"Esule nel 2000: il rifugiato tra i pellegrini del Giubileo" org. dal Consiglio Italiano Rifugiati (CIR) e dall'Agenzia romana per il Giubileo (c/o Centro Stampa dell'Agenzia romana per il Giubileo - via di Porta Castello)

Però credo che il problema dell'immigrazione richiede una costante riflessione perché uno dei problemi più complessi più delicati e difficili con ho misurarci
E come è stato già detto non ci sono speranze di soluzioni in tempi brevi
L'impostazione che ha dato il professor Conso
Eccepibile dal punto di vista teorico e giuridico
Però io mi permetto di fare un'osservazione è vero
E giusto ed è necessario che noi distinguiamo la posizione del dell'immigrato
Qualunque sia poi la sua definizione regolare regolare da quella del richiedente asilo
Giuridicamente
Sono due entità distinte
Non possono esserci equivoci ma non si può negare
Che tutto accade in questa fase della vostra vita
Tutto accade in un mescolarsi di situazioni che spesso e difficile districare
Il richiedente asilo oggi
Diviene sempre più consistente numericamente e pone dei problemi allo Stato che sono di difficile soluzione
Io vedo tra i partecipanti al vedo anche in aula il collega Soda che dirà con molta più competenza e conoscenza di me quello che sta accadendo nella prima Commissione
Ma io voglio soltanto ricordare che vi sono dei problemi di non facile soluzione
Il prossimo contrari chiamato la carta
Dei rifugiati
Io son d'accordo ma noi ricordiamoci che abbiamo una Costituzione
La Costituzione che all'articolo dieci da una definizione e da degli spazi molto ampi molto più di quanto gli altri Stati civili non diano oggi
è riconosciuto un diritto e da qui la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite un diritto assoluto
In base al quale chi a una condizione
Non solo
Di pericolo per la propria incolumità
Ma a una condizione
Sociale e umana in cui i diritti fondamentali della persona non gli sono riconosciuti
Quindi chi parte da questo contesto ha diritto in Italia di essere ricevuto disse riconosciuto
Per rifugiato
Questa definizione non è riconosciuta a livello internazionale
L'Italia fa parte di una comunità internazionale la comunità europea
E l'accordo di Ginevra dà una definizione molto più ristretta
Via di quanto via l'articolo dieci della nostra costituzione l'Italia deve rispettare innanzitutto la Costituzione e io credo che lo stia facendo
Ma anche degli obblighi internazionali da qui la difficoltà questa è la prima vera difficoltà di modellare una legge ordinaria che disciplini
La concessione delle
E il diritto d'asilo
Questo è un punto di non facile soluzione ma ripeto su questo credo che sorda potrà dire qualcosa stanno lavorando non è facile
E qui io partendo da questa don facilità di trattare l'argomento mi permetto di richiamare l'attenzione soprattutto per la sede in cui ci troviamo soprattutto per il clima
E la il forte senso di cristianità
Che a legge e che caratterizza questi nostri incontri
Perché così difficile
E difficile perché in Italia non ci incontriamo di solito per trattare questi argomenti tra persone che la pensano allo stesso modo
E l'Italia non la pensano tutti allo stesso modo
Allora dobbiamo trovare la forza quando affrontiamo questi temi anche per indicare le ragioni delle difficoltà
E se mi consentite le responsabilità politiche
Quando noi
Affrontavamo l'ultima campagna politica per il rinnovo dei consigli regionali
Abbiamo avuto delle proposte
Legislative
Che contrariamente alle aspettative di tutti quanti noi pare abbiano provocato effetti positivi perché gli apposte
Proposte che parlavano di uso della forza nei confronti degli immigrati e quando arrivano il gommone nel suo tutto da dove vengo io periti al nord
Va beh mica scritto
Sul container o sul gommone che si tratta di immigrati
Oppure di rifugiati
Sulla costa pugliese il maggior numero di persone che il baccano
Sono persone che chiedono l'asilo
I vecchi
Curdi
Persone che provengono da zone martoriate
Dell'Africa
Una parte politica consistente del nostro Paese
Voleva vuole
L'uso della forza nei confronti di costo
Pochi nostro Paese un Paese democratico si sta misurando con queste diverse posizioni
Quindi io vi prego amici soprattutto amici cattolici cristiani
Teniamo ben presente questa posizione noi non siamo nell'imminenza elettorale quindi chi vi parla non sta facendo propaganda ma un'esigenza profonda di chiarezza
La Chiesa deve tenere ben presente nel denunciare i suoi principi che bisogna vincere una posizione culturale e politica che ostile
Ai suoi principi
E solo con i quali presentano disegni di legge che richiederebbero l'uso della forza
Noi abbiamo da fare con questa cultura
Questo parente mi ha presentato dicendo che io mi sono impegnato in questo settore ed è vero
Le maggiori difficoltà li ho incontrate su questo terreno sul terreno politico
E culturale
Parlare oggi di immigrato come persona da rispettare per me perno un fatto scontato ma non è per tutti
Quando posso contraddice separiamo nettamente i due concetti le due figure
Io sono d'accordo nella pratica non è tanto facile perché nell'opinione corrente lo straniero
L'invasore è colui il quale commette reati
E con il quale mette in pericolo la stabilità l'ordine acquisito nella nostra società
Quindi e con questa cultura cui dobbiamo fare i conti mi ha richiamato e un pochino fuori tema forse mai bene chiarire ha richiamato la politica del governo molto incisiva in questo momento a proposito anche delle carceri
E della espulsione io ho presentato un disegno di legge che parla di espulsione di tutti i detenuti extracomunitari ma voglio assicurare tutti noi e il professor Conso innanzitutto che nel disegno di legge prevista
Sono previsti una serie di garanzie cioè non si tratta di imbarcare tutti gli extracomunitari a spedirle
Così in maniera indiscriminata nei paesi di origine è previsto espressamente su tutto il punto di vista del detenuto e poi la possibilità di consegnarlo ad autorità di paesi in cui è garantito il rispetto dei diritti fondamentali per esempio mai ormai noi potremmo
E spennare una persona
Trasferendo in un Paese dove sono previste pene come la pena di morte o la pena che comporta la mutilazione o comunque appena è contrario alla dignità dell'uomo tutto questo è previsto ma torniamo al nostro tema
Perché non si risolve questo problema l'assessore Piva ha ricordato l'aspetto più delicato della faccenda
Entra in Italia uno o l'assillante una persona che chiede di essere riconosciuto come rifugiato
E si vede trattato immediatamente io dico almeno in linea di massima in modo civile
Io conosco i luoghi dove vengono accolti rifocillati
Aiutati
Ricevono una retribuzione minima che consente loro di superare la prima fase quarantacinque giorni dopodiché un sostanziale abbandono
Dopodiché una perdita di tempo
Io ho affrontato il tema della Commissione abbiamo fatto quello che è stato possibile fare c'è stato un cambio di guardia c'è un nuovo impegno la loro professionalità di chi dirige la Commissione
Ma i tempi sono drammaticamente lunghi ecco allora io al di là
Di ogni questione di carattere normativo penso che questo possa essere risolto in tempi brevi solo che si potenzi la commissione sol che si dia alla commissione
La possibilità
Materiale di operare non è non è pensabile che un numero sempre crescente di persone nelle condizioni che sono state già descritte sulle quali non torno perché rischierei soltanto di fare retorica
Debbano attendere in una condizione di assoluto disagio e di abbandono in uno stato giuridico che nulla
Cioè non si sa
Chi il rifugiato o l'aspirante rifugiato sia nell'attesa della decisione della Commissione questo non è un fatto che noi possiamo accettare perché non è degno di un Paese civile democratico qual è il nostro sullo stato giuridico
Non definito in cui tutto può accadere allora portano cosa fanno devono essere acconti nei campi di raccolta di accoglienza ma a quale titolo a carico di chi
Il ministero dell'Interno sta per esaurire questa funzione rispetto alla fase del Kosovo per intenderci
I comuni come è stato ricordato non hanno le capacità
Le possibilità economiche e io sostengo nature giuridiche per esempio di ricevere di mantenere migliaia o decine di migliaia di persone perché di questo si tratta è sufficiente dare uno sguardo alla cantina biografica
E politica per capire quello che accade quello che sta accadendo quello che può accadere non andiamo incontra una situazione di pace
Prendiamo incontro a situazioni che diventano sempre più complicate quando sembra che cessi la guerra o la mattanza nel Ruanda ecco spuntare quella del Corno d'Africa
E via di ditte potremmo citare tantissime purtroppo quindi è tempo di formano ad una riforma di legge
Io credo che non dovrebbe tardare la risposta anche se ripeto Soda ci spiegherà
Le ragioni reali di questo ritardo e le difficoltà tecnico-giuridiche politica innanzitutto
Ma nell'attesa io credo che il nostro governo possa intervenire con provvedimenti di sostegno in favore della commissione perché decidendo immediatamente
Si offre si dà la possibilità al rifugiato di avere uno stato giuridico e quindi di poter provvedere al proprio futuro
Non è facile
Non è facile perché oggi come dicevo prima le ragioni dello spostamento di un numero rilevante che io credo non abbia precedenti nella storia dell'uomo almeno nella fase dell'era moderna
Ci porta a dover discernere tra situazioni e situazioni
Qualcuno ipotizzava e se dalla Cina decidessero in centocinquanta milioni teniamo conto che sono più di un miliardo di lasciare quel Paese ai sensi e la vostra legge
Costituzionale tutti avrebbero diritto tutti i centocinquanta milioni o tutti i cinesi avrebbero diritto riconosce veder riconosciuto il loro diritto d'asilo perché le condizioni Incino obiettivamente sono quelle che noi conosciamo
Non è una ipotesi concreta tuttavia ci troviamo davanti a decine di milioni di persone che complessivamente si spostano è un'area geografica ad un'altra quindi noi dobbiamo affrontare questo tema in termini anche realistici io sono dell'opinione
Per cui ogni cittadino del mondo dovrebbe avere libertà assoluta di spostarsi da un luogo all'altro del pianeta
Senza restrizioni di alcun genere
Sta di fatto tuttavia che questi spostamenti portano con sé delle conseguenze che incidono direttamente anche sull'ordine sulla difesa delle persone
Che sono dei valori
Non sappiamo che i flussi migratori portano come ho detto prima
L'emigrante l'immigrato in cerca di lavoro in cerca di condizioni di vita accettabili rispetto al luogo di origine e abbiamo coloro i quali scappano fuggono per sottrarsi a condizioni di vita insostenibile perché perderebbero la vita la libertà immigrati abbiamo anche i trafficanti quindi abbiamo una varietà abbiamo gli schiavisti dove il fenomeno della tratta tutto si inserisce questo grosso problema
Ed è un problema io cito anche se il tempo non mi consente di essere più chiaro ed approfondire questi temi io credo che sia qui un punto di riflessione doverosa anche nel trattare il tema specifico di oggi
Perché noi abbiamo
Un numero ripeto sempre più Credit rilevante di persone che non sono omogenee allora
E che entrano nel nostro territorio entrano nel territorio europeo quindi con legislazioni diverse ma con accordi internazionali che impongono
Una regolamentazione di questo flusso
Ecco io credo che fino ad oggi gli sforzi
Che sono stati fatti sono solo parzialmente condivisibili e parzialmente idonei a regolare o a contenere il problema ancora oggi io se è vero quello che è stato scritto sui giornali
Prendo atto
Conti senso di una parte del nostro presidente del Consiglio dei ministri e quale parlando del tema dice l'Europa deve munirsi di una forza internazionale per difendere le frontiere
Allora io su questo tema esprimo il mio dissenso non che non si debbano difendere le frontiere ripeto davanti all'immigrazione selvaggia che porta con sé traffico
Traffico di clandestini come si definiscono irregolari traffico di droga di armi di donne rese in schiavitù
Non c'è dubbio che bisogna rafforzare le frontiere il controllo
Ma lo abbiamo fatto
Con quali risultati
Risultati pressoché irrilevanti io vengo da una regione dove qualche anno fa fu messo l'esercito a presidiare le coste
Segno evidente di una debolezza profonda lo Stato che non comprende la natura del fenomeno e che si illude di poterlo regolare attraverso i fili spinati attraverso le armi
Questa l'ha superata questa fase quindi difendere le frontiere difendere le frontiere anche nei confronti di chi di chi proviene dal Kurdistan da chi proviene dalla Cina da chi proviene da Paesi in cui la violenza caratterizza il governo della cosa pubblica questo non è pensabile
Quindi io credo che se la comunità internazionale e il nostro governo parlando a casa nostra hanno un compito non è un po'più compito primario questo non può essere non deve essere individuato nella difesa delle frontiere
Questo si fa e si dice perché per le ragioni che ho detto prima quando ho parlato di posizioni politiche differenti dal nostro Paese quindi tutto sommato un governo deve pure spiegare e difendere le loro posizioni cioè vive
Certo mi chiedete tranquillità serenità qualcosa si deve fare ciò che non viene fatto ancora rispetto a tutti questi temi che io ripeto molto rapidamente ho citato è un album la politica internazionale
Cioè io ho sempre ricordo l'esperienza albanesi che conosco molto da vicino quando da Valona partono partivano centinaia oggi vicine di Comboni
