"Competitività aziendale e pari opportunità - Casi di buone pratiche" Presentazione del libro di Ada Grecchi org. dalla Commissione Nazionale per le Pari Opportunità presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, via del Seminario, 76

Grazie
Non ho mai saputo vuole il dito step abbiamo questa Graziella sopra carciofi diciamo
In via
In qualità di medico il
Prendiamo in stile
Vogliamo rispondo Eduardo
Io possibile perciò fino
Promotore
Sceglieva abbattuto
Io mi sono provata sapere neo diciamo la verità passa
Diciamo sì
Allora intanto Benvenuti mi spiace per le persone che sono in piedi la questa una sala un po'complicata da
Molto bella ma con qualche problema logistico io ringrazio molto i nostri illustri ospiti
Per cui la loro presenza e dico subito che è in arrivo il Sergio D'Antoni mente che ci sia qualche problema purtroppo per il ministro Bersani che poco fa mi ha telefonato appunto che forse non non non riesce ad esserci
E però sarei molto grato se la mica tre sagra in era che voi sapete consigliere del ministro in particolare segue la legge duecentoquindici vorrà poi prendere la parola come io avevo peraltro spiccato anche con il ministro
Ci sarà un circo noi vi presento subito i nostri ospiti nei abbiamo intanto per la commissione
Ida Germontani Mary Jo Martani che coordinatrice del gruppo lavoro
Della Commissione sulla economia lavoro occupazione abbiamo il tre sedili Chiaromonte che è vicepresidente del Comitato nazionale presso il ministero del lavoro per la centoventicinque
Legge centoventicinque abbiamo una percezione di presentare lo moto ma insomma se mai
Ci sono anche delle
New entry
Il
Il dottor Cesare Romiti presente del CS il dottor Callieri vicepresidente della Confindustria e la dottoressa Nicoletta Picchio che giornalista di Sole ventiquattro Ore che poi modererà il dibattito vi dico subito che con noi e anche naturalmente dottoressa Ada Grecchi che ha curato per noi questa pubblicazione che ringrazia tramite nove anche la commissione
Bene vorrei cominciare dicendo che il senso di questa nostra presentazione della scelta di questo è un argomento diciamo che questa ricerca nasce da una esigenza che avvertivamo come commissione ma anche con un obiettivo
L'esigenza è quella di verificare lo vedete se capitato la scorsa alla nostra pubblicazione attraverso le testimonianze dirette raccolte fra i protagonisti e le politiche di concertazione per lo sviluppo l'occupazione
Quale fosse l'atteggiamento culturale la consapevolezza della nuova filosofia delle politiche di pari opportunità
Che non consideriamo un in come dire un intervento di giustizia sociale fra virgolette da fuori le donne ma una vera e propria possibilità di sviluppo delle risorse umane
E e come anche accrescimento come elemento della competitività nel senso più moderno di competizione di sistema Paese non soltanto della singola azienda ma anche del della organizzazione aziendale e come cui recentemente è stata definita così in sede autorevole la Commissione europea come fattore produttivo di crescita sotto il profilo economico politico e sociale oltre che naturalmente culturale
Recentemente infatti dello ricorrete a quel governo presenti in un seminario molto interessante deliziato presso dipartimento delle Pari opportunità la dottoressa Lisa Pavan che è responsabile del fondo sociale europeo per l'Italia
Alla commissione europea ha detto appunto che oggi la Commissione europea
Nel suo approccio alla questione delle pari opportunità nel mercato del lavoro a fronte ritiene questo appunto un elemento un fattore come dire produttivo
Che può oltretutto garantire anche una qualità totale complessiva anche di soddisfazione del del nel nel lavoro di capacità di adattamento
E quindi non a caso le parole età sono Hume come voi sapete uno dei quattro pilastri
Delle piani nazionali ricarichi richiesti ai piani nazionali per l'occupazione dalla Commissione europea
Come e quindi uno degli criteri attraverso i quali saranno valutati temi nazionali
Cosa in nella questa esigenza che vieti dicevo nella nella ricerca se è stata raccolta in qualche modo traverso interviste fatte ai diciamo soggetti la concertazione
Dico subito sappiamo perfettamente nessuno è nato ieri se posso usare questa frase un po'come dire atipica
In questo periodo ratificò l'alba molto
Ma sappiamo perfettamente che le come dire le affermazioni sopra consapevolezza sulla proprietà disponibilità possono essere anche di siate da qualche da qualche così esigenza di politica di corretta che sicuramente c'è stata
Ma io penso che intanto scripta manent queste comunque l'elemento che responsabilizza tutti e secondo vogliamo oggi punto coglie l'occasione per approfondire meglio se veramente questo è la cultura generale o quali sono comunque i problemi che si frappongono
E avete visto che il metodo che abbiamo messo una seconda parte della testo dell'Ada Grecchi mette a confronto ventuno aziende nazionali e quattro banche entrato alcune di queste aziende queste banche sono qui oggi rappresentate ci farà crescere dopo dare la parola alloro e e dalla direzione di una ricognizione dell'applicazione appunto di politiche intenzionali o comunque favorite dalla centoventicinque dalle come stati pari opportunità aziendali
All'interno delle aziende alcune di queste esperienze appunto infatti nascono da progetti azioni positive questo viene richiamato sia nella prefazione della decreti sia nel corso della trattazione con riferimento a finanziamenti del ministero del lavoro
Altri invece sono nate per esiti per proposte che sono emerse dentro le aziende a in particolare dal punto di vista della delle delle donne delle aziende ma anche della Corning contrattazione decentrata
Qual è l'obiettivo lo ritiro che siamo poste quello soprattutto di stimolare e chiedo che qui sto presentando alcune commissioni regionali che ringrazio per essere qui
Stimolare anche nell'ambito regionale una analoga e anche più approfondita insomma e ricerca e verifica e anche e di stimolare in qualche modo anche quello che è l'obiettivo che si pone nostro Paese quello cioè di coniugare le pari opportunità con anche lo sviluppo e l'occupazione che ormai sono temi centrali
Della anche della nostra strategia di paese ma anche europee
E noi ci rendiamo conto che oggi lei pari opportunità le pay per volta assumono una diversa come dire un diverso profilo saputo nell'ambito della trasformazione in atto i mercati del lavoro non solo del nostro ma di quelle internazionali ma anche nell'ambito del trasporto delle politiche aziendali delle innovazioni tecnologiche dell'hotel si Ario
E anche della contrattazione che sempre più deve coniugare l'esigenza di flessibilità
Della e di protesta dell'impresa e con quella altrettanto legittima della Busa di conciliare famiglia lavoro proprio per donne
Di promuovere le carriere femminili e di consentire anche il rientro nel mercato del lavoro di quelle tante donne che sono state espulso che hanno la non hanno avuto mai un accesso adeguato
Per le donne italiane ne abbiamo detto in più occasioni che ci sono una serie di apparenti paradossi nella nostra condizione
Da un lato lo scenario italiano da un lato abbiamo l'abbiamo detto più volte in altre occasioni il più basso tasso di natalità europeo che riguarda un ed ogni elemento da sole donne uno dei più bassi tassi di occupazione femminile legale aggiungerei
Un perdurante squilibrio nelle responsabilità familiari tra uomini e donne
Differenziali retributivi a a parità di ruolo svolto e questo è stato evidenziato anche in una recente ricerca che mette a stimato nel tredici per cento differenziale retributivo
Fra uomini e donne anche sott'soltanto come fattore che avete di genere non con altre per altre motivazioni
Una presenza minoritaria di donne luoghi decisionali anche delle categorie imprenditoriali e sindacali quindi non soltanto dei ruoli rappresentativi o elettivi
E questo a fronte di una maggiore secolo scolarizzazione delle ragazze di una migliore performances della delle giovani ma anche delle donne somale i concorsi
E nei colloqui di lavoro privati
E e di attitudini capacità molto affini ai nuovi profili professionali hanno colto che lavora oggi richiesti io sparlano con alcuni dirigenti d'azienda abbiamo verificato che per esempio nel per quanto riguarda i ruoli direttori del personale oggi tendono a recepire che le donne spesso sono più abili rispetto anche agli oli ci sono il vettore d'estate casi in cui hanno detto hanno esplicitato la preferenza per donne in questo ambito
E di qui quindi la riflessione che siamo sull'OPA dopo nella Commissione
Qual è il il cuore di questa riflessione che non c'è parità tra uomini e donne nel mercato del lavoro se non si creano condizioni di corresponsabilità familiare di ampliamento della fiscalizzazione degli oneri di maternità e paternità i congedi parentali vanno in questa direzione
Di Rifle di gestione intelligente ma con anche elementi di garanzia della flessibilità degli orari deroghe sei lavoro diversa della pur più di équipe e che guarda più a risultati che le procedure di investimento forte nella riqualificazione l'aggiornamento e soprattutto anche abbiamo indicato oggi questi no alle tre che vi ho mandato a il ministro Salvi
Una recepimento urgente della direttiva europea sul part-time che non è una cosa che riguarda certamente sono le donne ma è molto grave che il nostro Paese ancore partenze utilizzato come lo strumento molto parziale molto marginale
E comunque per precario e non e femminile soltanto e non anche come prevede la direttiva europea nelle professioni alte
Che impedendo il fatto che si possano non accedere alla dirigenza se si è fatto part-time una parte alloggio la propria vita e così via
Ma è anche necessario che nella concertazione nella contrattazione decentrata e nella politica attiva del lavoro la tematica della corretta gestione di tutte questi nuovi strumenti della flessibilità deve essere il lavoro
Diventi no non soltanto una richiesta delle donne per le donne ma una nuova cultura complessiva aziendale e culturale
E credo che quindi il fatto dicevo che siano qui alcuni importanti ospiti e che abbia accettato il nostro invito vorrei dire con una battuta che dimostra che almeno due qualità femminili li avete la curiosità e il coraggio perché noi ci rendiamo conto che siete una situazione in cui però mi pare che su queste cose ormai sette siamo tutti abbastanza
Consapevoli della della dibattito su questi temi
La ricerca la ricerca fa emergere alcune questioni interessanti io le dico soltanto tre titoli perché paure lascia la parola alla presepi che penso che qualcuno di voi anche faccia emergere ulteriormente se devi se c'è bisogno magari possiamo tornare su questo però è una cosa mi sarà che dalle sue che emergono alcune questioni che s'è bene mettere in luce intanto che tutte le persone intervistate hanno dichiarato che la politica di pari opportunità in azienda
Appunto non deve essere intesa spero che ci credano poi l'hanno detto però qualcosa nota se intesa come un intervento di giustizia sociale ma come una corretta politica di gestione risorse umane
Per valorizzare e gli obiettivi delle unità produttive
Questa affermazione e lo possiamo fare perché il il come dire il questionario che è stato sottoposto a diversi contestatori prevedeva una serie di di di di risposte aperte e poi e la altre questioni che sono emersi e sono quelli appunto della dirigenza e solo questa pre fare per non allungare troppo e cioè le dirigenti si che sono immerse nella red nella ricognizione
Emerge appunto che sono presenti in misura maggiore delle imprese di minori dimensioni questo sappiamo molto bene in quelle del settore terziario intorno a venti per cento
Mentre pochi ancora settore industriale dieci per cento in agricoltura quindi confermano in qualche modo un trend generale e che la progressione in in una carriera è un problema ancora aperto e non risolta nonostante i cambiamenti rilevanti precisati nell'offerta di lavoro femminile e lire spostabile risorse umane delle aziende e chiudo segnava una maggiore presenza delle donne trentacinque anni quarantenni nei livelli intermedi di qualifica e questo riporta presagire così loro ci ha hanno affermato che in futuro la percentuale delle donne dirigenti potrà elevarsi cioè c'è un approccio di tipo come dire storico nel senso che il pasto aspettare questo spesso non è però quest'oggi potrebbe forse per certi Park per certi versi essere più vero di quanto poteva esser prima
Alcuni sostengono che raggiungimento dirigenza risulta difficile per le donne anche a causa ed ed è così che si verifica con le nostre porte sedici V prima sulla conciliazione figlia loro come politica attiva del lavoro sul e della famiglia non soltanto come politica
Sociale
Per la fatica Della continua tensione anche che di cui non si parla mai che a metà della loro vita professionale
Si si chiede alle donne
Dirigenti o o in carriera proprio quando questo periodo coincide con il limite naturale per un'eventuale maternità e questo rischia di portare molte donne alto escludersi anche dalla carriera perché for come dice una psicologa le donne sono abituati a fare più spesso i bilanci complessivi più che gli uomini della non solo la loro vita ma anche di quanto questa si possa mettere in relazione l'equilibrio con l'esigenza che degli altri spero che questo non rimanga un valore solo femminile
Ma che sia un valore anche esso virgolette produttivo di senso
E di significati che io credo non posso nemmeno essere estraneo anche la cultura aziendale
Io mi fermo qui rispetto ad altre notazioni si potevano fare perché questo era il mio compito voglio levare spazio agli altri intervenuti e vi ringrazio molto per essere qui con noi in questo pomeriggio passo la parola questo punto la nostra moderatrice
A questo punto dopo una presentazione così chiare così esaustiva ed io consistente
Però io non vedo nessun TAR
Dopo una presentazione così chiare così esaustiva io a questo punto passerei direttamente la parola agli ospiti è stata agli ospiti che sono qui presenti oggi pomeriggio soltanto una cosa volevo dire visto
Soltanto una cosa vorrei sottolineare avendo letto questo libro
Devo dire veramente interessante via da greche quindi proprio il fatto che il sottile ma anche la dottoressa Costa che c'è un aumento del del personale femminile non soltanto in aziende dei servizi che questo diciamo non notizia che era abbastanza circolata era ormai entrato un po'nei costumi anche del lavoro presenti nomi Tella
