Intervista al Procuratore Nazionale Antimafia Pierluigi Vigna a margine del dibattito "Giustizia è (s)fatta. Il giusto processo in Italia" org. dalla Compagnia delle Opere nell'ambito del XX "Meeting dell'amicizia fra i popoli" presso la Sala 1 del quartiere fieristico

Allora buona sera a tutti benvenuti
Al consueto incontro ormai che è diventato
Non dico un classico però una un momento che si ripete ogni anno all'interno del meeting
Questo incontro che è stato promosso dalla Libera associazione forense
Che è un'associazione di giovani professionisti operatori del diritto nata a Milano tre anni fa
Associata alla Compagnia delle opere parte da questa preoccupazione
La preoccupazione che non so se ricordate perché c'era l'anno scorso
Sì parti dalla constatazione che nel nostro Paese vige l'incertezza del diritto
E che quando in un Paese democratico ma in in particolar modo c'è l'incertezza delle leggi del diritto
E del processo penale in particolare
La società questo stato allo sbando privo di punti di riferimento
Ebbene a noi interessa che la giustizia funzioni ci interessa molto
Perché la giustizia è ciò che permette una libera convivente una libera ordinata convivenza tra i cittadini quindi è un bene fondamentale dell'uomo dell'ASP per la sua libertà
è un'esigenza fondamentale dell'uomo questa è la cosa che ci interessa
E purtroppo constatiamo
Che ad un anno di distanza
La confusione il disagio
è uno intatto o perlomeno non è venuto meno
Viviamo ancora in uno stato di grave
Crisi della giustizia
Il cui stese le fanno i cittadini
Il danneggiato l'uomo di questa situazione
Ci interessa che la giustizia funzioni ma la giustizia che ha funzionato negli anni passati l'unica funzionato funzionato male
Si celebra in questi giorni il funerale di Tangentopoli la sua fine con una sorta di Nostalgia no
Di un periodo giudiziario fulgido
In realtà
Questo per questa questo periodo giudiziario non ha risolto il problema che voleva risolvere
Ha creato grave confusione nella gente e con riferimento alla giustizia i problemi sono rimasti tali e ci stupisce ma per fortuna che si vada verso un futuro di riforme che contraddicono il metodo giudiziario utilizzato in questi anni
Mi riferisco in particolar modo l'ipotesi del giusto processo della garanzia del contraddittorio dei tempi ragionevoli della giustizia allora se c'è questa contraddizione
Significa che ciò che che che è passato non era così fulgido non era così corretto non era così esemplare non è un modello da imitare nella ricostruzione
Necessaria indispensabile su questa tematica e su questa provocazione chiederei partendo dal dottor vigna anche ringraziamo di essere venuto a partecipare a questo incontro
La più una breve riflessione sul passato e verso chi dove stiamo andando
Grazie e buonasera tutte allora molto brevemente cerco di dire la mia opinione sulle questioni numerose poste
Dal nostro moderatore
Dunque la giustizia degli anni passati ha funzionato male
Non è mica vero
E le stragi di mafia scoperte
E gli autori degli omicidi mafiosi cosiddetti eccellenti scoperti
E il terrorismo di destra battuto
E il terrorismo di sinistra
Sconfitto
Dalla magistratura
Lei ha puntato l'accento su Tangentopoli
Con riferimento a questa tre vivi scienza
Data dalle frasi di Colombo frati che io non riesco a capire
Dice allora Tangentopoli estremista
Che vuol dire Tangentopoli è finita
La questione può essere vista da due profili
è forse finita la corruzione o finiranno la corruzione
Penso proprio di no
Non penso che ci siano mai fenomeni criminali destinati a cessare
Quindi la corruzione permanente in fornendo sicuramente diverse non dei rilievi
Per il partito
Per la chi rappresentava il partito
Ma nelle forme dove pubblico ufficiale
Anche Bonato
Da una burocrazia anch'cura opprimente
Nonostante i grossi passi che si stanno facendo oltre varie leggi Bassanini
Il pubblico ufficiale approfittando di questa burocrazia pesante
Dove veramente sembra che lo Stato sia si morde la coda
è la burocrazia pesante è la mancata individuazione ancora di inserire i responsabili del procedimento amministrativo
Che offre il destro pre pratiche corruttive quindi Tangentopoli non è finita come fenomeno criminale
Come è finita Tangentopoli è finita Tangentopoli sotto il profilo che specie a Milano imprenditori facevano la coda per confessare
è finita perché sono venute meno le condizioni di Pin sopportabilità che allora c'erano
Ma questo non vuol dire che debbano finire le indagini
Saranno finite le indagini Fontana Paestum quindi Filippo
Di avvicinamento alla prova alla ricostruzione dei fatti si faranno indagini con altri mezzi
Sul primo punto è questo il mio pensiero
Lei diceva ci interessa che la giustizia funziona
O quando mai più viste io che da quarant'anni e forse più fatto il magistrato
Queste belle riunioni
Consiste folte di gente
Per protestare perché alla giustizia veniva tagliato Lützen rossa ai te Luca zero otto del bilancio statale
Non l'unica mai viste
è proprio sicuro le che interessi che la giustizia funzioni a noi interessa avvilente ressa e come mai Abdurahman si son fatte delle riunioni corsi fa
Lire che era un'indennità che alla giustizia venisse riservato lo zero sette zero otto ora accettiamo sull'uno dei bilancio statale compreso per giustizia i cinquanta mila detenuti gli agenti il loro mantenimento
Io ho un impressione meno ottimistica della sua ho l'impressione che è stato considerato dalla politica da chi faceva rilegge di Bilancio
Ciò che si dava alla giustizia come una spessa cioè a dire come una cosa che si dà senza ritorno
Mentre invece ora per fortuna
Ma ancora i segnali non sono poi così forti ci si rende conto che gli ciò che si dà alla giustizia un investimento
Perché la giustizia
Produce Licata
Questo è l'altro il terzo punto che lei ha affrontato è è quello del giusto processo
A me pare che i principi
Che hanno votato il Senato e la Camera dei deputati
Sì è uno dei principi ragionevoli
E ciò che è accettabili
Come il rifiutare l'idea
Che ci debba essere un subisce tende su e imparziale
Come il rifiutare l'idea che l'accusato in un termine ragionevole
E il questo termine lo stabiliranno a legge ordinaria deve essere posto a conoscenza dell'accusa
Chi ha diritto a un tempo per difendersi che ha diritto di fare interrogare chi lo accusa che ha diritto di fare interrogare chi
Porta prove a suo favore
Se non parla la lingua italiana che ha diritto a un interprete
Come negare il valore di contraddittorio
La verità secondo me la trova solitariamente solo il mistico
Non uomo l'uomo per trovare e per ricostruire i fatti
E per trovare quindi la verità del professor ovviamente
Ha bisogno degli altri
E questi stessi principi afferma poi che questo contraddittorio non è necessario
Quindi c'è una deroga a questo principio quando vi è l'accordo delle parti o quando la persona non risponde perché è stata sottoposta adatti illeciti o perché è morta
Ecco queste mi sembrano principi ragionevoli
