Comitato di coordinamento dei radicali organizzato nei giorni dal 27 al 30 luglio 2000 presso l'Hotel Ergife in Via Aurelia 619

Tra diciamo lavori dal comitato che avverranno alle cinque con la relazione di Marco Cappato dire arriva quinta di Olivier qui abbiamo però voluta organizzare anche questa prima pare e diciamo
Relativa più specificamente alla vicenda che si vede in questi giorni coinvolti per quanta riguarda lei Nazioni Unite nostrano
Essersi con lo Statuto consultiva perché oggi è una giornata in tanta decisiva e in contemporanea ci sembrava opportuno sentire indiretta da Marco Perduca Perduca negare a New York sono le dieci meno un quarto la riunione decisiva dovrebbe iniziare verso le dieci e un quarto quindi Adamo pensata o che fosse importante
Per fare il punto della situazione in tanti e voglio e anche dei sostegni che abbiamo avuto italiani e fuori Italia su questa campagna che abbiamo intitolata siamo tutti radicali
E era intanto voglio ringraziare la presenza nonostante i lavori della Camera che siano finiti da poco sia del ministro Alfonso Pecoraro Scanio che grazie ha rinnovato l'iscrizione
Al partito radicale e di Marco Taradash
Altrettanto
Che sono stati
Marco Taradash è intervenuta ieri ma fine prenderà lui la parola a sulla dibattito quindi io direi di iniziare questa fase e darei la parola intanto a il segretario del partito Paolini è di poi deciderà lui mi pare che il collegamento con Perduca è prevista per le quattro né può essere troppo in ritardo per via di impegna nazionalità di cui e parlava la Palin viene poi
Grazie ma io vorrei intanto cominciare con ringraziamento
Ad altri tre persone che sono sulle beh barricate da alcune settimane appunto a Mario a Marco Perduca Matteo Mecacci Deaglio Polizzotto che da New York da diverse settimane sono impegnati con anche il grande costanza ma non solo Costanza grande intelligenza su questo fonte
Vorrei ringraziare anche qualcun altro ovviamente nostri amici
Alfonso Pecoraro Scanio e Marco Taradash
Ma anche il foglio di questa mattina perché credo che sia il primo articolo in Italia perché ce ne sono stati altri due uno su El Pais due giorni fa e uno sul mondo la settimana scorsa che sono entrato anche entrati nel merito della questione
Nell'articolo del foglio di questa mattina
L'articolazione particolarmente accurata io credo che questo sia un contributo certamente non è l'unico contributo e non è un contributo
E lo scrivo di quello che ha rappresentato la nostra presenza alle Nazioni Unite quello che significa questo attacco da parte della federazione russa ma sicuramente
Un articolo il primo articolo serio sulla stampa Italian attigua per quanto riguarda questa questione
C'è una notizia che credo vi devo leggere subito perché ci arriva da laddove il partito tutta questa vicenda ci arriva da Mosca il compagno di di Mosca hanno appena tradotto
La risposta del del viceministro degli esteri all'interrogazione del deputato poco sua interrogazione che lo Stato fatta al ministero degli esteri sulla vicenda della richiesta di espulsione del partito radicale
Allora ve la leggo un po'articolata Intermonte o interessante per alcuni versi ovviamente non esattamente il nostro modo di vedere ma questo lo lascio a la posta interpretazione quindi ministero degli Affari esteri russi all'attenzione del deputato della Duma di Stato la Duma il Parlamento onorevole pop star data venti luglio due mila stimato Sergej Aleksandrovič in mere ferimento al suo appello al ministero degli esteri della federazione russa del quindici luglio due Milla vorrei comunicare le quanto segue
Il quindici maggio scorso alla sessione del Comitato dell'ONU per le organizzazioni non governative la delegazione russa ha presentato una proposta che contro un'organizzazione politica con lo status generale consultivo presso lei corso due punti il partito radicale transnazionale GRP
In sostanza le nostre pretese possono essere formulato in tre punti
Lo scorso aprile alla cinquantesima
Cinquantaseiesima sessione del Comitato dell'ONU per i diritti umani un certo a chi altri ibrido è più volte intervenuto a nome del Partito radicale transnazionale definendo sì un rappresentante del presidente ceceno in Europa depresso l'ONU
I Dico apertamente
Presidente sia apertamente impegnato per la separazione Repubblica cecena dalla Federazione russa
Nonostante il nome in numerosi avvertimenti che chiamavano a rispettare le regole per la distribuzione ma del materiale da parte delle organizzazioni non governative
Alle sedute degli organi della Commissione diritti dell'uomo
A Chiatti dico ha distribuito tra i partecipanti alla sessione la Commissione una cosiddetta edizione straordinaria della rappresentanza della repubblica di Cecenia bicchieri anche nome
Della Cecenia nella lingua cecena presso le organizzazioni internazionali in particolare questa edizione comunica se si dovessero prendere delle misure di pressione politica sulla Russia il presidente della Repubblica cecena Maskhadov offre sarebbe disposto a fare dei passi verso la liberazione degli ostaggi
Secondo noi tale attività del Partito radicale transnazionale presso l'ONU contraddice gli obiettivi pedigree ed in principi dello statuto dell'ONU
E prima di tutto viola le condizioni dei rapporti consultivi tale organizzazione non governative delle Consob delle Nazioni Unite
In maniera aggressiva il questo è il secondo punto il Partito Radicale transnazionale lotta per la legalizzazione del d'ordine e partecipa alla loro distribuzione illegale
Il leader perché gli iscritti al Partito radicale transnazionale sono stati più volte arrestati e processati per significa atti ad esempio in Italia e negli Stati Uniti questo non mi ricordo
In particolare di Marco Taradash e di Emma Bonino
è sintomatico lo slogan che si può trovare sul sito internet del partito radicati radicale transnazionale con indirizzo questo si fa un po'di pubblicità due punti
Il poi vizi il proibizionismo è un crimine questo ricorderà qualcosa ma amo vizio e ad altri
In fondo vuol dire che tutti gli Stati che sono la maggioranza nelle Nazioni Unite inclusa la Russia che percuote dice la salute e il benessere dei loro cittadini poi Visco non le copie sono quindi criminale bisogna sottolineare che secondo le convenzioni internazionali con con le proprie la lotta contro la distribuzione illegale le sostanze stupefacente è un obbligo collettivo di tutti gli Stati per raggiungere questo obiettivo bisogna coordinare disposti né l'ambito della cooperazione internazionale
E per concludere un ultimo fatto
Attualmente sia a livello internazionale che a livello regionale si prendono delle serie misure per fermare la distribuzione del materie di materiali di pornografia infantile
E per bloccare il fenomeno della prostituzione via internet come risposta a queste misure il Partito Radicale transnazionale ha lanciato una grande campagna contro virgolette le misure odiose repressive inutile
Crudele virgolette che hanno come obiettivo di fermare la pedofilia su internet
Da quanto sopra
In conformità col capitolo sette della riduzione del costo del novantasei barra trentuno la delegazione USA ha proposto ai membri del comitato per le organizzazioni non governative
Di raccomandare alle corso di togliere al Partito radicale transnazionale il suo status consultivo che fuoricorso
Altri Paesi tra cui la Cina l'Algeria Cuba l'India la Bolivia la Colombia l'Etiopia il Sudan la Tunisia ed altri hanno sostenuto la nostra iniziativa
Ricordiamo che il Comitato contro diciotto membri
Allo stesso tempo seguendo la linea della cooperazione costruttiva nell'ambito del comitato siamo scesi ad un compromesso con altri con gli altri membri del Comitato e non abbiamo insistito sul voto
Con un consenso generale è stata presa la decisione di sospendere per tre anni lo status consultivo del partito capi praticare transnazionale del sole coso
Questa decisione è stata presa il ventitré giugno scorso dunque non si tratta di espulsione del Partito Radicale transnazionale dall'ONU ma della sospensione temporanea dei suoi rapporti consultivi con le consorti
Conti con stima
Onorevole Gussago vice ministro degli esteri Urso quindi questo per la notizia che sia giunta ora da Mosca io credo che questo è molto riassuntivo della posizione che è stato all'origine di questa iniziativa della federazione USA sicuramente altri elementi di valutazione ci sono ne abbiamo parlato molto in questi ultimi giorni ne parla il foglio
Oggi mattina ricordando per esempio
La presenza nello staff del delle bisce segretario generale dell'ONU Pino Arlacchi la presenza nel suo stadio numerosi esponenti aguzzi
Ci sono una serie di elementi io credo che questo fare anche sarà anche oggetto del lo sto dibattito di in questi giorni
Comunque le notizie per quanto riguarda i lavori del comitato credo che le notizie più fresche le avremo tra qualche minuto
Da parte di Marco Perduca io concludo per dire che la campagna per di sostegno ma di sostegno molto impegnativo
Il sostegno con la iscrizione al Partito radicale transnazionale di qui avete già potuto prendere conoscenza ieri sul Corriere la sera con nomi di Chicco come quegli incendi
Come amici tibetani amici
Di morto molte parti del mondo hanno deciso di iscriversi al partito radicale almeno fin quando questa minaccia di espulsione peserà sulla partito sono arrivate sono giunte questa mattina altri iscrizione in particolare di cinque cubani
Che insieme totalizzano un oltre cento anni di carcere sono tutti ex prigionieri politici con una media di venticinque ventisette anni di carcere
è arrivata la iscrizione dire Elena donne Zaccaro la moglie del
Famoso fisico
Andrea il fratello
è arrivata la firma di Sapri Godot che Presidente della commissione esteri del Parlamento albanese arrivata la firma e la iscrizione di Sergej Grigory anziché presidente della Fondazione glasnost anche questo Ricci la lega molto arriva anche questa da Mosca è arrivata sempre da Mosca
La iscrizione di Elena in piscina che direttore del Centro di informazione del movimento per i diritti umani in Russia
è arrivata tra iscrizione di Camel Gendubbi presidente del comitato per il rispetto delle libertà e dei diritti dell'uomo in Tunisia è arrivata sempre ancora una volta da Mosca
Un la iscrizione di Valeria Novo dopo Scaglia che è giornalista
Dissidente sovietica già prigioniera politica e attualmente vive dell'Unione democratica Koussa
è arrivata anche sempre dall'ex impero sovietico ma sempre anche della federazione russa oggi
La iscrizione di Muammar senza Bierhoff che è presidente del partito repubblicano del Tatarstan che un'altra Repubblica autonoma della federazione russa
E di un è una iscrizione che ci arriva dal Kosovo da Beton suoi che direttore del più prestigioso quotidiano del Kosovo del quotidiano co-editore che anche lui un vecchio amico che compagno di battaglie
Che il partito radicale ha portato avanti ma questa Regione
Io chiuderei qui per dare la parola a Marco Perduca per gli ultimi aggiornamenti per quanto riguarda le decisioni di oggi al Comitato delle ONG e domani a il consiglio all'assemblea del dell'ECOSOC e intanto voglio salutare la vivo di Marco Boato
Mi diresse Marco Perduca
Collegato
Senza
Se collegato solo per sapere quando deve andare via io credo che il ministro Pecoraro Scanio deve andare via pure lui non so se ci sei Marco interverrà per cinque minuti e non so se gli dai Franco Puliti è no anche perché credo sia importante se Marco danni dal prezzi Fou il punto della situazione con dati di sintesi di tutta evidenza ma anche con puntualità
Nel senso che il da grandi linee la storia è nota
Io vorrei chiedere invece a Marco che ci chiarisse qual è in salita Marco non è in collegamento perché dall'ufficio di New York tornando le nazioni unite da due citiamo tra pochi minuti
Ancora del richiamare perché io credo che si è è interessante capire anche rispetta la presa di posizione del governo di ieri che è stata positiva
Su molti versi ma credo ci sia un altro tentativo di colpo di mano pseudo procedurale di cui non sia colto
Secondo me la porta perché una cosa è la proposta che sta nel rapporto del Comitato di sospensione di tre anni a cui si riferisce anche la lettera del viceministro
Ma nelle pieghe della discussione
E poiché molti stati membri avevano contestato la federazione russa di non aver seguito le procedure quindi devono aver scritto le motivazioni soprattutto di non aver provato le accuse
Che ci sono arrivate con la prima lettera oltre non esserti le traduzioni ma insomma soprattutto non essendoci le motivazioni e le prove ma l'unico ha detto documento distribuito è stato una specie di processo verbale del dibattito che si era tenuto e quindi avendo una serie di stati presenti al comitati guidati dalla Francia ad altre imprese europee Stati Uniti Canada Nuova Zelanda Australia e compagnia bella posto tutti questi problemi di procedura
E quindi chiedendo il rinvio della deliberazione e quindi a ad altra data nel frattempo appunto si era creato tutta una serie di come specie di di manovra non ben chiarita
In cui l'ipotesi era quella di dire benissimo ne discuteremo un'altra volta quando avremmo avuto tempo di scriverle procedure di tradurla le motivazione ma nel frattempo l'organizzazione in questione viene sospesa dalle sue attività viene congelata nelle sue attività
Questo è diciamo in dettaglio pasticciato l'ipotesi di pasticcio sostanzialmente dell'ultima ora che forse noi stessi non siamo riusciti a ben chiarire al governo anche perché c'è questa situazione obiettiva di difficoltà in cui le posizione cambiano peraltro oralmente verbalmente
Proposta ogni cinque dieci minuti insomma
Ecco io credo che quello che è possibile stamattina che ancora venga avvenga e questo tentativo
Di far passare la tesi benissimo non siamo pronti per un vero dibattito trasparente sul l'ipotesi sulla richiesta di sospensione di tre anni
Saremo pronti non si sa bene quando è un'altra volta ma nel frattempo chiediamo il congelamento delle attività dell'organizzazione accusati ecco io credo che se passasse questo colpo di mano
Sarebbe un precedente diciamo bravissimo nel merito e nella procedura
Beh innanzitutto perché equivarrebbe a dire che d'ora in poi
Al limite rispetto a una qualunque organizzazione fastidiosa e le organizzazioni per i diritti umani temo abbiano proprio con lo scopo se no non si capisce a che cosa servano
Basterebbe dicevo in base a una simile decisione se avvenisse
Che un giorno un governo più o meno qualunque irritato per una cosa più o meno qualunque lanciasse un'accusa più o meno qualunque
Senza neanche prendersi la pena né di motivarla né di provarla né di di Lima e nel frattempo l'organizzazione incriminata verrebbe paralizzata nelle sue attività voi capite anche insomma sarebbe da una parte completamente contrario a qualunque dato basilare insomma che l'onere della prova con me qualcuno mi insegnava spetta all'accusa e non evidentemente all'accusato da una che noi pensavamo che le Nazioni Unite all'istituto della custodia preventiva o della insomma la custodia cautelare
Non esistesse ahimè vediamo sarebbe un tentativo anche quello di introduzione più o meno fantasioso ma devo dire costituirebbe un precedente io credo di di figlio a vita importante allora
Nel senza generale in più queste ipotesi diciamo di questa posizione che noi speriamo di avere sufficientemente noi stessi
Stati in grado di avvertire il governo anche nei suoi dettagli di averlo fatto non solo al governo italiano anche agli altri che fanno parte del comitato e ci auguriamo che la lotta il sostegno di molti
E le lotte che abbiamo fatto in in queste settimane possano portare a buon a buon esito se vedo Sergio Rovasio al telefono se Perduca molto bene
Se non è io darei la parola Alfonso Pecoraro Scanio dalla tribunali e poi procediamo
Se io molto brevemente
Innanzitutto per dire che la risposta letta da Olivier
Sul del governo russo
è emblematica nel senso che se i motivi dell'accusa
Sono quelli che noi conosciamo meglio per quanto riguarda il proibizionismo Old alto questo dei potenzia totalmente anche qualsiasi tipo vive impossibile a cui sua ceceni cioè nel senso di motivazione che dà il Governo in materia che città la discussione sul proibizionismo sul sito internet come elemento probante addirittura di essere narcotrafficante però da questo punto di vista e palese inconsistenza allora quindi penso a chiunque non solo nel nostro Paese ma anche credo di quasi tutti i paesi dove ci sia un minimo di dibattito democratico
E ed è potenza cupamente anche ogni bacati potesse quando guarda vicenda cecena
Perché mette insieme le motivazioni e quelle le due protezione proibizionismo e materia di distribuzione di materiale pornografico
Anzi di favorire la possibilità che si possa distribuire consumo talmente folli come ipotesi da un punto di vista di una qualunque cultura democratica che la dicono lunga sul fatto che siamo di fronte a una a un atto assolutamente forme inaccettabile credo che poi per quanto riguarda la di osservazione faceva Emma io mi son per quello che posso cercherò anche in questo cioè adesso che sono alla fame un'iniziativa agricola di andarmi a occupare il cercherò di rintracciare il Presidente del Consiglio perché mi sembra che se ci sono anche c'è un vago dubbio che l'ipotesi DS nettamente contrario alla sospensione posso ha poi non essere ben chiaro che anche e il no a ogni tipo di congelamento che sarebbe al una sospensione camuffata ancora peggio perché nemmeno dichiarata
Vediamo che arrivi rapidamente al nostro avamposto rappresentanza
Per poi comunicarla ai francesi che a quanto ho capito sono quelli che materialmente possono parlare in questa sede in cui nel nel comitato vediamo di arrivare a un'intesa però credo che e molto utile dare notizie modo pubblico della beh la risposta del governo russo all'interrogazione fatta alla Duma perché è talmente platealmente una cosa assolutamente inaccettabile da un punto di vista lago di principi democratici e va be'elementari
Che credo permetta a tutti di capire che si tratta di una di un atteggiamento Fuentes considerato io niente esprimo ovviamente il sostegno ho rinnovato l'iscrizione o anche perciò con l'assegno perché tecnicamente la carta ridere era stata comunicata quindi ho fatto fisicamente mo'a Danilo Quinto quindi siamo a posto
Poi nel prosieguo arrivederci
Grazie io darei adesso la parola a Marco Taradash che misto da dove vuoi anche dall'assunto qualche che mi sembra peraltro
Leggendo la risposta del
Del viceministro russo faccia riferimento a distribuzioni o atti di disobbedienza civile o a arresti arrestati molti paesi in particolare a New York io credo di ricordare questa vicenda che ho condiviso appunto con Marco Taradash
Più nitida la parola anche perché il riferimento gli consente credo di ricordare antiche che sempre nuove iniziative battaglie su questo fronte
Sì l'altro riferimento inesatto perché a New York non abbiamo più nulla distribuito droga ma abbiamo distribuito delle siringhe a New York vigeva il proibizionismo sulle siringhe in un'epoca in cui leit se non era per nulla sotto controllo e noi ci un minimo gli attivisti dei movimenti per la libertà civile dei movimenti che per compiere azioni non violente e davanti alla al municipio di New York distribuiremo
Qualche siringa
E per questo fumo portati in cella al commissariato più vicino
Quindi fu un'azione in una chiave di riduzione del danno contro un proibizionismo che mostrava la faccia non più feroce ma quella più grottesca impedendo ai alle persone che facevano uso di droga di salvaguardare la propria salute almeno rispetto ad un rischio quello della Izzo che e i era strettamente connesso alla distribuzione delle siringhe sporche quindi un'azione che in nessun modo può essere ricco ammessa al traffico di droga come se potessero esserlo le distribuzione di hashish fatte per denunciare non per distribuire comunque le accuse dei dei russi sono la federazione russa sono chiaramente pretestuose
