"Le ragioni di una scelta" org. nell'ambito della Festa della Rinascita

Buonasera
Compagna ministri siamo qua per discutere delle ragioni dall'unità della sinistra saranno con noi questa sera
La portavoce dei Verdi Grazia Francescato il segretario del partito dei Democratici della sinistra Walter Veltroni
E Oliviero Diliberto segretario del nostro partito
Le ragioni di una scelta dicevamo L'Unità dalla sinistra io credo che questo percorso che abbiamo evidenziato sia un elemento di novità di novità dalla scena politica perché non è un approccio della politica di Palazzo un approccio alla politica partendo dai problemi della gente partendo la necessità di risolvere concretamente il problema del nostro Paese è un percorso che inizia a dare i suoi frutti alla Camera dei deputati ridendo occasione i comunisti italiani Leah Rabin hanno fatto delle proposte unitarie per il decreto di programmazione economica finanziaria per la futura legge finanziaria e un contributo quello dei Comunisti italiani dei Verdi che vogliamo metterà a disposizione della realizzazione lo facciamo con il senso di costruire un percorso un percorso che veda anche nella politica una connotazione dalla sinistra
Ed è per l'appunto la novità politica che ne vogliamo introdurrà questa sarà quello della necessità di una confederazione della sinistra aperta a tutti i partiti appartato per le persone aperta in movimento e le associazioni l'idea su una casistica la sinistra e che questa sinistra debba tornare ad essere in campo
Certamente è una sinistra coalizzate attualizzata col centro una sinistra che vedeva nell'impegno unitario una delle una delle questioni prioritarie
Lo superiamo nel due
Assegnare passi
Ora questo nel giardino sia ne discutono a me punto com voi i tre principali artefici prima possibile confederazione a sinistra le dava e ora la parola subito all'amica compagna Grazia Francescato e però un primo giro di interventi
Grazie a voi
Intanto grazie per la parola compagna io so che caduti in disuso in via d'estinzione non si usa più no si ha paura di toccarla questa per ora ma il fondo sempre lasciate perdere la connotazione ideologica e prendete invece la parola dal punto di vista etimologico letterale la parola velistica perché viene dal latino Panis colui o colei con cui si spezza il pane
E quindi una compagna un compagno di viaggio con cui si delibera punti dividono proprio le le i valori più elementari più più importanti quelli che danno la vita
Bene noi dobbiamo fare
Cuocere nella cucina della sinistra anzi della coalizione questo paniere coerente una verde non può capirlo deve essere un pare non transgenico per carità deve essere un paio in via logica
Tanto per cominciare questo questo tornerò
E quando diventi dobbiamo mettere dentro questo pane per farlo lievitare per farla diventare un buon Pagni che faccia bene a tutto il paese si dovrebbe fondamentalmente uno interno e uno esterno
Quale incarna è il ritrovare le ragioni forti profonde di unione autentica e sottolineo autentica
Che non deve essere basata sul tatticismi elettorali su schermi su schieramenti ma sui valori e sui contenuti
Sono gli ingredienti che restano perennemente danni essa può raccontarmi
E questo mantenendo la nostra diversità perché la diversità di ognuno di noi che viene dalla nostra storia millenaria nostro TG dai lunghi percorsi con il vino e le spalle deve essere tutelata deve essere salvaguardata la nostra identità la diversità che c'è un'identità di ricorrere soltanto identità forti
Sicuri di quello che sono di quelli che vogliono possono reggere il confronto con gli altri sono identità deboli
Che litigano che temono il confronto che si spezza una identità forti resistono che sono pronti al dialogo quindi trovare le ragioni che l'unica autentica nella diversità dagli enti per esempio siamo diversi dobbiamo assumere questa diversità fino in fondo
Noi siamo una forza di frontiera di cerniera quasi nella coalizione siamo costruttore di ponti quindi siamo nelle condizioni di poter costruire ponti verso pezzi di società io non penso mai soltanto in termini di politiche di Palazzo
Verso prezzi di soggetti società versi quali altri componenti da collezione possono avere problemi ad avere dialogo faccio un esempio
I radicali
Non abbiamo molte cose in comune molte cose ci differenziano profondamente a cominciare da lei razzista del mercato che la polverizzazione per su questo torneremo però c'è una sintonia una storia diritti civili che condividiamo
Ma dicevo al di là delle forze politiche una sola lancia nei porti verso Monti pensa al mondo dei consumatori al mondo degli agricoltori biologici al mondo dei mestieri verdi sono tantissimi testi società con i quali noi vogliamo costruire un dialogo
Domando ciò che unisce e non ciò che si divide perché il costruttore di ponti dove trovare i punti delle due sponde più vicini e questa è una delle cose che devo fare un'altra cosa all'esterno dicevo della della coalizione l'esterno della sinistra
Non dobbiamo ricominciare quell'umile tenace lavoro che purtroppo è caduto in disuso quello sia andato in estinzione e qualità di essere costruire reti
Dentro il Paese con tutti i pezzi della società sali in modo che riparta quel dialogo soprattutto con l'ascolto della società probabilmente c'è stato poco nella prima parte la posizione che secondo me è stato uno degli elementi determinanti per la
Non dobbiamo tornare scusate sono lapalissiana ad essere no altamente da un partito che non è utile al Paese non ha nessun come dire diritto di sopravvive per essere utile al Paese dobbiamo ritornare ad ascoltare il Paese dobbiamo rincominciare a porci il problema di come dare sbocco politico alle nuove istanze ai nuovi bisogni che stanno sorgendo l'anno
Questi secondo me sono i cui ingredienti con cui far lievitare il TAR noi ci aggiungiamo qualcosa di più
C'è un grande fondo un grande progetto politico quello del futuro sostenibile per magari nella nostra maniera più
Concreta e che è semplicemente quella di dare forza ha un futuro sia socialmente ed ecologicamente corretto mi spiego
Oggi come oggi non siamo di fronte a un modello di sviluppo tragico dal punto di vista ecologico pensate che in trent'anni ci siamo mangiati il trenta per cento delle risorse del pianeta la soltanto ma anche tragico da un punto di vista sociale perché il quattordici per cento dell'umanità Sindoni all'ottanta per cento delle risorse da parte ci siamo noi italiani
Lo sapete quanto consumiamo ogni anno in termini di risorse naturali acqua sabbia per fare in cemento perlomeno altri consumiamo un po'meno lungo cinquanta metri carico di quaranta tonnellate
è evidente pari dal resto del mondo restano le briciole e non ci dobbiamo lamentare se poi molti di questo mondo dimenticato si affacceranno al nostro mondo ricco creando problemi dunque futuro sostenibile è un Giano bifronte ha due facce
Un futuro che sia sostenibile dal punto vista ecologico ma anche sociale
Un grande matrimonio matrimonio tra ecologia ed economia su un piede di pari opportunità magari su questo torno perché adesso non mi voglio dilungare ma questa è la radice la stella polare del nostro sogno del valore aggiunto a penna partiamo alla sinistra e alla coalizione nel suo insieme
Grazie alla Francescato
Abbiamo no parola Walter Veltroni strappando il democratico di sinistra
Intanto io vorrei ringraziare Oliviero Marco accompagna i compagni del Partito dei comunisti italiani terre
Per questo invito e per questa occasione discussione alla quale io attribuisco un'importanza politica rilevanti
La storia della sinistra italiana
Per purtroppo una storia già conosciuto
Divisioni
Scissione
O per altro verso confluenze
è una storia fatta di
Momenti as
Fatta di una difficoltà convivere
Con le diversità
Quando la sinistra estrema e divisione
I lavoratori ceti più deboli le forze più più più credo il Paese
Hanno sempre pagato un prezzo molto alto si si guarda bene la storia d'Italia quando la sinistra
Forse la pagina delle
Ora all'incontro per la pace e contro le dittature che c'erano in tanta parte del mondo
Ma forse non sarebbe un male nei quali insieme abbiamo difeso determinati diritti e valori
O forse l'esperienza di governo che abbiamo fatto in tante regioni in tanti Comuni che stiamo facendo
O forse l'Ulivo nella vittoria del centrosinistra
Tutte le volte che la sinistra ha avuto L'Unità e l'ambizione stare unita senza pensare che questo promesse di per sé comportare annessioni confluenze con riduzioni delle diversità
In quei casi la sinistra ha avuto una grande funzione sto
è per me un assillo
Cercare di portare le relazioni tra le diverse forze dalla sinistra a questa altezza
E cioè
Giustamente Oliviero ed io l'altro giorno credo nella riunione abbiamo detto nella riunione dei segretari di partito abbiamo manifestato la stessa inquietudine su rischio che
Vi potesse essere una trasformazione del sistema elettorale italiano in un sistema nel quale noi che siamo i più prossimi Cosimo di nuovi costretti a fare le campagne
Gli uni contro gli altri invece compromessi
Io penso che questo patrimonio che abbiamo acquisito questo patrimonio che ci ha portato a unire le nostre bandiere
E a unire le nostre culture nostra sensibilità le nostre storie a riconoscerci nelle nostre differenze
E a pensare queste differenze potessero diventare un valore non un disvalore o comunque una ragione di conflitto
Di tutto questo oggi ne abbiamo di nuovo un grandissimo bisogno e io sono qui stasera esattamente per questo
Guardo con rispetto al processo ai processi di aggregazione che sono in corso nel centrosinistra
