televisivo ma questa concessione potrebbe essere trasformata in licenza distrarla caduta del monopolio eccetera eccetera ma noi quest'oggi non ci occuperemo
Di questa vicenda di cui peraltro avete già sentito questa mattina nel corso dalla rassegna stampa condotta dal direttore della radio
Radicale Massimo Bordin ci occuperemo invece questa mezz'ora innanzitutto dal rapporto dell'OCSE
Molde Italia studente svogliato all'esame di concorrenza e poi ci
Occuperemo
Di altre questioni c'è una intervista molto significativa a Elio Catania
Il capo dell'IBM
Capo dell'IBM italiana Ilio Catania che appunto spiega dà conto della rinnovata sta
Regia di IBM rinnovata peraltro già si sa qualche hanno quella di puntare quella di puntare
Sulla di puntare sulla sulla Rete e quindi di fare della di IBM sempre più un'azienda di servizi e sempre meno un'azienda di software questo sembrerebbe essere stato una scelta molto
Positiva
Per quanto riguarda il colosso informatico americano poi ci occuperemo dal Corriere economia di un pezzo di territorio al-Shibh in Europa tutto ok un rischio i politici unico Reese
Io un rischio due punti politici e poi l'Europa paga ancora il conflitto di classe nella rubrica idee in Campus tenuto dal il GR due la Bocconi in collaborazione con Corriere Economia Giovanni Peri che riflette su un aspetto molto interessante dell'economia e dell'occupazione in
Europa e poi vedremo se avremo tempo di alto ma torniamo qui ad dopo aver ricordato che CorrierEconomia e Repubblica fare finanza
Escono oggi poi tornare
In edicola per poi tornare in edicola questo sicuramente vale per il Corriere Economia sulla Repubblica fare finanza non abbiamo trovato questo avviso ma abitualmente
Su questo i due concorrenti erano all'unisono comunque CorrierEconomia quanto meno riprenderà
Le pubblicazioni medico i quattro sette Il Sole ventiquattro Ore l'Italia studente svogliato all'esame di concorrenza
Poi vedremo vedremo una serie di dati piuttosto interessanti editoriale di Franco De Benedetti
Lo Stato soffoca di dato più significativo che emerge dall'analisi dell'OCSE sulla riforma dei sistemi di regolazione la constatazione che l'affidarsi a meccanismi incentivi di mercato per raggiungere obiettivi di interesse pubblico è diventato negli ultimi due decenni un fatto consolidato in tutto il mondo ormai pacifico che gli obiettivi di servizio universale sicurezza rispetto ambientale possono essere raggiunti all'interno di assetti competitivi era chiedere troppo pensare che l'Italia che nei Paesi occidentali è stato quello che ha conosciuto una più pervasiva
Presenza del pubblico nell'economia che ai pregiudizi antimercato scritti nella propria Costituzione fosse in prima fila per promuovere questo cambiamento culturale
La risposta sì anche perché il Governo di questi governo di sinistra di questi cinque anni pur con qualche variazione sul tema su questo non ha certo
Prodotto dalle forsennata accelerazioni ma si è limitato a seguire in qualche modo lontano la figliola statalismo prosegue De Benedetti non è venuta per reazione culturale ma per esaurimento economico prima in disastri e gamma e definito poi la quasi sì bancarotta dell'IRE la procedura d'infrazione di Bruxelles anche negli anni Ottanta del dubbio innovazione sul piano politico si sono sviluppate sentenza
Care anzi avendo cura di non intaccare il sistema dalla proprietà pubblica usata come terreno da spartire tra le forze politiche
A questo
A questo potremo poi aggiunge tutta la questione del fondazioni bancarie più avanti scrive Debenedetti prendiamo il settore tra l'altro non oggetto dall'indagine OCSE della tv evidente che sostanziale duopolio
Enza
Che sostanziale duopolio influenza anche il comportamento dall'azienda privata se la RAI non fosse di proprietà pubblica nella fattispecie partitica Mediaset non sarebbe forse ancor più aggressiva nel cercare di espandersi
Sul piano dei principi quella del controllo pubblico delle imprese di Stato è una linea del Piave su cui ormai non ci sono più truppe attestate le resistenze sono spostate sul piano degli interessi massimamente degli interessi locali ungo hanno appoggiato anche da Rifondazione Comunista prevalenza Appio attizzato tele come l'uso un colpo
Cosa che non era riuscita neanche alla Thatcher è vero che su questo però c'era l'incalzare dall'accordo Andreatta Van Miert
