Nove senatori a vita hanno inviato il 18 novembre scorso una lettera a Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica, per chiedergli di intervenire a favore di un provvedimento di indulto. Rimane alta la tensione sul fronte bancario in materia di mutui concessi a tassi troppo alti. La polemica sugli spot "governativi" sollevata da Silvio Berlusconi

I senatori a vita hanno scritto al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per perorare la causa di un provvedimento di clemenza indulto amnistia ne parliamo con chi è in Commissione giustizia
Relatore proprio dei vini di legge che propongono questi provvedimenti e il capogruppo del PPI in Commissione senatore Luigi Follieri Commissione giustizia allora siamo di nuovo
Nulla questione indulto e amnistia tenore fogli molto sinceramente lei euro si è battuto forse più di di tutti perché si ragionasse su questi temi in modo sereno e pacato ma Cocco ciò che sta succedendo secondo lei che e ci riferiamo alle polemiche su le scarcerazioni sugli immigrati polemiche bassissime definiamole così ma che probabilità c'è di licenziare un provvedimento del genere
Ma io innanzitutto registro
Questa sollecitazione che è autorevole perché viene dei senatori a vita che dicono al Parlamento che opportuno appunto approvare un provvedimento di indulto
Però alla domanda che lei mi fa io vorrei rispondere con una alzata di spalle ma siamo in radio quindi
Devo esprimermi in me mi era diciamo sonora
Vocale quindi verbale e io credo che più si va avanti e quindi più si avvicina il termine il giorno ultimo della legislatura
E più si era difficile affrontare questa tematica
Per la quale io ho speso tutte le mie energie credo di essere stato l'unico parlamentare qui in Senato
A dire sin dal mese di giugno fine maggio inizio di giugno che Hero favorevole non soltanto all'indulto ma anche alla me ne stia sia pure sia pure riservata a determinate ti reati che non riguardavano mani pulite quindi Tangentopoli e quant'altro però ho sempre incontrato avversità anche nell'ambito del mio gruppo per qua anzi del mio partito per quando riguarda
La ma ne stia anche quando feci la proposta della cosiddetta a me ne stia condizionato cioè a dire alla me ne stia revocabile nell'ipotesi in cui il soggetto avesse commesso altri reati né i cinque sei anni sette anni non è stato mai stabilito il tempo entro cui
Il soggetto poteva avvalersi di questo di questo beneficio se non avesse commesso come dice qualche idea
Ora di fronte a questa sollecitazione vediamo quale e la reazioni ione degli altri gruppi politici
Io sarei felice se abbandonando tutto quello che purtroppo oggi si fa in virtù e forse dei cosiddetti sondaggi di quello che la pubblica opinione pensa e dice di determinati fatti beh io dico se si abbandonano queste remore credo che tutti dovrebbero convenire sulla necessità di liberare il carcere soprattutto come ho sempre detto le scrivanie dei giudici perché questi poi possano dedicarsi ad affrontare reati più gravi titola ci sembra di capire che
La la sua opinione non si ha
Ottimistica sulla recente è ben chiaro non sono ottimista
Però io spero sempre che qualcosa possa muoversi in senso positivo all'approvazione quando meno del condono
Dalla tensione sul fronte bancario in materia di mutui concessi a tassi troppo alti alla decisione della Corte di Cassazione di tutto ciò parliamo con il senatore Antonio Di Pietro dell'Italia dei Valori allora senatore la vostra posizione quale riassumono
La migliore intelligibilità direttore della del problema della situazione perché
Cine contigue al potere anche esprimono il potere questa città tanto è vero che il problema nasce dalla legislazione fasci che aveva previsto in via generale un principio sacrosanto il divieto di anatocismo cioè il divieto di pagare interessa gli interisti ma questo divieto era stato derogato in favore dalle banche delle banche da allora fino a pochi anni fa le banche hanno sempre richiesta di interessi sugli interessi per intenderci mi rivolgo proprio l'ascoltatore se ci sono cento lire
Credo alle andavamo a chiedere in banca pagavamo non centosei lire al sei per cento ma centootto lire alla fine dell'anno perché dovevamo pagare gli interessi sugli interessi prima il tram in testa mentre per andavamo a versarli in banca prendevamo sono centosei lire una sperequazione differente trattamento finalmente negli anni scorsi la magistratura che grazie alla porta azione dei dei dei i caduti delle associazioni dei consumatori l'Italia dei Valori né una che letta da paladina insieme soprattutto al Codacons dall'Adusbef a tante altre