Non sono tra quelli che pensano che il segretario del partito più grande della coalizione debba immaginare come una sorta di Risiko di dover attribuire a ciascuno un ruolo una funzione ed è una aggregazione del quella da lui preferiti
Io rispetto l'autonomia di questi processi politici
Ed è per questo però che voglio metterci anche come posso dire del quello che io considero essere
Un sogno che prima o poi si realizzerà perché dovrà realizzarsi poi la politica anche una forza che travolge le le le cose piccole
Io sono tra quelli che pensano che le elezioni del due mila uno si possano vincere
O ragione di pensare che
La destra italiana ossia
Assai più impresentabile di quanto non lo stesso non facciamo notare agli italiani
E al tempo stesso che noi insieme abbiamo fatto in questi quattro anni un'esperienza di governo che questo Paese non ha mai conosciuti noi porteremo l'Italia dopo cinque anni alla fine della legislatura unitaria che abbiamo trovato in ginocchio la porteremo
Alla scadenza elettorale la porteremo con un'economia in ripresa con un milione vero di posti di lavoro in più con il debito pubblico ridotto con il deficit di equilibrato
Con le imprese che nascono con ancora tantissimi problemi
Non non vi è chi non li veda e io sento che c'è bisogno di dire agli italiani non dateci il voto per proseguire dateci il voto per una nuova fase l'una nuova stagione
Modernizzazione dinamismo sociale equità sociale diritti civili e diritti sociali è una pagina nuova che si deve aprire noi dobbiamo andare con questo spirito però dobbiamo andare anche con l'orgoglio di chi ha fatto del bene non del male al proprio Paese
Ma se noi vogliamo vincere io sento che una delle condizioni determinanti è che ci sia da un lato una nuova unità della coalizione
Una cosa che abbiamo deciso con grazia Oliviero e gli altri segretari dei partiti dell'Ulivo e chiede autunno faremo una grande manifestazione nazionale una cosa da cento mila persone a Roma
Dell'Ulivo per segnare che ricomincia un cammino che si era interrotto e quando si è interrotto abbiamo pagato un prezzo molto alto
Ma a fianco del rilancio che la coalizione che anche un rilancio programmatico politico c'è un problema che riguarda la sinistra io di questo vorrei parlare prima di conclude
Vorrei parlare dicendo qualcosa di primo luogo riguarda il mio partito
Io considero sbagliata l'idea
Chi si possono ridurre ad uno le culture
L'esperienza le storie i linguaggi le sensibilità che attraversiamo sinistro Italia c'è una storia di
E guardare a questa storia con l'obiettivo di portare tutti dentro è il modo migliore per non fare nessun passo in avanti in direzione di un'unità reale
Io per il mio partito oggi sento che è venuto il tempo di avere ripeto questi due questa definizione l'umiltà l'ambizione
Di progettare
Quello che la sinistra non è mai stata capace di fare diversi ma uniti
Ogni volta che abbiamo scoperto la nostra diversità ci siamo separati scisse abbiamo litigato ci siamo contrapposti
DiVersi ma uniti
Significa immaginare
Che le nostre storie questa parola che grazie giustamente ha ha rievocato è una parola che unisce la storia di molti di noi
La parola compagni sta dentro una storia del movimento operaio della sinistra
Per alcuni dei Verdi magari è una storia un po'diverso alcuni vengono da altri processi da altri profili ma questo ormai vale per tutti abbiamo tutti conosciuto contaminazioni affluenze esperienze
Diversi percorsi diversi che sono ormai dentro ciascuno di noi
Ma è possibile
Che noi dobbiamo essere ancora divorati dal Demone
Della divisione della separazione che la giusta difesa delle nostre identità
Si debba accompagnare la conseguenza della separazione del conflitto
E questa coppia giù vorrei che spezzarsi due per parte mia sono questa sera presso il per dire che sono disponibilissimo a lavorare per spezzare
E per cercare di costruire quella che in Francia si chiamerebbe la gauche plurielle
E c'è una sinistra dentro la quale permangano diverse forze politiche
Ciascuno con la sua identità e ciascuno capace di attrarre ma rettorato
E però che queste forze trovino coesione politica e programmatica
La loro identità viva dentro un'esperienza politica di convergenza sì io guardandomi intorno penso veramente potrebbe essere
Competitiva per essere la prima forza politica di questo Paese
Come vedete io pongo la questione in termini del tutto diversi dal passato
Riconoscimento delle differenze valorizzazione dell'identità ma percorso di unità
Questo ripeto è in primo luogo una correzione come posso dire di carattere culturale prima ancora che politico che deve fare il mio partito e che io sono qui per dire che noi abbiamo fatto
A questo si deve saldare un'analoga capacità di innovazione un analogo coraggio politico culturale
Non si conservano più dei in un tempo nel quale il conflitto politico all'asprezza che ha in Italia è difficile conservare dei germogli insetti
Dobbiamo tutti quanti portare insieme i nostri fiori nella diversità e nella ricchezza dei colori dei nostri fiorista la bellezza della del dell'offerta che non possiamo fare agli elettori dobbiamo portarli all'incrocio dei venti dobbiamo portarli dove la battaglia più dura e dove
Magari siamo tutti quanti chiamati a a esercitare una più elevata e una più intelligente capacità di convergenze di unità ci vorrà del tempo sì è ovvio
Però ormai la politica che dei tempi molto veloci e questo è un problema è un'opportunità
Voi pensate a come era la sinistra tedesca quattro mesi fa sembravano morti adesso sono di nuovo assolutamente in ripresa pensate che cos'era il confronto politico negli Stati Uniti quattro mesi fa e così adesso
Pensate
A che cos'è stato in Italia il passaggio tra il mille novecentonovantaquattro ed elezioni comunali del mille novecentonovantacinque o a rovescio quando noi vincemmo tutte le elezioni comunali nel novembre del novantatré e quattro mesi dopo c'era Berlusconi a Palazzo Chigi
L'elettorato si muove con grande rapidità
E chiunque di noi pensi che siamo ancora negli anni Settanta che si spostano i blocchi elettorali come se fossero l'allarme delle masse umane che si muovono sulla base dell'indicazione di qualcuno che sta in testa alla colonna si sbaglia oggi c'è una grande rapidità questa rapidità chiede però anche alla politica alla fine
E io sono qui stasera con grazia come leader con Marco
Per dire che le nostre diversità sono il valore lo saranno lo sono oggi e lo saranno per un periodo non breve ed erano sta storia
Ma che questa diversità
Non sono in contraddizione o in contrapposizione con un'esigenza di convergenza di unità e di definizione di una sinistra plurale che questo Paese nella sua lunga storia non ha mai conosciuti
Quando l'ha conosciuto ha vinto la destra io mi auguro che dentro il centrosinistra dentro questa coalizione che rilanci l'idea e la strategia dei riformisti sia possibile
Cominciare questo cammino del tutto nuovo nella storia politica nella tradizione della sinistra italiana non più scissioni non più divisioni non più annessioni ma riconoscimento delle diversità lavoro per un per l'unità diverso ma uniti penso che se lavoreremo in questo senso come voi avete già cominciato a fare aiuteremo la sinistra eviteremmo tutti nuovi a vincere le elezioni del due mila e
Grazie al compagno Veltroni diamo ora la parola Oliviero Diliberto segretario dei Comunisti italiani
Io non so creare compagnie cari compagni se vi siete resi conto sino in fondo
Della importanza di questa nostra riunione di stasera
E cioè questa non è una delle tradizionali e solite occasioni determinata dalle feste festa de L'Unità festa di rinascita e quant'altro
Siamo in una fase particolare
E siamo
Pienamente immersi in un cammino
Gambino che come diceva adesso Veltroni è poco prima la Francescato
Starr incominciando a parlare i temi della unità
Io credo che questo sia un fatto di grandissimo rilievo politico
Al quale il nostro partito ha tenacemente lavorato perché i processi non si determinano evidentemente per caso o spontaneamente
Ci stiamo lavorando da tempo
E abbiamo trovato nei gruppi dirigenti degli altri partiti della sinistra
Una consonanza e un una disponibilità altrettanto forte rispetto alla nostra
Io cercherò di fare un discorso come è mia abitudine molto crudo
Cercherò di parlare parole di verità
A questa platea e ai miei interlocutori
Per poter portare un contributo vero alla nostra riflessione comune
E partirei da un alcuni dati numerici aritmetici
Che sono
Essendo dei fatti sono più testardi dalle opinioni come si suol dire
Il centrosinistra
Nelle ultime tornate elettorali cioè le europee del novantanove le regionali del due mila
Ha perduto rispetto al mille novecentonovantasei ha perduto più di tre milioni di voti
Tre milioni di voti
Che non sono andati a destra
Perché la destra in numeri assoluti non aumentato i voti
Quei tre milioni e passa sono quasi tre milioni e tre di elettori che hanno votato per il centrosinistra nel novantasei
E che sono spariti per così dire sono voti andati nella astensione
Cioè i nostri elettori
Delusi disillusi sfiduciati che non sono andati a votare non se la sono sentita di votare a destra
Ma non se la sono sentita neppure di votare per noi
Noi coalizione noi centrosinistra
Anche perché vedete ricco qualcuno ricordava
Nei giornali nei giorni scorsi la famosa frase di votare turandosi il naso
è facile votare turandosi il naso a destra
Ma i nostri partiti turandosi il naso non rivolta a nessuno o piacciono o non piacciono
