L'approvazione dei Referendum da parte della Consulta org. dal Comitato Promotore dei Referendum per l'abolizione della quota proporzionale e per l'abrograzione del finanziamento pubblico dei partiti presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati

Sospende
è mostrano contro di lei è
E e
Lei
E Senario dove sono Baldas allora
Comitato promotore di il referendum sull'quota proporzionale cioè il referendum per il maggioritario e e comitato promotore anche
Per la
Contro la legge sul fine elaborazione legge sul finanziamento dei partiti
Mi ha invitato oggi vi ringrazia prego professor Baldassarri venne con il
Vi ringrazia perché nella prima conferenza stampa dopo la sentenza della Corte costituzionale
E anche se mancano molte settimane non sappiamo ancora quante naturalmente all'esito referendario diciamo pure che la è la prima conferenza stampa che apre la campagna del
Vi devo intanto dire che due amici due membri del comitato promotore che sono assenti
Ci hanno mandato lettere pregandoli di trasmettere Antonio Martino e all'estero dice considera i miei presente con con entusiasmo che la straordinaria importanza
Di questa nostra battaglia merita Alfredo Biondi che in aula presiedere pochi minuti quindi dice va il mio saluto tutti con siti RAI presente spero di poter intervenire in prosieguo nelle successive questo siamo qui per dire due cose che ci sembrano particolarmente importanti in questo momento
Il referendum sulla quota proporzionale referendum anti maggior Dario e il referendum trave di tutta la vicenda referendari
Oggi sì con del Corvetto con questo referendum si si chiude se vinciamo
Crediamo di vince un ciclo di iniziative una battaglia inizia esattamente dieci anni fa dottore primi firme raccolte
A partire dalla prima del mille novecentonovanta inizio la campagna referendaria per dare all'Italia insiste maggioritaria posto quello proporzionale
Se vinceremo questa battaglia si chiuderà l'Italia avrà finalmente un maggioritario compiuto
E se vinceremo
Questo
Io credo che vorrei mo'che fosse sottolineato noi siamo convinti che questa vittoria referendaria e la strada per mi pare a chiudere la transizione anche costituzionale dando abilità via il premier eletto direttamente deficit
Con i primi referendum abbiamo dato all'Italia ricordiamoci l'elezione diretta del sì
Con questo referendum se lo vinceremo daremo al Paese il sindaco ditta
Cioè il perenne eletto diretta
E potremmo dire di a venne finalmente questo punto con coglie insomma questa lunga transizione che parte
Dagli ultimi anni della prima Repubblica
E vuole dare all'Italia uno stato istituzioni stabili europee e
La seconda cosa dite che è noi ci proponiamo di chiedere
Un incontro con il governo col ministro dell'interno in particolare perché non intendiamo permettere che questo referendum si svolga come si è svolto purtroppo quello del di ciò io l'anno scorso con migliaia di morti iscritti nelle liste elettorali
E con due milioni e mezzo di cittadini residenti all'estero mi son trovato nella sostanziale impossibilità di rotta
Che i morti siano cancellati dalle liste che i recidivi possano serviva sintetica andremo su largo da no al ministro dell'Interno chiediamo anzi un incontro
Informi a me ma voi anche contro ufficiale col ministro dell'Interno per dire che referendum lo ha fatto facendo votare chi può ma togliendo dalle liste elettorali si può
Sarebbe oltre una rigoroso accertamento le liste elettorale
Sarebbe veramente il caso di
Incomincia la verità per il referendum a portare in Italia il voto di chi sta all'estero per corrispondenza
Tanto più che il referendum non ci sono problemi di collegi elettorali non si lotta per cui dopo il deputato Massimo semplicemente non sia il voto è uguale sia bensì quello che Ceriano l'ordine lombardo non ci sono problemi
Questo intatto e noi di trascritti hanno
Son due cose insomma credo che se noi vincere il referendum e dopo il referendum potremo finalmente dare all'Italia la grande riforma costituzionale con un governo in eletto dai cittadini
Questa lunga lunghissima troppo lunga trasformazione