Per l'azzeramento e per il rientro dei debiti dell'IRI poi la liquidazione dell'IRI cosa che avvenuta qualche settimana fa e quindi c'era un pungolo ineludibile
Era stato messo lì da Bruxelles ma una mini stazione di destra e decisionista come quella di Milano non ancora venduto le farmacie comunali per far passare in Senato la legge sui servizi pubblici locali e sono dovuti accettare imposte da destra come nessun tra compromessi poco edificanti come la proprietà pubblica delle reti di acque gas periodi transitori lunghissimi il permanere di pericolosi intrecci pubblico-privato proprio perché è così difficile e lento procedere sulla strada della liberalizzazione là dove sono in gioco interessi corporativi molto diffusi è il caso del commercio delle professioni proprio per questo è invece necessario procedere con maggiore decisione con maggiore decisione sugli obiettivi grossi che secondo me sono quattro sull'ENEL il primo si è concesso troppo adesso bisogna che la vendita del centrale sia rapida e totale
E perché non chiedere che sia anche più estesa e che non serva all'ENEL per formare alleanze transnazionali che potrebbero mascherare accordi sui rispettivi mercati e finché nelle sotto controllo pubblico questo deve fare rispettare l'impegno a dismettere Wind nel gas è indubbio merito al Ministro del MIUR terricole tale dettato condizioni di liberalizzazione più avanzata estenuato dalla separazione della proprietà
Della trasmissione in alta pressione che però Leni vorrei avrebbe intenzione di quotare in Borsa
Era e sta per per la questione dei contratti take or pay sul metano in cui la SNAM è stata di fatto salvaguardata nelle comunicazioni lo spazio aperto dall'autorità
E da per un'autorità energica lungimirante e largamente inesplorato solo per fare un esempio la vicenda dell'UMTS avrebbe tutto avrebbe dovrebbe essere un punto di partenza per introdurre sistemi di assegnazione delle frequenze con un metro dall'asta che consenta mercato dice agli imprenditori più idonei quattro restano i trasporti la desolante tema Storia dalle ferrovie dallo Stato certo qualcosa sembra muoversi ma è assolutamente poco bisogna degli larsen all'idea che il dissesto escono economico all'inerzia siano una condanna biblica e ci ricordiamo bene di quanto insufficiente sia stato il supporto politico all'iniziativa dei vertici dell'azienda
Perché infine le liberalizzazioni sono compito della politica nel realizzarle e nel diffondere la cultura così questo editoriale sul Sole ventiquattro di oggi di Franco de Benedetti
Ma vediamo vediamo questa pagella questa pagella sulla sulla liberalizzazione
Aerei passeggeri vediamo che il grado di regolamentazione minimo c'è negli Stati Uniti
Uno virgola due e poi le scale ovviamente sono piuttosto complesso da descrivere comunque gli USA uno virgola due Regno Unito due virgola due Paesi Bassi due virgola sette non c'è nessun controllo pubblico nell'gli Stati Uniti aveva riunito nei Paesi Bassi prescindiamo verso i gradini bassi della classifica la Francia grado di regolazione tre due
Controllo pubblico si ovviamente France ancora
Ancora dello stato Italia siamo di poco davanti a Canada Finlandia Irlanda Belgio ma siamo dietro Germania Francia Spagna Stati Uniti come abbiamo detto Regno Unito l'Italia grado di colazione tre tre controllo pubblico sì telefonia mobile e qui l'Italia risale un po'nella graduatoria grado di regolazione no ne siamo comunque dopo Regno Unito zero di regolazione per i telefoni mobili dopo Giappone Francia Svezia e Paesi Bassi grado di regolazione del due virgola due controllo pubblico
No mentre Francia Svezia Paesi Bassi Giappone eccetera hanno il controllo pubblico a dir la verità un'azienda che a controllo pubblico e cioè
A eccome il mi stavo riferendo a Wind però effettivamente qui il controllo pubblico si riferisce a oltre il trenta per cento del principale operatore quindi
Quindi solo il terzo e quindi sulla telefonia mobile la graduatoria la classifica il posto in classifica dell'Italia in qualche modo accettabile trasporto merci su
Gomma grado di regolazione al primo posto della classifica minor regolazione Regno Unito uno virgola tre poi Stati Uniti uno virgola cinque Finlandia Canada Norvegia Svezia Portogallo poi Francia Spagna Germania Belgio Grecia e poi l'Italia con un grado di regolazione del quattro virgola sei nessuno controllo pubblico che invece c'è per esempio
