Il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini incontra i giovani di Alleanza Nazionale org. nell'ambito della III edizione Atreju Eurofesta di Azione Giovani (c/o Parco di Colle Oppio)

Presentato
Ormai diventata comunque ad un appuntamento fisso nazionale
Ma questa nazionale immigrazione bisogna porre mano alla sparizione quest'anno talmente luglio sta andando meglio durante gli anni anche in questo contesto ma non trovarvi molto bene dal primo giorno sono una serie di ragazzi che sono venuti da tutta Italia
Vorrei parlare per cambia assiste
Per ritrovare uno spirito comunitario che potrà servire a d'individuare quale una strada giusta per questa nuova Italia della quale noi combattiamo cerchiamo comunque di impegnarci ma
Saluto alcuni problemi Mino Presidente della Regione Lazio Francesco Storace
Ancora non c'è bisogno era un applauso vedo
Il capogruppo di AN alla Regione Lazio
Onorevole Rampelli Ghelli
Un'altra per i personaggi io vi ringrazio per essere venuti tra tanti giovani qui
Oggi a sentire quali sono le proposte le cose che hanno da dire le cose che hanno dentro e che spesso non riescono ad esprimere
Intere generazioni di italiani
Ecco oggi il problema uno dei problemi la nostra nazione quello che ci sono alcune categorie di persone ma anche alcune generazioni intere che si sentano poco rappresentate che non riescono ad avere una loro che non riescono quindi ad esprimere i loro i loro sogni
Quali possono essere i progetti ideali di una nazione nuova della volontà di vivere bene in una nazione il Fiamma
Noi abbiamo cercato in questi anni con il movimento giovanile di Alleanza Nazionale di stare al passo con i tempi credo che siamo riusciti a Indro carne qualcuna delle cose qualche mese fa a due mesi fa abbiamo fatto una conferenza programmatica dove si è parlato ditemi
Importanti che poi sono arrivati alla ribalta che sono arrivati alla ribalta della cronaca quotidiana
I cibi transgenici il limite tra la scienza il proprio punto gli arriva ecco una serie di cose
Che in questi giorni sono chiaramente motivo di dibattito politico più di tante altre
E e normale si dice che i ragazzi pensino a problemi ideali perché siamo
Contenti di queste siamo felici del fatto che in Italia sempre di più
Le giovani generazioni hanno bisogno di avere dei riferimenti
Di carattere valoriale di principi i valori lo abbiamo detto per tanti per tanto tempo sembravano quasi nascosta rima sapevamo che così non era l'abbiamo continuato a combattere per dei valori che per noi sono immortali e che siamo convinti dei quali siamo convinti si possa costruire un'Italia del domani oggi siamo qui
Con Gianfranco Fini per comprendere quali sono gli spazi
Che questi valori
Hanno nel nostro movimento come sono di più direi gli spazi che questi valori questi principi dovranno avere
Speriamo in quello che sarà il nuovo governo di questa nuova Italia che tentando di ricostruire per Conte queste cose ai giovani si confrontano fanno politica
Giornalmente e su queste cose vorrebbero dire la loro
Io quindi passo diventa la parola subito dall'altra parte del tavolo noi abbiamo modo di dibattere di parlare altre volte la passerei subito dall'altra parte ci saranno due respiri dirigenti Giorgio Francesco
Dove nella da questa parte grigia De Francesco ai quali lascerò la parola i quali voi potrete chiedere di parlare per le prenotazioni io quindi a Cernobbio la parola Giorgia per le prime promozioni
Consistente sarà la prima donna voleva fare Federico Mollicone di Roma
Presidente buongiorno benvenuto ancora una volta a Colle Oppio creata operaio
Noi abbiamo visto a sinistra come fallimento delle politiche giovanili in particolare il ministero Livia Turco sulla droga sul sul lavoro sul sociale abbiano aumentato la divaricazione tra la sinistra stessa e di giovani a destra invece abbiamo il modello vincente nelle scuole nei quartieri nelle diversità e le organizzazioni giovanili di destra che sono forse l'unica organizzazioni del Polo che vincono raggiungono successi concreti in questi contesti e che rappresentano le istanze dei giovani in ogni ambito
Ecco lui ci chiediamo così come anche con un grande auspicio su quelli saranno i prossimi mesi e la speranza e la mente rimettere in cammino la rivoluzione interrotta in Italia qualche anno fa
Con degli inganni ci chiediamo qualora il centrodestra arrivi al governo quali garanzie i giovani quelli le avanguardie me li hanno sempre rappresentato queste istanze i sogni di un'intera generazione hanno
Rispetto avesse appunto rappresentare gli stessi sogni e le stesse istanze anche ai massimi vertici istituzionali direttamente senza fare l'errore che ha fatto la sinistra è un errore che gli sarà fatale
E che gli ha fatto perdere il voto giovanile che appunto ha delegato a un oscuro funzionario di partito comunque a un esponente lontano dai giovani questo compito grazie
Innanzitutto buongiorno e complimenti ancora una volta gli organizzatori
Rispetto anche rispetto all'ultima edizione mi sembra davvero che siano stati fatti dei grossi passi avanti non mi riferisco soltanto al contenuto della festa ma anche alla logistica
Tra i tanti meriti vi siete conquistati anche quello di ridare un po'di vivibilità lo dico ai romani a questo parco del Colle Oppio
Che con Rutelli sindaco è ormai abbasso nato ad un degrado quotidiano
Cerco di risponderti anche se mi ha posto una domanda impegnativa nel senso che Hai tirato in ballo delle questioni
Che vanno al di là dei singoli aspetti a politiche i programmi e le iniziative io concordo con alla tua premessa la sinistra ha spento la speranza nel senso che non riesce più a determinare alcuna simpatia alcun consenso e ancor di più alcuna passione Anile
Perché la sinistra ha ridotto ormai da molti anni ad una macchina da gestione del potere
Riesce più o meno a gestire l'esistente cerca di mettere le radici le proprie radici ancor di più nella burocrazia e nella struttura del potere ma non riesce a parlare direttamente al cuore
Se è vero il vecchio detto la politica è un mix di cuore di ragione sia il consenso per convinzione ma anche per adesione per entusiasmo
Beh oggi c'è un consenso calante a sinistra per adesione non c'è più alcun consenso a sinistra per entusiasmo per partecipazione per passione
Non ci sono più i giovani a sinistra perché la sinistra a abbassato le proprie bandiere i propri valori e si è buttata anima e corpo alla gestione del potere
Questo diventa difficile che un giovane si innamori delle idee della sinistra si vede che la sinistra oggi non è più una macchina da guerra mai la macchina per conservare il potere che ha conquistato ad ogni costo e con qualsiasi compromesso
Ribaltoni compresi e accordi con determinati poteri compresi
Se la destra contrario continuò ad avere un consenso soprattutto giovanile e proprio perché lo diceva prima Basiglio riusciamo a porre ai più giovani come valori di riferimento dei miti dei simboli dell'idea delle passioni che danno una risposta a quelle che sono le esigenze più sincere di un giovane io ho detto proprio da voi l'autunno scorso che non riesco ad immaginare un ragazzo che bussa per la prima volta al circolo di AN
O al circolo di Azione Giovani
Perché vuole imparare come si fa un piano regolatore
Oppure perché spera di candidarsi al prossimo consiglio di quartiere oppure perché ha visto una intelligente proposta di legge sulla riordino di questo o di quell'aspetto
Della nostra struttura statuale o istituzionale
Certo
Si deve successivamente all'adesione
Preparare una classe dirigente e il fatto che molti tra voi siamo già in consiglio comunale in consiglio provinciale consiglieri regionali Giovanissimi
Lo stesso Storace qui e che in platea ma in realtà è idealmente da questa parte a meno che io idealmente non sia con lui in platea nel senso che siamo perfettamente d'accordo anche su questo non è certo l'espressione di un vecchio mondo è uno dei dirigenti più giovani di Alleanza Nazionale la nostra una classe dirigente maturata sin nelle esperienze giovani ecco perché il giovane oggi bussa alla porta il circolo di AN non per l'aspetto gestionale che invece è forse l'unico volto della sinistra bussa ai circoli di AN o del Partito di Azione Giovani per dei valori
E il compito soprattutto dalla classe dirigente giovanile è poi di farli trovare quei valori
Perché i valori a volte sono delle pulsioni sono dei sentimenti magari tanti si avvicinano nella speranza di trovare qualche cosa il compito poi di far sì che quella speranza divenga certezza e nostro
