L'associazione "Famiglia domani" ha chiesto, tramite l'Udeur, l'apertura di un'inchiesta sul Partito Radicale Transnazionale. L'inchiesta sulla pedofilia della procura di Torre Annunziata e l'attività di don Fortunato Di Noto contro i siti Internet a sfondo pedofilo

Una Commissione parlamentare di inchiesta sulla filosofia generale sul comportamento pubblico del Partito radicale transnazionale la chiede è l'associazione Familia domani che ha trovato l'avallo di un gruppo parlamentare quello del l'Udeur dei mastelliani un gruppo parlamentare che in pratica gira la documentazione la fa vede agli altri parlamentari inviati Lupi parlamentari affinché sostanzialmente possano condividere questa proposta ne parliamo con Francesca Scopelliti di senatrice di Forza Italia che ha ricevuto proprio questa indicazione dei suoi colleghi dell'Udeur Francesca di cosa si tratta secondo me è una cosa
Molto grave
Cui il la presidenza del senato dovrà essere informato per poi intervenire
E il fatto grave e questo
La gravità del fatto la evidenzierò martedì quando aprirà la seduta di martedì pomeriggio
Per un richiamo al Regolamento perché questa lei terra che accompagna un documento ricco di menzogne o di quelli verità precostituite sono veicolate da un gruppo parlamentare che il gruppo dell'Udeur al Senato la busta infatti nella quale mi è arrivato questo documento riportava semplicemente il timbro gruppo Udeur e nella lettera di presentazione firmata dal presidente di questa associazione famiglia domani che Luigi Coda Nunziante si chiede di promuovere una Commissione parlamentare d'inchiesta sul attività sulla filosofia che regola l'attività del partito radicale transnazionale con una premessa che è una menzogna e cioè la premessa è sulla base della condanna da parte dell'ONU allora su questo nasce la prima evidente gravità e cioè il Senato a quindici giorni fa approvato una all'unanimità una mozione in cui si impegnava il governo a intervenire in tutte le sedi opportune perché all'ONU non si perché allora si facesse giustizia respingendo quella che era la richiesta del di Putin della Russia e cioè di sospensione il Partito Radicale transnazionale come organismo non governativo
Dallo la mozione che porta fra l'altro anche la firma di Roberto Napoli che presidente del gruppo B e ora al Senato ripeto è stato comportato all'unanimità con degli interventi molto sentiti tutti miranti a sottolineare la falsità delle accuse che Putin il governo di Mosca rivolgeva al Partito radicale transnazionale e di contro il valore politico sociali il suo impegno nelle grandi battaglie ripartitore vitale ha sempre fatto il mio nei venti e più anni della sua
Attività
Allora io credo che sia a seguito poi della mozione il Governo sia effettivamente impegnato sappiamo che allora non è stata respinta questa richiesta dei di dei russi e quindi non si può affronti di una volontà internazionale di un riconoscimento internazionale che ha dichiarato appunto che
E falso accusare il Partito Radicale transnazionale di violenza di pedofili miliardi
Appoggio ai narco trafficanti e per il di dire evidentemente economici quindi stabilita questa De Rita internazionale di condanna quindi rispetta le menzogne russe noi adesso ci troviamo in un circuito parlamentare interno un foglietto è una documentazione che ricalca le stesse accuse di punti ne ha respinte dallo io trovo irresponsabile questo comportamento di gruppi politici voglio ripeto che alla presidenza del Senato ne abbia
Contezza per poter poi riassumere le decisioni necessaria quindi ricapitolando in sostanza questo associa
Io ne famiglia domani il gruppo degli utenti evidentemente sposa l'iniziativa la fa propria e anzi invita anche gli altri gruppi alla quindi
Dicevamo fanno proprie le accuse della federazione russa contro il Partito Radicale transnazionale i giorni sono anche il peso è anche particolare per un tragico evento che ha colpito il partito transnazionale è un altro elemento da considerare queste