E quindi non contestati sarà da vedere se altri principi debbano introdursi per esempio e ho chiuso io ho fatto fare dal mio ufficio delle rilevazione
In base alle quali risulta che la legge sul patrocinio beh in un ambiente di
Quella in base alla quale io posso scegliere tanto per fare un nome l'avvocato Frigo perché è una dichiarazione dei redditi molto bassa e Paolo paga lo Stato
è una monopolio di criminali della 'ndrangheta
E della mafia
è ovvio che i mafiosi non fanno denuncia dirette
I loro beni sono intestati ad altri
E non solo vengono ammessi al gratuito patrocinio perché questo si fonda su un procedimento né al quale non partecipa neppure il Pubblico ministero
E dopo si avvalgono di questa missione quando vengono richieste misure di prevenzione patrimoniale il sequestro e la confisca dei beni che loro hanno intestati ad altri dicendo ma come l'ho avuto il gratuito patrocinio
Quindi qualcosa da rivedere sarà su questo punto sicuramente la ringrazio
Ringrazio il dottor vigna innanzitutto per la semplicità che decisiva in questi raduni perché e invito anche gli altri relatori a fa ricchezza di questo esempio così possiamo anche affrontare le varie tematiche che vorremmo puntare sul tavolo
Mi permetto una minima replica prima di dare la parola il senatore Pellegrino sul fatto che non ci sono anni che
Che denunciamo questa situazione la giustizia e che insieme cerchiamo di capire perché è capendo si possono porre le basi per una costruzione
E soprattutto quello che mi fate mi rendo ottimista fatto che non siamo un pezzo del popolo siamo un pezzo del del del nostro Paese e sovente il tessuto di un popolo cosciente che riflette e che non vive solo della mentalità o dei bombardamenti dei giornali e delle opposte fazioni io credo che su questo tessuto si possa ricostruire e ne siamo qui per questo con tutti i limiti la modestia
Prova a chiedere senatore Pellegrino la medesima riflessione
Con questo ulteriore argomento che ha introdotto il dottor vigna che però prego per carità non è non intendo ingabbiare l'intervento assolutamente però
Quando io ho detto che la giustizia una funzionato giustamente dotto quindici però ci sono c'è stato una lotta alla criminalità organizzata che invece ha dato dei frutti molto importanti e siamo tutti d'accordo
Sorge però questa questione questa riflessione che sembra che la giustizia in Italia debba procedere sempre come giustizia che combatte l'emergenza il fenomeno eccezionale e che non un che non è preventiva manca l'educazione e la prevenzione questa è e spesso questo permette la contrazione permanente di diritti costituzionalmente garantiti
Io vorrei poi parlare con vigna sul problema dei pentiti però questo è un problema che non ci lascia tranquilli
E quindi con questa riflessione in più chiedo al senatore Pellegrino un'analisi grazie
Io penso che
Non sia al normale nei naturale
Che il tema della giustizia ritorni anche quest'anno in questo meeting
A cui partecipò per la prima volta ringrazio dell'invito che mi è stato fatto
Perché non c'è dubbio che il tema della giustizia in tutti gli anni novanta in tutto il disegno che sta per terminare avuto dal dibattito nazionale è una sua innegabile centralità
Gli avvenimenti giudiziari hanno tenuto per anni e anni anni le prime pagine dei maggiori quotidiani italiani
Ti sicuramente non è normale
Nessun altro Paese di civiltà occidentale abbiamo registrato un fenomeno di questo tipo
Però come spesso avviene
Dovranno come spesso avviene nel nostro Paese in questo dibattito spesso gli elementi e i momenti emozionali
Prevalgono
Su una riflessione razionale
Più fredda
Io personalmente
Rimasi perplesso su
E scissi gli entusiasmo ed eccessive semplificazioni di analisi che seguirono negli anni novantadue novantatré all'inizio dell'avventura di Mani pulite che io continuo a considerare uno dei momenti alti della storia della magistratura italiana
Per aver detto sì magnifici la fama
Di ipergarantista
Oggi i dibattiti pubblici come questo che dava i spesso in difficoltà sentivo un pubblico ostile che in quel momento non voleva che sentir cantare le lodi dei pubblici ministeri importanza dalla loro funzione non potevi aprire la televisione che non vedevi sempre le stesse facce questi magistrati valorosamente impegnati in un'opera benefica e però indubbiamente stavano assumendo un ruolo sovrabbondante non per colpa loro
Ma per colpa di un Paese chiedendo cento emotivamente non riusciva in quel momento
Diciamo
A dare a quello che avveniva una provocazione critica cioè capace di dire sì ma
Nello stesso modo devo dire che questa estate ho trovato emozionali
Una serie di de profundis che sono stati canta diamone Brunilde campane a morto infine di una grande stagione sostanziale sconfitta da parte di alcuni dei protagonisti qui do ragione a vigna mi sembra che a volte gli stessi protagonisti delle vicende nazionali
Non abbiano diciamo chiaro
Le la vicenda in cui sono impegnati
Io non penso affatto che Mani pulite abbia perduto
La verità è che Mani pulite ha combattuto un fenomeno particolare che poi si è voluto definire corruttivo insiste corruttivo erano soltanto in parte ha colpito un gigantesco sistema di finanziamento irregolare dalla politica
Chi era nato in Italia per condizioni storiche note cioè si sviluppa nell'immediato dopoguerra con i finanziamenti della CIA della Confindustria da una parte
Abbiamo la Democrazia cristiana e i partiti
Del centro degasperiana no e con i finanziamenti sovietici e di una serie di imprese Satiri lady al pc dall'altro già la forma irregolare di finanziamento della politica nasce con una mascella dalla Repubblica nel nostro Paese
Poi si sviluppa diventa elefantiaca intollerabile negli anni ottanta all'inizio degli anni Manta quando i muri sono caduti le condizioni storiche che giustificavano la tolleranza anche giudiziaria per questo fenomeno vengono meno
Parte Mani pulite
Ora quel sistema di finanziamento dalla politica quel mondo reale della politica è finito non c'è più quindi in questo Mani pulite ha vinto non riesco a capire perché se abbiamo perduto perché continua la pubblica corruzione giustamente diceva
Diceva Lignani c'è la corruzione sempre una delle tante patologie nella società ma vorrei dire Mani pulite non è stata un'indagine sulla pubblica corruzione
Saranno i dadi o sul finanziamento illecito alla Bolivia voi ha sfiorato il comportamento del pubblico ufficiale che prende la mazzetta
No io penso che se noi facciamo una riflessione
Più serena
Dobbiamo dire che noi abbiamo avuto delle manifestazioni
Italiane
Però di un fenomeno che non è solo italiano cioè l'espansione del giudiziario e un fenomeno epocale
Che riguarda tutto il mondo occidentale e che non è affatto destinata a finire sarebbe un errore pensare che siamo in presenza di un fiume che ha debordato e che sta tornando verso gli alberi naturali e Chianti gli equilibri verranno a ricostituirsi
Non è così perché le cause dell'espansione del giudiziario sono cause strutturali
Attengono al modo con cui si è venuto organizzando la nostra società
Il mercato mondiale la mondializzazione del mercato la globalizzazione
