"1870-1915 La costruzione della Nazione Italia. Roma da capitale dello stato pontificio a capitale dello stato laico" org. da Federazione Nazionale Insegnanti (Fnism), Archivio Storico Capitolino e Archivio Centrale dello Stato presso Sala convegni dell'Archivio Centrale dello Stato, piazzale degli Archivi

L'archivio centrale dello stato
Ospitalità questo luogo appunto così bello così prestigioso
Nel raccogliere le memorie la memoria storica
Pubblica e privata
Bella
Dello Stato italiano dopo pubblica
Noi siamo al secondo anno
Di realizzazione di un progetto che un progetto bello e molto ambizioso
Che è stato iniziato dalla ma e dall'Archivio storico capitolino
E che ha visto un numero crescente di istituzioni
Promotrici che si sono unite appunto
A queste due istituzioni rattrista che è un'associazione insegnanti
L'Archivio storico capitolino che raccoglie come potete capire i documenti che riguardano la storia
Della città di Roma
A questi due promotori si sono unite
Col tempo cioè dall'altro conta quest'anno altre istituzioni
Non solo l'Archivio centrale dello Stato ma anche l'archivio
Dello stato l'attività dello stato di Roma
Cioè quello che raccoglie il documenti che riguardano la storia dello Stato Pontificio
E diciamo della
Età
Prima bella costituzione della unità
Ma
Il suo muniti anche la Soprintendenza
Comunale ai beni culturali l'ufficio delle carta della Carta dell'Agro Romano
Il centro di cultura ebraica istituto meridionale vittoria
Scienze sociali
L'anno scorso
Come molti corsi sanno perché
Questo appunto
E la prosecuzione di un progetto
Già iniziato come ho detto non ci siamo occupati della Repubblica romana
E scuole di ogni ordine e grado hanno intensamente lavorato sui documenti di archivio che sono stati messi a bordo disposizioni e sui monumenti
Che riguardano le ricette
Ricca romana ottocentoquarantanove
Questa no il progetto prosegue con Van Storia di Roma capitale dello Stato unitario come vedete dalla sottotitolo del nostro convegno però ma da capitale dello Stato Pontificio a capitale dello stato la cioè dell'Italia moderni
A questo convegno per il quale io
Ringrazio
Tutti i relatori i relatori illustri ciascuno nel proprio campo e che proprio intende offrire una divisione diciamo multilaterale della storia romana e particolare però terziario esortava
Perché è stato molto prezioso
Corsi e gli aiuti per l'organizzazione del programma
E voglio dire anche che oltre ai relatori e presente con onori una la
Come indagherà Corelli
Che di volta in volta leggerà dei brani che sono collegati con le relazioni e che pezzo renderanno
In qualche modo più viva forse anche più piacevole
A
Sita giornale
Apprezzo sarà
A questo convegno seguirà un ciclo in sei incontri
Su specifici storia di Roma Capitale
Il primo inizierà il ventiquattro novembre alla Sala Borromini secondo un programma che avete allegato nell'acqua
A proposito dei programmi io voglio scusarmi
Per alcuni reclusi uno nel programma a stampa e un altro nel programma ciclostilato fotocopiato
Che riguarda appunto le conferenze avanzava Borromini da qui se prevede che la a Lima qualche scarsa dimestichezza coltelli plurali ventricolari qualche problema relative concordato
Non è così credette ma solo un problema di fretta e anche di disattenzione per quel che riguarda il problema pappa Patrizia discutiamo
Dopo questo ciclo di conferenze di cui appunto potete vedere il programma nella vostra cartella
Abbiamo intenzione di concludere il Progetto di questa no
Con una un convegno in primavera
Che riguarda dure capitali a confronto però e Berlino
Due capitali per molti aspetti col diciamo un aspetto sorveglianza per alcune vicende storiche e anche però con grandi grandi differenze
Di ogni tipo come potete capire con grandi differenze tra loro sarà penso interessante
Poter fare un contro hudna complotto a tutto campo
Credo di avere detto
Tutto quello che dovevo dire
Credo di avere svolto il compito è stata segnato
Prima di dare la parola i relatori io vorrei concludere dicendo che alla fine di questa giornata noi daremo un attestato di partecipazione a tutti a ciascuno degli studenti
Che è appunto è stato presente attestato che potrà essere usato poi venti in classe
Eventualmente per l'attribuzione
No otto
Fabrizio arato OPA valorizzerà
Credito formati da parte fatte in serata infatti bene accetto credito formativi
Iniziamo allora i nostri lavori prima la relazione del professor talamo entra una volta da una lettura vive largo esotiche la lettura del discorso che Cavour Pepe al Parlamento italiano il venticinque marzo il ottocento senza
La questione della capitale non si scioglie o signori per ragioni né di clima né di topografia
Neanche per ragioni strategiche se queste ragioni avessero dovuto influire sulla scelta della capitale certamente Londra non sarebbe capitale della Gran Bretagna e forse nemmeno Parigi lo sarebbe della Francia
La scelta della capitale è determinata da grandi ragioni morali
Popoli quello che decide le questioni ad essa relative
Ora o signori in Roma concorrono tutte le circostanze storiche intellettuali morali che devono determinare le condizioni della capitale in un grande Stato
Roma è la sola città d'Italia che non abbia memorie esclusivamente municipali
Tutta la storia di Roma dal tempo dei Cesari al giorno d'oggi è la storia di una città la cui importanza si estende infinitamente al di là del suo territorio
Di una città cioè destinata ad essere la capitale di un grande Stato
Convinto
Profondamente convinto di questa verità
Io mi credo in obbligo di proclamarlo nel modo più solenne davanti a voi davanti alla nazione
E mi tengo in obbligo di fare in questa circostanza appello al patriottismo di tutti i cittadini d'Italia ed era presentanti delle sue più illustri città un decessi ogni discussione in proposito affinché noi possiamo dichiarare all'Europa affinché chi ha l'onore di rappresentare questo Paese di fronte alle estere potenze Possa dire
La necessità di avere a Roma per capitale e riconosciuta e proclamata dall'intera nazione
Grazie come vedete è una bellissima introduzione alla resa
Nel mille oppure un po'quarantaquattro senza reparto
Politico e storico terremotato pubblicata con dedica Vincenzo Gioberti le speranze di tali
Uno scritto pezzi però commenta dimostrare agli italiani che il problema più grave lei
Da risolvere
Per il nostro Paese da indipendente
Cioè la liberazione per la Lombardia del Veneto sottoporre
Gli avesse voluto mirare o all'invito anche all'unificazione finito
Costituendo un solo Regno d'Italia petto dal pienamente in corso
Chi avesse cioè tentato di raggiungere insidie l'indipendente
L'unità avrebbe tentato un'impresa
Abbiamo già destinata
Bando e del maggiore esponente della corrente moderata
Che da Saluzzo programma politico sull'alleanza tra il principio impone e quindi doveva partire da che diritto dei primi veder rispetto dell'assetto politico della
Certo è un fatto come si è detto Lombardo Veneto perché troppo poco ad una i nastri
L'unificazione della penisola era d'altronde imposti pertanto anche per la presenza dello Stato Pontificio
Che comprende Lazio l'Umbria le Marche parte dell'Emilia Romagna
Che diventerebbe il TAR si chiedeva banco in un regno d'Italia
Renzo battono alle porte
Bisogna dal nessun suddito mattone sarebbe tollerato dalle altre Capponi salutare poneva dalla street
Ma dell'evoluzione del quarantotto quarantanove seminario
Dobbiamo preposti alla fine figlia alle illusioni di un'alleanza degli Stati italiani controllato di un'alleanza poco sia al mito alle opere vale a dire al progetto lo becchiamo
Di un movimento l'azione sotto la guida
Emerson invece da un lato il programma liberale quello che fa ha realizzato ad altre dall'altro il programma democratica ripreso dopo il mille ottocentoquarantanove comporta
Ma sarebbe bambina nettamente i silenzi
Ci furono anche nei momenti
Come dire non permetterà tanto Adolfo Omodeo parla poco più di tre ovuli innanzi
Di involontaria condotto
Roma Capitale ecco appunto un esempio di questa confluenza i progetti politici diverse se non
Il ricongiungimento di Roma l'Italia ventisette mille ottocentosettanta per come fu prepara
Per la condotta delle operazioni militari
Per l'uso dei media tradizionali la diplomazia decessi
Per lo stesso atteggiamenti dei maggiori rappresentanti della classe dirigente sembrerà da attribuirsi all'azione a l'attività visiteranno ma se si vorrà guardare al di là di queste sommarie caratterizza
Per cogliere l'invisibile fu verificare che stabiliscono i bambini e poi che un rapporto dialettico tra qualche
Dopo
Bisognerà chiedersi quali forme e motivi ideali il fondo che portarono italiani a Roma e quanto va però nelle classi
Sì o no della necessità di Roma l'idea di Roma Veltroni nel suo bagaglio ideale pertinente un concreto
Nell'ambito del movimento liberal moderato l'atteggiamento nei confronti di un problema etico capi
Alcuni esponenti di quel movimento intatti
Se a unificazione avvenuta
Roma italiana
Difficoltà intenti a Roma Capitale
Perché la millenaria città appariva lo simbolo di quella poi una delegazione quella retorica dalla quale pedinava libera un'idea ad Antigua inadatta attonita decreto Gaspari nettamente dalle memorie ritardi testimonianze
Non bisogna per
L'appello che per gli individui come il per i popoli esistono gli ambienti sani e gli ambienti
Esistono agrarie che danno forza d'inerzia come quelle che inducono binaria
L'ambiente di Roma impregnato premiato ventidue mila cinquecento ambiti violenze materiali e di pressioni morali citate delle sue
Il governo
E finalmente dall'ipocrisia della Curia papale non pare il più a a infondere in salute e vita del Governo di unità globale nuova contato appunto il ritocco
Guardi
Campidoglio
Ricamo
Con molta diffidenza
Va accolta
E allora dove ragionevolmente FIAT ma venticinque di quell'aspirazione a Roma oppure così e presente nel dibattito politico ristretti
Nella parola ispirata di Cavour lo poche settimane prima della morte
Nel periodo dare stringata dipinti lo Stella degli appassionati argomentazione si oppone
Nessuno più di Mazzini a vostro avviso contribuì a diffondere
Anche porlo come motivo di unione all'adozione
Non si tratta Antonio Prodi completata la
Oraria
Per lontano splendore
Contro il marco anche avevano polemizzato con vigore valgo un durante una ma per l'annuncio di un mondo tutto proteso verso il futuro comodamente
Condannato
Roma donne Roma è un'idea il ponte il diritto di Bazzini romani
Nel dicembre del mille ottocento fuffa
E il sepolcro di due grandi eventi
Il santuario di una terra
Abbiamo bisogno estratti dedito al proprio posto il nome non del pass ma della nuova
Questo linguaggio fatto distinzione
E che lo stesso De Santis delle tradizioni napoletane tipica da pilota povera università che avrà grande
Vicini ben determinate situazioni a penetrare più profondamente della prudenza della famiglia sa del consenso dei moderati
Perché ci richiamava attacchi sempre vivi nell'animo umano guardi la passione
Sia
Non si trattava soltanto filmati d'epoca
Ma di un efficace richiamo ma concrete sapienza politica di grandissimo la Repubblica Romana del mille ottocentoquarantanove alla quale mattinieri andava costantemente quando è altissimo momento di una raggiunta
Nazionale
Per contrapporre condono rosso momento allo successiva
La singolare pazienza con la quale voi l'avete per diciassette lunghi anni pondera senza una virile protetto l'impatto dei carabinieri delle botti dell'
Il grande si
Del mito tutte
Fu guardata come sommersione di poco che sarà retro durante per
Gli Abba loro una menzogna che Roma fosse quarantanove intesa da uomini d'affari
Niente adatte
Gli obblighi imponente però
E poco più di
In un'intervista del marzo mille ottocentosessantotto fornite chiuso il ricarico
Il fallimento di Mentana
Parco di Roma Koba occhi dell'uomo d'Italia non di meno quel ricordo vergogna evocato di Roma mi ritrovo veniva dei tempi di tempo l'antica per per la pagina storica McCallum raffrontati scrittori Bonatti
Meno ovvio segnali democratico
Andare
Finalmente dopo i commenti sul
Avvocato
Mazzini non c'è dubbio
Roma può vivere soltanto continuando l'opera di
Ma che va poteva avere quell'esperienza proposta di continuo quale unico del pubblico un modello da imitare per tutti coloro che non erano ammette pubblicando Bazzi
Avevamo una collocazione puliti
E culturali
Il sì alla prima delle Cardiff otterrà
Tra pensatore
Uomini puliti
Correnti ideologiche di diversificazione della loro scandali se dovessimo fare un esempio
Tutto
Ai fini del nostro problema citeremmo la proclamazione di Roma Capitale fatta dal proprio dalla canta
Quando una città faceva ancora parte di uno Stato Pontificio dico quattro
L'uomo era considerata la capitale necessaria indispensabile per l'Italia sentono anche alle questa non avrebbe potuto aprire basse
Non vedo soltanto il completamento dell'unità d'azione delle parole che non era anche un concetto più ampio l'idea di Roma come giustificazione storica
Rileggendo nel parco le parole
Di un uomo schivo per natura tante informative storico di abbandono lettera
Eppure profili ispirate con
Commento
No di andare alla formulazione tante volte dette
Che l'Italia senza convalida formula senz'unità materiale non pulita
Partita di Roma
Questa artistica di Roma
Presidente come
Con l'idea parte delle maggiori correnti politiche
Si veniva a configurare in modo diverso
In questi due protagonisti
Dibattito Iniesta è strettamente legato ad un tipo di società nella quale i rapporti fra il cittadino e lo Stato condotta quella perché veniva chiesta veniva da configurare una sorta di tutto io dentistica conti detto crolla di evidente derivazione
Il Cavour nell'ultimo Cavour Roma diventi il coronamento della costruzione unitaria
Caratterizzata da del futuro liberali
Ma impiantista
Che si debba introdurre il sistema la
Da tutte le parti della società introdotte va ricordato una viene assoluta libertà
Dobbiamo aspettare Monica da vent'anni dal Vaticano tutte le libertà compatibili con il mantenimento dell'ordine
Come necessaria conseguente aperto al pubblico noi crediamo necessario grandezza il principio di libertà sia applicata
Il concetto della rinunzia
L'impatto potere temporale non era certo una novità
Dove c'era scritto dieci anni prima del rinnovamento
Il Papa un prete assolutamente arrestato internet
Vuole essere
Non ha fatto indipendente dal profitto
I viola sui prati
Le nomine pure nuova provoca gli altri interessi dello Stato approda
Lettera
Molto almeno
Ma ciò che importa sottolineare e che in Libia separatisti Ugo cavouriano ordinanza convinto dei confini sul principio della libertà di coscienza e di cui sulla libertà religiosa coccolata una politica ecclesiastica portato sulla rinunzia da parte dello Stato due anni centralistiche e da parte della
Nell'ambito di questa concezione deviato in Roma assumeva perché ho avuto
Di riunificazione interrogazione intorno Pietro Roma dovuto prova fotocopiate
Stabili alla nuova capitale
L'auto concreta
L'azione
Sull'opportunità della programmazione di Roma Capitale
Auguri il giudizio dei contemporanei fu tutt'altro che una qualche giorno prima parte dell'opuscolo perché ho denti e didattica si era aperto tutto contro i residui di una mentalità giacobina e classicheggiante che non vedeva capitale possibile ritardi fuori
Via proclamato Roma Capitale
Ha speculato sull'effetto storico classico che produce ancora quel momento dopo
Guardi fatto guardi non sono comunque in qualifica
Ha stima turnover qualche ostacolo previdenza finale il valore
Ma io
Poche nel mille
Comparto Domodossola Cavour
Gli ordini scriveva cioè la proclamazione cavouriana aveva pensato ma l'azione Edison sono aveva avvicinato ritardi probabilità
Ma noto opposta italiano
Tutto delle simpatie
In realtà proprio l'osservazione consegna il colonnello
Pur non era l'orchestra
Il l'azione uno forti
Come si sarebbe
Se tutto il cammino precedentemente
La verifica
Mostrava chiaramente che la distanza liberali dell'epoca
E sui grandi temi di politica interna ed estera assai minore in quell'appartamento proprio quell'immobile invita della proclamazione diverse volte sul
Silvia bufera finale concorrente terrà pratica il fronte invece
Non basta prospettiva nazionale
Altri da venti approva Roma confermano partita
Implica culturale
La strumentalizzazione
Il contingente offerte
Va
Si presenta questi
Italia viva tradizione pubblicità lezione diversa dove intensi inventare una comunità nazionale in grado sia di superare particolarmente difficile
Sia discutibile alla
Questione
La lettera
In quanto alla cultura politica ispirazione liberale democratica attento dica confronto
Internazionalità allora basi
L'unitarietà ricordo che scrisse parenti aveva esistenza dell'umanità rispondo quella che circonda nella Resistenza valore mentalmente l'azione diffidenze
Combattente per comodità poco consiste solo nel sviluppo libero
Titolo
Alle Nazioni quindi riconosciuto Filippo proprio pro che non doveva essere considerato un importante latini quel
Per evitare apparsa una propria inconfondibile fisionomia indicherò sostituito avevano spinto
No
Anche e soprattutto
Il forte del politico che l'Italia è strettamente legata
Destinato a concludersi con Roma l'eventuale collaborazione con forze politiche di diversa ispirazione ideologica che Mazzini com'è noto certo no dico Marco pur sempre ripetutamente è stata adottata orchestra
Impensabile sta
A sono andata il concorso di tutte le forze vitali
Neppure a piedi quindi ribadire quanti accettano l'impresa
Per il merito dell'iniziativa popolare devono intendersi ai quindi la necessità condividere prematuramente intatti
Il programma pratico dell'appannaggio essere Venezia qualche insidia con qualunque
Roma vanno
Però gioco
Alla vigilia della
Cioè l'alterazione del Veneto poteva avvenire anche mediante una temporanea collaborazione
Deliberazione di Roma avessero preso
Devi pubblicando il carattere emblematico
La città dibattito
Perché la Repubblica equilibrata nomi Marco Lombardi dall'Interpol
Reperibile perché più democratica da sempre con esteriore sistemazione giuridica di una determinata realtà politica culturale ed economico sociale ma essenzialmente il frutto di una riforma integrale destinata a montare approfonditamente rapporti
Votato
Bettin sei stato tradotto lavora
A Verona liberati il venti settembre mille ottocentosettanta
La Cadorna Mazzini doveva essere idealmente
Contrapporre una Repubblica proclamata il nove febbraio
Forse il nome della sovranità popolare fotografico potremmo pratico repubblicano
Per salvare l'onore perduto Milano pianola
La primavera del mille ottocentosessantuno mazziniana Rizzato russo
Al pari all'inflazione nota
Su questo punto essenziale della sua predicazione
Prosciolto va segnalato di ben lontana dai suoi via ripetizione sopportati attigua evitare che era sorta nera sotto questo aspetto valutare urbani stretto in un solo organismo in un articolato negativamente
Suo è una vittoria vanno ce l'avrebbe aggredita nell'altra parlamento subalpino il diciassette marzo forse un po'come era stata tempo rammento fondato il trionfo un'altra e anche lusso tant'
L'unità reca con sé in classifica
Senta
Negare quanto utopistica all'ONU costata indicazione filiali
Nove valutazione dei titoli di Roma tecnica ventitré presso il nuovo tale
Capace di mobilitare
Intanto
Ciò che i conservatori diceva uno ho scrive che carattere sostanzialmente giacobino nonostante tutte le apparenze contrari l'occupazione di Roma contiene da misurata
Così nel suo diario segreto
Federico sponsorizza denaro commentava il ventuno settembre del settanta all'apparenza di Roma
Ieri i furbi gran baccano senza insomma piatto Palazzo per la notizia di un permesso di tre condividiamo e dell'intera tutt'Italia
Questo fatto
E quelli che precedettero uomo una grande cosa
Si è la corsa ad esempio criteri da un lato temporale sono consiglia che già si consideri dal punto di vista il diritto
La capitale d'Italia rimaste impresse negli anni autore di
Per sei anni dopo meno Firenze probabilmente rimarrà
Il mio municipalismo il primo intensissimo Presidente del Senato confermata l'atteggiamento dal punto in occasione della proclamazione
Nel marzo nove anni
Quando va cercherete nel diario una sola vocazione
Questo costrizione simulate Carlo
Ora anche gli altri
Osserva proprio alla contribuzione nell'ambiente conservatore che Cavour nel mille ottocentosessantuno che Lanza Bill ottocentosettanta offeso insieme con sopra immobilizzati dalle correnti accudita
Dell'economia va la
La prima una parte vero
Va spesso di come comandante della divisione dovrebbe investire infinita e poi dividerci su Roma grazie
Pertanto non era stato fa nonostante l'appello
Dichiara ripetuto posizione dedicato
Proprio perché vizio rappresentava Roma mille ottocentottantanove
Il venti settembre
Senta sembra Rizzo ancora una volta Santa
Come quei momenti di più intensa attività
La componente liberale
Può quindi sento architettonica che lo accanto alla conclusione dell'ottica necessaria
Senza di essa l'Italia sarebbe rimasta davvero nonostante l'unificazione della penisola Piemonte allarga un insieme di piccoli risultati privi di un comune principi guida ripetuti richiami evita
Di Roma internazionale
E grazie al professor tavolo questa introduzione alla
Alla dentro la capitale di Roma Capitale dicembre di grande l'importanza perché che ha colto l'aspetto problematico con cui dare una vera a propria conquista il
Istituzione della capitale dello Stato unitario
Con il la relazione del professor che per
Lo sguardo si sposta sulla organizzazione dello Stato unitario
Come corso di sapere di tale attività autogoverno di amministrazioni tipo centravanti statico ispirato al modello francese
E il rapporto tra la capitale e il lo Stato territorio nazionale diventa un rapporto molto stretto e nello stesso tempo molto caratterizzato
Dal ruolo appunto che ha il centro IVA nell'amministrazione dello Stato
Io ringrazio Pepe
Ringrazio la il
Obama
Da cui si Santa poco
Domanda poi
Torno
Dopo
Cosa
Per insofferenza per i
è una singolare tenuto conto che prescritti
Per capirci uscito
Sì contrattare
Trasportata io sono no corresponsabilità
Eppure massimo pericolo ricordo interna che generosamente Enrico che voi ponete interna prova
Contributo modesto occasioni
Poi normalmente tira
Gli ha facoltà
Ora siccome ho
Ovvero
Per me
Qualcuno
A
Come
Nucleare
Vuole portare
Io proverò questo intervento
Uno l'amministrazione del Praemium Imperiale
Nuova struttura
Il secondo nuovo burocrazia
Tema che io richiama documenti entità perché però però nostra
Per questo
Come è stato importante bastione delle burocrazie e garantista
Nella nazionalizzato nel reale
Montallegro grazie in amministrazioni fu un potente strumento nazionalizzato Dalmasso
è un momento se volete questo insisto
Programmaticamente
E nelle chiunque chi voglia realmente nel comma
Circa viene gli studi universitari sulla storia nazionale come questo sia stato tradizionalmente un po'nascosto seconda
L'ho studiato
Qualche
Grande tensione morale
Nicola un'altra data
Alla relazione a Marcus alla scelta della capitale trentuno attacca nell'antichità nazionale
Che ha
Sul primo profondo
Molto bene
L'amministrazione vera comicità senza finite
Nazionale sono partenza siamo arrivati sì ma alcuni ottimi applicazione per
Ma anche preclusa
Che gli avvenimenti quasi a scavalcare un nuovo politica
Ecco uno
Corsivo
Sentivamo comunque parte ritengo
Va
Possiamo continuare
Trentuno USA con grandi problemi che affannato
Quattro assegni
Questo qualcuno secondo
Mi viene solo in mente perché
Era Napoli dicembre mille ottocentottanta prima ancora l'azione poi con quelle secondo il Cacudi scrive che occorreva porre L'Unità anche altro più altri
Paesi
Quindi
La possibilità in quel momento profondità e il problema fondamentale
Quindi riunificare all'amministratore
Fisico vai
Che un po'l'amministrazione
Insomma comune accentrato tutto la fotografia del modello di amministrazione del regno fatto
Non solo un'amministrazione più visitato altre limitazioni travolgendo parassite immobile quelle amministrazioni Paolo ma l'antica
Fra poco andremo anche il relatore
Il
Evitiamo una scossa consente scritta
Questi parchi perché io
La questione romana
Tutto nella trama della relazione scortavano quindi non torno questo gli anni da unità unità al mille ottocentosettanta sono contento un libro di storia elementare
Garibaldi combinati no
Ecco quali caratteristiche di questo modello mi serve solamente indicarle per proprio coi ragionare vuole
Il ministero come modello unico di amministrazione centrale
Ma furono nel cinquantatré amministrazione per quella cosa Crasso
Nell'amministrazione
La centralizzazione che significa quindi dominio del centro
E quindi il ruolo delle capitali
Capitali Torino Firenze Roma va bene in quel modello amministrativo le capitali come il luogo l'amministrazione sul non profit sono un elemento chiamate per le dinamiche interni all'amministrazione dinamiche tra amministrazioni e società civile le dinamiche lo vedremo fra un po'tra amministrazione cioè politico
C'è un altro indizio gruppuscoli
Qui si son fatti presentati anni fa
La questione la topografia dell'amministrazione armati turca l'asse di via venti Settembre
La la costruzione invece più ne sei convinto di questo secolo paratie Monti gli altre parte la mitosi smembrata esco Progetto di tenere tutto insieme l'amministrazione io ho scoperto qualche sorpresa
I prefetti non stanno ministro molto
