Il dibattito sul federalismo con particolare riferimento al referendum consultivo promosso dalla Regione Lombardia. I radicali hanno organizzato una manifestazione anticlericale a Porta Pia per il 20 settembre prossimo

Grandi polemiche sulla questione federalismo e sui referendum ma sul referendum consultivo della Regione Lombardia seguiranno con tutta probabilità anche le altre regioni del Nord gode nate dal Polo noi parliamo di tutto ciò con il professore Armaroli esponente di Alleanza Nazionale deputato ma anche evidentemente soprattutto studioso della materia Buongiorno professore loro allora intanto come dire ieri è intervenuto Ciampi che ha richiamato l'attenzione sull'attività del Parlamento in materia di riforme verso il federalismo come valletta la questione ovviamente lavoro proprio
Riforme che mettano dallo Stato in condizioni di fare meglio naturalmente poi non è che si possa esprimere su questa o quella riforma perché ovviamente questo esula dalle sue competenze e quindi è un consigliere un pezzo da sole ora affidata a vivere quale federalismo quale federalismo quale federalismo e su questo ovviamente trappoloni Ulivo sono molto diversi ecco lei accennava a questo a mettere in
La Lombardia ecco questo è significativo del fatto che siccome finora il
Realismo non si è realizzato dall'alto cioè da parte delle Camere perché si cominci dal basso cioè la Regione non parlare la Lombardia indicendo questore per e
Dunque decidere
Chiedete ai cittadini della Lombardia si siano d'accordo che determinati ma che
E si spostino dal centro alla periferia dando vita quindi ad autonomia e più larghe e quindi ho federalismo da parte di alcuni costituzioni
Peccato vicende ma questo aver è inutile perché poi sarà la regione Lombardia le altre regione che proporranno proposte di legge al Parlamento perché cita c'è questo e ovviamente è che questo è vero però il fatto che il quelle
Dal basso il fatto che una legge
Appelli i cittadini quella regione se si vuole più avuto non
E per quella regione o no mi pare un fatto significativo di democrazia senta Veltroni cambia sfidato per la giornata di domani dice vedremo se il Polo davvero
Vuole la riforma federale dello Stato alla Camera dove vergogna del giorno lei evidentemente l'estrosa Merlotti non cosa farete voi domani guerriglie innanzitutto
Non ha spiegato Walter Veltroni ai suoi fedelissimi
Di Bologna non ha spiegato che
Il federalismo del centro sinistra e
Halimo barzellette perché perché i vari articoli che noi esamineremo a un certo punto si sono ridotti si sono PT perché ne sono stati tolti molti ed è rimasta soltanto la frattaglie dal a parte questo non ci stupisce perché e guardiamo alla storia d'Italia e guardiamo soprattutto la storia dell'Assemblea costituente noi dobbiamo ricorda all'onorevole Walter Veltroni che evidentemente immemore che ricchi ministri all'assemblea costituente erano centralistiche al massimo Pietro Nenni i che con il regionalismo si vuole ridurre l'Italia in pillole Togliatti dice noi siamo contrari al regionalismo perché vogliamo riforme di strutture quelle belle riforme di struttura che nel frattempo erano state realizzate nell'Unione Sovietica
Paesi
Il della comunismo
Tale da socialismo reale e e naturalmente per fare queste riforme di struttura occorre che non ci siano gli ostacoli delle regioni ecco poi che cosa è successo è successo che quando i calcio nel sedere a De Gasperi non si realizzò e le sinistre furono posizione ecco che le finite divennero regionali che ecco questo perché lo dico perché uno il Governo centrale amministrato dal centrosinistra non può essere autenticamente federalista per il semplice motivo che ci si affeziona le poltrone e dare devoluzione cioè devolvere i poteri dallo Stato centrale governato per ora nel bel modo che sappiamo dal centrosinistra alle Regioni sarebbe un rattrappimento
Del potere del centro sinistra spesso ma quindi il federalismo del centrosinistra una bella attacca e quindi voi sostanzialmente non
E ancora alla politica ma di non faremo a vedere perché evidentemente adesso su alcuni punti
Alludo a due in particolare e il
Il fatto che tutto quello che possiamo fare le il privato non debba essere fatto dalle istituzioni statali ecco questo è un
Un grande principio sul quale ci siamo confrontati alla alla commissione bicamerale per le riforme così
Cioè vari della quale io sono stato membro come come deputato di Alleanza Nazionale ecco se non si vuole qui So tecnico edifici
Sì le e di Fini andare avanti perché il centro senza voler fare nozze con i fichi secchi cioè praticamente con niente il
Realismo nel centrosinistra ricorda un po'quello sketch di Walter Chiari sul parquet pone tutti parlavano del perché pone ma perché pone non esisteva senta professor Armaroli lirica chiudendo su questo argomento