Perché il nostro soprattutto il voto di sinistra un voto consapevole un voto di appartenenza divide entità tra l'elettore il proprio popolo diciamo e i partiti
Facciamo un esempio ancora numerico che riguardano i comunisti
Rifondazione comunista nel mille novecentonovantasei quando eravamo tutti insieme dentro Rifondazione
Ebbe nel novantasei quindi quattro anni fa
Tre milioni e mezzo di voti
Nel novantotto c'è stata la scissione
Nel novantanove alle Europee del novantanove quindi un dato proporzionale perfetto si possono fare i raffronti dato nazionale
Nel novantanove i comunisti italiani hanno preso seicento e passa voti seicento mila e passa voti
Rifondazione comunista quella che è rimasta Rifondazione ha preso un milione e cento mila voti
Cioè sommando i due dati un milione e settecento mila
In altri termini la metta esatta dei voti che tutti insieme prendemmo nel mille novecentonovantasei non un'era geologica fa tre anni prima
Questo dato
Evidentemente ha una valenza politica non soltanto per quanto riguarda l'astensione ma anche per quanto riguarda quello che dice il compagno Bertinotti Bertinotti dice la sinistra ha perso perché non è stata sufficientemente antigovernativa diciamo così
E invece anche lui ha perso metà dei voti
Quindi questo dato vigente di nostri compagni di elettori comunisti che non sono andati a votare parliamo di un milione e settecento mila voti dispersi una enormità
Questo dato interno droga nello stesso modo la sinistra che sta al Governo e la sinistra che sta all'opposizione del governo
E dunque non non si scappa
Non si trova non si può e non si deve trovare la facile scorciatoia di dire accentuiamo la linea di opposizione per ritrovare i voti perché non è così lo dicono i numeri che non è così
Evidentemente vi è una crisi generale di identità di tutta la sinistra di tutti i pezzi gli spezzoni dalla sinistra che sono appunto oggi frastagliati e abbastanza dispersi
Come fare a recuperare questi voti
Uno è evidentemente uno dei temi da da sollevare da coltivare da promuovere sicuramente il tema dell'unità su cui tornerò nella parte finale del mio intervento
Ma vorrei dire che c'è un primo punto
Che è un punto che noi non possiamo eludere
E cioè che per recuperare i consensi
La sinistra deve banalmente riprendere a fare la sinistra
E cioè riprendere quella capacità di suscitare
Emozioni sensazioni passioni la capacità di stare in campo per promuovere le lotte per organizzare lotte insomma per dirla con una parola semplice la sinistra è tale se sceglie con nettezza
Anche se essi anzi soprattutto se è una sinistra al Governo se sceglie con nettezza da che parte sta e ciò è
Voglio
Voi della sinistra perché è nata
Un secolo e mezzo fa
La sinistra è nata a tutela dei ceti più deboli della società
Il partito sorride la Lega Operaia il Partito socialista prima poi la scissione da cui è nato il Partito comunista
Ma di scissioni uscisse Dione comunque il tema era come tutelare difendere e promuovere la condizione delle classi subalterne
Badate questo si deve fare
Senza demagogia senza estremismo perché le parole servono a pochissimo
Ma si deve saper fare dando l'impressione al nostro popolo quello appunto che non va più a votare che la sinistra e questo
Perché vedete la cosa che
In tutte le campagne elettorali ultime che a me ha più colpito
E che il dato più preoccupante in assoluto
E che nostri elettori pezzi dal nostro popolo a me
E immagino l'abbiano detto a ciascuno di voi in tante occasioni ma parlo di me stesso a me hanno detto nostri nostre donne nostri uomini hanno detto massima tanto siete tutti uguali
Destra o sinistra
Allora questo è il tema innanzitutto che noi abbiamo di fronte innanzitutto
E vedete
O noi riprendere onore riprendiamo a fare
Quella che una volta si chiamava la battaglia delle idee
La voglia di contrastare le idee dell'avversario sui grandi temi che abbiamo di fronte sui dimostrando che abbiamo un sistema di valori che è diverso ed alternativo a quello di Berlusconi
O noi facciamo o noi faremo questo o altrimenti non ce la faremmo
Cioè il tema dei contenuti delle idee e dei valori delle idealità noi dobbiamo essere in grado di riprenderlo
Dobbiamo sforzarci tutti insieme e ciascuno dal suo angolo visuale di farlo
Non possiamo più permetterci il lusso di inseguire la destra sul suo terreno
Ma
Voglio fare solo un esempio su questo
Che è un esempio però delicato molto delicato per la sinistra
Noi abbiamo tutti quanti letto con con molto interesse un recente articolo di Veltroni sul tema della libertà
Tema della libertà è un tema
Fondamentale per la sinistra
Noi abbiamo consegnato provate a pensarci abbiamo consegnato il tema delle libertà a Silvio Berlusconi
Berlusconi ha chiamato il suo orario a sua aggregazione il Polo delle libertà
Adesso si chiama la Casa delle Libertà e dentro la Casa della Libertà ci stanno Bossi Fini e persino Rauti la Casa delle Libertà ma badate che questo è drammatico
Io credo che noi dobbiamo riprendere a parlare di libertà e vidi ritti di diritti
Senza avere alcun timore di riprendere questa battaglia
Naturalmente sapendo coniugare questi temi con quelli squisitamente di classe
Perché anche i principi penso al principio di eguaglianza così solennemente proclamato nella nostra Costituzione all'articolo tre
Ha un senso proclamarlo sei insieme si dice che il principale ostacolo lo scrive proprio la Costituzione al dispiegarsi delle quali Ansa sono le differenze di classe
Ma insomma non la voglio fare lunga i temi e i contenuti contano
Contro e contano i comportamenti
I comportamenti concreti i comportamenti individuali
Perché
Noi abbiamo dato ogni tanto un'immagine
Della sinistra
Francamente un po'penoso
Quando esponenti della sinistra
Litigano tra loro per i posti
Per le poltrone
Per ambizione personale
Io credo che questo sia
Il nostro popolo dai nostri partiti
Noi dobbiamo iniziare dobbiamo iniziare a invertire questa tendenza
E in e dobbiamo invertire questa tendenza dando dei segnali che partano da noi stessi
Perché le chiacchiere sono una cosa i fatti sono un'altra
Io ho provato io ho provato a dare innanzitutto al mio partito
Un segnale
In un momento difficile
La crisi del secondo governo D'Alema dopo la sconfitta cocente delle regionali
Ho provato a dare un segnale individuale
Perché bisogna riprendere anche come dire a parlare delle persone in carne ed ossa e a partire da sé come ci hanno insegnato le compagne
Io ho rinunciato volontariamente
A fare il ministro
E non l'ho fatto perché io sono più bravo degli altri o più buono degli altri l'ho fatto per dare un segnale politico
Al mio partito
E dare un segnale politico al nostro popolo al popolo dalla sinistra un segnale semplice
Nel quale banalmente io volevo dire
Guardate che non è vero che siamo tutti uguali non è vero perché ci sono ancora dei dirigenti della sinistra che non litigano non ambiscono e non si attaccano alle poltrone
Badate
Bisogna che non soltanto uno o due
Diano questi segnali
Noi dobbiamo dimostrare che facciamo politica per disinteresse non per interesse
Perché così è diventata grande la sinistra italiana nei momenti migliori io voglio ricordare un personaggio molto caro credo a tutti quelli che stanno da questa parte del
Dell'uditorio ma presumo molto caro a tutti i presenti
Io mi ricordo molto bene anche perché e la mia generazione di di nascita politica mi ricordo molto bene dire negli anni settanta
Quando un grande segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer parlava bella da vivere zitta dei comunisti
E diceva che i comunisti sono diversi dagli altri ma oggi che non c'è più quel partito voglio dire la sinistra e diversa dagli altri innanzitutto moralmente prima che politica me
Questo il primo punto il secondo vado molto rapidamente quello dell'unità
Io sono particolarmente soddisfatto come ovvio
Della circostanza che siamo riusciti compagni Verdi e noi a fare un primo a produrre un primo fatto politico di unità di unità abbiamo parlato tante volte
Le nelle settimane passate i Verdi e i Comunisti Italiani hanno siglato un patto di unità d'azione che partiva proprio dei contenuti
Le politiche ambientali e le politiche sociali pensioni salari lavori usuranti e quant'altro
Quindi quella in quel matrimonio tra economia e ambiente politiche ambientali di cui parlava la Francescato
Patto che è stato siglato in una conferenza stampa due settimane fa questa settimana abbiamo tenuto le la prima riunione congiunta dei gruppi parlamentari dei delle due forze politiche stiamo cioè producendo sul terreno dell'Unità un grande sforzo
E questo è un inganno mette minimamente in discussione le nostre diversità le identità di ciascuno di noi i comunisti sono diversi dai Verdi e viceversa com'è ovvio
Ma siccome abbiamo trovato sui contenuti del Documento di programmazione economico-finanziaria e sulla legge finanziaria poi una comune identità una comune visione dei problemi a partire da quei contenuti abbiamo detto ma insomma facciamo una battaglia unitaria
Questo nostro patto a disposizione di tutta la coalizione
Tanto è vero che cercheremo di organizzare per settembre una riunione
Il nostro patto viene presentato all'intero centrosinistra per cercare di fare anche dentro il centrosinistra una battaglia politica
Spostare tutto il centrosinistra se ci riusciremo o comunque tutta la sinistra su politiche sociali ed ambientali insieme
Noi crediamo che questo patto
Tra noi e i Verdi ovviamente non debba fermarsi a noi il verde
Siamo due forze politiche con una forte identità maturata in in anni difficili
