"La fame dei bambini" org. dall'Università di Roma "La Sapienza", Rai, Fao, Onu e Wfp presso l'Università "La Sapienza", Aula Magna

Prima di cominciare
Vorrei proporre un minuto di silenzio in memoria di Paola Biocca nervoso pur Program scomparsa nell'incidente aereo del Kosovo e di quanti hanno operato generosamente votarmi nel volontariato e hanno perso la vita in conseguenza
Quindi vi prego di alzarvi rispettare un minuto di silenzio
Bene adesso
Volevamo presentare il saluto del Papa
Il saluto di Mandela
Prima di dare inizio ai nostri lavori
Sottolineare da datata
Premiati ad analizzare stilizzato infine un con subappaltare derivanti
Trovava ancora di grosse vado
Auspico concorre stava incerti promossa in collaborazione con l'acqua
Ritornava diventa mondiale
Conto sui quali vuota generale fu detta prevedeva doveva dalla fa degli ottanta quarantadue sta in modo particolare mondo
Salvo poi
Annacquata molto importante assai tenerne conto i bambini sono il patrimonio principale di ogni nazione ai Fabio lei anziché un Paese che non si preoccupa del benessere dei suoi bambini non è degno di essere considerato tale sfondata dobbiamo condannare con alla nostra portata lo sfruttamento dei bambini a Josef essi vengono perfino usati nei conflitti armati dalle e questo fare dimostra quanto sia scarso l'interesse della società nei loro comandanti molti affari una delle sfide più importanti della società in generale è quella contro la povertà
Specialmente quando le vittime sono i bandi dipendenza
è una cosa che ogni società erano combattente con il massimo impegno in tutte le sue forme
Fare i diritti umani non si possono far rispettare solo a parole
Domani sono le istituzioni stesse denominazioni a dovere esigere il loro rispetto
E qualora siano proprio i governi a violare i diritti umani
No le istituzioni devono poter garantire che questi vengano chiamati in giudizio va ai tribunali competenti ecco perché rispondano e delle violazioni commesse
Toccante
Poi sale e scende offre
Bene prima di cominciare vorrei mettere in rilievo
Il Santo Padre attraverso i suoi rappresentanti
Ha messo in evidenza il suo profondo interesse su profondo coinvolgimento su un tema così importante come quello della fame dei bambini
Quando c'è stata la
La messa del Papa per le università
Attraverso i suoi rappresentanti c'era tenuto a ribadire questo suo interesse su questo tema
La partecipazione dell'università la Sapienza a questa giornata di riflessione
Su un tema di urgenti attualità
All'intenzione di evidenziare un interesse non solo scientifico di tutti noi nei confronti della realtà che ci circonda e delle sue contraddizioni
Un'iniziativa come quella di oggi infatti non rappresenta un momento isolato nella politica di questo tenevo
Bensì si inquadra nel preciso convincimento
Che l'università
Sia come istituzione culturale sia come momento formativo
Ha il diritto e il dovere di giocare un ruolo ben preciso ora ed ancora di più nel futuro
Quello di essere presente e partecipe nell'affrontare i grandi problemi della società
Nel preparare questa giornata ci siamo infatti posti la questione
Di creare una partecipazione
Che non fosse solo di rappresentanza istituzionale
Ha fortemente sentito sul piano umano
Dal corpo docente dal personale e dagli studenti
Facendo tesoro delle esperienze e delle competenze dei singoli con questa giornata
Puntiamo ad offrire una piattaforma di analisi riguardante la questione dell'impegno dell'Accademia nel sociale
Convinti
Della necessità di collaborare gli sforzi di associazioni istituzioni
Per il grande valore civile della scelta del tema
Il nostro obiettivo e quello di riuscire a presentare non moralistica mente
La gravità dell'argomento per favorire il confronto
E soprattutto
Per scongiurare il rischio di un silenzio colpevole in un'istituzione educativa
Che si rivolge ai giovani
E offre loro conoscenze e strumenti adeguati per affrontare la realtà e i suoi problemi
La sapienza lo vuole rendersi complice di questo silenzio
E per questo
Non può limitarsi a ospitare eventi ma dell'intensamente partecipato
Il suo compito e quello di prendersi carico dei temi che affronta
La sapienza non è e non vuole essere una stampa antica e noi non possiamo che confermare il nostro impegno dentro e fuori i confini dell'Accademia
A tutti voi un grazie è un augurio per una giornata vivace proficuo confronto buon lavoro a tutti
Prima di dare la parola al professor Roberto Zaccaria presidente della RAI ore leggeva il messaggio del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema Pella giornata da fame dei bambini
Mi spiace di non poter partecipare come avrei voluto alla vostra iniziativa o su un tema così sentito come quello della fame dei bambini
A causa degli sviluppi della situazione politica
Il recente rapporto annuale dell'Unicef sulla condizione dell'infanzia
Ha fotografato una realtà sconcertante che vede all'alba del terzo millennio seicento milioni di bambini nel mondo che vivono sotto la soglia della povertà
Di questi centosessanta milioni sono malnutriti
Centotrenta milioni non non non hanno mai visto una scuola
E duecentocinquanta milioni sono costretti a lavorare
A fronte di cifre così spaventosamente alte il Governo italiano ha dato un suo contributo alla lotta alla fame dei bambini
Assegnando al ministero degli Esteri
Mille sessantotto miliardi da utilizzare il prossimo anno per l'aiuto allo sviluppo dei Paesi più svantaggiati
La stessa legge finanziaria in discussione in questi giorni in Parlamento prevede altri duecentodieci miliardi o copertura del disegno di legge di ratifica della convenzione di Londra sull'aiuto alimentare
Che il governo si appresta a presentare in Parlamento
I bambini sono la più grande risorsa dei paesi non solo dal punto di vista economico ma sociale ed umano
Dobbiamo perciò guardare
Hai bisogno d'infanzia
Mettendoli al primo posto nelle priorità della cooperazione internazionale
Il dramma della fame della malnutrizione intrecciato la povertà
Non è solo una violazione dei diritti dell'infanzia che una sconfitta silenziosa di tutta la comunità civile
Ma rischia di compromettere l'impegno collettivo per la pace l'uguaglianza della giustizia
Il mio augurio e che lo sforzo congiunto di tutti i governi dei popoli a cominciare delle nazioni più ricche
Posso portare la sconfitta di uno dei maggiori piaghe dell'umanità
Bene a questo punto vorrei dare la parola al professor Roberto Zaccaria presidente RAI prego
Sono diversi lunedì
Che rimango in casa per guardare la televisione
Cosa rara per me che di solito la sera vado al cinema o teatro
è che finalmente vedo sullo schermo delle storie che mi interessano
Raccontate bene con il linguaggio proprio della televisione
Che insieme diretto e simbolico
Terribilmente semplice e misteriosamente artificiosa
Non sono parole mie
Sono le parole di Dacia Maraini
L'articolo di su Repubblica del tre novembre di quest'anno
Così
Dacia Maraini
Commenta
Questa serie di programmi il programma
Pensato e ideato da Silvestro Montanaro da Piero Murgia
Ho voluto iniziare con queste parole per dire che
Qualcuno
E non solo Dacia Maraini si è accorto di quello che affatto Rai Tre
Perché
Noi siamo qui in una sede universitaria e io sono un professore quindi devo dire che per me non è una sede inconsueta forse inconsueto vedere una platea di questo genere così variegata
Anche dal punto di vista anagrafico cioè ci sono bambini ci sono ragazzi ci sono colleghi
Ci sono professionisti e la televisione ci sono
Operatori di questo complesso mondo che abbiamo di fronte del quale parliamo oggi
Io credo che
Rai Tre abbia fatto una cosa importante
Perché a sostanzialmente ridato fiato a un a un genere
Che in qualche modo era esso stesso dimenticato
Il mondo del documentario il mondo del dei grandi reportage il mondo del della televisione di una parte di televisione che si può raccontare
La vita le cose che succedono ecco
C'era una volta è chiaro che rappresenta in qualche modo la trasmissione più recente di questo gruppo di persone che che sono qui col direttore di RAI tre io dicevo
Non vorrei che pensaste che parlo qui in questa sede dicevo per me consueta per prendermi meriti di una cosa
Non è mia ma per rendere omaggio
A a Francesco Pinto Riccardo Scotto Onia coloro Silvestro e le persone che lavorano con lui la redazione
Che hanno saputo e si sono battuti per fare questo dicevo non è una cosa isolata quella che RAI tre ha fatto con c'era una volta
Perché già prima c'era Marilena e matite che è stato un grande un grande diciamo Successo in questo genere
La grande storia sul fascismo le cose sull'Andrea Doria documentario San Gregorio Papa Giovanni
Il quattro documentari
Commentati da Andrea Purgatori
Jugoslavia Morte di una nazione
Che sono stati questi acquistati ma riproposto in un modo del tutto
Originale ma vorrei dire ancora ai viaggi nei luoghi del sacro con dodici puntate che hanno il percorso le vie dello spirito da Oriente a Occidente
Ma ci sono anche tanti altri titoli zingari Diario australiano paesaggi rubati i documentari sulla natura che riguardano altri argomenti e poi in qualche modo i documentari che anima alcuni dei programmi come Ragazzi del novantanove
E anche Blu notte di Carlo Lucarelli
Non se ne è accorta solo Dacia Maraini voglio dire questi documentari questa diciamo ormai questa serie di programmi sono praticamente al centro dell'attenzione
Di coloro che queste cose le guardano
Non voglio citare solo i premi ma i premi sono importanti perché del dimostra una sensibilità il documentario realizzato
Con Emergency con Gino Strada con Ettore Mo
Che ha dato praticamente sensibilità tutta una serie di problemi che riguardavano l'Afghanistan o come ho citato prima ancora e poi ho incontrato ma di che ha avuto dei riconoscimenti e dei premi
A livello internazionale ancora c'era una volta avuto riconoscimento proprio ieri il premio Kodak e Max e poi non è finita la pace cioè la guerra di Gianni Amelio che ha avuto ancora riconoscimenti
Ecco questo lavoro ecco io vorrei che qui in questa sede avesse il la più solenne delle delle consacrazioni perché credo che sia il lavoro che noi possiamo fare il lavoro che noi possiamo fare credo che di parole ne sentiamo tante di cifre ne sentiamo tante e sono cifre raccapriccianti
