"La finanziaria 2000 e gli ultimi provvedimenti della riforma Visco: problematiche applicate e prospettive future" org. dall'Osservatorio per l'equità fiscale (Hotel Ergife - via Aurelia, 619)

No gentili signore e signori vi ringrazio a nome dell'osservatorio per l'equità fiscale essere intervenuti
Ringrazio gli ospiti
Lustri che ci hanno notato della loro presenza
E che ci fanno presagire quindi il successo della nostra iniziativa rappresenta la prima diciamo uscita pubblica della nostra associazione
E che quindi si vede un po'trepidanti insomma
L'osservatorio per l'equità fiscale è un'associazione impegnata da poco nello studio e nell'approfondimento della materia tributaria e della sua evoluzione nel tempo
Tale attività di studio per non restare fine a se stessa vuole essere riportata
E questo in sostanza il secondo obiettivo della dell'associazione alla formulazione di proposte
Volte finché la politica fiscale possa contribuire direttamente alla soluzione del problema dell'occupazione favorisca la crescita economica senza rinunciare ad un livello di stato sociale coerente con le elezioni europee e promuova una più equa ripartizione del prelievo
A tal fine l'osservatorio organizzata sentano un comitato scientifico la cui direzione è stato offerto molto cortesemente
Accettato l'offerta dal professore avvocato Maurizio Leo
E del quale fanno già parte altri studiosi della materia professionisti delle varie categorie rappresentanti del mondo imprenditoriale e sindacale
Gli obiettivi così delineati dell'associazione forse
Sono un po'generici
Così facilmente condivisibile che magari qualcuno di voi può aver pensato siamo tanto simpatici ma prestiamo un altro gruppo di venditori di fumo però non non vuole essere così questo topo delineato dal tempo strettissimo io a disposizione per questa presentazione in particolar modo quando si parla di equa ripartizione del prelievo è una bellissima locuzione spesso chi la utilizza ritiene che debba significare pagare meno tasse Luís farle pagare magari proprio agli altri
Il tema forza del convegno mi offre qualche spunto per rappresentarvi invece alcuni degli aspetti e come associazione intendiamo tecnicamente perché non non siamo direttamente politici anche se necessariamente ogni proposta tecnica deve avere una scelta di fondo che poi può essere anzi deve essere politica alcuni dei temi che intende approfondire in chiave problematica verrà allora primo aspetto che mi viene in mente e quello della politica familiare
Perché la Finanziaria propone fatto questo decisamente positivo un aumento delle detrazioni per familiari a carico
Però questo aumento non sembra che sia granché rilevante
Ed è lungi dal favorire la prosperità delle famiglie in quantità alle sia per la modesta degli importi
Per quanto limitate da necessità del jazz sia rispetto ai costi che le famiglie sostengono sia un minutino per il meccanismo senza stesso appare poco idoneo ad un'equa ripartizione del carico tributario tra tutti i cittadini
Tra ci siamo posti quindi sempre in modo problematico Mazza se non vogliamo dare una soluzione né oggi lo potremo dare esame di studio
L'idea di introdurre diversi meccanismi tassazione del reddito delle persone fisiche che abbiano maggiore riguardo al numero delle persone che usufruiscono del reddito tassabile piuttosto che al reddito prodotto singolo individuo
Maggiormente da qui siamo aperta partiti anche senza Kohler rincorrere modeste rotti le che spesso facilitano la nostra nazione
Siamo partiti dall'esperienza dal sistema di quozienti francese nel quale il reddito tassato
Seppure riferito all'individuo è quello della famiglia che presa nel suo insieme e pertanto viene poi diviso tramite pazienti non applicati per altre misure del tenente proporzionale
Rappresentante il numero dei componenti del nucleo familiare
Tale ipotesi una tra le diverse possibili appare anche più aderente alla prescrizione costituzionale di progressività dell'imposizione favorendo immediatamente una reale distribuzione del peso fiscale a carico di coloro che abbiano maggiore capacità contributiva
Un altro punto se possibile semplicemente ad esemplificare quali sono le nostre nostre finalità ultime e quello della della lotta all'evasione fiscale essi seppure l'attività anche quella dell'attuale governato un qualche risultato apprezzabile peraltro forse principalmente sotto il profilo del suo scoraggiamento in forza delle fette intimidatorio delle disposizioni sanzionatorie
Difficilmente potrà essere perseguita con pieno successo se prima non si arrende al contribuente la dignità di cittadino che contribuisce equamente la necessità d'azione nel secondo ma non meno importante luogo senza rendere in qualche misura conveniente per tutti il pagamento delle imposte allora rispetto al primo punto noi spediamo da tempo l'approvazione del famoso Statuto del contribuente che languida circa due anni tra interminabili discussioni
Sembra allo stato in qualche misura quasi congelato
Senza voler piacere anche lo stesso statuto del contribuente non potrà forza essere la panacea di tutti i mali in quanto in realtà i diritti che vengono attribuiti al contribuente in quanto tale sono delitti che dovrebbe avere lui stesso
Già quali cittadina dovrebbero quindi esserci riteniamo attribuito della legislazione fiscale ordinaria forse senza neanche la necessità
Di uno statuto particolare
Dall'altro lato circa la convenienza forse si potrebbe ipotizzare certo tempo anche lontano
L'ipotesi di un in un sistema che consentisse una generalizzata
Senta intenderà senza esclusioni detrazione anzi deduzione delle spese sostenute dal reddito imponibile
Consentirebbe da un lato il contribuente deve avere interesse tutto nella giustificazione le spese sostenute
Ottenendo così di essere passato per il vero incremento patrimoniale che dal suo reddito deriva
Evitando lo so allo stesso contribuente di rendersi partecipe delle passioni altrui perché poi chi non riceve la giustificazione data per la spesa
Sovente partecipe del dell'intento elusivo evasivo del fisco per quanto meno risparmiando li ottenendo uno sconto qualcosa del genere
E tutto evidenza che questo punto in tale cambiamento di direzione presupponga anche per evitare problemi di gettito fiscale una pressoché completa riforma del sistema impositivo italiano
Potrà essere ipotizzata avendo necessariamente riguardo a quei vincoli che abbiamo assunto in sede comunitaria e che in qualche misura limitano comunque ogni nostra riforma
Però non crediamo
Avuto anche riguardo alle norme contenuto innovativo delle disposizioni tributarie emanata nel corso di questa legislatura
Sì è impossibile ipotizzare una soluzione di questo tipo e quindi una riforma complessiva
Il convegno di oggi si inserisce in tale contesto di attività che abbiamo iniziato a svolgere che intendiamo svolgere nel futuro
Volendo convegno accompagnare l'attività di studio profondimento non solo scientifico ma anche tecnico pratico della materia affidata non solo relazione del prodotto barra del professor Leo ma anche gli interventi del presidente dicono degli ordini
Sono intervenuti
Dicevo
Accompagnando questo momento un momento di approfondimento guarda in modo prospettico alle finalità e dei mezzi della politica fiscale e che deve essere necessariamente riteniamo affidato o quanto meno necessariamente
Deve sentire la voce essendo questa interferente Monopoli
Ringrazio ancora per la vostra presenza lascio la parola al primo incontro niente che il dottor Luigi Mandolesi presidente del collegio dei ragionieri e periti commerciali di Roma grazie
Allora buongiorno a tutti ringrazio l'osservatorio per l'equità fiscale
Per averci invitato e porgo il saluto a tutti gli intervenuti del consiglio del Collegio dei ragionieri commercialisti di Roma
Vorrei complimentarmi con una l'osservatorio per questa prima iniziativa
Che è stata intrapresa in campo fiscale
Per due ordini di motivi un primo motivo e perché la fiscalità è un problema di grande rilevanza e di grande spessore in una società ad economia avanzata com'è l'Italia
Il secondo motivo perché in questa manifestazione
Vengono messi a confronto sia gli operatori del settore quindi esperti in materia tributaria
E rappresentanti politici di altissimo livello e quindi mi sembra un'iniziativa che noi condividiamo che spero possano susseguirsi per aprire sempre
Più di frequente questo confronto fra chi opera nel settore della fiscalità
E chi invece dovrà poi prendere decisioni nel campo decolla dei sistemi fiscali
Dico che è importante perché l'Italia ormai credo che sia più generale cessione il sistema fiscale arte grandi anomalie all'anno quali anche la più alta pressione fiscale un ultimo studio che è stato pubblicato alcuni giorni fa mette d'Italia al secondo posto in Europa dopo la Germania
Ma sappiamo pure che la Germania ha già preannunciato una riforma fiscale istituzioni della pressione sui redditi di impresa
Per cui rimanendo le cose così sicuramente arriveremo presto al primo posto per l'alta pressione fiscale alta pressione fiscale che peraltro non attiene solo alle aliquote
Ma noi sappiamo benissimo attiene anche alle basi imponibili io credo le normative profluvio di normative che limitano la tutina la deducibilità delle spese
Per la del Mercedes dell'impresa non ha paragoni in altri paesi europei l'altra anomalia è quella che sembrerebbe ci esista io non ho dubbi nell'affermarlo la più alta perché evasione fiscale nell'ambito dei Paesi evoluti era questa due anomalie sicuramente rendono il sistema fiscale italiano il più iniquo che esiste nei paesi evoluti
Perché crea dei dei sardi dal fisico e crea e consente delle arie di paradisi fiscali per chi Dio lo vuole
E ora questo problema la gente non può essere affrontato in maniera demagogica perché nessuno alla soluzione di problemi così importanti in tasca
C'è il discorso del logo della gallina se bisogna prima passare alla riduzione della pressione fiscale
Anche al fine di riassorbire il fenomeno evasivo pochi sostiene che bisogna primari prima del fenomeno evasivo per poi passare alla riduzione della pressione fiscale
Io credo comunque a prescindere da Mediaset guida sicuramente bisognerebbe avviare a soluzione questo duplice problema rilevante per ricondurre il sistema fiscale italiano a un principio di equità perché in una società civile il patto fiscale è un patto fondamentale tra stato eccitato
Quell'operatore del settore vorrei invece mettere sul tavolo un problema anche anche questo non dico che è tipico italiano ma sicuramente i i tagli a carattere di eccezionalità
E cioè quello della una situazione di emergenza permanente nell'espletamento degli adempimenti fiscali
Io credo che non esiste paese voluto che per tanti anni si sia protratto nel tempo una situazione di emergenza contino in cui sia i contribuenti
Sia gli operatori sia i professionisti sia la la stessa Amministrazione Finanziaria abbia dovuto agire in situazione ti permanente eccezionalità io credo che
La la situazione di emergenza deve essere un fatto episodico causale non può essere la regola veniva qui da sottoporre a chi ha responsabilità istituzionali questa grave anomalia e noi ci auguriamo anche questa avvenga posta a soluzione
Ora è evidente che la complessità dell'adempimento fiscale e anche qui non vorrei fare demagogia sostenendo che sia facile semplificare l'adempimento fiscale perché in un'economia
E in un'altra città così complessa l'adempimento per fiscale la determinazione del reddito d'impresa la latte e il correlativo prelievo è per sua natura un adempimento che ha una sua complessità evidente bisognerebbe però questa complessità nonna a questa complessità fisiologica non raggiungerci delle complessità invece patologiche per scelte di indirizzo dal punto di vista del sistema
Perché sicuramente legislatore italiano fin dal settantadue appreso ha scelto una via di porre a carico del contribuente
Dell'impresa e quindi dei rispettivi consulenti una serie gli adempimenti che in altri Paesi evoluti sono invece di competenza dall'amministrazione finanziaria
Teniamo conto che noi abbiamo un sistema fiscale in cui esiste il sistema dei sostituti d'imposta e quindi una serie di irresponsabili dai gli adempimenti a carico di chi eroga determinati compresi
Ha scelto la la la via che il sistema di autotassazione per quel contribuente non si limita a dichiarare i propri redditi ma ne deve determinare l'importo il deve versare autonomamente
E per ultimo ha scelto la via e l'invio telematico delle dichiarazioni per cui contribuente
Non solo deve vaste deve fare delle ritenute non solo deve para dichiarazione non solo si deve Autobots fare versare ma si deve pure far carico di dare il rinvio in via telematica la mediazione finanziaria
Tutte le dichiarazioni e sollevando la minzione finanziaria anche da tutti gli adempimenti dei controlli formali ex articolo trentasei per cui quando il sistema andrà a regime sicuramente alla missione bilanci aria
Potrà solo dedicarsi alla Pathé e di accertamento di contenzioso indirizzo
è evidente che queste scelte del legislatore rendono il sistema sicuramente complesso
Però sia questo noi aggiungiamo
Buona metodica di introdurre le leggi in maniera così caotica in maniera così quantitativamente patologica
Il sistema va sicuramente in tilt
Va in tilt perché faccio un esempio
Nella riforma fiscale ultima va sotto il nome della riforma Visco è stata data delega al governo e in dodici mesi sono stati emanati dieci otto decreti legislativi
Lo sa sicuramente il professor Maurizio Leo e ha gestito quest'operazione
In quanto chi aveva responsabilità ministero tutto è stato fatto con una tempistica che non era assolutamente in linea con le esigenze della collettività
Perché sono stati emanati diciotto che di legislativi patti di gran carriera spesso coordinati nei scoordinati nei testi con decreti di attuazione che non venivano emanati nei termini e quindi tutto il sistema è andato concreto all'inizio in emergenza e quindi sia l'amministrazione finanziaria
Sia i contribuenti sia i consulenti dei contribuenti hanno dovuto riprendere a lavorare in emergenza osso
Faccio un esempio per brevità il problema dell'invio telematico delle dichiarazioni in cui do dove non si è non ci sono precedenti in Paesi ad economia avanzata è stato introdotto una legge con l'obbligo dell'invio telematico delle dichiarazioni per coloro che faceva attività di assistenza fiscale e si è preteso di portare a regime
Quindi dodici mesi ciò che stai molto più evoluti da un punticino informatico prevedono di andare a regime in anni di applicazione ora queste modalità noi non facciamo critiche sul merito
Noi facciamo critiche sul metodo in quanto che nell'applicare nell'approvare le leggi spesso riteniamo che non si tiene conto dell'impatto delle leggi su quelle che la Società e quindi per quanto riguarda le norme fiscale sui contribuenti sugli operatori del settore
E quando valido pretore nel settore parlo sia di rappresentanti dell'amministrazione finanziaria sia i consulenti che praticamente fanno attività di consulenza e di assistenza finanziaria
Per cui ci troviamo sempre a dover lavorare con ansia
In emergenza e in ultima analisi credo che non venga rispettato il diritto a lavorare in condizioni di normalità
Spesso quando l'abbiamo fatto presente queste distonie del sistema e come ho detto non faccio critiche su un merito quello serbo un tavolo tecnico noi siamo sempre pronti comunque a confrontarci anche sul merito
C'è stato detto che in Italia le cose o si fanno così o non si fanno e questo credo che sia buona delle cose che più ci rendono amare alla ditta perché io che sono un ottimista per natura non credo e anche l'Italia si possono fare le cose bene nei tempi previsti e tenendo conto delle esigenze di tutti perché altrimenti e noi non possiamo fare a vedere una necessità di dover fare un ammodernamento del sistema fiscale tappe forzate senza tener conto dei disagi
Senza tener conto delle di quelli che sono le l'impatto negativo tutti quelli che debbano opera
Faccio un ultimo esempio discorso della riforma degli uffici unici oramai l'altro giorno io stavo andando studio e sentivo la radio e ho sentito magnifico spot alla radio
Abbiamo introdotto gli uffici UDC per il servizio migliore al cittadino
Siccome faccio oramai da oltre trent'anni non non ricordo più quanti anni la professione
E so quello che sta succedendo a Roma con gli uffici pubblici
Mi dovete scusare ma ho sentito il sangue dei ribolliva posso capire
Questo sistema quando andrà a regime forse darà dei vantaggi ai cittadini mare voto dieci scusate di tutti i disagi che pensiamo a Reagan
Ora noi abbiamo monitorato in tutti in tutt'Italia è nota la posizione della categoria dei ragionieri lo abbiamo sempre detto che eravamo favorevole all'Ufficio unico nel senso di tanto pare le competenze scia delle dirette dell'indirette in un unico ufficio état eravamo favorevoli al decentramento dei servizi di sportello per il pubblico
Ma da qui ad a praticamente suddividere gli uffici in otto uffici unici in una grande città creando otto uffici autonomi cotto direzione e otto attivi dati accertati e otto attività di contrazione di Bu Dario ce ne passa
è evidente che noi già avevamo difficoltà ammissione degli anziani questo noto a organizzare un unico ufficio
Che avesse le competenze e le risorse umane necessarie potete immaginare il caos nell'organizzare otto uffici unici competenti i tutta le imposte sia dirette che indirette oltre i problemi logistici di individuare otto uffici dislocati sul territorio
Ma tant'è e questo crea comportato ha comportato e credo con una novità in tutta Europa c'è stato per cinque giorni di chiusura degli uffici con l'introduzione di pubblico servizio e questo è un dato che dovrebbe far rifletta e a tutt'oggi gli otto uffici ancora non si trovano le pratiche perché gli archivi non si sa bene dove sono andati a finire
Allora ora onde evitare quindi di fare solo polemiche noi abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare anche se ribadiamo qui a rappresentanti politici
Che in un momento di telematica credo non ci sia bisogno di va averi otto uffici autonomi sarebbe stato sufficiente a bere a un unico grande ufficio centrale e tanti sede i periferiche che siano sta che fossero collegate delicata telematicamente
Cioè creare otto dieci dodici front-office e per il pubblico
Per avere informazioni e anche per difenderci dalle famose cartelle pazze che anche questo è un fenomeno tipicamente italiano ma lasciare l'unità di date l'azione accertativa dell'azione contenziosa dell'azione di natura interpretativa dell'
E quindi concludo
Dicendo che nel merito molte cose noi le condividiamo ci sono state Illiria con quella di un una fiscalità evoluta nel metodo
Speriamo che Ciccanti le modalità di attuazione delle leggi tenendo presente anche le esigenze di chi opera nel settore della fiscalità
Speriamo di poter avere anche l'Italia un sistema fiscale è vuole e si rafforzi il patto cittadino fisco e concludo dicendo se tutte queste riforme
Anche della telematica
Siamo riusciti a portarla avanti per porre in queste condizioni credo
Che si debba in parte anche al merito di una categoria professionale diffusa preparata pronta al sacrificio e malgrado tutto a adempiuto a determinati problemi credo che di questa funzione rilevante importante che abbiamo svolto escreto svolgeremo non ci sia nessun riconoscimento basta dire che anche nell'agevolazione disco sono stati esclusi i liberi professionisti
Grazie dell'attenzione
Ringraziamo il dottor Luigi Mandolesi passiamo la parola al secondo presidente di un'organizzazione di Roma presente l'ordine consulente del lavoro il dottor Oreste Bertucci
Ringrazio innanzitutto all'osservatorio per l'equità fiscale di avermi invitato saluto tutti
Dal da presidente di questa di all'osservatorio fiscale promesso Panfili pelle sono particolarmente emozionato che qui c'ho tanti giovani miei colleghi presenti
Aspettavano l'intervento di Oreste Bertucci
L'idea di parlarci di qualche altra cosa però ma dato l'opportunità adesso il collega Mandolesi perché sono ragioniere come lui le brucia un allarme suonato diploma da vecchio marinaio quindi Giorgio I giovani marinai benvenuto mi sta guardando perché non lo sapesse vi sono stato un modesto ufficiale detto subordinato all'ammiraglio benvenuto pare di Giorgio Benvenuto
Ma non era questo l il convegno pedice il convegno si pone il convegno si pone l'obiettivo di approfondire dare chiarezza le tematiche tributarie riguardanti provvedimenti intervenuti negli ultimi mesi eccetera eccetera ora io avevo preparato una memoria
Per potere dire un qua ho pregato maggiore serietà la riprova lunghi però ha detto tutto che io condivido in pieno perché la maggior parte di quello che volevo dire l'ha detto Mandolesi però gli si dà l'opportunità e qui chiedo scusa alla alla sia la presidenza ma anche all'onorevole Fini al sottosegretario chiamato vuol dire alla vecchia maniera mia quel perché
Caro signor Segretario chiamo eccellenza lei perché ho Noemi a ottant'anni quand'ero ragazzo ai viceministri si chiamavano eccellenza
E allora vorrei dire questo
Io vi porto il saluto vi porto il saluto diciannove mila consulente del lavoro con i suoi dodici mila praticanti con i suoi settantasette settantacinque mila dipendenti
Dove amministrano novecentocinquanta mila piccole e medie aziende con circa nove milioni di lavoratori senza contare tutto quello che gli gira intorno ai nove milioni di lavoratori questo è documentato
La seconda parte io amo dire poco però mi si consenta qua cercherò di lasciare questa mia relazione lì sopra parlare senza spine però gliela devo lasciare al sottosegretario il perché
