"Cultura e politica" argomenti: i problemi legati all'imminente riapertura delle scuole

Buonasera gli ascoltatori di radio radicale spazio dedicato a politica ai cultura questa sera ci occupiamo di scuola tra poco si riaprono le scuole
Con un calendario un po'diversificato per la Regione questa sera parleremo con la responsabile scuola di Forza Italia che è l'onorevole Valentina Aprea la prossima volta naturalmente vi proporremo la voce invece della maggioranza buonasera onorevole Aprea non era dunque e di oggi tra l'altro un'intervista alla ministro della pubblica istruzione De Mauro in cui si ragiona di autonomia scolastica che dovrebbe essere
Davvero al via questa volta le cadenze
Credo che ritratti semplicemente di un decentramento amministrativo e che ancora una volta che propedeutica per con occhioni storica per la scuola italiana
Di fatto a questo governo introduce l'autonomia delle scuole con la più ampia comminate Analytical regolamentazione amministrativa che l'autore della scuola italiana ricordi chilometri quadrati di norme per dire paradossalmente come Bidognetti e otto nomi quindi non credo che sia una buona attenta d'altra parte la detta riforma del ministero
Appare piuttosto una specie di metastasi un vero e proprio ottenimento in ogni in coda in Regione della burocrazia centrale
Porta a Previti ha delle prerogative statali piuttosto che delle prerogative delle scuole e dei cittadini dunque lo incrociamo questa autonomia salviamo ovviamente il principio e denunciamo questa occasione per patteggia da quest'anno no i consideriamo che stiamo uno degli ultimi Paesi europei a promuovere questo tipo di riforma e i certamente tutto ciò non aiuterà la scuola italiana dei tre competitiva in Europa e nel mondo
A cosa si riferisce quando dice che questa la burocrazia e questi regolamenti diventano pervasivi non saranno in mano diciamo alle scuole dirigenti scolastici le decisioni principali no perché atto
Dovranno rispondere alla gerarchia che da mettendo in avanti conoscerà un nuovo livello il livello regionale
I provveditorati tono tattica cancellati informalmente mare hanno come livelli burocratici e amministrativi depotenziati rispetto alle capacità e alle funzioni generalizzate del quale a livello provinciale in realtà restano come livello burocratico amministrativo per cui nel quale e i dirigenti scolastici dovranno render conto al a livello provinciali a livello regionale e il livello regionale dipenderà sostanzialmente dal dal ministero quindi un decentramento che ha Thereau moltiplicato lettere di burocratiche
E così a mortificato questo autonomia fin dal suo nascere
Lei ha detto fatto salvo il principio dell'autonomia cui evidentemente Forza Italia assi
Riferisce come avrebbe interpretato Forza Italia invece il decentramento utenti beh guardi intanto noi intendiamo rompere il monopolio statale dei più tema proprio perché crediamo che
Solo allargando la responsabilità di governo ITC Tione tecniche ma formativo e di istruzione
E quindi chiamando a raccolta tutti i partner pubblici e privati che abbiano voglia di investire nella conoscenza para possibile diversificare realmente il sistema di istruzione e Patti quindi che la divertita e la varietà delle domande
Dei giovani delle famiglie me anche dell'impresa e trovino poi una alla fine un'adeguata e qualificata riporta sia in termini di percorsi studio quindi ti curricoli di di e quindi piccole tinche formative in modalità metodologie didattiche infiniti opportunità nel corso sono diciamo di tutta la vita e i parenti a questo proposito vorrei anche e dire che il Paese democratici dal punto di vista dell'istruzione che cioè garantiscono a tutti il massimo delle opportunità di crescita culturale e professionale sono proprio quelli in cui cliniche una maggiore diversificazione dell'offerta sia dal punto di vista istituzionali quindi non è solo lo Stato ad offrire scuole ma anche i locali privati atto cerchioni cooperative sia dal punto di vista della pluralità di percorsi di studio ecco ma soprattutto noi vogliamo e mentre facciamo questa operazione quindi mente allarghiamo ad altri partner da gestione dell'istruzione la formazione intendiamo modificare il ruolo dello Stato centrale
E il cento secondo noi ed emettere punto fondato sull'autonomia delle scuole e delle richiude la funzione che un luogo cioè sbagliato continuare a farlo coincidere per dire come con i ministeri
è una funzione in un luogo conta più che la che per citi piuttosto che dovevate intercetti
Che come docce il centro o tentiamo