Il fatto che abbiamo ormai un'economia
Che abbraccia ambiti territoriali molto Plenty degli ambiti in cui il potere politico
Esprime
Ma proprio capacità di dettare regole questo fa sì che sempre di più il fatto che è nata una società interclasse ormai non più divisa per classi fra essi che sempre di più una serie di conflitti crescenti vogliono ambiscono una decisione neutrale cioè non vogliono che sia la politica il potere rappresentativo a dirimere il conflitto attraverso la legge
Ma vuole invece che ci sia una regola generale ed astratta in virtù del quale un arbitro neutrale deve risolvere il conflitto
Questo è l'espansione del giudiziario chi un fenomeno mondiale
Non solo italiano
E che se mai l'Italia conosciuto delle forme particolari per esempio questa grande espansione del giugno
Dei compiti del giudice penale ecco quelli sono fenomeni probabilmente tra anzi avuti dovuti a specificità del caso italiano e rispetto ai quali avremmo un ritorno indietro
Però io non penso affatto che
Sia pensabile nei prossimi decenni
Un mondo in cui la domanda di giustizia diminuisca
E allora se noi facciamo questa riflessione capiamo che cosa è avvenuto in Italia
In italiano con gli abbiamo dovuto constatare in questo dice decennio che il nostro sistema di giustizia
Non è adeguato ai compiti
Che il momento richiede
Cioè nel momento in cui il cui i compiti della sfera del controllo neutrale diventano così più importanti nell'organizzazione della società ma che abbiamo detto dovremmo reato
Che il nostro sistema giudiziario in un sistema insufficiente per rispondere a questi compiti
Proprio per come è organizzato
A questo aggiungo che tutto ciò è avvenuto in un momento in cui in particolare il processo penale in Italia soffriva quella che è stata efficacemente definita una crisi di identità
Perché in fondo Mani pulite parte agli inizi degli anni novanta alle fine degli anni Ottanta voi avevamo fatto un cambiamento dire importante eravamo passati dal vecchio codice di procedura penale al nuovo codice accusatorio un rito accusatorio che è estraneo alla nostra tradizione giuridica
E che almeno a mio avviso nonni coerente con una serie di forme
Dell'organizzazione giudiziaria che in parte sono costituzionalizzato in particolare secondo me il rito accusatorio non è coerente con l'organizzazione italiana del Pubblico ministero
E quindi questo ha determinato una tensione dalle norme ordinaria che regolavano il processo e i principi costituzionali
Da qui di interventi ripetuti della Corte costituzionale che avevano finito come dicono i colleghi penalisti Terim bastardi re il rito accusatorio la risposta che stiamo provando andare visto che non c'è stata diciamo
Ne è un consenso sociale né un consenso politico sufficiente a riformare la figura del pubblico ministero la risposta che stiamo provando a dare quella di inserire in Costituzione i principi del giusto processo
Cioè gli Equi ordinare le regole processuali alle regole sull'organizzazione del pubblico ministero per vedere di rendere il processo penale più adeguato alle esigenze dalla modernità
E sufficiente questo io penso francamente di no però mi sembra un buon passo in avanti
Oh buon passo in avanti dovranno poi
Farsene ulteriori soprattutto secondo me il il problema essenziale quello dei filtri
Noi oggi abbiamo un sistema giudiziario chi è sostanzialmente bloccato ma non solo come giustizia penale la giustizia civile non ne parliamo
La giustizia amministrativa peggio ancora un giudice contabile la Corte dei conti cioè proprio abbiamo dei sistemi di giustizia che non riescono a rispondere a quella di una vera e propria esplosione del giudiziario perché il numero dei conflitti è aumentato
Che la società è diventata più conflittuale Michiko conflitti conflitti individuali e quindi una domanda giustizia sempre crescente e abbiamo un sistema che non riesce a rispondere
Allora il problema che io pongo voce Maceri tornarono in una seconda fase questo possiamo pensare di affidare la risposta a questa domanda sempre crescente di giustizia per intero a organizzazioni di giudici professionali
Cioè al giudice ordinario al giudice amministrativo al giudice contabile organizzate con ancor più professionali
Autonomia in curva potere dell'autogoverno macchie avranno si fanno sempre in numero limitato
Possiamo investire di questa enorme massa di conflitti
La nostra Costituzione dice sì
Che non possiamo escludere che una parte dei conflitti non non venga immediatamente alla conoscenza dei giudici professionali
Perché l'articolo ventiquattro all'articolo centotredici la Costituzione impongono la giurisdizionale in stazione
Di qualsiasi conflitto
Io penso che questo determini la paralisi
Cioè per dare giustizia tutti finiamo per non dare giustizia a nessuno e quindi dovremo avere la capacità di riorganizzare una serie di filtri che scarichino la conflittualità che va alla
Alla conoscenza del giudice ordinario
Vigna Frigo lo sanno oggi giudice ordinario non riesce a dare risposte
Tant'è vero che si avvale di un numero enorme sterminato di giudici onorari
Ci sono giudici di secondo grado ti per esempio non partecipano all'elezione del Consiglio superiore della magistratura quindi fanno parte dell'organizzazione giudiziaria sono indispensabili perché se no la paralisi sarebbe totale
Però non sono dei giudici ma non hanno diciamo
La dote dell'autogoverno giudice di secondo grado di seconda categoria giudice poverini
Forme di cooperatori della giustizia e questo secondo me è proprio il problema i giudici onorari è la prova della impossibilità di affidare a un corpo professionale organizzato la risoluzione di tutti i conflitti per il semplice motivo che non ce la fanno
E quindi
Io sono convinto che
Questa del del Super cinquecentotredici e una buona riforma ma chi altre riforme e riforme di struttura anche di rango costituzionali saranno necessarie nei prossimi anni
Perché quello che vogliamo tutti avvenga cioè non perché il giudice ritorni
Diciamo in ambiti già dovrebbero esservi tradizionali no io sono profondamente convinto che giudice dovrà occupare gli spazi che l'epoca nuova gli assegna però dovrà essere un giudice profondamente diverso da quello a cui siamo tradizionalmente abituati
Ringrazio senatore Pellegrino che ha introdotto una tematica che c'è molto che c'è molto carica e che che proprio quella di un una sorta di principio di sussidiarietà nell'ambito anche del processo penale
In altri termini viviamo in un'epoca di Pampena lirismo in una società complessa dove la stragrande maggioranza i conflitti sociali si pretende venga risolta dal processo penale
Questi in realtà così crea come ci ha detto senatore Pellegrino crea innanzitutto un'aspettativa enorme né e illusoria nei confronti dei cittadini dal processo penale fin dalle Bagatelle alle cose più gravi
Crea un blocco inevitabile della dell'attività giudiziaria penale perché ovviamente impossibile