Transizione che sta durando potrà finalmente vedere la parola fine elitario potrà dire veramente di essere entrata nel novero degli Stati più moderno più e con istituzioni all'altezza delle esigenze del nostro Paese sa veramente una lunga battaglia troppo lunga ma che avrà dato uno straordinario
Grazie ho finito
Cosa le ha detto Mario sono assolutamente chiare c'è poco da aggiungere naturalmente la transizione verso la Seconda Repubblica come voi sette sapete benissimo non è per nulla lineare e anzi il rischio di trovarci oggi ad una inversione di tendenza anche laddove noi siamo convinti che con questo referendum si aprirà finalmente la strada ad una riforma costituzionale
Sappiamo anche che questo referendum metterà un punto fermo rispetto a un problema che c'è
C'è chi sogna un presidenzialismo partitocratico fatto Oddi coalizioni lacerate e concorrenti al loro stesso interno l'abbiamo avuto il grande successo elezione diretta del Presidente della Repubblica e la presidente della Regione ma sappiamo bene come il sistema elettorale sia in contraddizione con le elezioni dirette purtroppo temiamo che presto se ne vedranno gli F che quello che noi affermi a amo con la campagna referendaria che abbiamo rilanciato all'indomani dei il diciotto aprile scorso è che non ci può essere un vero passaggio il sistema se non viene cancellata la proporzionale
Quindi presidenzialismo e maggioritaria sono le linee guida che e ci ispiri hanno e con questo referendum e con l'altro quello per l'abolizione del finanziamento pubblico a questi partiti nelle forme che sono state introdotte di falsa rimborso lettore alé andiamo nella direzione giusta queste sono le condizioni di base essenziali per poter spingere l'involuzione partitocratica e proporzionalista
Che è in corso il nostro Paese che rischia di essere cementata attraverso passaggi quotidiani
Abbiamo verificato la scorsa settimana con il dibattito sulla par condicio e altri dibattiti dello stesso genere si presenteranno quindi
Il maggioritario come punto fisso e di non ritorno questo il messaggio che noi introdurremo durante la campagna referendaria che questo con chiarezza e senza possibilità di ambiguità continua ad affermato no alla confusione partitocratica se al maggioritario come premessa di una Costituzione nuova che Segni effettivamente la fine di una transizione che rischia di somigliare troppo ad una ammuina
Si deve per forza di cose devo difendere le certi re etica in questo caso realtà sorge ma e dicono fin d'allora anti partitocratica cit quello per abolire la residua quota proporzionale nella legge elettorale e quello per abolire la legge che ripristino al finanziamento pubblico cappellano don lo come rimborso elettorale
Siamo stati soddisfatti del giudizio che ha Espresso la corte ammettendo i due referendum siamo già impegnati per fare in modo che in occasione dello svolgimento dei medesimi vi sia soltanto il raggiungimento del posto ma dissidi a per tutti la possibilità dati di esprimere liberamente con il voto un giudizio ripeto perché condivido i concetti espressi poca anzi circa la necessità di fare in modo che una volta a definita prescelta popolare per volontà popolare lo zione sulla legge elettorale senso compiutamente maggioritario io si possa dar corso anche ad una riforma della forma di governo rilanciando il modello presidenzialista
Alleanza nazionale e da sempre una forza presidenzialista vede nell'affermazione della legge elettorale maggioritaria una via per a fare in modo che il presidenzialismo di cui tanto si discusse e che purtroppo a livello nazionale nomina è diventato realtà Possa tornare ad essere oggetto di discussione e mi auguro di approvazione da parte del parlamento quanto alla
Sito tentato sulla protezione dei della contributo elettorale presentato come rimborso delle specie credo che vi sia in tutti tranne che nei partiti perché in questo siamo orgogliosi di essere isolati ma vi sia in tutti tranne i partiti la convinzione sfrutta della necessità di approvare quel quesito perché si tratta di un quesito che riafferma una volontà popolare espressa in precedenza con altro referente e disattese successivamente dalla partitocrazia
