"L'antiproibizionismo sulla droga, le posizioni di Luciano Violante, i radicali..." servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Ancora un momento di informazione dell'infezione realizzato con documenti d'archivio questa volta vi riproporremo due registrazioni del luglio mille novecentonovantadue protagonista Luciano Violante l'attuale presidente della Camera che in queste ore si è scagliato contro la posizione da qui definita puramente ideologica ed omicida
Di quella che ha chiamato liberalizzazione
Della deroga
Vi ascoltiamo l'innanzitutto quando a Montecitorio
Intervenne durante il dibattito sulla fiducia al governo Amato
Una parte rilevante della società italiana è sempre crescente si interroga sulla legalizzazione delle droghe
è un tema da affrontare senza furori ma per arrivare a conclusioni operative mi pare che si possa sostenere con serena certezza e la penalizzazione del consumo di stupefacenti sta facendo esplodere carceri e tribunali commentare la circolazione delle chiese
Sta potenziando Circuiti della disperazione senza occupa un posto di altro genere
Bisogna laicamente riconosce l'errore chi fece soprattutto il suo partito onorevole Marco e correggerlo i tossicodipendenti o valutato non chiuso in una galera al porto sempre più spesso trafficante
Ma non basta
Credo che ci siano ormai le condizioni per aprire alla legalizzazione delle droghe leggere
Togliendo dalle mani della mafia affari per molte migliaia di miliardi senza rischi per la salute visto che le droghe leggere non arrecano danno maggiore del tabacco ed R come ed arrecano danni minori dei superalcolici
Capisco le perplessità io stesso nel passato ovvio manifestato un'opinione diverso mi è servito a leggere e discutere con chi ne sa di più
Era il due luglio mille novecentonovantadue la prossima registrazione invece dal sedici luglio di quell'anno riascoltiamo la sintesi di un dibattito su proibizionismo ed anti proibizionismo
Svoltosi presso una sede romana del PDS
Insieme abbiamo Dante c'erano Marco Taradash in quel momento parlamentare della Lista Pannella e Giorgio Bignamini dell'Istituto superiore di sanità
Comunque io credo che il punto di partenza
Di qualsiasi discussione come questa e quella della presa d'atto della della gravità e drammaticità della situazione attuale dopo quello che è successo negli ultimi anni
Cioè in primo luogo evidentemente la scelta repressiva punitiva fatta con la legge volino Vassalli e poi l'applicazione per fortuna si potrebbe dire soltanto parziale delle scelte che sono esplicitate
Nella legge
E i dati che arrivano via via come tutti sapete anche
Perché vengono riportati ai giornali dalla televisione
A parte alcune come dire impietosi i tentativi di minimizzare o di o di cantar vittoria come è accaduto per esempio per la questione dell'apparente riduzione delle morti nei primi mesi di quest'anno
Che era un artifizio se vogliamo contabile statistico sì
La situazione è estremamente drammatica basta prendere per esempio il parametro che riguarda la popolazione delle carceri che è aumentata di decine di migliaia di unità in un tempo relativamente breve fino a raggiungere un cinquanta per cento
Circa di carcerati che stanno in carcere esclusivamente per reati di droga e il più delle volte naturalmente per reati di minima entità cioè il superamento spesso e volentieri di poco della dose
Media quotidiana sì
Come dico l'applicazione della legge questo sarà spiegato fosse me certamente meglio la Violante da Taradash è stata soltanto parziale avremmo visto delle cose anche molto clamoroso io ricordo una volta un paginone intero della Stampa di Torino
Che riportava necessariamente in maniera anonima
Le dichiarazioni di uno dei massimi dirigenti dell'autorità di polizia giudiziaria appunto di Torino
E che diceva che loro la legge no no non applicano perché lui dice io so benissimo diciamo così
Dove eccome potrei trovare centinaia e le migliaia di persone che sono coinvolte nel consumo nel piccolo spaccio che certamente avrebbero in tasca chiude la dose media giornaliera
Io potrei ogni sera uscire tre quattro cinque volte tornare in questura o nei commissariati con parecchi pullman precari di di persone colta in flagrante appunto per il possesso
Qui droga in misura superiore alla dose media giornaliera dice dove li metto tutte le notti dove pare un treno speciale e mandarli direttamente al Viminale al ministero degli interni che ci pensino loro perché non posso neanche
Perché questo era testuale era riportato la Giamaica Sant'anche se non c'erano ma del dirigente
Perché certamente non posso seguitare infornare diciamo così gente nelle carceri nelle carceri locali o ne parliamo poi tutto il resto cioè di quello che cosa significhi di cosa significa la droga in carcere di cosa significa la diffusione dell'AIDS
Via di questo passo sì
E tutto questo naturalmente senza alcuna senza la benché minima possibilità di incidenza su un mercato che non può assolutamente essere frenato anzi più delle volte viene incoraggiato dall'adozione di strategie
Di questo genere
E a fronte anche di scelte che si potrebbero definire quasi criminali
Nelle strategie di sviluppo degli interventi dei servizi eccetera che sono qualitativamente quanti dei rampanti determinante ASP insufficienti diciamo per tutte quelle che sono le esigenze della prevenzione della cura della riabilitazione
Ma la Jervolino Vassalli in fondo è stato soltanto l'ultimo atto il più clamoroso di una strategia che si è andata sviluppando e consolidando già da molti anni in precedenza
Non ricordo l'anno esattamente certamente lo sanno Violante Taradash quando uscì il famoso decreto legge poi convertito in legge sia pure con piccole modifiche
E che riguardava per esempio la consegna di una buona parte dell'operazione che riguardano la droga operazioni per esempio di Epidemiologia operazioni di gestione dei fondi dell'assistenza
Al ministero degli Interni escludendo completamente dei settori dello Stato come Ministero della sanità come ministero per gli Affari sociali si
Quindi proprio la scelta fra ed è lucida di fare della droga puramente e semplicemente diciamo così un problema di ordine pubblico non un problema sociale e o sanitario si
E difatti diciamo se si se si vanno a vedere anno per anno ai decreti ministeriali che assegnano questi fondi che sono tutt'altro che inconsistenti tanto che i piccoli aveva iniziative vediamo come da questo si sia sviluppata adesso non è che sia tutto quanto evidentemente da condannare ma una giungla commi Ray di iniziative che spesso e volentieri hanno una espirazione
Abbastanza scopertamente punitive repressiva là ci sono evidentemente molte comunità terapeutiche che lavorano con la filosofia che non è la filosofia della legge Jervolino Vassalli o la filosofia del decreto legge
Che l'aveva preceduta però in buona parte si tratta di un grosso business che si è sviluppato che non risponde in alcun modo a quelle che sono le esigenze reali della prevenzione della cura e della riabilitazione
Ma perché lì non è diciamo così a livello personale individuale
Direttamente colpito dal problema dalla droga
Forse il fatto ancora più grave impressionante
E il modo come sia cresciuto che di questo io non sono un esperto e parleranno meglio l'altro io sto facendo una specie di elenco di questioni che vorrei vedere dibattute illustrate con maggiore competenza della mia di battute
Il dato questo questa crescita dell'intreccio
Della penetrazione della dell'economia illegale con tutti i suoi annessi e connessi in tutti gli aspetti della vita civile della vita quotidiana dei soggetti
Con un coinvolgimento diretto indiretto di un numero sempre maggiore di persone che ora consapevolmente ora inconsapevolmente diventano di fatto come direi dei complici o per lo meno dei favori a gestori