Sono cifre di un
Di una catastrofe che naturalmente viene raccontata ad intermittenza
Qualche giorno fa eravamo all'ONU per parlare
Della informazione durante la guerra e durante la pace
Si parlava di questi problemi e poi ci rendevamo conto
Diceva Ennio Remondino
Durante la guerra
L'informazione viene censurata
Cioè in qualche modo i militari proprio per strategie di guerra devono censurare l'informazione la devono orientare la devono usare come una delle delle armi della guerra
Beh poi ci si rende conto che quando la guerra è finita
L'informazione stessa rischia di censurare le guerre quali guerre le guerre che sono dimenticate
Sono bilanci di guerra i bilanci che vengono riportate anche nel messaggio del Presidente del Consiglio
Rischia l'informazione di censurare sembra un paradosso ma l'informazione rischia di censurare una serie di di fronti che ci sono nel mondo rischia di censurare il fatto che i bambini
Combattono e ci sono i bambini soldato si dice che sono delle cifre spaventosa di trecento mila bambini che combattono che portano il fucile e fanno le guerre e noi ne parliamo una volta soltanto quindi ecco questa capacità di non censurare queste cose di portarle
Brutalmente voglio dire in prima serata perché e certo che è una provocazione dal punto di vista del Lessico della televisione ma è una provocazione che aiuta la gente deve aiutare la gente a capire
Io quando ho scoperta o economiche Argonne dire che il fondo anche noi scopriamo cose che vivono nella nostra azienda le scopriamo giorno per giorno ecco da quando scopro queste cose ne comincia a parlare
Voi non ci crederete ma qualcuno mi ha detto ma perché parli troppo di quel programma
Nicola Di tenete alto programma di cui posso parlare perché non mi può nove potrei dire che non posso parlare di questo programma cioè nel senso sia ma si può fare anche meglio certo che si può fare anche meglio
Ma voglio dire intanto l'abbiamo fatto intanto abbiamo denunciato queste cose
E le abbiamo poste all'attenzione di un di un grande pubblico perché io non vi citerò qui i dati di ascolto perché naturalmente sono l'ultima cosa che ci riguarda in questo momento ma vi assicuro che anche anche gli ascolti in certi momenti denotano una sensibilità e una coscienza del problema
Silvestro mi ha regalato un libro
C'è una bella venia che non vi leggo naturalmente perché altrimenti insomma
Nobile comunque la il libro parla di Casimiro
Di questo ragazzino
Nato nel
Nell'ottantasette la sua casa e la strada vive nei mercati di Marsiglia
La fame I colori delle mille merci povere che si comprano e si vendono in un patetico gioco di miseria la vita e per strada
A un certo punto Casimiro dice
No io no no non ce l'ho una fidanzata sono piccolo io guardo soltanto le bambine alcune sono molto belle
E tua madre la bella
Casimiro torna serio ma molto serio
Si era bella
Tutte le persone vive sono belle
E vorrei concludere con con una frase di Silvestro
Non è possibile essere completamente felici aver pace fino a quando nel mondo la nostra casa comune ci sarà qualcuno a urlare
Per fame per dolore
Per privazione di libertà e dignità per paura
Questo dolore dobbiamo tenerlo dentro di noi trasformarlo in gesti in atti che cambino al mondo e lo rendono più vivibile
Ecco la televisione
Tra le altre cose tra le altre cose perché io non dimentico dobbiamo fare anche altre cose
Deve saper dare questa coscienza e saper trasformare questa questa rabbia questa rabbia inconsapevolezza e in Progetti dei progetti che cui molti di voi stanno e che noi dobbiamo aiutarli a fare grazie
Prego adesso
Però adesso di prendere la parola sua Eccellenza Serri in rappresentanza del ministero degli affari esteri
Grazie presidente Zaccaria anche a me è capitato spesso
Che la gente mi chiede
Perché parlo di certe cose
Io sono incaricato dell'Africa
Che
E ho digitato trentaquattro Paesi
E di solito quando torno incontra amici eccetera poi mi parli
Dico questo
Magari siamo in una serata tra amici
E poi nessuno chiede più niente nessuno
E quindi attenti io vi ringrazio molto ringrazio la RAI ringrazio il rettore
Tutti gli organizzatori di questa iniziativa perché la battaglia non è facile non è facile
Non è facile perché di certe cose
A volte medio
Non parlare
Però sono anch'io convinto Presidente che se invece
Ci si batte si lavora si insiste poi le finestre si aprono
E bisogna farlo
Bisogna farlo ed è difficile molto difficile
Voi avete notato forse che
C'è in me è una partecipazione anche umana non vi nascondo che da tre anni io vivo anche personalmente una crisi
Tutti i pesi
Passare due tre giorni qui tre giorni la e in questi mondi
Siano la discarica di Nairobi dove sta
Padre Zanotelli
Ossia l'angolo dove sono stato
Ossia la guerra due tre volte
Vedrete adesso il film
Ossia
Lo scontro tra Etiopia Eritrea che qualche volta
Lo mettiamo perché ha qualcosa a che fare con la nostra storia
Qualche volta preferiamo non occuparcene
Io adesso dovrò farlo anche perché l'Unione europea mi incarica di contribuirà a cercare una soluzione
Ma non vi nascondo che quando ritorna et che torni in questo mondo
Cioè in meno una lacerazione
Una crisi continua ma quella crisi che eh sì fonte di sofferenza ma è anche fonte di creatività
Ti riflessione
E in fondo il primo porterebbe poco se riguarda una persona no ma c'è una crisi c'è una lacerazione che si sta riproponendo e che riguarda il mondo in fondo si attaglia è stato anche questo è stato il segno di questo vi siete accorti di questa dicotomia profonda che si è svolto in questa città
Tra questi due mondi doppie stenta hanno nel momento della globalizzazione a trovare gli incroci gli intrecci la crescita comune
Oppure stiamo facendo a Bruxelles il negoziato per la nuova convenzione tra l'Unione europea tra i quindici Paesi dell'Unione europea e i Paesi Africa Caraibi pacifico
è un negoziato difficile Complesso
Adesso sembra che le cose vadano un pochino meglio almeno questo è il mio giudizio e cioè che certe posizioni dalle quali era partita l'Unione Europea secondo me troppo auto referenti
Si stanno aprendo invece la nuova convenzione forse appare un altro spiraglio per il dialogo per il lavoro comune con questi Paesi con questi popoli
Forse
Si potrebbe anche pensare che la scelta dei bambini sia anche un pochino
Come dire qualcuno può pensare che tra la più facile e invece no forse queste uno dei canali degli dei punti di maggiore contatto tra questi due mondi
è un punto in cui la sensibilità può ripartire una sensibilità comune tra i due mondi ed è bene quindi che si facciano queste iniziative che si conducano queste campagne anch'io ringrazio la RAI per quello che sta facendo in questi servizi
E ringrazio di nuovo gli organizzatori di questa iniziativa anche noi ci orientiamo a questo
Noi stiamo programmando
Come Ministero degli Esteri
Un programma particolare di lotta alla povertà
Piccolo duecentocinquanta miliardi per le l'entità italiana non è piccolo
I punti di contatto che non stiamo assumendo sono due
Le le l'empowerment della donna e i bambini e i diritti dell'infanzia come quelli che trascini trascinano
I più e medie più efficacemente la concezione di una battaglia contro la povertà
Facciamo ancora troppo poco
è vero negli ultimi anni
La chiglia della cooperazione italiana lo sviluppo ha cominciato a ha ricominciato a crescere
Però siamo troppo lontani dalle necessità
Non solo come aiuto
Ma io credo anche come costo consapevolezza di dover cambiare alcune politiche economiche e commerciali finanziarie perché l'aiuto da solo non basterebbe se non si incrocia con il cambio di alcune politiche
E quindi abbiamo davanti a noi molto cammino da fare qualcuno può pensare e badate molto molto son partito per questo da quell'annotazione che mi ha suggerito il presidente Zaccaria
Qual molti possono pensare che in fondo il nostro mondo e autosufficiente il nostro mondo pieno di immagini pieno di clamori pieno di consumi è a in fondo è autosufficiente andrà avanti e l'altro forse un giorno o l'altro seguirà io non ci credo non credo che sia così
Credo che questa lacerazioni riguardi tutti riguardi il nostro futuro e ci debba impegnare tutti quanti già da oggi perché impegnandoci su queste questioni ragioniamo anche di noi stessi
Ed è il nostro futuro è questo il senso un po'che io do a questo impegno nostro vostro e mio personale ed è quello che invito a continuare grazie
Bene vorrete adesso la parola a sua Eccellenza ambasciatore Manfredo Incisa di Camerana vicedirettore generale
Grazie signor rettore molto brevemente perché ritengo che la parte più interessante e importante di questo incontro di oggi siano gli interventi poi dei professori che potranno darci certamente delle indicazioni molto chiare molto precise
Su le caratteristiche di questo fenomeno drammatico che la fa in generale ed in particolare la fame dei bambini
La FAO e le Nazioni Unite in generale sono fortemente impegnate quotidianamente nella lotta contro la povertà dei suoi aspetti più drammatici che sono la fame e la malnutrizione
Queste iniziative
Come quella di oggi sono da lui accolte con estrema soddisfazione in quanto il nostro obiettivo per poter condurre avanti la nostra battaglia
E quella di via dei Reds supporto pieno totale convinto della società civile e noi riteniamo che l'università che la RAI siano due canali estremamente importanti pensate di venire alla società civile a tutte le sue componenti
Questo messaggio di presa di coscienza della gravità di un fenomeno che colpisce forse anche lontane dalle dalle nostre ma che certamente se se il fenomeno continua potranno avere anche delle ripercussioni estremamente negative su di noi
L'appoggio della società civile è un appoggio che riteniamo essenziale a sostegno del dell'importante appoggio che ci viene fornito dei governi
La lotta alla fame sarà una lotta continua una lotta che non ha un limite di tempo purtroppo perché la fame come la povertà appartengono all'esistenza propria di ogni raggruppamento umana importante attenuanti attenuarne il peso attenuare diminuirne il numero delle vittime
