La Francia ha restituito all'Italia 267 reperti archeologici provenienti dalla Puglia e usciti illegalmente dall'Italia org. dal Ministero dei Beni Culturali presso Palazzo Massimo, corso Vittorio Emanuele

Hanno cominciare
Buongiorno e benvenuti a questa conferenza stampa
Che presenta una importantissima restituzione
Che la Francia ha voluto fare all'Italia di duecentosessantasette reperti archeologici
Provenienti dalla Puglia questa conferenza stampa sarà anche l'occasione per parlare in modo più diffuso delle attività del comando di tutela del patrimonio artistico do subito la parola la ministro Giovanna Melandri al tavolo sono seduti l'ambasciatore di Francia in Italia ammessi faceva blocco la ministro Melandri il capo di gabinetto del ministero per i Beni e le attività culturali consigliere for Lanza e ovviamente il generale Roberto Conforti che ha il comandante del comando di tutela del patrimonio storico dico
E il dottor Rosario direttore generale nel nostro ufficio centrale per le arti il padrone di casa il professor la Regina che ci ospita a Palazzo Massimo che è uno dei più bei musei archeologici di Roma darei subito la parola al Met alla ministro Melandri
Che entrerà nel merito di questa conferenza stampa
Ma io se dovessi
Pensare a due cose che nel mondo sono conosciute come una prova dell'eccellenza italiana
Direi che sono senz'altro
I nostri restauratori
E l'altra il comando
Di tutela del patrimonio artistico diretto Daniela generale Conforti
Io sono particolarmente lieta
Ringrazio innanzitutto all'ambasciatore Blot il governo francese
Di essere qui accanto a noi oggi per annunciare una restituzione importante al patrimonio culturale italiano
Credo che si è anche un segno molto concreto
Di una nuova sensibilità e anche di una nuova importante collaborazione
Che si è creata a livello internazionale sui beni culturali
Una sensibilità che consiste in questo caso in una fattiva collaborazione nello stroncare il traffico internazionale di opere d'arte e reperti archeologici sottratti illegalmente al patrimonio archeologico e culturale italiano
Prima però di descrivere poi altri lo faranno con me
La restituzione di oggi è l'importanza della restituzione di oggi io voglio annunciare informare che siamo particolarmente
Vietti
Di poter illustrare oggi in questa sede
Il
Le iniziative prese per rafforzare il comando
Il comando di tutela del patrimonio artistico diretto da generale Conforti
Una settimana fa
Il venticinque novembre per l'esattezza il Senato a definitivamente approvato un disegno di legge che noi abbiamo
Voluto
A cui abbiamo assegnato all'importanza decisiva soprattutto alla vigilia del Giubileo
Nel quale vengono stanziate nuove risorse per il comando sono undici miliardi l'anno dal due mila sono quindi undici miliardi
Diciamo permanenti dal due mila che permetteranno di estendere l'opera del comando sul territorio e in due anni
In soli due anni di raddoppiare i nuclei presenti in Italia che oggi sono otto
Tra due anni diventeranno sedici
Voglio anche dare qualche informazione in più su questo
L'estensione dell'espansione sul territorio attraverso l'istituzione di altri nuclei è prevista per tappe
Entro il mese di marzo marzo del prossimo anno saranno istituite
Le sedi di Torino di Sassari di Cerveteri
Di Reggio Calabria tutta in zone sensibili come vengono definite e tutte zone in cui il potenziamento del comando era come dire
Auspicabile da tempo entro marzo e in più entro la fine del due mila quindi a conclusione di questo processo l'apertura dei nuclei di Genova Udine Perugia e Foggia
Ecco questo dotazione ulteriore per potenziare la sua attività di undici miliardi approvata al Senato di ieri al Senato qualche giorno fa consente di muoverci in questa direzione
E veniamo alla
Alla restituzione di oggi che testimonianza ulteriore della straordinaria capacità del nucleo di comando