Noi esercitiamo oltre all'atto voglio dire che intorno al monte delle retribuzioni che noi gestiamo sono esattamente centodieci mila miliardi esercitano funzioni di conciliazione e di consulenti tecnici del giudice in oltre centotrenta mila vertenze di lavoro trentadue mila miliardi di ritenute IRPEF alla fonte e denunciata annualmente con il modello sette e settanta
Otto miliardi di contributi associativi obbligatori denunciati annualmente per Conte del datore di lavoro alle casse sedici mila perizie di parte annuale quattrocentosessanta mila dichiarazione di redditi elaborate analmente quarantacinque mila miliardi di IRPEF IRPEG e di reddito d'impresa
Sessantotto mila miliardi di IVA determinata
è adesso
Il giovane che stanno qua che hanno sperato tanto che io venissi apportate
Dire qualcosa per quanto riguarda la nostra professione
Il motivo perché dico perché la professione nostra importante
Secondo le norme dettate dalla legge istitutiva del mio ordinamento professionale
Il titolo di studio richiesto è la laurea in giurisprudenza Economia e Commercio Scienze politiche oppure un diploma di scuola secondaria superiore riconducibile nell'area delle Censi sociale Yahoo
E quindi è un grande assurdo mentre i cosiddetti tributaristi non so se il suo presente ma io la penso così
I cosiddetti tributaristi
E il cui assurde questo sono abilitati a tutto campo nel contenzioso tributario senza alcun titolo senza alcun ordine professionale senza alcuna Esame di Stato
Ai consulenti del lavoro oltre a titoli sopra elencati per accedere all'esame di Stato
è richiesto un praticantato di almeno due anni
Approfonditi corsi di preparazione all'esame stesso oltre continui aggiornamenti tecnico professionali
Si rende illogico
Scusatemi signori il fatto che l'articolo diciassette del DPR settecentotrentanove del tre novembre ottantuno che modificava l'articolo trenta del DPR seicento trentasei
Ai consulenti del lavoro all'epoca veniva riconosciuto il diritto di assistenza e di rappresentanza in difesa del contribuente davanti alle commissioni tributarie compito che dopo essere stato svolto egregiamente per moltissimi anni
è stato cancellato con un semplice
Colpo di spugna e di un'ingiustizia perpetrata ai danni della categoria
Che il consulente non meritano veramente
Non è valso neanche l'esito positivo dell'autodenuncia il sottoscritto si era autodenunciato
Alla polizia giudiziaria per esercizio abusivo della professione e sono andata a finire in Cassazione penale avendo vinto a tutto titolo non è stato sufficiente questo la mia auto denuncia addirittura la Corte costituzionale
E allora
Approvati il quindici dicembre del novantasei rispettivamente alla Camera dei Deputati vuole ricordare e dal Senato della Repubblica il ministero visto con decreto ventisette febbraio mille novecentonovantasette
Aveva nominato un'apposita commissione coordinata dall'allora sottosegretario professor Gianni Marongiu con il compito di predisporre uno schema di provvedimento legislativo in materia di riordino del contenzioso tributario in considerazione
Sia degli anzidetti ordini del giorno e sia delle proposte del consiglio di presidenza della giustizia tributaria
Avrebbe ritenuto opportuno formulare al riguardo peraltro benché sollecitamente predisposto lo schema del procedimento legislativo
Non più coincidente della giornata medesima
No non è valso il direttamente in Senato iniziative dei senatori Pasquini Angius ed altri dove è rubricato con il numero tre mila settecentosessantasei nel frattempo sono stati effettuati alcuni prelievi estraendola alcune opere
Disposizioni dal contenzioso in cui si trovano inserendole in contesti normativi eterogeneo un esempio in tal senso
Era presentato dall'articolo trentacinque della legge diciotto febbraio novantanove che aggiunto all'articolo uno del decreto legislativo cinquecento quarantacinque del mille novecento
Novantanove il comma bis prevede l'istituzione di sezioni staccate
Le Commissioni tributarie regionali da ultimo nella riunione del Consiglio dei ministri del dieci settembre mille novecentonovantanove il ministro Visco esotica che ATO con loro pure per l'accertamento e secondi signor sottosegretario presentato al disegno di legge contenente modifiche ad integrazione decreti legislativi del trentuno
Dicembre novantadue ci numero cinquecentoquarantacinque l'abbiamo seguiti attimo per attimo minuto per minuto siamo stati di casa in Parlamento balzo molto ma molto poco
Vorrei
Troppo lungo ancora al discorso per dirvi tutto questo vorrei parlare due parola braccio senza quindi di reggere il documento che mi perderò mi permetterò di lasciarlo lì i consulenti del lavoro ne hanno il diritto altrimenti io dica Giorgio Benvenuto
Davanti a voi li devo dare per forza per lei battito addetto davanti a tutti Giorgio devo dire altrimenti volendo a bussare nella tomba di tuo padre chiedere all'imbarco a ottant'anni d'età che c'ho io
E degli ancora comandante invertiamo la rotta grazie
Ringraziamo il dottor F. Bertucci abbiamo la parola al professor Marco acquarelli presidente del consiglio dell'ordine dei dottori commercialisti di Roma
Buongiorno a tutti
Soprattutto grazie all'osservatorio per l'equità fiscale per avermi invitato e a questo convegno e permettermi corsi di portare il saluto cordiale del consiglio direttivo dell'ordine dei dottori commercialisti di Roma degli iscritti
Consiglio direttivo neo eletto in queste settimane ma pronto a raccogliere l'invito a partecipare a qualunque convegno laddove si discute
Si studia si interpreta si chiarisce la norma tributaria
In questo convegno vedo allo studio oggi un argomento importantissimo la Finanziaria due mila argomento a cui e appuntamento a cui noi professionisti siamo ormai abituati
Da anni
Ogni anno più volte l'anno
La Finanziaria subito una modifica lo ricordo l'anno scorso in giugno con la legge pare duecentootto
Che vede quindi la legge finanziaria soltanto con l'espressione dei saldi complessivi della manovra
Lasciando poi a disegni di leggi delegati poi l'attuazione concreta diciamo della manovra spessa per raggiungere gli obiettivi di bilancio nonostante questa separazione che è puramente temporale
La legge finanziaria due mila come sempre espone presenta un compresso di norme che si concentrano sulla leva fiscale
Nella fiscale che almeno nelle intenzioni vuole in qualche modo di equilibrare la pressione fiscale incentivare la ripresa economica qui sono presenti autorevoli ed eccellenti relatori che avranno il compito di studiare di chiarire di entrare nello specifico nel merito di questa legge
E quindi lascia loro il tempo più proficuo di di questo lavoro a me preme comunque sottolineare almeno due cose le altre
Sono state già dette
Molto egregiamente brillantemente dal presidente dei ragionieri commercialisti quindi non mi dilungo ovviamente mi unisco al coro di lamenti che ovviamente ormai vengono da tutte le parti
Diceva a me perenne sottolineare due cose
Ne prendo lo spunto vedendo qua leggevo
I motivi
Mi hanno indotto i promotori e fondatori di questo osservatorio l'associazione si prefigge l'obiettivo di formulare proposte per promuovere una riduzione una più equa ripartizione del prelievo fiscale
In modo da contribuire direttamente alla soluzione del problema dell'occupazione ed a favorire la crescita economica senza rinunciare a un livello di stato sociale coerente con le tradizioni europee
Dico questo è lo spunto per questa riflessione rilevare almeno questo prima cosa e cioè che ormai c'è una estesa
Diffusa
Consapevolezza da parte di tutti gli operatori
A collaborare perché questa macchina fiscale quest'impianto fiscale funzioni meglio
Funzioni in maniera più efficiente via servizi più accessibili più fruibili da parte dei contribuenti
Il contribuente per prendere a prestito un termine aziendalistico e il cliente privilegiato delle dell'erario non va trattato male come qualsiasi clienti
Non va offeso non va umiliata
Questo mi pare che ormai è di globale consapevolezza
Mi piace vedere qui presenti i responsabili delle istituzioni le forze politiche perché questo sta a dimostrare che ormai unica sensazioni corali collettiva vogliamo tutti sicuramente far funzionare questa macchina
L'altro punto quindi sta a cuore per rilevare come dei professionisti tutti qui presenti con rappresentati
Abbiamo un ruolo importante fondamentale
Siamo l'anello di congiunzione di quel processo che va dalla l'idea di una legge dalla formulazione la stesura l'applicazione
Siamo l'anello di congiunzione che va dall'imposizione all'ultimo pagamento dell'ultimo contribuente nell'ultima imposta
Noi siamo i catalizzatori delle tensioni
Dei contribuenti
Delle tensioni della pubblica amministrazione
Spesso ci abbiamo sopportato con stress abbiamo sopportato dei momenti difficili difficoltà insormontabili
Provocati sicuramente Daniele
Luigi Ferrarella
Troppo veloce
Impreciso
L'incompiuto
Ecco vorremmo che questo non accadessero
Vorremmo che quel terzo delle dichiarazioni che sono inesatte
E forse più
Le cartelle che arrivano ormai dei numeri di milioni e talvolta sono appunto cartelle cosiddette fa sul cioè che già nello stamparle si sa precisamente che non sono corrette
Ecco questo è l'umiliazione del contribuente noi vorremmo che questo non succedesse
Io ricordo giovane professionista nel mille novecentosettantadue partecipavo ai convegni
Della comunità europea eravamo gli ultima entrare con l'IVA e c'era questa ventata di novità che ci piaceva tanto per qui abbiamo abbracciato questa professione con entusiasmo questo nuovo rapporto di fiducia
Che aleggiava tra il il fisco il contribuente
Si è perduto per strada questo rapporto di fiducia cerchiamo di recuperarlo è indispensabile e necessario
Noi mettiamo a disposizione delle istituzioni mettiamo a disposizione la nostra scienza la nostra conoscenza la nostra esperta esperienza
I nostri centri studi i nostri colleghi Esperti studiosi sono dei quindi tori della materia la mettiamo soprattutto a disposizione di questa collaborazione la nostra motivazione
Perché ci riguarda quotidianamente il nostro la nostra voglia di lavorare che ancora fortunatamente non ha non è morta sicuramente si fa del tutto per toglierci la per denigrare una per offenderla
Noi vogliamo invece contribuire ecco di nome di questa sensazione ormai collettiva di collaborare il nome di questa funzione del bere
Professionista
Il nome della qualificazione del servizio dell'efficienza del servizio chiediamo alle istituzioni
Di l'invitarci come noi indichiamo loro invitarci prima
Invitarci prima lavorare
Lavoriamo prima nella stesura delle leggi
Lavoriamo prima lavoreremo meglio ormai è un coro
Lo devono ascoltare è un coro di tutti non possiamo andare avanti subire a cascata quello che succede come un tormentone ogni anno
Ne va di tutti la crescita della coscienza del contribuente
Questa coscienza nell'atto di contribuire alle spese sociali
La vogliamo migliorare la vogliamo fare crescere questo popolo Pellissier vacua pare bellissima relazione è impensabile che abbiano questa disgrazia in Italia
Che offende l'economia
Ecco noi ci mettiamo a disposizione vorrei che da questa occasione
Si colga da parte dell'istituzione questa richiesta
Ne va di tutti sicuramente lavorare e prima si lavora meglio e ci saranno più benefici per tutti
E soprattutto ci presenteremo in maniera più adeguata con i nostri partner europei la possibilità cioè cerchiamo di avere buona volontà da parte di tutti noi ce la mettiamo tutta vi ringrazio per un proficuo lavoro della giornata
Grazie al professor acquarelli
Voglio ringraziare tutti e tre i presidenti dei consigli degli ordini ricolmo di non essersi limitati un semplice cenno di saluto ne ho sollevato una serie di problemi spero possano trovare Polieco per gli interventi dei rappresentanti politici al termine della giornata
Passiamo adesso la seconda fase della nostra azione di studio con la relazione del dottor Giancarlo barra segretario generale della diretta finanza
Allora saluto e ringrazio l'osservatorio per l'equità fiscale cita questa opportunità di testimoniali portare una testimonianza
Su quello che ciò su ciò che accade oggi all'interno dell'amministrazione finanziaria
Cioè
Diciamo nei confronti di quei cinque
Che lavorano nell'amministrazione finanziaria
Io prima di venire qua o visitato tutti gli uffici della entrambi come precedentemente avevo visitato altri uffici insorti tutto il territorio nazionale
Vorrei parlare del fatto che l'unica cosa che chi si occupa di affare in un certo modo il front office vorrei dirvi dell'ufficio di Roma
Uno
Si trova ad avere il cinquanta per cento pressappoco delle del carico di lavoro e che si trova situato in un al bordo
Per tremo nord-ovest della sua per il Sud industry voglio dire dalla sua circoscrizione quindi qualche palazzo villa i contribuenti sono di costretti a andare abbia Canton metri magari quelli di viale Liegi devono attraversare tutta quanta a Roma prevedibile
Ma come sia c'è un solo appartenente l'ufficio agli uffici impossibile il il capoarea
Essendoci una concentrazione di colleghi dell'ufficio del registro potrei dirvi ancora che abbia Canton esistono cinque realtà convivono cinque realtà
Una serie di il titolare Roma sette che ospite i due uffici Iva stralcio tanto di funzionari responsabile l'Ufficio Iva delle propriamente detto e operativo ferite nei confronti di Albano laziale vorrei dirvi che Roma Tre è una meravigliosa cattedrale nel deserto un bel grattacielo da dove si gode un ottimo panorama che sottodimensionato comma cinque ma il fatto più importante
L'importante risponde potrebbe rispondere alle domande
Del dottor Mandolesi degli altri relatori
Perché non c'è stato nessun dico nessuno
Provvedimento per preparare il personale a questa rivoluzione rivoluzione che io considero anche in altri positiva riunire non in un solo ambienti più realtà ma non si possono portare funzionari che hanno
Esperienze mentalità e e conoscenze di legislazioni completamente differenti fra di loro portarli accopparli tutti insieme questo genere inefficienza
E crea dei capri espiatori perché il cittadino Taro nella prima linea di contatto costituita da queste persone e sono poi loro i responsabili
Io cito sempre un esempio dei miei colleghi
Sentono sempre ripetere quando nacque la Banca di Roma si fusero tre realtà la Cassa di risparmio di Roma il Banco di Roma il Santo Spirito
Sapientemente intelligentemente
Quell'istituto porto a scuola i dirigenti e quadri affinché si formasse questa nuova coscienza e qui i dirigenti e quadri fossero i diffusori di questa nuova coscienza bene
Negli uffici delle chiavi convivono quattro realtà quattro realtà che non sanno come tre istituti di credito che tutto sommato ottanta sceglievano la stessa cosa quattro realtà completamente diverse è possibile Iva registro e l'intendenza di finanza
Hassan Mahdi accorpati insieme dall'oggi al domani allora non ci sarà
Questo sistema nessuna efficienza scordiamoci
Per il mago gira ma demagogica del nel senso greco e la parola perché in italiano demagogia è una parola che Fincantieri impedire no nell'anno del popolo
Questa è la parola giusta
Sono vent'anni
Che la pubblica amministrazione in generale è oggetto di una demonizzazione di una criminalizzazione
Non possiamo avviene equità fiscale
Possiamo scordarci sì non esiste un'amministrazione che l'umore
Un pino divise in un altro di di scongiurare quella formula peggiore forma di concorrenza sleale perché è chiaro che un operatore economico che nome paga tutte le tasse entrare oggi nel mercato con una gamba di meno
Rispetto a chi le tasse non le pare questo è ottima
Invece oggi si fonde
E affidare tutto qualche numero
Si debbono fare tante cose non importa che siano sbagliate non porta che siano tante
Ma non è che questo accade solamente nella nell'amministrazione finanziaria anche i siti nei lager chiedono i vigili urbani di fare Antimo c'è stato qualcuno che vuole voleva cambiare nome ai propri ai docenti Iannarilli Energia in modo tale che si potesse sommare l'energia di un docente come regia di una perché ci si affida oggi c'è questa mercato e idea dei insomma gli individui di cervelli le mentalità
Particolarmente sentito questo è nell'amministrazione finanziaria dove si pensa di poter cambiare le ruote alle automobili che corrono voi sapete molto bene che non è possibile e si si tenta un'operazione di questo tipo fila al disastro
Oggi pure il ministero delle Finanze la legalità è considerata per un ostacolo riparla chi del ministero delle finanze
Un appartenente io appartengo al ministero delle finanze
Ovvero appartengo a quella categoria di cittadini che lavoro nel ministero delle Finanze che non accettano che la legalità sia considerato uno spazio all'efficienza
La Corte costituzionale con la sentenza numero uno che è stata provocata non ricorso contro concorsi burla della della pista finanze a specificando primo questo apposto la il buon andamento
L'efficienza pelle imparzialità delle azioni
Come una scatola cinese una cosa dentro l'altra dove imparzialità e il nocciolo duro
Quindi
Prima di essere efficienti è necessario che vi sia un blandamente è chiaro che il buon andamento efficienza nasce soprattutto il punto di riferimento l'imparzialità
Allora se noi andiamo come stiamo andando adesso noi perderemo di vista questi principi costituzionali
Oggi in questo momento non nell'ansia della privatizzazione
Nel dirigenti del ministero delle Finanze vengono individuati con criteri
Unitamente prettamente fiduciaria
Non esiste più la motivazione
Non esiste più un un un un un sistema di riscontro
Concorsuale
Ecco io vi annuncio degli ci darà un nostro comunicato stampa che abbiamo ottenuto la nomina del commissario ad acta per l'individuazione dei posti dirigenziali perché i dirigenti vengono nominati tra virgolette ecco con un sistema prettamente basato sulla fiducia personale alla fiducia amministrativa è un concetto
La fiducia sentimento è un'altra cosa
Ecco allora Sottil valuta menti di un atto privato
Ne un atto pubblico vero e proprio sprovvisto delle garanzie del diritto amministrativo per privo di motivazione perché se io chiamo contratto
Un atto
Per il quale nelle organizzazioni sindacali né tanto meno evidenti interessati possono discutere del conto discuterne il contenuto ecco che io mi trovo nella realtà di fronte a un atto pubblico arbitraria
Per la tirannide non è una un un sistema che vive nel mondo privato la tirannide eh pubblica
Allora il anche il progetto
Dagli agenzie fiscali e considerato una macchina pericolose
Da da parte
Dell'associazione che di ricco
Non avevo le dal medico mi dovrà di ascoltare perché già sentito la mia relazioni in una riunione in proposito
Nel l'evasione fiscale un fenomeno
E nasce dall'intelligenza umana per da combattuta con l'intelligenza non con le macchine
Per azione fiscale un fenomeno dinamico non è un fenomeno statico delazione fiscale non è un fatto finanziaria
L'evasione fiscale intatto economica
L'evasione fiscale
Nella linea le regole del mercato
Consente alla criminalità di entrare nel mercato
Da prosperare l'impresa criminale quindi è un fatto anche di pubblica sicurezza
Operazione fiscale scomparsa la politica economica dei governi
La politica fiscale l'evasione fiscale è un
Un elemento di di di scollamento fra il cittadino e lo Stato però ne abbiamo parlato
Quindi non la possiamo considerare come un serbatoio di benzina da quale andare a prendere qualche cosa
Le agenzie fiscali
Nascono con questo concetto
Da lì autofinanziarsi con l'evasione fiscale cioè una facoltà che non è stata mai concessa neanche alle regioni
Quindi dietro le quali Resta
L'ombra per ogni potente nella società di informatica
Voi sapete che l'informatica
Per
Un settore particolarmente delicato che penetra era sicuramente nelle nelle case di tutti quanti cittadini nei c'abbiamo la munita di cronica
Ogni nostro nobilmente passa sarà controllato se non esiste se non esisterà un'autorità pubblica che risponde alla costituzione che che nasce soprattutto dal concetto che noi italiani abbiamo del del del pubblico nonché noi andremo incontro a dei i dischi sì bravi ma come cittadini quindi un appello che un sindacato rivolge oggi ai cittadini non si tratta acqua del problema dei funzionari e dei dirigenti
è un problema che riguarda i cittadini
Sotto quindi Pippo valuta menti ripeto di un'attività apparentemente privatistica si nasconde la possibilità del dell'avvio nella macchina che avrà lo scopo di togliere quattrini dalle tasche da al popolo non è stata individuato un sistema italiano per uscire da questa situazione
Stiamo cercando di imitare gli spagnoli oggi si parla dell'acqua un mondo inglese si guardano i modelli americani Statunitensi si guarda quello che accade in Germania ma non vi è un modello italiano poi lo abbiamo elaborato conguaglio
Parlargli le autorità politiche lo conoscono si chiama fisco federale ma non è questo il momento per parlare di questo discorso si deve assolutamente individuare è un sistema per riformare la pubblica amministrazione tutta
In che modo
Non prendendo perché da vent'anni dicevo prima eh in atto una campagna contro la pubblica amministrazione
Si debbano scrivere delle e su questo considerate che hanno lavorato Grandi docenti Grandi politici grandi dirigenti pubblici Grandi sindacalisti ma non è stato prodotto niente
Zero
Allora la soluzione dove che la riforma dev'essere prima di tutto pregnante
Noi dobbiamo trovare dei sistemi che premia non gli onesti
Nei sistemi che premiano le persone competenti
Che premino i laboriosi dei fedeli perché non vi è maggior castigo
