Il presidente di Confindustria, D'Amato, ha definito le attuali privatizzazioni, "false privatizzazioni". La riforma federalista in discussione alla Camera

Radio radicale dunque le privatizzazioni italiane sarebbero false privatizzazioni o almeno questo denuncia Eva Porto di Confindustria diamo i nostri microfoni Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino Benedetto condivide il giudizio di D'Amato e la Confindustria
Sicuramente sì questo giudizio è stato
Non passo passo il nostro giudizio sulle privatizzazioni italiane Confindustria per esempio sottrae a monte complessivo delle privatizzazioni quell'acqua
Otto riprivatizzazione relativa ad istituti bancari che sono finiti sotto il controllo delle fondazioni comunque pubblica e questo è un esempio Confindustria giustamente non considera privatizzazioni la cessione di quote cioè di minoranza o comunque la cessione di parte anche di una quota superiore al cinquanta per cento nel momento in cui come nel caso dell'ENI Allo stato resta la quota ampiamente di controllo quindi
Dal monte complessivo delle dismissioni cioè del azioni cedute sicuramente poi vanno defalcati
Una serie di dismissioni che sono non privatizzazioni ma
Pubblicizzazione vi risparmio privato come direbbe Antonio Martino comunque sono acquisizione di risorse fresche per le casse dello Stato dal mercato senza che questo impedisca lo stato di continuare essere
Di diritto ma soprattutto di fatto il gestore di questo ente Benedetto mi pare che sotto la
O in particolare dei Confindustria ci sia caso la falsa privatizzazione la non liberalizzazione falsa privatizzazione di viene alla sulle sono due aspetti
Il primo aspetto è che e nel non è un'azienda privatizzata è un'azienda ancora saldamente
Nelle mani del ministero del Tesoro quindi tutto e tranne che un'azienda privatizzata ci sono
Aspetti legati alla liberalizzazione troppo lente insufficiente del mercato elettrico Confindustria individua tra la
Altro uno dei possibili presumibili fattori per la mancata liberalizzazione dalla mancata l'implementazione di un vero mercato aperto e concorrenziale energia elettrica anche nelle modalità che si sono scelte la cessione di queste prima quota dell'ENEL cioè di cedere una quota dell'azienda in blocco senza fare una vera separazione verticale senza togliere la gestione e la proprietà della Rete distributivi dall'ENEL quindi creando un soggetto terzo rispetto all'ENEL le concorrenti con la missione di veicolare l'energia elettrica trasportare l'energia elettrica ricordiamo che quelle sta la Rete resta di proprietà dell'ENEL seppur gestita da una una società indipendente che comunque ancora una nazione dell'ENEL questo è uno dei motivi per cui uno dei motivi per cui non c'è un vero mercato elettrico e quindi le tariffe
Cioè non hanno ancora di servizi potuto risentire in modo benefico di un'apertura di concorrenza il secondo aspetto ci sarebbe ci sarebbero altre cose da dire ma
Anche la modalità di vendita
Della potenza dei quindici mila megawatt che l'ENEL deve dismettere
Preferiamo anch'io ho anche fatto un'interrogazione parlamentare all'urna la Commissione europea su questa modalità di vendita che
Realtà consente all'ENEL di cedere questa potenza questi quindici mila megawatt di cederli sostanzialmente chi vuole e questo non è
Una buona banca che metterli al
L'altro eccetera non è una buona premessa perché chi acquista questi megawatt di potenza sia un reale competitor di ci sono questi aspetti le partiamo da vendita di un pezzo di ENEL non legato ad alcune ristrutturazione
è l'azienda che avrebbero favorito il mercato al c'è il secondo aspetto anche questo denunciato fin dall'inizio cioè di un ENEL che entra in altri settori in particolare nelle telecomunicazioni attraverso Wind di cui ENEL continua a mantenere il controllo socio poi l'altro socio forte se leggermente di minoranza France Telecom quindi serietà acquistata a Wind GSM UMTS sta per essere acquistata Infostrada da Wind o probabilmente direttamente da ENEL almeno transitoriamente per ragioni liquidità quest'significa che di fatto tutto a distanza di tre anni per quanto riguarda l'ENEL noi abbiamo un ENEL sempre pubblica che in più si espande in altri settori
Ma io di come è stata chiamata con Franco Tatò come nuovo Enrico Mattei fa io su su queste analogie su questa alloggi e io sono
Più cauto perché è credo che poi comunque le strategie le strategie industriali forse non sono nemmeno così deprecabili o discutibili il problema va risolto all'origine il problema va risolto all'origine cioè bisogna arrivare in tempi rapidissimi a una privatizzazione dell'ebbrezza la faccia chi vuole ma più si va avanti più lei nel aggiunge nuovi pezzi più diventa poi difficile vendere
