La prima udienza del processo contro la Marina militare italiana per la strage del 28 marzo 1997, quando un'imbarcazione di profughi albanesi, entrata in collisione con la corvetta italiana "Sibilla", si inabissò nel Mar Adriatico

Radio radicale INCE occuperemo in questo servizio della tragedia del ventotto marzo mille novecento
Novantasette quando una nave da guerra albanese caricati con oltre cento persone che volevano ad ogni modo scappare dalla tragedia albanese di costo caos del novantasei perché forse tutti ricorderanno poi in Iraq quinte nazionale un impatto violento con la corretta
Italiana della Marina militare italiana Sibilla
Questa data in poi dunque di conseguenza
Sì a fondo prendendo con sé
Circa novanta e più vittime
Una buona partita in ficcata e un un circa ventiquattro persone non identificate non trovare disperse per sempre e dunque dopo quasi tre anni ci si arriva nella prima udienza quella preliminare
Coperti intenderci dove si costruiscono le parti civili e dunque comincia comincia questo processo si apre questo processo che vede come come diciamo capo di imputazione un omicidio colposo di questo di conseguenza di queste novanta
Persone di queste persone che trovarono Ducula una tragica morte
Quella notte del ventotto marzo al mille novecento al novantasette ricordo siamo stati a Brindisi per poter dunque seguirli da vicino questa questa prima tappa di questo processo che forse sarà lungo e e di cui si parla moltissimo anche se giudicando dai i primi commenti che sono assenti e di questo momento molto delicato
Forse c'è una volontà molto strada di una certa stampa
Di non tali informazioni a proposito di questo processo come si sa c'è questa tendenza di trascurare momenti guarda caso molto traumatici però che vedono coinvolti l'apparato
Dello stato che in questo caso e direttamente colpevole o presunto tale di una tragedia di proporzione veramente traumatico per questo per capire meglio dunque il contenuto di questo processo
Abbiamo preparato per una serie di interviste cominciamo con la prima intervista e con l'avvocato Stefano
Palmisano costruito parte civile e dei no fra i della tragedia del ventotto marzo del mille novecentonovantasette
Avvocato Palmisano cosa pensa per quanto riguarda questa udienza preliminare e soprattutto per queste lamentele che provengono anche verso il testo di questa tragedia Otranto di un di un processo che non decolla
Ho come probabilmente Sala maggior parte degli ascoltatori ha avuto dei tempi lunghi io ho avuto dei problemi tecnici preliminari ma all'udienza scorsa è stata abbastanza produttiva diciamo così perché anzitutto sono state ammesse le costituzioni di quasi tutte le parti civili soltanto una una parte civile rimasta fuori dal dal processo per una questione tecnica tutte le altre sono state ammesse
Ma estesa diciamo così la richiesta di risarcimenti condanna del RIS al risarcimento dei danni avanzata dalle parti civili nei confronti dell'imputato Laudadio anche al responsabile civile
Vale a dire il ministero della Difesa che era stato precedentemente citato
Soltanto da un difensore di una parte civile e nell'udienza scorsa il tribunale ha ha deciso che il responsabile civile vale a dire il ministro della difesa nel processo nei campi Buttiglione di tutte le parti civili costituite quindi questa è una un aspetto estremamente importante non solo sotto il profilo diciamo così strettamente risarcitorio ma perché questo diciamo così contribuisce ad ampliare le garanzie io e tira di effettivo risarcimento del delle parti civili nel caso si dovesse addivenire ad una condanna dell'imputato ma è importante
Questo aspetto anche sotto un profilo più più ampio più generale oserei dire politico commettendo questo aggettivo tra virgolette perché in questo modo il ministero alle radici essa diventa una parte a tutti gli effetti del processo anche se naturalmente le uniche conseguente che potrebbe sopportare da una eventuale sentenza di condanna dell'imputato sarebbero conseguente di mero ordine economico-patrimoniale perché l'imputato
Opportuno ricordarlo questo è uno solo ed è o meglio c'è anche il comandante della della nave albanese ma quelle addirittura un altro processo in questo processo