E questo badate non è relativo soltanto alla necessità di indicarli chiaramente i valori e qui non ne parlo perché è una platea di donne e di uomini già convinti
Il compito è quello di essere coerenti concerti valori e il comportamento secondo me che oggi differenti dalla destra o sinistra
C'è una destra che agli occhi dei giovani è coerente con i valori di riferimento c'è una sinistra che agli occhi dei giovani abbandonato qualsiasi valore di riferimento e questo a mio modo di vedere la ragione del consenso soprattutto nelle scuole e nelle università
La garanzia sai dare garanzie sempre abbastanza impegnativo io credo che se saremo domani al governo e ci sono molte condizioni perché ciò accada
Beh occorrerà innanzitutto fare in modo che quei valori siano parte integrante del programma del governo io ho detto recentemente con il pieno consenso davvero di tutto il partito che quel che conta amici miei beh non è battere le sinistre parte resiste indispensabile è indispensabile per togliere l'ostacolo
Ma quel che conta è fare in modo che con l'affermazione elettorale inizi il grande cambiamento perché le sinistre si possono battere anche mettendo insieme una larga coalizione fatta da tanti Mastella ma non cambia assolutamente nulla verrà cambiare
Occorre che ci sia più destra
Occorre che ci sia più spazio per i valori per i programmi della destra ed è per questo che ho parlato di fase due del partito e quindi ovviamente anche di fase due delle organizzazioni giovanili la fase uno è consistita nel dimostrare numeri alla mano
Che senza la destra in Italia non esiste alcuna possibilità di sconfiggere il centrosinistra di sconfiggere quel concentrato di interessi di potere e di privilegi che il centrosinistra
I numeri sono lì a dimostrare in modo inequivocabile che siamo determinanti
Passare alla fase due significa dimostrare che siamo determinanti non da un punto vista numerico da un punto di vista politico da un punto di vista di qualità
Abbiamo scritto con le regionali nel Lazio in Abruzzo là dove abbiamo vinto con uomini di destra ma più in generale in tutta Italia con le regionale diamo scritto un'equazione senta a destra non si battono le sinistre adesso dobbiamo scrivere un'altra equazione
Più è forte la destra maggiore è il cambiamento perché la sconfitta delle sinistre soltanto la tappa per raggiungere l'obiettivo reale che è quello di imprimere un cambiamento anche di valori nella nostra società
Poi spero nel corso di questa manifestazione di avere con le vostre domande anche la possibilità di cominciare non ad indicare i valori che sono noti
Ma ad indicare come nel nome di certi valori dobbiamo coi sapersi caratterizzare quando saremo al governo per i nostri programmi e per le nostre iniziative
Grazie Francesco sì precisano si era prenotato Michele De Feudis
Buongiorno presidente Fini sono Michele De Feudis di Azione Universitaria di Bari
Come ha potuto ben vedere l'ha detto le sue prime parole non solo al Meeting di Rimini anche qui a Roma i giovani di destra fanno popolo e il popolo della destra dei giovani di destra le chiede quindi di contribuire a realizzare quello che insolito per noi pugliesi è stata la la sfidano sta spiegazione che ci ha spinto la politica e cioè quella di creare un'autentica destra di governo lei ultimo nel l'ultimo libro di di Bruno Vespa la sfida ricordava giustamente come da un piccolo paese della Murgia barese da Altamura nel mille novecentonovantatré è nata iniziato punta a crescere quella che è usato un progetto un'idea media di Pinuccio della della Grande Punto destra di governo per questo io le le chiedo di raccogliere quella d'un po'la nostra sfida che non è solo il titolo del del libro di Bruno Vespa è provare ad apportare al governo della nostra Italia due così in cui noi crediamo in modo particolare
Cioè la cultura e la trasparenza non solo perché cultura trasparenza erano l'edizione dell'assessorato di Marzio Tremaglia a nel nella regione Lombardia
Ma soprattutto perché attraverso cultura e trasparenza possiamo realmente essere come diceva lei forza di cambiamento cultura perché noi siamo stanchi di vedere un festival del cinema di Venezia dove a vincere sono sempre disistima che rappresentano di disvalori
L'omosessualità come stile di vita comune
Film che si ispirano sempre una visione distorta della realtà sembra così sembra su talmente raro che uno dei per trovare in Italia un film che da legalmente rappresenti l'identità dobbiamo magari ispirarci ha definito come Braveheart e però rappresentano l'identità degli scozzesi quindi io le chiedo questo per battere le sinistre per cambiare realmente il Paese
La destra il Governo ha bisogno di poeti armati poeti armati come il ministro Bottai poeti armati come Berto Ricci poeta armati come Marzio Tremaglia
Poeti armati come Pinuccio Tatarella
Poeti armati che abbiano la forza di cambiare non facendo punto della politica l'arte del compromesso o facendo della politica l'arte come piaceva a Filippo Tommaso Marinetti di lanciare gridando una forte sfida le stelle grazie
Vi è una il tuo è un auspicio che che faccio mio non c'è ombra di dubbio che come dici tu poi dovremo ovviamente impegnarsi tanto perché l'auspicio divenga realtà io ti ringrazio per aver ricordato Marzio perché era Marzio Tremaglia
è stato per davvero l'espressione più significativa di come dalla militanza giovanile e dalla piena conoscenza di quella che sono di quelli che sono appunto i valori che militano una battaglia della destra policy Possa assumere anche grandi responsabilità di carattere politico e nel nome nome di Marzio voglio ricordare a perché siamo a Roma un altro dirigente scomparso purtroppo negli stessi giorni
Anche gli proveniente dalla militanza giovanile poi affermatosi Toni Augello come capogruppo in consiglio comunale come punta di diamante di una battaglia non soltanto di carattere appunto culturale ma anche di carattere politico vero e proprio guarda sulla cultura sulla cultura io non credo che la sinistra abbia l'egemonia culturale
Qui c'è Gino Agnese lo vedo con piacere perché ha scritto molti anni fa alcuni saggi davvero estremamente rilevanti al riguardo la sinistra si è impossessata della macchina culturale eliche all'egemonia
La cultura non può
Essere etichettata proprio perché se davvero e cultura non alle bandiere degli schieramenti politici che vuol dire la cultura di destra culturali centra cultura di sinistra la cultura è autentica quando supera queste barriere
La sinistra è stata capace negli anni scorsi
Di mettere le radici e le mani in tutto quella a apparato con tutta quella macchina che in qualche modo diffonde cultura
E ancor più grave in quelli che sono i momenti decisionali che stabiliscono se un determinato prodotto è culturalmente elevato o meno mi spiego più chiaramente
Chi è che ha il diritto di dire è un prodotto può essere un quadro può essere un film ma può essere un libro può essere una poesia può essere un incontro culturalmente alto chi in Italia purtroppo siamo in una situazione per cui la patente
Di culturalmente elevato viene data soltanto da alcuni circoli di sinistra che poi sono autoreferenziali per cui può accadere come è accaduto che qualche scrittore in questo caso qualche scrittrice
Che ha un grande successo per a un primo libro e che viene immediatamente considerata un punto di riferimento mi riferisco alla Tamaro andò nel secondo libro dice testualmente
Che le foibe hanno rappresentato una grande tragedia immediatamente scompare
Dai circoli virtuali
Che accreditano la patente di culturale proprio perché veicolare un messaggio diverso rispetto ai canoni graditi dalla sinistra e allora
Permettetemi di invito provocatorio
Voi in particolar modo perché avete un margine di azione che è più libero rispetto a quello che è un partito voi dovete impegnarvi per fare in modo che vi siano iniziative
Culturali tra virgolette non politicamente corrette ma esattamente all'opposto politicamente scorrette perché l'aggettivo di corretto riferito ad un'iniziativa culturale o politica non può essere attribuito unicamente dalla sinistra
Perché se continuiamo a tenere gli occhi chiusi di fronte a questa realtà che la sinistra che dice è politicamente corretto
Ed è la stessa sinistra che dice no è politicamente auto politicamente scorretto saremo anche noi preda di questo circolo che continuerà a veicolare soltanto
Quelli che sono i messaggi graditi alla sinistra
Un tempo