Delle attività criminali
Non c'è praticamente settore dell'economia legale se vogliamo o della vita sociale e legale che non sia stato inquinato in questa maniera che si parli delle banche o che si parli dell'edilizia o che si parli dei trasporti in sostanza non dire Area diciamo così della vita del paese e questo vale anche per altri Paesi non soltanto per l'Italia cui a un certo che non sia in qualche modo come dire di controllata e dominata dal
Movimento finanziario che legato evidentemente non soltanto al traffico di droga maltratta i cori droghe tutte le attività che adesso si connessa no
Si connettono e questo è un cittadino se lo trova davanti tutti i giorni anche se può non esserne consapevole
Segue andata contrattare l'acquisto o la comproprietà o l'affitto di un qualsiasi appartamentino monolocale o villetta in un'età anteponga io che sono sviluppate
In Italia al mare in collina in campagna diciamo così per le vacanze eccetera voi siete avete una buona probabilità di incocciare un qualche cosa diciamo che è sostenuto dai meccanismi dell'economia legale dal riciclaggio
Di soldi sporchi che vengono non necessariamente soltanto dalla droga ma in buona parte dalla droga
Se voi siete su un'autostrada Buckley premette tasso a passare una colonna di TIR voi sapete qua con quasi certezza che almeno alcuni
Di questi mastodonti oltre a quello che dichiarano che si tratta di vitelli da mandare al macello che si tratti di banane o che si tratti di biscotti o di altro hanno il loro bravo sottofondo con qualche decina di chili o qualche quintale di droga e se prendete un aereo
Al momento in cui ricevete a entrando nell'aeromobile Umaga ma una volta l'Alitalia il sorriso del dello stesso del o della Stewart
Non potete essere certi che questa persona non abbia in tasca un valigetta il suo pacchetto che quello diciamo quindi rende molto di più diciamo di quello che il suo normale stipendio mensile
E fosse questa permeazione così capillare di tutta la società civile da meccanismi di questo genere questo coinvolgimento di un numero così crescente di di di di soggetti e quello che desta
La maggiore preoccupazione evidentemente non è che non desti preoccupazione il vedere quotidianamente come tutti quanti vediamo nelle strade nelle piazze ragazze e i ragazzi che si fanno e che muoiono io mi ricordo il giorno non poco poche settimane fa che mia moglie è tornata a casa lavora in questi punti in uno di questi istituti del CNR che sta in quel nuovo centro vicino a Casal dei Pazzi e dice una strada relativamente poco trafficata e cotto sotto la sua finestra al pianterreno c'era occupato un morto infilando fra due macchine di uno che se l'avvocato cinque minuti prima
E il giorno dopo normalmente c'erano di nuovo su questa frana parecchie
Persone che si bucava no ma allora se è così debole poi qui interviene un'altra variabile che va discussa fuori dai denti se così debole e la la resistenza a questo affetta diciamo così insistente capillare di droga
E se è così forte questa funzione di tanti giovani e non soltanto giovani se alla questa funzione spesso mortale a sfuggire dalla realtà quotidiana allora qui c'è un altro problema diciamo che cosa abbiamo fatto noi tutti quanti per
Costruire una realtà dalle quali tante persone cercano disperatamente di sfuggire in in questa maniera
O se non proprio una responsabilità diretta o almeno interrogarsi sulla incapacità che c'è stata finora di contrastare diciamo così delle scelte interessate altrui che hanno determinato nella vita sociale nel mondo del lavoro altrove eccetera delle situazioni dalle quali tante persone diciamo così cercano di fuggire in questa maniera
Io non vado oltre queste osservazioni che sono necessariamente molto generiche perché non voglio assolutamente sostituirmi a persone che una vita intera hanno lavorato su questi problemi come Taradash Violante
Problemi di
Che hanno visto delle convergenze importanti su alcuni aspetti nell'ambito dello schieramento della sinistra convergenze per esempio di analisi soprattutto ma spesso anche divergenze su alcuni aspetti importanti delle delle proposte del programma della piattaforma da portare avanti e su cui mobilitare
La gente
Quindi in questo senso che io mi auguro che con gli interventi programmati di Violante Taradash e successivamente con la discussione
Ci si arrivi veramente a chiarire le idee su quelle che sono le possibilità e le posizioni su quelle che sono i punti di convergenza su quelli che sono i contrasti che è normale che ci siano
In situazioni non è dove non è facile
Per fare appunto
Delle scelte anche perché nessuno può avere una ricetta infallibile a mano ma sono su si tratta soltanto di come dire gli esperimenti che vanno proposti e poi controllati ma mano che si sviluppano
Io vi ringrazio di nuovo per questa per quest'invito e per questa attenzione
Adesso non so dopo di me pietre
Che procede
Bignami
Vangelo Bignami già dato di diciamo le coordinate generali del problema io vorrei
Intanto dare alcune informazioni su come procede la campagna nostra antiproibizionista per la legalizzazione di tutte le droghe e poi magari avviare con Luciano una discussione perché ancora non siamo totalmente d'accordo su su quello che è il punto di arrivo del process legalizzazione non dico tra PDS radicali antiproibizionisti ma una parte del PDS e gli antiproibizionisti
Dico subito che all'interno di questo Parlamento si è costituito nei giorni scorsi un intergruppo antiproibizionista che chiede appunto la legalizzazione di tutte le droghe sulla base un po'degli argomenti che illustrava Bignami
Queste intergruppo al momento è composto di centocinque parlamentari
Settanta due settantatré settantaquattro per della Camera gli altri del Senato che appartengo a quasi tutte le forze politiche
In larga maggioranza sono di forze di opposizione come il PDS o Rifondazione Comunista Hall avete o i Verdi la Lista Pannella
Ma poi comincia ad esserci anche presenze di forze o di maggioranza o di destra centotré F. non so come definirle vale a dire ci sono rappresentanti della Democrazia Cristiana
Del partito repubblicano del Partito liberale della lega nord e anche un senatore della Partito Socialista
Manca soltanto il movimento sociale questo significa intanto che la semina antiproibizionista comincerà vere risultati non soltanto perché la semina buona ma anche perché il del Reno
Su cui è stata eretta la costruzione prevenzioni sta è un terreno ma è ormai secco pieno di relitti di zone di bruciate e così via
Tutti cominciano a chiedersi credo gran parte le persone che si occupa di questo argomento almeno comincia a domandarsi appunto fino a quando
è possibile ancora sperimentare l'ipotesi predizioni sta e se non è il caso invece cominciare a sperimentare l'ipotesi antiproibizionista anche perché quella protezionista
Ha tradito tutte le speranze e si è rivelata di volta in volta
E e quando dico volta in volta di aggravamento in aggravamento del sistema prevenzioni stasera elevata sempre più inefficace
Al punto che e questo è la tesi di fondo intorno alla quale si è così si si è costituito l'intero gruppo il problema droga
Nel nostro Paese ma nella gran parte dei paesi non è più soltanto problema sanitario o sociale
Ne è più soltanto problema che riguarda le libertà individuali in relazione allo stato ma è diventato altro mantiene ancora quegli aspetti ma è diventato un problema di democrazia di consistenza o sopravvivenza addirittura della legalità dello stato di diritto delle istituzioni democratiche è diventato un problema politico con la P maiuscola se vogliamo
