Il nuovo numero della rivista Limes intitolato "I Balcani senza Milosevic". Le recenti critiche rivolte da Carla Del Ponte, procuratore capo del Tribunale internazionale dell'Aja, al nuovo presidente jugoslavo Vojislav Kostunica per aver ribadito a più riprese che la consegna di Milosevic all'Aja "non è prioritaria"

Credo di
La vedo con Caracciolo direttore della rivista Roma ligio politica Limes buonasera legati secondo grazie a voi e con questo nuovo
Milosevic si propongono tanti articoli tant'diciamo anche riflessione su questa all'epoca forse che si apre per quello che le Della vecchia di così grave ecco cosa
Toni in questa Rivista di tutto bene troverà rispetto a quello che più o meno già noto il fatto leggiamo le conseguenze più politiche ed economiche della fine del regime di Milosevic la più importante è il fatto che la Serbia dal punto di vista europeo e ora americano viene di nuovo recuperata all'interno di un disegno in ricostruzione e sviluppo dell'area balcanica e quindi tutti i progetti anche infrastrutturali di condotte energetiche e così via che erano stati disegnati per girare intorno alla Serbia vengono adottati questo nuova situazione questo apre scenari completamente nuovi che cerchiamo di analizzare in questo numero e poi c'è una parte molto specifica è dedicata la situazione in Kosovo in cui vengono esaminate con articoli vari le conseguenze anche per la situazione in Kosovo e per la questione albanese in generale del caduta di Milosevic
Più delicati che nuovo presidente jugoslavo Kostunica speriamo che si riconferma anche nelle prossime elezioni del ventitré dicembre per non sbagliare la sua non attuale anche se i sondaggi lo danno per favorito momenti più delicati e la l'affrontare proprio della questione riconoscimento non riconoscimento del tribunale e secondo Federico
Uno di quelli che ha scritto uno degli articoli proprio di fondo su questo argomento dice che non io amo stringe
Termini politici della politica nazionale dobbiamo stringere Kostunica perché molto debbo a affrontare questo argomento però l'argomento che essi forse la Realpolitik dopo
Andare in secondo piano però di primo piano e di primo piano perché se no perché è stata fatta questa guerra in Kosovo è nell'aria tre Bora domande forse dovremmo
Girarla innanzitutto alla NATO ma l'articolo di Fubini che lei cita in questo ruolo di libertà è innanzitutto una ricostruzione molto accurato originale anche con l'analisi con delle interviste
E sulle conseguenze di questo tribunale dove ci mostra che
Io inizialmente ancora adesso una funzione di tipo di o politico all'inizio fu voluto soprattutto dagli americani e francesi come compensazione bosniaci per il mancato intervento militare
Ieri sempre stato scusato contro dei criminali o presunti criminali quando questi non serviva per l'Occidente infatti non si è ovviamente criminalizzato Milosevic quando servì idem per Tudjman e idea ma anche per alcuni capi dell'UCK che adesso sono nel mirino invece del tribunale quindi questo tipo di che ha molto selettiva credo che non abbia molto ha a che fare con la la giustizia in senso proprio ma rischia anche di avere delle conseguenze intanto ingiuste di perché poi destabilizzanti
Nelle sedi pubbliche sembra che su questo tribunale pesano moltissimo interesse nazionale però da quello che si capisce proprio sono di nuovo l'interesse nazionale europea che devono pesare se possiamo
Geo politico USA di nuovo questo tribunale non è grave sì vale un verso diciamo una strada che comunque
Mi chiedo un'opinione personale io direi che bisognerebbe processare i criminali di guerra nei rispettivi Paesi anche perché solo quei tribunali poi avrebbero una legittimità e un riconoscimento da parte dell'opinione pubblica e croato e serbo bosniache che siano mentre chiaramente un giudizio del tribunale internazionale sarebbe visto da queste comunità come una specie di imposizione dall'esterno d'altronde non dobbiamo dimenticare che soprattutto in Croazia