Ferma restando criminale stava sopra ecco la e c'erano
Esso in
Andiamo secondo profili
Il rumore burocrazia ecco qui io proverò ad iniziare con un artificio retorico
Contrapponendo un luogo comune ad un giudizio o più motivato
Il luogo comune e quello della ipertrofia burocratico
Che ci perseguita da sempre
Anche sui giornali no no domani ma
Martedì ma costante polemica sul fatto che tante ci sono troppi impiegati pubblici che non fanno nulla
Io
Perché no
Pressati citare una affermazione che già prima dell'Unità importante gli otto
Gli impiegati non si contano più a schiere
Sono divenuti legioni fu tutta un'irruzione di burocrati d'ogni specie d'ogni colore che invase i dicasteri sempre angustia tanta piena agli antichi impiegati sardi austriaci delle province annesse si aggiunsero i nuovi che i nuovi servizi o i nuovi favori hanno suscitati
E si formano altrettanti sedimenti tv Viani antidiluviani e di ultima creazione
Questa corrente ecco
Dardenne trova ovvero mortifero della burocrazia o della burocrazia che era fatta dalla legge uniti spostati potrei passare la mattinata a citare anche a memoria cose di questo genere mi LAN
Pubblicistica ottocentesca ma anche fermo
In realtà mi interessa che lo faceva già lucidamente storico tante favore come Alberto Caracciolo trent'quasi quarant'anni fa
Interessa dire che quel giudizio non era motivato che delle polemiche erano buona parte delle polemiche imposti
Forse giustificata per la le ragioni ma comunque non fondate invece il giudizio più motivato
Secondo me qui la contrapposizione come artificio per
Cogliere più facilmente un problema di estrema complessità però si è ridotto a una sintesi
Descritti
Che le burocrazie invece non ha avuto un grande ruolo al soprattutto nel periodo che quegli occhi viene analizzato e niente più liberale fino diciamo ma critico poco liberale
E quindi i primi sessant'anni di vita
E qui pregherò oltre Sacconi citare Augusto Monti poi pr
L'Italia non aveva quando nacque quella che si chiama l'attrezzatura dello Stato moderno
La burocrazia gliel'ha data
La burocrazia e l'attrezzatura moderna dell'Italia potenza europea
L'Italia non aveva e neanche anch'una classe dirigente la burocrazia ha dovuto purtroppo fare lei da classe dirigente ed il prefetto ed il segretario comunale hanno di fatto governato l'Italia
Perché
Mille novecentoventicinque Augusto Monti scriveva queste cose sulla rivista di Gobetti la rivoluzione liberale e stava analizzando per che impiegati scrissero aderendo massicciamente Apache
Allora qual era la spiegazione che modificava
Cioè appunto i maestri
Gli altri
L'attuale Rodotà
Che
Poiché in Italia hanno una c'era debolezza di classe che
Politica
Quello sta parlando la burocrazia un pungolo sostitutivo nei confronti del ceto porti quindi come vedete tornerò su questo tra un po'questa è un'anomalia però nello stesso tempo benigna ma capacità di essere protagonisti
A questo punto attenzione l'Italia non arriva una classe dirigente vediamo che cosa ha significato infatti l'azione svolta da queste burocrazie gli era più disparati nei primi decenni unitarie dottoressa Coelho ancora una volta richiedono
Questi impiegati da tutte le parti d'Italia si sono sparsi per tutte parti d'Italia e sono andati ad ammazzare i briganti in calata
Per ponti sul mera a insegnarla Tino ad Aosta ad applicarle Gina applicabili un po'dappertutto
A sposare donne di Paesi non loro e a far dei figli che non erano più né piemontesi né sardi né siciliani
Ma che erano solamente italiani in un certo senso i primi autentici italiani dell'Italia nuova
Rissa vedete una burocrazia che sta dentro
Che costruisce paese che fa l'Italia anche sposando siciliani HP
Un partito
La burocrazia classe dirigente del Paese
Io insisto su questo ragazzi perché
Signori signore che
Perché una ricerca della scende Italia nel mille novecento sessantadue traeva tra le sue conclusioni quella che la burocrazia non far Sheba parte delle classi dirigenti del Paese
Quindi c'è un declino ora forse siamo il recupero ma attenzione nel sentire comune nella a la una burocrazia che protagonista della nazionalizzazione una burocrazia Conte
Quali sono le condizioni di questo protagonismo burocratico mio modo di vedere non è solo mio
Tre fondamentalmente nell'Italia liberale
La ristrettezza delle élite di governo di governo del paese
L'Italia firmò la legge Depretis del mille ottocentottantadue portava aveva tigri tutti butto il due virgola cinque per cento degli italiani
Votava secondo le statistiche del ministero degli Interni mai più dell'uno virgola cinque per cento degli italiani risultato sempre secondo
Sento brillanti di Alberto Caracciolo molto come uninominale bastava che il prefetto gli si accende trenta persone contavano in quel poco che va deciso
Sì sì sì mettiamola così chi sarebbe stato il deputato ha detto
In quella
In quel comune
L'osmosi
Per non ho studiato dagli storici
Trapasso tra carriere burocratiche e responsabilità di governo anche qui distanza molto studiato questa cosa io faccio tre soglie
Carlo Cadorna misto prefetto di Torino per il ministro degli Interni più volte ministro che poi conclude la sua carriera parlando per sedici anni presidente del Consiglio di Stato
Angelo Barbour era prefetto mi pare Torino fu chiamato a fare il ministro del Tesoro
Cade il governo ritorna ma il prefetto
Cavill operante erano due
Capi di capire riccioli chiari su il Secolo fu più volte ministro ha concluso la sua carriera cupe si contano a corte dei conti
Una forte trasmigrazione possibile e soprattutto non era ritenuto da meno pare il prefetto che fare il ministro ecco questo è quello che l'Inter
Una selezione per cooptazione
Che debbano se sarebbe fondamentalmente nelle nelle posizioni di guida sia dalla ministra che del governo si veniva cooptare
Nazionalizzazione da un basso detto prima vorrei su questo spendere due parole per chiarire che questo processo ha in qualche modo alternativo e comunque si incrocia proprio in senso figurato per intero immortalò con tra un attimo con il processo invece di nazionalizzazione Vallotton creazione dei governi della del governo del paese
Se ci pensate mentre il processo di estensione governo avvenne dalle città alla nazione sestetto qualche anno fa
I primi governi tecnico termitano adesso della destra storica dopo mi fa accolgono massicciamente rappresentanti degli ex è stata Bettino Ricasoli per fare un momento toccante Presidente del Consiglio
Quindi dalle città verso il sì trolley delitto governati se lei borghesi di tutti gli ex Stati partecipano già largamente già subito dopo l'Unità al governo del Paese per l'attività dell'amministrazione succede esattamente il contrario
Che sono i funzionari piemontesi e poi dopo un Bardi ma quasi tutti settentrionali che vanno in tutte le parti del Paese o quello che non Sacconi ci leggeva primati burocrati manda gli atti
Fare negli angoli più riposti del Paese scrivono undici anni fa Paolo Macrì
A rappresentare lo Stato e quindi interessa
Sottolinea due aspetti le reti
E i protagonisti
Che noi abbiamo avuto la costruzione dell'Italia sulle vittime fatte dalle prefetture dalle scuole dagli uffici postali Pauli stazione dei carabinieri che hanno rappresentato agli occhi la proporzione lo Stato l'Italia
E il protagonista che sono stati perfetto insegnanti i segretari comunali come
Diceva Augusto
Sulla scuola questure parole circolari
Importanti
Che della istruzione pubblica io
Va Paola sconfini
Meglio
Quindi assoluto padrone quella della storia la scuola intanto storia d'Italia
Ricordo a memoria
Circolari favorivano la il fatto che insegnante
Siamo lombardo
Nel Lazio insegnante romano che alla fin fine difficile così costringendo gli insegnanti a parlare italiano e gli studenti da Lidia par varia capire l'Italia
Questa cosa ho fatto solo a televisione cent'anni dopo
Mi no fa Bettiza nell'italianizzare invita che non parlava italiano
è stato citato Cavour corso ha un picco tra me ne molti di voi lo scoprono qui le memorie
Scusati carteggi di cautela cauti gran parte francese si parlava in francese d'altra parte si parla in Sicilia d'accordo
Burocrazia e pur
Guarda in su definite burocrazie politiche evidenti
Tema i rapporti tra politici e burocrati Italia talmente complicato commenta serio senza occupare
Il commediografo della fine del secolo scorso che un quindi lui limiterò a chiedere ancora una volta
La collaborazione con due citazioni stesura la numero quattro che rischi un prefetto che viene trasferito e scrive a Chris Speed dopo aver lungamente resistito avessero trasferito in Sicilia siamo all'epoca dei fasci siciliani
Non voti contrari
Spicca
Li costringe fa vediamo che cosa scrive
Il Consiglio ministro telegramma
Brescia dodici settembre mille ottocentonovantaquattro partenza ore otto venticinque
Sua Eccellenza Crispi con telegramma otto corrente ministero avvertiva amiche mia missione qui dura abbassino sedici corrente
Ho perciò tutto disposto per fare consegna giorno quindici e partire il sedici
Non lo potrei prima avvento moglie ammalata che condurrò presso sua madre in Romagna essendo impossibilitata a seguirmi in Sicilia cui clima fu già micidiale per essa e per la mia prima figlia Perugia
Ora debbo usarle riguardo e prepararla alla straziante separazione
Ogni modo vostra Eccellenza si accerti che sarò sul posto prima del venti corrente
Benché duramente trattato non mi ribelle ero mai suoi voleri perché le sono profondamente del voto
Diviso dalla famiglia che la mia Dorazio pone sarò egualmente colà cane fedele al padrone prefetto Anna Rapture
Resta per quanto Marroccu
Non conclusi male la sua
Prefetto di Roma libro curato da Marco De Nicolo alzati la
Peruzzi su
Quanto narratore
Esposto
Quindi non si tratta ma nemmeno impersonato secondo piano era questo citazione ripeto
Io l'ho capito quindi
Questo interventi per alleggerire
Per le cose che sto dicendo beh descrive un problema è quello dei rapporti tra accetto politico e alta burocrazia Rita pensare che parliamo prefetti cioè funziona e Tiberti cioè dell'amministrazione con grandi responsabilità reggono le Province si diceva tradizionalmente la seconda citazione
Anche se
Significativa del modo di agire colpisce un telegramma di Giovanni Giolitti mila novecentodue al prefetto di Foggia Bacco
Dottoressa condite
John lette al prefetto di Foggia Bacco Roma due giugno mille novecentodue
Vedo che la non ha Energia necessaria per reggere una provincia appena avuta notizia disordini
Stornara doveva mandare tanta forza da occuparla militarmente
Arrestare tutti quelli che avevano preso parte tumulto qualunque fosse loro numero vedo che e la crede governo liberale debba essere governo debole
L'avverto che si altri fatti simili avvengono sua carriera finirà in modo poco decoroso
Non vi fate ma idea sbalzata ragazzi giovani Giolitti poi è uno e l'autore no grande svolta liberale del nostro Paese
Quindi questa citazione da sola potrebbe indurre a giudizi complessivi molto dei pianti a me serve proprio a dimostrare come il giudizio storiografico
Su queste sull'attività dell'amministrazione ed è la quinta politica sull'amministrazione cosa estremamente complessa lo fascisti del sacrario della storia amministrativa del primo unitario per la
Lo faccio così qualche qualcuno di voi spero all'università deciderà
Storia nel potrà misurarsi con questi compromessi
L'ultimo profilo l'identità
Cui
Anche qui cosa espressamente complesso io semplifico molto
L'identità delle burocrazie Concours fatto e nello Stato anche qui abbiamo una processo oggi siamo a una e strani azione
Mentre nel periodo del quale ci stiamo occupando gli anni i decenni della costruzione dell'Italia
Stato unità le burocrazie ebbe un'identità cercata nello stato e partecipata idealmente dicono valori e di cui tutti i valori richiamati anche spesso per esempio dalla letteratura dalla Monsoon tra beh e così via e questa che poi e in un certo modo anche una sorta di luogo comune il burocratese
Servitore dello Stato ma il suo mentali
Pubblico cuoce i segni di una burocrazia
Che guadagna poco riprova molto a cuore la sua dignità che naturalmente ama assolutamente distinguere da un lavoratore che usa Alemanni invece della penna e così d'accordo questi sono i segni che la burocrazia ci sarebbe da fare una enorme distinzione approfondendo questo discorso tra i segni delle burocrazie civili e i segni delle burocrazie militari i militari hanno per ragioni che potete immaginare conservato di più segni a tutto
Mi interessa concludere con un ragionamento sulle burocrazie sfuma come luogo nell'acqua nel quale piano piano trasmigrano con dei burocrati si se Roma luogo degli apparati centrale di è un luogo che richiama piano piano le burocrazie citando due dati due serie Rita
Nel mille novecento sulla sua rivista la riforma sociale Francesco Saverio Nitti
Sparta il mito già allora presente nella nella polemica anti burocratica che i burocrati funzionari fossero in gran parte meridionali i dati su uno moviola memoria uno ma sono molto significative
L'alta burocrazia era prevalentemente Sardo Piemontese che monta
Pochi meridionale
Questa romanizzazione meridionali trazione avviene negli anni Venti e Trenta uno dei libri chiave per capire questo processo un bel libro di Mariuccia Salvati sulla burocrazia negli anni Venti Hutter
Qui chiudo con dei dati invece sul mille novecentonovantatré
L'altro ieri con la dati Mario
E dava questi dati uno ci interessa perché sfuma in Italia all'epoca c'erano centonovantasette prefetti
Sessantasei virtuali o poco più di
Pertanto novantotto erano campagna trentasette della sola provincia
Va bene tra Campania e Sicilia frammentati prefetti italiani quindi meridionali d'azione oramai assolutamente
Ventisette questi erano nati in provincia di Roma
E qui si legge il fenomeno cioè dopo settanta ottant'anni anni Trenta dall'Unità
Siamo alla romanizzazione che questi prefetti al novantatré sono romani perché figli in gran parte di emigrare
Che son venuti a Roma a infoltire le schiere
Di gli uffici centrali quindi Roma che il problema di Otmar terziaria Roma dei più difficili Roma della burocrazia che ha un numero molto più alto rispetto ad altre grandi città italiane impiegati
Fiction parlato tutti penso ad altro armadio
Grazie anche
C'è trattenuto ante
Pronta la storia
Burocrazia
Italiana
I primi anni senta
Grosso modo
Del resto ci occupiamo
L'Europa legati alla storia
Il logo
Sarà
Grazie a voi
La relazione davanti
Allora cade l'ultimo con qualche pochissime diapositive da mostrare perché cercherò viscosità mente di di di raccontarle le cose
Posso
Io anzitutto ringrazio molto la professoressa la malta gli organizzatori di questo convegno per avere pensato a me come persona adatta a tratteggiare questo periodo
Singolare del per la città di Roma in cui multano non solo
Tanti i fatti che sono stati citati in precedenza molto bene dai più grandi esperti a muta proprio configurazione della città e tanta parte ed è ovvio che se a un certo momento Roma diventa capitale esco Roma
Incrementa la sua popolazione per tutta una serie di motivi
Di alla maniera enorme poi parleremo anche citeremo anche qualche numero e non c'è dubbio che questo comporta anche una configurazione formale funzionale della città
Che muta notevolmente e rapidissimamente
Però per potere come succede un po'in tutte le cose per potere capire certi fenomeni che hanno il loro la loro chiavi di volta in onda determinato periodo storico magari anche in un arco di tempo abbastanza limitato
Però siccome niente nasce dal niente e niente finisce nel niente
E bisogna anche credo che sia opportuno abbracciare un arco di tempo più vasto praticamente il secolo un secolo
Perché chi storicamente io considero fondamentale che è l'Ottocento ottocento è un secolo di immensi cambiamenti da tutti i punti di vista in Italia e in Europa
E il
Soprattutto dal punto di vista urbanistico credo ritengo che vada visto
Come occorre anche schematizzare semplificare un po'vada visto in quattro fasi c'è
Due preunitaria due post unitarie le due preunitarie sono l'epoca di forte influenza francese che va dalla fine del Settecento a fino agli anni fino agli anni venti e passa perché naturalmente non è solo quella caduta di Napoleone che l'influenza francese terminava insomma c'è un arco di tempo tra la fine del
Diciamo parallelo con la Rivoluzione francese alla fine del Settecento fino agli anni venti trenta dell'ottocento noi abbiamo una fase che possiamo dire di fortissima influenza francese l'accettazione
Poi abbiamo
La fase preunitaria che si incentra moltissimo anche dal punto di vista urbanistico sulla figura di un Papa
Contestato ma anche personaggio rilevante che più nonno
Mio nonno i suoi predecessori ma soprattutto più hanno non danno una grassa impronta alla città
E e anche direi oltre ridire anche al destino unitario
E e e di capitale della città
Poi gli altri c'è la città Danilo ottocentosettanta imponga città
Unitaria o o o opposto unitaria che va dal mille ottocentosettanta fino alle mille ottocentonovanta intorno al mille ottocentonovanta
E poi a cavallo tra ottocento e inizi del Novecento abbiamo la città post unitaria che si consolidati si consolida e che getta le basi perché il futuro allora in questo ecco io vorrei
Schematizzando un po'e mi scuserete so che non è mai correttissimo schematizzare troppo però siccome il discorso non può essere lungo più di tanto
Toccare questi in quanto inquadrare un po'questi quattro periodi e ripeto l'Ottocento è per l'uomo un periodo densissimo di avvenimenti
E nel suo proprio nel loro insieme nel loro e nel loro concatenarsi sentite mi faccio sentire sì
Ecco meglio più microfono da
L'Ottocento come dicevo primo periodo chiave per tutta dell'Europa il Settecento
Prendiamo dalla dalla prima fase settecento si chiude a Roma con il pontificato di Pio sesto Barazza
Che realizza anche il popoloso palazzi tra citato poca
Eletto con il sostegno determinante dei francesi rivoluzionari
Ma scalzato dagli stessi francesi post rivoluzionari e portati del figlio intera già
è un papà non è un grande età a tappe ma vive queste vicissitudini ed è
Diciamo abbastanza schiavo dei francesi che prima lo sostengono per farlo eleggere e poi
Papa Braschi realizza alcuni edifici tra cui famoso Palazzo Braschi realizza alcune altre cose ma non è un trasformatore non è al cui si debbono varie opere a anche se appunto come dicevo non è un grande trasformatore Dario poi nella zona di San Pietro alcuni palazzi e soprattutto l'innalzamento di vario Belinschi a Trinità dei Monti a piazza di Montecitorio a piazza del Quirinale
Come i rischi di provenienza egizia in età romana ERSA piromani che li hanno portati a Roma Napoli abbandonati altre glorie degrado dopo la caduta dell'Impero romano abbandonati nelle due valute grave degrado e fatta Braschi a questa intuizione che
Il
Per il nuovo posizionamento di questi obelischi in punti scusi in punti focali della città possa costituire
Posso costituire appunto dei punti focali significativi per
Per chi guarda la città per chi la vive dei punti di riferimento non trascurabile ancora oggi non questo previsti li consideriamo dei punti di riferimento non trascurabili
Rispetto all'immagine urbana
Diciamo anche notiamo che Roma conta alla fine del diciottesimo secolo centosessantacinque mila abitanti
Un'economia molto arretrata circa trecento conventi non pensate che questi conventi siano del cose grandiose gradi ossia ha soltanto alcuni altri erano proprio quasi miserevoli
Sono ormai lontani i grandiosi splendori rinascimentali e barocchi nel mille settecento novantotto L'Armata francesi di Napoleone che ha già conquistato l'Italia centro-settentrionale occupa Roma comandata dal generale Berthier e gruppi filo francesi proclamano la Prima Repubblica romana
Repubblica effimere di brevissima durata nel mille settecentonovantanove l'esercito napoletano occupa vivo occupa nuovamente a Roma insediando il nuovo Papa che Pio settimo Chiaramonti
Ma ormai la struttura statale incredibilmente fragile la sua esistenza dipende solo dagli interessi di Napoleone se Napoleone decide di fare un accordo cartelli Napoleone decide di non farlo lo inoltre queste vicissitudini durati circa un decennio riducono la popolazione accento quaranta mila abitanti questo ti dà la misura perché da oltre centosessanta mila per fare centoquaranta mila in un decennio puoi dire
Un crollo dell'economia della città
Anche perché in questo periodo non ci sono stati grandi grandi epidemie perché in passato c'erano anche qui questi fatti che decimato le popolazioni no qui è proprio crollo dell'economia
In mano francese la città di pieno oggetto di importanti interventi urbanistici edilizi importantissimi di cui ancora portiamo segni grandiosi
E di sostanziali iniziative di ammodernamento amministrativo grazie all'azione del prefetto turno
Prefetto torno a per Roma un'attenzione tutta speciale e prendi iniziative importantissimo tutti
Vengono dal dal punto di vista
Urbanistico edilizio vengono istituite due commissioni con compiti riguardanti una la valorizzazione del patrimonio storico archeologico
Per la prima volta si prende in considerazione prendo in considerazione seriamente i resti della romantica fori
E e quindi c'è questa Commissione
Dove vengono cooptati tutti migliori studiosi archeologi del epoca che indubbiamente a Biglio un lavoro di straordinaria importanza
L'altra Commissione quella dell'estetica urbana allora sì usavano questi termini che oggi sono dei termini desueti sono dei termini che non abbiamo abbandonato due beni stimati
Allora avevano un preciso significato e di questa seconda commissione e parte
Fondamentale anche se non ne è il presidente a me parte fondamentale Giuseppe Valadier
Un grande architetto grande architetto urbanista il migliore della Roma dell'epoca fu uno dei migliori dell'Italia dell'epoca dell'Europa dell'epoca
E che imprime il personaggio di grandi capacità che non trascura naturalmente come è ovvio la grande occasione si offre di essere l'uomo chiave di questa seconda commissione che in un momento di grande attivismo come quello instaurato dall'amministrazione francese tappeto torno e il significante grandi occasioni sto ma gli architetti di urbanisti vogliono fare non avere a che fare con l'amministrazione statica che non combina niente
Che parla chi chiacchiera e che poi ai patti
Potremmo citare l'amministrazione testi in questo momento
E che chiacchiera tanto ma che nei patti qua andiamo a vedere non combina niente
Mentre tutta l'Europa si muove in maniera grandiosa
Per festeggiare il nuovo millennio
A Roma non c'è almeno un edificio nuovo significativo
Che possa attestare questo fatto ma chiusa questa parentesi perché il prefetto torno era un personaggio che si muoveva tantissimo che voleva fare e ha fatto tantissimo e vale a dire giustamente approfittato di questa occasione
E e i quali sono le opere fondamentali ai quali sovrintende vale a dire e sono intanto la sistemazione di piazza del Popolo con la collina del Pincio e tutto il versante verso il per Piazza del Popolo diciamo così spiega prima di prima dell'intervento di Valadier prima di questo di questo periodo esistevano già esistevano gli assi di Sisto Quinto
I tre assi che convergono su piazza del Popolo il corso che era l'antica via Lata di origine romana poi la fine del Babuino Arvier PET-TAC esistevano cali tutti sempre nelle esisteva la chiesa di Santa Maria del Popolo ha poi uno slargo più o meno in forme dove qualcuno aveva cercato di fare qualcosa ma conta scarsi risultati
Allora vale a dire imposta con grandiosità questo progetto
Che avviene subito avviato a realizzazione immediatamente non ci si perde in chiacchiere sì palpabile ricomincio elabori subito immediatamente e in pochissimi anni si realizzano queste cose
Che tutta la sistemazione della passeggiata del Pincio della terrazza del Pincio di quella che ancora non conosciamo come Casina Valadier
E poi tutta la sistemazione di piazza del Popolo il restauro della porta michelangiolesca che da aiuti dalla quale si imbocca la via Flaminia e poi la sistemazione della sponda verso il Tevere
Non solo ma qui non ci si ferma illa a questo
Ingresso a Roma da piazzale Flaminio da Da Ponte Milvio dalla via Flaminia questo ingresso da nord e si capisce che è l'ingresso privilegiato per i francesi
Gli ingressi da sud da est ad ovest contavano molto meno per i francesi costavano incontrava d'ingresso dal nord perché da lì arrivavano
E i progetti di parla di vanno avanti
E sono bellissimi purtroppo questo io sono rimaste negli archivi ma chi gli studiosi che gli hanno consultati che hanno avuto modo di Cossutta più spesso purtroppo tonalità di poter così consultare libri della sono progetti stupendi che riguardavano i due lati della via Flaminia allora per ventidue edificati
O quasi salvo la virtù salvo la la la villa Giulia salvo pochissimi segni la via Flaminia e tra
La torta del la porta
Del popolo e Ponte Milvio era da un lato e dall'altra identifica e di il Valadier protetta degli giardini meravigliosi spendi e la villa Buon Natale
Non ci scordiamo che Napoleoni teneva tantissimo a Roma che abbiamo dato al figlio il titolo di Re di Roma è quella doveva essere la residenza privilegiata diffido di Napoleone
E poi viene progettato l'ingresso e realizzato ingresso mondo monumentale abbia Flamini alla vita a villa Borghese
Da piazza per sempre minio anche quello ricordiamoci che sorella di Napoleone abbia sposato il principio borghese che la la borghese in questa epoca ha avuto un grande grande valorizzazione anche quel mostro costituzione di questa straordinaria collezione di opere d'arte
