"www.pololaico.it: un appello, un sito, un appuntamento" org. c/o sala stampa di Montecitorio

Grazie e benvenuti
In un giorno sicuramente non casuale nel giorno che rappresenta la la concezione della capitale alla patria
Quando si dico queste cose c'è sempre qualcuno che normalmente ride ma la ragione per cui siamo qua e che e così stata vilipesa e assediata l'identità politico culturale laico liberale che ha realizzato lo Stato unitario che dire anche il venti settembre e la ricorrenza della ricongiunzione della capitale alla patria
Fa seguito al sorridevano parte o noi siccome siamo tenaci nel giorno non casuale che rappresenta la riconduzione della capitava alla patria
Siamo qua per il lancio di un'iniziativa di di un appello per annunciare l'avvio di un sito internet che anche un quotidiano elettronico e per dare un appuntamento l'appuntamento di domenica all'hotel Parco dei Principi per un grande dibattito dal tema quindi laici e il Polo i laici e il Polo delle libertà
Un dibattito che avrà tanti ospiti interni da coloro che sono qui
A Vittorio Sgarbi naturalmente ad amici liberali come Giuseppe Benedetto che è ora arrivato a Alfredo Biondi Raffaele Costa a tanti anche personaggi non del mondo dalla politica
Dark of line a Bruno Lauzi da Giorgio Albertazzi a altri altri amici a Ruggero Guarini a Carlo Mazzantini a a professori invece a professori come
L'ex presidente della Corte Costituzionale Vincenzo Caianiello
Ho altri che sono pure firmatari dell'appello come Fabio Roversi Monaco
Ma avrà anche interventi esterni con una tavola rotonda finale che su prima i laici la politica vedrà la partecipazione di don Gianni Baget Bozzo con Miriam Mafai via Luisa Bianco Giuseppe De Vergottini e lo stesso presidente Caianiello quindi questo nella giornata di domenica
E questa conferenza stampa in effetti è stata fatta per lanciare quell'appuntamento che sicuramente più importante di di questo c'ho detto dare subito la parola a Luca Barbareschi per la lettura il nostro appello delle firme per il suo intervento
Allora
Ti prego così come Roma
Assente
Tutte le previsioni danno per molto probabile la vittoria di una maggioranza alternativa all'attuale governo del paese con le elezioni del due mila e uno
Al di là dei sondaggi è certa che l'Italia ha bisogno di una forte cura liberale
Nell'economia nelle istituzioni per garantire risanamento sviluppo occupazione e per stare al passo dell'Unione Europea del mercato globale
Sulla base dei programmi del Polo nell'arco di un lustro dovrebbero essere corretti mali antichi immobilismo e le mancate modernizzazione alle quali le quali soffre la sto Paese fra queste l'assenza di pluralismo
Dell'istruzione la lontananza della giustizia del cittadino e la non separazione della politica dall'amministrazione
Ma un lustro forse un decennio di cura liberale dell'economia dell'istituzione debbano essere accompagnati da forti affermazioni
Nella sfera delle libertà civili e nei principi dello Stato laico nonché da una forte da un forte impegno contro i pregiudizi rispetto a una ricerca scientifica in continua e rapida evoluzione la nostra Italia l'Italia delle grandi conquiste civile degli anni settanta che hanno assicurato un decisivo ampliamento delle libertà personali di coscienza un Paese nel quale ad ogni minoranza etnica culturale sessuale religiosa e garantito il diritto di opinione e manifestazione una società aperta al civile confronto delle idee composta da donne e uomini liberi maturi
Consapevoli quella chiamiamo intendiamo difendere e promuovere né non abbiamo paura del moderno
Non vogliamo tornare indietro naturalmente una volta che è la coscienza degli italiani sono caduti gli storici steccati libertà di mercato libertà individuali
Benessere e diritti civili insieme crescono o de periscono e nel rispetto di ogni opinione fede abbiamo deciso di dirlo convinti
Che in molti sapremo farci ascoltare attualmente la lista poi l'avete dei nove inutile quella ripete l'ha già
L'ha già detto è già stata annunciata prima io
Voglio farlo anche la intervento brevissimo
Quando giovani ma chiamato
Ma ha detto di questa cosa mi si è infiammato il cuore io ho un'anima ormai forse la gente avrà capito molto più politica forse che di spettacolo forse lo per tradizione mio padre l'ha così mio nonno è stato membro questo la mia bisnonna dell'oppio Parlamento italiano a Torino dall'onorevole Saverio file in casa mia si è parlato sempre e solo di politica ma politica soprattutto di cultura laica c'è di libertà di rispetto di tante cose
Curiosamente la telefonata e Giovanni arrivato in un giorno in cui sui giornali davano delle notizie che mi dà mi lasciavano molto perplesso cioè davano per scontata la morte di un cameriere filippino in questo Paese e non c'era un giornale uno di questo Paese
Che provasse a capire cosa cavolo era successo
E io mi sono sentito umiliato di vivere in un Paese dove
Qualcuno secondo me ha ucciso questo signore
Tutti lo sanno lo si racconta in tutti i salotti italiani lo si racconta tutte le persone a servizio in questo Paese ne parlano
Scusi con sconvolti di vivere in un Paese in cui si parla di democrazia indiscussi parlanti cose che improvvisamente per una bega strana
Si fa sparire una persona che non conta niente non solo vengono anche rimpatriati
Dei suoi connazionali
Questo ma
Ma ferito ma ferito preludere che sta facendo i passi indietro e di questo ci sono tanti e tante cose allora
Mi sono detto ma forse forse giusto che
Chi è adulto chi ha un pensiero si dia da fare perché io non voglio che i miei figli crescano in un Paese così non voglio voglio che i miei figli abbiano rispetto di voglio che questa sia la sosta multietnica vera non a parole come si dice multimediale multietnico risoluta in queste parole per nessuno sta di fatto sa che cosa voglia dire
è che io vorrei che fosse realmente così io spero che mia figlia sposi come uomo di colore perché avere un nipotino gli ho già detto Gino insomma che in Brasile sono sono mulattiera almeno cioè questo è il mondo che io spero di vedere nel rispetto dei diritti di chiunque
Ecco queste e tante altre cose la
Quando vedo nella o delle libertà io sento ho dato il mio appoggio politico quando sento parlare
