In Colombia il popolo Uwa rischia l'estinzione a causa dello sfruttamento del proprio territorio da parte delle multinazionali del petroliio

Grazia Francescato sette mi
Persone il popolo uva in Colombia rischia la scomparsa
Le Lucilio quello che voi avete finito per voi questa è una questione centrale assolutamente sino e siamo tutti a conoscenza del destino terribile che questo popolo grazie al reportage di un giornalista coraggioso Ettore no chi ha scritto due articoli sul Corriere della Sera
Armi perché questo popolo è in pericolo in pericolo perché una grande multinazionale del petrolio che siano Xi interi
Sfruttare i giacimenti petroliferi che stanno nella terre ancestrali del popolo UPA e questo in Colombia implica il cosiddetto trasloco forzato di questa operazione che avviene con metodi vi potete immaginare metodi molti violenti sono le bande paramilitari spesso legata all'Arco traffico che si incaricano di questo lavoro sporco quello di far può e gli indios Mazzari bambini in particolare così qua non ci sarà futuro e comunque cacciate dai loro territori in modo che poi le multinazionali possono avere mano libera in quest'sfruttamento petrolifero e non vogliamo farne una questione centrale perché porta alla luce la faccia scura del prezzo del petrolio quando andiamo in giro a il nostro a nostro mobili andiamo alla stazione a far benzina ci dobbiamo sempre ricordare che dentro c'è anche il sangue del Popolo una e ce la distruzione della foresta amazzonica allora per noi questa è la questione centrale perché lo difendiamo non soltanto la foresta l'ambiente la natura ma anche la biodiversità ce la diversità culturale dei popoli e riteniamo che sette mila Uba che vivono su queste terre hanno altrettanto diritto di continuare a viverci quanto noi di continuare ad abitare a vivere qui in Italia pensano che non sono notizie che arrivano in prima pagina però noi faremo di tutto perché il popolo italiano venga a conoscenza di questo di questo destino che incombe sul Ljuba non solo sul divo perché Pagliuca sono simboli di tante popolazioni di questo genere sulla faccia della terra e chiediamo a tutti solidarietà in questo nostro battaglia Stefano Boco strutture biblici presidente della commissione Esteri del sei otto sarà
Ai come d'negazione
Gli anni da sabato mattina nei territori del popolo UPA in Colombia un popolo che rischia le tre eccidio beh è un
Compiti e che
I tre apportano
Non la politica popolo qual è un metafora di questo mondo
Do che sta uccidendo se stesso sempre di più
Credo che
Io ruolo al mio posto sabato non possono essere altro che dire il primo d'ottobre però previste o questo rapimento forzata questo spostamento forzato di una popolazione mi
Una un suicidio di
L'unica risposta che loro possono dare io proverò un'altra modesta risposta è quella di
Nel mezzo loro impedire tutto ciò
Si prevedeva una sorta di staffetta di
Persone esponenti mille
Del Popolo uguale a garanzia oro incolumità si combatterò spero che radio di
La staffetta inizia con me sì dovere
L'arrivo del prossimo quindi passare un inverno aggiungono set non ho avvisato la famiglia ma al di là di questo sono certo che invece ci sarà una mobilitazione
Spero davvero che questo si possa fare perché sono piccole grandi battaglie hanno
Hanno raccontano molto di più di quanto sembra che ci sia dietro ecco perché ritengo che col popolo uva per il popolo curdo l'Italia il nostro Paese
Vero costruire dei meccanismi by partisan e saper raccontare cosa c'è dietro e su questo
Vado
Dietro c'è
La grande battaglia del petrolio quella che poi negli
Davvero
Un distributore di benzina
Porsche
Un'altra parte del mondo che viene massacrata per i nostri bisogni lo possiamo permettere possiamo davvero
Mettere ancora tutto questo e io credo di no dobbiamo avere rispetto delle esigenze di tutti è una sapere che la nostra vita non costi novità di anti ecco perché non iniziamo questa staffette ecco perché ci sono mo'
Pericolosi e Montanelli
Si deve saper affrontare
Perché ci sia la condivisione alla concordia
Di un ecologista e penso dei tank
Non c'è altre cose da fare che
Grandi passare dalle parole ai fatti