E quindi i l'opera di vale a dire e in pochissimi anni è straordinaria eccezionale somma Roma acquista perlomeno in una sua certa parte una un volto da grande capitale
Volto nuovo un volto di grandissima valore il prefetto tu non puoi si occupa di tante altre cose di fondamentale importanza
Ricordiamoci che ita
Fino a fino alla a questo all'avvento rete del governo francese e l'amministrazione francese
In le costruzioni nel nelle realizzazioni edilizie e urbanistiche si usavano i i carcerati galeotti che addirittura venivano fatti uscire legati con catene e andavano a lavorare
L'amministrazione francese abolisce questa è la prima cosa che abolisce
E non solo abolisce questo ma abolisce quelle che erano le opere di misericordia però per il mister corpi erano quelle che davano il il popolo romano era praticamente organizzato i i Inc Centin questa maniera c'era una Hristo Croazia molto ricca che aveva grandi proprietà agraria in tutto il Lazio è anche può rivelarsi c'era una piccolissima arma proprio veramente minuta
Classe intermedia come patta di commercianti di di di chi svolgeva attività commerciali artigianali ma meglio non di grande di grande rilievo e poi c'era un popolo minuto critica di carta
Che veniva questa carità veniva
Organizzata per queste opere divise ricco prefetto torno abolisce tutto e dice no qui la gente del deve lavorare
E il lavoro non può essere fatto dai carcerati deve essere fatto da gente libera e istituisce a Roma una per la prima volta una classe operaia dall'epoca romani pubbliche ecco
E tutti i lavori questi lavori si sono fatti pochi anni e che ha diretto Vallardi come del resto anche i lavori Camporosso perché li hanno fatti grandi lavori formano e così sono fatti da operaie
Da una nuova classe
I laboratori che non esisteva prima
Da lì de operai liberi peraltro vengono assunti con dei contratti saranno stati contratti arretrate rispetto a quelli che noi conosciamo oggi ma certamente erano dei contratti
E e poi riorganizzato per l'amministrazione
E non solo la di organizza ma e poi a Roma come in tutte le città quasi tutte le città italiane BN emanato il primo Regolamento d'igiene non potete immaginare quanto questo fatto sia importante ovunque
Pensate solo si realizza in quei pochi anni Cimitero del Verano perché fino ad allora si seppellivano e ne chiese con danni di carattere igienico-sanitario che che vi lascio solo vagamente immaginare questo non solo a Roma ma in tutte le città figlio nella mia professione di urbanista ho avuto a che fare con tante città e vi assicuro che quando se arriva al periodo nel subito per esempio a un certo momento salita al periodo morattiano è un periodo anche rivoluzionario svolta in cui sì emanando regolamenti edilizi finalmente le città assumono una configurazione un'organizzazione civile perché fino a quel momento sì cedevano cose terrificanti e illecita erano preda di terribili epidemia proprio per queste a causa di questa mancanza assoluta di regole igienico-sanitarie quindi questi primi regolamenti edilizi che dettano le regole igienico-sanitarie i distacchi tra gli minimi tra gli edifici i tutto una serie dando tutta una seria adesso non mi trattengo su questo ma sarebbe interessantissimo se ci fosse qualche studioso quiz pigliasse
Il l'onere di esaminare il venti trenta quaranta regolamenti edilizi senti sanitari di di quest'epoca e rendersi per rendersi conto di come perché le città sono cambiate tanto e come perché in poco tempo dopo la popolazione è aumentata tanto
Per anche per fondamentalmente per questo motivo
E
Ci si propone anche di migliorare e si fanno alcune cose per migliorare l'amico nella navigabilità del Tevere
Per la costruzione del cimitero del Verano crescono Betto e per
Riordinare
Gli scavi i restauri della zona dei Fori anche l'impegno gigantesco gigantesco che non mi stancherò mai di ripetere portata avanti in pochissimi anni
Studiato progettato e realizzato in pochissimi
Naturalmente le a realizzazione un certo punto si ferma
Nel mille ottocentoquindici più al settimo Chiaramonti rientra dall'esilio e non potendo certo opposte progredire degli eventi perché la storia non la scherma non lo si blocca la storia quando un un accettava paese una reazione a hanno conosciuto
Una grande rivoluzione progresso come è stata questa di questo periodo non non puoi portare la gente indietro a allo stato antecedente e quindi Pio settimo Chiaramonti
Che non è stato un grandissimo Papa però ho un intuito l'aveva era un uomo intelligente era un uomo che capiva
Fa la sua piccola restaurazione ad una restaurazione che però tener conto di quello che che che si era fatto
Non ripristina la situazione precedente tant'è vero che per quanto riguarda gli aspetti edilizio urbanistici lui porta avanti tranquillamente i lavori
Di sistemazioni lavori iniziati dai francesi e Valadier continua a lavorare per più settimo Chiaramonti come aveva lavorato in precedenza e si completano i lavori della passeggiata del Pincio si completano tutta un'altra serie di cose molto importanti quindi questa e una politica di resta vocazioni che fa tesoro delle innovazioni introdotte dei francesi in tutti i campi compreso quello urbanistico edilizio
Nel mille ottocentosedici
Viene pesa un'iniziativa molto importante viene istituita la Commissione dei catasti con l'incarico di redigere le mappe di tutti gli Stati pontifici pensati fino all'ora se voi andate a vedere le mappe precedenti a queste operazioni
Sono delle mappe di scarsissima rilevanza
Salvo qualche città c'era un istituto di rilevamento piuttosto importante che era il più importanti d'Italia che aveva sede a Firenze presso il istituito da da dai
Dal granduca di Toscana e chili aveva lavorato non solo per la Toscana ma anche per altre città d'Italia ma salvo questo lavoro e non a caso la trappola parenti di distrutto Geografico Militare ha sede a Firenze perché è stato si è trasformato in istituto geografico militare ma è la continuazione quell'istituto
Geografico fondato dei granduchi di Toscana forte
Però era assolutamente insufficiente di fronte ad esigenze trasformazioni delle città non disporre di una
Serie A cartografia catastale era ormai diventato una cosa impossibile e con le tinte e
Più il settimo Chiaramonti prende questa iniziativa molto importante
Incaricare i fondi istituire questa commissione dei catasti con incarico di dell'imprenditore le mappe di tutti gli Stati ponti
Poi tra il diciannove e il trentacinque viene predisposte ufficialmente adottato per punto e col preside civica non si progettano
Il catasto Pio gregoriano per la città di Roma opera grandiosa innovativa in scala uno a due mila molto precisa molte fa che consente finalmente una lettura accurata sia della tipografia topografia urbana e sia delle consistenze immobiliari perché il catasto Ripa appunto all'atto delle carte a
Tutto una schedatura
Che da fa la storia dei dei delle varie particelle dei vari edifici i passaggi di proprietà tutto quanto insomma quindi finalmente questo catasto più gregoriano un documento grandioso importantissimo sui quali poi si Leicester anni successivi successivi catasti gli aggiornamenti perché ho presentato aggiornamenti progressivi però questa è un'operazione grandissima
Fatta molto bene
Qui siamo
Il catasto più vogliano e viene redatto tra il diciannove i trent'ci
Sappiamo però nel trenta botti rivoluzionari di ritorno del mille ottocentotrenta e degli anni seguenti
Interrompono la pratica tradire politica di compromessi dei successori di più il settimo Chiaramonti
Tra questi Leone tredicesimo
Che in generale va ricordato perché toglie dall'indice gli scritti di Galileo
Alcuni altri ma insomma
Il si abbassa il tono ecco il tono del del della della qualità delle iniziative Sabaf
Sono inoltre scomparsi progettisti di grande prestigio come Valadier
Come tutta la scuola di butadiene sono o se ne sono andati all'estero in giro per il mondo in giro per l'Europa qualcuno è morto qualcuno ha definito nell'oblio
E quando una scuola potete immaginare una scuola di di architetti una come serve per una scuola di musicisti per una scuola insomma quando la scuola si inaridisce
Poi e difficile che che chessò improvvisamente vengano fuori personaggi nuovi
E i progettisti di prestigio appunto sembra che Roma non riesca più a a
A presentare al mondo all'Europa e l'Italia progettisti detritico edita la Diego e nell'aria aleggia una
Nell'aria aleggia anche pesantemente la scomposizione dei cattolici riformatori francesi di ogni orientamento liberale periodo una a Roma e si è fatto e quindi questo toglie anche di riflesso al mondo dell'architettura dell'urbanistica toglie molti entusiasmi sono non pochi quelli che emigrano perché vanno
Spero nel mille ottocentoquarantasei a segnare una svolta storica
Sale al trono pontificio Pio no no il cardinale Mastai Ferretti personaggio già noto per i suoi atteggiamenti riformisti per il sostegno agli orientamenti di Gioberti per l'idea di poter guidare l'unificazione nazionale avendo nella leadership
Perfino Mazzini si rivolge al nuovo Papa con non poche speranze che andranno poi deluse sia per la contraddittorietà del personaggio
Piano Onno sia per il porte antiche era anticlericalismo della politica piemontese si ricordino a questo proposito in questo periodo le leggi sic Carpi
Le leggi Siccardi emanate negli ottocentocinquanta dal Piemonte avverse
Al mondo ecclesiastico Checco prevedono la confisca di molti beni e che e anche un con innescano anche un atteggiamento molto negativo nei confronti delle organizzazioni cattoliche
Tanto da provocare l'esilio gli oneri del vescovo di Torino che continuerà a guidare la sua diocesi da Dione ma non rientrerà più alto
In questo contesto
Maturano tre fatti sostanziali la cosiddetta questione romana
Questo che se ne è parlato io non sono
Esperta su queste cose insomma
Così tra
Il trasferimento a Firenze della capitale del nuovo regno nel mille ottocentosessantacinque e diffondersi in tutta la penisola delle idee liberali questi sono i tre fatti che maturano in questi anni e che indubbiamente cambiano
Frattempo Roma ha visto nel mille ottocentoquarantanove la gloriosa parente che ha vissuto alla gloriosa parentesi
Della seconda Repubblica Romana guidata da Mazzini sappia mi linee capeggiata e appoggiata da Garibaldi ma stroncata dai francesi questa volta i francesi
Che erano stati
All'avanguardia
Cinquant'anni prima quarantacinque la vittima qui sono invece appoggiano le posizioni di retroguardia
Sul piano urbanistico oggi edilizio Roma negli anni cinquanta settanta fino a Al Gore fino a la rettifico capire e luogo di numerose iniziative alle quali più al nonno offre un non trascurabile sostegno le principali sono la realizzazione della stazione Termini
Dalla quale si staccano le prime linee ferroviarie del centro Italia che sono la Roma Frascati la Roma Civitavecchia e la Roma c'entrano poi un nuovo quartiere innervato lungo l'asse della via Appia ora la media nazionale
Fino a Porta Pia e alla stazione un nuovo acquedotto l'Islam l'illuminazione pubblica gas il restauro delle Mura Aureliane
La mia Manifattura Tabacchi e Trastevere e l'ampliamento dei Musei Vaticani un insieme di opere che
Significano che hanno un grande peso anche alla qualità della città e non è che più al nono non capisse che ormai si sta si stava arrivando all'Unità d'Italia e che
Lo Stato Pontificio
Così come si configurava protetta poteva
Mantenersi mai ed il suo illusione di essere di di poter guidare la di poter avere in mano la leadership dell'unificazione erano tramontate da fare
Quello però che fa ancora in una certa impressione di fronte a queste molteplici iniziative di più il nonno è il fatto che la scuola architettonica romana nonostante le occasioni anche se non di altissimo livello pure notevoli occasioni si mantenga molto provinciale e non confrontabile con quella della generazione di inizio secolo con quella bacchetta per ribadire tramontato culturalmente il periodo neoclassico le esperienze romantiche si pensi a Camillo bontà Pietro Selvatico nell'Italia settentrionale che hanno lasciato segni architettonici
Dell'età romantica di di grande interesse esperienze non toccano Roma
Qualche legame viene porsi individuato dagli storici dell'arte con il movimento purista
Italo inglese ma prevale ormai l'Accademia nei suoi contenuti più deleterie rivolti alla banale riproposizione delle forme antiche plastiche Perilli e rinascimentali senza nessuna reinvenzione
Nel mille ottocentosettanta dopo la breccia di Porta Pia Roma e ormai capitali d'Italia
Roma e attraversata da un porto il sussulto d'orgoglio e da una in medita aspirazione alla competizione internazionale
La città a duecento mila abitanti e il trasferimento a Roma del re del governo dei ministeri e di numerose attività economiche stimolano la realizzazione di molti nuovi edifici pubblici leghista fatto ha detto poco fa
Che si collocano prevalentemente lungo l'asse di via venti Settembre nelle sue adiacenze tra il Quirinale porte piglia secondo un'idea permessi ma del primo ministro Quintino Sella
Il mille ottocentosettanta e anche l'anno di una terribile alluvione del Tevere purtroppo
Roma era appena
è stata
Val dice e città con grande calore addirittura ne parla in Parlamento
E ha un suo una sua idea
Ha una sua idea che che propone con con un punto con grande calore che è quella di deviare Ailly piume il Tevere all'esterno della città
Di portarlo completamente fuori
Idea
Sopra
Che sinceramente
Non mi pare brillantissima
Per lui probabilmente la luglio pigri temete la considerava tecnicamente efficace il patto di Giobbe vediamo il corso del Tevere portarono for della città e e e le alluvioni a questo punto finiscono però insomma immaginate che un'operazione simile al fosse stata decisa a Parigi a Londra insomma
Lei questi cit
Questi i segni della natura che sono i fiumi come conigli
Sono segni distintivi di una città molto importanti e significativi insomma annullabile distruggerli non è proprio un'idea brillantissima anzi per fortuna che questo non è avvenuto
Si pone però il problema di realizzare le arginature
Yergin oppure sono la prima opere di dantesca che l'Italia che che che Roma Capitale che l'Italia unità appronta a Roma e queste avventure
Così come le vediamo ancora oggi è perché poi dopo salvo un po'di manutenzione non è avvenuto nient'altro queste addirittura avviene tra il mille ottocentottanta e il mille ottocentonovanta
Va detto che nel mille ottocentottantuno viene emanata la prima legge per Roma Capitale comprendente notevoli incentivi economici per il settore edilizio vengono anche menate provvidenze per proseguire le opere di bonifica dell'agro romano dei opere di bonifica dei tutto il litorale pontino dell'Agro madre erano state iniziate da un paio di secoli prima
Portate avanti a rilento e quindi con questa prima legge
Per Roma Capitale
Sì distribuiscono incentivi all'edilizia e anche alle opere di bonifica dell'agro romano
Nel mille ottocentottantatré viene approvato
Sindaco Luigi Pianciani il primo piano regolatore progettato da Alessandro Viviani direttore gruppi tra d'arte del comune così si chiamava allora
Allo scopo di utilizzare i fondi resi disponibili dalla legge per Roma Capitale nell'esecuzione delle numerose opere pubbliche il programma comprese le arginature del Tevere
Si intende anche fare tesoro dei benefici della recente legge per Napoli che viene estesa a Roma la legge per napoletana di importantissimo per l'abbiamo utilizzato fino a tempi recentissimi che consente gli espropri per pubblica utilità
Perché fino a quel momento quando non esisteva un mezzo per espropriare insomma l'esproprio qua veniva Dior con la violenza o avveniva pagando la quindi un'acquisizione
Poteva essere un'acquisizione concordata ma insomma invece
Questa legge per Napoli per il risanamento di Napoli è una legge famosissima permessa andamento di Napoli viene estesa a Roma e consente
Gli espropri per pubblica utilità l'elaborato con ferma e rafforza la direttrice direttrice di espansione ad est quella di via Nazionale via
Porta Pia
E la stazione Termini e individua numerose altre arterie stradali
Questo primo piano regolatore di tra le quali via del Tritone e corso Vittorio e meno quelle che non esistevano prima
Rilevante importanza assume poi la rete ferroviaria con il potenziamento del nodo di Termini e la nuova stazione di Trastevere attualmente la rete si ampie moltissimo da quelle prime tre tratte
Dell'epoca di più al nono
Sì
Io credo qui sposato una parentesi ma io credo che l'uno dei meriti più grandi che lo Stato italiano sui primi anni di vita sia stato quello di dotare il Paese di una rete ferroviaria completa di una rete di strade statali completa baratri stato un'operazione rispetta i tempi gigantesca
E di grande grandissimo valore rispetto
Alla ai all'unificazione di grande significato per l'unificazione del Paese
Naturalmente
Qualcuno dice giustamente che la rete ferroviaria e stradale del nord Italia del Pepe
Era molto più migliore più efficiente è stata subito più efficiente rispetto a quella del centro occuperà il centro più gente di quella del Sud però si è fatta una rete ferroviaria completa in pochissimi anni
Come si è fatta rette completa delle strade statali e questo
Un patto
Di non trascurabile importanza
Tra il mille ottocentottanta mille ottocentonovanta si provvede alla realizzazione del quartiere Ludovisi lungo l'asse della futura via Vittorio Veneto
Alla sistemazione del parco pubblico di villa Borghese di rapporti diventa parco pubblico alla realizzazione della passeggiata Margherita ora Passeggiata del Gianicolo
All'inutile costruzione di un sistema di forti penali ma è servito a niente non si capiva chi stima dei forti Roma non l'aveva neanche quando poteva veramente a essere era in pericolo poteva essere continuamente aggredita dall'esterno quando era capitale
Per l'Italia veramente Kurt costruire un sistema di pochi pagano supermarket
Da chi è stato proprio l'operazione assolutamente
Negli
Sì poi hanno avuto utilizzazioni convinte che qualcosa ci dovevano fare ma insomma
Non aveva significato come stella riporti per la difesa di Roma
Nel mille ottocentottantasette la legge Bondi dichiara zona archeologica da sottoporre a tutela integrale
L'intera area dei fuori dal padre fino alle Terme di Caracalla l'Appia Antica fino a Porta San Sebastiano anche questo provvedimento
Di grande importanza basilare che poi per prestare è stato successivamente con noi provvedimenti ampliata ma ma da questo è e il cuore
Principale dell'aria però Peter di Roma
Rodolfo lanciani che guida fin dalla fondazione l'apposita commissione che si occupa di questa area archeologica e che è stato anche il promotore della legge Bondi rileverà poi tutto il vasto sito archeologico proprio topograficamente Luís a un topografo archeologo
Le fa un rilevamento a tappeto e lo pubblicherà nel mille novecento uno con il titolo Roma U forma Urbis somme e ormai
Completata anche la via del Tritone nel mille ottocento novantasei
Tutte queste opere attesta hanno sicuramente la vitalità post-unitaria ma comportano anni hanno anche comportato dei prezzi non trascurabili da pagare
Anzitutto la distruzione di alcuni importanti ville dei loro parchi
E quindi
Vi ricordo soprattutto la villa Ludovisi abbia detto che il quartiere Ludovisi col via Veneto e tutto per e lì c'era una magnifica villa con un straordinario parco che era addirittura una delle cose
Per la quale in via grandi viaggiatori stranieri venivano a Roma per vedere il parco di villa Ludovisi
Il Coulthard è stato sicuramente progettato da André le Notre durante il suo soggiorno in Italia del mille seicento settantanove unitamente al parco di villa Pamphili
Mi ricordo che André le Notre è il progettista del è stato il progettista del parco di Versailles del Parco del Lussemburgo di di lento e le migliori sistemazioni di Parigi
E quindi questi questo Progetto di del parco di villa Ludovisi insomma era una cosa straordinaria ripeto molti
Viaggiatori stranieri venivano intagli appositamente a Roma per vedere il parco di villa Ludovisi quindi è stato un prezzo molto alto da pagare
Forse non si poteva evitare
Poi io tra i prezzi da pagare ci metto anche la scadente lottizzazione dei Prati di Castello incentrata su piazza Cavour
Un quartiere che è stato progettato frettolosamente
Non è stato sufficientemente le sue aree che erano molto basse rispetto al Tevere non sono state sufficientemente bonificate
Il l'edilizia e di qualità abbastanza è stata edilizia di qualità abbastanza scadente poi ho avuto necessità di di tanti tanti di grande manutenzione perché la qualità era molto povera è stato un'operazione anche molto speculativa all'inizio sono stati interessi vari che si sono incrociati
Compreso anche la realizzazione ubicazione la realizzazione il palazzo di giustizia che che è stato realizzato malissimo sapete quanta vanti miliardi ci si stanno spendendo
Da alcuni decenni per rinforzare le sue fondazioni che sono debolissime perché hanno fatto delle fondazioni debolissime di sperone di Piccio di un peso stratosferico e quindi
L'edificio non fa altro che lesionarsi e abbassarsi
Tra le tra i prezzi pagati tra i fatti negativi d'avvio delle demolizioni del tessuto edilizio antico intorno al Campidoglio alla recenti per far posto e qui forse dico una cosa che susciterà un po'all'ingombrante mole del monumento a Vittorio Emanuele secondo
Che
Ha una storia che si dimentica sempre questo edificio era stato bandito un concorso internazionale vinto da un
Credo un francese uno straniero
Che doveva il mite e questo monumento doveva essere
Pubblicato a piazza dell'Esedra dovere sulla fontana di piazza dei i doveva essere pubblicato poi
Per una serie di incredibile di
Io dico sotterfugi ma insomma di di intrighi vari
Questo cosa viene modificata viene dato l'incarico a Sacconi che uno degli architetti più accademici proprio meno innovatori
Che l'Italia umbertina abbia però e costruisce perché io dico che è una cosa tagliato so che oggi si parla di questo edificio oggi pomeriggio e se ne parla
Ah se ne parla rispetto al resto a simbologie che l'edificio forse ecco l'attualmente i pareri sono diversi io vi dico il mio il mio io lo considero molto negativo molto negativo per il mondo già non mi piace il modo come come è avvenuta la sua realizzazione ma soprattutto non mi piace l'edificio ma questo è un un giudizio di carattere architettonico perché che può essere può darsi anche che ci siano degli ci sono sicuramente degli estimatori dell'articolo in questo edificio ma pensare ecco cercate di immaginare
Come sarebbe stato come era venendo da via dal corso dall'antica via Lata arrivare su piazza bene
A bere il c'è la l'Ara Coeli il Campidoglio ben visibili lì davanti
C'era un palazzetto Torlonia piccolo di modeste dimensioni c'era tutto un edilizia addirittura in parte di origine romana che è stata demolita di
E e poi poter spaziare l'occhio attraversa per il la collina del Campidoglio che poteva essere da Collina di alle spalle della RAI CeBIT poteva essere sistemata erbe poteva essere una cosa molto bella
Poi spaziare attraverso la visuale del fori arrivare al Colosseo ecco averci messo lì questo enorme cassone che ha chiuso tutto
Che non si vede più niente lo stile Campidoglio anziché dell'Ara Coeli che sono cose bellissime cose di una straordinaria qualità architettoniche urbanistica vero e proprio bloccate lì
E chiuso completamente la visuale del Campidoglio e del Colosseo che Lecce dove la spaziare vi si doveva stanziare
Questo io attualmente potrei dir veloce in maniera più ricca però ecco questo è e il mio pari mio parere non non è un parere accecato da motivazioni strane no no è un parere proprio critiche io per i Red architetto da barista gli occhi dico
Di si poteva fare ben di meglio si doveva fare ben di meglio
Il secco no parlo dell'Ottocento si chiude con una grave crisi del credito che blocca per oltre un decennio le attività edilizie con ripercussioni fortissimi in ogni settore economico
Con il nuovo secolo si registrano finalmente adeguati azioni riformatrici
Le leggi Giolitti anzitutto che istituiscono una tassa sulle aree fabbricabili limitando le attività più speculative e avviando il riordino finanziario del Comune di Roma che nel frattempo era piombato nel caos più totale
Contemporaneamente sempre a seguito delle leggi Colitti la fondazione del primo Istituto case popolari in Italia presidente Luigi Luzzatti
Che portano sollecita realizzazione dei complessi di edilizia economica e popolare di salsa bevete sta ciò
Poi da municipi di immuni città liberazione dei servizi pubblici di acqua Lu cioè e trasporti urbani
Questa insieme questo pacchetto di provvedimenti
Di grandissima fondamentale importanza ed è la svolta
Quindi anche politica era presente anche la svolta grande svolta una grande svolta politica per
Riformatrice
Questa voluta da da Giolitti da Luzzati
La fondazione dell'Istituto case popolari di Roma
E una grande interessante operazione e tant'altro interessante che poi è stata seguita da tutte le altre città italiane tutelate sono dato un istituto autonomo case popolari dopo si chiama tutto stima l'Istituto case popolari
E perché insomma il problema di dare di costruire
Case e quartieri case a prezzo basso
A bassi costi però di buona qualità
