"Società. culture, partiti. Appunti per il rinnovamento della politica" org. dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità provinciale presso il Centro Dibattiti del Palavobis

Chiediamo scusa per la ritardo ma credo che sia
Ormai un fatto fisiologico per le riunioni dalla politica
Questa sera
Siamo chiamati a discutere
Un tema molto ampio
Illustrato nella titolo di presentazione del nostro programma
Il titolo è società culture i partiti
Appunti per il rinnovamento della politica
è un tema
Molto vasto molto impegnativo
Sicuramente i nostri interlocutori
Saranno in grado di portare un contributo importante ad una riflessione
Che non troverà certamente questa sera delle conclusioni ma semplicemente degli stimoli delle proposte per una riflessione più ampia
Dove con ogni probabilità il congresso
Dei democratici di sinistra potrà dare a quel punto più opportunamente delle risposte concrete degli orientamenti di carattere politico
Il tema dicevamo e molto vasto
Oggi noi ci troviamo in una situazione dove si registra fra la gente fra la popolazione fra gli stessi militanti della sinistra
Serpeggia un malcontento diffuso
Non possiamo però coltivare il malcontento
Bisogna necessariamente riflettere sulle ragioni di questo malcontento e tentare di costruire delle risposte
Che non possono che essere delle risposte di carattere culturale e politico
Nell'introdurre questo dibattito solo per
Mettere a disposizione qualche flash ai nostri interlocutori su cui intervenire
Io penso che il nostro ragionamento debba partire da un'analisi molto serena anche ciò che state mento all'interno del nostro Paese
E non solo all'interno del nostro Paese in tutta Europa si ravvisano
Esigenze di riforma della politiche anti riforma delle analisi della società e della cultura
Oggi noi ci troviamo di fronte
Atto una constatazione di fondo
Le ideologie politiche che hanno ispirato l'azione politica
In questo secolo che ormai volge al termine
Sono sono state uno strumento importante dalla lettura dal realtà
Sono state un punto di riferimento per la costruzione della politica
Ma queste ideologiche non hanno retto alle grandi trasformazioni della società
E soprattutto alla velocità di queste grandi trasformazioni
Oggi occorre ricostruire una una serie di punti di riferimento per riflettere su ciò che accade nella nostra società e conseguentemente costruire delle risposte culturali e politiche
Basterebbe pensare a queste trasforma queste grandi trasformazioni io non ho la pretesa in questa breve introduzione di fare un'analisi dettagliata e precisa ma basterebbe pensare all'economia
Ciò che sta capitando in questi ultimi anni di fenomeni di globalizzazione del sistema economico
Che pongono ai lavoratori ma alle stesse in prese e quindi alla politica
Sfide completamente nuove
Oggi si può produrre vendere all'altro dall'uno all'altro capo del mondo
Senza problemi particolari
Si compete fra Paesi che sono fra loro ad un livello di sviluppo molto diversi
Si compete con sistemi di protezione sociale di retribuzione dei lavoratori che sono fra loro molto diversi
Si è di fronte quindi ad un fenomeno di trasformazione dell'economia che non ha precedenti nella storia economica dei del nostro continente
Questo è un problema che necessariamente ci esige una nuova analisi di ciò che sta accadendo e quindi del la costruzione di nuove risposte
Basterebbe pensare a ciò che sta accadendo nella scienza
Oggi
La biologia sta introducendo trasformazioni che solo qualche anno fa erano impensabili
Trasformazioni che hanno delle implicanze oltreché concrete e materiali anche delle implicanze etiche enorme a turno rituali forse una riflessione più approfondita del mondo della politica della cultura ma dell'insieme dell'umanità diventa un elemento indispensabile per poter ricercare risposte comuni
Basterebbe pensare quali sono le trasformazioni negli ultimissimi anni che la tecnologia ha introdotto per esempio nel campo dell'informazione nel campo della mobilità delle persone abbattendo barriere che solo fino a qualche anno fa erano era impensabile fossero superate
Oggi ci troviamo di fronte quindi ad una realtà che si è completamente radicalmente trasformata