Per questo motivo a voi ci auguriamo che nella riunione di oggi sia un ulteriore passo avanti in questa azione di presa di coscienza
E pertanto noi rivolgiamo i nostri più vivi ringraziamenti al all'università la Sapienza
Alla RAI e alle scuole che hanno partecipato al concorso milioni assieme al Ministero della Pubblica Istruzione abbiamo a suo tempo bandito anche per aveva l'appoggio dei giovani che spesso sono l'espressione più sincera e spontanea dei sentimenti che dominano una società civile
Tanto di ringrazio infinitamente e mi auguro che da questo nascono appunto nuove forme di impegno e di sostegno grazie
Per concludere vorrei dare la parola adesso il dottor Carlo Scaramella dell'uomo purtroppo
Molte grazie
Molte grazie signor pretore corre anche io
Ringraziare di questo invito vorrei notare l'importanza della opportunità di questa iniziativa nella quale si ricorda tra l'altro una persona noi molto carrette purtroppo scomparsa in un incidente che io ho corso un po'di tempo fa
Io rappresento un'agenzia se forse poco noto al pubblico italiano ma è un'agenzia importante nel sistema degli aiuti umanitari
Ed ha sede in Italia l'agenzia che si occupa appunto del cibo è un'agenzia che in questo momento a un sua allocazione un po'fuori Roma alla Magliana
E a circa cinque mila addetti cinque mila persone che lavorano il novanta per cento delle quali lavoro infatti in mare di conflitto tra il secondo e noi abbiamo diciamo un atteggiamento molto decentralizzato nebbia un piccolo nucleo di persone qui il resto lavora in realtà sul campo e le attività di questa agenzia hanno coperto nella novantotto i bisogni fabbisogni temporanee o addirittura i fabbisogni annuali di ottanta milioni di persone quindi un impegno
Straordinario un impatto sicuramente parziale
In alcuni casi un impatto importante perché ha un impatto che salva allibite in quel momento
In altri casi un impatto che aiutano a ricostruire paesi che escono da situazioni di conflitto di crisi di disastri naturali eccetera ma è comunque un impatto parziale perché noi viviamo in un mondo imperfetto
Mondo imperfetto nel quale l'aiuto umanitario non può che essere una delle componenti di un approccio alla soluzione dei problemi che appunto richiederebbe un
Un consenso maggiore una partecipazione maggiormente della Società delle società civili della politica eccetera
Vorrei fare notare
Un paio di dati oltre ai dati della catastrofe
Le cifre la catastrofe lui faceva riferimento
Il direttore della RAI mi sembra un'espressione molto adatto a descrivere la situazione non sia un'ombra Abate interamente da queste cifre non abbiamo diciamo una atteggiamento mentale né una struttura un'articolazione dell'informazione che ci permetta di digerire tutte queste cifre
Vorrei ricordare però che un anno di bombardamento in un nei Balcani
E costato un un di costi di un giorno scusate un giorno il bombardamento dei Balcani equivalgono ai costi di un anno di aiuti umanitari in tutto il mondo
E voglio ricordare anche un altro paradosso il fatto che il costo di un calciatore di una nazionale europea equivale ai costi degli aiuti umanitari di un paese come per esempio il Burundi Orban gola un anno di aiuti umanitari per milioni di beneficiari e quindi un mondo altamente imperfetto nel quale noi ci impegniamo per la nostra parte a tentare di fare il nostro lavoro
Richiediamo diciamo e lavoriamo alla con altre agenzie con altre con altri enti e investiamo in un futuro che deve essere chiaramente un futuro più promettente che deve sciogliere una serie di nodi
Che deve permettere alle emergenze di non durare quanto durano penso al al Sudan un'emergenza cronica penso all'angolo a un'altra emergenza cronica
C'è bisogno di potere diciamo fare sposare in maniera più efficace l'aiuto umanitario con l'aiuto per la riabilitazione e l'intervento politico le pressioni politiche per risolvere questi conflitti
Il film che ci apprestiamo a vedere io l'ho visto in prima serata era uno degli spettacoli l'ho trovato estremamente delicato molto riuscito molto efficace e di grande qualità
Perché porta in primo piano i soggetti della guerra se vogliamo e questa volta i soggetti sono i bambini e noi non possiamo che apprendere
Qualcosa da loro discorso che viene appunto in primo piano l'aiuto umanitario gli aiuti in qualche maniera sono dimenticati quello che vediamo sono i soggetti della guerra è speriamo i soggetti della fame
Vorrei cogliere l'occasione
Visto che siamo tutti in fretta e per citare un website che è stato creato recentemente www anche versare punto comma
è un'iniziativa americana fatta da un individuo dalla viene dal basso dalla società civile che si sposa però con le attività della nostra agenzia
E permette alle persone che contattano questo questo sito
Di fare il donazioni gratuite in favore dell'assistenza umanitaria molte grazie
Bene prima di chiudere questa tornata in salute permettetemi di ringraziare tutti voi che siete venuti a partecipare queste evento l'importanza di queste venti soprattutto vorrei ringraziare i giovani i giovanissimi che sono qui dentro che forse oggi per la prima volta mettono piede nell'università della Sapienza che spero di poter rivedere quando col bastone giro da queste parti comune
Membri di questa università mi auguro con tutto il cuore che diventino parte integrante di questo sistema
Però permettetemi anche ringraziare molto brevemente coloro che hanno contribuito a organizzare tutto questo evento in particolare professori Morcellini dei Verdi se c'era un
Ma prima di tutto vorrei questo momento in un momento per me molto particolare
Perché va fuori ruolo
Ringraziare sentitamente per l'interesse e l'amore e la dedizione con cui si dedica da far sì che la nostra università sia partecipe attive
Di questi grandi problemi e degli eventi internazionali che nel mondo si muovono
Nei campi della pace della cultura della scienza e professor Dino Guerritore che è responsabile del nostro ufficio affari internazionali e con lui
Ecco noi tutte le signore del suo ufficio che lavorano con una dedizione quasi impressionante tutto questo grazie finita tutti
A questo punto ci sarà la proiezione del film la mia famiglia di Silvestro Montanaro
A Jerago questa è la mia bambina
Già già io sono già già
Io sono solo un chiama chiamati chimica maneggiava
Assonanza io niente egli non è lei o da
Siamo ancora mio padre è un atto molto tempo fa
Al alla manca anche una strana
Un nastro programmazione ancora in affanno ventuno vediamo questa quando un giorno si mangia un altro vicino abbia al proprio due io paiono responsabilità detto usati soprattutto quelli seduti Cicconi che siano anche ma
A
Queste malanni la piccola città angolano abbiamo incontrato Gerardo nella sua
Quando sono riuscito ad arrivarci era segnata da più di sei mesi da quelli del con
L'esercito ribelle il giorno le regioni della guerra fredda cui ancora in vita grazie giochi di potere i potenti lobby diamanti per petrolifere
Bombardava quotidianamente la città impediva ogni riforma
Nelle strade di Maran Legnago alla disperazione
Ci ci ha c'ha Pasquini
Sei ogni senza in ogni forza
Sono simili
L'idea Milonga milonga danni inquirenti alzarsi
Fax Jean-Jacques
Silvestri Silvestro su
Fa andiamo
Sono anche
Ciarlatani Muntari De Luca
Ricordo un progetti degli
Tanta gente che si attardava intorno fu tipo perché bene
E tanti altri che andava rischiando la vita nella foresta
A cercare un po'di cinque
Con le banche inedita Mediocredito Gerardo i suoi fratelli si assiepano questo la città chiacchierando rimediare qualcosa ma
La stessa speranza tutti
Per arrivare in centro bisognava attraversare le zone più colpite dai bombardamenti
In mare Intini convincere
Mentre il silenzio il fondamento agli orrori della guerra
Loro da
è stata una bomba dai nostri tanta gente l'azione della casa i suoi bambini spiazzato vagliano le ricchezze dell'Ancona questo è il problema che abbiamo
Non si fanno scrupolo ad usare ogni mezzo anche la violenza
Voi del popolo ne paghiamo le conseguenze siamo tutti morendo di fame quindi
Quelli dell'Unità dalla foresta continuano ad ammazzarci
Quartetti che anch'io
Perché sta piangendo la signora
Le sofferenze nel mio paese quand'è un Paese così bene polizia lungo ma come è possibile se Baghdad una banda grazie
Non sta tormento strada sia pure in casa sua fondatezza lista
E a lei corse successa
Dietro manda
Perché
Anche la rete singoli non è però no dico se tutte le volte che arriva casello Collins funzionasse
Quanti bambini hanno
Mi ha molto i bambini nel senso e suo marito che fa marito no portarcela moderata conferita da questo ecco
Intorno ai mille Santana nessuno qui piace questa guerra nessuno la vuole
A me pare che alzerebbe che finisse subito perché non c'è nulla da guadagnarci da una abbiamo allora allora questa guerra sia rubata infatti era andato a cercare un po'di Manlio aveva trovato stava tornando quando ha incontrato quelli dello
Gli hanno sparato vivremmo
E per noi è stato tanto di Diana generalizzati e nelle strutture dell'azienda quando arrivano le bombe proprio terribili qui in questo mercato netto tutta una enorme vi ha colpito un sacco di persone infatti proprio pezzi e così dopo è stato difficile mettere insieme i conti per poter risulterebbe
La bomba è piovuta la via sei proprio la regia del produttore ma perché l'unica bombarde mette a necessariamente perché sanno che chi viene canta c'è sempre tanta gente
è più facile fare una strage qui che non bombardando eliminando
Aveva
Era un mercato molto povero curdo rimarrà
L'agente sette Capasso gli occhi smarriti intorno a banchetti sempre più sporca
Pericolo d'olio forme concrete davvero gioco che prestava poi era arrivato un rispetto
Chiamava in quale clima infuocato avverte
Meglio ecco la vendevamo indiana bicchieri Bellini è molto ma anche io lo pago caro
Un milione duecento mila chili di venti per guadagnarci lì per rivenderla un milione ambizione
Ma perché allora niente invece emozione fatto insieme quel pacco vale oro continua Serra veste il Parioli Sacconi che oggi costa tre milioni temi io capisci siamo costretti a stare esposti