E anche dalla consonanza fatemelo dire consentitemi di dire anche dal prestigio internazionale di cui gode il comando grazie ai risultati ottenuti
Sul campo dopo diciott'anni duecentosessantasette
Baio duecentosessantasette parti
Testimonianza della storia italiana della storia pugliese in particolare tornano a casa a documentare una parte importante della storia del nostro Paese
A tra mente e questa è solo l'ultima delle operazioni clamorose che ha
Realizzato il comando in questi in questi ultimi mesi voglio solo ricordare alcune delle operazioni
Che più di ogni altra parla da sola sui livelli di preparazione il recupero dei quadri
Rapinati alla Galleria nazionale di arte moderna in meno di due mesi e quello recentissimo dalla settimana scorsa venti giorni fa dei quadri sottratti alla Pinacoteca Capitolina
Naturalmente non dobbiamo anche dirci
Che
Per ogni azione azione clamorosa di questo tipo ce ne sono
Decine meno note che non arrivano all'onore delle cronache che magari non Fini non finiscono in prima pagina ma che restituiscono ai proprietari e all'Italia tanti oggetti che una criminalità senza scrupoli sottrae
Alle chiese all'aria archeologiche al patrimonio culturale monumentale del nostro Paese provocando danni molto seri sia la comunità alle comunità locali sia dal punto di vista anche scientifico
Scavare il legalmente
è un danno incalcolabile anche dal punto di vista della conoscenza scientifica
Si perdono informazione preziose sul contesto storico
è chiaro quindi che l'attività deve essere soprattutto preventiva
L'attività del comando
Non è un attività di semplice
Polizia ma anche un contributo prezioso all'attività
Del ministero e si integra con gli sforzi che nostro Paese sta facendo per dare centralità alla tutela la correttezza e alla valorizzazione del patrimonio che possiede
Ecco io ancora una volta considero ringraziare il governo francese
L'ambasciatore Blot
La storia di questo di questa restituzione è lunga io credo bene
Su questo lascerei senz'altra parola il generale Conforti che c'è la ricorda c'era racconta comunque questi reperti provengono da aree archeologiche della Puglia risalgono al quarto secolo avanti Cristo
Sono oggetti raffinatissimi
Su questo davvero alla descrizione
Del
Del ritrovamento a generare con forte e al professor la Regina
Grazie ministro da Rai ora subito la parola all'ambasciatore di Francia in italiano e si ebbero
Sul soltanto due parole per dire che
Siamo molto rilievo
Di questo cooperazione i servizi francesi dell'Alto Garda
I carabinieri
La nostra epoca
C'è una cosa braccio non per tutti di preservarli i beni culturali e abbiamo affrontare questo problema di più i Paesi europei
Della ragione perché la cooperazione fra lustrini Paesi che il suo nuovo proprio probabilmente il più Concia unito a questo problema e molto molto importante
C'era presso
O da con la europea
Sulla base di questa regola che facciamo questa cooperazione
Quindi eccezioni devo di de und Liebe all'assicurazione dei beni culturali fra il perito europei da nello stesso tempo dobbiamo preservate
Il patrimonio riavvia Mou di il nostro paese
E una lunga storpia
è stato necessario quasi valutandi Arturo Paoli l'assunzione definitiva
A questo problema e spero che per il futuro l'accortezza cooperazione puro potrà fare
Può essere l'assoluzione potrebbe essere dei più rapida
E penso che per il futuro
Allacciante
Pietro qua
La possibilità
Del mercato
Di trovare persone per sospendere questo traffico che questa gente suonava unito molto molto forte perché dobbiamo fare quest'opera Lucca un processo che ed è venuto urbano nel profondo grazie a tutti per questa cooperazione sono molto lieto di essere qui oggi
Grazie ambasciatore adesso darei la parola alla protagonista della giornata il generale Roberto Conforti comandante del comando di tutta la patrimonio artistico dei carabinieri
Grazie io penso che protagonisti siamo tutti l'opinione pubblica che collabora di più
