La mozione che impegna il governo italiano a difendere la presenza del Partito Radicale Transnazionale nell'Onu, dopo la richiesta di espulsione avanzata dalla Russia. La candidatura di Emma Bonino all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Tra i sottoscrittori di una
La espulsione del Partito radicale transnazionale dalle o enti di prima categoria dell'ONU e dunque a chiedere un'iniziativa in tal senso del governo italiano il senatore cossighiano Enrico Jachia direttore del centro studi strategici internazionali della LUISS sentiamolo
Dunque evidente per conto mio
Insomma il governo Italia
Ma ai mezzi per intervenire sulla questione di questo tipo che concerne uno dei movimenti del nostro Paese
Sulle pro ita di successo gli è difficile dirlo
Sino al no
Quelli che contano di più sono gli americani
E il gruppo che ancora fedele ai Roche
Nel vedere che atteggiamento prima gli americani si si schierano
Noi
Per appoggiare
La posizione del partito ma di i Simone consorzio o no credo che effettivamente un'azione che
La voce sia non solo
Male direi quasi
Rosa trattandosi di un movimento che in questo nostro Paese riconosciuto e a ascoltiamo infine lo stesso Jachia sulla candidatura di am no quale alto commissario delle nazioni unite per i rifugiati e cioè io ho un'esperienza di quindici anni a Bruxelles alla comunitario
Noi italiani presentiamo spesso molti candidati che il mezzo migliore per farli fregare dagli altri cioè noi presentiamo cinque gli altri ne presentano uno e ci fregano le raramente come è stato per la capitale dell'Europa io ero a Lussemburgo giovinetto quando si decise la sorte della prima grande autorità quella del Gabon della cieca e mi ricordo che l'Italia propose quattro città naturalmente ci fregano hashish a Lussemburgo