Carichi non solo di curdi o di persone provenienti dall'Estremo Oriente pad albanesi
Noi dobbiamo chiederci
Perché lasciano il loro Paese
L'Albania ha cessato di essere un pacifista Varriale Barbagli esporta ancora emigra perché perché ancora in Albania dove pure l'interesse internazionale e quindi il flusso di denaro internazionale è stato ed è rilevante manca ancora in alcune zone come a Valona la possibilità di scelta
Cioè l'abitante di Valona il giovane la donna che voglia che possa scegliere non posso farlo deve soltanto andare via per poter sopravvivere allora ecco la risposta non può che essere di carattere internazionale
Serve una politica una politica del doppio binario di investimenti e di solidarietà vera concreta non fatta di parole di prassi di slogan
Di congressi
Di investimenti nella preparazione culturale
Deve trattarsi di una politica nuova che tenga conto che la storia è caratterizzata su questo piano internazionale da egoismi e da prepotenze
Quali sono i Paesi dove i popoli civili e gli Stati civili come il nostro
Hanno operato quel atteggiamento di conquista dell'inizio del secolo parlo del colonialismo sono i Paesi dove oggi più c'è violenza e da cui si origina spesso immigrazione
Quindi abbiamo una storia di rapina una storia di egoismo abbiamo dei paesi starà ricchi dove c'è il problema mi piace ricordarlo della dieta
Che è un problema nazionale in alcuni periodi dell'anno si discute si pubblica sui giornali
Di diventare più magri
A fronte di Paesi dove questo problema non c'è c'è quello opposto della sopravvivenza quindi c'è siamo vi prego di guardare il problema curando a una angolazione troppo bisonte troppo ristretta
Perché altrimenti noi ci troveremo sempre a dover parlare delle stesse cose e dire che sono cristiani come noi che sono buoni come noi che sono persone che li dobbiamo rispettare a questo noi lo diciamo e secondo me la gran parte loro
Lo crede
Qui bisogna trovare una soluzione diversa allora la Chiesa perché parlo ma che su un laico che si rivolge la Chiesa perché la Chiesa oggi obiettivamente una entità con una forza a livello internazionale che è su un altro soggetto politico e poiché fondata sui principi di solidarietà di uguaglianza è un organismo che basta un'organizzazione che basa il suo concetto sull'uomo al centro di tutto la persona come poi anche noi laici che crediamo nella Costituzione ecco perché qui c'è bisogno di un grido forte
Venne orientato verso obiettivi chiari basta con le pezze
Le porte qui c'è bisogno di un intervento generale bisogna intervenire presso i Paesi da cui si origina i flussi migratori e la cui parte il maggior numero di persone per fuggire
Per far sì che in quei Paesi cessi
La condizione che determina la fuga che determina il flusso migratorio non per impedirlo perché io parto e ripeto dal diritto fondamentale di ciascuno di muoversi ma è diverso
Per un singolo con un gruppo di persone muoversi e diverso una massa enorme un numero sempre crescente di persone che si muove chi si sposta che crea inevitabili problemi
Li crea la Commissione pontificia affari costituzionali li crea al Governo al ministro dell'Interno ai sottosegretari ai poliziotti
Di non facile soluzione
Quindi la dobbiamo approntare a tutti i livelli dal Comune al ministero dell'Interno questo problema
Ludovico
Affrontare con concretezza se la Commissione non funziona si cambia responsabile se non funziona si dà maggiore forza si dà maggiore e al al maggiore sostegno economico al centro di accoglienza lo si rende civile ed umano il centro di accoglienza sì logo come il bar e tutto questo lo possiamo fare ma vedrete che ha fatto
Questo non avremmo risolto il problema
Il problema grosso è la scommessa ecco perché è vero che il problema del immigrazione e uno dei temi fondamentali
La scommessa per l'umanità perché perché vedere tanta gente in un Paese che sotto certi aspetti ha superato certi problemi che riguardano la casa il diritto al lavoro la sussistenza la sussistenza avere a che fare adesso con un po'numero sempre crescente di persone qualsiasi colore della pelle loro abbiano persone che anche ci richiedono questo problema ci impongono di rivedere
Temi e problematiche che sembravano sopite nel nostro paese e quindi occorre messo in discussione nuovamente tutto che cos'è questo tutto sono i rapporti interpersonali il rapporto tra il potere
Ma come forza ma servizio verso i cittadini i rapporti internazionale
Che devono vedere ciascuno Stato alla pari che devono vedere la comunità internazionale
Non essere estranea ma presente e garante dei diritti fondamentali della persona se non riusciremo a dare una spinta terzo quegli obiettivi verso questi obiettivi di uguaglianza e di giustizia
Di dignità umana a livello internazionale ecco che il fenomeno del flusso migratorio il fenomeno della massa sempre crescente di persone di serenate che arriva de noi presso di noi alle quali
Molte volte no siamo quasi contenti di fare loro Del Bene e concerto di elemosina che però riemerge forte più che quello di solidarietà tutto questo si potrà limite si potrà contenere in maniera forte
Nel frattempo non intendo dire che bisogna stare con le mani in mano ma non siamo mai stati stiamo facendo quello che riusciamo a fare grazie
Grazie senatore Maritati per questa apertura incrementale che ci ha dato nel suo intervento
Poi riscendi diamo alla concretezza anche del
Dall'ordine del giorno nel parlamento quando sentiamo anche l'onorevole Sora propri ma vorrei praticare Aldo forbice giornalista riconosciuto da milioni di italiani perché da sei anni ormai conduce zapping al radio
E quindi si occupa della varietà dei temi politici in tre anni internazionali quotidianamente
Grazie ancorché sette noto stamattina dal Nord
Grazie e io voglio dire solo che gli spunti delle cose che ho ascoltato sono tantissime
Quindi mi limiterò semplicemente alcune rapida rapide riflessioni per poi magari ad una riflessione sul sul lavoro che più direttamente mi compete su questo su cui forse credo di essere un po'più esperto nel rapporto tra informazione la media e appunto il mondo dei rifugiati e degli immigrati
Ecco per quanto riguarda le cose che ho sentito sicuramente hanno ragione sia il professor Conso il senatore Maritati perché il professor Conso ha detto che bisogna distinguere non facciamo sempre queste grandi commistioni tra mondo Trainini ai migranti rifugiati sappiamo le differenze ce lo stato giuridico diverso
Però tonalità tetto però attenzione non fermiamoci a questo microcosmo perché spesso è difficile distinguere molto difficile
Soprattutto nella fase appunto dell'arrivo allora lì e poi di spesso rifugiato scappa anche per ragioni di necessità come contrario insomma sono a quel per ruoli estremamente che sono un po'al limite ricordiamoci poiché la globalizzazione di cui tanto si parla in questi tempi diventa sempre più capillare onnicomprensiva e più e e più lascia come dire interi continenti e miliardi di persone ai margini dello sviluppo e spesso nella miseria
Colpisce molto questo lo dice anche rapporto recente delle Nazioni Unite che un miliardo e duecento milioni di persone sono condannati a vivere con meno di un dollaro pensate meno di un dollaro
Altro che diete di questa dalla prima
Ecco umbro allora giorno fa differenza tra i redditi dei paesi sviluppati e quelli dei Paesi poveri è cresciuta in modo esponenziale nel dovuti mo'secolo e mezzo
Il rapporto era perché ogni tanto questi dati bene ricordarlo per sapere anche di cosa parliamo
Il rapporto era di tre a uno nel mille ottocentoventi trentacinque uno nel mille novecentocinquanta quarantaquattro a uno nel settantatré ecco e di settantadue a uno nel novantadue e questo è l'unico dato disponibile almeno sono riuscito a trovare ecco la grande sfida per questo secolo cioè per il due mila
E quindi questa c'è una crescita sostenibile che consenta ai paesi in via di sviluppo di trarre vantaggio dalla globalizzazione quindi in questo senso io non sono molto d'accordo
Senatore Maritati che diceva prima lo dobbiamo dare teoriche naturalmente come diritto universale riconoscere a qualsiasi cittadino di qualsiasi Paese del mondo di trasferirsi dove vuole
Questo sì sul piano teorico come cittadino del mondo penso che sia giusto però penso che sia altrettanto giusto cercare di riequilibrare questo queste norme divario che oggi esiste tra Paesi poveri e pensieri
E lo sforzo dell'Occidente e proprio quello di lasciare di nei paesi di emigrazione e non portando falli venire in Occidente falegname paesi sviluppati capisco che questa può sembrare una banalità ma il grande sforzo appunto del del mondo sviluppato del mondo industrializzato dovrebbe essere questo del resto
Credo che anche l'uomo sia vacanze impegnato però anche nono su questo poi due parole perché l'uomo se l'homo sappiamo che ha perso molto potere in questi ultimi anni perso molto crede molto prestigio molto uovo e io credo che poi è l'unica autorità mondiale poi effettivamente che può intervenire
Per cercare di promuovere anche poter iniziative per lo sviluppo queste lo inventiamoci alle altre di autorità mondiale però adesso abbiamo l'uomo forse per migliorare le condizioni di vita di milioni di persone
Che vivono nei Paesi poveri penso che un'iniziativa proprio promozionali adempimenti deve spingere nei confronti dei Paesi ricchi e questo non può che essere nono o le agenzie con le organizzazioni legate all'ONU
Allora il io faccio cito un esempio che riguarda in qualche modo collegato al mondo dell'informazione pensate a internet non se ne parla molto del solare retti io stesso zapping ogni sera faccio degli approfondimenti su questo tema
Ecco lo sviluppo di internet e delle reti di comunicazione per proprio per ridurre la il profondo divario la voragine che oggi esiste tra nord e sud del mondo
Allora l'accesso al re andare che oggi è cresciuto
Dai sedici milioni di utenti del web nel mille novecentonovantacinque ai tuoi centoquattro milioni del marzo di quest'anno si pensa che nel due mila e tre arriveremo a un miliardo
Gli utenti ecco ma se nel novantotto più del ventisei per cento degli abitanti degli Stati Uniti
Usava internet in America Latina la percentuale precipitava allo zero virgola otto per cento nell'Africa
Subsahariana dello dallo zero uno e nell'Asia meridionale addirittura Aldo serio virgola zero quattro per cento questa e la realtà delle grandi reti di comunicazione che poi significano
Dialetti promozionali che stimolò appunto lo sviluppo
Allora immigrati i rifugiati fuggono sappiamo ecco distinguiamo perché vittime della guerra della violenza della fame delle persecuzioni razziali ed etniche
Per le ma anche delle crisi ambientali spesso e per le catastrofi naturali
Allora i conflitti fra gli stati anche se sono state rispetto al passato un po'ridimensionati ma comunque sappiamo anche anche questo dal rapporto dell'ONU che nell'ultimo decennio oltre cinque milioni di morti
Ci sono stati e il ferimento di sei milioni di persone che poi c'è questa cifra che viene sempre ricordato di cinquanta milioni costretti alla sciarpe proprie case
A causa appunto di guerra
Allora e quindi il problema poi ritorna in qualche modo anche sia lo sviluppo ma riguarda ritorna anche il problema di maggiore difesa dei diritti umani
Ritorna anche quegli strumenti internazionali mondiali chi sono stati costruite sulla carta professor Conso lo sa bene perché è stato il presidente della sezione sessione del dono qui erano due anni fa mi riferisco al Tribunale penale internazionale che se non non non sono forse aggiornato ma credo che abbia un qualche adesso Clerici ratifiche sul sessanta dopo due anni
Due anni dopo quindi ancora questo sgomento non funziona perché sappiamo che i gli stati importanti dalla degli Stati Uniti primo luogo fanno di tutto per boicottarlo per rallentare questo processo
Ecco questo certamente impedisce un un deterrente la crea la costruzione di un deterrente che può qualche modo rallentare la fuga proprio dei rifugiati qualcuno ha detto prima rifugiati bisogna distinguere perché rifugiati vogliono rientrare
Fuggono da Paesi dittatoriali da Paesi tirannici gestiti da comprata
Data da dittatori o comunque da Paesi illiberali quando questi Paesi tornano o vanno verso la democrazia del concetto di rientro in parte dalla gran parte dei casi così questo è vero ma è proprio questo la spinta internazionale quindi dei paesi democratici e delle organizzazioni internazionali che dovrebbe fare in qualche modo agevolare un po'questa strada
E e certo è vero che dell'opinione pubblica italiana io guardo un po'dall'Osservatorio serale di questo programma radiofonico
Effettivamente la gente non distingue tra immigrati rifugiati
Non distingue perché forse si fa molto poco per per distinguere le due figure le due identità
E e ci sono talmente tanti pregiudizi il rivoglio i comuni sugli immigrati spesso come diceva appunto anche il senatore Maritati eccetera immigrato cortile uguale criminale criminale fa questo promette un po'eccessivo questa identificazione però io credo che anche in questo dibattito che c'è in questi giorni sull'amnistia e l'indulto discorsi cadono sempre sugli immigrati
Criminali in carcere che verrebbero liberati sia pure di case per piccoli reati ma insomma poi tornerebbero di nuovo a delinquere
E allora questa proposta fra l'altro di Fassino
Vorrebbe rimandare in patria per scontare la pena insomma