E c'è una percentuale ero mai di dipendenti femmine che addirittura del cinquantasette per cento e c'è anche un progetto
Della dell'azienda di fare dei corsi di formazione per stimolare e far sì che le donne possano diventare anche dei dirigenti raddoppiando praticamente la percentuale media di due anni la cosa è nota anche per le sante che presenta in alta non si che ha un'azienda meccanica esiste una commissione di pari opportunità che lavoro ormai dall'inizio degli anni Novanta
E che ha sta ottenendo ottenuto dei buoni risultati tant'è che addirittura il quaranta per cento per il personale ormai è femmina e quindi questa lo ritenga appunto risultato positivo però appunto il fatto che ci siano questi segnali positivi non vuol dire assolutamente che i problemi siano risolti e basta guardare presente in data da disoccupazione nel Mezzogiorno disoccupazione femminile e giovanile che al quaranta per cento per capire che sono problemi non solo di carriera
Ma proprio anche di ingresso delle donne nel mercato del lavoro
E quindi c'è questo duplice affetto di evitare discriminazioni all'ingresso di favorire comunque una crescita all'interno dell'azienda
O a questo punto io seguirò nella il nelle domande un un ordine alfabetico perlomeno in questo primo giro
Poi ci interromperemo per poter far parlare anche i vari esponenti delle aziende che sono qui e che racconteranno di persona il loro caso aziendale
Poi continueremo con un secondo giro a questo punto visto che il dottor Romiti deve andare via alle sei e mezza dottor Callieri pure subito dopo
A questo punto alternerà alle sei arriveranno Antonietta concluderemo con un intervento dell'autrice che commenterà tutto quello che avremmo detto sul suo libro ecco dottor Callieri io rigiro proprio pari pari la prima le prime tre righe del libro della dottoressa Grecchi
Che proprio si chiede in un taglio anche molto giornalistico batoste esiste la possibilità per un'azienda di conciliare
Una efficiente e organizzazione
Sono a Mosca così efficiente efficace organizzazione del lavoro e rinvia aumentando la competitività aziendale con una politica reale di pari opportunità e se ci sono poi dei settori in cui magari le donne possono essere maggiormente utilizzate
E poiché prima la dottoressa Costa ha parlato dei congedi parentali con un elemento importante per poterle riequilibrare il carico familiare dalla dalla donna l'uomo
Confindustria almeno in questa prima fase in questa prima lettura standard è già stata approvata alla Camera dove è passata al Senato
Ha fatto di intervento proprio sul mio giornale in cui diceva che questa legge non era efficace e non avrebbe nemmeno contribuito a cambiare culturalmente questo tipo di modello e quindi su questo volevo chiedere una prima risposta
Palma la in termini generali io credo che l'evoluzione che le imprese stanno vivendo
In relazione al nuovo modello competitivo che discende dalla globalizzazione discende dalla dalla diffusione di tecnologie di informazione e comunicazione e dipende anche da un cambiamento del modello di consumi che è un portato di una maggiore diffusione del benessere almeno del mondo industrializzato occidentale
E da un panorama uno spettro di opportunità completamente diversa rispetto al passato
Questo in relazione al fatto che le organizzazioni il lavoro non sono più non soltanto mass Production oriented mass market odiernamente ma non sono più come dire normate in modo prescrittivo all'interno
La normazione prescrittiva all'interno presupponeva una sostanziale omogeneità dei soggetti ai quali le prescrizioni era rivolte quindi ricercava degli standard nella sostanza doveva dare risposte standard a bisogni attraverso prodotti il più possibile
Di basso costo di qualità sufficiente a imbuto Enough
E
Richiedeva conformità
La conformità presupponeva che la diversità fosse un po'fastidiosa se guardiamo alla alla nostra storia questa era la realtà di venticinque trenta anni fa che poi ha cominciato a incrinarsi ha cominciato a cambiare sotto gli affetti appunto di quelle grandi novità perché sul fronte tecnologico dell'evoluzione dei consumi denunzia del sistema competitivo sta norvegese
Allora la prima risposta
Oggi
Seppure con difficoltà culturali ancora non non risolte e in parte ancora largamente da risolvere l'accettazione della diversità come valore
Si sta diffondendo
E la capacità delle organizzazioni di accogliere integrare valorizzare lasciatemi dire brutalmente sfruttare la diversità come elemento distintivo sta crescendo
Sta crescendo nel piano nel modo di porsi sul mercato attraverso prodotti perché hanno differenze e presenta differenze per ciascuno degli utilizzatori non più per classe segmenti di utilizzatori la formula prodotto più servizio significa che un prodotto attraverso la componente di servizio al software
Deve essere fortemente adeguato alle esigenze della persona
Persona che è diverso da da un'altra persona che magari appartiene allo stesso segmento dalla stessa classe di età a tutto quello che volete in termini di omogeneità relative e allo stesso modo l'organizzazione del lavoro deve per poter
Utilizzare in modo integrate equilibrato apporti diversi da parte di personalità e di soggetti che hanno forti differenziazioni di tipo culturale di tipo soggettivo
E devono questi fenomeni avere capacità di interazione ed integrazione forte
Allora il panorama in prospettiva torno a dire è favorevole
Il fatto che ci sia una crescita dell'occupazione femminile servizi per due ragioni il primo perché c'è una forte crescita dei servizi e ci sarà sempre più crescita dei servizi del mondo moderno
La componente di servizio di immaterialità nella soddisfazione dei bisogni cresce enormemente
Così ci sarà sempre di più se cresce poco in Italia rispetto ad altri Paesi e perché i servizi sono stati monopolio e sono stati gestiti attraverso l'intermediazione del pubblico
Hanno dato risposte standard servizi di massa per così dire scuola di massa università di massa ricordiamoci tutti gli slogan da cui veniamo slogan devo dire veramente per micio così nel nel nella prospettiva forse forse mandando qualche dubbio adeguati per allora perniciosi per la prospettiva e perché questo è il grandissimo campo di crescita dell'economia rispetto ai quali il sistema industriale
Continua a costituire uno scheletro l'intelaiatura forte che si veste di nervi e di muscoli che sono appunto i servizi nelle loro
Più ampie accezione
In questa in questo panorama suo cresciuti servizi è cresciuto il contributo delle donne e dei servizi ed è tutto dire
Crescerà non c'è dubbio contributo delle donne nei sistemi produttivi
Partendo da questa cambiamento culturale forte vi assicuro perché che ha vissuto la storia delle imprese italiane negli ultimi trent'anni io più o meno dentro ci sono stato
De sa che quanto pesino certi pregiudizi di tipo culturale che erano
Derivanti da questo sistema di omologazione
Standard
La comprensione che la diversità è un valore
E che la capacità di integrare le diversità
E sinergica e cioè generatrice di utilità superiori alla somma delle singole utilità che integra è una compressione non facile
Sulla quale occorre continuare a proporsi in modo molto tranquillo se posso dire non aggressivo ricordatevi che il mondo dei maschi
Che a un certo orientamento al potere a un certo orientamento alla conservazione del potere
Tali certe fragilità perché ce le ha pure di fronte alle minacce di fronte alle minacce di solito reagisce in chiusura enunciati dal prezzo dell'apertura vedi un modo di procedere molto tranquillo molto sereno molto pacato
Che da una parte tenda a colmare alcuni
Lasciatemi dire handicap storici perché non ci sono handicap naturali a mio giudizio
Handicap storici che devono essere superati pensiamo per esempio al problema dell'orientamento dei giovani è un dramma per tutto il Paese un orientamento delle giovani donne
è doppiamente drammatico perché si scontra con gli stereotipi
Prima della famiglia poi dei gruppi sociali d'appartenenza poi dei presumibili gruppi di destinazione
E di lavorare perché si creino delle condizioni di superamento
Del di vincoli e di handicap storicamente consolidati che perché poi si possano orari in promozione che a mio giudizio l'aspetto fondamentale e in promozione
Della cultura della diversità
Che non riguarda poi soltanto il problema dei sessi per carità
Noi siamo alla vigilia anzi siamo nel pieno di forti ondate immigratorie del Paese
Abbiamo insieme il timore di questo ondate la necessità di quest'onda abbiamo nostri colleghi dei vari territori che ci dicono ragazzi datevi da fare fate alzasse quote di immigrazione perché noi abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno abbiam bisogno di personale non lo troviamo più
Allora anche qui come CD
Presentiamo rispetta la diversità qual è la nostra capacità di integrare la diversità facendone un valore
Rispettando nello stesso tempo l'altro il culture chiedendo rispetto per la nostra cultura che è un problema di equilibrio è uno dei grandi altri temi di fronte ai quali sia
Che sono in definitiva grandi operazioni cultura
Che possono e devono essere accompagnati con strumenti intelligenti e con decisione con forza sul piano appunto della battaglia culturale
L'aggressività non scatenare
Momenti emotivi su problemi di questo tipo largamente pregiudiziale
Perché poi si creano si generano quei fenomeni da comunità la comunità dei maschi piuttosto che una comunità delle femmine la comunità degli autoctoni rispetto alla comunità
Degli estranei che inducono dei fenomeni di teste culturale perché sono intolleranza che sono reazioni del tutto incongrue
Siccome luogo a una storia culturale fatta per strati
Andare sotto della pancia
Ci si mette molto poco occorre fare da parte delle classi dirigenti di questo paese credo che qui ci sia una fetta di classe dirigente del del paese soprattutto rappresentata da voi donne qui
Portare avanti questa operazione con molta attenzione e doveroso
Sul tema dei congedi parentali
Ioduro ordini di obiezioni se vuole
Il primo è che non siamo a valle
Di
Non soltanto la direttiva europea ma di un'attuazione alla direttiva europea attraverso accordi il fatto che questo governo se ne sia dimenticato
Mi da profondamente fastidio perché io non è che sia l'alfiere la concertazione mi sono anche un po'rotto le scatole di figura al conoscere la concertazione
Però voglio dire essendo stato fatto un buon lavoro sul piano europeo sul piano nazionale che poi questo sia stato buttato nel cestino mi sembra
Lievemente ingiuriose dirette offensivo quindi già per questo dico non mi sta bene
La seconda si tratterebbe di magnificare a questo punto io gradirei gradirei molto che si tenesse conto di quelli che sono stati gli avvisi comuni espressi e voglio dire ce la direttiva nasce su un accordo europeo
La direttiva viene
Predisposta all'attuazione attraverso un accordo nazionale di tutto questo
Boratto al secchio non mi sembra non mi sembra un'operazione molto intelligente su questo l'ho detto e lo ripeto non ho fatto drammi voglio dire perché poi inutile far drammi però è una cosa che mi sembra abbastanza incongrua
Incongrue
E per quel che riguarda i contenuti
Io credo che sui contenuti non abbia non ci siano poi tanti tantissimi problemi e da da eccepire
Un problema e questo sì va ricordato in questo come in tanti altri casi e che quando si definiscono degli strumenti in qualche modo di compensazione o protezione e per
Un interesse generale la collettività rivolta singole persone alla salvaguardia dei loro diritti dei loro potenziali che sia può sempre l'azienda pagare non mi sembra giusto io sono come sapete un sostenitore per esempio del recupero attivo dell'handicap
Qui siamo in una materia abbastanza simile perché la maternità che è una grandissima cosa una bellissima cosa una straordinaria
Manifestazione della vita poi per il lavoro può essere un handicap
Ecco che queste quel diciamo così le conseguenze del risarcimento sono handicap venga sopportare sempre dalle imprese e non mi sembra giusto nome sembra giusto esso è stato assunto solo in parte i costi continua a essere elevati sono costi elevati per esempio quelli che conseguono a sistemare assunzioni obbligatorie degli invalidi ancora
Questo Paese deve passare su questi temi ha una mentalità molto più o proattiva promuovere promuovere il la compensazione dell'handicap in modo da metter tutti delle stesse condizioni di partenza attraverso strumenti diversi che non sia in quelli dello scaricare il peso sulle aziende mi sembra appena appena civile
Sì sul discorso delle tutele storico che ritorneremo nell'altro giro perché ho notato che sull'intervento di Confindustria c'era un patto nate sull'apprezzamento sull'arte già mentre la Melandri che appena un mese dopo sanitario avvicinarsi che appena un mese dopo il parto era andata e al governo cerca proprio al sistema
Ma volevo dire che sul discorso delle tutele magari torneremo anche in un prossimo giro anche questa era un argomento che voleva affrontare
Perché volevo capire se poi alla fine discutibili l'aspetto della tutela può essere a questo punto anche controproducente dessero un handicap nei confronti poi gliela Donna e del lavoro
Ora volevo fare una domanda alla dottoressa Chiaromonte forma ha detto prima che gli interventi volevo mantenere circa sugli otto minuti ma ho notato che appunto il dottor Callieri li ha rispettati
Qui la dottoressa Chiaromonte è la vicepresidente del Comitato parità anche il ministero del lavoro quindi io ho letto la legge quindi spetta manca questo comitato parità di potermi a promuovere queste azioni positive all'interno dell'azienda e c'è anche un finanziamento che viene dato ai progetti che vengono presentati dall'impresa e quindi volevo può capire dal suo osservatorio che tipo come si sa come si sta evolvendo la situazione se vengono diciamo presentati magari più progetti rispetto a quelli che poi sono i finanziamenti disponibili
Allora questo credo che funzioni
La domanda è molto precisa riguarda l'esperienza della centoventicinque e delle azioni positive finanziate perché le azioni positive ovviamente possono anche non essere finanziate evidentemente
Possono essere come dire scelte di come dire Squibb vezzi di politiche di pari opportunità anche senza al sostegno di un finanziamento
Però ecco io vorrei arrivare alla legge centoventicinque dicendo che io sono come dire molto favorevolmente colpita