Deve cogliere compiti di indirizzo e di governo unito degno servite d'intervento sussidiario di controllo e di valutazione
Il primo compito del centro quello di indirizzo e di governo ideale proprietà due livelli territoriali nazionale il regio Nale qui i non ci può mettere più soltanto un cento materiale da identificare con Roma per intenderci con Vialli sapere
E noi come intende De Mauro oggi sulla stampa futuro perché c'è l'autonomia delle scuole quindi c'è anche il tema di decentramento è una questione di con più ogni quindi titolare dei compiti di indirizzo e di governo validi a livello nazionale dovrà essere un riformato questa volta davvero l'invito al Ministero della Pubblica Istruzione
E dunque etere tempio il ministero continua dovrà ricamato a definire certamente gli obiettivi generali del sistema di istruzione e formazione del Paese tracciare le linee generali
Di di gruppo ed integrazione detti tema distruzioni di formazione attraverso il coordinamento delle politiche regionali in rapporto alle politiche formative nazionali ma anche dopo contatti ordinare queste politiche in relazione a quelli sopranazionali definite Imperium non dell'Unione Europea dello e dell'UNESCO dovrà trattamenti identificare i curricoli nazionali per le scuole
Che però occulti aggiunge quelli che dovranno costituire in i percorsi di e obbligatori e minimi comune insomma tutti gli studenti dello stesso ordine di scuola indipendentemente da dove questa scuola che ha frequentato evidentemente no
Un però dovranno tutti i percorsi di studio locali infiniti danni in buone scuole quindi non più un
A programma di Stato che definisce attuale materia delle ora nettamente e anche l'oggetto dello studio cioè curricolo
Nella canali minimo perché e giusto che ci sia un curricolo nazionale
Riconosciuto da tutte le scuole e da in tutto il territorio nazionale però quei deve mettere un punto come due dita tenta non di arrivo
Perché le singole regioni le singole scuole devono essere liberi di integrare e di rapportare ed il proporre agli studenti percorsi opzionali alternativi integrativi
Come è giusto che sia in un in un sistema che prevede in un territorio che prevede delle differente
De che cornetti gente diverte
E con opportunità anche di formazione e di da quel dì chiarimento lavorativa diverte quindi cioè bisogna guardare ormai in faccia alla realtà e e poi magari che diventare tali che ecco perché e indispensabili cioè non è sono una scelta politica
E la scelta duplicata determinata dall'evoluzione storica ormai
Delle
Delle nazioni e quindi dal contesto storico che ci impone questo salto di qualità è qui superamento perché Dio vuole descritte ma giacobino che abbiamo e dedica ereditato ancora cent'anni fa
Allora dicevamo chiaramente quindi stabilire dei criteri vincoli per la formazione iniziale per il tempo di docenti Ceretto quei alcuni vincoli temono Ettore porti a livello nazionale poi negoziare con la Conferenza delle regioni degli enti locali
Tenendo conto di dati offerti dal pepite di valutazione ecco quindi tutto questo poi invece che un discorso sto che potremmo beh è chiaro che il quello della controllo e della valutazione che deve portare alla costituzione di un organismo tetto indipendente che ha dal ministero sia delle regioni che dovettero in grado di verificare da arbitro neutro decentrato la funzionalità compie IVA di tutto il sistema di istruzione e di formazione poeta un altro buco nero della scuola italiana noi non abbiamo mai conosciuto in questi cinquant'anni un sistema di valutazione
Clinicamente questo sistema è stato introdotto dal ministro Berlinguer ma che ha trattato di un sistema ancora una volta autoreferenziali e tutto intorno al Ministero e che Tito da un braccio del ministero c'è ed è è stato opportunamente proforma per l'Istituto per la qualità per la loro valutazione e la qualità del servizio quindi il controllore e controllato Cocito ogni quindi quindi atto mutamenti non si può parlare ecco di dedicate al cuore di un sistema di valutazione
Naturalmente il centro del nostro proposta della devoluzione alle regioni di tutte le competenze di indirizzo ed il governo non delle
Ma che ero e mi pare che su questo per esempio Berlusconi ha parlato anche di scelte che potrebbero diversificarsi tra le varie regioni sulla base e della realtà locale non necessariamente per esempio il sistema di buono scuola lombardo il tentativo è largamente River ecco quello come perché
Mancamento quello strumento invece una quota che dovremmo favorite una volta al governo è la devoluzione