Noi all'interno del Parlamento cercheremo di lavorare su due piani diversi il primo piano è quello della costruzione di una ipotesi teorica globalmente alternativa a quella del proibizionismo ma sappiamo che questo deve avvenire
A livello di governi di governo internazionali per cui promuoveremmo tutta una serie di iniziative conferenze
Promosse dal Parlamento e dal governo
Anche a livello quindi Comunità europea perché si dibatta appunto la strategia proibizionista e la strategia antiproibizionista e e si veda qual è la maggiore efficacia quali sono i costi dell'una e dell'altra
L'altro percorso è quello che noi chiamiamo dell'antiproibizionismo possibile cioè ciò che può che è ragionevole sperare di ottenere netti
Nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Sulla strada dell'antiproibizionismo
Udì di questa anti proibizionismo possibile far parte il referendum che è stato promosso su iniziativa del corda di cui son segretario il Coordinamento radicale antiproibizionista e del Palio radicale ma poiché ha trovato firme in larghissima parte del mondo politico italiano dal PDS a a a alle comunque al mondo socia ad altra la Sosa i tempi si può dirci che hanno firmato a mo'al mondo sociale da don Ciotti altre comunità e così via
E col referendum non si chiede la legalizzazione perché non è possibile ovviamente fa dopo il referendum si chiede di e eliminare le parti più perverse la legge Jervolino Vassalli quelle che stravolgono di più lo Stato di diritto e quelle che creano più danni nella vita delle persone
Da una parte questo significa abolire concetti come quella dose media giornaliera che sono poi lo dirà magari Bignami dal punto di vista scientifico assolutamente inconsistenti sono un'invenzione
Arbitraria di un ministero della Sanità che doveva dare una risposta politica un problema scientifico non esiste ogni tossicodipendente ogni consumatore a la sua dose media giornaliera ma esiste un dato medio che abbia qualsiasi significato
Dall'altra parte oltre a essere anti scientifico ci sono anti legali nel senso che e con lo strumento della dose media giornaliera voi sapete
è stato trasformato il consumatore in spacciatore automaticamente chi ha più da dose media giornaliera
Non è più soggetto a quelle regole dello Stato di diritto per cui bisogna dimostrare l'accusa sete arresto per spaccio devo dimostrare che spacci con la dose media giornaliera automaticamente tu sei uno spacciatore quindi io ti posso condannare
A pene detentive gravissime
Su questa su questo criterio già dovuta intervenire la Corte Costituzionale con alcune modifiche anche il governo ha fatto qualche parziale modificazione ma insomma di dettaglio fatto sta che le carceri italiane sono piene di consumatori ad uso personale che vengono chiamati spacciatori e quindi finiscono in galera salvando anche l'anima
Dei ministri che hanno sempre gridato in galera non ci vanno i tossicodipendenti in realtà ci vanno ci andavo anche prima della legge perché tossicodipendenti hanno sempre dovuto comperare le rovina al prezzo del mercato criminale quindi fare due tre quattro Scipio furti al giorno e pioppo in galera ci finivano
Oggi ci finiscono direttamente per il semplice consumo perché c'è questa cosa dose media giornaliera allora noi chiediamo di abolire questo il che comporta che per uso personale non si potrà più andare in carcere
Ci resta o le sanzioni amministrative perché le convenzioni internazionali ci obbligano a questo ma intanto si risolve parzialmente un problema
è un tipo di antiproibizionismo diciamo possibile ma certamente non è quello che noi poniamo come obiettivo ultimo il nostro obiettivo ultimo un po'Complesso nella sua semplicità
L'obiettivo ultimo è elitaria di riavere in Italia e negli altri Paesi del mondo da una parte la crescita costante dei poteri criminali che traggono dal traffico di droga il principale nutrimento
E che attraverso il traffico di droga alimentano anche le altre attività criminali ad esempio nel mondo degli appalti bis ci si inserisce se si hanno le spalle finanziariamente coperte e sicuramente il traffico di droga il denaro sporco realizzato a Trezzo il traffico di droga acconsentito alle organizzazioni mafiose e di Pompei iniziare la loro presenza
Nelle regioni dove già erano in contatto col mondo politico per l'adozione per la la la per il mercato gli appalti e di espandere lo anche al di fuori quelle regioni
E così via il racket arriva si inserisce molto facilmente dove esiste già il controllo territoriale realizzato attraverso le reti di spaccio che coinvolgono appunto anche un lavoro porta a porta un piccolo piccolo quadrivio
Ah quadrivio e che quindi favorisce dove c'è lo spaccio di droga l'inserimento del racket per non parlare delle attività legali Bignami ha fatto tutta una serie di esempi oggi ad esempio a Milano è stato arrestato un grande imprenditore che è stato spesso sospettato
Di avere costruito il suo impero edilizio grazie anche al riciclaggio del denaro sporco sospetti che non sono mai arrivati a livello i denunce e quindi naturalmente niente di più si può dire ma quello che vale per questo imprenditore che ha il vizio di essere vizio tra virgolette per i milanesi DS siciliano e quindi magari sarà solo per quello che ha avuto un sospetto lo altri imprenditori
Che operò a livello internazionale come il noto faccendiere Par retti
è stato anche lui in questo caso accusato con servizi giornalistici quello che s'è comprato grandi reti cinematografiche di produzioni cinematografiche agli Stati Uniti la parte eccetera eccetera è stato accusato di riciclare denaro sporco ma esempi se ne potrebbero fare a decine di migliaia anche perché in realtà poi noi veniamo a scoprire queste cose quando il percorso la parabola di questi personaggi si conclude anche con lo scandalo la Banca di Credito del commercio internazionale crescente di sei sette mesi fa del Lussemburgo si è dovuto a scoprire
E questa banca riciclava denaro sporco quando poi fatto tua tutta una serie di operazioni che hanno messo in difficoltà questa banca
Il deficit è aumentato i creditori hanno cominciato a richiedere il denaro solo allora solo perché la banca aveva sbagliato
I d'investimento del denaro sporco si è scoperto che dietro c'era traffico di droga traffico di armi che sempre collegato e legami con questo o quel servizio segreto
Sono cose ormai che vengono
Che sono risapute a tutti i livelli ci sono rapporti internazionali che ne parlano non non è mistero per nessuno l'ONU dice che il traffico di droga produce
Un flusso di denaro che inferiore soltanto al commercio internazionale delle armi del superiore a quello del petrolio io non so nessuno può saperlo se queste cifre siano reali onore all'incerto che la dimensione non è la dimensione è questa allora noi diciamo che vogliamo stroncare
Il potere dell'organizzazione del narcotraffico
Lo sappiamo che il narcotraffico non è tutta criminalità ovviamente non è tutta la mafia ma che è un elemento il principale elemento della crescita delle organizzazioni mafiose e il principale e la principale causa di diffusione di queste organizzazione
Vogliamo ridurre la violenza nelle città perché il proibizionismo significa
In reati a non finire commessi centinaia di migliaia ogni anno commessi per il denaro non per la droga e vogliamo anche intervenire sul versante
Dello stato
Noi non amiamo uno stato che si dota sempre di più di polizia che dota la polizia sempre di più di strumenti che invadono le libertà civili che riducono le garanzie processuali di tutti
Sappiamo però che se l'emergenza ma la vita d'emergenza mafia continua e diventa sempre peggiore anche lo Stato dovrà dare sempre di più risposte in termini di emergenza
Ci sono stati che lo fanno cercando di salvaguardare