Stare dietro a tutto i numeri di fascicoli che un singolo Pubblico ministero o che i giudici di tribunale devono giudicare sono impressionanti e quindi non si lavora USA si lavora male e anche chi vorrebbe notizia svolge bene il proprio lavoro infine si crea o può crearsi in coloro che
Esercitano la giustizia quindi nella magistratura una sorta di idea di missione perché quando tutto viene la la la fiducia della cittadinanza rispetto a tutti i conflitti dai più piccoli più grandi
L'aspettativa della risoluzione ENEL nelle loro mani e questo fenomeno che ha descritto il Senato Café non occidentale di questa espansione del giudiziario si crea una sorta di perché ci si sente addosso una pressione e una responsabilità a cui si può e si deve rispondere che poi rischia di creare una figura di magistrato che non è più quella
Originaria ossia che che gli è propria nel nell'ambito penale di accertare il fatto reato e di da dare una giusta sentenza ma è quella di di risolvere conflitti che sono propri di altre istituzioni
Quindi lo ringrazio molto di questa osservazione e passo la parola al professor fu il nuovo che presidente dell'Unione camere penali e quindi rappresenta gli avvocati penalisti
Ma io devo dire prima di tutto
Che se non avesse altri meriti Enea tantissimi
Il ventennale Meeting di Rimini
Certamente è un grande merito è quello di avere convocato qui questa sera ma in realtà non è la prima volta
Non è la prima volta perché è accaduto anche in anni passati
Che si intrattengono
Per sentir parlare della giustizia nel nostro Paese
E questo fatto
Basterebbe da solo a dare il senso di un cammino positivo
Che si può compiere
Perché l'ha giustizia deve essere la giustizia della gente e la giustizia per la gente
E allora
Perché non guardare un poco indietro ai meeting degli anni scorsi
Nel novantaquattro il Meeting di Rimini era il ventidue di agosto
Si occupò di questo tema con una domanda che riguardava proprio la Tangentopoli nel suo momento forse di massimo fulgore
Giustizia è fatta punto di domanda
Vennero il ministro della Giustizia di allora
Alcuni parlamentari alcuni magistrati
Oggi ci ritroviamo qui non con una domanda ma con una risposta chiesta provocatoriamente con una lettera tra parentesi
Giustizia è aperta parentesi S chiusa parentesi fatta giustizia è sfatta
Manca una domanda ma ma forse c'è ce la facciamo tutti in questa provocazione
Ha ragione
Il procuratore vigna quando dice non parliamo
Sempre e comunque
Di fallimenti
Ci sono dei risultati e sarebbe assolutamente ingeneroso io sono convinto sarebbe ingeneroso per chi ha lavorato
Per chi ci ha speso lavoro e qualche volta la vita
Negare che questi risultati ci sono stati a favore di tutti a favore della collettività per una crescita anche del senso della giustizia
Nella collettività
Ci sono stati ma è
Nel suo complesso che purtroppo noi dobbiamo verificare una inadeguatezza
Forse non è un disfacimento ma certo un'emergenza nuova che non è l'emergenza terroristica non è l'emergenza della criminalità organizzata mafiosa non è l'emergenza della criminalità economica amministrativa
Che cos'è
E l'emergenza dello stesso sistema giustizia e in emergenza il sistema come tale
E l'emergenza più grave dalla quale si deve trovare il modo per uscire
Perché accanto a garantire significativi risultati positivi
Quindi è un grande magistrato è un grande pubblico ministero io glielo ho detto quando litigavamo dalla commissione Pisapia
Se ci fossero non dico
Il cinque cinquanta o il sessanta settanta per cento di pubblici ministeri Italia come Luís
Avremmo risolto quasi al cento per cento i problemi della giustizia penale
Ma
Il
Il fatto è
Che settanta giustizia che noi siamo abituati a considerare il minore
E che minore non è perché la giustizia del quotidiano è quella appunto più vicina alla gente
Che è una giustizia spesso delegata
Questo è quello che si sente quando oggi si parla di senso di insicurezza tra la gente quando sentiamo i commercianti di viale Padova che essi lamentano quando sentiamo
La paura che qualche volta corre perché perché si è perduto
Quello che i francesi chiamano Lord Jordan l'arrivo l'ordine nella strada ecco siamo
Forse
Alla culmine della emergenza
Allora è una giustizia che in questo senso è denegata ma che giustizia è questa che giustizia denegata
Non è
Tanto la giustizia
Dei giudici
E
La giustizia nel suo complesso è la giustizia intesa come
Ordine
Di cui la giustizia in senso stretto è soltanto una parte forse
La parte finale la parte
Emergente
Noi abbiamo allora bisogno di ricostruire insieme l'amministrazione della giustizia la giustizia in senso stretto ma anche la giustizia nel senso più ampio
La giustizia che è vicina al concetto di sicurezza
La giustizia
Che è quella che sta vicino al concetto di ordine ma che non si identifica con l'ordine perché non spetta al giudice
Non spetta al giudice
Questo compito di ripristinare l'ordine generale quello che purtroppo
è un equivoco permanente
E che dobbiamo sfatare
E che simbolica e si pretenda di caricare la giustizia come giurisdizione di questi compiti
Però
Ci sono questi compiti e questi compiti devono essere assolti da altri settori dello Stato che sono complementari
Altrettanto importanti
Rispetto alla giustizia ma giustizia in senso stretto perché dico queste cose
Perché purtroppo spesso si è pensato che la giustizia in senso stretto potesse supplire
E la giustizia in senso stretto quando si mette a supplire può commettere dei guasti
Egli commette in effetti e non raggiunge il risultato perché i suoi strumenti non sono idonei a questo risultato
Allora io non lo so se si deve fare il funerale a Tangentopoli io non lo so se ci devono fare altri funerali
Io so però che ancora una volta
Una lettura che
Di questi fenomeni può essere fatta guardando alla qualità
Che una società che la nostra società vuole
Che abbia
Il processo
E in particolare il processo penale
Se noi pensiamo che il processo che la giurisdizione debba essere orientato ai fenomeni
Ai fenomeni criminali come tali
Noi allora
Facciamo un certo tipo di scelta del delle cui implicazioni dobbiamo però renderci sempre
Conto fare i processi ai fenomeni e fare i processi alla storia
è molto rischioso e può portare delle delusioni
E vero che la giustizia italiana affatto
Ha ottenuto molti risultati
Nei confronti io non direi del terrorismo di singoli terroristi
E numerosi terroristi
Non direi che la mafia ma io direi di singoli mafiosi anche molto importanti
Non direi della criminalità economico amministrativa ma di singoli
Criminali
Economico amministrativo
Ecco allora la domanda che cosa si vuole dal processo
Chi ha una concezione bellicosa della giustizia del processo deve a deve farsi carico di tutte le implicazioni di tutte le conseguenze
Perché cominciare a caricare allora la magistratura di una serie di compiti
Che
Bisogna poi vedere se è in grado di svolse
Intendo dire tutta la magistratura intendo dire tutto il processo quando si assegna al processo un compito di controllo sociale
Quando si assegna al processo un compito di combattere interi fenomeni allora il risultato del processo o è nei termini sempre e comunque delle condanne e delle condanne esemplari e del maggior numero delle condanne