Estratti questo è scaturito di orario di costo mezzo milione
Questo il salario di un soldato di cinque milioni non c'è più penso che con questo metodo non si riesce a tarda maggiore tutta una famiglia per via secondo voi al muro mi chiedono i sacchi ma come per fare la gente qui non vola ad andare avanti sopravvivere quando uno intero sala riminese milioni basta comprare cibo sufficiente a sfamare una famiglia nel Sud giugno
Provare insieme agli occhi è buona da mangiare ma questa in marcia ma è la sola cosa che abbiamo da mangiare però poi se un bambino su strada e qui muore anzi ma sempre da solo uno già pochi soldi poiché arriva qua entrava solo araba come qui una casa
Cucina pensa che sia tutto austro-tedesco invece no
Dopo aver mangiato Bagarella Castro fino non si annoierà danni coi tante volte Del Bene sia la madre che il bambino muoia oggi
In questa città non c'è più nulla da mangiare se vai a cercare il cibo nella foresta che ammazzano
Sarà
Vale a dire la mamma di questo primo boh la mamma di questo bimbo è morto voglio ora non ho più nessuno
Non ti amo molto il mio padre
Un fondo stiamo morendo tutti
Io so che il cinque arriva Malan certi e allora perché non lo danno a tutti perché stava andando solo ai rifugiati ma non è giusto anche noi dobbiamo mangiare anche noi siamo angolani qualcuno ci deve spiegare il perché perché non diamo finì di fatto ci spieghi perché devono valere tutti questi bambini perché
Sta morendo un sacco di stile
Soprattutto i più deboli bambini liberty maschi ha dei figli ormai non sa più cosa fare dava ad andare in giro per per strada lo vedrà in corridoio ogni giorno muoiono tanti bambini quegli stessi bambini che avrebbero diritto solo se
E invece sono scritti e raccoglie da terra ci dicono cosa per poter sopravvivere
Sono martedì comincia centinaia di persone Casamari rallenterebbero vincenti magari su
è per questo che vogliamo che la guerra finisca
Questo è un Paese ricco abbiamo diamanti e tanti altri minerali ma non servono a nulla potremmo vivere benissimo gestendo queste ricchezze invece ci siamo ridotti in questo stato perché copertura per colpa della guerra
Potremmo essere in implica invece moriamo di fame questa guerra deve finire a
Quel giorno i ragazzi seguirono i binari innova vecchia stazione per dove da tempo immemorabile non arrivava sempre
Sono
Dall'OLAF
Allora
Giocarono per un porre in corressi fra le proprie
Ma poi scapparono vigna
Rotta arrivava il rimbombo dei culti di un morta dà voce minacciosa per la guerra
Dignitose ma
Ma ma da c'era un campo profughi
Uno dei
Affollato Gianni Maritati stonata
E ormai priva di speranze i signori
Per della esigono
Adesso
Adesso
Sospendendo il solito infilaggio ripensando abbiamo sofferto molto
Quelli dell'unità ci hanno picchiati hanno bruciato le case hanno violentato le donne c'hanno rubato tutto passerà anche lei
Ovvero per non morire bruciati vivi prima c'erano scappati di mano chiamare che potevamo fare
A Parma non l'abbiamo potuto drugs seppellire i morti erano siamo scappati dopo siamo venuti ridacchia manager chiamava anche assente è per questo che la gente sta scappando dai villaggi esista rifiutando qui in città approvi formali ma ma anche qui c'è la guerra
Sulla anche qui bombardano sempre che qui la gente equilibrio Lupo il popolo sta soffrendo e va con grande lamentati la fanno fondi le malattie guelfe
Guarda le facce di questa gente maglieria della stamattina nessuno qui ha virtualmente
Ribadiamo ce la faccia più
Guasto novanta sappiamo tutti ma non è una una tutto
Sarà espiando perché ha fame
Quanto agli e per la falsa Keqiang peggio di una tortura
Sono tanti i giorni che non mangio la pancia mi fa male e non c'è speranza che oggi fanno e qualcosa per rimettere il mio benestare possiamo solo piazza
Non abbiamo già stavamo ci siamo già quarant'anni e ancora vale in questa guerra
Fra di noi alle volte oggi chiediamo se questa sia ancora una guerra conta se piuttosto non sia già arrivata la fine del mondo
Ma va morendo tanta gente Rusconi quindi in questo campo veicoli causa delle bombe
Sono morte trentacinque persone anziane soprattutto donne e bambini sono violate e per la fa bene sono morte chiodi centosessanta papà partire ad agosto dello scorso anno
Viviamo come peggio non si può Olajuwon abbiamo da coprirci pronto come quelle vere stiamo accampati Doardo
Come può CTA propone il campo e allora mi chiedo se questa sia ancora dica se magari non sia più vero che siamo già morti ancora non ce ne siamo smaltito
Consigliere il destino di nomi africani oggi tocca solo nascerebbe superare gli amori del Paese senza il diritto di essere i primi a essere più barbette sguardo
Ma che sta avviando sulla casa
E così orfane sto mangiando
Lasciapassare non vedi
Sì ma cos'è questa roba
E Baia dei media non è granché ma è buona per riempire la pancia
Però verrebbe eccesso dell'attuale se no non va giù
Quindi
La la
Una
Ma
Per
In
Comunque no no no no
Lo
Avevamo
La
Allora
Romano
Visto in quanto dobbiamo dividerci questa norma e sono non far nulla né la faccia è ormai appropriata piccole persone ad aspettare che stamattina solo per questo scritto l'esperienza i miei bambini riparata svegliarsi sentendo e ad andare a definire s'intende
Se non andassi tutti i giorni discariche a cercare qualcosa da cardiopalma insomma sarebbero già
Potrebbe passano tutto il giorno chiedendo comincia stanno su insomma
Sì ed unita alla sentenza sia in carcere potremmo tornare nella foresta coltivare la nostra e avremmo cibo fisco abbandona comincia
Non ce l'ho quindi noi ha nominato strani
Non ci spaventano sessantotto hanno richiedere nominato chiedete dello significa perché se no scappa in lista di consumo sentivo manca bene minimalista dalla
Trova i bambini un po'più Iva
Arrivano gli occhi stupiti uniti
Avevano scoperto il posto dove la gente del campo miti per cui che non ce la facevano più
Giusto mi fa balletto
La pancia direi le gambe
Posto singolo nostro svarione vantando la cosa che mi fa più male nella minuta ma bar ma anche il PM Seedorf dice monsignor funzionante
Fondamentalmente poi salvo non ho nulla da mangiare sono tanti giorni fa
Non sono mogli onorevole Marroni non vorrei lobbista
Cosa le successe
Il suo nella Francia adesso non so
Dello smog
Sono
Couto non c'è più nessuno se non prima
Non hanno cibo trasposizione
Tagli vanno povero Francesco ma comunque insomma non ho più risorse non mi fido verso speranza
Spesso si sogna Crescini scritto per la morte lo studio in grado
Andammo che impreca attraversando una città che sembrava popolata rispetto
Torna che avevamo
Esser stata ricchezze c'è ma l'ambiente
Era al centro di una petizione diamanti per i più importanti
Al tempo dei colonnelli
Aveva svolto dopodiché
E hanno l'economia del Paese
Poi all'improvviso la città sembra come finale
Si era sparsa la voce che alla carica o se è riuscito ad arrivare miracolosamente sfuggendo agli attacchi vita carico di cinque inviato dal governo
E allora come per incanto strade si rianima
Tanti piccoli programmi seguisse
Abbiamo no no
Il suo dello Stato morire di fame vorrebbe di aprirlo
Stiamo morendo di fame
Sono mesi che noi mangiamo aiutato insomma
Non lasciandosi morire di fame
Erano
Dovete andar via dunque non sono facili
Lungo più di nulla
Anche dal padre niente anzi intende aiutare siano
Questa è la sua
Ma ancora
Non ce la faccio in dal padre come all'interno di un
Ci sono quindici giorni quindici giorni che non ho neanche una piccola cosa va be'per la pace
Allora la ripetizione signora dateci da mangiare ma ma
Coordinata sta morendo come per la fame
Data l'hanno già regioni il verbale
Non è vero
Quindi ormai invece per basta perché la sua viceversa ma io non avevo fatto nulla perché mi hai fatto questi io sto già così male chiediamo solo io intorno persone perché non mangio da quattro giorni più consono parliamo e quindi propone magari piango perché garantendo color ghiaccio finale cioè per un certo giorno sforna inventarci tutto
Il vero problema è un altro il nostro Governo lo sta mandando il cibo
Ma quando il cibo arriva qui specie perché c'è qualcuno che ruba rapina
Niente niente il governo non stanno andando niente non è vero niente Anna Mucci
Trainata voglio darle forse si fanno sempre tutti qui alla missione ma noi che cosa possiamo
Ci
Non potevo non possiamo entrare possiamo in cima ai pensieri siamo come si
Padre abbattono alla mia partner alla porta del prete che sta in cui a ogni ora del giorno e della notte anche dicendo mamma del sequestro
è un ma noi non abbiamo cinque da dare in tutta questa vicenda chi dovrebbe provvedere il governo ma non lo fa la gente non lo sale pensa
Che colpa nostra vicinanza ci insulta avvisando che noi abbiamo cibo del Governo e non glielo vogliamo tali moderno fa
Quelli del
Da mesi e mesi sommavano vigenti Epifani
Ma ormai
Molluschi
Ma
Negli stanzoni il cui tanto
Tanti occhi tutta i movimenti degli attori
Un
Una
Che
Aspettavano spera
Vera
Era già un russo rispetto a tutti quelli che erano rimasti
Rinvierei quell'equilibrio che siamo costretti a inseguire il primo quello di prendere i Sulutumana
Se lo spoglio appena stanno comma abbiamo purtroppo un modello di per poter far posto d'altra il perché ne abbiamo un maggior bisogno Hanbury così molta gente del resto il perché noi
Non abbiamo possibilità di risolvere tutti i problemi
Dovete andare via
Per forza pari anche tu
Forza vera gli ho detto che dovete andare via
Faccia via via
Ma
Ma non fu possibile andar via sul ho detto non stava bene
Aveva la pancia inedite e bruciava per un attacco di malaria nella città dove sta male
Sono due giorni che le fa male alla pancia no le è venuta anche la DR
Sta proprio male
Già cioè l'acqua
E mentre milonghe Gerardo convivono tre
Silvestro andò a cercarli lì
Stecchini decide questo la deve prenderla oggi
Mi hanno detto che deve prenderla quando Mancuso
E che domani ne devo prendere ancora un attimo dopo che ha mangiato si non prima quando ha finito di mangiare
Se sicuri
No non mi sembra proprio dopo aver mangiato
Ecco sino agli contro l Italia ma deve avere un'altra verso il sì
Questa qui questa bianca
Economico che guarisce così