Mi pare porrebbe essere un idea insomma una soluzione comunque importante che il ministro di grazia e giustizia stia impegnando moltissimo lo riconosce persino Berlusconi insomma Berlusconi dice che Fassino sta facendo il suo
Le sto facendo bene il suo mestiere e quindi va bene
Allora i media effettivamente i giornali televisione via radio
Fanno poco fanno spesso molta confusione e si occupano di immigrati soltanto come ci sono queste navi Carretta che trasportano cioè quattrocento immigrati curdi iracheni albanesi eccetera con bambini donne quando qualcuno
Purtroppo finisce annegato ma questo fa ancora un po'notizie ma non fa più notizia come un tempo come sempre ci si abitua anche queste notizie e allora in realtà lo sforzo forse da fare anche di pressioni da parte di tutte le organizzazioni che si occupano poi i diritti umani
Forse anche di sensibilizzare un poi direttore di di sensibilizzare poi media perché e perché si parli anche di problemi non soltanto degli eventi luttuosi che avvengono e raramente quesiti che un caso di un rifugiato a parte il caso c'a Lambrate che sappiamo ma o di cui si è parlato a lungo e qui si discute di via punto di diritto d'asilo
E c'è stata una proposta mi ricordo tempo fa del presidente della Regione Toscana l'ex presidente ormai Vannino Chiti che diceva proponeva e credo che poi in Toscana sia stata largamente applicata chiedeva al Comune di mettere a disposizione alloggi Canzi per
Per ospitare intellettuali perseguitati nel nei paesi e punta a regime dittatoriale comunque dei Paesi illiberali
Sta proposta ebbero un certo successo in Toscana ma credo che forse neppure voi avete mai sentito parlare perché non è stata pubblicizzata poteva essere un'idea forse anche da
Da così da da estendere perché anch'io penso che ormai il ruolo delle regioni e degli enti locali sia sia molto più è più importante insomma rispetto al al passato
Credo che in qualche modo soprattutto le regioni dovrebbero essere un po'coinvolte e niente io credo che concludendo queste riflessioni edotti che lo sforzo da parte ma anche del dei giornalisti dei media che si occupano un po'di queste cose per essere un po'più capillare l'intenso il più diretto cercando di analizzare i sui problemi
Che gli effetti emergenti e questo penso che sia compito un po'di tutti coloro che si occupano di queste cose
Grazie Aldo forbice
Effettivamente
Anche in altri paesi d'Europa
Sempre più
Si sta formando un gruppo a meno di giornalisti io operatori dei media che cerca hanno a mediare meglio verso il grande pubblico questi questioni parlo per esempio la Gran Bretagna dove c'è un Campagna della stampa finalmente il modo molto pericolosa molto vergognosa anche avvolto parlo del voleva britannico nei confronti del immigrate generale D'Errico il trattore particolare
Dopo che la Gran Bretagna e l'anno scorso ha avuto il numero più alto di richiedenti asilo del tutto OPA più più ancora di quello la Germania arrivando cento mila persone io mi auguro che liturgie appuntamenti prossimi cinquant'anni della convenzione di Ginevra del cinquantuno i cinquant'anni della esistenza dell'accordo siano diciamo occasioni per un maggiore coinvolgimento anche dei giornalisti rei rimedio
Adesso pure dalla allora la parola dottor Jourdan Ernici Trium utilizza dal Ruanda
Scusa
Vorrei chiedere scusa
Per avere il muro accento con qui parla l'italiano
Grazie
Per me tecnici di presentarmi
Sonno dottor Renzo il multisala lottando nato in Ruanda
Intanto un no dicembre dire nuova centoquarantasette
Attualmente residente
Nella comune tristezze
Proprio perché la Pinna sono sposato padri da Grazia io
Siamo tutti quanti insieme
Ho fatto
Vedi anni i media Kinda all'Università Nazionale di Ruanda
Dove mi fu Laurelli atto ivi tredici ottobre livello quattrocento settantaquattro e mi fu abilitato diventasse nello stesso hanno come medico che il gruppo immediatamente ora Boratto trentaquattro anni
Nelle sale vip zio palmo lo chiama ad aspettarle universitario di buttare e poi gli sono andato in peggio per il pari cinque la specializzazione in in oftalmologia Arm questa di stato di Camp
Dipendente dove conseguiti la specializzazione in oftalmologia
Il il diciassette dicembre dire Novak nelle snobba cento ottantadue
Dal venti gennaio mila innocua cento ottantatré a giugno Milano Park cento novantaquattro ora varato a rispettare le universitario di buttare nel Ruanda
Come medico irriguo ho qui vista e può persone Palma Luigi alla facoltà di medicina dedito all'azione di Ruanda
Daniel luglio mille novanta cento novantaquattro poi ho cominciato
Il periodo più difficile grande abilità essere il pregiato
Il ventotto luglio
Milano va a cento novantaquattro uscì Pesci pietosamente
Deve il mio tagliente
Lasciando agli atti calda e tutti i miei risparmi
Perché Calle un paio d'accoglienza rifare una nuova vita
Sono andato avvocato fu
Zaire
Ogni gli artifici attigua Andersen dove ora al baratto durante anni nei campi profughi complimenti copie Nearco che dirigono
E o anche elaborato necessario parto il ventotto ottobre Meglio Novak cento novantasette
Campari ancora acqua della guerra civile vi bagna morente che combattevano contro il presidente Mobutu
Il ventidue
Giugno
Milano quattrocento novantasette
Sogni entrato in Italia
Ottenuto lo status dei rifugiati il ventuno ottobre mille Novak cento novantasette durante i due mezzi di luglio ed opposto Mirello quattrocentonovantasette ho effettuato un di Lucignolo di per ispezione ammenda
Professionale di la medicina tropicale ad ospitare i venerabili zone al Sacro Cuore a Negrar
Nel marzo
Mi rendo va centonovanta novanta otto
Un depositato vinnie Lauria presso il servizio sociale
Ente nazionale per richiedere il riconoscimento viene inghiottito accademico e di armi Apophis Natta
Però occorre molto tempo
Per ottenne errore le informazioni il dove negli enti serio passato professionale da parte del curva non detti incarichi tramite l'ambasciata italiana a Kampala Uganda
Veramente
Debbo afferma esteri vizio società Ente nazionale
La buona volontà dagli Stati Uniti ed in aprile il Mila anni cominciato lo stesso procedimento
In attesa grazie ai CM e alla sua corporazioni quando l'Agenzia in favore dei mercati
Ho partecipato a ai deformazioni professionali
Il corso di informatica ho ripensato dal centro
A Stalin
Il corso di formazione professionale
Per il mediatore linguistico-culturali
Organizzato da chi avesse
Prima di concludere
Comma lo sapete tutti
Un rifugiato insistendo essendo un nuovo cittadino nei Paesi d'accoglienza
Gli eccessi terrebbe di un concetto di inserimento abitativo e di inserimento lavorativo nei settore che corrispondono alla sua fortissima Natta comunque normalmente alla legge ed il tempio
In attesa dirà un coro
Effettuare un tirocinio nel settore della sua professionalità per apprendimento di nuovo qui cognizione e tecniche
Fallito delle formazioni in professionali che occorrono opportunità di lavoro
Per concludere sarebbe a piacere alle se Andorno
Potrei dire essere inserito nell'ambito della mia professionalità ed è essere neppure alla mente distinto all'arabo delle merci italiani però indaga pesa di tutto
Ciò mi Piccinni piacerebbe lavorare con i sedili vizio sani tardiva Qantas oppure Antiseri vittime sanitario di volontà vivono volontariato
Vi ringrazio tanto
Grazie a lei dottor gli otto è un un testimonianza che ci porto di uno dei problemi che tanti rifugiati e non solo in Italia soffrano
E credo il non poter lavorarono alla coppia professione nonostante tutte le qualifiche accademiche e di esperienza correzionale
Vita precedente a quella del rifugiato e uno dei grandi problemi che dobbiamo affrontare a livello non solo nazionale ma poteva
A questo punto vigore propongo di quel modifica il programma
Di sentire adesso l'onorevole Antonio Soda Bembo della prima Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati
Poi un momento di domande dibattito il quale l'H otto rossa dica si perché se non la mattinata senza il caffè e diventa un po'troppo lunga
Quindi ringrazio molto l'onorevole Soda di essere venuto
Noi con altre organizzazioni insieme con la lo siamo stato in tutto questo il periodo
Venne a stretto contatto con l'onorevole Soda il commercio di membri della prima commissione nella nostra naturale operativi lodi forze arrivarono buongiorno a una normativa giusta sulla protezione umanitaria il diritto Casillo
E devo vedere che
Per quanto ci riguarda nell'onda vivo da sola abbiamo trovato un interlocutore non solo molto sensibile ma anche estremamente informato è una persona che sia finalmente impigliato in questa materia
Ringrazio
La vita
Politica nel far
Purtroppo
Della razionalità dell'etica
Del professor
Questo occhi corso Ittierre
Nel progetto di legge approvato dal Senato
Solo
Forse
Dalle forze politiche
In posizioni che il relatore
Da osservatore un po'distaccato
Rappresenta in questo modo
Presso il primo maggio ai grandi principi
Quando si arriva poi al dover definire un quadro legislativo che non è certamente esaustivo di tutti i problemi ma che può essere la precondizione
Un l'iniziativa amministrativa politica finanziaria
E va be c'è una specie di ha sporto una specie di
Trasversalismo
Di rifiuto ad affrontare i nodi di questa proposta di legge che non sono tanti che potrebbero essere risolti
Lo stato dell'arte questo noi abbiamo concluso
Del samba e del disegni di legge del Senato
Abbiamo rielaborato un testo
Con alcune modifiche significative
E però si sono aperti delle tensioni nella maggioranza
Accanto alle tensioni della maggioranza dietro una uno stallo una chiesa io direi quasi un rifiuto a collaborare da parte del delle delle opposizioni
Modifiche che noi abbiamo elaborato riguardano questo tentativo di trovare un punto di equilibrio fra l'asilo secondo convenzione l'asilo secondo Costituzione
Perché mentre nelle condizioni si pone l'accento
Il professor Conso penso non lo abbia ricordato più volte sull'aspetto
Concreto della persecuzione
Quale elemento costitutivo oppure del diritto di asilo
Nella nostra Costituzione questo respiro più ampio che essa ha avuto si fa riferimento alla compromissione delle libertà fondamentali a prescindere anche da una situazione concreta iberico
Per cui volendo
La legge essere attuazione sia dell'asilo secondo convenzione sia dell'asilo secondo Costituzione il primo nodo che a nostro parere l'anca del Senato non aveva risolto
Fino a quello di rendere effettivamente la legge anche strumento di attuazione dell'articolo dieci della Costituzione pensiamo di aver trovato una soluzione
Pensiamo di aver trovato un punto di equilibrio che consente il PD definire il rifugiato sia con riferimento alle condizioni previste dalla convenzione sia con riferimento
Alla
Nostra costituzione
E però il punto critico
E
Un bel nulla assenza nel testo del senato
Di una garanzia giurisdizionale di fronte alla decisione di capire del delegato
Il testo del Senato si presenta
Con me
Il testo
Non prevede
Di fronte al la decisione di l'inammissibilità della domanda o di sua manifesta infondatezza così ritenuta dal dei regali
Lo prevede l'efficacia sospensiva di un ricorso giuristi
Questo secondo lui rappresenta un arretramento rispetto alle garanzie di tutela previste dalla stessa Carta costituzionale
E su questo punto si sono create delle tensioni nella maggioranza
Perché
Alcuni sostengono che
Disporre
L'efficacia sospensiva
Attribuire efficacia sospensiva il ricorso avverso il provvedimento negativo del delegato possa rappresentare una strada
Che
Però dei quell'equilibrio fra tutela garanzia
Sicure
E siamo siamo fermi quindi
Inattesa che la spinta una capacità di di di recupero
Di uno spirito unitario all'interno della maggioranza ci consenta poi di sfidare l'opposizione che finora per la verità non ha mai manifestato segni di voler contribuire all'approvazione di questo
I tempi tecnici io ritengo che quando le volontà politiche poi trovano
Momento significativo di unità ci sono perché le modifiche che abbiamo apportato nel comitato ristretto al testo del senato sono
Modeste
In termini quantitativi attengono soltanto pochissimi articoli
Quindi non sarà possibile al Senato proporre emendamenti sugli articoli che la Camera approvi nello stesso testo
Riguardano soprattutto la questione il ricorso e però c'è anche la consapevolezza da parte della da parte nostra da parte del relatore da parte di
Di uno schieramento all'interno della maggioranza
Se noi dobbiamo fare una legge che sotto questo profilo
Costituisca un abbassamento del livello di tutela preferiamo non fare
Preferiamo non fare
Dietro
Nel momento in cui voi definiamo
Una struttura sul sulle fronti sul territorio
Capace di rispondere alla domanda del diritto di asilo con prontezza
Per eliminare quei tempi morti mi sembra l'assessore facesse riferimento a queste tensioni psicologiche che determina uno stato anche sofferente gravemente sofferente in chi ha fatto domande Vasile che per un anno un anno e mezzo tende ecco se noi sostituiamo a queste attese il giudizio sommario del delegata a fronte del quale vi è poi l'immediata espulsione io penso che allora è meglio tenerci consiste che comunque qualunque e più lungo garantista di quello attuale
Io perciò ritengo che se all'interno della maggioranza e poi la sfida che dovremmo avere in aula su questo terreno non si trova un punto di equilibrio
Secondo la nostra proposta definendo delle procedure rapidi di definizione del ricorso definendo dei tempi certi