Al mercato renderla un'azienda contendibile eccetera ecco ma come mai qui il
L'analogia con Enrico Mattei mi sembra pregnante anche perché Enrico Mattei come noto era stato nominato commissario liquidatore dell'Agip e prima di diventare presidente dell'ENI prima di creare proprio di creare proprio l'ENI in questo senso Franco nato il Franco Tatò privatizzazioni in teoria di ieri privatizzatori ma in teoria di ENEL potrebbe diventare appunto in questo senso anche loro ed è anche vero che
Analogia e che Tatò io credo si muova secondo una strategia propria che essendo comunque una strategia di valorizzazione dell'azienda poi finisce per gratificare il tesoro anche in termini in termini finanziari e in prospettiva in termini di aumento del valore
Quando qualora anche Wind andarsene fosse certo di valore delle future privatizzazioni no questo è un rischio grossissimo perché questo meccanismo può è stata sempre più procede qualora Wind con l'acquisto di Infostrada diventasse effettivamente un secondo competitor globale nel mercato da parte dei Comuni che delle telecomunicazioni telefonia fissa mobile internet insomma di io anche rispetto a Telecom è chiaro che poi questo rende sempre più difficile la privatizzazione non siamo contenti che ci siano soggetti grossi in grado di competere Conte
Ecco è assurdo che questi oggetti siano che questi soggetti in questo caso questo progetto sia di nuovo un soggetto pubblico insomma quando si parla di false privatizzazioni mi par di capire che lei nelle sempre un certo non lo scandalo
I banchieri ma soprattutto in questo caso ENEL perché nella una strategia industriale aggressiva di diversificazione di ingresso con tutta la sua forza che hanno se vuole in nuovi mercati TLC rivedremo anche Serena davvero rientrano multiutilities acquedotti eccetera io credo che a questo però l'unica risposta anche rispetto alle Paure rispetto poi nel significa potenzialità anche nei settori televisivi la televisione digitale eccetera Lehner va privatizzata al più presto questo
Tale responsabilità di questo di questo governo di questa maggioranza che non ha di questo governo e di questa maggioranza il centrodestra secondo te liberalizza deve privatizzare per i più
Ma noi abbiamo i segnali che arrivano dal centrodestra per quanto riguarda le liberalizzazioni e le soprattutto le privatizzazioni non sono un gran che incoraggianti
Parte la vicenda del conflitto di interessi per cui appunto poi se mai dovesse vincere Berlusconi si troverà con Wind che che fa concorre in tal senso spesso inteso come ma appare
E queste considerazioni che pure vanno fatte perché futuro se mai vincesse il Polo sarà fatto anche di questo insomma
Di Polo su questo non ha preso una posizione ancora a me io auspicherei che
Anziché come è successo per
La RAI avere una posizione netta e negativa per l'ENEL sulla privatizzazione dalle nel se avesse da subito e poi
La campagna elettorale una posizione netta e positiva rispetto alla necessità di privatizzazione per il momento credo che tranne qualche libero pensatore
Dei due poli credo che l'unica forza politica da tempo schierata per una privatizzazione da Lehner noi proponemmo ancora anche un referendum per togliere alle nel il monopolio complessivamente che non a pezzettini come è successo oggi l'unica porta su quella posizione movimento radicale della Lista Bonino
Ebbene detto che amiamo momentino argomento che mio momentino pagina come si suol dire la riforma cosiddetta federalista che in via di approvazione dalla parte qui alla Camera dei Deputati qual è il tuo giudizio su questa riforme sul nodo il centro sinistra principio di sussidiarietà
Ma guarda io credo questa riforma
Se mai verrà ho qualche dubbio e tardiva un polacco a trovare non questa segue a un provvedimento cosiddetto Fezzan federalismo fiscale che in realtà non è un provvedimento di federalismo fiscale ma prevede solo una diversa re distribuzione alle regioni del redistribuzione dalle regioni introiti fiscali comunque appannaggio del appannaggio dello Stato centrale quindi c'è questo pezzo grosso perché manca quello dal Federal di un federalismo fiscale vero con la fidanzata con una finale la propria degli enti locali in relazione destinata a coprire le funzioni che si debbono trasferire ai vari livelli comunali provinciali e e regionali per quanto riguarda
La bocciatura della richiesta del principio di inserire in Costituzione il principio di sussidiarietà a parte