Di frolla ce sporca ciò Lelli queste robe qui ecco mi fa mi fa molta impressione allora non sento di appartenere a quella non dice ma che appartengo io ho trovato qui degli intellettuali delle persone dei politici alcuni che conoscevo già come Taradash comprende altri che non conoscevo qui così mi sono ritrovato perché mi fa piacere fare una battaglia credo che il dovere dell'individuo al di là del proprio successo del proprio guadagno sia quello di dare la propria Vita la propria la propria intelligenza al servizio della della politica intesa come polli se inteso come Paese inquilini in cui voi che migliorino le cose vorrei che il futuro forse
Così prevedere dei ragazzi non parcheggiano sulle strisce degli handicap Pati vedere del delle cose che in tanti altri Paesi sono ovvie dove noi invece facciamo promozioni diamo gli spot in televisione poi nessuna realtà
Fa nulla non per cui vorrei rispetta ma rispetto per le minoranze per per cui ringrazio grazie di stesse seduto in questo posto insomma è venuta la Camera dei deputati Bernie piccolo apporto serva
E grazie ancora
Grassi
Davvero fra i primissimi promotori Marco Taradash per l'illustrazione dell'appello e dell'iniziativa di passiamo a parte
Per look da Torres che vi ho detto
Tutto quello che c'è da dire quest'appello si rivolge essenzialmente al Polo come voi capite bene
Per una ragione Chiara perché molti di noi sono esponenti del Polo hanno fatto parte anche di forse tale Calderisi ed io Vittorio Sgarbi
Nel fine a suo modo parte altri invece no ma perché noi crediamo nel bipolarismo e crediamo che sia necessario che il centrodestra oltre a vincere elezioni le vinca con buone ragioni
Una delle ragioni per stare col centrodestra ed esempio per me è stata sempre quella di in non assoggettare almeno a una visione non laica dogmatica settaria
Nel mondo che il centro sinistra produceva ad esempio quella visione per cui
Barbareschi
Essendo Barbareschi e quindi non avendo fatto atto di sottomissione al non dico alla cultura ma alle alla lottizzazione di sinistra era il fascista Barbareschi
Per cui nella immaginario di del mondo culturale italiano Barbareschi è il fascista Barbareschi ha scoperto ieri tecnici assumendo è il fascista Jocelyn Carlo Mazzantini
Scrittore importante uomo di profondo spessore culturale un laico vero uno che si richiama alla tradizione risorgimentale ma che a diciassette anni fece parte le file repubblichini e su questo errore uscente appassionata e gioventù voi ha costruito la sua riflessione civile sull'Italia con lo sguardo laico sull'Italia è ancora oggi al premio Campiello viene estromesso perché è il fascista
Mazzanti e così via per noi essere laici significa innanzitutto ha sempre significato innanzitutto opporsi a questa visione
Casareccia domestica
E spesso infame delle ragioni degli altri trasformate Nail male che gli di cui gli altri sono portatori ma nel momento in cui al follow me rivolgiamo l'appello laico è perché crediamo che il Polo si deve sottrarre a un rischio che pure sta correndo quello di vedere venir meno molte delle speranze e molte e belle passioni che han portato tanta gente diversa a riunirsi intorno a alla leadership di Berlusconi o altro oggetto della del Polo e della casa delle libertà
Crediamo che sia essenziale questo perché se venisse persa questa capacità di leggere le ragioni diverse in modo laico il lo scontro centrodestra e centrosinistra sarebbe la caricatura
Di un confronto democratico e sarebbe soltanto il tentativo di un'affermazione di potere
Che a noi non interessa per nulla credo interessa per nulla a gran parte dell'Italia
Che della pur dalla politica altro si assiste
Il sì laico e l'aggettivo e sostantivo non è laicismo per nuovi me laicità
Quindi un metodo e anche la riaffermazione di una distinzione fra le ragioni dello Stato e quelle delle chiese lo Stato deve rappresentare SEL federalista anche nei valori
Lo Stato è il federalismo dei valori perché deve accogliere tutti nel suo se nel suo seno non c'è contrasto c'è solo distinzione non c'è contrasto a meno che non si tenda
E si voglia sovrapporre
Le une e le altre in motivi per cui lo Stato si costituisce motivi per cui invece la chiesa è costituita questo poi si riproduce in termini di contenuti le libertà personali le responsabilità della coscienza
Individuale che non dovesse schiacciate da quelle della polizia politica o sentimentale o sessuale o religiosa ecco però quello che noi cercheremo di dire di fare nel col nostro movimento
è spostare l'obiettivo non credo che saremo spesso sul fronte di chi replica al cardinale Biffi dal cardinale Ruini
Quando esporranno delle ragioni che anche se essi se ci sembrano paradossali cercheremo anche di capire che cosa c'è dietro certe esternazioni anche l'ultima di Biffi sul sul consiglio dato al governo italiano di favorire immigrazione cattolica rispetta quella islamica certo ma abbiamo subito una un impulso e dire ma che dice e poi però dobbiamo anche confrontarci su quello che dice pensare io che sono state in Pakistan pensare che dobbiamo fare in modo che le organizzazioni dei diritti civili
Nei Paesi islamici vengano contestualmente rafforzate nel momento in cui non apriamo le porte agli immigrati islamici perché non possiamo far finta di non vedere che c'è una differenza
Tra il mondo occidentale prevalentemente di matrice cristiana e un mondo dove la matrice islamica impedisce a ai liberali di poter dire la loro parola dobbiamo confrontarci su questo e credo che dobbiamo fare
Quando invece le ragioni vengono pressioni certamente noi ci ribelle Remo ma anche questa volta non tanto nei confronti di chi esercita le pressioni quanto di chi si sottomette a quelle pressioni noi vogliamo fare
Un discorso tutto interno ai motivi per cui questo movimento nasce non è tra i nostri maestri anche se non al momento promotori ci sono dei cattolici liberali di grande importanza credo che il maestro liberalismo oggi più importanti d'Italia sempre alcoliche cioè Dario Antiseri quindi la contrapposizione non potrà mai essere quella fra sette dogmi assiomi e contrapposti la contrapposizione sarà invece sulle scelte da fare per consentire a questo Paese di recuperare la possibilità di mettere a confronto in modo ragionevole rispettoso