Sostituendo all'autorità giurisdizionale amministrativa
Che secondo noi per la sua organizzazione militare sono regionalizzati sono meno accessibili sostituendo all'autorità amministrativa e giurisdizionale l'autorità giudiziaria ordinariamente a una presenza più diffusa sul territorio e che risponde meglio
Alla natura di questo diritto che è un diritto costituzionale politico
Assoluto è stato definito qui
Comunque e un diritto
Che deve trovare la sua garanzia nelle forme non direi più ampie però nelle forme Bini
Di uno stato civile
Ecco se questo non accadrà io penso che sarà meglio contare
Nella razionalizzazione del sistema tu perché si può puntare dal punto di vista amministrativo
Dal punto di vista del coinvolgimento degli enti locali
In questi giorni sembra che riprenda un dialogo per Wonder
Pezzo di federalismo
Ieri sera abbiamo avuto un incontro con i presidenti delle Regioni
Un disegno stralcio sul federalismo che vede il rovesciamento dell'articolo centodiciassette sulle competenze legislative Stato-Regioni
Bene si può
In quella sede definire sotto il profilo costituzionale una presenza forte degli enti pubblici territoriali e in particolare della regione anche nella organizzazione
Dell'accoglienza
Perché io sono convinto che uno Stato centrale fa fatica a riorganizzare i suoi poteri e le sue risorse le sue risorse sul territorio
Senza ombra
Coinvolgendo viareggio
Quindi noi ci troviamo e concludo ad un bivio
O questa maggioranza di governo
Riesce a trovare se la fortezza
L'ispiratrice di un disegno di legge che completi
L'ordinamento italiano
Intere Bini però di rispetto della Costituzione
Senza abbandonarsi alle suggestioni elettoralistica
Io capisco che gli si fa fatica io stesso quando torno tra i miei elettori faccio fatica
Far passare questo messaggio di necessità di completamento dell'ordinamento in questo settore perché la domanda del lettore è un'altra
La domanda dell'elettore è quello della sicurezza del pugno di ferro della tollerati abusi Torino si fa fatica a distinguere fra il perseguitato l'immigrato e così via
E però io penso che questo o questa maggioranza trova in sella forza ispiratrice per imporre in questo in media potrebbero svolgere una funzione
Altamente positivo non la si può non la svolgono perché questo non mette il regno di dibattito non è Tirreno che penetri nelle coscienze
Oppure
Praticare la strada della riorganizzazione amministrativa ed eventualmente del coinvolgimento degli enti locali
Perché il io sono convinto che il
Lo stato del rifugiato
Oggi nel mondo
E peggiore
Di quello che si possa immaginare leggendo un bel passo del Vangelo di Matteo
è un passo di Matteo
Vorrei citare adesso più o meno
Sembra un vi accoglieranno
Scuotere la polvere dei vostri calzari e allontanatevi da quella città
Perché nel giorno del dire ai signori sarà più misericordioso con Sodoma con gli abitanti di Sodoma e Gomorra
Che con chi non via
Bene l'ingegnere allo spaccio
Per scuotere la polvere
E allontanarsi e andare alla ricerca di un'altra
Accoglienza
E io ho l'impressione che qui in Europa gli spazi per l'accoglienza se continua questo processo di chiusura egoistica del nostro mondo si restringano e non ci sia più neppure spazio per muoversi agevolmente fra i cosiddetti Paesi civili
Devo scappare perché sono in corso votazione alla mia Commissione vi auguro buon lavoro e vi ringrazio di avermi dato questo carcere
Qualche minuto abbiamo ancora con l'onorevole Soda per commenti e domande però devo fare alcun annuncio
Cerca urgentemente dal suo ufficio Roberto Cerminara del Confcommercio
Journey con bocca dell'accordo
Grazie
Questo dibattito che stiamo facendo qui a dire due aspetti quello istituzionale sul problema sentito appunto
Presso l'autorevole voce del relatore in Parlamento sul Pd all'asilo altre voci prima
Ma anche direi l'aspetto dell'utenza
Che i richiedenti asilo dei rifugiati il professor con professor Conso all'inizio appunto ha chiesto chi è presente di loro erano relativamente pochi
Ed è penso purtroppo ecco una una voce debole fosse troppo debole per questo io mi vorrei fare un po'portavoce di di quelle persone che rappresentiamo mi presento intanto anche gli oblungo Caputo funzionario dell'Alto commissariato Nazioni Unite per i rifugiati
E lo faccio
Non solo perché appunto l'organo predisposto per la difesa dei diritti dei richiedenti asilo e rifugiati ma proprio perché negli ultimi giorni nel mio ufficio di nuovo ha avuto un contatto diretto con quelle persone di cui parliamo un gruppo di richiedenti asilo iraniani
Che molto educatamente molto pazientemente bisogna dirlo forse troppo no aggiungo io
Hanno fatto presente la situazione la situazione che la assessore Piva
Ha descritto appunto da livello istituzionale la situazione è questa
La attese più di un anno l'assistenza prevista dal da parte le autorità centrale quarantacinque giorni che non è niente di fronte al punto a dodici mesi quattordici mesi
I centri sono insufficienti i fondi non bastano
Il governo oggi appunto purtroppo non non non ancora rappresentato di solito risponde ecco uno dei nodi fondamentale la mancanza del disegno di legge per l'approvazione della legge sulle asilo
Abbiamo adesso sentito le difficoltà che ha avuto questo iter parlamentare del disegno di legge
E devo dire
Quello che
Questi richiedenti asilo presumibilmente rifugiati
Il disagio che hanno espresso a questo lato della dell'assistenza materiale che dormono sotto i ponti intorno alla stazione Termini
Il ripeto delle persone che erano professori universitari che si trovano in questa situazione se come è una situazione appunto assolutamente indegna di un sistema di asilo che vorrebbe appunto essere tale di un stato come l'Italia
Allora
L'altro aspetto loro e anche proprio l'incertezza Cece cosa sanati né quando avrò all'appuntamento alla commissione centrale eccetera
E questo chiaramente una una incertezza sostanziale fondamentale appunto la un'altra volta la me dovrebbe il l'assessore Piva e cosciente di questo est e siamo punto contenti per lo meno di avere interlocutori coscienti di queste anche poi impotenti
Per poter effettivamente risolvere le le prossime le le le di problemi allora questa incertezza è la parola chiave se come di questa situazione me la faccio proprio fan accendo ponendo una domanda io
Che devo dire alloro devo dire a loro sì
Il problema è che l'articolo quaranta della legge quaranta non ha i finanziamenti devo dire che ci sono problemi nella maggioranza e per questo il DDL non viene approvato
Non voglio essere polemico ma raggio pienamente posso dire al loro voi dovete dormire sotto i ponti
Perché lo Stato italiano in più di cinquant'anni
Non ha fatto una legge di applicazione della Costituzione del quarantotto
E una buona domanda è una buona risposta a questa domanda mi chiedo
Quindi adesso io non voglio appunto entrare nei discorsi appunto istituzionale spero che abbiamo modo appunto per i soldi questo perché penso che i problemi come dire tecnici trovare una compunta compromesso sulla questione il ricorso di trovare una formula sull'articolo dieci della Costituzione che può essere attuato anche in un contesto storico cambiato questo credo sono appunto problemi che si possono risolvente
Con de appunto incontri tecnici se c'è la volontà di cambiare questa situazione di pure fino appunto a questa situazione di disagio
Nella quale si trovano appunto centinaia o migliaia di persone
Un altro ultima piccola osservazione riguardante le cifre
Girano varie cifre sul numero di richiedenti asilo dell'anno scorso
C'è una cifra di trentatré Milla
Richiedenti asilo che molto le mente troppo alta
Molto raramente si aggira intorno al quattordici diciotto mila bene di questi o rispetto a questi la commissione centrale l'anno scorso ha fatto otto mila domande hard otto mila decisione presa otto mila decisione però di questi otto mila decisioni riguardano solo due mila persone presenti
Presente in quel momento quando è stato preso la decisione presenti nella Commissione quindi vuol dire che più di dieci dodici quindici mila persone in qualche modo sono come si dice nel gergo tecnico irreperibile sappiamo tutti che gran parte di loro sondati in altri Paesi europei irregolarmente perché gli accordi di Schengen vietano a questo tipo di movimento di un richiedente asilo in modo appunto non è possibile fanno in modo regolare
In questa situazione però bisogna semplicemente constatare che sono loro quelli che fanno i movimenti e i regolari che salvano ancora quel poco che da salvare del sistema di asilo italiano
Se si fossero presentati e rimasti sul territorio dodici quindici diciotto mila persone io credo che qui la discussione avrebbe ancora un'altra dimensione ed è questo la cosa alla quale il governo lo Stato italiano si deve preparare
Direi anche appunto in fretta perché se no il sistema veramente esplode grazie
Poi ma fretta manda
Vi devo purtroppo chiederà di essere abbastanza concesse perché se no non avremmo vantaggio la presenza e l'onorevole Soda
Sono qualche
Rappresentante dei curdi genio della nient'altro
Orchestra
Più forte
Acclarati una cosa
Il primo primo alloro parlo italiano e spagnolo data
Noi prima il nuovo dobbiamo cercare l'arresto lasso Alessio non soltanto la causa Dello soffiato la situazione che anch'essa
Il Kurdistan dell'Iraq attualmente gioca troppo si critiche settanta per cento del territorio occupato in quell'istante Iraq che sta sotto del controllo dei una
Ancora trenta attenta e cinico
Nel territorio curdo sotto il controllo è stata Enrico Decleva chili
Che continua la politica niente deportazioni ipotizza etnica conterà il Curtiss
Ma Balzan nacque che attualmente tradotto in italiano sanno che chi ha realmente arrivano a tanti Curti comporre fece in Italia perché
Sì abbiamo contro pigliamosche la folla tant'ricattare endurance Colombo si è tentato POR cento
Sotto che ne so contro perché Kurt
I scappando Rita sul País
Cioè non creativo che nessun personale
Fuori le lasciare il suo Paese
Andare a un price distinto che non si è poi specialmente partita era la persona che si accontenta che è difficilissimo
E integrarsi in una comunità tanti spinta
Para
Però che naturalmente
Anticamente scappano Del Piero sul Paese perché tuttavia ancora
Hanno paura perché Saddam torna perché il copione novità che che l l'autorità dirà che il mio torna assunti territorio
Si fa Loca affatto il PIL anni ostenta e si tenta che pugile centenarie Migliorini centenaria mille persone hanno un orto la operazione Enzo soltanto durante sei Modesto dell'opera sia ambientali che Polo insiste cintura tenta i piumini persona ancora
Stante separato Yossi
Il la paura atti utilizza all'ASP Armas chimica spiego il verificarsi contra il cui partito
Perché dopo della guerra del Golfo missili hanno creato una se non molto una sono abbia Securitas
Però una sono insicuri da Thiene dove intesse il secondo saldavo occupò Arbel Nadia a a la
Parlato una parolina
Para Defender il cortile per questo il curdi ancora hanno paura
Il mi dispiace che il Parlamento italiano al la Semana scorsa approvato un'arma
Una soluzione para alzarsi Levante avventura di Camolese Lemper l'embargo economico la sanzione economica sugli era però non ha parlato né una parola sola la situazione
Di
Beh i cittadini culti
La dittatura Assisi
Abbiamo di via Corners la se Russo la soluzione la soluzione e asset controlli e l'accordo de la la sono son della salsa emissioni di gas de sei sfociò ciò il novanta e il non non la nazioni la sua nessun vidas hanno approvato un altro una resolution l'altro socio sei scorcio ciocche PD e il cui odierno Iraq il mio ad aspettare diritti umani diritti che la miglioria minoranza diritti politici
Per collusioni un cunicolo dirlo ogni Stato molti partiti spia parlamentari Elio Crespo e tipiche Tumaini e solo la soluzione
Mentre a Saddam senza figli e nipoti la gente e scappa del suo Paese tra para cappuccino intesa sanno il proprio Manuel prova soltanto chi ha fame
Se io certo che il problema fa bene a Bresso la l'agente soufflé per che in toto l'embargo in Kurdistan dei pirati
Dove bar con un embargo per parte del Gobierno iracheno del secondo portarti della sua sui sui passi esattamente ma mentre mentre a Saddam Hussein sigilli nel poter la gente che scappa
Tutto per per questo noi dobbiamo cercare una soluzione che si Puja tra anch'egli sardo il PIL cittadini curdi che che non lasciano sul Paese noi io Como rappresentante in nessun frattanto perché intelligenti come gli scappano De Mita ex visto che sulla
Il grazie
Grazie per questo contributo mansueto Berkman Casa dei diritti sociali
Evidentemente ringraziare gli organizzatori di questo convegno Borrelli a tirare un po'l'attenzione su le affinità tra l'asilo politico e l'esclusione sociale che in Italia sono due tematiche molto collegate
Appunto abbiamo esigenze di rivedere a livello internazionale parchi e debiti dei Paesi poveri li abbiamo esigenze di vedere poi a livello nazionale
Un modo diverso di intendere l'accoglienza interrelazione con le minoranza che sono destinate a crescere nel nostro Paese
Però soprattutto l'ultimo intervento battuta curdo sulla retta una persona che non ha un seggio all'ONU
E questo molto vicino anche ai problemi dei rom che non hanno anche loro un governo che vi rappresenta il livello di nazioni unite
Per loro io vorrei richiamare
Non solo la chiesa delle ONG anche i singoli funzionari