E sarà necessario che il governo italiano dia una risposta netta
è intervenuto giustamente il premier D'Alema nei confronti divide europei che metteva in discussione la democraticità di Alleanza Nazionale
Mi sembra che il premier Amato abbia lo stesso se non altro dovere di esprimere pubblicamente come allora fece D'Alema di esprime pubblicamente
Ma nei confronti del premier la federazione russa Putin la posizione del governo italiano Rispetto all'essere o non essere il Partito Radicale transnazionale
Alleato dei narcotrafficanti o da questi finanziato credo che una iniziativa nei confronti di Amato
Per un messaggio pubblico in questa direzione dopo la risposta del vice ministro gli esteri di Mosca sia legittima importante chiedo questo credo che questa iniziativa che vede al al suo centro il Partito Radicale transnazionale
Ne è indica anche l'importanza ora noi siamo soggetti a questa pressione da parte federazione russa c'è un rischio gravissimo contro il quale è necessario mobilitare personalità uomini politici e governi
Ma è chiaro che è anche sintomo questo intervento russo del ruolo svolto dal Partito radicale transnazionale
In un ambito che evidentemente fino a questo momento risentiva di una della mancanza di un'organizzazione politica che prendesse iniziative politiche nei confronti della repressione del dissenso della persecuzione politica quindi credo che a partire da questa esperienza cercando tutti insieme
Di aiutare a superarla sia anche possibile programmare immaginare un forte rilancio dell'azione del partito radicale transnazionale
La postazione ONU è importantissima per che è una tribù una che permette di saltare determinati passaggi organizzativi evidentemente quando tu hai la possibilità di parlare dalla tribuna dell'ONU può fare a meno di compiere quella faticosissima
Operazione di creare delle reti di comunicazione
A livello locale sei sulla sommità del mondo
Il problema è inverso come dalla sommità del mondo scendere verso le realtà locali e credo che questa sia il problema che il Partito Radicale transnazionale avrà nei prossimi anni una volta che venga superata
Superato questo questo scoglio questa difficoltà tremenda che ha che ha di fronte quindi credo che al come siamo l'altra parte stati abituati a fare dal male bisogna trarre il bene quindi vedere
Di promuovere a partire da questa vicenda urla rielaborazione delle dei meccanismi di lotta politica e di comunicazione politica del partito radicale credo che una traccia da questo punto di vista l'abbiamo ricevuta si tratta naturalmente naturalmente di alimentarla con la capacità di organizzazione l'iniziativa di sacrifici e di lotta politica
Grazie Marco grazie davvero
Credo abbiamo grazie ma credo abbiamo Marco Perduca così abbiamo fatto tutte le prove prima funzionava pronto ecco dai che ascoltiamo
Grazie ma qualche ora dopo porta a rischio ai tempi del comitato è anche agli ospiti
Rapporti
All'ultima sessione del Comitato sulle organizzazioni non governative che è incaricato di prendere in considerazione la risposta
Del partito radicale alle accuse russe le accuse russa ricordiamolo ancora una volta riguardano la presunta collusione del Partito Radicale transnazionale con i terroristi ceceni e il finanziamento
Per le attività antiproibizioniste dei radicali da parte della mafia internazionale
Del narcotraffico nel mese di giugno è stata fatta pervenire agli uffici dell'ONU una richiesta formale da parte della federazione russa di espulsione per tempio del Partito Radicale
Alla quale è stata data la possibilità a noi di rispondere sia per iscritto che oralmente durante un vero e proprio interrogatorio che si è tenuto il ventidue e il ventitré di giugno
Grazie anche alla alla battaglia portata avanti dagli Stati Uniti Francia e Germania e civile la prima richiesta quella di espulsione per sempre dei russi è stata tramutata in una raccomandazione di sospensione per tre anni
Dallo status consultivo che il partito radicale gode dal mille novecentonovantacinque con il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite a questa prima parte seguita una presentazione da parte del comitato formato da diciannove paesi di un documento che ritengono questi diciannove Paesi essere le motivazioni di questa raccomandazione al Consiglio economico speciale di sospensione per tre anni noi ci siamo opposti con una risposta preliminare in cui abbiamo sollevato tutta una serie di obiezioni procedurali perché non riteniamo che un processo verbale perché di questo si tratta possa essere considerato come una vera e propria sentenza
Sia perché la gravità della crisi tenta e Arquati massima
Tre anni di sospensione sono la seconda pena
A perché può essere combinata un'organizzazione non governativa che ha violato le regole di partecipazione ai lavori dell'ONU sia perché le accuse infamanti e gravissime dei russi non sono mai state sostanziale sostenute dalla benché minima prova né durante il dibattimento che è avvenuto la terza settimana di giugno sono stati portati alla luce altri elementi che potessero in qualche modo ulteriormente inchiodare i radicali
Ai comportamenti che erano presenti nell'accusa dei russi
Va anche ricordato che durante lenti fa il processo che abbiamo subito nel mese di giugno ai russi hanno aggiunto un terzo capo di imputazione che sarebbe la pedofilia infatti secondo il rappresentante
Della federazione russa al Consiglio economico sociale i radicali sosterrebbero campagne in promozione per la promozione della prostituzione femminile della del minorile della pedofilia e anche della ditta azioni contrarie ai principi fondamentali della Carta dei diritti del fanciullo la nostra risposta e quindi una risposta preliminare noi riteniamo che non soltanto Torno siamo assolutamente colpevole di nessuna delle accuse che la Russia molto a due mesi fa ma che non si possano accettare un processo verbale
Al posto delle motivazioni abbiamo quindi ha sollevato una questione di principio il principio è che naturalmente detti deve essere accusati lo si deve essere mantenendo vivi tutti i diritti della difesa
Tutti i diritti del giusto perché perché altrimenti si verrebbe a formare un gravissimo precedente non soltanto nei nostri confronti naturalmente ma nei confronti di tutte le organizzazioni non governative che oggi sono mille settecento ma che nel giro di due o tre anni potrebbero essere tutte tranquillamente sospese per una minimo sospetto di violazione sollevato da parte degli Stati membri delle Nazioni Unite oggi quindi il comitato
Che con questa riunione concludere i propri lavori per quanto riguarda la flessione del Duemila deve prendere in considerazione questi nostri rilievi procedurali e formali
Se rifiuterà quanto noi abbiamo scritto nelle settimane scorse allora vuol dire che le Nazioni Unite sono fuorilegge che hanno iniziato un cambino molto pericoloso contro il tetto i principi fondamentali e fondanti
Le donne detto che sono la certezza del diritto e del diritto internazionale se invece la nostra risposta verrà preso in considerazione nel merito
Cioè nel verrà riaperta o data la possibilità annui di rispondere a un ulteriore documento molto probabilmente saremo riusciti ancora una volta a affermare in diritto affermare la possibilità non soltanto di un giusto processo ma di affermarlo in maniera trasparente e di portare e in caso di Paesi attaccati a dividersi
A prendere questi giudici decisioni con un voto nelle prossime due ore e mezzo vedremo chi si schiera dalla parte della certezza del diritto chi invece dalla parte di accuse infamanti e soprattutto di metodi assolutamente non democratici e soprattutto non trasparenti perché non si può sulla base di una lettera cacciare un'organizzazione non governativa che per cinque anni ha fatto parlare non soltanto diffidenti
E prigionieri politici e rappresentanti di gruppi e minoranze oppresse da settembre ma che ha proposto anche delle soluzioni poli di che come prevede la Carta delle Nazioni Unite per a trovare una soluzione pacifica delle dispute nazionali e internazionali
Quindi io direi che per ora il collegamento può terminare qui ci potremmo sentire fra due ore e mezzo quando sapremo come è andata a finire l'ultima questione del comitato sulle organizzazioni non governative poi del doppie passa alla consesso politico al Consiglio economico e sociale che domani nel pomeriggio dovrà prendere in visione quanto accaduto gli ultimi due mesi al Comitato le organizzazioni non governative e decidere come e e procedere in base a quanto per l'affitto però questo lo sapremo e infine una prima parte del dibattimento
Stasera e la sicuramente domani verso le quindi verso mezzanotte in Europa
Grazie a Marco quindi appena sapete qualcosa
Aggreghiamo devo mettermi in contatto con voi diretto come due ultimi avvenimenti ma due ultimi punti di questa sezione vorrei dare adesso la parola a Marco Boato ringraziandolo molta di essere venuto
E poi avrei voglia di fare anch'io due o tre o di dire due o tre cose
Che
Che mi sembra importante cominciare a a riflettere insieme a partire da questo episodio gravemente ma che ci deve costringere a ad ampliare un attimino alla nostra riflessione anche per vedere come meglio reagire come e come andare avanti elaborando anche una serie di di come dire suggestioni o riflessioni che certamente questa vicenda ha provocato in tutti noi la parola Marco Boato
Si può parlare assolutamente
Grazie grazie Emma grazie a voi anche per l'invito a partecipare a questo incontro io odio vi domando scusa
Se sono arrivate in ritardo ma in corso una riunione dopo la seduta della Camera dell'ufficio di presidenza della Camera appena finito sulla corsia qua
Molto volentieri
Io ovvie come voi potete immaginarvi non ho assolutamente nulla di nuovo e di diverso da dire rispetto a quello che avete già detto
E che ho anche ascoltato in questi giorni è quello che potrà dire Emma Bonino a fra poco
Accetta però di buon grado seppure brevemente Terna prolungare il vostro lavoro di intervenire prima di tutto come segno di solidarietà di testimonianza e anche disimpegno nel senso che in qualunque forma si decida di utilizzare ulteriormente il sede parlamentare oltre che le attività politiche esterne al Parlamento e ovviamente per sostenere questa battaglie questo impegno che condivido totalmente io sono pienamente disponibile ieri e Marco Taradash ha fatto m'ha utilizzato lo strumento del question-time per portare il governo nella persona del Presidente del Consiglio dei ministri Giuliano Amato a rispondere immediatamente tempestivamente impegnarsi
Tempestivamente io l'unica forma di solidarietà che ha potuto avere ieri era che in aula e che spesso è deserta per il question-time cioè di essere presente di dire a Marco prima che lei parlasse tieni conto insomma che c'è una solidarietà dei parlamentari che hanno cioè perché di questi giorni e debbo dire che condivido totalmente quello che Marco Taradash ha detto ieri nell'aula della Camera e credo che sia giusto sottolineare anche che l'impegno che ha assunto formalmente politicamente il capo del Governo anzi voglio dire tecnicamente il Presidente del Consiglio dei ministri a me è parso un impegno importante non reticente cioè non ho sentito espressioni
Appunto reticente ho seguito un un'adesione esplicita al l'invito che Marco Taradash in sede di illustrazione ha prospettato mi ho capito si è capito credo che Marco condivida questa Mazzamauro precisa da lui che Amato era mi pareva pienamente informato di ciò che stava venendo forse non degli ulteriori éscamotage successivi questo per questo dico che sono pienamente disponibile
Se sarà utile avere qualche parlamentare euro ulteriore che che si faccia che usi anche gli strumenti formali parlamentarie ma non ha nessun bisogno di parlamentari
Italiani per avere un rapporto col Governo c'era anche direttamente a pieno titolo però se serve usare gli strumenti parlamentari che sono quelli interpellanze interrogazioni mozioni di indirizzo e così via
Sia pure in una fase una fase adesso di pausa dei lavori parlamentari ma la pausa delle sedute parlamentari non è una pausa degli strumenti parlamentari un'interpellanza un'interrogazione una mozione una risoluzione anche in commissione si può presentare in qualunque momento è ovvio che poi viene discussa alla ripresa dei lavori però l'atto politico era pubblica cita anche all'atto politico parlamentare può essere fatto in qualunque momento
Da questo punto di vista non credo poi di essere l'unico a dare questa difformità Mallardo pienamente come del resto ha fatto in passato su altre vicende
Per quanto riguarda il merito io credo che in questa vicenda si giochi prima di tutto fatto fondamentali cioè la diritto fondamentale che ha il Partito Radicale transnazionale come ONG come organizzazione non governativa di continuare a ad aprire senza alcuna limitazione lo stato consultivo presso nel corso del no
Però attraverso questa vicenda è evidente che si gioca e altrimenti non si capirebbe perché la federazione russa assunta questo atteggiamento così mortale
Si gioca un dei momenti più
Difficile delicati e impegnativi della battaglia per i diritti umani in questa fase storica
Nel senso che impegnarsi
Sulla Cecenia rispetto alla Cecenia e una dei quegli impegni che io condivido totalmente ma è uno degli impegni più difficili
Più difficili perché ovviamente il Realpolitik
Chi impronte in genere le relazioni fra gli Stati anche quando siano avversi
Ma il tipo di relazioni politiche diplomatiche e commerciali finanziarie petrolifera e via elencando è talmente forte pesante condizionante
Da rendere difficile anche agli Stati ai governi che pure nel merito
Potrebbero condividere la denuncia la protesta eccetera intanto nel frattempo è arrivata anche Alfredo Biondi mi sostituisco alla presidenza intanto nell'annunciare la sua presenza
Biondi vicepresidente alla Camera le
Anche Stati e governi che in base alle le loro costituzioni in base alle carte internazionali che hanno sottoscritto in base ai valori che propugna una volta imperfettamente ma anche quanto meno come costituisca una caratteristica fondamentale in base a tutto questo dovrebbero essere
Pienamente solidali per esempio con le battaglie
Del partito radicale transnazionale rispetto alla Cecenia anche questi spesso o non lo fanno o lo fanno in modo molto limitato e compromissorio
Comunque sono soggetti di fatto a continue forme di condizionamento di ricatto di controllo di intimidazione
E magari non occorre che venga proclamato negli atti ufficiali bastano i rapporti diplomatici anche informali i rapporti politici anche informali quando se ne è a conoscenza e per capire quanto pesante sia tutto questo
Quello che ha detto Emma Bonino prima e se è vero conferì una sospensione in attesa di una decisione intanto si sospende
è un sarebbe un'epica un un provvedimento di una gravità inaudita
Una gravità inaudita io per scherzo diceva a bassa voce mentre parla bene ma prima ho detto è una forma di custodia cautelare Elena ripresa va be'per la custodia cautelare ci vogliono come Alfredo Biondi mi insegna adesso la pericolosità sociale
L'inquinamento delle prove
E il pericolo di fuga
Ora diciamo che il il impropriamente
Inquinamento ecco stavo per dire questo il pericolo di fuga per quanto riguarda i radicali per fortuna non c'è ma sicuramente c'è il pericolo di reiterazione del virgolette reato cioè dell'impegno per idee a difesa dei diritti umani escluderei che ci sia il pericolo di inquinamento delle prove ma c'è il pericolo di portare le prove di questo impegno a sconfessione della cute del tutto infondate e infamanti
Come è stato detto prima guardate in Italia leggere quello che scritta per esempio in quella risposta ad un'interrogazione e il sentire le cose che ho sentito in questi giorni cioè in Italia anche il peggiore avversario dei radicali non si sentirebbe di dire un decimo di tutto questo
Direbbe che non è d'accordo con la battaglia antiproibizionista e lo dico tutti i giorni ma nessuno si sognerebbe di dire che per questi radicali sono complici del narcotraffico quando contrari se
Esattamente il contrario prudenza della logica della battaglia antiproibizionista ma nessuno ascissa emerso
Non direbbe quest'opera forse don Biondi ha dei dubbi su questo ma ho citato Gasparri apposta per ecco mentre si va bene adesso gli ho un conto da tanto continua con le mie colpe
Cioè le cose il fatto che aver fatto parlare un esponente politico molto intensa nazionalmente che sono al vaglio anche a un incarico nel Parlamento ceceno a livello di Commissione ciò in esponente politico istituzionale
Cecena che è merito del partito radicale aver fatto questa far passare il partito radicale pressoché come complice dei terroristi a me fa venire in mente scusate un parallelo ma che comunque vi è familiare
Perché riguarda una persona che non è in carcerazione preventiva ma incarcerazione esecutiva che Adriano Sofri il quale mentre andavamo in Cecenia
Ha ripetutamente operato in collaborazione con l'allora sottosegretario agli Esteri Fassino oggi ministro alla Giustizia cooperato per cercare di favorire la liberazione di ostaggi italiani cosa che poi è avvenuta
Il risultato non è stata la gratitudine e riconoscimento non dico la medaglia al valore pubblica ma un qualche riconoscimento
Ma è stato che a livello di Federazione russe Adriano Sofri è stato accusato di essere complici dei terroristi terrorista egli stesso
Ecco questo metodo fa capire caratteri io non sono un avversario della federazione russa ma che anche i radicali lo sa
C'è un avversario di atti di liberali antiche e contrarie ai diritti umani che la federazione russa così come se li compra in Italia lo faremo la stessa cosa la battaglia non saremo avversari del nostro Paese l'Italia ma saremo avversari di azioni sbagliate
Commesse dal dall'Italia ma quello che emerge da questa vicenda del metodo e del contenuto delle accuse
Fa temere che succede nella Federazione Russa qualcosa di quello che successe nell'Italia post fascista nel senso che c'è stata la rottura costituzionale la Costituzione del quarantotto ma la continuità degli apparati dello Stato e per molti anni
Metto ricco personaggi dossier sono stati per molti anni qualche volta continua ancora
Per molti anni gli stessi che avevano caratterizzato il regime totalitario e autoritario precedente
Ora oggi la federazione russa è costituzionalmente uno Stato democratico non è più per fortuna uno Stato totalitario
Ma ciò ovviamente con tutti i limiti che a chi passa una diventeremo democratico con un'eredità quale quella che c'è stata
Ma in me i contenuti gli strumenti che si stanno adottando in questo caso nei confronti del Partito Radicale transnazionale sono metodi di carattere totalitaria
Sono metodiche non chiaro e non hanno più l'etichetta del CAGRE degli ma che richiamano quel tipo di stile quando si voleva distruggere un dissidente
Non si diceva che era politicamente dissidente ma lo si è ricoverata in manicomio psichiatrico P. in manicomio criminale cioè distruggere il partito radicale si tenta di farlo distruggere la credibilità e il prestigio e non attraverso la dibattito la condanna la polemica sull'attività che il partito radicale internazionale ha fatto sempre fatto continuerà a fare di qui la pericolosità sociale
La reiterazione del reato
Sul terreno delle attività proprie ma lo si accusa di complicità con i terroristi come se essere ceceno voglia dire equivalga a essere terrorista può essere un politico ceceno un'altra via