Della diversità le diversità la nostra diversità magari di non cattolici
Di alcuni di noi e le diversità che a noi possono apparire stravaganze se fossimo settarie dogmatici invece chi la pensa
In modo non conforme ai nostri conformismi da questo ne cercheremo di sfuggire e oscuriamo al Polo il contributo di questo movimento e di questa aggregazione che cercherà anche di diventare organizzazione perché pensiamo che sia assolutamente necessario vediamo abbiamo visto ieri con molto favore il fatto che alcuni parlamentari del centrosinistra abbiamo rivolto un appello laico al centro sinistra
Ci ha meravigliato anche lì il fatto che invece di parlare ai dogmatismi del centro sinistra mettessero in guardia rispetto a quelli del centrodestra cari amici avete scelto
Una strada sbagliata non è così che riuscirete a ricostruire anche nel vostro schieramento ciò che dite Nadia curiamo
Di dirlo con assoluta coerenza con il modo di di di porre i problemi ciò che dicevo deve raggiungere
Grazie e dare la parola a Roberto Cota Fiore che dirigerà il sito w w Polo laico punto it il quotidiano elettronico che sarà forse qualcuno mi ha dato uno sguardo alla visto ancora molto fisso ma da domenica lunedì
Sarà ben diverso volevo dire che fare alcuni ringraziamenti perché qualcuno l'ha chiamata lobi laica non so chi sia una definizione giusta però è vero che quella cantata raccogliendo si intorno all'appello un pezzo di Italia che credo ha il suo significato
Il primo ringraziamento intanto da Giorgio Forattini avete visto la vignetta comuni Olona bersagliere sfugge dalla mensa del Cavaliere
E Giorgio Forattini Santa autorizzata a rendere pubblica una sua dichiarazione che dice
Giù le mani dalle conquiste dei diritti civili giù le mani dalla legge sulla Bortot giù le mani dalle conquiste che faremo ancora nessuno si dimentichi che Libardo Vernarelli Italia del due mila e non
Un'altra Italia
E poi al di là di Forattini e del regalarci ha voluto fare io le firme invece le le leggo anche per ragioni radiofoniche per perché vi sono nomi di significato
De Vincenzo Caianiello Fabio Roversi Monaco e il
Rettore Magnifico all'Università di Bologna subito dopo invece qualche stranezza Albano Carrisi indice anche questa grande partecipazione c'è una risposta di quel mondo televisivo che si voleva distante disinteressato invece Luca Barbareschi
Giuseppe Are Alberto Beretta Anguissola Giuseppe De Vergottini Jocelyn Bruno Lauzi
Pierluigi Diaco che vigente adesso ne parleremo Dino Cofrancesco Luisella Battaglia Giorgio Albertazzi Giuseppe Pennisi economista Luciano De Crescenzo Piero Craveri Ruggero Guarini Valentina Cortese
Piera Degli Esposti Carlo Mazzantini Eva Robbins
Umberto Cecchi direttore della nazionale se naturalmente Arturo diaconale direttore dell'opinione
Raimondo Cubeddu Giovanni Gentile Patrizia Gucci Francesco Villari ecco come vedete vi sono anche imprenditori altri nomi molto importanti si aggiungeranno entro domenica quindi diciamo che è un pezzo d'Italia che si è raccolto intorno a questo appello
Do la parola araba il Papa patria
Allora se
Una mi riguarda personalmente ma riguardano tutti che siamo seduti qui
Chi ha visto i giornali
Gli è stato citato il mio nome insieme a quello di polo laico avrà annotato probabilmente entro i piccoli riti che si danno alle persone meno note gli altri ma giustamente che io vengo definita appunto giornalista di sinistra firma di punta di noi donne dei suoi tempi e io questo lo può spiegare allora io è vero è vero tutto
Questo mio origine non mi dà nessun disturbo e vero anche però che età novantacinque per una serie di concomitanza tra cui la prima fu quelle lasciare le donne
Io non ho più scritto sul giornale di sinistra ho fatto altre cose sono andata a lavorare in Svizzera la televisione di Svizzera italiana ho scritto un libro ho condotto una trasmissione radiofonica popolare come il tre uno tre uno l'anno scorso ma non più scritto una riga sui giornali di sinistra e questi è divertente perché Pati Palma passo con diciamolo ingresso della sinistra del centrosinistra potente traete voi le conclusioni
E il sito il sito dunque non posso raccontarvi lo per filo e per segno perché noiosissimo se uno si mette a raccontare una cosa che deve essere sostanzialmente in vista e io spero moltissimo è usata foglio invece direi un paio di cose su quello noi tutti sentiamo perché io sono la direttrice ma sono obiettivi se di avere come dire accanto un giornalista come Giovanni Negri Marco sono vecchi amici tra l'altro che mi questa voluto dire anche tornare come dire in alcune affettuosissimi frequentazioni
E quindi interessa tutti noi sollecito a come sua facciata che resterà tale anche se arricchita una funzione sostanzialmente se vogliamo usare questo vecchio termine propagandistica l'appello il dire chi siamo
Firmare l'appello iscriversi al movimento che per ora non è proprio così Mauri ci Strasse il sito nelle pieghe
Lo faremo con l'aiuto di Agorà nel modo più chiaro possibile ci sono i forum
C'è la parte diciamo più immobile e ci sono i forum che presuppongono un dialogo committenti ci sono le lettere altro luogo di dialogo e ci sono servizi come le richieste
E le notizie che sono congegnate in modo tale saranno congegnato in modo tale anche quello da poter raccogliere Lupini onere e lì con contributi dei nostri utenti
Nella prima pagina se vogliamo chiamarla così si chiama il peggio c'è qualcosa che fin da subito metterà i piedi nel piatto di come dire
Tastare il polso a chi ci tiene a consultare che un sondaggio che voi in questo momento non vedete che sullo schermo perché entrerà appunto in funzione nella data fatidica del ventiquattro settembre
Terza cosa no di invito tutti naturalmente come Colletti competenti eccetera esplicitarlo ascriverci a fare
Terza cosa io non lo conoscevo prima sono molto contenta
Che e qui ci sia Luca Barbareschi che per ora solo solitario
Rappresentante di un mondo come quello che lo spettacolo che invece vario e che per definizione diciamo siti dovrebbe tenere lontane dagli schieramenti politici