Da diciamo così una esplicitazione che viene da molti soggetti economici e da molti personaggi pubblici che hanno responsabilità grosse per l'economia del nostro Paese di attenzione interesse
A quella che diversi anni fa veniva chiamata la risorsa donna anche per il lavoro e anche per la competizione dico con molta soddisfazione perché la cosa non è assolutamente né ovvio né scontato
Anche perché poi dall'esperienza concreta ci accorgiamo che a fronte dell'esigenza di fare i conti con l'economia che cambia con le regole della globalizzazione che cambiano
Con la competizione che deve come dire inevitabilmente per reggere a livello mondiale
Valorizzare il lavoro valgo rizzare la qualità
Di fronte a queste cose noi abbiamo un permanere non solo di pregiudizi e di stereotipi ma anche di meccanismi
Che riguardano il mercato del lavoro ma anche l'organizzazione del lavoro sono meccanismi che continuano purtroppo ad escludere che continuano purtroppo a marginalizzare
Forse oggi oggi visto che abbiamo interlocutori prevalentemente del mondo industriale forse oggi bisogna parlare di
Come dire meccanismi più di marginalizzazione che non di esclusione in senso stretto ma purtroppo i dati che riguardano
L'occupazione la disoccupazione femminile non so come dire Marland lanciano un messaggio assolutamente inequivocabile c'è una disarmonia c'è uno squilibrio tra un'Offerta
Di lavoro femminile sempre più qualificata sempre più secolarizzata ma non solo sempre più rispondente anche ad alcune esigenze del mercato del lavoro ed una domanda tempi invece resta ancora molto tradizionale cambiamenti ci sono stati negli ultimi anni riguardanti prevalentemente la modalità del rapporto di lavoro che si stava cioè stanno prevalendo
Per la nuova occupazione femminile e quelle forme di rapporto di lavoro che vengono chiamate comunemente atipiche
Almeno i dati anche gli ultimi recenti
Vale per tutti però non a caso il dato
Giustamente vediamo tutti che c'è una costante crescita dell'occupazione femminile
Questo questa crescita si verifica insieme al come dire l'estinzione di queste modalità cosiddette flessibili di rapporto di lavoro questo di per sé io voglio solo porre questa coincidenza diciamo così questa coincidenza questo vale per tutti ma lasciatemi dire che l'enfasi con cui molte volte si parla di alcune forme di flessibilità e la prestazione lavorativa e l'enfasi con la la quale con la quale spesso come dire si
Si destinano
Queste innovazioni alle donne fanno sorgere il sospetto sospetto che ci si rivolge diciamo così al soggetto femminile e quando come dire sia interesse e convenienza
A introdurre alcune modalità di prestazione lavorativa che altrimenti potrebbero produrre delle resistenze e quant'altro e solo allora ci ricordiamo e le donne
Hanno anche altri responsabilità e solo allora e nemmeno senza
Si dice con sufficiente chiarezza che in questo Paese oltre alla problema dell'appunto non corrispondenza fra domanda e offerta di lavoro femminile c'è un dato eclatante che nessuno o più ignorare
Che e quello di una distribuzione assolutamente non o uguale assolutamente impari assolutamente
Non equilibrata tra uomini e donne delle responsabilità familiari questo a una incidenza sulle quindi sui percorsi professionali delle donne questo è un fatto che riguarda tutto il mondo non riguarda solo l'Italia ma in Italia le ricerche anche di tipo scientifico hanno dimostrato che questo squilibrio for tra i giovani questo spirito si attenua perché c'è un atteggiamento più paritario almeno nella prima fase della vita in Comune familiare questo si accentua non appena all'interno dei vissuti ci familiari ci sono problemi di responsabilità impegnative bambini piccoli persone non autosufficienti e quant'a quel punto diciamo così una iniziale tendenziale ripartizione più paritaria delle responsabilità viene immediatamente dimenticate ci troviamo in una situazione in cui le donne da sole fronteggia questo in una situazione quella italiana
In cui diciamo così la lo sviluppo del terziario e dei servizi ancora assolutamente insufficiente e questo pregiudica da un lato l'occupazione femminile e dall'altro diciamo così
La possibilità di rispondere a dei bisogni e delle esigenze dei dei singoli e delle famiglie rispetto a una serie di attività di cura allora fatta questa premessa
E come dire avendo detto che apprezzo molto diciamo così
La
La sensibilità il mondo imprenditoriale di di di dimostra di avere rispetto a a alla partecipazione femminile io credo che noi non possiamo i ignorare che questo diciamo così portato di quello che sono sono i fenomeni della globalizzazione
Quando si analizzano alcuni fenomeni a livello mondiale si dice a livello mondiale la partecipazione femminile cresce perché è cresciuto il commercio internazionale e le donne sono il soggetto fondamentale di questa crescita e questa crescita del commercio internazionale finalmente coinvolgerà anche le attività di servizio non solo quelle industriali agricole quindi voglio dire c'è questa evoluzione a cui evidentemente
Anche il nostro Paese non si può sottrarre almeno in termini di analisi almeno in termini di comprensione dei problemi
Io credo che la questione vera eccome e diciamo così questa volontà questa capacità anche nuova di analizzare quello che avviene e quindi di collocare diciamo così questo soggetto economico e costituito dalle donne anche nel nostro Paese all'interno di un'evoluzione di una dinamica che riguarda il nostro Paese ma non solo
Noi come dire abbiamo l'esigenza di collocarle in termini positivi come fattore di sviluppo
Io dico che c'è un esigenza di programmare
L'uso delle risorse economiche ed umane in un ottica di sviluppo ed in genere
Io credo che oggi siamo nel due mila siamo le sezioni in cui se manteniamo ancora separati se decoder lo sviluppo che il genere rischiamo di come dire trovare in soluzioni e individuare interventi ancora inadeguati rispetto alle esigenze siamo in grado di cogliere questo
Allora io sento parlare di come dire sensibilità alle di alle diversità leghista alle alle diversità
In genere si dice perché si intende
Senso molto più ampio non soltanto quella di genere ma le diversità i giovani non giovani
I normodotati figli altro voglio dire abbiamo questa concezione molto anch'io ovviamente sono molto rispettosa di questo dico che
Le donne hanno creato le condizioni perché in anche nel nostro Paese non solo nel nostro Paese
Si cominci a parlare di superamento delle discriminazioni di valorizzazione delle delle diversità eccetera e una come dire una strada un percorso che è stato come dire aperto proprio dalle donne che hanno posto la questione della differenza di genere e questa è una differenza con le dire che però non è assimilabile alleati
Questo anche quando parliamo di politica del personale di bit risorse umane accetta dobbiamo sapere che questa è un'altra cosa
Allora vengo un po'più precisamente la domanda perché non mi va di eludere allora io credo che noi dobbiamo io almeno a me spetta un compito il primo dire che dal novantuno ad oggi in otto anni circa di di vita della legge centoventicinque
Le numerose azioni positive che la legge ha finanziato hanno sicuramente concorso a questa crescita di cultura fra virgolette della
Della cultura delle politica di pari opportunità sicuramente c'è stato un effetto disseminazione è stato un effetto presa in considerazione del problema c'è stato un effetto analisi di alcune condizioni di alcuni dati di alcuni cambiamenti
E altrettanto vero che queste azioni positive però
Hanno dimostrato anche una scarsa cultura imprenditoriale rispetto alla valorizzazione della forza lavoro femminile delle competenze femminili allora vi dico rapidamente questo una considerazione
Che sono stata costretta a fare
Spesso i progetti di azioni positive
Più significativi
Che riguardano proprio condizioni reali
Nascono da gruppi di donne che dentro un Peaks luogo di lavoro analizzano la situazione mettono a fuoco il problema e quindi progettano un intervento per modificare quelle condizioni che per creano disparità
Non pari opportunità eccetera eccetera
Molto spesso queste donne non hanno la possibilità le condizioni le risorse per progettare in maniera adeguata e cambiamenti
E spesso abbiamo dei progetti come dire che hanno una bella idea dietro ma ci sono sviluppati troppo poco e siccome poi l'ammissione a finanziamento richiede delle regole come dire obiettive molto spesso siamo costretti a non finanziare dei progetti che nascono da un problema vero
è un problema vero legato organizzazione lavoro Système d'inquadramento già propria cose precise
Altre volte invece abbiamo delle Progetti molto ben confezionati dietro ci sono anche voglio dire delle dell'impresa a volte industriali a botte di servizio eccetera
E magari ammettiamo finanziamento perché appunto corrispondono da alcuni criteri importanti
E poi scopriamo che dietro questa presentazione del progetto c'è una delega quasi impianti in bianco
Della soggetto che ha tecniche c'è definanziamento
A
Ho qualche come dire esperto di al Diana Alicia organizzativa o di ricerca informazioni qualche intervento insomma
è un atto tale poi disimpegno rispetto alla realizzazione del progetto
Una totale disimpegno rispetto ai vincoli che la la stessa legge centoventicinque che concede il finanziamento impone per esempio laddove la formulazione della rapporti in base all'articolo nove eccetera oppure l'azienda presentai il Progetto con l'accordo sindacale che è una elemento di favore perché la relazione positiva è per definizione consensuale se ci sono le condizioni per agire consensualmente ovviamente è risultato molto migliore
E improvvisamente non ci sono più i rapporti tra direzione aziendale sindacato la cosa si perde e si conclude in maniera con risultati spesso ininfluenti con risultati spesso assolutamente al di sotto dei propositi enunciati allora questa esperienza per dire
Che io Boglione come dire voglio fermamente credere che ci sia un cambiamento di culto
Io
Però sottolineo l'esigenza che il cambiamento di cultura si verifica come dire sui fatti concreti sugli interventi concreti e io su questo ho l'impressione che il cammino si ancora a lungo faccio un esempio
La richiamo ai crediti allora mi faccio presente però era in realtà un asse franco allora faccio un esempio veloci nelle donne farlo ora è una attende il servizio quindi le Ferrovie dello Stato hanno la presenza di donne minima
Per ragioni come dire storiche
Quel in le assunzioni prevedono una quota
Riservata a maschili
Che hanno fatto il genuino non so bene come si definisce aspettate che forse hanno fatto il servizio militare nel Genio ferrovieri
Quindi abbiamo una quota riservate ma spero che questa non è la solita non non è la sola ce ne sono anche altre
Il comitato di più sono per vicepresidente il collegio istruttorio ha già fatto presente alla al ministero della difesa che alla convenzione con le Ferrovie per questo tipo di assunzione Diretta comporta riservata per i maschi che questa cosa come dire Adelaide degli elementi di di di di intervento discriminatorio il ministro de la difesa di allora ma insomma non non hanno mai fatto fronte
Adesso veniamo a conoscenza del fatto che questa convenzione nel due mila scade allora io noi come comitato e come collegio sicuramente chiederemo questa convenzione non si sia ritrovata
Però voglio dire siamo nel paese in cui ancora ci sono queste cose e guardate che il problema dell'altezza in ferrovia è una cosa che è stata superata poche settimane fa poche settimane fa e ancora mi mi sento dire che c'è un problema che è in alcune realtà non ci sono servizi servizi per chi lavora
Decenti e quindi le donne non possono allora
Questo è un pezzo della realtà italiana ho voluto fare un esempio concreto perché altrimenti si pensa che io sia l'avrei però non so eccetera
Ci sono situazioni ancora di questo genere e sempre nel settore dei trasporti
Le imprese della logistica moderna nuove che assumono donne perché le donne sanno le lingue fanno con rapportarsi a a alla ai clienti eccetera eccetera parlano della maternità
Come di un danno anche lei
Ieri ha parlato prima di un handicap ecco io credo che nel due mila questo sia assolutamente
Va superato
I luoghi di lavoro
Ah deve essere prevista la riproduzione sociale e ci deve essere una come dire una una redistribuzione di responsabilità e di costi su i due generi questo è quello che bisogna fare nel prossimo futuro grazie
Altre gli altri ragazzi
Questa cultura della diversità la diversità comunque allora ancora appunto stenta a prendere piede langue la dottoressa Cugge Maria Ida Germontani fa parte della commissione
Nazionale per le pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio e in particolare all'interno della Commissione si occupa di questioni economiche e in mi hanno spiegato saputo che per tutti gli anni Pavana analisi anche approfondita sulla Finanziaria
Ora recentemente con lei in un'intervista il ministro Turco ha detto che questa sarà la finanziaria per la famiglia epopee per poter permettere alle donne di poter dividere meglio il lavoro e la carriera
Ecco volevo chiedere la dottoressa Germontani danno una prima analisi che tipo di Bilancio si può fare
Ma io la ringrazio ma prima di rispondere alla sua domanda
Volevo un po'però dire si è sentito dagli interventi che mi hanno preceduta che quello che è sempre il problema centrale
E quelle che emergere anche molto bene dalle libro Dialga Grecchi gli atti pubblicazioni abbiamo fortemente voluto come Commissione proprio perché da un quadro di realtà aziendale
Attraverso l'analisi di una donna che è una donna di azienda che ha fatto la sua ha vissuto la sua visti in aziende anche questo è molto importante
Il nodo centrale che è sempre quello del problema delle donne che devono conciliare carriera simili e famiglia senza però compromettere la competitività dell'azienda nella quale operano questo è un punto importante ed è emerso sia dall'intervento del dottor Callieri fino all'intervento la dottoressa Chiaromonte
Perché se è vero che le donne sicuramente porta no nel lavoro nell'azienda una diversità che deve essere riconosciuta valorizzate apprezzata