Il ministero per i Beni e attività culturali che sta impegnando il massimo delle risorse per metterci nelle condizioni di operare bene a livello nazionale e internazionale
Io volevo ringraziare il ministro per le belle parole che ha avuto verso di noi ma sono valori grazie soprattutto perché con
Con un'attenzione particolare da qualche anno a questa parte ci sta mettendo veramente nelle condizioni di operare
E anche a livello internazionale a ha posto le basi perché noi potessimo muoverci meglio perché potessimo incontrarci meglio e tanto meno in questa operazione proprio risultato di questo o rapporto che si è creato a livello internazionale dove fra l'altro anche guardate ci sono tante componenti che che sono presenti perché c'è anche il Ministero di Grazia e Giustizia miseri giustizia che ammesso a Parigi ha collocato un magistrato di collegamento
Quale ci ha aiutato enormemente in questo quindi la nostra magistratura ha trovato dall'altra parte una una una persona con la quale dialogare più facilmente è indubbiamente poi c'è una grossa attenzione
Oggi più di ieri da parte delle varie nazioni nel caso specifico da parte la Francia anche se la Francia non è nuova a questo rapporto rapporto che ci vede uniti da decenni tanto è vero che la Francia è l'unico paese a livello europeo
Che si è dotata di un settore di polizia che tutela il patrimonio culturale come l'Italia il Lo-Fi Central pull alle otto controlla Traffic viene culture
E lo con questo ufficio non lavoriamo un'ottima intesa
Ma ripeto e a livello Proving nazionale perché Merloni stiamo qui
Il personale del comando
E in Svizzera per recuperare dei beni sottratti nell'aria di Milano e anche in quel caso la Svizzera contrariamente a tutto quanto si è detto sempre nel tempo
Anche se non ha ratificato la convenzione in Ruanda ha voluto restituire all'Italia dei pegni che erano venuti che erano stati trafugati da una villa dell'hinterland milanese
Quindi c'è un attenzione diverse questa attenzione dettati indubbiamente dalla politica che l'Italia sta portando avanti e dall'attenzione da parte di tutti verso un prete che ci rappresenterà S. un bene che la nostra identità
Ora senza dilungarmi su questa valutazione sulla quale già e il Ministro quaranta detto parecchio per il fatto specifico ecco è questione di collaborazione
E di fatti
Pensate che la dogana francese e è intervenuta il sedici novembre del mille novecentottantuno
Bloccando questo italiano che con una loro otto dell'illecito perché non va mai Dell'Orto illecito sono Italia Svizzera
Belgio Olanda Inghilterra Stati Uniti Giappone quale c'era una nuova strada Italia Lussemburgo Francia
E dalla Francia probabilmente dovrà andar via anche se abbiamo esperienza di altri casi analoghi avvenuti e che si sono concretizzati poi in Francia proprio di questa linea tra i reperti che vengono asportati dalla Puglia che per lo più raggiungono la Francia nel caso specifico sono stati bloccati dalla dogana francese la quale ovviamente
Dopo essere intervenuto ha dovuto anche capire vedere dovevo provenire questi beni e nelle more di tutto questi accertamenti non non è facile poterli condurre in men che non si dica a sistemato i beni presso il Museo del Louvre
Noi che siamo venuti a conoscenza di questa presenza abbiamo attivato la nostra magistratura la procura la Repubblica di Roma e qui mi permetto anche se lei non lo vuole parlare dottoressa dei rilievi presente che ha seguito tutta la vicenda
La dottoressa ha emesso prontamente una rogatoria internazionale che nello spazio di circa tre anni come si è risolta normalmente rogatorie durano molto tempo ma qui c'è stato un atto non dico una tensione perché la sezione c'è sempre precisato proprio impulso costante e non lo spazio di tre anni la dogana francese perché erano nell'ambito locale la dogana francese ha voluto rendere Alitalia questa cortesia Alitalia verso la quale manifesta proprio questa attenzione ridare questa cortesia presto i due indici questi beni che ovviamente poi sarà il ministero il a stabilire in quale area dovranno andare in quale museo comunque sono di provenienza apula