Ciampi evidentemente ha continuato del resto anche nei giorni scorsi a farlo richiama l'attenzione sull'attività del Parlamento allora lei lo rinviamo due cose in parte il si è già espresso ma vorremmo ho sentire di tempo allora prima cosa Ciampi secondo lei e nell'ambito del su delle sue prerogative e seconda domanda sicari che il parlamento di riforma in materia di federalismo da un lato alla cautela e conflitto di interessi e leggere tra e dall'altro per parlare poi tutti altri provvedimenti delicati come quello sull'emittenza piuttosto che sulla giustizia siamo ormai in campagna elettorale
Secondo lei il Parlamento riuscirà a portare a termine queste riforme viste anche le dichiarazioni rese più di Berlusconi sulla riforma elettorale Guerri color
Il nodo al fazzoletto che vuole aveva l'onorevole Walter Veltroni è che il conflitto di interessi e qui sono in contrasto anche con il presidente Violante quale dice dice alla Camera il conflitto di interessi è stato approva
è stato approvato anche col voto favorevole di Forza Italia età da Forza Italia e tutto il Polo che a a a Piero tratto il conflitto di interessi alla Camera la legge è stata approvata su iniziativa di Forza Italia e di tutto il Polo e ovviamente a queste iniziative si è accordato il centrosinistra tanto è vero che non sono
Lei ma mi auguro tutti coloro che ci ascoltano in questo
Mento sanno benissimo che alla Camera due anni fa ormai la legge sul conflitto di interessi è stato approvato praticamente all'unanimità bene da un anno e mezzo giace la proposta di legge al Senato e
La la sinistra non ha fatto niente per approvare quella che noi avete da ritenevamo una come legge sul conflitto di interessi perché non sono andati avanti non sono andati avanti perché preferiscono agitare con una spada di Damocle sulla testa del
Il del candidato premier del centro dette il conflitto di interessi salvo poi devo fare nulla e questo non è serio quindi lei pensa che il clima le dichiarazioni berlusconismo
Legge elettorale quantomeno dimostrerebbero questo il clima non porterà alla a licenziamento da parte guardi questo io
Sono un profeta il presidente Berlusconi come il presidente Fini hanno detto al Capo dello Stato nel corso di varie consultazioni frequenti d'altra parte il capo dello Stato con tutti i leader di partito che l'faranno del loro meglio e d'altra parte sia Berlusconi che Fini hanno detto che si il centrosinistra
Provasse diventa
Che sono sul tappeto in commissione Affari costituzionali
Tanto uno
Nuova legge elettorale potrebbe essere approvata io ho l'impressione che però da questo orecchio il centro sinistra non ci sente non voglia approvare quegli emendamenti ricordo per esempio il fatto che De Bellis modificata la legge sulla par condicio per esempio che i sistemi elettorali di Camera e Senato dovrebbero essere quanto più vicini e possibile perché ci potrebbe dare il caso ai lecci mai avvenute che la Camera abbia una maggiore antica e il Senato posso avere per esempio una maggioranza diversa e allora rende e la l'inizio della di natura ingovernabile quindi un nuovo Solimene
Toh anticipato delle Camere altri ancora e su questo a
I dementi severi da parte del centrosinistra finora non ci sono stati Ciampi e nelle sue prerogative secondo me quando fa queste pressioni e quant'dice la sua comunque sulla precisione Ciampi pare
Suo dovere di Capo dello Stato nel senso di mollo alle riforme ovviamente il capo dello Stato non si è mai permesso perché e sulle reti le prerogative il fatto di dire voglio la riforma così così o quell'altra con la cosa no è chiaro che il capo dello Stato spinge
Agro riformatore complessivo quindi il capo
Palco che il suo dovere erano quelle poche politiche a dire vogliamo una riforma così o vogliamo la riforma cosa professor Armaroli chiudiamo sul
Il prossimo venti settembre grande manifestazione dei radicali a Porta Pia dopo un'estate che ha visto forse più negli anni esco sì mettere in dubbio la laicità dello Stato non crede per esempio che il venti settembre sia una giornata degna di una festa
Alé guardi
Sono senz'altro favorevole a questa ipotesi lei sa benissimo che Alleanza cioè dalle un partito prego prevalentemente di cattolici ma riteniamo siamo ancora fermi mi scusi a Cavour libera Chiesa in libero Stato dico la chiederci debole gratificare identificare io non ho e nelle sue prerogative per carità nessuno contesta ecco quando invece vedo da parte di qualcuno ci fa l'elogio dei briganti del Mezzogiorno bene insomma contro lo Stato risorgimentale beh
Mourinho francamente anche perché ritengo che Alleanza Nazionale post rappresentare rappresenti in effetti agli occhi di milioni di italiani
Una sorta di nuovo Risorgimento quindi buone ragioni per andare il venti settembre a porta via Roma con il divario è proprio di sì direi proprio di sì prima positivo non
Negativo non in
Polemica ma Piero riaffermazione appunto dello Stato risorgimentale e dello Stato che deve essere ovviamente laico grazie era il professor Paolo Armaroli deputato di Alleanza nazionale