Vittorio Feltri, direttore di "Libero", è stato radiato dall'Albo dei giornalisti per le immagini di bambini ricavate da un sito pedofilo pubblicate sul quotidiano il 29 settembre scorso; la delibera di radiazione è stata presa all'unanimità dal Consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia

Vittorio Feltri come sapete è stato radiato dall'albo dei giornalisti per la decisione dell'ordine della Lombardi è una decisione che come abbiamo visto anche nel gennaio di far discutere e chiaramente da parte l'ordine in questo momento di sta ancora cercando di capire di valutare bene le sentenze ma cerchiamo anche Prodi dare qualche se ascoltare qualche commento sebbene generico e siamo collegati telefonicamente con ma il presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti Mario Petrina
Petrina intanto come dicevamo state ancora cercano di valutare state cercando ancora divergere bene le sentenze ma così
Una prima lettura ma guarda
Proprio prima lettura io ho già detto che nonno rilasci Chéreau dichiarazioni puro svolgendo il lavoro di giornalista così come stai facendo due colleghi radio radicale perché ne ha posizione in qualità di presidente del Consiglio nazionale l'ordine che organismo di appello ogni prese di posizione potrebbe suscitare anche strumentalizzazioni eventuali tuttavia devo dire confessare personalmente non provo un certo disagio disagio manifestato condita giù per la situazione che si è determinata manifestato anche dalle prese di posizione che vedo al centro delle dalla al centrosinistra perché plaude alla sentenza affidata ai giudici di primo grado che nell'ordine la Lombardia e a chi la contesta con schieramenti trasversali anche fra i giornalisti che si richiamano ai viali parigini no questo il discorso di fondo e allora non ho letto anche su alcuni giornali visto ancora approfondendo la mia lettura anche dei comunicati e di quant'altro che ci sono stati chiuderebbero usati due pesi e due misure mirate una confutazione ovvia cioè l'ordine il Piemonte ha ha risolto il direttore del TG uno dimessosi Gad Lerner e l'ordine la Lombardia
Nato il direttore di Libero Vittorio Feltri
Sono Boccioni non facili quindi io sono perché privo stamani per una veramente il proprio pensiero non a caso da qualche mese pur fra ostacoli interni alla categoria soprattutto va discutendo in nel Consiglio non c'è di uno codice etico che è un po'largo e aggiro di tutte le norme che regolano deontologicamente questa professione per rendere più agevole il compito dei colleghi giornalisti e tutelare meglio i lettori e tutelare meglio i cittadini come dico da sempre io il problema di fondo è che l'ordine così come non regge l'ho dichiarato più volte perché su vicende tanto clamoroso le tanto importanti e tanto complesse tanto delicate non si può più continuare a
Che decida decidono di vivere fiordi non abbiamo nostri realismo da questo punto di vista tra virgolette
Però mentre perché ci sono gli ordini regionali nelle prime Regioni che hanno la facoltà di riscrivere a a da praticanti dipende decisioni che riguardano la rispetto meno dalla deontologia e poi l'ordine nazionale definitiva soltanto un organo d'appello non va bene questo sistema non va bene ho detto più volte nel recente patto lato ma anche nel novantasei Rigon ridere rivedendo le mie carte qualche tempo fa ho vinto la mia dichiarazione del novantasei proprio ad un da un congresso degli amici radicali nella quale dichiarazioni io dicevo bene nell'ordine questo l'ordine va abolito l'ho detto in tempo tanto che Marco Pannella che tutti fanno essere amico Mino a prescindere alcune valutazioni sull'ordine visto che ero il primo perché le impedì un ordine nella storia della repubblica o della Prima Repubblica come si chiama che aveva chiesto l'abolizione dell'organismo ma io lo faccio perché intendo tutelare è davvero tutti e i cittadini e non abbiamo ancora regole obsolete ora