è anche vero che questo si deve conciliare con le esigenze dell'azienda di non perdere in competitività e questo direi che il grande noto sul quale siamo sempre chiamati ad interloquire e a trovare soluzioni allora noi abbiamo detto che le donne sicuramente portano una novità al sono una novità anche all'interno dell'azienda l'identikit della donna di oggi quale ed è donna che è più istruita a Cristicchi ha più aspettative vuole una vita migliore e vuole essere madre lavorare e far carriera all'interno dell'azienda raggiungendo cioè i luoghi decisionali e il nun panorama generale che uno scenario uno scenario nel quale si muove da donna che vede uno qualcuna del lavoro diversa e rinnovata riversa anche tra nord e sud tra Regione e Regione la quale bisogna tener conto una realtà demografica che cambia
E la globalizzazione e nuove tecnologie che sicuramente devono anche essere considerate in questo scenario allora di tutto questo evidentemente Sinner deve tener conto quando si considerano le politiche e gli strumenti per risolvere questo problema centrale cioè di conciliare
La donna e la donna che lavora e la competitività mantenendo la competitività dell'azienda nella quale lavora
E allora noi che cosa abbiamo chiesto l'anno scorso già esaminando la finanziaria e nel nostro documento innanzitutto abbiamo riaffermato il campo il valore della maternità chiunque abbia lavorato in azienda ha sentito un certo punto no una frase emblematica ricorrente la tal dei tali ha in maternità
Ed è sempre una frase che colpisce che e che crea all'interno dell'azienda dei cambiamenti degli sconvolgimenti delle
Però o evidentemente allora noi che cosa abbiamo chiesto come Commissione abbiamo sempre chiesto pericolo venisse riconosciuto il Valli perizie recepito anche lei il valore sociale della maternità
E allora e baby ammonire che in questa finanziaria in effetti questo è stato recepito se consideriamo che la manovra finanziaria per il due mila
Prevede più di due miliardi di risorse per le politiche familiari
E cinquecento milioni per la maternità età e non sto qui a declinare tutte tutte le voci
Quindi sicuramente è stato riconosciuto è stato recepito questo riconoscimento del valore sociale della maternità talmente tanto che si riconosce non soltanto infatti alla donna che lavora ma alla donna alla madre in quanto madre
Allarmati in quanto madre e si estende anche alle tutte le cittadine a tutte le residenze cioè i cittadini italiani o comunitarie in possesso di carta di soggiorno senza tutela di maternità
Quindi sicuramente innovativa non solo ma si estende anche a quei nuclei familiari che hanno figli adottivi
E quindi ecco perché ha in affidamento esatto quindi sicuramente tutto questo nella nuova finanziaria recepito ed è sicuramente una novità
Ma io credo che e adesso deglutire come gruppo economia
Nel momento in cui noi abbiamo voluto questo non possiamo noi siamo anche attente a quella che è la realtà delle aziende nelle a all'interno qualità donna la propria siamo anche attenti al cambiamento di tipo de il lavoro delle donne abbiamo parlato prima di flessibilità
Di part-time e di flessibilità la donna sicuramente
Il lavoro in nuovi lavori ai quali la donna spedita sono sicuramente i famosi più famosi lavori atipici i famosi lavori che permettono di conciliare lavoro famiglia ma io devo dire che personalmente non credo che il flessibilità sia sinonimo di precarietà
Io non credo cioè soltanto anche questo sicuramente che le donne che la donna il lavoro diciamo delle donne adesso sta cambiando si sta volgendo più verso questi tipi di lavoro
Che sia soltanto perché anche se è vero non gli si offre di un altro tipo di lavoro il lavoro diciamo quesito fissi lavoro tradizionale io credo che stiamo anche in Italia seguendo quello che sta avvenendo anche negli altri Paesi nei Paesi più sviluppati stabile inciso nuovamente aumentando questo tipo di lavoro stabile il basamento ma intanto il mercato dei servizi
Il che vuol dire che stanno mutando le In modalità attraverso le quali si crea la nuova occupazione
E per questo sulle nuove forme di organizzazione di lavoro legate alla sedia flessibilità si sta lavorando molto in Europa dando forte risalto alla partnership sociale alle forme di partecipazione e a quella che viene definita team working
Ecco io allora credo che di tutto questo noi dobbiamo attenere presente tutto questo nel quando affrontiamo questo argomento e devo dire che sempre la Finanziaria riconosce via la maternità della donna
Che si dedica al lavoro atipico ecco e anche questo dimostra che
La realtà cambia
E ovviamente deve riguarderà uno riguarda cambiare le politiche e gli strumenti e le attenzioni a questa realtà che cambia
Io non voglio approfittare più di tanto del mio tempo
Però volevo anche dire che credo che noi attraverso il raggiungimento che naturalmente non si raggiungerà mai questa pari opportunità anche Enzo completo
Ma tre verso le politiche per le pari opportunità fra uomo e donna io credo che noi dobbiamo arrivare ad un concetto più ampio
Di pari opportunità mi sembra che abbia accennato a quesito tortelli cioè le pari opportunità di partenza intese come le condizioni che la società offre a tutti i cittadini per competere sulla base del merito e della professionalità
Pari opportunità quindi che sono anche libere opportunità
Dire la possibilità di ciascuno di realizzarsi secondo le proprie capacità le proprie aspirazioni in una società realmente democratica che sia dominata da una cultura di mercato tali da rendere possibile la creazione di una meritocrazia legittimamente riconosciuti
E questi io credo che riguardi che sia molto importante alte soprattutto proprio per le donne
Bene grazie adesso infine
Concludiamo con il dottor Romiti questo primo giro di interventi dottor Romiti una domanda che è un po'una provocazione
Ma questa donna che poi vuole la famiglia i figli e contemporaneamente la carriera il lavoro ma il lavoro non più un lavoro normale la carriera ai vertici secondo lei questa donna buon un po'troppo oppure a un discorso di strumenti e di organizzazione quindi pari opportunità e competitività aziendale possano andare di pari passo e poi un'altra cosa prima abbiamo sentito le varie considerazioni sulla flessibilità ecco secondo lei questa il lavoro flessibile è una tendenza ormai di tutto il mercato del lavoro e per la donna può voler dire una pregiudiziale alla carriera
Anzitutto la domanda Rigon senta
Ma la domanda che l'ha però fornito uovo non per lei gentile brava come la fa
Ma vorrei capire la ragione per la quale l'uomo può pretendere o chiede la carriera il lavoro i figli e perché non la può pretendere una donna che differenza scena Mariachiara praticamente Buontempo rogatoria provoca provocatoria ma io provo che ero anche tutte le signore che stanno qui di fronte a me quelle che stanno al mio fianco fra l'altro a Siviglia cosa che fortunatamente oppositori vedere proprio in quest'occasione dopo tanti anni che non ci vedevamo ah quindi io direi proprio che c'è un'impostazione che secondo me è sbagliata
E c'è abbagliata anche in voi donne
Semmai anche in voi donne proprio per il fatto che dovete con ucciderà armi come un qualcosa che va protetto questo verbo proteggere io l'ho sentito ogni tanto ma non vedo la ragione per la quale la donna debba essere protetta ma non perché la donna debba essere come dire negletto comunque deve avere meno diritti delle diede del dell'uomo ma perché la donna può benissimo sfoggerà i suoi lavori esattamente eccome può svolgere l'uomo ma dopo poi le risponderò sulla flessibilità volevo fare alcune considerazioni prima
E le coltivazioni che volevo fare era questo che quando un uomo viene chiamato in un'occasione del genere a parlare delle donne quelle avrebbe sentito tante volte si spreca nel fatto dire ma io me ramo
Ritirato ed è femminista molto più che femminista ma per mamma dove sta scritto che le donne non debbono avere diritto al lavoro come gli uomini e chi ne ha più ne metta e voi credo oramai la vostra esperienza mi fa dire che sono tutte parole parole al vento che non rappresentano certo quello che quella persona nella nella testa
Io vorrei richiamare soltanto qui una una frase che ha scritto la prefazione Silvia Costa dell'approvazione di questo bel libro provoca l'accreditarmi che non sono uno di quelli che vi dice vi dicono una cosa e poi dopo una pensione un'altra
Silvia corsa nella prefazione ha scritto proprio una frase dice inserita Pagliai una frase lapidaria basta leggere le schede FIAT per rendersene conto nel senso che anche aziende maschiliste come la FIAT si era una hanno modificato il loro atteggiamento ma io però voglio raccontare poi Callieri è stato come tanti anni siamo stati insieme la FIAT atroce macchina maschilista la Fia terra un'azienda che ha rispettava certamente le donne ma che le donne non dovevano entrare non devono la c'erano solo alcune posizioni
Per esempio queste posizioni erano all'epoca del professor Valletta erano alla sua segreteria alla persona che si occupava delle Relazioni Esterne chi faceva i bilanci
Valletta si fidava delle donne ma non si fidava degli uomini e gelosa delle donne bravissime nella storia della FIAT in campo di un campo di bilanci di e di tendenze alla modernità proprio alla stipulazione di bilancio erano donne delle donne io ci Londra testa ancora perché alcune le ho conosciute alcune purtroppo erano mancate
Marco non riconosciute e posso capire la quantità di Roma
Quindi l'agenda come la FIAT era un'azienda che non riuscivamo a fargli capire io facevo le riunioni facevamo le riunioni dirigenti Capri imporre categorie varie la prima cosa che entravo guardavo
Se c'era una donna o due su cento sul trecento persone quattrocento persone era già un successo e io tutte le volte dicevo e le donne non avete avete dimenticato di convocare qui qualcuno ma perché ma perché non ci sono le donne ma per quale ragione non ci non ci sono perché non c'erano e gli uffici e quindi non può nelle fabbriche o nelle quando le aziende non poteva avere
Questa tendenza poi si è un pochino modificata
Ma modificata con uno sforzo enorme perché è proprio una mentalità che mi rifaccio a quello che diceva lei
Cioè è un problema di cultura non è che si possa pensare che per decreto o pervade è un problema di cultura arrivare al fatto che la cultura deve considerare la la donna esattamente come l'uomo nei luoghi di lavoro
E alla donna dico
Ma
Pensate che nelle aziende in particolare nelle aziende
Si fanno le cose che convengono che ci sia un imprenditore piccolo che sia un'azienda pochino media che sia un'azienda grande deve fare le cose che di convengono che siano fatte
E non c'è nessuna ragione in molti mestieri ed oggi questi mestieri vanno sempre più ampliandosi convenga utilizzare personale femminile qualche volta esattamente alla pari di quello maschile e qualche volta addirittura di più cioè secondo me la vostra impostazione riproduzione di cui il comitato di cui è presidente qui Silvia Costa è un anche di tre nomi che lo cambierei scusami ma chiudere anche la mattina che comitato per la pari opportunità ma per quale ragione
Ci deve essere un principio in base al quale si deve far riconoscere la pari opportunità ma la pari opportunità
Ve l'ha data e ce l'ha data la natura
Perché per quale ragione di essere umanizza un diversivo dagli altri io posso capire di arrivare a una pari opportunità per chi è stato colpito dalla sfortuna per coloro i quali hanno avuto delle menomazioni fisiche per quali allora lì c'è effettivamente il caso di parlare ma fra uomo e donna questo non c'è più
E secondo lui voi dove di impostare la vostra vostro modo di essere il vostro modo di fare proprio per dire non c'è ancora ma in più ha ragione ma ci sono alcuni mestieri oggi
Parliamo per esempio nel campo nel campo del marketing nel panico nel campo commerciale ma anche oggi arriviamo in campi profughi progettazione parlo di agenti industriali in cui la capacità la fantasia la fertilità qualche volta la preparazione scolastica ricordiamoci che normalmente la donna ho spesso la donna
Nella nel cursus degli studi è più dirigente e più brava che non l'uomo quindi c'è convenienza a farlo
La donna poi a qualche piccolo come dire me
La maternità di cui si è parlato poc'anzi eccetto che la maternità che è un fatto che evidentemente è il più bel fatto che possano essere nella vita di una donna e anche di un uomo in quanto ha contribuito a quell'attività
Porta a da una possibilità di minore occupazione della donna in quel periodo
Ma
Anche l'uomo vivaddio di può capitare la malattia può capitare un'altra cosa e quindi voglio dire la paternità diciamo anche la madre ma anche la parte all'idea ed anche la propria vita allora voglio dire quali a vorrei proprio che pensaste che imposta sui prezzi posso darvi un consiglio politico vertebrale poi Silvia qui è talmente brava ma proprio di dirvi non partite dall'idea di dire
Siamo diverso siamo inferiori fare usare questo aggettivo
Ma è il nome della pari opportunità è il nove voi dovete invece impostare marcare aziende ma cari signori dell'economia
Molte volte di utilizzare una donna vi conviene molto di più noi siamo molto più convenienti perché siamo i più bravi perché siamo più più audaci ieri dialogo cioè quello che ritorna concerto quello che
Il concetto che ha detto prima la cultura io adesso come voi come voi sapete ho lasciato la FIAT e quindi questa azienda maschilista che finché uno squarcio qualche cosa è stato tenuto non crediate che tant'è vero che la riconosciuto nelle schede anche Silvia Costa
Ma vengo da un'azienda che questo problema non ce l'ha pensate che all'RCS che come sapete è la più grande azienda italiana nel campo dell'editoria della comunicazione
Il le per la presenza femminile è pari al trentacinque per cento pur avendo degli stabilimenti che gentile cosiddetti tipografie che hanno evidentemente molto perso male personale maschile
I nel campo nel campo delle giornalismo vero e proprio il quaranta per cento sono donne quindi siamo oramai ha percepito
Sì o no glielo dico sono otto su venticinque direttori otto sono donne e ministri
No viale femminile ma ci sono anche non solo femminili vi sorprendete per esempio
Quel giornale che ha legato alla sette che è allegato a me al Corriere della Sera che è un giornale che oggi va per la maggiore vediamo come viene richiesta diretto da una donna ma non c'è non di il a me mi è capitato questo recentemente perché
Sia perché doveva sostituire il vecchio direttore che era andato via che era un uomo
E io nell'esame delle varie posizioni che fosse donna che faccio non mi è mai farsa veramente questa ci ha queste caratteristiche queste più adatta questa mina data questa questa persona Maderno qua quindi le donne poi abbiamo scelto quella ma io non mi ricordavo più che era donna ebbe ricordavo che era una che sapeva fare quel mestiere che se invece di delle gonnelle portava i pantaloni per me era esattamente la stessa cosa