La sua valenza
Volevo solo
Ricordare
La settimana scorsa
è avvenuto quasi per una congiunzione astrale
Con una precisione da calendario astronomico esattamente due mila anni dopo esattamente due mila anni dopo
Abbiamo assistito
Alla
Ad un Erode che ha fatto o ha tentato di fare la strage degli innocenti in questo caso è stata fatta la strage dei referendum
E come due mila anni fa come tutti noi sappiamo quell'Erode in realtà era un re il locale
Sostanzialmente figurativo alle dipendenze del potere centrale romano e allora volevo sottolineare questa curiosa questo curioso ripetersi esattamente una settimana fa perché tra Natale e Pasqua corrono i trentatré anni di Gesù Cristo quindi a occhio più o meno era proprio la settimana scorsa che erode fece fare la strada la strage degli innocenti però come Erode
Ha sbagliato perché non è riuscito ad ammazzare proprio quell'innocente giusto
E cioè in in un certo senso il padre un po'i tutti i referendum di liberazione della nostra Repubblica che è i referendum e per un maggioritario serio secco e come è stato appena accennato agganciato ad una indicazione popolare di governo di delega di governo per io ritengo che il cambiamento per prima e seconda Repubblica al di là delle forme di avere un principio di fondo
La prima Repubblica chiedeva al cittadino di dare una delega di rappresentanza
Quando noi andavamo a vota are delegava amo a rappresentarci qualcuno questa rappresentanza decideva poi il governo la Seconda Repubblica non può nascere se non c'è nel voto una delega precisa di governo e se mi permettete questa banale osservazione sul ricorso puntuale a due mila anni dalla storia
Non la dei rivo dalla notizia della settimana scorsa quando ci hanno detto il comunicato quali referendum era stato erano stati apro dati e quali no ha purtroppo la descrivo avendo appena letto e rapidamente valutato le motivazioni
Le motivazioni dimostralo che siamo di fronte a quelle Erode che tutto sommato delega il potere
Al potere dell'Impero romano centrale
Sono motivazioni per quanto riguarda in particolare i cosiddetti referendum sociali assolutamente risibili per tre referendum e si dice
Che se passasse il referendum non ci adegueremo alle norme dell'Unione Europea faccio solo un esempio per non farla lunga quello sul part-time
Il part-time oggi in Italia è possibile con un piccolissimo vincolo che nel momento in cui si fa il contratto
L'orario di part-time è fisso e immodificabile vita natural durante fino all'eternità dei secoli cioè se io sono una persona per quattro ore al giorno tono un orario che è dalle otto e trenta alle dodici e trenta se voglio chiedere a questa persona se è possibile fare dalle nove e trenta alle tredici e trenta rimanendo tutto il resto fermo questo non è possibile
Questo è un esempio molto banale molto concreto
I referendum liberalizzava questi aspetti liberalizzava questi aspetti
E vorrei chiudere con una semplice annotazione in Europa
L'Italia a il record negativo dei cosiddetti contratti atipici cioè dei lavori cioè sibili ne siamo attorno al cinque per cento del totale dell'occupazione la media europea e oltre il quindici per cento i Paesi che hanno abbattuto sul serio la disoccupazione in Europa lasciamo stare gli Stati Uniti in Europa stanno tra il venti e il venticinque per cento
Ora se noi consideriamo che c'è almeno un dieci per cento di lavoro ovvero nel nostro Paese dieci più cinque fa quindici quindi per almeno due terzi queste forme di liberalizzazione non fanno altro che rendere regolamentato e lecito e alla luce del sole trasparente ciò che oggi è né ero e somme verso quindi la motivazione per non procedere alla liberalizzazione qui queste forme contrattuali in realtà significa volle perpetuare le forme di lavoro nero di lavoro sommerso per come tutti sappiamo in questo Paese tutto è illecito tutto non si può fare ma tutto si può fare bastano facce non farlo sapere e allora siccome tutti noi chiudiamo gli occhi di fronte alle il è alta che lavoro sommerso del lavoro nero mettiamoci d'accordo non ce lo diciamo e andiamo avanti esattamente come prima