E poi ammette ho trovato questa banda se non ci sta diciamo così posso parimenti e per la mia età
Appena così Cisilino nel film
Pubblico lungo
Da cioè quindi e questa prospettiva firmata
C'era gente accampata in ogni angolo
Condurre
Raccolto intorno franchi quasi tutti si
C'erano tante ma
Tante madri discutere
Non ce la fanno a mostrarci quello che è stato
Pubblici
Crimini
Di fa
La fame che nella ridotto così non abbiamo da mangiare
E questo bambino si è ammalato
Sta proprio male non ci vede più
Gli fa sempre male in attesa
Mio padre è stato ucciso le altre mi fratelli sono a casa e mia madre rapito all'unica
Sono venuta quello più piccolo cercare un po'di cibo qui alla scheda abbiamo sempre
Che sta succedendo che è questo
Sono bombe sono quelli dei nostri ma io non ha più mariti Maria
Me l'hanno ucciso era andato a cercare qualcosa da mangiare nell'affare quelli umana ma
Il Pentagono mi è rimasto questo va bene
Signor presidente
Aree questo qui con grande
Mai questo è quello che resta della mia famiglia
Io se non è nota qui in ospedale per cercare di salvare
Ma sta morendo sul resto è un infine sono queste
Altri dove sono non c'è il sette marzo due mila cinque prego ad una una natura per andare poi condannati sono venute qui a chiedere sacerdote impone mia proprio finito se non sia secca assumo questo Piccolo sì prima ne avevo quattro gli altri sono morti
Questa bambina non aveva più a livello nazionale saranno scordata tutti poi è stata acquistata allora
Allora scritta e l'ha portata qui all'ospedale seduta Palmitessa sale Kitchen Stories non è certo
Allora ma che ti succede il successo
Ha un suo lungo lo
è una cosa per la tubercolosi
Un altro qui
C'è c'è questo qui gli altri due Celio quo
Mia madre non ha i soldi e allora abbia portato all'ospedale
Quando siamo arrivati hanno detto qui non avevano le medicine
Medicine da Carminati
Cioè l'unica speranza era che mia madre andasse in piazza mercato
Perché l'INAIL forse si trova
Ma a mia madre buon lavoro
Non ce li ha insomma
Non c'erano più tutto non c'erano più infermieri
Tutti quelli che avevano potuto erano scappati via per per
La gente non sapevo ma faceva finta di non
Aveva bisogno
E intanto continua a battersi in carcere
All'ultimo
Allora
Ad occuparsi di mille bambini era rimasto un cinico
L'Italia
Un volontario in cucina
Il dottor Russia come lo chiamava con affetto
Ovvero cosa questo bambino
Da quanto tempo qui
Da una settimana
Per una settimana fidarmi dai cartelli
Può
Dica Yelena che ricevette
Rossi
Va bene così salvo
Componenti sorvegliato costa cosa noi facciamo il nostro lavoro dice che non ha importo alimentare quello che quelli che andranno a svolgere a casa assolutamente inutile perché prevede il ritorno ove religione e poi perché ritornare uguale prima ha reso in ballo introdotte ogni nostro sforzo resti in mano tutto quello che ieri battuta ormai il profilo
Poi qualcuno ci porta a visitare disperazione che regnava nel
Sia dallo Stato soffrendo qui questo sto soffrendo molto
Di Campli sono ferite pieni copia fa vorrei andare via ma non posso dottore Moriero Di Falco Parma non ce la faccio viola intorno Bruno abbiamo cinque non abbiamo medici allora sono invece strutture Dorval continuavano sostegno soffre demaniale stamattina loro numero già tutto il PC valutata vorrei io muoio
Marco giaceva su di una branda un poco più senza e dopo lo scoppio cominciato a sentire la gamba pesante sempre più pesante
E anche le mani mi facevano male io volevo tornare a casa
Non c'è sino solo allora mi sono accorto chi non avevo più la gamma ci mancava un pezzo di mano
Ed era finito anche l'altro che
Se ricordo allora mi hanno detto che il Governo può trovare una nuova gamma termine
E anche una mano nuove
Così tornano a studiare
Catania miliardi
Io parto la guerra sta provocando tante di queste ministeriali qui luogo non sappiamo come andrà ad aiutare nella generazione questo laboratorio artistico all'uso proprio a causa della guerra situazioni
Ci sono tante prove bastano a ruggine mi sembra quindi non c'è più nessuno capace di utilizzarla loro aiuto a regola tutta la povera gente mutilata dalle ventuno anche a nostra madre un successo così
Mamma era uscito a cercarlo del ciclo verginità su di un bambino lamine sullo schianto inglese Kurt Wolff quando l'hanno trovato portata in ospedale mi disse che aveva già perso troppo sangue la sua definizione quando abbiamo saputo che mamma si era fatta male e siamo corsi seguiti ma abbiamo potuto sono seppellirlo e comincia a piangere
Com'era normato leggera
Mia ma
Era molto buono attenzione
Pertanto ben richiamiamo gli avversari con dicendo che le piaceva molto ricerca Vincent quello senza di lei ora siamo proprio sicuri non c'è più nessuno licenza vestirsi Sensini andarci da mangiare giusti livelli
Sei
Ben presto della Ricordi la tua mamma Giorgio
Non mi piace parlare
Transita contento un paio trovato quella maledetta migliore
Veterinario
Era uscita per Napoli in cerca d'aiuto a cercare leadership per tutti noi
Qualcuno raccontò che suor Maria aveva ancora cosa da mangiare
I ragazzi si rimisero in
Perché
Con queste e le accetto potete entrare
Qua in transito che in tutta Italia in America così intensa
Ma sta attenta all'interno
Corretto
La libreria entrata consente chiusa Rocco dopo trentasei dov'è il più presto elettroniche questo lo diceva bambini l'ultimo la Guerra chi non è in braccio a letto non può entrare in quando ci dovete venire lo abbiamo già detto ad avere un'altra prendiamo
Queste com'è giusto una pietra allora è giusto però oggi non si può andare avanti querela papà si pente per la Repubblica verderame repertati notevoli stiamo ora infame
Stiamo lavorando di fama e non c'è più cibo mirabolanti
Siamo tantissime persone e il cibo Arpaia Alfredo titolo Marcello agli ammalati dell'ospedale non hanno più nulla
Prima una emorragia guardò sangue mamma prima moriva pagarla fra
Io sono venuta qui perché sono dovuta andare via dal mio villaggio
Sono rimasta senza traumi
Nel lombarda come Palma eccome ridotto il mio Bandinelli il mio marito era militare è stato colpito demmo occupati e mi ha lasciato con questo bambino vorrà sta pure male
Anch'io sto male
Sono venuta qui perché mi hanno detto dovrebbero aiutare
Che avrebbero salvato il mio bambino erano affidate a terra così divergenti di
Sei persone non mi aiuti
Non so più che è un tema il mio bambino non ce la fa e io non voglio che muoia premia seduti al dialogo non so più cosa fare
Va
Arrivo tanta gente trasformarli a quel giorno per tutti loro lei ebbe una parola di conforto
Successi chi chiama fatto a questo braccio stavo su un cammino ero in viaggio che ci hanno attaccato vi hanno attaccato
Ma chi è stato è stata un'imboscata quelli dell'Unità
E poi che è successo come hanno fatto
Era stato colpo di fucile ora scheggia è stata una scheggia
Sì sì sono rimasto con le sanzioni
Sei sono sui miei sono morti
E come è successo è stato lo stesso album che ha colpito
Sono stato ferito alla
Sono stati quelli tubulosi
Sì
Sa di locato troverete
Ce la faccio
Dovrebbe vergognarsi
La teste
La
Mi aiuta
Netanyahu nero
Ma comunque infine
Mio padre come è successo
Lo hanno ucciso
E tu mandi
Ma anche minima
Non so se in vigore sul sul
Mi chiese e questa chi è perché sorride in
Sì neanche innesca morente nata a manciate
Il
Tutto
In
Palloni Conte diciamo presero posto erano
C'erano circa seicento bambini
E la gran parte erano
Se ne stavano lì zitti zitti
Aspettando l'onorevole
Poi col unito a Roma grazie
Insomma
Mille mi NATO sicuri venti sì avrebbe
Ma
Inglese
Se
Ricordo che quel giorno guardando quei bambini
Per un attimo ho pensato che non spesso
Ma piuttosto che stessero previa era come se all'improvviso il CIPE la Vitti io fossero di minuti la stessa cosa
Almeno ieri alcuni di loro poi
Non avevano più neanche la forza di mamma piangeva si guardavano intorno smarrito
Suor Maria anche lei sentiti disperata accorreva ad ogni la
Come il più la
Un sulla
Data da mangiare
Accarezza
Tra
Abbiamo
Attraverso andiamo a letto una
Mandiamo Cicciput
è un
Loren o no hanno
Roberto
Normale verrà
Parma della
E stanno zitti romanzesca e stanno per finire
Mi sono rimasti pochi sacchi
Non ricordo bene ma credo che ce ne siano ancora sei o sette di Miglio e una decina di soldati italiani e qui ogni giorno ne vanno via due dei migliori e quattro disabili e allora per favorivano io sono europea Jean spagnola grazie io non so simile dalle nostre parti siccome nutriamo i nostri bambini
Siamo
E allora per favore non state a pensare a nulla siamo tutti una famiglia dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri specialmente nei momenti di difficoltà
Ma io Moratti lavori euro di agli occhi di alcuni
Riguardanti sì
Guardate questa Agenzia e non pensate che un problema c'è solo ancorché perché questo è un problema mondiale che ci riguarda tutti che in qualche modo tutta questa guerra è stata provocata da alcune multinazionali e alcune potenze internazionali che vogliono arricchirsi con questa guerra a me nella si ottiene ricchezze entro por favor e allora se pensate alla nostra iniziativa e aiutato asfalto vuole aiutarci
Io non sto chiedendo nulla ma io chiedo tutta questa povera gente tutti questi bambini e soprattutto per favore fate qualcosa per fermare questa guerra nella quale questo popolo non ha nessuna colpa io ma proprietario grazie inaccettabile invece mangia sì lei c'è qualcosa anche interno sì
Veramente
Agli
Atti a
Perché
Uomini
Riunione Los Angeles dove
Dove
La
Cioè dalle banali
Potenziando il sistema mangiando il tutto
Tanto smetterla
A una volta mangiavamo a casa c'era l'acqua pesci
Mamma andava a lavorare li comprava tante cose
Così noi mangiano
Standing non abbiamo nulla da mangiare
E io non posso farci niente
Le mie sorelle stanno ma insomma ma che posso fare
Stanno male perché mangiamo di tutto
Persino le
Persino l'acqua tuttora avanti però non toglie la fame essa anzi oppure ammalare la pancia
Io me lo ricordo l'anno passato
La mamma ancora il tuo ammontava
Lei andava a lavorare tutti i giorni
Fin da ora la varietà ha dato ai piatti della gente però quando tornano a casa
Sempre in tutte anzi imponente annunciati