Allora cercate di arrivare a questo
E la seconda la secondo coincide vi voglio dare
E siccome lei ho visto che sta pure a Palazzo Chigi come come uffici ma il problema nasce dall'alto ma nasce dai politici Silviotti vorrei ricordare sondare il tubo certamente conoscere ma me li son fatti segnare
Qual è la percentuale delle donne forse qualche dato vi sorprenderà anche voi purché saper qua dentro allora
La alle ultime elezioni quelle quelle il parlo al parlamentare le donne rispetto al totale dei candidati candidati non non eletti al totale dei candidati erano il diciassette per cento lascio le per cento le virgole
Ero nel diciassette per cento alla Camera e l'otto per cento al Senato
Spiegatemi perché spiegarmi perché
Alla Camera dei deputati e la componente femminile conta settantadue esponenti femminili su un totale di seicentotrenta seggi cioè e l'undici per cento
Ma sono cose che non hanno passi indietro al Senato le donne oggi sono ventisei l'otto per cento
Ci sono dieci senatori a vita
E che c'è una donna fra i dieci senatori a vita
Nelle campagne ed Ancona rispettivamente no ma non avete diritti in quanto donna perché dice fra dieci da leone sicuro due perché ci sono donne che hanno le capacità i meriti di essere senatori a vita
Ma non non perché sono donne però nessuno ha un nessun presidente di Repubblica si è mal di gola
Ah giusto la Camilla Ravera ha ragione però oggi non ce ne sono ma vuole andare avanti con qualche numero oggi globalmente le le donne parlamentari rappresentano poco più del dieci per cento del totale sapete quante alla media europea quanto diciassette per cento sai quante in Svezia la percentuale femminile quarantadue quarantatré per cento alla Danimarca centotrentasette la Finlandia il trentaquattro
Dietro di noi c'abbiamo solo Francia e cresce
Al Parlamento europeo sia ai danni del Parlamento europeo il Parlamento europeo le italiane sono il dodici per cento della rappresentanza nazionale
è esattamente la metà di quello che ci hanno tutte le altre nazioni messi insieme che raggiungono anzi meno della metà qui c'è anche il ventisette per cento di media globale
La Finlandia c'è addirittura il sessantadue per cento dei presenti donne la Svezia di quaranta e potrei continuare potrei continuare ma
Sapete quante alla presenza femminile nelle regioni italiane nelle nelle Commissioni e appena l'undici per cento ma nel Consiglio scade scende al sei per scende al sei per cento nelle giunte
Subentri amministrazioni Novi addirittura ci sono solo uomini e non ci sono donne
Ma la storia del governo italiano la conosce don
Allora il governo italiano ha avuto dalla fine della guerra cinquantotto governi quaranta dei quali non hanno avuto mai una donna al loro interno
Sapete che quando si fa al governo rosso-verde olimpici abbiamo anche delle parlamentari o ex parlamentari
Si va a giurare dal capo dello Stato dalla fine dalla guerra hanno giurato mille quattrocentoventicinque persone sapete quante donne hanno giurato nelle mani dello Stato del Capo dello Stato il signor ministro ventotto su mille quattrocentoventicinque a ventotto donne
E sono dovuti passare trentadue anni trentasei governi ottocentotrentasei ministri prima che ci fosse una donna ministro che è stata a latina Anzio Annie con me
Però vediamo a oggi perché dice questa ripassato c'erano gli anni quaranta cinquanta sessanta eccetera richiamo da dal novantacinque a oggi la cosiddetta seconda Repubblica ci sono stati
Tre esecutivi e ci sono sette sessanta sette ministri soltanto dieci erano donne
Romano Prodi aveva tre ministri donne e ma voi siete segretari D'Alema ne ha sei
Qui abbiamo fatto un bel salto
Perché ci sono segretario no no c'erano tra i ministri e nove sottosegretari
Perché ci sono sottosegretario dici di non ingombrano
Data allora voglio dire voglio dire ai momento malamente il problema il problema che che nasce poi nelle aziende nell'economia e ripete torno a dire il problema di cultura diede ragione di convenienza
Beh tetro così il problema
C'è molta più convenienza a inviti in moltissimi casi ad assumere una donna piuttosto che un uomo conviene alle aziende conviene per lo sviluppo anche se poi anche se voi steste ferme non faceste il buon lavoro che state facendo c'è un invecchiamento progressivo della popolazione
No invecchiamento progressivo porta a che cosa porta all'utilizzo della donna in misura maggiore di quanto non fosse vero dell'uomo l'uomo si sposta più addirittura verso attività familiari
E la donna si sposta verso attività di carattere questo la stalla la tendenza in questo momento è questo quindi se anche non facesse niente probabilmente vi troverete a Daverio a occupare molti più posti di quanto non siano oggi
Ma fra i dati che ci sono sapete quanti progetti di legge sono salite posi dati in questa prima metà della legislatura circa cinque mila cinque mila progetti di legge non ce n'è uno
Che riguardi problema femminile su cinque mila non ce n'è uno questo sì contraria non ce ne sono non ce ne sono
Non ce ne sono non ce ne sono non c'è andata fatemeli vedere ma non ce ne sono allora io volevo tornare a tornare e e rispondere anche alla nostra il parlava di flessibilità sul problema la flessibilità non vedo che differenza ci debba essere anche qui fra un uomo e una donna non ci sono differenza la flessibilità come
Lavoro precario non precario riguarda l'uomo e riguarda la donna
La flessibilità del lavoro i lavori part-time i lavori preliminari sono lavori che evidentemente
Possono benissimo essere applicati sia all'uomo che ha la dote assiste quindi anche sul tema della flessibilità dove c'è una una grande necessità per questo Paese di fare dei passi avanti
è chiaro che non c'è cibi non ci può essere differenze
Callieri poc'anzi ha detto che molti colleghi nostri parlo del campo imprenditoriale
Si rivolgono
Al vertice dalla Confindustria per dire abbiamo bisogno non troviamo la personale e abbiamo bisogno punto che la mano da chi era anche la la donna venga poi venga portata sempre di più venga assoluta sempre di più
Purtroppo quello a cui si riferisce Callieri riguarda un certo numero di regioni italiane
Perché voi sapete che poi ci sono le regioni meridionali mio pallino della disoccupazione in cui per esempio la disoccupazione che è da mamma dica per tutti per i giovani per i giovani fino a trenta quaranta anni
In questa drammaticità la donna è ancora più drammatica quei pochi che trovano lavoro
Sono uomini e che la donna viene completamente scartato
Lì il problema è un problema generale io credo che per quanto riguarda questo problema della della della disoccupazione
è un problema in cui i vari governi compreso quello attuale fanno troppo poco ed è un problema che a un certo punto scoppierà
E se scoppia quel problema e dobbiamo ringraziare Iddio che ritorna dalla famiglia i giovani rimangono uomini o donne rimangono fino a trenta trentacinque anni nel seno della casa paterna o materna che sia ma non può continuare un problema del genere e Lainati inadeguatezza dei provvedimenti o delle iniziative
Che i vari governi parlo del decennio che sta per chiudersi dal novanta a oggi è troppo poco
Io non è che voglio dirvi di più voglio voglio può come ha detto la la nostra moderatrice volevo provocarmi appunto per dire non dovete avere questo stato o sentire un qualche cosa che vi dia perché io per esempio ad un'azienda
Ma no no lo vedo benissimo Lele con le donne mi trovo non solo mi trovo bene io ma mi rendono qualche volta rendono molto di più
Intelligentemente di quanto non rendono l'idea
Ma chiudo questo con una battuta anche se di una donna quindi non è che voglio dire la battuta e della Thatcher
Imparate dall'avvento titolo quando andati in giro la Thatcher ha detto se vuoi che qualche cosa vengo de venga detto chiedeva un uomo se vuoi che qualcosa vengo fatto chiedeva una donna ecco portandolo
Altrettanta stamane a fare una bene replica
Voglio voglio soltanto scusate su una cosa e poi passeremo la parola alle persone qui rappresentano anche esperienze di pari opportunità equivalente al ma meritava socia l'approvazione c'è stata allora do tre cose soltanto e vero quei dati ha letto bene i dati che la commissione elaborato tutte queste questioni che riguarda il perché della rappresentanza voglio rassicurare Cesare Romiti che qui c'è anche Laura Cima col vertice gruppo istruzioni
Ne stiamo lavorando moltissimo su questo tema e siamo usciti anche tra l'altro a far passare un emendamento importante
Per ora solo della riforma delle regioni su speciale sulla questione del ritiro presentata come uno dei temi sui quali si anche lì si valuterà se siamo europei virgolette fino in fondo meno
Comunque quello è il cui di la spia luminosa di problemi che sono anche altrove
I potrei rigirare così un pochino anche provocatoriamente lo domanda in Giunta di Confindustria quante donne ci sono quattro su centosessanta ho saputo mi sono informata quattro seicentosessanta sono meno del due per cento allora qui il Problema c'è non è solo a magari fosse solo della pietanza politica elettorale che comunque è una grande responsabilità verrebbe voglia di chiedere quanti uomini qui dentro hanno votato per le donne lezioni perché poi le letture
Ha o no è questa correva per avere il voto è meno segreta anche lei
Ecco
Sì
E quante donne votano per le donne e non lo dico perché anche il responso delle Thrale vale anche un qual è il problema che culturale di corruzione c'è un comitato d'Italia che si chiama quello di quello della
Della quello che ieri era per l'elezione delle donne come si chiama diciamo Emily
Per l'elezione del Presidente della Repubblica per l'amor di Dio ha detto Ciampi tanto di guadagnato ma non hanno proposto in modo si patenti ha detto che rischia di essere lo slogan Ciampi è la donna giusta non mi sembrava il caso di questo riprendendo un aforisma DIA
Comunque scusate la seconda cosa che volevo dire una sola mi sembra importante riprendere questo spunto un po'un po'critico
Attenzione la questione della le dice perché pari opportunità eccetera mi pare che tutto il nostro discorso sia stato e cerchiamo di fare il corso delle pari opportunità per poter accedere in termini di pari qualità appunto ma per far valere la differenza come risorsa l'abbiamo detto prima risorsa anche l'ho chiamata fattore produttivo
Lei dice ha detto delle cose che mi sono molto piaciute codice dobbiamo sapere che investire nelle donne è un è un buon investimento in termini anche produttivi che spesso ci stiamo rendo conto sempre più che queste politiche attive nei confronti della risorsa femminile sono ormai dovrà essere un'evidenza aziendale
Ecco ci piacerebbe che questa che lei ha affermato con molte per me molto importante quello che lei ha detto a oggi sia veramente una cultura che sta passando nell'organizzazione imprenditoriali e che non sia qualcosa soltanto come dire di alcune solitarie riflessioni ma che siano effettivamente una cultura diffusa non mi sembra che sia esattamente così perché nonostante che questa nuova risorsa femminile anche in termini di professionalità nuove femminili si sia prima con colleghi un dato questa interessante diceva
Stiamo va be riflettendoci sono più donne presento nella FIAT ormai fra dirle il mio entri ingegneri perché perché non posso fare a meno di dire che i genieri dalle ci sono e sono anche spesso con votazioni migliori alle alle loro tesi di laurea
Mai più difficile far che arriva dall'interno allo c'è un problema che dobbiamo sempre no visto che quando la selezione a meccanismi neutrali le donne no nessun minore tutela
Quando invece la selezione fa riferimento a cooptazione Interna a stereotipi a quella domandina che si fa ancora nei colloqui di molti imprenditori ma le intenzioni sposarsi avere figli allora ecco che lì la situazione diventa un po'diversa
E le pari opportunità sono ancora un argomento di grande attualità tutto qui comunque abbiamo sentita anche cose che ci fanno ben sperare ora la famosa moderatrice massime Sapio che dovrà poi fra un po'andarsene ci tenevo a puntualizzare due questioni come sparlano prima con l'autrice del libro mi diceva che a questo punto per motivi di tempo e sarebbe meglio non fare un secondo giro anche per solennemente al tanto alle aziende quindi a questo punto andrà con le aziende
C'è Raffaella Lorenzo tutte della Industrie Bracco
Raffaella nel sud del della Bracco che è una delle aziende prego convogli sono inserite
Ripeto dai
Mancava
Grazie
Saluto tutti mentre ascoltavo
Alleluia
I diversi interventi
Leo o combattuta da uno stato d'animo
Un po'di sorpresa da una parte e dall'altra anche di compiacimento
Di sorpresa perché sento ancora di battere
Su tematiche che impacco sono superate e cioè che non sono mai state dibattute
Quindi dall'altra parte compiacimento
Bracco è un'azienda un'azienda chimico farmaceutica riconosciuta al mondo tra il leader e nei mezzi di contrasto per la teologia una società industriale quindi non la società di servizi non società commerciali dove le donne sono naturalmente più presenti
Ed è un'azienda che ha nel suo patrimonio genetico la valorizzazione della risorsa umana
Questo ha fatto sì che in anni è ancora mi quali certo non si dibatteva sulle pari opportunità le donne fossero presenti in azienda e con ruoli di responsabilità e mi riferisco agli anni Sessanta
Con Diana Bracco ovviamente come donna
L'impulso allora sviluppo della presenza femminile si è ampliato
Ma si è ampliato perché perché c'era questa cultura familiare del prendersi cura delle persone del dare spazio alla qualità della vita perché c'è sempre stata entusiasmo passione valori che come dire sono valori femminili ma che si sono passati di generazione in generazione indipendentemente dal sesso
Qualche dato concreto perché l'azienda deve portare una testimonianza devi cosa si fa e non del cosa si vorrebbe fare
Oggi in branco oltre il trenta per cento quasi il quaranta per cento alla popolazione femminile
E dato più significativo le donne dirigenti sono circa il venticinque per cento e parliamo di una società industriale donne che troviamo non nelle classiche funzioni di staff alle Relazioni Esterne ma che troviamo in funzioni tecniche
In funzioni di ricerca quindi in settori siamo meno tradizionali per le donne
è un'azienda che vede oltre il trenta per cento di donne quadri
Quindi anche questo significa vere un un potenziale di crescita e quindi per avere nuove figure dirigenziali per il c.t.