E nello stesso tempo e tante volte anche case da poter dare a ad affitti bassissimi politici a ceti meno abbienti beh insomma ecco in un'operazione sociale di grande grande innovazione di di fondamentale importanza oltre tutto poi queste barre venivano fatte bene perché se voi ancora da per Baghdad partite il Testaccio via San Saba pazzo ma c'è da levarsi tanto di cappello insomma per il modo sapendo oltretutto quanto poco sono passati rispetto confrontate li compra quanto sono più belli più significativi più ben fatti delli questi edilizia che costata tanto poco rispetto all'edilizia speculativa altamente speculativa di quartiere tra
Alla testa dell'amministrazione con punte capitolina vi è un notevole personaggio Ernesto Nathan anche di questo si parlerà oggi ecco tutto questo non avviene solo per per miracolo però c'è questa coincidenza legge Giolitti Luigi Luzzatti Ernesto Nathan insomma questa triade
Insomma ha un peso Ernesto Nathan che guiderà l'amministrazione fino al Novecento quattordici perseguendo una in pensa politica di acquisizione pubblica delle aree così come le leggi Giolitti favorivano
I le amministrazioni delle grandi città
Se non fanno una politica di acquisizione delle aree poi si trovano sempre di fronte a questo punto non riescono neanche a realizzare piani regolatori piani regolatori perché non ci sono i nostri realizzano si realizzano poco perché le le espansioni previste
Finiscono per avvantaggiare più
Lesto a speculazione privata che il l'amministrazione pubblica se l'amministrazione pubblica
Non è abbastanza preveggente e non si dota non è non acquisisce
Ampi spazi ampliare nel nelle zone di possibile espansione naturalmente poi si trova con le mani legate e questo a patto Nathan
Ha fatto molto bene l'ha fatto con le disponibilità finanziarie che la legge Colitti di offriva
E con la collaborazione
Questo però fino alle più quattordici
Poi non solo ma promosso al secondo piano regolatore di Roma progettato da Edmondo Sancious di Teulada che era il capo dell'ufficio del Genio civile di Milano
Un piano decisamente più interessante del precedente del piano Viviani
Che delinea del primo piano che delinea un modello urbano di tipo policentrico
Dove la mediazione tra la città antiche le nuove espansioni ottenuta attraverso spazi verdi o debolmente edificati
Si evita l'espansione indiscriminata si cerca di individuare varie centralità di quartiere
E di inserire innestare o mantenere dove esistono degli spazi verdi o debolmente edificati in maniera tale da evitare
La la lo sviluppo a macchia d'olio tanto sempre deprecato ma poi infatti poco perseguito di un'edilizia continua intensiva più o meno intensità che non lascia spazio il respiro
Il piano prevede anche il potenziamento del sistema ferroviario e la realizzazione di un ampio anello di circonvallazione stradale
Nel dibattito culturale che accompagna e segue questo secondo piano regolatore si confrontano vivacemente e con molto interesse
I sostenitori delle più interessanti posizioni urbanistiche a livello europeo gli eredi delle teorie House Magnani e del rinnovamento integrale
I francesi
I conservatori ma conservatori tra virgolette perché va be conservatore molto illuminati allineati sulle posizioni di Camillo sito un urbanista molto importante teorico austriaco
E il premier razionalisti seguaci di stucco benna l'architetto tedesco che tra l'altro ha messo mano in maniera incisività sulla realizzazione del tubo detto di piazza Mazzini e di tutto quel sistema radiale intorno a piazza Mazzini
Il mille novecentoundici ancora un anno da ricordare tra diventi urbanistici post unitari si festeggia infatti il cinquantenario dell'Unità d'Italia Milano centosettantuno mille novecentoundici con un'importante esposizione internazionale che una volta conclusa lascerà con il suo impianto tracce ancora ben visibili intanto l'impianto radio eccentrico di piazza Mazzini e la sistemazione delle pendici
Settentrionali di villa Borghese
Al di là del tema
Con l'aria delle Belle Arti comprendente la Galleria nazionale d'arte moderna e varie accademie straniere queste tutto una sistemazione che va Ghiazza tutta la zona intorno a piazza Mazzini
Lungotevere il ponte del belga
La sistemazione di tutta la zona delle belle arti e delle pendici di villa Borghese la realizzazione della Galleria d'arte moderna e delle prime accademie straniere è tutta un'operazione che fa parte di questo importante iniziativa attenti l'esposizione internazionale del mille novecentoundici
Dopo l'esposizione vengono demoliti moltissimi padiglioni viene costruito il quartiere di viale Mazzini
E però insomma si nota un impianto ancora oggi c'è un impianto interessante e significativo e molto bello anche la sistemazione del tutta la zona di di di Valle Giulia e così continua ad essere una sistemazione di qualità paesaggistica di qualità
Nell'insieme un lungo cammino siamo partiti dalla fine del Settecento inizio dell'Ottocento con effetti estremamente incisivi sullo sviluppo di Roma
Non sempre condivisibili ma sicuramente dettati dalla volontà di trasformare una città in pericolosa crisi di identità che sta città che era stata capitale dello Stato Pontificio
E che era diventata
Capitali d'Italia
Trasformare quindi una c'era un in crisi d'identità che andava superata quindi questi che aveva attraversato tutta la metà dell'Ottocento restano volontà molto forte di trasformare la città nella vera capitale della nuova nazione Italia
Roma ha ormai superato i seicento mila abitanti
E si avvicinerà in breve tempo al milione questo naturalmente a
Spinge a tante realizzazioni perché insomma dove abbiamo visto all'inizio dell'Ottocento stavamo sul centocinquanta centosessanta mila abitanti quando si arriva si ci si incammina lì verso il milione di abitanti problemi tutti i problemi si ingigantiscono problemi
Di quantità edilizia ma anche di qualità edilizia ma anche di funzionalità della città disservizi per la città
Io qui mi fermo se avete tempo cinque-sei diapositive per farvi vedere ma
Forse consultata troppo lunga
Grazie
Grazie grazie a tutti io sono a vostra disposizione per l'Est chiarimenti vedere le diapositive poi però ai ragazzi insomma ragazzi no quanto dura di pausa l'abbiamo
Accetta
Poi
Dove possiamo fare qui
Che positiva solo per darvi l'idea di quali sono i segni fondamentali di Roma che Rommel eredita dall'antichità e sono oltre quelli del piede
Vedete l'isola Tiberina che proprio nel cuore dell'antica etica quel segno porte intorno sono le Mura Aureliane il perimetro delle mura Aureliane
E che
Dentro le Mura aureliane eroina continui ma a vivere ad espandersi e a restringersi per Bank quasi ventisei colli
Esce dalle mura Aureliane
Dopo
Esce dalle mura Aureliane per in questo secolo
Passerei alla seconda le vie consolari e con le altre sono le vie consolari
Forse bisogna andare nella
Ecco questa
No vorrei vedere quell'altra penalmente
Questa
No no no nell'altra
Protesta afferma
Questa è una carta ottocentesca di Roma dove si vende ecco rispetto al perimetro delle mura Aureliane ripete il perimetro delle mura Aureliane
Vedete line altro piazza del Popolo las del corso e tutta la città edificate il Vaticano alle alto
Sulla destra e sulla sinistra e tutte chiaro tutto in scure l'edificazione in chiaro invece tutta la parte inedificata
Vedete quanto spazio rispetto alla Roma dell'età imperiale che impegnava quasi tutto il recinto delle Mura Aureliane nasce con comprendeva anche orti giardini aveva delle dei dei fatti
Però impegnava questo però ne ha citati circo di un milione e passa di abitanti
Poi mano a mano si restringe nel Medioevo si restringe moltissimo poi differente un pochino ad espandersi comunque questa è la Roma diciamo rinascimentale e barocca così come si presenta nell'ottobre
Diamogli ancora vale
Ecco Cuesta la città come secondo le previsioni del scuro quelle parti scure sono gli ampliamenti previsti dal primo piano regolatore è in parte riproposti anche dal secondo vedete tutta la zona di termini a a
Sulla
Donna deterministica Sangiovanni qui nella zona del questa ciò impatto tuttora in contatto le donne di pratiche che in alto quella parte oscura e tutto il quartiere Prati
E poi qualche operazione edilizia nel Trastevere andiamo pure avanti
Ecco questo è primo piano regolatore con degli input
Disegno sopra che che t'ho fatto li ho fatti da me per indicare gli assi fondamentali le cose fondamentali questo piano regolatore vedete la stipulazione dei dei lungo piume la e l'all'espansione della zona di Terni
Alcuni nudi quelli quindi
Quelli tondi Ceretti e sono
Un indotto importante della città
Questa fase piazza Risorgimento piazza Cavour piazza del Popolo
Piazza di Spagna a Trinità dei Monti piazza Venezia
Piazza Colonne piazza del
Andiamo avanti
Questo è il secondo piano regolatore
Il piano di San Giusto
Mette in molti che diventa alle donne quelle che saranno le donne vere di espansione
Vedete anche l'
Fa parte della donna Piazzolla
Sì
Scusate
Ecco in rosso vedete la linea ferroviaria
Con le due stazioni in termini e di Trastevere che vengono finalmente collegate perché prima e né col primo Piano regolatore non erano collegate da Termini e si andava verso certi direzioni del nord e del sud da Trastevere si andava verso Civitavecchia dopo invece vengono collegate le due stazioni vengono potenziate e il sistema ferroviario diventa un sistema piuttosto importante
Vedete celeste in azzurro
Tutti anche qui le vie principali gli snodi principali le piazze principali come la città sì articola questi il segni forti Vanchiglia
Ecco queste delle su cui mi
A metà dell'Ottocento queste l'estensione di Roma a metà dell'Ottocento della parti edificata facciamo dir subito l'altra espressiva
Ecco queste la città la fine dell'Ottocento all'inizio del Novecento vedete quanto insieme garantita
E alla stessa Scala vedete quanto sempre lì per questo all'inizio del Novecento fino al mille novecentoventi è questa la traduzione più melodico
Avanti
Queste Roma attuale
Queste Roma attuale che con colori diversi vedete rappresentate con colori più scuri quel rosso bordeaux ci son due tonalità due personalità ma non ha importanza insomma e la Roma rinascimentale e barocca
Poi abbiamo Rosario sono le espansioni post-unitaria di rosa scuro per rosa arancio in rosa chiaro invece sono le espansioni recenti dell'ultimo dall'ultimo dopoguerra imponente
Un verde scuro verde carico sono le aree a parco i grandi fari
E invece quel verde chiaro sogno le grandi balli nei grandi zone Sterne tutelate ancora non realizzate come Stati come per esempio la pianta
Già la Valle dell'Inferno ci sono una serie di donne chi sono tutelate ma che non non non si sa ancora quand'è che realtà concretamente potranno essere realizzate come partito
Roma non manca di verde vedete che di grandi partiti sono tutti ereditati dall'antichità ma ci sono come ci sono soltanto che c'è da dire che in generale molto scadente la loro manutenzione boh a volte sbagliato il loro uso
Il non c'è custodia sufficiente e soprattutto punto non c'è manutenzione
Mancano invece totalmente
In
Quasi totalmente i piccoli partiti quelli che dovrebbero essere diffusi che non è il giardinetto valido in mezzo alla piazza ma ci sono i piccoli Stati ma che dovrebbero essere molto diffusi a a livello di quartiere invece si è costruito ignorando completamente questa esigenza c'è pure un'osservazione che io vi faccio una constatazione
Che mi è capitato di tale recentemente che quel quella che Roma unica grande città europea del mondo possiamo dire salvo il corso del Tevere che tra l'altro è un corso d'acqua molto esiguo ormai insieme molto
Infatti una volta era navigabile il Tevere adesso non uno le più
Salvo intese né non ha acqua chi ha progettato a Roma nel corso di tanti secoli non ha mai utilizzato l'acqua come mezzo
Di per fare laghetti canali e di come mezzo importanti di costruzione del paesaggio come si è fatto il quasi tutte le grandi città del mondo Roma salvo il laghetto dell'Eur non esiste proprio specchio d'acqua assolutamente
Fontane che spesso non c'ero ma con l'acqua
Ma invece l'acqua qua mezzo proprio di valorizzazione del paesaggio
Canali laghetti così che è un mezzo esterni di grande efficacia clinica degli urbanisti gli architetti hanno sempre amato in tutte le città del mondo a Roma e no a Roma non esiste e io ho osservato gli ultimi rilevamenti aerei della città e gli unici salvo appunto il laghetto dell'Eur il corso del Tevere il laghetto dell'Eur
Sì non si vedono altro che dalle queste potrà e riapre Tiribilli frammenti non si deve l'altro che alcune piscine in certe zone martedì finisce tutto
E quindi mi pare che questa mancanza assoluta della quell'impoverimento del Tevere impoverimento notevolissimo del Tevere
Sia infatti siano fatti negativi per la qualità del paesaggio della nostra capitale
Credo che non sia finita
Sia ragionare è un quarto corto
Alcuni rami pendono spezzati reggendo sì alla pianta madre per mezzo di una sola fibra sottile
Tutta la massa vegetale ha in sé qualcosa di doloroso come per una violazione o per uno strano sino
E pensare quante buone merende su quel balcone e quante buone cene nelle notti d'estate quando le piante fiorivano unico duravano passando nella via e alzando gli occhi si vedevano allora dei visi femminili tra il verde o si vedeva qualche cappellino appeso a un ramo qualche scialle di colore vivo anche talora una bambola rosea
A molte case già sono state demolite le facciate
Le stanze rimangono quindi scoperti e con le loro tappezzerie di carta assomigliano a scenari di un teatro quello di provincia
Ma dalle rovine sorgerà e risplende era la nuova Roma
La Roma nitida spaziosa e salutare
La Roma costruita dagli architetti giovani che lasceranno da parte l'eleganza del Bramante e si ispirerà hanno utilmente al Palazzo del ministero delle finanze Agra mostro della moderna architettura alla caserma degli impiegati
Fra non molti anni se una giusta e severa legge edilizia non mette un freno alla prepotenza e all'impudenza dei fari lettori la capitale del mondo rassomiglia era a una qualche brutta città americana edificata da una masnada i mercanti di cotone
Grazie ad esso ora apriamo il dibattito
Vediamo
Domande
No
Per far risentire
Troppo
Buongiorno io volevo sapere intorno agli anni settanta agli anni quindi l'unità d'Italia delle Roma Capitale qual è il ruolo dell'aristocrazia romana quella che insieme al papato aveva governato negli ultimi anni prima del la breccia di Porta Pia questo uso del
Una domanda se non scritte qualche altro ragazzo l'ha fatto dopo non importa
Se nessuno
Va be'allora intanto la pongo io volevo porre invece un problema al dottor sete
Una domanda e cioè lui ha parlato del ruolo fondamentale della burocrazia al momento dell'Unità d'Italia è un fatto di fondamentale importanza che abbiamo stamattina ha preso con quelle testimonianze particolarmente interessante interessanti lette
Dalla dottoressa Cogne io volevo però che il dottor sette anche se si esorbita un po'dall'ambito del tempo mille novecentoquindici siccome qua abbiamo molti ragazzi
Che sul Novecento poi devono affrontare anche gli esami giusti e quindi penso che sia interessante
Ventisei utile che cosa ne pensi dottor sette band ruolo giocato dalla burocrazia sia amministrativa che militare durante il periodo delle dittature ad esempio perché non è più neutro ruolo tende
Burocrazia forse un po'ne è un trono è stato nel senso della dell'unità d'Italia da costruire da salvaguardare mentre noi abbiamo degli esempi durante la dittatura fascista in Italia
Vi prefetti e di alte cariche della burocrazia amministrativa che hanno consentito proprio l'affermarsi del partito fascista al contrario abbiamo degli esempi molto interessanti e valga più lungo il famoso Hitler Puccia anch'l'attentato degli altri per le alte burocrazie
Degli ufficiali tedeschi che il venti luglio del mille novecentoquarantaquattro
E hanno fatto quell'attentato a Hitler per il quale hanno poi pagato con la vita questo cioè abbiamo degli esempi di burocrazia e che hanno saputo distende il senso dello Stato durante le dittature e anche di burocrazia che invece hanno facilitato la fossa anzi del senso dello Stato all'interno proprio del trionfo di queste dittature volevo un po'che venisse sollevato anche questo problema se c'è tempo
Io volevo ritornare sul tema dell'identità però in parte larghezza la la mia domanda una delle domande volevo fare l'ha fatta e la professoressa Fauré e quindi
Chiudo e quindi aspetto il discorso
Scuse
E invece io volevo chiedere se prendi Dapporto discorso dell'identità no e il fatto che un'identità da un punto di vista intellettuale è stata costruita da Mazzini dai gruppi moderati dei gruppi democratici
Non sentite sei volevo chiedere è solo questa la forma identitaria su cui si è costruita Roma Capitale ove possibile andare a ricercare Innes
In situazioni diverse
Una identità a livello popolare per cui per essergli italiano se riconosciuto in Roma capitale e come e quali sono stati gli strumenti che hanno permesso questa identità stessi se c'è stata
Trasformare
A però
Mi sembra una domanda ventiquattro spunto alcuni relatori
Favorevolissimo andarmi sorridiamo Giarda gravosa sequenze selezionati due di Roma e volevo porre una domanda
Allora se ne è andata via riguardo alla sua affermazione sull'operato del sindaco Rutelli che a detta dell'esperta sinceramente mi ha sconcertato tra le che ha posto il confronto tra dunque
Il conte Petre passati e quindi praticamente si sente male Recchia passa il confronto tra il passato e il presente e quindi Prada questi paragoni a questo confronto io non capisco perché lei abbia detto che
Il
C'è ha screditato l'operato del del sindaco Rutelli quando poi i francesi né sappiamo se sta di più grandi saccheggiatori dei musei dell'arte romana del c'è nostro Quirinale oramai non è più quadri arazzi quindi darà città c'è Roma capitale dello Stato pontificio a Roma adesso capitale Attali sa nel due mila e del mondo intero caput mundi c'è cosa che spetta urbanisticamente Attanasi ed edilizia da una città che sta dando tanto no adesso è tutta un quartiere Rutelli ha potenziato
Ha potenziato e lei è la stazione Termini ha potenziato colletto cervellone quindi tante altre cose ma anche l'aeroporto di Roma perché lei ha criticato affatto depositate critica
Prendiamo atto questa domanda credo
Comunque
C'è ancora qualche altra domanda
Forse cominciamo allora a
Allora io corrisponde
Che mi pare attiva
No intera
Centri quello che
Il problema
Fondamentale questa mattina questo seminario c'è una costruzione
Della nazione
Ecco io faremmo tutti un passo indietro perché può servire anche eccetera per
Risposte futura domande comincerei con una distinzione che secondo me va fatta e che oggi spesso si dimenticò circa molto sbagliato
Ma quello che istanza la relazione vitale mediazione
L'Italia nell'azione politica
Devo dire che la conclusione
Per lo meno da quindici anni grandi
Invece fin da allora durante la seconda guerra mondiale
Invitare vero tra il mille novecentoquarantuno quarantadue quando i tedeschi stavano occupando riparte occupato buona parte dell'Europa occidentale
Uno storico svizzero perché scrissi un saggio sulla piccolo Stato
Era mosso anche comunque il verbale prescritto tanti momenti avevamo del quarantuno svizzeri di essere travolti anche loro batterista tempesta che ha
E penso in questa riflessione faceva lo storico in Italia conosciuto tradizione centosessantatré Delio Cantimori pubblico iscritti bicchieri
Volume ritornato all'equitazione hanno in questo saggio sul piccolo quindi ricorda
Che l'idea che la nazione fosse un elemento prima che lo Stato fosse un elemento secondario
Per l'Europa nome perché faceva sì soprattutto la Francia e di altre grandi nazioni era stato uno Stato francese e anche discolpa attira azione francese e non viceversa dopo avere parlato dell'altra parte la Germania di questo passo parlava dell'Italia dei cento all'Italia costituisce invece l'eccezione costituisce il lutto
Perché l'Italia è stata un'azione culturale per molti secoli e poi ha tentato di trasformare questa un'azione culturale innovazione naturalmente l'ha fatto rapidamente l'ha fatto forse malamente va fatto impartì improvvisando questo spiega sul fatto dell'antichità della nazione culturale e della
Invece del fatto che lo Stato nato molto Santa rapidamente nei nei tempi spiegava sia la debolezza dei vincoli politici
Che caratterizza forse caratterizza il nostro e sia della forza dei vincoli di altra natura che invece
Come dire
Può sembrare che abbiamo una funzione di supporto per cui questa tradizione molto sparsi in tutti i testi di alcune classi di meno ovviamente altri difetti più costi di un tessuto connettivo di cui bisognava vendersi in conto per capire come è nato al nude
Fasi drammatiche della storia italiana ha mostrato indagano senza correnti questo
E questo mi ricorda non è stato va posizioni isolate perché un sociologo devo romeno
Che si è occupato di nazionalismo Letter orientare
Affronta passando di sconfitta in sconfitta
La Turchia l'impero turco citate malato eccetera passabili intorno al militare in vittoria militare e va profondamente decreto perché si succede questo
Risponda perché l'Italia è una nazione è stata da tempo d'azione culturale e la Turchia tra Lazio minore non è quindi come dire ci sono posizioni distanziati nel tempo eccetera che portò a una considerazione comune c'è questa esistenza delle non è indicato da nessuno ed ha stabilito il rapporto bene che questa Maccioni culturale ha un'importanza era noto importanza retorica per andare a cercarsi i predecessori del Risorgimento ma perché costituisce un tessuto connettivo
Che è molto usato anche forse spiega anche il perché Costantini iscritti in proposito ma nazioni Italia non sia morta ma questa e quindi sopra info tutto l'anno diversi i propri dei dei
Questo perché io voglio dirvi che mi pare che la tornando nella frazione di Somma avesse sapere anche quali elementi identità si potessero citare alti i suoi fluire del pensiero politico cioè al di fuori l'intensa domanda se la sono oltre il monzese ha risposto un pensatore quindi Gioberti che ha detto che così che che unisce questo Paese
Dice Pezzotta che sia una diciamo una tradizione letterarie ma dietro c'è una lettera l'asse saliva riguarda una fascia sottile cioè gli intellettuali diciamo o comunque persone ma c'è un altro elemento che era secondo quella tradizione inciderà una anche qui
Così diffuso e popolare e poi naturalmente diceva la religione cattolica che è l'unica che affonda le radici nel profondo e che comune a tutti
Perciò dico che dire che ci si è posti
Cioè ma al come dire la corrente liberaldemocrazia cercata identità dentro molto sia nell'eredità garantito ma soprattutto anche la citato spesso vacilla corrente democratica nella nuovo che doveva porta l'Ottocento dice questo
L'aumento romantico a vita
Sottolineato molto l'importanza della individualità delle singole nazioni
E quindi in Italia e in Germania più intima poi l'Italia aveva avuto una grande diffusione quindi non erano più una sottile striscia ma era succede faccia almeno faccio accollarmi e soprattutto e non a Fascetti e in vario modo non abbiamo il tempo per dirlo esercitando la sua influenza anche sulla faccia filiera che tornerà forfettizzato del perché ci arrivavi Mario Monti attacca musica reato
A tante altre cose e quindi non è vero che non ci fosse un rapporto rapporto c'era c'era carta straccia
Talmente c'era anche l'altro c'era anche navigazione
Il bordo della va la crisi del quarantotto c'è la crisi di tutti gli Stati italiani Croce dice giustamente che il regno parodia de il Mattino di Napoli difficile vietare era finiti invidia nel quarantotto ed è ma finiscono tutti gli Stati italiani
Forse anche in gran parte lo stesso rinvio Sardou finisce perché finisce un vecchio Stato nello Stato del regno sabaudo quarantanove ricacciato tenuto un Cavour è uno Stato diverso uno Stato cioè che non è più uno Stato municipale se voi vedete le reazioni del Parlamento subalpino all'unificazione patronati al nostro orgoglio Domenico Carutti che dice
è finito il vecchio firmo
è finito una certezza che noi avevamo e andiamo verso quest'altro Stato che non sappiamo venti corso sia cioè personalmente sono sedici toscano dice Tabladini che dice che è finita da Toscanini definita piccola parte scarpe stile sentimento comune critici al posto di questi piccole entità nazionali e o su su nazionali viene una nazionalità diversa
Mattesini difficile stabilire quindi la profondità di questi pensieri di queste speranze perché non possiamo valutare i fatti dell'Ottocento sulla base non dico dei sondaggi un'auto usata
Ma delle delle statistiche non significa niente dire che l'unificazione mi racconta dalla minoranza perché è vero che la moto e che lo stato fu coordinato da un grazie per questo motivo
I liberali ovviamente no ma amavano il suffragio universale guadagnato petto non lo so insomma bisogna aggiungere l'Inghilterra la patria della libertà fino al mille ottocentotrentadue il suffragio non segreto e frattura
Doti che andava a votare
Sì
Si sapeva benissimo comporta e solamente nella riforma successiva inumana quindi il due circa trecento che evita fatte le debite proporzioni totalmente non è così enorme come può sembrare
Ora l'allargamento di questa fascia l'allargamento e il problema della del primo mezzo secolo di Vito unitario il problema di criticità viabilità e quello che è stato detto della vittoria per esempio