C'è soltanto il comandante della della corvetta Sibilla comandante Laudadio come imputato ricordano
Circoscrivendo in questo modo sempre di più in una persona soltanto dunque come tutte le colpe di corso di contraddire cadono proprio sulle presunto diciamo colpa di comandando la corvetta Sibilla l'auto di dunque tutto il resto sia il supporto del per sia diciamo questo modulo come sono state date di ordine proprio di affrontare e di impedire o ostacolare con consigli in mezzo Milanato albanese carica di profughi tutto questo rimane fuori da questo processo beh guardi tutto
Già rimasto fuori da questo processo nel momento in cui il Pubblico ministero procedente ha fatto richiesta di archiviazione
Altri due soggetti che invece erano stati iscritti nel registro però notizie di reato e che quindi erano diventati indagati vale a dire gli ammiragli Guarnieri e che il comandante di gincana la struttura degli comando dalla squadra navale che sta a Roma
Dell'Ater l'ammiraglio battelli che il comandante di Maridipart di Taranto questa questo comunque come lei dava ad intendere ovviamente il nervo scoperto l'autentico nervo scoperto di questo processo
Il fatto cioè che comunque oggi si metta sotto processo soltanto l'ultimo anello sostanzialmente dalla catena di comando
Di fatto ha portato a quella immane tragedia ma è il frutto di una scelta discrezionale del pubblico ministero che ha ritenuto di violarle le elementi sufficienti per sostenere l'accusa in dibattimento nei confronti dei due ammiragli di cui parlavo prima
E a quindi direttamente richiesto con l'archiviazione al giudice delle indagini preliminari ritenendo invece di poter diciamo così sopportare il professore l'accusa soltanto per la meta è il comandante della Sibilla questo naturalmente non toglie che doppi forti fortissimi possano essere nutriti e coltivati da tutti i sul livello effettivo di responsabilità
Anche dei due soggetti che sono stati diciamo così comunque estromessi dal processo perché il fatto che il Pubblico ministero
Però via Appia diciamo così Nappi ha chiesto l'estromissione non vuol dire che non vi fosse nessun indizio a carico di questi soggetti semplicemente andato si è parlato scusa un avvocato sia premiato anche
Di nastrini ricezioni i tracciati radar che poi sono spariti dunque non sono nel senso non sono più trovate come prove
Perché qui la dinamica di quello che è caduto lei lo sa e lo studio ha sempre di più ma sentendo anche i testimoni diretti di questa tragedia e qui c'era un'operazione in corso un'operazione complessa nelle acque internazionali c'era sia la collega Sibilla che ha avuto questo impatto tragico però prima c'era un'altra nave poi da terra
Tutto quest'operazione veniva coordinata per proteggere dicevamo qua il sale questa cortina impenetrabile
Del della frontiera del confine diciamo marittimo italiano da queste David i naufraghi che in un'Albania esploso in questa costo Cagliostro produceva troppi facciamo fenomeni del genere ecco in questo contesto sembra che il contenuto e di questo processo si impoverisce molto
Sì però tutti
Diciamo così di responsabilità pedalini si impoverisce molto nel senso del processo viene fatto ad un solo soggetto però quello che lei diceva prima che i assolutamente vero le cause e reali ultime sarò prossime di questa tragedia
E noi per una decisione del governo italiano presta peraltro questo doveroso ricordarlo in pieno accordo con il governo albanese dell'epoca riparti Martino
Scene con la quale ci
Istituire la nel Canale d'Otranto e comunque nelle acque tra l'Albania l'Italia un vero e proprio blocco navale cioè voglio dire poi con le parole non è che si possa scherzare più di tanto
Io ricordo che il ministro della difesa dell'epoca Andreatta empito subito dopo la tragedia il primo aprile dalle commissioni riunite Esteri emigrazione etichetta che ovviamente si volevano avere delle spiegazioni più esaustive da parte dall'autorità di governo italiano
Diceva testualmente lei no le dico di comportamento che noi praticamente abbiamo dato allenare prevedevano anche la possibilità da parte delle nostre unità Ingmar