La responsabilità che condividere sulla tutela di queste popolazioni che non hanno nessun potere contrattuale a livello politico militare e finanziario e quindi inutile parlare di riduzione del debito ma bisognerà parlare di annullamento del debito dei Paesi poveri
è inutile parlare di quote di rifugiati Rita raccogliere bisognerà essere pronti ad accogliere chiunque Scarpa
Chiaramente bisognerà sacrificare qualche cosa perché nel nostro Paese
Prego
Da vicino grazie si sono Grazia Apollonio in qualità di il sociologo molto attenta alla dramma dell'emigrazione di cui stiamo discutendo e anche di persona di scuola
Segnalo in questa nobile sede l'assenza di adeguati di adeguate normative per i figli degli emigranti per i figli dei rifugiati
E mi vado spiegando innanzitutto condivido l'analisi delle senatore Maritati e che con la sua straordinaria chiarezza proprio ha elencato e la le difficoltà incontrate sul terreno politico e culturale
Di chi non la pensa da Cristiano pur definendosi cattolico
E mi si da fornire strumenti di un valido stato giuridico e io da persona di scuola penso all'assenza di normative nella nella scuola per i figli ripeto degli emigranti non basta per la scuola favori
Favorire l'accoglienza non basta favorire l'integrazione non basta dare quel minimo di offerta formativa prevista dalle vigenti normative a mio parere per la mia lunga esperienza scolastica l problema oggi nelle istituzioni scolastiche non è tanto il cosiddetto è indicata non è il portatore di handicap panche non è il
Il diversamente abile come viene comunemente meglio definito
Ma e il figlio il figlio dell'immigrato è il figlio del rifugiato e verso di lui che si devono appuntare tutti rivolgere tutti i sostegni i cosiddetti sostegni che prima venivano indirizzati verso le persone
Diciamo disagiati psicologicamente diversamente abili io voglio veramente ribadire con forza provenendo anche da una scuola dove in una prima la prima è di una scuola un centrale di Romagna Campania mi sono ritrovata con una classe con diciassette diciotto alunni provenienti da diciotto nazionalità
Differenti
Bene non sono e crede mi rendo conto è sento di doverlo affermare con forza da cattolica
Che costoro non sono favoriti da leggi scolastiche armoniche che facciano proprio un necessario raccordo tra le istituzioni comuni
Ministero degli esteri soprattutto abbiamo un corpo di cento comandati di di più operatori scolastici presi di e insegnanti all'interno del ministero degli Esteri ministero degli Interni ministero della pubblica istruzione di fronte ad una società inni in movimento
In cammino per ricordare la bellissima ed eloquente mostra recente mostra di Salgado nelle Scuderie papali in cammino che certo un cammino che certo non si può arrestare ma solo regolare e presto grazie
Grazie a lei
Sì ho visto bene ci ha battuti eppure di contributi ancora fuori
Meglio
Soprattutto di ordine etico a parte padre lume ex parlato poco di etica
Onorevole Soda ha introdotto la sua relazione dicendo che purtroppo sì ha a che fare con la rappresentazione delle paure
Allora io penso che la rappresentazione della paura ancor più se politica Monday riessere né sopra
La Costituzione né sopra l'etica
Cosa manca ai politici per sperimentare l'etica
Cosa manca politici per vivere dentro l'etica
Non so forse fare degli esercizi spirituali provare a stare una settimana in un centro di accoglienza ok
Buongiorno a tutti
Prima cosa ringrazio l'acido perché mi hanno invitato a questa questo convegno e io mi presento sono palestinesi
Sono un costo pari visita sedici anni quindici anni di carcere
Adesso
Ho finito la mia condanna sono stato un carcere quel politica io volevo soltanto chiedere due cose visto questi operato che pronta Meccia un senatore
Visto considerato che si parlava del
Fu il detenuti
Extracomunitari che
Vanno in carcere e poi vengono presi dopo che hanno scontato la loro condanna
Espulsi
Allora io volevo parlare soltanto già il fatto noi che siamo stati nel passato appartenente alla voglio organizzazione politica palestinese come la vittoria sarà Arafat oggi riconosciuto bah tutto il mondo come presidente dello Stato palestinese ribadisce io non vengo riconosciuto nemmeno come palestinese in questo Paese
Sono stato anche preso portato non c'è altro di accoglienza
A a Ponte Galeria un sono stato sedici giorni dopo quindici anni di carcere dovrei essere mandato via dietro ma dove non si sa
Prima cosa
La mia famiglia
Profuga del mille novecentoquarantotto
Vuol dire che dieci Vito e i miei nonni sono profughi
Mamma e papà sono profughi anche loro
Sono andato propongo c'abbiamo la carta d'identità dove scritto sopra
Due palestinese
Allora io non so perché Pavarotti io ancora aspetto al di là del fatto che
Aspetto la la la
Che la mia situazione cercare di capire dove devo andare o non doveva andare visto considerato che poi la mia vecchia appartenenza sono ricercato da diversi Paesi arabi voi sapete perfettamente bene
Che si dica
Comunque grazie
C'era ancora un contributo
Forse rappresentante dei albanesi neppure di Valona che il senatore la trovato il modo di essere preoccupato
E io lo ringrazio soprattutto io devo ringraziare tutti questi che lavorano per il CIO soprattutto e tutte queste ragazze
Esso è stato sempre vicino a noi come sorella
Però sempre stato un grande un grande anticato fa loro e la legge
Che pure ho qua sotto ti preoccupati per trovare un modo per avvicinarsi fra legge grande può non pare volontà di grande amicizia di queste ragazze e questi ragazzi che lavorano negli io devo dire una un'altra cosa
Io da otto anni poi ho sentito dormire nei ponti e dormire Affori qua e là io ho dormito per sei messi fuori qua in Italia
Dottor Mito nell'aeroporto vecchia di via Casilina
E nessuno si preoccupava non è che magari qualcuno si dovrà doveva preoccuparsi all'inizio
Si capisce siamo partiti per trovare il sole impacci invece qua abbiamo trovato forse la notte senza luna qualche volta
Il problema principale secondo me
E che noi venimmo accettati per quello che facciamo no per quello che siamo per quella cultura che c'abbiamo per quella scuola che c'abbiamo per la laurea eccetera
Questa è il problema principale per noi
Pure se io ho passato anni anni qua
Ogni tanto mi senta mi sento ancora clandestino
Come me so quasi tutti
Quelli un altro problema che volevo dire questa dei giornali del telegiornale il modo come lo trattavano il modo come trattano noi in genere e la problema
Se viene a un fatto qualcosa da qualcuno specialmente di Albanese siccome io per molte sono albanese
Viene
Fatto in un modo non lo so un po'strano
Io ho cercato una volta a replicare con il Messaggero per un articolo che ho letto
Per la mia storia che veniva fabbricato la storia dell'Albania
Ho trovato una risposta proprio strana
E vietato fare rare applica non lo so
E io gli ho detto io un Paese democratico via tanto sì allora nipote per scrivere domani che qua c'è la dittatura
No questa detto non lo possiamo fare prescrivere però siamo quasi un altro problema che volevo c'era ce l'ho proprio con il senatore
Che il
Interessato di Albania e il proprio del mio paese di Valona
Io mi viene da piangere quando viaggio tutti questi motoscafi maledetti che vengono affrontati i bambini donne eccetera eccetera
Però voglio un piccolo spiegazione
Che io ogni tanto vado a Valona a Valona danni danni
Si occupa polizia dello Stato italiano i carabinieri Guardia di Finanza
Mi potete fare sapere come fanno uscire fuori dal Vania questi motoscafi
C'è solo un buco per passare ma proprio un pubblico se si mette una nave riebbe della finanza ventiquattro su ventiquattro nemmeno le moschee passando io non lo so come fanno passare mi preoccupa un po'questa posizione
Vi ringrazio tutti
Grazie essendo senatore Maritati chiamato direttamente in causa onorevole Soda d'accordo monumento
Prendete replica
Ma io confermo questa è la mia
Impressione
Partendo da questo io ho la sensazione
Che noi quando abbia un problema esprimiamo fiducia civetta
In una nuova sembra un paradosso ma il relatore di questa legge in genere
I relatori alla Camera o al Senato coltivano questo i loro progetti questo è il loro iniziative legislative come se fossero dei creature da far crescere
Io sono convinto che noi in Italia dobbiamo fare meno leggi
Questa va fatta questa l'affare sia chiaro
Ma
L'organizzazione dell'accoglienza
L'accelerazione delle decisioni
Una commissione centrale che definisce otto mila domande invece di quindici milioni
In quindici mesi e non in Trentino
Pensiamo noi di risolverlo con una legge sì la legge può aiutare
Pur
Definire dei termini
Porre delle
Ampliare le strutture
Però il problema del nostro Paese ve lo dice uno che fa parte del legislativo rammaricata da molti anni non non solo da questa legislatura
è un problema di definire una priorità quelle risorse finanzia
Noi avremo l'appuntamento
Autunnale con la legge finanziaria
Nell'acqua si sostiene che per la prima volta dal mille novecento novantadue noi non faremo manovre di tagli
Noi non faremo manovre aggiuntive di Cassetti
Bene lì sarà indubbiamente come è naturale che sia una legge nella quale le spinte e le più varie
Di natura legittima di natura cooperativa di natura anche clientelare
Si scatenerà
Se ci fosse una spinta veramente forte questa volta non lobbistica nel senso facevi riferimento così ma ma spinti a forza a rafforzare tutte le strutture amministrative sul terreno
Centrali
E sul piano locale
Io credo che faremmo un passo veramente in gamba
Cosa manca è stato chiesto ai politici per ispirare la loro azione alle leggi
E
Io con estrema franchezza risponda intanto dico cosa manca ad alcuni politici perché se si continua a definire tutti indistintamente Allo stesso modo e non si salva mai nessuno
Si alimenta una forma di una volta si chiamava qualunquismo io direi una rossa una sorta di separatezza fra istituzioni e cittadini
Dalla quale dal dalla quale separatezza puoi il cittadino che perde
La sua capacità di incidere sul potere
Conserva anche ad alcuni politici manca esattamente quello che manca la gran parte delle comunità italiane
Manca questa capacità di razionalizzare nel proprio interno
Di non abbandonare sia in sentimenti di insicurezza di paura razionalizzarli
A dire
Io ho sentito Maritati si diceva la preoccupazione dell'Adi
Avete
Poi basta girare adesso i nostri arrocco
Sono affollatissimi di gente che spasmodicamente va cercare il lusso
Ma apice cioè siamo un Paese ricco ben un paese ricco che ha tanti problemi anche quelli dell'esclusione sociale non sa fare un programma di priorità
In cui tutti insieme si definisce
Una scala
Alberti cede la quale si pongono degli obiettivi anche di maggiore civiltà nei confronti di
Di chi dobbiamo
Accoglie
E di chi dobbiamo pur di aiutare
Con una tipo di cooperazione diversa rispetto a quello che abbiamo fatto durante tutti gli anni Ottanta
Che sono stato un disastro
Undici
Cosa manca ad alcuni politici manca esattamente quello che manca a tanta parte del popolo
Una capacità di non oscillare costantemente
Tra il sentimento
Pietistico un giorno e la chiusura egoistica il giorno successivo
Non c'è una frattura non c'è una diversità fra la rappresentanza politica alle comunità
Io
Rappresentante curdo io difendo la scelta del Parlamento italiano
Controlli di andare
Perché la riflessione in campo internazionale quella per la quale
Gli embarghi
Finiscono
Con lo pulire
Gravemente
Le popolazioni
Col moltiplicare le sofferenze delle popolazioni paradossalmente per rafforzare i regimi autoritari
E quindi
Tutta la nostra solidarietà e tutto il nostro impegno internazionale
Contro
Tutte le dittature tutti i Paesi tutti i regimi
Che calpestano i diritti inviolabili delle persone dei popoli
Però attenzione a non usare degli strumenti
Che hanno dato questo risultato
Strumenti di moltiplicazione delle sofferenze
Isolati intere comunità
Non portare dei medici comportare in tv
Non portare l'assistenza sanitaria l'assistenza a me
Ha fama continuare ad affamare già sono affamati dai loro regimi autoritari
Contribuire a questo processo di distruzione dei popoli
Credo che non si debba fare poi si può anche sbagliare io non lo so perché io credo che nessuno di noi disponga in specialmente in questi campi delicati della verità
Forse un frammento di verità dialogando e ciascuno di noi puro
Portali noi abbiamo pensato proprio la settimana scorsa con un dibattito anche serrato
Che
La lo strumento dell'isolamento di questi popoli finisce per rafforzare questi regimi autorità e quindi abbiamo proposta
Di superare queste forme di reazione ai reggini autorizzare
Corsi
Sulla questione del debito
Tra le reazioni
Che si ispirano profondamente all'epoca noi possiamo dire che il nostro governo
Perché è stato il per primo il nostro governo
E il Parlamento con la legge della settimana scorsa noi abbiamo annullato
Una parte annullato una parte consistente del
Per i nostri crediti nei confronti dei Paesi in via di
L'avvento
Augurandoci che altri Paesi secondo con la stessa determinazione Knox
Concludo ritornando alla legge sul diritto d'asilo
Ripeto
O noi riusciamo a fare una legge che definisca un quadro di principi saldi e conforme alla Costituzione
E che non sarà lo strumento di soluzione dei problemi perché ad essa Danilo accompagnati culture
Risorse mobilitazione partecipazione degli enti locali
Riforme burocratiche amministra
Ossia questo disegno oppure francamente io penso che l'impegno dovrà essere diretto a rifinanziare
L'articolo quaranta