Di tutte le competenze di indirizzo e di governo lo che come dire restano fuori no rispetto a quelle che ti lasciano al ministero
Prima di dar vita di gestione e anche tra quei e quindi anche nella lo strumento di finanziamento sarà oggetto dei consigli regionali
Giustamente poiché oggi sono e dei i consigli regionali hanno acquisito un'autonomia e e andava ad uno statuto anche quindi possono mettere dei veri e propri parlamenti territoriali
E quei papà per una materia ovviamente Vieri carpa insomma Nobel dei Consigli regionali una modalità di finanziamento ma dobbiamo dobbiamo accettare che i finanziamenti
Vengano arricchiti dalle dalle dalle regioni questa non è una cosa di poco conto
Per ricordiamo che quando i avvenuto questo papato per la stabilità c'è stata una rivoluzione nel campo sanitario quindi un grosso passo da fare e appunto accettare che e attualmente come prevede la costituzione per la formazione professionale e tra l'altro principio che non è stato mai del tutto rispettato e osservato bisognerà prevedere modificare la Costituzione prevedere che CPA Quetta competenza specifica anche in materie di indirizzo e di governo
Da parte delle regioni in materia di istruzione quali potrebbero mettere quei competente peretta le più chiari
La programmazione e l'organizzazione dell'offerta di istruzione e di formazione politico tenta rimane e poi magari ci ritorneremo su questo o secondo noi una particolare cura dovrà essere riservata dalla Regione appunto la costruzione di un sistema graduale continuo della formazione professionale pare almeno equivalente al sistema di istruzione anche in questo lo Stato ha fatto la parte del padrone l'intento che una norma transitoria quella che prevedeva l'istituzione temporanea della formazione professionale statali inattesa tenda istituzione delle regioni e e diventata poi una norma ordinaria per cui oggi abbiamo una formazione professionale papale con istituti professionali statali
E una formazione professionale regionale
Che affatto avvolto un ruolo secondario soprattutto marginale rispetto alla prima formazione è oggi da qualche anno che ha dato nuovo impulso alla formazione professionale perché l'Europa ha investito molto in questo canale e di la possibilità di avere finanziamenti europei a imposto alle Regioni anche e delle procedure diciamo più ortodosso e di utilizzo e di questi fondi però è anche vero che siamo molto molto lontani anche in quei dopo da quello che succede invece negli altri paesi europei dove la formazione professionale
Rappresenta davvero la seconda gamba del sistema educativo formativo e non ci sono infatti non ci sono quei livelli ti dico perché Nicola e di abbandono che noi invece purtroppo conosciamo tra l'altro non sono
La formazione appunto è una minore disoccupazione e forse anche per questa ed amiamo la problema del finanziamento cui accennavamo è indubbio che qualsiasi riforma qualsiasi mutamento da scuola fa i conti sempre con i quattrini
Ebbene complessivamente possiamo dire che il sistema scolastico e sotto finanziato sopra finanziato ho finanziato in modo poco razionale veniamo anche alle retribuzioni degli insegnanti su cui insiste anche
De Mauro e naturalmente anche i sindacati getto allora Iquique e Madding finanziamento della scuola italiana oggi
E di fatto ha conosciuto un unico canale ed è il canale a tale e tanto è vero che tutti e tutte le scuole sono statali e tutti gli insegnanti sono dipendenti statali
Con degli stipendi omologati in dunque non c'è neanche la possibilità non si può neanche parlare carriera proprio perché di fatto i miei gli insegnanti sono stati in questi cinquant'anni sempre più considerati impiegati statali e c'è una e Honda che anche quando petto molto negativo di questa faccenda di questa scelta che di fatto avendo loro invito tutti i finanziamenti pubblici
Per quei per finanziare disco all'epoca degli insegnanti statali di fatto non si è creato nessun pluralismo educativo
Allora la devoluzione alle regioni e agli enti locali delle competenze in materia di istruzione dovrebbe consentire secondo noi anche di scegliere
Le forme di finanziamento delle scuole questa volta però non più soltanto statali ma di tutte le scuole che vorranno accreditava
Niente al avverranno parte del il tema regionale
Quali sono questi temi questo perché è importante perché naturalmente noi potremmo favorire una libertà di scelta delle famiglie cioè e i finanziamenti pubblici saranno utilizzati
Per finanziari lì a nicchie e non le scuole
