"Questioni di bioetica" argomento: biotecnologia, ricorso di Assobiotec all'Unione Europea per i cibi transgenici

Buonasera e gli ascoltatori di radio radicale lo spazio di bioetica di questa sera come di consueto il venerdì si occupa di Biotecnologia ci occuperemo di una vicenda di attualità
E ci occuperemo anche di un dibattito che si è svolto a Bologna
Qualche giorno fa la festa dell'Unità dal titolo trans cibi e salute ascolteremo una parte di questo dibattito in particolare il ministro per l'agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio dicevo però in apertura ci occupiamo di una denuncia una denuncia l'Unione europea sulla decreto cosiddetto anti mai vista Beatty andiamo in linea Leonardo Vingiani che è direttore generale di Assobiotec buonasera Vingiani
Buona lei conosceva tutti i radioascoltatori allora se vogliamo raccontare innanzitutto questa vicenda dall'inizio dell'Alitalia aveva sospeso il quattro agosto scorso
La commercializzazione e l'utilizzo di quattro tipi di mais BT e naturalmente dei loro derivati i derivati dalla mai vista sono Oriani voi poi anche alimentazione per gli animali su questa valutazione ha subito e che naturalmente ha presentato un esposto un ricorso alla commissione europea in modo da abrogare il del credito ma diciamo qual era stato il la motivazione per cui questi sinonimo venivano più commercializzati nel nostro Paese erano pericolose
Ecco questo il primo punto importante della vicenda la motivazione stranamente riconosce almeno nelle sue premesse
Un partito dell'Istituto superiore di sanità che risale ad appena una settimana prima della decisione del
Primo Ministro dico la decisione del primo ministro perché lo stesso primo ministro riconosciuto di assumersi in prima persona la decisione non avendo avuto il supporto dei ministri competente
E quindi solamente di alcuni ministri del suo ministero questo perché è accaduto non erano d'accordo anche questo è accaduto perché più volte hanno dichiarato che di non
Mettere d'accordo difficilmente poteva d'accordo il ministro d'attualità dopo aver letto il parere dell'Istituto superiore di sanità che diceva i prodotti sono sicure
Questo partire come dicevo poco a forza risale ad appena una settimana precedente alla decisione del primo ministro
In maniera assolutamente illogico e irrazionale rispetto alle premesse invocato dallo stesso decreto e cioè questo parere dell'Istituto superiore di sanità
Il decreto concludere che i prodotti vengono sono spesi dalla commercializzazione dall'uso
Assobiotec ha denunciato questo alla Commissione europea ha denunciato il fatto di aver imboccato una clausola assolutamente forte quella di salvaguardia che scatta per legislatore per salvaguardare la salute dei cittadini
In presenza di rischi reali nel momento in cui invece veniva riconosciuto che questi rischi non ce l'hanno e devo dire su questo abbiamo immediatamente ricevuto conferma da parte degli organismi scientifici della
Unione europea che si sono riuniti prontamente il tetto a settembre cioè il giorno dopo la nostra denuncia hanno ribadito che i prodotti in questione sono sicure
E chi quindi le premesse invocate dall'amministrazione italiana per prendere quella decisione non sussistono questo sono le parole
Del comitato scientifico è chiaro che non spetterà al Comitato scientifico dia la parola ultima la decisione di tagliare una decisione politica
Agli organismi politici dalla Commissione che si limiteranno a metà ottobre
Prendere una decisione definitiva su questa decreto italiano noi siamo assolutamente fiducioso
Allora diamoci una chiave di lettura politica anche per spiegare agli ascoltatori retroscena naturalmente una nostra interpretazione c'era stato punto una rincorso da parte del di gruppi ambientalisti e da parte dei verdi contro o se e il prodotto appunto il Maisch quattro tipi di mais
E tre tipi violini colza naturalmente sette quindi alimenti tipo transgenico
Litigio tra i ministri comunque a posizioni diciamo scientificamente comprovate in qualche modo dall'Istituto superiore di sanità quindi posizione di vero Nesi oraria a Napoli alla non come cioè l'innovazione in questi ridotti posizione inversa da parte dei ministri Velia il ministro all'Ambiente
A quel punto Amato decide quattro no e interessi voi come avete letto questo quattro materassi come una decisione salomonica operare compromesso
Solo dell'ultimo minuto ma vede io voglio ritornare sulla ricostruzione in effetti erano stati invocati delle motivazioni procedurale
E si Quick motivazioni procedurali erano state considerate sufficienti a far ritenere prodotti non sicure su questo il Governo italiano il precedente governo italiano aveva chiesto un parere esplicito alla Commissione europea
La Commissione europea firma del presidente Putin gli ha risposto al governo italiano nel mese di marzo dicendo che la procedura corretta
Il il il governo italiano