Ma Ahmad umana in genere in ginocchio
Allo stremo
La gente accorreva fonte di paura nei centri di raccolta
Nelle sale Viky di organizzazioni umanitarie
E si sedeva ad aspettare
Ricordo centinaia migliaia di bambini
Migliaia di uomini e di donne
In attesa fin dall'alba per l'arrivo di un codice
Ricordo uomini e donne ammassati come nelle
No non mi
Ricordo il giorno che IMI più orrori più
Migliaia e
Bisogna migliaia e migliaia di uomini
Gli esseri umani emiliani
Ma l'Empoli Vyborg andrete a vivere parli ad ogni costo
Però non sono
Quando è nato a San Vito e per questo che
Cerchia ed attuali
è quella terapia Marzocchi di
Samuel produrrebbero è possibile che uno debba morire strumento
Chiudo debba passare tutto il giorno senza nulla da mettere nella pancia e poi morire metterle un confine un poveraccio come meglio un po'curriculum
Veniva da un villaggio lontano parlava il dialetto delle diventa sia il dialetto del
L'autista dormiva vicino all'ospedale un posto vicino a dove mi sono messo aveva una voce e anche i prezzi
In una stazione ho visto uno piccolo Bianchi lo riconosce
Omissis la nostra vitello su io ho nove siluri no
Ti sembrano molti non sa noi ne facciamo tanti perché
Ma già lo sappia della maggior parte morire
Di pesce per tutti i problemi che ci sono macchine che noi non siamo in grado di insomma
Con formula e per questo nel faccia a Montalcino
Una volta i nostri nonni mi faceva capo anche viene deciso quindici venti
Più si avvicinava alla fine del giorno più la gente si rassegnava ad ogni orrore
Raccoglievano ogni barca ogni cosa che potesse somigliare ha qualcosa da mangiare
Ma è buono
Se mo'sì forse leggiamo questa raccolta perché abbiamo non abbiamo altro Varese che questa accogliere questa rotta io tra le varie la fame
Perché i bambini piangono con la pancia vuota le cucine e gli elettori annuncia
Lire ciò qua c'è un modesto guardano
Lascia stare
Proprio guardando no
Ridotto ma
Scappini
Cenni mancia
Va be'può sì
Se vuole proprio da un'altra per il tuo bambino
Poi cominciarono a tornare questa mattina erano andati nella foresta tecnici ma
Ma erano carichi soprattutto di rabbia disperazione
Chiesi e Mangia mandiamo si rimangia siamo andate a cercarla nella foresta indagheremo trovata proprio tante grazie tante
E allora cos'è successo può fare quando siamo arrivati al costo di bla soldati ce l'hanno rubata quasi tutti sono andato nella foresta per far sì per Fabio
Ho trovato lo mando io me lo sono messo in testa che ho cominciato a tornare sugli ma i soldati se lo sono preso tutto e si sono presi pure le mie scarpe come
I soldati avviene un taglio Pierluigi erano magari di ucciderla ma campetti patologica tutto quello che tu hai trovato devono essere attuati più volte solo se sei fortunato tour costringono farvi ridere collocata il target voglio prima
Di con troppa
Ma così non si può andare avanti ma come fa il governo parroco rilanciare queste svilita grazie signor se sia un signore di sessant'anni hanno fatto sosta abbia un braccio proprio oggi l'ho visto con i miei occhi vicino profili un tubicino vedi lo conoscevo probabilità lo hanno ucciso
Folena guarda come ci hanno dunque la famiglia dimentica dove può attaccarsi un bambino questi rubano la mandiamo ai nostri mariti così noi moriamo di fame devono guarda che spiana finiamo mangiando persino di troppo
Non occorre invece Chieri cattura rivende come roba da mangiare
Quanto posto Antonio nato a difendere un utopia può costare duecento anche anche trecento anche cinquecento mila sentieri è vero ma anche cinquecento mila maggiordomi meglio andare con quelli dell'umiltà stare col governo Amato
Quinto posto tanta gente alla stampa ma con loro quindici e cinque
E comincia a farsi sentire
I ragazzi accorsi a carico di legna sembravano in cerca di un anno Farcas
Stiamo
E
Accesero un fuoco e cominciarono a farsi resti uno con la
Perché è un altro giorno i rappers
Si poteva senza
No convocarono il gioco delle cose buone da mangiare lei a me piacerebbe mangiare una buona fama del Comune suona lucida
Savoia
L'analisi sfruttando Siviglia il sinistro linee salii nel
L'esame se non so
Niente allora allevato e quando mi addormento sugli ma visto mai
Mi hanno detto che se metto questi fiammiferi qui fra i tratti
Lei però non sono più affrontarne eterna tutte le volte che le viene che la sua mi sveglio non ce la faccio
Mi metto a piangere
Ha un sogno
Mi piacerebbe che mio padre che gli ammanchi
Sono momenti sempre che non riuscirò mai a dimenticare tornasse lotti
Perché sto troppo solo e non ce la faccio da solo pensare a tutti i miei fratelli
Mi piacerebbe tanto dico
Patto
Mamma appunto
Ho tanto bisogno di buoni
Ricordo credo non ho visto nulla
Nessuno ebbe il coraggio di pronunciare la parola
Da
Ma
Da allora
Non è passato molto
Debole a me sembra già un
La giù la guerra continua e non ho più notizie di Gerardo
Posso solo sperare che stiano bene che ce l'abbiano fatta
Da
Esper oppure che riescono ancora stordito
Facevano ancora
Nonostante
Nonostante
L'orrore che per loro ancora adesso
Da
Da
Da
Quindi il picchio su parlate il registro di questo documento non riuscì Pastro Montanaro
Mi dicono che abbiamo pochissimo tempo e quindi vado subito al sodo
Che cosa sia la fame spero di aver valore a contatto con questo film come spero che c'era una volta il programma che con Fabio Venditti Maria Cuffaro Alessandra Spagnuolo
Marina Basile Raffaella Cortese Carla Ronga abbiamo messo su e in questi mesi vi abbia aiutato in qualche modo a rompere questa immagine molto bugiardo del mondo che da dieci anni è andato avanti un mondo in qualche modo raccontato come perfetto
Un mondo avviato la soluzione di tutti quanti i suoi problemi e che invece così non è soprattutto raccontato ad altezza dei più deboli e quindi le bambine
Io sono questa mattina per stringere un patto con tutti quanti voi
Guardate la fame quello che avete visto forse anche qualcosa di peggio
La fame non è una morte veloce la fame una morte lenta la più orribile delle torture
La fame è una cosa talmente incredibile
Per cui ci sono mamme che devono decidere quali figlio deve sopravvivere
Ci sono mamme che fanno sessanta chilometri per incontrare un po'di cibo lungo la strada perdono tra i dei cinque figli
La fame è una cosa talmente orrenda che è difficile raccontarla
E difficile vederla
La fame orrore
Ma la fame del due mila e questo voglio dirlo subito con grande chiarezza è un crimine contro l'umanità
Non c'è nulla di casuale in questa pane non è più la vecchia pane legata alla carestia ricordate
Non è più la panne legata all'inondazione perché tale ci sono anche queste nomine
Ma il mondo oggi è preparato ad affrontare la fammi più grave quella che provoca i morti che avete visto lì a malanni
Che provo che i morti nel Sud Sudan di cui nessuno parla uno sterminio due milioni di morti non Giulio due milioni di morti in un decennio
Quella famiglia di è una fame sulla quale dobbiamo interrogarci tutti è una panne che mette in causa le ragioni politiche ed economiche dell'essere Pianeta Terra oggi
è una fame che scoppia
Non nei posti dove alligna la povertà
è una panne addirittura figlia della ricchezza l'Angola senza la guerra senza gli sporchi interessi delle multinazionali del petrolio e non solo di quello del petrolio sarebbe probabilmente il Paese più ricco del mondo
La schiera Leone e la maggiore produttrice di diamanti della maggiore purezza possibile anche lì si muore di fame
In Sud Sudan c'è un mare di petrolio in superficie quindi raccontano molto prezioso e si muore di fame due milioni morte ecco questa fame interroga le coscienze ma anche l'intelligenza di tutti quanti noi
Qual è allora il patto che io vorrei fare
è un patto che figlio anche di questa cosa che stiamo vivendo insieme stamattina
Non siamo venuti qua raccogliere applausi c'è una piccola redazione gente strana un po'Mattarella
Alle volte amate alle volte non molto amato
Soggetti che però ha voglia di dare un suo contributo di riflessione e di conoscenza facendo il proprio lavoro
E vogliamo farlo anche insieme a quelle parti della società italiana
Il mondo dell'università dove cultura il volontariato il mondo missionario con il quale abbiamo lavorato così bene in queste mese
Cercando di per raccontare fino in fondo che questo orrore e il figlio di scelte politiche ed economiche sbagliate
Sulle quali va approfondito il discorso sulle quali bisogna studiare sui quali va organizzata l'intelligenza di un nuovo modo di essere piccolo pianeta terra oggi domani
Questo orrore può e deve terminare
Non è tollerabile questo orrore nel tempo del massimo sviluppo delle risorse scientifiche delle scoperte scientifiche la massima disponibilità di risorse per tutti
Io vi pregherei di stringere un patto che significa anche per voi quello che significa per noi
Nessuna vita persa per fame
Come dire può passare sotto silenzio
è un orrore è una denuncia è una battaglia che dobbiamo condividere insieme e sulla quale mi piacerebbe poter tornare qui l'anno prossimo
Insieme ai miei collaboratori per poter raccontare che qualcosa è cambiato oppure tornare qui insieme a voi a tanti più di voi per raccontare che l'orrore ancora adesso
E che dobbiamo ancora fare molto moltissimo perché le cose del mondo cambino arrivino questo piccolo condominio chiamato Terra un condominio capace di vivere in maniera decente perché no umana
Abbiamo diamo ora la parola al professor Attilio Celant professore di geografia economica dell'Università la Sapienza
Io credo che tutti noi di fronte alla fame siamo sensibili sperimentiamo però anche un grande senso di frustrazione
Non lo sperimentiamo solo noi qui presenti in aula ma anche gli amici che ci stanno seguendo via internet stiamo ricevendo dei messaggini e-mail dicono che la fame va combattuta Acco in che modo ci si può opporre di fronte a questo tiranno
Diamo la parola professore
è grazie grazie anche era vero appunto l'affetto di evitare diciamo così l'Accademia che di questi problemi un pochino si interessa
Il tempo e più che tiranno e quindi sarò estremamente stringato il mio intervento riguarda la parte