I la democrazia i diritti del cittadino ce ne sono altri che approfittano invece dell'emergenza droga nei Paesi del Terzo mondo dell'America latina e così via per dare pieni poteri alle forze di polizia ridurre al massimo le garanzie democratiche questo è un aspetto fino ad oggi molto sottovalutato ma che secondo me dovrebbe essere preso in considerazione
Evidente che di fronte al potere del narcotraffico i sistemi della democrazia non funzionano sono necessari colpi bassi
Gli Stati occidentali democratici eccetera eccetera questi colpi bassi cercano di ridurre al minimo ma alle volte ci sono settori che sfuggono al controllo altri stati invece agiscono con mano libera
La Cina per fare un esempio che porta i gli spacciatori ogni settimana in piazza che li fa fuori con colpo di pistola l'Iran che impicca sulle piazze cento persone alla settimana davanti al a a il mio persone sospette non soltanto al mio che poi questi Stati a realtà reagiscono contro una concorrenza diciamo privata
Di trafficanti di droga che insidiano il monopolio statale del traffico di droga perché ci sono state appunto come l'Iran che hanno dovuto per anni e anni finanziare
I loro armamentario bellico e non credo che il soltanto e pro i proventi del petrolio siamo stati sufficienti
Altri stati faccio esempio della Cina ancora hanno venduto ad esempio al Pakistan con contratti pochi mesi fa
Armi per un miliardo di dollari che non è una piccola cifra un miliardo di dollari ora la Cina sa benissimo che il Pakistan può permettersi di comprare armi per un miliardo di dollari soltanto grazie al traffico di droga che è gestito da chi
Regge le sorti di questo Stato
Ecco quando si va a vedere appunto dove si ferma la volontà antidroga la proviamo sempre a livello di servizi segreti a livello di a di grandi industrie monopolistiche a livello di governi che tengono presente anche il beneficio economico che il traffico di droga di droga reca
Per l'Italia il traffico Ko di droga è sicuramente una partita di Bilancio attiva nel commercio internazionale
Ministri degli Interni governatore della Banca d'Italia hanno sottolineato che gran parte dei buoni del tesoro sono nelle mani del mondo criminale di conseguenza il debito pubblico italiano è finanziato dal traffico di droga e dalla mafia rinunciare di un di colpo a questo denaro comporterebbe delle difficoltà molto grandi per la gestione politica ed economica del nostro Paese sono realtà di fatto
Allora se guardiamo a queste realtà io credo che capiamo anche le difficoltà complessive che
I Paesi che dichiarò le guerre la droga incontrano nel gestire la guerra la alla droga e che noi incontriamo quando ci dobbiamo scontrare con queste poteri finanziari occulti o palesi
Che intorno al traffico di droga Errico no il loro potere
L'altro versante chiudo su questo è quello del consumatore io ho parlato finora del non consumatore o anche del consumatore in quanto però cittadino che subisce la violenza subisce la corruzione subisce la crescita di poteri di polizia e la crescita dei poteri criminali
C'è il versante il consumatore
Il consumatore di droga leggera per usare questa terminologia evidentemente non ha nessun beneficio dal regime di proibizione
Ma non ne ha nessun danno sotto il profilo della salute a subisce un'ingiustizia una grave ingiustizia perché non reca danno agli altri non reca neppure danno a se stesso eppure perseguitato finisce spesso in galera spessissimo davanti al giudice
Quindi io credo che sono d'accordo con Luciano Violante su questo che rapidamente si dovrebbe andare alla legalizzazione delle droghe leggere ma pensiamo al consumatore le droghe pesanti il consumatore di droghe pesanti subisce un danno terribile in termini di salute dalla proibizione perché il consumatore di droghe pesanti intanto rovina completamente la propria vita
Dovendo pagare il prezzo della droga sulla strada e quindi dovendo modellare a propria vita su quella del delinquente
Questo non fa bene alla salute né morale né fisica
Sul piano strettamente sanitario il consumatore le droghe pesanti non sa mai che cosa compra nel momento in cui va dallo spacciatore può esserci e rovina
Come il giorno prima e quindi non subirà nel nessun danno però può esserci eroina troppo pura come capita spesso d'estate quando gli spacciatori abituali vanno in vacanza ero e o e devono liberarsi delle partite che hanno messo da parte allora dando eroina di migliore qualità ma la migliore qualità per chi è abituato ad un'eroina di percentuale inferiore può significare la morte
Oppure subisce morte per eroina avvelenata tagliata male anche questo testate succede spesso perché arriva un nuovi spacciatori che rimpiazzano quelli andati in vacanza non sanno fare osano fare troppo son troppo furbi
E tagliano l'eroina con sostanze avvelenata quindi rischio di overdose è sempre presente il rischio dei DS voi sapete la DS o l'epatite che uccide spesso non si trasmette con l'uso della droga si trasmette con la siringa con il sangue infetto di un collega di strada
Tutto questo è legato al mondo dell'illegalità se l'eroina potesse essere consumata nelle AA legalità non ci sarebbe il rischio di over dose se non perché consapevolmente andasse incontro a questo rischio
E non ci sarebbe il rischio di AIDS perché un uso nella legalità certamente scoraggi avrebbe fino ad annullarlo il lo scambio delle siringhe la persona potrebbe continuare a fare la vita sociale che fa se lo volesse se ne avesse la forza non perderebbe il lavoro non dovrebbe non finirebbe in galera questo sarebbe il beneficio c'è il rischio il rischio è quello che viene spesso posto però se c'è l'accesso legale all'eroina se la si può comprare anche se con molte regole anche se con la prescrizione del medico
Oppure passando attraverso delle restrizioni il rischio è che tutti i ragazzi andrebbero a comprare l'eroina che tutta una generazione sarebbe perduta
Per le rovinò per la cocaina
Ecco io non credo a questi rischi io vedo che ci sono generazioni perdute di spacciatori anche perché lo spacciatore di quattordici anni fa lo spacciatore perché è facile farlo
Perché l'economia di quelle zone è soltanto l'economia della droga e malavitosa perché la presenza della mafia imprenditrice del narcotraffico scaccia le aziende pulite e noi perdiamo generazioni soprattutto nel Meridione perché entrano direttamente nel mercato illegale
Io non credo che ci sarebbe un aumento del consumo di eroina perché la si può si potrebbe avere accesso legale credo al contrario che si avrebbe presto una diminuzione non dico subito ma presto
Perché si si metterebbe di venderla nelle strade e nei luoghi di ritrovo dei giovani si smetterebbe di avere i profitti e quando scadono i profitti cade anche l'incentivo alla vendita una buona regolamentazione
Della vendita legale delle sostanze proibite con attività di prevenzione di fatta attraverso l'informazione
Attraverso le campagne di stampa eccetera eccetera porterebbe rapidamente alla riduzione del consumo
Sicuramente coloro che già consumano avrebbero soltanto benefici da da questa situazione c'è un'altra obiezione però se ci date le rovina non smetteremo mai
Io non credo a questa obiezione credo che chi è uscito dalla droga deve per forza di cose esorcizzare il problema e quindi dipingere la propria vita come la vita di una vittima di persona non responsabile quindi posto di fronte all'alternative non sa scegliere
è la paura della libertà e tutti noi proviamo di volta in volta di rispetto a determinate situazioni
Purtroppo non c'è stato non c'è legge che Possa eliminare l'elemento della responsabilità individuale questo tipo di leggi in particolare sulle droghe
Pesanti oltre a rendere la vita di tutta la società
Molto peggiore