Oppure secondo questa concezione ha fallito
Ma per quante condanne Possa attingere il fenomeno rimane
Per quante condanne si potessero attingere nella Milano del mille seicentotrenta contro gli untori il fenomeno continuava
è il fenomeno è continuato magari certe condanne sono servite per pacificare gli animi o per placare gli animi esacerbati ma il fenomeno ha continuato
Allora
Non solo può rischiare assi
Un inadeguatezza
Dello strumento
Ma nello stesso tempo
Si sacrifica
Si mette a repentaglio si mette in crisi entra in crisi entrano in crisi i diritti individuali
Entrano in crisi badate i diritti individuali e intendo dire il diritto non soltanto di chi è accusato di chi ha indagato e di chi accusa
Ma anche il diritto dalla vittima
Anche in diritto di quella che noi chiamiamo la parte lesa
Perché se l'obiettivo è quello allora si assegna al processo un obiettivo comunque un obiettivo di politica criminale che deve per forza essere perseguito
Vale la pena di tenere in piedi una macchina
Che per quanto negletta dal bilancio dello Stato e comunque una macchina costosa
Per un risultato che poi
Non riesce ad essere complessivamente appaga
Io credo allora che queste domande che sono domande che ricorrono sempre nella storia perché nel Medioevo quando sono cominciati i commerci e cominciando i commerci risvegliandosi il commercio
Abbandonandosi la civiltà agricola feudale
E cominciata crescere la criminalità e la criminalità cittadina si sono inventati
I procedono è vero che il processo inquisitorio ma inventato la chiesa
Il processo inquisitorio va messo a punto la chiesa per questioni di fede ma fatto particolarmente comodo al potere laico
Nel Medioevo perché perché ha capito che questo era uno strumento che plasmato come strumento per combattere l'eresia poteva diventare uno strumento per combattere la criminalità che si stava sviluppando nei Comuni coi commerci con i traffici e così
A questo punto
A questo punto sia segna al processo un compito di politica di politica della società
Dentro il quale l'individuo rimane schiacciato
Qual è l'alternativa è un'alternativa molto più modesti
è però l'alternativa che viene scelta
Dalle società moderne dalle società avanzante
Che vedono nel processo e giustificano il costo del processo soltanto come uno strumento per risolvere i conflitti anche i conflitti che vedono una parte da una parte la collettività con il singolo cittadino
E a questo punto ecco come viene fuori l'idea che il processo serve semplicemente a risolvere i conflitti serve a risolvere i conflitti tra soggetti anche quando da una parte c'è tutta la collettività e dall'altra c'è il cittadino
Come nasce il processo moderno nasce come rivoluzioni
Il processo moderno nasce con la rivoluzione americana
Che non a caso deve affrancarsi la collettività americana deve affrancarsi nelle colonie deve affrancarsi rispetto al potere
Della madrepatria dell'Inghilterra
E allora
E contraddittoria ci sarà dopo probabilmente bisognerebbe Tobey architettonico
Come nasce
Il processo moderno nasce lì
Nasce per garantire l'individuo anche nei confronti delle pretese della collettività
E a questo punto e a questo punto ecco che si giustifica un'altra concezione del processo
Ecco dove nasce l'idea del giusto processo
Ecco dove nasce l'idea che ci possa essere una scommessa forse è un'illusione ma è un'illusione che vive da duecento anni e che si cerca di realizzare negli Stati moderni l'illusione che ci possano essere quel giudice terzo e imparziale
Anche quando da una parte se il cittadino e dall'altra c'è l'intera collettività
Può darsi che sia in può darsi che sia una illusione questa
Ma è una illusione che garantisce
Vittuone uno dei valori direi il primo è fondamentale valore da garantire
Nasce qui
Nasce quindi nasce qui il giusto processo
Nasce qui l'idea allora di introdurre nella nostra Costituzione
Un processo che non è antico non è stato definito nel mille novecentoquarantotto non è stato definito
Nasce qui l'idea di introdurlo perché purtroppo la nostra evoluzione ha portato a far sì che questo giusto processo non ci sia ancora
E allora lasciatemi dire che si apre e sia aperta come diceva il nostro moderatore una stagione di riforme di grande e di enorme importanza
Abbiamo detto giustizia è fatta
Diciamo oggi partiamo giustizia e sfatta
Io direi giocando ancora sul senso degli slogan e delle parole che giustizia può essere rischi fatta che deve essere rifatta
Attraverso il recupero di questi concetti la nostra società è matura per questo e per accettare questa sfida
Io credo che
Proprio in un momento di ricostruzione sia indispensabile capire bene
Ciò i criteri e sui quali prima
Si è sbagliato piuttosto che laddove invece la situazione è stata costruttiva perché solo così può ripartire una ricostruzione e quindi vorrei chiedere al dottor vigna
Lo anticipato prima
Fu e dico chiedo facendo un parallelismo
Cosa significa in nella nostra società nella lotta alla criminalità organizzata
Questo fenomeno cosiddetto dei pentiti
Perché se
Prima il dottor vigna diceva Tangentopoli è finita perché non ci sono più imprenditori che come una fare le file
Io mi permetto di dire che in parte questi imprenditori e i pubblici amministratori correvano o
Ho confessavano Igor reato con una sorta di perché
Ti Moratti o addirittura non ci da un certo punto di vista un po'violentati da un uso della custodia cautelare che mi sento di finire un po'che si si è stato un po'eccessivo
Nella lotta alla mafia e quindi lo stesso Borrelli due giorni fa sul Corriere della Sera diceva non essendoci più questa situazione che però secondo me bisogna tener presente anche sotto questo profilo bisogna imparare a fare le indagini
Perché non ci suo accontentare della confessione dell'imprenditore del corrotto che che l'indagine nasce e finisce lì ugualmente mi permetto di fare in un fenomeno completamente diverso che con risultati sicuramente
Diversi di cui non si può non prendere atto che ringraziamo tutto il lavoro svolto da lei
Che anche fino ai pentiti in atto
Come in tutto e probabilmente e che ha dato sicuramente questa grandissima
Possibilità di sconfiggere ed inizia una volta la mafia efficace ultimamente francamente ci sembra che sia degenerato e che sia diventato incontrollato e che e che spesso quasi le sentenze vengano fatte sulle dichiarazioni le dichiarazioni critiche a fare le sentenze questo un'impressione e fatti anche abbastanza clamorose ce l'hanno confermato direi anche poco cessi notti che si stanno celebrando ci danno questa sensazione
Non è forse tempo importante di un'autocritica rispetto a questo di una riforma di questo fenomeno che fosse degenerato io chiedo
Dunque erano in primis del dicembre del mille novecentosettantanove
Quando alcuni terroristi di prima linea alla scuola di amministrazione aziendale di Torino
Colpirono con le pistole dodici dipendenti mettendoli infila
Dopo pochi giorni una settimana circa