Quando ci confrontavamo su queste cose avevamo ancora l'illusione di poter dar vita ad una
Come dire diffusione culturale alternativa no oggi credo che si possa superare di gran lunga quella fase perché perché sembra diventato in alcune realtà destra di governo abbiamo la possibilità di utilizzare tribune istituzionali
Il grande invito che io rivolgo a chi ci rappresenta negli Enti locali ad ogni livello è proprio quello di essere cosciente del fatto che quando si è in Giunta comunale provinciale o regionale
Si abbia o meno l'assessorato preposto ma c'è una possibilità e una tribù una di grandissimo rilievo per fare non solo contro l'informazione ma per cominciare a mettere nel dibattito culturale
Prodotti quindi messaggi contenuti che non siano quelli tradizionali della sinistra fateci caso ma quando la sinistra vince
Cerca immediatamente di coprire con i propri esponenti gli assessorati preposti alla diffusione della cultura la produzione della cultura
Io credo che la destra debba nell'ambito della coalizione poter e saper fare altrettanto anche perché abbiamo non soltanto idee ma abbiamo anche
Libri testi Autori il più delle volte sconosciuti che devono essere riproposti senza avere il timore del marchio politicamente scorretto che se viene posto dalla sinistra si deve lasciare del tutto indifferente
Grazie presidente io direi che non perdere tempo ed era stata più domande consecutivamente così
Elisabetta Foschi
Anzitutto Buongiorno io riallacciandomi sia quello che ha detto all'inizio sia quello che ha detto poco fa le faccio una domanda che è mossa da curiosità personale ma anche dalla curiosità di tutti
Lei diceva prima anche e soprattutto con le ultime vicende amministrative molti giovani
Molti di noi si trovano ad amministrare che in maggioranza che in opposizione INAIL enti locali dai Comuni e le Province e le Regioni
Quindi molti giovani si sono trovati dal periodo di militanza da
Quarta bandiere di valori a stare poi seduti sui banchi di un consiglio oppure ad amministrare in Giunta
E sinceramente parla Pera vicenda personale gli ha fatto qualche fatica a capire come dovessi in realtà trasferire certi valori in quello che era anche un piano regolatore o la la decisione tra un parcheggio addirittura cose di questo tipo
Io volevo sapere innanzitutto comparire insomma parere sulla classe giovanile negli enti locali
Voleva un consiglio e voleva anche a un rimprovero in sostanza meriti e demeriti dei giovani nelle istituzioni grazie
File come non posso risponderti perché
Non si può generalizzare è uno cioè la domanda non rende possibile una risposta che sia univoca insomma cerco comunque di dare almeno qualche indicazione
Portare i valori di riferimento nell'amministrazione hai ragione non è facile
Però se si hanno le idee chiare non è nemmeno impossibile spiego
Se il valore il diritto alla vita ma è evidente che quale che sia la responsabilità che sia nei vari livelli di governo non si possono sposare posizioni che siano lesive di questo sacrosanto diritto
Anzi bisogna agire per rafforzare tutti quegli interventi amministrativi o legislativi che garantiscono il diritto alla vita
Questo in alcuni enti locali sta diventando realtà
E soprattutto laddove gli enti locali sono importanti autorevoli penso in particolar modo alle regioni non c'è ombra di dubbio che nei programmi che sono stati presentati dagli assessori di Alleanza Nazionale beh il riferimento ai valori eh lì evidente preciso
Così come se i valori sono ad esempio quelli connessi alla necessità di garantire giustizia sociale faccio un inciso anche perché è un argomento al quale credo molto e non voglio che poi alla fine si corra il rischio di non trattarlo a sufficienza
Noi noi di destra siamo più che convinti del fatto che soltanto l'economia di mercato produce ricchezza
Ma se abbiamo una specificità una particolarità all'interno della coalizione
è nell'essere altrettanto convinti che un buon governo non può avere solo il compito di far produrre all'economia nazionale più ricchezza c'era quel compito
Ma un buon governo deve avere anche il compito di fare in modo che le la ricchezza prodotta venga distribuite in modo più giusto
Perché non si potrà mai chiederà alla destra di stare dalla parte di chi pensa che sia inevitabile con la mondializzazione con la fase che stiamo vivendo da un punto di vista storico che sia inevitabile
Che chi è ricco divenga ogni giorno di più ricco e che chi è povero si debba realizzare direbbe non c'è nulla da fare perché così va il mondo
La destra deve essere cosciente del fatto
Che il compito di un buon governo
Eh sì quello di ridurre le tasse di mettere l'impresa in condizione di produrre più ricchezza e ci mancherebbe altro ma poi compito di un buon governo
è di fare in modo che individuate le categorie sociali deboli ci sia una politica non assistenzialista per ridurre il numero dei poveri a me ha fatto molto piacere quando l'altro giorno a Bari
Berlusconi
Con il quale avevo parlato in modo direi anche piuttosto chiaro circa il programma che dovremmo scrivere e che non è l'articolo che è stato scritto su Panorama quello è un contributo importante ci sono moltissime idee che sono più che condivisibili ovviamente stringato come può essere un articolo ma quando Berlusconi ha detto a Bari noi dobbiamo impegnarci perché il nostro governo riduca il numero dei poveri in Italia beh io lì mi sono detto beh la destra
Qualitativamente comincia a incidere perché è una delle battaglie caratterizzanti che dobbiamo a scriveranno gli stessi insieme agli alleati perché l'Italia sia più ricca
Insieme agli alleati ma su un'altra iniziativa perché in Italia vi siano meno poveri perché la richiesta non può essere soltanto il prodotto interno lordo possiamo diventare più ricchi e paradossalmente avere più poveri cosa che per certi aspetti sta già accadendo allora se questi sono valori o se volete sono obiettivi ha poi è chiaro che chi governa anche se i governi il comune più piccolo ha delle enormi possibilità per tradurre qui valori
Faccio un altro esempio
Una donna che lavora una donna madre
In molti casi rappresenta una fascia sociale debole di che cosa ha bisogno di soldi assistenzialismo danari assolutamente no ha bisogno di servizi la risposta al quesito come riformiamo il welfare State passa attraverso la capacità di rispondere a quattro domande chi è che ha bisogno di che cosa ha bisogno chi paga e ovviamente quanto costa
Se la destra riesce là dove governa a dare risposta alla seconda domanda
Di cosa hanno bisogno non di soldi che non ci sono
Ma di servizi efficienti in quel momento la destra di governo risponde con i fatti ai valori di riferimento perché se garantiamo dei servizi efficienti è evidente che alleghiamo il disagio delle categorie più deboli questo vuol dire tradurre in atti amministrativi quella che è la cultura generale di governo e anche i valori di riferimento
Quanto ai ragazzi e ai giovani bene io non generalizza o perché vale quel che vale per chi tanto giovane non è più ci sono quelli capaci quelli meno ci sono quelli che sono convinti di poter risolvere tutto con un richiamo ai principi e quelli che al contrario studiano io ho imparato che i principi sono essenziali anche perché se si ha ben chiaro una gerarchia di principi e di valori non si perde la bussola
Nella politica italiana è successo di tutto
E coloro che passano da una parte e dall'altra è perché non hanno principi e valori di riferimento perché è vero che la politica a volte l'arte del compromesso
Ma deve essere il compromesso su ciò che tattico se si va al compromesso su ciò che è strategico è il venir meno di qualsiasi serie di valore di principio perché se strategico non può essere oggetto di un mercanteggiamento o ci si crede o meno
Accanto ad una gerarchia però di valori di principi serve sempre di più una notevole capacità una notevole preparazione sempre di più risulta evidente come occorra approfondire studiare cercare di vedere il problema non soltanto nell'ottica che magari è quella dei nostri avversari ma anche con un'ottica diversa e allora l'invito non faccio rimproveri l'invito e quello di approfondire sempre di più e per certi aspetti di specializzarsi sempre di più
Il politico vedete amici miei non non può essere un tuttologo
A me piacciono espressione che più o meno dice in Italia ci sono novecentoquarantacinque parlamentari e pochissimi uomini politici e mi sembra davvero la fotografia della realtà italiana il politico deve avere una visione d'insieme