Ha deciso di andare avanti ottenuto da parte dell'Istituto superiore di sanità ma che al di là della procedura nel merito i prodotti sono affinché figurine Office adesso confermato dal comitato scientifico europeo ci troviamo di fronte delle continue reiterate dichiarazioni l'idoneità della procedura adottata e di sicurezza dei prodotti a fronte dei quali c'è un decreto
Assolutamente ormai insopportabile che ne sospende la comparsa di trazione ma è insopportabile perfetti che questo decreto operabile inoltre sulla sorte dei quattro alimenti coinvolte
Come tutti Kardashian facciano sandali radioascoltatori
L'Unione europea all'inizio di quest'anno ha lanciato un libro bianco che prevede anche l'istituzione di un'autorità sulla sicurezza alimentare e l'Italia ha presentato una candidatura una candidatura dei fino a ieri era fortissima
Era la città di Parma
Al centro di una delle più stradale che più rinomate aperto per la qualità dell'alimentazione
Chiedere un'Agenzia sulla Sicurezza alimentare europea in Italia tutti immaginavano facilmente che ricadute positive può ridire sugli ambienti scientifici culturale del nostro paese e come queste ricadute poi possono anche prendersi dal dalla cultura scientifica anche magari alla possibilità di costruire nuova pure perché nove iniziative imprenditoriali tutto questo probabilmente ahimè molto probabilmente lo abbiamo perso nel momento in cui ci siamo posti contro l'Unione europea che ci ha più volte ribadito il reiterato chi li in tema di sicurezza alimentare alla potestà primaria
Che ha ribadito la sicurezza alimentare di questi prodotti e che si è trovato di fronte a una decisione illogica e illegittima
Non restiamo comunque dell'avviso che la presidente del consiglio Amato non ha potuto fare altro che accettare la il compromesso è che questo compromesso arrivato in immaginiamo dopo
Una lunga trattativa di cui vi diamo atto restiamo a questa decisione diciamo una il comitato scientifico Unione europea dice che appunto non non ci sono problemi tipo di sicurezza altra parte c'era stato questo parere
Anche sulla sulle procedure che erano state adottate il diciotto e diciannove ottobre a Brussel probabilmente verrà preso una decisione ma nel frattempo comunque questi prodotti continuano a essere sospese
I prodotti e i miei restano sul sospetti dal ventitré di agosto data di entrata in vigore del decreto
Resteranno sospese sui fino a quando il governo italiano ma ci auguriamo ben prima di una decisione formale dell'Unione europea che a questo punto è ovvia e scontata
Voglia di pensare di tornare su quella decisione che è stata frettoloso al di là del fatto che su questo per carità credo che in molti condividono la sua opinione
Il Presidente del Consiglio è stato costretto a prendere
Vediamo invece a a leggere
Così l'iniziativa di Assobiotec è la prima volta che Assobiotec
Si rivolge alle istituzioni europee per virgolette difendersi oppure il parere diverso diciamo da parte mentalisti per attaccare
Devo dire il figlio e la prima volta una volta che l'associazione decido di fare un passo così grave così in stante aprendo la coscienza di farlo ma è la prima volta che vengono calpestate in maniera così clamorosa
Prima ancora che le regole del diritto quello del buon senso
L'associazione ha ritenuto di dover assolutamente reagire
Del resto proprio in quei giorni abbiamo visto che anche al di là degli interessi specifici dell'agroalimentare importanti esponenti di palese della farmaceutica imprese multinazionali hanno dichiarato che quelle decisioni mettono a repentaglio la credibilità del nostro Paese sul terreno della ricerca e quindi la possibilità che importanti e centri di ricerca importanti progetti di ricerca che appartengono a realtà internazionali vengano allocati nel nostro Paese quindi se vogliamo salvaguardare
La possibilità del nostro paese di chi nel nostro Paese
Lavora opera
Dedica il proprio impegno il proprio entusiasmo a a fare ricerca dormivamo reagire in casi eccezionali ed estremi come cui sto anche in misura del tutto eccezionale ci auguriamo di non dovere mai più assolutamente ripetere una denuncia di questo tipo
Ecco su questo due al spetti allora intanto una replica del ministro Pecoraro Scanio perché sostiene ma questi tipi di mais che sono stati sospesi
Sono stati sospesi perché privi del requisito della sostanziale equivalenza che consente di ottenere la procedura semplificata di registrazione che è stato poi la la procedura dopo questi prodotti sono stati commercializzati quindi sostiene il ministro Pecoraro Scanio
Sia la risposta sulla sicurezza sia risposta sulle procedure in realtà non sono attinenti e devo dire che il ministro a questo punto se ribadisce questa argomentazione
Si trova da solo a ribadirle
Pur riconfermando che prendere provvedimenti così gravi quali la sospensione dalla commercializzazione dallo e dall'uso di alimenti c'è bisogno di motivazioni gravi e quindi che ne sia messo in discussione la sicurezza
E che in questo caso non è in discussione la sicurezza anche ribadisco sul terreno procedurale del fatto che cioè questi prodotti siano uno sostanzialmente equivalenti
Da quelli tradizionali e quindi sia stata corretta la procedura autorizzata