Per il corrotto che deve procedere non esca non vi è peggiore accantonamento del nullafacente veder camminare il laborioso
Non vi è il miglior sistema
Per il di allontanare la piaga più grossa che viene la pubblica amministrazione che l'infedeltà
Vedete procedere dice bene
Quindi primo provvedimento mi rivolgo le autorità politiche bisogna scrivere delle norme che premiano no che castigano perché tanto non si esplicita nessuno ti castigano soltanto le persone perbene
Seconda cosa amici miei è qua ci saranno i nostri compagni di scuola li chiamo così i ragionieri dottori commercialisti consulenti del lavoro
Non un progetto si misura da quanto capitale ci investiamo un progetto che si fa a costo zero non banale niente
Non vale niente allora seconda cosa investire capitali nella pubblica amministrazione
Ecco queste sono le tue regole auree secondo noi per uscire da questa situazione allora sì primaverile l'equità fiscale l'efficienza una minore pressione questo l'appello che io rivolgo a voi come cittadini
Ai politici che sono qui presenti grazie
Grazie al dottor barra per la sua relazione passo la parola al professor avvocato Maurizio Leo invece approfondirà maggiormente il contenuti della legge finanziaria delle ultime riforme del delle ultime provvedimenti della riforma Visco grazie allora grazie buongiorno a tutti bene come molti di voi sanno va quando ha smesso di fare il direttore degli affari giuridici e del contenzioso del ministero delle finanze sono diventato professore stabile alla Scuola centrale tributaria
Mi è stato no cioè sta Obama gli amici non solo di mi
I quattro ore di fare un po'un opinionista fiscale quindi di esaminare le ha la normativa tributaria i provvedimenti che di recente sono stati approvati per individuare le zone d'ombra gli aspetti problematici
Ho accettato di buon grado e sto curando come molti di voi sanno una rubrica che intitolata fisco in controluce
Bene anche in questa sede vorrei un po'riesaminare le
Disposizioni tributarie negli ultimi tempi per vedere quali sono gli aspetti problematici le questioni controverse che emergono dai provvedimenti stessi
E dividere la mia relazione in tre parti nella prima parte esaminerà l gli aspetti problematici e le questioni controverse della finanziaria
Però mi soffermerei sulle sui cosiddetti incentivi alle imprese la Dual income Tax la legge Visco
Poi tratterei un po'alle innovazioni le modifiche in materia di IRAP sono tutti temi di estrema attualità termiche deridono coinvolti in prima persona l'amministrazione finanziaria il mondo delle professioni
Allora esaminiamo le la finanziaria la finanziaria come sapete è stata presentata come un provvedimento a dare quindi un provvedimento attraverso il quale si riduceva il carico fiscale delle famiglia
E nel contempo era un provvedimento mirato a razionalizzare il sistema tributario
Però se guardiamo da vicino alle disposizioni c'è qualcosa che non funziona
Ad esempio un tema che
Interessa la la generalità dei contribuenti e quello della prima casa
Voi avete visto che per quanto riguarda la prima casa si è levato il tetto della deduzione sia portato dal famoso milione e cento a un milione ottocento mila lire l'ammontare deducibile in presenza di unità immobiliari adibito a prima casa
Però nel contempo si è fatto un'operazione che creerà non poche difficoltà ai contribuenti soprattutto a quei contribuenti che hanno un familiare la moglie che titolare di un'unità immobiliare adibita prima casa
Perché che succederà
Ecco se mia moglie ad esempio a una casa di abitazione ed ha un reddito di due milioni supponiamo
Con la precedente disciplina normativa
E mia moglie non altri del Pd ha solamente il reddito di quel fabbricato con la precedente disciplina normativa la deduzione veniva operata in sede di reddito dei fabbricati
Quindi la conseguenza quale era quella di avere un reddito complessivo un reddito globale più basso
Da questo derivava un effetto favorevole
Il marito per me nel caso di specie no perché io avevo diritto visto che mia moglie non aveva redditi superiori a quelle fasce di cinque milioni e cinquecento mila lire hanno diritto a una detrazione per coniuge a carico
Invece la legge finanziaria che fa elimina questo meccanismo di deduzione dal reddito di fabbricato quello sposta nella
Reddito complessivo quindi consente questa deduzione come un onere deducibile
La conseguenza quale è quella che verrebbe di mia moglie più elevato supera i cinque milioni e mezzo e quindi io perdo la detrazione per familiari a carico
Ecco questo è un aspetto che secondo me dovrà essere rimesso a fuoco proprio per evitare queste anomalie queste incongruenze che sicuramente non sono state volute ma nello stendere le norme di legge
Questi aspetti negativi sono emersi su un altro punto vorrei focali focalizzare l'attenzione ed è quello della aliquota modificata un sapete che la finanziaria modifica l'aliquota relativa al secondo scaglione di reddito gli attacchi si vede che nella e l'ammontare che va da quindici a trenta milioni l'aliquota previgente quella vigente sino al mille novecentonovantanove era del ventisei cinque per cento
La Finanziaria modifica questa aliquota portandola al venticinque cinque
Opera meritoria l'intervento del governo è apprezzabilissimo però vediamo che cosa può accadere
Accade questo che l'ammontare della la riduzione dell'aliquota porta sicuramente un vantaggio un vantaggio in che misura misura pari a centocinquanta mila lire annue
Che ragguagliati al mese danno un risultato di dodici mila cinquecento lire però bisogna tener presente che proprio con un recente provvedimento
Approvato qualche giorno fa quello sul federalismo fiscale
Si introduce a far data dal primo gennaio due mila che cosa la cosiddetta a un incremento all'addizionale regionale quindi l'addizionale regionale che è fissata in misura pari allo zero cinque per cento passa alla zero nove quindici zero quattro per cento in più da quando dal due mila
Quindi abbiamo un aumento del
Della un abbassamento dell'aliquota del secondo scaglione ma nel contempo un'elevazione della addizionale
Voi mi direte ma questa spiegherà efficacia dal due mila e uno perché dal due mila e uno diciamo ci sarà a un nuovo una nuova curva delle aliquote è però ci sono i soggetti che cesseranno dal rapporto di lavoro
Nel corso del due mila quindi affronta di queste agevolazioni di due mila cinque dodici mila e cinquecento lire c'è un inasprimento
Sicuramente sul versante dell'addizionale
Un altro punto delicato della finanziaria è rappresentato dalle rilevazioni delle detrazioni se ne è parlato prima sono state introdotte delle le relazioni del e le azioni per le detrazioni per familiari a carico tutti hanno apprezzato questo intervento e nel contempo sono state elevate le detrazioni per il lavoratori dipendenti pensionati i lavoratori autonomi che hanno certi ammontari non elevati di
Reddito
Ecco ma queste detrazioni vanno a favorire chi vanno a favorire i lavoratori autonomi gli dipendenti pensionati che non superano certe fasce di reddito
La più diciamo il Picco è rappresentato dai pensionati che non hanno redditi di pensione superiore al dovuto diciotto milioni annui
Già l'entità e la partita della cifra vi fa a intendere insomma l'intervento non è poi granché sostanziale non riguarda la gran massa dei contribuenti
Ma al tempo stesso dobbiamo tener presente che forse questo incremento delle detrazioni rappresenta anche un atto dovuto da parte del dell'esecutivo perché perché voi sapete che nel mille novecentonovantotto
Fu modificata la curva delle aliquote e che cosa accadde
Che l'aliquota del primo scaglione di reddito passò dal dieci per cento al diciotto e cinque per cento a cui si aggiunse l'addizionale regionale dello zero cinque per cento quindi che è successo
Dal mille novecentonovantotto cresciuta l'aliquota minima e non sono state riconosciute le detrazioni arriviamo nel due mila
Si restituisce la detrazione si eleva la detrazione per coloro i quali hanno in quindici diciotto milioni quindi si ridà quello che si è espressa Sirica con distanza di qualche tempo perché si prenda
Nel mille novecentonovantotto e nel mille novecentonovantanove e nel due mila si fida per compensare di questo Effetto negativo che si è prodotto
Quindi questo punto delle detrazioni Iva sicuramente
Valutato con attenzione
Un altro aspetto sempre della finanziaria che francamente suscita delle perplessità se invece ne avete la Gazzetta Ufficiale vediamo mezza pagina di gazzetta ufficiale con questa norma che non so quanti casi possono trovare applicazioni l'arma complessa peraltro è la norma che ci parla del cosiddetto credito d'imposta che viene riconosciuto a datori di lavoro
Quando il datore di lavoro assume un lavoratore dipendente evita in locazione in comodato in uso gratuito una casa di abitazione
Leggendo questa norma sembrerebbe diceva è un incentivo di sicuro interesse per gli imprenditori
Però
Esaminando bene il dettato normativo vediamo che tutto questo interesse non sembra presente nella nel testo la norma perché perché praticamente il credito d'imposta e pari al diciannove per cento
Di quella che il reddito tassabile figurativamente in capo al lavoratore dipendente quindi se io assumo un lavoratore dipendente di dalla casa
Il lavoratore dipendente va in quella casa il suo reddito di lavoro dipendente viene incrementato figurativamente della cosiddetta rendita catastale afferente a quella a quell'unità immobiliare
Che cosa accadrà
A fronte di questo tassazione si riconosce un credito d'imposta pari al diciannove per cento della rendita catastale tassabile per il dipendente al datore di lavoro quindi diciannove per cento la rendita catastale
E ancora potrebbe suscitare un qualche interesse per i contribuenti ma scavando ancora vediamo che non riguarda tutti i dipendenti ma sfogo certe categorie di dipendenti
Dipendenti in mobilità dipendenti portatori di handicap quindi sì triste Linge il ranch soggettivo dei soggetti destinatari dell'agevolazione e allora mi chiedo
Ma vale la pena scrivere queste norme occupare intere pagine di Gazzetta Ufficiale per individuare meccanismi che forse interessano uno due tre contribuenti non di più e creano dei delle difficoltà operative a chi agli operatori del diritto tributario amministrazione finanziaria
Professionisti quindi valutiamo con attenzione queste norme non Sergio sono inutili complicata generando anche contenzioso contenzioso e difficoltà applicativa
L'ultimo aspetto che volevo trattare della finanziaria riguarda la cosiddetta rottamazione del magazzino un termine ormai in voga nell'ordinamento tributario
Quel meccanismo attraverso il quale se un imprenditore a consistenze di magazzino non coerenti con i dati contabili può fare delle rettifiche
Allora innanzitutto si parla di rottamazione di magazzino ma rivolgendo migliorando addetti ai lavori possiamo chiamare le cose con il loro nome queste un condono
Chi di voi come me ha vissuto i precedenti condoni mi riferisco a quello del novantuno la legge quattrocentotredici gli altri condoni intervenuti nel corso del tempo sa bene
Cioè uno dei capisaldi del condono era la cosiddetta regolarizzazione contabile del magazzino
Si dava il condono e poi che si faceva sì rimettere a posto il magazzino perché ovviamente fate l'ipotesi in cui io avessi
Vendo diciamo bottiglie di vino e liquore supponiamo o cento pezzi in rimanenza al primo gennaio contabilmente ma le mie consistenza iniziali al primo gennaio non sono cento bottiglie di acqua divino ma sono settanta è successo che quella trenta bottiglie di acque diviene lo ha venduto eccome nera quindi regolarizzando rifacendo metterà a posto le quantità le resistenze iniziali praticamente si viene a configurare quello che nel gergo viene definito con loro
Si aggiustano l'esistenza iniziale
E quindi praticamente su ciò che è avvenuto in passato dice la norma si stendere un velo pietoso ed è giusto che si faccia per carità di Dio sono perfettamente consapevole che quando si introducono nuovi strumenti accertativi
Questa disciplina della rottamazione del magazzino si rende applicabile
Non per tutte le categorie di contribuenti ma con particolare riferimento alle coloro i quali sono sottoposti alla disciplina degli studi di settore dei parametri bene
Ben venga questo provvedimento però mi sembra che il provvedimento innanzitutto costa un po'troppo
Perché se andiamo a vedere come opera questo provvedimento
Veniamo al nostro esempio di prima io avevo cento bottiglie al primo gennaio novantanove ma in realtà la mia consistenza reale è di settanta bottiglie quindi debbo togliere dalle mie insistenze iniziale questi trenta pezzi che non ci sono perché quindi verosimilmente sono stati ceduti in nero bene questa differenza io la debba assoggettare si arriva che imposte sui redditi a viva con un'aliquota media pari a questa differenza di trenta bottiglie del valore del vento bottiglie moltiplicate perché per un coefficiente che verrà stabilito dal ministero delle Finanze
Con riferimento ai diversi settori merceologici
Prendo questa differenza di trenta bottiglie applico il coefficiente su questo applico l'aliquota media del Lima ma poi debba fare un ulteriore passo debbo applicare pure le imposte sui redditi perché abbiamo detto che una cessione che tra virgolette in evasione non è stata diciamo ma contabilizzata non ha concorso a formare il reddito quindi questa differenza debba assoggettare anche alle imposte sui redditi in che misura in misura pari al trenta per cento
Di questa differenza di questa differenza quindi e ci rendiamo conto che la a l'incidenza fiscale
Di una certa entità
E a questo bisogna aggiungere un altro aspetto
Cioè quello della rilevanza dal punto di vista sanzionatorio penale dell'operazione
Voi sapete che quando si fanno allora condoni
Ci sono delle implicazioni di carattere contabile non di poco momento cioè il problema della falso in bilancio c'è il problema della frode fiscale laddove si superano certi ammontari di re
Qui la norma che cosa ci dice ci dice che questa operazione quest'operazione non rileva ad ogni effetto sanzionatoria
Non non si applica nel momento in cui si riduce il valore di queste rimanenze da cento a settanta
Bene questa operazione non rilievo ad ogni effetto sanzionatorio quindi c'è da chiedersi non rileva né dal punto di vista delle sanzioni amministrative né dal punto di vista delle sanzioni penali
Ma si può fare questo a livello legislativo
Voi sapete che quando si introduce una sanatoria dal punto di vista penale occorre che venga approvata una legge di amnistia
E la legge di amnistia non si approva con una maggioranza ordinaria ma si approva con una maggioranza qualificata due terzi
Se io
Introduco queste cripte amnistia
Poi mi andrà bene non potrà accadere che un giudice un domani vedi lì a guardare attenzione qua c'è la frode fiscale c'è il falso in bilancio e via di seguito
Io spero che non si verificano non si verifichino queste situazioni però attenzione andiamoci cauti quando facciamo dei condoni
Accompagniamo la disciplina del condono con delle Amnistia difficile da fare e poi ce lo diranno i nostri amici politici difficile da fare nel in questo particolare momento
Però andiamoci cauti perché non penso che una norma del genere coglie nel segno
Per la Finanziaria non non avrei altre cose da aggiungere e mi soffermerei invece sugli incentivi alle imprese
Quando si parla di incentivi alle imprese vengono in rilievo due provvedimenti
La ditta e la legge Visco edotto capiamoci sulla ditta
Voi siete tutti addetti ai lavori ma consentitemi brevemente di dire in che consiste la ditta la ditta
Consiste in un meccanismo attraverso il quale più si capitalizza d'impresa e maggiore il carico tributario dell'impresa subisce il se l'impresa a cento lire di patrimonio nel novantasei
E incrementa il suo patrimonio nel novantasette negli anni seguenti portando il patrimonio a duecento trecento e via dicendo su quell'incremento si applica un coefficiente che viene fissato annualmente dal ministero delle Finanze e con il la parte di reddito assoggettabile ad aliquota ridotta l'aliquota del diciannove per cento
Quindi anche qui una prima osservazione voi notate che nell'ordinamento tributario da qualche tempo a questa parte il principio della progressività dell'imposizione cioè sancito nella nostra carta costituzionale
Ma Man mano vanificando sì perché in certi comparti per esempio nel reddito d'impresa stando alle affermazioni che fa il ministro Visco addirittura nel due mila e uno l'intero stock patrimoniale rappresenterà
La parte su cui potrà essere commisurato un'aliquota ridotta un diciannove per cento
Se vediamo quindi la tendenza è quella di assoggettare il derby dell'impresa una tassazione più bassa
La tendenza già affermata e che verrà il non profit verrà nel prosieguo successivamente di mercato è quella di assoggettare i redditi di capitale a una tassazione più bassa al di fuori della progressività
Parlo di reddito di capitale in particolare dei reati di natura finanziaria pensato il capital Vienna no pensate le cessioni di partecipazioni
Verranno tutti assoggettate al oggi al dodici e cinque o al ventisette per cento un domani al diciannove per cento quindi si supera la progressività in settori rilevanti del nostro ordinamento
E la progressività dove resta resta solo su due settori sito signorine sul lavoro dipendente sul lavoro autonoma
E ci solo i redditi di lavoro dipendente i redditi da lavoro autonomo soggiacciono alla alle aliquote progressive
E qui dobbiamo forse ripensare globalmente il sistema e soffermarci su questo aspetto cioè non è possibile andare ad un'imposizione proporzionale al magico dal proporzionale su certi comparti della su certe categorie reddituali lasciare invece altre categorie reddituali assoggettati alla tassazione progressiva
Ecco dicevo nella ditta la ditta e quindi che cosa si fa si favorisce il ha annullato quindi si applica una tassazione ridotte in relazione agli incrementi di patrimonio sulla ditta ci sono stati tre interventi da quando la ditta è stata introdotta nello nel mille novecentonovantasette
Primo intervento riguardava una cosiddetta norma anti elusiva quando lei missioni gli incrementi patrimoniali erano effettuati da soggetti non residenti allora
Sono state introdotte delle norme mirate punta ad evitare fenomeni elusivi sapete via
Accade spesso soprattutto nella fiscalità internazionale ci si avvale di una società che ora residente in un paradiso fiscale oppure
Diciamo si trova Augello una diciamo in un Paese dell'Unione Europea
Ma riesce ad ottenere una tassazione più bassa quindi fu introdotto già nel mille novecentonovantotto la prima norma per mitigare questa affetto
Poi c'è stata una recente norma del mille novecentonovantanove che ha previsto
Un ma diciamo un esclusione dell'ulteriore agevolazione dell'aliquota anziché del diciannove per cento del sette per cento per le società che si quotano nei mercati regolamentati
Escluso appunto questa agevolazione ridotta a certe società di cui non facciamo il nome ma società che operano nel settore elettrico che hanno un patrimonio superiore i cibi e i cinquecento miliardi ci si sono andati a quotare nei mercati regolamentati
Queste società giustamente dice avete grosse consistenze patrimoniali avete rilevante è utile non vi do alla super Dit super diritti impediamo l'aliquota ridotto del sette per cento
Ma l'intervento finale l'intervento più incisi per quello che abbiamo nel decreto legislativo numero nove del due mila dove si dà attuazione a quello che il ministro Visco aveva annunciato che era contenuto nel collegato ordinamentale alla Finanziaria per il mille novecentonovantanove legge centotrentatré si è detto dice bene per le imprese individuali e per le società di persone dal due mila quindi non dal novantanove dopo come misura dell'agevolazione assumo ai fini dell'agevolazione dell'intero patrimonio e quindi non più l'incremento abbiamo detto che per i soggetti all'imposta sul reddito delle persone giuridiche ciò che rileva è l'incremento patrimoniale ho cento lire di patrimonio nel novantasei mila duecento nel mille novecentonovantanove nel due mila e l'incremento che mi dà diritto a questa agevolazione ridotte invece per le imprese individuali e lucida di persone l'intero patrimonio di riferimento
La base su cui commisurare l'aliquota ridotto
Sicuramente un intervento importante decisivo però bisogna fare i conti con un altro aspetto
E bisogna fare i conti con il livello di patrimonializzazione di queste imprese individuali e società di persone perché il meccanismo funzioni
L'ammontare di patrimonio che devono avere questi suscita o queste imprese individuali
Sempre in contabilità ordinaria del più voi sapete che la il meccanismo ditta non si applica alle imprese o alle società di persone in contabilità semplificata per questi soggetti l'agevolazione spetta l'agevolazione spetta ma a condizione che abbiano una consistenza patrimoniale almeno pari a duecentoquattordici milioni
Allora mi chiedo
Voi siete operatori del settore
Secondo Billè verosimile che un'impresa individuale una società di persone che abbia questa consistenza patrimoniale mantenga ancora la veste giuridica di imprese individuali e società di persone più verosimilmente questo tipo di struttura aziendale non si indirizzi verso forme più sofisticate quale quelle delle società di capitale
Quindi probabilmente
Se io ciò soli imprenditori individuali ciò duecentoquattordici miliardi patrimonio ma chi me lo fa fare di rischiare illimitatamente
Per tutte le obbligazioni del contratto e via dicendo mirato a costituire una bella S.p.A.