Il uomini e le donne di spettacolo sono come i grandi fantasisti i grandi sa sa se attivissimi cioè hanno bisogno di libertà
Ecco e questo però oggi c'è un'eccezione che io voglio sottolineare in positivo
Una serie di situazioni che io mi sto arricchire farsi che proprio questo mondo dello spettacolo che e così importante nella nostra vita io sono una fruitrici di televisione internet di qualsiasi cosa
Perché è è una parte della nostra vita se vogliamo discutere che stiamo diventando tutti rimbambiti virtuali facciamolo sul fumo ma è una parte della nostra vita
Ecco e io non vorrei che questa parte della nostra vita che può essere criticata corretta fatta meglio fatta peggio capire se sotto una strana dice che sento arrivare e che mi interessa in modo particolare perché sono una donna
Che è la società del chador
Ecco la Società del chador non è il fatto che c'è un gruppo di donne
Dell'Islam che hanno le loro usanze discutibilità già tutto Marco sarà uno dei grandi temi ma vuol dire anche che comitive di fronte a una richiamo all'ordine a questi famosi
Rincorsa dei voti moderati a questo fatto per tutti ormai hanno dimenticato anche parte delle loro origini Bossi giustamente gli ha fatto notare un redattore della Padania non era sino all'inizio poteva essere sempre Bossi dell'ampolla
Del comma non ha mai detto che le famiglie artificiali e naturali
Non lo non lo diceva ecco pub insomma uno basta va fatto anche un un lavoro di memoria ecco oggi la Società del chador secondo me incombe ma non incombe in maniera come dire come potrebbe essere interpretata in una sorta di vetero femminismo più c'è il pericolo che la libertà delle donne no le donne Buitoni siamo liberissimi
C'è proprio come mentalità che molto peggio ecco allora io sono felice che punto ci sia qui
Luca Barbareschi spero anche che tende a dispetto di una libertà di esistenza che appunto gli uomini e le donne di spettacolo rettile di per sé hanno e si apre anche in più frutto il conte di Cavour un fronte di opinione
Impronte di scambi profitti
Pierluigi Diaco definito dj da Giovanni
E dj di Angeli è in realtà la sua suo pseudonimo non dorme uno pseudonimo e il titolo della rubrica di cui Pierluigi e titolare sul foglio una rubrica molto molto carina io l'ho conosciuto appunto lavorando l'altra hanno a RAI due
E un conduttore radiofonico ora anche televisivo e per questa ragione oggi non è qui
Ci siamo telefonati ieri mi ha mandato un'e-mail vera lecco lo trascritta malissimo posso ricapitato va be insomma
Già Pierluigi ci scrive sarei stato lieto di presentare con voi la manifestazione di domenica prossima per dire che divo il Polo laico come la grande casa delle possibilità una casa dove la centralità della persona e possibilità di criticità non c'è rivoluzione giovanile senza ragionare litigare tra individualisti età differenti ritengo una un rappresentante della generazione del sorriso di quei ragazzi e ragazze che intendono mettere la serenità dell'intelletto al centro del loro percorso politico
Vi comunico che da questa mattina il mio sito internet Pierluigi Diaco punto it sarà invito con Polo laico punto it affettuosi saluti Pierluigi Diaco
Lo ringraziamo lo ringrazio particolarmente
Ecco
Voglio anche dire che gli uomini e riguardare domenica migliorare l'appuntamento la manifestazione sarà al Parco dei Principi a partire dalle ore dieci
Con trenta interventi non so come faremo sul tema dei laici del Polo e una tavola rotonda finale laici la politica
Diciamo il pacco di principi a via Frescobaldi al signora via Salaria
Tra gli interventi segnano anche quelli di
Quelli che nei rappresentanti di un'Italia delle professioni ci sarà il dottor Serao che il presidente nazionale dell'ordine dei commercialisti non in quanto tale evidentemente per sarebbe fuori luogo però interverrà che ha firmato l'appello ci sarà il professor De Tilla che e il presidente dell'associazione delle degli enti privati di gestione della previdenza quindi colleghi giornalisti sanno che ogni categoria la sua in TG il presidente delle indagini
Il professor De Tilla che sarà commovente interverrà domenica al Parco dei Principi
Ecco la la e poi la tavola rotonda che sarà invece alle dodici e mezza come pace Bozzola Mafai la Bianco Caianiello interrotti
La parola Peppino Calderisi fa l'avvocato Giuseppe bene
Molte cose credo
Per le cose essenziali
Durante la manifestazione di domenica prossima
Voglio solo aggiungere una particolare considerazione condividiamo
Che la gran parte di noi siamo forse al novanta per cento
Il programma la linea di azione del Polo da casa e libertà per quanto riguarda in particolare l'economia la lotta allo statalismo
All'invadenza dello Stato dei pubblici poteri nell'economia e per esempio in queste ore stiamo facendo una battaglia in aula proprio sulla questione del federalismo per tentare di introdurre nell'ordinamento nella nostra Costituzione
Un principio principio di sussidiarietà che vuole punto porre un limite all'intervento della mano pubblica dei pubblici poteri quale che essa sia a livello statale regionale e locale
Per sappiamo benissimo che noi abbiamo avuto pubblici poteri diciamo che sono Impeciati di fin troppe cose
Non solo il passato ma anche tuttora passato addirittura si facevano si facevano panettoni Illiri faceva panettoni Leni faceva orchidee e e la Regione Siciliana faceva confetti
Bene evidentemente noi condividiamo questa battaglia contro statalismo
Ma per nuovi e essenziale evidentemente che lo stato i pubblici poteri non si impicci non eppure non solo nell'economia ma nella sfera delle libertà di diritti civili
Mi quelle scelte che sono scelte di coscienza e che devono appartenere appunto la libera scelta degli individui e delle persone questa è la ragione invece su cui vien tenente c'è un dissenso nel nelle confronti del dell'impostazione del Polo e in particolare di alcune voci dentro dentro il Polo su questo noi vogliamo condurre una battaglia iniziativa
Perché credo che si corre anche un rischio mi auguro che da parte del leader Polo si sia pienamente consapevole di questo rischio che se si conduce una battaglia di modernizzazione sull'economia ma invece non si produce in modo analogo una battaglia di modernizzazione su questo terreno il rischio e di allontanare