E questa è una delle tante operazioni giustamente come diceva il signor ministro prima che richiamo l'attenzione ma in realtà ce ne sono tante altre che non arrivano a voi ma qui sono tutte espressione dell'impegno che c'è da parte delle forze dell'ordine italica nel tutelare un bene che ci rappresenta
Grazie
Ringraziamo il generale ieri da un attimo la parola ministro Melandri che vuole aggiungere qualcosa
No io volevo solo aggiungere due elementi di di riflessione il primo è stato anche ricordata dall'ambasciatore ci sono voluti diciott'anni
Per questo questa restituzione dal dal novembre del mille novecentottantuno al novembre del novantanove tra l'altro voglio ricordare anche informare che questa riconsegna è avvenuta in Francia
Nel corso di una cerimonia ufficiale e solenne
Nel salone d'onore dell'ambasciata italiana a Parigi alla presenza del direttore generale delle dogane francesi e del direttore
Generale dei musei di Francia dell'usura esatto quindi il lupo e come è stato ricordato adesso
Una volta accertata la provenienza italiana di questi reperti aveva ospitato nei suoi magazzini
In attesa di una loro definitiva destinazione questi reperti ecco volevo volevo dire voglio sottolineare e rimarcare il fatto che oggi anche grazie a una intensificazione della collaborazione internazionale in parte voglio dirlo grazie agli ottimi ripara apporti di cooperazione con i paritetici organi investigativi esteri sono consolidate in questi anni in questi anni
Appunto questa collaborazione che sta cambiando lo scenario io credo di poterlo dire della del
Per la reazione al crimine di opere d'arte questo estremamente importante
Voglio anche dare un dato che il generale
Non non ha dato ma credo che sia utile ricordare solo nel novantotto sono state promosse quarantasei rogatorie relative a beni italiani beni localizzati in altre nazioni e questo è un dato che credo via eloquente misura dello sforzo in corso così come ricordava il generale proprio in questo momento mentre stiamo parlando nella vicina Svizzera militari del reparto stanno provvedendo al rimpatrio di
Altri
Connesso monete anche dei dipinti importanti anche uno del Guercino se
Quindi la lavoro continua l'opera va avanti c'è un altro aspetto che voglio sottolineare non l'ho fatto prima
Queste questi questi reperti tornano in Puglia la Puglia è uno dei Paesi una delle regioni italiane più
Saccheggiate e più colpite dal saccheggio è per noi motivo di orgoglio restituire a quella regione a quel perché a quel territorio la provenienza
Punto a cura di questi questi
Di queste opere nota restituire a questa Regione un pezzo importante del loro patrimonio archeologico
Allora procederei colonna alle domande chissà domande specifiche sulla presentazione di ora di questa
Io protocollo
La destinazione e l'ha già detta ministro saranno restituiti alla Puglia vedremo perché dipende dalle zampe da cui sono state asportate professore
Ma naturalmente alla valutazione precisa non si può fare in maniera estemporanea perché trattenuta da poco tempo abbiamo visto queste cose la sensazione immediata è che si tratti di materiale di di ottima qualità fra i quali vi sono certamente esemplari
Notevoli questo fa fa fa pensare con rammarico quanti a quantitativi si perdono come è stato già detto
Con con queste procedura con questi scavi clandestini che sottraggono ai materiali materiali mantengono indubbiamente loro valore artistico mantengono loro valore d'informazione per le scene rappresentate mantengono il loro valore
Patrimoniale quindi per carità recupera importanti signore ci restituisce molto di ciò che ci aspettiamo dei materiali archeologici però quando questi
Sono emersi in scavi irregolari non scientifici