Fare in modo da scoraggiare così si esprimeva testualmente l'allora ministro radicalità il proseguimento la navigazione dei natanti verso le coste italiane ora al netto dei paludato venti espressivi governativi
è chiaro che questa cosa configurava e purtroppo tragicamente ci ha rivelato che assicura un blocco navale io ricordo peraltro
è solo realismo dell'ONU mi pare che fosse l'ACNUR non ricordo quello Rita tutela dei rifugiati i politici
Stigmatizzo in maniera molto dura proprio due tre giorni prima la tragedia quel tipo di decisione adottata dalla dal governo italiano di concerto con il con il governo albanese tutto questo però ad oggi non ci può entrare o quantomeno può entrare soltanto lo diciamo diciamo così di straforo dalla dalla porta di servizio in questo processo perché in questo processo si deve soltanto verificare Fabrizio Laudadio comandato dati Bill ha è colpevole inoltrato colpevole di omicidio colposo o meno
Certo all'ultima battuta prima di delle nostre interviste che sicuramente aggiorneremo passo dopo passo perché dobbiamo seguire lo sviluppo di questo processo non soltanto perché genere diciamo in un certo modo aprire le carte a quello che è successo in questa notte del ventotto marzo
Dei tre anni fa ma anche perché ci sono precedenti molto amare che come lei ben sa di tragedie del genere che rimangono attuali senza un vero colpevole ecco
Ci sono certezze diciamo che udienze che verranno dopo avranno una cadenza diciamo più dinamica o sarà un processo
Prolungato con migliaia di c'è un centinaio miliardi di difficoltà tecniche che non fanno altro che all'infinito un processo interramento espropriare dalla memoria l'opinione pubblica è quello che è accaduto
Ma guardi tutto dirle dire dovrà assicurare agli ascoltatori che limiti difensore delle parti civili faranno il possibile e l'impossibile
Per arrivare ad una conclusione dignitosa di questa vicenda processuale in tempi dignitosi penso che sia superfluo comunque lo per quanto ci riguarda ovviamente rassicuriamo ero importiamo il nostro impegno in questo senso dopodiché purtroppo la il nostro diciamo potere processuale e molto ridotto
Vi sono naturale naturalmente per gli obiettivi definiti obiettivi ostacoli diciamo così in ordine per esempio all'intasamento lavoro del tribunale di Brindisi per cui non è che sì persona tutto soltanto ricondurre ad una volontà o meno del tribunale di essere celeri in questa materia certo se il tribunale assumesse la peculiarità la tragica peculiarità in questa vicenda e la tragica necessità di arrivare ad una assente tale intente alla sentenza giusta in tempi brevi naturalmente questo non potrebbe che risultare utile alla allo scopo però il tribunale è vincolato da un uomo che intasato da altre scadenze processuali per cui non tutto è nelle sue mani
Poi faremo il possibile anche e soprattutto in termini di sensibilizzazione dell'opinione pubblica che da questo punto di vista ritengo estremamente meritorio ed utile il lavoro che sta facendo radio radicale in questo momento
Purtroppo non hanno fatto consigli IMEI Idi informazione o disinformazione nazionali e i pubblici e privati
Che mi risulta non abbiamo dedicato nei vari telegiornali neppure un trafiletto a questa vicenda quando invece ci sono diciamo servizi dedicati al processo sul sull'omicidio Gucci
Con tutto il rispetto naturalmente che si può e si deve avere comunque per una vicenda processuale la quale c'è molto in questa vicenda processuale di morti ce ne sono almeno una novantina dal punto di vista strettamente numerico forse questo processo avrebbe meritato almeno allo stesso livello di attenzione
Sui telegiornali nazionali ripeto pubblici e privati
Che ha ha suscitato immeritato il il processo un cittadino resto noi facciamo il nostro pochissimo gratificante in molte occasioni ma necessario lavoro anche ripeto in termini di di di di di di mantenimento di una fiammella accesa su questa vicenda processuale perché cento persone tra cui molte delle donne molti bambini debbono assolutamente avere giustizia dopo l'intervista con l'avvocato Stefano Palmisano difensore di parte civile di d'altro che dei familiari di
