Il dibattito sul multiculturalismo e sulle politiche sull'immigrazione. Le recenti tesi espresse da Giovanni Sartori e dal cardinale Biffi sull'immigrazione di religione islamica.

Radio radicale ci occupiamo immigrazione ci occupiamo di società multiculturale ce ne occupiamo Coni
Della rivista Reset è anche bella rivista on la un Caffé Europa Giancarlo Bosetti ogni giorno giorno allora
Ore se
Poi su Repubblica ultimamente ti sei occupato in particolare di questa questione in un momento
Su questo a parte sia cattolica ma soprattutto e questo stupisce laica si veda il caso del professor Sartori si mette a punto in dubbio il multiculturalismo e sulle sette Tore espletato un articolo di Amartya Sen nel premio Nobel economista sociologo filosofo un intellettuale in grande intellettuale
Invece su Repubblica lo dicevamo prima è apparsa una tua intervista mai col Waltz era un filosofo sociale molto importante americano ecco vogliamo innanzitutto punto descrive un po'questo dibattito che cosa verso da
Questi interventi e poi veniamo anche quello un momento che pensi che su questa questione sì qua io intanto direi che dobbiamo tenere distinti diversi livelli perché
C'è il livello del a dall'attacco diciamo più primitivo insomma come quello che promosso dalla lega da Bossi con la manifestazione sul luogo della della erigenda moschea Allodi vicino a Milano sul e questo tipo di di manifestazione direi incivile insomma incivile penso che che molto primitivo nel comparto del l'idea di sbeffeggiare la la regione di un altro gruppo ma hanno l'idea incivile dice nella sua proprietà cento e quindi quei tavoli Bello io direi livello della clava lo definiscono questo e non è il livello della della discussione poi ci sono poi invece c'è un livello di confronto di posizioni anche divertente andiamoci che però aspirano spero vogliono mantenere sono piano di di civile confronto perché la la questione controversa la questione del le minoranze che ieri rallentano attraverso le l'emigrazione in altri Paesi è è una questione controversa certezza la questione che legittima una discussione no perché nessuno mi pare ritenga che tutti possono andare dove vogliono quando vogliono by cura lo può pensare qualcuno lo può pensare
Ma questo tipo di liberismo sui movimenti umani è abbastanza scriteriato nel senso che non tiene conto del fatto che le comunità umana hanno
Indimenticato hanno bisogno per la vera e unica di un certo di un certo numero di cose in comune non abbiano hanno dei tratti di identità che cambiano anche nel corso del tempo ma hanno bisogno di un certo livello di omogeneità culturale Vittorio comune cioè
E diciamo
Big non bisogna mai dimenticare che stiamo Orlando della dell'impoverimento in società omogenee nazionali come quelle della pressione europea di minoranze no no di dire che non dobbiamo accettare
Lì per
Sophie
Anche con cui si cerca di farci pensare qualche volta che stiamo discutendo se l'Europa debba diventare islamica sì questo dobbiamo tanto tempo qualche volta ma nella discussione corriamo questo rischio in quella è una la cosa se qualcuno propone di introdurre in Europa una maggioranza islamica va bene insomma io immagino che la maggioranza era contrario ecco mettiamo parlato della possibilità che delle minori ante islamiche si insedino diano corso una loro storia
A sul suolo italiano fatta di comprensione di progressi anche dei cambiamenti nella e dire di intrecci delle rispettive culture su ecco e su questo piano
O diciamo che rispetto al riflessione che sembra ricalcare su un piano laico le tesi di Biffi dell'incompatibilità la nostra cultura con la cultura islamica per cui il professor Sartori dice sì sì lui si può far lavorare qui gli immigrati islamici ma certo non gli si può dare la cittadinanza su un altro piano di rifrazione invece
Sono gli interventi di Amartya Sen libri mai Moser infatti qui c'è il qui c'è il punto qui non siamo più lire
Dove la clava ma abbiamo oggi siamo
Come evidente parla di un altro livello quello della lecita discussione tra posizioni diverse e qui dobbiamo distinguere due diversi livelli uno è quello del confronto delle religioni quando diciamo il cardinale Biffi sì interviene sostiene che la chieda non opera distinzioni perché sono tutti figli di io e tutti devono essere accolti a braccia aperte ma suggerisce al Governo Piano Pietro favorire cioè di ostacolare l'emigrazione islamica e di favorire la immigrazione cristiana soprattutto cattolica quando dice questa cosa sostiene una una posizione interessata a difendere la propria religione contro un'altra religione diciamo quindi cadeva dice in conflitto d'interesse dal punto di vista di un discorso pubblico più o meno come Berlusconi quando parla di televisioni