E il nostro ministro dell'agricoltore stato smentito formalmente io autorevolmente dal presidente della Commissione europea
Proroghe nel mese di marzo con una lettera sua firmare il ministro della sanità italiana vuol dire però per i nostri ascoltatori sostanzialmente equivalenti sostanzialmente equivalenti vuol dire
In acciottolato sostanziale equivalenza e una metodologia internazionalmente riconosciuta
Invece appunto in tutte e due orchestre sin dall'inizio degli anni Novanta
E poi fatta propria dalle legislazioni
Di tutte le aree più industrializzate del mondo quindi non solamente nel Nord America ma anche in Europa come prevedibile il il Regolamento sugli alimenti
Vuol dire che un prodotto deve essere valutato non intrinsecamente per la sua tecnologia la la sua sicurezza e le caratteristiche chimico-fisiche organolettiche e nutrizionali del prodotto sorge il tutto analoga a quella del prodotto tradizionalmente già presente sul mercato e questo è il caso delle quattro varietà di mais oggetto del decreto di sospensione che sono sostanzialmente equivalenti alle altre
Decine di varietà arrivare perché sono in commercio nel nostro Paese dopo aver perso dal mondo veniamo un altra un altro rilievo dal ministro Pecoraro Scanio che non è riferito questo caso specifico mai più generale
Il ministro Pecoraro Scanio dice noi abbiamo un grande una grande opportunità nell'agricoltura biologica viceversa in Italia le biotecnologie alimentari sono del tutto inutili
Ma un parere che assolutamente non non possiamo condividere per carità
Noi abbiamo tante opportunità per l'agricoltura del nostro Paese alcuna nell'agricoltura biologica oltre nell'agricoltura tradizionale altre ancora
Utilizzando tecnologie diverte come le biotecnologie la nostra vera opportunità però al di là delle tecnologie di produzione biologica tradizionali biotecnologiche
Consiste invece nella valorizzazione di quei prodotti che sono legati alla cultura e alla tipicità del nostro territorio
Questo sicuramente sono sicuramente i prodotti a maggior valore aggiunto che potenzialmente possono costituire uno dei punti di forza dell'esportazione nazionale
Verso verso gli altri Paesi di prodotti concludo subito molti di questi prodotti
Non vengono più mette in coltivazioni per motivazioni agronomiche opere motivazioni economiche il pomodoro San Marzano è sparito dall'agro nocerino sarnese
Perché distolto dal virus del mosaico del cetriolo
Le più tecnologie consentono di risolvere un problema enorme per un prodotto che ha un grande impatto e valenza culturale e anche economica
Il pomodoro San Marzano è quella della pizza la teca dell'alimento venduto nel mondo anche in misura maggiore rispetto alla vulgata
Lei possiamo recuperare il pomodoro San Marzano utilizzandole biotecnologica e possiamo cominciare ad esportare pomodoro San Marzano del mondo insieme alla pittura insieme alla nostra immagine e alla nostra cultura
E incomprensibile che il ministro Pecoraro Scanio che pure proviene da quelle zone diventi che le potenzialità che le tecnologie in genere lei biotecnologiche in questo caso in particolare possono offrire a un recupero di questi prodotti continui pure
Dice di tenere tanto
Ecco qui non c'è una antinomia tra i prodotti tipici allora conflitto tra i prodotti tipici del biotech nella maniera più assoluta parete minimaliste riduttivo immaginare che il prodotto tipico
Tale solamente il prodotto per esempio in condizioni igieniche
No no non soddisfacenti ci mancherebbe altro del prodotto tipico una produzione che ha abbandonato in cultura anche troppi errori
Che sono ben definiti che evidentemente meritano direi riprodotti in condizioni igieniche assolutamente adeguati a quella che è la cultura sociale oggi pone e e in misura adeguata vogliamo davvero può diventare un punto di forza anche di un'economia agraria che vuole guardare al futuro all'esportazione e e non nelle rinchiudersi nel nelle né nel bacino della della del piccolo territorio
Ecco due in cui a radio radicale ci occupiamo di biotecnologie al settore agroalimentare da molti anni e naturalmente l'argomento è sempre stato argomento rilevante tuttavia negli ultimi Nesi l'argomento è davvero esploso con dei conflitti anche politici
Con il popolo di Seattle e molte molte cose in particolare possiamo dire che qui in Italia c'è stato un prima di te biondo poté Viotti di una manifestazione che si è svolta una mostra convegno che si è svolta a Genova nella maggio scorso e che ha visto per la prima volta in piazza dall'altro anche con talora con degli scontri premiamo volta in piazza del Popolo anti biotecnologie
Come giudica l'evoluzione di questo problema delle biotecnologie che agroalimentari negli ultimi mesi del nostro Paese
Ma lavori dubbio che le biotecnologie e ne sono state utilizzate in maniera strumentale
Da coloro che per interessi motivazioni di parte hanno voluto confondere assimilare le due tecnologie a problematiche più o meno o presso enti ma più ampio o comunque direi quali la globalizzazione quali la la la distribuzione equilibrata delle risorse nel mondo e così via lecco tecnologie rispetto a questi problemi