Vi è tutta una parte di dati che si perde si perde per sempre non lo sappiamo molti di quei vasi per esempio Roma associati fra loro in alcune cultura stavano insieme questo non lo sappiamo più è importantissimo sapere come sono le associazioni per avere informazioni
Di ordine culturale generale di ordine sociale economico ecco tutto questo non c'è e possiamo pensare che alcune località vengono private per Sempre per esempio di informazioni di ordine archeologico e quindi storico sulla loro antichità alcune ditte delle tombe da cui provengono questi materiali possono provenire da località che non sono ben conosciute ancora archeologicamente ecco quindi il danno che è grave anche se il recupero è importante con lo dobbiamo sempre per conto di queste cose allora se da una parte io credo che si debba certamente ed necessari si può procedere nel rafforzamento delle nostre capacità di recupero di intervento per stroncare un attività che insomma e e lecita e quindi va stroncata come tutti i crimini dall'altra ecco di questo si è discusso in molte sedi scientifiche
Finora dire soprattutto per iniziativa italiana e anche con colleghi stranieri occorre individuare il metodo per porre rimedio strutturalmente a questo fenomeno del traffico clandestino che
Del traffico illecito di di di materiale archeologico questo un problema specifico molto molto specifico ha così qualche rimedio si può porre adesso in in Breve vorrei così sintetizzare molto rapidamente che una possibilità
Certo non è la soluzione di tutto ma una forte un modo per incidere fortemente sulla domanda illegale di materiali archeologici provenienti dall'Italia
Può essere trovata in forme di cooperazione scientifica fra istituzioni archeologiche
Internazionali bello mondiale e poi direi in maniera privilegiata soprattutto a livello europeo visto che si sta costituendo questo questo sta costituendo questa dimensione politica che consente anche insomma di di di di di trovare soluzioni e procedure
Comuni
Il la soluzione è quella insomma di una maggiore disponibilità da parte dell'Italia nei confronti delle istituzioni scientifica sta perché è vero che noi siamo gelosi custodi delle nostre antichità talvolta un po'troppo gelosi è un po'meno efficacemente custodi questo un po'il dramma allora se fosse o meno gelosi e Coppa tassi mo'
Nella nella protezione di queste cose altre istituzioni incentive chiedendo loro naturalmente cosa di non acquistare sul mercato
Sul mercato illecito e poi e danno in cambio cosa restando favorendo l'indagine scientifica favorendo i prestiti a lunga scadenza favorendo insomma una circolazione dei gran parte di quei beni che noi conserviamo e dobbiamo conservare per esigenze di studio di conoscenza scientifica ma che ai fini scientifici è irrilevante se si conservano in questo museo si consacrò nel look la comunità scientifica che opera su questi materiali è e e disinteressata dal luogo di conservazione
La cosa migliore che questi materiali circa sedi scientifica e quindi mantenendo loro carattere di di di di di i materiali di proprietà pubblica
E soprattutto di pubblica disponibilità allo studio per il questa la prospettiva vera che ci interessa
Allora in questa
E in questo modo ripeto non si risolverebbero tutti i problemi dei traffici del traffico invece lo ha però molti sì perché la domanda di materiali archeologici provenienti dall'Italia come del resto dalla Grecia dalla Turchia dai paesi insomma di grande tradizione classica eh fortissima non solo da parte di privati ma molto molto forte molto forte da parte di Musei
Noi ci lamentiamo di questa però guardate anche tener conto che i musei hanno per loro finalità specifica quella di esibire oggetti quindi non ci possiamo lamentare più di tanto se un museo tedesco alla fin fine un museo di archeologia a una ragionevole esigenza dei presentare oggetti certo non deve presentare oggetti rubati ma se nuovi gli diamo la possibilità di avere legittimamente materiali italiani certo non è un dramma a rubare investiranno in un studi e indagini grazie