Le cose in Costituzione troppo dettaglia che non mi entusiasma a parte questo sicuramente la reazione io ho sentito un po'da radio radicale il dibattito la la reazione alla voto contrario allestimento al principio di sussidiarietà è una relazione di impronta statalista e paternalista cioè si continua a ritenere che debbano esistere delle Riserve in tutti i campi in tutte le attività appannaggio dello strato e si continua a pensare che la pubblica utilità in alcuni servizio in tutti i servizi fondamentali venga massimi tratta da una gestione diretta pubblica anziché da una gestione in regime di competizione di mercato che esalti come risorsa la libertà di scelta dei consumatori utenti eventualmente con l'amministrazione che qualora ce ne siano le necessità interviene con con delle regolamentazioni leggere possibile ma laddove proprio servono delle regolamentazioni che appunto tutelino le fasce deboli o comunque garantiscano a tutti la possibilità di avere un servizio magari anche in via del tutto Subodh Hinata prestato dalle aziende pubbliche però sicuramente il principio di sussidiarietà come l'ha proposto cioè
Con una sanzione definitiva del fatto che le attività economiche di produzione di servizi può ali che siano in primo luogo sono affidate al mercato la libera concorrenza libera scelta degli utenti è un principio sacrosanto presente anche la tradizione del cattolicesimo liberale
Alle in particolare di Sturzo ma non solo ed è un principio che avrebbe affermato il piccolo bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino con l'ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale il presidente della Confindustria Antonio D'Amato accusa il gol no queste sono false privatizzazioni se la prende in particolare con ruolo dell'ENEL c'è il rischio dice D'Amato che si in costumi Ischia che si inventi uno
Abbiamo ai nostri microfoni lei senatore Franco Debenedetti senatore della sinistra che da lungo tempo si batte proprio sulla frontiera è sul fronte delle privatizzazioni senatore Debenedetti condivide le critiche del presidente di Confindustria certamente che qualche
Questo vicenda del
Le nel
Gli occhiali perché perché vuole altrove ha solo quando un addetto di reparto rientrano nel settore delle delle telecomunicazioni da cui che che lo stato dà perché il governo dell'atteggiamento mi sembra che ci sia un'inversione di tendenza
Secondo me il Tesoro fa male acconsentire e acquisti Infostrada ed espande ulteriormente però secondo me il discorso per comprendo lo fa centonove lascerò la prospettiva più avanti sarebbe noi notiamo perché quel per cerco un ritorno del
Cliente esperto che cercano di occupa negativo qualificata perinatale oppure che registrano la privatizzazione quindi e chi per esempio prendiamo al settore bancario nel parabancario abbiamo la vicenda delle fonti per i bancari delle quali sono ancora come dimostra uno studio di Confindustria sono ancora l'ago della bilancia un altro testo più importante o comunque contribuiscono al controllo del Po e del del del
Quasi tutto il sistema bancario d'oltre diciamo delle più grandi banche italiane ma anche in Germania ci sono le banche c'è al Governo chi sono i colpevoli degli attacchi fedele alle che che
Proprio alle ingiunzioni di procedere che vede nelle branche nelle banche locali
Degli aiuti canotte comunque per come di ottocento e concorrenza non
Dov'è nato in Italia ma in Francia France Telecom è lungi dall'essere privatizzato insomma e
Mai comuni in tutta Europa queste che decoravano
Porter concordia caramelle è un'azienda privata ma perché succede quei tappeti ma nella logica nega Pupa
Per secondo me
La norma del non ci sono completamente capite le ragioni non si sono volute diffondere lavoro interiorizzare beh ragione delle privatizzazioni in modo particolare non si capisce non si è il le istituzioni europee non recepiscono un pregiudizio contro le Agilent disperato Tecnotierre delle aziende non si ieri non è entrato nelle istituzioni europee il concetto che un'azienda pubblica e comunque per la sua proprietà pubblica ungo la potenziale ottocenteschi diritto centri le la comprendo
E adesso da questi discorsi un po'a Generali passiamo al al
Alle privatizzazioni italiane per queste sono incominciate nel novantadue il comico del momento con il primo governo e di viene
Effettivamente riconoscere che in questi otto anni i governi di centrosinistra che si sono succeduti hanno privatizzato quantitativamente moltissimo e
Giusto non coglie
Tensione l'importanza di questo fenomeno epocale a mio avviso qui ci sono due periodi c'è un periodo che culmina con la privatizzazione della Telecom che è stata una Andrea opera di Ciampi che agli insomma che un governo che ha sostenuto nell'ottavo la maggioranza alla quale fa rotta
Quindi Rifondazione Comunista decidere
Il cento per cento di Terno vantasse per cento di Telecom in un colpo solo cosa che non era riuscito neanche la Thatcher mi sembra che un colpo di genio politico
Poi tra l'altro poi che questo governo abbia anche fatto una legge