Sono sono assolutamente nulla il problema dell'equa ripartizione delle risorse del mondo nasce ben prima e va ben oltre alle biotecnologie il appartiene assolutamente la tecnologia è ingenuo leggo tecnologico in particolare storicamente anzi alla costituito un aiuto nel risolvere problemi di distribuzione anche delle delle delle risorse
La nostra opinione è che pur in presenza di comprensibili
Preoccupazioni soprattutto per comune sta spera azione dei toni
Della della polemica i problemi che si agitano intorno alle al dubbio tecnologie non sono legati alle biotecnologie ma sono legati evidentemente a visioni strumentali
Che magari avendo in mente tutt'altro utilizzano le biotecnologie da per loro figli ecco possiamo dire però che c'è anche una responsabilità forse da parte dell'industria biotecnologica di aver
Sottovalutato l'impatto di questa nuova tecnologia sull'alimentazione uno degli Halloween come prego venti cabine della vita di ciascuno di noi quindi ecco di essere rimasta come dire in un ambiente
Più sofisticato tecnologico in politica non è saputo parlare ai consumatori guardi le responsabilità sono assolutamente orti che
A nome del dell'Associazione Magica anche nelle impreviste ormai nessuno più si sogna di negarle sono forti innanzitutto per non aver raccontato per tempo e prima che si crea però delle delle delle strumentalizzazioni delle tra generazioni in che cosa consistono alle biotecnologie e quali sono le loro potenzialità nell'ambito del settore agroalimentare
Ma poi evidentemente vi sono stati anche natura non l'avete preteso per tempo dagli organismi regolatori e dare il il relatore per esempio nell'Unione Europea un'onda normativa assolutamente trasparente nell'etichettatura dei prodotti questo a nostro modo di vedere arrestato la DiCaprio più grosso che ha compromesso
In cui è scappata la fiducia reciproca tra consumatori e industria
Una etichettatura trasparente consente a ciascuno di rendersi conto di che cosa sta scegliendo perché lo sta scegliendo e scegliere un o meno questo è un diritto inalienabile del consumatore dell'ora e del paziente che evidentemente si sottopone a delle terapie io allora e del consumatore quando decide di approvvigionarci di questo o di quell'alimento purtroppo il ritardo del legislatore
Europeo e
E da questo punto di vista evidentemente alla responsabilità dell'industria nell'ordine preteso per tempo una normativa trasparente chiara su questo
Ci sono e non non nessuna difficoltà nel riconoscere la sono stato e troppo notevoli adesso dall'inizio di quest'anno la normativa cioè e andiamo sempre più incontrollato trasparenza assoluta e piena
Ciascuno avrà
Il diritto alla scelta piena e chiara
E due da parte delle diffidenze e che ci sono tutte le volte che ci sono delle novità sono destinati a stemperare che nel momento in cui ciascuno si troverà a fare le proprie scelte sulla Pravda
Base del del dei propri gusti delle proprie opinioni della propria propensione al nuovo
Ed è un ultimo aspetto lei prima citava appunto la globalizzazione del Terzo Mondo la distribuzione delle risorse la ricchezza tutti
Temi che hanno a che fare con l'ecologia ma naturalmente non solo dell'ecologia rappresentano soltanto uno quota marginale delle come del problema ecco tuttavia esisteva un
Problema o meglio forse anche un'opportunità terzo mondo Biotecnologia il Terzo Mondo potrebbe farsi le sue biotecnologie potrebbero essere una risorsa economica per il la terzo mondo di recente ci sono state delle dichiarazioni da parte del ministro dell'Agricoltura nigeriano che ha usato il mondo occidentale di fare i suoi interessi e di impedire lo sviluppo delle biotecnologie
Nel terzo mondo che sono dove lui sostiene sono assolutamente indispensabili e quelle che ne pensa ma io penso che il ministro nigeriano
Non ha potuto fare a meno di leggere fin dal novantadue dell'Agenda ventuno che dice le due tecnologie sono una risorsa
è una potenzialità per l'umanità la Convenzione sulla biodiversità che dice le risorse genetiche appartengono ai Paesi la biodiversità più più ampia e ricca via nel tessuto del mondo una volta definito questo questo sistema che vede finalmente i paesi del sud del mondo lì una posizione di potenza della leadership
La collaborazione nell'apertura
Nei confronti dei mercati dell'ordine del mondo ecco che arriva al cuore dice guardate che io conosco i vostri interessi meglio devo io vi dico non le due tecnologie anti no nei nostri Paesi e quindi non nemmeno per voi
Io capisco benissimo io non ho più i pantaloni corti ma ricordo che quando avevo i pantaloni corti c'era c'era c'erano le immagini del del giovane del del terzo mondo dei paesi in via di sviluppo così si chiamava allora che derivano liberate mi militare o da solo
C'è qualcheduno qui che quei manifesti posto seri e dimenticati o non gli ha mai letti e insiste nel voler liberare sulla base delle sue opinioni dei suoi pregiudizi
E soprattutto partendo dal suo status di di benessere