Dei dispersi dei persone che hanno perso la vita dunque nella tragedia del ventotto marzo mille novecentonovantasette sentiamo il portavoce dei a frodi che sono salvati proprio in modo drammatico con la notte Krenar Giavara e poi subito dopo questa intervista un'intervista con un altro avvocato molto importante in questo processo
Dal novantasette finora la giustizia italiana molto in ritardo come abbiamo detto all'inizio abbiamo capito
Con il recupero della nave che venuto E.ON molto in ritardo abbia ma ho capito subito che è anche il processo doveva andare come dire operano
Abbiamo detto dall'inizio all'inizio che in questo caso doveva andare subito a un tribunale internazionale perché abbiamo avuto molto tutti sulla giustizia italiana
Basta ricordiamo la strage di
Ustica che sono passati quindici venti anni e ancora
Il familiari delle vittime non hanno avuto la verità
Posso dire
Anche last quanto riguarda la strage di Cermis che era sono morte venti persone erano
Tedeschi e polacchi erano avuto la verità però periodo corto di tempo hanno avuto la giustizia invece per noi albanesi che la colpa è sempre della politica albanese
Subiamo questo
Querceto possiamo dire questo terzo senza avere la giustizia
Il nostro posizione adesso
Invece di tranquilizzare
I nostri cuori invece di più si riscalda
Penso penso che così non non
Non dovrà ad mare avanti qua chiediamo sempre con la forza per concludere presto questo crimine che ha fatto la Marina italiana che chiediamo
Con la forza e giudice deve pensare per condannare quello che hanno fatto
La Maremma quello che ha fatto l'amore
E con tutto è stato anche un testimone diretto piccolo
Quella tragedia pioppeti scrive ancora una volta anche se esso che ti stanca diciamo raccontare
Ma mi ricorda
Sembra quello venerdì vero come ha detto anche il mio carissimo amico era insieme con me nella nave Return Godot durante tradizione porta a porta novantasette al due aprile novantasette per me veramente era un venerdì nero abbiamo avuto una grande grande
Grande perdita dei nostri cari abbiamo visto tutto tutto quello
Che
Ha fatto la nave militare Sibilia hanno fatto proprio come i pirati nei film hanno colpito la nave
Proprio
Proprio hanno fatto apposta hanno speronati voluto
Ambiente perché abbiamo visto anche i ricorsi soccorsi troppo che non sono venuto qui mai anche il trasporto franare militare esibire la guardia queste costiera otto centonove
Capo l'atto non è a Brindisi con un grande ritardo abbiamo visto anche dichiarazioni dei marinai giorno dopo
Che è stato un ordine da terra di i con quello ordine che hanno avuto la nave Sibilla
Abbiamo visto
La mancanza del governo italiano
Doveva essere disponibile quando reputo riguardava in naufraghi molti promessi che hanno dato anno ai
Fatti non hanno mantenuto nulla cosa che provvedesse votato
Ma all'inizio onorevole prodotti avvertito con
Non a come ha reso sì mi hanno ma come compenso
Una cifra da centocinquanta milioni di lire come un aiuto per le famiglie delle vittime come hanno avuto anche i familiari delle vittime di Ustica anche onorevole Fassino ha parlato ugualmente per questo
Fatto come onora vedo brutti ma finora ne assumo non ha mantenuto quella promessa
C'è anche una difficoltà economica che pesa sempre di più e per i familiari Napoli e di venire qua seguire questi tempi lunghi cercare di fare di più stesso giorno rinnovarlo spendere spendere senza poi perché anche spostamento sia dall'Albania se d'altra parte diciamo
Stanca sì giustamente
La problema quando riguarda per le speranze
Prevenire qui perseguire
La sentenza può Celso qui il processo ma sappiamo bene che tutte le persone qui hanno difficoltà perché non hanno stipendio
Per questo governo italiano do
Deve pensare
Per
Per dare un'assistenza
Quando riguarda
Per le spese
Si ritornando di nuovo a quello che ci ha chiesto di per quanto riguarda ecco la notte
Ecco secondo te
Perché so che tu al seguito colto anche
La
Defunto avvocato Giuseppe Boffa che era uno dei rappresentanti principali
Dei Veda offre la veramente