Quindi amiche che potranno scegliere ore accreditate quindi riconosciute donne e quindi con una valutate dal punto di vista dell'efficacia educativa spaccatutto quindi i colpi non finiranno automaticamente l'ENEL dipende e e per il funzionamento delle scuole statali ma un ente come la Regione potrà attraverso proprie leggi
Decidere quali tuoi di qual è il sistema di accreditamento di tutte le tecniche educative le scuole che vorranno operare a livello regionale e attraverso le famiglie
Tulkarem qualche quali è una rivoluzione evidentemente Cisolla divertimento e di tempo entrano in vari paesi del mondo appunto il Papa ha ricordato anche da lei conosce quale il credito d'imposta borse di studio
Alcuni sono meglio racchiudono ad alta scolarizzazione altri impone con una forte domanda di formazione
Altre ancora donne con per i tempi qua parte presente informazioni superiore universitaria pensiamo anche tutto soprattutto le borse di studio è chiaro il vantaggio dell'organizzazione che deve all'istante riusciremo appare queste forme di devoluzione che i permetterà ad ogni regioni di adottare un pochettino tema di finanziamento delle scuole il suo personale e anche l'entità del finanziamento il tetto sulla base della propria situazione oggettiva e come contribuente è questo il punto porca la sovrana volontà dei cittadini perché e qui e il punto quindi non si tratta soltanto di garantibili riformare teme di fare un lifting alla pubblica amministrazione come ha fatto il governo di centro è finita qui
La di capovolgere l'organizzazione né dello Stato e quindi località con i decreti in questo caso l'organizzazione del sistema scolastico la Regione Lombardia come ricordava lei introdotto con propria legge il buono scuola per le famiglie che hanno scelto quali nottata lei e di atto ha introdotto meccanismi attico appunto diciamo a ovviare a forme di discriminazione di fatto un mito ma diciamo che avviato un cammino di libertà di scelta per le famiglie quest'anno ci sarà nella una contribuzione della religione del venticinque per cento poi nel tempo dovrebbe arrivare alla copertura al cento per cento ovviamente perché niente panico il tema cura che nel per tempo un nuovo governo un governo liberale un Governo nella fattispecie come presieduto da da Pio Berlusconi porta pre vedere Quetta piatta
Di organizzazione da parte delle regioni e quindi anche di finanziamento alle famiglie
Non perché alcune opere in cui conclude riporlo dicendo che le scuole statali non hanno nulla da temere da questo tipo di organizzazione perché già oggi il livello qualitativo dei piccoli Cataldi
E molto alto per cui loro dovranno mai allora pochi dovranno certamente accredita Fini per le i tuoi edizioni e e dimostrare quindi diete
Al che sta della dell'efficacia educativa richiesta dalle regioni ma potranno anche arricchire e i loro bilanci con contributi straordinari delle Regioni delle province e dei comuni ma con che peraltro non cominciato appare e in questo aspetto è invece assolutamente ménage innovativo migliorare anche gli stipendi dei docenti perché a quel punto fermo restando che ci saranno di minimi
Contrattuali che dovranno essere garantiti a tutti in tutte le regioni ovviamente sarà possibile prevenire anche una serie di percentuali integrati contribuzioni integrative negate alle alla specificità regionali e comunali quello che para rispetto a complichi Progetti intorno all'uopo una una montagna era ecco
Veniamo sempre sugli insegnanti ad approfondire altre due questioni abbiamo circa ancora dieci minuti
Trasmissione allora insegnanti dice De Mauro prima o poi mancheranno questi insegnanti finora
Eravamo abituati ad ascoltare che gli insegnanti erano troppi non si sapeva come impiegarli c'era una denatalità che andava a svuotare le scuole
Dice mancano due trecento mila insegnanti nei prossimi anni naturalmente non non subito sempre sugli insegnanti con corsi concorsi nazionali ci sono stati anche degli abusi degli illeciti e naturalmente questa idea di questi concorsi abbiamo avuto anche l'esperienza della mega concorso insomma nell'immaginario collettivo non sono proprio la cosa migliore per a selezionare gli insegnanti lei che ne pensa e
Perché questo è stato un altro un altro coordinatore della clinica all'etnico giocato in difesa anche rispetto all'amministrazione del personale con la ecco provocando tre docenti incertezza e e Tacchini ma lettere
Anche perché
E e atto sempre più evidente la complicità tra le logiche corporative e e nel e il Governo che appunto appunto al punto che le poche i di incentivazione che papà che presentate poppate talmente dei qualificanti