Così limito la responsabilità e allora può funzionare così
Alcuni ecco proprio sul Sole ventiquattro Ore si dicevano dice il livello di capitalizzazione deve essere almeno pari a duecentoquattordici milioni io non sarei neppure convinto che questo sia il vero livello di capitalizzazione perché dobbiamo fare i conti
Con una cosa che c'ha un nome strano il cross
Il coefficiente di remunerazione ordinaria del capitale investito che viene fissato dal ministero delle Finanze anno per anno
Però quando il ministero delle Finanze fissa questo coefficiente
Guarda caso lo fissa non acconcia preventivo come si dovrebbe Silvio
Sono un socio di una società
Che faccio faccio delle scelte finanziarie vedo se i miei risparmi mi conviene immetterli nell'impresa oppure andarci a prendere prodotti finanziari titoli eccetera
Se io so prima qual è il rendimento se lo so a marzo del mille novecentonovantanove per l'anno novantanove o marzo due mila e per l'anno due mila meglio so come inutilizzabile guardami con Vienna
Se invece non lo dicono dopo lo dicono quando ha superato l'hanno quindi consuntivo e io corrono laurea della riduzione dei tassi la riduzione dei tassi sia stata quindi non posso gli andare per rischiarare
Quindi attenzione
La legge l'agevolazione per le imprese individuali e per le suscita di persone sicuramente può funzionali ma deve fare i conti con questi due aspetti il livello di patrimonializzazione rifatto
Per il coefficiente di remunerazione del capitale investito
Viene conosciuta con continuo mentre dovrebbe essere conosciuti preventivo
Quando stava al ministero io mi son sempre battuto per questo la veloce sempre stato inascoltata e purtroppo i risultati poi si vedono
Un primo aspetto gli l'atto
Da dell'IRAP si è detto tutto il male possibile perdita
Vediamo un po'quale dovrebbe essere la soluzione radicale drastica draconiana per risolvere le problematiche che il dottor presenta una sola
Tra l'altro in modo meritorio la Commissione dei Trenta che ha salutato questi testi normativi ha detto
Chiaramente che bisogna fare una sola cosa per far funzionare l'IRAP prender il reddito d'impresa e fare due variazioni una per gli interessi uno per le spese per il personale dipendente e basta
Sennò che continueremo a parlare
Per anni e anni di doppio binario di complicazioni la semplificazione non si farà se non si azzera l'IRAP se non si prenda base del reddito d'impresa se non si fanno queste due variazione
Se no avremo un sistema così complicato tutti voi vi siete imbattuti tutti voi avete difficoltà vedere se la perdite su crediti sta dentro ci sta dentro l'accantonamento a che serve tutto questo
Quando si può prendere tranquillamente
Molti dicono ma introdurremmo così un meccanismo non ha hanno il logo Albino e va be ma meglio avere un meccanismo semplice di facile gestione di un meccanismo complesso che il
Nessuno capisce gli uffici non applicheranno detti signori mi aiutano sempre del meglio di me
La stima feci ma perché si possono leggere trecento pagine di circolari su questi meccanismi come anche i professionisti quindi verranno fuori delle situazioni così anomale che
Genereranno difficoltà anche nell'applicazione del tributo quindi si può risolvere in modo serio il problema azzeriamo tutto
Lasciamo l'idea di base dell'IRAP prendiamo base il reddito d'impresa facciamo due variazioni interessi spese per il personale dipendente
Si risolve tutto
Suscita
Certo allarme l'affermazione che il ministro ha fatto qualche giorno fa alla al Business International dove ha detto dice no ma me dovremmo correggerlo dirà
Introducendo nella base imponibile gli ammortamenti
Bisogna decrittare quello che è stato detto che significa riconoscere l'introdurre la base imponibile gli ammortamenti
Significa una cosa non rendere deducibili gli ammortamenti oggi gli ammortamenti sono deducibili domani non lo saranno più
Però dice in cambio di questo chi abbasso l'aliquota da Oporto comma quattro il venticinque quattro anche più giù
Ma questo rispecchia fedelmente il disegno dell'Iraq all'Iraq che cosa colpisce il valore della produzione
Eccomi non ammettere in diminuzione dal valore della produzione certi elementi che sono connaturati con un valore della produzione l'ammortamento
Io produco se cioè il macchinario e sennò mica dedurre fino a spese del macchinario che razza di valore della produzione c'ho sondato falsato
Quindi io spero che ci si ragionamento su questo aspetto perché altrimenti rischiamo di colpire l'intero valore della produzione senza considerare i fattori economici che concorrono alla produzione
Ultima cosa Ettore mi avvio a chiudere
Il problema il tormentone dei principi contabili voi sapete che nel dire attua si dice che i componenti positivi e negativi vanno assunti si diceva vanno assunti secondo corretti principi contabili
Quando io ero al ministero con fatica con i rappresentanti dei degli ordini professionali si si mise in piedi principio contabile correttivo del principio contabile dodici questo diede luogo a una serie di difficoltà di problematiche ma alla fine tutti quanti capivano
Dove si andava a parare quali erano diciamo i componenti da considerare nella base imponibile dell'Iraq
Ora l'ultimo decreto legislativo ha cancellato questa formulazione non si parla più di corretti principi contabili quelli già interpretati dall'amministrazione finanziaria ma si dice che i componenti dell'IRAP
Vanno assunti secondo corrette classificazioni in bilancio
E questo riporta tutto in alto mare ma capire quando è corretta la la classificazione o quando non è corretta
Io spero che il ministero delle Finanze
Faccia un atto di ravvedimento e quindi corregga questo che in modo maldestro emerso dal dettato normativo e riporti tutto ai principi contabili perché se così non sarà
Ognuno dirà la sua dice il principio che bisogna seguire quella dello IAS secondo i principi contabili internazionali o il principio dottori commercialisti o quello che dice la Consob sì saremo proprio nel guado
Quindi speriamo che per usare un una cosa velistica un termine realistico si faccia una strampalata il Ministero faccia una stramba per corregga il titolo di questo per le azioni
Ecco
Per l'IRAP chiudere e avviandomi alla conclusione vorrei ricordare l'ultima cosa
Voi sapete che in questi giorni vedranno la luce i modelli di dichiarazione dei redditi
Sapete che è stato nominato un pool di linguisti
Che deve riesaminare le disposizioni deve riesaminare le affermazioni contenute nel nei modelli di dichiarazione
Io ho apprezzato moltissimo questo lodevole obiettivo che si prefigge l'amministrazione finanziaria quella di ripulire le astrusità che ci sono dei testi normativi facciamolo perché è necessaria
Però attenzione non fa alziamo il significato dei concetti perché magari
Cambiando le le affermazioni rischiamo di buttare non sono l'acqua sporca ma tutto il bambina con il bambino perché perché cambiamo tra avvisiamo il concetto di certe affermazioni e quindi il contribuente
In buona fede può essere indotto a a sbagliare nel fare la dichiarazione del critica
E in questo caso conti ce la pigliamo
Chi è il responsabile se si riscrive la dichiarazione dei redditi seguendo l'indirizzo del linguistica si cambiano formule magari si cambiano i concetti di base
Rischiamo di indicare certe cose che non sono poi in linea col dettato normativo quindi si va a compilare la dichiarazione si è sbagliato dici beh io punti me la vado a prendere quindi penalizzati sono due
Il contribuente al contribuente non gli si può dir nulla perché che il contribuente ha seguito pedissequamente le istruzioni ministeriali non ha pagato perché le istruzioni erano poco chiara lo Stato non ha incassato i soldi
Ma in questa situazione lo Stato può rivalersi nei confronti del contribuente no
Perché dice la normativa sulle sanzioni amministrative dice guarda l'articolo sei del decreto quattrocentosettantadue guarda che se le informazioni le richieste erano poco chiare
Io devo col contribuente non gli può al contribuente non può dire nulla non te la prendere col contribuente lo Stato ci rimette
I soldi non arrivano le sanzioni non si applicano al contribuente
Questa situazione va ripensata io ricordo che in passato negli anni Ottanta nell'ottantatré il ministro forte
Nomina una commissione di linguistica c'erano allora se non ricordo male De Crescenzo e altri mi sembra un bel tonico e altre idee cercarono di modificare queste forse Giorgio Benvenuto se lo ricorda nello tanti ricalcando si cerca di modificare queste disposizioni queste affermazioni del ma dalle dichiarazioni dei redditi però la la commissione sconsolata pervenne alla conclusione che nulla si poteva fare perché e che le norme di legge sono complicate
Se le norme contengono affermazioni incisi zero eccezioni in casi particolari signori miei quando Ettore se troviamo dei cloni di Alessandro Manzoni di
Dante Alighieri riusciranno a rendere in Italia intellegibile questa disciplina che estremamente complessa ringrazio
Grazie al professor Leo per la sua esauriente relazione adesso passiamo alla terza fase della nostra giornata con gli interventi
Più politici
Per primi abbiamo la parola alla l'onorevole Natale D'Amico sottosegretario di Stato alle Finanze
Che è stato chiamato in causa un po'da tutti cuffia presentante del governo
Vi vorrei anzitutto ringraziare l'osservatorio per le polizze per l'equità fiscale per per l'invito
Ovviamente il ringraziamento e di cortesia ma è anche un ringraziamento che ha un significato più politico Senna intendiamo la politica come lo strumento attraverso il quale i cittadini risolvono alcuni strumenti che altrimenti non potrebbero risolvere
Va be ogni iniziativa che aiuta la politica diciamo uscire dal insulto reciproco e a confrontarsi sui temi che interessano i cittadini secondo me deve essere bene accolta
Fra i problemi che abbiamo da risolvere no che annunciavamo all'inizio di questa legislatura a me pare ce ne fossero due particolarmente in evidenza uno è il problema delle riforme istituzionali
Sul quale complessivamente questa legislatura purtroppo mi pare che non produca grandi risultati salvo il referendum del ventuno maggio
Che personalmente non come governo spero che possa passare
Quello per il maggioritario per la estensione del criterio maggioritario l'abolizione della proporzionalità nella legge elettorale purtroppo su quel terreno ma abbiamo prodotto grandi risultati e credo sia difficile ormai produrre
è l'altro problema è sicuramente il fisco perché perché al fondo sostanzialmente della democrazia liberale rappresentativa sta alla questione fiscale
Io considero un progresso del fatto che in questo Paese finalmente diciamo tutte le forze politiche presenti in Parlamento facciano propri criteri della democrazia liberale
Finalmente non è stato così nella storia di questo Paese in questo dopoguerra finalmente a destra a sinistra questi principi sono fatti propri da tutti allora noi dobbiamo riconoscere tutti insieme
Che all'origine di della democrazia rappresentativa sta la questione fiscale come si distribuisce il carico fiscale
Che comunque deve esistere per garantire l'esistenza di uno Stato che fornisca servizi essenziali ai cittadini almeno quelle essenziali
Su questo terreno senza dubbio
Si è prodotta una grande riforma ovviamente questo non vuol dire che la riforma debba essere condivisa da tutti
Si è prodotto un grande sforzo di riforma io penso che possiamo convenire insieme che questo grande sforzo di riforma fosse necessario del fisco italiano fosse un fisco poco equo poco efficiente
Che la distribuzione del carico fiscale non corrispondesse a criteri sui quali di equità sui quali probabilmente potremmo convenire
Allora un grande sforzo di riforma questa riforma non è facile come ogni grande riforma immaginare che le riforme sia una cosa facile sbagliato
Io
Una collaborazione
Continua debbo dire anche difficile dei dei del mondo delle professioni che è stato sottoposta a uno stress enorme diciamo perché cambiava complessivamente l'impianto dal nostro sistema fiscale
Con la collaborazione del Parlamento decisiva ai fini dell'ottenimento di questi di alcuni risultati che prova a dire
Per non affrontare il problema diciamo da alcuni punti di vista essenziali
Primo problema che è richiamato nel titolo del convegno è quello del del titolo del dall'Osservatore quello dell'equità per non affrontare il problema dal punto di vista dell'equità
Quando richiamiamo il criterio dell'equità richiamiamo sostanzialmente al problema della distribuzione del carico fiscale
E quindi questo problema tragico italiano non solo italiano per la verità della presenza di aree di evasione e di elusione fiscale per cui alcuni cittadini alcune imprese riescono a sottrarsi al
Diciamo agli obblighi fiscali
Non vi sfugge è stato ricordato qui è stato ricordato in particolare dal dottor barra
E questa è una questione che non attiene solo a criteri di equità
Atti neanche a criteri di efficienza abbiamo detto uno dei progressi del paese che le forze di destra e di sinistra fanno tutte le forze presenti in Parlamento palmo propri principi della democrazia liberale un altro progresso essenziale che i principi dell'economia di mercato insomma cominciano ad essere più diffuse nel nostro Parlamento fra le forze politiche italiane rispetto a quanto proposto dall'impasse
Tre semmai facciamo proprio i principi dell'economia di mercato sappiamo diciamo a meno di essere come dire di avere concezioni molto arretrate della concorrenza che lì dentro c'è un principio di fair competition di competizione guardi competizione vi si sottrae a questi principi un sistema che non realizzata questi principi è un realtà un sistema nel quale l'economia di mercato funziona male quindi e meno capace di produrre ricchezza e benessere per tutti
Il problema del fatto che attività economiche impresa singoli soggetti si sottraggono ai si possano sottrarre agli obblighi fiscali è un problema che attiene anche all'efficienza complessiva del sistema economico e quindi alla sua capacità di produrre ricchezza e benessere perduto
Io voglio dare alcune indicazioni numeriche per comprendere quanto si sta facendo non sarà sufficiente ma comunque che alcuni risultati che siano indubitabilmente sul fronte della riduzione delle aree di evasione ed elusione
Data ricordata qui la tanto discussa e criticata all'origine mi pare più che oggi l'introduzione dell'IRAP quando è stata introdotta l'Iraq dell'APPA sostituito una serie di imposte
Complessivamente il gettito dell'IRAP è stato nel novantotto
Dice il campo nove mila miliardi inferiore a quello delle imposte che lo Stato qui ciò nonostante le entrate fiscali
Non sono complessivamente riminese quei nove mila miliardi almeno sono stati compensati col tempo recupero delazione fiscale
Nel novantanove
Nonostante il patto che l'economia italiana fondata o meno bene di quanto era previsto
Abbiamo avuto un incremento delle entrate fiscali superiori alle attese di circa otto mila miliardi
Come le aliquote non sono state innalzate questo vuol dire che c'è stato un recupero della tedesca difficile contestare dal punto di vista complessivo questo il nome
Come è noto con la finanziaria dell'anno per il Duemila abbiamo introdotto un volume complessivo di riduzione del peso fiscale per i prossimi anni dell'ordine di grandezza di ventiquattro mila miliardi
Varga parte di questa cosa viene finanziata col recupero dell'evasione
Sul terreno dell'equità
Terzo ciascuno può dire come ogni tanto si richiama l'evasione trecento mila miliardi o seicento mila ciascuno può dare i numeri che vuole io francamente tutte le volte che non andò a cercare di capire come erano fatti questi numeri o comunque questi numeri sono molto deboli diciamo dal punto di vista della confusione metodologica
Ma certamente rispetto a patto che si continua a pensare a parlare di questi volubili evasione ci sono i numeri che fanno vedere e l'aria di evasione si sta riducendo
E quindi complessivamente l'equità di questo sistema fiscale viene bene cresciuta
Poi guarda che è un utilizzando in larga misura strumenti non complicatissimi perché insomma questi studi di settore che hanno prodotto per esempio nel novantanove un recupero di gettito e l'ordine di grandezza e due mila seicento miliardi sostanzialmente al di là della complicazione tecnico statistica non sono complicatissimi diciamo
Non avvierà contribuente spiegami perché il tuo il tuo collega che ha un'attività simile ad un volo simile non vale più o meno le stesse cose guadagna cento supera in cinquanta
Normalmente quel contribuente capisce che insomma non può insistere troppo e dice va be'be'avanti o agli utenti
Ma cosa tempi ed è stato introdotto il modello unico al mondo questo Paese un Paese quegli qual era il ritardo era molto grave
Non avevamo dichiarazioni del fatturato che erano diverse a secondo dei vari modelli che i progetti presentavano lo stesso numero dei dipendenti addirittura la diversa aver messo le cose insieme un unico modello da questo ha reso impossibile diciamo
Una serie di contatti
Equità impressi imprese pubbliche sviluppo
In questo senso ci occupiamo delle imprese nel mai avevamo rapiscono
Critiche ma avevamo un sistema profonda deboli
Secondo il quale il sistema fiscale
Incentivava gli imprenditori italiani a mantenere la ricchezza fuori dall'impresa
Il sistema fiscale era costruito proprio in modo tale che non convenisse all'imprenditore mettere i propri quattrini nell'impresa
Ma chi con meno indebitarsi con le banche
Voi capite che sia una banca trova un imprenditore molto indebita un'impresa molto indebitata ancorché quest'imprenditoria dei quattrini da un'altra parte come spessore
A un certo punto dice ma io non doppio i soldi
Massetti nasce questo questo problema sul finanziamento delle imprese e c'è un vincolo alla crescita dell'impresa la crescita odia gli investimenti alla creazione di occupazione
Poi un sistema fiscale era un ostacolo alla crescita
In più una cosa che spesso viene dimenticata
I lavoratori hanno interesse a che l'impresa nella quale lavoro e non sia molto indebitato molto patrimonializzata
Beh anche per i lavoratori un'impresa più patrimonializzate un vantaggio perché è un'impresa che meno probabilmente nel momento di più tipico Palma Pera ignari
Quindi dal punto di vista delle tutele dei lavoratori e dal punto di vista della capacità di determinare di non ostacolare almeno la crescita economica quel sistema fiscale ramo
Sbagliato
Complessivamente il meccanismo del quale gli ha parlato il professor Leo
Di IRAP
è un meccanismo che corregge questa distorsione
Che rende un po'più neutrale per l'imprenditore scoraggia di meno l'imprenditore in qualche misura incoraggia l'imprenditore ammettere i propri quadri nell'impresa appare la propria impresa solida
A me pare che questa cosa vada nella direzione giusta
Si può accelerare ma certamente stiamo correggendo una distorsione che ripeto andava a vantaggio della crescita dei lavoratori
Altra questione