Queste trasformazioni hanno come tutte le cose di questo mondo degli aspetti positivi degli aspetti negativi
Sono
Aspetti positivi perché mettono a disposizione all'umanità delle risorse notevolissimo possono creare le condizioni perché gli uomini per i Paesi industrializzati ma anche dei Paesi tradizionalmente ai margini dello sviluppo economico possono avere una crescita del loro reddito possono avere tutto sommato
Una il il possono soddisfare il desiderio di una vita migliore
Dobbiamo dire che i parametri di interpretazione di queste trasformazioni
Oggi sono difficili da costruire
Abbiamo detto che
Siamo in presenza di un attento ideologizzazione della politica questo è un fatto per certi versi positivo perché la contesa politica non è più cristallizzata supposizioni immutabili
Dobbiamo dire che l'aspetto positivo è che
La dei biologi Azzi ideologizzazione della politica permette di sviluppare capacità diffuse di leggere la realtà e di ricercare soluzioni
Vi sono anche degli aspetti negativi il rischio di annegare le culture politiche e nell'ambito di queste trasformazioni di disperdere le culture politiche che pure sono un patrimonio che è stato costruito nel corso di questo secolo
Spesso anche nella politica prevale la razionalità dell'economia o la presunta razionalità dell'economia
Prevale la razionalità della scienza la razionalità della tecnologia
Ma allora a questo punto ci si chiede la politica a cosa serve se siamo di fronte ad una razionalità che affonda le radici nell'ambito di questi settori io ho citato solo terra per aprire questa nostra discussione
Oggi siamo in presenza di una difficoltà dei partiti
E della politica ad intervenire per orientare
Questi il l'economia la scienza la tecnologia
Oggi siamo in presenza ad esempio di tanti partiti dove facciamo fatica ad individuare le differenze fra l'uno e l'altro
Siamo in presenza di molte formazioni politiche che sembrano scagliate apertamente sulle trasformazioni sociali economiche che sono presenti all'intero dalla nostra realtà
Siamo in presenza di una opinione secondo la quale la modernità sarebbe semplicemente legata all'accettazione acritica delle trasformazioni
Ora
Se
Lo scenario nel quale inseriamo il nostro dibattito e le nostre riflessioni è molto sommariamente quello descritto
A questo punto ci rendiamo conto come sia difficile mantenere in vita
Gli assetti politici che abbiamo conosciuto negli anni precedenti ma ci rendiamo conto come con ogni probabilità se questi assetti politici di volessimo tenere in vita potrebbero essere travolti dalla realtà dalle trasformazioni
Oggi siamo di fronte a degli sforzi nell'ambito della politica per costruire un sistema politico che sia in grado di rispondere a queste nuove esigenze
Il nostro sistema politico il nostro dibattito questa è la prima domanda che io voglio formulare i nostri interlocutori
Sta rispondendo a adeguatamente
Io credo che la nostra gente la gente che anche una passione politica dentro di sé
Riesce con fatica ad individuare oggi nell'ambito dell'assetto politico che si va delineando dei luoghi nei quali ci si può riconoscere nei quali ci si può spendere per orientare queste trasformazioni
Uniti in parla in quale direzione
Ma io penso che la direzione non possa che essere la direzione di orientare le trasformazioni dell'economia della società della scienza della tecnologia affinché queste siano asserviti all'uomo
Non sia l'uomo che serve queste trasformazioni che serve l'economia la scienza e la tecnologia
Oggi siamo in presenza di una politica che fa fatica a rispondere adeguatamente a queste esigenze
Siamo di fronte a un dibattito o i cui contorni spesso sono o in non molto comprensibili alla nostra gente
Siamo di fronte ad un dibattito che cerca di ristrutturare la politica secondo nuovi contenitori
Uno
Dei parametri di interpretazione di queste trasformazioni la politica è sicuramente quello che tutti abbiamo voluto con forza che la costruzione di un sistema dell'alternanza basato sul principio della bipolarità della politica