Però poi deve avere in qualche modo la capacità di scegliere tra i suoi collaboratori coloro che hanno forti competenze professionali anche specialistiche perché la politica non è più soltanto il confronto appunto fra grandi idee e sempre di più un confronto anche di progettualità
E allora una destra che cresce una destra che a culture e mentalità di governo è una destra che studia
E questo non vale per i ragazzi vale per tutti anzi
Non solo come captatio benevolentiae ma come fotografia onesta della realtà io vedo dei ritardi nell'approfondimento più tra i dirigenti i cosiddetti grandi che tra coloro giovani e giovanissimi che cominciano adesso
Si era prenotato per intervenire Ciro Maschio di Verona
Intanto ringrazio il presidente per averla partecipato in un contesto direi abbastanza numeroso
Attento devo dire che rappresenta l'accensione che il presidente nazionale dedicata quest'anno al mondo giovanile anche superiore a quella dell'anno precedente nel quale abbiamo sbagliato probabilmente il giorno in cui incontrare i i ragazzi
Dico questo perché quest'anno sono rimasto particolarmente colpito da due grandi e venti giovanili di massa
Che secondo me rappresentano qualcosa di molto significativo sul quale noi per primi dobbiamo riflettere
Sia sul piano della testimonianza di valori spirituali una visione della vita che si contrappone al modello consumista e materialista
Imperante soprattutto nell'intero Occidente sia sul piano poi organizzativo perché c'è stata una grandissima capacità mobilità attiva precisa pulita ordinata con retta composta veramente invidiabile nel modo in cui è stata gestita ecco io credo che nessuno meglio di noi debba farsi carico in prima persona di questa esigenza
E cioè di fare in modo che si sia noi a essere i primi principali portatori di questo tipo di moderni questo perché ci sentiamo a volte a un certo punto di vista un po'sotto rappresentati se i giovani di destra rappresentano tuttora
Il maggior numero dei ragazze in Italia la destra tuttora da e Alleanza Nazionale particolare il partito più votato dai giovani ma se non si riflette su questi passaggi rischiamo di perdere terreno anche da questo punto di vista perché c'è tuttora
Un certo scollamento tra coloro che fanno attività politica in prima persona nei circoli nelle sezioni negli enti locali nelle scuole eccetera e la grande massa dei ragazzi
Allora secondo me noi dobbiamo farci carico dei due esigenze da un lato a livello di pensiero
A livello di cultura a livello di messaggi da dare continuare come dice la maglietta di quest'anno a scavare sempre più a fondo e a fare in modo che le nostre parole avvenuto peso specifico sempre più solito sempre più stabile
E raccogliamo volentieri l'invito del presidente anche politicamente scorretto quando serve per dare fastidio a chi vuole farci vivere in un mondo piatto e privo di valori privo di pulsioni di vita
Dall'altro però dobbiamo fare questo a un'autocritica a mio avviso che deve fare l'intero partito
Un salto di qualità per superare una certa mentalità tuttora un po'burocratica un po'provinciale nella creazione di determinati grandi eventi è inaccettabile che la nostra il nostro mondo che è quello che può rivendicare più giovani altro con più dignità
Di essere portatore determinati valori non abbia un evento comunicativo che diventi l'apice almeno una volta all'anno di tutto il lavoro che viene fatto da ognuno le proprie sedi da questo punto di vista
Da questo punto di vista va premiato lo sforzo organizzativo delle strutture giovanili ma io mi auguro che dall'anno prossimo si investa qualche miliardo per fare e dar vita a un evento che rappresenti qualcosa
Almeno di pari o superiore al Meeting di Rimini al Giubileo dei Giovani eccetera anche perché sul piano dei valori credo che non abbiamo nulla di meno da dire anzi potremmo dirlo forse meglio di loro sul piano comunicativo non possiamo pensare come fedeli alleati di Forza Italia di poter sostenere la loro forza comunicativa solo con i nostri tubi le scalette le magliette che che facciamo fra di noi
Io quindi chiedo un impegno ufficiale al presidente per pensare in grande appalti e l'anno prossimo sì sì l'impegno lo prendo miliardi a parte però è perché questo mi sembra l'aspetto diciamo un po'più difficile del tuo ragionamento comunque
Però è ragione quando dice che se la destra davvero a un consenso giovanile notevole deve valorizzarle quindi deve far vedere anche con un appuntamento simbolico se ho ben capito con un evento nazionale questa adesione giovanile
Non mescoliamo mai sacro e profano e veramente il caso di dirlo il riferimento che hai fatto al Meeting di Rimini compatibile con una mobilitazione giovanile appartenente ad un partito
Non è al contrario possibile alcun tipo di confronto di paragone con il Giubileo dei Giovani
Perché quell'evento ha rappresentato non soltanto un evento che ha una sua dimensione mondiale
Ma ha dimostrato dire in modo inequivocabile come la grande forza oggi dell'attuale pappa sia quello di parlare il linguaggio dei valori più profondi
I giovani sono alla ricerca disperata di valori che legittimino emotivi non la resistenza
Il fallimento globale proprio cosmico della utopia della sinistra e proprio nel fatto che non riesce più a dare una sola bandiera che entusiasmi le giovani generazioni la chiesa oggi riempie una vuoto enorme il vuoto derivante dalla fine dell'ideologia
E non dobbiamo commettere l'errore che sarebbe davvero stratosferico
Di etichettare in termini politico partitici quella enorme affluenza giovanile quelli sono ragazze e ragazzi che credono nei valori della chiesa
E che se fanno politica fanno politiche esattamente nel senso tante volte auspicato proprio dal Papa non con l'obbligo della unità su uno schieramento ma con l'obbligo della unità sui valori di riferimento
Tra quei ragazzi tra i Papa boys c'erano sicuramente ragazze ragazzi
Di destra di centro e io dico anche qualcuno di sinistra però è evidente che la stragrande maggioranza erano ragazze e ragazzi che se fanno politica e se d'obbligo lo fanno militando in quegli schieramenti che difendono i valori la difesa della vita beh non è che può essere una al momento non centrale nell'impegno politico perché dico se fanno politica
Perché secondo me oggi c'è un impegno massiccio dei giovani che credono in certi valori non più attraverso le strutture tradizionali della militanza politica bensì attraverso il volontariato
Oggi la grande frontiera dell'impegno giovanile nel volontariato e la destra deve poter e saper competere con la sinistra e con il centrosinistra anche su questo terreno anche su questo versante
Perché non è assolutamente vero lo dicevo poc'anzi che soltanto da sinistra si possono garantire attraverso anche le azioni connesse all'associazione di volontariato impegni sociali e quindi miglioramento delle condizioni di vita dei più deboli
è un ter Reno ecco di di confronto sul quale dobbiamo lavorare di più
Un'altra considerazione marginale rispetto a quelle che hai fatto tu quando dici
E hai ragione la destra un consenso giovanile basato su certi valori
Dobbiamo e soprattutto voi dovete rendervi conto dell'assoluta necessità di non alimentare confusione o meglio di combattere in modo molto molto serio per evitare che queste confusioni si possono creare mi spiego
Oggi diciamolo francamente incerti ambienti è di moda essere di destra no così come quando io avevo più o meno la vostra età era di moda essere di sinistra oggi si è rivoltato in qualche modo la clessidra
Ma chi è di destra per convinzione per adesione ai valori per condivisione di principi deve impegnarsi in modo massiccio perché chi è diventato di destra per moda capisca bene che cosa vuol dire essere di destra altrimenti si arriva una confusione che ci danneggia
Perché essere crani rasati che camminano per le strade non significa essere di destra significa soltanto essere imbecilli
E allora se oggi che oggi c'è una moda a destra chi è di destra per adesione deve fare in modo che dalla modestia deve poi alla consapevolezza perché secondo me lì e lì il passaggio che poi fa crescere non solo da un punto di vista di quantità ma fa crescere anche da un punto di vista di qualità
Del resto se ci pensate da che mondo è mondo poi la storia
Viene sempre fatta con se volete le stesse regole
è sempre e solo una questione di élite oggi c'è una destra giovanile larga si deve essere una è lite giovanile di destra che sa che cosa significa e che quindi convince con loro che si sono avvicinati per moda