Non politica diciamo del problema della fame perché se è vero che l'immagine che abbiamo visto le drammatiche tragiche immagine che abbiamo visto
Queste immagini danno soltanto un'idea molto parziale dell'estensione del problema della fame
Le cifre che ci ha ricordato prima nella nella lettera del presidente D'Alema centinaia di milioni
Di bimbi che soffrono la fame non coincidono con nelle zone insicure del mondo significa pertanto che noi abbiamo regioni intere regioni del globo dove
La
La fame dilaga e sono intere società che si trovano sotto nutrite denutrite
Il problema è un problema drammatico è che viene da lontano non è un problema emergente di oggi è un problema
Che ha radici oramai più che cinquantennale e se un problema bisogna risolvere è un problema che va ben impostato e utile un problema delle cui cause bisogna avere contezza
Io tratterò in pochissimi istanti terreni cause fondamentali la prima causa e che la fanno un ecco è una conseguenza è la conseguenza di un evento a volte imprevedibile pensate alle anomalie climatiche ne ha parlato prima il nostro regista un'anomalia climatica
In un ecosistema fragile determina conseguenze tragiche perdita di terreni erosione e e quant'altro
C'è anche per un evento prevedibile la pressione demografica l'allungamento del perito di transizione demografica
Determina una immane pressione sulle risorse e questa immane pressione sulle risorse determina a sua volta un grosso una fondamentale scompenso con un sopra popolamento in zone limitate che assume connotati drammatici la il breve la tragedia africana ma non soltanto africana non è soltanto di natura politica la tragedia delle grandi città altri cani
Dove peraltro la stavo sta ha lanciato e sta lanciando azioni a favore della sicurezza alimentare ma pensate che interi quartieri di città di che di delle grandi metropoli africane sono ghetti sotto nutriti dove sono sotto nutritivi particolarmente le componenti più fragili di questi ghetti i bambini e le donne e i bambini
Quindi il
Fatto che ci siano degli eventi prevedibili significa che il nostro impegno deve essere e teso verso la prevedibilità di questi fenomeni non sa diamo quanti saranno gli abitanti fra due anni fra tre anni fra quattro anni e sappiamo grossomodo dove si distribuiranno e il nostro impegno
E quello di mettere a punto un meccanismo una organizzazione che sappia venire incontro a queste esigenze poi c'è un altro elemento il terzo elemento dopodiché chiudo
Riguarda alcune valutazioni non esatte non gli altri nei confronti della fame molte volte abbiamo sbagliato politica
Siamo andati per affrontare i problemi dell'arretratezza del sottosviluppo economico con una mentalità un po'troppo positivista un po'troppo occidentale siamo andati a costruire industria costruire fabbrica costruire tutte quelle attività manifatturiere di cui quel popolo è ancora non avevano bisogno e abbiamo trascurato abbiamo trascurato invece quelle che sono sono stati definiti i pesi che Nietzsche le esigenze primaria l'esigenza proprio della vita e questa è una una valutazione sulla quale tutti noi dovremmo dovremmo riflettere abbiamo per lunghi anni sbagliato strategia
Noi probabilmente avremmo dovuto garantire innanzitutto l'autosufficienza alimentare e probabilmente dopo
Cercare di contribuire alla ad ad un benessere aggiuntivo e questo è stato un errore tragico è stato un errore madornale
Quali sono le vie d'uscita le vie d'uscita alcune sono obbligate evidentemente
L'azione delle delle organizzazioni internazionali percorrano la strada dell'emergenza ma con la strada dell'emergenza non deve esaurirsi il nostro sforzo il nostro sforzo deve essere orientato verso la crescita culturale di queste regioni dobbiamo promuovere azioni che vanno nel lungo periodo azioni di formazione di queste popolazioni dobbiamo dar loro la capacità Tech mica di progredire alle loro esigenze evidentemente questa è una scommessa che non si combatte dall'oggi al domani una scommessa che si vince nell'arco di una generazione probabilmente nell'arco
Di addirittura di più di una generazione bisogna saper guardare lontano e naturalmente questo questo tentativo
Di crescita culturale deve essere corroborato dalla consapevolezza della sostenibilità dello sviluppo nel non Possi amo ritenere che questo piccolo pianeta che su questo piccolo pianeta si possono fare tutte le violenze che noi desideriamo che noi vorremmo fare
Questo piccolo pianeta deve crescere ma deve crescere molto in modo sostenibile e questa sostenibilità riguarda da un canto l'aspetto ambientale ma soprattutto ci deve essere una sostenibilità culturale una sostenibilità sociale queste popolazioni debbono crescere debbono evolversi ma devono crescere devono evolversi nel rispetto della loro cultura nella rispetto della loro tradizione nel rispetto dei valori a cui queste popolazioni credono e lungo questa strada io credo l'università ma le organizzazioni nazionale debbono camminare si debbono evolversi e debbono dare una una un aiuto fondamentale perché altrimenti se lasciamo loro stessi queste culture sono destinata a loro volta soccombere
Chiudermi scusate mi dovrò assentare per altri impegni vi ringrazio buon lavoro
Grazie
Io sono padre Giulio Albanese a nome degli istituti missionari del mondo missionario è stato chiesto di dire brevissimamente
Qualcosa
Come missionari siamo contenti di questa
Di questa produzione RAI di RAI tre c'era una volta
I missionari italiani che operano nel sud del mondo sono sono circa quindici mila
E vivono in queste situazioni spesso davvero di frontiera
I missionari spesso condividono il dramma della fame con la loro gente
Però credo che sia giunto il momento e non è una considerazione personale dire una considerazione del mondo missionario in generale
Sì è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti
Forse di analisi se ne sono fatte pure troppo
Sappiamo per quale motivo si muore di fame nel mondo
Sappiamo che esistono situazioni di ingiustizia sappiamo che esistono problemi climatici certamente sappiamo che mancano i servizi
Certamente c'è bisogno di solidarietà però credo che sia importante essere molto concreti molto molto concreti sulla fame si sono versati fiumi d'inchiostro
Il mondo missionario a me pare soprattutto attraverso le sue testate missionari le riviste missionari attraverso le sue pubblicazioni
Ha focalizzato la sua attenzione sulla Sprea spetti che ci sembrano importanti innanzitutto l'informazione del sud del mondo si parla poco e male
Ne stiamo parlando adesso del problema della fame ma se guardiamo I nostri telegiornali guardiamo alle produzioni televisive e radiofoniche alla carta stampata si parla del Sud del mondo spesso in modo paternalistico guardando ai poveri dall'alto verso il basso
E questo non è giusto non è giusto
Perché i poveri non sono poveri per accidente ma perché esistono dietro delle ragioni che hanno determinato spesso la loro povertà e allora sarebbe auspicabile un maggiore impegno da parte dei mass media noi siam
Ho molto contenti ringraziamo RAI tre per c'era una volta ma abbiamo saputo che la seconda parte di c'era una volta non andrà in onda perché ci sarà Pippo Baudo e quest'anno i missionari dispiace
Dispiace lo consideriamo un tradimento e credo che sia importante che una rete come Rai tre ma anche tutte le altre mi riferisco anche alle reti la Canale cinque quelle di Mediaset sarebbe opportuno sarebbe fondamentale un maggiore impegno di tipo solidaristico dobbiamo smetterla di guardare i poveri dall'alto verso il basso dobbiamo cercare di capire i loro problemi soprattutto dobbiamo cercare di mettere in discussione il nostro modus vivendi
C'era un uno slogan che andava di moda alcuni anni fa contro la fame cambia la vita e questo è il secondo aspetto noi crediamo che la nostra società civile in Italia deve cambiare deve cambiare
Perché davvero c'è troppo spreco perché ci sono spesso leggi inique c'è una sorta di protezionismo che purtroppo penalizza il Sud del mondo
Io mi rivolgo avevo visto prima onorevole serve il senatore Serra
Non lo vedo più è uscito ecco sì io voi sapete che nell'ultima finanziaria l'ultima finanziaria
Di i soldi destinati alla cooperazione internazionale fanno ridere i polli seicento miliardi di lire
è una cosa ignobile una cosa Ignaz sei cento miliardi di lire che cosa volete che siano
Vi basti pensare che le Nazioni Unite avevano deciso con tutti i governi distanziare lo zero sei settanta allo zero settanta del prodotto interno lordo siamo anni luce distanti dato da quel termine di riferimento
L'Italia al momento e zero uno nove zero zero uno l'Italia al momento zero zero uno seicento miliardi fanno ridere i polli e ancora
Il mondo visionario dice bisogna rilanciare la cooperazione internazionale bisogna rilanciare il volontariato bisogna rinvia rilanciare tutto l'impegno delle ONG nel sud del mondo
Quello che abbiamo sentito prima dall'amico del del del del Whole Foods programma del Parma è scandaloso che si sgancia inno in un solo giorno sui Balcani
Tutti i soldi che poi in un anno vengono devoluti agli aiuti umanitari è scandaloso nessuno apre la bocca si accetta tutto fatta misticamente in nome della ragion di Stato io credo che la ragione la società civile debba essere indignata
Dobbiamo essere indignati non dobbiamo piangere di fronte ai poveri del Sud del mondo dobbiamo essere arrabbiati
Perché non possiamo accettare maniera fatali ostica questo problema e c'è un terzo aspetto che ci sembra molto importante chiediamo maggiore rispetto come missionari per quanto concerne i diritti umani e la democrazia
Signori miei non dimentichiamo che quegli stessi governi che siedono attorno al tavolo del Consiglio di sicurezza sono i più grandi produttori di armi
Armi che finiscono nel sud del mondo il sottoscritto avvistano in Sierra leone ha incontrato in Sierra leone i famigerati guerriglieri del Fronte unito rivoluzionario la maggioranza sono bambini tra i dieci e i dodici anni
Ebbene avevano in mano pistole fatte in Italia Peretti calibro nove Magno come c'era l'amico Silvestro
Addirittura poi ci viene pure la fantasia di fare la Beretta Giubileo la Giubileo due no per per celebrare il Giubileo del Duemila queste sono nefandezze sono cose assurde che non possono essere tollerate