E famigerate che hanno paventato da colate docente allora e e e volare questa dichiarazione di De Mauro che parla di a tenta di tamponare cioè di e della possibilità che addirittura nel due mila sei
Della per quale avranno Atir ipoteca al mercato europeo
In terra sommarie docenti ed è intanto insomma due anni Chiappetta pochi anni allora almeno bisognerebbe risponde e al ministro De Mauro di graduatorie permanenti perché loro hanno condizionato e pertanto e mente proprio l'autonomia scolastica
Io perché hanno lasciato la gestione del personale caldamente nelle mani dell'amica attualmente colà ricattando vero che tutta la Pro Patria che e data perfetta nata ma che resta come dicevo all'inizio i livello provinciale livello regionale non farà altro che occupa e di organici di docenti quindi al di fuori della scuola e poi perché attraverso i concorsi ordinari ordinari qui debilitanti
Hanno creato le graduatorie permanenti cioè il un una graduatoria appunto come dice la parola infinita che dopo una rogatoria della speranza ok dovrebbe dare la possibilità a quegli insegnanti che hanno superato le prove in questi concorsi via etere prima coi giunti dalle scuole
Secondo i propri criteri burocratici allora noi ci chiediamo come è possibile parlare di autonomia di valutazione dei risultati di competizione e di qualità
Poi i meccanismi di gestione dei docenti sono sempre quelli nel di cinquant'anni fa del sistema centralistico ecco che la contraddizione
è veramente forte d'altra parte le in nord i non si intravede la la la voglia e la possibilità di introdurre una vera e propria carriera cosa di cui invece ormai gli insegnanti italiani hanno bisogno come l'aria come i profitti e no dell'ossigeno perché la dequalificazione da una parte del loro o molto del loro lavoro con tutta una serie di o clic i burocratici riunioni mi obblighi anche di partecipazione a corsi di aggiornamento che a volte parlo di fiutare aree che imparare e quindi eccetera perché chi chi soprattutto dei sindacati voluti quindi dall'amministrazione e non scelti dei docenti per il così come dovrebbe essere
E e poi la anche la mortificazione degli stipendi la lunga carriera economica intonano un docente italiano arriva dopo trent'anni al massimo del del suo stipendio e questa è una cosa che veramente grida vendetta rispetto al trattamento giuridiche dei docenti degli altri Paesi europei ecco tutte queste colpe allora annota avuto motivo di preoccupazione quindi io che forse inermi iniettabili Mauro piuttosto che preoccuparmi del due mila e della carenza di personale di del futuro comincerei a fare i conti ometta tenendo in questi giorni quali problemi che hanno creato loro nell'due mila ma per legge dal Papa i titoli dei giornali giornali di oggi per capire che anche quest'ultimo decreto firmato dal ministro che blocca gli organici e
Le graduatorie
Dello scorso anno perché i provveditorati l'amministrazione non ha fatto in tempo a predisporre le nuove graduatorie dopo i concorrenti
Questi con problemi ieri noi rischiamo di a vere insegnanti riconfermati sui posti vacanti
Con che hanno meno diritto di altri che nel frattempo potrebbero invito aver perso la propria cattedra e arrivi diritto di altri
A ad occupare un posto tutti questi problemi come chi vede Reitano perché di fatto all'Agip giorni centralistica del personale non è cambiata e ricostruisce sta una strada diverta del tipo letto donne autonomi che detto all'autonomia dei però potuto sceglie e gli insegnanti magari Toni certamente abilitati certamente quindi verificati dallo Stato e allora forte qualche problema
In meno ci sarebbe stato ma soprattutto avremmo potuto e dovuto parlare di piena autonomia invece registriamo i vecchi mali immani storici da presenta dei vari dodici delle delle con italiana
Anche con l'appiglio quella che la l'affinità propagandato come notifica e riformando il sistema scolastico
Gli ultimi inutili dedichiamo invece a quelli che sono i veri padroni della scuola quelle che dovrebbero oggettivamente valutarla cioè appunto gli alunni e i loro genitori due questioni rapidamente la prima il caro libri che scongiurato da operò un di nuovo governo centralistico dirigistico cioè appunto fissare dei tetti roba perché i libri costano così tanto i libri scolastici e se le sembra opportuno punto stabilire delle delle quote e poi la seconda questione è sempre sugli alunni davvero rapidamente
Periodo in cui si è molto discusso di pedofilia la pedofilia Alberica soprattutto nell'ambito delle famiglie e della stretta cerchia di conoscenti dei bambini