L'aveva già una politica lo strumento per risolvere i problemi
Pone il problema principale che i cittadini ci segnalano andiamo a chiedere o insomma tre milioni i sondaggi la maggior parte dei quali in questo Paese inutili
Ma un sondaggio che io ho sempre considerato utile quando qualcuno a chiedere cittadini cosa che aspetti che la politica quali problemi ti aspetti della politica risolva
Il primo ovunque vada in particolare nel Mezzogiorno d'Italia ma ovunque il primo problema che ci segnalano sistematicamente i cittadini e il problema della crescita dello sviluppo dell'aumento dall'occupazione
Questo cosa vuol dire abbiamo detto che siamo all'interno dell'economia di mercato insomma io particolarmente forte formazione liberale quindi tendo a dire che lo sviluppo e la crescita lavano le imprese non va allo Stato su questo ormai conveniamo quasi tutti
Beh allora decisivo come trattiamo i nuovi investimenti
Questo sistema questa riforma
è stata introdotta non secondo noi secondo uno studio parco potremmo fare i conti anche noi non so chiediamo ma fu derubato da Becker Mackenzie per il governo olandese
Dov'è l'olandese è utile no perché è uno dei Paesi d'Europa che ha risolto il problema della disoccupazione
Dice che il l'imposizione sui nuovi investimenti sul fosso investimenti in Italia
è il più basso d'Europa diciassette sette rispetto al ventiquattro e tre della media europea
Sui numeri possiamo discutere ve lo dico con franchezza
Non c'è dubbio che questo sistema complessivo di riforma
A ridotto drasticamente
L'imposizione fiscale sui nuovi investimenti
Secondo il governo olandese portandolo al livello minimo in Europa può darsi che poi non sia proprio quello mitico se ne possiamo discutere ma sicuramente la ridotta dice ma dovevamo ridurre tutto sino mancanti o fonte abbiamo due milioni e mezzo di miliardi di debito sulle spalle questi non l'abbiamo generati noi diciamo
Quindi
Abbiamo un problema di carico fiscale sulle famiglie stiamo agendo nei limiti appunto di questo carico che abbiamo sulle spalle che pesa
Del debito
La chiamava l'accennava anche il professor Leo la riduzione
Dell'aliquota sul secondo scaglione di reddito
L'aumento delle detrazioni e le deduzioni ci possono essere problemi si possono correggere ma complessivamente con questa Finanziaria cominciamo a ridurre e in modo consistente l'imposizione fiscale sulle famiglie ripeto parliamo in quattro anni di circa ventiquattro mila miliardi
Ovviamente partiamo diciamo con franchezza paghiamo dei redditi minori
Devo partire da qualche parte la nostra idea che hanno tracciato politico che sia giusto partire delle tribù
E poi abbiamo un problema serio dentro no abbiamo detto
Una delle difficoltà italiane che normalmente chi va al governo si pone il problema di cambiare le politiche fiscali questo succede negli Stati Uniti se lui che è un po'la battaglia sulle prime nelle primarie on parte importante di quella battaglia legata a quale politica fiscale stanno proponendo
Democratici e repubblicani in particolare nella parte più interessante della discussione quale politica fiscale pro propongono all'interno del partito repubblicano McCain venne
Buttiglione
E in Italia non abbiamo un problema aggiuntivo dei cui credo conti intorno a questo tavolo DOCUP nella sala siamo convinti che non dobbiamo solo cambiare le politiche fiscali dobbiamo cambiare il rapporto che ha visto i cittadini dobbiamo cambiare l'amministrazione fiscale che è rimasta vetrata è stata trascurata
Stiamo facendo alcune cose
Direi di sì modello unico una forte semplificazione
Abbiamo introdotto l'autotutela che erano poco non semplicissima in questo Paese la stiamo usando in modo piuttosto estesa oltre il sistema in base al quale è una bestia sbagliato amministrazioni correggimi le cartelle pazze per favore non mi costringerà appare i ricorsi
L'ottavo veniamo sempre mandi una cartella dell'ICI relativa a un immobile che io ho comprato un membro novantotto altre domande la cartella dell'ICI per il novantasette per Rovigo tre maggio del compra tenuti legati al perdono tempo in tram
Queste cose vedete che non banali in questo Paese non si riuscivano a fare le stiamo facendo parliamo di alcune centinaia di migliaia di atti ambulanti in via di autotutela
In un Paese che sul terreno della dell'utilizzazione di internet accumula accumulato purtroppo un ritardo rilevante Pelanda cioè complessiva del Paese dal punto di vista fiscale siamo i primi al mondo che hanno venticinque milioni di dichiarazioni trasmesse via internet
Può darsi che questo sia poco
Sapete da quest'anno lo metteremo anche per i privati cittadini e non più solo per diciamo per gli intermediari per i professionisti per le banche verità
Però cioè partiamo da un sistema nel quale in realtà su questo terreno esiste un grave ritardo e normalmente la storia di questo Paese è una storia nella quale il ritardo del paese si riproduceva moltiplicato per due nell'amministrazione finanziaria in questo caso non è così l'amministrazione finanziaria è più avanti del Paese addirittura della media del Paese
Facciamo un'operazione gigantesca di trasformazione dell'amministrazione
Difficile anche quella
La grandissima parte del personale delle amministrazioni bene organizzata nelle agenzie fiscali che rendono possibile finalmente la separazione chiara delle funzioni di indirizzo politico di vigilanza e di controllo dalle funzioni di esecuzione delle politiche fiscali
E rendono possibile dall'attuazione del principio di responsabilità interne all'amministrazione non funzioneranno queste amministrazioni pubbliche del nove contabilizziamo i dirigenti
Certo
Equità e impresa di famiglia amministrazione
Abbiamo fatto gruppo no la risposta e no abbiamo ancora molto da fare alcune delle cose le faremo ne stiamo facendo speriamo di far ben questa legislatura ci stiamo lavorando è stato ricordato lo Statuto dei diritti del contribuente
Io credo che in settimana la Camera potrà essere approvato lo Statuto e diritti dei contribuenti nel quale per esempio
Si introduce in pièce pesa una cosa che esiste nel resto del mondo cosa anche perché in Italia un'identità che il diritto dei cittadini interpellare l'amministrazione dire all'amministrazione esenti su questa cosa e scale e complicate spesso come è stato ricordato la materia fiscale complicata non solo in Italia tre dimmi come la pensi per favore inutile che io vi dica una cosa tutta da tre anni mi viene potettero chiedo prima
E poniamo introduco io spero in settimana
Questo famoso diritto del contribuente possa essere approvata alla Camera
Mai abbiamo un problema serio sull'imposta di successione certo che l'abbiamo parzialmente con la Finanziaria lo abbiamo
Attenuato il problema di quell'imposta
No avete presente abbiamo innalzato le soglie di esenzione però non basta beh non importa complicata che rende pochi soldi e per rendere pochi soldi e introduce disposizioni introduce un peso eccessivo sui cittadini anche in termini di adempimenti
In settimana il il Presidente benvenuto al comma a ha convocato una riunione del comitato ristretto per esaminare il problema delle imposte eccezioni ma speriamo che sia possibile in questa legislatura cambiare drasticamente quell'imposta
Ci siamo impegnati a restituire ai cittadini il fuso dell'OPA all'azione
Su questo questo è un grande oggetto di discussione politica diciamo
Io ci tengo a dire una cosa
Che noi per
Inter illustri in questo Paese abbiamo chiuso la finanziaria con la lotta all'evasione che diceva incasseremo Pola lotte l'evasione dieci mila miliardi in più così erano battere finanziaria lungo
E con questi soldi finanziamo alcune specie
Poi in realtà le spese c'erano e gli incassi dall'evasione fiscale non c'erano
Ma diciamo con chiarezza che ci assumiamo la responsabilità politica e dire ai cittadini e questo modo di fare le finanziarie non ci piace siccome la lotta all'evasione una cosa il cui esito
Ci può essere impegno determinazione strumenti ma il quesito ovviamente incerto perché sapessimo esattamente dove andare a prenderli questi soldi l'avremmo già presi
E allora meccanismo deve funzionare un altro modo
E io quando ho recuperato evasione fiscale posso decidere di renderla cittadino di farci maggior specie la nostra scelta di renderla i cittadini
Ma dopo aver incassato i questi soldi non prima perché De comincia a prendere soldi a ridurre le imposte prima di averli catturati ritorno alle finanziarie di Cirino Pomicino e non è la scelta nostra pare quel genere di finanziare lo diciamo con franchezza quelle finanziarie l'abbiamo guardato l'abbiamo studiate
è stato un modo inviata che ci ha portato a questo carico sulle spalle
Le due milioni e mezzo di miliardi di debito
E poi anche sul terreno dell'amministrazione bisogna fare passi avanti insomma questi trentasei internet anche per i privati cittadini per pagare le imposte da casa al pagamento delle imposte al bancomat che è una cosa che insomma probabilmente semplificherebbe le cose
Dà possibilità di utilizzare gli strumenti informatica presidi informatici per la registrazione dei contratti d'affitto per la registrazione delle compravendite immobiliari
Questa cosa che stiamo realizzando
Che è porte banale ma insomma in questo Paese siamo una grande cosa c'è il consenso dei cittadini che fanno ha telefonato per buono qualcuno che gli risponde al telefono e gli risolve e segnalo non prova addirittura il foglio delle per annullare per usare l'autotutela con strumenti un po'più civili sono cose che sappiamo che nel mondo privato esistono ma sappiamo anche che l'amministrazione pubblica italiana un ritardo grave diciamo da abbiamo già Enrico Unipol Center delle società telefoniche
Delle banche ora nell'amministrazione finanziaria a fare queste cose complica le stiamo facendo
Qual è il punto allora il punto è che è in corso in questo settore una grande riforma
La grande riforma o piacere o non piacere
Io credo che sia difficile per qualunque forza politica italiana sostenere che la riforma non posso necessari
Io credo che i cittadini è un'esigenza di riforma avvertissero
Io credo che potremmo probabilmente convenire anche che la direzione della riforma è quella giusta poi ciascuno potrebbe accedere proporre accelerazioni poco
Misure diverte ovviamente anche entità diverso del prelievo fiscale in relazione alla capacità di ciascuno di produrre riproporre riduzione del riduzione della spesa pubblica maggiore di quella che è stata realizzata però mi pare che questo sia un campo in cui il Paese complessivamente ha dimostrato la capacità di muoversi in avanti
E io credo che complessivamente questo questo questo Paese abbia capacità di muoversi in avanti maggiori di quelle che la politica in grado di tradurre in concreti atti di governo
In questo caso questa differenza mi pare un po'minore che in altri casi
Ringraziamo l'onorevole D'Amico il quale purtroppo ci deve lasciare dello salutiamo
Sulla strada oggi
Fra il presidente avevo oppure no grazie
Diamo la parola verso dal senatore Giuseppe Vegas capogruppo della commissione bilancio di Forza Italia
Grazie
Mi soffermerò su
Alcuni da
Perché noi adesso oggi siamo in grado di tanti svolgere qualche valutazione a consuntivo su quello che è stato fatto in questi ultimi anni e quindi effettivamente non limitarci a fornire dei desideri del aspettative relativamente alla questione fiscale alla riforma fiscale ma vedere un pochettino gli affetti degli ultimi anni di riforma è una riforma indubbiamente convengo con l'amico c'è stata vedremo come
Il calendario dei nostri lavori propone di valutare la finanziarie ultime e ovviamente in correlazione col principio dell'equità fiscale cercherò di trattare anche questo principio
E allora nel disponiamo già di alcuni dati a consuntivo
Io cito dei dati ovviamente non elaborati da noi mai dati pubblici quelli dell'INPDAI che tra l'altro per quanto concerne la pressione fiscale sono quelli diciamo più benevoli
Quelli che mostra una pressione più base dati Bankitalia sono più elevati e allora da questi dati noi
Deduciamo che dal mille novecentottanta al mille novecentonovantanove quindi dati a consuntivo la pressione fiscale in Italia complessive per giunta dal trentuno e tre al quarantatré e otto quindi abbiamo avuto momenti dodici punti aumentata
Considerevolmente mentre la media dei Paesi europei è passata al trentotto il nove al quarantadue cinque quindi un aumento di tre punti e sei
In sostanza attualmente non ci troviamo con una pressione fiscale inferiore esclusivamente a Belgio Danimarca e Svezia che però hanno dei sistemi di protezione sociale molto diversi da quell'italiana
Se noi aggiungiamo che quest'ultimo anno gli ultimi dati relativi alle entrate mostrano una crescita delle entrate circa dieci mila miliardi oltre il preventivo noi ci troviamo ad avere una pressione fiscale a cui si deve aggiungere però quella da altre entrate perché anche i tre punti e due che derivano sostanzialmente dalle lotterie vanno considerate tra le entrate e ne abbiamo abbiamo complessivamente una pressione fiscale contributiva ed altre entrate che giunti al quarantasei virgola sette quindi praticamente gli italiani lavorano per metà anno per pagare le imposte e il resto dell'anno da luglio in poi
Per mantenere se e le loro famiglie
E allora se noi abbiamo presente questi dati sorge subito la domanda fondamentale
La finanziaria D'Alema è stata dipinta come una finanziaria per lo sviluppo quale sviluppo si può fare con una pressione fiscale che porta via circa metà del reddito dei cittadini è pensabile che si arrivi effettivamente a ottenere uno sviluppo del paese se non si introducono norme vite scanditi defiscalizzazione molto più incisive di quelle proposte in queste leggi io credo che sia molto difficile
E d'altronde gli altri Paesi europei gli stessi partner che Alitalia principalmente la Francia la Germania stanno avviando una fase di riduzione della pressione fiscale perché perché è ovvio perché senza restituire ai cittadini nel loro risorse non è possibile pensare a uno sviluppo economico allora
Maggiore occupazione e d'altronde lo diceva prima D'Amico la questione del debito può essere affrontata certa aumentando le tasse ma può essere affrontata anche incrementando lo sviluppo
Il nostro Paese e spiace dirlo però a quello che al tasso di sviluppo più basso tra gli altri paesi europei
Ha un tasso di sviluppo attualmente nell'ordine
Molto meno del due per cento nel novantanove è stato ancora più basso si spera che cresca però i segnali
Sono di difficile interpretazione vedremo come andrà a finire sicuramente abbiamo un tasso di sviluppo molto inferiore rispetto a quello dei Paesi di cultura anglosassone col quale ci dovremo confrontare
E non a caso questo riguarda tutta l'Europa il valore dell'euro è basso è sceso diminuite circa quindici per cento perché perché tutta l'Europa governata dalle sinistre non è in grado di riaccendere lo sviluppo di competere
Con i Paesi di democrazia quelli sì liberale
E di economia liberale
E io vedo un ulteriore preoccupazione ulteriore problema perché noi abbiamo aumentato molto la pressione fiscale nei termini che ho detto però l'operazione di risanamento per entrare in Maastricht è stata realizzata senza diminuire la spesa corrente la spesa corrente nel novantanove per esempio è aumentata del quattro virgola quattro per cento quindi quasi tre volte rispetto all'inflazione rispetto
Alla spesa dell'anno precedente ovviamente escludendo gli interessi che sono costante cospicuamente diminuiti
Le entrate correnti quindi le imposte sono aumentate anche loro del quattro virgola sette per cento ciò cosa significa
Che non abbiamo checché se ne dica realizzato quel risanamento finanziario che si diceva essere stato fatto
Il risultato vuole e credo che rappresenti un certo grado di preoccupazione è che
Al due mila al due mila e uno quando andremo ai prossimi appuntamenti noi avremo un risanamento fittizio della finanza pubblica cioè la spesa continua a correre e avremo un Effetto drogato derivante dalla crescita delle entrate
Vediamo che anche ultimamente sono aumentate cospicuamente e ci troveremmo in una condizione nel quale in mancanza di un risanamento potrà essere proposto una pacchetto di sgravi fiscali e che però
Non sarà sostenuto sulle base solida di un sistema economico risanato
Noi chiediamo invece che questo non si arrivi fino al due mila uno con questo
Sistema ma gli sgravi fiscali debbano essere applicate immediatamente perché ricordiamoci che
In uno dei patti che sono stati sottoscritti con la Finanziaria è proprio quella di definire in sé il documento di programmazione
Il surplus fiscale e poterlo restituire immediatamente senza attendere la nuova finanziaria altrimenti non arriveremo alla finanziaria per il due mila uno nel quale potremmo andare con un cospicuo regalo per i contribuenti che però non può e non si reggerà perché la ciclo della spesa continua a correre quindi andremo a fare quelle sì spot elettorale che non si batteranno però su una realtà finanziaria credibile
Ma insieme la questione sviluppo che è una questione fondamentale c'è anche la questione equità ricordiamo che
L'ultima finanziaria era stata descritta in modo
Ondivago prima come finanziare dello sviluppo poi come finanziare della famiglia come finanziaria dei poveri e allora andiamo a vedere quello che è stato fatto in materia di equità sia con la Finanziaria sia come dicevo con i dati di cui disponiamo a consuntivo
E allora nel circa i dati a consuntivo cito dati di Prometeia quindi anche qui si tratta di dati come dire della concorrenza
Noi abbiamo che negli ultimi anni in cui li abbiamo dati disponibili cioè novantasette novantotto è stata fatta un'imponente azione di erosione dei redditi dei ceti medi perché prendiamo per esempio la distribuzione del reddito per le categorie degli operai in questi anni è calato consistentemente una media del novanta mila lire all'anno per i redditi che vanno da diciassette a cinquanta milioni
Per gli altri dipendenti e calati duecentodiciannove mila lire per i professionisti calato anch'esso in misura consistente la media è stata che il calo per i redditi
Dei ceti medi è stato di circa centosedici mila lire all'anno quindi sostanzialmente
Non si è trattato di un'operazione di equità fiscale mandi un'operazione di impoverimento dei ceti medi che si è realizzata con una serie di misure adottate nelle varie finanziarie e quindi
Che che misure che vanno per esempio dalla distribuzione diversa dell'aliquota IRAP il tetto in cinquanta i cortei dell'altra hanno dall'adozione stessa dell'IRAP che ha colpito
Ceti medi per esempio dei professionisti avvantaggiando per certi aspetti le grandi imprese dalla eurotassa che tutto sommato non va dimenticato colpiva anche essa
Certe categorie sociali in sostanza ciò che è avvenuto se mi si passa l'espressione colorita è stato una sorta di lotta di classe con altri mezzi con il sistema
Della tassazione