All'abolizione dell'ergastolo forse è stato abolito già aver Gardolo e così via non abbiamo ancora abbiamo degli istituti che e mettono fuori gioco assolutamente colleghi giornalisti non è la prima volta che che accade non sto valutando nel merito ripeto però la legge dell'ordine per la quale io ho già chiesto al Parlamento da da dai anni che venga cambiata non regge con questi parametri e non regge perché è già un caso in precedenza clamoroso si era manifestato il caso della contenzioso fra il segretari dei DS che era da lei collega Giovani proveniente peraltro il direttore del Corriere Ferruccio de Bortoli altro e Greggio professionista che la parola Chiarella come ricorderai sulla dichiarazione il sindacato o altre cose del genere e un ordine l'ordine la Ca'apriorismo modo l'ordine del la interregionale attribuito decidono altro modo insomma l'organo Lombardia ho deciso in altro modo ecco non è più possibile continuare su questo metro io credo che occorra il ma Primo penso assoluto di responsabilità
O di questo scusami è Marco Pannella commentando questa radiazione oggi parlano pone di Libero anima intervista è tornato a ricordare tutte le tutti i passi dei radicali fatti nel senso punto d'abrogazione nell'ordine non crediti
Che questa decisione lo
La Lombardia del suo presidente Franco Abruzzo sia un clamoroso avuto Gul ma guarda io non parlerei proprio non entro nel merito tecnico soltanto questo che in controtendenze
Alquanto si dice anche in Italia tante volte ha ragione nelle battaglie
Marco Pannella sono battaglie sempre di grande civiltà sulle quali ovviamente si può discutere però proprio nei domani o dopodomani comincia a Malaga per tre giorni durerà tre giorni il concreto dei giornalisti spagnoli dell'Andalusia
I quali mi hanno già invitato io andrò a Malaga nonostante sperando che non accadano altri frati qui in questi momenti in rappresentanza dell'Ordine terroristiche e dei giornalisti perché l'intendono creare un organismo in qualche modo similare il Kenya ovviamente incuriosito io andrò via ma per premiare le mie intenzioni
Però i colleghi hanno capito che l'ordinamento funzionante ecco metto il condizionale rispondo regole nuove
Sarebbe un ordinamento di garanzia per i cittadini perché darebbe la possibilità ai giornalisti più liberi perché non posso sottacere cariche autentica ipocrisia i cani di autentiche pubblica sono quelli per i quali noi guardiamo a questa vicenda a dei pedofili ripeto non entro nel merito lo vedremo prossimamente però ci sono c'è un'informazione oggi droga tant'io lo dico da mesi con grande chiarezza sul piano un'informazione economica che investe interessi di né migliaia di miliardi che non vi erano i condomini non ho ancora sto approfondendo un osservatorio hanno proposto la costruzione osservatorio ma vorrei proprio persone al di sopra di ogni minimo sospetto
Quindi l'informazione economica all'informazione dello sporto sportiva l'informazione e la moda la facciamo sempre al meglio abbiamo preso provvedimenti e su carichi a volte può rendere fra tanti siamo al di sopra di ogni sospetto io credo di no questo lì con grande franchezza cosiddetti darmi delle critiche ma chi mi conosce sa che io parlo con una grande libertà tra sia pure con il dovuto rispetto per tutti i colleghi e mi lascerò davvero un pezzo di amarezza alcune osservazioni critiche anche di colleghi di qualche anzianità di molta autorevolezza che sono davvero superficiali quando parlano di Ordine dei giornalisti o qualcuno in passato ha detto che non ne conosceva neanche l'indirizzo
Questo è un che firmò vinto le abile perché ha trasformato la sua carriera anche dimenticando le migliaia di giornalisti che agiscono nella emittenza privata di piccole delle radio di piccole televisioni i giornalisti Michele conosciuti almeno al grande pubblico dei giornali le pagine provinciale di migliaia di pagine provinciali in questo Paese che assicurano davvero l'informazione che non è patta soltanto dalle cinque sei e sette venti grandi film le quali hanno venti mega contra atti e così via e che a volte sono giornalisti a gettone quelle dichiarazioni mio sotto cederanno qualche perplessità ma io odio l'ipocrisia e per questo mi sono sempre battuto e continuo a battermi fino a quando ne avrò la possibilità
A Mario Petrina presidente suonare dei giornalisti