Il nostro Parlamento con quell'andamento sussultorio che lo contraddistingue quando si tratta di legiferare
E mano la legge della dodici dicembre o giù di lì del mille novecentosettantanove
La quale pur se illa germe della cosiddetti collaboratori di giustizia
Perché nel mentre aggravava letterine per coloro che commettevano fatti di terrorismo
Nello stesso tempo prevedeva forti diminuzioni di pene
Per i terroristi che collaboravano con la giustizia o con a l'autorità giudiziaria o con l'autorità di polizia
Quindi quando noi andiamo
A ricercare l'origine del fenomeno giuridico
Della collaborazione nel nostro ordinamento
A parte certe norme che già erano contenute nel Codice Penale del mille novecentotrenta anche Mussolini non puniva i responsabili dei panda armata che si consegnavano davano le armi possibilità
Quindi come lei vede è un fenomeno proprio ai regimi totalitari nei regimi democratici quindi quando si va a ricercare le origini nel nostro ordinamento le origini più chiare di questo fenomeno si va all'epoca del terrorismo
Cosa si poteva fare e cosa in realtà è stato fatto è si voleva tagliare in un momento in cui D&D erano siamo nel dopo Moro
E quindi subito dopo Moro c'erano delle divisioni
Morucci e Faranda espunta alle Brigate Rosse
Si appartano si ritirano dal nucleo che aveva sequestrato e ucciso l'onorevole Moro c'erano delle fratture all'interno dei gruppi di terroristi si vuole agevolare l'uscita dal gruppo
E si vuole nello stesso tempo senta
E mettere un se in me
Di
Così apprensivo come nei gruppi terroristici
Rendendo più difficile il reclutamento
Sì recluta questo o guarda e poi domani l'altro fra un anno si pente e racconta tutto quindi fu una soluzione di politica criminale hanno apparire molto indovinata
Che dette vita a quella che è la politica del doppio binario ma cioè a dire aggravamenti di pena perché commette reati di un certo tipo ma nello stesso tempo diminuzione perché i avendo commesso quei reati si ritira
Dal settantanove bisogna arrivare al mille novecentonovantuno al maggio mille novecentonovantuno
Perché questo sistema venga introdotto anche nei delitti di massa
Grosse discussioni fra noi che ci eravamo occupati di terrorismo Falcone altri che facevano le indagini sulla mafia
Falcone diceva in un primo tempo ovviamente non dopo l'ottantaquattro il mafioso non parla poi nell'ottantaquattro parla Buscetta parla contorno e così via
E allora nel novantuno nel maggio novantuno viene introdotto questo sistema
Anche per gli appartenenti ad associazione mafiosa
Attualmente coloro che sono protetti sono mille e mille dieci circa più circa cinque mila familiari un Paese
Fra questi cinque mila familiari Cherie acqua un migliaio e più di ragazzi sotto i dieci dodici anni
Quindi grossi problemi per la gestione di questo di questo sistema di questo Paese che poi fatto dai cittadini un po'particolare
Che ogni tanto insomma ritornano affari mafiosi
Non è facile per uno che voglio dire ha vissuto costantemente nel crimine poi ritrasse né
E stare tutto il giorno a far parola incrociati è difficilissimo o davanti alla televisione c'è però un aspetto umano
Ci sono state crisi di depressione veramente
Allora qui ci sono due problemi il problema evidenziato dall'esperienza che questo Paese grosso come è
Non è gestibile sufficientemente
Non si possono controllare in modo adeguato a queste persone
Poi al fatto di ricevere lo status di collaboratore consegue attualmente in base alla legge
Il la diritto ad Avvenire le misure alternative alla detenzione in teoria ci son dei collaboratori hanno commesso stragi omicidi che non sono stati nemmeno un giorno in carcere
Cosa che
Purtroppo nulla non ho il piacere di sentirla bene ma dirà delle cose interessantissime
Ecco
O si acuisce nemmeno ora ecco e allora
E quindi sono cose che ovviamente non va
Da qui
Già due anni e treni messi più di tre mesi e cinque mesi fa un disegno di legge per ridisciplinare questa materia
Disegno di legge che sta viene esaminato
Macché ha trovato sul suo percorso degli ostacoli per essere approvato in sostanza questo disegno di legge si voleva ridurre il numero
Si può
Collaborare solo per i delitti di mafia e di terrorismo non più per tutti i delitti per i quali è obbligatorio l'arresto come avviene ora
Due il programma speciale di protezione si dà solo a coloro che con le loro dichiarazioni destruttura nulli gruppo quindi danno un contributo forte anche sul piano preventivo ne stabiliscono e ne evidenziano i collegamenti internazionali i depositi di armi e riciclaggio
Mentre per gli altre persone programmi provvisori mentre ora o programma di protezione ONU la
Misure ordinarie che però significano quasi misure ordinarie anche noi dobbiamo essere tutti protetti
Ecco ha trovato degli ostacoli voce l'obbligo di dichiarare anche quali beni
Si sono realizzati attraverso il crimine quindi riuscire anch'pubblica lire le massime perché questo è il nostro problema
Il problema non sono capito sono anche problema doloroso le morti che le stragi ma il problema consueta ricchezza tema perché gli puoi sequestrare arsenale li puoi mettere in carcere
Migliaia di persone sintesi ed ritmica all'organizzazione criminale a una capacità di rigenerarsi
Di attrarre nuove leggi Pinzone che sono colpite da forte disagio focale
Quando parlo di questo quadro di disoccupazione
Io per un verso Frigo non difende collaboratori e quindi quelli irriducibili mafiosi non glielo dicono mai io che parlo con i mafiosi
In carcere
Mi dicono guardi la figlia questa impoverire il PCI perché io con seicento mila lire il mese uno Melo tengo al Lazio e allora fuoco
In zone dove non si sa come mettere insieme la scena questo il punto fondamentale e a quello che mi tengo alla suolo domani chiedo i documenti puliti ma due mesi dopo gli faccio fare un omicidio un traffico di droga questo il nostro problema
E anche qui il saggio il Parlamento
Quando ha previsto come novantasei che i Bellini che si sequestra ma possano essere destinati anche a fini di utilità sociale
A scuole io stoppata Corleone insomma questo Rinaldi aveva fatto una villa Vito sotto c'era anche supermercato per riciclare tutto per benino è ora li cioè la scuola dell'Istituto agrario
Capito ma questi sono decine di esempi
Che voglio dire provini Buonanno tirammo su dimostrano alle persone l'altra faccia della giustizia tradire la giustizia che è vicina alle esigenze della società
Si fanno scuole si fanno caserme si dà un luogo dove assistere tutti i tossicodipendenti quando Dante in
Info il contrappasso voglio dire anticipo vi settecento anni o perché sono questa idea legislativa e
Dare proprio per recuperare i tossicodipendenti il Benin e realizzato con il traffico della droga ecco questo è molto importante
Ci sono degli ostacoli sulla via legislativa perché
è bisogna stabilire che valore tagliare alle parole dei collaboratore
E ora però
Che il collaboratore
Si debba sottoporre al contraddittorio
Non possa dire non rispondo e quindi vale quello che ha detto al Pubblico ministero mi sembra un'esigenza insopprimibile