Anche in Francia almeno un'impresa di proprietà pubblica il trasporto merci su gomma nel commercio al dettaglio al dettaglio l'Italia probabilmente qui la legge non è ancora entrata
Forse non si considerano
Non si considera nuova legge che peraltro però appunto non è ancora a regime nei posti bassi della classifica al commercio al dettaglio c'è la Germania in primo posto con l'amico regolamentazione uno virgola due poi il Canada Paesi Bassi uno virgola quattro per il Regno Unito due virgola cinque Italia tre uno ad ci siamo in tre davanti per esempio in questo alla Francia ma sempre nei posti bassi della classifica Energia Elettrica Alitalia è fanalino di coda salvo l'Austria per cui non sono non ci sono i parametri con un grado di regolazione che sei e con un controllo pubblico che sei una scala che va da zero asset proprietà pubblica ovviamente dell'ENEL quindi siamo decisamente indietro vediamo per esempio che e alla Germania un grado di regolazione del due virgola uno un controllo pubblico del tre la Finlandia grado di regolazione zero controllo pubblico quattro virgola cinque Regno Unito che è terzo in graduatoria zero regolazione zero
Controllo pubblico principalmente potrebbe essere anche il primo ma comunque
Quello che fa sede il grado di regolazione negli Stati Uniti appunto e zero poi anche Germania appena due virgola uno io visto che tutti gli altri Paesi
Compresa la Spagna tre otto l'Italia sei telefonia fissa che telefonia fissa Taormina fissa l'Italia resta piuttosto indietro con un
La deregolazione tre certo Grecia e Portogallo hanno sei Spagna tre però gli Stati Uniti hanno un grado di regolazione zero tre
I due gruppi gli indicatori sono struttura di mercato quote di mercato per i nuovi operatori e barriere all'ingresso competizione duopolio monopolio e qui abbiamo che comunque anche la telefonia fissa di tale molto indietro così come indietro insinuò l'ultimo dei Paesi per i quali sono stati segnati i parametri
Per quanto riguarda le Ferrovie grado di regolazione sei controllo pubblico sei entrambi parametri in una scala da zero a sei quindi abbiamo il massimo su tutti e due grado di regolazione negli Stati Uniti uno virgola cinque in canna del jet mani a tre anche in Giappone Svezia e Regno Unito sempre tre Spagna quattro cinque Francia come noi sei e sei questa è questa graduatoria interesse
Santer rimandiamo a pagina tre dal Sole ventiquattro Ore di oggi per capire un po'come ci si muove nella liberalizzazione dei servizi pubblici e
Come
E come appunto l'Italia sia fotograficamente molto indietro rispetto fa tutti gli altri paesi
Lasciamo il Corriere Il Sole ventiquattro Ore andiamo a cambiamo anche completamente argomento anche oggi non ci sono del notizie Audley
Dei temi prevalenti ma questa intervista a
E il mio Catania presidente dell'IBM Italia dal mille novecentonovantotto al piuttosto interessante siamo una vera né Company
E e quindi noi ce ne occupiamo occupandoci regolarmi con una certa regolarità di questioni legate alla nuova economia
Quattro anni fa abbiamo fatto una scommessa fare dall'IBM il più grande gruppo informatico del mondo un vero e proprio modello dell'eBusiness utilizzando la tecnologia dirette in tutti i modi possibili intervista degli o Catania è di Eugenio Occorsio A pagina diciassette di Repubblica fare finanza cominciamo però dal vostro caso visto che voi fate computer non è un po'pleonastico dire che avete virato verso di business lo sarebbe Salini ci limitassimo a vendere macchine con cui le aziende affrontano dare invece quella che definire la nuova IBM è un'azienda che vuole condividere le sue esperienze con quelle dei clienti il rapporto che oggi instauriamo di natura progettuale non solo di fornitura però mette che siete stati come dire fortunati vi siete trovati al centro dall'evoluzione elettronica proprio voi che da novant'anni operavate alle tre nell'elettronica e da trenta nel computer abbiamo una bella storia
Spesso siamo stati precursori ma siamo stati costretti al pari di tutti gli altri operanti in qualunque settore a ristrutturare praticamente tutti i processi interni nel rapporto