Gli esempi sono stati fatti rendono anche la vita dei consumatori una vita automatica nel senso che poi dall'autonoma
Droga si passa magari all'autonoma Muccioli
E essi per e comunque c'è una rinuncia ad assumere le proprie responsabilità io credo che sia un grave errore per tutti ma poi vedo la realtà il consumo aumenta il consumo diventa sempre più feroce
Nelle proprie forme e la più rosa poi si estende a tutta quanta la società ecco queste son poi le ragioni
Per cui non abbiamo avviato questo tipo di campagna politica non dava vita grazie al cielo ma
Da quattro anni e mezzi ai e mezzo a questa parte est vediamo che il riscontro sociale e politico è sempre maggiore mi auguro che anche Luciano rampe per alla fine arriverà su queste posizioni come c'è arrivato con mia sorpresa infelicità Cesare Salvi col quale due anni fa avevo fatto un uno scontro non duro perché nostro insomma i duri però molto severo su questi temi e che ora fa parte dell'intergruppo antico vizio
Dunque voi sapete quali sono le posizioni voi sapete quali sono le posizioni che ho sostenuto in aula l'altro giorno perché se non ricordo male avevo sinteticamente esposte anche qui parlandone poi con compagni la segreteria compagni colleghi della presidenza del gruppo abbiamo deciso di proporre
La questione della legalizzazione delle droghe leggere
Perché abbiamo deciso di proporre la questione della legalizzazione del feretro che reggere
Innanzitutto perché è utile fare una distinzione tra droga e che danno assuefazione e quindi creano danni
Per la salute
E droghe che non danno assuefazione e che almeno per quello che si sa non danno danni rilevanti per la salute pare che non vi erano danni superiori a quello che da un uso abituale ai tabacco d'un uso abituale di alcolici
Vuole naturalmente quando si affronta la questione in questi termini si mettono a confronto una serie di aspetti
C'è problema criminale c'è problema sociale
C'è il rapporto costi benefici
C'è il problema dei danni individuali
Nel senso che per esempio ora ascoltavo con piacere questo è un passaggio di Taradash però devo dire che quando si dice quando i sostiene che legalizzare di per sé non comporterebbe necessariamente non mento
Delle persone che usano sostanze stupefacenti pesanti
Non lo so perché per esempio ci può essere un modello che quello dell'alcol l'alcol e una sostanza che dà dipendenza se usata in quantità massicce che in circolazione non legale in circolazione libera e che produce però effettivo molto gravi sulla società italiana sono effetti di cui non si parla perché noi siamo un Paese produttore di alcol secondo i dati ufficiali siamo torno un milione di alcolisti cronici in Italia mentre saremmo attorno a circa trecento mila tossicodipendenti cronici
E saremo attorno a circa duecento mila morti per alcol hanno per tanti a fatti connessi all'alcol
E saremmo invece attorno ai mille morti per droga la l'anno ma naturalmente questi sono dati difficilmente come dire comparabili perché dico questo perché quando parliamo della legalizzazione parliamo di un modello non conosciuto
In quanto nessun Paese ha sperimentato la legalizzazione complessiva generale delle droghe leggere e delle droghe pesanti quindi ci troviamo in un su un terreno non conosciuto nel quale dobbiamo muoverci con molta prudenza con molta coppella
D'altra parte un altro aspetto su quale intendevo richiamare la posta attenzione questo noi parliamo di droghe leggere su presupposto che le droghe leggere non arrechino danni alla salute
E quindi diciamo vediamo che cosa succede vediamo quali effetti diretti ed indiretti indotti ci sono dopodiché guardiamo subiamo valutiamo e vediamo se è possibile fare passi diversi non so se è chiaro come tipo di ragionamento cominciamo da queste cose
Per i quali non ci sono questi effetti ci sono poi alcuni e rilievi sui quali che mi interessava proporvi
Innanzitutto questo io non so per esempio se e proprio esatto
Che la legalizzazione delle droghe leggere come quella dentro le pesanti di per sé azzererebbe il traffico illegale e lo dico avendo sostenuto la legalizzazione droghe leggere perché dico questo
Perché per esempio abbiamo il fenomeno del contrabbando di tabacchi che come sapete ormai molto sviluppato
Quindi contrabbando di una sostanza la quale però e legalizzata come il tabacco quindi la legalizzazione di per sé di per sé non esclude un mercato illegale e il tabacco è una tipica in sostanza che ci dà questo questa verifica
L'altro aspetto è questo
Viviamo in una società proibizionista
Ecco qui ho un dubbio
Viviamo in una società ipocrita
Nel senso che è proibizionista con il consumatore
Però guardate che la vera lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti non si fa sulle sostanze si fa sul danaro
E spiego cosa intendo dire intendo dire questo sono stati sequestrati quintali e quintali di rovina e cocaina
Ma non è stata mai sequestrata la contropartita in danaro
Di questi grandi quantità di sostanze stupefacenti
Poi che e non accade
Che un camion porti cocaina o e rovina e ci sia un altro camion che porta danaro perché secondo chiamò cambiano se mai trovato va bene
Che cosa vuol dire questo e vuol dire anche gli esempi che molto lucidamente Taradash faceva vuol dire che i trafficanti si servano dei canali illegali
Per spostare far circolare il loro danaro d'altra parte è molto più facile far circolare danaro secondo e canali legali piuttosto che farli circolare in modo improprio valigette cosa eccetera è possibile
Ecco qui c'è un primo punto noi in realtà abbiamo una grande tolleranza
Nei confronti dei grandi trafficanti
Gli abbiamo come dire invece un atteggiamento molto duro nei confronti dei consumatori e della sostanza in sé ecco qui però c'è un'ipocrisia c'è una contraddizione su questo terreno
Io vorrei vedere per quanto riguarda le droghe leggere per esempio che pesanti per esempio se non è possibile e più in generale anche la questione droghe leggere se non è possibile invece a vere una collaborazione internazionale e principi molto più sicuri per quanto riguarda la circolazione del danaro di provenienza illegale
Credo che questo aiuterebbe
Un altro aspetto
L'intreccio mafia droga
è un intreccio che oggi mille novecentonovantadue si pone in termini diversi dal passato
Nel senso che mentre io scritto anche un libretto che si chiama Marcello rovina anni fa allora
La macchia era entrata su questo mercato a quel mercato quello della eroina in particolare costituiva un polmone finanziario economico enorme
Adesso sulla base degli ultimi elementi degli ultimi dati si ha l'impressione che almeno per quanto riguardi le macchie che operano in Europa le organizzazioni carattere mafioso copre un'Europa il meccanismo si è un po'diverso nel senso che le grandi organizzazioni mafiose
Si occupano del governo del processo
Del governo ma il il fenomeno vero e proprio e gestito da altre organizzazioni sempre criminali ma non della grande macchina
Per esempio per quanto si riguarda la questione degli appalti
Mi pare per quello che ne so io che le questioni siano in maniera leggermente diversa
Perché per esempio sulla base di documenti che ha acquisito la Commissione antimafia intercettazioni telefoniche e così via disposte nel corso di indagini giudiziarie
Emerge che la mano della mafia negli appalti che è pesante non è nella esecuzione degli appalti ma ancora una volta nel controllo del movimento degli appalti
Cioè io sto organizzazione sto nella città x va bene e controllo tutti quanti gli appalti per lavori pubblici che stanno in quella città nel senso che stabilisco chi vince
L'appalto stabilisco quanto costa quell'appalto stabilisco quanto prendo io stabilisco chi vincerà domani c'è una telefonata di grande interesse fatta da un un signore mafioso trapanese