Secondo te tu hai fiducia che la tesi che la albanese è stata speronata da parte la corvetta Sibilla nonché andare albanese no dato addosso ha speronato la corretta servirà comunque tu sei convinto che questa persona i fatti e la pressoché unanime di tutti i testimoni prima e che ci sarà diciamo
Finalmente giustizia e verità su questo
Sì
Ma tutti noi superstiti che abbiamo vissuto quella tragedia
Abbiamo detto dall'inizio sempre la verità che la nave albanese è stata speronata perché i fatti parlano molto chiaro
La prima cosa è che la nave Zeffiro ha seguito da noi già dopo da pomeriggio alle quattro di pomeriggio dopo un'ora e mezza
Troppo seguito della Zefiro avvenuta la nave sibila cominciato inseguimento
Circa alle ore cinque cinque e mezzo
Abbiamo capito dall'inizio perché se loro volevano dare aiuto non dovevano seguire la nave albanese
Appena
è arrivato
Pure avevano colpito la NATO nelle acque internazionali che nessuno non ha di rito di interdire i sbarchi delle persone
Ricordiamo le leggi internazionali parlare parlammo ben chiari articolo uno comma comparatore protocollo che hanno vado tutti i paesi nel mondo Lazzaro salvaguardia delle persone e unico ognuno ha diritto lasciare il proprio Paese
E questo diritto la Marina italiana li ha cancellati tutti
E non ultima domanda anche se ritorneremo a questo questo diciamo processo perseguirlo passo dopo passo e delle delle sue
Tappe diciamo che susseguiranno
Come come giudica questa costituzione di parte civile così il processo dello Stato al Parenzo
Ma
Io penso insieme con altre persone superstite
Governo albanese allora un aiuto molto grande quando riguarda la della giustizia doveva chiedere responsabilità dalla parte della Marina italiana
Penso che dormendo dovrà intervenire con tutta la forza
Per mettere la giustizia perché abbiamo visto finora dalla parte italiana senza un intervenute fatto l'albanese sempre
Hanno passato con la leggerezza questo fatto
Grazie grazie la radio radicale
In conclusione di questo nostro servizio dedicato Sempre all'apertura del processo
Della tragedia il ventotto marzo meno c'è un novantasette abbiamo come detto intervistato l'avvocato Pisapia l'onorevole Pisapia
E già a presiedere la commissione Giustizia del Parlamento italiano che era presente a Brindisi cui dove abbiamo anche dunque raccolto una sua opinione su questo processo la prima domanda che gli abbiamo fatto una domanda d'obbligo il perché del suo impegno
Proprio come la difesa di parte civile dei superstiti della tragedia della madre albanese carica
Di profughi come si sa affondata in modo tragico
Dopo un impatto violentissimo con la corvetta della Marina militare italiana Sibilla e perché è una tragedia enorme su cui calato vergognoso
Perché mancherà toglie promesse impegni che il governo italiano non solo si è cercato di scaricare su una singola persona responsabilità che invece sono TG dello molto più alto ma non si sta facendo nulla
Quanto meno per la tragedia del dolore delle vittime definite aree delle vittime dando tutti i contributi necessari oltre al doveroso risarcimento del danno
Io credo che la nostra presenza niente da avvocato notevole Saracini suite voglio essere un segno tangibile non solo di solidarietà e di apporre toh od tecnico giuridico al processo ma anche di chiamate in causa precisa delle responsabilità del Governo non è un caso che il primo atto che abbiamo fatto è quello di chiamare
Il ministero della difesa e la Presidenza del Consiglio quali responsabili civili
Per il reato che è stato contestato all'imputato
Prego protestando qui con il familiare
Delle vittime di questo terribile incidente agricoli Napoli che sono direttamente coinvolti in questo processo
Ci sono delle lamentele drammatiche di un ritardo di questo processo dicevo anche di sono dovute soltanto a questioni tecniche perché così questo è un po'la di tutto il processo in Italia
Coproduce qualche particolare diciamo volontà
Tra virgolette strana che non vuole affrontare veramente questa questione
Ha scelto o penso di Shirin momenti giusti sono pervenute politici una punta no io credo che il problema degli tempi lunghi della giustizia sono tempi che riguardano tutti i processi