Cade a proposito perché abbonarsi costruito quello che doveva essere il simbolo dell'Italia unita se voi leggete la scritta che naturalmente in latino perché era di inglese delle che era la lingua che normalmente silenziosa preferenze compensato l'auto c'è scritto all'unità della patria pace unità Teaching Libertarian preconcetti sui quali si era costruito unità e c'era anche perciò certamente in via di principio una cosa che potesse reggere il paragone Concia Pietro dovrei essere pensa materialmente eccetto che altezza secolo sembrano la l'utilizzazione degli spazi assoluta Capece non sappiamo tutti però leggi decidendo tutti quelli che sono stati il pubblica i due concorsi che sono stati fatti
Grande e ai quali hanno partecipato decine e decine di architetti noi italiani italiani e non italiani dagli Stati Uniti al Giappone Inghilterra
Rischio niente non ne che ci fossero vedi monumenti molto più bello erano tutti sullo stesso piano dettato anche quello di nel no che aveva vinto il primo concorso pesa rigide gigantesco colonnato che doveva Sorgenia piazza in sede oggi piazza Della Repubblica eppure in qualche modo la Reggiana diciamo USA colonna San Pietro beh insomma io non so che fine avrebbe fatto indagini e le Terme di Diocleziano perché non è l'unica DC volo se quindi voglio dire che il modo di costruire da parte della degli accademici certamente e nacque e dall'architettura neoclassica in più c'era questo simbolo come del resto da terribili segreti legato volumi di questa portata alla vittoria comodità molto visibile
Il quale in ultima istanza a rispondere mi ha chiesto il ruolo dell'aristocrazia papà
In questi ultimi tempi è tornato
Primo si studia molto all'arresto sia professionista
Ignorata dipinti d'intesa considerati in blocco si studia legge e cinque si scopre anche smentiscono anche inediti per quanto riguarda l'agenzia romana
Seduti in gran parte del silenzio non hanno non è questo sia ricca ricca di situazione umana spesso aveva dovuto dell'Inter in tartaruga deve quindi che il soggetto di mercanti di campagna vendite il ruolo che per fare un esempio forse noto che nel Gattopardo
Il libro di Tomasi di Lampedusa che forse avete letto
E don Calogero segnato il rappresentante cioè che nel film Paolo Stoppa il rappresentante della classe bensì ed è il principe
Che la classe che state chiarendo che i figli ma la classe nuova
Il canovaccio e quindi quando si dice citando spropositato parte anche la tesi e che nulla è cambiato non è vero perché il principe quando parla con i borbonici Ettore vettori non sarebbe cambiato nulla o non è vero
Qui qualcuno ha interrotto una persona abbiamo perso
E Garibaldi per dire innovatori hanno vinto e sul piano economico sociale vinto il nuovo centro c'aveva vinto
Calogero Siddharta pianeta di capitale inglese non era stato un grande ritardi Madrid ha capito come ritorno giudizi Israele pagherà più importanti le navi di bancassicurazione cetacei che ma che il grande invito strutturato finale l'Ottocento quindi l'aristocrazia romana garantiti Manera politicamente divisa tra l'aristocrazia nera quella che chiude il porto quando italiani tra Roma e nobili attillate per molti lustri
Elena
Il con la parte di aristocrazia liberale Zante che invece non era d'accordo quest'atteggiamento ostile e cercava di intrattenere per motivi indicarlo per motivi pratici di intrattenere con il nuovo ceto dirigente dei rapporti possibili
Io credo che sia difficile da finzioni univoca certi in gran parte da Trapani ceduti in gran parte meno diceva ma è una questione che si addice nel corso del se corso dall'Ottocento
Che non si potrà se non per alcuni casi più o meno folcloristici finale
Adesso sponsor tecnico no è il relatore del pomeriggio
Su ma questo non funziona magre
Pro
Questa questione dell'aristocrazia dell'aristocrazia romana
Volevo solo aggiungere qualcosa quello che aveva detto il professor stavamo lo tengo come diciamo primo punto della relazione del pomeriggio per cui evidentemente c'è una trasmissione di pensiero non mi era mai capitato di rispondere prima di una relazione verrebbe c'è una telepatia
C'è un
Come diventa diciamo un c'è il più importante come nasce questa tradizionale alleanza tra
Il papato nobili romani nasce da una struttura del tutto anomala dello Stato Pontificio
Che è una monarchia elettiva di fatto ma è anche una monarchia del tutto particolare
E cioè è una monarchia che differentemente dalle altre monarchie che poi fanno le i grandi Stati moderni non ha la possibilità di continuare in linea dinastica
No e quindi spezza continuamente perciò chi lamenta ogni morte di Papa che a noi sembra tanto ma i papi morivano
E quindi spezza diciamo la possibilità di dare continuità alla sua azione e di rompere
Alcuni vincoli e negli altri stati altre grandi nazioni erano stati recisi
Per cui c'è sempre un patto tra grandi famiglie nobili che poi sono di fatto quelle che reggono Ippati
E e che tengono comunque io sono perfettamente d'accordo che per la ristorazione romana una rischio grazie potremmo definire le virgolette straccione insomma rispetto a no ad altre
E che ha però nel corso del tempo una sorta di né anche se di continue rivoluzioni nella diciamo nell'egemonia all'interno del proprio ceto ha come
In cui ha una sua continuità nella vita Roman e per venire diciamo più vicini ai
Nel periodo dell'Unità
Quando
Diciamo sì restaurato votificio dopo la Repubblica Romana
Si aspetta riformare l'ordinamento della
Cardinale Antonelli nel mille ottocentocinquanta emana l'ordinamento locale dello Stato con ma per capire come saranno ordinamento della città bisogna aspettare l'anno successivo il mille ottocentocinquantuno
Il che diciamo farà capire il perché di questa attese
Perché diciamo differentemente da altri ad altre località nel comune di Roma gli elettori sono trenta cioè ventotto per rione
Due per ogni rione ventotto e due della Camera di Commercio
Questo che cosa significa significa che ci sono più eletti che i lettori ed è una cosa pizza
E oltretutto c'è questa cosa che l'aristocrazia all'aristocrazia diciamo ai proprietari fondiari
Quasi sempre nobili viene riservata la metà dei posti e il senatore quello che poi sarebbe stato nell'unità il sindaco dev'essere un nobile
Assolutamente
E quindi c'è questo ceto di cui parlava il professor stanno che pure diciamo è questo ceto dei mercati di Campagna di questa borghesia delle professioni che pure presente a Roma
Viene diciamo messo in secondo piano
Perché la guida effettiva voi diciamo a quella nobiliare fino diciamo a alla metà degli anni sessanta per farla breve quando arriva il momento dell'unità però i borghesi vengono economicamente
Messi diciamo in un angolo dalla forza economica di altri gruppi che a Roma arrivano insieme all'unità
Degli aristocratici alcuni si salvano cioè quelli che avevano rapporti soprattutto col mondo finanziario non mi pare
Altri vengono scalza di via però recupera no sono sempre una forza di riserva del moderatismo politico io ho qui un libretto molto agile sui sindaci di Roma Elvira ecco alcuni nomi
Diciamo fino
Diciamo annata almeno in cui parleremo oggi noi abbiamo esponenti dell'aristocrazia che diventano sindaco Doria Pamphili Ruspoli Torlonia Gaetani colonna sono nomi che sicuramente avrete sentito
E che tornano in qualità di sindaci ma la cosa
Interessante
E che superato il Novecento quando arriva la dittatura fascista e quando Roma diciamo ricevo un nuovo ordinamento locale
Sì recuperano
Alcuni di di questi famiglie borghesi e vi leggo i nomi dei governatori Spada potenziali Ludovisi colonna di nuovo Piero e Giangiacomo Borghese cioè in pratica nel periodo fascista
Viene recuperata la funzionerà diciamo l'immagine che l'aristocrazia romana ha mantenuto nel corso dei decenni a parte appunto cremonesi che era sindaco e che poi diventa governatore e a parte Bottai che però rimane per un breve periodo quindi i governatori di Roma durante il periodo fascista appartengono a
Vi è dell'aristocrazia romana
Ma la cosa più interessante che questa ristorazione romane a mio modo di vedere non ha uno spessore nazionale
è semplicemente un'aristocrazia che continua a mantenere un'immagine nella città
Perché poi molto spesso questi governatori pratica di dipendendo dal ministero dell'Interno sono di fatto posti in secondo piano rispetto ai per oggetti che della città Mussolini
E quindi però hanno una funzione poi il punto la per la parte di Behrami la vedremo nel pomeriggio ma diciamo una linea di tendenza e quest'anno una funzione di far parte di un personale dirigente di riserva del moderatismo
Politico a Roma
Hanno un'importanza economica e giustamente sottovaluta sottolineava il professor stavamo e decisamente minore no oltre un'aristocrazia appunto povera alcuni volevo che si è rovinata tra l'altro a seguire la storia delle famiglie aristocratiche
Divertente dell'punto di vista
Questo continuo alternarsi no nelle fortune nelle disgrazie
Delle famiglie rivali
Durante il corso dell'età moderna in colonna per
Per manzo
E comunque in ogni caso mantengo mantiene nella città una visibilità politica tale lì e diciamo costituisce un punto di riferimento ancora
Per
Le forze moderate che vogliono imporre qualche elemento autorevole al servizio di una politica moderata o addirittura sono diciamo
Le prime ad allearsi una parte di queste perché poi bisogna distinguere all'interno dell'aristocrazia romana ma una parte di queste sono disponibili anche
A prestarsi al piano al Progetto mussoliniano
Allora
Corollario
Due delle
Vecchiaia alle
Un uomo che era quello
Questa funzione governare queste istituzioni però
Senta
Anziani
La seconda quest'
Bellissime qui
A molti corollario
Studi rumena
I tagli analitica e
Questa ce in tale sì un ente
Sul modo in cui si
Io a
Il valuti
Annetta leggere
Da alcune cose dire di recente tutta italiana di Galli della Loggia
Nacque così
Gambino
Che non crede nell'Est che si riconosce poco nello Stato
Forse un po'in più nel municipio nel comune ma che si riconosce nella fan
Il club e questa è l'Italia debole materna
Che non si riconosce
Famiglia ma non nelle istituzioni
L'altro grande paradosso
Galli della Loggia e che noi proprio per la presenza del papato come potere temporale abbiamo avuto un pensiero politico
Sezione che fino Quintet non si riconosceva nei valori religiosi cioè la costruzione dello pensiero politico era contro maratone no
Distorsivo pila nasce
Risposta
Beh difficile Battisti e allora speriamo che vanta
Qual è
Ma diamo e che certo cent'
Però come hanno dimostrati Opel
Tornando all'identità
Dove periodo liberale laica sa che gli otto dopo mi sono interrogato su questo tra la interi
Che gli abbiamo un'identità in senta imposta Segni cerca
Sono forti
E rimarranno forti
Anche dopo la Casa
Il motivo
Tori da oltre
Imporre un'identità
Questa è un po'in quegli anni si stati sanno e segretari comunali
è un problema complesso però non si come e non riesce più
Attraverso i direttori generali dei ministeri per posti ministri
Quel vertice oppure
Provo
Si è come dire
Risentita lodevolmente con un accenno che non
Scusate
Era più
Tutto per
Le mie opinioni
Perché lei abbia sollevato
Io però
Imparerà a quegli anni
Sa
Buon pomeriggio a tutti penso
Inattesa
Si sente
Rimbomba brutto
Abbiamo questa
Questo funziona meglio
Si sente tradito
Inattesa che tutti riprendano posto vorrei intanto ricordare
I lavori di questo pomeriggio e
Di questo convegno rientrano in una iniziativa della Federazione Nazionale Insegnanti d'intesa con l'Archivio storico capitolino
In cui lavora anch'io e con l'Archivio centrale dello Stato
Con poi la partecipazione al Progetto di anche dell'Archivio di Stato di Roma del Centro di cultura ebraica della comunità ebraica di Roma
Dell'istituto meridionale di storie estreme Scienze storiche sociali della Sovrintendenza comunale beni culturali
Sempre quindi del Comune di Roma
Un'iniziativa che diciamo da protagonisti conoscete bene
Che ha una grande importanza per cominciare a conoscerci oltre a conoscere la nostra stella storia della nostra città
Diciamo voi come studenti e ricercatori noi come anche fornitori d'un servizio siamo
Da un lato insegnanti dall'altro operatori nel settore dei beni culturali della conservazione della documentazione credo che l'iniziativa di collaborare in modo sempre più stretto fra di noi sia estremamente importante
Perché diciamo la storia è qualcosa che noi facciamo vivendo diceva De Gregori la sosta la storia siamo noi
La storia però è anche ciò che noi vediamo nel passato e credo che sia sempre più importante che impariamo guardarlo anche direttamente senza quindi consultando direttamente i documenti leggendo direttamente i libri
Non aspettando che siano Alteri sempre a darci delle interpretazioni
Quindi il come dire la storia come laboratorio anche e non e quindi non si archivi le nostre biblioteche come laboratorio a disposizione in cui poi voi e noi in prima persona studieremo verificheremo troveremo curiose Remo prima di dare la parola a
Ai relatori di questo pomeriggio
Vorrei un momentino ricordarvi che tanto sui lavori di cui avete sentito parlare questa mattina che anche delle opere importantissime sì scritte dai relatori qui presenti
Che potete trovare una copia nella nella sala precedente e si tratta di
Lavori che hanno una Grande eleggibilità assomma le assicuro che non ci si annoia alleggerire e su c'è chi l'ha quindi potrete vedere io qui sto solo la fotocopia ce l'avete nella cartellina Prodi lascia il libro in concreto di Anna Foa Giordano Bruno
L'identità italiana che sarà punto il tema del suo intervento per noi questo pomeriggio poi troverete di
Sara Rossi che avete sentito questa mattina Roma nella serie della guida le città Roma strutture dinamiche un lavoro diciamo di architettura ma
Che può essere interessante e agevole
Anche per altre tematiche e di Marco De Nicolò che essendo l'unico maschietto sulla TAV su questa tavola potete identificare facilmente la lente sul Campidoglio
Amministrazione sembrava finalmente
Sparuta ma significativa minoranza la lente sul Campidoglio attaccato questa mattina e alla riscossa questo pomeriggio amministrazione capitolina e storiografia
E poi il vittoriano
Che non emesse
Sostiene Katrin Brees nella sua modestia che non è facilmente leggibile ma è perché il francese al è il vento e il vittoriano monumentalità pubblica e politica Roma il professor Tavano questa mattina aveva detto che nel pomeriggio avrebbe parlato del drink aveva scritto un libro così
Vedete che aveva ragione quindi è stato nominato il vittoriano quel professore si è astenuto dicendo ci pensa Katrin nel pomeriggio all'aperto
Allora do la parola a Anna Foa
Che cd chiarirà anche alcuni punti che sono rimasti questa mattina oscuri sul problema dell'identità italiana prego Anna grazie
Dunque recentemente durante un esame all'università o scoperta parlando con un mio studente con cui parlavo che non sapeva chi era perdano Bruno
Non si sente
Il tonno
Va be'glielo così no in Corea
Così parlerò così semmai non sapeva Chiera Giordano Bruno non aveva mai sentito parlare di Giordano Bruno allora io e gli ho chiesto ma non è mai andato a piazza Campo de'Fiori non ha mai visto il monumento che troneggia nell'in mezzo alla piazza
E le tasse l'ho visto ma non sapevo chi fosse
E mi sono stupita non tanto per questa può succedere
Magari forse no però può anche succedere la per il fatto che ho pensato che sono un secco dal fa gli studenti dell'università di Roma
Sapevano benissimo chi era il verbale la si scannano per Giordano Bruno si scannano per quel monumento che adesso un secolo dopo diventato qualcosa di neutro è così carico di storia e così carico di significato per quello che ha rappresentato nella sua costruzione del dibattito che c'è stato e nessuno li ormai ne fa più niente
Sono stati caricati dalla polizia arrestati hanno fatto manifestazioni si è chiusa all'università per quel monumento e adesso e lì così e sembra che ci sia da sempre
Qual è la storia di questo monumento la
Ad un certo punto dopo l'unità d'Italia quando mai Roma Capitale nel settanta dopo il settanta sì nel settantasei si forma un comitato universitario di studenti con l'appoggio di d'accenti
Per costruire un monumento a Giordano Bruno
Giordano Bruno è un grande filosofo del Rinascimento è dopo secoli di oblio su questo torneremo comincia il suo suo nome essere preso a simbolo della libertà di pensiero della libertà di opinione
è un Eretico è stato bruciato come Eretico quindi in qualche modo la sua figura simboleggia tutto una serie di cose la reazione
Forse
La reazione è meglio così
No
Cambio microfono
Bravo Cuesta ormai da quasi
E la distanza
Va bene così
Ho seguito del consiglio mi sentite adesso poi si è passato alle cronache cambiamo la domanda la ascoltate adesso
Vuole vediamo gli esterni Groppello senza microfono
Cambia poco
L'uovo di Colombo
Questo va meglio adesso sì sì no ma era il microfono e nemica non ero io cominciavo a preoccuparmi
Allora
Comincia a questo comitato a
Proporre la costruzione di un monumento a Giordano Bruno diceva che Giordano Bruno era una figura che radunava in sé tutta una serie di elementi molto simbolici tali da poterne facilitare il ruolo come simbolo del libero pensiero della critica e soprattutto della persecuzione da parte e della chiesa e da parte del potere clericale era un Eretico era stato bruciato ed è finito sul rogo mantenendo fede alle sue idee e e aveva quindi ha avuto una storia che ne faceva un simbolo facilmente
Simbolo però non era ancora costruito il simbolo si costruisce proprio durante l'elezione del monumento
Nel momento in cui il comitato di studenti e docenti propone
L'elezione al momento del mandamento in fondo bruno è ancora un filosofo ancora una figura di studioso non è ancora un'arma nella battaglia contro la Chiesa e per il libero pensiero
E i primi progetti in qualche modo sono più neutri si pensa di fare questo monumento per esempio nel cortile della Sapienza nel cortile della Sapienza
Il monumento a un ruolo è nel cortile dell'Università ed è un monumento a qualcuno che ha insegnato a qualcuno che ha prodotto opere filosofiche che ha scritto è un monumento mi intellettuale anche se è un intellettuale che finito bruciato sul rogo Dalla Chiesa
E va be'presto le cose sì il monitor oggetto per il momento viene lasciato cadere
E viene ripreso solo dieci anni dopo nel mille ottocentottantasei è ancora un progetto che viene dall'ambiente universitario non è un progetto che viene dallo Stato non è un progetto che viene da Crispi che poi invece sarà coinvolto direttamente
Ma è un oggetto che comincia a radunare intendersi un comitato internazionale con tutta una serie di nomi importanti da renana nomi francesi tedeschi inglesi
Di e grandi personaggi della cultura e è un progetto che chiaramente proprio nell'espressione nel modo come viene presentato eccetera Progetto anticlericale Giordano Bruno
è e simbolo della libertà di pensiero Giordano Bruno
è colui che deve essere liberato in quanto è stato bruciato dalla Chiesa
Nel mille ottocentottantasette Francesco Crispi capo del Governo da il suo appoggio ufficiale o ufficioso qui è un appoggio poi vedremo un po'ambiguo al Progetto
Christie e con Crispi tutta la massoneria appoggiano formalmente questo progetto
Da parte cattolica cominciano già in questi anni le reazioni
La cosa interessante è che se i liberali del tempo e e tutte le forze di massoni le forze della sinistra liberale prendono crisi prendono Giordano Bruno come simbolo delle libertà di pensiero da parte della Chiesa
Si verifica un fenomeno speculare e similare cioè la Chiesa in qualche modo cade nella trappola se vogliamo
E e considera Giordano Bruno è il simbolo delle sia il simbolo della disobbedienza alla Chiesa il simbolo di qualcosa che per la Chiesa non è possibile neanche nel mille ottocentottantasette accettati
E questo sembra qualcosa che ai nostri occhi oggi sembra strano siamo in un momento in cui la Chiesa fa una sorta di
Di mea culpa su quel su tutti gli gli esteti soltanto un secolo fa Giordano Bruno veniva ancora considerata un articolo Dalla Chiesa che era stato giustamente bruciato un luogo giusto che aveva difeso la religione le ragioni delle e giovane
E quindi la sua assunzione
In mezzo a una piazza comunque in un monumento pubblico rappresentava una provocazione non vita nei confronti della Chiesa
Cominciano i gesuiti a scagliarsi contro il la proposta di monumento è cominciano subito attaccare e massoneria
Liberali ed ebrei
è una
Un complotto della cricca Massone ebraico libera alle questi scrivono i i gesuiti
Immediatamente dopo la il Progetto cominciare andare avanti varare e e e trova però immediatamente un ostacolo che è un ostacolo parte politico parte burocratico
Da parte dei progetto attori una parte del comitato decide di che il mandamento non deve essere innalzata la sapienza ma
Nel mezzo di piazza Campo de'Fiori proprio nel luogo dove Bruno fu bruciato in realtà Bruno non è stato bruciato nel posto esatto dove c'è il monumento ma lateralmente
Info all'angolo di via dei balestrieri
Ora evidentemente in questo modo il monumento assumeva un carattere molto più militante molto più dirompente voleva dire proprio una riparazione nei confronti di un ma aveva qualcosa di molto più forte
Il Comune però avrebbe dovuto concedere la piazza per l'elezione del monumento su questa cosa del Comune comincia a giocarsi tutto un gioco politico di rifiuti di opposizione il Comune di Roma
è è in mano a un partito filo cattolico che sostiene che Roma centro della cristianità non può avere un monumento dedicato ad un eretico
Un eretico impenitente eccetera eccetera e quindi qui tutta una serie di invettive contro Bruno
Che vengono accompagnate dai giornali dai giornali cattolici con molta con molto rilievo Bruno comincia a diventare proprio ecco
La pietra dello scandalo il il luogo di un conflitto che molta Delight molto in in un altro senso rispetto a quello che lui era
Contemporain a un certo punto c'era non non ve la farò tanto lunga c'è una crisi del su su questo punto e il consiglio comunale vota contro l'elezione del monumento subito dopo ci sono le elezioni
Le elezioni danno la maggioranza i liberali sono elezioni che si sono giocate sulla questione del monumento di Giordano Bruno che hanno moltissimo
Tutta la propaganda sette pressioni interne ad uno scontro su questo monumento monumento è diventato un caso politico primario c'è chi dice ai cattolici dicono Roma è la città cattolica al centro della cristianità
Da parte laica e da parte di Crispi si dice Roma è la capitale d'Italia e quindi è la capitale di tutti gli italiani e non soltanto dei cattolici romani ci sono due concezioni della città che emergono in questo conflitto
E alla fine il consiglio del nuovo consiglio comunale vota l'elezione del monumento
Ma l'aumento
Era stato intanto già commissionato a un a uno scultore deputato Massone Ferrari e ecco che aveva preparato due bozzetti in uno dei bozzetti
Bruno aveva una mano alzata e il suo atteggiamento era un atteggiamento molto più combattivo quello che poi è stato scelto rappresenta in qualche modo una mediazione perché l'uno e il capo chino tiene un libro fra le mani sostanza anche nell'essere piazza Campo de'Fiori ecco
C'è qualcosa in lui che ricorda lo studioso il pensatore c'è un elemento di di riflessione di malinconia nel monumento che rappresenta un elemento di pacificazione rispetto a quello che era il bozzetto precedente
Il monumento viene inaugurato il nove giugno intanto i giornali clericali e la Chiesa hanno continuato violentemente a protestare sembra proprio che Bruno non ci vada giù
Cioè Bruno le i toni della polemica sui giornali di questi giorni da parte cattolica sono molto più duri di qualunque anche dalla sentenza di condanna a morte di verbale Luna direi che Leone tredicesimo a verso Giordano Bruno atteggiamento molto più duro di quanto non avesse Clemente ottavo che poi in fondo in qualche modo aveva cercato di di di rendere la situazione aveva esitato ad arrivare fino a questa fine mentre invece per Leone tredicesimo questa storia è una storia che doveva finire così il rogo era giustificato e Giordano Bruno inaccettabile preposto sulla pubblica piazza di una che di un sulla pubblica piazza romana
Ora il nove giugno dell'ottantanove avviene finalmente l'inaugurazione del monumento il Papa ha fatto sapere che questa cosa è un affronto intollerabile e passa la giornata prostrato digiuno in preghiera davanti alla statua di San Pietro contemporaneamente la aristocrazia nera romana ha lasciato la città si è ritirato nelle ville di campagna per evitare di essere coinvolta in questa sorta di kermesse laica estremamente pubblicizzata
Le truppe sono acquartierati in città ci sono truppe a Palazzo Spada vicino a piatti da cancelleria ci sono che stanno dentro pronte ad intervenire per i cavalli il mercato è stato spostato e la piazza è tutta tappezzata con
Con striscioni con cartelli in cui sono riportate le frasi famose di Giordano Bruno e fra l'altro una di questo troneggia la frase famosa che sembra che abbia detto durante la lettura della sentenza
Avete più paura voi a pronunciare questa sentenza che io ad ascoltarla che troneggia lì in Campo dei Fiori corteo si è snodata
Da piazza Esedra
E scende verso Campo dei Fiori la gente sta alla finestra c'era una grande tensione c'è una gran paura di di incidenti di scontri ma tutto si svolge molto pacificamente giornali cattolici diranno che era una poche migliaia