D'altronde e questa in fondo è anche un elemento della tassello complessivo anche l'IRAP ha avuto una funzione non indifferente in questo quadro perché perché l'IRAP passando
Sostanzialmente il lavoro dipendente ha spostato una massa di lavoratori dipendenti
Verso l'area dell'outsourcing quindi verso l'area del lavoro
E l'articolo del del lavoro di nuovo tipo motivo per cui si sono cresciuti i dati dei lavoratori
Di questa categoria però sono diminuiti quelli dei dipendenti e si è incentivata la pratica dell'outsourcing pratica che da quanto abbiamo sentito anche oggi anche il ministero delle Finanze pratica improprio
Ma
Davanti a questi dati di diminuzione del reddito della sostanzialmente ceti medi quindi abbiam visto una diminuzione di circa centosedici mila lire a testa
Abbiamo i dati dell'ultima finanziaria secondo questa ultima finanziaria dati governo ci sarebbe stato un aumento del reddito disponibile dei nostri cittadini valutabile nell'ordine di cinquecento mila lire annue a famiglia
è ovvio che non si tratta di cinquecento mila lire valevole per tutti è una media è ovvio anche però che sono cinquecento mila lire non depurate dagli effetti dell'inflazione perché nel frattempo negli ultimi due anni un'inflazione ancorché modesta però vi è stata quindi siamo nell'ordine del tre e mezzo
E noi avremmo un cinquecento mila lire almeno gli perché l'inflazione avremmo circa quattrocentottantadue mila e cinquecento lire
Di incrementi di agevolazioni fiscali a questo ovviamente andrebbero sottratte le centosedici mila lire che sono state l'aggravamento della pressione fiscale
Degli anni precedenti quindi abbiamo una media di agevolazioni fiscali nell'ordine di trecentosessantasei mila e cinquecento lire a famiglia
E quindi sembrerebbe che in realtà vi sia stato un azione di redistribuzione a favore una cauzione di restituzione nei confronti delle famiglie
Ma se andiamo a
Valutare quelli che sono stati gli effetti economici delle misure che sono state adottate negli ultimi anni quindi i maggiori costi per le famiglie vediamo che la cosa non è esattamente in questi termini
Infatti per esempio noi abbiamo avuto aumenti della fiscalità derivante dalla crescita del prezzo per esempio dalla benzina valutabile inoltre sessanta mila lire all'anno per famiglia perché perché voi sapete che per esempio la benzina a una Pretto composto da tre componenti una è l'aliquota l'accisa di base sulla va benzina poi c'è il prezzo industriale della benzina sulla somma delle due si calcola l'IVA e del venti per cento all'ora
Se aumenta il prezzo alla pompa della benzina perché aumenta il costo della del gas noi avremo anche un aumento del gettito dell'Iva che deriva dall'aumento del prezzo
E tre chiaro che si tratta di una
Pretesa dello Stato che agisce su un prodotto dal passato quindi sostanzialmente specula sull'aumento del prezzo specula sulla diminuzione del reddito che questo aumento del prezzo provoca nelle tasche dei contribuenti
è un'imposta molto simile a quelli alla vecchia imposta del macinato sul macinato del secolo scorso e a delle cariche periti che di odio sita nei confronti del soggette quale applicata anche perché
Colpisce uno stato sostanzialmente di bisogno diffuso in tutti gli strati della popolazione ovviamente
Più gravemente nei confronti di quelli più deboli e va semplicemente a dall'IMI alimentare un canale di entrata dello Stato e si tratta di un'ipotesi che non si verifica solo sulla benzina si verifica per esempio sul gasolio si verifica su altri tipi di spese
Ma ne abbiamo fatto qualche calcolo anche qui utilizzando dati non nostri ma un'associazione di consumatori che l'Adusbef quindi un'associazione
Preferì chiare di sinistra e abbiamo calcolato che impreca amministrati negli ultimi anni l'ultimo anno son cresciuti di duecentootto mila lire poi vi è stata una crescita anche della sua assicurazione RC auto
I prezzi della benzina del gasolio eccetera
Il totale è stato di una crescita di circa seicento mila lire di questi prezzi appronta dicevamo di circa trecentosessanta mila lire di agevolazioni fiscali il risultato netto di questa operazione
E non è chiusa perché la benzina ancora crescendo ed i circa duecento mila lire di danno per i contribuenti italiani quindi anche in questo caso la le agevolazioni fiscali che sono state adottate con l'ultima finanziaria non sono state altre una sorta di ristoro imparziale di e tetti negativi del meccanismi fiscali precedenti
E di Poli cerca di politica economica che hanno portato a una crescita dei prezzi molto superiore rispetto al controllo che è stato fatto dell'inflazione
Un'ultima osservazione e chiudo va fatta replica relativamente alle ultime novità che sono state proposte dal ministero delle Finanze è chiaro che abbiamo letto sui titoli dei giornali economici di pochi giorni fa è diminuita
Ha ora sarà aumentata la ditta diminuiranno le imposte sui redditi finanziari
E viene dato da un dato acquisito invece non è ancora acquisito vanno approvate le relative normative
E contemporaneamente si dice che l'IRAP verrà estesa anche agli ammortamenti quindi l'IRAP continua la propria espressione sul resto
Sul resto bisognerebbe fare un ragionamento per quanto riguarda le imposte sulla redditi finanziari per esempio in Germania che pure anche se un Paese molto simile Alitalia
Ed è stata realizzata la diminuzione la soppressione del capital gain il mercato borsistico ne ha tratto grande giovamento perché questa stessa norma non può essere attuata in Italia
Il ministero delle Finanze propone invece di modificare la struttura dei redditi della struttura dell'imposizione sui redditi finanziari portando al diciannove per cento anche quella Silviotti in modo da creare una e e qui chiudo veramente un meccanismo non di neutralità della tassazione degli strumenti finanziari ma d'incentivo nei confronti di Cosa nei confronti del
Ricorso sostanzialmente alle ponti definanziamento della previdenza integrativa voi avete sentito e ultimamente c'è un dibattito molto forte sulla questione del TFR la ultima abbia un decreto che consente una tassazione più bassa del TFR nell'ordine dell'undici per cento per quanto riguarda la parte destinata previdenza integrativa quindi queste norme tendono a che cosa privilegiare
Ti Skármeta indiretta risparmio verso il TFR destinato previdenza integrativa ma attenzione
E questo credo che sia l'elemento pericoloso di tutta la normativa quale quello che viene destinato a fondi chiusi quindi a fondi direttamente gestiti
Dai sindacati e insieme datori di lavoro quindi non quelli che consentono libertà di scelta nei confronti dei lavoratori quindi anche in questo caso si utilizza lo strumento fiscale
Per perseguire un fine che è completamente diverso che quello
Di offrire un pacchetto di risorse molto cospicue con la quale probabilmente si potranno autofinanziare cospicuamente dei soggetti diversi dai destinatari finali del risparmia cioè i lavoratori grazie
Grazie al senatore Vegas per l'intervento
Diamo la parola al dottor Mario Damiani consigliere delegato per la scale del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti
La norma proprio
Arringa tenendoli drammatica per il presidente per l'osservatorio faccio seguire l'intervento che attiene alla politica fiscale in questo Paese questo Paese inserite in un contesto internazionale e innanzitutto comunitari
In tutti i Paesi occidentali la legge finanziaria è un motivo di riflessione annuale non sfugge certamente il nostro ma questa riflessione deve poi tradursi in un con testo di misure che comportano scelte opzioni politico sociali naturalmente
E nelle opzioni essenzialmente bisogna individuare quale massa di risorse debba essere destinata soprattutto quando ci sono dei surplus di entrate
Alla attività fisiologiche o anche al recupero per esempio di
Situazioni di arretratezza economica che bisogna sicuramente rimuove ora le maggiori entrate di natura fisiologica perché io amo cioè dalla espansione del reddito e quindi del prodotto interno lordo
O da meccanismi comunque che Darina no maggiori risorse dovrebbe valere sicuramente un indirizzo diverso dalle maggiori entrate che scaturiscono da recuperi di evasione
Punto nel primo campo sarebbero da considerare di misure di intervento a sostegno dell'economia e quindi della crescita le misure che tendono soprattutto a rendere più competitive le imprese nell'ambito della esistenza internazionale
Una competizione molto pesante
Le misure che possono aveva invece specifiche ragioni di incidere su alcuni elementi non so tale può essere la stabilizzazione dei prezzi caso proprio del prezzo della benzina magari che dovrebbe essere come dire aggredito in maniera diversa dal momento che c'è anche come diceva poc'anzi il senatore
C'è anche la componente IVA
Il recupero di evasione ecco tutt'altra cosa se c'è un recupero dell'evasione che aveva comportato una incidenza fiscale maggiore nei confronti dei cittadini ecco questo recupero va restituito purtroppo dobbiamo notare una strana norma nell'articolo uno al quarto comma della finanziaria la quattrocentottantotto di cui ci siamo
Occupando una norma compressa da una parte che enuncia il principio della restituzione ma lo sottopone a a condizioni tali con una serie di salvo che per cui questa norma non sarà concretamente applicabile
E allora
Se il recupero di evasione non va ai cittadini globalmente speriamo che vada almeno alla riduzione del deficit pubblico
E alla riduzione della pressione fiscale complessiva sostanzialmente ma questa finanziaria e rispetto ad altre più ponderose del passato
Ha però una diciamo una leggerezza di fondo una disorganicità anche di fondo ecco ci preoccupa sotto altro profilo questa disorganicità formale attiene presenti alla stessa collocazione delle norme
Alla sistematicità
Vale a dire delle norme nell'ambito dell'ordinamento tributario
Nell'articolo sei che ha una sua rubricazione cioè gli interventi in materia di imposta sulle persone ed imposte sui redditi ma soprattutto imposta sulle persone fisiche
Sono compresi anche altri materie ma uno degli elementi che proprio lo Statuto
Dei diritti del contribuente per evitare che ci siano norme come dire surrettizia inserite in un contesto diverso da quello pubblicato e così in questo articolo sei abbiamo il comma ventidue del riguarda le tasse automobilistiche abbiamo il comma venti che riguarda la disciplina delle Borse e dei dottorati di ricerca abbiamo il comma diciassette che riguarda l'Iraq ma guarda caso proprio l'IRAP poi lo ritroviamo come materiale di analisi e di intervento nel successivo articolo della legge e il diciotto
E addirittura lo stesso incappa subito un'ulteriore innovazione verifica Henman modificazione rilevantissima di cui si parlava con il decreto cinquecento e sei correttivo di fine anno
In attuazione della delega e quindi sull'IRAP si sono susseguiti provvedimenti sui provvedimenti alcuni delegati alcuni con legge finanziaria alcuni inseriti in contesti diversi
Riduzione della pressione fiscale
Ora anche qui la riduzione a pressione fiscale è un elemento che noi abbiamo sempre sottolineato anzi ci sono state delle polemiche in ordine alla misura della pressione fiscale che noi abbiamo stimato
Tutti i numeri sono giusti si diceva prima o non lo sono affatto
Fatto è che fonti internazionali ci accreditata una pressione fiscale ben diversa da quella anche ufficiale
Ma non è questo il fu il punto è la pressione fiscale
è da valutare nel suo complesso ovviamente o è anche qui da analizzare per aggregato economico dal momento che poi infame della pressione va ad incidere sul l'aspetto della equità di cui si parlava e cioè sulla redistribuzione del carico tributario
E allora nella finanziaria il problema della pressione fiscale affrontato per tutti con comma otto dell'articolo sei ed è quella famosa riduzione dell'uno per cento dello scaglione intermedio da quindici milioni a entrambi per molti mediante sostanzialmente la riduzione dell'acconto che riguarda solo l'IRPEF dal novantotto al novantadue per cento
E nei casi residuali con interventi che in altri tempi si sarebbe detto sono a pioggia vale a dire interventi senza dubbio doverosi nei confronti di alcune categorie
Che ne hanno bisogno più bisognevoli ma che
Perlomeno non fanno evidenziare un disegno complessivo organico
E aree per esempio una modifica direi abbastanza incisiva in ordine alla fiscalità immobiliare per anni la fiscalità immobiliare è stata bersaglio proprio di misure fiscali fiscali rilevanti
Sicuramente non adeguate alla realtà economica del settore adesso c'è indubbiamente una attenzione particolare per questo campo non soltanto per le misure di contenimento dei costi soprattutto per favorire le ha immobili abitativi tale l'Iva del dieci per cento sugli interventi di ogni tipo cioè a ampio spettro ricomprendendo lì anche le manutenzioni ordinarie e quelle straordinarie
E il con la conservazione dell'agevolazione e passa dal quarantuno al trentasei ma che è sicuramente compensata dalla dell'incidenza dell'IVA
Dalle riduzioni in materia di imposte sugli affari cioè l'uno per cento di riduzione per ciò che riguarda l'imposta di registro la riduzione di un quarto per quel che residua ancora per l'INVIM per
Di immobili abitativi tutto questo induce a ritenere che c'è un'inversione di tendenza in ogni in ordinata stazionano immobiliari a quello che ci attendiamo è invece un riordino della rotazione organica
Partirà da stazioni immobiliare deve trovare il suo punto di riferimento dell'imposta comunale sugli immobili è quell'imposta che deve assorbire tutte le forme di tassazione e semplificare la tassazione immobiliare è quell'imposta che peraltro si presta meglio a recuperare
Una politica di federalismo fiscale dal momento che gli immobili sono situati sul territorio quindi è essenziale che una revisione della politica immobiliare da politica da per della fiscalità immobiliare ritorni ad essere organica
Quello che ci preme di più anche perché non solo Anzio nazionale sta elaborando un Progetto di fiscalità per le piccole e medie imprese e la fiscalità sulle piccole e medie imprese e sono i nostri naturali più niente
E sulle piccole e medie imprese ci sono studi internazionali e comparati soprattutto della Commissione europea
Che hanno messo in evidenza delle difficoltà di razionalizzazione innanzitutto c'è
Un ma la corto
Ecco una equiparazione vogliamo dire
Di situazioni vagante e piccole e medie imprese
C'è poi una differenziazione di tassazione deriva dalla forma giuridica dell'impresa
Ed invece essenziale e c'è
A questo riguardo una pensione da parte del della Commissione europea
Che si provveda a una sostanziale unicità di tassazione in relazione al reddito prodotto del reddito dell'impresa prescindendo dal soggetto che lo produce cioè o meglio ancora dalla forma giuridica del soggetto che lo propone è fondamentale in altri termini che si badi alla struttura la fonte di produzione del e anche il fondamentale che la politica fiscale consente alle piccole e medie imprese di inserirsi con coerenza in una competizione internazionale nella quale anche
La concorrenza fiscale a una rilevanza notevole
Qui si discute per armonizzazione concorrenza ne discuteremo anche nel nostro congresso nazionale
E poi e
La concorrenza fiscale implica confronti internazionali e spostamenti d'investimento non possiamo non rilevare che in questo Paese gli investimenti esteri
Sono dell'uno per cento soltanto rispetto agli investimenti massicci in Irlanda gli investimenti massicci in Germania
Senza gli investimenti di grandi strutture internazionali un Paese non cresce
E allora dobbiamo creare le condizioni anche sotto il profilo profilo della politica fiscale perché questi investimenti non siano scoraggiati e lo scoraggiamento la disincentivazione dei grandi investimenti esteri deriva da due fattori fondamentali
Che non sono guarda caso soltanto le aliquote o la pressione fiscale
Ma sono essenzialmente la complicazione del sistema tributario chi ha rapporti con clientela internazionale sa benissimo che la prima cosa che viene richiesto è qual è il grado di complessità burocratica e qual è il grado di complessità del sistema
Fondamentalmente il questo e in secondo luogo il sistema come dire di incertezza normativa cioè di quella situazione in cui l'operatore straniero si viene a trovare senza sapere qual è la soluzione garantita possiamo soltanto affacciare ipotesi di soluzione
A fronte di questa ipotesi c'è la domanda dell'interlocutore ma allora non c'è sicurezza e in ordine a una certa operazione si possa configurare la concordanza con la norma
Agli ok e necessario che almeno in Italia ci sia un sistema che esiste altrove se vogliamo competere
E il sistema detto Artprice sia applicato correttamente
Per il sistema delle specie di regia per esempio sia opportunamente disciplinato mentre non ce n'è di norme di questo
Ma per le piccole e medie imprese ripeto ci sono esigenze fondamentali
Non solo in termini di tassazione e di considerazione minimale per la natura del quest'impresa
Per esempio la villa sesta direttiva della Comunità europea prevede per l'Iva
Una vocazione nazionale tra la tassazione
Secondo il momento impositivo la tassazione per cassa cioè la tassazione del momento in cui si riscuote il prezzo il corrispettivo della cessione quella prestazione dei servizi in questo caso già realizzate
Allora per le piccole e medie imprese una tassazione per tassa che è perfettamente compatibile col sistema europeo ed è applicata in qualche caso può essere un elemento fondamentale perché è evita di anticipare somme
E poi possono addirittura non essere recuperate dalla propria clientela
E soprattutto ha poi gli interventi fondamentali debbono esistere per le neo impreviste per quelle che si trovano in una fase di start-up
Quelli in avviamento
E non sono soltanto sistemi di forfetizzazione proporrò sistemi di semplificazione
La comunità europea ha calcolato e nel nostro Paese sono fonti ufficiali
Mediamente si ritiene l'otto per cento l'ammontare del carico delle maggiori spese che si sostengono in relazione alla complicazione del sistema
Nelle piccole e medie imprese fondamentale soprattutto nelle fasi di avviamento ripeto e ci siano processi di compensazione delle perdite in avanti e all'indietro
Cioè nella prima fase si creano perdite nelle piccole imprese l'efficienza è ridotta
Occorre che quelle perdite non siano per non si terrà banco e siano recuperabili successivamente
E ci siano adempimenti Ivan molto semplificati
E quindi non ci siano le limitazioni temporali
Occorre anche che siano considerate delle soglie
Minime
Di esenzione fiscale vale a dire la tassazione della micro impresa è una tassazione che genera soltanto
Degli oneri alla stessa amministrazione finanziaria
Occorrerà recuperare un sistema di costi benefici che l'Amministrazione valuti cioè quanto costa passare una micro impresa e sono val la pena per i primi tempi per il primo periodi lasciarla perdere