Grazie professore allora dal collega
Tenda
Bonaiuto dell'Adnkronos complimenti alla generale ringraziamenti all'ambasciatore abbiamo anche agli occhi questi bellissimi reperti e abbiamo sotto gli occhi anche però i titoli dei giornali di oggi che parlano di altri reperti quelli sono stati ritrovati nella discarica alla periferia di Roma volevo quindi approfittare per chiedere soprattutto
Soprattutto al ministro se c'è stato già modo di valutare l'importanza eventuale di questi reperti
E soprattutto se questo ritrovamento potrà vere o meno conseguenze sulla decisione che domani il il governo al Consiglio dei ministri è chiamato a prendere sulle proseguimento o meno dei lavori sotto il Gianicolo grazie
Raccogliamo qualche altra domanda
è evidente
La domanda blu
Arrangiatore il presidente Andreotti
Alcune sere fa nella magnifica sede che lei ha la fortuna di occupare e a nome della Francia
Le ha rivolto un amabile invito
Sì e possibile far tornare dal lugubre un pezzo dell'Ara Pacis per la verità a me risulta che altri pezzi dell'Ara Pacis forse più piccoli sono anche delle facciate di villa medici ecco può dirci qualche cosa
Grazie presidente qualche altra domanda alla baffoni Giuliani
Piene
Lasciala baffoni no alle giovani donne
Per ritornare ai agli scavi sotto il Gianicolo anche lì c'è un problema delicato di extraterritorialità
Perché uno dei problemi dei ritrovamenti da quel che ho capito io è che forse quei prima quelle macerie vengono dagli scavi fatti in territorio vaticano senza nessun controllo da parte degli archeologi italiani
La storia però di un territorio è una come si risolve questo problema
Io volevo associarmi a domanda il colera di AN gliela baffoni avere su questo argomento anche qualche parola dal professor la Regina possibilmente
Anch'io volevo sapere dalla regina soprattutto come mai la valutazione differente della Sovrintendenza archeologica di Roma insomma di è differente da quella della sovrintende va be'Lazio in quanto la guardia di finanza si è avvalsa della collaborazione di un'archeologa della Sovrintendenza nell'azione che ha ritenuto dei reperti trovati nella discarica
Archeologicamente interessanti mentre invece il la ministra pecche chiedendo conforto il generale Conforti a che ha rilevato invece un grazie alla Sovrintendenza di Roma che insomma si tratta di piccoli frammenti vorrei capire qual è esattamente ecco
Puntata ci troviamo di fronte e e soprattutto se c'è una una un'idea di quello che c'è ancora sotto
Sì mi ero di Radio dimensione suono anch'io mi associo una domanda per il generale so che effetto rete degli esami su questi reperti vorremo capire se attraverso questi esami sarà possibile valutare la forma dal tipo sì questi reperti possono essere stati distrutti volontariamente grazie
Altre domande
Bene allora chiedere subito la farà l'ambasciatore bravo
A è un problema difficile arriva cimento
I palazzi romani sono stati fatti dallo Ricupero dei monumenti romani
Allora qual è la proposta
Di prendere a Roma tutti questi penso che sarebbe la scelta di una parte archeologica a battersi discutiamo con il responsabile dei monumenti da Rovinacci manto non sono non sono sicuro che
La stessa certa sarebbe fatale allora e e è un po'difficile per l'altro per l'altro problema penso che dobbiamo discutere a livello europeo non si porta a trarre unicamente di un esempio
Debbo chiedere e non l'ho fatto quando il il presidente Andreotti ha detto questo perché roba spinte di questa serata ma avrebbe potuto chiedere sei il presidente Andreotti quando era nella carica di governare l'Italia
Avrebbe accettato di rendere all'Egitto alla greci a agli altri Paesi
I beni che sono qui in Italia