Gran parte di quell'elettorato che quello che queste conquiste le abbia in gran parte questo Paese condivise e le vuole portare avanti per quanto riguarda non solo libertà alla ricerca scientifica tutto questo questo vasto fronte di questioni che sono essenziali alla vita
Civile di un Paese ecco questa è la contrazione di fondo che volevo fare e ora passo la parola agli altri interlocutori della nostra iniziativa
Arrivati al traffico d'armi della democrazia cambia Almunia
Viaggia tra
Sì due battute poi la parola allora ad ed altri della liberaldemocrazia circa definito all'onorevole ministro
Tanto volevo fare osservazioni Barbareschi è veramente bravo renderebbe Parlamento
Va
Sua affermazione vorrei che mia figlia mi farebbe piacere di mia figlia si sposasse con un membro vorrei spererei che potesse essere domani magari una delle note qualificanti di questa di questa conferenza stampa
Perché magari in una fase così semplice ma così tolte non nega l'essere politicamente scorrette lo stesso articolo la io c'ero io sono politicamente scorretto invece del brivido nega e anche al io secondo non sono politico pensa corretto per definizione
è molto bella dicevo e mi pare che rende più di mille discorso che si possono porre vorrei dire due questioni intanto è stato chiarito come laico non è varie di christian ce lo spiegava Giovanni Malagodi a ogni congresso nazionale del partito perché non possiamo non dirci cristiani
E laico non è neanche il contrario di cattolico mi pare anche questo è stato chiarito
Laico e per noi i contrari dogmatico che è cosa diversa e non attiene alla religioni in quanto tale attiene alla categoria dei dogmi che è cosa diversa allora Polo laico e un po'che combatte i propri
Che vuole
Essere e andare contro ogni dogma comunque non solo di carattere non solo di carattere religioso
Oggi purtuttavia il venti settembre che una data laica e non è una data a nostro avviso va anticattolica
Un'altra cosa che vi pregherei di ricordare magari dimenticando i nomi di tutti quelli che sono dietro questo tarlo tranne quello di Barbareschi per i motivi anzidetti e che io per tanti anni ho ricevuto il diciannove di settembre oggi al venti settembre ricevuto il diciannove del tempo una telefonata una telefonata da parte di un amico che non c'è più
E che mi invitava tutti i venti settembre mattina Porta Pia dove avere una tassa spassosi sì perché c'era uno scontro fra noi laici e i pattisti con gli stendardi questa riconosce tiene Paolo Ungari un laico vero un uomo che della tolleranza
Con questa sua aria che chi lo conosceva complice qualche comune amico io di Paolo sorride con quella sua coi aria così un po'vacue cedo ci ha dato spesso lezione e ci ha dato lezione di tolleranza
Lezione dunque nelle laicità vera ecco un nome di quei principi e in nome di alcune battaglie che io ricordo spesso e che vittoria condotto negli anni negli anni degli Sgarbi quotidiani
Che ora non ci sono più non senza motivo cari amici Sgarbi quotidiani ora non c'è più perché probabilmente si ritiene che certe battaglie non è più necessario né opportuno farlo
Ma siccome l'unico Sgarbi che a me piace e quello che diceva la mattina in cui gli albanesi son stati speronati e sono affondati in mezzo all'Adriatico non venite a raccontarci balle che gli albanesi sono affondati perché c'era il mare mosso o che dice e quando c'è da fare una battaglia perché un signore sta per suicidarsi in carcere e gli manda l'ultima lettera prima di suicidarsi e queste sono le cose della giustizia italiana che mi fanno orrore
Oppure si batte come si sa battersi solo lui
Per la difesa dell'unico vero patrimonio che questo Paese anche il patrimonio ambientale quello dei Beni architettonici ecco il nome di queste battaglie laiche tutte battaglie laiche io credo che Polo laico potrà svolgere il suo l'appuntamento e il venti ce lo siamo detti ora la parola senza di passarla il ventiquattro la parola senza ritardo ripassato arredi andiamo direttamente a Sgarbi
Triste il
Io ricordo di
Un personaggio che era così lontano da me era un democristiano classico veniva come se le culture polizia incalzava come anche per il sembrato troppo laico
L'ultimo democristiano napoletano cioè nell'ordine quando furono eletti con me nel novantadue Pomicino De Mita Scotti e tutti questi cavalletti da anni famoso vinto
Mastella
Ventinove o trenta erano eletti in campagna
E tolto Pomicino e in parte Scotti mi pare più o meno tutti fu anche Gava tutti sciolti da ogni imbarazzo giudiziario
Alla fine
Dovete pagare soltanto questo che si buttò ricordate qualche anno fa da una barca rientrando aveva
E che io avevo visto qualche tempo prima
Nel Duomo di Napoli e quelle aveva scritto questa lettera che fu letta al TG uno
Dicendo che se voleva sui citare ora quello che incredibile che non ci ricordiamo il nome
Era talmente poco importante era talmente meno colpevole e io l'ho difeso tutta la passione possibile
Che ha pagato lo scarti non sono il più piccolo e paga ancora con una damnatio memoriae per cui pur avendo voglio difeso stazza faticavo adesso contare per ricordarne il nome e un altro dei tanti imbarazzi che io ho indicato
Nelle mie trasmissioni di una giustizia fasulla che
Colpiva in modo incoerente e talvolta facendo pagare i più deboli anche dentro l'apparato di partito in cui evidente che se la responsabile quello ecologico diamo il nome figuriamoci De Mita e Mastella tutti gli altri
E
Partendo da questo spunto
è vero che ci sono state in Italia molte contraddizioni
Una delle quali io rappresento con molta in coscienza e serenità perché fintanto che governava un una democrazia cristiana un pentapartito che era indicato come responsabile di tutto dalla lega dalla sinistra era possibile fare la critica era possibile che Forattini facesse ogni giorno a una vignetta contro Andreotti mafioso e una contro Craxi mussoliniano e ladro e poteva farne cinquecento seicento senza correre alcun rischio
Ne ha fatta una su D'Alema gli hanno chiesto tre miliardi di danni
Ora
Il cito Forattini colori nostri firmatari perché non sarà apparso e posso dirlo hanno forse non ho mai fatto né un prezzo più voi non riesco a fare la vittima proposto la mia natura ma non è stato casuale che abbiano chiuso Sgarbi quotidiani