Il Messaggero anticlericale laico dirà che erano venti mila persone che sfilavano è una manifestazione non di popolo semplicemente ma estremamente organizzata ci sono i gonfaloni delle varie città ci sono c'è tutta la massoneria al completo che sfila in tutti le varie logge massoniche
C'è una rappresentanza non c'è una rappresentanza del governo ufficiale c'è stato perché c'è stata una richiesta in questo senso e Christian risposto che si tratta di un'iniziativa privata comunque
E quindi non c'è una delegazione del governo ma c'è una rappresentanza da una delegazione della
Della della Camera mi sembra in questo momento non ricordo comunque ci sono tutta una serie delegazioni ufficiali sindaci c'è il sindaco di Nola con il gonfalone di no la nona e luogo natale di Giordano Bruno e quindi è una cosa molto ufficiale in cui tutta Roma laica
E i Statale diciamo sfila in una sorta di qualcosa e si finalmente si scoprì questo monumento che era coperto da un tendone bianco in attesa del della della scopertura e il monumento a riporta tutta una serie ci sono poi tutte finge di altri martiri se andate a vederlo lo vedrete ci sono tutti le le le ci sono dei l'effige di tutti i martiri ieri gli eretici da ULSS eccetera eccetera e il finalmente viene scoperto questo monumento
Il Papa protesta protesta se ne sta in preghiera e
Alla fine del mese fa una messa solenne di riparazione a cui invita tutta l'aristocrazia nera quindi c'è una sorta di contro cerimonia in qualche modo c'è stata una cerimonia pubblica
Della Massoneria dei liberali del popolo romano eccetera contro la Chiesa adesso la chiesa ricco sì sì si organizza e si riprende e fa questa sorta di messa solenne di riparazione per questa specie di
Di di di di di eresia un
Una serie di ambasciatori stranieri c'era stata una protesta ufficiale del Papa con gli ambasciatori stranieri ma pochissimi erano raccolte in genere
I vari Stati hanno preferito lasciare cadere questa questione che non sembrava così fondamentale Pato aveva minacciato di lasciare Roma
E durante i giorni tre giorni il giorno che precede Blonde nell'operazione giorno che segue era successo che Crispi aveva minacciato sense qualunque cosa fosse successa non avrebbe garantito della salvezza delle dei beni e e della persona stessa delle persone più coinvolte dei cattolici ufficiali e più conosciuti
E e quindi i cattolici si ritirano in preghiera in qualche modo e lasciano questa ripresa per i giorni immediatamente successivi subito dopo il ventinove che era la festa di San Pietro e Paolo e quindi rappresentata un momento religioso di ricomposizione del fronte antidiluviano
Il Papa sì mi emana un documento un documento che molto duro nei confronti bella dello Stato è un documento di vera rottura in cui dice e sento che la mia persona è in pericolo
E quindi rappresenta forse il momento di maggior rottura fra lo stato e la Chiesa in questo momento
Imbocca di nuovo li la l'aiuto di tutti di tutti gli Stati stranieri di tutti gli ambasciatori e ma nessuno si presento quasi e alla fine non lascerà Roma dà voce però che il Papa sta per lasciare Roma si sparge lasciare nulla vuol dire non mandare in viaggio vuol dire abbandonare la città perché non si considera insicuro in qualche modo vuol dire affidarsi alla protezione degli altri stati è un elemento di grande rottura di grande ricatto e di grande panico poi le cose restano immutate
Ora abbiamo quindi una reazione della chi ci sono state nel frattempo c'erano state all'Università delle prima delle le della dell'approvazione del monumento c'era stata
C'era stata delle interruzioni di lezioni all'università perché Bondi che era un liberale moderato e che era
Stato nel primo comitato per l'elezione del monumento ma poi con sosteneva che il monumento dovesse essere innalzato alla Sapienza si era era stato contestato dagli studenti che aveva interrotto le sue lezioni a questo punto era stata chiusa all'università per alcuni giorni era stata sospese interrotte tutta l'attività didattica
E c'erano state grandi manifestazioni studentesche che erano state represse con arresti repressione violenta quindi era una situazione si era determinato una situazione di grande tensione la domanda che ci si fa eh
Perché questa situazione di grande tensione certamente ognuno in qualche modo giocava la sua carta Crispi giocava la carta della ricatto verso la Chiesa aveva l'ottantasette che l'hanno in cui spariscono le trattative di Crispi che cercava di venire a un accordo sono anche al momento della rottura in quella manifestazione del monumento di Giordano Bruno funzionano come un'affermazione vedete cosa sono capace di fare se le cose no arrivano a un compromesso e quindi da parte di Crispi tempo speso c'erano le ambiguità di Crispi che manovrava il Comitato però poi non concedeva la delegazione ufficiale del governo
In qualche modo si teneva pronto una carta di riserva nel caso il Comitato fosse andato troppo avanti la cosa fosse il clamore fosse stato eccessivo
Da parte della Massoneria e dei liberali il recupero di Bruno adesso passerò poi a questo ma prima voglio solo dire brevemente questa cosa aveva non aveva niente di strano in seri era un'operazione culturale molto precisa di di ricostruzione di un'identità l'identità culturale dell'Italia
L'Italia dopo la l'unità d'Italia Retta Vito creava la sua storia culturale a sostare culturale iniziava prima dell'oppressione straniere iniziava prima della della dominazione spagnola iniziava nel momento in cui ancora dal punto d'italiano aveva dato tutto una serie di cose con Campanella con Bruno con la filosofia che poi erano finite nel Periodo della decadenza e la tesi della circolarità della cultura esiste una sola cultura europea e questa cultura e si espresse in Italia si è poi spostata in Francia spostata in Germania e torna ora a fiorire in Italia da parte come dire laica non c'è niente di strano nel cercarsi
Degli antenati illustri nelle elaborare una storia d'Italia che vada in quella direzione una storia culturale d'Italia che vada in quella direzione
Lascia ancora un po'perplessa la il modo in cui la Chiesa ha accettato il terreno dello scontro
è una chiesa sicuramente molto schierata contro la modernità ma i toni delle giornali ecclesiastici e delle riviste dei gesuiti eccetera sono toni veramente molto duri sono toni di una violenza di un irriducibile età che lascia perplesso lo studioso che non riesce bene a a capire in che cosa la figura di Bruno potesse risultare così irriducibile rispetto a qualunque tentativo di mediazione a qualunque tentativo in fondo era un momento in cui poi di provocazioni vive rispetto alla chiesa o quello che lei considera abrogazione se ne facevano molte blue no e Prato una sorta di elemento di scontro su cui lo scontro
Non accetta discussioni non accetta mediazioni Bruno è assolutamente ostico Anna Chiesa la Chiesa non vuole il monumento di Bruno
Ci sono questi testi
E che che da parte cattolica raccontano alla manifestazione il Campo de'Fiori viene chiamato Campo maledetto
E il il giornale cattolico dei giornali dei gesuiti la Civiltà Cattolica si augura che nel campo maledetto
Il monumento a Giordano Bruno sia presto tolto e che invece venga costruito un altare al Sacro Cuore di Gesù per purificare la piazza e per renderla in qualche modo di comporre questo sacrilegio che è stato compiuto sul terreno di Campo dei Fiori nel ventinove quando ci sono le trattative per la Perrelli concordato il i giornali la stampa cattolica chiederà l'abolizione la la la demolizione del monumento di Giordano Bruno e rimozione diciamo meglio del mandamento di Giordano Bruno dalla piazza e sarà Mussolini che non vorrà memore forse del suo passato anticlericale e e la ecco questo cosa questo fatto di accettare
Di togliere il monumento di Giordano Bruno deve essergli sembrato una cosa anche anche egli non poteva accettare
Senta concordato a forza da una parte e una dall'altra e si poteva scegliere
Sì però anche in quel terreno del simbolo ritornando a Zeman terreno prevalente è questa la cosa incredibile io come storica di questo periodo del cinque seicento più che dell'Ottocento
Perché se è di questo che mi occupo resto perplessa di fronte a questa chiusura e cioè i toni
Delle a della polemica ecclesiastica mi sembrano molto più duri che nel Cinquecento cioè chi processare a Giordano Bruno no aveva nei suoi confronti lo stesso astio lo stesso
Livore questa sorta di paura che invece dimostra la chiesa di Leone tredicesimo nei confronti della modernità nei confronti del simbolo dell'i toni sono assolutamente Diversi e solo otto anni molto peggiori si sembra est
Ci troviamo di fronte proprio a una a una demonizzazione totale del personaggio personaggio che non era stato così demonizzato durante il processo l'hanno bruciato però non lo hanno demonizzato in questo modo
Ora sì forse lo smarrimento della Chiesa ed è un segno di debolezza probabilmente certamente in questa battaglia la Chiesa ha perso perché il Papa se messo completamente in gioco ha fatto questa specie di sceneggiata di tra astrarsi davanti a San Pietro e di giugno
A e chiamato tutti gli ambasciatori stranieri appartato il biglietto da visita per dimostrare la solidarietà e praticamente nessuno ha risposto quindi è stato una battaglia in cui si è molto sbilanciato in cui poi è rimasto completamente in sostanza il monumento ha vinto e la cosa poi non ci sono nemmeno stati quegli incidenti che si paventavano che avrebbero potuto rendere questo questa inaugurazione difficile e contrastata
Credo che su Bruno e qui mi allontano momento da questa costruzione il singolo la chiesa
Veramente abbia tenuto duro perché Bruno rappresentava qualcosa che le era completamente estraneo molto più di Galileo molto più di tanti altri blu no
Io per esempio sono andata attentamente e vedere se fra i nomi di quelli a cui si chiede perdono c'è il nome di Bruno il nome di però non c'è
Cioè tutti quelli che sono stati bruciati tutti quelli che stati perseguitati per il nel nome di Bruno non c'è informalmente
No non c'è non c'è non so per quale per quale residuo di di per quale chilogrammo magari c'era stato messo è stato cancellato il nome di però ufficialmente non appare oggi oggi certamente può essere compreso fra tutti quelli che sono stati perseguitati e cioè però il nome di Bruno non viene fatto nei documenti di perdono ufficiali chiesto della Chiesa credo proprio
Che Giordano Bruno sia un boccone ancora in fondo che è grosso da ingoiare proprio per questo suo Risorgimento nell'atto cento ora vorrei solo chiudere con una breve notazione su questa utilizzazione su questa costruzione di Bruno per l'identità italiana
Ecco era molto estraneo al vero Brugnoli Bruno inetti coloro che è stato bruciato della chiesa l'immagine che la fine dell'Ottocento dati Bruno
è un'immagine si legittima nel senso che è un'immagine che è dovuta una serie di filosofi importanti filosofi della nostra storia filosofica
Tutte la cosiddetta scuola hegeliana di Napoli Bertrando Spaventa e tutta una serie di personaggi che hanno costruito
Un passato in passato filosofico dell'Italia appunto in questa chiave che vi dicevo che è la chiave della grande esplosione rinascimentale e poi dell'oppressione della dominazione infine delle riprese
Giordano Bruno è stato per secoli occultato le sue opere sono state Previti avere un'opera di Giordano Bruno in Italia era pericoloso
è riemerso con il romanticismo sostano impone al Settecento ma poi con il romanticismo anche gli illuministi francesi non lo amavano perché era troppo troppo complicato troppo difficile rispetto alla al all'idea di chiarezza che aveva gli illuministi francesi e è emerso con il romanticismo è riemerso in Germania e poi ha ripreso piede Giordano Bruno
è in il Giordano Bruno che che è rimasto nelle storie della filosofia che si studiano anche oggi è fondo e Giordano Bruno della fine dell'Ottocento Giordano Bruno
Inventato voi ricostruito tutte le le ricostruzioni sono sempre un po'invenzioni da spaventa e poi più tardi da Gentile che lo pubblica lo studia e lo propone ed è una non è una deformazione è una ostruzione legittima come tante altre perché ogni riprese è una costruzione alla costruzione della storia italiana e ed è una costruzione però fortemente in chiave anti clericale
è fortemente contro la Chiesa bisogna forse riflettere sul fatto che è uno dei simboli dell'identità italiana il simbolo dell'identità filosofica nella nostra cultura
Rinascimentale e il simbolo al tempo stesso della costruzione ottocentesca è nato in questo contesto che era un contesto di lotta accoltello ed è la forma più dura compra Cancer tra stato e Chiesa
è un momento credo interessanti in questa chiave grazie
Ringrazio Anna Foa e credo che a questo punto su Giordano Bruno c'è qualcun altro che ha qualcosa da dire per esempio Trilussa e inviterei a nostra Daniela Corelli a leggerci il Giordano Bruno
Fece la fine della bacche al forno
Perché credeva libero pensiero
Perché sì un prete IE diceva è vero lui rispondeva non è vero un corno
Cocco e le idee si intende la brucio organo
Per via che al Papa allora era severo ma nata le scomuniche davvero era boia stava all'ordine del giorno adesso sono altri tempi
Con l'affare che era libero pensiero sta a cavallo nessuno può più fa quel che gli pare in oggi con lo spirito moderno se ha un papà che Creek case da brucia all'ora Pieretti accordi col Governo
C'è qualcuno che può dare una mano per lui e positive
Sì no mi dispiace però mi pareva carino coi cicalino
Ieri familiare
Nell'acqua
Perché ero con sette turchi voto prima di tutto vorrei pregarvi di scusami per il mio italiano perché va be'solo francese dunque probabilmente delle dei verbali le farò spero solo che mi capirete senza troppi problemi
Allora il titolo infatti il vittoriano monumento simbolo dell'identità nazionale
A questo punto penso che bisognerebbe aggiungere un punto interrogativo soprattutto se giudico dal diciamo dal numero delle persone presenti per esempio il quattro novembre davanti al vittoriano quattro novembre essendo una festa forse non nazionale per ordine di un certo rilievo mi sembra che la valenza diciamo oggi monumento nazionale attivi monumento simbolo dell'identità nazionali non sia così opzione
Dunque infatti questo monumento e sciocche delle cose molto dure sono state dette questa mattina
Non è un bel monumento non è un monumento considerato bello e credo più che altro è un monumento considerato orrendo a Roma cioè nel non Vito Romano perché come monumento e ben fatto una bella costruzioni materiali di Creonte pregio soprattutto se per esempio si paragona al palazzo di giustizia il Palazzaccio che veramente cioè e molto più di un'architettura molto meno raffinata molto più ripetitiva molto più un'architettura quasi molto cioè con delle modalità tecniche moderne si può dire dunque il vittoriano o il monumento a Vittorio Emanuele se si è un monumento voluto ho considerato come frutto a Roma
E ha un che è stato praticamente giudicato da un un gruppo di architetti membri del Comune nel mille novecentottantasette dunque di recente e assoluto perché il problema era di sapere se si di fungeva o meno capo alla fine hanno deciso che si poteva anche lasciare boh però quello che ci interessa oggi non è tonto diciamo la la qualità estetica di questo monumento
Ma prova è di capire quali in modo è un simbolo dell'identità nazionale italiana
Credo che oggi poche sono le persone che si riconoscono in questo monumento in quanti in conto italiano
Però credo che si potrebbe aggiungere intuito Monte complementari
In quale emolumento
Si intenderebbe oggi l'identità nazionale
Tocca a voi dando una risposta perché io in quanto francese non lo so mi sa che non è una cosa così semplice
Mi sembra va be'ci sono delle proposte forse ne possiamo discutere dopo
No il stadio ancor oggi di Roma una va be dunque mo'monumento simbolo dell'identità nazionale probabilmente no ma se ne sono degli altri
E poi seconda domanda
Io ritengo che è un simbolo dell'identità nazionale nella sua debolezza cioè nel fatto che un monumento che al brutto successivamente
Dei significati diversi
Passando dunque dal monumento a Vittorio Emanuele secondo dunque da un monumento dinastico
Sì ma non dove lentamente vedremo come verso l'altare della Patria con l'aggiunto di da parte della parte inferiore diciamo sotto la statua poi al monumento al milite ignoto nel ventuno in cui dunque il monumento
Nazionale se volete cioè in termine di patriottico o nazionalistico e poi recuperato dal fascismo
E dunque e questa possibilità di avere un monumento così enormi
Colpiti o anche teoricamente radicato nell'identità nazionali delicati dell'Italia nuovo fa dell'Italia apposito atti mentali
Come mai può venire manipolata recuperata cambiata in modo così così occhio così così forte se volete
E mi mi sembra lì che abbiamo una delle chiavi su questa cosiddetta debole identità italiana che è un tema forte un tema comunque da discutere
Però sul quale vedo quasi quasi ogni mese uscire un libro nuovo con delle tesi stesso diverse
Però e qui abbiamo un monumento che lo incarna non certo uscente dunque possiamo cominciare dal dall'inizio semplicemente Dallan
La morte di Vittorio Emanuele secondo padre della patria primule dette d'Italia malgrado la numerazione che ha adottato che le numerazioni Vittorio Emanuele secondo diciamo rispetto a Casa Savoia
Quando muore il nuovo nove gennaio del mille ottocentosettantotto e qui si pone un doppio problema il problema di trofei seppellirlo
E se si fa un monumento nazionale
Dove ci sia la tomba e qui sarebbe un ponte non oppure se si fa il monumento nazionali altrove sì
Lo sapete la scelta già della tomba del re fu un problema grosso discusso trattorino che chiedeva di avere la salma reale in quanto cita dei Savoia
Ha un che provocato Peccia mutuati dei morti diciamo le manifestazioni molto violenti e poi la scelta che e dunque è stata fatta di recuperare ritenere piuttosto il corpo delle reti a Roma e dissi per il seppellirlo
Nel ponte on dove potete ancora adesso vedere l'ha fatto
Allora a questo punto che cosa chi fa scienza si faceva Dal Ponte o in un monumento nazionale o si faceva qualcos'altro
Qui c'è una cronologia abbastanza precisa che fa dalla decisione del Comune di Roma nel settantotto di mettere da parte dei soldi per un monumento nazionale alle un per onorare il padre della patria
Poi viene se volete e l'idea di neri comperata dal Parlamento poco dopo
Si decide di erigere il monumento nazionale alle reti cioè da un monumento comunale si passa al monumento nazionali e quindi se volete il la nazione cioè il il le dimensioni nazionali del monumento risiede o anche nella sabbia Mina e denominazioni monumento nazionale vuol dire che è pagato coi soldi dello Stato alla differenza per esempio del monumento a Giordano Bruno se non sbaglio
Dunque per il monumento a Vittorio Vittorio Emanuele avete i tre componenti della monumentalità pubblica il Comune che dà dei soldi lo Stato che stanzia nove milioni di lire che sembrava allora una somma folle
Che fu poi quadruplicata praticamente per andare a buon porto e gli individui
I Gruppi di cittadini che hanno dato dei soldi anche abbastanza modo abbastanza cospicuo
Per
Fare questo monumento
Una volta da decisioni prese fra cominciano i problemi
Perché bisognava allora decidere da dove fare il monumento dove costruire questo monumento a Roma
Che tipo di monumento si vuole una volta la scelta del ponte on se volete eliminata perché già il ponte non c'era Point super ponte un perché era il Pantheon storico se volete con la tomba del re e poi alla fine cioè il problema delle del posto il problema del stile il problema del significato del monumento
Per questo ci c'è circus ci sono voluto due anni di discussioni
Bontà bandire il primo concorso
Per il monumento Allegri
Primo concorso con cioè dunque bandito nell'otto tant'che era un concorso internazionale dunque aperto a tutti i Paesi senza nessuna indicazioni sul luogo o sul tipo di monumenti
Il che vuol dire che è una a una corsa pazza cioè praticamente fisso lasciava onda a tutt'tutte le possibilità
Che eliche in termini estetici fu lo vedremo forse Series qualche Rappan di detti a positivo
Un disastro però per lo storico è una cosa geniale perché sì uno cioè chi lo vuole studiare si ritrova con trecento progetti di monumento a Vittorio Emanuele dove ogni uno architetto scultore
Impiegato dello Stato cioè tutti a monte hanno mandato dei dei soggetti gli Progetti
Mette quello che pensa deve essere trasmesso con detto delle grondaie c'è una specie di leggenda che si sta facendo una leggenda informazioni che si può
Studiare se volete guardando questi monumenti questi progetti
E infatti la prima cosa
Primo concorso venti hai visto più di trecento progetti montati
Allora se
Offrono
No qui
Si potrebbe
Grazie
Poi
Gli accenno però non funziona
Poi mi dispiace perché posso difficilmente essere qui al microfono Elia passare le diapositive dunque
No quello che vi volevo dire solo che su questo primo concorso dunque che ebbe un successo enorme più di trecento progetti furono mandati alla commissione reale
Trecento progetti di qui veramente solo una cinquantina erano un reale e realizzati però si può vedere subito che e diverse cose
Prima cosa che diciamo c'è una relativa diversità Nelli traduzioni
In progetti della già un po'stabilità leggenda di Casa Savoia
Cioè abbiamo un monumento
Altri Vittorio Emanuele secondo
Già Casa Savoia aveva pur fatto da un po'di tempo di ancorarsi diciamo nella storia italiana come se essendo la guida legittima del Risorgimento rispetto naturalmente a Garibaldi o Mazzini
E questo una storia che si e che viene riprodotta se volete nei progetti immette amico iconografici
Già in un modo abbastanza coerente però non completamente coerenti infatti in questi trecento progetti ce ne sono una ventina che sono completamente pazzi reperiti progetti
Molto cominci ma se volete comunque ti ho dato un un estratto che si chiama l'immaginario da Terza Roma che un articolo su questi progetti vedrete il tipo di Progetto che per esempio qual era rappresentare il monumento a Vittorio Emanuele secondo in un anno ogni dito della mano Ciconte caprette in tondo allora
Il il Principe Reale Carlo Alberto
Ma non solo è una cosa assurda in termini di realizzazione architettonica
Ma è assurda perché voglio anche aggiungere più nonno che poveretto potrebbe essere ovunque tranne nel monumento a Vittorio Emanuele secondo dunque quando progetti incoerenti del punto di vista architettonico e ho anche incoerenti dal punto di vista politico Simonetti
Bene allora se possiamo andare un po'avanti abbiamo cui qualcun idee progetti
Ecco proposte di progetti il primo era quello di Apollo questo e quello di Corinto correnti
Se può andare avanti
Questo è un tipico concetto di accumulazione di forme architettoniche classiche
Dunque avete un tempio sopra un tempio Sopron tempio e infine una statua
L'altro
E poi e questo è un progetto di Tagliaferri in tipo un polipeptidi avete dei degli esempi di questo tipo per esempio a Marsiglia le palle non so eccetera
Dunque sarebbe troppo lungo fa vide vedere tutti tutti questi progetti però vedete che sono molto diversi che fanno riferimento ad istintivo dei riferimenti stilistici o anche molto Chamot
Particolari già attivi e poi che né quello bisognerebbe andare molto più in dettaglio
Letti temi iconografici presenta più affrontati sono molto e clatter si potrebbe dire Albano un po'in tutte le direzioni
Boh dunque alla fine di questo primo pur
Porge primo concorso
La commissione reali decide alla fine di se viene come vincitore il francese in meno meno che era l'Accademia di Francia e che era uno che poi troppo
Fare alla Sorbonne per esempio costruirà la fa buon dunque l'architetto di buone rilievo però ovviamente facendo questa scelta distruggeva completamente il concorso perché era assolutamente inconcepibile che il monumento nazionale italiano fosse edificato da un francese
Cioè che un concede pari del vittoriano già forse una cosa un po'strana nasce il vittoriano fosse edificato dal data meno era assolutamente impossibile dunque disegnata non c'è anche un secondo un copione concorso
Uno dei problemi del primo concorso
Ma era il problema del ruolo Alberto questo
Dica
Molti dei concorrenti avevano scelto questa
Che allora non era edificata che la zona ditte avevate la stazioni ma come topi
C di Roma
Donatella
Molti dei
Diciamo sento questa zona
Perché era una zona accada tra la Roma storica la Roma dibattiti volete e l'hanno una moderna non è un attimo preferite non era unico una aggressioni verso la nuova papali Castellaro una storica alle spese di viale Libia
Come lo sapete bene nell'arte con nel secondo concorso
La scelta fu di indicare come luogo di costruzione del monumento il pieno centro di Roma cioè
Il Campidoglio
La collina del compito olio che a parte
A parte essere dunque sede del Comune
Cento topografico della città nell'asse del corso
Zona alta se volete storicamente politicamente simbolicamente
E dunque Depretis detti decide io ho impone alla commissione reale e questo si vede benissimo
Lei nei verbali impone la scelta molto aggressiva per Roma e per il papato del Little colle del Campidoglio
E Scelta che era anche una scelta indetta dal punto di vista o economico perché se si faceva a piazza della Repubblica l'attuale Piazza della Repubblica non costava niente le espropriazioni invece farlo sul compito Rio voleva dire
Espropriare distruggere una buona parte della Roma medievale che comunque allora non era giudicata molto positivamente però l'attore di Paolo terzo o il convento dell'Ara Coeli furono distrutti