Quelli che invece questo status non l'hanno raggiunto come si farà coltivare in Paesi nei quali endemica la la scarsezza d'acqua le biotecnologie e corso da usare come e come si fa a dire a chi è in quelle situazioni nuovo il nove dovete utilizzare perché mai non dovrebbero utilità
E con l'accusa è molto precisa è proprio quella di avere un così un atteggiamento da
Da ricchi insomma elitari c'è una di economicità nell'agricoltura biologica forse anche all'agricoltura tradizionale comunque questi Paesi non si possono permettere tutte quelle attrezzature
Quella chimica che usiamo che usiamo noi insomma è il primo è la prima voce mi pare però che ufficialmente dal Terzo Mondo si leva
Per richiedere all'Europa in particolare di farsi da parte non decidere per tutto il mondo una sorta in neocolonialismo e
Non è la prima voce probabilmente la più autorevole tra le più autorevoli non dimentichiamo che anche la e anche l'ozono si erano espressi a favore delle pietre cronologie come potenzialità
Per l'agroalimentare del terzo mondo ma io ricordo nella primavera dell'anno scorso una delegazione di organizzazioni agricole indiane
Che era venuto in Europa a dire noi abbiamo bisogno delle biotecnologie
Quest'anno i raccolti di cotone sono andati male e ci sono stati decine e decine di suicidi perché è questo il livello di compatibilità che c'è nel nostro paese nel momento in cui un'annata agricola va male
C'è l'agente che ha indotto al suicidio ecco partecipi fattrici avvenire alle tecnologie che ci servono
Per aprire compatibilità economiche di tipo diverso quindi non è la prima volta che sentiamo voci che dicono dal terzo fondo abbiamo bisogno delle tecnologie in questo caso delle Biotecnologia
La presa di posizione del ministro nigeriana senz'altro molto netta molto secca e anche l'autorevole e competente per il tipo di responsabilità che Lucia
Io la ringrazio molto tra l'altro ministro in generale dice vogliamo cibo nutrimento non vogliamo conferenze comitati e commissioni grazie molto al dottor Leonardo Vingiani direttore generale di Assobiotec e come anticipato all'inizio della trasmissione noi proseguiamo invece ascoltando una parte di un dibattito che si è svolto alla festa dell'Unità Bologna
Il ventotto agosto scorso la titolo del dibattito era trans cibi e salute i nuovi diritti dei consumatori al dibattito hanno partecipato Alfonso Pecoraro Scanio ministro della agricoltura Ivano Barberini presidente della lega nazionale delle cooperative Francesco Barelli responsabile per l'agricoltura dei Democratici di sinistra moderata
Riccardo Quintili la prima voce che ascolteremo a quella del ministro Alfonso Pecoraro Scanio
Cosa può fare la politica italiana
Caduto ha detto che il nostro paese nostro Parlamento non aiuta ad affrontare l'argomento una volta tanto il ritardo che avendo avuto io la circostanza particolare un po'rara di aver fatto per quattro anni presidente la commissione parlamentare agricoltura prima di fare il ministro
Devo ricordare che noi abbiamo fatto un'indagine sulle biotecnologie come Parlamento italiano e l'abbiamo fatta nel novantasei novantasette
E quello lavoro ascoltando ascoltando decine e decine di operatori in particolare di ricercatore del mondo scientifico quindi con un'attenzione scientifica alla cosa
Ha portato un documento ufficiale che è stato trasmesso a tutte le autorità istituzionali e che è stato di poco utilizzato persino al governo olandese come uno degli spunti per fare ricorso contro la direttiva europea in materia proprio di brevettabilità della materia vivente come si vuol dire che poi in realtà tra le altre cose soprattutto questo tracce
Quindi anzitutto imitare alla politica si è posto questo
Se lo sono posto tra l'altro poi anche la Commissione sanità contro le risoluzioni il Senato della Repubblica ha votato una mozione contraria
All'utilizzo delle biotecnologie trans gente in agricoltura la Camera dei deputati ha votato provvedimenti di questo genere
La risoluzione finale della Commissione agricoltura della Camera fu votata all'unanimità tra tutte le forze politiche
Vuoi perché alcune lobby ancora meno entrate come dire in funzione e quindi
Una volta tanto ognuno aveva rappresentato l'interesse della nazione
E non quello che poteva essere anche la pressione di una categoria veniva detto che c'è una storia di questa vicenda
E che fin dall'inizio ne abbiamo tenuto molto ben distinti i profili sanitari dal profilo di applicazione agricola e avendo lavorato molto a quella indagine conoscitiva due parlamentari volerà Carmine Nardone e l'alta Annamaria Procacci
Addirittura all'epoca ne parlammo va anche dell'accumulazione degli animali e dicemmo che in casi eccezionali quando per esempio c'erano alcuni animali piante rischiano l'estinzione
Era un utile anche l'accumulazione per poter mantenere alcuni ceppi quindi una posizione come si vede tutt'altro che estremista o ideologica ma estremamente pragmatica
Ora diciamo che il profilo perché voi resa un paese senza memoria in cui si perda super sembra sempre che la cosa è capitato a oggi sul giornale la notizia no c'è una storia dall'inizio di questa legislatura devo dire poi per altri versi i Verdi al di là di Parlamento europeo anche prima avevano tante volte posto il problema appunto all'epoca si faceva la battaglia contro le macchine animali cioè contro le tenta di trasformare degli animali bere con le macchine per la produzione del cibo