Dal rapporto con la clientela la catena logistica per sfruttare le capacità di internet qui dico che abbiamo avuto il maggior successo pensi solo per fare due esempi che il novantotto per cento dei nostri prodotti oggi nel mondo e consegnato nei tempi previsti e che abbiamo ridotto di due terzi tempi di per citazione sviluppo e commercializzazione di un prodotto insomma il tragitto dal laboratorio al mercato il risultato di questa ristrutturazione quantificabile in quindici mila miliardi
In quindici miliardi di dollari ovviamente su un totale di fatturato di ottantasette miliardi nel novantanove che tra l'altro è stato il quinto anno record consecutivo
I risparmi nei soli processi di acquisto sono stati trecento milioni di dollari ormai il trenta per cento del trenino interno per quadri e neo assunti lo realizziamo via Rete significa che per ogni mille giorni di classe che non dobbiamo fare risparmiamo ottocento milioni ripeto quindici miliardi fatturato realizzati grazie alla Rete tanto per darle un'idea una cifra pari a nove volte il fatturato di un'azienda tipo a Mason punto com
A proposito di fatturato sono anni che si scrive che vi stiate sempre più spostando dalla vendita Diadora quello di sotto del servizio a che punto è questo processo
Oggi il fatturato all'IBM costituito per il novanta quarantacinque per cento dalle forniture hardware e per il cinquantacinque per cento da software
Servizi
Ma probabilmente aumenterà ancora la quota in quest'ultimo settore il mercato potenziale infatti grandissimo e ci siamo dati una missione aiutare i clienti a trasformare la a loro volta in azienda a trasformarsi
A loro volta in aziende di business siamo in grado di offrirgli soluzioni e servizi di ogni tipo trasferendo la mostra esperienza accumulata come dicevo soprattutto negli ultimi anni
Più avanti Eugenio Occorsio a
Ed Catania lei parlava di infrastrutture tecnologiche interne all'azienda ma spesso il problema le carenze logistiche in che misura queste possono frenare lo sviluppo del commercio elettronico in Italia
Beh certamente lo sviluppo attuale porterà evidenze punti deboli del sistema paese anche se molto si sta facendo grazie alla collaborazione delle aziende del settore però molto provata essere fatto all'interno dall'azienda la compagnia che il nove a diventa un volano un esempio da seguire che giunge flessibilità all'interno
Sistema
E questo in sintesi l'intervista di Focene Occorsio a ed Elio Catania su come l'IBM si sia trasformata che sia questo non viene detto ma comunque sia rinata anche sotto il profilo dei valori di borsa e dei e del e dei bilanci
Segnaliamo Giuseppe Turani che intervista Palio otto di Repubblica fare finanza Marco Tronchetti Provera la nuova fabbrica asettica che sformati di i i pneumatici
Interessante lungo non abbiamo più purtroppo il tempo per legge la comunque appunto sulla trasformazione sulla trasformazione
Della Pirelli anche per quanto riguarda il core business o meglio il vecchio core business
Il vecchio core business
Che era quello dei
Reumatici dei pneumatici passiamo al Corriere economie a supplemento da lunedì che ricordiamolo ritroveremo nelle edicole il quattro settembre delle grosse scrive in Europa tutto ok
Un rischio i politici la rubrica il meridiano scrive Meridiano scrive a un certo punto deridono Ash nell'arco dei prossimi dodici mesi grande differenziale di crescita tra Europa e Stati Uniti scomparirà il PIL dall'Europa aumenterà dal tre e mezzo quattro per cento sostenuto da una ripresa della domanda interna la creazione di posti di lavoro il fulcro di questa ripresa il libro paga dei francesi
Sta attualmente aumentando al tre per cento annuo in Spagna l'occupazione aumentata del cinque per cento annuo più grande punto interrogativo e la Germania dato che rappresenta un terzo del PIL dalla l'economia tedesca chiaramente abbastanza potente da far riuscire a far fallire la ripresa nell'Inter ha ragione Regione e non vi è alcun dubbio che la Germania abbia ritardato il recente boom nel resto d'Europa gli affetti dalle riforme fiscali deciso da Schröder dovrebbero accelerare la crescita tedesca nonostante recenti ritardi mi aspetto che il parlamento tedesco
Dal nuovo pacchetto di riforme fiscali e che sia d'accordo con la riduzione se non con la totale eliminazione dalle imposte sulle plusvalenze derivanti dalla cessione delle partecipazioni azionarie incrociate delle società
Ci sono state anche una serie di iniziative in tutta Europa