Di complicità quando ancora traffico addirittura di complicità di connivenza con la pornografia cioè tutto questo fa capire che il il principio elementare di una democrazia politica della disobbedienza civile
Del dibattito libero negli organi di informazione qualunque che i principi fondamentali di una democrazia fra virgolette liberale su fanno molta fatica per usare un eufemismo a entrare all'interno di questa di questa di questa struttura politica e cosa che io ho parlato perfino troppo mi domando scusa non ho detto una parola in più che voi già non conoscesse e che non credo generale non condivide
Io tutta questa vicenda l'ho seguita in questo periodo non solo attraverso le informazioni scritte ma anche essendo notturna ascoltatore serale e notturno ascoltatori di radio radicale ha sempre ascoltato di vari corrispondenza negli orti delle varie formazioni eccetera per cui anche se oggi è la prima volta che ho l'occasione su questa vicenda di avere un ente in contatto diretto ma in tutto questo periodo sono stato informato me ne sono informato e però questa è l'occasione per me è più bella di ve ne ringrazio per esprimervi la mia solo totale solidarietà ma per dare la mia piena disponibilità per qualunque iniziativa politica o istituzionale politica e istituzionale che si volesse e si dovesse assumere grazie
Grazie amarcord grazie davvero ne avremo bisogno perché ne avevo bisogno perché anche se riuscissimo a sventare il pasticcio di oggi
Quello che è sicuro è che il dossier non è archiviata
Se anche oggi riuscissimo a evitare appunto congelamento pasticciata
Cosa che preoccupa molto
è chiaro che il dossier e la discussione riprende e le date previste sono il ventisei settembre
Alla comitato delle organizzazioni non governative che si riunisce il ventisei settembre
Per eventualmente portare in plenaria del Comitato economico e sociale
Nella sessione prevista da oggi del diciotto ottobre no questo vorrei che fosse chiaro anche i nostri amici sostenitori compagni iscritti che se anche riuscissimo essenzialità sembra un veramente un miracolo di mobilitazione
Straordinari
A superare il pasticcio di oggi il la nostra campagna deve non solo continuare a ma come dire
Alzare di tono di intensità di motivazioni di sostegno perché comunque abbiamo due date davanti una il ventisei settembre e poi forse quella definitiva in diciotto ottobre sicché
Non solo questa solidarietà
Militante che si esprimete anche in questa campagna del siamo tutti i radicali parlerò un pochino dopo
è appunto l'inizio credono di ondata di resistenza attiva nella speranza che la difesa queste energie che virgolette usiamo indifesa delle nostre attività diventi anche e soprattutto una grande come dire Energia per andare avanti esultante su tutte le riflessioni che dobbiamo fare
E sulle iniziative che abbiamo ma che abbiamo in corso io
Mi auguro per quelle che si ascoltino e se sono da Roma
Proprio per l'importanza del dibattito che avremo è chiaro è il piccolo partito radicale tra virgolette e la federazione russa e i suoi alleati credo che mai battaglia sia stata più Davide e Golia se la vogliamo rappresentare in questo modo però anche a Veronica e però appunto sarà anche vero che la forza delle idee che pure noi sappiamo bene che non basta che le idee senza due o che un altro una bocca e le persone fisiche
Certamente però la forza delle idee ci deve pure aiutare
A sentirsi in qualche modo in qualche modo più forte allora mi auguro che chi ci ascolta da Radio radicale
Senta la necessità di unirsi a noi all'Ergife mi ha quaranta tanto che chi pensa di essere almeno fin quando dure questa minaccia di essere in fondo anche radicale
Lo telefoni subito allo zero sei sei otto due sei perché credo questa sia un dato importante importante per i nostri amici che stanno a New York per non sentirsi e più isolati di tanta ma in ma importante per pressione per iniziativa politica dicevo perché comunque quella di oggi è solo una tappa che se anche riusciamo a superare si rinvia ad un pieno di attività Franca due scadenze una settembre uno ottobre la parola ad a Alfredo Biondi anche lui se ho visto anche lui radicale almeno fino a quando dura questa minaccia eccetera eccetera ma speriamo anche dopo così come lo è stato anche prima
E poi come vi dicevo dirò due o tre cose che mi sono venute in mente in questi giorni in queste settimane
Non ho nessuna intenzione di infliggergli un discorso che escluso del ritardo
Ci sono cose che ci uniscono in maniera totale e radicale nel senso etimologico del termine cioè da dove essi trae la linfa per crescere andare avanti e questo credo sia un aggettivo che va utilizzato forse più spesso come quello liberale del suo spessore U abusato ci sono dei furti d'uso fanno un uso momentaneo della costosa trattasi di fin diritto
I poi quando non serve più si dismette ma invece non è così ed è il proprio nei momenti importanti che ci si ritrova
Quando si tratta di reagire alle pretese anche e soprusi le pretese qualche volta si ammantano di una quota apparente di legittimità i soprusi forse erano più dignità perché hanno la forza della violenza che crea sempre una legittima reazione
In questo caso la pretesa della violenza convivono come nella logica di un vecchio paese come la Russia tanti meriti e di un popolo paziente che ha superato tutto che subito tutto che ha una sua tradizione anche nazionalista molto forte e questo spiega anche e questa visione anti-sistema nelle quali una specie di e interpretazione di sovranità illimitata dovunque vi sia il dissenso dall'allora vi nemico allora la il ribelle
Vi è il terrorista bene io credo che su questo dobbiamo vederci molto raccordando siamo dalla parte di quelli che dissentono legittimamente che e usano l'arma della contestazione legittima forte anche a fronte di quelli che invece usano il monopolio della forza che spesso è un monopolio illegittimo col quale si esprime più la violenza dello Stato che i le alla sapienza il diritto dello Stato quindi noi non giungeva quindi ingerire negli affari interni della Russia se ci sono dei cittadini russi ceceni o meno i quali hanno descrivere delle voci di dissenso per noi sono voci libere le consideriamo espressione di quelle diritto a dire di no che e più difficile di quello che consente a molti di dire di sì magari senza convinzione
Quindi respingiamo la idea della criminalizzazione nel senso più volgare becero del termine
In ordine al favorire i narcotrafficanti l'esatto contrario rimarco verrebbe recanti
Come il Borsari neri gli un tempo guadagnando sulla sull'embarghi guadagnando sulla e prima del consumo sulla creazione di strette strozzature
E tra la domanda e l'offerta nel quale si inserisce la crescita
Delle guadagna e di un tautologica evidenzia vide respingiamo anche qualunque interpretazione del ruolo del partito radicale tra transnazionale dei radicali in gel dei liberali radicali in genere come eventi che invece che garantire il diritto favoriscano facilitino il delitto questa classica dia il sistema leninista stalinista hitleriano la stessa cosa che se si tratta di creare un fantoccio polemico
Contro il quale chi scagliare tutti i dardi sapendo che uno o l'altro andrà a finire al bersaglio giusto come nel libro il Giamburrasca il professore sia un muscolo diceva
Il caldo dava le bastonate dice accidenti a quelli che vanno al di fuori oppure uccidete di tutti il signore sceglierà i suoi come dissero
A suo tempo per combattere eresie o presunte tali quindi tutto questo lo sappiamo benissimo e quindi è la Regione dello stare insieme la ragione per la quale io subito volentieri Siro quando lo ha chiamato Benedetto Della Vedova ha detto subito di sì ma insomma l'avevo detto anche prima dentro rideva delle volte ci vuole sempre un un un catalizzatore che facilita la la reazione non la determina ma la facilità
Allora ieri Taradash ha fatto un ottimo intervento come sapete
Sollecitando il Giuliano Amato a uscire dal suo caratteristico riserbo e a dire qualche cosa non molto ma ha detto io prendo atto di questo io credo sempre che Hill in Parlamento si dovrebbero assumere seriamente le responsabilità scontato assunte Bertolaso il residente sia stato sufficiente chiaro non ho motivo di dubitare
Della sua lealtà istituzionale in questo caso rispondendo
Ha un sindacato ispettivo il presidente dei Consiglio qualunque sia la casacca che veste a un compito di rappresentanti dell'esecutivo e quindi di chi deve poi agire il secondo
Le indicazioni acquisite in Parlamento e recepite
Nei propri
Gatti ufficiali quindi questo sarà il molto importante ora io non so il tono di quei perché anche nel tono che farà musica vedere come farà queste cose
E se le farà con la grinta necessaria secondo me doverosa in questo caso non dobbiamo andare
Lì appiattire dobbiamo andare a dire che un parere grande partito anche se numericamente forse più esiguo gli altri ma grande dal punto di vista anche della sommovimento di tanti valori che altri hanno spesso dimenticato ha diritto di sul continuare a svolgerla sede
E più significativa
Delle Nazioni Unite il proprio ruolo nel comitato economiche sono dovunque sia necessario far sentire una voce che non sia quella di un padrone magari senza senza anima senza senza senza voglia di impegnarsi ecco l'essere proprio interrogato come partito radicale in ogni caso senza padroni cioè partito che agisce qualche volta lo approvo che voltano comunque agisce come come gli pare chiesto una bella la vera cosa secondo me che uno possa fare quello che gli pare
E Asia Argento come le pare si sottopone alle critiche ma non si può sottoporre la critica di non fare quello che si sente al momento in cui lo fa e questo in un Paese dove l'ipocrisia
è una regola e dove la sottomissione è una garanzia di parifica percorsa riservare evitare che sia per mano russa magari devo cadenzata manomesse impedita quindi occorre una battaglia e ci deve unire tutti io sono qua non è che io abbia tante forze
Quelle che ho le ho sempre impiegate credo perlomeno tentata impiegare parte delle ossa ho sentito parlare di custodia cautelare
Credo che in questo stranissimo Paese nostro dove e qui e anche in altri Paesi ma nel nostro ancora di più
Dove sia uno strano principio di diritto che si va in carcere quando si è presuntivamente innocenti e non ci si va quasi mai quando si è certamente i colpevoli in questa strana visione per cui l'innocenza
Non è presunta ma ritenuta quasi una specie di come dire il passaporto per l'ingresso all'ufficio matricola mentre invece questo non succede quando con la sentenza definitiva magari sulla base di questa si può anche le sentenze definitive possono essere criticate come nel caso il Sofri io non sono abituato a criticare le sentenze che le le cause che non conosco faccio l'avvocato e conosco appena le cause che faccio io e non so nemmeno mai come vanno a finire però il in una cosa è certa che anche in un caso come questo e vi è stata un mortale slalom gigante e speciale della giurisprudenza italiana che quale sia la definitività
Una specie di tappa come potrei dire
Non premio ma condanna nella quale i passaggi non tutti sono stati controllati ecco perché anche dal punto di vista dello stabilire se il ceceno ha fatto qualcosa o non l'ha fatta andrei con grande cautela
Contando più sulla garanzia dell'avvocato radicale che del giudice Russo Grazia
Grazie altre no
Interamente solo alcune riflessione riservandomi poi di intervenire nel modo diciamo anche più più strutturato nel corso del nostro nel nostro dibattito però in questa fase in questo momento
Ci sono tre o quattro cosa che vorrei dire la prima è che ho pensato in questi giorni
A quell'opera famosa di Bertolt Brecht che forse molti di voi ricordano in cui a un certo punto il protagonista dell'opera arrivano i servizi segreti ad arrestare un suo amico comunista
Lui non si muove perché insomma quello comunista
Arrivano qualche giorno dopo ad arrestare un amico ebreo e lui non si muove perché ma certo Blair
Passa un po'di tempo e arrivano ad arrestare un suo amico socialista
Lui non si muove perché certe
Passa un po'di tempo e vengono arrestare Luís
Il liberale
Lui si guarda attorno e non trova più nessuno
E mi è venuta in mente in questi giorni in questa
Vicenda
Perché per esempio se noi guardiamo la pagina che abbiamo pubblicato appagamento sui giornali internazionali ed italiani
E vediamo e leggiamo con un attimo di attenzione le firme dei promotori
Dell'appello siamo tutti i radicali
Non ci rendiamo conto che quelli scritti quei promotori nella stragrande maggioranza sono la fotografia di quello che questo Partito radicale transnazionale
è riuscito in qualche modo a fare in questi anni alla fotografia e l'elenco di una serie di diseredati
O di perseguitati chi ha fatto venti anni in carcere chi ne ha fatti ventitré che ne ha fatti ventisette
E che hanno trovato sulla loro cammino quasi solo in tempi diversi ma costantemente se volete la tribù una l'appoggio l'aiuto
Magari
Devo dire non sempre condividevo la posizione di questi signori ma il diritto loro di esprimere di dire questo l'abbiamo difeso credo con molto rigore fino in fondo
Come se appunto si fosse membre del Partito Radicale transnazionale
Appunto quando si è oppressivo diseredati
Mentre nei nostri Paesi quasi tutti gli a vocazione liberale però un po'più grassi e un po'più Craxi chi si iscrive con meno facilità
Non vorrei che si sbagliasse non bel mattino a ritrovare che i liberali si guardano intorno non trovano più nessuno neanche gli amici liberali perché appunto sono rimasti soli
Da qui mi veniva in mente la la la la come dire che la pregnanza in qualche modo la portata
Almeno in questa fase
Del siamo tutti radicale
Così come lo è stato
Siamo tutti ebrei per un certo periodo così come può esserlo in certi altri o in certi altri momenti
E mi è venuta in mente questa frase questo slogan non solo ricordando break
Ma ricordando una certa visita di Chennedy a Berlino credo
Che fece scosse un sacco di coscienza all'epoca quando appunto arrivando a Berlino credo disse Ich Bin ein Berliner ci sono anch'io un berlinese
Da a partire da lì ed a questo episodio che peraltro devo dire ha visto in questa ultima fase ondata di mobilitazione generale
Ma che era stata preparata è preceduta nei mesi scorsi da tutta una serie di attività meno evidenti meno appariscenti a cui siamo meno abituati ma di cui invece dovremmo a cui invece dovremmo abituarci che sono state
Tutti i passi e tutto il cammino di memoria giuridica di tradizioni di passi diplomatici di motivazioni
Di fornire anche i paesi che più certe sostenevano gli elementi di conoscenza
Della attività delle azioni della motivazione dell'essere della ragione di un Partito radicale transnazionale
Ed è vero che di questi tempi ovviamente ne abbiamo sentite quasi tutti i colori di tutte le tinte una delle accuse per esempio pareva
Una delle resistenze che ha spinto anche alcuni colleghi deputati italiani ad essere più resistenti a firmare l'appello era ebbe no perché voi mica siete un un un'organizzazione non governativa voi fate politica quindi
In realtà il vostro statuto è quello il vostro stato scorso coltivo e quello anomalo perché voi non siete un'organizzazione non governativa eccetera
Da un certo punto di vista hanno ragione
Da perché moltissime delle organizzazioni non governative che hanno scopi o più limitati oppure più diciamo umanitari o non so che o comunque metodi d'iniziativa di lotta politica
Completamente diversi chi lo usa molte delle organizzazioni non governative usano loro status consultivo come sottotitolo della carta da lettere o come
Fiore all'occhiello nel curricolo ma di questo o di quell'altro rappresentante
Che io sappia dopo di noi hanno avuto uno statuto di di organizzazione non governativa e consultiva sia l'Internazionale socialista che io sappia o l'Internazionale liberale o l'Internazionale democristiana
Molto attivi non li abbiamo visti ma perché credo evidentemente interpretano questo Statuto in modo altro diverso ammesso che lo interprete no in qualche modo
E invece questo ci porta credo a fare delle riflessioni nel corso di questi quattro giorni proprio sulla natura
Prettamente politica del Partito radicale transnazionale che non avrà attività partitiche
In quanto tale in territorio italiano piuttosto che il croato piuttosto che Russo che non si presenta sotto questa sigla le elezioni ma che certamente rivendica io credo sempre più dobbiamo rivendicare il carattere prettamente politico
Del temi che noi sosteniamo e delle metodi con cui li portiamo avanti certo
Metodi che magari sono un poco noti e meno conosciuti meno familiari in alcune paesi a democrazia nuovo limitata
Credo che per esempio gli amici russe abbiano un po'come dire poco capito ancora di che cos'è la disobbedienza civile
E che la distribuzione o la consegna di marijuana o di hashish in piena trasmissione televisiva
Di Marco Pannella alla giornalista d'Eusanio non trattarsi di narcotraffico o di distribuzione illecita tratta sede un'applicazione i metodi di disobbedienza civile quel forse sono ancora meno noti meno popolari
In paesi di così recente conversione e così contraddittoria conversione
Democratica
L'altro elemento che a me pare importante mettere qui ed è la questione dei diritti umani diritti civili come io preferisco chiamarli
Come elemento essenziale
Almeno noi così riteniamo dai rapporti internazionale oltre che nazionali dei rapporti internazionali
E qui è indubbio che a livello internazionale in corso a mio avviso un falso dibattito ma c'è ed è molto forte di due scuole di pensiero
Una quella del chiamata dalla Real politico del realismo politico
E l'altra che insomma se volete a come espressione che tutti riconoscono più recente Kiesinger ma che insomma riviene da lontano Da Rin sceglie e compagnia bella
E chi prova a inserire altri elementi di
Contenuti nei rapporti tra gli Stati e tra i cittadini oltre cittadini del mondo che va sotto il nome di De al politica
In cui vengono inseriti come se fossero dei pazzi visionari o comunque dei signori che non hanno i piedi per terra tutti coloro che in ambito internazionale e noi ne facciamo parte a tutti i livelli
Cominciano a invece sostenere che la difesa rigorosa dei diritti civili delle libertà individuali non è affatto una fuga utopistica in chissà quale che ne so di organizzazioni responsabili eccetera eccetera ma al contrario è esattamente l'unico modo di una politica estera o di rapporti internazionali che siano difendibili sostenibili
Perché promuovere democrazia oltre che lo scambio delle merci e dei prodotti è non solo nell'interesse diciamo dell'Occidente ma è interesse come sistema e promuovere libertà individuali le istituzioni democratiche la divisione dei poteri è l'interesse del sviluppo sostanzialmente di milioni e milioni di cittadini insomma quelli che provano a dire che non esiste
Sviluppo economico sostenibile senza lo sviluppo della libertà individuali e del cittadino sia esso nero giallo di qualunque cultura possibile immaginabile come attore protagonista
Del suo sviluppo e quindi dello sviluppo del Paese
Dicevo male laboratorio un'altra fase del mio intervento domani
è un falso dibattito a mio avviso se noi solamente guardiamo i risultati della Realpolitik e proviamo forse a immaginare come a volte si comincia a praticare questa
Diciamo un modo di una politica e di rapporti internazionali che siano non solo Bolt basati sugli scambi commerciali ma che siano anche basati su valori e su concezioni di dialogo e di scambio che non sono solo puramente di prodotti e di commercio ma sono anche dialogo appunto sulle istituzioni sui valori su quello che noi andiamo difendendo
Proprio questa riflessione a mio avviso è questo episodio grave di cui oggi siamo oggetto a in molti di noi credo fatto riscoprire