Ad abbandonare la moda e a sposare i principi perché la moda passa ai princìpi restano
Adesso passiamo la parola ad un nostro ospite uno dei dirigenti del gioventù popolare portoghese che volevo fare una domanda per la traduzione cioè Bruno Tiozzo
Chiedo che per Marx
Miss Fini ad Artù Askew Barozzi io JE voi di'of Europe ognuno col suo accento conseguenza più poi INPS molto il sadismo il Tōjō sempre tua Ginew presentino partite subendo cederlo in altri comparti socievole sul tesi d'argento form Loisy tutto continua sono week l'attuale riforma vuol motu proprio mo'Wigmore Siemens nato il questionario contrapposti you
Da oggi finché Venezia non servono Motors profilo del prezzo delle e poi piangere s'da guarire Spiro pupazzi perché insisto ossia blu democratico e io ventidue conferma Enzo centri due libretti scudettata del clientelismo anch'aumento Queens Pizzetti in cui l'indizio con candore
ITIS tu hai spente un match race qualche otturazione del previsto ventidue marzo
Al allora prima anni che le chiede delle sue idee ingenerare della costruzione europea del funzionamento dell'Unione Europea manchi è dell'importanza e delle teste di collaborare nell'ambito europeo poi neanche fatto una domanda riguardo il caso austriaco se come lei vede nell'azione dei governi europei che hanno fatto queste sanzioni contro un governo ombra eletto in modo democratico e come le vede quello che sta succedendo in Olanda adesso
Come l'ha fatto dove hanno fatto delle leggi che non sono compatibili con i nostri rivali valori
A allo ho fatto una legge che fa permettere alle coppie omosessuali sposarsi se non sbaglio
A a anche a di adottare i bambini
Sì sì
Cominciamo dall'Europa
A Strasburgo abbiamo costituito un gruppo che si chiama Europa delle nazioni
E in questo gruppo non c'è soltanto Alleanza Nazionale e cioè il rassemblement pour la France sa che un movimento politico nato recentemente in Francia
E guidato da SARS Pasqua che è stato uno dei fondatori della per quindi uno dei collaboratori di De Gaulle un gollista
Nel senso vero dà la parola e di di Philippe de Villiers che è un tradizionalista
Vandeano il responsabile il governatore della Vandea
Poi insieme a noi e i francesi c'è il partito irlandese del Fianna fail che partito di governo partito che esprime il primo ministro ci sono gli amici della partito portoghese e ci sono altre mici danesi e greci
Perché l'abbiamo chiamato Europa delle nazioni
Direi che già il nome del nostro gruppo fa chiaramente capire che idea di Europa abbiamo in mente
Noi pensiamo che non si possono dar vita alla costruzione della unità europea sopprimendo le identità nazionali
L'Europa può essere una Mosaico
Un mosaico nel mosaico ci sono tante tessere l'insieme delle tessere da una immagine ma ogni tessera in qualche modo è diversa dall'altra
L'Europa è una ricchezza non se mortifica le diversità nazionali ma al contrario se le esalta
Ed è profondamente sbagliato pensare che l'Europa del futuro
Debba necessariamente essere un'Europa che ha la stessa moneta alla stessa organizzazione sociale lo stesso esercito lo stesso Fisco è indubbio che ci vorranno delle leggi europee e quindi delle omologazioni legislative ma la ricchezza dell'Europa sarà proprio nella valorizzazione delle identità del resto del resto questo è l'antidoto di Ray più efficace nei confronti della rischio reale di omologazione anche del pensiero perché non c'è che c'è un'esigenza economica è troppo evidente per discuterne
Nei confronti dell'area del dollaro nei confronti dell'area dello yen non si può pensare di competere con le monete nazionali
Oggi abbiamo un euro debolissimo per mille ragioni però non c'è dubbio almeno per me che in prospettiva quando l'euro risalirà solo con una moneta unica si può competere con un'economia che si basa sul dollaro o nel versante orientale sullo yen
Ma la omologazione in questo caso monetaria alla quale deve far seguito anche una migliore azione diciamo e quindi per attrice da un punto di vista economica sociale e fiscale non può essere l'omologazione del pensiero lì l'Europa delle patrie d'Europa delle nazioni l'Europa delle identità è l'antidoto al pensiero unico
è l'antidoto al tentativo di fare in modo che gli europei mangino tutti le stesse cose si vestono tutti allo stesso modo producano tutte gli stessi prodotti leggano gli stessi libri guardino la spesa televisione
Pensino allo stesso modo magari parlando la stessa lingua perché questa non volere costruire l'Europa
Vuol dire ridurre a zero le identità nazionali
Quando con gli amici i con cui abbiamo fatto il gruppo ci siamo confrontati su queste questioni ovviamente abbiamo trovato quella convergenza che ha fatto sì che nascesse un gruppo di destra
Che ha contribuito recentemente al Parlamento europeo
Insieme Partito popolare e ai Verdi a sconfiggere la sinistra sul tema della manipolazione genetica avrete visto che quel voto che è stato per soli sette numeri di scarto
Di grande rilievo vince non solo politico ma di rilievo etico e quindi spero di averti posto in modo sufficientemente chiaro ribadendo qual è il concetto di Europa che aveva in mente un'Europa delle diversità
Un'Europa delle nazionalità un'Europa delle patrie un'Europa delle lingue un'Europa delle storie delle culture e delle tradizioni locali perché siamo europei in quanto siamo italiani non viceversa non è che siamo italiani perché siamo entrati in Europa formano ecco Austria
Austria beh ormai direi che è evidente che avevamo visto giusto quando dicemmo alla Unione Europea le sanzioni possono essere un boomerang
La l'Unione europea la Commissione europea ha sanzionato la nascita di un governo non in base a dei fatti in base a dei sospetti
Hanno vinto le elezioni democraticamente andato al Governo il partito di Haider nel programma del partito di Haider c'è oggettivamente qualche cosa
Sul quale bisogna stare con gli occhi molto molto aperti l'Unione europea immediatamente scattate riflesso condizionato Governo di centrodestra con un partito di destra che a determinate idee lo sanzioniamo preventivamente è stato una sanzione preventiva
Poi il tempo è galantuomo i saggi dell'Unione Europea hanno dovuto prendere atto che nell'azione del governo austriaco non c'è stato assolutamente nulla che fosse in contrasto con astri e con Amsterdam voglio vedere la sanzione nasce dalla sospetto che il Governo austriaco potesse dar corso ad una politica contraria ai trattati che hanno sancito l'Unione siccome l'Austria fa parte dell'Unione hanno sanzionato hanno censurato preventivamente
Il tempo è galantuomo il governo non ha fatto nulla che fosse in contrasto con quei due trattati hanno revocato le sanzioni
Mi ha avuto un enorme vantaggio anche che hanno soltanto galvanizzato la proprio opinione pubblica ma ha fatto chiaramente capire a tanti austriaci che l'Unione europea era in mala fede era prevenuta era ostile non in base ai fatti ma in base ai sospetti e badate non c'è dubbio almeno secondo me che dietro a quell'azione ci sia stato una regia politica della sinistra europea la sinistra europea aveva ben chiaro e siccome sta cambiando il vento quello che è accaduto in altra può accadere tranquillamente per
Preventivamente preventivamente posto la questione c'è ma se vincono alcuni movimenti d'Europa noi sanzioniamo
Direi che proprio quello che è accaduto quindi la revoca delle sanzioni ha ha sgomberato il campo anche da questi fatti ciò detto però che a me piace essere chiaro ciò detto attenzione a Sir ti punti del programma di Haider e non a tutti perché poi ed era stato presentato in modo se non è diverso rispetto a quel che però ci sono dei punti sui quali personalmente io la firma non la metterei mi spiego
Non si può pensare ad esempio di rifiutare la integrazione noi rifiutiamo un'immigrazione che non sia rispettosa delle regole
Dobbiamo rifiutare combattere l'immigrazione clandestina
è ovvio che dobbiamo fare in modo che ci siano leggi molto molto più severe in Italia per evitare quel che sta accadendo ma non possiamo aprioristicamente negare il diritto di qualcuno di venire in Italia di mettersi a lavorare in Italia di pagare le tasse in Italia
E se vuole di inserirsi in Italia perché un conto è la lotta alla immigrazione senza regole un conto è il rifiuto della integrazione perché questo è un vizio direi anche culturale
Che in una certa parte dell'Europa continua no
Mi riferisco come naturale alla storia così come c'è un altro punto che poi è quello della grande differenza