Anni anche di diaspora lotta politica dentro la sinistra vogliamo mettere questa unità al servizio di quello di cui parlava Veltroni
Cioè di un progetto più ampio dove possano convivere le diversità e un livello più alto di unità
E badate che non è impossibile
Non è impossibile la disponibilità che oggi ha manifestato il segretario del partito più grande della sinistra il segretario dei DS i compagni o Veltroni
E di grandissima importanza
Noi speriamo che si possa ulteriormente allargate
Io credo che questa sia una buona strada sì anche una buona politica
Perché vedete finisco
Noi siamo un piccolo partito i comunisti d'avere solo un piccolo partito
Abbiamo tuttavia pure essendo piccoli numericamente abbiamo una grande ambizione
Che è quella di essere il uno dei possibili rilievi IP per così dire una delle possibili cerniere di un'operazione politica più ambiziosa che tenga insieme
Tutte le forze della sinistra ciascuno con la non solo con la propria storia io Veltroni come noto veniamo da una stessa storia ci siamo poi divisi ad un certo certo punto del percorso
Diverse storie ma anche diverse identità tua Ali Veltroni è approdato al socialismo europeo l'idea di partito diversa da quella comunista io sono rimasto orgogliosamente comunista
Ma a me da comunista nel Partito comunista quello grande quello dove credo la maggioranza dei presenti sono nati e cresciuti in quel partito hanno insegnato una cosa
Che non mi dimentico mai quando faccio politica
Ed è che se siamo uniti possiamo provare a vincere
Se saremo divisi e il sicuro che saremo sconfitti
Ecco allora il senso di questa iniziativa che noi abbiamo chiamato confederazione si potrà chiamare come si vuole nel senso di un'iniziativa che non serve ai singoli partiti cui rappresentati o agli altri
L'unità non serve ai partiti l'unità delle forze della sinistra serve ai lavoratori italiani per rappresentarli a difendere il loro i loro interessi e i loro diritti che oggi sono messi in discussione
Ecco il senso di questa iniziativa e su questa iniziativa su questa prospettiva potete stare certi che io personalmente il nostro partito si spenderà e dedicherà ogni propria Energia grazie
Grazie Oliviero Diliberto io non so se tra i presenti se quel compagno che siamo allora la barca non abbiamo siamo partiti mezz'ora prima l'inizio del dibattito con la barca rossa e questo compagno si diceva mentre stavamo per scendere si facevano augurio
Era suonava la chitarra con ottimi stornelli sia fatto l'augurio di unità io credo che gli interventi dei tre segretari nel breve tempo che è stato loro concesso abbiano segnato un punto di unità forte vorrei chiedere a loro adesso
Alcuni argomenti perché credo che poi dalla politica bisogna poi scendere ai fatti concreti e chiederei ai nostri interlocutori degli atti gli argomenti con cui noi intendiamo affrontare la prossima stagione politica la legge finanziaria
Quegli argomenti che dovranno dare soluzioni concrete a problemi concreti e se non lo sapremo fare probabilmente Cavalier Berlusconi non sarà così uno smagliante sorriso come vedete le carte nei cinque mila cartelloni che ha sparso in tutta l'Italia alle prossime elezioni politiche Grazia Francescato
Vorrei tornare se ve lo permettono secondo sulla diversità e spiegare perché per noi Verdi l'autonomia e la diversità sono valori assolutamente irrinunciabili tanto più in questo momento
Non solo perché come diceva Veltroni nel nostro partito nel nostro movimento né preferiamo chiamarlo movimento confluiscono storie di sinistra storie di sinistra non sono ma perché esiste quello che Veltroni ha chiamato la velocità del cambiamento che chiamo il fattore T
Che sempre di più sconvolge l'intero pianeta con formazioni diciamo di politica inedita e vado a spiegarmi
Prendete Seattle io ero l'unico leader della coalizione presente in quella città che badate bene pensate l'ironia della scelta è una città che la culla della sinistra americana
Quelle del WTO o di
Diciamo gli antesignani della globalizzazione l'avevano scelta soprattutto perché c'è Bill Gates
Voi sapete che l'azienda di Beckett a sedersi attorno danno scoperta un certo e lì è stata la beffa della storia che l'ala sinistra
In cui ha rischiato nella culla per loro pensavano fosse ormai un relitto era più che mai viva e vegeta e si è mostrata nelle strade
Ma non era soltanto il popolo della sinistra americana quello che c'è sulle strade di Seattle un popolo molto composito
Che ha segnato un'alleanza storica direi epocale
Tra i paladini dell'ambiente c'erano i verdi gli ambientalisti naturalisti i difensori dei diritti dei lavoratori perché c'era un un grosso sindacato americano ma c'è un anche quelli lo chiamò il blue collar cioè i lavoratori metalmeccanici carpentieri
E poi il difensore dei diritti umani e civili c'erano presenti i rappresentanti dei popoli oppressi del Tibet della Nigeria e quindi un esercito composto che per la prima volta
Si trovava in piazza assieme e si scambiano i messaggi
Vi faccio un esempio tutti i lavoratori in tute blu portavano un cartello su cui era scritto per gli alberi e per fortuna Isonzo Jobs per gli altri per i posti di lavoro mettendo prima gli alberi gli ambientalisti starci di Sierra Club che aveva diciamo una piuttosto aristocratici perché esistono da cento anni portavano i cartelli quello il sei voti o non va bene per i lavoratori non va bene neanche per noi
E gli oppressi del Tibet portavano i cartelli per la liberazione del Tibet ma anche delle tartarughe perché le tartarughe piccola parentesi vengono catturate con le reti dei pescatori c'è tutto un discorso economiche ambientali insieme quindi e diciamo che fa parte del capitolo ecologia ed economia
E dunque qual è stata veramente una manifestazione di alleanza inedita che sta proseguendo velocissimamente parte dice all'elettorato cambia di minuto in minuto pensata negli Stati Uniti di arrivata ieri una lettera un e-mail del per gli americani
Si sta creando un'alleanza tra i blog voglia quindi questi queste tute blu ai Verdi
Qualcosa che sarebbe stato assolutamente impensabile fino a tre mesi fa
Fino a due mesi fa e questo è un altro nega questo avvocato ambientalista che si sta mettendo in mezzo nella corsa tra Bush e Gore sta raccogliendo sempre più consensi
Che attualmente negli Stati Uniti arrivare al cinque per cento estremamente arduo però voglio dire il tempo sta velocemente facendo buttare tutto un altro versante sono stato in Messico recentemente per fare da osservatrice internazionale alle elezioni presidenziali
E lui tutto il contrario i Verdi non erano col primo anche perché il Partito rivoluzionario istituzionale già volute dall'istituzionale su contraddizioni in termini un ossimoro
Divorzio all'una leva in me più nulla e quindi è stato abbattuto da uno
Che io guardavo comporta per
Messicani si fossero alleati con l'Ulivo però mi hanno spiegato che dato che lì hanno a che fare con la sinistra obsoleta che non prende minimamente in considerazione i temi ambientali
Sono stati obbligati a schierarsi con questo comparto Fox ma che la cosa importante è un a provocare il cambiamento che il cambiamento avrebbe a sua volta ha causato un ritorno delle regole democratiche
Avrebbe rimesso in piedi un Parlamento vero perché fino negli ultimi decenni ma un Parlamento fosse uno e quindi averle permesso di rimettere tutto in gioco
E dopodiché quando io parlo di forza di frontiera parlo di questa capacità DS nella storia seguendo Messico cogliendo i mutamenti della storia accogliendo scrisse essendo capace di leggere i rapidissimi cambiamenti di questa società
E rivendicando dunque questa diversità della nostra storia delle nostre vigilante del nostro progetto politico un progetto autonomo finirà alla creazione di un quale collettivista delle libertà
Che va oltre la politica tradizionale che dicevo prima mi era a catturare a convincere interi settori della società
Io qui sottolinea un elemento molto importante di questa nostra nostro incontro di questa sera e credo che segni definitivamente la fine di un certo tipo di subalternità che c'è stata nella prima fase della coalizione rispetto al centrosinistra e a quel citava prima anche Diliberto perché per esempio abbiamo fatto un errore gravissimo a lasciare Berlusconi il tema delle libertà a permettere che fosse lui ad avere il monopolio delle libertà
Ma non basta
Quello che dobbiamo fare adesso riappropriarci dei no
Intendere la libertà e fare una distinzione molto netta e molto chiara davanti al popolo italiano però lettura delle libertà che da Berlusconi è la lettura che diamo noi
E credo che su questo avremo fare un grande approfondimento
Perché ha salutato con entusiasmo la mossa di Walter Veltroni
Il fatto che abbia scritto questo manifesto sulla stampa perché lo considerava un segnale netto inequivocabile della fine di questa stendo subalternità però credo che ci dobbiamo interrogare moltissimo sul significato del libertà
In un ambito di sinistra o comunque della coalizione di centro sinistra perché non lo so eletto da riti pagani consultazioni nascita
Non lo so se poi è vero che modernità e sviluppo portano di per sé ad un'espansione delle libertà e se libertà vadano davvero interpretate soltanto come una gamma di opzioni di scelta sempre maggiore
Questo è vero fino a un certo punto prendete il caso degli OGM lunedì cioè di qualcosa di concreto il caso degli organismi geneticamente modificati
Badate bene che l'allarme dei Verdi la battaglia dei Verdi non riguarda soltanto i danni all'ambiente ai danni alla salute che questi cibi transgenici già la sola parola ci mette i brividi possono provocare