Cosa significa essere donna all'interno di Bacco Ra con azienda che proprio avendo come parola chiave la qualità della vita ha al suo interno dei servizi sociali con una persona dedicata sta a uomini e donne ma che segue in modo particolare le donne con i loro problemi che le affianca nei momenti più critici
Della vita rispetto alla vita professionale fine momenti critici della vita personale in relazione alla ditta professionale nel momento della maternità il momento della rientro quando devono quando una donna deve trovare delle sistemazioni per i figli o quando deve accudire di persone anziane della famiglia perché anche questo si parla sempre della maternità ma poi di fatto la donna in questo duplice ruolo che ha all'interno della vita lavorativa e della vita familiare poi molto spesso si trovava dove a trovare o dover seguire anche le persone anziane della famiglia oltre che persone giovani
Questo significa aver trovato dei canali privilegiati con le strutture del territorio per dare supporto per agevolare quindi i percorsi di sostegno
Cos'altro posso dirvi dottor Romiti prima diceva a una donna chiedere di fare qualcosa bisogna chiedono a una donna
Però
Come lattine lei la risposta
Marco credo sia una testimonianza di come le donne fanno di come Diana Bracco affatto
Per le donne e per gli uomini perché poi alcuni ovviamente servizi non sono solo dedicati alle donne perché il concetto di fondo è creare un equilibrio per uomini e donne tra la vita personale e la vita professionale
Fazio aggiunge è una testimonianza per la Bracco sono amico ma soprattutto è estimatore di Diana Bracco economica estimatori
E qualche volta quando non la trovo di fronte parliamo penso che nella mia vita professionale se a un certo momento avessi avuto un capo come Diana Bracco sarei stato molto contenti
Allora serio salutiamo Sergio D'Antoni che ci ha raggiunto lo ringraziamo perché sappiamo che è riuscito a fare c'erano stati alcuni impegni importanti io lo pregherei di se qualcuno ci può dare una sede aggiuntiva da da mettere qui allattavano e poi vorrei lo chiamiamo alcuni interventi penso che è giusto che ascolta il tuo intervento
Intanto vorrei chiamare Gigli alla vecchi di Banca Intesa filiale
Gelati e chi ci tengo a dirlo posso dirlo io lo dici tu e non è soltanto il vicepresidente il vicedirettore dell'ufficio esteri della banca intesa ma in questo momento da qualche mese fino a dicembre anche una persona che ha fatto una scelta di aspettativa per volontariato in Albania e in questo momento sta lavorando che con la Commissione e con la polizia civile e quindi questo sia un merito un po'speciale che vorrei riconosce
Gli atti
Io mi sono contento di avere questa opportunità di intervenire in quanto tra i i quattro casi
Delle banche citate deliberò trendy coinvolgono direttamente nettamente perché un nell'Ambroveneto commi fra poco fa parte del gruppo
La casertani Reggio Emilia io son di Reggio Emilia quindi a questo punto dieci
Sono contenta di avere di poter testimoniare diciamo quello che sta succedendo nel mondo della banca soprattutto nell'affare rapporto femminile
Il nostro gruppo ha una incidenza di personale femminile che del trentacinque per cento quindi è abbastanza alto però è ovvio che uno si chiede ma a quali livelli i livelli is proprio per per una questione culturale sono sono bassi perché la noi abbiamo a livello direttivo il due per cento e a livello funzionario del tredici quindi però comunque è un è un è un aumento che negli ultimi dieci anni e quasi è aumentato del trenta per cento quindi la la la posizione di incerti posizioni
E nella donna
Ma quindi quello che volevo un un certo momento pensare ma come mai la la donna in banca no ha ha ha non ha avuto non ha fatto carriera oppure o comunque non interessava far carriera ed è che proprio una questione culturale c'è una donna entrava in banca per avere un posto per avere con la mente for fare lavori segreteria
Oggi da dare almeno una decina d'anni questo e che ha e cambiato in quanto la la la donna entra in banca per far carriera
Il fatto che c'è questa percentuale abbastanza alta interno otto gruppo e perché incarico prona incidente delle donne del quaranta per cento perché per entrare in carico disorientare per concorso
E quindi questo è un altro e quindi questo pur questo anche quanto segno del fatto della donna degli di livello di istruzione del della del del di attualità inutile li ha portati la differenza anche di volere probabilmente cioè quello che io vedo anche come mai ci sono più donne oggi che entro in banca e perché forse è un è un settore che interesse Mila gli uomini cioè la la banca oggi
E a un lavoro che e meno stimolanti di una volta e quindi questo ha dato posti più spazio alla donna oggi comunque siccome finalmente anche le banche stanno cambiando e stavo diventando più competitive devono devono anche competere con l'Europa
Quindi questo spesso fatto che cioè ante c'è stato maggior spazio alle donne in questo settore oggi le donne hanno questa possibilità di di fare più carriera perché comunque le donne io le vedo all'interno della banca sono quelle che chiedono cioè che anche per quello ma in quanto legate alla carriera son sempre lì a dire
Allora quali sono i miei obiettivi allora qua dei quella mia chiarire le promozioni e sono molto più aggressive di quello che sono e i i maschi di aver del della della della società
Ecco quindi io mi ritengo che nel mondo dalla banca finalmente ci saranno de delle delle donne che avranno delle delle posizioni più importanti più i direttori di filiali e più di riscontrabili disservizi
Centrali e e magari anche dei direttori centrali fosse anche un giorno un presidente grazie
Adesso è previsto l'intervento di Mariangela grandi nera che è consigliere del ministro dell'industria per l'imprenditoria femminile
Grazie vorrei portare il saluto del ministro a questa importante appuntamento in particolare un saluto a data e a Siviglia
Da parte del ministro Bersani e poi approfitterei per fare in questa due tre riflessioni anche se le sollecitazioni sono state molte quindi io mi devo un po'contenere perché ecco in tutti i sensi anche per evitare di essere aggressiva come ci raccomandava il dottor Callieri
La prima considerazione era questa
Credo che questo volume che la pubblicazione di questo volume che io devo leggermi ancora attentamente e l'otto oggi quindi non solo sfogliato ma credo che sia di per sé anche questa una buona pratica
E quindi lo vuole sottolineare non soltanto per il cono squadra e anche l'incontro di oggi è una buona pratica
Le ragioni sono già state espresse mette insieme persone che hanno potere in vari campi
E proponiamo da un punto di vista di forza quindi non di debolezza questa era una prima riflessione che volevo fare una questione che centrale se il nostro Paese e l'Europa complessivamente nel nostro Paese vorrà
Raggiunge uno sviluppo complessivamente più competitivo nel mondo e anche però senza rinunciare a all'introduzione in questo tipo di sviluppo di elementi di inedita qualità sociale perché parlare della risorsa femminile come forza e come risorsa anche economica nella produzione vuol dire anche questo non puro adeguamento alle leggi dello sviluppo così come si è svolto finora ma coniugare elementi di analisi indetta qualità
Questa la prima riflessione la seconda riflessione era questa che gli stessi dati che ci proponeva Silvia costa nell'introduzione ma che anche il dottor Romiti ci diceva partendo da un punto di vista dice a non esiste la differenza di fatto tuttavia i dati sì lei ci proponeva testimoniano tutto l'opposto allora fosse conveniamo e concordiamo e quale possibile
Nel senso di dire e esiste verso è ancora più esplosiva nel senso che diciamo le donne solo una energia straordinaria sono studiano di più degli uomini ormai sono più brave perché corsi di laurea veniva detto lei non è soltanto casualmente è così in generale è una tendenza eccetera eccetera
Tuttavia succede che nei luoghi dove si prendono le decisioni che devono valere alle donne per gli uomini e le donne non ci sono o sono in misura
Irrilevante questo è il grande problema
Allora se noi vediamo i dati anche socio economici stiamo qui perché io so che poi i numeri contano soprattutto nei luoghi Oxford ministero l'industria l'uovo per Costituzione anche molto maschile ma e i dati socioeconomici occupazione disoccupazione tasso di attività qui il gatto il differenziale donne e uomini è eccezione Inc dappertutto non soltanto nord-sud ma anche del Nord facciamo i confronti con
Neutrale bisogna tener conto eccetera
Insieme con questi dati ci mettiamo il tasso di fertilità
Che ha il più basso nella storia e nel mondo e voglia farsene carico senza parlo demagogicamente vi siano male donne forse son diventate queste vogliono far carriera e non più figli sarà questo un problema
Sarà un problema se la così a delegata della Coca Cola a un certo punto che ha raggiunto il top della carriera disse adesso basta perché voglio stabili figli ci sarà qualcosa accorse
Che non dovremo prevedere di conciliare ma dobbiamo mutare nell'organizzazione del lavoro nell'organizzazione delle città nell'organizzazione sociale cioè io credo di sì
Perché questo naturalmente tenendo insieme le ragioni del mercato della produzione sulle collega ma se vogliamo fare uno altrimenti credo che non non faremo l'ultimissima cosa scusami io poi
L'ultimissima cosa che volevo dire e qua vorrei riprende una cosa che mi ha
Sulla quale son d'accordo col dottor Callieri lei parlava mi sembrava un accenno diceva ma forse leggi di tutela magari sono sempre a vantaggio delle donne ha ragione
è vero io penso che siamo in una fase in cui possiamo osare senza smantellare tutto naturalmente osare di uscire dalle leggi di tutela
Anzi in parte ci siamo già usciti per evitare quel paradosso
In qualche modo che recita così ti Dammagio in quanto ti aiuto
Cioè riconosco il ruolo materno e quindi ti aiuto ha svolto le il doppio ruolo nello stesso tempo ti danneggio perché ti rendo debole sul mercato del lavoro vassoio ladri con poco così
Ma e questo allora
Uscire dalla legge di tutela e navigare per costruire la libertà io la uso questo termine che ci piace no ero vogliamo citare anche oggi è importante la legge centoventicinque che qui veniva ricordata e anche la legge duecentoquindici sull'imprenditoria femminile
Sono non sono ancora il top ma certo Steel propongono riconoscendo forza e valore femminile come azioni positive ancora dobbiamo andare qui forse siamo maturi
Per costruire un passo avanzato io ecco il messaggio che volevo dare qui era che come ministero dell'industria
Stiamo lavorando in una duplice direzione cioè rafforzare azioni positive tante donne e quindi tutto quello che riguarda duecentoquindici con le modifiche
Mi consenta con fiducia credo che faccia piacere lo voglio dire perché tra una delle modifiche del regolamento attuativo nuovo della duecentoquindici e c'è l'abbattimento della della rampa barriera dalla l'anno novantadue che so le vostre associate in particolare
A cui tenevano molto oltre ad alta innovazione che gli ho qui adesso non so dire però abbiamo fatto altre cose per esempio un protocollo d'intesa ministero Unioncamere due strutture maschili per eccellenza
Per tradizione per cultura che s'impegna no per costruire informazione e promozione e sviluppo e sostegno dell'imprenditoria femminile sul territorio e altre cose che adesso non rispose dire credo che questi due terreni
Specifico azioni positive e osare il generale siano molto importanti vorrei dire che messaggio che siccome oggi dovrebbe venire è che qua non c'è nessuno che chiede le donne sono porte e sono in grado di competere con gli occhi ce la faremo
Siamo alla soglia del millennio vedremo di affrontare anche la politica tutti campi ce la faremo perché siamo bravi siamo forti
Grazie
Ancora un esempio aziendale Franco Mantovani di Tim
Tania scontata case per farla breve Sergio quando entra l'ente
No no è una opportunità
è un'arma
Saluto saluto tutti entrambi non mi erano sbagliati sia il nome che il cognome sono Roberto Maglione e sono forse troppe e sono responsabile del personale di firme di
Una breve annotazione personale nel senso che da suo ventiquattro mesi che sono responsabili dei team perché prima ero responsabile del personale del gruppo Olivetti quindi o questa duplice esperienza in team
Sono arrivato con Marco De Benedetti che ho trovato una realtà interessantissima ci sono quattro mila donne in team
La crescita dell'occupazione femminile è stata di nel cinquecentoquarantaquattro per cento quindi da seicento donne si è passato quattro mila è una realtà assolutamente interessante quella che ho trovato e girando per i customer che era che cioè il call center o anche parlato innanzitutto con i giovani ho trovato tantissime ragazze e mezzo questa ragazza e ho anche trovato delle donne già più mature quaranta quarantacinque anni e questo fa parte del Progetto valore donna vittima che è stato ripreso data Grechi che ringrazio per questo che gli Stati che ha fatto
E questo è un valore assolutamente importante queste son donne che ha dopo il secondo figlio sono state espulse dal processo lavorativo e che noi abbiamo ricollocato abbiamo reinserito nel processo né i nostri call center
Con dei contratti a tempo indeterminato part-time al mattino sono centosessanta donne che stanno dando un grande contributo un contributo molto importante alla qualità e alla fidelizzazione del cliente questo
è un'esperienza che credo che oltre alle dichiarazione di intenti alle tante cose che sono state qui dette tutte apprezzabile forse e nei fatti e nelle cose che si possono dimostrare che poi non ci sono queste differenze tra uomini e donne in team ho trovato questa realtà stiamo rilanciando questo progetto anche con l'aiuto del sindacato
E questo mi sembra forse dei fatti e la cosa più importanti al di là dei proclami delle altre cose e continueremo a fare questo sarà mio impegno specifico farlo grazie
Grazie adesso do la parola al dottor Callieri perché devi andartene siccome ha parlato per primo ha diritto ad una pubblica
Ma non tanto una replica quanto completamente o io approfittando anche della presenza del dottor Romiti Cocquio condiviso una parte importante vita del lavoro di lavoro volevo fare una piccola carrellata di donne che sono stati importanti per la verità di lavoro
Nel senso che ho imparato da loro ho lavorato con loro
Partendo dalla FIAT perché poi da questo da questa carrellata si traggono alcune conclusioni
Ricordo Eugenia Crespi era direttore del bilancio di FIAT fino al settantacinque settantasei
Mariuccia Vibo Robbiolo era direttore dell'ufficio stampa e pubbliche relazioni fino al settantatré ricordo l'ingegner bianca Gobbato era direttore del laboratorio centrale auto no no no della FIAT fino al settantaquattro poi ricordo Gianna Calvi che era direttore ed è tuttora credo diretto delle pubbliche relazioni di FIAT ricordo in altre in altre aziende Gilberta vi canzoni era direttore marketing della RCS oggi credo che sia la Rusconi
Ricordò Rita Santarelli che oggi i direttore dell'Area formazione educazione di Confindustria
Tutte queste persone assolutamente da un punto di vista professionale eccezionali
Quasi tutte hanno una caratteristica che al lavoro alla carriera hanno sacrificato famiglia sono molte signorina due hanno avuto famiglia con vicende familiari molto travagliate perché dovendo dedicarsi prevalentemente al lavoro sulla famiglia una hanno avuto qualche qualche inconveniente
Ecco allora e questo credo che sia questo credo sia il problema diffondono non non ho riscontrato in verità anche nelle aziende più maschiliste
Un atteggiamento di prevenzione a confronti della donna in quanto tale e l'atteggiamento di prevenzione come Montolivo il di voi hanno detto era intorno agli atti fenomeni della donna che sono peraltro aspetti sostanziali non i fenomeni verso essendo e come affrontare e risolvere questi problemi sicuramente
E qui rispondo a talune osservazioni che sono state fatte il nuovo modo di lavorare nuovo di organizzarsi nuovo modo di interagire rendono più compatibile Lalla l'equilibrio tra un pieno se facilmente cioè una autorealizzazione sul lavoro e nello stesso tempo una realizzazione equilibrata sul campo familiare il nuovo modo di lavorare questo lo consente la flessibilità poi questo
Non tanto la richiesta di adattabilità della persona ma le capacità di integrazione che i mezzi hanno nei confronti delle persone
Le persone devono però avere un atteggiamento molto proattivo nei confronti dei confronti dei sistemi di lavoro delle conoscenze
Perché sistemi lavoro e conoscenze Volvo con grande rapidità quindi la flessibilità e prima flessibilità mentale
E prima solidità di radici