Che il giudizio sull'Europa
Perché io sono convinto che l'Europa sia una necessità l'Europa unita
Con tutte le particolarità di specificità che ho detto prima è quindi non fatemi dire cose che non ho detto non non l'Europa modello unico Europa delle diversità delle papille nazione ma l'Europa unica
Haider è su posizioni contrarie sostanzialmente alla unica europea secondo me è un errore di prospettiva perché se è vero che siamo in una fase di mondializzazione separate la mondializzazione non è bello brutta è una realtà
Attenzione a non fare l'errore dei primi del secolo quando ci furono discussioni accanite sull'energia elettrica se fosse positiva o negativa c'era ed energia elettrica ha cambiato il mondo la mondializzazione economia una realtà noi non possiamo prescindere dalla realtà ovviamente non ci possiamo far travolgere dalla medesima dobbiamo saper resistere doveva in qualche modo sapeva guidare ma è una realtà
E in un'epoca in cui il mercato è globale nell'epoca di internet nell'epoca in cui se crolla la borsa a Tokyo lo pagano anche i nostri pensionati e non è demagogia non si può pensare di rimanere in una situazione unica e sola che è quella degli Stati nazionali
Gli Stati nazionali devono continuare ad esistere ma devono sapersi sempre di più federare tra di loro almeno a livello continentale
L'Europa è l'unico vero antidoto alla dominio di altre grandi aree del mondo perché se non diamo vita ad una unità non possiamo certo pensare noi come italiani e come portoghesi o come spagnole come francesi di riuscire ad essere protagonisti aggiungo che su alcune questioni l'Europa unita
Che non ci sia e che poi se ne paghino le conseguenze è sotto gli occhi di tutti
Si può pensare ad un'Europa che non è capace di garantire la pace in casa sua
Io quando sento che lo abbiamo visto mille volte no che ogni qualvolta c'è un focolaio di guerra nel mondo sia giusto o meno l'intervento che questo è tutto un altro argomento e se sia giusto o meno l'intervento anzi bisognerebbe che un giorno ne parlassimo su chi decide quando è giusto intervenire perché in alcuni casi concerti focolai immediatamente sono intervenuti in altri casi gli occhi sono più vicino perché si parte dal presupposto si interviene quando è in atto la lesione del diritto di un popolo quindi diritti civili giusto però poi chi è l'arbitro
Ma quando è per davvero sacrosanto intervenire perché è in atto un genocidio ma possibile che l'Europa non sia in grado con la sua storia con la sua cultura con la sua potenza economica di essere padrona delle chiavi di casa
Io credo che non capire che l'Europa unica
è anche la necessità per avere l'esercito europeo poi non ci si può lamentare se dobbiamo sempre chiedere agli americani di venire in Europa per risolvere i problemi perché da soli non ce la faremo mai come italiani o come portoghesi o come tedeschi o spagnoli non dico inglesi perché sapete che storicamente la Gran Bretagna un asse privilegiato
Con i cugini d'oltre oceano allora
L'Europa unita secondo me è una necessità nel programma di Haider c'è un sostanziale rifiuto dell'integrazione europea poi c'è un terzo aspetto che come italiani non potevamo certo non evidenziare beh quando quando si scrive adesso
Onestà hanno tolto me lo dicevano a Strasburgo recentemente qualsiasi riferimento punta i loro programmi però nel programma con cui si presentarono alle elezioni
E le vinsero in Austria c'era scritto chiaramente che il confine dell'Alto Adige andava tolto perché il Sud Tirolo doveva essere riammessa la madrepatria B andiamo piano con la storia perché siamo alla storia non è che la si può interpretare
Soltanto ad uso e consumo della politica interna
Dire che come italiani non potevamo certo tenere gli occhi chiusi di fronte ad una evidente e palese violazione
Non non di un confine Volontari del sangue ma di un dato storico di un dato storico perché non c'è ombra di dubbio che il confine naturale dell'Italia Eli nelle Alpi
E quando ritornarono in madrepatria quelle terre in qualche modo si compose nello Stato unitario
Quella che è la sintesi tra territorio e istituzioni a volte ci sono degli Stati che non rappresentano l'intera territorialità l'Italia è riuscita nel diciotto a raggiungere
E a coniugare territorio e statualità beh pensare di poter annullare quello che uno dei momenti secondo me fondanti della nascita della nostra patria significa davvero sputare sulla nostra storia che questa destra non lo si può chiedere
Per un'altra domanda Franco Purini abuso scusami Song un dato troppo mi son dimenticato completamente la terza domanda ma è evidente che la famiglia
Per noi è intesa unicamente come la intende il diritto naturale qui non c'entra nulla o se uno crede o non crede nessuno va messo non va messa se cattolico né K e il diritto naturale la famiglia e l'unione tra un uomo e una donna
Per famiglia questo si intende poi se vogliamo parlare di associazioni di pattini reciprocamente è un'altra cosa è un'altra cosa la famiglia e l'unione tra un uomo è una donna
Non è un mistero anzi direi che è più che evidente che in tutte le sedi sia nel Parlamento nazionale sia al Parlamento europeo Alleanza Nazionale si è opposta e continuerà ad opporsi
A qualsiasi tentativo della sinistra di equiparare la convivenza tra persone dello stesso sesso alla famiglia perché sono due
Istituzioni giuridiche del tutto diverse e se non vogliamo sovvertire uno dei capisaldi della nostra culture della tradizione europeo occidentale su questo non dobbiamo transizione
Vogliamo la parola per un'ultima domanda Gianfranco turismo buongiorno caro Presidente
Io sono il presidente di Azione Universitaria di Cosenza quindi la domanda non può che essere legata alla nostra terra la nostra Calabria
Che ha il è un caro amico e questo lo sappiamo da tempo una Calabria che oggi a delle esigenze forti o sereteria vitali che richiede delle risposte soprattutto uno Stato che sente ogni giorno più assente che manca
Ed è ultimata è stata su tutti i giornali lo sappiamo tutti quanti l'alluvione di Soverato dove abbiamo avuto i nostri purtroppo ultimi morti nella nostra regione e dove lo Stato si è fatto vedere solamente i funerali e dove c'è stato lo scempio
Perché siamo stati testimoni abbiamo visto le famiglie dei defunti fatti alzare dalle sedia dalle prime sedia in chiesa per far sedere le autorità questa lo Stato italiano queste sono le risposte che lo Stato dalla Calabria una Calabria che ha bisogno di risposte forte dal punto di vista della sicurezza dal punto di vista dell'economia e allora un piccolo passo e le due domande sono evidenti
Dal punto di vista sicura dalla sicurezza noi ieri siamo stati testimoni di un posto di blocco semplice un modo per fare una multa che chiedeva sette poliziotti
Noi ieri siamo stati fermati e per faccio una mutazione c'è una ci sono voluti sette poliziotti
E del Meridione si spara ancora per strada la gente muore di solito gli innocenti
E la seconda risposta all'economia noire sarà ci abbiamo messo sei ore e mezzo per arrivare a Roma mi sembra che l'Europa si allontana
Allora ci chiediamo se il Meridione la Calabria ma il Meridione tutto non possa oggi essere ripensato con una visione un pochettino più tradizionale anche rivolta verso il Mediterraneo
Perché i nostri porti alle nostre spiagge non possono servire solo esclusivamente per lo sbarco dei curdi delinquente vari migranti
Io penso che
Alleanza Nazionale e Gianfranco Fini prima persona abbia sempre ha presentato la risposta
All'esigenza del Meridione noi oggi abbiamo la fortuna di governare la nostra regione è come movimento giovanile di Alleanza Nazionale saremo lì a salvaguardare a fare da guardiano una volta dicevamo entriamo dei consigli per fare i carabinieri
Ora andiamo ad amministrare mai faremo comunque ricco comunque i carabinieri
Alla la risposta è quale sotto con la domanda e quale sono la risposta che Alleanza nazionale ma che comunque anche la destra può dare a quel
Guarda un riferimento alla realtà calabrese
Io parlo da però vi invito l'ho detto ai dirigenti del partito quindi anche dirigenti giovanili calabre bisogna stare davvero con gli occhi estremamente aperti perché la per non si offendano i calabresi in cui il tasso di trasformismo politico è più alto
C'è una sex è stata in passato una serie di comportamenti semplicemente disgustosi in Calabria la politica tranne ovviamente che per quel che ci riguarda è un'opzionale e ci sono quotidiani tentativi di arraffare posizioni di potere quindi all'interno delle giunte in cui Alleanza Nazionale è parte determinante