Prevedere delle risorse aggiuntive moltiplicare le forme di intervento solidaristico fra le comunità coinvolgere gli enti locali
E poi farà crescere la consapevolezza che una legge quadro sul diritto di asilo deve essere una legge che non deve piegarsi alle suggestioni elettoralistiche
Di paura diffuse e quindi per rispondere a questa domanda di sicurezza si calpesta Edward tipici queste due pareri io non sono innamorato di un testo di legge purché sia ma di un testo di legge che si inserisca in questo quadro in questa visione vi ringrazio Dio lasciare propongo di tutto il superfluo
Prego senatore Maritati comprendo i problemi degli organizzatori di voi tutti PD Soro veramente schematico
Innanzitutto tengo a precisare che sono pienamente d'accordo con l'impostazione del collega Soda cioè noi non possiamo sperare che una legge comunque
Verrà strutturata possa risolvere i nostri problemi si deve puntare ad una legge che rispetti quei principi fondamentali che lui ha richiamato
E sono molto convinto o di quello che anche che sono da altresì affermato che con interventi di carattere amministrativo e organizzativo si possa fare molto anche in mancanza di una legge
Io mi prendo così che va bene due milioni soltanto per ricordare che
Questo è un tema come abbiamo già detto complesso e articolato che merita una visione complessiva unitaria e quel che il governo può e deve farlo noi
Durante il periodo in cui avevo dato il nostro contributo alla materia abbiamo messo su uno o un organismo molto importante che e quello del coordinamento interministeriale e abbiamo dato vita ad una banca dati che io spero possa svilupparsi
Che cosa significano questi due esempi significano che parlando come diceva
La professoressa poco fa parlando di immigrati o di rifugiati non si può parlare né in termini di ordine pubblico come secondo me continuiamo in maniera prevalente appare nel nostro Paese ma non solo al nostro Paese in tutta Europa
Oppure in termini settoriali un immigrato è una persona ha con se spesso una famiglia ha dei figli ha una moglie e quindi ci sono problemi di assistenza quindi il momento sanitario di cultura informazione momento la pubblica istruzione
Il momento sociale
Il momento lavorativo e quindi non abbiamo già ministeri interessati non si può affrontare il problema di tanti vicine di migliaia di persone se non sia a livello governativo una visione complessiva unitaria fino ad oggi ancora non è stato fatto abbiamo gettato le basi una banca dati un governo oggi moderno non può non sapere in tempo reale
Quante persone straniere si trovò nel proprio Paese
Quante Categorie nell'ambito di queste persone quanti rifugiati quanti provenienti dall'Africa i quali Paesi dell'Africa quali proveniente dei vari Paesi dell'Est quindi quali sono le ragioni un quadro complessivo di questo si può avere oggi con no
La banca dati ci sta oggi ci sta già all'hardware cioè sotto esitata di parla
Di realizzarle farla funzionare quindi voglio dire non siamo stati fermi si può andare avanti molto bene rispondo alle domande essenziali parto dalla più semplice di Valona
Io Supalova l'ho citato perché a parte che sono un pugliese e quindi vivo esperienza albanese in maniera diretta devo dire sincera sin dagli inizi degli anni Novanta
Io sono stato la prima volta in Albania quando ancora era caduto e però già
Ecco
Il suo regime ed
L'ho citato Valona perché secondo me è un fatto emblematico per quello che ho tentato di dire
Io ribadisco a scanso di equivoci che il diritto fondamentale della persona dell'individuo deve restare di potersi spostare in qualsiasi parte del globo terrestre però ho aggiunto non si può
Rimanere inerti dinanzi a situazioni che non sono l'espressione di questa libertà possono un presupposto negativo cioè non possiamo stare fermi dinanzi a situazioni come Valona in cui il giovane la persona
No Scelta è un pugile o attraversa il Canale d'Otranto ori schiava morto la povertà assoluta
Quindi ecco e la facoltà di scelta che dovevo garantire all'individuo spostarsi o meno
Il giovane di Valona non ha dove andava a lavorare allora pensiamo a quanti milioni di dollari sono stati spesi secondo me spesso male in quella direzione si è posto lo stati invece investiti
In attività produttive la gran parte degli albanesi che si imbarca col pericolo di vita sui gommoni non sarebbe partita perché avrebbe avuto la prossima di scegliere tra un lavoro nella propria casa dalla propria terra e invece una fuga con tutte le conseguenze del caso
L'espulsione dei detenuti all'amico palestinese voglio rassicurarlo anche quello che sostiene passino in questo in questi giorni trae origine dal disegno di legge che io ho presentato che alle sa che dovrà essere probabilmente esaminato in questi giorni che prevede la espulsione
Degli extracomunitari dei cittadini extracomunitari detenuti che debbano scontare una pena quindi già condannati con una serie di garanzie
Ma non siamo pensando alla deportazione cioè in questo disegno di legge previsto chiaramente che c'è la possibilità di procedere all'espulsione perché questo tre abbiamo oggi un problema gravissimo che quello del carcere stanno scoppiando le cacce alla bisogna assolutamente intervenire
C'è chi vorrebbe farlo con un provvedimento di clemenza che cozza con la volontà del quasi l'ottanta per cento delle persone i cittadini italiani
E la politica deve fare i conti anche con questo non è elettoralistico e presa d'atto di una esigenza del Paese che non vuole l'amnistia e l'indulto ma noi dobbiamo fronteggiare la situazione carcere e allora perché ho pensato adesso comunitari è semplice
Perché la legge già prevede che all'esecuzione di pena avvenuta il cittadino straniero extracomunitario
Passa nei campi di permanenza
Dove si inizia la procedura di espulsione amministrativa e si procede all'espulsione laddove questi è possibile allora io propongo invece di attendere x anni si proceda subito all'espulsione
L'espulsione che però avverrà solo per i casi in cui questo è possibile nel rispetto la legge italiana cioè giammai si potrà procedere a dell'espulsione di un cittadino
Nei confronti del quale noi abbiamo il dovere di difesa cioè non potrò mai io lo Stato italiano trasferire in un paese un trucco cittadino extracomunitario
Condannato a qualsiasi pena qualora in quel paese d'origine in corresse in pericolo grave per la sua libertà per la sua incolumità quindi non c'è possibilità di incorrere in questi errori state tranquilli si tratta semplicemente di mandar via persone prima del tempo che comunque in base alle leggi vigenti a dovranno andar via
Avete mai svolge tempo fa mi allontanerò contava farai personalmente va bene
No
Abbiamo seguito molto da vicino
Tele rifugiato palestinese dopo quindici anni in carcere in Italia per un reato che possiamo definire un reato politico
E ematico
Emblematico nel senso che avrebbe rischiato molto se non ci fosse questa possibilità questo il principio che non depuriamo anche tocco abbia
Espiata la la piena caccia all'italiano
L'Iraq difficoltà senatore Maritati e la procedura come arrivare come ti tentare in tempi utili che siamo di fronte a un caso di una persona che potrebbe correre il rischio nel Paese di origine nel caso di di espulsione
No
Ma un aiuto dopo vi per voi non è così facile diciamo gestire cresta
Seminario stamattina per vari impieghi relatori che sono chiamati anche fuori di questa sala
Vi vorrei chiedere alla vostra comprensione che la proposta di Capri Saetta
Sarà offerto caffè rinfresco alla fine della mattinata è qui chi individualmente ruolo proscioglimento dalla sala poco comunque prova un caffè fuori
Vorrei che subito chiede all'assessore Sartoretto della provincia
Di Roma di venire sono molto contento che l'assessore Learco Saporito a seguito il nostro invito
Essendo responsabile a livello della Giunta provinciale per
I servizi sociali e politiche per la comunità familiare della provincia di Roma il sempre più abbiamo prima ha sentito l'assessore Piva dobbiamo Quinzano non solo alle città ma anche alle interpellante Nikita che nel caso di Roma diventa sempre più importante visto per così dire affollamento nella Omar stessa e quindi la necessità spero nel futuro anche con l'assistenza della provincia di interessare gli altri comuni dell'hinterland romano assessore prego
Grazie per l'invito
A questo convegno che
Nell'ambito del delle speranze del Giubileo ovviamente
Avvia delle risposte
Forse un po'meno rituali di quello che diamo singolarmente ciascuna istituzione ai problemi e alle speranze ed aspettative o di queste categorie Sully
Cedente anche venti asili rifugiati perseguitato e gli altri
Io ho sentito l'ultima parte del dibattito su molte cose sono d'accordo
Voglio fare soltanto alcune osservazioni alcun impegno
Perché così in questa veste probabilmente gli organizzatori hanno voluto sentire anche la provincia la provincia di Roma
Innanzitutto sul problema di carattere generale io ho da fare un'osservazione
Che quando si parla della di delle categorie perché non è una sola categoria di queste categorie
Presenti in Italia in cinquanta mila
Se prevale ancora e anche questa nel dibattito che si è stata nelle domande delle risposte
Prevale l'aspetto dell'ordine pubblico e della sicurezza
Che io non dico essere un criterio da sottovaluta
Però il generale accanto a questo criterio che deve avere la sua importanza queste preoccupazioni deve essere l'altro della della solidarietà
Spesse volte non ci accorgiamo che sì facciamo l'approccio a questi temi preoccupati della degli aspetti di sicurezza e l'ordine pubblico del chiedo la ricostituzione del nostro ordinamento l'altra della solidarietà diventa secondario né da marginale
Direi quasi subordinato alla soluzione del primo tema e questo secondo me il bagaglio per queste categorie me sbagliata in generale
Per gli immigrati normati io ometto tutte le altre categorie che sono dei Brusca nell'ordinamento
D'altra parte mi rendo anche conto che una solidarietà senza regola non è più solidarietà Santa Romana Chiesa ce lo insegna una solidarietà ha bisogno di regole di organizzazioni
Oltre che ovviamente di di risorse e quindi non sono io per una solidarietà generalizzata pura e semplice ma con delle regole onde Federico dei principi e far coniugare questi i parametri della solidarietà con l'altro pure importante del quadro generale della per la sicurezza sul terrazzo lo staff Secondo se io dovessi auspicare o chiedere al legislatore un intervento per l'esperienza che sto facendo lo fa lei in direzione di uno unificazione delle categorie
Mi rendo conto che ciascuno ha anche il vuole la prerogativa di essere appartenere a uno status particolare gli aventi diritti rifugiati politici i perseguitati per la Giunta umanitario di immigrati in Generali
Perché c'è una legislazione specialisti riguardo per la categoria ma secondo me ci vogliamo fare un approccio mettere insieme anche delle risorse
Il legislatore dovrebbe quanto mette mano preziosi intende porre mano a una modifica istituzionale di questo di questa carico di queste categorie sono settori cercare quando più di Ficarra perché alle volte anche l'operatore l'amministratore aiuto come assessore quindi abbiamo applicare norme e leggi ci troviamo di fronte a questo si può fare perché la legge ce lo consente ma soltanto per la categoria cioè prima di espansione se no io c'ho una risata devo spendere
Non posso spendere bene Roma perché non ci sono esigenze degli esteri dopo avere la possibilità di passare di avere un quadro normativo quindi una definizione ampia che sia unificante non irridente del delle dei tutti i soggetti che sono interessati per il chi deve applicare un allarme deve distribuire risorse
è una strada questo è facilitata da un una semplificazioni in questa direzione secondo non siamo fra i Paesi che
A a accorsi nella Rete direi efficiente di accoglienza di prima con il parlo soprattutto degli esodi del richiedente asilo
Asilo
Non possiamo dire che
Ciò non non è stato fatto ma rende efficiente però sotto il Paraguay la sicurezza
E anche un po'ingenuo perché poi tutto è al al confine al primo impatto del rifugiato dell'immigrato del cedente asilo perché dopo di questo voi possono fare quel qualunque cosa perché nessuno Siena occorre più il la polizia di frontiere
E quella che interviene per primo dopo di questo che cosa puoi fare faccio nel bene e nel male
Il colui che ha ottenuto la qualifica giuridica lo status diciamo così poi nessuno se ne occupa ne sotto il profilo della sicurezza e nell'altro sotto il profilo della solidarietà pregressi si sbarca a Brindisi ma poi la gente va su tutto il territorio è non si sa nemmeno cioè la traccia finisce col perdersi anche sotto il profilo dell'impegno che le istituzioni evadere zio chitarristi che devono avere per queste categorie
Quindi io mi auguro il rafforzamento della rete amministrativa ma anche che la reggae amministrativa di accoglienza di di vigilanza se si vuole sia strettamente connessa con l'altra alle quella l'altra linea l'altra vedo che è quello dell'assistenza dei servizi sociali
Perché sono due istituzione oppure due soggetto due strutture che non si muovono in senso sarebbe bello a ospitare che io la prima rete offre poi alla solidarietà alla generosità della seconda rete queste categorie dice adesso io ho fatto quello che dovevo fare sul piano politico amministrativo di sicurezza e le altre cosa delle degli degli interni dell'esigenza della responsabilità dei le autorità di di vigilanza di sicurezza però adesso io chiedo che l'altra vede si muove si muova in sintonia perché non si può non ci posso avere staccato e poi le attività di queste due righe