Due costava moltissimo infatti la spesa iniziali di nove milioni passo a più di trenta milioni alla fine
Dunque secondo concorso dall'ottanta due all'ottantaquattro dove si indica
Il luogo dove viene deve venire edificato il monumento e dove si dice chiaramente che il monumento deve essere non più quello che avete visto prima
E ai quali avete scappato perché poteva anche essere queste il monumento a Vittorio Emanuele queste specie di tori cinese oppure accumulazioni un po'tipo Moro Mole Antonelliana a Torino frutto come questo
E invece si dice che deve essere una statua con un retroscena chi tettonico
E dunque si va verso la soluzioni che sarà quella di Sacconi cioè la statua una scalinata e dietro una coronata
Bene dunque i vincitori del secondo concorso
E Giuseppe Sacconi essa a cc o enti che è un giovanissimo architetto che fino adesso non aveva fatto niente che credo qualcosa a Loretta
E che propone dunque e questo Ruggeri
Che i crediti in cui
Dunque quello sopra il progetto di Sacconi quello foto e quello che conoscete in stile neoclassico
Dove c'è la statua del del re in mezzo questa scalinata e poi dietro le il colon atto molto imponente ma questo lo vedete forse ogni giorno
Allora che la cosa interessante in termini di identità nazionale nella scelta di Sacconi o nel progetto di Sacconi
E che lui deve affrontare un problema ricorrente nella storica e culturale italiana dal ventisei mila ottocento sessanta in poi che il maledetto problema del stile nazionale cioè praticamente dal mille ottocentosessanta si chiede come ente come l'Italia nuova può avere un suo stile nazionali
Che cosa può essere questo stile nazionali può essere un misto di tutti gli stili che hanno fatto la grandezza dell'Italia
Può essere una rivisitazione dei fischi direzionali il neo toscano il non parroco e neoclassico eccetera eccetera
Deve essere un stile eminentemente funzionali il che vuol dire che si fa un monumento in un stile che corrisponde alla sua funzione
Per esempio si fa un teatro i neo barocco perché letta dopo del teatro fu il barocco si fa un'università Ennio rinascimentale perché letta d'Oro dell'università e della della conoscenza fu il Rinascimento eccetera eccetera
Poi questo problema del stile nazionale fu un problema una spina se volete
Nei piedi degli architetti italiani per più di fino al fascismo praticamente perché solo irrazionalismo risolve il problema
E allora
Per Sacconi e per il monumento a Vittorio Emanuele questo problema del stile nazionalisti doppiata di un altro problema che questo monumento doveva essere a Roma mi spiego
Sì uno decide di fare a Roma un monumento in stile neoclassico romano
Questo stile neoclassico romano che un Complast fico del periodo a Roma non è un stile né universale né nazionali e il stile locali
E a questo punto non si può immaginare di costruire monumento nazionale in un stile che sul luogo è un stile locale e il no neo romano
E infatti Sacconi ha dovuto scegliere prima delle impronte stilistiche che non erano quelle
Del mio romano a parte una decorazione che fa riferimento a una cosa trovata sul Foro Romano negli anni novanta tutto il resto fa riferimento all'ellenismo
Al che conta Altare di Pergamo a diciamo dei riferimenti non neo Romano e cioè essenzialmente neoclassici però legati alla Grecia o all'ellenismo e questo è molto interessante perché è un modo di di rispondere se volete a questo problema del stile nazionali
Poi c'è il problema del decoro c'è il problema dei come che cosa mettere su questo enormi monumento allora qui una lunghissima storia nei dettagli della quale non voglio assolutamente entrare
L'idea generale è da ricordare se volete e che praticamente il decoro quello che chiamerei l'iconografia del monumento
E un'iconografia che di molto
Storica
All'inizio dunque rappresentò Hondo la presa di Roma rappresenta Hondo uomini politici del momento va a poco a poco
Perdendo tutti i suoi riferimenti storici per diventare completamente allegorica
Perché perché tutti questi grandi uomini del Risorgimento nel periodo da costruzioni del monumento che va dunque dal mille ottocentottantacinque il fino al mille novecentoventuno
Tutte le dimenticano non solo vengono dimenticati però vedo vengono contestati dunque ci sono dei dei personaggi evidenti al momento nelle gli anni Ottanta che già alla fine degli anni Novanta nessuno non sa più perché mai sarebbero sul vittoriano
E dunque il decoro poco a poco
Condannato
Dunque
Qui abbiamo per esempio uno delle dei quattro gruppetti sono davanti sul sulla il balcone davanti questo e la concordia di Pogliaghi si può andare avanti grazie
Va beh quello non è molto chiaro il diritto sì grazie
Questo e
La forza
Questo deve essere l'azione se non col sacrificio
E la l'azione
E poi ancora uno
Posti da te le foto sono mie dunque tutte e oscure però andate a vedere il vittoriano e chiedetevi che cosa capiscono dell'iconografia delle allegorie che sono presenti
E se ce n'è uno che capace di dirmi che cosa ci capisce io li pago una bottiglia di champagne perché francamente il problema di questo monumento no ha detto avete la risposta dunque
Però
Non ha diciamo che la linea generale appunto di questo monumento e di vedere questi iconografia dissolversi
E dunque i dati personali storici e venne era avvenimenti storici passano a dei simbolisti polipi molto più passepartout anche molto più deboli se volete
Più che questa è una prima tendenza dell'iconografia generali del monumento la seconda e il problema diciamo la soffra posizioni di altri elementi e se si può andare avanti uno dei migliori esempi
E quell'hotel l'Altare della Patria come dicevo prima l'Altare della Patria è la parte che sta sotto la statua del cavallo dove c'è questa in mezzo a questa questo piccolo nautica angolare con una statua che la statua di Roma
Ma lo vedete dunque si passa no
Va sette dite incastra la diapositiva FIVET comunque vacca pazza e dovere ci sono i due soldati che montano la guardia
E in merito avete questa piccolo questo piccolo
Boh
L'Altare della Patria fu aggiunto
Contro sì grazie contro le figlia pronti
Troppi
Contro l'idea di Sacconi
E a non beh non quello dei esprimano
Da questo sono fra le prime
Boh allora
L'altare era la patria la cosa importante e prima che aggiunge un significato nuovo al monumento
Da monumento dinastico qua la statua di Vittorio Emanuele secondo in alto
Chi passa al concetto di patria già c'era nel parere la patria però qui c'è l'Altare della Patria dunque il monumento dal singolo Monaco parta all'insieme del Paese
Poi e questo aggiunge un significato nuovo a questo monumento e a un chieda delle informazioni sul ruolo della monarchia ma questo farebbe un altro un'altra cosa
E poi terzo terza quota aggiunta come lo dicevo il quattro novembre del mille ottocentoventuno
La tomba del Milite ignoto
E qui da monumento dinastico e poi sapete quanto Vittorio Emanuele terzo fu criticato durante la prima guerra mondiale malgrado questo dunque dal monumento dinastico si passa al punto al culto della nazione che essi cioè praticamente sì o no l'assistenza tramite il fuori i suoi morti quando dunque il monumento è completamente finito nel mirino seicentoventuno il risultato e che è un monumento enorme
Poco popolari peccato accostato moltissimo
è un monumento totalmente muto
Praticamente stalli nessuno ci capisce niente
Divenne il re e si vedere quando uno guarda bene perché alla fine viene completamente perso in queste norme monumento l'iconografia le decorazioni completamente incomprensibile
E a parte la fiamma del sole e del milite ignoto non significa che ha più niente in termini diciamo di identità nazionale legata al Risorgimento
E questo è il monumento che Mussolini trova quando arriva I dopo la marcia su Roma nel ventidue a disposizioni
E questo sarebbe la terza tappa se volete perché la prima reazione di Mussolini quando arriva al potere dunque dopo il ventidue poi venticinque
E di massacrare questo monumento di distruggerlo perché incarna completamente l'Italietta
E il simbolo del appunto
Dell'unità nazionale e non piatta e il simbolo della del fallimento della classe liberali italiana nel farti capire del Paese il mutismo del monumento per lui è una cosa cioè
E e veramente a dimostrazione di questo fallimento
Dunque a parte il fatto che esteticamente è un monumento che non gli piace ma e veramente il simbolo dell'identità non toccata della costruzione dell'identità
La ditta di distruggere il monumento
Sì che il regime diventando sempre meno rivoluzionario
E dunque sempre più indirizzati diciamo a delle masse abbastanza cose Augusto piccolo borghese eccetera
Dunque a questo punto il monumento può venire recuperato e viene completamente recuperato da Mussolini dal fascismo
Prima nel l'organizzazione archiviare urbanistica perché si costruisce la piazza davanti si fanno si fa il via dell'Impero e via del Mare dunque viene praticamente inconscia atto tra due delle grandi filiali tigli rappresentazioni del regime fascista
E poi viene usato come palcoscenico
Palcoscenico sia per le liturgie nazionali sia per le liturgie fasciste
Boh e poi per tutte le liturgie che io credo chiamerei Cicchitto fasciste praticamente tutte le organizzazioni
Italiani nel ventennio quando vengono a Roma che sia l'associazione dei cacciatori oppure dei lavoratori
Non solo del del vetro di Murano oppure la festa del quattro novembre gli affanni della marcia su Roma vanno al vittoriano per salutare il milite ignoto e dunque la fine delle regime e per quello anche che tante persone sbagliano pensano che il monumento del fascismo il monumento fascista
Delle liturgie fasciste romane che rispondono il balcone di Palazzo Venezia da dove Mussolini fai discorsi
E poi l'enorme palcoscenico del vittoriano dove contano Libardi la lite con gli italiani per gli affari si fanno gli inni eccetera dunque è un monumento Chiti che diventa completamente inserito nelle liturgie politiche del fascismo
Oggi francamente danno l'impressione che il vittoriano a parte la bomba che ha esploso durante gli anni di piombo però non si sa se era veramente intenzionale oppure uno sbaglio abbia un rilievo cioè voglia dire qualcosa dunque per concludere rapidamente su questo Folena simbolo dell'identità nazionale io direi certamente non oggi però che cosa rappresenta l'Italia in termini di monumentalità pubblica oggi io non lo so e qui penso che le risposte potrebbero essere molto diverse
Invece credo che il monumento a Vittorio Emanuele abbia rappresentato perfettamente la debolezza delle sue debolezze le carenze dell'identità nazionali come creata dalla classe liberale italiana alla fine dell'Ottocento
E qui sia un ottimo esempio sia di tipo di rappresentazione tipo di pedagogia nazionali nei suoi difetti ma a un che tutto sommato in quartieri dei suoi prego
Ecco che ringrazio e mi dispiace per
Ringrazio
Mandamento che ci siano dare
Ci sono state poste delle domande credo che poi per il dibattito se cominciate a pensarci oltre che domande potremo anche fare qua
Tentare di dare anche qualche risposta accade in primis
Passo ora la parola a Marco De Nicolò
Dell'istituto tecnico Carlo Levi
No no funzionano
Che ci parlerà di un sindaco laico per lo sviluppo della capitale Ernesto Nathan
Allora
Cercherò di seguire le istruzioni per evitare quindi fastidiosi fischi nelle orecchie
Intanto di governare tutti quell'etica allora sindaco laico per lo sviluppo della capitale il titolo che mi è stato assegnato e che ho accolto con piacere perché mi aiuta a distinguere diciamo il bene del percorso in due pare atti e cioè quindi la distinzione tra il sindaco che
Roma avrà dal mille novecentosette al mille novecentotredici rispetto ai precedenti che aveva avuto la politica di questo sindaco
E poi aggiungerei una parte sui rapporti tra comune è stato temi sembra una un un aspetto molto importante
De diciamo nella continuità non solo per ciò che riguarda Ernesto Nathan ma in generale
Sindaco laico che vuol dire abbiamo già parlato di questo oggi con il miracoloso intervento telepatico del nostro amico che ci ha fatto la domanda
Della presenza di una vari spero che di una lista Grazia romana qual è stato il suo ruolo c'è una forte tendenza però nella città dall'unità in poi
Nell'evitare che Roma sia una città dove diciamo le la parte più progressista Possa generare qualche scompiglio politico a Roma non diventa una città industriale come sappiamo e questo voglio dire oggi non non è più un grande rammarico io credo ma non diventa una città industriale in quegli anni perché si ha paura che una classe operaia numerosa Possa creare diciamo spiacevoli incidenti simili a quelli che poi avverranno non con a Parigi con la comune
Non solo ma c'è un
A una posizione molto forte
Di gruppi moderati che sono in qualche modo legati alle posizioni dei cosiddetti cattolico moderati o clericali moderati
Si formano delle giunte insomma con molte con alcune eccezioni che poi vedremo che vengono definite appunto clerico moderate perché questo termine
Che forse più correttamente andrebbe definito come giunte cattolico moderate de qual è il senso di queste due parole unite insieme
Sia che c'è un fronte cattolico che dapprima con indignazione guarda alla presa di Roma ma Mammano sia data a una politica di incontro con i gruppi più moderati della politica romana e che attorno a questo nucleo costituisce anche un'alleanza di interessi economici
Non a caso noi abbiamo come uniche eccezioni diciamo di queste giunte clerico moderate dapprima in caso di Pianciani di Cuba parleremo e il Periodo Crispino
Sono due mondi quello appunto dei democratici e dei repubblicani che vivono quello di democratici e repubblicani da una parte quello di conservatori dall'altra che vivono a Roma poi in modo particolare
Prima Anna Foa c'ha parlato di questa contrapposizione ideale molto forte no attorno a un elemento non solo diciamo simbolico ma che richiamavano tutta una serie di valori contrapposti
Ma il conflitto poi e si estende anche sull'idea che sia di città
Non a caso noi abbiamo come citava stamattina la professoressa russo
Due piani regolatori sostanzialmente uno diciamo approvato punto sotto Pianciani e una provato sotto nata che cosa significa questo significa che quando sono al potere a Roma giunte moderate non c'è una città regolata o meglio non si cerca di dare regole è una città che sta crescendo in modo impressionante e a favore soltanto di alcuni gruppi particolari che sono i gruppi della speculazione fondiaria e che sono i gruppi della speculazione finanziaria
Ecco quindi a Roma diciamo la contrapposizione che c'è
In generale comunque tra movimento cattolico movimento democratico moderati liberale mi liberali è ancora più particolare perché si lega decisamente a un'ipotesi di città una diversa dalla
E tra l'altro si lega poi a un a un nodo sensibile che è proprio rappresentato dalla stessa città di Roma che per i cattolici ovviamente vuol dire il simbolo del mondo cattolico e per i liberali vuol dire la raggiunta unità
Quindi anche la contrapposizione cattolico laico clericale e anticlericale a Roma un significato diverso che altrove è un significato molto più radicale molto più profondo
Quindi se in generale insomma con l'ago possiamo dire che
Si può intendere una politica che prescinda in generale dall'essere un fedele di al che religione o ma un'adesione un sistema organico d'orientamento a Roma significa molto più in particolare il fatto che quella fede rappresenta un indirizzo politico e una tutela anche di interessi
Nella politica romana ripeto poi naturalmente c'è tutto mondo da rispettare ovviamente questo questo caso cioè per essere cattolico ovviamente non significa solo questo essere cattolico far politica a Roma negli anni del periodo liberale però molto spesso significa questo
E essere laico significa non solo prescindere da questo ma creare disturbo a questo sistema di interessi
Allora quando diciamo noi abbiamo l'avvento di Nathan è certo che c'è una forte rottura innanzitutto per la biografia stessa di Nathan
Nato a me ebreo massone repubblicano è nata a Londra proviene da una famiglia che ha aiutato Mazzini
Ha modificato in parte delle dei suoi posizione anticlericale rendendole più pragmatiche meno dogmatiche ma aggiorna poi l'idea della Terza Roma che ovviamente non è diciamo proprio consona al l'ideale moderato peccato
Ecco quindi c'è diciamo
Un cambio netto di marcia
Nathan un riesce ad a vere nel mille novecentosette quando diciamo quella quell'esperimento
Dei blocchi popolari riesce ad avere successo di un esperimento importante che in altri casi fallirà come a Genova ed è che mette insieme
Liberali radicali repubblicani e socialisti
Ecco quando questo esperimento a Roma grazie anche all'impegno forte di Giolitti per farlo affermare
Avrà successo
La forza che avrà questo blocco riuscirà a compiere un'opera di modernizzazione che per esempio Pianciani non era stato possibile compiere proprio perché mancava di quella forza e di quell'appoggio anche da parte dello Stato
Vedremo poi
In cosa consiste
Quindi qual è la politica di Nadal se si va leggere il discorso
Diciamo programmatico che c'è al momento del suo insediamento nel non troviamo alcuni elementi che pagherà Trizza erano la sua politica per esempio c'è un accenno piuttosto sfumato alle municipalizzate zio
Troviamo in primo luogo le l'istruzione
E in secondo luogo una politica di assistenza di sanità
E entrambi questi obiettivi sono collegati a un a un'attenzione una cautela a tenere sempre d'occhio il Bilancio del Comune di Roma
E già qui siamo di fronte non tanto delle belle idee messe lì siamo di fronte a un Progetto
Nathan porta delle cifre fa i conti con l'analfabetismo dilagante che c'era non solo a Roma ma anche nell'agro romano quindi nella campagna circostante
Fa i conti con quello che diciamo ancora una malattia tutta da da decifrare come la malaria che
Nell'agro romano è consistente che arriva fino a Roma
E che fa anche i conti per la prima volta con una questione che molto spesso ha trovato i dirigenti capitolini abbastanza distratti e cioè
La questione che una politica efficace per il Comune non pochi santuari e le risorse del Comune stesso
Sono obiettivi che realizzare
Bisogna ricordare le oltre ventisette scuole costruite nell'agro romano l'attenzione della Giunta a tutto il sistema scolastico del Comune a carico del Comune
Lei stazioni medico sanitarie no costruire sempre nell'agro e nel Comune presidi sanitari
Ed è una politica quindi da questo punto di vista che
Importante io non so se è una particolare predisposizione Granieri da un po'diciamo strabica perché insegno diritto e Studio Storia quindi a mettere insieme incrociare troppo le cose però io credo che nello Statuto Albertino ad esempio manchino dei riferimenti che noi potremmo invece trovare nella nostra Costituzione repubblicana che sono che vanno sotto la definizione di diritti sociali
Quesiti sociali che mancavano seduta al verdino e cioè queste garanzie date al cittadino e che danno contenuto al concetto di cittadinanza che sono appunto l'istruzione l'assistenza
La la tutela della della salute ma le troviamo come pratica
Come realizzazioni nella giunta binata quindi diciamo
C'è un un'anticipazione di alcuni diritti che sarebbero stati concepiti in modo politico soltanto qualche decennio più tardi c'è l'inserimento di questi di un una sorta di valore aggiunto al contenuto della cittadinanza in uno Statuto
Che diciamo era ancora in vigore e che quindi ancora prevedevano la parola cittadino ma regni coloro penetra ma è una cosa un salto di qualità notevole rispetto ai tempi
Non solo ma tutta un'altra serie di
Politiche tutta un'altra serie di misure
Che è nata nel porta a compimento al servizio della città come la municipalizzate zione di alcuni servizi Lelli prime linee di trasporto municipalizzate
L'energia elettrica eccetera
Sono momenti in cui la città partecipa
Ecco questo è un momento importante per lo sviluppo della città perché tutte queste misure che poi appunto prescindono dalla
Diciamo
Dal fatto che ci siano meno beghe politiche all'interno della Giunta ma che la Giunta unitamente porta avanti e che quindi sono diciamo al servizio della città al servizio dei cittadini
Su queste decisioni la Giunta che Anna i cittadini al pronunciamento
E ora anche se oggi abbiamo diciamo una visione forse un po'forse siamo un po'un po'stanchi di essere chiamati a partecipare tante volte magari in termini elettorali forse siamo troppo assuefatti a un sistema democratico da valorizzarlo per pienamente per quello che allora dove dobbiamo pensare e oltre ad esserci un sistema elettorale
Che chiamava in causa soltanto poche persone
Avevamo anche una
C'era anche un assoluta assenza di coinvolgimento dei cittadini sulle scelte compiute per il comune in cui questi cittadini abitanti
Alla con questi referendum la città si mobilita c'è un successo pratica unanime intorno alle municipalizzate Ciani che significano semplicemente che il Comune gestisce quei servizi
E quindi in grado di controllare non solo e non tanto il fatto che eh sì perché il Comune possano guadagnare da quei servizi quanto il fatto che quei servizi abbiano un fine per la collettività
E questo è una diciamo il fatto di chiamare i cittadini a votare su queste decisioni una cosa che mobilita la città
è una cosa che poi farà nascere anche quelle associazioni spontanee come comitati che si formano nei quartieri e che quindi da oltre che un servizio alla città un elemento di forte vitalità
Quindi diciamo non solo
Non c'è da vedere soltanto lo sforzo modernizzare ante non c'è da vedere soltanto il servizio per la città
C'è da scorgere nella politica di natanti un elemento visitatore della stessa città quindi la città insomma anche oggi diciamo
Definita volte in modo un po'drastico come indifferente abulica no in quel Periodo
Particolare è una città che invece parte incinta alle iniziative che svolgono i suoi di rappresentare
C'è poi una questione che va sottolineata e cioè che
Il legame che c'è un'altra annata né Giolitti ovviamente è un elemento che favorisce le politiche di nata nei confronti della città
Qui diciamo io soltanto per grandi linee vorrei
Fare soltanto il punto sull'ordinamento
Della città di Roma la città di Roma non ha avuto a parte il periodo del governatorato un ordinamento speciale come in genere hanno avuto tutte le capitali europee già dal periodo liberale
La città di Roma è considerata dall'ordinamento amministrativo del Regno d'Italia e poi della Repubblica italiana un comune tra gli altri cioè viene amministrata e viene per amministratore viene diciamo regolamentato dallo stesso sistema che c'è anche nei piccoli comuni da Forlimpopoli a Roma diciamo il sistema non cambia ed è
Diciamo una cosa piuttosto bizzarra perché governare non solo una città ma una città capitale che quindi a
è posta anche al servizio della nazione è è un diciamo comporterebbe appunto come in altre capitali un un ordinamento particolare un una serie anche di calcoli per ciò che il Comune spende in quanto capitale il ciò il Comune spende in quanto città questo sistema non c'è mai stato il governatorato è l'unica eccezione tra l'altro non tanto diciamo neanche mirabile come esempio nel senso che fa è una città che non è posta al servizio della nazione quanto al servizio di un regime insomma quindi non è che sia un una nel particolare
Un particolare punto di riferimento
Quando e quindi la città e periodicamente avendo assenza di un ordinamento particolare è periodicamente sostenuta da leggi speciali
Le leggi speciali sono in pratica il
Diciamo la chiamarlo contentino è un po'un po'brutale ma insomma sono il compenso che
Riceve la città per svolgere la sua funzione di capitale naturalmente le leggi speciali non hanno non avendo una periodicità costantemente sento stabilite
Diciamo quando si crea quando c'è l'allineamento di piani di quando c'è qualche
Particolare un convergenza felice tra e comune e Governo
Naturalmente queste leggi speciali non hanno la capacità di compensare tutto quanto tutto ciò che il Comune a speso negli anni precedenti per svolge la sua funzione di capitali ecco
Quindi queste la difficoltà che in genere trovano gli amministratori capitolini e capire che se questa è la difficoltà che trovano cioè nel fatto che è una città che deve spendere molto più di quanto riesca incamerare perché appunto non è una città qualsiasi
Se il problema è quello poi di trovare gli strumenti e la concordia con il Governo persone per svolgere insieme alcune opere che servono non solo alla città ma anche allo Stato ben il caso Della combinazione della coincidenza tra la sindacatura di nata nel governo di di Giolitti è queste che si riescono a sfruttare alcuni strumenti normativi che lo stato pone a favore della capitale
E Giolitti è in parte particolarmente interessato e questi strumenti normativi siano sfruttati da quel blocco che egli in quel momento predilige per la sua linea politica
Penice amo non è solo questo per dire che
Sarebbe veramente una beffa per il povero nata nel costruire un altarino e venderlo Santo visto che un laico poi tra l'altro
Ma che quindi la capacità binata Anna e anche una capacità politica non solo progettuale
La capacità politica di innestarsi in un preciso momento edita essere quelle alleanze che possono realizzare quel produce
E viceversa la capacità di Giolitti è quella di trovare un