Non per far tacere me in particolare non gliene fregava nulla ma perché una congiura di regime e di Berlusconi insieme l'uno per ragioni anche di difesa personale cioè di non continuare a pagare commetti io pagavo Cluj danni so duecentocinquanta querele
Il regime perché evidentemente rappresentato da un misto di politica magistratura preferiva che non ci fosse una voce così noiosa fastidiosa fatto sta che è impossibile fare opposizione impossibile dire qualunque cosa cioè era possibile farlo contro Andreotti e Craxi non è possibile farlo contro Caselli una volta ho conto daremo l'altra volta
E quindi ti costringono a tacere ma non facendoti qualcosa di particolarmente grave salvo le condanne non so quindici anni quanti ne avrò raccolti ormai ma in timido indotti a tal punto con le richieste pecuniarie che uno smette
E così vale per Forattini trasferito trovato da Repubblica vale di regime nuova unità
A la stampa
E sono due segnali significativi cioè i in un regime duro come doveva essere il cinquantennio democristiano potevi dire quello che volevi tanto era previsto che ci fosse una critica oggi non lo puoi fare
Perché costa troppo costa troppo anche a Berlusconi per ragioni di costa troppo evidentemente a mettere costretto al silenzio
In questi in questo anno e mezzo di silenzio e non ho sofferto ha fatto ma non ho mancato di manifestare le mie posizioni che sono il luci vilmente laiche nel senso che io voglio fare quel cazzotto duettare con riferimento specifico proprio mi organo sessuale e non voglio che nessuno mi dica dove devo metterlo non non mi posso dire delle dei pettegolezzi che riguardano dove lo mettono i democristiani popolari che fanno la morale ma sovvenzioni data quelli europei a quelli italiani conosco purtroppo nel dettaglio anche vicende sessuali di cui non mi interessa nulla però non vivono diversamente da me però vanno a baciare la mano al Papa
Si confronta sì fanno la comunione si sposano come del voglio dire non so come sia nello punto di vista del suo laico cattolicesimo
Però non si è sposato in chiesa come Rutelli e già questo è un segnale che lui è il laico dell'Ulivo e invece Rutelli il laico del Polo c'è uno scambio di persona già hanno capito male Rutelli è il candidato del Polo con la l'omologia al mondo popolare e Negri sarebbe il candidato giusto per il centrosinistra perché nei non mi risulta non lo so se si è sposato in chiesa ma se l'ha fatto l'ha fatto per eccesso di laicismo e poi momenti in cui non gli serviva ora non ho nulla contro la Chiesa oggi si parla a Pannella sta facendo il suo venti settembre
Ma è evidente che esiste e quello che abbiamo letto sui giornali e quello che questo polo laico intende un comportamento una consuetudine non libertina come io pur vorrei fosse la mia vita ma una consuetudine di vita quotidiana di libertà come i nostri amici leghisti come tutte anche loro hanno l'acqua contraddizione che scoprano come vogliono Manno Bossi che ha deciso di prendere come modello anche lui cardinale il Papa cioè una strana contraddizione ipocrisia crescente fra i comportamenti quotidiani e la libertà che abbiamo conquistato nel corso di trent'anni dal sessantotto in avanti dove tutto quello che ci è rimasto non riguarda la lotta politica ma le libertà civili
E quindi la possibilità di di di far cadere il velo di ipocrisia invece una neo
Ipocrisia che quella per cui tu devi fare tutto di nascosto ora io non riesco a capirlo mi pare che il novanta per cento degli italiani omosessuali eterosessuali di qualunque natura facciano come intendono e abbiano poi una coerente posizione etica che sfiora il mondo cattolico senza più coincidere con lui basti vedere il paradosso del Gay Pride ora sarebbe da fare una statistica su quanti siano i cui di destra
Io pare saranno gli unici rappresentanti di quello che si chiama centrodestra
In quella è che c'ha a me mi hanno coperto di insulti e di sputi che dico mai capitato in vita mia perché io ero l'unico gay di tutta quella manifestazione lotti omologhi
Nel senso che la sinistra aveva fatto diventare una manifestazione di libertà individuali una sfilata di partiti Bertinotti Cossu Cossutta
Dalla parte degli omosessuali che gli hanno sempre fucilati commessi nei nei campi di concentramento nei paesi comunisti
Veltroni alleato dei papisti che era lì in prima fila c'è hanno fatto l'operazione biecamente strumentale in cui chi non fosse di sinistra veniva guardato come l'unico diverso
Ma in quel momento si capiva
Un fatto fondamentale che erano assenti
Dalla manifestazione i rappresentanti dei cure di destra ma c'erano molti pure di destra perché le il guru equamente distribuito fra Chiappa sinistra chiappa destra e quindi c'è una par condicio naturale
Non si capisce storie non si esprime segnare perché un elettore del Polo
Cosa vi cito un famoso gay che era il presidente della provincia di Udine morto qualche giorno fa non Gaia etico che conviveva con il suo fidanzato che è diventato forse il suo erede non so con quali meccanismi testamentari a Fusine eh
Si chiama Melzi ero proprietario del piccolo vendere il Messaggero Veneto era un cumulo classico come Menotti di quelli mo'in doppio petto ma assolutamente dichiarati è stato eletto con i voti del Polo e anche con i nostri dei liberal allora presentati nella provincia di Udine
Ora se perfino rappresentante ce ne sono altri che mi posso ricordare in Forza Italia
Sono dichiaratamente serenamente anche se questa serenità
Per ragioni di convenzioni sempre molto frenata per cui non la si esibisce come fanno alcuni nel mondo della moda nel mondo da politica salvo vendo e pochi altri c'è un po'il pudore questo Melzi non aveva paura di farlo vedere davanti a una piccola dopo l'azione viveva però in modo molto borghese che m'ha fatto un funerale in chiesa
Con il prete che lo benediceva sapendo aveva confuso trent'anni con un uomo perché forniva continuamente danaro per i restauri della chiesa