è è un livello diverso da quello del confronto incivile proposto dalla Lega ma è un è un confronto tra Inter piedi comunità religiose diverse noi diciamo io personalmente non ha non appartengono a comunità religioso tanto meno Ladinico non non non mi non non ho tra i miei come dicono di scrivere lettere pastorali ma quella di prendere una posizione personale dal punto di vista di un di un cittadino qualunque che ha opinioni laiche allora mi metto su un altopiano ancorché è quello sul quale c'è questa discussione nella quale intervengono Sartori ma anche ruoli zero comunque sono intervenuti altri qui ci sono delle differenze importanti il fatto che il confronto sia molto civile però non ci impedisce di vedere che queste differenze sono importanti perché nel nelle negli articoli di Sartori
E nel libro mediatico perché peraltro dichiarato d'accordo con il suggerimento del cardinale Biffi sia pure facendo poi le barche distinguo soprattutto nel libro Santori è contrario al la concessione del diritto di voto agli immigrati
E invece che Amartya Sen che mai più volte sono favorevoli a questo sono favorevoli sia per gli effetti che ha a nell'immediato sia per gli effetti che ha sulla lunga distanza ecco questa è una posizione controversa che che che io ritengo valga la pena di avversare è un errore rifiutare il voto è un euro ore non offrire agli immigrati la prospettiva in un in un arco di tempo che deve essere ragionevole no deve essere stato preso di cinque anni sei sette insomma il
La pienezza dei diritti politici sul territorio nel quale si sono stabiliti
Ecco
Questo dunque è la differenza e
Venendo appunto a quello in parte l'hai già verbali è una delle differenze quella la politica sul diritto di voto perché è un Walter per esempio spiega come mai negli Stati Uniti come si è riusciti riuniti a elimina
E dal discorso pubblico quali completamente insomma il razzismo che non ha una rappresentanza politica razzismo naturalmente ha percorso la Società americana il lungo e largo sappiamo venisse però la sul piano del discorso pubblico come il confronto di queste presidenziali non ci sono posizioni l'artista in campo è l'unico ricordava volte che l'unico o attore politico che tenta una campagna xenofoba anti immigrati Pat Buchanan che viene acre
Di Tato di non più dell'uno per cento nei nei sondaggi per queste presidenziale questo dovuto al fatto che le forze politiche che hanno tenta nato negli Stati Uniti d utilizzerà
Are una campagna anti immigrati per produrre cose che sono state sconfitte come è avvenuto qualche anno fa in California ecco quindi diciamo questa è
Ma differenza tra gli approcci appunto sul piano culturale di Sartori di Wal sarò di Amartya Sen ma veniamo un po'a quello che tu pensi ce l'hai già anticipato per esempio segnala quello ok accennato prima sulla possibilità appunto
Ogni individuo di scegliersi liberamente il posto dove eleggere la sua dimore no e quindi per cui per quanto riguarda questo possiamo dire che c'è chi dice che nel nostro mondo globalizzato ormai è un mondo dove le merci sono libere di viaggiare tranquillamente mentre le persone sono ancora bloccate magari bloccate non
Lo stato di indigenza no certo gli gli individui devono essere liberi di potersi muovere diciamo nessuno stato questo è un principio in coda ne sono stata il diritto di impedire l'emigrazione dal proprio territorio altrimenti uno
Stato diventa un carcere in cui si è obbligati a vivere la emigrazione attiva l'uscita da un paese è una delle condizioni di libertà vivo in un paese ma posso andarmene quando vogliono
Legalmente non mi ha reso impossibile e questa è una condizione di libertà importante non esiste una libertà altrettanto altrettanto assoluta di entrare in qualunque Paese cioè un paese ha diritto di mettere dei limiti agli ingressi ecco non tanto l'individuo quanto i gruppi
è una questione di quantità nel dal momento che per questo io credo che la posizione di ma anche Voltaire vada considera
Ma come grande attenzione perché e la posizione di una modera atto di qualcuno che riconosce il diritto di una comunità a limitare la
I flussi di immigrazione in ingresso perché le comunitarie gli Stati popoli hanno questo diritto hanno il diritto di preservare la loro identità godevano preservare naturalmente rendendola compatibile con la presenza di mio padre diverso ecco un Paese che