Si è proposto lo psicologo scolastico addirittura i poliziotti a scuola poi sembrava questo scongiurato lei che cosa ne pensa
Ecco rapidamente allora sulla prima questione mettiamo comprati IMI a qualche architetto occupa il io il imposizione centralistica le famiglie che non hanno la possibilità di Paganini printing devono aprire dallo Stato dalla Regione e dagli enti locali il rimbrotto completo dei delle piede per i libri questo su questo chiaramente
Non discutiamo libertà questione invece porre un tetto per tutti perché significa che allora i docenti anziché scegliere i libri migliori sceglieranno quelli meno quattro lotti perché poi alla fine devono assolutamente rispettare
Un un totale Premium stretto totale e un po'anche limitare il pluralismo Capodimonte ma certo certo quindi assolutamente alle invece veniamo impiccati davvero sulla
Gratuità oggi predetta per i ragazzi neri Tivoli le famiglie meno abbienti non è stata scelta questo accada come come al solito e quindi noi abbiamo dato conto continueremo a dar battaglia questo prete ecco e terrà seconda questione molto molto delicata guardi io credo che solo un vero pluralismo scolastico potrà favorire anche con una migliore educazione degli studenti perché dico questo perché quando la scuola diventa come un servizio portale e oppure come una leva obbligatoria insomma e non c'è più la leva obbligatoria nel nostro paese che è rimasta invece no quale obbligatoria trattare
E molte cose potranno cambiare perché i genitori dovranno assumersi la responsabilità di scegliere la scuola per i loro figli dovranno fatti dei docenti ed il tipo di insegnamenti che riceveranno e qui l'opera anche uno stimolo per le famiglie ma uno stimolo in più ad occuparsi dei propri figli etiche augura anche una motivazione in più per i docenti di occupati insomma dei ragazzi che vengono loro applicati
Naturalmente il problema è anche penale
E a noi non è cito questo nel corso degli anni nel corso di questa legislatura noi abbiamo presentato una io personalmente a nome di Forza Italia con tanti altri colleghi che alla Camera Café nato una legge che e dava la possibilità ali collettiva Valietti anche per la figura dello psicologo direttamente però da come proponeva Rifondazione comunista Rifondazione comunista e di mi aveva proposto una una un progetto in un progetto analogo
L'assunzione Gallo colloco quindi Lo Piccolo porta tale anche in questo caso però ecco no invece apriamo tenta di Fitto l'autonomia delle alle e come dire Latella deve poter scegliere e chiedere
E e assumere o richiedere la produzione di un articolo o di un pedagogista di una di una di una cricca interpretare insomma ecco di una una competente come di controviale
Aggiuntiva rispetto alle esigenze ecco io mi auguro che anche questa figura come già in tutti i paese in lotta Pippo entrare a far parte del patrimonio formativo del nostro sistema credo proprio che che giunto il momento
E di su questa questione però vorrei concludere anche dicendo che non dobbiamo occuparci di impegnare ai ragazzi di edificare
I brutti incontri dobbiamo fatti che questi ragazzi che trova ancora buona non diventino mai dei mortali o non abbiano ecco quel trenta e di valori e di e di di entro perché poi porta anche ad essere avo di approvare sud delle persone delle cose terribili come abbiamo ecco il branco il tenente no come quelle vedrà competono effettivamente le tentazioni di chi ha una personalità fragile di allora forte meglio e ci occupiamo di valutare di come peraltro di contestata recentemente questi soggetti fragili piuttosto che dire poi ai ragazzi normali di evitare di fare più brutti incontri
Nulla ringraziamo molto Cerroni fatto un quadro per la scuola per cui non viene da dire buona scuola legale
Nei prossimi giorni si reiterata nuovamente delle Aule ma comunque lo auguriamo lo stesso buona scuola tutti
I ragazzi grazie molto all'onorevole Valentina Aprea responsabile scuola di Forza Italia la prossima volta come preannunciato parleremo anche con un
Rappresentante viceversa della maggioranza ascolteremo invece li altre ragioni io la ringrazio e mi auguro anche naturalmente è un buon anno con la qualcuno quella che alla fine poi infine anche migliori gli alunni migliori ce la faranno e quei che quello che ha e che aveva fatto accorrere i fatte dall'otto al quale ha perché ottant'anni
Quindi speriamo ancora una volta di più che avvenga che quei
ENEL termina qui lo spazio dedicato a politica e cultura di questa sera appuntamento alla prossimo lunedì un saluto un buon ascolto da Cinzia Caporale