Ora tutte queste cose qua sono il segnale nonché la chiesa cattolica non abbia le sue ragioni ma che ci sono molte altre ragioni che non hanno niente a che fare con la morale cattolica anche per chi è cattolico è il modello tutt'altro che laico di quanto sto dicendo è stato il più grande scrittore cattolico cattolico non come Pasolini a sua volta Gary e comunista cattolico ma cattolico e basta più il cardinal Martini che si chiama Giovanni Testori contraddizione palese patente in un tutto meno che laico in un cattolicissimo moralista lombardo secentesco manzoniano quale da Testori
A cui però era consentito di essere serenamente morto una decina d'anni fa serenamente omosessuale oggi sembrerebbe questo un po'se l'impossibile parlo di un settore che non mi riguarda perché io purtroppo non sono omosessuale mi dispiace perché sono salita fosse un vizio glielo pratiche lei purtroppo la natura
Essendo la natura non è la mia però se fosse un vizio non non edito uno e quindi non non eviterei anche quello
Ora i quando faccio i riferimenti a questo mondo che non mi appartiene e per dire che c'è una parte di ipocrisia così dilagante che sembra nascondere la verità che abbiamo davanti agli occhi che quella della vita di tutti
è un esempio non parliamo di quello che riguarda altro tema ghiacciate abbiamo tre mandanti di morte tre killer
Non in senso esecutivo ma in senso di committenti che sono Violante Amato e don Benzi i quali hanno inventato quest'anno due mila due mila che il cliente è uguale allo sfruttatore delle prostitute neanche lo sfruttatore uno schiavista quello che le coste perché è chiaro che
Commendatore perché lo sfruttatore organizza il lavoro e quindi fa un lavoro come un altro che ha letto difende l'indifendibile di blocco sa che la prostituzione e lo sfruttamento prostituzione non sono in nessun modo reati certo costringere una donna che non lo voglia è un reato grave
La natura di quel reato
Che è evidente perché io propendo una persona e la costringono a fare quello che non vuole buttandola sulla strada anche lui io ho fatto statistiche empiriche quello che dicono i giornali e montato dalla retorica come al tempo Dellai s'De Marchi ha spiegato come l'hai se fosse una cosa grave ma non come era stata messa in circolazione da i vari viaggi dai giornalisti di regime perfino rispetto un problema come quello ma io presumo che il mondo della produzione sia popolato di un per essere Lardi settanta per cento di persone spontaneamente desiderose di vendere il loro corpo per non vendere le loro mani che è la tesi non so di Carla Corso ma quale poteva fare l'operaia preferito invece che vendere le mani perdere una parte del corpo più redditizia e questo lo ha fatto nonostante che avesse un compagno che poteva mantenerla purché lei si sottraesse alla strada e ha voluto continuare per la sua autonomia andare sul camper sulla Pontebbana a prostituirsi quindi libertà assoluta con col modello
Corso credo si possano pubblicare il settanta per cento delle prostitute e il novantotto per cento dei travestiti novantanove forse ci sarà un trenta per cento di persone forzate non certo così come indicato tutte sono forzate dalla retorica dilagante
Nel momento in cui la retorica prevalso Violante cioè un non laico ma assolutamente clericale comunista è uscito con quella dichiarazione per cui il cliente e responsabile di un reato esattamente come lo schiavista ribadita da quell'altro finto laico di Amato ribadita da don Benzi ora quello è credo lo ha scritto Sergio Romano una delle pagine più volute forse la più schifosa del nomi di questo nuovo millennio c'è in questo anno due mila questa uscita che ha portato al suicidio di quel ragazzino di ventidue anni che era quello che si chiama nella letteratura di tutti i partiti lo sfigato ci sono quelli che riescono ad averla senza pagare
Per il nautico Barbareschi io perché gli riesce e quelli a cui non riesce perché come i nostri genitori andavano bordello che in un altro luogo mitico letterario vanno con l'aria molto timida a farsi fare un po'un pino pontino che costa trenta mila lire che l'unica responsabilità apprezzo più o meno calmierato insomma poi qualcuno costa ora l'unica loro colpa e spendere trenta mila lire mi si possono fare gratis fine non c'è nient'altro
Ora l'idea che ci sia una responsabilità una colpa una per questo si è suicidato perché l'hanno sputa nato una cosa senza precedenti ora quando avviene questo avviene quando l'area della sinistra diventa clericale nonostante le le le finte uscite di Veltroni e quando il centrodestra diventa a sua volta clericale
Però siccome gran parte delle persone ritiene come io credo che quelle non siano colpe gravi che quel ragazzo non avesse nessun peccato altro che è un peccato legato a un comandamento così ipocrita
Che usa un verbo che nessuno di noi ha mai usato chi di voi ha forniti atto della sua vita ditemi chi ha fornito e non mi risulta quanto mai Formica
Uno ha chiamato scopato trombato
E questo dice tanta ipocrita credo mandamento dice non formicaio Formigoni non ha mai non fornitore fatto per lui che non c'è e alla fine ci badò fornì care con con Zina che con Zina po'sopra non non non riescono sa cosa sia quindi inverno con nota un'azione che non facciamo ma ammesso che quello avesse Formica toh verbo che non esiste si è ucciso per aver Formica
A trenta mila lire io su questo questa e questa casa non stupisce nessuno anzi
Ci fanno anche i dibattiti in cui qualcuno dice il ragazzo era colpevole don Benzi dice Amato ha ribadito la vita di un dottore non è più importante di quella di una prostituta picchiata la vita così pure quella quella richiesta trombato in te quella che che che sarebbe la vittima eliche trionfa con la sua figlio universale e lui è morto
E questo sembra normale e come il povero dimenticato di me man Sorio si chiamava Messori povero metà squadra Nestorio
Cioè paga ora e molto più colpevole Amato è molto povero e Violante monsignor adontò don Benzi che non quel povero ragazzo che non è colpevole di nulla ecco ho dato queste indicazioni in questa sfera così sa perché stamattina mi ha preso questo dedizione però dico è una materia no non ininfluente che riguarda il comportamento anzi neanche il comportamento il pensiero che non ci penso neanche ci quando io vado a vedere le prostitute e travestiti pur per orgoglio virile non pagando le cercando di farmi fare Pompili gratis è un'altra cosa componente vado perché vedo uno spettacolo che è esattamente quello che è stato magnificato da tutta la sinistra nell'opera di Fellini