E veramente un problema difficile perché la storia ha detto dalle Oropa e fatta delle cose che sono non è questa allora non si può trattare penso unicamente di una parte si deve trovare un dazio decisione globali e penso che i governi europei a questo punto preferiscono di non aprire
Perché non sono sicuro che l'Europa
Avrebbe
In generale
Una posizione la più forte in questa discussione
Sarebbe anche un contenzioso da non avrebbe mai fine io credo allora
Darei la parola al ministro Melandri per rispondere alle domande chiedo specifiche sulla questione del Gianicolo
Sì premetto che
Abbiamo
Interruzione di
Come dire
Rendere oggetto di questa conferenza stampa una questione che
Alle sue esteti istituzionali tra l'altro come è noto c'è una richiesta
Nella magistratura corso per cui
Tutta l'amministrazione
Attende gli esiti dell'indagine
Io ho
Disposto e chiesto immediatamente ieri al comando al nucleo gli uffici di verificare notizie
Attendiamo
Lo svolgimento e gli esiti delle indagini
Solo una notazione
Credo che in sé
C'è una cosa che dimostra la vicenda di ieri
è che in presenza di lavori opere complesse
Come questa
La calma
La cautela l'attenzione non non è mai troppa
Quindi noi abbiamo chiesto da agosto quando ha cominciato a villa
Cantiere degli scali scavo archeologico
Di dare a questa ricerca archeologica tutto il tempo di cui aveva di fronte
Per quanto riguarda la decisione che prenderà il consiglio dei ministri appunto una decisione che spetta quella sede
Sono in campo interessi pubblici DiVersi
Per quanto riguarda il ministero per quanto riguarda il mio punto di vista il punto di vista del ministero dei Beni e attività culturali ho avuto già modo di notoria sostenere la
Necessità e anche soprattutto l'opportunità
Di completare la campagna di scavi archeologici prima di assumere una decisione
Circa la destinazione delle
Delle stanze e dei dei
Dei muri che sono stati già rinvenuti questo punto di vista del ministero questo punto di vista del ministro che ho avuto modo di ribadire
Siamo consapevoli che sono in campo interessi pubblici differenti domani corse dei mezzi deciderà
La
No no no abbiamo verificato il contenuto dalla notizia
No no no non c'erano che hanno
La magistratura
Certamente
Mamma nonna sia chiariamoci scrive io non ho mai parlato io ho chiesto al nucleo e agli uffici di verificare le notizie
Che abbia che abbiamo appreso ieri e quando parlavo di indagini ovviamente mi riferivo alle d'indagine all'inchiesta la magistratura per cui l'amministrazione attende gli esiti di quell'inchiesta
Si è regionale confortevole dire con qualunque
Io non posso fare altro che ovviamente conferma notoriamente ma confermare che usa la parola volete del ministro in quanto non è che ci ha chiesto l'indagine perché non è che ci poteva e delle delle indagini su quanto sta facendo la guardia di finanza o la magistratura Medal trovando non ci saremmo mai mossi in questo senso doppiamente
Qua si parlava di verifica delle notizie che apparirà che è normale
Uno vede la notizia che sono stato vado usati reperti archeologici io è un momento è vero non è vero
Qua a questo mirava
E mira l'iniziativa del ministero per i Beni e attività culturali e naturale che tutto adesso è nelle ma noi tutto e adesso e da parecchio che nelle mani della magistratura le quarta quale con la Guardia di Finanza sta valutando
La guardi finanza d'altro canto gli ha fatto un comunicato molto chiaro dove lui ha parlato di quello che ha rilevato e di quel mito e di quanto io all'attenzione del magistrato il quale naturalmente prendere la rivalutazione assumerà le valutazioni del caso ma sono valutazioni che fuoriescono completamente da quello che l'intendimento invece del della richiesta del ministro nei nostri riguardi
Se non ci sono altre domande
Ne escono
Mi scusi accanirsi passa ministro buona parte delle norme da mamme
Non so
Questo nella
Intende aggiungere qualcosa a pranzare
Allora il professore dice che non deve aggiungere nient'altro io finirei qui grazie a tutti arrivederci