Questo però vediamo che che sta subendo una lunga fase di transizione dove non continuiamo ad essere in mezzo al guado e via la necessità di approdare almeno su una sponda per dare proprio le risposte alle esigenze di ristrutturazione del contenitori della politica
Ma questo punto ci si chiede
Dobbiamo costruire un contenitore per ogni cultura politica tradizionale oppure possiamo andare oltre
In altri termini oggi all'interno del centro sinistra siamo in presenza di una decina di contenitori
Una decina di partiti politici
è necessario mantenere in vita queste formazioni politiche oppure dobbiamo fare uno sforzo di aggregazione
Costruire contenitori che siano in grado di dare risposte anche più efficaci di avere una ricchezza plurale al proprio interno e di andare oltre le culture politiche
Tradizionali questo è un problema al quale si sta tentando di rispondere con molta fatica il dibattito si è avviato io credo che il congresso dei Democratici di sinistra potrà dare un contributo importante per risolvere questo problema
Siamo in presenza di una esigenza di ristrutturazioni nella politica dei contenuti della politica
Oggi le culture prevalenti la cultura dominante sembra esso una cultura di tipo neoliberista dove viene posto al centro della politica l'individuo e tutto deve essere sacrificato alla libertà dell'individuo
Le nostre tradizioni che stanno dentro la sinistra o che stanno dentro il centro sinistra partivano da punti di partenza sicuramente diversi
Avevamo la necessità certo di valorizzare l'individuo ma soprattutto di trovare dei punti comuni perché l'individuo non so a fuochi le libertà dell'insieme della collettività
Perché gli obiettivi comuni diventassero degli obiettivi a favore dell'individuo ma a questo punto valorizzando la libertà individuale ma sapendo che vi sono delle soglie al di là delle quali la libertà individuale corre il rischio di diventare un elemento di mortificazione delle esigenze degli altri
Io devo dire che ci stiamo abituando con questa cultura che avanza dominante a all'amento dei benestanti
Dove attorno a questo lamento dei benestanti si stanno aggregando anche coloro che hanno delle ragioni reali di lamentarsi della situazione
Vi è quindi l'esigenza di mettere a fuoco
Una serie di problemi e da questi far discendere delle politiche concrete
A questo punto io credo che vi sia l'esigenza di affrontare il problema del lavoro il problema delle protezioni sociali il problema del welfare a un rinnovato quel far per difendere il sistema di protezioni sociali che abbiamo costruito
All'interno della realtà occidentale
Ma si fa fatica ad individuare quelli che sono i parametri di ragionamento attorno al quale costruire delle proprie noi abbiamo visto per andare molto sul concreto anche nella nell'estate che sta volgendo al termine un dibattito per la verità molto confuso attorno al sistema di welfare
Basterebbe pensare al dibattito attorno al sistema previdenziale dove la necessità di costruire un sistema di protezione per gli anziani è una necessità indiscutibile
Dobbiamo trovare le forme e le modalità per dare delle risposte concrete a queste esigenze
Io voglio concludere molto rapidamente questa brevissima introduzione questo dibattito peraltro molto complesso e difficile facendo questa domanda i nostri interlocutori
Quali sono le strade che vogliamo percorrere per costruire una nuovo popolo della sinistra
Qualcuno ha avanzato l'idea di definirlo il Polo delle solidarietà
Questa strada questo percorso è un percorso attorno al quale si si dovrà impegnare per la costruzione in questo percorso quali sono le formazioni politiche che vorranno intervenire in questa direzione oggi per costruire questo aggregato
Quale sarà l'assetto politico che dovrà uscire da questo lungo processo di trasformazione della nostra realtà in particolare della realtà italiana
Quali saranno i valori di riferimento
Quale sarà il modo con cui vorremmo affrontare tradurre concretamente i valori a cui ci riferiamo che sono valori di giustizia di eguaglianza di solidarietà ma come li tradurremo concretamente nella politica italiana
Oggi l'opinione media che gira tra la gente che recepiamo quotidianamente sembra mettere in evidenza che non viene sulla differenza fra le politiche propone la destra il politico e propone