E devo dire quindi la storia c'è la volontà del governo italiano è stata se vogliamo fottuto adesso negli ultimi tempi accentuata mantenendo un profilo quello che l'Italia nel panorama della politica agroalimentare se il Paese che punta sulla qualità
Delle produzioni che è una cosa o di secondo me rispettabile oltre che utile ma rispettabile il concetto e io su quello con fermamente convinto che noi non possiamo accettare una filosofia dell'agroalimentare che preveda una sorta di pensiero unico agroalimentare mondiale deciso dagli Stati Uniti d'America
Con tutto il rispetto con tutta la nostra come dire simpatia che possiamo avere ma ci possono essere legittimamente varie impostazioni o su questo non c'è nulla contro la ricerca parte qualità ne sentiamo alcuni di questi ricercatori che inizia a sospettare che molti questi scienziati facciano molto più politica di quanto ne facciano i politici perché molte delle osservazioni niente a che vedere con il valore supremo della scienza ma magari con l'attenzione e l'occhio mirato a farsi finanziare qualche progetto
O alla paura che si sospenda o dei progetti finanziati
Perché poi il grande dibattito sulla scienza e sulla ricerca si traduce in alcune baronie che danni vivono su ricerche che magari hanno produttività zero in termini di impatto di ricerca e molti miliardi intende disordini che costa alla collettività nazionale
Per gli altri che già pubblicare i dati tutte queste grandi ricerche fatte in questo Paese
Poi la ricerca non solo la sosteniamo ma io addirittura aumentato il fondo e la ricerca nel ripartizione duecentocinquanta miliardi lordi vera del ministero ma ovviamente la ricerca deve essere utile alla società Italiana
Io faccio Miss l'agricoltura perché dovrei sostenere una ricerca transgenica che ricevette fuori mercato degli agricoltori
Che addirittura è e e ha io ho trovato in uno degli studi al ministero ma le ricerche si fa e vedere come si possono fare i pomodori
A dieci gradi sotto zero e qual è la funzione cioè di spiegare come si possono fare i pomodori non so in Canada ed evitare i nostri produttori vorrebbe esportare cioè qual è la finalità che io
Qual è l'utilità di una serie di applicazione il problema è
Che la ricerca si debba fare
Che sia ovviamente una ricerca in laboratorio Minari confinante perché però tu volevi ditta Mino esattamente quello io sono visto agricoltura devo tutelare gli agricoltori che non va oltre il transgenico e che lei si devono trovare il campo transgenico senza averlo mai chiesto perché lì vicino si fa la ricerca sperimentale poi che
E come dire esiste un po'di vento diciamo così era natura per
E e che è ovvio che c'è un problema di impollinazione incrociata dopodiché noi la ricerca siamo ben sostenere ma
è ovvio che va fatta con i confini utili a chi veramente pub veramente il ricercatore non l'apprendista stregone
E
Ben sapendo che poi ci possono essere cose che conosciamo decidiamo di Rho utilizza d'altra parte locali noi stiamo vedendo una grande battaglia per rilanciare il biologico
Per ridurre l'uso dei pesticidi
Bene
Le attuali collocazione di organismi geneticamente manipolati che ci sono sono i famosi organismi resistenti ai pesticidi
Che potevo di anche qua nella comunicazione agende pensa si usa meno pesticidi non è così
Resistente pesticidi signore quello resiste di più quindi poi usare molti più pesticidi recante resistente quelli poi fare trattamenti fino all'ultimo minuto con rischi anche per la salute umana
E in realtà hai fatto gli interessi devo dire tra virgolette legittimi ma che io posso non condividere di alcune multinazionali le poche gli stavano scadendo i brevetti sui prodotti fitopatie pari sanitari hanno inventato i brevetti sui segni e così vendono il seme col prodotto fitosanitario collegato e fanno il loro lavoro che puramente commerciali
Allora io dico e giusto dire le cose con nome e cognome questa iniziativa commerciale
Che però come dire può essere condiviso non condivisa ma non può essere spacciata come il bene dell'umanità
Per cui adesso siamo costretti a usare gli OGM il transgenico perché fa bene devo dire poi gli ultimi tempi dopo la sollevazione dell'opinione pubblica mondiale
Adesso si inizia a dire che strappi Pala patata col vaccino e si sta spostando sul sanitario allora se questa patata avrà detto il vaccino io
L'ho detto e lo penso si farà in laboratorio si prenderà in farmacia come patata vaccino però è un'altra cosa mi ero togliamo l'equivoco divieti annui fa bene mangiare abitualmente
Pasta pane transgenico insomma ecco abbiamo bisogno se questo diventa o farmaci allora un'altra categoria quindi la possibilità per chiarire è che la politica ha un valore quando innanzitutto fa delle scelte
E non cerca come dire genericamente di dire sì a tutto quando sono cose che sono utili