Per accelerare le riforme previdenziali quasi tutti i governi di Eurolandia devono occuparsi di importanti passività pensionistiche stimolando sistemi previdenziali privati i flussi dei fondi comuni e dei fondi pensione dovrebbero continuate a crescere rapidamente
E dato che i tenori di vita europei sono sempre più legate al rendimento i mercati azionari governo inevitabilmente Simmi schierando meno avranno un atteggiamento business friendly speriamo persino la Francia la vera espressione del modello socialista europeo a convincono incerto a spingere verso alcuni aspetti di un'agenda riformista la combinazione di riforma crescita più veloce bassa inflazione è una grande novità per lei la grave minaccia dalla sua di pre e sa di carattere politico a Francia adesso a la presidenza dell'Unione europea e le ultime dichiarazioni del presidente Chirac sulle riforme istituzionali dell'Unione Europea lasciano intendere che voglia rallentare il progetto il processo di allargamento dell'Unione il gol perno francese chiaramente preoccupato per le implicazioni elettorali della riforma Dini agricola di vasta portata che l'ampliamento dell'Unione euro comporterebbe e per il possibile afflusso di lavoratori stranieri inoltre un rifiuto dell'adesione all'Unione economica e monetaria da parte dei di elettori danesi nell'imminente referendum ventotto settembre
Del Paese potrebbe ulteriormente smorzare l'entusiasmo internazionale per il progetto dalla moneta unica
L'ascesa dell'euro dunque non è senza ostacoli tuttavia mi aspetto che i dati economici diffondono di fondo batto a battano la retorica politica era da molto tempo che le previsioni per l'Europa non erano così
Rose è questa e questo è delitto l'OSCE
Infine ricordiamo peraltro il occasioni passate molto pessimista un pessimismo che Donna poi avuto non ha poi avuto del tutto seguito diciamo e quindi questo invece è una previsione di un'economia implosa l'Europa
Sempre che la politica non si innesta d'intralcio fanno politica
E le riforme liberali c'è un un i film in conclusione volevo segnalare questo appunto di ricordiamo lì nella rubrica sul Corriere Economia idee in Campus Europa paga ancora il conflitto di classe di Giovanni Peri
Anglosassoni ed europei tuttavia ciò che non molti conoscono al di fuori dagli stati economico degli analisti economici e l'andamento di un'altra variabile cruciale si parla di rapporto occupazione entra economia costasse nello economia continentale che ha differito marcatamente nel ultimo trentennio tra i Paesi dell'Europa continentale quelli anglosassoni il reddito del capitale mentre in Europa continentale tale reddito in percentuale del PIL e calato negli anni settanta ed è cresciuto ininterrottamente negli anni Ottanta e Novanta tanto dalla giù già valori superiori a quelli precedenti allo shock nei paesi anglosassoni esso è rimasto pressoché costante cosa significa al fine di comprendere il processo produttivo la soluzione gli economisti usano la semplificazione di immaginare il reddito di un Paese prodotto interno dopo prodotto da due fattori di produzione aggregata il lavoro il capitale il fattore lavoro costituito da tutti gli occupati del Paese di fatto alla Capitale il complesso di mezzi di produzione macchinari infrastrutture beni intermedi strutture immobiliari altro utilizzati per produrre e posseduti dagli imprenditori nel caso di piccole imprese o dagli azionisti nel caso di grandi imprese pertanto semplificando i dettagli il monte salari pagato in un'economia può essere visto come la remunerazione totale dal fattore a loro mentre la somma di utili profitti dividendi cioè quello che le imprese ricavano al netto dei salari e costi pagati può essere visto come remunerazione totale
Del fatto recapitare tutto il reddito di un Paese quindi viene esaurito nella remunerazione di questi due fattori o va a remunerare il lavoro va a remunerare il capitale ciò che è accaduto in Europa
Continentale e che i profitti utili o dividendi siano passati dal trentacinque per cento del PIL negli anni Settanta al trentadue nell'ottanta per poi aumentare sino al quaranta per cento nel novantasei mentre negli stati anglosassoni
Tale percentuale è rimasta pressoché stabile intorno al trentatré per cento
Nello stesso periodo mentre adesso come il disoccupazione aumentava costantemente in Europa continentale questo logico
Essa sia pur seguendo l'oscillazione del ciclo economico ricca rimaneva in media immutata nei paesi anglosassoni