Amministratore capace un politico capace di realizzare quei progetti che l'UE mentre per Roma qual è lo scambio sostanziale
Tra comune è stato innanzitutto che il comune riesce finalmente a trovare pace dal punto di vista finanziario riesce a trovare
Diciamo quelle risorse perché ossa poi spendere
E a una tutta una serie di strumenti a disposizione una STET serie di strumenti a disposizione che possono anche dare delle regole alla città
Dare delle regole la prima delle quali è quella di porre un freno
Alla speculazione finanziaria la speculazione fondiaria
E cioè nata né al contrario del suo predecessore Crucianelli Brandi in grado di applicare quella tassa sulle aree fabbricabili
E consiste semplicemente in questo
Se il proprietario di un'area scusa ma lontano da dallo strumento micidiale
Se
Non non non va comunque vada così a questa distanza
Tanto di mantenermi più fermo che posso parole mobile
E quindi se il proprietario di un determinato a fondo
Denuncia troppo poco il comune avrà la possibilità di espropriare per fini pubblici quel terreno a duelli
Quindi se prova a diciamo ad aggirare il fisco cade nelle maglie della possibilità che il Comune su quei terreni faccia qualcosa di utile per la cittadina
Se denuncia naturalmente troppo per diciamo per fregare il comune paga tanto di tasse quindi gli conviene pagare quello che deve paga e voi capite che questa è una diciamo una dei degli strumenti che naturalmente diciamo non verrebbero non sarebbero mai venuti in mente non sarebbero mai stati sfruttati
Da quella componente che dicevo prima afferisce a questo mondo di interessi che poi comunque diciamo è storia legato ad ambienti precisi
E che poi tra l'altro diciamo a una lunga continuità perché noi troveremo questo stesso gruppo di interessi questo diciamo legato alla speculazione
Fondiaria perché poiché Roma è una città priva di industrie ma in cui l'edilizia un peso notevole
E in cui la speculazione delle aree la costruzione di edifici ha avuto sempre un peso notevole
E intorno a questi affari che si combinano naturalmente ci sono degli interessi costituiti che meno regole hanno più vantaggi possono trarre e questa politica di assenza di regole non sarà soltanto degli anni precedenti nata in questa politica di assenza di regole sarà solo Pianciani a tentare di spezzare in un primo momento si era solo un anno e non spezzarla in un secondo momento e sarà una politica che non rivedremo con continuità anche agli inizi della Repubblica per alcuni decenni basta ricordare le prime giunte centriste e il sacco a cui hanno sottoposto la città
Diciamo nei primi anni anzi nei primi decenni purtroppo nel nostro dopoguerra
Del secondo dopoguerra
Quindi
E che cosa
Significa sindaco laico e sviluppo della città
In un'altra città qualsiasi sindaco laico sarebbe stato semplicemente una definizione di differenza
Tra un sindaco di un altro tipo di coloro un sindaco appunto di provenienza di ispirazione di matrice cattolica semplicemente questo
A Roma un sindaco laico significa un sindaco
Che il spezza quella rete di interessi
Che sono comunque sempre diciamo coincidenti anche con un circuito particolare un circuito politico che a Roma con volti appunto anche gli ambienti finanziari vicine al Vaticano
Quindi c'è diciamo una una politica netta da questo punto di vista è una politica netta che non perde di vista però un progetto per la città che è quello della sua modernizzazione
Abbiamo quindi una terza Roma binata ma possiamo definirla così il professor talamo spero non mi fucili sul posto perché è una forzatura ovviamente che serve soltanto per raccontare insomma del Progetto di Nathan
Che vivere essa ovviamente dà l'idea che ne aveva Mazzini non molto diciamo legata al processo
Risorgimentale molto forse più alta idealmente ma molto più pragmatica
Che riesce a dare a queste città quei servizi e da tempo di cui da tempo la città aveva viso
E non solo questo ma naturalmente c'è la possibilità di pensare alla città come luogo in cui ci sia appunto da parte dei suoi abitanti e una più più vicina presenza degli amministratori
E in cui ci che in cui possono essere sfruttate anche altre iniziative noi adesso vediamo come è possibile sfruttare qualsiasi scadenza religiosa ma anche a sportiva eccetera eccetera finì diciamo strumentali ma a fini benefici strumentalmente benefici di qualsiasi appunto appuntamento che sia il Giubileo che sia il tentativo di organizzare le Olimpiadi eccetera eccetera Nadal punta sicuramente su un obiettivo light
Anche qui cioè un'esposizione universale da tenere a Roma nel mille novecentoundici in cui si tragga però anche l'occasione per compiere altre opere di servizio di modernizzazione della città
Io quindi vorrei semplicemente
Ricordare a questo punto
Altre leggi che si che ci sono regge superare fabbricabili e del mille novecento sei
C'è una legge speciale per Roma nel sette una legge che riguarda le ferrovia Roma Ostia con un prestito di dieci milioni nel dieci e c'è un'altra ci sono altre leggi che favoriscono questo rapporto tra Stato e Comune questo rapporto che poi si romperà
E che noi troviamo nella storia della nostra città soltanto quando il colore del comune coincide con il colore del Governo ed è una cosa francamente che rende questa città un po'diciamo prigioniera di un governo centrale quindi io rovescerei francamente il mito negativo della Roma ladrona insomma se noi ci andiamo a fare i conti questa città per essere capitale ha sempre pagato più di qualsiasi altra capitale proprio perché i motivi della fusione di città
Capitale
Che di ricitare diciamo che raccoglie alcune funzioni proprie alcuni oneri impropri
Fatto sempre sì
Che in pratica rimanesse poi in ostaggio di volontà no che prescindono del proprio amministratori ecco in questo senso nell'epoca di Nathan c'è stata una forte capacità politica di orientare
La politica cittadina verso
Fini bene prefissa diverso lo sviluppo della città e c'è stata anche diciamo la felice congiunzione che questa stessa di questa stessa volontà fosse animato anche il Governo centrale
E io credo che su questa riflessione bisognerebbe per ottenerla presente affinché
Almeno ogni volta che ci troviamo a ragionare del Comune di Roma ragioniamo anche del rapporto con lo Stato centrale perché a volte diciamo dimentichiamo che questa città checché ne dica Bossi comunque Sempre
è un po'più tartassata di quello che ci fanno credere alcuni personaggi io mi fermerei qui per evitare un'overdose per i ragazzi hanno storicamente
Resistito i veri eroi grazie
Mi associo all'applauso non solo per gli oratori ma anche per
Per per la platea per gli studenti che francamente voglio dire sono stupefacenti verranno vertenza che oppone e dunque io credo che adesso è previsto il dibattito
Direi che possiamo io continuerei noto senza fare una pausa siete d'accordo così finiamo prima nel caso
Bene adesso tocca a voi
C'era qualche domanda già ben prima quindi
Però vorrebbe un microfono
Lei è allenatore dimostra dovrei dire
Comunque la porta
Sì
Dicevo rivolgeva ha rivolto alla mia domanda alla dottoressa favola su Giordano Bruno e soprattutto ecco mi meraviglio della sua perplessità sul perché la vicenda del monumento di Giordano Bruno abbia destato tanto cancan diciamo il tempo in realtà lei en passant accennato un fatto che io ritengo sia invece essenzialmente importante
E cioè ai contrasti politici
E ai progetti che erano intercorsi tra il papà Crispi
Progetti che non hanno portato all'assoluzione voluta da Crispi che oltretutto voleva far farsi bello di raggiungere l'annoso problema
Religioso e dare una sistemazione politica a una situazione tuttavia incongrue qual era quella della presenza di un Papa che si riteneva prigioniero politico in una capitale che dovrà essere capitale italiana da una parte dall'altra il professore De Nicolò
Ha fatto ha rimarcato il fatto che sindaco laico in quel clima voleva dire esattamente rompere in maniera forte con schieramenti e religiosi che tiravano a qualcuno che Mourinho
Quindi direi che la situazione era una situazione fortemente incandescente e che l'avanzare del dalla realtà massonica in quel periodo oltretutto anche il fine di cui alla fine meglio di quella che era poi la
Diciamo la credenza nel positivismo e nella scienza che avrebbe dovuto un po'a risanare tutti i problemi
Quindi finiva dal punto di vista politico per accentuare quel problema ed è chiaro allora che Giordano Bruno diveniva un simbolo
Oltretutto Giordano Bruno era un simbolo si di libero pensiero per i massoni per gli anticlericali ma per la Chiesa restava pur sempre un eretico
E io ecco l'accostamento che è stato fatto nel da parte sua nelle diciamo ricordando che la Chiesa ha chiesto perdono per alcuni vorrei dire che il perdono per Galilei mi sembrava un qualcosa dovuto scientificamente oltretutto e non implicava questioni puramente religiosa
Religiose
Così anche per quanto riguarda Savonarola
Mentre Giordano Bruno resta pur sempre un eretico soprattutto anche se quella libertà di pensiero che si è conquistata faticosamente non può essere tirata in ballo a fine Ottocento visto che è stata contestata appunto storicamente cambia
Dunque io vorrei rispondere brevemente non non leader stupore da di fronte alla tenacia con cui la Chiesa si aggrappa il simbolo Giordano Bruno e Loconte continua a considerare con una grande coerenza
Un eretico io sono uno studio dei cinquecento e devo dire che non c'è lo stesso linguaggio sei giudici Giordano Bruno di quello che c'è il Leone tredicesimo e dei gesuiti che scriva siamo di fronte alla chiesa
Molto più isolate molti più estrema come si vede anche nella posizione rispetto all'antisemitismo come si vede gli anziani crisma di fin e secolo e delle posizioni dei gesuiti molto strenna che nel Cinquecento
La cosa sulla sul perdono e mi spiace ma in qualche modo ci sono due problemi una terribile infezione di Galileo
E di sapone no eccetera e l'altra il perdono cioè tutti i documenti sul perdono che la Chiesa emanato che sono cosa di danza e che riguardano proprio il problema dell'intolleranza del fatto che la Chiesa usato la spada
Contro gli eretici mentre adesso la Chiesa pensa che la spada non si debba usare questo è un altro problema un problema in quella chiesa chiesto scusa agli ebrei per le violenze per e per l'antisemitismo e l'antigiudaismo e schietto scusa agli eretici e alle streghe a tutti quelli che tutti tutte tutte le le vittime inquisitoriale
In questo perdono il nome di Bruno non viene fatta perché io credo che su Giordano Bruno ci sia un modo particolare che è proprio il fatto la storia peruviana
Perché poi uno fosse così facilmente è un simbolo non viene costruito adesso però in realtà un pensiero di Bruno è per tre secoli quasi per tre secoli dimenticato quindi è una costruzione simbolo di Bruna potevano sceglierne delle altre e mi stupiva il modo in cui la Chiesa cade nella trappola diciamo massonica e accetta il terreno dello scontro su Giordano Bruno
Che preveda per lei poi perdente perché Giordano Bruno diventa il nuovo santino di una di un di una di una di un culto laico e ci sono sì nel Nuovo Mondo fino in America comunque soggezione Giordano Bruno
L'associazione del libero pensiero ci sono tutta una serie di opuscoli di libri di e cose che escono in occasione del centenario
Nel mille novecento della del dopo di Bruno e c'è una sorta di iconografia quasi di santificazione del Giordano Bruno in una di queste opere verranno che non appare come Cristo con le stessi moduli dell'iconografia
Di Cristo con una sorta di aureola in testa come costante nel sul luogo e questo è abbastanza impressionante questo punto it non credo che sia ovvio cioè è stata una scelta quella di Bruno è una scelta che ha la il più il senso di una lite ripe ripercorrere un cammino storico
Come
Certo la lotta radicale ma io non nego che sia radicale mi stupirebbe le mia perplessità era solo di fronte a questa ostinazione alla virulenza del linguaggio e della della della stampa K
Si sente
La mia è una domanda che si che si è è una curiosità voglia sapere quando persone Coni Giordano Bruno vengono fine annata
Le alte e sopravvivono pone proprio materialmente
Cioè la mia paura è l'avevo pure a quello che pensa che bagnano fai visto due cioè la maggior parte
Come funziona dunque le opere di Giordano Bruno sono stati tutte messe all'indice insieme con il suo autore cioè l'indice ha coperto in modo generale tutto quello che Giordano al Brunello da ventuno aveva pubblicato in vita molte opere non era Simone
Soltanto non aveva soltanto aveva un sacco di opere manoscritte ma aveva anche moltissime opere pubblicate c'è è stato fatto uno studio sulla circolazione delle prime edizioni delle edizioni di allora delle opere a stampa di Bruno e in Italia sono pochissime si trovano programmi si parla però circolano circolano con molte difficoltà circa non altrove
Più facilmente hanno una storia clandestina ovviamente una storia di assoluta circolazione clandestina perché soltanto col permesso della Congregazione dell'Indice era possibile leggere in parte i per quello che serviva a chi aveva questo permesso
Alcune righe dell'opera di Bruno Bruno è coperto da una totale
Scomunica sostanziale sulle con le sue opere ma queste circolati innanzitutto sia dei Paesi protestanti in cui ci sono le sue opere che erano in cui erano state pubblicate le sue opere in cui continuano
A circolare attraverso questa poi abbiamo alla seconda fase che la fase del nuove edizioni nella fine Ottocento nell'Ottocento già non a fine Ottocento metà nell'Ottocento c'è un'edizione delle opere complete in Germania
E ricomincia ma queste opere questi esemplari delle delle edizioni del tempo Floriani hanno che si è continuato a circolare ecco è una spariti di Cologno ognuno strada tracciata una una biblioteca una dell'altra clandestinamente natura
O comunque erano appartenevano appena principia persone illustri eccetera e l'istanza
Non si potevano comprare del libraio
Io volevo cogliere l'occasione per dare per dare un'informazione alle scuole che sono qui presenti voi sapete che il diciassette febbraio di quest'anno sarà il quattrocentesimo anniversario del Rocco di cui la professoressa Foa parlato
Quindi ci saranno non so se mi sentite ci saranno delle manifestazioni che le numerose associazioni dai che che ci sono a Roma e sono tante
Cioè la sottrazione del libero pensiero Giordano Bruno
Cioè l'associazione Giuditta Tavani Arquati c'è una società laica durante il sonno numerosissime le associazioni laiche ne abbiamo per lo meno una ventina che si sono unite
Per la prima volta perché non è facile unire associazioni che hanno lavorato per anni anche se il suo argomenti affini però con delle modalità Diversi abbiamo scuole costituzione Tato ottantanove
Queste associazioni si sono riunite e proprio in occasione di quelle Rocco ci sarà e manderemo alle scuole ma intanto che si PPP sensibilizziamo la rappresentazione della commedia il Candelaio di Giordano Bruno che si farà con ogni probabilità nel Palazzo delle Esposizioni
Nel pomeriggio del giorno sedici febbraio in modo che il giorno del rogo si possano essere tutti a piazza di Campo dei Fiori proprio per dimostrare la valenza all'anca e non so quanto il Papa farà per questo perdono a Giordano Bruno abbiamo sentito dalla dottoressa Foa che nome di Giordano Bruno non è inserito e questo non lo sapevamo di preciso però ci sarà
Al il giorno prima il quindici un dibattito è una tavola rotonda al Palazzo delle Esposizioni proprio su questi argomenti in particolare sulla valenza che la figura di Giordano Bruno oggi può a vere e nel pomeriggio poi del giorno successivo la rappresentazione quindi adesso che siete un po'informarti quando avremo l'orario e la data precisa ve lo faremo avere a scuola in modo che ci possano essere una buona partecipazione come oggi anche quel giorno
Io volevo fare due domande una la professoressa Prince
Era questo il cui e ha parlato della
Del vittoriano come simbolo del come mancato simbolo dell'unità nazionale
Io pensavo quando lei parlava alla Torre Eiffel gli alle contestazioni ci furono al momento in cui fu voleva oppure
Però non avere questa qui prima domanda il simbolo dell'unità nazionale francese qual è lo so
Cercato nella memoria e poi la prova però volevo fare vari convegnisti o non so chi vuole rispondere ed a questa qui poi lo ripeto magari quanto l'unità europea ha inciso su forse ingenua pure insomma però credo che per gli astanti sarebbe utile maturità europea inciso su questo convegno diciamo perché questo convegno proprio adesso essere comunque legato a lui da alla l'Europa io grazie
Rispondo adesso
Prova ne ai saldi al due mila hanno affrontato in varie spenti nel politico-economico monumentale
Quindi Roma a Ticineto tintura abbiamo detto da questa è una citata salvare o da buttare a disagio
Fonte queste quasi materia da referendum ragazzi però grazie all'intero Chiambretti che stanno in senso
La documentazione
Niente zero assume che da salvare l'abbiamo già capito
Da io sono una
Resta ancora
Allora
E non è stato molto molto positivo son parla Dini Problemi ovviamente i problemi di tutto ciò che c'è stato però non si è data una soluzione c'è abbiamo c'è stato un aspetto positivo per dire però noi siamo forti non riuscì c'è porzione stampa una
Discussione poi il che si pensa si guarda sempre al futuro corteggiare un po'ottimista però a Roma sempre sarà capitale
Gravi indubbiamente futuri contestazioni e tutto quanto ma penso che cos'è Roma c'è storiaccia serviva qualcosa siamo uniti ad altri
Dolosa c'è una alcune è rimasta a Roma dei Papi oppure della produzione
Saremo in tanti spazi diventare psichico l'acqua
C'è qualche
Per
E io volevo chiedere particolare acutezza De Nicolò anch'esse forse già domani ma sarebbe stata pertinente all'architetto Rossi di metterà un po'più in rilievo come la storia della Roma
Capitale
Abbia avuto questi momenti negativi e poi
Positivi c'è negativi con la sia strettamente né legati momenti negativi dalla speculazione edilizia che hanno stravolto
Uno degli aspetti
Anche bene come villa Ludovisi perché erano a livello europeo che poi gli aspetti c'è una cosa positiva di nata nell'amministrazione nata e proprio il Blue dopo col tentativo di blocco della speculazione edilizia
E come arrivare alla fine di questa esperienza sia ricominciata invece alla speculazione continua avevo stravolgimento fascista
è continuato terribilmente nel secondo dopoguerra perché io vorrei veramente peccato non ci sia professoressa Dossi che avrebbe detto molto meglio perché dire ragazzi come più volte una città l'identità di una città si è anche legata le stesse immagini ai rapporti fra i cittadini verde i cittadini e le strutture sociali la scuola e l'acqua e e soprattutto di tipo non speculativo per cui stenta salvarono la stampa a voi cioè se voi scegliete dal video amministratori che continua questa linea di speculazione non è che si è avuto cioè non si salva se e invece
Si capisce che insomma che voterà città bisogna salvare onesto elementi storici di centro storico dei rapporti di scuole e di strutture
Certamente una città Vincent van città degli stessi e dal Betis aveva
Grazie
Non soffre risponda
Sì io direi che forse potrebbe intanto Katrin Brees poi cercheremo sempre di capire qual è il nostro monumento nazionale brasiliana
Che corre Colosseo appunto
Boh
Per la Tour Eiffel
Unico
Senta rispondere alla domanda che se mi è stata fatta è vero che è interessante perché l'attore serio è stata costruita esattamente dello stesso periodo del vittoriano cioè dell'ottantanove il vittoriano dunque è stato concepito nell'ottantacinque e non c'è niente di più diverso però lattuga SL interni di rappresentazione nazionale tra rappresentanza della Nazioni era concepita nell'ambiente di un un'esposizione universale e dunque era indirizzata a rappresentare la modernità cioè in FIAT nell'uso cioè per la metafora era la modernità dei nella Repubblica francese però non aveva niente da fare per esempio come la statua della Repubblica che era un modo di rappresentanza rappresentazione molto più classico cioè una statua con i simboli però non vedo che l'attore senza sia un monumento dell'identità nazionale francese per i francesi invece sicuramente lo è per gli stranieri allora sentiva avversari politici a Bellaria per l'identità nazionale concede se a Parigi io direi che cui abbiamo un problema politico perché probabilmente il monumento dell'identità nazionale francese e latte filius per che c'è il milite ignoto e perché viene associato al quattordici luglio ai grandi le gambe si dati eccetera però c'era anche un monumento dell'identità nazionale di sinistra che la Bastiglia però io direi semplicemente che è un monumento in sé non non significa nulla cioè bisogna sempre abbinarlo Colluto che ne viene fatto e dunque studiare monumenti senza studiare le liturgie politiche che vi danno un significato e molto difficile allora la bellezza del vittoriano praticamente che non viene usato fino al ventidue dunque e lì non significa niente
E non è unita e poi quando viene utilizzato allora cambiano le cose ecco non so se la risposta la storia
Io credo che vorrei tentare
Serra la questione dell'Europa
Che credo Maria Luisa Lama a possa ah
Sì quel cioè diciamo in quanto organizzatori no e in quanto il penso che sia
Diretta
Verrebbe ma io potrei tentare no tentare volevo semplicemente dire
Una cosa né quando quando parliamo di capitale di uno stato parliamo di Roma Capitale è chiaro che pensiamo
Non
Guardandosi indietro cioè se guardiamo indietro e per cui come direbbe Primo levi per non dimenticare perché per sapere cosa siamo oggi dobbiamo sapere anche come siamo arrivati oggi e credo che è estremamente importante nella costruzione di una unità europea essere molto Coop molto coscienti delle proprie identità culturali proprio perché
La l'identità
La diversità delle identità culturali che permette di conoscere il diverso e quindi di essere tolleranti lavora conoscere la nostra cultura significa anche riuscire a cogliere la diversità delle culture degli altri e quindi poter collaborare insieme e dire che c'è anche un altro fatto
Forse proprio a semanticamente il termine civiltà viene da Civita sa da città a città questa Europa senz'altro è un'Europa che ha avuto una grande civiltà agraria commerciale eccetera ma le radici della esperienza de e a vengono proprio dalle prime esperienze fatte nelle nelle città europee in età medievale probabilmente quindi ecco è da ed è da questo tessuto di di civiltà e di esperienze urbane e esperienze poi altro livello di città capitali che poi si costruisce una
Una Rete di unità europea e di consapevolezza però chiedo scusa
Con
Calma
Vediamo da quanto lontano dai
Viene l'idea di nazione quanto l'idea di nazione possa coincidere con quella di nazionalismo e come bene che non si decida vediamo no
Vorrei si
Marco De Nicola vorrebbe
Sei volevo
Semplicemente per presente due cose del suo riaprire la questione
Della diciamo dell'urbanistica Roma un po'difficili volevo semplicemente ricordare una cosa che però è e significativa cioè chi è che diventa sindaco
Dopo nata una torna Prospero Colonna che proprietario di settanta mila metri quadrati di aree fabbricabili quindi questo diciamo è proprio un una di quelle cose che spiegano che ne spiegano altre insomma no finisce l'era in cui si tenta di mettere riparo
A una città hanno regolata una città che che è preda di appetiti di speculatori
E naturalmente con la sconfitta diciamo di questa di questo Progetto riprendono vita le famiglie che hanno in mano e questo non è soltanto appunto una cosa relega da quel periodo perché semmai studiamo la storia degli anni cinquanta e sessanta di questa città noi abbiamo veramente una linea di continuità impressione tante ne abbiamo tre momenti in cui questo assedio speculativo sulla città si ferma
E sono episodi Pianciani periodi nata e meno non credo di essere di parte di dire nelle giunte di sinistra quindi e e non a caso Nathan diciamo gli studi sul Madani iniziano quando arrivano al potere municipale le giunte di screening
Cioè anche l'interesse storiografico è mosso dalla ricerca di Analogie di di parentele chiamiamole così anche di
Motivi comuni no e poi si hanno sfruttato in un modo sia invece una ricerca scientificamente rigorosa e una
Però credo che questo è un rischia al quale siamo comunque sempre sottoposti in una città che grande Comune d'Europa e che quindi suscita diciamo di queste tentazioni l'altra cosa che io non credo né che sia da buttare né che sia da temere così come e né che la storia insegni qualcosa al potere però noi siamo dei cittadini e questo dobbiamo ricordarlo secondo me concittadino tratta col potere perché ha dei diritti e quei diritti può farli valere quindi questa città può essere meglio rada anche se noi cittadini siamo più sensibili della storia di questa città insomma e quindi possiamo anche migliorarla noi
Katrin Sbrissa chiedevo momentino la
Parola finissero per le informazioni perché per quelli che sono interessati alla storia del l'Altare della Patria vorrei indicare il libro molto bello di Bruno Tobia che si chiama l'Altare della Patria e che è stato pubblicato nella stessa collana e quello di Anna Foa l'identità italiana da se non sbaglio il Mulino dunque invece di leggere un polpettone in francese credo che questi dopo interessarvi
Veramente ecco
Eccezionali quando voi chiedete italiana
Allora è
Direi che
Forse possiamo chiudere i lavori di questa giornata vi vedo molto dispiaciuto via la notizia
Bene