Ma anche chi nel pieno di attività
Italiane o di territorio italiano credo sia stata per molti di voi una bella sorpresa
Trovare che unti resistono una serie di scritti al Partito radicale transnazionale che di cui non volevate forse neanche voi conoscenza non presi nell'attività frenetica italiana che abbiamo avuto negli ultimi negli ultimi anni
O riscoprire che esiste un gruppo radicale particolarmente attivo da anni ma che continua a essere attivo a Mosca piuttosto che in Croazia piuttosto che in altra parte del mondo perché non è che questi promotori che scendono dell'appello che scendono in campo
Non è gente che non conosciamo e gente che invece ha avuto a che fare in questi anni col Partito Radicale
E nelle iniziative che abbiamo portato avanti un filo esile dicevo che ha continuato a dire ad esistere nonostante tutte le difficoltà
E credo che l'episodio grave di cui oggi siamo oggetto debba spingere tutti quanti a ripensare in qualche modo ad una dimensione che nel fuoco dell'iniziativa politica molti di noi in qualche modo avevano un po'perso per strada
Io credo che questo debba non essere oggetto specifico in tutte le fasi del nostro dibattito ma permeare lo questo sì
Ricordarsi per esempio persino noi più più lavoriamo sul territorio italiano che tutta una serie di problemi non hanno soluzioni adeguate a livello nazionale
Ma giusto se ne prendiamo di quelli più caldi di questi giorni
L'immigrazione o le biotecnologie o quello o altri che vi pare insomma le ragioni dal partito transnazionale sia nel campo dei diritti civili ma sia anche in tutt'altra serie di canti che abbiamo sostenuto e portato avanti beh io credo che almeno un dato positivo questo episodio gravissimo a ed è quello forse di rispetto all'ISPI intercity a recuperare in pieno la dimensione le motivazioni che ci spinsero tanto tempo fa a creare a cercare di dar vita e corpo a questo soggetto a questo soggetto politico sicché
Dal siamo tutti radicali a tempo fin quando peserà questa minaccia al vogliamo essere invece più promotori Soggetti del Partito Radicale transnazionale
Mi auguro che questi quattro giorni e ci aiutino aiutino chi ci ascolta a ricco come dire per recuperare anche nella nostra riflessione dediti attiva politica italiana una dimensione che a volte o diamo per scontata o che comunque non abbiamo a mio avviso sufficientemente presenti
Ed è dicevo comunque
Un filo che dobbiamo continuare
Al delle prime risposte che abbiamo avuto a queste pagine che abbiamo fatto una mia particolarmente colpita perché è un gruppo una sola associazione di un quaranta cinquanta
Giornalisti basata a Madrid che ha immediatamente preso contatto con noi perché chiede di essere più implicata
In tutto il progetto radicale
Mi ha di una neanche provare le forze e oggetto di questo dibattito e le energie per rispondere a questi signori per prendere dei contatti già per costruirla questa cosa che non può essere delegata
A qualcuno che non si sa bene non si sa come e in quale ritaglio di tempo riesca a fare anche questo anche perché e comunque qui chiudo
Se pure riusciamo in queste ore a sventare
Questa minaccia ne abbiamo già due appuntamenti fissati perché il pericolo è solo rinviato ventisei settembre diciotto ottobre
Queste sono comunque
Due date che noi dobbiamo avere ben presente nei dibattito che faremo in questi giorni e nelle iniziative che decideremo di mettere di mettere in campo
Grazie e al prossimo intervento per un approfondimento su temi che ho giusto e solamente sorvolato grazie
Allora io credo che possiamo chiudere questa fase così come avevamo previsto forse Marco Cappato e Sensi no interrompiamo per due minuti salutiamo Marco al Alfredo Biondi e poi Como non vi allontanate ecco questo volevo dire
Che riprendiamo tra due minuti esatti con la relazione di Marco Cappato grazie
Chiamare la presidenza fare l'appello
Definire
Gli ordini del giorno dei lavori eccetera allora
Richiamo alla presidenza alla presidenza che poi vuol dire anche possibilità di intervenire in qualsiasi momento del dibattito ma anche richiesta di presenza fisica da questa parte del tavolo sopra o qui sotto
Rita Bernardini Emma Bonino Massimo Bordin Daniele Capezzone Roberto Cicciomessere che però arriva domani Sergio D'Elia Gianfranco Dell'Alba Benedetto Della Vedova Olivier Dupuis Valeria ferro che non mi pare sia ancora arrivata
Piero Milio
Pure pensionato
Danilo Quinto Olivia Ratti Sergio Rovasio
Sergio Stanzani
Maurizio Turco Paolo Chiarelli chiamo queste persone per ad avvicinarsi per favore a sistemarsi alla presidenza questa come sapete riunione del comitato di coordinamento dei radicali per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d'Europa comitato che si è costituito a gennaio dell'anno scorso e che ha quindi come membri invitati con il diritto di voto gli stessi componenti del comitato di gennaio quindi comincerò da loro e poi passeremo a fare l'appello sull'appello sugli invitati Angiolo Bandinelli che mi pare assente
Antonio Borrelli presente
Clotilde buona Assisi
Assente Marino Busa King adesso prima presente
Giandomenico Caiazza
Assente
Pigi Camici
Assente
Alessio Falconio
Assente
Gabriella fa nello Marcucci
C'era prima mi dicono io non avendo assente
Fa la pelle
Assente
Diego Galli presente fare prima l'ho visto la ripresa
Mariano Giustino
Presente
Roberto Iezzi presente
Fiorella Mancuso
Assente Ignazio Marcozzi allontanato prima insomma c'era
Antonello Marzano
Assente alla presente sul tema anche una collaborazione Ennio presente idioma avrebbe un presente Matteo Mecacci al New Yorker quindi è presente in collegamento
Giuseppe mica eletta assente
Mauro Paolinelli presente Marco Perduca collegamento con New York Paolo Pietro Santi
Anche lui assente giustificato in quanto è andato ci raggiungerà credo sabato è andato a seguire il congresso internazionale dei dei rom se non sbaglio
Vi si conferma
Mi hai Roman Ciocca presente Giuseppe Rossodivita presente
Diego Sabatino Helmut
Assente Elisabetta Scarpa presente Roberto Spagnoli
Assente
Rino Span parato assente credo
Perché in radio ad occuparsi del web
Lorenzo Strictly verso assente per oggi continuavano i lavori del consiglio regionale Lombardia
Valter Vecellio presenti
Sono stati invitati
Che quindi non facendo parte del comitato senza diritto di voto ma con diritto di prendere la parola al dibattito
Ernesto Caccavale presente leggerò soltanto quelli che hanno annunciato la loro presenza già da oggi pensano la lista lunga ed inutile
Paolo Antonella Casu
Che era presente presente
Paolo Chiarelli abbiamo detto presentava gravi scusate membro della presidenza presente
Gianni Ciotta
Assente
Carmen Colitti presente Giovanni Cominelli presente
Michele De Lucia presente
Marco Eramo
Presente Enrico Ferranti presente
Nicolò applicata la manca sente Alessandra Filograna presente
Valerio Fioravanti
Assente
Occhio quadrato segnato come più non so se posso impegno nel pomeriggio aveva più tardi Sebastiano Fumero presente
Alessandro Litta Modignani
Non c'è ora Francesca Mambro non c'è ancora Ottavio Marzocchi presente Isabella Marzullo presente Stefano Mazzocchi presente
Bruno Mellano
Assente
Ritorna da venerdì Riccardo Mosca presente
Alberto nuovi presente Giuliana Olcese presente
Giorgio Pagano
Presente
Carmelo Palma assente Marco Pannella assente
Pietro Petrucci presente
Lascerà il Man come Street i vertici raggiungerà il come Giorgio mi hanno mi al termine dei lavori del Consiglio regionale
Martin Schulz
Passa rimangono no
Va bene arriva adesso è assente Antonella spola presente
E Elisabetta Zamparutti presenti
Poi ancora persone che sono state invitate che aveva lanciato la partecipazione già da oggi Roberto Mancuso
Assente
Dario Zanotti
Assente
Roberta pizzicare a presente
Vittorio buona
Presente
Giorgio cugino presente
Marco Marchese
Presente
Silvia Manzi
Presente
Maria Grazia Barbieri
Assente Filippo De Martino mi pare di averlo visto presente
Il violino di Fabio presente Raimondo felici
Assente
Alessandra in Palazzo presente
Massimo Burke &
Assente
Franco De Francesco presente Federico Fischer
Assente
Daria Veronesi il presente
Domenico velati
Presente sopravvissero ecco presente Vasco Carraro presente
Elisabetta chi ha che la
Assente
Andrea Maori
Assente
Stefano Santarossa
Presente
Sergio Giordani o assente
Ranieri Clerici
Presente
Sabrina Gasparri
Parlava scusate un po'più di hanno presente
Samantha Bragagnolo presente Marco gentili presente
Sarà Magarotto
è assente ma comunque
Nel presente
Inzaghi
Giuliana Olcese già detto presente ora io ho chiamato solo quelli che aveva annunciato la presenza da oggi
Se tra gli invitati avete da segnalare ovviamente
Anche
Anche venendo a segnalarlo personalmente e non siete stati chiamati gli altri pure invitati
Avevano annunciato che o non sarebbero venuti o che sarebbero venuti da partire dai giorni successivi
Ricordo che quella riunione che si sta tenendo qui o di fronte agli ascoltatori di radio radicale all'hotel Ergife a Roma stessa riunione del comitato
Comunque una riunione aperta al pubblico non soltanto a alla con la pubblicità dei lavori trasmetti trasmessi in diretta da radio radicale ma anche con la possibilità di venire qui come osservatori
Appunto il diritto di parola è per i membri del comitato e per gli invitati soltanto nel caso in cui ve ne fosse materialmente la possibilità potremmo considerare l'ipotesi di dare anche la parola osservatori i lavori
I lavori andranno avanti in questo pomeriggio con le relazioni introduttive
Dopo la mia quella del tesoriere del partito radicale Danilo Quinto e del segretario Olivier Dupuis come sapete andremo avanti fino a devo prevista per me lavori domenica alle ore quindici
La parola a Marco Cappato con coordinatore comitato di coordinamento dei radicali
A cui seguirà poi rivelazione di Danilo quindi e Olivier Dupuis Marco Cappato
Grazie e benvenuti
Venuti a tutti per questi lavori del Comitato di coordinamento
Arrestato a casa per mandarli a casa è stato lo slogan con il quale sono stati accompagnate diciamo Bollati bollato l'appuntamento referendario da parte di Silvio Berlusconi è stato uno slogan forte potente efficace contro
E a avvenire anche dopo i due insuccessi i due pesanti e successi delle elezioni regionali e della campagna referendario
Bene
Cos'è stato mandato a casa in questo Paese
In quell'occasione vedendolo oggi dopo qualche settimana di distanza
Oggi è stata mandata a casa
Non certo definitivamente per noi e su questo vogliamo lottare ma definitivamente per tutti gli altri e sicuramente per molto tempo rispetto alla politica italiana e alle possibili riforme di questo Paese è stata mandata a casa in
Anzitutto la riforma liberale del sistema elettorale maggioritario a un turno sul modello anglosassone questa è stata mandata a casa
Ci dovevano pensare il Parlamento la ma neanche la demagogia la retorica dei luoghi comuni con la loro forza
Di menzogna che a furia di essere ripetuta diventa verità quella forza delle riforme che vanno fatte in Parlamento CIA effettivamente battuto era una menzogna ed ora i tentativi qualunque tentativo anche con i fatti in buona fede e sono davvero pochi di dare una riforma elettorale a questo Paese sta naufragando l'unica possibilità
Di arrivare a riformare il sistema elettorale è per una controriforma giallo è questa legge che era stata reali data come controriforma per tradire i risultati successi referendari della prima dell'inizi degli anni Novanta
Quello che potrebbero realizzare se davvero riuscissero a mettersi d'accordo è semplicemente qualcosa di peggio rispetto a quello che abbiamo già prima cosa questo vale e varrà ancora a maggior ragione
Per la realtà la novità istituzionale quindi anche politica delle del nostro paese del del governo del territorio delle realtà sociali del nostro Paese
La novità è la forza della legittimità delle regioni elette con il presidente eletto direttamente
Dai cittadini anche se poi non sappiamo l'inquinamento il proporzionale quel sistema
Che pure così poco ci piaceva le regioni che dovranno scrivere gli statuti oggi in queste condizioni sono regioni che si preparano a moltiplicare per quindici
In peggio sicuramente il sistema nazionale come noi avevamo avvisato e su cui eravamo andati a giocare tutta la campagna elettorale delle regionali è questo che si sta per realizzare si parla oggi noi dicevamo attenzione perché il federali l'ho fatto così il decentramento e la moltiplicazione delle burocrazie e difatti oggi parte
Campagne demagogiche rispetto agli stipendi dei consiglieri regionali oggi quello che viene fuori diritti di proposte di riforme federaliste sono cose del tipo
Della creazione di della creazione di un qualcosa che di più vecchio non si potrebbe immaginare i ministeri per gli affari meridionali mi riferì per gli affari settentrionali le multe le moltiplicazioni dei livelli di occupazione di penetrazione dello stato del potere statale nelle sue diverse forme declinate a livello locale a livello regionale di quello municipale
Questo è quello che oggi abbiamo abbiamo di fronte sulla giustizia
Sulla giustizia ancora di più sembrava possibile e ragionevole la necessità di realizzare le riforme
In Parlamento
Perché un sistema
Ancora si diceva ci dicevano ancora più tecnico
Sulle sull'assetto sul assetto del sistema Giuggiù giustizia non si può andare con l'accetta referendaria ma su quel tema ancora di più che per la riforma elettorale
Ce lo dicevano le tribune elettorale dibattiti referendari
Beh erano sostanzialmente d'accordo
Sulla riforma del sistema giustizia sui tempi sui tempi della giustizia sul la necessità di rivedere i meccanismi di autonomia della magistratura contro l'organizzazione per correnti e per Fazio e del Consiglio superiore della magistratura
La necessità di separare le carriere le funzioni quello che volete ma di definire una linea di marcare una linea più netta di divisione tra magistratura giudicante la magistratura inquirente
Per non parlare appunto dei dei tempi della giustizia e della situazione inaccettabile delle delle prescrizioni delle prescrizioni che nel momento in cui si parla di amnistia e di indulto giustamente dall'inizio il nostro senatore della Lista Pannella Piero Milio diceva attenzione qui l'amnistia e l'indulto e la realtà di questo paese è l'obbligatorietà dell'azione penale sono le decine o centinaia di migliaia di casi rispetto ai quali la giustizia poi non riesce a funzionare non riesce a far
Nulla non
Non illudiamoci di parlare della milizia in via dell'indulto come se da quello dipendesse il fatto che gli innocenti o i colpevoli siano dentro o fuori dal carcere la realtà dei procedimenti giudiziari e la realtà di una macchina che non funziona che si riesce a occupare di un'assoluta minoranza dei casi che le sono sottoposti è la realtà di un sistema giustizia lo sfascio non tanto per una minoranza d'
Di malcapitati ma a questo punto e pensiamo alla giustizia civile di un fenomeno che riguarda il funzionamento complessivo della società anche dell'economia delle aziende delle imprese la situazione complessiva di incertezza del diritto e
Nostro Paese
è venuta fuori la questione la questione carcere questione
A me stia la questione indulto anche su questo di queste cose se ne deve occupare il Parlamento siamo
A livello di partenza siamo molto peggio di quanto eravamo qualche tempo fa io ringrazio il portavoce dei dei nostri comitati referendari per la giustizia Francesco Pintus per ancora cercare di ricordare nei suoi articoli
Saltuariamente quando lo quanto lo quando lo può fare che come
Dunque attraverso quell'occasione referendaria e era passata
La la era l'occasione era stata la grande occasione per coinvolgere milioni di persone su dei nodi sulle i temi su delle riforme che altrimenti non si avrebbe
Ha avuto la forza di affrontare oggi quel milione di persone che pure sono andati a votare e sono andati per la stragrande maggioranza a votare sì non ha non vengono riconosciuti di Dean vita politica cioè non viene riconosciuta la forza comunque di manifestazione di volontà di opinioni e di pensiero e quindi anche però dell'azione dell'andare a votare a votare sì
Come unica azione concreta per la riforma della giustizia colgo l'occasione tra parentesi per ringraziare l'associazione nazionale magistrati che è la prima volta
Credo dopo almeno un ventennio nel giro di incontri che sta avendo proprio inseguito ai nostri referendum
Ha chiesto anche di potersi incontrare e confrontare con i radicali è un incontro che abbiamo rimandato per poterlo meglio preparare ma da qui dico e confermo il ringraziamento al presidente Gennaro e la nostra intenzione di fare tesoro di questa opportunità che ci è stata data probabilmente credo anche un riconoscimento non soltanto dell'iniziativa referendaria di oggi ma di come nel corso dei decenni il momento radicale
Abbia rappresentato l'alternativa allo sfascio del sistema giustizia l'alternativa all'annullamento costante quotidiano delle garanzie processuali delle garanzie dell'imputato e delle condizioni di vita
Di detenzione nei carceri nei carceri italiane questa iniziativa credo sia stata l'unica iniziativa quella dell'associazione
Nazionale magistrati che abbia che sia stata in qualche modo conseguente a quello che si diceva nel dibattito pre referendario cioè
I temi sono importanti ora però ovviamente lo strumento è un altro ebbe la maggior parte di costoro dello strumento è un altro ci sono dimostrati in realtà come sapevamo e denunciavamo
Delle voci dell'ipocrisia di chi voleva affossare quella occasione quell'opportunità e per questo ancora di più da posizioni ovviamente probabilmente su molte cose alternative diverso dopo oste siamo disposti a intraprendere questa fase di dialogo
Sulla questione delle libertà economiche che è stata
Il filo conduttore diciamo forse la grande priorità o la grande priorità nel tentativo di radicamento sociale di aggregazione nella società da parte del movimento radicale negli ultimi almeno cinque o sei anni
Anche su questo
A essere mandati a casa con i referendum sono state le possibilità di realizzare concretamente delle riforme di alternativa rispetto al sistema
Statalista e dell'oppressione fiscale di questo paese
Noi abbiamo oggi nel mille novecentonovantanove un rapporto tra entrate pubbliche e prodotto interno lordo che è del quarantasei virgola nove per cento nel novantasei questo rapporto era più basso era del quarantacinque virgola ottantuno per cento la realtà è quella di un Paese che è riuscito e che riesce grazie
Sì anche a una situazione di crescita economica inferiore rispetto a molte parti del mondo occidentale ma comunque tra i
Nata appunto da una ripresa globale noi riusciamo grazie a quello grazie alla diminuzione degli oneri per interessi riusciamo oggi siamo riusciti a contenere il deficit e quindi a rispettare i vincoli Esterni vincoli che ci venivano anche CIPE Ivano dall'Unione Europea in termini di Risanamento del dei conti pubblici non abbiamo però e non siamo riusciti non solo a realizzare ma nemmeno a prospettare una riforma strutturale e di fondo del sistema Paese del sistema economico e dell'azienda Italia
Non è non solo realizzato ma nemmeno proposto non è proposto prefigurato dal Presidente del Consiglio Giuliano Amato e da questa maggioranza non è nemmeno però proposto è prefigurato nemmeno dall'opposizione
E quando dico dall'opposizione dico da Silvio Berlusconi perché poi è chiaro che ci sono il Giulio Tremonti che ci sono e che ci saranno sempre di più man mano che si avvicinano le elezioni le fronde i liberali liberiste che alzano la voce che cercano di alzare le bandiere a cui noi abbiamo dato forza per un anno e mezzo di dibattito nella società noi siamo riusciti andare a scontrarci contro un uno di demagogia e di accuse false infamanti sull'articolo diciotto sui licenziamenti sulla libertà di lavoro alla libertà di orari e di forme di lavoro noi abbiamo rotto un tabù abbiamo diamo credo riusciti a fare comprendere