Non è soltanto perché il fatto di avere la fragola con dentro il gene di pesce per renderlo resistente al freddo il tabacco concede di scorpione perché così resiste meglio a a certe temperature non è soltanto questo che che ci allarma ce l'ha ma il fatto che è la questione dei GM tengono conculcato e vengono legate tutta una serie di libertà
Viene negata la libertà di scelta del consumatore quella primaria di sapere che cosa diamo la nel piatto che cosa sta mangiando
Perché caro Prodi il messaggio glielo mando alto e forte quando mi dice il transgenico sarà Hindemith autunno dice una bugia
Perché il transgenico c'è già adesso checkpoint nel sessanta per cento dei cibi comprese le merendine che diamo ai nostri bambini l'unica differenza è che non c'è l'etichetta e quindi sono tutti cavie
Non siamo neanche level di scegliere che cosa diamo da mangiare ai nostri bambini
Viene dunque conculcata questa libertà viene conculcata la libertà della diversità culturale cari miei perché se tutti ci mettiamo a mangiare pomodori transgenici americani
Che non Barcis sono mai di cui nessuno sente il bisogno gettando alle ortiche il pomodoro Pachino cappero di Pantelleria la nocciola del Piemonte la mozzarella di bufala
Tutti i cibi di qualità che in Italia rappresentano un comparto economico importantissimo ma rappresentano anche la nostra diversità culturale
Perché dietro il modo in cui confezionato il pesto genovese o viene coltivato il cappero di Pantelleria ci sono secoli di storia di saperi tradizionali che noi non possiamo e non dobbiamo buttare alle ortiche
Quindi ci viene negata l'espressione basilare della nostra identità che quella del cibo
Ora qui siccome su questo punto ogni tanto compatta c'è una piccola polemica perché lui non è del tutto convinto è un po'su questo tema un po'come fare la pasta in casa bisogna lavorano molto all'arrivo stilista Walter che ama tanto cinema di rivedersi quel film bellissimo disordine ho ricordato un americano a Roma
Se non vado errata l'ottimo sordi tutto vestito da americano se stava fa tutta la il cibo
Così Benedini sei però mi pare di ricordare Walter correggimi se sbaglio che alla fine si è fatto di spaghetti all'amatriciana o dovunque attivi in una fase di questo tipo che quindi atto ha ricominciato a Magna all'italiana forse un film che dovremmo a quest'ora questo il problema il reprobo concluderlo è provocatorio
Quindi voglio dire perché lo abbiamo scelto il tema degli OGM degli organismi geneticamente modificati come madre di tutte le battaglie
Perché rendono visibile anzi commestibile quest'intreccio forte tra tematiche ambientali sociali ed economiche che badate bene ha una valenza anche di solidarietà internazionali incredibile
Perché in quasi tutti i paesi del terzo ponte questo il terzo aspetto su cui voglio metter l'accento
Si sta scatenando una reazione al transgenico perché rappresenta un furto ai danni delle risorse genetiche del terzo mondo voi lo sapete perché noi stiamo per mangiare tutti transgenico perché esistono i brevetti
Perché le grandi multinazionale Novartis non un salto quando vanno a prendere una pianta in un terzo mondo arabo discutono tipicamente coi diventano proprietari di quella piante delle sementi
E cacciano fuori dal mercato i contadini milioni di contadini che non sono più autorizzato a usare le loro sementi tradizionali quelle avervi dato del padre in ogni e sono obbligati a seminare quella degli dalle multinazionali
Quella di rendere conto che qui siamo di fronte a quella che mandano a Sheva questa ambientalista indiana chiama la terza fase del colonialismo la fase del capitalismo avanzato
Che questi dopo avere conquistato tutti gli spazi interni tutti i mercati esterni adesso puntano alla conquista degli spazi interni il codice genetico delle piante e degli animali e meccanismi riproduttivi delle donne queste al grande business del futuro
Per questa ragione Jeremy Rifkin quando dice che i padroni dei geni saranno i padroni del ventunesimo secolo
E questo nuovo tipo di colonialismo di capitalismo che dobbiamo essere attrezzate latenza di combattere e per questo che il discorso delle libertà diventa così importante perché andiamo a vedere quali sono le libertà che predica Berlusconi
E la libertà di una corsa
Senza ostacoli su un terreno sgombro da regole e chi va a finire sotto gli zoccoli del cavallo peggio per lui
E la libertà regressiva infantile di chi vuole fare quello che gli pare e ha come Panda il paternalismo sorridente di quello che dice ghe pensi mi
Perché qual è il messaggio che si manda Berlusconi dei suoi cartelloni sei per tre
E noi diciamo no grazie ci pensiamo noi in prima persona perché la libertà che noi libertate noi vogliamo far crescere nella sinistra e la coalizione e la libertà ad un per responsabile e della libertà che come diceva Cossutta
Esista in quanto ha un limite e limite e quella della libera della inizia la libertà contrario opposta
Questa è la libertà adulto responsabile caro Berlusconi ed è questa dove faremo crescere in questo Paese anche se è difficile e scomodo e vado oltre i valori quando lo diciamo costruire questa alleanza e ripeto un'alleanza che va molto oltre la sinistro Alleanza veramente della parte più civile di tutto il Paese
Questi valori care compagne cari compagni non dipendono dalla vastità dell'audience mi spiego la laicità dello Stato è stato un dibattito molto forte prima del Gay Pride va bene il Gay Pride è andato alla maniera meraviglioso che tutti sappiamo
La Lecceta dello stato è stata salutata con ovazioni ma signori che se non fossero stati trenta in strada
La laicità dello Stato ha voluto buttarla alle ortiche
I valori non dipendono non devono dipendere la vastità dell'oggi e sta al successo dell'Altes perché allora i nostri antifascisti i nostri paillettes i padri della patria Vendola sale e l'ho completamente solo in quel periodo storico ma che hanno difeso i loro valori
E noi valori nostri autentici veri i dobbiamo difendere a prescindere dall'audience
Anche se noi fossimo stati tre e grazie c'eravamo cinquecento mila in piazza per il Gay Pride avrà voluto esserci lo stesso
Ma c'è una cosa bella che è successo quel che c'ho riflettuto molto sul Gay Pride eravamo
A parte che è stata la sauna collettiva più grande della storia Max Zatta Ethical credo
Walter si ricorderà finché campi ma cosa c'era di importante e di grande in quella marcia non era soltanto una marcia per rivendicare libertà sessuali era qualcosa di molto di più
Era una marcia per rivendicare la libertà di identità di essere quello che uno è senza finzioni e senza retorica senza infingimenti quindi rivendicare la propria verità umana ed esistenziale prima di tutto ma neanche una marcia più viva la libertà individuale a riconoscersi collettivamente
Quindi univa la libertà individuale all'appartenenza collettiva badate questa connessione fondamentale altrimenti le libertà individuali lasciate a se stesse finiscono una sterilità e l'infelicità senza fine perché nessuno può essere contento possono anche se libero
La cosa bella di quella marcia stato che in un certo senso tutti sentivano che stavamo seguendo la nostra musica Interna costano bellissima frase del filosofa americana ride vitto Rock diceva ognuno di noi nella vita devi imparare a seguire la propria musica
Ma seguendo la propria musica ognuno di noi sentiva che stava seguendo la musica di tutti e si riconosceva nella musica collettiva e queste il passaggio fondamentale che la sinistra non può mai dimenticare ma dico che la civiltà non può mai dimenticare
Altrimenti arriviamo a quale rivendicazioni regressive infantili delle semplici libertà individuali che ci portano a essere una merita di seconda mano
Una brutta copia dell'America e ci ho vissuto negli Stati Uniti e so di che cosa parlo io credo quindi che noi dobbiamo riprendere in mano questo tema della libertà non lasciarlo al mondo con monopolio di Berlusconi del porno e invece di attaccare
Berlusconi in quanto tale dobbiamo smontare il suo sogno fasullo
Perché Berlusconi badate bene
Vende molto belle sogni che non sono come dire che sono fasulli ma lo fa molto bene un grande imbonitore
E noi dobbiamo invece non vendere ma offrire al Paese sogni autentici grandi avere il coraggio di sognarmi recuperando altri valori non viverli di soppiatto ma di farle a testa alta perché sono volar di serie A e noi dobbiamo essere convinti noi per primi che sono valori di isteria
Grazie
Grazia Francescato diamo ora la parola a Walter Veltroni
Ma io per prima cosa vorrei dare un chiarimento io non è che abbia
Diciamo atteggiamenti
Prudenti ho un'opinione che dirò tra un attimo ma quello a cui fa riferimento grazie
Nasce dal fatto che
La riunione dell'Ulivo si svolge ogni volta in una sede di partito diversa
E il partito che ospita poi offre diciamo a ai partecipanti di generi di conforto
La riunione precedente a quella che abbiamo fatto nella sede dei Verdi
Era stata svolta nella sede dell'UDEUR
E la popolarità di Clemente Mastella salì in quella circostanza le stelle perché fece trovare a tutti quanti per l'appunto delle clamorose mozzarelle di bufala della sua
Terra che
Misero tutti quanti un'ottima predisposizione di spirito per considerare il
Le posizioni dell'Udeur la riunione successiva andammo dai Verdi e Grazia cercò di propinarci
Delle robe assolutamente inaudite altro che ce quella di Clemente Mastella erano cosa nasce alcune pubblicazioni la la il popolo Boselli che già diciamo approvato a ad azzannare un non sono che cosa un