Per quanto riguarda sarà la esperienza che io posso mettere a disposizione
Ne abbiamo parlato con lei
Professore
Ci siamo rivisti
L'abbiamo fatto anche qualche cosa dove serviva però anche qui c'è una separatezza di Bush
La Provincia fa degli interventi per queste categorie però
Si dimentico perlomeno ignora quello che fa la Regione quello che fa lo Stato è quello che fa comunque
Io ho concordato con le posso dirlo perché è autorizzata medio-piccole capiva dirlo
Che noi non faremo uno sportello anche noi per queste categorie come Provincia
Incominceremo a falli innanzitutto entrante in quella convenzione che circa
Luzzi e comune di Roma ha minato e me ne vanto
Cioè io rinuncia ad avere una struttura fare una struttura per questi cercarono di entrare in convenzione e mette le risorse che la Provincia commetterà discorsi problema diverso e per gli altri cento diciannove comuni della provincia di Roma e anche qui mi permetto di fare alcune osservazioni che mi viene mi vengono dalla dall'esperienza vedi un anno e mezzo di assessore a questo a questo sì
Vorrei veramente che e lo Stato crimini di ministeri interessati la regione
Nel definire poi l'intervento perché le risorse ci sono ma certe volte mancano i criteri per tali e in questo senso alla alla Regione Lazio ogni anno per la una tradizione di due-tre anni viene vengono circa dieci miliardi divisi che la Regione fondo regionale da ha poi alle Province bassa dei parametri alla mia provincia vengono di queste dieci miliardi per gli immigrati
Vengono
Sei miliardi e trecento milioni in base a parametri popolazioni bene io ho dei vincoli che mi derivano dalla dallo Stato dal ministro Turco quanto da i soldi alla Regione fonda alle regioni e ciò dei vincoli ulteriore che la Regione vengono a me pone al perché poi la Provincia è delegata
Se questi vincoli
O questi parametri venissero concordate a un livello diciamo così comunque prima di fare la legge prima del provvedimento di assegnazione del fondo se l'ampolla ma il ministro del governo rigo ci chiamasse
Ebbene dissi evidenzio insieme del
Dei criteri da dal per per utilizzare queste somma perché
Io come Luigi faccia singolare comune dopo quei leader in cui devo dire voglio progetti che riguardano gli immigrati
Ma se non ci fossero qui perché nevica in modo da bingo nazionale e regionali ma se mi dicesse io ti do questi soldi
Problemi per tutte le categorie allora io chiederei qui la risposta che mi si chiede ai centodiciannove comuni della della Provincia datemi idee progetti che riguardano i rifugiati politici
I gli esuli i perseguitati cioè al potere al
Gli immigrati carcerati le famiglie avete fatto bene a porre queste navi in evidenza perché se no vivendo tutti i progetti per avere le fonti la cultura d'origine Santissima cosa
Le la decorso per mamma fare mattonelle Santissima vado ma possiamo spendere sei miliardi semiti e ordinate trecento milioni
In questo modo per Progetto un po'inventati dai Comuni e dall'associazionismo probabilmente e e non invece non sarebbe più opportuno orientarli verso problemi reali e le famiglie perché non sarà quel in queste categorie ci sono i portatori di handicap le persone anziane c'è la dimensione
Sociale familiare che noi dimentichiamo perché ecco Viesto negli avente diritto lo rivediamo come soggetto come persone singole
La dimensione familiare lei signor riarmo quasi completamente io parlo per me sul versante delle istituzioni e anche nella poter domani avere nei criteri ecco lo dico a questo discorso
Poi che si va be'mi conoscenza persegua le una un'antica per predilezione una generosa attenzione persone si potesse concordare di volta in volta perché poi non sono idee vedete
I problemi di queste categorie sopra nel nostro ordinamento non sono uguali
Sono riversi si presenti si evolvono ci sono delle esigenze che vengono si mi diminuiscono di valore aperta a livello e altre vie avanzo quindi si è annovera non in base a una certa una sola volta fa dal governo centrale nella legge che boia nella legge statale che ha fissato a queste risorse si potesse comportare di volta in volta potremmo avere molte risorse in più anche per la questa che ha detto chi lo sa non pensare
A casa di accoglienza
Corsi di formazione
A a a un'attenzione maggiore alle famiglie ai piccoli ai figli ai minori
Io ho parlato solo di una legge ma parlo anche della duecentottantacinque per i minori parlo delle altre legge sull'altro sulla sulla sulla sulle attività di prevenzione del della i DS
Ci sono risorse ci sono ma secondo me si spendono male perché la istituzione come la Provincia ma in macchina stessa cosa sia per i Comuni per i Comuni siamo vincolati
Da criteri che una volta definì derivante da eterna anche in presenza in evoluzione
Della società è qui nelle esigenze diverse io mi ha mi auguro che queste cose possono fare promettendo che farò parte della compagna della Lavazza farò sottoscrivere alla Provincia di Roma l'adesione alla Convenzione
Dallo sportello del sociale per realizzare per aiutare le categorie poi se ci sono altre iniziative altri progetti questo io sono pronto ad accogliere qui determinante
Come possiamo fare per mettere una goccia dato in questo mare magnum di necessità e diviso grazie
Grazie veramente sono saporito vorrei anche ricordare che alcuni mesi fa si è creato per alcuni giorni a Roma una situazione di emergenza causa arriva un arrivo rioni concordi
Cittadini corti ex Sicilia
Per i quali con molti bambini non c'era proprio imposto di Terni dove sistemare queste persone anche temporaneamente devo ricorrere ringrazia perché anche in quel momento la provincia di Roma sia dimostrato immediatamente efficacemente disponibile
Ci risulta che la Presidenza del Consiglio dei ministri del dipartimento politiche sociali ecco che stanno a inserito per fortuna finalmente per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi la legge quaranta che questi fondi possono anche Enza destinati a rifugiati richiedenti asilo e persone con status umanitario
Questo e nient'altro che l'interpretazione giusta della legge che parla di stranieri dei con lamenti soggiornanti per il territorio nazionale
Quando richiedente asilo anche se ha un permesso di soggiorno per due mesi rinnovabili e comunque un residente regolare come qualcuno qualunque immigrato quindi si è creato l'anno scorso un po'di confusione su questo utilizzo del fondo la legge quaranta per quanto riguarda i rifugiati e richiedenti asilo speriamo che questa confusione non ci sia più per quanto riguarda poi gli altri criteri di utilizzo
E certamente sarà del più che necessario di entrare in sinergia con la regione in questo caso la Regione Lazio per concordare diciamo data all'inizio
Le modalità Illy prima irritati intervento
Poi adesso con molto piacere veramente salutare crisi Rashid è tenace regista regista ultimamente firme Mirka che troppo poco tempo è stato il cinema romani
Chi l'ha visto non ha bisogno di spiegazioni chi non l'ha visto questo film poca attenzione alla cartella mostra qualche illustrazione
Della attinenza del tema trattato da Rashid nel film bellissimo firme mia amica al tema che ci occupa stamattina
Voi anche chiedere dottoressa Laura Boldrini portavoce della delegazione dell'accusa Italia di
Già prendo posto qui e lo stesso ora anche reatina Lopes
Sì
Salute
In generale per me è più facile parlare del mio film
Oggi mi ritrovo qui a fare una una relazione su l'esule
è difficile non non parlare de l'emigrazione perché comunque
Prima di essere i rifugiati comunque uno parte lascia tutto
Non credo che
Come l'hanno detto riti ripetuto tutti
Che partire euro e arrivare un po'un Paese dove uno deve di nuovo ricostruire tutto sul piano affettivo il suo piano lavoro su sul piano odori suoni
Io lo dico ogni tanto a mia moglie sono sposato un'italiana
Mi dico trovi normale che ogni mattina mi mi alzo che ti parlo nella tua lingua ma per me comunque e uno sforzo mentale
Uscire in strada e non sentire suoni che comunque fanno hanno fatto parte fanno parte della mia infanzia cultura eccetera dunque lo sforzo per l'immigrato tra parentesi e quotidiano
Ogni tanto amici ma in che lingua sogni certamente uno solo sogni nella lingua del Paese quando mi arrabbio un bambino che
Che anche protagonista del film che
E e quando mi arrabbio lì parlo in arabo certamente perché e la lingua del cuore la lingua che
Esce così in modo spontaneo
Lavoro in questo campo che il cinema che che a mio parere le emigrato un l'emigrazione le culture altre perché è importante anche
Parlare di questo che sono totalmente dimenticate
Si parla dell'immigrato
In televisione o nei giornali solo quando succede qualcosa come la notte detto anche prima l'immigrato uguale delinquenza un venditore di droga U o assassino eccetera
E e difficile gestire che questa immagine lo vedo nel mio settore intorno a questi intellettuali e artisti eccetera
Comunque c'è questa immagine negativa che passa attraverso le mass media che penso che il primo lavoro da fare grandioso comincia da lì perché parlare dell'altro rifugiato poi rimpallo dopo sorride ma comunque io penso che le immigrato e mal Filisto o o almeno danno un'immagine completamente sbagliata dell'immigrato
Non parlando qualche volta perché Iglio fatto dei film che sono andati alle due di notte
Perché
E poi si chiedono perché l'altro non conosce le altre culture perché l'altro non può avvicinarsi via a essere più sensibile altre
A a immigrati Cetera perché comunque c'è una chiusura a mio parere mentale o una chiusura che politica forse
Per il diverso
E questa chiusura certamente
Tornando array fu già alto
Rifugiato comunque e già visto come quel Qunu nel suo Paese
E una persona che
Contro un Governo contro una politica arriva qui e comunque uno un pescatore perché crea problemi alto alcuni governi hanno tanti interessi con questi governi africani U
Uno
Quasi ATC etc dunque avere un rifugiato qui e difenderlo e tali diritti comunque
Entrare in conflitto con questi Paesi nel quali ci sono interessi economici e politici sono anche sostenuti da tutte queste paesi occidentali l'Africa
Non lo sappiamo benissimo il senso sotto
Al la maggior parte dei governante africani s'sono sotto
La influenza occidentale se non nei francese inglese se se non inglese e altri dunque per questo rifugiato si ritrova in questa molla
Dove e
Da dove si gira
Nessuno lo vuole per questo il mio parere
Rifugiato è un caso proprio particolare
Per questo oggi ho voluto a intervenire su questa cosa perché mio parere
Se analizziamo il percorso del
Delle sulle nozze prendiamo l'Albania o il Marocco quegli stessi Paesi africano e arrivano questi stranieri
In generale non rimangono in Italia l'Italia è diventata un un luogo di passaggio perché perché in fondo le immigrato Houllier lo straniero che che vieni che passa dall'Italia va a cercare altri emigrati che possono aiutarlo in fondo nonché reietti
Nelle Aiuti del Paese che lo accogliete perché e la realtà
Analizziamole immigrati gli stranieri che passano dall'Italia la maggior parte vanno in Francia o in Germania perché perché ci l'ICE già una comunità abbastanza importante da immigrati che possono sostenere lì finanziamenti e non aspettare dopo quaranta giorni come
Si dice
A dormire sotto nelle stazioni eccetera dunque vanno un luogo dove lì c'è una struttura
Di immigrati dello stesso paese che possono aiutarli un modo economico per questo il mio parere
Le migrazioni è sempre stata trattata come un elemento di ricatto
Non è per caso che quando c'è un problema in Italia esce l'emigrato un esce lo straniero U
E e diventato quasi e lo lo dicevano benissimo i senatori perché l'emigrato qui non ha un foto non può votare non non non importante sulla politica italiana perché ormai si parla solo di questo che cosa io posso dare come come non do un voto non dopo quel cosa in col in cambio perché devono fare
Occuparsi di me il problema è e proprio terra terra quello che ho capito
In fondo se preoccupano più del loro elettorato no perché facciamo una legge che aiuta questi emigrati rifugiati abbiamo l'elettorato contro di noi una magico una parte dell'elettorato che non è d'accordo
E entriamo in questo servizio circolo vizioso dove siamo proprio intrappolati per questo io oggi veramente sono
Molto colpito da questa cosa incontro dove vedo che l'essere umano non ha posto senso e tutto politica tutto
Non mi interessa il curdo il palestinese diventa superficiale tutto per questo io sono un po'
Vado da qui con una grande angoscia perché medico in fondo
Forse il problema si risolverà quando ci sarà una grande comunità dei veri rifugiati e immigrati che che possono e leggere il loro deputati non lo so un sasso
In questi brevi tempi prendo un ho visto un quadro molto nero molto
E per questo sono contento che movimenti come il Cile eccetera che danno questa speranza di o ancora di un persone consentito che distendono queste cose se non sul piano politico sono un po'aspro un po'grigio per questo
Dico se non rimettiamo
Al centro l'essere umano nonché comunque
L'ho vissuto indirettamente io vengo da un Paese che l'Algeria
Essere scrittore regista o essere e intellettuale
Lo sapete benissimo uno rischia la sua vita non è che si scherza