Fellini era il più grande può età del mondo della prostituzione
Quando qualcuno mi mette con il problema che anche discutibile
Di fare le case di piacere io sostengo che il migliore arredo urbano sono le prostitute meraviglie per belle splendenti colorate non qui le cose di cemento la Pivetti schifose l'arredo urbano va fatto con prostitute distribuite anche nell'anche Oderzo uno ma l'ha detto magari le paghi perché non facciano niente ma deve delle delle torrione dipinte così altro che don Benzi ma tutt'oggi dalle strade è una tragedia
E poi ci mettano dell'orribile illuminazioni delega ora bisogna favorire l'arredo urbano fatto di queste bellezze che si vedono Rimini senza di quelle cosa sarebbe la prostituzione riminese è un capolavoro sotto ora tutto quello è esattamente ciò che abbiamo visto nei capolavori di Fellini
Nel cinema vanno bene nella vita niente
Dobbiamo eliminare alla radice la prostituzione limitato situazione che è naturale nella mente delle essere umano della donna ce l'essere umano il prostituto per natura pesate dovrebbe Mastella per un ministero cioè voi ditemi se non è la prostituzione coatta
Clima innaturale cosa fare cosa farebbe Amato per non essere e Rutelli cosa non sa perché dico a tutti ha ragione Amato che ci pensavo che la la la gara per la Palazzo Chigi non fosse un concorso di bellezza fanno vincere Rutelli perché più bello l'avete detto delle cose da pazzi ora tutto questo impone da una parte una riflessione critica Carey avviliti la possibilità di fare opposizione oggi morta sia nella satira sia quelle cose che facevo in epoche ormai lontane sia la possibilità che la mente di ognuno ha la libertà di ognuno fintanto che ecco un altro dei temi libertari e che se una compratore è un venditore si mettono d'accordo e non fanno danno nessuno
Non si vede cosa c'entra lo Stato cioè io compro una cosa lei me la vendetta non capisco dove il dando il proprio centro lo Stato
In che modo poi per se non per trarne anche lui un lucro capisco con le tasse capisco che volesse entrare per dire di ogni trenta mila
Dieci mila sono mie quindi di ogni con Pino un terzo Emilio io finisca ma potrebbe essere un'idea nobile ce lo Stato entra per ragioni meramente fiscali ma non morale che c'entra la morale
Ora da questa ragione anche altre non so alla la follia provengono gli amici radicali da un partito che era federalista ma se voi pensate con attenzione
Alle ragioni per cui in America c'è la pena di morte
Sono le stesse ragioni per cui il federalismo fanatico
Porta a rendere autonome repressione di polizia di giustizia allora se noi stabilissimo sul piano universale che la pena di morte non va bene non va bene né alla lega né ad AN né va bene anche punte va bene a nessuno
Una volta che noi abbiamo fatto un federalismo compiuto ogni singolo Stato potrebbe riabilitare la pena di morte è quello che è venuto in America cioè nel settantadue si era stabilito che la pena di morte era culturalmente arretrata
Quando trentotto Stati hanno deciso di viabilità tra l'hanno fatto in perfetta autonomia ecco i rischi di un federalismo che non intenda che alcuni valori non sono delegabili
O le virtù ecco ricco se noi partissimo dell'idea che la pena di morte non va bene ci troveremo nella contraddizione che questa può essere applicata attraverso un'autonomia che è delegata quindi dobbiamo comunque su questi argomenti discutere
E allora anche su un tema come il federalismo non si può immaginare che la discussione sia assolutamente univoca
E che ci sia una dialettica all'interno del Polo è una delle ragioni per cui abbiamo pensato di mettere insieme con energie che vengono prevalentemente dalla forza politica che io ho espresso in modo istintivo cioè senza nessun organizzazione
Partendo da una indicazione elettorale che è stata più fallimento ma non senza indicare che si poteva arrivare a raccogliere il due per cento di consensi
Di persone che erano libertarie che non volevano stare lì perché i tradizionali l'esperienza dei liberal abbiamo pensato di allargare quell'esperienza al Polo laico
Felice formula che è nata da un incontro di qualche mese fa con Taradash e Negri e che ha cercato di estendere la sua dimensione da una chiave politica o di cartello elettorale ha una chiave di principi di di comportamenti di pensieri che sono quelli che noi abbiamo io l'ho letto in tante occasioni ogni volta che sento parlare in aula Taradash
Che pure su di me aveva una diversa valutata sì valutazione sulle questioni tecniche del sistema elettorale l'unico punto di contraddizione
Io ho condiviso il modello del suo pensiero quindi vuol dire che ci sono persone che la pensano in questo modo che vengono dall'area liberale donare radicale dalla socialista
E che non vogliono però stare in un partito tradizionale e questo è il senso del Polo laico
E questo è anche credo ciò che cercheremo di discutere in un largo dibattito sui laici del Polo il ventiquattro da lì poi vedendo come muoverci per condizionare il Polo così come raccogliendo i voti di quegli elettori che sono del Polo ovvero non sono di sinistra ma non sono quel modello lei ricco moralista che mi beh mi sembra non soltanto lontano da noi ma lontano dei comportamenti di tutti gli elettori del Polo stesso ecco la ragione per cui noi vorremmo fare un movimento raccolte circa il trentacinque per cento dei voti
Dentro il Polo lasciando Forza Italia cui dodici quindici insomma l'impresa più o meno questo il nostro intendimento
Grazie all'architetto Sgarbi appuntamenti domenica ventiquattro vi indichiamo sarà una bella giornata
Ieri una collega dell'Ansa diceva tanto lo sappiamo che dietro Polo laico corre con la signora Thatcher Cossiga si sbagliava dopo laico c'è lei che sarà domenica naturalmente interverrà la manifestazione
Non mi chiedete la polizia che non la conosco bene ma sono contento che Vittorio oggi a orfano di amici e quindi concludiamo qui questa conferenza stampa è appuntamento a domenica grazie
Siamo
Provocazione