Una galleria ed anche c'è una galletta di grano biologico rimasta è svenuto e lo abbiamo portato via per questo da quella volta io guardo con una certa insomma non era ho parlato di non erano no ma lo dico perché al di là di questo credo che sia giusto
Almeno da parte mia dare qualche chiarimento su un tema sul quale vorrei che tra di noi non ci fossero proprio insomma
Preoccupazioni non dico neanche di più preoccupazione
Io ho scritto quell'articolo sul tema Dalla libertà tra l'altro quell'articolo è il frutto di una lunghissima conversazione che abbiamo fatto a Strasburgo Daniel Cohn Bendit io un giorno a pranzo
Attorno proprio ora
Quali potevano essere le grandi idee forza
Di una sinistra riformista moderna e ci sembrava che e a me sembra che l'idea della libertà
Nel senso pieno del termine che la libertà non è faccio come mi pare
Almeno dal nostro punto di vista non è faccio come mi pare quella libertà di Berlusconi e io insomma l'idea di lasciare da sinistra la parola libertà in mano a quelli lì
Mi lascia molto perplesso
Così come lo voglio dire perché l'ho detto in tutte le circostanze sono solo ammonimenti a futura memoria
Che Berlusconi non potrà fare la campagna elettorale come ha fatto le altre campagne elettorali sul piano ideologico all'attacco ideologico
Perché questa volta a ogni attacco ideologico corrisponderà
Un analogo attacco sulla storia di molti dei soggetti politici che costituiscono l'alleanza della quale Berlusconi fa parte
C'è una parte di loro non voglio dire fine che peraltro in Israele non entra ci sarà una ragione per la quale questo accade
Ma Rauti
Rauti ha una storia
Della quale Berlusconi se vorrà fare una campagna ideologica sarà chiamato a rispondere perché Berlusconi si prepara a fare un'alleanza con Rauti
Esattamente all'opposto di quello che un l'uomo della destra democratica come Chirac ha fatto in Francia
Preferendo stare all'opposizione a livello del Governo pur di non fare un'alleanza con l'omologo francese di Rauti che si chiama le penne
Berlusconi invece imbarca tutti gli appelli
Degli emuli di Haider tutti insieme per questo che in Europa guardano con grande sospetto
Tutto questo lasciare la parola libertà in mano a questi signori
Per uno schieramento come il nostro che per ridare la libertà in questo Paese ha pagato un prezzo di vite umane e non di poco conto mi sembra del tutto
Inopinata ingiustificato
è del tutto ovvio che dal mio punto di vista dal punto di vista ma insomma è scritto
Le libertà si coniugano con le opportunità
Io che cosa pensa
Penso che riformismo di sinistra debba essere o di centrosinistra debba essere qualcosa che risponde ad un bisogno di dinamismo sociale guardate che in quel milioni di persone che non votano più per noi
Ce ne sono tante cose diverse ha fatto bene Oliviero a ricordare che è molto semplicistico è sbagliato dire
Il modo migliore per vincere Berlusconi è andare più a sinistra
Chi era più a sinistra di noi ha perso la metà dei voti
Il problema è un po'più complicato
Il problema è che c'è una riorganizzazione tra composizione sociale del Paese
C'è una riclassificazione dei ruoli e dei pesi tra la tradizionale classe operaia il lavoro dipendente e le altre forme di lavoro
C'è un Paese che comincia a conoscere una stagione di espansione economica
Che porta per la prima volta in tutto il Nord Italia a non trovare più persone disposte a lavorare
Sarà un caso ma tanto io penso che noi potremmo mettere sulla mostrina perché noi ci diciamo che non siamo stati sufficientemente di sinistra
Dal mio punto di vista dovendo governare le cose più di sinistra che si possano fare sono creare occupazione combattere l'evasione fiscale evitare i monopoli le concentrazioni di potere sono cose che noi abbiamo fatto nel corso di questi anni
Ma noi arriviamo avendo portato tutto il Norditalia problema share drammatico nel Mezzogiorno ma tutto il Norditalia ad una condizione praticamente di piena occupazione
Tanto che oggi gli imprenditori del Nord io vorrei che si facesse un po'di più che sono loro a farlo
Chiedono
Immigrati per coprire le esigenze di manodopera
E magari sono quegli stessi imprenditori che la sera poi firmano il referendum della lega per cacciare gli immigrati
Se questo avviene io penso che questo avrà un effetto su clima sociale anche del Nord
E più difficile
Correre appresso ad Haider e se poi sta cercando il lavoratore da occupare nella tua azienda
Ma in questo quadro di ricomposizione sociale di nuova classificazione di nuova organizzazione produttiva noi dobbiamo rispondere ad un bisogno di dinamismo sociale
Perché se appare questa ripartizione dei ruoli in una fase di crescita economica badato un'altra cosa una fase di crisi in una fase di crisi si guarda di più alla protezione quando l'economia cresce è un elementare come posso dire diagramma della psicologia di massa quando l'economia cresce si chiede dinamismo
Chi chiede libertà si chiede di rompere i lacci si ha l'impressione di avere davanti alla possibilità di una cavalcata se lo schema mentale che passa e che noi siamo il freno
Le regole lì per statalismo lì per burocrazia quelli che per fare una cosa bisogna passare da diciotto sportelli e dall'altra parte c'è il dinamismo la bolla la velocità la decisione noi siamo perduti dal punto di vista del Tonale
è possibile che non sia possibile che non sia una realizzabile una coniugazione a sinistra di un'esigenza di dinamismo sociale se non lo fosse lo dovremmo consegnare le chiavi di Palazzo Chigi ma da Berlusconi ma invece lo è
Perché una cosa è il liberismo
Il liberismo ha portato dove è stato applicato in Europa in Occidente dei prezzi sociali spaventosi
Il film di Ken Loach è a proposito di cinema raccontano
Di che cosa è stata la Inghilterra della signora Thatcher
L'America di Bush e di Reagan nonostante crescesse economicamente a un certo punto ha deciso di guardare verso i democratici perché non si reggeva più quella diseguaglianza sociale
Il liberismo comporta queste liberismo è la logica dell'agonismo sociale esasperato del darwinismo
La famosa corsa ricordate con lo spot che non mi ricordo più quale dei governi fece in cui c'era qualcuno che correva saltava gli ostacoli che arrivava prima era quello bravo e tutti gli altri erano spazzatura questo è il liberismo a questo che dobbiamo contrapporre un'idea della libertà in cui si se ci sia anche però un profilo dello Stato che non si preoccupa o non hanno ambizione o la volontà arrogante di incolonnare la vita della gente e di dire a tutti quello che deve fare per tutto il corso la sua vita
Io penso che se un lavoratore
Vuole andare in pensione invece che a sessantacinque e crescerà sempre di più perché con incrementi demografici bassi che abbiamo inevitabilmente dentro questa logica non potrà che crescere
Noi dobbiamo consentire ad un signore che voglia andare in pensione dopo aver lavorato un tot tempo della sua vita di poterci andare
Sapendo che guadagnerà meno di quello che avrebbe guadagnato se fosse arrivato
Al termine del suo percorso perché avrà pagato meno contributi un sistema trasformato da un sistema retributivo ad un sistema contributivo avrà pagato tanto quanto poi gli tornerà in tasca
Sì è un lavoratore vuole alternare tempo di lavoro e tempo di formazione
Deve poterlo fare
Il tema della libertà è un tema che si applica
Da questo punto di vista
A tanti per esempio io in questo quadro leggo
La mia presenza alla manifestazione del Gay Pride
Perché stavo difendendo una libertà un diritto una stavo combattendo una battaglia contro la discriminazione
è ovvio che dal mio punto di vista la libertà e lo Stato che accompagna e non in colonna non può dire la solitudine dell'individuo
Io penso ad uno Stato sociale sempre più forte non più debole
Tanto più c'è bisogno dinamismo tanto più c'è bisogno di rete di protezione se io cado devono andare nel precipizio ma devo trovare una lente
Che mi accoglie e mi porta laddove lavoro potrà trovarlo e questa rete si chiama in primo luogo formazione
Sapere conoscenza scuola università ricerca non abbiamo detto a sufficienza che le bandiere sventolate dai dall'opposizione l'altro giorno alla Camera perché per un voto avevano impedito avevano vincolato i proventi che verranno dalla vendita delle licenze sull'UMTS cioè sull'ennesima generazioni telefonini
Verranno destinati tutti al debito pubblico noi volevamo mettere per una quota assolutamente maggioritaria debito pubblico per un'altra parte innovazione ricerca con quel voto il Polo ha bloccato un investimento consistente su innovazione e ricerca
Ma è questa la libertà della quale parlo io
Non è certo il liberismo di beh ma non c'è una credo non ci sia bisogno tra di noi di dircelo naturalmente poi anche qui scattano i meccanismi per i quali ognuno deve mettere un puntino in più va benissimo ma la sostanza è questa
La sostanza è l'idea di una società in cui ci sia più dinamismo più libertà ma più coesione sociale
In cui l'equità e l'opportunità la possibilità per ciascuno di giocarsi la partita della vita indipendentemente dalle condizioni sociali di partenza
Lo sguardo centrale l'obiettivo centrale di una ceto politico riformista
E per questo io penso che tra di noi le differenze ci sono ma insomma se guardiamo alle grandi questioni e non alle piccole questioni quotidiane le quali spesso le differenze nascono precise perché ciascuno deve dimostrare che c'è una ragione per la quale esiste e ne aggiunge una ma se guardiamo le grandi questioni quelle che ci fanno stare dalla stessa parte nelle battaglie delle quali si è parlato
Insomma io penso che ci sia tutto il territorio il terreno per costruire