Giustamente quando o io non ho vissuto direttamente perché io ero sposato a un'italiana ma ho avuto tanti amici algerini che sfuggono Algeria perché sono minacciati di morte
Il velivolo in cui Vittorio
E quindi dicono guarda tu sei condannato a morte da integralisti noi non possiamo riconoscere ente come rifugiato politico perché noi deve essere poteri del mostrare che sei perseguitato dallo Stato algerino ma lo Stato algerino
Nolo perseguita ma comunque
Questo rischia la sua vita perché possono ucciderlo
Dunque
In fondo tante persone dopo entrano nella nella clandestinità o fanno altrove a vivere una vita così
Senza risorse senza niente aiuti per questo io non mi allungo molto forse sono un po'mi dispiace per la mia amarezza
Ma è un
Una cosa che mi mi Antalya tool la cosa sentire questa cosa che rinforzate una cosa che io ho vissuto tanti anni fa perché anch'io sono entrato come immigrato come mitico sono forse un immigrato di lusso perché faccio un lavoro che mi permette di di lavorare un po'dappertutto
Ma ho dovuto subire anch'io la mattina per per il permesso di soggiorno queste file alle sei di mattina eccetera che comunque non c'era una legge confrontando a un Paese europei che la Francia o altro dove comunque hanno un passato coloniale e hanno dunque un'emigrazione molto
Più forte
Io penso che forse se l'Italia si adeguarsi anche a non lo so e altri Paesi europei forse è già un un passo avanti comunque s'io penso se non vince non mettiamo la persona
Al centro della problematica rimaniamo solo sull'atto politico e l'atto politico no non risolverà mai niente grazie
Ringrazio eresse verterebbe testimoniata qui oggi era insieme arcata quella varata tante volte con noi e c'è sempre aiutata a portare avanti queste testimonianze dei rifugiati che sono prima di tutto e oppressori Nene vogliamo ricordare oggi presto perché senza che questo convegno il messaggio che vogliamo trasmettere e che rifugiati prima di essere rifugiati sono persone persone come noi che portano in Italia allora testimonianza
E molte volte danno un contributo all'Italia anziana già parte delle volte portandola delle ricchezze dal loro Paese
Adesso Tassara Parolari laureato al Trinity è la portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati e poi ascolteremo è testimonianza di Bertini all'operazione
Pitteri Selma capitana nonché consigliere culturale dell'Ambasciata del Mozambico qui in Italia grazie
Intanto grazie al circo equestre invito e per questa interessantissima occasione di di scambio di approfondimento
Non vorrei che Rashid lasciasse questo posto con un senso di vuoto con questa angoscia che lo sta cambiando e quindi appunto mi sforzerò di dare posto come ha detto lui all'essere umano
Peraltro è la cosa che reputo sia più giusta e lo dico
In questi dieci anni di lavoro mi son trovata spessissimo lavorare appunto con i rifugiati questa categoria che io considero odiosa in quanto categoria perché in verità mi sono trovata a lavorare con tante persone con tante persone
Si diceva
E con tante vite spezzate e prima noi dicevamo la rappresentazione della paura ecco questa la cosa che sintetizza lo status di milioni di persone la rappresentazione della paura
Quello che si incontra anni campi di i cursori l'acqua nella regione di cassa nel Sudan orientale dove sono scattate novanta mila persone in fuga dalla dal compiute ciò che riterrà è questa
Rappresentazione quella della paura la paura l'angoscia di chi è fuggito verso i figli di chi è fuggito e ha perso tutto di chi non sa quando tornerà a casa di chi non capisce perché c'è questa guerra
A che cosa si deve questa guerra per quale motivo
C'è gente che decide sul destino di milioni di persone con delle politiche irresponsabili
Questa paura e la paura delle vedove Panda che io ho incontrato a Bill sulle mani
Vedo che che non sanno più nulla
Sono sparite duecento mila persone dove sono non lo sanno non sanno niente non sono neanche se sono morti questi uomini questi bambini una lista ramo extra il lamento di massa distruzione totale di centinaia di villaggi curdi
Non so se qualcuno se lo ricorda ma è stata una cosa epocale che ha colpito proprio al cuore questo popolo curdo
è la stessa paura dei campi rom a Roma
Bisogna andarci capire
Che sono perché stanno lì come vengono trattati è la stessa esatta paura la paura di chi non sa che succederà domani di chi non sa se ci sarà un futuro e l'unico appiglio al passato esistono perché sono stati ma non per quello che sarà perché non sarà quasi mai niente e comunque il presente miserabile
Ecco
Noi qui a Roma l'Alto Commissariato qui a Roma ha prodotto questa pubblicazioni Bilancio pace rifugiati anno due mila miraggio pace l'abbiamo presentata in questa sala un mese fa
Posso dirvi una cosa questa pubblicazione vecchia la vecchia non serve più perché perché nel frattempo è passato un mese
Quello che è successo non sta più qui perché cronaca ma è la cronaca che crea la fuga cioè la fuga non è più e vento ma e cronaca di ogni giorno ogni giorno cinque mila bambini diventano rifugiati
Ogni giorno milioni di persone fuggono o ritornano a fuggire perché sono già fuggisse
Per due tre volte
E il numero di rifugiati aumenta
Dei rifugiati delle persone che hanno bisogno di protezione internazionale di assistenza aumenta
Aumentata di un milione erano nel novantotto ventun milioni virgola quattro e nel novantanove ventidue milioni virgola tre
Quindi aumentano i conflitti evidentemente e diminuiscono le soluzioni risolutive ai vecchi conflitti cronici quindi aumenta il numero di rifugiati
Ma
Cioè come diceva prima il senatore Maritati noi parliamo dei rifugiati parliamo di quello che si può fare in Italia ma perché ci sono rifugiati perché questo flusso aumenta e non diminuisce mai perché non c'è una presa di coscienza della comunità internazionale
Che arrivi prima
Di di non arrivare dopo dopo che tutto il peggio è già accaduto perché non c'è questa consapevolezza questo sforzo
E arrivare dopo significa
Assistere agli stessi drammi alle stesse Paure alla stessa sensazione di vuoto
E avere un grande senso di frustrazione noi come agenzia umanitaria possiamo fare qualcosa in questo aiutiamo le persone a sopravvivere magari tentando di dare anche uno standard di vita decoroso ma non è questa la risposta la risposta non è questa e chi ci pensa a quei venti venticinque milioni di sfollati
Che stanno in tanti Paesi e e che sono al di là della portata di degli organismi perché nessuno ha il mandato per occuparsene
Ecco allora venti venticinque mila di persone ma ci rendiamo conto di cui nessuno si occupa perché nessuno ha titolo di farlo e nessuno ha diritto di farlo quindi ai nove di questo diritto ci sono milioni di persone sono lasciati a loro stessi
Ecco io
Non so se intitola diverse considerazioni qui oggi
è difficile gestire l'immagine negativa che la stampa associa all'immigrazione
è difficile per un intellettuale ma è difficile anche per chi lavora negli organismi umanitari come l'alto commissariato e perché si occupa di comunicazione come me
E difficile perché nella migliore delle ipotesi rifugiato diventa profugo e e nella migliore delle ipotesi si interessa una testata un argomento se ci sono almeno ventotto numero di vittime e centinaia di migliaia di persone perché altrimenti chiusura totale e neanche questo basta
Perché parlare della Sierra leone significa parlare di centinaia di migliaia di persone fuori significa parlare di persone sistematicamente mutilate
Addirittura i ribelli del Ruf chiedevano chiedono continuano a farlo anche adesso che parliamo
Volete le maniche corte o le maniche lunghe ai civili cioè volete che difendiamo il braccio una mano
Ecco questo però sembra poco per invidia sembra non abbastanza non abbastanza interessante per dedicare attenzione e allora non bisogna più lamentarsi cioè io credo che noi non dobbiamo continua a dire i media non si interessano ma noi che lo sappiamo che non si interessano dobbiamo continuare a fare questo sforzo cioè non arrenderci mai trovare delle chiavi diverse
In inventarci delle altre letture cioè corrompere tra virgolette in media affinché si interessino cioè facendo uno sforzo enorme come Alto Commissariato noi spesso tentiamo di attirare l'attenzione perché questo è sacrosanto e perché questo è quello che dobbiamo fare sì ci sta a cuore la sorte dei rifugiati in vari modi
E anche organizzando il gioco andando con i giornalisti mostrando queste realtà
Perché chi pensa ancora che s'sprecare il tempo con invidia conserva niente ha sbagliato tutto cioè non e non rende un servizio ai rifugiati
Seconda rifugiati a una condizione Michiara perché sanno se
Novantuno l'ha dimostrato chiaramente all'inizio dal novantuno c'era una siccità spaventosa e la guerra in corso
Agenzie dell'ONU in allerta rapporti riunione zero interesse quando è scattata la morte quando una ONG ha pensato bene di andare in Somalia con una troupe televisiva un fotografo
A quel punto Mentor le immagini che hanno fatto il giro del mondo hanno suscitato l'indignazione a quel momento i governi hanno dovuto rendere conto le opinioni pubbliche a quel momento le opinioni pubbliche hanno voluto vedere qualcosa e quindi il mio invito di non trascurare l'aspetto informazioni l'informazione è un veicolo importantissimo è un servizio che noi dobbiamo rendere rifugiati e se pensiamo al contrario non stiamo a passo con i tempi collera della globalizzazione con internet più informazione si dà più si rende il servizio rifugiati
Quindi ecco il mio invito è anche queste di di non tirarsi fuori da questa da questa dinamica
Il lavoro del nostro organismo ha cambiato enormemente negli ultimi anni
Diventato molto più difficile perché le guerre sono più complicate ci sono guerre tecniche legate a interessi economici strategici in cui i rifugiati sono lì dire quasi per caso
E spesso sono scudo e con loro noi siamo scudo quindi è un lavoro che è diventato ad altissimo rischio è un lavoro che genera sempre più frustrazione
E al lavoro che sempre più spesso facciamo accanto alle forze armate alle forze di pace
Con le quali non è sempre facile lavorare perché ognuno alla sua agenda che deve rispettarla quindi una delle sfide dei prossimi tempi sarà proprio questo riuscire a lavorare meglio
Con le forze di pace riuscire a stabilire i limiti i mandati riuscire a non sovrapporsi
Come è successo nella crisi del Kosovo
Come è successo troppe volte nel nord dell'Albania in cui c'erano chiaramente interessi diversi in cui rifugiati venivano trasportati da Cook sta ad altre località senza che l'organismo preposto al coordinamento l'alto commissariato
Venisse informato ecco queste sono situazioni che si sono verificate e che dovrebbero essere in qualche modo riconsiderate
è chiaro che questa presenza militare di grande aiuto in certe situazioni è indispensabile senza di questa non si potrebbe operare è anche vero che però siamo ancora in una fase di rodaggio e quindi prossimi tempi saranno anche un'opportunità per mettere a punto certi ingranaggi che a volte sono stati un po'traccino così diciamo la sfida
Chi si occuperà degli sfollati quando come quanto tempo ancora bisogna aspettare ecco questa è un'altra è un'altra importantissima questione
Per la quale al di là delle discussioni cioè in mezzo la la vita di tanta gente
A
Ecco alla fine di tutto poi non ci sarebbe questo problema dei rifugiati se
Ci fosse in un mondo ideale se ci fosse rispetto dei diritti umani e se ci fosse di fatto una comunità internazionale che
Dedica all'uomo appunto
Alla centralità dell'essere umano un'importanza maggiore rispetto alle logiche invece strategiche e di potere e di affermazione di influenza in una parte in atto nel mondo
Noi possiamo fare molto tutti quanti noi dobbiamo fare di più dobbiamo far capire alla gente che sono i rifugiati dobbiamo impegnarci in questo dobbiamo abbattere
Questa idea che rifugiati siano degli intrusi che siano degli approfittatori degli sfruttatori dobbiamo far capire a chi propone di mandare l'esercito a controllare le frontiere
Che questo non risolverebbe comunque il problema perché il problema è molto più complessa e vorrei invitare queste persone una volta andare insieme in un campo ma lo dico senza provocazione perché penso che questo sia molto utile e e riesca a illuminare chi per motivi appunto
Beceri considera la soluzione unica quella per la repressione grazie
Grazie a Laura Boldrini per questa sua testimonianza che è anche un invito a riflettere sul lavoro che nuovi operatori sociali legali delle organizzazioni umanitarie facciamo ogni giorno
Ma soprattutto invito a riflettere perché noi professionisti così ci chiamano della comunicazione sociale che sempre più spesso accettiamo siamo chiamati ad avere un ruolo molto importante in un mondo che Monte spesso governato dai mass media
Quindi è un invito a riflettere sul lavoro che non facciamo ogni giorno passa ora la parola d'ultima relatrice del tinello pezza che ringrazio anche personalmente per essere qui
Però OK PRC consente parlo cinque lingue inglesi fraseggi tedesco Russ molto bene italiano poiché esso sposata dopo
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Ringraziamo ancora mamma i
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E quindi essa Nolli per presa visione che occupasse interessato e sono missionario ringrazio ancora tutti quanti voi per aver resistito stoicamente fino adesso
E io ringraziamento anche tutti i relatori che sono qui sono rimasti presenti in sala grazie ancora