Certo magari non esattamente immediatamente a una manifestazione politica della maggioranza dei cittadini dal gli anni ma sicuramente nel profondo della società italiana siamo riusciti a fare comprendere come oggi le politiche di intromissione diciamo di soffocamento dello stato di presenza dello Stato e della fiscalità in ogni momento della vita dell'vita economica degli individui noi siamo riusciti credo a fare comprendere come questa presenza come queste garanzie e come queste tra virgolette tutele siano in realtà l'oppressione esattamente delle categorie più deboli insieme alle categorie più dinamiche noi siamo credo riusciti a parlare spiegare a quindi a fare divenire realtà politica che non abbiamo incassare
Toh né occasionale delle due ultime tornate elettorali ma che abbiamo sicuramente reso possibile
Nel nel mutare della società e del Paese che ha potuto dibattere su quello noi abbiamo
Credo
Spiegato aperto fatto conoscere ma quindi anche contribuito a creare un Paese che ha la consapevolezza della alternativa sulla difesa garanzie a tutela di chi difesa garanti garanzia tutelati già e di come invece le prospettive di crescita della nuova economia ma anche delle fasce più deboli della popolazione degli esclusi debba passare per riforme di
E questo tipo dicevo grazie a questa consapevolezza possiamo scommetterci che saranno nei prossimi mesi sempre di più i nipotini di Giulio Tremonti organizzati o organizzati a livello personale o a livello di fronde di cespuglio di partitini che cercheranno di alzare anche la battaglia liberista da quella parte e però la realtà strategica
Perché oggi realtà strategica non può che essere quello che viene gli impegni che vengono presi esplicitamente proferiti innanzitutto da parte di Silvio Berlusconi è la realtà del tentativo
Di lavorare assieme di a fasciare o essere ha fasciato dai poteri forti di questo paese è una strategia
Sempre più esplicita nella necessità di evitare uno scontro frontale con i sindacati nella necessità quindi dico portarne alcune parti ci sia la CISL D'Antoni che sia in generale un
Atteggiamento di non belligeranza prevede il futuro probabile governo Berlusconi è una strategia questa che
Molto esplicitamente molto chiaramente Giuliano Ferrara dalle pagine del foglio indica come la strategia vincente
E sarà probabilmente una strategia vincente rispetto all'obiettivo che si pone conquistare il potere lo diceva
Molto bene oggi Iuri Maria Prado
Nel definire tutto sommato da parte del dell'attuale maggio dell'attuale maggioranza il tentativo di conquistare voti con il potere cioè grazie alle attuali strutture di potere e di radicamento sociologico e storico della sinistra il nostro Paese conquistare
In questo modo riuscire ancora ad arrivare ai seggi necessari per mantenere la maggioranza in Parlamento dall'altra parte esattamente la strategia opposta alla strategia che usa i voti che ci sono per un'alternativa per fare cade bene il blocco di potere socialdemocratico rappresentato oggi dalle sinistre voti che ci sono e che con ogni probabilità ci saranno che ci si prepara ad utilizzarli non già per
Realizzare quelle riforme che quei voti chiederebbero ma per appunto occupare il potere cercando il più possibile di completare le attuali di classi dirigenti
Bene io credo che
Non riunirci nelle condizioni sicuramente difficili in cui ci riuniamo difficili per molti motivi di
Anche di confusione di ruoli di responsabilità distrugge di legittimità che sono no di di cui dovremo parlare e che dovremo affrontare
Noi dobbiamo tenere ben presente in considerazione del fatto che questa è la realtà organizzata questa è l'organizzazione politica l'unica organizzazione politica
Che si può dare per obiettivo certo non chiudendo le porte nessuno tentando di aggregare di coalizzare di catalizzare su un progetto ma siamo gli unici che oggi possono proporre con credibilità un progetto di alternativa
A queste politiche i voti per il potere il potere per i voti che sono di fatto convergenti noi siamo quelli che potremmo di fronte alle fronde liberali
Di dei destra e di sinistra potremo andare a dire potremmo andare a chiedere conto del prezzo che è stato pagato rispetto ai nostri referendum
Di come il prezzo pagato innanzitutto da Silvio Berlusconi per potere andare avanti procedere in questa sua strategia di occupazione del potere di cooptazione delle classi dirigenti il prezzo che è stato pagato è stato il prezzo dell'affossamento del dei referendum delle dell'occasione di riforma liberale e liberista perché noi questo lo possiamo dire e lo possiamo rivendicare rispetto a chi si prepara certo dall'interno a convincere magari Silvio Berlusconi su la riforma elettorale sul modello anglosassone ma per favore certo ce lo si può sempre dire lo si può sempre dire se non si è fatto nulla per cercare di realizzare davvero quella riforma se non si può fare come possiamo fare nomi
Cioè di tirare fuori parlare a essere anche testimonianze in memoria e quindi forza di azione politica della storia di quello che sui
Esso di quel in questo anno e mezzo delle responsabilità che si sono assunti chi se lei assunte nell'affondare queste occasioni di riforma
E poi vediamo se appunto questa nostra possibilità di Polo di proporre un progetto alternativo che poi va anche e ne parleremo e ne parliamo a toccare tutto l'aspetto libertario dei diritti civili e delle libertà individuali questo
Progetto di alternativa noi dovremo verificare nei prossimi mesi se interessa a qualcuno
Se interessa in prospettiva ad esempio delle elezioni politiche se interessa a ai singoli alle categorie sociali organizzate a Confindustria
Difficile
Altre
Forme e modi di organizzazione degli interessi il più possibile e ci auguriamo limpide e trasparenti della Società italiana noi dobbiamo chiedere
Se questo progetto ancora interessa se si crede ancora
Che
La governabilità non quella che mantiene sempre al governo le stesse facce nella conflittualità e nella rissa quotidiana dei partiti dei partitini dei cespugli ma della responsabilità di governo e di opposizione
Proposta con il modello anglosassone liberale che noi proponevamo e che gli istituti fino al Fondo monetario internazionale dice essere sistema direttamente correlato alle possibilità di crescita e di sviluppo di un Paese noi dobbiamo andare a verificare essendo gli unici che ancora possono andare avanti e rilanciare a proporre quel modello
Se su quel modello ci sono persone ancora interessante ad impegnarci a maggior ragione di fronte all'impotenza all'incapacità al blocco all'immobilismo che sta offrendo il Parlamento italiano in questi mesi
Io credo che e
Per cominciare andare e negli obiettivi che ci possiamo dare
Da questa riunione in poi io credo che
Come a gennaio dell'anno scorso avevamo individuato
Delle scadenze che erano alcune scadenze di già della politica altre scadenze che noi dovevamo creare in particolare
Attraverso anche la messa in gioco in vendita del patrimonio radicale credo che oggi nel
Cercare tra di noi con questo dibattito che lo deve verificare cioè verificare se ci sono le condizioni per proseguire un progetto politico o
Per rifarne uno nuovo a seconda delle interpretazioni che possiamo dare alla fase che si è chiusa
Beh noi dobbiamo credo mettere la scadenza elettorale delle elezioni politiche come obiettivo di questo soggetto organizzato
Lo dobbiamo fare come lo abbiamo fatto dall'inizio degli anni novanta abbiamo sempre ogni volta ricercato fino in fondo
La possibilità che le nostre proposte sul sistema elettorale sulle riforme fossero proposte di maggioranza cioè proposte convincenti
Nella politica italiana lo abbiamo sempre fatto fino all'ultimo momento rischiando di apparire anche nell'interpretazione questo interno
Spericolati
Nel arrivare fino all'ultimo alle ricerche di accordo e di dialogo
è un metodo credo importante che bisognerà continuare a seguire per non cadere nella tentazione del partitino terza forzista che si vuole isolare nel chiuso dei suoi progetti dei suoi programmi
Anche però vero che dall'inizio degli anni novanta in poi noi pur avendo ricercato questi accordi questi dialoghi abbiamo s'
Sempre consentito laddove c'è stato possibile o comunque abbiamo sempre fatto salvo eccezioni puntuali
In questo o quel po'il collegio in questo quell'occasione abbiamo sempre consentito
Abbiamo sempre reso possibile la presenza del voto radicale la possibilità di votare per il progetto di alternativa di alternativa al regime partitocratico questo qualcosa che noi abbiamo sempre consentito quindi ovviamente dire oggi che le elezioni politiche sono obiettivo e scadenza
Lo dobbiamo verificare ne abbiamo le forze ci sentiamo convinti insieme poi alle altre cose che diremo ma a partire da questo comitato sono o non sono un obiettivo un obiettivo che ci poniamo ovviamente questo non pregiudica le scelte e le forme di questa presenza ma io credo che dovremmo dovremo tenere presente questa che scadenza come prima scadenza prima
Prima ora nel nell'ordine di proposizione non non credo né nell'ordine l'importanza e nemmeno nell'ordine temporale ma come prima scadenza che il comitato si può porre
Dicevo esistente
Oltre alla tentativo di riproposizione con delle forme
Che non potranno che ne dovremo cercare di nuove non abbiamo lo strumento referendario disposizione dovremmo vedere come potremmo aggregare con iniziative anche a livello regionale a livello locale il partito verrete tu
Le cose di cui dobbiamo parlare ma sicuramente nuove forme e nuovi strumenti per riproporre quegli obiettivi e quelle battaglie per riproporre anche le quest'Toni dei diritti civili e delle libertà individuali come parte assolutamente integrante ed integrata del nostro progetto politico
Apro qui una parentesi come sapete o come credo tutti voi sappiate
Abbiamo settimana scorsa sul loro richiesta avuto un incontro ufficiale con una delegazione della Federazione dei Verdi guidata da Grazia Francescato
Al contrario di quello che poi ha successivamente dichiarato un amico Pecoraro Scanio che è avvenuto li rendiamo ancora grazie
Destato presenti si può in questi giorni sulla questione del Partito radicale transnazionale e della richiesta di espulsione
Presentata avanzata da parte da federazione russa
Alfonso Pecoraro Scanio però dando un commento di sintesi parlando d'altro e andando incidentalmente a parlare dell'incontro che abbiamo avuto ha detto bene voi
Questa è la strategia in questo momento dei Verdi su alcuni temi parliamo con alcuni sul DPEF e quindi la proposta in materia di di politica economica su questo abbiamo grandi convergenze intese di vedute con i comunisti italiani sulla questione
Sulle questioni Europa diritti civili abbiamo aperto un dialogo con i radicali io ci tengo a chiarire che noi abbiamo
Abbiamo chiesto sin dall'inizio come condizione per potere aprire un dialogo e un confronto per verificare per esplorare quali sono le convergenze anche le iniziative possibili comuni che si potrebbero intraprendere abbiamo detto sin dall'inizio che per noi il dialogo era su tutto che per noi oggi presentare fare azioni proporre iniziativa politica sui diritti civili e sulle libertà individuali non può essere
Una azione un'iniziativa disgiunta anche dalle iniziative volte ad aprire a creare maggiori spazi di libertà economiche
Noi l'abbiamo
L'abbiamo posto come conditio come condizione di dialogo di discussione al ai Verdi ma quello che mi interessa dire è che questa è la condizione credo di nostra presenza di nostra iniziativa e di nostra azione della politica italiana nel fronte italiano e poi con le implicazioni transnazionali forti perché ci sono
Oggi mi pare francamente sempre più difficile ho sempre più impossibile riuscire a portare avanti delle battaglie di libertà sui diritti civili se Enza anche occuparsi dell'aspetto di libertà economiche che quelle battaglie implicano quando noi andiamo a parlare di droga ma questo lo avevamo già detto Brando col coro ma avevamo cominciato a dirlo danni attenzione
Non riduciamo la battaglia di libertà antiproibizionista che riguarda anche le facoltà individuali la possibilità la facoltà umana di del corpo umano di ingerire una sostanza Eurico
Da soltanto gli affetti deleteri del proibizionismo su la i DS le overdose così queste e appunto i danni che più si può cercare in qualche modo di ridurre
è anche e soprattutto una battaglia di libertà
Il sioniste a fianco di burocrazia probabili sioniste
E di rafforzare di rafforzare entrambe con la crescita ovviamente dei loro bilanci delle loro strutture delle loro organizzazioni per eludere il problema politico delle libertà individuali quella sarebbe stata un'illusione
E lo è stata e si è rivelata nell'uso un'illusione rispetto a un fenomeno che non si ferma rispetto a percentuali di
Ad esempio tossicodipendenti che possono essere presi in trattamento che rimangono percentuali insieme rispetto alla popolazione alla popolazione complessiva e soprattutto a un fenomeno
Che è lontanissimo lontanissimo dall'essere sconfitto dall'essere battuto
Di aprire o di riaprire nei mesi nemesi che vengono
Sulla questione della libertà sessuale
Delle coppie di fatto del
Bella liberazione dell'individuo rispetto a un diritto che vede la famiglia e la procreazione al centro della regola e della legge beh anche qui evidentemente essendo la cellula della famiglia
La cellula anche al centro
Dello stato sociale è la cellula di intermediazione riconosciuta ufficialmente dallo Stato e quindi alla fine di fatto in parte anche parastatali Zatta dal potere dello Stato beh forse oggi una battaglia di liberazione sessuale di liberazione dell'individuo di liberazione
Dal diritto di famiglia per arrivare più propriamente al diritto dell'individuo degli individui per liberarle le scelte di rapporti e di relazioni interpersonali beh uno
Degli ostacoli a questa direzione di marcia io credo sia senz'altro anche la struttura più complessiva
Del nostro Stato del nostro stato sociale di come lo Stato riconosca il luogo della famiglia anche intermediazione e
Con e proponendosi di valorizzarlo sempre di più intermediazione rispetto agli individui rispetto ai singoli
Questo vale credo
Ed è l'ultimo esempio che voglio fare l'importante perché questi sono presente che per me sono tre fronti
Che dobbiamo cercare di aprire conforta nei prossimi mesi sulla questione dell'immigrazione
Come sulla questione della droga noi qui se non abbiamo il coraggio di parlare delle libertà individuali di fondo
Vi stabilirsi di andare a lavorare in un posto di circolazione la libertà di circolazione la libertà di decidere del proprio destino noi abbiamo anche qui
Per eludere il problema del proibizionismo sull'immigrazione abbiamo la crescita delle due burocrazie
Delle burocrazie dell'assistenza e delle burocrazie della repressione delle burocrazie dell'assistenza
A e così come per la droga anche per l'immigrazione che crescono a livello transnazionale molto più che a livello nazionale e delle burocrazie dell'assistenza
Che devono anche essere crescere
Per dare una risposta a una marea che avanza e che invece in realtà così non non si riesce a fermare
Beh non si può credo in nessun modo ipotizzare illudersi di vincere il fenomeno dell'immigrazione clandestina oggi
Se ad esempio
Non si liberalizza il mercato del lavoro noi lo abbiamo
Ovviamente proposto come tema che la sua dignità la sua forza di per sé lo dicevamo rispetto agli esclusi agli esclusi dalla società italiana oltre che ai soggetti più Behrami ICI
Spesso poi gli immigrati sono anche soggetti molto dinamici ma comunque rispetto agli esclusi ai disoccupati ai non garantiti eccetera
Questo vale a maggior ragione per gli immigrati noi abbiamo un sistema oggi dove anche chi riesce ad ottenere regolarmente
La possibilità la richiesta di lavorare legalmente sul nostro territorio deve poi aspettare
Nove dieci undici mesi anche un anno per lavori che spesso sono stagionali quindi potete immaginarvi che fine fa quel posto di lavoro e quella possibilità
Quella è esattamente il risultato certo
Di fatto non di diritto perché diritto diritto probabilmente l'autorizzazione il permesso la bolla potrebbe arrivare una settimana un mese dopo quindi di fatto però quella immigrazione quella forma di immigrazione legale è proibita
Sono molto spesso i lavori del part-time i lavori stagionali i lavori a tempo determinato che sono proibiti dalla dal proibizionismo sul mercato del lavoro
E quindi se vogliamo parlare
Anche con la sinistra con chiunque ovviamente con la destra come a sinistra ma anche con la sinistra di immigrazione e noi non possiamo non porre questo punto della libertà di lavoro della libertà di scelta del dove vivere e delle forme del lavoro
Quando poi e questa è retorica che appartiene non soltanto alle proposte o al realtà di governo di questa maggioranza e del centrosinistra ma anche alle proposte dell'opposizione alla legge Tremonti degli altri sulla questione immigrazione
Loro la parte buonista
La vogliono ovviamente fare anche
Aiutandoli a casa loro e non solo per i grandi progetti
Di riconversione delle economie magari anche per portare diritto e libertà
Nei Paesi in Africa nei paesi meno sviluppati come poteva essere la campagna radicale contro lo sterminio per fame nel mondo
Quella è invece anche nella proposta Tremonti sull'immigrazione
Il finanziamento
La detassazione il favorire
Con quindi i soldi pubblici dello Stato
Chi organizzate mi aiuti chi materialmente va a portare aiuti assistenza quando noi sappiamo che allo stesso tempo magari anche grazie all'ideologia del vento di Seattle magari anche grazie alle energie antiglobalizzazione magari anche grazie all'utilizzo delle paure e dei pendenze che ci sono su i cibi geneticamente modificati o cose di questo tipo bene non ci si pensa non ci non si parla non ci si preoccupa di abbattere il muro del proibizionismo
Dell'agricoltura europea dei livelli ma tono manifatturieri di base dell'Europa si mantengono quelle barriere
A tutto svantaggio quelle barriere al libero commercio internazionale a tutto svantaggio dei Paesi più poveri meno sviluppati e al tempo stesso
Si parla di rafforzare con i soldi pubblici con i soldi dello Stato l'assistenza di cui il Paese ecco per cui credo che anche la questione immigrazione e anche su questo e anche sull'assistenza protezionismo e assistenza il livello europeo tra nazionale ed europea in particolare ricalca in pieno il modello della direzione verso cui va il nostro Paese
Ecco quindi che
Questi temi vanno per non insieme
Non abbiamo mai preteso di
Delineare un confine netto
Tra i problemi o le iniziative del fronte italiano e quelle del ponte transnazionale anzi
Mi pare che il Progetto
Di Nietzsche di nascita di nascita del Partito Radicale transnazionale fosse proprie nascesse proprio dalla impossibilità
Materialmente di dividere con l'accetta di separare in due mondi in due fasi senza possibilità di comunicazione il livello del problema nazionale e il livello del problema tra nazionale è chiaro che
Sulle questioni di demografia quindi sulle questioni anche di immigrazione di procreazione bisessualità di proibizionismo i dello Stato laico
Il fronte transnazionale e impronte nazionale
Sono sono lo stesso fronte sono gli stessi tipi di problemi che bisogna affrontare ovviamente nei modi e nelle forme diverse a seconda di dove adesso va affrontare ma sono problemi che comunicano direttamente
Credo che la vicenda
Del partito radicale transnazionale della
Espulsione del tentativo da parte della Russia di espulsione dall'ONU sia
Per voi l'occasione in realtà anche l'occasione