Sono cose che un paese può ritenere come in Italia non adeguate ha fatto abbiamo investito tanti soldi e risorse nel fare i prodotti tipici degli Oppi
Le il proto tradizionale il biologico ci sarebbe quasi direi se ne avessimo un governo che dice sì al transgenico sarebbe un profilo non lo posso fare da ministro quando non sono più ministro faccio ricorso alla Corte dei conti perché c'è un reale o addirittura un addebito contabile piovute questi soldi
Per verificare usava il tragedie perché perché va a fare il tradizionale il tipico eccetera poi metto dei campi OGM e ho perso tutta una serie di appeal se vogliamo antidivo commerciale di marketing
Perché per anni ho cercato invece di investire su questa immagine dell'Italia come il paese dei prodotti di qualità il che non significa che poi Tonight
C'è chi vuole si andrà a mangiare in futuro anche il transgender dico dico basta che sia certifica c'è scritto sopra transgenico uno sente più moderno perché mangia oggi è immenso la compra
Però penso che utile che il nostro Paese dica ne facciamo oggi ebbe ferì ed è un interesse nazionale al di là di quelle ideali almeno anche di mercato
Tenne il mondo si sappia che l'Italia fa prodotti di qualità e fa prodotti non OGM tarato è un regalo che stiamo facendo anche a lega ai produttori non tre non non tipici delle grande commodities perché l'Italia faceva il maestro fa grosse produzioni prima non aveva un valore aggiunto oggi se diciamo grazie al casino che stiamo facendo
Farà produzioni OGM free avrà involontariamente un valore aggiunto perché in Italia avranno il malessere larghe con molto oggi m tre mentre negli Stati Uniti i poveri agricoltori americani che sono stati invogliati a fare tutto GM
Oggi o hanno problemi a collocare sul mercato i loro prodotti con OGM perché anche i consumatori americani poi che un po'di soldi ce li hanno
Quando iniziano a spiegargli che forse potrebbero mangiare senza OGM iniziano a dire ma perché non e quindi in realtà aumenta la pressione sul mercato europeo perché può che non riescono più a venderlo negli Stati Uniti come spesso accade nel nostro continente la pressione anche se sotto le bandiere della libertà di ricerca della scienza e in realtà è molto più Praga mamme pragmaticamente economica e cioè hanno un problema di dove andare a vendere questo gran questa mai se la soia OGM che hanno fatto negli Stati Uniti è che oggi la difficoltà di trovare mercato negli stessi Stati Uniti d'America
Fin qui l'intervento di apertura della ministro Alfonso Pecoraro Scanio sono intervenuti poi responsabile per l'agricoltura dei Ds Francesco Caldarelli
E il presidente della lega nazionale delle cooperative Ivano Barberini che ha particolarmente insistito sugli aspetti relativi appunto ai consumatori
Ascoltiamo un'altra parte del dibattito con una domanda del moderatore Riccardo Quintili proprio alla ministro Pecoraro Scanio
Volevo prende spunto dall'intervento di i Barberini per chiedere al ministro come come per le istituzioni raccolgono questa sfida che la sfida la distribuzione lancia
Con nei riguardi poi dei colossi della distribuzione dei colossi americani ma anche degli altri delle altre
Di di questo modo di di far produzione di questo modo di intendere abbiamo fatto l'esempio del peso Jean mi sembra impresa non ne sente indicativa questa mania di vendere dei prodotti irriconoscibili per il consumatore
Io che un po'a snaturare il rapporto tra prodotto consumatore tra distributore e produttore e consumatore
Ma questa è una sfida complessa allegoria che tra l'altro Home nel mio bar grande una certa non amore per ipermercati abbastanza notorio che
Però io che dobbiamo applicare
Alcuni criteri innanzitutto molto noi possiamo fare sul versante l'informazione
E dell'educazione dei consumatori che poi è l'elemento forte e ne ho parlato col ministro della Pubblica istruzione
Abbiamo inteso avviare delle iniziative vere di educazione alimentare nelle scuole italiane
Idee anzi agroalimentare si chiameranno perché anche l'equazione agricolture fondamentale però perché il consumatore non abbia un approccio all'alimento pensando che il pollo nasce già congelato ventricoli e credo che dobbiamo quindi avere una sede di iniziative ben sapendo che la garanzia lei è
Formazione per cui qualcuno poi quando va al che le dica che vorremmo mettere perché altrimenti noi non abbiamo alcuni elementi proprio Barani
Dopo ci sono tutta una serie di azioni da svolgere anche nei confronti di questi grandi sistemi ma credo che dovremmo rendere obbligatorio la conoscibilità dei prodotti però questo è un interesse nazionale
L'interesse nazionale degli agricoltori e produttori e l'interesse dei consumatori è un interesse targhetta ribatte democratico
Nel senso che il prodotto firmato permette uno a chi lo paga sul responsabilità di quello che fa
Due chi lo vista di sapere esattamente chi è di interfaccia in pratica ricostruire quello che in
Epocali antica ma poi è abbastanza recente era la capacità di conoscere perché come dire il rapporto più diretto tra chi produce e chi consuma e il fatto che tu tappeti sostanzialmente Keita aveva preparato