Olivia Brancato nel lavoro deve ma di un medio grande pubblicato nei Brookings papers on economica Activity dal mille novecentonovantasette ha messo in evidenza questi fatti sì
Tipizzati ed una serie di lavori pubblicati negli anni novantasette novantotto Cavallero amore ed altri hanno proposto una coerente
E illuminata spiegazione cosa determina si sono chiesti Cavallero a Moro la spartizione del reddito tra lavoro e capitale la risposta a tale cruciale quesito deve distinguere tra breve lungo periodo mentre nel breve-medio periodo sono le relazioni contrattuali determinate sul mercato del lavoro a definire la spartizione del reddito cioè contratti
In cui virgolette Ringo questa è una nota mia vincoli lavoratori spostano più denaro verso i lavoratori stessi ovviamente come si dice in gergo
Nel lungo periodo e la scelta e adozione delle tecnologie ovvero come si dice in gergo la possibilità di sostituire un fattore con l'altro nella produzione la vera determinante dalla spartizione pensiamo la situazione in Europa continentale dei primi anni settanta due c'è e sostenuta crescita economica avevano portato l'accresciuto benessere cui lavoratore si sentivano in diritto di partecipare in modo più consistente fu questo periodo i forti rivendicazioni salariali pressioni sindacali che certamente del terminarono spot lamenta una distribuzione del reddito favorendo il fattore lavoro esponendo il fattore capitale nel breve periodo il capitare un fattore fisso e dunque lavoro può appropriarsi parte della rendita del capitale sfruttando il suo potere contrattuale
E il fatto che esso è indispensabile alla produzione quindi nei primi anni Settanta questo fenomeno di spostamento di reddito verso il lavoro unitamente alle condizioni economiche avverse determinò una riduzione da la profittabilità del capitano tuttavia in un orizzonte più lungo la possibilità di scelta delle tecnologie da adottare da parte dell'imprenditore offre una via per ristabilire i rendimenti del capitale in particolare per lei economia in cui lavora troppo costoso
Ma ovviamente questo costoso va ne va riferito sia a alla al costo orario per capirci ma anche alle
Alla rigidità del mercato gli imprenditori tra le varie tecnologie possibili sceglieranno quelle più intensive nell'uso dei macchinari e meno nell'uso del lavoro nel menu tecnologico disponibile cioè gli imprenditori europei hanno adottato negli anni ottanta e novanta quelle tecniche io utilizzano più capitale risparmiando lavoro in gergo si dice che hanno sperimentato progresso tecnologico distolto a favore del capitale l'adozione di tale tecnologia e probabilmente l'importante responsabile della scarsa creazione di posti di lavoro pur in tre senza di investimenti e crescita nei decenni successivi nei paesi anglosassoni in cui non si è verificata negli anni Settanta distribuzione attento a favore del fattore lavoro non si è neppure e in cui dico io mercato lavoro molto più flessibile
Non si è neppure verificato negli anni successivi un progresso tecnologico distorto a favore del capitale la quota di reddito al capitale si è mantenuta costante e passati gli shock petroliferi paesi sono tornati a bassi livelli di disoccupazione
L'analisi di Cavallero a monte ci mostra come sia indispensabile tener conto degli effetti di equilibrio generale di un fenomeno l'eccessiva rivendicazioni salariali negli anni settanta hanno indotto negli prenditori incentivi ad adottare progresso tecnologico che risparmia sul lavoro e perversa mente potrebbero essere la causa della crescita senza lavoro in Europa degli anni ottanta e no
Con questa riflessione che giriamo volentieri innanzitutto ai paladini della rigidità del mercato del lavoro e nemici delle riforme e quindi ai nemici dei referendum radicali quali i sindacati sulle cause
Tante cause ma anche sulle cause specifiche della disoccupazione in Europa al contrario di quanto accade cresciuta al contrario di quanto accaduto in
Gran Bretagna negli Stati Uniti quindi con questo con questa riflessione chiudiamo questa edizione di oggi di stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale consueto supplemento
Lunedì pomeriggio dedicato all'approfondimento dei temi dell'economia della finanza un saluto da Benedetto Della Vedova grazie Alessandro Teodori per la regia di questa trasmissione