Ebbene finalmente
La Corte di Cassazione la Corte costituzionale articolo scialo riconosciute che questo questo favore alle banche non poteva essere applicato per tutta risposta il governo di questo centrosinistra Amato al Tesoro D'Alema
Alla alla presidenza del Consiglio non ha fatto altro che dire va bene così ma per il papato chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato scolpì Buju passando così dice e quindi alla parola fatto un decreto che potete valere il divieto di anatocismo solo per il futuro finalmente la Corte Costituzionale addetti come quella leggera illegittima allora si tratta adesso di richiedere alle banche degli interessi sugli interessi percepiti tipicamente da migliaia milioni di deficit Dini come fare ecco c'è una procedura tecnica di mette in mora e poi una procedura tecnico sono appoggiamo politica banche loro farlo sapere ai cittadini non dicono cosa devo fare perché ogni cittadino e che non lo chiede soldi farmi atti allora noi dell'Italia dei Valori abbiamo fatto il sito sito internet www punto Antonio Di Pietro punto org il mio nome si riconosce subito buco quanto Di Pietro contro dove ci sono l'istruzione la modulistica e abbiamo fatto anche qualcosa di più abbiamo messo in piedi un un esercito di circa cinquecento legali i quali fanno i i ricorsi collettivi per tutto il territorio nazionale questo è un servizio civile che noi vogliamo dare evidentemente a costo zero ai ai lì i chi ce lo chiede un'altra cosa invece che ha fatto le banche ecco riguarda le banche ancora più grave riguarda venuti come sapete negli anni passati i mutui a tasso fisso e raggiungevano delle delle delle degli interessi enormi dieci quindici venti prenderà colpe del trentotto per cento edere dopo il novantasei al Governo a Taipei è stato emanato la legge Pica maneggiavo chiusura cioè che ha detto guardate che chiunque banche o private supera una certa soglia interessi nel nel richiedere interesse per
Se dal governo questa soglia si chiama
Sopra questa soglia che all'interesse usuraio datogli attualmente del nove cinque per cento ci sono dei mutui stabiliti e fatte negli anni scorsi ma che sono in vigore perché il quindici vent'anni ancora che sono mutui bancari che abbandonavano dal cielo ma quindici al venti per cento allorché abbiamo detto ma scusate ma perché mai le banche possono prendere degli e tu dovrai non è questo una specie di o affatto che
Equipara clausura la corte di cassazione ha dato ragione ai consumatori all'associazione all'Adusbef alla alla coda conta noi dell'Osservatorio europeo sulla legalità quindi ha disposto che se volesse
Ha rinegoziato e tutti quei mutui si tratta di cinque dieci mila miliardi che le banche hanno indebitamente però stanno indebitamento dovrebbero indebitamente percepito in più risultata quale tali che ieri nientemeno che perforato il governatore dalla Banca d'Italia patio
Per dire non se è giusto che i consumatori vanno rispettati ma per dire siccome questo avvocato fatta arrecherebbero come dalle banche prego il Governo mi pare la solita probatoria insomma non se ne può più strata lattoneria io questo qua è perfetto soltanto ai patti che dovete andare più forte ai furbi che deve dare più furbi alle spalle dei contribuenti consuma
Non è quant'altro ecco per questo ancora una volta l'Italia dei Valori fra ha messo in piedi un servizio per lo stesso servizio di assistenza legale APPI viva questa volta fattiva tempra di quattro cinquecento da avvocati su tutto il territorio nazionale dove tutti i nomi i numeri le modalità eccetera e sul nostro sito www punto Antonio Di Pietro punto org in questo modo noi vogliamo appare rimettere insieme
Dopo le persone che avete avuto soprusi dalle banche sia perché alla pari dei tre sull'interesse sia perché hanno pagati temuti esorbitanti e usurari vogliamo metterli insieme perché l'unione fa la porta ogni singolo cittadino che abbia
Adottata dalla banca non riesce a farsi valere ma per nei confronti di quella banda di quel territorio eroghiamo venti cento trecento mila cittadini con un'azione legale concertata allora perché questa è una ribellione ci
Dica rispetta lo strapotere dei poteri forti
Visto che parlava di amnistia questa giuste né torna a parlare invece per quanto riguarda proprio quella la tecnica ma più che di amnistie realtà si parla di indulto perché nove i senatori a vita e sostanza hanno scritto al presidente della Repubblica Ciampi lo rende noto quest'oggi un importante quotidiano hanno scritto a Ciampi affinché presidente possa spendere una parola per la causa dell'indulto se ne è parlato nei mesi scorsi la questione sembrava sembra tuttora sepolta lei che idea io parto sembra