Validità Pato la pasta e chi le aveva prodotto il
La carne che mangiano tre cose
Credo che lo sforzo vero e questo perché ho sono convinto che ogni altra logica
In qualche modo troppo dirigista rettifiche io non posso proibire
Lei gli ipermercati cioè probabilmente alcune norme antitrust potrebbero essere fatto questo sì perché è chiaro che se la preoccupazione che ne abbiamo dei meccanismi di controllo che vanificano proprio il discorso del libero mercato che voi il paradosso io dico spesso
Siamo un Paese che dove anche chi era con libero mercato che in certi casi è diventato invasato degli ipermercati cioè non è quello che conosciamo a via di mezzo il problema della della libera concorrenza quale e quello di avere un meccanismo libero
Il sistema del di Uma Mega controllo da parte della grande distribuzione su tutto in chiave addirittura planetaria
Significa che noi stiamo creando un meccanismo che non crede anche libertà nella produzione perché è chiaro che c'è un forte condizionamento per cui io che produco io che distribuiscono ho l'aggancio pur con Trovatore ti dico come produce addirittura giocarsi in cui grosse aree di distribuzione di solo appropriate anche attraverso meccanismi di dumping delle stesse società questo credo in Spagna
Ma anche altrove delle stesse realtà produttrici perché io non chiedendo un prodotto ti mette in difficoltà sul mercato mi contro l'azienda e dopo ti riapro gli spazi e la distribuzione questo e e tutto un fenomeno che deve essere assolutamente affrontato anche da un punto di vista non vede la proibizione
Ma della garanzia della vera libera concorrenza che il fatto che ci siano concetti che possono operare secondo d'una regola tra virgolette libero mercato ecco dovrà affrontare allontanando dal punto di vista di quello che può sembrare una specie di nazionalismo di protezionismo anzi al contrario
Il problema è che ci mancano tra l'altro questo avrebbe un capo molto più ampia dello
Che manca un'autorità mondiali per fenomeni che ormai non hanno la dimensione nazionale e che noi non riusciamo ad affrontare in chiave nazionale perché certo un'azienda di grande distribuzione che può fatturare cento mila miliardi Carey riguarda quindi ben più di bilanci di molti Stati è evidente che tu di fondo deve essere un'autorità che è di tipo mondiale perché altrimenti Twice una struttura enorme che ha una capacità di influenzare interi Stati
Ora a cui sicuramente anche anche stati tra virgolette europee piccole benestante europei
E e abbiamo di fronte una grande difficoltà di ci manca il diritto internazionale ci manco le autorità internazionale mentre di fatto il sistema finanziario insistiamo dalla grande distribuzione queste grandi catene sono ormai mondiale
E questo riguarda molti settori
Nell'immediato però reazione immediata e la tracciabili a livello europeo
Molte iniziative a livello il mercato europeo
Funzione
Mario devo dire anche questa grande innovazione devo gran il commercio elettronico eccetera perché questo essendo un meccanismo è un Rambo produttore e consumatore e
E che possiamo avendolo colto
Soluzione italiana è riuscire andare se vogliamo più
Percepito
Produzione nazionale
Io non nazionale che potrebbe essere un proprio difficoltà europeo alla produzione territoriale nel discorso alla vittoriale
Gran le catene Legrand
E questo secondo me può essere
Un modo Verre un rapporto con i consumatori ma perché il
Sostenere le nostre realtà italiani pena facente la dizione italiana quella che si dica
Il biologico il di territori al e questo per me
Istituzionali e non possono essere per
Lo di sostenerli che sappiamo che è vietato il diavolo
Invece e di informazione educazioni me diciamo alla gente di consumare prodotti di stagione
Diciamo di conoscere da dove vengono le produzioni dovette bidone dico
Nazionale
Sovente autonome decido di sostenere queste sterili e questo credo che nessuna Roberto
Al ministero di dire quali sono i prodotti di quella stagione dove si compra come possono essere credo che questo Popper
E di migliorare complessivamente la voglia David alla gente
Un consumo più contrappesi diverso approccio alla con riduzione dell'alimentazione
è una cosa che è anche positiva perché ha
Difficoltà nel settore della salute è un tentativo ovviamente
E anche quella sotto
Perché dice la pubblici nuova
Ora i colossi enormi
Voi volete le sono state in realtà poi per fortuna la storia dell'uno
A trecento mila miliardi vince sostiene
Non saremmo a far
Però qualcosa ce la ricordiamo pure
Fin qui il ministro Pecoraro Scanio che rispondeva a una domanda nel corso di questo dibattito che si è svolto il ventotto agosto scorso alla festa dell'università
Dibattito dedicato ai tram cibi e alla salute termina qui lo spazio di bioetica di questa sera speriamo dall'a confronto di opinioni così antitetiche Rivera ha contribuito alla formarsi di un'opinione da parte dei nostri ascoltatori torneremo tormente su questo teme seguiremo gli sviluppi anche del ricorso in sede europea di Asso biotech e tutto per questa sera un saluto e un buon ascolto da Cinzia Caporale