L'atteggiamento del tribunale dell'Aja venuti evitato dai nazionalisti e nostalgici di tutti ma non come uno strumento per minare è invece il nuovo regime democratico dimenticherà cioè comunque su questo naturalmente si potrebbe discutere a lungo e l'essenziale e cercare di capire quali sono i meccanismi che muovono questo tipo di tribunale noi ci abbiamo provato un discorso che sicuramente durerà a lungo specchietto in prima o poi anche Milosevic perché adesso in qualche modo Kostunica gode di un bonus che potrà durare qualche mese ma prima o poi la questione di minor fece dica la busta credo anche in maniera piuttosto pesante questa
Questa sua riusciamo a Roma in funzione del fatto però comunque volevo precisare anche pelosa ascoltatori che è stato proprio nostri permessi eccelle presidente croato che quando è stato così ricevuto a braccia aperte Kostunica ha dimostrato non diciamo una gelosia per
Una situazione di imbarazzo per il fatto che è stato riconosciuto questo neo presidente di questo questo nuovo processo di denominazione della Serbia lasciando perdere però né di creazione del papà di costruita sul Tribunale qui vero l'abbiamo riscontri che magari speriamo che non si vengo da approfondire in mi era diciamo alla balcanica perché anche oggi che noi siamo faceva uso intervista come lei lo sa e finito proprio questo summit balcanico diciamo Eolo balcanico erano molti capi di Stato anche europea però sembra che
Troppo fumo e poco arrosto da questo summit
Il summit credo che sia servito soprattutto per dare un segnale da parte nostra da parte europea accidentale a tutti i protagonisti della regione che devono in qualche modo mettersi d'accordo cioè non è pensabile che noi li aiutiamo mentre
Loro continuano a farci sgambetti o a combattersi
E credo che il messaggio prima o poi verrà capito anche perché è interesse di tutti a cominciare ovviamente dai maggiori protagonisti cioè dei croati e dei serbi di metterci in qualche modo d'accordo perché la base per potere ricostruire la Regione poiché il futuro anche per poter entrare in Europa
E da un'attenzione Inter con lo si può fare in questi due o tre giorni perché questo numero pena uscito ma
Se una
Dove specifica sulla questione montenegrina questa viene sempre di shampoo integrata sulla questione della Jugoslavia i problemi di di Kostunica Man
Viene centrato come argomento perché mai vero diciamo è trattata
Coro di Castore strano all'interno diciamo della ricostruzione della situazione in Jugoslavia del Montenegro effettivamente in questo numero e Maria specifica non ci siamo occupati banche perché ce ne siamo occupati ma che era molto diffusa negli ultimi numeri certamente l'analisi che facciamo in questo articolo sulla situazione geopolitica Jugoslavia segnala la difficoltà di Djukanovic Sade leader montenegrino di adattarsi a una situazione in cui adesso gli americani dopo averlo spinto diciamo sulla via di indipendenza e funzionanti Miloshi cioè gli dicono di stare calmo il di trovare un accordo con Kostunica
Chiaramente la situazione da questo punto di vista è molto cambiata potrà comunque
Rivolge riconfermato che il rapper
Si terrà nel marzo prossimo comunque ha rimandato a questo appuntamento per aspettare forse l'esito dell'elezione del ventitré dicembre come se lo chiede anche dalla diplomazia internazionale però comunque Luís tra virgolette è testardo verso la sua strada forse nel prossimo nel corso nel numero ci sarà qualcosa di
Senz'altro certamente la situazione in Montenegro è tutt'altro che predefinita
C'è una buona parte dei poteri Grilli
Anche diciamo più estremisti di più caro vice da questo punto di vista rivendicare il dipendente
Dai dati di cui si dispone difficilmente diciamo ci sarebbe una chiara maggioranza per l'indipendenza del Montenegro credo che Djukanovic pensi a un referendum per sancire una qualche forma di alla fine di confederazione corre con la Serbia se invece si dovesse
Referendum fatto in contrapposizione certo i rischi sarebbero sarebbero forti anche se Kostunica ha dichiarato dato avrà fatto anche Milosevic e almeno a parole chiave avrebbe accettato il risultato del referendum per i
Dopo ha cambiato la Costituzione
Temple sui largamente rappresentanti questa rivista io vorrei chiedere proprio perché qui sempre anch'cercando di provocare nel senso positivo lettore per comprarlo questa rivista riappropriò cosa cosa si può dare per quanto riguarda i difetti della politica estera italiana una verso i Balcani c'è un articolo proprio di Gianni De Michelis che lezione di Belgrado ripensare l'OPA insieme le russe che praticamente e anche una lezione di politica estera