Debbo concludere rilevando che se mai la motivazione sarebbe dovuta sta essere esattamente l'opposto e cioè i referendum avrebbero adeguato la normativa italiana a quello a quello che è indicato il mio ma ciò che importa al mio dal mio punto di vista in totale che anche questa volta come due mila anni fa c'è stata la strage degli innocenti ma non è riuscito il colpaccio
Perché alcuni referendum che possono fare da Messia sul piano politico con in testa il referendum sul maggioritario non sono riusciti a scovarlo nella grotta di Betlemme e questo referendum è vivo e vegeto e potrebbe far crescere i verve povero della libertà in questa nuova repubblica tutta da costruire ma che con questo referendum possiamo cominciare sul serio a costruire
So io aggiungo solo un piccolo dato poi la parola domande un piccolo dato ma che è significativo
Sul problema del voto degli italiani all'estero che no salvo succosi tutto né come sapete prevede il quorum diversamente da tutte le altre costruzioni di tutte le democrazie liberali che non lo hanno ma questo con la e del cinquanta per cento se noi non consentiamo Agli ettolitri all'estro di votare
Facendo votare per davvero quelli che esistono cancellando i morti fantasmi e come se il corno fosse del cinquantacinque per cento ecco questo è il problema per cui non è possibile solo a livello amministrativo
Certa che le misteriosi possono cancellati morti già qualcosa ma per far votare per corrispondenza i vivi e e richiedere in modo significativo taglienti fantasmi occorre anche provvedimenti legislativi e credo che vadano eventualmente adottati anche complimenti d'urgenza perché al di là del quorum in quei diritto sacrosanto di chi cittadino di poter votare ed è diritto di uno Stato che voglia dirsi civile espungere avere delle liste che siano
Vere non siano false evidentemente
Vediamo
Kelley e referendum arrivò adesso Calderisi il massimo è Berto a quaranta la la quorum arrivi dall'attinge l'affluenza alle urne arrivò a quarantanove virgola otto per cento
Votarono il quarantanove virgola otto per cento degli italiani grazie no no food rito fu corretto alla nel secondo turno alla Cassazione accosta nove otto guardare i lavori va
Be'in Canton di Moggi non è mai stato siamo mai riusciti a farlo ma rinvio in Italia c'è erano circa due milioni e mezzo di italiani iscritti all'estero che erano a parte i morti ultracentenari e quindi così
Io presumibilmente purtroppo volte mi auguro di no ma adesso
A parte questo sostanzialmente c'erano oltre due milioni di italiani che erano stati nella impossibilità di votare non hanno ricevuto avvisi a Lucio capitoline organo sapevano nulla referendum Salgado
Lei dichiara e
Perché siamo alla onorevole c'è un
D'Antona commenta il sottosegretario all'interno di Nieri disse esattamente così disponendo interpellanza nei campi la certezza sulle liste littori città d'Italia i residenti in qualsiasi Paese del mondo con l'attuale meccanismo cioè con le norme introdotte da settantanove in poi e materialmente irraggiungibili il governo alla Camera poi in patria un dato di un elenco di di un vecchio elenco che di settecentocinquantaquattro mila seicentottantacinque lettori che furono introiti inseriti nelle liste d'ufficio e su cui non c'è mai stata fatta una vera verifica sono detti elenchi per cui la legge diceva la legge diceva che non facevano status quella le quindi venti eventi indicativi che andavano non è mai stata fatta fino in fondo una verifica su settecentocinquantaquattro mila cittadini
Dati della vignetta
Sono
Cioè ingegnere seduti esattamente senza che influì solo sul ci sono centinaia di migliaia di persone a cui il pubblico non spediscono cartolina non so perché non sanno a chi mandarla non amo indirizzo nel loro me lei e i consolati ovviamente può essere torna a teorica dir rilevante e quindi non sappiamo conterebbero qui è pesantemente rilevante perché sono un certo può farlo
Sostanzialmente ricorreva al cinquantacinque per cento San
Per cento ventidue anni Walter
Sì
Allora se non c'è altro
A
Anche
A