Per ricominciare ad organizzare
Come partito come vita di partito anche
Quel fronte con battute
Po'così
Vive pareri ad esempio con Sergio Stanzani
All'inizio di questa vicenda
Ci si chiedeva ma è possibile che
Il partito radicale transnazionale Possa debba ringraziare alla fine cioè come se
Il paradosso potesse essere del partito radicale tra nazionale deve ringraziare il tentativo di essere fatto fuori dall'ONU perché da quel tentativo prende
Consapevolezza la propria porta la propria importanza anche credo l'importanza di quello che si è fatto in questi cinque ultimi anni alle Nazioni Unite
Io credo che questo paradosso
In realtà troppo paradossale non sia
è forse anzi quasi una constatazione fin troppo banale quella di chi dice
Che insomma
Di certi beni preziosi come della libertà
Ci si rende davvero conto quando è messa in pericolo oggi il Partito Radicale transnazionale
Messo in pericolo oggi credo molto di più di qualche mese fa possiamo tornare a dibattere a parlare ad agire a costruire iniziativa sul Progetto del partito della vita del diritto per il diritto alla vita a livello transnazionale possiamo tornare
A parlare
Di vita del diritto delle istituzioni internazionale
Da federalisti e da liberali che siamo in questo probabilmente cercando di creare le iniziative da subito per porci incontra politica in contrapposizione e in alternativa
A
La linea di chi crede e probabilmente Giuliano Amato l'ha fatto con più chiarezza e nel modo più esplicito rispetto a chiunque altro di chi crede che il modello liberale classico
Della democrazia e dello stato di diritto
Si avvii in qualche modo essere logoro e superato dai tempi dalle complessità dalla velocità dell'economia e delle società
E della globalizzazione
Giuliano Amato nell'intervista
A Barbara Spinelli qualche giorno fa
Dice proprio B
Non c'è più il grande Leviatano che si può in persone di ficcare con
Il titolare la testa del potere il titolare del potere riassumo ovviamente con con parole mie le sue sono ovviamente molto più brillante
Ma oggi ci troviamo di fronte alla Società dei molti poteri della parcellizzazione dei poteri per cui la pensione classica
Federalista dello stato di diritto del diritto e delle regole certe
Che si pongono acqua dalla cornice a regola del funzionamento poi e delle istituzioni internazionali
Io credo che
L'illusione
Che
Al Leviatano si possono sostituire i molti poteri e il fatto che di per sé il fatto tanto che sono molti poteri faccia sì che sono molti poteri tutto sommato amici delle libertà individuali e dei diritti della persona io credo che il progetto di Partito radicale transnazionale come partito dell'ONU
Come partito
Degli Stati Uniti d'Europa e non ne parliamo da molto tempo dobbiamo forse Olivier ci sollecita anche a tornare a parlare di questo
Come partito
Del modello anglosassone che si andava a proporre in Europa dell'Est a proposito di Russia che si andava a proporre in Europa dell'Est prima della caduta
Del muro di Berlino dovesse dove si diceva attenzione il modello di democrazia di stato di diritto che voi potete
Scegliere
Ho
Il modello avete di fronte all'alternativa da una parte dal modello delle partitocrazia e delle socialdemocrazie
Dell'Europa continentale o il modello anglosassone già allora era posto in termini di alternativa politica ecco io credo che questa alternativa politica
Sì a porte vai che anche anche ora non solo a livello nazionale ma anche a livello transnazionale
I piccoli centri di potere diventano
Tanti piccoli levi Atari del potere illiberale e fuori controllo
è necessario anche nelle nuove dinamiche le nuove velocità della società dell'economia blog globale mantenere fermo il punto di governo governo ovviamente il meno possibile il meno intrusivo impossibile che si illuda il meno possibile di andare a inseguire i cambiamenti della società ma che definisca soltanto le regole i limiti chiari necessari e fondamentali
Per impedire i soprusi e le sopraffazioni questo è quello che possiamo intendere
Quando parliamo di governo di bloccarli democrazia e di diritto
Sul piano non solo sul piano nazionale ma sul piano transnazionale
Questo modello non è superato anzi è un modello attualissimo è chiaro che per ritornare avere vita e forza
Deve avere la capacità di rinnovarsi
Il convegno lungo un mese dei un paio d'anni fa che avevamo organizzato
Però proprio il corso un convegno dovevamo cominciato a riflettere sul fatto che le nuove tecnologie la possibilità di portare le istituzioni indiretta la possibilità di abbattere
Le intermediazioni le intermediazioni qua le non scelte liberamente quelle di monopolio statale o parastatale
Uguale di monopolio privato quelle burocratiche che si potevano abbattere le intermediazioni tra l'individuo e la decisione
Con le garanzie del diritto e dello stato di diritto bene
La potenzialità delle nuove tecnologie
è sicuramente un fronte di azione di iniziativa
Di cui ormai abbiamo fin troppo discusso quadri come il partito e Rete e tanto quanto il prenderete è il momento di porsi tra gli obiettivi del nostro lavoro futuro quello di
Quello di realizzare di lavorare su questo
Di farne fronte di iniziativa iniziativa politica
Bene abbiamo
E vengo alla parte
E vengo a parlare non minore di questo comitato delle
Delle sfide che abbiamo di fronte abbiamo
Io credo chiaro
Un progetto che non è un progetto nuova il progetto e l'analisi
Di questi ultimi
Anni
Forse con oggi la necessità
Di ritrovare possibilità d'iniziativa più di quanto non l'abbiamo fatto in questi ultimi anni sulla questione dei diritti civili
E delle libertà individuali
Credo che
Questo comitato abbia debba darsi come obiettivo quello di verificare se ci sono le condizioni degli strumenti
Per
Lavorare su questo progetto
Si pone ovviamente
Insieme al dibattito politico che dobbiamo avere come parte integrante di questo dibattito il dibattito su di noi e sulla nostra organizzazione
Io dico subito che
Sebbene formalmente
Non tutti gli obiettivi che erano stati
Scritti nella mozione iniziale del comitato di coordinamento a gennaio dell'anno scorso e quindi
Lezioni europee e referendum
Eccetera eccetera eccetera sebbene non tutti quegli obiettivi siano stati
Realizzati
Questo non è sufficiente per dire
Che
Questo comitato in continuità con quel progetto e con se stesso possa considerare appunto automaticamente necessario proseguire la propria vita e la propria attività
La scelta la nostra scienza di questi lavori di questo dibattito è aperta
Lo è
Sulla cessazione di attività di questo comitato o sulla prosecuzione loro estro restringimento sull'allargamento lo è sul coordinatore lo è sulla forma e sulle persone
Della responsabile sulle responsabilità politiche quindi che ci vogliamo dare
Io mi prendo appunto la responsabilità di
Avanzare euro tratteggiare
Qualcosa di simile a una proposta
Non appunto per per chiudere il dibattito ma al contrario proprio per per apri aprirlo e rafforzare la possibilità di scenari di risposte e di proposte alternative
Io credo che
Ci siano
I due fronti così interconnessi come sono fronte transnazionale il Fronte nazionale
Abbiano entrambi bisogno e lo abbiamo come Comitato
Della necessità del ritorno alle regole
Del ritorno alle regole come percorso netto e definito con quindi tempi e modalità
Definite ovviamente
Si dovevano adattare alla nostra capacità di iniziativa politica si potrà poi fallire non essere capaci di darci quelle regole
In modo non velleitario avevamo sciolto l'ho ricordato altre volte lo ricordo anche ora avevamo sciolto il Movimento dei Club Pannella Riformatori perché avevamo detto
Attenzione qui questa fede politica quella sede politica di allora rischia di riunire sempre le stesse persone di non essere capace di accogliere altri
Di quindi
Realizzare iniziative politiche adeguate al compito al mandato alla all'obiettivo che ci siamo dati di rivoluzione liberale per non essere soggetto political velleitario
Meglio chiudere quell'organizzazione
Oggi
Forse così come capacità immediata di convocazione tra di noi di contatti tra di noi può essere che la situazione non sia non sia molto cambiato da allora credo
Nonostante
Le dure sconfitte elettorali che ci sono state la forza del nostro progetto politico
è ha cresciuta
Nel Paese
Credo anche che rispetto alla riunione all'Assemblea
Sicuramente rispetto al Comitato ma anche all'assemblea dei mille dell'anno scorso persino così ipotesi
Di consenso nel Paese di consenso elettorale non siano
Non siano sicuramente paragonabili a quelli
Zero virgola che sapevamo e sentivamo a vere
Nel paese allora
Io credo che quindi la possibilità di organizzarci con delle regole sul fronte nazionale e sul fronte traslazionale ci arrivo subito oggi ci sia
Come a rischio come tentativo da corre non come garanzia di successo
Credo che
Vadano
Ricostruiti sui due binari del ponte tra nazionale del Fronte nazionale credo che vada ricostruita la legittimità dei soggetti politici uno
C'è già e non ha bisogno di essere appunto ridefinito ma semplicemente rifatto vivere come soggetto politico
Il Partito Radicale transnazionale io credo che l'iniziativa
Contro l'espulsione del partito radicale dall'ONU sia stata proprio quella che ci ha consentito che ci ha permesso di tornare a parlare a spiegare a coinvolgere su quel progetto
Credo che quindi in continuità con questa campagna che è cominciata che cresce e che ci auguriamo pare ormai molto probabile non avrà fortunatamente
Il suo termine negativo con le riunioni che ci sono in corso a New York diciamo e dato prevedere questo
Si parla di nuove tappe si parla di metà ottobre credo che in vista di quelle nuove tappe dovremo dare anche non soltanto essere capaci di aggregare
La solidarietà
La solidarietà anche concreta dell'iscrizione
Al Partito radicale transnazionale dovremo essere capaci in quei tempi in quei termini e con quelle scadenze anche dimostrare la porta di aggregazione per il progetto politico per un progetto politico in parte
Da riformulare da Ripa da rivitalizzare da rifondare noi dobbiamo in questi per tempi se sarà
Appunto metà ottobre ma insomma vedeva un dibattito che si deve al giornale noi dovremmo in quei termini avere oltre alla solidarietà la possibilità di coinvolgimento e di partecipazione politica
Può essere già un congresso in questi termini così ravvicinati
Ne abbiamo un po'discusso tra di noi è bene che ne discutiamo anche qua io personalmente credo
Che
Forse questo tipo di tempi sia eccessivamente ravvicinato per la convocazione di un congresso che non sia altro c'è un congresso
Fondamentalmente italiano credo che in tempi così previ così brevi ci potremmo dare un obiettivo intermedio io dicevo è una riunione l'altra sera magari una sorta di
Consiglio generale allargato qualcosa che consenta
In sede formale di riconsiderare il progetto politico di aggregare nuove persone anche di fare parlare di politica e non solo di solidarietà con noi i dissidenti le persone
Che riusciremo nel frattempo a coinvolgere
Questo come però appuntamento intermedio su un percorso che deve essere chiaramente
Definito nel punto di caduta del congresso del Partito Radicale magari anche prima delle elezioni politiche forse ecco questa valutazione potrebbe anche essere rimandata dopo oppure oppure anticipata io personalmente ritengo debba essere debba essere rimandato
Al tempo stesso
Sul fronte italiano credo che noi dobbiamo andare a provare quello che eravamo andati a provare
Con l'assemblea dei mille cioè andare a provare a verificare
Quanto le proposte politiche che possono venire da questo comitato abbiano forzarvi mobilitazione di riunione di Assemblea
Anche lì come tappa intermedia per definire lì magari al contrario dell'assemblea dei mille con mandati e poteri direttamente decisionali su una fase costituente che poi potrà durare quello che potrà durare ma anche lì andare quindi ad aprirsi a confrontarsi con la partecipazione l'adesione individuale qui individui e di andare a costruire su quella parte partecipazione le regole delle nostre iniziative
Per arrivare a questo per arrivare appunto alle regole attraverso i due appuntamenti intermedi
Io credo
Che sarebbe buona cosa
Mantenere
Magari rivitalizzando
Riformando
Questo comitato di coordinamento
Ripeto non non è una proposta
Di
Diciamo di automatismo rispetto alla mozione politica di gennaio dell'anno scorso
Una proposta per il futuro per l'organizzazione dell'iniziativa e per la promozione dell'iniziativa dei prossimi mesi io credo che
Sia necessario avere una sede comune di decisione e di iniziativa politica che porti avanti i due binari
Con le loro responsabilità
Essendo il comitato di coordinamento è stato chiaro
Fin dall'inizio e credo che sia stato rispettato in questo mandato
La autonomia dei soggetti che decidevano che sceglievano di essere coordinati
Dal comitato credo che quindi questa sia la formula da mantenere credo che però sia appunto necessaria questa sede
Di decisione d'iniziativa comune sui due binari
Perché comuni non sono soltanto il su molti aspetti i punti di merito che andiamo affrontare ma perché anche
Comuni sono le realtà di partenza di quest'area di quest'area su cui
Grazie in particolare
Al lavoro
Di Danilo Quinto che poi farà una relazione proprio su questo
Che
A fatto ha svolto di fatto una attività o delle funzioni
Di
Peggiore via rispetto all'area con la differenza che il comitato di coordinamento è stato io credo debba continuare ad essere un soggetto di per sé senza senza portafoglio dove il patrimonio del comitato è un patrimonio di idee di proposte di iniziative che poi vanno verificate
Nella disponibilità politica e anche finanziaria patrimoniale dei soggetti autonomi che decidono di partecipare a queste a queste attività e a queste iniziative credo che dobbiamo andare
Avanti in questo modo
Credo che la questione del partito in Rete
Cioè
Quello del l'utilizzo delle nuove tecnologie sia per
Rivoluzionare il nostro modo di lavorare il nostro modo di interagire con l'esterno
E anche nel merito le nostre iniziative il nostro linguaggio la nostra capacità di andare a fare iniziative in territorio che fisicamente invece ci sarebbero inaccessibili credo che questo oltre alla
Situazione siamo di
Di patrimonio di risorse umane di finanziaria in finanziaria credo che quella del partito in Rete sia debba essere
Una piattaforma comune
Da
Valorizzare su cui bisogna lavorare abbiamo parlato molto il momento di farlo e di realizzarlo e che sia una piattaforma comune che riguarda questi due binari di attività
Di iniziativa
Il
Comitato di coordinamento
Probabilmente dicevo necessità se si pensa se si considera che sia ancora una sede necessaria per portare avanti questi due binari attraverso questi il duo due appuntamenti intermedi per arrivare al ritorno alle regole
Credo che
Questo comitato di coordinamento non vada appunto sciolto ci possiamo magari anzi prendere la responsabilità di fare il contrario di quello che verrebbe naturale in questi casi fare davanti a una situazione e poi ne parlerà Danilo
Difficile
Difficile
Non perché solamente negativa anche con degli elementi molto positivi su questo anno e mezzo situazione difficile dal punto di vista dal punto di vista economico finanziario ecco credo che la tentazione del rischio in questi casi potrebbe essere quello di affidare delle fasi di gestione straordinaria a la restrizione
Delle delle partecipazioni delle sedi di Assemblea del
Del comitato stesso io quindi credo semmai che
Un po'come come fu fatto anche lì arbitrariamente nell'attesa di arrivare a una forma statutaria compiuta fu fatto con il Movimento dei Club Pannella
Prima un lavoro
Di Consulta di dibattiti assemblee e che cercavano il più possibile di coinvolgere nel dibattito ma anche nelle decisioni
I cosiddetti punte di reperimento le persone che più sono interessate a fare parte a partecipare all'iniziativa radicale io quindi credo che semmai potrebbe essere opportuno
Allargare ancora di più
Questa serie di dibattito è chiaro che oggi
Non potremmo che allargarla con lo stesso metodo
Di cooptazione che abbiamo utilizzato per ridare vita questo comitato
Questo non può che essere così fino al momento in cui le regole vere e proprie statutarie non verranno creati
Potremmo pensare che altre diverse responsabilità
Vengano create
Per rafforzare questo comitato
Potremmo immaginare
Dopo le dimissioni dei quello che è stato il presidente per circa un anno
Si voglia affiancare
Un'altra presidenza in questo caso ovviamente non mi azzardo neanche a parlare della della proposta
Credo che la immaginate
Potremmo pensare che altre fedi
Di dibattito possono essere quelle dove si riuniscono ad esempio i responsabili formali dei soggetti dei soggetti dell'area
Si può pensare anche accanto a questo a una
Ha una specie di segreteria del coordinamento un luogo una diciamo luogo promotore di iniziativa politica allora in questo caso che potrebbe essere scelto dal coordinatore o e o una Giunta scelta dal Comitato ovviamente le due cose sono molto diverse in parte potrebbero addirittura
Convivere coesistere con ruoli e responsabilità molto diverse io qui sto dicendo
Sto passando in rassegna delle forme che si potrebbero andare a creare a decidere
Che potrebbero apparire
Qui soprattutto se considerate una insieme all'altra una appesantimento o un bizantinismo dei nostri metodi nostre regole di lavoro
Vi assicuro che però comunque la necessita di Rimini ridefinire giorno per giorno riunione per riunioni
Le convocazioni i soggetti individui chiamati a dibattere a decidere su questo o quel punto non è meno non è cosa meno complesso bizantina che non difende finire da ora vari livelli di responsabilità
Credo che questo sia una parte del nostro dibattito
Il dibattito sulla nostra forma organizzativa è dibattito vero utile politico soltanto se si accompagna e va di pari passo al dibattito sull'iniziativa sui contenuti sulle scadenze che ci diamo sulle proposte che ci sentiamo di rilanciare altrimenti se fosse soltanto il dibattito sulle regole e sulle forme dell'organizzazione senza
Il progetto politico senza l'impegno sulle scadenze della politica del fronte italiano del fronte del no transnazionale per rischierebbe di essere un dibattito che guarda se stesso un dibattito poi alla fine
Di potere invece che di politica
Indubbiamente un rischio soprattutto un rischio
Per noi che non siamo abituati a riconoscere all'e sterno a vedere riconosciuto dall'estero il valore la porta delle battaglie che facciamo io credo che oggi rispetto a decine di ore
Di dibattito alle Nazioni Unite cioè delle stesse persone
Che sono chiamati a dibattere del disarmo mondiale del dello sviluppo delle politica di sviluppo del mondo che sono chiamate a parlare della riforma delle Nazioni Unite
Delle violazioni dei diritti dell'uomo in tutto il mondo ecco che quelle stesse persone
Abbiano impegnato decine di ore del proprio tempo a discutere
Sulla
Importante sulla legittimità sulla possibilità che il partito radicale transnazionale continui continuasse ad essere
Soggetto politico che agisce che vive all'interno delle Nazioni Unite e credo che questo sia un fatto di un'importanza molto più grande di quello che voi stessi possiamo riconoscere noi siamo intervenuti in Assemblea generale siamo intervenuti nel nei comitati
Nei comitati dell'assemblea speciale
Sulla proibizione sulla guerra alle droghe nel nella riunione speciale di due anni fa di Arlacchi del Manifesto del predizioni mondiale noi siamo intervenuti in quelle sedi e non è mai uscita una riga sulle sui giornali italiani
Oggi noi abbiamo l'ONU che parla che dibatte i delegati i Paesi che
Si confrontano sul Partito radicale transnazionale e quindi sul valore dell'iniziativa di un partito che ha vissuto seppure magari più all'ONU che