Rispetto a quello che può contenerne salvo le necessarie forme di verifica ai fini incrociati insomma
E l'imposta di successione
Vice Presidente benvenuto che l'autore uno degli autori credo di proposte a firma non ci preoccupiamo della successione non solo della successione ma anche della donazione
Dell'impresa e delle abbiente nelle imprese individuali e ci preoccupiamo di garantire come avviene altrove quando in Francia non abbiamo fatto uno studio comparato con i francesi e tedeschi a livello professionale
C'è una legislazione che facilita i passaggi generazionali nell'impresa
Il ministro Visco ha in annunciato l'esclusione presente a parte gli scaglioni ma l'esclusione dell'avviamento ma non è sufficiente
Se c'è una continuità dell'attività produttiva quella continuità delle poteva aver luogo senza eccessivi oneri vale a dire con un'aliquota molto contenuta nel proporzionale
E esprima
Una forma di
Capacità contributiva sicuramente attenuata quando il successore nell'azienda per lo più è colui che è compartecipe te ha creato anche il valore nell'ambiente ecco l'esigenza quindi di realizzare forme di
Intervento in questo campo adeguata
Si è ricordato la manovra tedesca
Ma Paolo tedesca non è solo il capital gain
La manovra tedesca sul capital venne non è l'esclusione del capital viene l'esclusione del terminal DNA nell'ambito dei processi di ristrutturazione delle società nell'ambito delle soglie vai solo delle società non delle persone fisiche e che sarebbe allora su ma nell'ambito delle società tutto ciò che rappresenta ostacolo alla riorganizzazione e ristrutturazione deve essere eliminato
Perché nel momento in cui una società una struttura comunque economica si accorge di aver sbagliato qualcosa oppure che è mutato nel mondo economico un qualcosa e deve a Dida adeguarsi ai mutamenti deve fare un'operazione straordinaria
Ecco il clima di sospetto dell'amministrazione finanziaria nei confronti dell'operazione straordinaria deve cessare dovrebbe negli straordinari non sono più tali sono ordinarie laddove si modificano i riferimenti di mercato i riferimenti del sistema economico ecco allora l'esigenza di apprestare una politica delle ristrutturazioni che non sia solo a tre cinque otto
Ma a proposito dei delle plusvalenze quella di non tassare come fanno i tedeschi le plusvalenze
Almeno nell'ambito delle strutture societarie dal momento che fin quando il reddito non ha arriva al consumo finale cioè al re di Piero al all'azionista non è un reddito spendibile è un reddito reinvestito e a questo riguardo
Brevissimo cenno alla ditta e all'ira due misure
E indubbiamente inducono alla patrimonializzazione dell'impresa ma anche hanno un rovescio per le piccole imprese
E non è cioè che il vero pezzi c'è Entenza incentivo a immettere capitali propri per la verità con la discesa dei tassi questo incentivo chi ha ridotto notevolmente
è altrettanto vero che ci sono piccole imprese che quei capitali non hanno e quindi significa espellere Gran Mercato se ci discrimina la possibilità di accedere al credito ordinario e a quello speciale
Ecco sotto questo profilo bisognerà riesaminare questo aspetto
E l'aspetto fondamentale per l'IRAP e anche qui la semplificazione
La semplificazione di un sistema come professionisti ci ha visti
Veramente con lacrime e sangue con tre binari da seguire nessun treno c'ha tre binari
Allora l'esigenza anche qui di rivedere dove Share la logica lo diceva un momento fa il professor Leo dobbiamo rovesciarlo prenderla una semplice addizione reddito d'impresa più mi interessa
Più i salari e più il profitto e il reddito fina
E per quanto riguarda la Witt
C'è una critica di fondo
All'obiettivo ma la critica di fondo è nel fatto che la ditta è un'imposta che non premia la redditività che non premia la produttività che non premia l'extra reddito se un imprenditore capace e valido e produce per reddito non viene premiato
Viene premiato il reddito normale cioè quella parte quel parte del del reddito e deriva dall'applicazione di una tasso di rendimento stabilito dal ministro
Allora stop adesso aspettiamo stock evitato che sia molto appieno per le piccole né per le presi individuali e le società lo stop completo del patrimonio anziché quello incrementare non è questo il meccanismo poi bisogna vedere in che misura riesce realmente a incidere perché si debbono anche di fare delle verifiche dopo aver adottato delle misure di incentivazione delle misure riescono a in quale misura riescono eventualmente ma nel nostro caso la critica di fondo della ditta ecco che discrimina proprio il reddito di degli imprenditori più capaci di quelli cioè hanno minori costi e perseguono quindi delle forme di gestione dell'impresa più produttiva
Allora anche qui occorrerà il vedere se nel caso l'eccedenza al almeno dei piccoli e medi in paese l'eccedenza rispetto al reddito ordinario non possa e non debba ugualmente aviere lo stesso trattamento qualora il
L'utile venga ritenuto in azienda il da indurre investito se c'è la condizione dell'investimento non si capisce perché non debba esserci questa forma di agevolazione perlomeno di tassazione equa
è molto lungo
Dicevamo della
Situazione tedesca e mi piace concludere dicendo che nella competizione internazionale chi vince
Se a proposito alla leva fiscale l'ordinamento ed il sistema tributario è leggero è semplice ed è orientato agli investimenti e alla crescita economica grazie
Grazie al dottor Bernardi
Diamo la parola all'onorevole Giorgio Benvenuto presidente della commissione Finanze Dambra del deputato anch'io ringrazio
L'avvocato Pansini dell'osservatorio per l'equità fiscale per questa occasione di confronto
Il tema è molto vasto e le suggestioni che sono venute sono parecchie io mi limito a soffermare la mia attenzione su alcuni aspetti
Soprattutto per quanto riguarda la prospettiva
E mettendo le mani così posso dire su quelle che possiamo chiamare le nebulose del nostro sistema fiscale
Prima questione quando la approntiamo non dimentichiamoci mai di questo scenario nel quale ci muoviamo nel quale ci muoviamo che l'Europa
Noi abbiamo dei problemi seri giusto quanto veniva ricordato sulla necessità di avere un fisco che metta il nostro Paese in grado di competere con le altre realtà
Ma teniamo conto che ci sono delle questioni che noi dobbiamo portare avanti a livello europeo ieri abbiamo avuto un incontro con la delegazione un'abilitazione nutrita dei parlamentari europei
Perché discuteremo tra prossimi nei prossimi giorni per la prima volta nel Parlamento italiano la proposta del programma
Europeo dei prossimi cinque anni il problema fiscale e fondamentale per il nostro Paese per l'Italia per il modo con il quale si risolverà a livello europeo perché lo voglio ricordare perché altrimenti la nostra visione corre il rischio di essere angusta
E che noi rispetto al passato abbiamo due vincoli e i vincoli derivano dal fatto che dobbiamo temere
Pronto di quelli che sono i parametri di Maastricht
E la nostra possibilità di intervento e limitata sia sul fronte dell'indebitamento
Sia e limitata sul fatto che il nostro Paese che era abituato a competere con la svalutazione della moneta si trova in un sistema di moneta unica e quindi il sistema fiscale diventa fondamentale decisivo
Da questo punto di vista noi dobbiamo riuscire a portare in quella armonizzazione di politica discale
Che non c'è
E che oggi gli espone i Paesi che hanno la moneta unica e segnatamente il nostro Paese di fronte a una vera e propria concorrenza leale
Problema che abbiamo posto abbiamo posto il problema che si superi
Nell'arco Unione Europea il meccanismo per cui si decide sulla politica fiscale alla unanimità abbiamo chiesto che quanto meno più sia un coro
Di un amento dei paesi che sono nella moneta unica
Perché la concorrenza che viene in particolare dall'Inghilterra particolarmente dannosa per il nostro Paese e per l'Europa continentale e guardate che il sistema inglese che addotta meccanismi fiscali particolarmente appetibili rispetto agli altri investitori che noi non possiamo adottare nostro Paese trova la sua forza anche nel fatto che in questa situazione economica l'Inghilterra rispetto agli altri Paesi a non lo dimentichiamo ormai cioè otto avrà fatto i suoi aggiustamenti prima con la Thatcher e poi adesso con Blair ma una risorsa che non avevo più taglia il petrolio
Per cui mentre il petrolio ha un effetto negativo per l'Europa continentale per l'Inghilterra quella che è una grandissima risorse ai fini della politica di competizione Perrone a questo nudo fondamentale un nodo fondamentale per noi
Di superare questi meccanismi di affrontare i problemi della cosiddetta concorrenza sleale
Nociva fiscale perché altrimenti ne possiamo fare tutti i discorsi di questo mondo ma se non risolviamo questo problema a livello europeo ne abbiamo delle conseguenze e dei limiti sul piano della concorrenza
Il problema non è facile
Perché noi abbiamo una concezione dell'Europa nella quale l'Europa che perde le frontiere deve mettere in grado di competere gli individui Elayne prese mentre gli inglesi hanno l'intenzione e l'Europa sia una competizione tra stati una competizione tra Paesi che devono mantenere intatte le loro posizioni e le loro prerogative non hanno la moneta unica
E quindi questo è un primo problema di riflessione per noi dei impegno di
Discussione in è uno degli impegni che ieri ci trovava praticamente in questa riunione che abbiamo fatto
Molto determinati ad operare in questa situazioni perché poi noi siamo i più fragili siamo un vaso di coccio perché il nostro Paese per i problemi che tutti sappiamo
Se gli altri paesi non potendo risolvere la questione più generale
Prendono delle scorciatoie come sta facendo la Germania con i limiti che ha ma soprattutto come stanno facendo la Francia e la Spagna che hanno meno problemi di quanti abbiamo noi
Noi abbiamo dei seri problema e quindi questo e una prima nebulosa da chiarire
La seconda nebulosa
E quella della amministrazione finanziaria della sua modernizzazione della sua efficienza perché permane diretta esperienza che ho avuto anch'io lavorando
All'interno dell'amministrazione finanziaria noi che cosa abbiamo abbiamo un sistema
E così come per tutte le ragioni che non sto qui a ripetere è un sistema che è scarsamente competitivo perché il problema non è solo delle statistiche quantitative e anche il problema della efficienza della efficacia qualitativa
E questo in un sistema che non riesce a valorizzare fino in fondo la professionalità c'è nella pubblica amministrazione io lo so per diretta esperienza
E di un'amministrazione finanziaria dove praticamente le cose non vanno
E allora qui come si può operare
Si sta facendo c'è questa trasformazione questa precedenza che viene data alla ministero delle finanze rispetto a tutta la palato burocratico la trasformazione agenzie
E è un cambiamento che possa permettere a chi lavora nell'amministrazione finanziaria
Di essere capace di valorizzare la propria professionalità e soprattutto di avere una remunerazione adeguata quando ha professionalità la strada iniziata
Noi chiameremo in Parlamento a riferire su questa costituzione delle agenzie ma siamo anche qui in ritardo
Perché non solo la Francia e la Germania hanno sistemi raffinati ma persino la Spagna molte volte noi siamo abituati a giudicare la Spagna come se fosse qualcosa che non va
A patto una propria trasformazione a un sistema di agenzie e a un sistema fiscale istruzione funzione Bava
E allora io qui che conta aggiungo venne qui ma il problema dell'amministrazione finanziaria e quella che ci dobbiamo convincere che occorre investire enormemente
In risorse elimina addestramento in formazione professionale e in tecnologia e io mi auguro che Leo che oggi viene alla scuola possa dare un contributo ma dobbiamo dare soprattutto noi a livello politico per renderci conto che l'amministrazione finanziaria ha bisogno di un grande salto qualitativo è che il grande salto qualitativo si fase si adottano dei meccanismi di formazione permanente cambiando l'educazione che c'è nel nostro Paese che uno pensa che quando ha preso una laurea quando ha vinto un concorso ha risolto i problemi per tutta la vita
L'innovazione oggi e decisiva e noi dobbiamo investire sui saperi che ci sono e che sono validi all'interno dell'amministrazione finanziaria
Ma questo è una nebulosa perché quando si deve affrontare il problema della formazione dell'investimento che l'amministrazione pubblica
Ahimè
Diventa tutto tortuoso complicato ma e un problema su cui bisogna avere le idee chiare ecco io sono convinto che è un ottimo investimento è pieno risparmiare nell'investimento sulla professione è un grande errore vedo la mia esperienza di conoscenza con il sistema privato e di come nel sistema privato si sta investendo enormemente
Mi dicono che la Scuola superiore della pubblica amministrazione questo per dire che c'è una domanda da chi lavora dell'amministrazione finanziaria
Ha avuto domande dieci volte superiori di quelle che sono le possibilità io penso che questa è una domanda che va raccolta è un sistema sul quale investire
Sono e qui opache opinione un po'diverso da un se ho capito bene rispetto alle questioni che sono state sollevate sulla intra irruzione forte della tecnologia nell'amministrazione pubblica cioè io sono convinto che la tecnologia e decisiva e fondamentale sono convinto che la trasmissione per via telematica delle dichiarazioni dei redditi sia
Un patto decisivo importante
Ha dei problemi ci sono dei problemi che non sono corretti perché i professionisti hanno avuto dei maggiori costi che non sono stati completati tutte questioni che si possono perfezionare però l'introduzione per via telematica è un fattore decisivo per un rapporto trasparente e per un'amministrazione pubblica che sa governare
Sapendo di avere un terminale della società
Quando si dice ho sbagliato incontri dell'Iraq ma vivaddio per forza perché non si possono avere preveggenza se io applica un'imposta nel novantotto
E faccio i calcoli sugli ultimi dati disponibili che sono quelli del novantadue nato dal novantadue al novantotto con la globalizzazione con la mondializzazione con il decentramento
L'economia è profondamente cambiata
Se lo voglio fare largo azione di contrasto all'evasione fiscale
Come la posso fare posso Panezio subito i dati non posso parlarvi dando avvilire o a ritrovare chi ha fatto la dichiarazione quattro cinque anni fa
E quindi l'introduzione per via telematica è importante è fondamentale
è decisiva va affinata deve valorizzare gli intermediari fiscali deve valorizzare lei professioni che devono collaborare quindi perché sono anche esse decisive fondamentali
Ma è uno strumento decisivo cioè uno deve essere in grado di sapere subito quali sono le entrate con il sistema telematico io sono in grado di rifiutare di impedire gli errori vi ricordate che c'erano sono in grado di parlare
Dobbiamo farlo perché ci sono ancora dei colpi di coda che avremo nei prossimi nei party in questi prossimi venditori sono in grado di dire subito
A chi ha fatto la dichiarazione dei redditi ma guarda che tu hai dato un'interpretazione sbagliata e quindi non dovevi pagare tanto ma dovevi pagare così adesso che cosa avviene spesso che siccome io glielo dico dopo cinque anni un contribuente in perfetta buona fede ripete per cinque volte lo stesso errore
E l'amministrazione pubblica per cinque volte quindi deve fare sempre spesso a debito
E aggiungo da questo punto di vista
Perché ci la telematica l'informatica internet è decisiva per un Paese come il nostro che in una materia prima e ne ha da investire sui saperi delle persone
Perché c'è una singolare stravaganza che noi applichiamo l'informatica per altre cose
Adesso alle sei di oggi pomeriggio noi Pd Roy ecco chi pensa di vincere al Superenalotto va a giocare no giocare i segni alle otto e mezza accende la televisione Essahyi immediatamente e quante persone hanno giocato se c'è stato il sei se c'è stato il cinque più uno e via dicendo
Essa addirittura alle otto e mezza che si ha vinto nella sperduta ricevitoria di un piccolo paese ora se l'informatica mi funziona su queste questioni matematiche
Ma perché
Non applicarla e utilizzarla per rendere la vita più semplice e per decidere non alla cieca ma per decidere perché a questo punto molte volte noi parliamo per sentito dire e non abbiamo i dati dove stiamo litigando con Visco
Perché vogliamo sapere questi dati oltre che esce la Banca d'Italia
Esce quest'altro esce ma noi non siamo in grado di conoscere esattamente quali sono l'andamento delle entrate allora il ne sono un entusiasta lei o lo sa perché ci sono battuto nel novantadue
Sono convinto che gli ordini professionali vedo i notai che stanno facendo delle cose fantastica dei collegamenti che ci sono che permettono di superare i problemi che avevano le conservatori so che anche diverse categorie professionali
Hanno dei problemi devono avere come dire una attenzione per i problemi dei costi ma noi incrociamo andiamo verso una strada che ci permette di avere un rapporto più corretto con il fisco
E anche con alcune misure che sono un po'l'uovo di Colombo si stanno mostrando positive ai fini delle maggiori entrate fiscali accusa mi riferisco
A una vecchia bandiera è una bandiera che l'ha sollevata dagli ordini professionali dalle piccole aziende la compensazione che abbiamo fatto
Ai fini IVA ai fini dei contributi previdenziali dice ma voi per quale motivo attivare procedure diverso è quello che il famoso conto fiscale da realizzare
Si è rivelata un ottimo affare per i cittadini ma per l'amministrazione pubblica perché aver dato la possibilità alle piccole imprese
Di riterrebbe realizza pagando meno contributi previdenziali ha portato a un aumento a lievitare lì contributi
E così pure anche se io so che qui ci sono opinioni diverse i centri di assistenza autorizzati fiscali hanno rappresentato un elemento che ha attenuato la conflittualità tra cittadini e contribuenti
E ha permesso anche Lidia vive una collaborazione ai fini di una politica fiscale corretta così pure visto pesante rappresenta per gli ordini professionali una cosa importante sulla quale lavorare e allora io dico qui
Siamo all'inizio ma qui non occorre mollare perché la tecnologia e decisiva e fondamentale
Cito solo degli esempi per capire che noi proponiamo
Sulla RC auto ma il possibile che non c'è una centrale rischi degli incidenti che avvengono ve lo chiederemo tutti quanti nell'indagine che facciamo sulle assicurazioni
Sugli infortuni sul lavoro all'INAIL ma è possibile che non c'è una rilevazione automatica degli incidenti che capitano sul lavoro nel nostro Paese e che ci affidiamo alle comunicazioni cartacee in un'epoca dove a dire il sapere e conoscere diventa decisivo per competere e quindi io penso che qui va recuperato tanto terreno perduto
Ultime questioni alcune questioni potendo i problemi della pressione fiscale rapidissimo il problema poi dello statuto del contribuente quindi