Io devo dire che forse vi è un difetto di comunicazione da parte della sinistra molti percorsi di riforma sono stati avanzati occorrerebbe che questi percorsi di riforma venissero illustrati a e soprattutto motivati argomentati alla luce dei valori che stanno dentro questi percorsi di riforma
Siamo di fronte a delle riforme di grande rilevanza all'interno del nostro paese che sono state o approvate dal Parlamento sono in fase di approvazione
La riforma della scuola alla riforma
Della del fisco del sistema fiscale la riforma del sistema di protezione sociale che in parte è stata fatta in parte avviata e così via
Quali sono i valori di riferimento di queste fu ecco noi abbiamo di fronte l'esigenza di fare veramente il punto della situazione di fare un affondo attorno a questi problemi per dare motivazione alla nostra gente per dimostrare che il lavoro che si sta facendo è un lavoro che va nella direzione giusta
è un lavoro che pur tenendo conto delle necessità di essere molto concreti di intervenire sui problemi concreti sia anche dietro uno scenario di riferimento e tu una motivazione ideale valoriale attorno alla quale vale la pena di spendere questo mi sembra come dire un lo stimo lo se volete molto molto molto brutale molto schematizzato molto molto grezzo che può essere utile per aprire il dibattito di questa sera abbiamo qui con noi questa sera per aiutarci a riflettere a ragionare attorno a questi temi
L'onorevole Giorgio voci onorevole Pietro Folena
Barbara Pollastrini e Riccardo Terzi io non ho bisogno di illustrare ai presenti le loro politiche perché credo siano noti a tutti a questo punto io credo che possiamo dare la parola a Pietro Folena che diamo lui la possibilità di fare un primo intervento interrati dipanare le nebbie che io ho contribuito a fornire nell'ambito del nostro dibattito
Dopodiché io credo dopo un primo giro interventi di questo di questa tavola rotonda potremmo brevemente aprire il dibattito con i presenti in sala e poi permettere ai nostri interlocutori un secondo giro di risposta se il tempo ce lo consentirà per evitare che poi villa il dibattito si concluda tasse terrà mancanza di persona insana
Tanto tempo lo attorno dieci minuti un quarto d'ora per ciascuno degli interventi
Ma Carlo Stelluti ha tracciato un quadro analitico e anche di di problemi molto ampio io non
Certamente non rispettare il tempo sereno
Diciamo
Se ritornasse su quel quadro poi condivido larghissima parte delle cose che ha detto che questa mia evita
Di perdere tempo avremo un congresso
A metà gennaio nei prossimi giorni
Presenteremo i documenti fra questi documenti oltre il documento politico del segretario del partito e gli eventuali altri documenti
Mozioni che verranno presentate
Protesi documenti ne discuteremo anche del progetto Duemila
E cioè di quello che i socialdemocratici in altro tempo chiamavano programma fondamentale
Non si tratta di un semplice
Ragionamento attorno a valori e principi
Quanto proprio un tentativo non voglio dire di visti sistemare perché guai a a quell'atteggiamento tipico di una certa
Cultura presente nella sinistra volta mettere sempre alle brache al mondo ogni cosa spiegare tutto incasellare tutto avvolta affrontare alcuni dei problemi
Più brucianti di questa epoca di questa stagione
Fra questi
Riferisca il titolo anche titolo diciamo un po'convegnistica o del dibattito di questa sera
Fra questi sicuramente quello che noi io faccio politica
Tempo pieno avverto come
In qualche modo in termini quasi esistenziali come un drammatico problema
E quello della consapevolezza del progressivo inaridimento indebolimento di un tessuto
Del tessuto diciamo così della politica
Rappresentato in modo abbastanza evidente dal fatto che se stiamo alle ultime elezioni elezioni il trentacinque per cento
Degli elettori ha votato per partiti politici dice tradizionalmente intesi
Il resto uno ha votato ha votato per partiti movimenti un movimento ittiche poi prima o poi diventeranno partiti ma esprimendo comunque un va fortissima elemento di disaffezione nei confronti di esperienze che in tempi non lontani sono state straordinaria esperienza democratica e partecipativa l'Italia è stata