Più che il carabiniere nel senso che bisogna vigilare nei confronti dei malfattori occorre la vigilanza nei confronti del rinnovamento perché in Calabria ci giochiamo molta della nostra credibilità Calabria siamo al governo e lì bisogna cambiare le cose se le cose non cambiano noi non possiamo stare un attimo in silenzio e dobbiamo denunciare chi si oppone al cambiamento perché la la Calabria proprio l'epicentro del malessere meridionale nel merito hai ragione il Mediterraneo è una grande prospettiva europea non può essere solo una prospettiva nazionale
E c'è il tentativo non da oggi di concepire l'Europa soltanto come asse franco tedesco è chiaro che un asse franco tedesco e più orientato verso Est che verso sud
Del resto anche tutta la politica che si sta facendo per l'allargamento è un allargamento verso Est tendiamo ci è giusta anche se bisognerà pensarla perché avremo delle controindicazioni
Se ci allarghiamo desta riportiamo nell'ambito europeo dei popoli che sono stati oggetto per trenta o quarant'anni della dittatura comunista credo che Repubblica Ungherese Repubblica Ceca Repubblica Slovacca polacchi siano europei a pieno titolo si tratta di portarli in modo definitivo in Europa però l'Europa non può essere solo verso est allora Balestra anche verso sud
E il ruolo del Mediterraneo una e del sud d'Italia non può essere soltanto una questione nazionale secondo me è già diventato una grande questione europea
Soprattutto perché nel Mediterraneo c'è questa fortissima spinta derivante dalla immigrazione e allora perché non pensare in un contesto europeo di dar vita ad una nuova forma di cooperazione io so che quando diciamo queste cose immediatamente c'è qualcuno a sinistra che dice siete sempre i soliti non capiscono non capiscono
Io intendo dire e ribadisco che l'unico modo serio strutturale strategico definitivo
Per non avere il problema della immigrazione selvagge clandestina
Per non dover contare il numero delle navi che arrivano portando i disperati l'unico modo strategico
E quello di impegnare tutta l'Europa perché da soli non ce la faremo mai in una grande azione di civilizzazione laddove c'è ancora la miseria e là dove la gente non ha da mangiare
Cioè l'Europa deve avvertire questo compito che in qualche modo un compito di carattere culturale se volete di carattere storico dobbiamo fare in modo che non abbiano più la necessità di andarsene
E quindi dobbiamo dar vita ad una nuova fase di cooperazione certo non come fu fatta negli anni ottanta quando abbiamo soltanto speso una quantità enorme di quattrini e abbiamo alimentato alcune azioni di Tangentopoli o alcune fenomeni di ruberia quindi il Mediterraneo inteso come area proprio strategica dell'Europa
Anche perché anche perché l'allargamento non riguarderà soltanto alcuni Paesi dell'Est ma anche alcuni Stati mediterranee
Ci sono qui degli amici egli saluto del partito nazionalista maltese quanto prima saranno a pieno titolo anch'essi nell'Unione Europea
è certamente una piccola terra ma è importante anche per il rapporto di amicizia che li lega all'Italia quindi il Sud non può essere condannato ad una perenne retroguardie può diventare avanguardia se ovviamente si sposta l'asse verso est verso sud
Altra considerazione ma sarò molto breve legalità infrastrutture sono le due grandi questioni irrisolte nel Meridione tema della legalità è un tema talmente vide
Tutte da rendere inutile qualsiasi sottolineatura là dove non c'è la certezza della legge là dove non c'è la sicurezza del cittadino non ci sarà mai alcuna possibilità di investire danari perché non esiste un imprenditore al mondo che POR
I propri quattrini laddove prima ancora di preoccuparsi delle tasse si deve preoccupare della camorra o della delinquenza perché evidente che va da un'altra parte tra l'altro il mondo globale ormai rende possibile trasferire
I capitali le aziende per quale motivo io devo investire i miei soldi in Calabria se ciò prove alla criminalità quando lo posso fare tranquillamente in Grecia e il problema o non ce l'ho o ce l'ho in modo molto molto minore è una delle conseguenze appunto dell'unione europea
Nella casa della libertà noi dobbiamo portare da destra il principio dell'autorità
Perché libertà e autorità sono due capisaldi di uno Stato democratico e funzionante non possiamo sottolineare soltanto l'aspetto relativo alla Bertagna che è essenziale intendiamoci se non c'è libertà non c'è nulla ma la libertà che non ha una autorità diventa licenza
E nel centro destra la destra dell'intitolarsi per l'appunto tutte le battaglie volte a ripristinare la legalità volte a garantire l'autorità volti a fare in modo che ci sia
Autorevolezza delle istituzioni il cittadino deve avere nei confronti delle istituzioni una fiducia che oggi non ha questo è compatibile con le riforme
Con una sette eventualmente anche di tipo federale
Colgo l'occasione tra parentesi per dire che non dobbiamo avere alcun timore di quello che ha deciso ieri la Regione Lombardia tra l'altro ha deciso anche col nostro consenso perché chiedere ai cittadini lombardi se nel quadro dell'unità nazionale perché queste scritto chiaramente nel quesito vogliono
Cittadini lombardi che si sia trasferimento di poteri dallo Stato alla Regione in materia di sanità in materia di istruzione e formazione professionale in materia di coordinamento delle polizie locali vuol dire avvicinare lo Stato al cittadino
E non vale solo per la Lombardia a Lombardia cominciato varrà per tutte le altre regioni che lo vorranno fare
E per il Lazio ha ragione Francesco non lo dico perché qui ma gliel'ho detto in privato e ufficialmente quando dice dobbiamo discutere del ruolo che a Roma Roma Capitale perché non
Possiamo essere un grande Paese europeo se continuiamo a considerare la nostra capitale alla stregua di qualsiasi altra città pure importante Milano importante ma Roma è capitale e badate non lo dico
Come rivendicazione di campanile la capitale in tutti gli Stati soprattutto sono stati con un assetto federale ha dei poteri che sono diversi rispetto ha il potere che ha
Hanno né i sindaci o nei governatori coloro che amministrano altre città è il caso di Parigi il caso di Berlino è il caso di Washington ha lì addirittura distretto di Colombia quindi è un discorso quello del federalismo quindi del trasferimento di quote di sovranità dallo Stato al territorio che sta è compatibile con una visione diciamo di destra vale a dire con una visione che dia dignità allo Stato
Dico e non credo che ci sia molta necessità di approfondire che dobbiamo da questo punto di vista essere coscienti che lo Stato come l'abbiamo conosciuta nel Novecento non c'è più
L'Unione europea ha già determinato trasferimento di quote di sovranità fra qualche anno non avremo più le lire avremo la euro
Quando lo Stato rinuncia battere monete è chiaro che si priva di una quota di sovranità quindi non conosceremo più lo Stato come lo abbiamo ereditato dai nostri padri dobbiamo costruire uno Stato Modena il nome ed efficiente questo Stato moderno ed efficiente secondo noi deve trasferire dei poteri in sede locale quindi avvicinare le istituzioni questo è
Uno dei temi connessi appunto alla legalità l'altro tema
Anche qui vado rapidissimamente beh quello delle Infrastrutture quello dell'economia non c'è dubbio che se occorrono ore e ore per trasferirsi da una località della Calabria a qualsiasi altra località Rita via si danneggia qualsiasi potenzialità economica e da questo punto di vista le istituzioni o se volete lo Stato sono in debito nei confronti di alcune aree del Paese
Spiego meglio c'è una gran confusione secondo me in Italia perché c'è chi dice beh lo stato si deve ritirare ed è vero in tanti settori lo stato si deve ritirare perché ha occupato in modo ossessivo spazi che erano della società ma ci sono dei settori in cui lo stato dei
Avanzare non è che si deve ritirare perché la legalità non la possiamo certo far garantire dei privati se non è lo Stato che garantisce legalità ma chi ci affidi
Amo ai vigilantes e contemporaneamente le infrastrutture il ferro le ferrovie i porti gli aeroporti non possono che essere
Come grandi opere pensate programmate dalle istituzioni dallo Stato poi si può prendere in considerazione l'idea di dare in concessione ai privati ma il compito di progettazione un Co compito delle istituzioni sei calabrese la Salerno Reggio Calabria è una cosa che offende secondo me l'Italia perché è una autostrada che ferma a cinquant'anni fa