Culturali conoscitive che consentono di affrontare e le variazioni poi ci sono modalità operative che consentono di equilibrare meglio
L'altro aspetto è una politica famiglia che deve esser fatta per la famiglia certa
E questi sono in verità
Ivi gli equilibratori possibili rispetto ai quali torno a dire se si spaccano o alcuni pregiudizi correnti in parte non veri perché la serie di persone che vi ho citato vi dice che anche negli universi più meschini siccome
Che sta per finire
Prima settantaquattro settantacinque c'era la presenza di donne di qualità veramente e con delle leve decisionali manager responsabilità no non indifferente
Quindi del il cambiamento il cambiamento di fondo e quello che bassa sostanzialmente Romiti lo ha detto molto bene da una cultura da protezione alla cultura la promozione
Forse presto abbandona completamente quel minimo di protezioni che sono necessarie in una fase di cambiamento culturale di cambiamento di scenario molto rilevanti però puntare decisamente sulla promozione a mio giudizio è fondamentale
Sottolineo promozione Fiennes molto precoce perché l'orientamento è una delle delle delle dei momenti decisivi in cui un giovane uomo o donna e la donna con più difficoltà al suo progetto di vita
E al suo progetto di vita derivano certe conseguenze allora
Intervenire precocemente in termini di orientamento con forza e poi accompagnare i processi di crescita individuale e con sistemi più possibile
Altra annotazione nei cambiamenti
Dell'organizzazione io auspico essendo stato per un certo periodo la mia vita un sacerdote della casta
Che la casa dei direttori del personale cambi di cultura di mentalità con forza e che magari accorga molte più donne rispetto a quanto era un acconto fino ad oggi
Ma perché non perché la scuola è sempre stata una scuola
Di orientamento a risolvere problemi generali
Oggi la scuola deve essere di attenzione ai problemi
Dei singoli della persone in questa cambio di mentalità di cultura delle direzioni del personale io credo che le donne possano fare moltissimo perché l'attenzione della donna al bisogno individuale alla persona è per tradizione più alta perché la cultura familiare l'ha portato a questo questo è una delle cose che credo non bisognerebbe trascurate e quindi promuovere
Direzione del personale femminile credo che sia una buona cosa
D'Antoni non non non ti vedo ma comunque ti faccio la stessa domanda utilizzino no Martini Gino lari flessione di
O miti citata dal Callieri e quindi da una cultura della protezione a una cultura della promozione ecco su questo se è d'accordo
Sì avendo ottenuto pochi risultati sulla protezione giusto passare subito alla promozione cioè qui mi pare una un evento diciamo un salto giusto speriamo così di ottenere di più no io prima di comunque di soffermarmi sul Rossi
Lo specificando voglio ringraziare gli organizzatori per quest'invito
Poi vi chiedo scusa per contrattempo che mia impedito di arrivare puntuali mi sono arrivato con un po'di ritardo ma purtroppo contemporaneamente c'era una cerimonia popolazione diurna sindacalista cileno Manuel Bustos che è morto da pochi giorni
Meritava c'è una presenza quindi spero di essere esclusa
Io ho letto il libro di di di via da
Ciò e ne apprezzo proprio la
La qualità positiva la qualità diciamo di costruzione siccome è un libro faccio da leggere perché molto
Molto simpaticamente pragmatico diciamo nel senso che si presenta come un elemento di di valutazione sulle esperienze su valutazioni di protagonisti quindi molto molto concreto diciamo i libri sono esatto opposto sono sono la teoria questo libro che site
Spezza una lancia sul sulla valutazione di casi pratici per ricavarne però alcune conseguenze complessive giustamente libro comincia con una valutazione del della situazione in cui ci troviamo
Ed io penso che facciamo sempre bene anche quando poi affrontiamo questioni specifiche le pari opportunità
Le azioni positive quello che siamo riusciti a ottenere quello che dobbiamo fare
Partire sempre dal fatto che noi siamo in una situazione nella quale abbiamo un deficit occupazionale spaventoso e questa disoccupazione altre caratteristiche
Giovanile femminile meridionale
Perché fino a quando come dire continuiamo a ragionare come si continua a ragionare come se avessi una disoccupazione generale il generiche
Che non ha queste caratteristiche noi rischiamo sempre di non affrontare veramente la questione della disoccupazione e di percorre una strada che io giudico veramente a rischio
Perché la strada che stiamo percorrendo che sta dando dal punto di vista quantitativo qualche risultato cioè i dati sull'occupazione solo diciamo seppur lievemente ma in crescita purtroppo sono in crescita il diciamo in maniera sbaglia per cui allungano le distanze aggravano questi fenomeni cioè anziché risolverli dal momento in cui aumentano anche i dati sull'occupazione aggravante perché la distanza nord-sud si allunga la distanza
Uomo-donna si allunga la distanza
Giovani e meno giovani si allunga cioè il paradosso di questa vicenda è che anche i risultati positivi rischiano di aggravare una situazione che già presa
Perché perché non si riesce a fare una politica selettiva
Ora non c'entra con questo pomeriggio io lo indico soltanto potrei farne un una discussione su questi due anche polemiche con politiche governative con quello che sta avvenendo ma nella sostanza a questione è che noi non riusciamo ad aggredire questo fenomeno
E quindi portare lavoro dove cioè disoccupati portare lavoro per il tipo di disoccupati che non abbia
E questo innesca poi a cascata le conseguenze su tutto il ragionamento che poi qui ci faccia
Perché avendo queste caratteristiche e avendo il Paese una doppia velocità sempre più accentuata ed avendo una situazione nella quale diciamo questi fenomeni entrano in una condizione di paese che sempre di più questo incredibile dal punto di vista di forti
Sempre di più si organizza per caso
Cioè questo è l'elemento diciamo che che colpisce
Noi abbiamo una trasmissione del sapere del potere che una trasgressione perché
Ed è preoccupante e cioè al si è come gli è dentro la questione uomo-donna me preoccupante vuoi dovette lottare cioè anche nel rapporto uomo-donna notate che i figli o le figlie a secondo di chi riescono a sfondare i figli e le figlie a secondo di chi altri non riesca c'è una questione che è una questione secondo me di una delicatezza infinita e io penso che siccome siamo tutti impegnati a parlare di stato sociale ma queste sarebbero le cose vere dello stato sociale ma ormai per concezione generale dello stato sociale rimettere le mani alle pensioni tutto il resto Longo
E siccome c'è questa specie di concezione alla fine noi abbiamo la paura e l'insicurezza una parte o dall'altra parte la non possibilità di affrontare le questioni vere del Paese
Se questo è vero dobbiamo spostarci a di rilanciare lo sviluppo di di portare gli investimenti dove ci sono i disoccupati ci nel fare questa operazione di favorire l'ingresso
Nel mondo al lavoro di occupabilità femminile ebbi promuovere appunto promuovere
Una vera realizzazione è una vera affermazione professionale di questo ruolo del lavoro femminile
Ora guardate il
Il punto quindi io non polemizzo su questo suo non non credo che ci sia tra di noi una bella differenza
E a me piace che la l'autrice del libro
Abbia posto questa cosa che nel sindacato per lungo tempo si è discusso
Diciamo questo elemento che oggi promuovere pari opportunità significa fare competitività Che fare efficienza fare realizza cioè lo sforzo che fa Ada in questo libro è questo qui e in parte vi riesce perché poi fa tanti esempi di aziende efficienti che hanno promosso di più le pari opportunità quindi dando l'idea che questo è possibile che si realizza
Cioè quindi in questo senso io penso che questo può togliere il pregiudizio fondamentale se si intende questo passava protezione alla promozione
Ciò che noi dobbiamo protegge la lavoratrice maggio Badoer noi dobbiamo proteggerla
Se togliamo la protezione ci presta la la la promozione restiamo che non abbiamo né l'una né l'altra lettera io vorrei che ci capissimo fino in fondo cioè io intendo dire che fa date certe protezioni il resto dobbiamo affidarlo alla capacità promozionale ma capita approvazione alla che affidiamo
Io c'ho la mia formula capisco che l'affidiamo al rapporto tra le parti lo affidiamo a donare
Gestione partecipativa delle relazioni sindacali in affidiamo ad un modello di democrazia economica l'affidiamo cioè accende decisionali che distribuiscono il loro potere in maniera tale che Totti capitale e lavoro vi partecipano e promuovono perché se l'affidiamo ad una sola parte io non mi fido
Cioè lo dico con sincerità pur avendo
Se lo affidiamo se ci affidiamo
E ci mettiamo in corsa in questa gara che significa fare da parte nostra anche un salto di qualità impressionanti
Dal punto di vista anche culturale
Dal punto di vista la capacità conoscitiva per l'organizzazione del lavoro per l'organizzazione degli orari
Cioè questo nostro Paese come voi sapete è uno strano Paese cioè e difficilissimo discutere di riduzioni di orario è più facile discutere meno praticare parta M cioè discuterà di Pantani si può tanto no secondo me è l'inglese che emoziona la cosa e quindi tu dici part-time è più facile
Se usi parole italiane che diventano più complicate ma la questione che ti si pone una questione vera cioè il fatto che noi dobbiamo costruire un moderno il relazioni sindacali che abbiano a cuore l'efficienza e l'equità
Ed abbiamo a cuore appunto che le aziende competono perché questo il loro
Obiettivo ma che nel competere siano in grado di valorizzare tutte le professionalità che hanno se per farlo ci vogliono relazioni sindacali da pari
C'è un bellissimo libro americana
Di uno studio si chiama blue stone che dice che le aziende che hanno ceduto i loro poteri alla gestione partecipata
A una gestione mista capitale lavoro sono le aziende che funzionano di più
Se fosse vera questa cosa cioè io non pretendo che se fosse vera questa cosa e quella di Ada che dice che dopo il ballo porti le pari opportunità funziona ancora meglio pubblico mettiamo insieme le due formule e abbiamo fatto il massimo
Già abbiamo fatto un modello che io ritengo sia un modello che dobbiamo inseguire
Io sono molto preoccupato di questo modo di di privatizzare senza modello di democrazia economica sono molto preoccupato
Di questa tipo di azione diciamo che viene condotta senza confrontarsi con le questioni autentiche vera di questo rapporto allora
E vero
Cioè noi passando alla cultura la promozione quindi alla cultura all'efficienza noi possiamo superare vecchi tabù vecchie incrostazioni possiamo anche fare un'operazione di riconoscibilità più forte
Se capiamo diciamo che la centralità di questi problemi ci porta a misurarci con grande spazio in altezza su temi finora inediti
Nel sul versante del capitale che deve riconoscere alla sua interlocutore queste qualità né sul versante sindacale che deve riconoscere appunto questa parità
Io penso io spero anzi sono convinto il libro dalla della della la mi piace perché è positivo ha detto prima e perché è fiducioso
Cioè dice
Diciamo non da una visione negativa di questo passaggio abbiamo ottenuto dei risultati sono risultati modesti ma danno l'idea che la via giusta se ci impegniamo dei più possiamo raggiungere più risulta trentina possiamo recuperare
Il come dire il ritardo che abbiamo accumulato in tutti questi anni questo è importantissimo in un mondo in cui invece ci viene presentato tutto il contrario
Tutto è negativo
Tutto fuori da uno schema che io reputo incredibilmente mi fido tanto diciamo in questo caso come le donne come degli uomini che pensano positivo
Perché invece siamo circondati da da una banda di di di di non lo so iettatore di strapazzare fanno veramente
Dove pensate quanto in questa frase è uno chiunque la riceva uomo-donna che c'era questa frase figli staranno peggio dei padri che è una cosa terribile che viene detto
Per cui ognuno si deve convincere che per avere speranze Louise suo padre stare peggio che è una cosa abile
Essi deve convincere che se non c'è un percorso di vera come dire riduzione complessiva dei diritti e delle aspettative non c'è possibilità perverso uno riguadagnare questa
Questa come dire certezza di futuro io proprio in voi come dire in voi nel libro o questo segnale lo dico sempre con una battuta che dà l'idea non so se avete fatto caso ma diciamo noi abbiamo una cosa positiva poi chiudo una cosa molto positiva che questa vicenda delle delle età media perché in Italia si campa di più diciamo le donne ottantadue anni gli home nel settantotto Sica è un mistero badate bene non si sa perché
Non sinceramente il sole il mare il clima perché tutti dicono che la salita non funziona quindi se funziona bisogna dare qualità cioè le donne non reclamano una cosa incredibile ci ha però detto questo detto questo io dico questo è un elemento importante
Positivo da fare incontrare con le altre generazioni ma tutti quelli che rappresenta la dicono esattamente il contrario
Dicono avremo più anziani come faremo a mantenere
E voi come farete e ognuno si angosciato e gli viene una cosa qui le ha questa preoccupazione continua io dico ma è possibile
Ma vent'anni fa trent'anni fa tutti ci impegniamo l'esatto contrario si stava peggio di oggi ci insegnavano impegno che studia lavora vedrai cambieranno le cose allora come questo libro dimostra le cose lentamente su un terreno difficile stanno cambiando cioè si afferma una cultura delle pari opportunità con esempi concreti più di mille discorsi si afferma una cultura di una consapevolezza parlo di me sindacale che fino a qualche anno fa non c'è si afferma una cultura della capacità di adattare per rendere più efficiente alle aziende ma insieme per valorizzare più le persone qualcosa di molto più
Forte di molto più adeguato io dico ci si può quindi crede e le cose possono cambiare e migliorare
Io sono veramente convinto che nel pessimismo non c'è futuro e che solo impegnandosi seriamente le cose possono cambiare grazie
Penalità nei confronti del futuro che adesso chiamo qui a parlare Valentina non sia il cognome del CCD responsabile delle politiche sociali
Vediamo
Valentina Valenti
Abbassare fate ci tengo a tenere che sono anche Presidente di assegnazione Valentina che fa parte della Consulta presso il Ministero degli Affari sociali e ci occupiamo provenienti piatta
E i allora abbiamo sentito pianti specie che dottor Callieri non c'è abbiamo sentito il discorso proprio delle diversità quindi all'interno delle aziende la possibilità dell'integrazione questa richiesta
E sull'integrazione dei disabili il mondo del lavoro bene questa è una legge che purtroppo è una legge che tutela solamente
Quelle fasce di categoria di handicap che possono lavorare quindi quei disabili gravissimi
E io mi occupo molto di disabili fisici si dice persone che hanno capacità d'intendere e volere ma che non hanno l'utilizzo dei quattro arti
In quattro atti definisco molto bene il discorso dell'utilizzo degli arti superiori le mani che sono fondamentali per il tipo di lavoro quindi sicuramente un tetraplegico che deve essere assunto da un'azienda
E tetraplegia vuol dire non ti Rizzoli rimane quindi bisogno di un computer altamente sofisticato per poter lavorare pario svolgeva un'orma del lavoro all'interno anche di una semplice biblioteca non sarà mai assunto perché l'onere dell'azienda
L'azienda non supera mai l'onere
Di assumere disabili così caro quindi già pari opportunità e questa pace di categorie disabili gravissimi non ce ne sono
Tornando sempre al discorso dei disabili fisici gravissimi perché il disabile fisico gravissimo è colui che grosso modo ha subito degli incidenti invita quindi è una persona normale che subisce incidenti e quindi a questa necessità più integrazione sempre questo bisogno io ci tengo molto a raccontare al a dar testimonianza della mia esperienza vissuta perché io sono una donna una disabile è una meridionale
E quindi credo che
Credo viene letali opportuno anche giovani e no non sono preoccupata per mia a occupata occupata occupati insieme prima volevo praticamente saprà polemici al dottor Callieri le donne non devono essere aggressive ma sicuramente debbano avere molta grinta perché io lo posso dire
E poi non dobbiamo parlare tanto di questione di pari Chelsea pari opportunità ma pari opportunità per permettere questa integrazione perché in fondo l'integrazione della diversità vuol dire permettere a tutti anziani disabili
Donne di potere se integrate al cento per cento nella società perché non dimentichiamoci che le necessità di una sa disabili possono essere quelle di un anziano in difficoltà
Quindi quello che io chiedo alle Pari opportunità come donne ecco siccome chiaramente gli ho sollecitato molto spesso all'interno del ministero queste anche pari opportunità all'interno della disabilità perché spesso noi disabili siamo due volte