Che altrove come soggetto politico ma sicuramente i all'ONU ha vissuto politicamente i propri obiettivi
Il proprio tentativo di portare a realizzazione delle battaglie il Tribunale penale internazionale la pena di morte oggi c'è stato lo ha ricordato Olivier
Nella fase prima di questo di questo comitato c'è stato un articolo del foglio praticamente e basta che ha illustrato che ha illustrato
Davvero molto bene e molto in profondità quello che sta succedendo
Perché dico questo perché attenzione non illudiamoci non ci siamo illusi un anno e mezzo fa credo sia cosa
Buona opportune non illuderci e ora che batte la validità
E la porta di un progetto politico per poi
A vederla riconosciuta
Tra la gente nella società non è così non per niente la messa in gioco del patrimonio è stata per un anno e mezzo parte integrante
Del nostro progetto politico perché sapevamo della necessità di investire in
Comunicazione su quel progetto credo che oggi davanti al silenzio
Della nostra stampa sulla vicenda del partito all'ONU noi ci fosse lo sappiamo di poterci aspettare un trattamento uguale o peggiore di quello che c'è stato riservato sappiamo quindi che se parliamo il congresso del partito transnazionale
Se parliamo di partito in Rete
Sì parliamo di nuova stagione della disobbedienza civile se parliamo di nuove possibilità di organizzare la politica a livello locale a livello comunale a vedere a livello regionale nuovi progetti nuove iniziative se parliamo
Di elezioni politiche noi parliamo anche se è sempre di una situazione dove il nostro avversario non è soltanto all'avversario di progetti di programmi sempre più battuti e consumati nella società nella politica italiana e anche l'avversario
Di una immagine che non ci ritorna di una comunicazione che non ci ritorna rispetto alla quale facciamo fatica noi stessi a prendere coscienza della nostra forza e della forza dei nostri obiettivi ecco quindi per cui
Non credo
Sia scontato
Sia scontata una decisione di andare avanti una decisione enti proseguire con il Comitato con altre forme che invece altri
Vorranno proporre e sui quale sulle quali dibatteremo non è cosa scontata non è detto ritiene Abreu e avremo la forza e dipende forse anche un po'dai contenuti del
E dal dibattito che avevo in questi giorni
Effettivamente ci potremmo sentire ripigliare questo tipo di decisioni di continuare di continuare
Così sull'obiettivo della rivoluzione liberale di continuare sull'obiettivo del partito dell'ONU e del partito dello stato di diritto della vita del del diritto per il diritto alla vita a livello transnazionale
Dipende credo moltissimo
Da questa riunione da questa Assemblea
Se avremo la forza di decidere di continuare grazie
Grazie Marco Cappato la parola a Danilo Quinto tesoriere del partito radicale
Cari compagni cari compagni filmiche perché agli amici
In questi giorni e in queste ore in cui il partito radicale si trova di fronte a un vero e proprio assalto rispetto la sua libertà di parola e di espressione politica alle Nazioni Unite
Ci troviamo ancora una volta dinanzi ha un'ennesima sfida
è una battaglia questa
Che si giocherà non solo all'interno delle Nazioni Unite del Consiglio economico e sociale
Ma che se vorrà essere vinta dovrà fare i conti con la mobilitazione e la solidarietà il sostegno che riuscirà a raccogliere nell'opinione pubblica italiana europea e internazionale
Lo choc provocato dalle accuse russe
E la conseguente battaglia politica e diplomatica che siano riusciti a innescare in questi giorni e ore
Non può non avere conseguenze
Sul rilancio di una strategia iniziata anni fa e che visto nella direzione giusta
L'ideale
Sarebbe disporre di o in un'organizzazione politica
Capace di consentire in decine di Parlamenti
Nello stesso giorno alla stessa ora con gli stessi testi legislativi
Con lotte non violente di massa convergenti nei diversi paesi
La discussione e l'approvazione di leggi fondamentali per la vita del pianeta e per la libertà e i diritti di tutti
Così scriveva Pannella nell'ottantanove
Nel primo numero del partito nuovo il giornale che che producevamo e stampavamo in quindici lingue quindi abbiamo alla classe dirigente di sessanta Paesi del mondo
Certo mi verrebbe voglia di dire che oggi ci troviamo di fronte a una nuova Missione impossibile
Rilanciare la sfida radicale
Per nuovi diritti
E nuove libertà anche a livello transnazionale
Tenuto anche conto di quello che è stato il progetto e il percorso di questi ultimi anni e in particolare degli ultimi diciotto mesi
L'assalto al regime italiano con tutte le risorse umane finanziarie a disposizione
Non è sicuramente facile
Ma d'altronde nulla mi pare è mai stato facile nell'ormai lunga storia radicale
E allora si può tentare di porre le prime basi e cercare di tracciare questo percorso
E sicuramente questa riunione potrà aiutarci a capire riflettere e spero scegliere
In questo intervento cercherò di portare il mio contributo di riflessione
Oltre che cercare di fornire un quadro più chiaro possibile
Della situazione economica e finanziaria nella quale si trova non solo il partito radicale di cui ho l'onore e l'onere di essere il tesoriere ma la radicale nel suo insieme
E allora cerchiamo di partire con ordine
Oltre duecento parlamentari italiani in questi giorni
Hanno deciso di esprimere la propria solidarietà al partito radicale
E a tutti coloro particolari le voci del dissenso dei paesi a regimi totalitari che hanno lanciato l'appello per impedire l'espulsione loro e nostra dare nazioni unite
è un consenso straordinario
Che ha raccolto reale al
E a me dei senatori a vita Norberto Bobbio e Giovanni Leone
Di tre ministri Livia Turco Ottaviano Del Turco e Alfonso Pecoraro Scanio iscritto al partito radicale
Di pressoché tutti i capigruppo parlamentari di Camera e Senato di parlamentari di tutti i gruppi politici da Walter Veltroni a Giulio Tremonti che si è anche iscritto al partito radicale
Da Gustavo Selva capogruppo alla Camera di Alleanza Nazionale iscritto al partito radicale ad Achille Occhetto
Dai parlamentari dei Democratici di sinistra Franco Debenedetti e Mario Gatto ai parlamentari di Alleanza Nazionale Mario Landolfi e Alessandra Mussolini tutti iscritti al partito radicale
Dai parlamentari di Forza Italia Alfredo Biondi vicepresidente della Camera Gualberto Niccolini Cesare Previti Francesca Scopelliti Giuseppe Vegas
Tutti iscritti al partito radicale ai parlamentari Verdi Paolo Cento Fiorello Cortiana Athos De Luca Luigi Manconi che ha preannunciato ieri la sua iscrizione Saro Pettinato
Anche loro tutti iscritti insieme la portavoce dei Verdi Grazia Francescato
Questo è avvenuto e sta avvenendo in queste ore con motivazioni espresse da parte di molti rappresentanti della politica
Che derivano dalla storia del Partito Radicale in particolare riguardo le sue battaglie di libertà e di conquista di diritti
Nel momento in cui è stata messa in discussione la libertà di parola di chi si batte ho testimoniato direttamente le violazioni dei diritti umani a vari livelli
La conquista di nuovi diritti umani e di libertà civili e politiche la solidarietà attorno al partito radicale e alla sua iniziativa politica è cresciuta
Per ora soprattutto all'interno del Parlamento
Lo slogan siamo tutti i radicali
Sembra vere risposte significative
Il Partito Radicale transnazionale
Sembra vene possibilità di essere lì conosciuto
Certo in Italia le faccende in cui la politica impegnata sono altre
Sicuramente di tutta rilevanza anche se poco hanno a che vedere con le necessità di sviluppo e di modernizzazione di cui il Paese da tempo ha bisogno poco o nulla hanno a che vedere con i nostri obiettivi di riforma e di rivoluzione liberale contenuti nei venti quesiti referendari
Su cui la politica italiana non sa e non vuole dare nessuna risposta
Poco o nulla hanno a che vedere con le esigenze di riforma e di libertà di cui il Paese ha estrema necessità
Siamo alle prese con il conflitto di interessi con gli accordi sul sistema delle telecomunicazioni
Con la ricerca di leadership da candidare alla guida di un centro sinistra che cerca di ridefinire come dire con qualche difficoltà una sua più chiara identità
E dall'altra parte alla crescita esponenziale di carisma tutto giocato sui toni della comunicazione pubblicitaria e miracolistica
Adesso anche più vicina all'onnipotenza da quando Berlusconi ha deciso di comunicare la sua vittoria contro la malattia del secolo
Cosa di cui peraltro non possiamo personalmente non posso che essere umanamente contento oltre che complimentarmi con la scelta di tempi e modi per la comunicazione
Così come il contesto politico internazionale
E alle prese con la ridefinizione di nuovi equilibri e con il processo di globalizzazione appartiene ad esempio dal recente vertice di Okinawa
In questo contesto esploso per noi il caso
E la possibile censura verso una voce fatta di voci libere
Da me Latimer Bukowski ad Ende marci
Da André Glucksmann a Bianca Jacchia
Dalle onde più uscì Agueci Schengen ATV
Sono decine e decine le personalità i dissidenti di tutto il mondo a cui abbiamo dato voce in questi anni in sede nazioni unite
Ad avere aderito a questa campagna ad aver deciso di mobilitarsi con noi
Come sapete l'elemento scatenante del caso uno è stato l'intervento di un rappresentante ceceno gli dico alla Commissione diritti umani di Ginevra
Certo la Russia ha sempre cercato di impedire che la Cecenia avesse voce
E lo ha fatto seppure a posteriori con l'iniziativa radicale
Contro i radicali
L'Occidente e in particolare l'Europa almeno nei termini che sarebbero adeguati a una possibile soluzione non sembra interessato a risolvere il conflitto in Cecenia
Dove come opportunamente notava Emma Bonino se non altro c'è un problema di sproporzione dell'intervento armato Gusso
Anzi ormai la corsa sembra spesse quella d'accordi di partnership strategica con la Russia di Putin
Chi crede che un piccolo popolo di un milione di persone metta in pericolo una grande nazione di centocinquanta milioni di abitanti
Ha scritto André Glucksmann in un suo recente articolo pubblicato anche dalla stampa italiana
L'ottenne scrive Glucksmann
Ha dichiarato esemplari metodi inaugurati a Grozny
Egli eleva il martirio ceceno a paradigma dell'Autorità restaurata
A modello della tanta vantata dittatura della legge
Garantita dalla legge della dittatura
Domani è l'inseguirsi insurrezione cecena per ristabilire l'ordine delle teste russe
Questo programma di educazione popolare non ha nulla di originale covava nel violento sradicamento dei caucasici da parte delle truppe zariste
Tolstoj descrisse l'esultanza di Nicola primo nel ricevere la testa tagliata del capo dei ribelli
Finché il cardo ceceno scrive ancora Cusumano
Libero e selvaggio non sarà estirpato l'autocrate del Cremlino teme il contagio
L'ordine in Russia si fonda sullo spirito di sottomissione
Stalin non pensava diversamente
Ora questa è l'opinione di Glucksmann condivisa però peraltro da molti attenti osservatori di quanto è accaduto e sta accadendo in Cecenia
Certo la realtà va vista anche dal punto di vista della Russia
Dal contesto geopolitico di quell'aria e di quello internazionale
Ma un'operazione ammantata di essere un'azione antiterrorismo poco a che vedere con quanto accade nei territori ceceni
Con l'estirpazione di un'intera città
Con quanto anche questo conflitto comporta in termini di perdite di vite umane per la stessa Russia
Ma proprio a partire da questa realtà
Seppure senza fermarsi ad essa
La campagna che il partito radicale ha lanciato contro la censura
Che verrebbe posta al diritto di espressione alle Nazioni Unite un'organizzazione non governativa e centrale
Anche per quello che ho chiamato all'inizio il rilancio di battaglie per nuovi diritti
E nuove libertà
Alcuni anni fa quando decidemmo di dare vita al Partito radicale transnazionale
Gli obiettivi che ci eravamo posti apparivano impossibili
L'obiettivo di costruire un partito transnazionale e ambizioso
E gli strumenti a nostra disposizione sembravano sproporzionati
Eppure a quello è stato un percorso che ha portato in alcuni anni a compiere molti passi avanti
E a ottenere successi e a conseguire obiettivi significativi
Basta guardare a quanto è accaduto nella campagna per la creazione della corte per penale permanente nell'affermazione sempre più vicina
Che la pena capitale non è più questione che riguarda unicamente i codici penali sotto la sovranità dei singoli Stati ma che la sua applicazione entra nella sfera della violazione dei diritti umani
Il partito transnazionale
Nato da un'idea di Marco Pannella alcuni anni fa
Era stato un'intuizione giusta
Soprattutto guardandola oggi
Quando Emma Bonino e tutti i nomi
Ponevamo la riforma del sistema delle Nazioni Unite come priorità politica avevamo visto giusto
Ricordate quando il venticinque aprile del novantaquattro dopo la vittoria in Italia del centro destra nelle piazze in molti marciavano per celebrare la festa della Liberazione alle nostre finestre c'erano invece le bandiere che chiedevano una Bosina libera
E l'allora sindaco della Sarajevo bombardata veniva in Italia per marciare con nuovi radicali per chiedere la creazione di un tribunale internazionale sui crimini commessi nella ex Jugoslavia
E l'abolizione della pena di morte
Ho visto morire troppa gente diceva dai microfoni di Radio radicale che se gli alcolici
Per poter aderire all'idea che lo Stato possa condannare a morte
Salvare i corpi diceva Albert cammino
E per salvarli occorre usare tutti i metodi e tutti gli strumenti a disposizione
Se c'è stato un occasione in cui l'azione umanitaria ha sperimentato quasi tutte le sue possibilità
Questa è stata a detta di molti la guerra nella ex Jugoslavia
La cosiddetta diplomazia umanitaria coperto a lungo i tanti spazi lasciati liberi dalla diplomazia tradizionale dalla politica
Cercando di imporre se non la pace le prime cure
La teorizzazione del diritto di ingerenza ha avuto attraverso l'azione politica radicale degli anni in cui abbiamo costruito il partito e l'attività transnazionale nella nostra azione
Un veicolo formidabile di affermazione nella cultura politica di questo terribile ultimo decennio attraversato anche in Europa da genocidi e conflitti
Il diritto di ingerenza è stato ed è sempre più diritto di prevenzione delle guerre
C'è ormai un'opinione condivisa dal fatto che le frontiere e la sovranità degli Stati devono essere rispettate solo fintanto che queste questi rispettano i diritti dell'uomo
In caso contrario si deve imporre il fatto che al di là e al di sopra della sovranità nazionale esiste una considerazione per gli uomini e per i loro diritti
La riforma delle Nazioni Unite
La loro democratizzazione sono in questo senso e rimangono obiettivi costitutivi
Di un'azione politica volta a far vincere il primato del diritto anche inteso come diritto dovere d'ingerenza
In un messaggio a noi radicali del novantatré dell'allora segretario generale dell'ONU Boutros Ghali si leggeva
L'organizzazione delle Nazioni Unite è stata creata innanzitutto per ognuno di noi
Nessuno degli obiettivi dell'organizzazione potrà realizzarsi veramente
Se l'insieme degli individui che compongono la grande famiglia umana non verrà direttamente coinvolto
L'integrativo di pace deve innanzitutto iscriversi nella coscienza degli individui l'integrativo di sviluppo è inteso oggi come un diritto dell'uomo la democrazia infine è un nuovo imperativo che ci assegniamo
Ho detto anche che la pace nel senso più vasto del termine non potrà essere assicurata soltanto nel sistema delle Nazioni Unite possono dai governi
Organizzazioni non governative scuole parlamenti serie di affari e professioni
Media e grande pubblico devono tutti contribuire ricordate anche le parole del Dalai lama invitato grazie ai radicali in Italia nel novantaquattro
Nonostante il Tibet diceva il Dalai Lama arrivi largamente sulle pagine dei giornali la situazione sociale e politica del Tap
Dal mondo rimane drammatica
La Cina popolare che occupa illegalmente il Tibet non sembra intenzionata attenuare la dura politica aggressiva che attua con feroce determinazione nei confronti del dissenso tibetana
Ho detto ad alcuni giovani tibetani che è nostro compito in quanto cittadini del mondo combattere per la libertà attraverso metodi non violenti
Queste vocazioni sono parte di una storia che è stata la storia della politica radicale transnazionale di questi ultimi anni
Ed è parte di quella storia a cui si vuole oggi tappare la bocca
Sarebbe grave cedere a una tale provocazione
Peraltro immotivata nei contenuti
Pensate in questo senso l'accusa di essere finanziati dai narcotrafficanti
Sarebbe politicamente poco opportuno non rilanciare quelle ragioni costitutive di allora che oggi hanno e possono avere più forza
Non solo perché la complessità del processo di globalizzazione impone nuove forme anche la politica
Ma perché la sfida posta allo sviluppo e la creazione di libertà nuove e la conquista di diritti nuovi lo strumento partito transnazionale a questo punto può essere rilanciato
A partire dall'Italia e dall'Europa
Ci sono altri scenari possibili su cui possiamo e siamo a mio avviso in questo senso chiamati a riflettere
Sappiamo ormai tutti quanto l'impatto delle nuove tecnologie stia cambiando radicalmente la struttura della società
E il nostro modo di divide
Le idee le conoscenze sono i principali generatori di ricchezza
E per la prima volta nella storia moderna il possesso di beni materiali viene considerato un limite alla capacità di adeguarsi al cambiamento
Quasi tutte le attività come ben evidenzia l'economista Jeremy Rifkin diventano esperienze appagamento
Si sta realizzando quella che viene definita l'economia delle reti Ellena dell'accesso
Anche recente vertice di Okinawa ha ben messo in evidenza come da un lato cresca il divario tra chi è connesso e chi non lo è
E come però dall'altro lato si faccia sempre più spazio spazio la possibilità di una maggiore diffusione della conoscenza della democrazia e del benessere
In una parola dello sviluppo
Ma senza addentrarsi troppo negli aspetti peculiari di quella che viene definita la rivoluzione della new economy
Tra l'altro non è nel mio mestiere né il luogo per farlo
Potremmo semplicemente cercare di capire quali possono essere gli strumenti su cui lavorare
Allora le nuove tecnologie e la Rete
Possono iniziare a rappresentare anche per i radicali
Uno strumento per rivoluzionare non solo il modo di fare politica ma la politica stessa
In questi giorni in Italia si è parlato tanto di conflitto di interessi e prima di par condicio
Gli accordi all'italiana nel presunto libero mercato delle telecomunicazioni e dei media ottengono le prime pagine dei giornali
Su questo più che su altro si spacca il fronte è compatto del sistema consociativo della politica italiana
Ma i media quelli che producono informazione sono sempre quelli tradizionali negli strumenti e nei contenuti
è uno strumento come il web per limitarci a questo e ancora immagini e se i partiti fanno finta di essere nella realtà delle nuove tecnologie nelle nella realtà della nuova politica nella realtà della nuova economia
In realtà il logo siti ufficiali sono poco più che delle bacheche come notava un giornale di settore trattando l'argomento
La politica continua a navigare su un mani già noti e già solcati e l'assenza di gravità che caratterizza la rete ancora non gli appartiene
Il sistema dei partiti continua a pesare aggravare a cadere come un macigno solo sviluppo di nuovi diritti e di nuove libertà
E dunque sullo sviluppo e sull'accesso alle nuove tecnologie
Che attende che la politica italiana si accorga che il mondo è cambiato e che l'aborto il divorzio sono diritti conquistati e patrimonio genetico del DNA di qualunque società avanzata e che oggi è ora di porre le basi per non arretrare in posizioni di retroguardia che rendano la Società italiana non competitiva