Al un signore non mafioso veneto
Il primo era mafioso I secondo e un imprenditore il primo dice guardi so che lei ha presentato una domanda di partecipazione ad un'asta ad una ad un appalto
Per mi pare posso centocinquanta miliardi per un grosso compresso da centocinquanta miliardi volevo dirle lei ritiri la domanda
Perché non è opportuno che la presenti
Lo dice ma io intendo partecipare perché ritengo di avere copia dei cantieri di così io lo so bene dice quello che voi Greganti e perciò ritirate la domanda quella ritira risaltano nella notte due ruspe
Dopodiché quello mi telefona riceve hanno telefonato da che ci sia sapete che sono saltate avevo detto di per dice ma io qua come faccio non partecipino no per carità voi partecipate tra due appalti
Che quello non parve ritira la domanda
Quindi c'è un meccanismo di questo tipo creme che sono dell'ingresso di questo non vuole come dire non vuole smentire assolutamente sarebbe sciocco smentire
Che il traffico della droga costituisce un polmone uno dei polmoni della grande criminalità della media criminalità della piccola criminalità e della mafia
Però ecco
In questo mondo è molto più complesso molto più articolata e così ci se pensassimo
Che legalizza Amdo puramente e semplicemente ci libereremo della mafia
Credo che commetteremmo un errore analogo a quello che si è commesso quando cessato per fortuna l'antiproibizionismo si ritenne che poiché di proibizioni l'alcol durante dal timbro anti proibizionismo nell'arco era gestito da organizzazioni criminali mafiose
La cessazione come sapete
Del proibizionismo sull'altro non ha fatto cessare la mafia che si occupa
Poi di altre cose va che è una macchina molto potente che va dritta su tanti terreni questo è uno dei terreni ma c'ha tanti altri e come si è un po'po'panico tra i tentacoli poi ce ne sono altre che lavoro ecco questo per collocare come dire in un'ottica adeguata questo problema
Fermo questo a me sembra che il problema di fondo sia questo innanzitutto non confondere l'antiproibizionismo con l'anti comizi collanti puniti Vismara
Nel senso che come diciamo e l'anti polizia risma diciamo Sacco nel senso che quel referendum è un referendum anti punizioni sta che non vuole punire il il consumatore ritenendo sbagliato punire o consumatore anche se volete per un calcolo proprio banale e di costi
Un detenuto in carcere oggi oggi di coca colleghi dell'altro giorno costa ormai attorno le trecentocinquanta mila lire al giorno
E una cura o una trattamento in qualsiasi ente istituto pubblico privato di un prossimo ripete costa molto di meno
Varia questo costo ma certamente
C'è un po'di troviamo rapporto di costi oggi per esempio ne abbiamo come diceva Taradash le carceri in molte aree Torino e pieno ottanta per cento in altri istituti e meno in altri più o meno attorno a questa cifra di persone incriminate perché consumatori trovati con la sostanza stupefacente
Naturalmente molto difficile devo dire in quel mondo difende di distinguere il consumatore è piccolo spacciatore no
Perché molto spesso coincide con le figure difficile trovare quindi non si può dire che altrimenti però certamente quello che è vero che la legge Jervolino Vassalli ha portato in carcere moltissima gente non ha ridotto il traffico di stupefacenti purtroppo perché non è ridotto non ero non ha inciso sui caratteri strutturali del fenomeno
Chi era disperato e si bucava adesso è disperato perché si buca leghista in galera voglia non è che migliorata anche la loro condizione da questo punto di vista quindi perciò molti di noi hanno sottoscritto il referendum ma come dire in un'ottica un po'diversa che non era tanto quella di accendere una visione antiproibizionista ma quelle invece di accedere o la visione comprare la punizione che abbiamo sempre sostenuto dal sin dall'inizio senza senza problemi
Ora che cosa si può fare concretamente io credo che quello che si possa fare che si può fare concretamente vedere come costruire in modo molto paziente il senza furori ideologici ci sono stati i furori ideologici tipo proibizionista sino a qualche anno fa ora bisogna evitare stasera un ce ne sono state in genere non ci sono ma bisogna evitare che ci siano furori antiproibizionisti
Cioè io credo che si debba ragionare in modo molto laico molto lucido molto come dire documentato su queste cose
Per quello che si può fare quello che non si può fare o si mette da parte perché comincerà a fare quello che si può fare vedere costi benefici le iniziative che si prendono e così via
Ho perciò e in questo quadro che a noi è sembrato opportuno
Fare questa proposta ora credo che bisogna studiare bene come costruire questa proposta per esempio quando si parla di legalizzazione di sostanze stupefacenti leggere detiene un momento bene a quale si fa riferimento in genere si fa riferimento ad hashish e marijuana
Vedere chi possono essere i soggetti che fanno circolare questi chi li vende queste questa roba
Come chi la vende in quale posto cioè vedere poi concretamente come si realizza questo prospetto che una cosa poco poco non facile perché fare la scelta come dire di indirizzo al limite persino più semplice e andare poi a scrive la singola dorme attiva ti può portare anche di scompensi rivela delle difficoltà non è facile quindi ora noi stiamo affrontando questa seconda fase
Del lavoro che quella del permesso al lavoro un gruppo di persone che conoscono questi problemi e vedere insieme come si può definire una proposta seria che riguarda questa materia io non escluderei neanche la possibilità di proporre una di presentare una proposta a tempo
C'è una proposta che mi da due anni tre anni quattro anni per sperimentare capire anche perché avete su questa materia i sono molti timori
Dopo che ho fatto con l'intervento alla Camera mi è capitato di essere avvicinato da molti non pensavo davvero deputati della democrazia cristiana
Del Partito socialista anche di meno vicinato dicendo cito questi due partiti perché erano quelli più come dire più vicini alla leggevano Vassalli eccetera dicendo ma lei siamo d'accordo noi sia un po'vincolati però se voi mi volete vediamo che cosa si può fare
Però ho anche incontrato obiezioni molto dure da parte di altri anche nel nel nostro partito
A a questo tipo di scelto fuori dal suo partito mi ha detto che l'Avvenire ha fatto un attacco molto duro dicendo che intendo rovinare le famiglie non sono letto questo ne questo il mio scopo e famiglie a volte ci dobbiamo da sole senza queste senza il mio contributo concerti quindi ecco questa è un modo di porre in termini prevalentemente ideologici questa questione
Ecco allora il punto come dire che deve essere chiaro abbandoniamo le posizioni di carattere astratto puramente ideologico guardiamo le questioni concrete credo che concretamente questo i due passi do la non punizione dei consumatori referendum eccetera vediamo
E l'altro passo legalizzazione delle sostanze stupefacenti leggere che non danno dipendenza e quindi non producono danni sociali
Questo ragionamento che facciamo
O producono danni sociali non superiore a quello di altre sostanze che sono in libera circolazione e però come contropartita certamente ti riducono un polmone finanziario per la criminalità chi evitano che la stessa persona
Lo stesso ragazzo acceda allo stesso spacciatore che Cia le droghe leggere e droghe pesanti
E che prima o dopo invece reggere dilagante dicendo che su quelle guardate che non è provato anzi c'è un saggio principesse Stati Uniti molto interessante
La tesi dello Stepping Stone cioè che di passo in passo si vada da droghe leggere e droghe pesanti come dicono loro questo assoluta anzi prova per conto non è provato e provato per un'altra cosa