Insopprimibile
Tant'è che anche nella riforma del cento undici è previsto che a Totti posta dei rom dare cui sarà difficile poter il legislatore ordinario trovare le maglie in caso di con di minaccia rubata
Si instaurerà un giudizio incidentale o no comunque il collaboratore si deve sottoporre al contraddittorio
Perché vedete e propria premi le forze da dire ma qui voglio terminare perché mi interessa molto apprezzato molto per gli ha detto il frigo certo la giustizia non deve esercitarsi sul fenomeno
Le cause del fenomeno spetta alla politica criminale
C'è da considerare che questi delitti di mafia Ubi terrorismo capito non è quello che ammazza la moglie perché la prova con l'amante non sono delitti estemporanei sin quando hanno sempre in un programma
Quindi dal delitto poi si va al gruppo e se non si capisce la strategia e dice a quando parlo di strategia così alludo un po'al fenomeno a quello che quanto meno rasenta il fenomeno non capisco come me
Il fatto singolo questo il punto ma vi volevo dire il contraddittorio anche del collaboratore importante perché
Scusate come mai
Io debbo criteri a una sentenza di un giudice
Ve lo siete mai chiesti
Non si penserà mica in questo giudice gli abbia in mano la verità
Ci può essere una sentenza perfettamente Illica ma in tutta
Pensate a un conoscente essi fondi tre testimoni quattro testimoni tutti falsi Than resistono al controesame
Viene condannato quelli a una sentenza lei canale ma in tutta sul Corriere della Sera oggi quanti ne hanno ammazzati in America c'è la statistica esso umori insultati innocenti
Laddove c'è il rito accusatorio
Quest'altra indegnità allora perché i quand'è che una sentenza diventa accettabile
Fu quando sitcom bibite il Mobutu comuni il quale giudice è pervenuto alla definizione una sentenza io l'accetto sì condivido il mento Uto
Questo è quello che importa
E poi che il metodo
Più affidabile il contraddittorio e perbacco su questo si debbono salvo le giuste per ovvie
Fondare le decisioni grazie
Ragioni di tempo mi
Inducono al volgere al termine
Volevo che il senatore Pellegrino in due parole ridicesse una cosa che ha detto in conferenza stampa
Che un processo come quello di Andreotti nel rito di comodo non sarebbe stato possibile condannando che spesso si facciano poca cesserà storia attraverso processi giudiziari
Se ho capito bene
Sì
Ma era una veramente una critica i procuratori di Palermo era soltanto una constatazione
Io penso che perché le varie categorie degli attori giudiziari
Pubblici accusatori giudici avvocati introiettato i non fino in fondo un rito nuovo come il rito accusatorio voi ci vorranno alcuni decenni ora sulla base di quella che è la mia esperienza del rito accusatorio non è tipico un processo tipo quello Andreotti per esempio la pubblica accusa solo per presentare
Per per pronunciato la requisitoria ha bisogno di non so quante centinaia di ore
Requisitoria che durano giorni giorni che sono veri e propri libri diamo tutto questo al mondo non fa parte del rito accusatorio anche perché il rito accusatorio normalmente
Legato al processo di giuria
Daremo né il giudice professionale che decide il giudice professionale come giustamente diceva vigna esprime il metodo realizza il metodo attraverso cui si perviene alla decisione ma poi ieri la giuria che le sì Resegone colpevole non è colpevole e il giudice gli raccomanda di pronunciare un verdetto di colpevolezza soltanto sì efficienza il convincimento dalla colpevolezza è andato al di là di ogni ragionevole dubbio
Mi sembra dire che il processo ad Andreotti con tutto il rispetto che merita modo Monia dei giudici che lo decideranno non rientra all'interno di questo paradigma
Cioè no ai
Voglio dire che seguono mi chiedesse di giurare sull'innocenza di Andreotti o la mano sul fuoco non ce la metterei con la mia è una riflessione completamente laica
Laica cioè trovo che quelli sono tipi di processi questa per esempio tendenza della nostra giurisprudenza sostituirsi alla storiografia
E non non è sono tipici processi dei dei paesi qui vige il rito accusatorio che sono quasi tutti i paesi di common law le cose vanno in maniera diversa io penso che col tempo come ci adegueremo pienamente a quel modello tenendo però presente con che dovremmo fare una serie di altre modifiche
Perché può essere un processo accusatorio
Quello in cui il giudice terzo non è vincolato alle richieste delle parti
Avete mai fatta una riflessione su questo la singolarità italiana
In cui il Pubblico ministero il Pubblico ministero la pubblica accusa può concludere per la soluzione la difesa ovviamente conclude per l'opposizione e in tribunale la Corte d'Assise condanna lo stesso
E questo può avvenire in tutti i tre gradi del giudizio tu puoi arrivare a un giudicato di condanna in un giudizio in cui la pubblica accusa in primo grado in secondo grado in casa del Genoa sempre ho concluso per la soluzione
I coperchi io penso che noi siamo ancora in un sistema ibrido misto in cui quei principi che vengono dalla rivoluzione americana sono ancora mediati con altri principi di natura sostanzialmente opposta rinvenuto la rivoluzione francese
Vedevo non c'è un ma che ancora non abbiamo introiettato fino in fondo questi principi anche perché diciamo la verità le corporazioni in genere sono conservatrici
I giuristi sono conservatori le corporazione dei giudici sono sempre conservatrice al quadrato questo vale per i magistrati vale per gli avvocati
Ma viene anche diciamo avevamo in pura come avvocati spesso resistiamo alle novità voglio dire per esempio che con un rito accusatorio tipico il i tre gradi di giudizio non hanno senso
Perché se il principio etico il giudice che decide deve percepire la prova nel suo formarsi questo è possibile in primo grado ma appello dovrebbe sorvegliare una specie di visione salvo poi la rinnovazione del dibattimento però non può essere un giudice d'appello pesano per per due volte dovrebbe rifare la stessa cosa
E quindi anche questo problema già occupato l'estate di diminuire le garanzie secondo me sono tutte cose che stanno insieme se noi facessimo una riforma della pubblica accusa
Realizzassimo la terzietà del giudice
Realizzassimo fino in fondo i principi del giusto processo e del rito accusatorio a quel punto ridiscutere il sistema delle impugnazioni sarebbe non solo possibile ma doveroso
Perché non possiamo avere insieme e
Diciamo elementi di
Di sistemi contrapposti non facilmente compatibili insieme dobbiamo fare scelte di sistema e farle in maniera coerente per questo ci vuole Quarara ciò ma ci vuole soprattutto una maturazione prima culturale direi e poi politica pezzi la politica così trova in difficoltà
Io vorrei dire un'ultima cosa sono approfittando la presenza di vigna
Il la mafia
Il terrorismo
La criminalità la criminalità e con la grande criminalità economica si muovono ormai dimensioni nazionali
Assenso ancorare la pubblica accusa un modulo organizzatorio diffuso come se fosse il giudice