Fuori da processi di modernizzazione con un sistema di rappresentanza politica vecchio di almeno trent'anni
Certo tutti ne parlano molti meglio di altri
Ma alla fine tutti i tentativi di rendere la società l'economia e la politica italiana nuova
Si fermano di fronte a mia olistici Progetti o a vecchi conservatorismi tutti di derivazione Prima Repubblica
Per questo le nostre analisi e le nostre iniziative
Non ultima quella referendaria rimangono analisi e iniziative politiche che conservano in pieno la loro portata dirompente e innovatrice
Non soltanto perché denuncia ma denunciavano e denunciano
Il caso Italia non solo nel contesto europeo su settori chiave della vita e dello sviluppo del Paese dalla giustizia all'economia all'assetto democratico e istituzionale
Ma perché cercavano e potrebbero cercare ancora di proporre quelle soluzioni che ormai sono probabilmente già superate e inadeguate per il grave ritardo con cui non sono state realizzate e non sono state volute
Ma questa è storia nota a tutti e tutti sappiamo come è andata a finire la stagione referendaria
Dunque la nuova economia l'economia dell'accesso in Italia è in grave ritardo ma lo è anche la politica dell'accesso
Mentre la gran parte dei Paesi industrializzati a lavoro sicuro nella stessa azienda per tutta la vita si è sostituito l'incarico temporaneo legato alla durata di un determinato progetto
E i lavoratori a ogni livello si adeguano progressivamente all'idea di una sempre maggiore volatilità del mercato del lavoro
Adattandosi a cambiamenti continui nell'occupazione nella carriera e perfino nel modo di vivere
Per il ritardo accumulato si verifica anche nella politica
Dove l'accesso ai servizi della comunicazione dell'informazione della partecipazione attiva
Sta cambiando il modo di intende esercitare libertà responsabilità individuali anche nel contesto sociale e politico
E qui il primo tassello di un possibile strumento per iniziare ad affrontare la nostra Missione impossibile
Costruire e costituire quel portale della politica che può rappresentare come per molti versi è stato radio radicale
è stato ed è radio radicale nella storia italiana e della politica italiana uno strumento formidabile di conoscenza e di libertà
Che significa costruire un portale della politica
Significa rendere a mio avviso accessibile anche in Rete la politica italiana
E se mi consentite anche quella internazionale
Significa compiere i primi passi per uscire da quel provincialismo italiota soffocante della delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie
Se era impensabile per la classe politica italiana per il succedaneo sistema dell'informazione della comunicazione
Immaginare che i dibattiti di Camera e Senato potessero essere trasmette sì indiretta via etere
E che la politica potesse così diventare accessibile a tutti
Ci sono voluti molti anni trasmissioni di Radio Radicale prima che la RAI decidesse di tentare di svolgerle quello che viene definito un servizio pubblico
Se questo era impensabile chi meglio dei radicali
Può immaginare di dare uno scossone alla comunicazione alla politica alla società
Adeguandole alle potenzialità offerte dalla nuova tecnologia
Radio radicale già on line
Va implementata costruita in modo che sia quel fenomeno politico e Massimo ideologico che ha caratterizzato in tutti questi anni la vita di radio radicale
Il progetto è ambizioso e necessita investimenti di risorse umane e finanziarie che non possono attendere altri tempi morti della politica di Palazzo
Il partito in Rete dovrà crescere
Di pari passo con sforzi di invenzione ed impegno che sono alla nostra portata
Agorà telematica Roberto Cicciomessere in particolare in questi anni ne hanno segnato la strada
Va percorsa praticata calpestata individuando le gli strumenti più efficaci
Radicali punto eu
I radicali in Europa radicali punto it i radicali in Italia
Radicali punto i radicali organizzati nel partito transnazionale
Come è accaduto per il centro di produzione
Per il quale un imprenditore della new economy Marco Podini acquistato il venticinque per cento delle azioni
Anche su questa strada potremmo incontrare altri imprenditori altri soggetti possono aggiungersi
Certo queste sono enunciazioni obiettivi verso cui tendere
La cui realizzabilità va progettata
E su cui il miglior modo per avviare il progetto
E partire a mio avviso nella con concretezza del fare
E tentare di costruire se sarà possibile
Una struttura di servizi e organizzativa utile per far vivere il partito
Internet quindi il che significa anche e forse soprattutto un nuovo modello politico organizzativo d'informazione e comunicazione
è un tema questo che ha certamente attinenza con lo stato attuale della radicale
La relazione sullo stato della radicale che è stata realizzata per il seminario di un mese fa
Forniva gli elementi di conoscenza e di informazione relativi sì al Bilancio politico economico finanziario degli ultimi diciotto mesi di attività
Sia sulla situazione economico-finanziaria dei soggetti imprenditoriali e di quelli politici della radicale
Sia gli elementi relativi alle risorse umane e materiali e alle strutture di cui dispone la la radicale nel suo insieme
In questo intervento rinvio al testo di quel documento
Che del resto è stato ampiamente diffuso anche attraverso internet
Nei siti radicali
E quindi sono certo che molti tra voi l'abbiamo letto e ascoltato
L'altro è stato distribuito anche per questa opinione
Non è però possibile io credo fare l'economia ai fini di questa riunione del comitato di coordinamento di una sintesi di quell'analisi
Il dato di partenza di un anno e mezzo fa il dato di partenza della prima riunione costitutiva di questo comitato era contenuto in un messaggio che Marco Pannella rivolse ai radicali nel gennaio novantanove volto a porre l'attenzione a scadenze obiettiva
Ricordiamo le un momento la preparazione di eventuali forme di partecipazione alle elezioni europee
La preparazione di eventuali azioni in relazione all'elezione del Presidente della Repubblica
La preparazione di eventuali referendum
Gli ultimi permessi dalla legge prima del due mila e due
La preparazione e l'eventuale decisione di grande assalto radicale sul fronte italiano con la conversione di tutte le risorse ideali politiche patrimoniali dell'aria in un obiettivo politico generale
Questo era il progetto di un anno e mezzo fa
A queste righe Pannella giungeva a mio avviso un congresso del Partito radicale che non si limiti
A costituire uno sterile e costosa adempimento moralistiche formalistico
Ma rilanci come concreta forza politica transnazionale internazionale il partito radicale è immaginabile solamente all'interno temporale e logistico dell'assalto
Radicale sul fronte italiano ed eventualmente europeo
Così pure una qualsiasi altra iniziativa di adeguato e significativo rilievo e in qualsiasi soggetto politico sociale convocato e di questa a seguito di questo ma messaggio radicale decide di costituirsi in comitato di coordinamento per la rivoluzione liberale gli Stati Uniti d'Europa
Stabilendo di riunirsi nel marzo successivo a Roma in Assemblea con almeno mille presenze
In questa Assemblea viene Presa la decisione della messa in vendita dell'intero patrimonio radicale rendere possibile la realizzazione delle campagne politiche conseguenti
Terminata l'Assemblea Pannella interviene per dichiarare la sua partecipazione al nuovo progetto
La decisione di mettere in vendita l'intero patrimonio radicale
E metterlo a disposizione del Nuovo Progetto e dei suoi obiettivi fu condizione che potremmo definire costitutiva del comitato di coordinamento e del percorso iniziato nel marzo novantanove
Le campagne politiche Emma for president le elezioni europee il primo tentativo di raccolta firme sui venti referendum di liberazione e di libertà politica economica sociale di questo Paese
I ventotto miliardi spesi in estate per la raccolta firme insieme al lavoro e all'impegno di alcune centinaia di radicali sparsi per l'Italia
Le elezioni regionali con il progetto di rivoluzione federalista e presidenzialista insieme alle costanti denunce sul caso Italia che un caso di legalità e di non democrazia
Vanno di pari passo all'attività necessaria che tende in tutto il periodo alla valorizzazione dei beni patrimoniali che fanno parte della radicale
L'ingente investimento nell'acquisto di comunicazione politica insieme al riconoscimento di milioni di persone dell'immagine dell'identità di Emma Bonino e dei radicali costituiscono un effetto sorpresa nei confronti dell'assetto di regime che domina il sistema Italia
Il costo sostenuto per l'insieme delle iniziative politiche nel corso degli ultimi diciotto mesi è stato di circa sessanta miliardi
Con un debito complessivo nei confronti di terzi che risulta economicamente annullato
Un saldo positivo di quattrocentocinquanta milioni oltre a un debito nei confronti del centro di produzione per cinque miliardi e quattrocento milioni
Abbiamo speso questi sessanta miliardi ogni volta senza garanzia di copertura
Mettendo effettivamente in gioco tutto il patrimonio
E via dicendo ogni volta a trovare soluzioni per onorare gli impegni presi
Finanziariamente
Questo saldo economico attivo di quattrocentocinquanta milioni ed è terminato da debiti verso terzi tra la gente fra giugno due mila
Febbraio due mila e uno pari a circa dieci miliardi
E crediti da incassare entro la stessa data di dieci miliardi trecentocinquanta milioni comprensivi delle ASP delle disponibilità di partenza
Questo risultato è però condizionato dagli incassi previsti per le ultime carte di pagamento per Agorà telematica e per il centro di produzione
Però Agorà telematica il vincolo relativo all'ottenimento di un determinato fatto fatturato mentre per il centro di produzione il vincolo è relativo al rinnovo dalla convenzione
Rimane tuttora da decidere chi e come dovrà intervenire sulla partita interna relativa al debito verso il centro di produzione
A fronte dell'indicata la situazione economica sostanzialmente equilibrata
La gestione finanziaria si presenta già nell'immediato molto difficile
Sarebbe già stata in affrontabile sul piano delle risorse a copertura del debito prodotto dalle iniziative politiche
Se non avessimo già operato una ripianificazione del debito che ha consentito di annullare gliela ma gravame finanziario di un miliardo e mezzo
Di debito che sarebbe dovuto essere soddisfatto entro la fine del mese di luglio
Quello che si è evitato per il mese di più di luglio non si è soltanto rinviato
Senza che a tutt'oggi sia possibile fare una previsione finanziaria accerta di copertura del debito nei confronti di terzi
Dal mese di agosto al mese di dicembre infatti il fabbisogno finanziario necessario per garantire gli impegni presi nei confronti dei terzi
Negli ultimi diciotto mesi relativi alle iniziative e di circa quattro miliardi
Nello stesso periodo
è previsto solo l'incasso derivante dalle elezioni regionali circa settecento milioni
Mentre non sono previste ulteriori entrate derivanti dall'incasso dei crediti prodotti dalla vendita di Agorà telematica e dal Centro di Produzione
Questi incassi infatti sempre che non si manifestino i vincoli richiamati sopra
Pari per quanto riguarda quella telematica a due miliardi e trecentocinquanta milioni
E per quanto riguarda il centro di produzione a quattro miliardi trecentosettantacinque milioni
Sono previsti oltre l'anno
E andrebbero a sanare sul piano economico la situazione complessiva finale del debito prodotto dall'iniziativa
Producendo come detto sopra un saldo attivo economico alla fine del periodo di quattrocentocinquanta milioni
E andrebbero anche a soddisfare la parte restante del debito nei confronti dei terzi tre miliardi e cento milioni che pianificata nei primi mesi dell'anno
è necessario a mio avviso che questa situazione sia ben presente a questa riunione
Dal punto di vista finanziario e necessario trovare circa tre miliardi e settecento milioni
Se Lanati da agosto a dicembre per sostenere gli impegni nei confronti di terzi
Così come è necessario tenere presente
Che di qui alla fine dell'anno il fabbisogno preventivato della struttura nell'assetto attuale comprensivo delle situazioni pregresse di debito e di quattro miliardi
Tornerò tra un momento su questi dati
Ora voglio sottolineare che la gestione politica della messa in vendita del patrimonio ha quindi consentito di sostenere adeguatamente dal punto di vista economico il complesso delle iniziative politiche effettuate qualitativamente e quantitativamente di portata assolutamente senza precedenti rispetto all'intera storia radicale
Il patrimonio disponibile nel risultato
Invariato per quanto riguarda la torre argentina società di servizi limitatamente alla sede al centro d'ascolto
Ridotto a seguito della cessione di radio radicale due e di Agorà telematica
Incrementato nel suo valore per quanto riguarda il centro di produzione di cui si continua a detenere il settantacinque per cento delle quote azionarie
Infatti dall'offerta iniziale della RAI per la Rete di radio radicale d'archivio pari a ventisette miliardi
Si è arrivati oggi salvaguardando l'identità di radio radicale a una valorizzazione potenziale superiore a cento miliardi
Bisogna però tenere conto che tale valore può essere realizzato solo nel caso in cui si proceda al periodo di cessioni di quote della società
Mentre non risulta in nessun modo conveniente oltre ad essere oggetto di garanzia verso la minoranza la cessione di rami d'azienda e in particolar modo la vendita della Rete di radio radicale
Nella relazione di Soriano era analizzata la situazione economico-finanziaria dei soggetti imprenditoriali e di quelli politici
Rinvio a quella relazione l'analisi delle situazioni di bilancio voglio qui soffermarmi un momento sul centro di produzione
Nella relazione era segnalato in particolare a in particolare l'avvio dello studio di un piano di sviluppo per le attività del centro di produzione
L'obiettivo del piano
E quello di valorizzare scrivevamo il centro di produzione nel suo complesso attraverso un processo di razionalizzazione integrazione e sviluppo delle singole attività
Risultato di questa strategia deve essere quello di rendere il centro di produzione capace di fornire anche ad altri soggetti grandi quantità di contenuti pronti per l'utilizzo su mezzi tradizionali e di nuova tecnologia
Sfruttando le capacità acquisite negli anni operare nel settore dell'informazione istituzionale politica e associativa
In questa logica diventa centrale l'attività di produzione di programmi fino ad oggi destinate esclusivamente a Radio Radicale e all'archivio
Per il futuro l'obiettivo dovrebbe essere quello di fornire tale servizio anche ad altri soggetti pubblicizzano nell'attività attraverso propri strumenti multimediali o resi disponibili dallo stesso centro di produzione
In questo senso lo sviluppo dell'attività di radio radicale su internet assume un ruolo fondamentale rappresentando concretamente la capacità produttiva e tecnologica del centro di produzione
Perché il piano possa essere portato a termine con l'effetto di un ulteriore valorizzazione della società sul mercato pur in assenza di nuovi investimenti
Pettenò necessità necessario che le attuali fonti di reddito vengano rinnovate
La convenzione per la trasmissione delle sedute parlamentari va in scadenza a novembre di quest'anno
è necessario comprendere fosse anche in questa sede
Come e in che forma deve essere condotta e portata avanti l'attività politica necessaria per ottenere il risultato del suo rinnovo
Il mancato rinnovo della convenzione
Oltre agli effetti sul pagamento dell'ultima rata di acquisto del venticinque per cento già citati in precedenza
Provocherebbe quasi sicuramente la cessazione dell'attività di radio radicale
O il sostanziale mutamento di identità e quindi una probabile dismissione
Il rinnovo della convenzione di radio radicale e quindi un passaggio fondamentale
Potrà essere anche occasione per dare avvio a progetti più ambiziosi che riguarderebbe urlare radicale nel suo insieme
La situazione è analoga a quella in cui si è avviata ciascuna delle ultime campagne dovendo però valutare se e quale effetto può essersi prodotto nel Paese
Attraverso l'investimento dei sessanta miliardi per la prospettiva di ulteriori campagne politiche
Le soluzioni da proporre devono necessariamente a mio avviso tener conto dell'insieme dei vincoli che sono stati evocati
Ponendo particolare attenzione
A quei soggetti imprenditoriali che hanno ritenuto di trovare nella nostra iniziativa politica anche motivazioni di carattere economico
Non dobbiamo infatti dimenticare che tale impegno ha consentito di portare a compimento il processo fino ad oggi attuato da questo punto di vista compito e responsabilità del soggetto politico
E anche quello di individuare le iniziative più efficaci da attuare che consentano di consolidare i rapporti già esistenti e di generare né di nuovi
Tornando per un momento alla questione del fabbisogno finanziario complessivo dell'aria di qui alla fine dell'anno
Tra debiti pregressi prodotti dall'iniziative coperti economicamente ma non finanziariamente
Nella misura di quattro miliardi sempre che ci sia il rinnovo della convenzione di radio radicale e la conferma del fatturato di Agorà telematica
E costi di struttura nell'assetto attuale che si stimano in previsione in altri quattro miliardi comprensivi dei debiti nei confronti di terzi del Partito Radicale editori Argentina società di servizi questo fabbisogno si porci frane in otto miliardi
Fabbisogno finanziario
A questo fabbisogno finanziario si deve aggiungere quello che era attivo alle iniziative politiche del periodo
La determinazione di questa parte del fabbisogno può essere quantificata quindi al termine di questa riunione
Già la cifra di otto miliardi da trovare attraverso l'autofinanziamento
Di qui alla fine dell'anno quattro dei quali rientrerebbero dagli ultimi incassi previsti dalla vendita di Agorà telematica del centro di produzione superati i vincoli all'inizio del nuovo anno
è una cifra che rappresenta esattamente il doppio dell'autofinanziamento dell'intero anno novantanove
Da questo punto di vista va considerato che nella prima parte dell'anno due mila attraverso l'autofinanziamento sono stati raccolti quattro miliardi a favore dei soggetti politici della radicale
Va però anche considerato che questo risultato è stato il frutto di un pieno senza precedenti dell'iniziativa politica e di tanto danaro investito
Siamo in grado ora senza decidere di intaccare nuovamente il patrimonio di Portici obiettivi di autofinanziamento di iscrizioni e sottoscrizioni analoghi come ordine di grandezza ad esempio a quelli del novantatré
è questo un interrogativo che lascio ad Avignone
Per quel che mi riguarda devo considerare che qualsiasi decisione noi prendessimo anche su questo punto
Dobbiamo avere per intero la consapevolezza che non sarà semplice portarla a compimento
Dipenderà da ciascuno di noi da quanta forza e determinazione ciascuno di noi riuscirà ancora dedicare a questa impresa radicale
E soprattutto dipenderà da la possibilità di elaborare e di proporre un progetto politico di pari ambizione a quello che ci ha visti uniti nell'ultimo anno e mezzo
Per vedere come questa impresa organizzata e patrimonialmente solida può incidere nella realtà in cui italiana e internazionale
Care compagne e cari compagni
Questi giorni di dibattito che ci aspettano sono importanti Perri delineare strumenti e consolida gli obiettivi
Io sono partito in questo intervento da un obiettivo quello lo ripeto di conquistare nuovi diritti e nuove libertà guardando un mondo che cambia radicalmente e di cui la cultura