Pochissimi dei consumatori di droghe leggere sono passate droghe pesanti ma quasi tutti quelli che consumano droghe pesanti hanno in un certo momento consumato droghe leggere questo cosa vuol dire
Vuol dire credo questa è l'interpretazione che si dà che l'unicità del mercato i fatto insomma che nello stesso spaccio trovi una cosa e l'altra comporta che poi si passa in questo modo seno invece riusciamo a dividere questo mercato fare in modo che chi intenda consumare droga leggera vado in un posto dove non c'è droga pesante
Dove non circola droga pesante crediamo che questo possa aiutare in qualche modo a tenere separati i due fenomeni quindi a contenere anche l'accesso alle droghe pesanti naturalmente queste sono ipotesi lo dico molto perché ragioniamoci ipotesi
Ci sono alcuni dati di sperimentazione in ciascuno cita poi l'Olanda o lo Zurigo Liverpool eccetera
Teniamo presente che le questo libro che si si intreccia con il funzionamento dei servizi sociali
Con la cultura
Con la funzione di funzionamento dei servizi sanitari con tante altre cose perché non si può prendere mi pare poi voi sospesi più esperto di me per lo meno non si può prendere una questione di vedi l'Olanda fatto questo e quindi facciamo anche noi senza dimenticandosi che c'è per esempio un approccio a problema della tossicodipendenza in Olanda che e in genere molto diventino ad Amsterdam che poi è molto diverso dal nostro nel senso che di mi spiega un signore che fa questo lavoro
Loro si avvicina una persona tossicodipendente non in quanto tossico dipendente sia vicino come persona che ha dei problemi
Ha dei problemi di casa dei problemi di lavoro di problemi di rapporti con gli altri problemi della droga ma non cominciamo da lì
Cominciano a guardare la persona nella sua interezza nella sua integrità e comincia ad affrontare i suoi problemi finché viene fuori anche quello della droga mentre mi pare che c'è dal nostro punto innocui un approccio come dire che tende a separare la questione droga dal resto del del vivere male
E questo è sbagliato tra l'altro mi dicevano alcuni tecnici di Firenze che recenti interventi legislativi che hanno fortemente medicalizzato il versante droga hanno sostanzialmente allontanato a tutta quanta l'esperienza di carattere sociale che si sta facendo alcuna nel nostro Paese con danni in relazione al recupero rapporto con le persone tossicodipendenti ecco questo e il quadro nel quale ci muoviamo con Rete un quadro molto prudente
Prudente però un quadro con degli elementi d'innovazione che credo siano incontestabili
Spero che e si possa arrivare per settembre settembre biondi la festa dell'Unità nazionale abbiamo una un dibattito su queste cose speriamo che in quella sede o attorno a quei giorni si possa già presentare questa proposta di legge
Discuterà nelle Baresi di partito perché importante che ci sia una discussione un po'generale su queste cose per fare una verifica anche nel partito su questi temi
E quindi presentarle speriamo poi di avere un consenso sufficiente per farla passare una volta sperimentando la poi vedremo se quella è una strada che possa valere anche per altro o una strada che vale solo per quelle cose lì
Ebbene una strada che per esempio si riveli sbagliata ed ora a quel punto la mettiamo da parte ma ripeto bisogna avere il coraggio di fare dei passi innovativi perché la situazione attuale non è certamente difendibile e credo che se andassi in un
Sezione della mafia avrei più successa di una sezione del PDS perché ho sentito così importante corruttivi e contraddittorio obiezioni sulla posizione la legalizzazione che
Sono un po'scoraggiato comunque io tenterò di riassumere la mia posizione
L'ideologia predizioni Stella pratica proibizionista dicono bisogna cancellare la droga
Se gli antiproibizionisti dicesse ero con l'antiproibizionismo noi cancelliamo la droga sarebbero ridicoli ideologici e truffatori non diciamo che vogliamo cancellare la droga dalla faccia della società
Noi diciamo che vogliamo cancellare la mafia della droga
Gli scippi della droga le polizie antidroga con gli strumenti di polizia antidroga alle carceri antidroga eccetera eccetera la pena di morte antidroga
Lights della droga dover dosi della droga
La vita quotidiana del percorso del tossicodipendente attuale sistema Previti sionista che si alza pensa alla droga ma prime pensa droga pensa ai soldi che deve procurarsi fa tre o quattro scippi si prostituisce tre o quattro volte spaccia tre o quattro volte poi Trova la droga e generalmente anche il poliziotto vogliamo eliminare solo questo cioè una quantità di violenza di sofferenza sociale che è legata non alla droga ma alle leggi sulla droga ne vogliamo cambiare leggi sulla droga
Purtroppo quello che la maggior parte degli intervenuti vuole
E cioè una società perfetta nove non la possiamo dare non la poté dare nemmeno voi però poi si accettate il sistema proibizionista avete insieme alla droga tutte le cose che ha detto prima
Inattesa della società migliore quella in cui tutti hanno il posto di lavoro ma non faticoso in cui si possono leggere libri di Hegel e di Stewart mille in cui si può si può si può e le famiglie sono felici e tutti si voglia un bene
Questo tipo di idealismo che associa una parte della sinistra è una parte del mondo cattolico si traduce in una immoralità e illegalità diffusa
Che ne è diretta conseguenza mi dispiace dirlo ma ne è diretta conseguenza perché disegnando un concetto di società impossibile
Noi lasciamo coloro che nella società possibile invece hanno l'unico scopo di massimizzare al massimo i loro profitti lasciamo campo libero non siamo realisti il nome dell'idealismo
Noi lasciamo ai realisti peggiori realisti campo libero
Io lo ripeto la mafia non è tutto droga però che è simile che mi si venga a dire essendo e togliamo la droga alla mafia la mafia resta tale e quale mi si deve dimostrare
Interni di ragionevolezza io vedo un diagramma del potere mafioso che dagli anni cinquanta quando la droga non c'era agli anni
Settanta è stato diciamo di questo tipo dagli anni settanta quando intervenuto alla droga in maniera massiccia ad oggi è stato di questo tipo
Che mi si dica che togliendo in un denaro alcune decine migliaia di miliardi in Italia alla mafia della droga il potere la mafia non deve interno scenderà così ma continuerà a salire non è vero non è semplicemente vero
è vero che non abbiamo creato un danno enorme in questi anni regalando ogni anno decine migliaia di Quebec sono state reinvestite in tante attività illegali o legali e che quindi liberarsi e la mafia è assolutamente impossibile dov'è possibile ridurre il potere della mafia e impedire che questo potere aumenti costantemente come sta costantemente aumentando per me questa è la differenza tra
Ma vere la legalità o l'illegalità dello Stato avrete la democrazia o non la democrazia avere una situazione colombiana o non colombiana in Italia in Europa nell'Europa ex comunista che la cui sposta oggi a diventare la Colombia la Bolivia o il Perù del il mondo occidentale o non averlo queste sono le alternative pratiche il discorso poi sul piano sanitario vale tanto all'interno del sistema predizioni sta che antiproibizionista cioè le droghe faranno ma alé quelle che fanno male contraddizioni Isma'fanno male faranno male anche con l'antiproibizionismo però le droghe non la violenza legate alla legge sulla droga degli scippi della droga tagliata della i DS le droghe faranno male e a me non importa il non ma non nulla ma nulla se l'hashish e la marijuana fanno bene o fanno male alla salute rispetto alla decisione di legalizzare un e non mi importa nulla