Allora credo che sia importante che da parte della nostra classe politica ci sia più coerenza da parte della società civile maggiore impegno soprattutto quello che chiediamo come missionari di non guardare i poveri dall'alto verso il basso
Concludo abbiamo sempre di fonte l'icona evangelica del ricco e bullone
Il record Poloni faceva cadere le briciole a Lazzaro erano briciole Enrico bullone si sentiva con la coscienza a posto la parola di Dio dice che lati che io vi Corbulone finito all'inferno
Ora io credo che se davvero esiste una giustizia dobbiamo davvero metterci tutti in discussione perché quello che sta accadendo non è accettabile non è giustificabile ci sono organismi come le Nazioni Unite che stanno facendo i salti mortali
Io come missionario o una grande comprensione nei confronti di questi organismi di queste agenzie il problema di fondo è che l'ONU ha le mani legate
Perché il loro può muoversi solo se i governi lo permettono abbiamo visto la situazione di Timor Est ricordo il dotto Staffan De Mistura quando intervenuto ad una trasmissione di Rai tre
Diceva così Annan il segretario generale di Nazioni Unite tenta di fare quello che può ma se i governi non decidono se i governi dall'alto non benedicono e sappiamo che i governi che decidono sono pochi
Sono pochi
E noi li conosciamo sono qui Stati Uniti alcune grandi potenze europee e allora io credo che questa ipocrisia debba essere denunciato lo dico a nome del mondo missionario se vogliamo essere davvero amici dei poveri mi fermo qui
Il tempo tempo è tiranno diamo la parola al professor Mario Morcellini professore di sociologia della comunicazione all'università la Sapienza
Abbiamo avviarci a chiudere Emily compete la l'intervento più complicato che è quello di cercare di vedere se possiamo tradurre i tanti impegni gli attacchi le requisitorie le testimonianze civili in video e in voce in coerenti adduzioni di comportamenti e qui di solito l'accademia Nonda buone prove ma sono confortato
Nell'assumere degli impegni anche da parte del rettore da parte del professor Guerritore anche dalla presenza in sala di ragazzi perché noi decidiamo pubblicamente di colla di continuare a collaborare con loro vogliamo su per questo impegno di usarli come un primo tramite per allargare questa sensibilità e per farne una leva per aprire di più la comunicazione sulla fame
Io ti portano via non più di due o tre minuti dedicati ad assumere ripeto impegni concreti
Impegni che nascono dalla presa d'atto delle responsabilità che ci competono il rettore ha aperto con parole tutt'altro che retoriche
Ha ricordato che la Sapienza non vuole essere una stampa antica se mai qualcuno avesse sospettato
Ha collocato coerentemente l'università e la sapienza accanto alla società civile accanto ai responsi Ali ai media ai professionisti della comunicazione più ai professionisti che ai media perché i media
Escono forse troppo gratificati da questa mattinata mentre noi sappiamo che se non ci fossero singolari testimonianze individuali
Oggi la analisi che dovremmo fare della stessa capacità di copertura da parte della RAI detta servizio pubblico su questo argomento la diagnosi sarebbe drammatica spietata
Allora il primo impegno che noi ci assumiamo come studiosi di comunicazione come studiosi di società è quello di far sì che
Nei prossimi anni nel prossimo convegno per il quale noi abbiamo già una proposta di titolo la fame dei bambini tradire e fare sia quello di dimostrare che quanti si occupano in modo pionieristico di comunicazione su questi temi sulle contraddizioni sulla fame sulla guerra
Non siano più gente strana com'è oggi abbiamo dovuto ascoltare dal nostro regista abbiamo bisogno che questa testimonianza questa capacità
Professionale dei media non diventi eccentrica
Fiore all'occhiello testimonianza individuale ma diventi normalità del vissuto professionale della comunicazione oggi non è così su questo quindi noi ci impegniamo a mettere in campo una ricerca per cui chiederemo al rettore a soggetti pubblici e qui intervenuti le risorse che coinvolga anche le scuole superiori che cengia amo anche a a premiare che dimostri la totale inconsistenza di temi di questo genere nel tessuto pubblico dalla comunicazione e quindi che dimostri quanto fra rischiano di diventare una copertura un alibi le poche generosa ed eccezionali testimonianze che avete visto stamattina
Il nostro problema quindi sarà quello di allargare la comunicazione speriamo tra un anno di rivederci qui e dimostrare che abbiamo assunto impegni coerenti
Lo spirito che ci anima è quello che siamo nell'età della comunicazione che se era possibile nelle società del passato che contraddizioni sconvolgenti come quelle che abbiamo visto provocazioni Desire del nostro assistere ai media
Potessero sopravvivere in un mondo in cui la comunicazione non faceva la differenza oggi non è eticamente e deontologicamente ammissibile né per i ricercatori né per gli operatori dei media che non si sappia della fa e questo è il problema con cui noi ci dobbiamo misurare noi abbiamo l'illuministica consapevolezza che sapere di più significa provocare risposte ed azioni coerenti e comportamenti
Provocare quelle che ce l'anta chiamava via d'uscita quindi a nome anche del rettore se posso esprimere questo apprezzamento per lui l'insieme dei nostri lavori a nome del professor Guerritore
Che ringrazio per lo zelo che ha messo nelle mettere in campo questa iniziativa noi assumiamo l'impegno di fare ricerca di fare testimonianza
Di fare lobbying di costo continuare il patto che ci è stato proposto e il primo evento elemento di questo patto sarà di darci un appuntamento di qui a un anno per verificare quello che tutti in m avremmo fatto e nell'ottimistica idea che anche la premiazione di oggi non sia una cerimonia retorica ma sì all'inizio di un percorso di collaborazione dell'Università con l'esterno
Che ci veda meno distratti meno insensibili più attivi
Più capace di eccitare la nostra coscienza su questi temi le ringrazio
Gli amici di RAI tre mi hanno promesso che c'era la una volta continueranno ce lo auguriamo ardentemente ci sarà ci sarà una seconda volta
Speriamo
Dicevo prima il tempo è tiranno credo davvero che sia giunto il momento
Sì sì sì lo so lo so lo so
Avete visto che è stato allestito è allestita una mostra dei lavori degli studenti delle scuole elementari e medie che hanno diritto ad un concorso della FAO e del Ministero della Pubblica Istruzione il tema era riflessione messaggi sul tema della fame nel mondo
Credo che sia giunto il momento di premiare questi ragazzi
Che tra l'altro sono stati così pazienti da da attendere fino alla fine di questo incontro li chiamiamo verranno premiati da sua Eccellenza l'ambasciatore Manfredo Incisa di Camerana
Se vogliono venire qua davanti
Scusate nella voce
Ha scritto questa riflessione dopo aver visto un documentario sulla fame in Africa in seguito al lavoro svolto in classe sui diritti umani
In
Ciao Africa un saluto da tutto il mondo che ti vuole aiutare
Ciao bambina affamati Chavo persone morenti c'ha fame Manetti
Quando si parla dell'Africa si pensa immediatamente alla fame
Perché perché deve essere così Tecchio un bambino come me demolire ogni giorno straziato dalla fame mentre nell'asse tavole traboccanti pietanze squisite
Se potessimo a rispondere a tutte queste domande certamente certamente avremmo già risolto i problemi dell'Africa e degli altri Paesi proveniva
Ma torniamo a quel terzo alle spalle nel nostro passato cosa vediamo ieri da morti distorsioni sfruttamento e soprattutto schiavi neri si è uniti schiavi imposto oppressi da Bianchi avidi e incontentabili
Che meschini siamo stati come popolo contestazioni come esseri umani accecati da denaro e dalla ricchezza
Provate a scavare nei nostri cuori a cercare la vostra piccola coscienza pezzi la mia si è disintegrata completamente è stata azzannata lentamente dal rimorso
In fondo è anche colpa nostra se il Terzo Mondo ora si trova in queste condizioni pietosi
Ma il nostro disinteresse verso questi popoli a permesse ripetersi di realtà interni che hanno raso al suolo una società intera ora distrutta
La cosa che mi ha colpito di più essa dall'indifferenza da parte di tutti noi nel vedere le immagini strazianti nei documentari di televisioni
Pompando bombardati continuamente dalle Stiffi visioni abbiamo finito per abituarci a tutta questa miseria forse non tutta la realtà ci viene mostrata forze alcune cose e terribili probabilmente ci vengono nascoste
Ma quando ho visto a scuola con i compagni quel servizio sull'Angola ho capito che c'era realmente qualcosa di orrendo e talvolta porosa
Le immagini che si susseguivano velocemente erano crudeli e lenti e terribilmente veri Chuck stavo guardando non era un film di fantascienza ma vicende reali una cosa che non si limitino facilmente
Notte e giorno quelle stesse Selene che assegnavano alla lista facendomi sprofonda in uno stato di totale confessioni
A volte non potevo fare a meno di piangere le mie lacrime rappresentano quelle di milioni di bambini disperati ma cosa contano le lacrime di noi ragazzi in questa società niente
Ma vi prego fate che nel pianto vanno considerato da qualcuno o che almeno serva a qualcosa ciao Africa forte stiamo venendo a salvarti
Noi siamo coscienti che
Gli adulti consapevoli che davvero gli adulti hanno hanno molto da imparare dai ragazzi del bambino
Credo credo che la lezione che abbiamo ascoltato sintetica
Sia stata per tutti noi una grande lezione di vita
E credo che con queste parole con questo messaggio che viene dai giovani dei minori possiamo davvero concludere questo nostro incontro ringraziare questa università e tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata
Grazie
Solamente in poche parole
La mia tutti quanti a essere io
Come l'università ringraziare e sono perfettamente d'accordo con quanto il professor Marcellino detto quello che si esteri dovuta appunto
Per lavori nulli eccetto non saremo cui dell'università questo patto tradire sensibili come sia ai problemi della società vi ringrazio per essere intervenuto