De Michelis cerca di CBM ricostruire alla luce della svolta di Belgrado un po'questi dieci anni di politica balcanica dell'Italia verso la quale in cui è molto critico differisce
Questione balcanica in un contesto più generale e cioè il contesto dell'allargamento a Est dell'eurotassa e questo è il il vero punto centrale di tutti i discorsi si farà anche sui Balcani cioè dobbiamo decidere che tipo di Europa vogliamo fino al due e e per quale scopo e
In questo ragionamento Milhaud pardon De Michelis da un grande rilievo della Russia cioè lui considera che l'allargamento dovrebbe essere in qualche modo anche discusso trattato con i russi questo naturalmente sarebbe una una notevole novità nell'atteggiamento anche dell'Europa
Verso la serve
Aprirò anche che
Un certo equilibrio della concorrenza tedesca in Croazia e Slovenia dal punto di vista
Strettamente economico e commerciale si tratta di mercati relativamente minori e credo che ormai in Europa quel tipo di concorrenza che cercar di tipo politico invece all'inizio degli anni Novanta con la Germania e l'altro da una parte il resto del mondo dall'altra beh questo che credo che possiamo dire che è terminato è chiaro che l'Italia a una particolare influenza nelle regioni nei paesi più vicini e questo vale sia per la Slovenia che veste la corazza che per Montenegro da fare Pia manca però mi pare ancora uno un approccio coordinato una strategia soprattutto al di là delle parole concreta sul Tirreno perché ne abbiamo migliaia di soldati nella regione però diciamo al di là di cura guardare la pace non si capisce bene quale funzione politica quella fine abbiano
Do la repressione articoli vari in questa rivista si è si è trattato come una delle all'inizio proprio sulla questione del Kosovo
Qual è il loro geopolitico Camp almeno per esempio un'impostazione razionale anche dire al politiche al grigio politica si può diciamo sarebbe la scelta ottimale
Per il futuro del colosso uno ma guardi questo numero ci sono
Vari articoli anche con opinioni molto diverse su quello che può essere il futuro del Kosovo personalmente penso che una discussione adesso sullo status finale del Kosovo avrebbe degli effetti devastanti sia nel senso di voler in qualche modo re imporre alcuna forma di autorità di fatto jugoslava che mi pare impossibile sul Kosovo sia nel senso di andare rapidamente a ore per e non sull'indipendenza che mi pare provocherebbe sicuramente una una forte reazione da parte di Belgrado penso che innanzitutto bisognerebbe perché poi sarà comunque la vera questione del futuro che il Kosovo sia indipendente o meno ristabilire una forma di convivenza e di dialogo tra albanesi e serbi nel Kosovo e l'elezione di Rugova da questo punto di vista potrebbe essere un segnale positivo ci sono già in qualche modo di segnali di fumo tra Rugova e Kostunica naturalmente si guardano molto a distanza ma in prospettiva qualche tipo di dialogo fra i due mi pare inevitabile
Le ultime due domande per quanto mi riguarda prima della prima sempre sul futuro stato del Kosovo questo conflitto underground tra la politica estera europea e quella americana che spinge verso l'indipendenza e quelle europea che vuole fare i passi cauti prima seconda domanda questo interessamento un po'troppo lato dell'Italia dico di politica estera italiana verso la Serbia non è che compromette in un certo modo gli interessi italiani in Albania troppo se il Sempione guarda
Alla alla prima domanda io credo che questo cioè la differenza fra America ed Europa fosse molto più vero prima della della fine delle della svolta Belgrado Tiny penso che dopo quella svolta la situazione è cambiata anche gli americani è una procedura diversa
Per quanto riguarda la seconda non c'è dubbio che l'Italia abbia dato c'era un certo periodo una percezione di filo servilismo ciò che ovviamente non è particolarmente piaciuta agli albanesi che in ogni caso deve essere corretta al di là questo approccio Rocco sfiora se vogliamo dare una soluzione veramente regionale alle alla questione balcanica che è quello che noi diciamo ma che poi spesso lo facciamo quanto meno facciamo seguire i fatti
Molto
Allora
Tre
Qui