Questa alleanza di diversi nella sinistra di governo altra cosa il rapporto del poi bisognerà cercare con Rifondazione Comunista ora io punto Fini esso senso in funzione
Allora insomma per tutti questi motivi mi pare che le condizioni per fare ciò di cui stiamo discutendo Grazioli via radio e dovremo discutere anche con altri ci sono tutte ora
Tra qualche anno in questo momento della guardando a questo momento la storia italiana storia dalla sinistra italiana si vedrà l'intelligenza
Dei gruppi dirigenti che l'hanno guidata io penso che almeno da parte delle persone che sono qui la volontà di costruire questa pagina nuova ci sia tutta e spero che riusciremo a farla nei prossimi mesi
Grazie a Walter Veltroni diamo ora la parola a Oliviero Diliberto
Il compagno Rizzo e ci chiedeva con quali idee forza con quali idee guida
Andare alla alla fase che si apre che una fase ovviamente decisiva perché la prossima settimana voteremo il Documento di programmazione economica in autunno vi è la legge finanziaria e poi subito dopo ci sono le elezioni politiche
Io credo che
Noi dovremmo iniziare a riprendere anche a parlare e a usare certi termini
Perché
Non è soltanto
La polemica politica che mi induce a fare questa proposta ma la convinzione che certi termini avervi abbandonati negli anni passati almeno da un pezzo della sinistra del centrosinistra
Sia stato un errore molto serio
Ne voglio ricordare due con i quali almeno per quanto ci riguarda e sicuramente per quanto riguarda almeno le forze politiche che sono qui rappresentate
Noi abbiamo il dovere di riprendere a utilizzarli
Credendoci quindi non strumentalmente
Il primo
è un valore
Che per troppo tempo è diventato retorica
E in quanto retorica piano piano si è affievolito sino al punto che nessuno ne parla più o quasi nessuno ne parla più
Ed è uno dei valori forse il valore fondante della nostra Repubblica
Ed è il valore dell'antifascismo
Senza il quale senza il quale
Si perde quella differenza fondamentale
Tra coloro che hanno scritto la Costituzione
E coloro che sono fuori
Dalla democrazia costituzionale
Provate a ragionare
Nel centro sinistra ci sono le formazioni politiche
Eredi di tutte quelle formazioni politiche che all'indomani della Liberazione scrissero insieme la Costituzione repubblicana
Compiendo un compromesso di alto profilo
Tra la cultura cattolico democratica la cultura socialista la cultura laica azionista e la cultura comunista
Tutte quelle culture quelle formazioni politiche ogni o gli eredi le eredi di quelle formazioni politiche sono rappresentate dentro il centro sinistra
Dall'altra parte ci stanno esattamente le formazioni politiche che nulla hanno a che spartire con la Costituzione
Perché abbiamo
Walter Veltroni non usa questi termini ma insomma io sì me lo posso permettere
Abbiamo i fascisti di Fini
Che se li andiamo ad analizzare quelli che Storace
Storace è o no fascista secche fascista altro che essere fascista è un fascista a tutto tondo si è ripulito un po'ma lo è e dobbiamo riprendere a dirlo perché è vero
Basta leggere quello che dice e vedere quello che fa
Si è ripulito però ha provato ripulirsi
Dall'altra parte insieme a Fini che ha provato ripulire sia Storace ci sono invece i fascisti doc quelli che non hanno neanche provato ripulirsi
Quelli che sono inquisiti per stragi
Chiaro
Sono gli uomini di Pino Rauti quelli che vengono direttamente dalla Repubblica sociale italiana
E non a caso uno degli esponenti
Fascisti in questo caso lo dice di esserlo dice di essere mussoliniano
Più
Di moda in questi tempi
è un signore signore tra virgolette che si chiama Cucullo
E che è sindaco sindaco di Chieti
Che dopo la manifestazione del Gay Pride di Roma ha scritto una lettera
Al sindaco di Roma
A Rutelli
Sindaco di centrosinistra Carlo Cracco
Dicendogli
Cucullo a a a Rutelli
Non ti azzardare a mettere piede a Chieti perché dopo che hai concesso che hai permesso nella città di Roma lo svolgimento di questo abominio della manifestazione dei miei se vieni a Chieti
TIR riceveremo e poi una serie di di volgarità che cui il risparmio con una cultura tipicamente fascista che lui peraltro non nasconde
Maschilista nel senso più deteriore del termine
E con un divieto singolare peraltro visto che c'è la libera circolazione delle persone su tutto il territorio nazionale per cui lui si sente il padrone della sua città allora il sindaco
Oltre a questi signori abbiamo Bossi che proclama
Come tutti sappiamo in forme oggi velate ma tutti quanti lo abbiamo sentito in altre fasi la secessione la separazione dell'Italia la la rottura della solidarietà tra il sud e il nord e così via discorrendo
In più abbiamo Berlusconi che e il partito azienda qui non ha nulla a che fare con i principi con il sistema di diritti con i valori della costituzione
Insomma io credo che nella battaglia politica che ci aspettano e dobbiamo riprendere a parlare anche un linguaggio con il quale siamo comprensibili e siamo secondo me il vincenti perché dall'altra parte ci stanno questi personaggi
Vedete
Berlusconi per tutti i mesi passati
A sostenuto con
La consueta arroganza
Che compagno Veltroni compagno D'Alema che era presidente del consiglio e diciamo tutti quelli che appartengono alla sinistra anche vagamente
O sono comunisti o sono utili idioti dei comunisti ho solo pensato di Giuliano Amato lo dice Giuliano Amato che insomma tutto si può dire tranne che sia comunista
Di essere il lo specchietto per le allodole quello usato dei comunisti perché
Portare ad abbeverare nel in piazza San Pietro i cosacchi
Ora
Noi possiamo sorridere di queste cose
Dobbiamo smettere di farlo e dobbiamo iniziare a reagire lo diceva secondo me Veltroni molto opportunamente a reagire
E cioè a fare oggetto di una campagna
Il sistema di alleanze e i personaggi che si muovono dall'altra parte
Sulla base di questo valore teorico ricordato prima cioè il valore dell'antifascismo
Come elemento fondante del nostro della nostra convivenza civile
E insieme all'antifascismo io propongo un altro valore
Che probabilmente anzi senza probabilmente è ricompreso in quello di antifascismo ma secondo me in questa fase ebbene esplicitare ed è il concetto di anti razzismo
Per la tolleranza e per la convivenza civile tra donne e uomini di colori di religioni di culture e di etnie diverse tra loro
In nome della cultura della tolleranza e della solidarietà contro la cultura dell'egoismo del mercato della rampa antismog del successo facile di individuale
Che ormai purtroppo passata anche in larghi strati del popolo
Perché vedete
Io credo che noi dobbiamo rincominciare a proporre
Dei valori forti
Non dei valori deboli
Io ho fatto parte del governo e so quanto è difficile governare
So che per governare ci vuole
Un sano realismo politico
Ci vuole una buona tecnica di governo
Ma questa non basta vincere
E sicuramente non è sufficiente per suscitare soprattutto nelle giovani generazioni quell'entusiasmo e quella voglia di venire dalla nostra parte che oggi mi sembra manchi
Almeno in larga parte
Vedete siamo nel due mila quarant'anni fa
A Reggio Emilia
In Sicilia a Genova
Ci furono degli e cd
Compiuti i Control giovani comunisti che protestavano contro il governo Tambroni era il mille novecentosessanta sono quelli che qualcuno qualcuno ricorderà almeno quelli dalla mia generazione in su
E cioè il Morti di Reggio Emilia c'è anche una canzone subito
Bene quei ragazzi che si chiamava dei ragazzi dalla magliette a strisce
Coi ragazzi
Non scendevano in piazza
A mettere a repentaglio la propria vita
Cioè il bene più grande che a ciascuno di noi la propria vita
Non riuscendo a Eco rimpiazza in nome del sano realismo politico
Non scendevano in piazza in nome di una buona tecnica di governo che pure l'uno e l'altro ci vogliono scendevano in piazza in nome di valori forti in nome di una utopia il nome di ideali volevano cambiare il mondo perché questa è la sinistra noi vogliamo cambiare il mondo
E noi guardiamo alla modernità
Al progresso
Ricordate nel nel novantaquattro addirittura
Scegliemmo addirittura il termine di progresso i progressisti per segnalare come dire la nostra la nostra connotazione quando c'era la la la coalizione dei progressisti appunto
La modernità di Berlusconi e il ritorno indietro di un secolo
Non c'è modernità nella libertà di licenziare a piacimento c'è il ritorno indietro di un secolo
E arcaica questa cosa e passa per moderna
Noi dobbiamo riprendere pienamente la capacità di parlare di cambiamento del mondo di cambiamento della società di ansia di rinnovazione di rinnovazione morale
Politica e programmatica
Se non faremo questo
Noi non parleremo i giovani
Perché i valori dominanti soprattutto tra i giovani stanno diventando i colori dominanti degli altri
Andate in una scuola andata in una scuola
E provate a parlare con i ragazzi
Vedrete
Che è passato una specie di devastazione culturale
E questa è colpa nostra non è colpa dei ragazzi è colpa nostra
Quando a metà degli anni ottanta a metà degli anni Ottanta anche la sinistra hai iniziato prima in una prima fase al non contrastare i valori degli altri il sistema di valori degli altri
Poi ad accettarmi alcuni poi a farli propri ha interiorizzato di essa stessa
Qual è stata la sconfitta più grande perché è stata la sconfitta sul terreno dell'egemonia classicamente dell'egemonia
Io credo che
Rincominciare sarà lungo e sarà difficile ma dobbiamo provarci
Dobbiamo rincominciare questa battaglia la battaglia delle idee appunto le nostre contro quelle degli altri
Berlusconi chiede
Sui muri di tutta Italia di fare una scelta di campo
Dobbiamo accettare la sfida