Ma nulla ma nulla se l'eroina o la cocaina fanno bene o fanno male rispetto alla decisione di legalizzare le io voglio solo sapere se legalizza bambole aumenti ero il rischio relativo al consumo di queste sostanze o non diminuirono perché io sono una persona che non vide nel paradiso della sinistra e nemmeno in altri paradisi artificiali sono una persona che deve avere a che fare con altre persone su questo pianeta e che sa benissimo che la proibizione aggiungo geni al ma alle delle droghe altro male non loro diminuisce e io sono convinto che hashish e marijuana non siano tanto leggera e come si dice se se ne fa un uso pesante perché ci può essere un uso pesante di droga leggera sono convinto perché conosco le persone che usano eroina da dodici o da quindici anni che l'eroina non ti ammazza in una settimana e che quindi fare tante distinzioni tra l'eroina e l'alcol non è così corretta perché c'è un uso leggero anche delle droghe pesanti perché ci sono persone che vivo da dieci anni da quindici anni ne possono vivere sessanta anche facendo uso dell'eroina quindi io non credo a queste differenze io credo non ho due vi sulla legalizzazione di hashish e marijuana per ragioni di giustizia e solo per ragioni di giustizia però non credo ai benefici particolari della legalizzazione di hashish e marijuana certe si toglierebbero alcune migliaia di miliardi al mondo criminale però si spingerebbe lo stesso mondo criminale a investire di più nella vendita delle droghe pesanti perché nessuno vorrebbe diluire il proprio Budget settimana allo annuale di profitto tra le organizzazioni mafiose e avendo sul territorio le reti di vendita di eroina e cocaina se si sottrae l'hashish e la marijuana probabilmente si introduce il crack Allo stesso prezzo dell'hashish e della marimba Anna quindi io non credo al beneficio a lungo termine della separazione dei mercati credo che sia giusto non penalizzare chi consuma neppure che vende hashish e marijuana ma non credo che sia un beneficio per la la città invece la legalizzazione del sistema delle droghe proibite avrebbe come immediato beneficio la scomparsa pura e semplice delle reti di spaccio perché se io oggi vendendo una dose ricavo cinquanta mila lire vendendo le dieci in un giorno son cinquecento mila lire dieci ledendo di sicuro doma mani se quella persona invece d'andare da me va in farmacia e compra al prezzo della morfina legale di oggi settecento dirà piano quanto costano fino più o meno cinquecento lire a fiala di eroina voglio vedere le reti di spaccio dell'Amati assunte Vittorio arrischiare le pene che ci saranno e magari le stesse di oggi per il mercato illegale arrischiare l'ergastolo e la ai cinque anni dieci anni per guadagnare rispetto alle cinque cento lire cinquecentocinquanta lire ma siamo matti né pensiamo oggi e sappiamo oggi che non è e che è una tassa in termini di rischio sulla sull'impresa finire in galera per qualche anno avendo alle spalle ALQ i miliardi di profitto avendo alcune decine di migliaia di profitto voi pensate davvero e poi le il tabacco a un mercato perché si può vendere a un prezzo più basso mica si vende un prezzo più alto allora qui è un problema di articola signore del mercato si può incidere su questo sul meccanismo soltanto in termini di regole del mercato e non in termini di repressione perché può verrà anche il giorno in cui Bush davvero con la presidente cinese col presidente corre del Marocco con il la non so chi deciderà di non essere più ipocrita e di voler fare effettivamente la guerra fino in fondo ma anche lì il paradiso delle sinistre degli uomini di Governo onesti Politi in incorruttibili io non l'ho mai visto quindi non ci credo che arriverà il momento in cui la guerra alla droga sarà da tutti compiuta con volontà reale di stroncare la droga credo che la guerra alla droga produce così tanti soldi che è facilissimo comprare dall'ultimo agente di custodia al primo comandante delle forze armate di un qualsiasi paese diciamo del Terzo Mondo per e auto elogia aggettivazione fuori è facilissimo proprio perché ci sono tanti soldi in circolazione ci sono i controlli sulle banche ma quelli si controllava manca e quindi i controlli ovviamente non funzionano gli Stati Uniti hanno una reggia antiriciclaggio che funziona come funziona abbastanza queste cose gli Stati Uniti recarci sono piene un milione e mezzo di persone ogni anno vengono arrestate negli Stati Uniti
Per violazione alla legge sulla droga alla Commissione antimafia hanno comunisti hanno comunicato che ogni di ogni cento dollari in valuta che circola di denaro sporco riesco a bloccarne uno un centella sì no e di ogni cento dollari che vengono reinvestiti invece i in attività economiche ne bloccano dieci quindi è uno sforzo inutile assolutamente inutile e che oltretutto per poter funzionare a anche a questi livelli di assoluta inefficacia deve far conto che non tutti siano corruttibili che ci sia le persone effettivamente oneste e che guadagnano un milione al mese e che non si fanno comprare con un milione al giorno deve con dare su questo non funziona non ha funzionato le droghe si espande in tutti i Paesi del mondo a una velocità spaventosa le strade diventò sempre più violente le città sono sempre più piene di spacciatori e di consumatori e noi aspettiamo le indagini sociologiche sul perché ci si trova perché ci si trova tracce è giusto domandarsi oggi come domani quello però un altro problema è un altro problema del perché ci si droga del perché non si finisce la scuola del perché si diventa fascisti picchiatori del perché de ci sono quello è un altro problema il problema concreto che noi abbiamo oggi davanti è di decidere se continuare ad arricchire i poteri mafiosi a far west an der ovunque se continuare a far morire di AIDS le persone perché c'è l'illegalità della droga o se cambiare le cose cambiando il con prudenza con sperimentazione con tanti passaggi di di di verifica naturalmente perché nessuno di noi vuole andare allo sbando ma in una chiara direzione antiproibizionista oppure se mantenere un sistema anti proibizionista e per il fatto che non funziona un sistema proiezionista che per il Fai tu che non funziona non è meno proibizionista perché il sistema che tipo che fa funzionare le carceri se non altro ai livelli più bassi e fa arricchire i gli spacciatori di droga questo il sistema proibizionista non le sue falle le sue fallendo le denunciamo ma appartengono al sistema se vogliamo continua a mantenere il sistema proiezionista e incidere sulle virgole come secondo me sarebbe la sola proposta di legalizzazione delle droghe leggerne che compone obiezioni sulla salute che ritengo in parte giustificate comporta sul piano internazionale Casini a non finire perché non esiste paese al mondo che abbia avuto il coraggio di legalizzare questo mercato cioè certe cose o si fanno abbattendo Imu sì oppure non si fanno il comunismo che nessuno più rimpiange è crollato perché il muro è caduto non si poteva modificare non si poteva riformare la sinistra può rinascere soltanto sulle scene di di quel comunismo reale e lo stesso vale per il proibizionismo e l'antiproibizionismo il proibizionismo non si riforma si abbatte non è ideologia è soltanto un'osservazione realistica della
Abita in cui viviamo
Avete ascoltato un programma realizzato con documenti d'archivio era una registrazione del sedici luglio novantadue
Giorgio Bignami dell'Istituto superiore di sanità Marco Taradash in quel momento parlamentare della Lista Pannella e Luciano Violante
Deputato del PDS a confronto durante un dibattito svoltosi in una sede romana del PDS sul proibizionismo e antiproibizionismo in apertura avete riascoltato uno stralcio dell'intervento che Luciano che Dante pronunciò alla Camera il due luglio novantadue durante il dibattito sulla fiducia al governo Amato