Costruita dopo
Il fascismo anche grazie a questi canali partecipa
Ora io non voglio nascondere c'era qualche riflessione di questo tipo nell'intervento di Stelluti che questa emancipazione
Da ruolo dei partiti
C'è anche un fatto positivo
Cioè c'è un fatto di ripresa di autonomia di libertà di voglia di protagonismo della società a diversi livelli
In critica in contrapposizione con una funzione eccessiva e a un certo punto asfissiante
Che la struttura del sistema politico era venuta assumendo
Di cui Enrico Berlinguer la sua famosa riflessione
Dell'ottantuno vide con chiarezza una parte
Ma c'era qualcosa di asfissiante anche del modo di essere della sinistra cioè appunto pensare un partito come grande organizzatore della società
Una specie di Società nella società
Di istituzione dell'istituzione
Ecco io credo che questa funzione che per un periodo è stata virtuosa quando il suo è uno Stato vero non esisteva quando si trattava di affermare la democrazia
A un certo punto de la storia del nostro Paese è diventata sicuramente un elemento di di vincoli sereno
Eravamo proprio questo pomeriggio discutendo la sicurezza con i comitati di Milano che si occupano di sicurezza ragionando anche sul così detto Comi teppismo
Su che cosa rappresenta anche in termini di
Sforzo nel riempire un vuoto che è stato lanciato da un tessuto democratico ma anche di bisogno più libero e più diretto dei cittadini di essere protagonisti di alcune scelte
Magari anche con soluzioni illusorie o scorciatoie
Però non c'è alcun dubbio che questa riduzione del peso dello di partiti con la forza
Dei partiti
Diciamo quel carattere un carattere dei partiti più effimero più quotidiano verrà presentato dal fatto che appunto sono dodici soggetti che si debbono riunire quello semplice centrosinistra
O che sono mi pare centottanta se ricordo bene la cifra i parlamentari che hanno cambiato forza politica dall'inferno snatura oggi
Poi si può discutere il trasformismo italiano degli di difetti profondi anche antichi del nostro Paese
Però in questo c'è anche evidentemente un problema che riguarda
L'attrazione l'autonomia delle forze politiche
Ormai il consenso elettorale fortemente connesso all'enorme disponibilità di masse finanziarie
E quindi disposto di pubblicità elettorale diciamo un certo tipo di intervento
Rischio obiettivamente di determinare una situazione della quale
L'autonomia
Della politica di un partito politico di un suo Progetto
Può essere forte messe fortemente messa in discussione e quindi si rischia di passare da una politica che non è più la politica asfissiante che comanda ogni cosa a una politica che però passa alla e subalterna all'economia e al mercato
E quindi anche direttamente a logiche di impresa
In Italia Peter hanno messo l'arretratezza quello che è avvenuto nel corso di questi anni con la nascita di un partito come Forza Italia e abbastanza in indicativo della misura
Di un problema che riguarda la politica ma anche la democrazia
Negli Stati Uniti si usa in questo momento i politologi usano una parola e il nostro Paese non possiamo pronunciare perché di infausta memoria questa parola del Pluto Craxi che i rischi di una nuova Pluto Croazia negli Stati Uniti
Ora se si usa questo termine
Vuol dire che
Diciamo la riflessione sulla crisi della politica di sistema politico lo fortemente intrecciata con la riflessione
Sulla
Diciamo sul problema della democrazia nel nostro Paese questo vale per gli Stati Uniti ha detto ma vale anche per i Paesi ex comunisti
Che hanno conosciuto una fortissima apertura di mercato sacrosanta
Ma non hanno conosciuto la costruzione contestuale di un tessuto di diritti condivisi e democratico
E una forte apertura di mercato senza un forte sviluppo democratico ha portato
Sostanzialmente alla costruzione di grande fortuna molte delle quali grandi fortune di tipo criminale e ha spartito a pezzi gli stati dominati da Poteri che non sono solo le eredità del passato acre presentano modo abbastanza palese la crisi di un certo sistema
Quindi io credo che il tema
Dei partiti che qui viene posto in realtà fa parte di un problema più generale che riguarda la politica che a sua volta non coincide solo con i partiti