Italia è chiaro che è il dovere della magistratura e del Governo fare tutto il possibile affinché questi tipi di processo in cui ci sono tante vittime vengano fatti con una celerità
Adeguata alla gravità dei fatti credo che oggi e abbiamo fatto un grosso passo avanti nel senso che finalmente c'è stata la possibilità di costituirsi parte civile per tutti quelli a cui è stato permesso di venire in Italia e anche qua è grave il comportamento del consolato a Valona che non ha permesso ad alcuni familiari che le vittime di essere autorizzati a venire in Italia ma credo che da oggi si può dire che il processo parte e abbiamo già un impegno del presidente dopo quest'udienza di fare udienza un'udienza ogni quindici giorni che chi tranquillizzati petto ai giusti i rischi che vedevano i familiari cioè di dei tempi lunghi per cercare di non entrare nel problema delle responsabilità sia personali sia a livello operativo provocato un'ultima
Govan certamente doppie Poli per sia di un avvocato sì anche come requisito Caruso ingiustizie dal Parlamento
Già presidente sorge spontanea siccome il giudica
Diciamo queste promesse che sono state date che questo processo comunque sia formulare veramente Lucio questo che è accaduto e giudica positivamente questo in questo momento anche valutando ossia l'indagine tutto il processo diciamo
Prima deriva da questo momento qua
No io credo che queste di
Battimento è un processo solo parziale perché riguarda la responsabilità di una sola persona e cioè che il comandante della nave Sibilla
Che sicuramente su cui sicuramente bisogna fare accertamenti della responsabilità ma a ai Limina tot alla verifica dibattimentale lì possibili eventuali io sono convinto la accertabile responsa vita di livelli più alti
Fu responsabilità più alte finora vi è stata un'archiviazione mondo archiviazione non significa che essi non emergono fatti nuovi non si possono riaprire le indagini anche rinviare a giudizio fare la verifica dibattimentale per i livelli più alti della Marino anche della Ministero della difesa questo processo può essere uno strumento e in loco non solo per verificare la responsabilità degli attuali imputati ma anche attraverso testimonianze su questo c'è una gran anche attraverso testimonianze precise che porteremo e anche attraverso consulenti tecnici per accertare un parve emergere responsabilità più alte che possono poi essere utilizzate dal pubblico ministero per fare anche eventuali nuovi
I chiesto il rinvio a giudizio a parte il fatto che avete la giustizia diciamo della vostra parte in questo vostro impegno però
Sembra che non avete danza seduta l'opinione pubblica qui cioè ci sono pochi coloro i primi couperose Antenucci questo un fatto allarmante purtroppo come sempre capita non le grandi tragitti colpiscono al momento ma prevengono ignorare pro come in altri casi sarà compito nostro il compito di tutti attraverso iniziative giudiziarie e politiche e di sensibilizzare la stampa innanzitutto che le strumento attraverso cui bisogna sensibilizzare l'opinione pubblica e per questo anche ringrazio radio radicale per il lavoro che sta facendo nazionale per arrivederci a tutti buongiorno
Conclude qui questo nostro servizio possiamo dire primo servizio dedicato proprio a questa fase nel processo della della tragedia il ventotto marzo mille novecentonovantasette perché anche tracce veramente ci siamo occupati in tutte le tappe sia delle indagini preliminari sia nel corso proprio di questa polemica sul recupero della nave albanese circa ottocento ventitré metri di profondità che soprattutto circa e per quanto riguarda l'impegno diciamo sia del governo sia dell'autorità in generale
Per dare un supporto adeguato alla giustizia e per fare dunque luce su la verità a mare di questa tragedia per non ripetere di nuovo i tutti questi diciamo precisa precedenti di tragedie che non hanno poi un vero colpevole non hanno poi una dinamica certa su cui le responsabilità certe di chi di tutti coloro che hanno causato con imprudenza o con diciamo una criminale insensibilità reati di questa portata e dunque strage di Stato
Di queste proporzione seguiti si è un saluto come sempre per radio radicale età Arthur J.