Cioè che il giudice il piccolo giudice non deve avere nessuno sopra di lui eccetera è così giusto abiti il pubblico accusatore e avere lo stesso Statuto
Io trovo per esempio che l'esperienza delle direzioni distrettuali antimafia della Procura nazionale antimafia siano delle esperienze positive
Sono state subite dalla magistratura con tante perplessità però stava funzionando
Per aver detto di Roma perché non estendiamo competenza pure ai reati di terrorismo è successo all'inferno gli avvocati protestano a parte i magistrati protestano dall'altra ecco perché siamo categorie che non amiamo le novità
Invece componenti chiudo noi siamo in una fase in cui per adeguare la giustizia i compiti nuovi sono necessarie ma vitale novità incisive
Essendomi accertato che avvocato Frigo non ve ne vuole se non gli concede ultimo diritto di replica per ragioni di tempo chiudo però facendo mia facendo nostra anche un'affermazione che Luís che ha avuto vostro applauso che noi vogliamo veramente che la il diritto il processo sia il diritto il processo della gente per la gente e che la gente capisce
E e che al centro del processo come ha giustamente detto avvocato auspico ci sia il valore della persona guardando acqua resto al suo modo ai suoi diritti alle sue esigenze assenso parlare insieme dialogare e anche scontrarsi quando necessario
Perché si cerchi insieme di fare del nostro processo della nostra giustizia qualcosa più vicino più vispe tosa della dignità dell'uomo e della collettività che l'uomo nel suo insieme costituisce grazie a tutti per la partecipazione
Grazie soprattutto ai nostri relatori e arrivederci
Siamo indiretta anche su internet se facciamo spazza la telecamera che ci possiamo mettere qui lei ha parlato della come dire un mancato ricordo rispetto alla tema dei soldi che dal bilancio dello Stato vanno alla giustizia ma è venuto immediatamente alla mente
Enzo Tortora fa campagna che carica rifecero sulla giustizia giusta il referendum
Che ci fu per la separazione delle carriere
E anche quello era il ferro di lancia della dell'altra battaglie per la giustizia giusta però contestualmente Tortora ricordo che parlava sempre della necessità di dare più finanziamenti a una giustizia che era ridotta nel bilancio dello Stato a prefisso telefonico da quel punto di vista risultati ce ne sono stati da un altro punto di vista da quello del referendum meno
Vere ancora non ci sono finanziamenti adeguati
Perché la giustizia sia considerata
Ciò che produce legalità finanziamenti dovrebbero essere ancora maggiori ecco sull'altro punto della separazione delle carriere
Tempo e e questo Pubblico ministero dove lo collochiamo di le diamo ogni ruolo attivo nell'indagine siamo sicuri che vogliamo
Già indagini fatte tutte dalla polizia e che il Pubblico ministero sia solo ricettore oppure lo separiamo ma gli lasciamo gli stessi poteri di indagini attuali e non si crea allora un qualcosa di troppo forte veramente come ufficio del pubblico ministero
Ecco perché io sono per una diversificazioni ma non per una separazione colle in qualche modo anticipato il dibattito che
Ci potrebbe essere qualora i radicali raggiungessero la quota di firme necessarie per convocare i referendum alcuni dei quali sono sulla giustizia e uno sul tema che lei ha educatore
Ce n'è un altro di tema è quello degli incarichi extragiudiziario degli arbitrati questi vanno aboliti completamente a tabula rasa c'è tanto da fare nella giustizia il ministro giustamente prevede di assumere altri mille magistrati si pensa di poter avere tempo per fare arbitrati
Dei frati rifacciamo il professore universitario faccia anche poi non certamente
Altri temi da un lato la la modifica della criterio elezione del CSM dall'altra parte i termini di carcerazione cautelare che una volta si diceva preventiva
Cosa dice di questi ma la custodia cautelare
Bisogna evitare di aumentare eterni
Bisogna agire sulla celerità dei processi io le dico che vorrei lanciare un segnale di speranza non immotivati
Finalmente col precedente ministro con il ministro attuale mi riferisco Africa dirimpetto
Ecco si è visto che i problemi della giustizia eran problemi di sistema
Non di piccoli problemi da superare con un cerotto e allora e si sta cercando di fare una riforma sistemati
Quindi il giudice unico depenalizzazioni
Potenziamento del rito monocratico e competenza per certi reati al giudice di pace bisognerà trovare delle forme alternative
A rendere giustizia che non sia il rivolgersi al giudice ci sono esperienze in Paesi stranieri è stato iniziato da tempo a Torino pensi alle liti di condominio
O ai risarcimenti danni alle vetture ma è possibile andare dal giudice non ci può essere un terzo che fa parte della Regione del Comune della Provincia di chi si vuole che mette le parti d'accordo ecco queste sono le vie che insegnano secondo me un cammino il speranza queste sono molto importanti
Senta il lo strumento del referendum sia per impone un cambiamento nel criterio di elezione del CSM sia per la questione dei termini perentori spesso Perazzi sempre per gli avvocati e ordinatori
Molto spesso per il giudizio ma un magistrato al porno non non mi chieda in generale sul referendum
L'impressione è che referendum dovrebbe essere una supplenza ma in via generale beh questo rimanda ruolo del parlamento cosa capacità dei valori ecco quindi questo in via generale i termini no ma
Sono devono esserlo per imporre l'ordinato ripeto che io vorrei che ci lasciasse con un'ultima cosa si è parlato
In questo dibattito della questione criminalità organizzata
Sotto un un duplice profilo da una parte l'avvocato frico parlava della questione della legalità di strada dell'ordine di strada
Dall'altra parte lei ricordava il collaboratore di giustizia che faceva cenno alla capacità economica delle grandi organizzazioni criminali che così tengono allaccio le persone con poche di la questione della legalizzazione delle droghe anche quelle pesanti non potrebbe essere una soluzione sia su profilo del togliere inizio criminali malati che devono reperire i soldi per la dose e dall'altra parte togliere
Veda militarizzazione è una risorsa è una questione della liberalizzazione di certi tipi di sostanze parlato di legalizzazione di legalizzazione io oltre questa impressione qui che devono essere decisioni assunte in un contesto distanti che abbiano una omogeneità culturale
Voglio dire che si muova un singolo stato Us si raggiunge un accordo in sede europea ad esempio e allora progetto può essere studiato ma non sono problemi che si dissolvono
Né il singolo ferito questo è la mia impressione tenerezze della pelle comunque quantomeno riguardo essi
La ringrazio molto buona giornata arrivederci ecco questo era lo avete riconosciuto tutti il procuratore vigna
Che chiude diciamo così questa Diretta su internet oggi il dibattito alla Meeting di Comunione e Liberazione avvenuta come titolo la giustizia e sfatta
Un saluto da Emiliano Silvestri buona sera gli ascoltatori e ai telespettatori possiamo dir così che ci hanno seguito via internet in questa giornata del ventitré agosto