La Federazione russa ha chiesto l'espulsione del Partito Radicale transnazionale dall'Ecosoc dell'Onu

Siamo con Olivier Dupuis il segretario del Partito radicale transnazionale colui parliamo della vicenda della partito radicale all'ONU il suo ruolo di Stato turco di status consultivo all'interno delle azioni che come organizzazione non governativa di primo grado messa in discussione dalla Russia accuse piuttosto gravi
Collaborazione con narcotrafficanti
Di pedofilia in sostanza però l'accusa che i russi rivolgono
Al partito radicale quella di aver dato la parola a un rappresentante ufficiale del Governo ceceno da queste parti da come Sapio come sanno i nostri ascoltatori una richiesta di espulsione
Dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite del quale il partito radicale fa parte appunto come organizzazione non governativa di primo grado e poi nella notte di ieri c'è stata questo ulteriore passo avanti verso questa grave decisione di espulsione la prossima tappa sarà a metà ottobre quando ci sarà la decisione del Consiglio economico e sociale di questo vogliamo parlare con Olivier Dupuis lo schieramento è stato piuttosto chiaro lì viene la giornata di ieri all'interno del Comitato da sulle ogni giudice ai Paesi europei sostanzialmente hanno dimostrato una una notevole disponibilità e una notevole civiltà giuridica agli altri paesi hanno invece votato contro il partito radicale andata così
Credo che questi Paesi pagano un po'anche la timidezza che sta per la loro lei nei discorsi però il bello è stato buono fermo che dovrà posizione la Francia possibilità la Germania Romania e poi anche ovviamente gli Stati Uniti che anche a luglio scorso avevano avuto invece lo una posizione molto più ma ovviamente si sono con una certa soddisfazione hanno appoggiato questa posizione francese così come ha fatto il Cile molto deludente la posizione di alcuni parenti sì potremmo dire se fossimo a ragionare da è stato arrestato Paesi amici in particolare credo la l'Algeri e vi invia che si sono allineati su sul sul peggiore vittime che vivono su un regime dittatoriale di regime totalitari che invece si sono creativi decisamente allora non intacca rispetto il consenso che avevano raggiunto a fine luglio e che quindi condannava il partito radicale a tre anni di espulsione e a questo bisogna voglio ricordarlo comunque più
In questa fa
Un voto nessun botto ovvero un voto
Che doveva perché doveva rimettere in discussione una decisione già assunta da questo Comitato una decisione assunta in condizione assolutamente incredibile prive di ogni diritto di difesa anche minimo questo che lo trovo deve chiedo aperto già gli occhi ad alcuni a questi stati di cui ho parlato ma deve per gli occhi a tutti stati molti molto più numerosi che sono membri del dell'assemblea del delle costo che lo fa
Daniela parole finale
Su questa vicenda come tu hai ricordato la musica aveva mosso due accuse accusa molto più conosciuta è quella ovviamente di aver fatto parlare il presidente dall'unzione esteri del parlamento Cecenia ma c'è anche la custodia dell'accusa di essere complici per andare a e quindi di fichi finanziamenti da trafficanti di coca e poi l'accusa di favorire la pedofilia due accuse così come la prima del resto che non hanno visto in Remedy perché ormai sono tre mesi la Russia supportare ben minima può va di dei fatti a hanno contestati questo è molto grave ricorda una Russia a
Che allora si chiamava Unione Sovietica ricorda i metodi del KB CBL ricorda concessi sommari processi fatti a tavolino prima del processo stesso questo immerso nel sistema delle Nazioni Unite sicuramente non un segnale positivo credo che sia una cosa molto molto grave credo che in questo momento forse più una spera insomma dovremo lavorare molto su questo che questo livello di questi Stati sia importante perché credo che talmente si sono resi conto che al di là Della questione di una ONG del del caso del Partito Radicale transnazionale è il diritto da una parte alla difesa ai è giudicato per quel che Fini che che ha che un'organizzazione affatto ma anche dall'altra la libertà di espressione che i rapporti diplomatici finite non è sicuramente
Un un diritto rispettato con grande forza alle ore le ONG almeno alcune niente sicuramente il partito radicale non hanno avuto peli sul lingua credo che in molti casi non ultimo quello con il nostro amico ceceno permesso alle Nazioni Unite di l'aria di cose che nel linguaggio diplomatico la altrimenti un un tabù completo quindi è una questione
Molto più importante di quello non è il caso di un o energie proprio una questione di funzionamento democratico
Ma colorite proprio su questo il voto negativo è stato da parte di Paesi dittatoriali e totalitari come Cina o Cuba c'è stato però anche il voto negativo per esempio della Tunisia o della Turchia cioè di Paesi sostanzialmente democratici anche questi Paesi secondo te hanno qualcosa da te in