Euro mandando ai colleghi senatori questo documento non fa altro che fare proprie le accuse che poi si sono dichiarate state dichiarate false le accuse mosse da Putin dalla Russia cioè di coloro che sono poi i mandanti dell'omicidio di Antonio Russo il giornalista di Radio Radicale ucciso proprio perché era uno che voleva la verità che faceva un giornalismo
Di verità
Quindi anche queste e di una gravità proprio nel momento storico in cui cade e di una un gravità questo è un elemento ancora che sottolinea ancora di più come questo appoggio del dell'Udeur come la distribuzione di questo documento da parte dell'Udeur sia grave perché va detto che se non ci fosse stato l'avvallo questo timbro gruppo devono questo documento all'interno del Senato non poteva girare che avrebbe dovuto essere spedita quindi con tant'di Franco Borghi per distese di spedizione quindi la ballo il timbro del Gruppo dell'erbario gli ha permesso praticamente di veicolare senza pagare neanche la star l'ultima considerazione questa
A iniziativa forse sconta anche il vento proibizionista da caccia alle streghe il protagonismo presi per i personaggi come don Di Noto piuttosto che il procuratore di Torre Annunziata Ormanni perché c'è un chiaro riferimento alla pedofilia questa
Sì io ricordo l'ho anche detto ieri in Commissione infanzia quando si è discusso in Senato davanti al ministro Fassino dell'
Maxi inchiesta scattata a Torre Annunziata quando io dissi abbassiamo i toni ieri in Commissione infanzia ho aggiunto abbassiamo i toni e alziamo le intelligenze perché tutto quello che sta succedendo è è il sintomo di un Paese che ormai allo sbaraglio non ci sono più cannoni rispettati regole rispettate il Pubblico il Ministero pubblico il procuratore capo che invece di fare le sue indagini lancia delle accuse
Dicendo c'è una lobby protetta da una parte politica poi rimprovera anche i rappresentanti del governo via verdetto e di non aver fatto
Don Di Noto il quale per carità secondo me era partita anche con buone intenzioni però da come si sta muovendo in
L'ultimo periodo Mita tristemente l'idea di questo specialista professionista dell'anno di
Pedofilia che mi riporta all'immagine le parole per esempio che Leonardo Sciascia diceva contro i professionisti dell'antimafia ecco non vorrei che dove Di Noto diventasse l'Arlacchi della dell'anti pedofilia perché se così fosse forse sarebbe bene
In questa telefonata con baleno chiudesse non è un caso se Diego Marmo è stato quello che ha teorizzato proprio Diego Marmo diciamo per gli ascoltatori nuovo del caso Tortora e quello che ha teorizzato la fine della emergenza mafiosa e camorrista e l'inizio dell'emergenza del rock prima di ieri Ormanni ha un po'una diritto Copyright più forti anche in questo documento che
è stato distribuito a firma Udeur cioè una parte relativa proprio alla lobby pedofilia radicate in ogni centro di potere che inizia dicendo all'esistenza di una lobby pedofilia favorita dal Partito radicale è stata fermata da una personalità annota per l'efficacia della sua battaglia contro la
E da offrire a don Fortunato di Noto io però ripeto voglio sperare che don Di Noto
Sia partito con tutte le buone intenzioni e poi come a volte capitale cose scoppiano fra le mani allora forse
Sarebbe veramente molto meglio chiudere questo Telefono Arcobaleno intervenire
Sulla materia con
Con più concretezza con meno minor demagogia con minori
Manifesti propagandistici appelli propagandistici io credo che il problema esiste togliendo tutto la montatura che se ne fa il problema esiste secondo me anche un solo bambino violato e comunque un bambino da difendere su questo non ci sono dubbi però bisogna anche trovare gli strumenti adatti a farli perché il procuratore capo Ormanni chiede
Un inasprimento ulteriore delle pene grande la legge due sei nove ne le pene mi pare che siano già abbastanza asta richiede un ulteriore nasca Trento me allora io chiedo perché dobbiamo inasprire le pene quando poi ai due indagati di Torre Annunziata è stato concesso il patteggiamento per cui dopo sette notti erano già fuori dal carcere è chiaro che la legge prevede al Pubblico ministero di concedere o no il patteggiamento però è sempre una discrezione
Una discrezione alla quale il Pubblico ministero poteva opporsi