Dal solito presupposto la giustifica illegali non funziona apertura fondamentali ma elementari ragioni la certezza della pena e la lungaggine dei Proci
Allora sia a fronte di queste arti cause perché risolve il problema dandoli in tutto sfida l'accerterà la impunità nulla certezza della pena
Senta chi ha commesso un reato la prima cosa che questo deve
Che effettivamente d'andare in galera non abbiate il rischio soltanto di avere un patrocinio da parte di senatori a vita io cerco di far capire mille volte che la sicurezza l'opere pubbliche cioè facendo in modo innanzitutto che chi commette delitti non sia in condizione di commetterne ancora e poi all'interno del carcere ci deve essere la risocializzazione e quant'altro allora l'indulto è uno strumento che Terme come atto finale di una completa reazione che vi è innanzitutto garantire sulla certezza della pena e sulla celerità dei processi su questi temi il jet nel parlamento nella posizione del governo stanno facendo nulla allora in tutto non è altro si verifica risulterebbe né più né meno che è il solito colpo di spugna per tener fuori una marea piede dedicare finalmente patta dei ricavi che dovrebbe andare in galera e che in questo modo del stare fuori tematica la diciamo oltre a monte che questi lo commettono più reati tenere potere criminali non è che ho risolto il problema delle carceri anche lo aggravato perché non la tutto questo vegetale gardesano
Per quel Paese prosegue la polemica sugli spot del Governo di informazione delle cose fatte quelli che Berlusconi sostanze definisce i giudici spot elettorali possibile ne parliamo con Antonello Falomi
Senatore Levì s capogruppo della Quercia in Commissione parlamentare di vigilanza dunque Berlusconi di attacca diffida la sua azienda e la RAI dal mandare in onda questi sbotta che succede se effettivamente curiose
Diciamo che il proprietario di Mediaset Tiffi della RAI e media sette ma in realtà la diffida irridente soprattutto verso la RAI dal trasmettere degli spot che l'Autorità per le comunicazione non arretra tutto essere spot di propaganda politica bensì di comunicazione istituzionale di interesse sociale quindi c'è già un organismo che si è dichiarato incompetente intervenire perché se fosse stata come sostiene Berlusconi propaganda politica che in realtà sarebbe stato competente a intervenire quindi è un gesto molto grave quello Berlusconi come è stato gravi il tentativo che per altre ore fallito di convocare da parte della minore Anza della Commissione parlamentare di vigilanza conta
Franza contro alla evidente incompetenza dalla Commissione discute di questo argomento convocare il presidente la RAI la cosa è saltata e mi pare che gli spot vengono messi in onda è io devo dire questi spot ravviso soltanto una particolare efficacia nel suscita è l'attenzione dei cittadini italiani per far conoscere loro che hanno dei diritti e che per saperne di più si possono rivolgere a un numero verde a un ministero che dà le informazioni necessarie presidente Enrico
La Loggia dunque si inasprisce la polemica sugli spot governativi la commissione di vigilanza voleva ascoltare ed è
Sì della RAI non vi è stato non è stato possibile l'avevate chiesto robot del centrodestra voi dell'opposizione e che cosa sta succedendo
Ma succedendo un ulteriore prevaricazione sui diritti degli italiani ad essere informati adeguatamente e non aver deformata la loro informazione non è possibile che il governo faccia propaganda elettorale perché l'opposizione non lo posso fare è una cosa talmente chiaro ed evidente che non solo da Prisco no anche i bambini
Ma soltanto quelli che sono in malafede possono far finta di non averla capita Presidente si torna intanto a parlare di indulto i senatori a vita lo ha scritto al presidente Ciampi perché spenda una parola in tal senso voi che dite
Beh non ci siamo già pronunciati quindi da parte nostra nessun problema ad esaminare con senso dell'Expo l'abilità a una proposta che venisse da parte del governo l'avevamo già detto dopo lo altissimo appello di sua Santità
Il Papa subito dopo il Giubileo dei parlamentari e su questo avevamo già detto riconfermiamo se vi fosse una proposta una ragionevole da parte che della maggioranza del hanno che garantisse la sicurezza dei cittadini allo stesso tempo anche aiutasse a risolvere il problema dello sovraffollamento delle carceri da parte nostra c'è disponibilità a un esame sereno responsabile