Ha venduto attività lotta e che abbia consentito che questo effettivamente arredi e mi sembra che la firma non sa leggere
Ora che mi sembra che questo sia un giudizio da questo punto di vista estremamente positivo lo si vede anche dei fatti scusi
In un maggior mercato fosse ancora mondo politico non sarebbe possibile che uno come Tiscali che nasce davvero riuscito ed è una capitalizzazione di Borsa che è una
Fu che ai valori che anche qui vi è una propone considererei
Che il ricco ed è possibile che oggi incorporata capitalizza venticinque mila biliare
Di più di quello che
Do ut perché evidentemente vuol dire che il mercato effettivamente
Gli obiettori con cui insomma il duro Ciampi Draghi nel settore delle telecomunicazioni un po'aperta decisamente nero che
è stato uno un operato
Nettamente positiva
Invece che
è andata malissimo interne
L'elettricità informatico e perché perché
Un partito che ha privatizzato
Fatta molto mode
E oggi noi praticamente
Grande come prima che
Fine del più missioni quando verranno contro
Quanto per cento delle per l'energia elettrica che è risulta nella distribuzione tra l'azione dove non è
Allora monopolista delle municipalizzate che entra per la telefonia francamente ecco se questo vuol dire privatizzazione che non so come Marco
Sono le ragioni diciamo proprio così politiche
Io non mi ci per cui e le c'è andata così e la lettrice andare a cosa la
Le ragioni politiche sono che
L'idea che bisogna per innanzitutto è stato un errore
Verrà detratto il settore
Deve
Venduto on con quelli per tra cinque per cento delle
Il lato risparmio privato
In una scheda pongono il bacio tra pubblico
E poi
Bisogna prima valutare l'azienda per poi venderla torna in
Che da questo l'obiettivo di uno Stato imprenditore pilotato imprese lo Stato dice io voglio che la gente per valorizzare l'aspetto che differenza c'è allora da lei anche lei voleva con le sue aziende
Di questi no a
Nove poi naturalmente oltre oltre al fatto che Franco dato come lei disse una volta assomigli Enrico Mattei esattamente e questo ricavo questo è l'impegno
Era stato dato il compito di liquidare l'Agip e poi diventata lady in questo senso c'è il parallelo
Merce molto qui
è la responsabile
Chiuso dell'azionista che gli ha lasciato
Sciolte e chi ha aderito secondo me
Rammento supinamente le sue richieste secondo me questo è un errore politico
Fatto politico io sono faccio parte di una maggiore
All'Inter Teaching in questi anni
Avuto il gran
Il fatto che oggi significhi ci metto la marcia indietro perché ritorni occupare
Dove ci sono state privatizzate c'è quella con merito questo è un demerito e quindi io politicamente non posso che notare
Stiamo buttando via un capitale che abbiamo combinato De Benedetti si potrebbe dire che la questione nelle proprio la metafora è l'emblema di questa delle false privatizzazioni denunciata da Confindustria certo
Granta perché poi come sempre ci ricordano le ultime cose io vorrei però dire che
Sempre portato all'
Ha delle implicazioni politiche
Oltre che in qualche modo ci il scusi lo dico molto tra virgolette delle scusanti
Ormai lo circonda l'applicazione
Che tutte le vicende sono andato in questo modo bene anche notato perché
Forze politiche
Privatizzazioni la
Ci sono stati solo due Tel due episodi che sono stanchi va il partito cioè che sono stati conclusi con l'accordo di maggioranza e opposizione io sono
Una sulle fondazioni bancarie e l'altro sono la
E sui servizi pubblici locali che su quanto il quale su entrambe queste vicende sulle uniche vicende sulle quali torto un accordo maggioranza e opposizione se mi vuoi lei vuol dire che quando c'è c'è stato un accordo maggioranza e opposizione in realtà non più conservatrice statalisti io voglio dire qual è il patologo perfezione della ma
Male le cose che so io conta agli occhi di tutti
è stato vuole dell'opposizione
Si è affiancato
Per due per due per due con cui posso per due come
E i servizi pubblici locali
L'opposizione al TAR
L'ha fatto opposizione ai progetti e la maggioranza spingendo verso una maggiore liberalizzazione o il assente o a contrasto
Tanto le liberalizzazioni questo mi sembra che sia un dato inoppugnabile quindi da una parte c'è un centrosinistra che non capitalizza possiamo dire i suoi successi le tre sulle privatizzazioni dall'altro c'è un centrodestra realtà Baleari noi
Tre o è assente così diventerà
Le anche quegli oscuri non non c'
Fiori ma il fatto che e questo è
Dove c'è un turno se mi consente un paio
Sul
Lavoro perché
Diciotto
Per i
Ha mosso un dito non solo e oggi
E oggi c'è il consigliere già che dice che Peppo
Pertanto che sono col
L'altro mondo benissimo la ringraziamo negativo il senatore Franco Debenedetti senatore della Sinistra buono sconto come sempre da Radio radicale
Qui