Che preclude della la possibilità di ospitare delle minoranze divertano parla di un Paese non non del tutto rivelava a mio avviso ecco e e di fatti Waltz era definito insomma in filosofia sociale un comunitari stelle come era
Tale e io però appunto vorrei a questo punto affrontare con te anche la questione che poi è molto pratica e che per esempio è di due giorni fa al manifestazione corteo finale di due carovane dei diritti degli immigrati gli immigrati che ha non ho cominciato autorganizzarsi e che appunto nell'ambito di un fenomeno che però può essere anche definita epocale quella appunto delle migrazioni verso o l'Occidente verso il nord del mondo gli immigrati che stanno qui appunto chiedono diritti chiedono per esempio esattamente per uscire dalla clandestinità un meccanismo permanente per i permessi di soggiorno al di fuori delle sanatorie chiederò anche appunto come dicevamo prima e i diritti di cittadinanza e quindi anche di voto per esempio nelle amministrative ecco
Di questo che cosa pensa ma io penso che un paese democratico ricco come l'Italia deve avere una politica generosa verso gli immigrati naturalmente la politica c'è Rodano vuol dire scriteriato quindi è una politica come quella che che si è cercato di avviare una politica di controlli probabilmente il punto che lascia che suscita più Uri serve critiche da parte di Roma di di di di una di una buona fetta d'opinione pubblica è quello della della insufficiente sa dei controlli nei confronti dei dei clandestini e queste critiche sono anche dovuta al atto che in queste questi flussi di clandestini c'è una percentuale consistente di non solo di persone senza documenti ma di persone anche ermeticamente per Nicolosi dal punto di vista da loro condotta ecco nei confronti di questi meccanismi diffidò sono naturalmente non sono do mai sufficienti ecco lì bisogna fare di più perché le preoccupazioni che riguardano questo aspetto sono preoccupazioni fondate tutte però ecco la penso che una buona politica debba essere generosa non solo perché è di immigrati c'è bisogno ma perché questo bisognò ambito e che creare gli spazi gli spazi per una certa immigrazione ci sono e non solo utile ma è anche ma è anche le perfettamente compatibile con il Venere degli italiani con con la buona armonia delle loro città perfettamente compatibile si tiene bene sotto controllo la leva dei filtri di polizia la leva della vigilanza che si esercita nei confronti di qualunque comunità ora in questo in questa generosità non è giusto che si tenga conto anche di chi arriva nel senso che è legittimo avere delle preferenze per esempio preferire una quantità maggiore di polacchi rispetto alla quale la maggiore di albanesi o di qui devono valere varia ragione
Vari criteri insomma il criterio della della della somiglianza della vicinanza di cultura per cui è un criterio che anche una sua consistenza però quando noi parliamo di islamici
Pervenire al punto più controverso cioè in in effetti al punto più uso offerto quello più difficile perché è una comunità diverso è una religione diversa è una religione che storicamente ha delle difficoltà a rendersi compatibile con la democrazia la la donna vive in certe condizioni ed è considerato in un certo modo
E è giusto esercitare delle preferenze ma quando ne parliamo di islamici parliamo scientemente di marocchini che sono la prima primo Paese fornitore di immigrati islamici e di Albania e per quanto riguarda la l'Albania non possiamo dimenticare dice che diciamo c'è un nesso storico con l'Albania noi abbiamo italiana molto tempo fa insomma non è colpa nostra non è colpa mia volta però nostra generazione ma ha pure invaso la l'Albania con il suo esercito non senza affrontare il problema se fossimo un Paese islamico aveva e quindi
E c'è una
è una forma di debito che giustifica anche delle rivendicazioni da parte della degli albanesi circa un loro maggiore diritto di essere ospitati che non altri i popoli sono stiamo parlando di di emigranti dalla rabbia novità o dalla Siria stiamo parlando di emigranti da un paese vicinissimo che ha una
Ma con il quale c'è una commissione storica e anche un certo debito da parte che gli italiani bene io
Mi pare che
Abbiamo affrontato in buona parte quello che dibattito culturale che sta dietro anche poi alle decisioni politiche da prendere sulla questione immigrazione naturalmente ci ritorneremo io intanto ringrazio il direttore di la sette di Caffé Europa Giancarlo Bosetti grazie a voi arrivederci