Non credo che sia arrivato il momento di pensare ad una realizzazione ad una grande autostrada per il Sud al ponte sullo Stretto di Messina il raddoppio di valico nella Firenze e Bologna il raddoppio e la ferrovia la ferrovia Verona Bologna e a un binario Verona Bologna a dire preceduto al nord un binario Palermo Messina un binario e allo stato qui deve farsi vedere non è che possiamo dire ritirati
Programmi progetti inizi la costruzione poi siccome dobbiamo fare i conti con i bilanci non c'è nulla di male se si dà in concessione e quindi il poeta
Aggio al privati o a chi mette capitale perché sono convinto che non l'imprenditore del nord ma anche tu che devi tornare a Crotone preferire ritornare a Crotone con la possibilità di pagare il pedaggio su una grande autostrada che sia per davvero degna di questo nome piuttosto che metterti su la Salerno Reggio Calabria che gratis ma dove arrivi sei ore dopo quando ci arrivi ammesso di non trovare gli intoppi lavori in corso o come accaduto persino gli assalti
Persino gli assalti l'altro ieri hanno dato l'assalto in provincia di Foggia ad un treno
E non lo ha scritto nessuno perché certe cose in tali evidentemente non sono politicamente corrette ma siamo nel Meridione in alcune realtà da far West
Questa notte o l'altra notte mentre una con una pattuglia la Guardia di Finanza inseguiva una nave di clandestini i clandestini o meglio i negri ieri a bordo hanno risposto al fuoco meglio sparate hanno tirato due bombe a mano ma si può pensare nella due mila e in uno stato che degno di tanta storia e tanta tradizione di avere episodi da far West ecco perché diciamo serve legalità serve autorevolezza delle istituzioni
Il giorno ad aggiornare il presidente Fini particolarmente impegnato addiveniamo una un paio di domande e poi così lontano Biamonti caro dica
Sì buongiorno presidente io volevo volevo volare un po'più basso Pisa e questa è una delle poche occasioni in cui abbiamo la possibilità come organizzazione giovanile di confrontarci con il presidente del partito io credo che sia un fatto evidente a tutti che adesso ciò oggi l'organizzazione giovanile sovra rappresentata all'interno degli organi amministrativi siamo c'abbiamo decine e decine di consiglieri comunali abbiamo gli assessori abbiamo spesso anche i sindaci a fronte di questa non sopra
Sono questo sovradimensionamento credo io il giusto riconoscimento per il lavoro che si è fatto in questi anni abbiamo la sensazione che ci sia invece un sottodimensionamento del nostro ruolo al di interno degli organi di governo del partito e noi non non vogliamo John parliamo di quote all'interno del partito perché non ci piace non ci interessa abbiamo accolto compiacere anche con con sollievo il fatto che locazione giovani e dovesse aprirsi questa non è più l'organizzazione giovanile che è la riserva indiana di un mondo piccolo piccolissimo è qualcosa di alto che oggi si confronta con le grandi città e con i grandi temi quindi dove sapere dal presidente se c'è questa volontà di sentire una voce maggiore dei giovani del partito all'interno degli organi di governo oltre a quella del presidente lo fa già benissimo noi crediamo che ci sia questo diritto dovere dello che intesero giovanile di AN
Alla questione è la è il perenne quesito largo ai giovani e allora l'ho già detto una volta ma ne sono convinto ancora oggi che poi
Sono più vicino colpire quelli che giovani non sono piuttosto che vicino a voi diffidate di chi vi dice largo ai giovani fatte di largo basta perché avete tutte le capacità
L'ultima domanda ci sono qui l'OPA il Martucci che in due fare un'unica domanda molto velocemente
Allora
Campo queste ma devi spiegare perché sola Napoli può accadere che in due per una domanda è valido con il Foggia due per una domanda sola
No io volevo fare solo un piccolo amarcord se mi consenti to scusami piccolo piccolo molto piccola quand'è all'ottanta aerei
Sì Ente Nazionale fonda la gioventù sei venuto a Napoli era un piccolo dirigente provinciale di Napoli oggi finalmente tue giunto l'apice secondo noi dell'immagine di Alleanza nazionale de la Destra
Ai re fece la politica io sono rimaste quindi non vuoi che io cresca ancora no no valeva di più ancora di più ancora di più
è io l'attrice speriamo di superare l'attrice è io sono rimasti invece per motivi passionali all'interno di azione giorni fodera giù sarà ancora dirige nel seggio perché crede credo ancora che i nostri ragazzi hanno bisogni ed una guida
Che li possa spronare chi possa aiutare soprattutto quando hanno qualche piccola difficoltà e in quell'occasione mi ha detto guarda presente abbiamo delle difficoltà economiche difficoltà all'interno
Lotito mi dicesse non ti preoccupare insomma ferito io ci sta a casa sì se ti creano problemi
Rispondi come meglio credi etiche te l'ho detto io
Passa su queste colline non mi ricordo se te li ho dati o meno cui alla fine non credo comunque non credo sicuramente salvagente ovviamente parla di contributi per fare manifestazioni
Diciamo a scanso di equivoci insomma
Presidente al Sud dobbiamo dividere la domanda in due ecco il ministero
C'è insegnato a Salerno due parole d'ordine poi ce ne ha dato un'altra qua Roma intransigenza il dialogo e siate avanguardia culturale ti assicuro Presidente che non mi questo compito lo abbiamo svolto il problema è che lo vedi tutto questo entusiasmo è un po'come una Ferrari che a volte cammina con il freno tirato a mano cioè voglio dire quando eri presidente Frontera gioventù
C'era c'erano meno parlamentari meno consiglieri regionali eccetera eccetera eppure c'era più disponibilità economica c'era addirittura un quindicinale dissenso per il mondo giovanile
Oggi paradossalmente siamo andati avanti
In termini di introiti
Andiamo un poco a rilento per adeguare l'investimento sul mondo giovanile in sostanza presidente mai ti seguiamo con compassione aiutaci hanno smarrito e quest'entusiasmo un po'di più per la per il mondo giovanile grazie
Ho capito perché mi hanno fatto in due la stessa domanda perché alla fine sempre lì andavano a varare riservano comunque comunque non voglio eludere la dalla domanda con Catanoso con gli altri dirigenti ho già deciso di mettere a punto una strada regia per il due mila uno anche perché finalmente voteremo nel due mila uno la strategia passa anche attraverso alcune iniziative che hanno dei costi cercheremo di onorare il vostro impegno anche con una Maggi disponibilità di carattere finanziario per le vostre iniziative è che ci avete abituati è sembrato permettimi avete abituato male perché un'iniziativa come questa che come ho detto all'inizio è davvero molto molto bella ad Alleanza Nazionale costata pochissimo nel senso che che siete talmente bravi da rendere in qualche modo un po'più difficile per il partito concedere maggiori contributi perché poi alla fine riuscite con la militanza e con tanto entusiasmo a sopperire alla ma casa economica con i vostro con la vostra partecipazione e quindi avendo abituato male adesso dovete pagarne un po'le conseguenze nel futuro cercherò di essere non dico più generoso ma più attento alle in
Essere di carattere finanziario dell'organizzazione giovanile e la new economy napoletana questo ultima domanda lasciamo no nell'intervento conclusivo a Nicola Procaccini di Roma
Salve presidente dunque è tradizione
Di questa festa la festa nazionale così come nei due anni precedenti depressione festeggiare la sua partecipazione
Due anni fa l'abbiamo tagliato una cravatta ricorderà ricorderete per fatti quest'anno è venuto con la Polo abbiamo notato restando ci facciamo perdonare e pezzi ha modi renderle un omaggio uno maggio cioè un libro è un libro e per noi significa tanto per lei significa ancora tanto ne siamo convinti le leggo la bellica
Roma sedici settembre Atreju due mila caro Gianfranco di doniamo la nuova edizione de il signore degli anelli un libro che continua ad appassionarci per ricordarti difendere sempre i valori della comunità
Rispetto all'utilitarismo e all'individualismo che imperversavano i palazzi della politica Basilio Catanoso i ragazzi di Azione giovani azioni versi Daria Azione studentesca
Grazie Ariel sugli altri due mila uno e poi presidente dopo questa sudata era naturale darti la terza maglietta la nostra testa
Che qui una fase nella quale c'è quello che che noi vogliamo
Eccola qua magliette
Grazie
Francia
Va be'
Quindi
Credo