Non ci devono essere tentazioni trasversali per cui si può essere un po'al di qua e un po'di là
Tentazioni nelle quali si cede su alcuni valori che sono degli altri
Noi potremo vincere nella distinzione netta noi è loro noi contro di loro noi
Per la solidarietà e loro per l'egoismo semplifico
Ed allora noi dobbiamo anche produrre
Dei fatti politici da qui alle elezioni
Grande battaglia delle idee e fatti politici
Concretamente
Noi abbiamo la scadenza della legge finanziaria
E abbiamo dei buoni conti dello Stato perché i governi di centrosinistra hanno governato bene
Hanno risanato i conti dello Stato
E per la prima volta
Da credo cinquant'anni da quando cioè la Repubblica
I governi di centrosinistra hanno iniziato a far pagare le tasse agli evasori
Vi ricordate che si diceva sempre nel passato bisogna far pagare le tasse bene noi le stiamo facendo pagare agli evasori
E quest'anno ci sono quindici mila miliardi in più che vengono dalle va dal recupero dell'evasione fiscale
Bene questi soldi dove li mettiamo nella prossima legge finanziaria
Questo il discrimine
Noi certamente li vogliamo mettere nella ricerca nelle innovazione tecnologica nella formazione tutte cose di sinistra ma attenzione noi dobbiamo metterle sui ceti deboli
Dobbiamo dare risposte concrete a quelle persone per le quali la parola libertà
Di cui noi siamo tutti convinti beninteso ma la parola libertà non ha significato
è una parola e basta
Chi guadagna seicento ottanta mila lire al mese di pensione
Non è libero possiamo scriverlo e dirlo quanto vogliamo ma non è libero noi dobbiamo aumentare le pensioni minime con la finanziaria dobbiamo aumentarle concretamente
Badate non per noi
Non per fare propaganda perché è giusto farlo
Perché i parametri per entrare in Europa che abbiamo tutti quanti rispettato
Non bastano
Per essere un Paese civile e un Paese europeo bisogna portare via dalla povertà e portare ad una condizione di vita decente non ricca decente
Gli anziani poveri
I di anziani poveri cioè quelli che oggi io non so come fanno ad arrivare alla fine del mese
Seicentottanta mila lire al mese le pensioni sociali pensioni minime debbano essere aumentate la nostra proposta quella che i Verdi e i Comunisti italiani presenteranno la maggioranza congiuntamente di duecento mila lire nette
Poca roba
Ma su seicentottanta mila lire duecento mila pesa hanno in più
Questa cosa costa due mila miliardi non è una cosa
Fantascientifica non è una proposta demagogica non è una proposta estremista del più uno che uno si alzano diamogli un milione in più al mese non ci sono i soldi per dagli un milione in più al mese duecento mila lire si ci sono gliele vogliamo dare in finanziaria
Vogliamo che a gennaio queste persone veda no quando vanno all'ufficio postale a ritirare la pensione nella cedolina dell'INPS vedano che hanno preso grazie al Governo di centrosinistra duecento mila lire in più
Questa è una cosa concreta dissimile strada e non campata per aria
Il ministro De Mauro
Ha promesso che aumenterà i il salario degli insegnanti
Vogliamo re lo quindi non è una Cosa Nostra dei Comunisti Italiani e del ministro De Mauro dalla Pubblica istruzione
Nella prossima legge finanziaria ci sarà l'aumento degli stipendi degli insegnanti
Io credo che
Questa non debba essere la solita cosa annunciata e poi non fatta
Dobbiamo aumentare i salari degli insegnanti
Così come dobbiamo intervenire
Sui lavori usuranti dobbiamo intervenire sugli infortuni del lavoro
In Italia muoiono quattro persone al giorno sul lavoro
E sono quelle accertate
Sono i dati dell'INAIL quelle accertate il che significa che siccome molti non denunciano la morte dei familiari come incidente sul lavoro perché si accordano con l'azienda
Significa che sono ben più di quattro al giorno che muoiono sul lavoro
Vogliamo assumere banalmente assumere ispettori del lavoro
Una cosa semplice perché le leggi ci sono lo si deve fare una nuova legge son delle leggi magnifiche semplicemente non vengono rispettate perché non ci sono i controlli soprattutto nei cantieri edili come tutti sappiamo
Bene queste cose le ho citate perché sono delle cose
Che hanno una valenza concreta ma anche una valenza simbolica
E cioè parlano a singoli pezzi di società ma insieme parlano a tutta la società
Perché vai a toccare SEG menti di popolazione simbolici
Gli anziani più poveri i lavoratori che fanno i lavori più difficili ed usuranti gli insegnanti che dovrebbero essere
L'architrave della formazione quindi del del miglioramento dalla nostra società
Io credo
Io credo sinceramente che questa sia la grande occasione
L'unità tra noi
Valori forti ma insieme anche una legge finanziaria dopo un periodo di duro risanamento economico una legge finanziaria che ci consenta di dire
Che un Governo di centro sinistra e diverso da un governo di centro destra
Perché parla un linguaggio ambientale perché parla un linguaggio di eguaglianza perché parla un linguaggio di solidarietà sociale
Sapendo che
E l'ultima finanziaria prima delle elezioni
E queste quindi una occasione una occasione da non perdere
Noi avremo questa grande manifestazione in autunno speriamo francamente di più di cento mila persone l'obiettivo e cento mila reali
Alla manifestazione
Ma deve essere una manifestazione di tutto il centrosinistra
Ciascuno con le sue bandiere con le bandiere verdi le bandiere i DS le bandiere dei comunisti le bandiere dei popolari le bandiere dei socialisti le materie di tutti
Tutti in una grande manifestazione popolare alla quale sin d'ora ciascuno di noi deve sentirsi impegnato per farla riuscì nel migliore dei modi
Perché dobbiamo anche recuperare ho finito
Una cosa che si un po'perduta in questi ultimi anni
Dobbiamo recuperare semplicemente l'entusiasmo di fare politica
Ed è parlando con anche con i compagni del mio partito in giro per l'Italia facendo il segretario
Giro molto ovviamente come capiterà a ciascuno di noi
Sento che piano piano anche grazie a questi messaggi di unità noi stiamo recuperando l'entusiasmo
Negli ultimi anni si era un po'appannato un po'appannata
C'era un senso di scoramento oltre che di delusione
L'idea appunto che i governi di centrosinistra non fossero dalla parte giusta fossero spuri compresenze ingombranti pensiamo alla fatica che ciascuno di noi ha dovuto fare gol primo governo D'Alema
Che si era fondato anche su sulla presenza assai ingombrante di Francesco Cossiga l'abbiamo fatto per senso di responsabilità
Ma è stata dura
E tutto questo ha portato comunque alla perdita di entusiasmo
Invece io credo per davvero che se vogliamo provare a vincere
E vogliamo affrontare le elezioni con lo spirito giusto
Dobbiamo ricordarci sempre quello che io dico costa
I toni non sono le Olimpiadi l'importare
Tutte non è partecipare alle elezioni d'importante vincere noi tutti noi insieme vogliamo temo vincerne badate da cui ad aprile da qui ad aprile scusate la banalità ma nessun voto va sprecato dobbiamo riprendere a parlare col col nostro popolo con i nostri elettori
Con i lavoratori con le persone che incontriamo per strada in casa nelle scuole nei posti di lavoro e dire loro anche a quelli ai tagli
Piqué non hanno votato ai tanti che non hanno votato che noi siamo in campo per vincere devono fare la scelta di campo quella alla quale ci ha invitato Berlusconi la scelta di campo o di qui o di là
La diserzione non è ammessa io credo che da queste elezioni non ci giocheremo molti anni di storia d'Italia aveva ragione i troni quando dice in questa fase saranno anche giudicati i gruppi dirigenti
Tutti dei partiti i gruppi dirigenti per le scelte con
Crete che faranno
Nella scelta l'abbiamo fatta con molta nettezza i comunisti italiani credo che questa scelta sia
Una scelta per il Paese a me hanno insegnato sino da ragazzo a ragionare in
Stabilità nazionale il primo scopo per i comunisti è quello
Di impedire che vincano le destre e queste destre italiane sono francamente non è non è propaganda non è polemica sono francamente le peggiori del mondo e allora a come si diceva una volta possiamo finire io credo questa questo nostro incontro
Facendo due cose la prima è quella di ringraziare
Re a nome di tutti i presenti i compagni che hanno consentito con il loro lavoro che questa festa si svolgesse ricompare sì che come una volta rinunciano al tempo lì rinunciare alle ferie rinuncia alla famiglie rinunciano allo svago e stanno ad arrostire le le famose le mitiche salsiccia delle feste dell'Unità qui a Fiumicino anche il pesce presumo non transgenico tutto tutto naturalis Simo e credo che noi dobbiamo ringraziarli perché in un momento di crisi della militanza come quello che attraversiamo il fatto che ci siano ancora compagni così fa ben sperare per il futuro la seconda cosa con la quale voglio finire
E che
Io credo tutti noi dobbiamo
Dismette
Unilaterale
Tempo
Lei
La contrapposizione a sinistra spero che non vada via l'audio anche rispetto a Rifondazione comunista
Noi dobbiamo essere tutti dalla stessa parte tutti dobbiamo dire ai compagni di Rifondazione pur con le diverse
Voi non potete
è e strani
E ardita la lotta
Perché questa è una lotta decisiva per il futuro delle classi popolari del nostro
ESE dobbiamo essere tutti dalla stessa parte dobbiamo essere tutti qua
Tutti
Sempre se la musica adesso conforta perché qualcosa succede sempre quando parliamo del Rifondazione evidentemente dovevo essere tutti dalla stessa
Arte e allora care compagne e compagni carissimi amici di Fiumicino come si diceva una volta grazie e al lavoro e alla lotta
Qui
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