Messe purtroppo da parte sia come don che come disabili chiediamo il vostro sostegno nel portare avanti le politiche delle donne
Controllando e chiedendo anche il parere delle realtà del mondo dell'handicap perché purtroppo quando si è donna il sì e per giunta disabile
La politica di bisognerebbe fare prodigi o in questo senso stadio Antonia la Regione
Prendere in mano allo Stato sociale
Una donna disabile gravissima se ha un lavoro non lo potrà fare non perché non ha la capacità una ma la qualità uno l'ha superato il concorso ma perché non può andare a lavorare perché ha bisogno dell'assistenza di coloro che la portano a lavorare
Ecco
Quindi con ciò molti chiude voglio dire questa legge sei due sei anche quando si affrontano queste realtà aiutiamo i lavoratori ma non aiutiamo le persone disabili quindi cominciamo a fare delle politiche di concertazione tra i vari ministeri e poi lo torno a ripetere
Date una un occhio anche al quando parlate di donne riportabili donne disabili uscito il Manifesto de la donna disabile quindi donne siamo donne che possiamo concepire concediamo figli normalissimi grazie
Io voglio solo ringraziare Valentina nove distinte ma siamo molto contenti per la grinta senza aggressività ma la grande grinta che necessarie per specialmente la funzione di questo tipo e per la grande passione civile che anima anche con le sue sole che voluto creare voglio dirti una cosa il quattro dicembre vero ecco ne faremo questo incontro ci sia un tavolo proposto donne handicap insieme anche al Dipartimento delle Pari opportunità però per mettere a fuoco
Le questioni che penso che tu ne farei parte né ci sarai liquidi in quell'occasione potremo essere più puntuali anche individuare piste e riferimenti anche integrazioni legislative e e poi vorrei ricordare anche che l'otto di novembre
E alla Minerva ci sarà un incontro che ha nella settimana della del telelavoro espiare europee per lavoro ci sarà un incontro donne per il lavoro in cui in particolare si fa anche riferimento al come te lavoro applicato in modo
Importanti ma interessa intelligente anche la pubblica amministrazione può essere una elemento per superare anche forme vieni cappe fisici non solo quella ma anche quello
Grazie ecco ci sono ancora due interventi ad esempio anche tali Maria Bonfanti la presidente da cooperative di credito di San Giovanni non sono c'è ancora il sindaco
Chiude in una fermare brevissimi ben questi due interventi nelle allora se Gazzea dall'aereo avviene prima del allora io era perché volevo farti chiudere perché rimane precario allora quante ce ne sono ancora due quindi oscillante rovente sonora dov'era liberale dice andiamo con Ada e non non vediamo sparire che dia l'impressione che Fécamp Canarie Bonfanti della crede di San Giovanni alla dottoressa Borghi anche presidente della cooperativa di credito di San Giovanni
Allora mi presento sono Maria Bonfanti
Sono presidente della Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni
Due parole e mi spiace che non ci sia più il dottor Romiti dal per Callieri perché mi sembra di da quanto sentito oggi di essere stato una donna una di quelle donne che ha voluto un tutto invece io ho fatto le cose con molta naturalezza con molto semplicità ho cinquantatré anni
Faccio dottore commercialista quindi faccio i bilanci e i miei clienti bene per me per i miei clienti sono sposata felicemente da trentatré anni ho due figli ormai adulti quasi trent'anni
So che ha una situazione non così diffusa però l'ho vissuta con assoluta normalità come la Pivetti
Chiunque
Dunque da tre anni sono presidente di una Branca Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni dopo essere stata per tre mandati
Così nel consiglio di amministrazione e nell'ultimo mandato vicepresidenti
Sicuramente dunque io il mio intervento la mia testimonianza volevo fare le tre brevi flash sul quadro generale del credito cooperativo e la mia banca supportato da qualche dato statistico perché nelle nelle banche l'abbiamo sentito anche prima l'ingresso delle donne è arrivato con molto ritardo
Sino alla fine degli anni ottanta l'occupazione era prevalentemente maschile le poche donne avevano erano a livelli bassi e quelle che occupavano qualche posizioni di rilievo erano proprio delle rarità però la più la foresta pietrificata
Ai primi degli anni novanta si è si è sgretolata pare che stia sorgendo una foresta amazzonica prima lentamente ma veramente ora con una irruenza che è sotto gli occhi di tutti fusioni acquisizioni e questo ovviamente ha creato un notevole cambiamento anche nell'ambito dell'occupazione
Quello che mi sembra interessante all'interno delle banche verificare all'interno del sistema bancario è che il l'ingresso le donne avvenuto in ritardo rispetto agli altri settori però sta veramente recuperando nel giro di questi ultimi anni questo notevole gap dai racconti dei dati Abi servizio statistica del lavoro nel novantasei la presenza delle donne nel ventisette cinque per cento
Nel novantasette il ventotto per e tre per cento al sette per cento dirigenti e funzionari nel novantotto no no il dato preciso ma per dovrebbe aver superato il ventinove per cento quindi nella media delle
Delle presenza nel della negli altri settori globalmente considerati
Nel settore sempre delle banche il l'ottantacinque per cento degli addetti è costituito da personale con lauree e diplomi
E già dal novantasei il dato disaggregato tra personale maschile e femminile dimostrava che il sedici e nove per cento erano laureati dipendenti donne e sessantasei e quattro erano uomini
No scusate scusate il sedici nove erano di Danner laureati di sessantasei quattro avevano donne con diploma gli uomini erano diciannove due laureati in sessantaquattro con diplomi una sommatoria delle due percentuali maschile e femminile lo stesso ottantatré per cento
Ora nel novantotto siamo l'ottantacinque per cento
Credito cooperativo
Credito Cooperativo la presenza femminile
Superiore anche notevolmente superiore a quella della media nazionale siamo sul trentotto per cento la presenza delle donne elevata
Queste oggi sono i dati novantotto dati ripresi dalla Fondo nazionale di previdenza ci dicono che ci sono quindici mila i novantuno uomini cinque mila settecentotrentasei donne e trenta è in costante crescita a favore delle donne
Se prendiamo i dati della Lombardia per esempio le donne nel novantasei erano il trentasei zero otto nel novantasette il trentasette zero otto anche questo dato è significativo perché vuol dire che all'interno del credito cooperativo non c'era una prevalenza nella Lombardia regione tradizionalmente ma Hillary la questa percentuale era elevata è suddivisa su tutto il contesto nazionale
Un dato che ho ritenuto interessante
La disaggregazione per età perché è questo dimostra quanto il quanto velocemente cammini il processo all'interno della delle banche
Ci sono donne fino a cinquant'anni le donne impiegate nel nelle banche sono dodici otto
Fino a quarantacinque anni ventidue fino a quarant'anni ventisette sette fino a trentacinque anni ventinove fino a trent'anni il quarantuno per cento quindi è un bene
Notevole salto dai trentacinque trent'anni
Mi sono chiesta perché perché alle banche di credito contabile né allora per quanto riguarda
Sì
Nascerà
Nella mia banca allora io sono in una zona particolarmente privilegiata Nord Milano quindi sicuramente è conto delle caratteristiche positive che che era che rappresenta sì in termini di ricchezza in termini di sviluppo la Banca di credito cooperativo che presiedo da oltre vent'anni anche nel proprio consiglio di amministrazione due donne su sette
Ora siamo nove due dove a nessuno e quindi mi sembra minima una buona testimonianza il resto dico che siamo nella media completa
Infine gli ha
Per l'ultima c'è la dottoressa bordi della situazione bancaria italiana
Sarà
Non nobili sì a questo punto sei apparecchi vuol venire per protesta civile che per la stagione cioè parliamo chiuderà abbastanza infinite complimenti
Ma
Beh visto che siamo rimasti in pochi io posso solo ringraziare molto è presente per la loro pazienza
Anche gli assenti che hanno comunque così magari D'Antoni può rientrare il complice insomma è giusto che abbia
La performance
E dicevo anche gli assenti
Illustri
Che sembra pure che abbiamo letto il libro
E già questo è un azione positiva perché poi sarà stato un libro ottimista ma così leggero non era
Ecco perché io l'ho scritto Jo messo sette mesi a scriverlo e quindi praticamente un pochino il peso che diciamo del tempo alla fine si sente
Spero che D'Antoni se fuori senta perché voglio dire una cosa che potrebbe sollecitare il suo interesse anzi due solo due perché appunto il TAR quindi
Volevo dire che secondo me
Quello che ho rilevato cuocendo le interviste e che le pari opportunità sono un argomento di perfetta concertazione cioè sono un argomento sul quale si può fare la concertazione
Sarà perché sarebbe politicamente scorretto dire da parte delle imprese che non lo vogliono fare ma si può fare
E qualche passo avanti secondo me è stato fatto cioè fare la concertazione non è una cosa teorica perché secondo il Trattato di Amsterdam
Attraverso la concertazione sia fanno si fanno gli accordi che poi se la Commissione approva diventano direttive allora dalla pari opportunità si può incominciare come dire a modificare un po'
I fatti e anche a migliorare il mondo delle leggi che pure peraltro è ottimo
Un'annotazione
Com'è che è venuto fuori sto libro è venuto fuori che un giorno stavamo io l'accidia in un convegno Lussemburgo e tutti vantavano casi pratici eclatanti
Ma di Abano banalità veramente da dare stare esterrefatti tutti quelli degli altri Paesi
E noi non avevamo una come dire un testo organico
Di cose in fondo non banali di cose che erano o anche banali ma che comunque non successe anche da noi e quindi eravamo lì che ci guardavamo in pace dice una cosa diciamo che c'abbiamo la centoventicinque che è una bellissima legge che ha promosso le azioni positive nelle aziende che c'abbiamo la duecentoquindici allora quando eravamo a quel convegno non era ancora attuata per cui ci altri c'è ma in teoria e così e non avevamo in mano altro ecco da che cosa è nata l'idea del libro e io spero che Silvia sia ancora dell'idea e io mi sono permesso sul suo
Come dire suggerimento di scrive quando ho chiesto alle aziende i dati che questo libro non si fermi in Italia
Ma giri anche in Europa tradotto ovviamente inopportune lingue affinché anche gli altri Paesi quella comunità sappiano che anche da noi abbiamo le pur buone pratiche
Due annotazioni sono e concreto
Dunque abbiamo visto anzi tre piccolissime primo l'interesse delle imprese per le donne le donne fanno mercato qui hanno parlato delle persone importanti funzionari addirittura presidente di banca le donne vengono messe nelle agenzie vengono messi alla direzione di agenzie e molte persone anziane specie donne e siccome ricordava Sergio le vedove sono di più degli uomini e quindi quelle professioni diverse se verso i militari sono tante
Vanno allo sportello bancario a chiedere chiarimenti se trovano una signora gentile che li ascolta sono tutte contente questo significa aumentare i clienti la banca
E quindi aumentare la competitività perché c'è una farà chiacchiere eccetera e poi li porta magari i suoi risparmi etniche sono quindici venti trenta cinquanta milioni beh insomma la banca pure dei risparmi però poi meglio no al portafoglio più ampio
L'altra considera quindi con le donne sono andate a coprire e lo ricordava il dirigente Della tema settori strategici e di mercato attraverso i quali rendono più competitive le imprese l'altro il concetto che volevo dire
Beh e la voglia che hanno le donne di giocare ormai su tutti i tavoli perché vogliono avere la famiglia i figli lavoro quello che hanno avuto sempre gli uomini e difficile non è impossibile Maria ricordava che è sposata da trentatré anni io trentasette proprio una nuova da record eppure la mia carriera Uccio ai ai suoi tempi ai miei tempi l'oppure fatta quindi insomma si può volendo
L'ultima cosa testa soprattutto la dico a te Sergio perché forse una cosa a cui non hai pensato
Io ho fatto uno guardando studiando le tutto quello lavoro lì che ho cercato di fare ho visto una cosa che mi ha colpito ed è questo mi dispiace che non ci sia Romiti non ci siamo litigati ieri il divario tra gli uomini e donne non forza lavoro inetta lavorativa voi guardate gli uomini e le donne
Nono forza lavoro inetta non lavorativa e sono sette milioni gli uni sette milioni e mezzo gli altri
Guardate nel guardate lo stesso dato inetta narrativa gli uomini sono sette milioni le donne tredici milioni questo significa Primo che c'è ci sono ancora tante casalinghe ok
Ma sono casalinghe davvero sono casalinghe per certa sono casalinga perché non hanno trovato lavoro sono donne persone che fanno lavoro nero quindi che non versano contributi non avranno la pensione
Non ha non hanno assicurazione di nessun tipo cioè questo è un dato che secondo me fa molto pensare perché sei milioni siccome la differenza che fra distratta fra non forza lavoro in età lavorativa
Cioè lo scarto e dato da servizio militare
I Valentini e casalinga è perché il casalingo non non esiste mandate in classifica come e siccome credo che il servizio militare o lo facciamo va bene ma non credo che ci siano così tanti
Voglio dire tanti milioni di militare quindi ci sono sei milioni di donne gradevoli o un milione di di di militare di leva cinque milioni di donne che hanno letta per lavorare e non lavorano secondo me questo è un dato non sono emerse scritte l'Ufficio di Collocamento tra l'altro perché si sono non forza lavoro non solo da me nel Kent quindi oltre a queste ci sono previsti tre da all'ufficio e prometto che non lavora queste a mio parere è un dato sicuramente non Susanna dove l'ha portato con sé facilitare il titolo di studio per incrociare meglio capire se quanto sono nove milioni dato Istat tra diciotto sessantaquattro anni indipendente di questo no verso io no non non ho fatto come stimolo all'approfondimento c'è c'è nel libro un richiamo e l'Istat fornisce statistiche differenziate per titolo di studio però i titoli di studio delle donne ormai sono tendenzialmente pare quei degli uomini allora il discorso naturalmente non nelle donne dai cinquant'anni in su Massi dalle donne dai diciotto e quarantacinque anni allora cioè queste
Avere io non ho mai pensato di essere una specie da proteggere anzi quelli che mi conoscono di solito cercano di proteggersi quando mi incontrano quindi proprio non esiste ma non è
E non saperlo è voglio dire non problema non è che che noi chiediamo protezione
Certamente non vogliamo perdere diciamo voglia vorremmo reduci come alcune signore americane di mia conoscenza che partorì va bene riprese nell'ufficio lunedì perché questo secondo me è solo incivile scusate brava sempre
Dice
La sua storia scusate ne volevamo concludere anche per ragioni di numero rimasto anche se certo questo largo agli stimolanti volevo chiudere con l'autrice non so se c'era una persona ho paura che rimaniamo soli ecco per cui se non vi dispiace se perché rinunciare in questo momento per l'economia generale attiene a ben sentiamo i testi che
Scusate circuiti negli altri meno serio che si chiesto la parola A B
Che conta scusate è una un una cosa sola allora su questi pazienti io volevo dire una parola su questo a questo punto la faccio io perché itinerante ci conosciamo scusate sul discorso forza non lavoro cioè no non solita Collocamento però come da tempo il Monica presieduto da dare amiche penale o anzi e poi anche altre organizzazioni hanno detto attenzione non sono iscritti al Collocamento ma molte di queste sono forza lavoro nel senso che svolgono un'attività e non produrrà forse radio produce ricchezza come le casalinghe e allora si ha bisogno anche di valorizzare e riconoscere giuridicamente economicamente previdenziali mente anche lavoro di cura come un'attività
Che sia per necessità che per perché per le
Diciamo che per scelta non può essere dimenticate rimosso su questo ci capiamo è un lungo discorso che ha fatto tante preclusioni grazie ancora per i partiti rimasti fino a questo vino al momento e grazie ai nostri illustri interventi che è e gli amici che sono intervenuti la parola tra i prossimi e voleva anche dare come ringraziamento per quello che ha detto e anche però come impegno per il futuro anche arretrati anche Sergio D'Antoni lamentele dato anche ai agli altri relatori e che è la medaglia che abbiamo coniato in occasione dei cinquant'anni del voto alle donne sperando di vedere un po'di più anche in Parlamento che quella è una di queste righe sul giustamente sollevato grazie
Così cioè