Da questo precedente cioè dal fatto che uno N G di alla parola
è una vittima insomma in termini di diritti umani pensi che questo sia il problema o è solo la burocrazia dell'ONU in qualche modo va avanti indipendentemente dalle
Walter democratico di alcuni pareri da crescita e alcuni alcuni dubbi tant'è vero che sulla Tunisia esempio hanno parlato dei dissidenti credo che vanno considerati come tale dei dissidenti tunisini quindi questo corto potrebbe essere anche una ritorsione rispetto al fatto ancora una volta di aver dato la parola a chi proprio paese non
L'aveva lì in via purtroppo rinvia il rivendica un ruolo sempre maggiore sulla scena internazionale ma credo che la sua diplomazia sia ancora a allora il primo
Del movimento dei non allineati che non ho ancora capito che IVA cambiamenti che avvengono
In Europa in
Forse anche di più negli Stati Uniti nell'atteggiamento rispetto a questo grande Paese con molti limiti ma comunque con una democrazia ormai consolidata con ripeto dei limiti
E agisce ancora quantomeno si diciamo allineata sulla Russia d'impatto sulla CBS il movimento dei non allineati questo credo
Spiega in buona parte l'atteggiamento dell'India che purtroppo malgrado sicuramente di diverse personalità indiane che hanno degli atteggiamenti dive
E che hanno anche dimostrato purtroppo la macchina burocratica diplomatica indiana non ha funzionato in questo senso il Senegal inizia
Le ha dato anche buone prove rispetto alla adozione dello Statuto del Tribunale internazionale permanente su questo invece si è astenuta poi
Una una delusione è evidente che questo voto è stato anche il lacerante perché un voto anche che rompe con una logica di consenso che alla fine dei conti anche un po'una logica
Non si decide mai sui principi ma si decide più come
Al mercato delle vacche chiedo questo tu mi dai questo
Quindi era un voto anche che condannava questo tipo di Prati perché è molto comune purtroppo relazioni mite che poneva una questione di principio una persona e fonda
Ovviamente questo ha potuto porre come EMI anche un Paese con Senegal che non ha voluto scontrarsi direttamente con bel gruppo di Paesi che invece ha voluto fare una questione tra virgolette di principio su il funzionamento sul mantenere questo tipo di funzionamento da mercato delle delle vacche all'interno delle Nazioni Unite a dispetto del rispetto dei principi fondamentali
Era il diciotto ottobre davanti al Consiglio economico e sociale con il rischio una ratifica di questa espulsione che che occorre fare per fare in modo che questa decisione sia evitato l'idea
è molto difficile credo che un pochino il voto dovrebbe essere diverso nel senso che non sarà più un voto su questa prima
Sì di cui abbiamo appena parlato sarà un voto speriamo è questo dovrà essere il nostro lavoro un voto chiari gli a a contemplare il contenuto e quindi
Di la mancanza di prove e quindi la mancanza di errori appalti quello piccolo che abbiamo sempre di cui ci siamo scusati sarebbe
Tante volte pubblicamente quello fatto durante l'intervento del decurtato ceceno che han detto che parlava non solo al nome del partito radicale ma anche il nome e il Presidente per ceceno Maskhadov of ma questo al massimo ma ha come conseguenza un richiamo del presidente di seduta come avvenuto del resto nel nostro caso una correzione immediata come avvenuto nel nostro caso quindi il problema e anche richiedere delle scuse noi chiede delle scuse alla Federazione russa per essere stato fatti attaccati senza porre quindi diffamati a un livello non di poco conto al quello di trafficanti di droga di finanziamenti da questi trafficante di opache azione di propaganda per la pedofilia e quindi di il tentativo deve essere quello e speriamo che con questa pena di coscienza
Di questi cinque sono stati che hanno votato contro questa misura di espulsione si riesca a Pau
Era questo in questi termini durante l'assemblea delle cose questo su questo può probabilmente in un equilibrio interno diverso da quello del Comitato ONG che non era particolarmente ricco di paese democratici dico di democrazia consolidata nell'la nella Senna delle costo che pure sono un po'diverse con questo non non voglio
Dimostrare un ottimismo sicuramente questo no ma le cose come sono comunque un po'diversi avete qualche ruga del governo italiano la posizione del nostro paese insomma intanto il governo italiano concretamente al Comitato invece di qui non faceva par
è membro dell'assemblea delle coso che quindi a
Tutte le carte in mano per poter agire con grande fermezza e terra riportare appunto la questione al merito e non a le procedure formale di cui abbiamo parlato prima
Bene grazie a Dio e Dupuis allora per questa intervista non è naturalmente torneremo su questa vicenda nei prossimi giorni intanto grazie al Segretario del Partito Radicale transnazionale