Come dire prima commentavamo Confidi quando ci sono delle norme sulle quali si è tutti d'accordo si vede che porti per eccesso di consenso le cose non vanno avanti
Qui io chiedo proprio una collaborazione a tutti i partiti perché questo statuto del contribuente noi lo abbiamo mandato inaugura a luglio a una durata e superiore a quella di una gravidanza in tono quasi nove mesi che non cerchiamo di farlo approvare in aula tutti d'accordo ci sono solo degli emendamenti di facciata della Libia
Ma di facciata della lega gli altri c'è un accordo di carattere generale e lo statuto del contribuente e nasce anche da una iniziativa di legge popolare
E fondamentale decisivo
Ai fini di un rapporto prezzo non ci spento delle parole solo il diritto di interpello che viene generalizzato rappresenta una vera e propria svolta nel Paese lo cito chiedo se
Capisco i problemi siamo in campagna elettorale ma sarebbe importante se su questo Laura non riesce a decidere se si potesse decidere
In condizione si potesse decidere sullo Statuto del contribuente che voluto da tutti su cui c'è un consenso da parte dei cittadini degli ordini professionali fosse possibile aderire la sede legislativa perché altrimenti corriamo il rischio di avere una beffa
Perché andiamo rapidamente verso la fine della legislatura noi lo approviamo la Camera deve tornare al Senato che il grosso lavoro abbiamo fatto anche con il senatore Bosello
Corriamo il rischio che poi arriviamo alla fine della legislatura e campa cavallo che l'erba cresce
Poche battute per dare una risposta solo il problema del contenzioso tributario noi
Abbiamo questo provvedimento che si sta a Re Nando al Senato come tu sai
Si sta remando perché il ministro a questa visione bellissima per quanto riguarda il futuro nella quale dice ci devono essere dei giudici professionali che intervengono sulla materia tributaria
è una cosa che però
Il meglio endemico del bene e quindi se noi pensiamo che i problemi del contenzioso tributario
Possano essere risolti prevedendo che ci siano dei giudici e delle sezioni particolari nella magistratura che è nelle condizioni per tutti sappiamo e noi ad
Sbagliamo allora cosa diciamo lasciamo impregiudicato il discorso su quello che c'è da fare
Adottiamo nel collegato fiscale che in discussione al Senato
Venne misure che sono urgenti è tra questa una
Punta sulla quale siamo tutti quanti d'accordo io poi differente un imbarazzo perché lo vado a ricordare ogni volta i convegni che è quello che il si riferisce anche ai consulenti del lavoro perché lì c'è un ordine del giorno che è stato firmato da tutti da topi
Pezzi mila un ordine del giorno anche della lega e quindi risolvere questo problema di modo che inattesa di scenari di riforme per riguardo al futuro possa esserci una soubrette soluzione
Sulla tassa sulle successioni e le donazioni e poi poche battute finali
Dovremmo essere diciamo in dirittura d'arrivo noi mercoledì abbiamo il Governo che viene finalmente abbellire la propria posizione
Questa è una questione come è stato già detto che ha una sua evidenza anche ai fini di un discorso di carattere più generale
Perché se uno va a vedere come stratificata oggi la tassa sulle successioni
E sulle donazioni viene fuori una cosa singolare che nel nostro Paese diritti muoiono poveri e poveri vogliono ricchi perché tutto il meccanismo il patto che finisce per colpire di più
Determinati settori che non sono in grado di poter trovare forme di elusione e quindi c'è bisogno di una misura fortissima di abbattimento io non credo che possa essere eliminata la tassa di successione e donazione
Mi accontento come sindacalista di portare accaldato una risultato importante più importante di quello che è stato inserito nelle donazioni e di dare una risposta al problema delle piccole imprese perché anche qui occorre guardare all'esperienza fatta nell'agricoltura in agricoltura per i giovani lì i giovani sono fino a quarant'anni agricoltura
E continuano a lavorare in agricoltura c'è un effetto fiscale vero cioè cioè praticamente la neutralità fiscale nel passaggio di un'azienda da una parte all'altra
Nei quali cosa visibile dobbiamo parole il sistema delle piccole impresa io non so se di Scott convinto sull'avviamento e noi abbiamo posto il problema dell'avviamento perché cioè uno a un'azienda muore
Java il nostro è un sistema di aziende familiari pensate i problemi che nascono per cui bene prendere in mano questa azienda se si aggiunge ha un impatto emotivo psicologico e molte volte
Preoccupante anche il patto di una imposizione fiscale altissima noi non favoriamo lo sviluppo della imprenditoria ma noi finiamo per ucciderla e quindi il problema di trovare delle soluzioni
Ci sono delle nostre proposte noi l'abbiamo posto al governo e quindi prendiamo ad una soluzione che sia ragionevole che sia in grado di dare una soluzione su questi aspetti finisco con poche battute sul problema della pressione fiscale
è vero che la pressione fiscale del nostro Paese e alta e che alta per poi perché è aumentata enormemente negli ultimi quindici anni quindi le tetto e anche duplice è vero che la pressione fiscale
Tale nel nostro Paese porta come veniva ricordato da Vegas a dover lavorare per tanti giorni dell'anno
Ma attenzione quel problema che noi abbiamo attenzione nel senso che gran parte di quello che noi paghiamo dobbiamo anche dimenticarlo legato alla sanità può piacere o non può piacere un sistema sanitario nazionale ma ferrovie e io non mi fiderei di lasciarlo alle assicurazioni penso all'RC auto pensate se la RC auto che tratta ieri diciamo così tratta le polizze quel PA e ferito o per chi ha un incidente per poter ridare pensate come funzionano comunque
Tende per il sistema sanitario serve per il sistema previdenziale serve per il sistema dell'amministrazione pubblica
Quindi è un problema dentato presto per il nostro livello di pressione fiscale è legato anche se a un patto che noi siamo condizionati da una struttura della spesa pubblica che è quella che non è facile
Cambiare che non è pensabile di cambiare con un colpo di spugna Pier richiede certo molto coraggio innovativo ma non richiede anche che non ci siano delle superficialità e allora Rosati popping veramente finito
Occorre operare
Nel senso che queste disponibilità che ci sono oggi sul sistema fiscale perché io è meglio ragionare
In termini di maggiori entrate ci sono piuttosto che ragionare come facevamo nel passato sotto una pressione una spinta dove grama ogni volta inventare una nuova tassa o trovare un nuovo marchingegno
E occorre che noi ci poniamo il problema devi fare una politica fiscale che sia in grado di aumentare di spingere perché questa ripresa che cioè sia meno a spicchi vita meno debole meno lo così meno balbettante che ci sia una ripresa che si agganci meglio a quella che è in atto in Europa quindi
Misure di politica fiscale d'incentivazione selezionata intelligente
E poi occorre che venga fatta una politica fiscale che sia per le imprese Marsiglia anche in parte per favorire una domanda Interna cioè ci sia un effetto combinato
Non è facile ritrovarlo la legge finanziaria ha dato qualcosa ma va la legge finanziaria corre il rischio se si dovesse ripetere
Di dare un po'poco a tutti di spolverare queste restituzioni fiscali su tanti soggetti e tante questioni varrebbe la pena di darsi delle priorità una priorità e quella di una pressione fiscale e io qui a differenza di Vegas vedo forte sui settori deboli bella società penso che è una priorità debba essere data in quella direzione
E quindi settori deboli non dico solo quelli che guadagnano poco ma penso alle famiglie e quindi penso ad alcuni settori che noi abbiamo penso al Mezzogiorno che ha una particolare struttura del lavoro
E poi bisogna dare una risposta più convincente
Perché le imprese investano io sospendo ritengo che la ditta importante sull'IRAP penso che alcuni cambiamenti debbono essere adottati non solo di semplificazione ma sulla base imponibile
Vi sospendo però mi pongo questo problema questo è un problema che va affrontato indubbiamente sulla carta sono sistemi che sono validi
Però cioè il problema
E il cavallo non beve come si dice cioè il cioè il problema che le nostre in prese non ha utilizzano questi strumenti sarà per la complessità di cui parlava Leo sarà per la diffidenza sarà perché non c'è un diritto di interpello ma io quello che vedo che abbiamo pochi capitali esteri che vengono nel nostro Paese e c'è una propensione di molte aziende a volte
Favorita dall'Inghilterra ma una propensione andare altrove e allora siccome non dobbiamo cioè solo avere dei modelli ideali questo problema va approntato perché questo problema di avere una politica fiscale
Porte
Io ritengo decisivo ecco qui rispetto a Leo o un'idea diversa io penso che la progressività rappresenta come dire uno scheletro nell'armadio del passato un patto arcaico
E e il fatto di andare a delle tasse che sono proporzionali cioè sostituire la progressività con la proporzionalità
è una cosa su cui dobbiamo riflettere dobbiamo riflettere anche per quanto riguarda per qui Lugli ha ragione Leo ha ragione quando dice corriamo il rischio mi pare la proporzionalità per il sistema dei capitali e la progressività per i lavoratori dipendenti
Però se dobbiamo andare a una riduzione della pressione fiscale ad una semplificazione del sistema fiscale dovremmo cominciare
A ragionare in termini di Properzio Narita Ebit forte attenuazione della progressività grazie
Ringraziamo l'onorevole il benvenuto diamo la parola all'onorevole Gianfranco Fini presidente dell'Ansa nazionale
Grazie ringrazio anch'io all'avvocato Panfili e gli amici dell'osservatorio per l'equità fiscale ho capito dopo aver ascoltato come voi tutto il convegno perché mi hanno fatto parlare per ultimo
Perché dopo il mio intervento il a livello del convegno sarà ovviamente molto più basso e quindi per evitare che il convegno finisse togliendo la parola anche ad altri se parlo per ultimo il rischio non si corre lo dico ovviamente scherzando con me stesso
Ma al di là degli scherzi credo che sia al contrario evidente che il rapporto tra alla politica fiscale e il sistema fiscale è la politica
è sempre di più un rapporto molto stretto
E quindi questo in qualche modo spiega la ragione per cui e li ringrazio hanno chiesto ad un leader politico di partecipare ad un convegno ecco
è un rapporto stretto non soltanto per a
Un elemento che credo sia ben chiaro a tutti
Il tema del fischio è uno di quei temi per i quali ciò che si dice in una campagna elettorale otto che si fa quando si è al governo può determinare se lo si dice bene in campagna elettorale un'affermazione se lo si fa male quando si è al governo al di là di questo aspetto che è molto chiaro a tutti il rapporto tra politica e il sistema fiscale sempre più stretto da un lato perché ci sono degli espliciti i precetti costituzionali e quindi il primo compito di una politica che non sia soltanto attività propagandistica ma che cerchi di essere l'arte attraverso la quale poi si guida un popolo e quindi in qualche modo si regge una serie di istituzioni per
Il precetto costituzionale non può essere certo del tutto disatteso da chi è chiamato a governare la cosa può
Ma al di là di questo aspetto c'è neanche uno che è stato messo in evidenza molto bene Presidente benvenuto
Noi viviamo in una fase in cui con una la ratifica del Trattato di Maastricht ed il successivo trattato di Amsterdam con la nascita dell'euro abbiamo coscientemente liberamente e democraticamente perché i parlamenti
Hanno votato e hanno votato a favore abbiamo volontariamente ceduto delle quote di sovranità
E da più parti si mette in evidenza come oggi
Al di là di quella che è la normale dialettica tra maggioranza e opposizione quando poi ci si ritrova
Nella sala macchine quindi quando ci si ritrova a governare la cosa pubblica ben molte delle regole sono regole che giungono all'Italia come agli altri Paesi da una cornice che scritta altrove alla quale anche noi contribuiamo ovviamente a delineare qualche trattino della cornice ma non è sbagliato ricordare che rispetto a qualche anno fa non molti anni fa anche la politica fiscale non può essere una politica che prescinda totalmente dalle regole comunitarie ed europee
Che abbiamo sottoscritto lo dico perché mi spiace che non si è qui ma quando sento dire dal dal sottosegretario alle Finanze che le finanziarie di un tempo
Venivano fatte con la regola dell'indebitamento evidente che dice una cosa vera ma dice anche una cosa che oggi non potrebbe essere riproposta da alcuno e quindi mi sembra tutto sommato fuor di luogo dire che l'attuale maggioranza non vuole riproporre le finanziarie del di carne finanziari indebitamento appartengono alla storia della politica italiana che non è più riproponibile sia che ritengo essere governata dal centrodestra sia seconda semplice
Questo come dire introduzione per spiegarlo per tentare di spiegare ragione per la quale anche chi non ha com'è una competenza tecnica particolare ha ritenuto opportuno oggi partecipare a questo convegno non solo per il rapporto stretto che esiste fra politica
In generale politica fiscale e al termine del convegno lungi da me ovviamente la tentativo di trarre delle conclusioni però credo che qualche valutazione di carattere politico cercando però di rimanere nel teme di riprendere alcuni degli spunti penso di poter parlare di doverlo fare parto da una considerazione leggera io ero ascoltando gli interventi vi sono via via convinto del fatto che con gli slogan ma occorre andarci cauti
Perché dopo aver ascoltato tutti gli interventi mi chiedo come può essere da parte dell'attuale ministro delle finanze così a cuor leggero diffuso lo slogan per il quale secondo il nostro governo di questo fisco ci si può fidare lo slogan è saprete di questo fisco io mi fido
Me lo chiedo perché perché perché è evidente che
La prima domanda che sorge chi è che si fida
Io sinceramente al termine del convegno non riesco a capirlo non riesco a capirlo perché non credo che se ne Figino
Professionisti Esperti sugli enti tributaristi
Quando sento dire dalla dottor manto le Mandolesi che ad un sistema fisiologicamente Complesso ed è evidente che il sistema fiscale è fisiologicamente si aggiunge però per il modo con cui legifera all'attuale maggioranza
Lo dico non con polemica l'onorevole detenuto che stimo
Ma glielo dico nella sua qualità di presidente di una commissione parlamentare troppe volte ricorrendo alla delega
è vero che questa è materia complessa è vero che questa materia
Che forse mal si presta al dibattito parlamentare ma l'abuso di delega cui ha fatto ricorso il governo D'Alema e ancor prima del governo Prodi
Mette poi in molte volte il Parlamento nella impossibilità di controllare ciò che è stato inserito nella delega e quindi non soltanto lede un diritto dell'opposizione ma rende meno trasparente legiferare de quando sento dire dal dottor Mandolesi ad un sistema fisiologicamente Complesso il modo con cui l'Egitto all'attuale maggioranza
Determina uno stato patologico mi giunge in qualche modo mi viene in qualche modo spontaneo dire che professionisti esperti consulenti non si fidano poi tanto di questo film così come sembra di evidente sottolineare che non si fidano o se preferite non verificata al cento per cento nello stesso momento in cui si dice anche che rivendicato il diritto di lavorare in una condizione di normalità
Rivendicare il diritto di lavorare in una condizione di normalità sta a significare per la mia padronanza della lingua italiana che le regole devono essere regole chiare devono essere regole definite devono essere regole che non possono essere interpretate
E credo di non sbagliare dicendo che vi sia in molti tra di voi la preoccupazione di dover fronteggiare domani è una situazione ancor peggiore
Perché se oggi il denunciate di essere in condizione di non lavorare in una situazione di normalità forse qualcuno di voi già teme il momento in cui dovrà confrontarsi con la possibilità o meglio con il rischio di non poter lavorare a patto perché importante quello che è venuto ha detto circa il ripensamento se ho ben compreso del ministro relativamente alla idea di affidare alla Matiz natura seppure specialistica la definizione del contenzioso ma credo che con il sistema italiano e non soltanto con il ritardo cronico con cui opera la magistratura ma soprattutto con la professionalità che molti casi e il miglior biglietto da visita delle nostre categorie non sia di questo che il sistema fiscale italiano ha bisogno in via preventiva ce ne sono tante altre di riforme da fare prima di affacciare un'ipotesi che forse fa parte più di una ipotetico Paese normale ancora tutto da costruire piuttosto che della realtà vera del sistema Italia
E se non si possono fidare del fisco i professionisti esperti consulenti ascoltando il dottor barra ho compreso che non se ne fidano nemmeno i dirigenti
Perché io non credo che vi sia nell'ambito del ministero un timore o addirittura un'ostilità
Potrebbe esservi terrà una politica di investimenti per una politica che sottolinea il valore della regia per una politica che in qualche modo sia sempre più rivolta a valorizzare il sapere
Mi rifiuto di pensare che questo sia il timore se ho ben compreso il timore è un altro timore è quello il quesito è stato posto in termini molto molto chiari di una pubblica amministrazione che finisca per perseguire un interesse proprio e non ho interesse generale
E questo è un timore che per la politica rappresenta un interrogativo un interrogativo non da poco
Perché anche qui mi spiace polemizzare chi non c'è più ma con chi non c'è più ma non è colpa mia se n'è andato l'interlocutore naturale c'è il sottosegretario
Non lo si può richiamare
A cuor leggero la regola del mercato la competizione sono tutti elementi che davvero in questo ha ragione tecnico
Le forze politiche chi più chi meno hanno fatto propri qui la questione che viene posta è un'altra si può arrivare senza dichiararlo ad una sorta di privatizzazione dello Stato
La risposta è ovviamente no
Partendo da questa risposta negativa c'è un altro problema che seppure in modo meno diretto è stato posto o che almeno io credo di aver percepito
Perché se la pubblica amministrazione non può avere altro interesse che l'interesse generale
E se i funzionari dirigenti dell'amministrazione sono convinti della necessità di una politica di investimento di una politica quindi volta a valorizzare il sapere ebbe il quesito che si pone eh
Chi valuta la qualità del sapere
Perché siamo in presenza di una sorta di spoil system
Dichiarato o meglio praticato senza averlo mai dichiarato
O al contrario nessuno si offenda siamo in presenza di un tentativo
Anche con qualche aspetto vagamente simile alle epurazioni per controllare un punto nodale
Del funzionamento dello Stato qual è il ministero nel rapporto con è un tema è un tema che lascio lascio ad ulteriore ad ulteriore meditazione allora non credo che i professionisti
In qualche modo si possono fidare del fisco non