E la democrazia gli istituti della democrazia e le forme moderne della democrazia e quindi poi possibilità di esercitare un potere da parte dei cittadini
Del popolo che
Questa fase della
Delle vicende europee e mondiali sono in parte entrati in crisi nelle loro forme più tradizionali allora per diciamo entrare un po'più sul sulle prospettive di questo primo giro
La prima scelta che la politica deve fare è di uscire dalla sua proiezione nazionale
Di internazionalizzarsi o di diventare transnazionale se così si preferisce
Evidentemente questo processo non può essere un semplice processo di assemblaggio di culture politiche o di forze politiche o di istituzioni politiche nazionali
Ne abbiamo visto il PSI grande esperienza nuova tomba il Congresso qui a Milano
Molto più forte come messaggi rispetto a quello che chessò e il processo di aggregazione del PPE
Però non c'è alcun dubbio che la prova dei fatti Partito Socialista europeo è stato alle elezioni europee la somma delle politiche di tredici governi nazionali
Il Partito popolare europeo è stato un grande aggregato che facendo venire meno vecchi confini ideologici ha detto a tutti quelli che sono contro la sinistra avete il nuovo contenitore hanno vinto le elezioni prima di tutto per questa regione
Allora io credo che il tema della costruzione del luogo della sede diciamo della politica e delle istituzioni politiche
Internazionali trasversale più forte è un grande Prodi che presenta la sua Commissione D'Alema farà questa ripresa Migliarina Hula si muove molto acutamente
Che presenta questa quella commissione in quel modo dopo la crisi la delegittimazione che hanno avuto le istituzioni europee con la crisi della commissione Santer
Poi gli esami che sono stati fatti i commissari il tipo di voto di fiducia con il braccio di ferro che è stato dato fino al due mila e cinque rappresenta il concreto tentativo di forzare i
La situazione di costruire un livello che non è più solo un livello di accordo fra Stati nazionali
Allo stesso modo lo dico sul piano del diritto solo per citare dei temi non c'è alcun dubbio che la guerra del Kosovo
Ha messo fortemente in discussione il tema della
Legittimità
Di alcune segni
Che decidono interventi e l'uso della forza questo tema esisteva io condivido la politica che ha fatto il Governo al nostro partito non si può negare che il tema esistenti e si pone
Questo questo tema si è riproposta in questi giorni le Nazioni Unite sul timore hanno avuto uno scatto grazie a un certo concorso internazionale le cui nostro paese è stato assolutamente protagonista ora la questione non solo della generica trasformazione le Nazioni Unite ma delle scelte delle forzature volte affermare la universalità di alcune istituzioni quindi alcuni valori e quindi della politica assolutamente decisivo
L'Italia è l'unico dei Paesi avanzati forti aver ratificato a luglio il trattato istitutivo del tribunale penale
La Corte penale internazionale quindi non andrete che cosa c'entra questo angolo di paradiso a sera centro
Perché non voi fino adesso caso Pino scendi
Il tribunale della Bosnia in tribunale del Ruanda siamo intervenuti ex posto oppure forzando le giurisdizioni nazionali
Oggi uno sforzo progettuale e culturale operativo
Dev'essere quello di a vere delle sedi del diritto e anche della forza legittimato democraticamente
Perché altrimenti ritorna il problema del rapporto fra valori e poi strumenti diciamo modi attraverso cui quei valori si realizzano lo stesso che diresse il Fondo monetario internazionale
Abbiamo domani in cui il fondamentale internazionale e la Banca mondiale hanno dettato i Paesi di tutto il mondo soprattutto ai Paesi più deboli le loro politiche economica
E quindi le loro politiche di risanamento
E in queste politiche
Alcune delle quali di veramente drammatico drammatiche non c'era il tema sociale umano
Dell'infanzia dei bambini e così via
Oggi la crisi di queste istituzioni è manifestata apertamente dal fatto che lo scandalo denunciato l'attore della sera la banda del Cremlino diciamo così le massime internazionali eccetera eccetera immediatamente entra dentro
Gli Stati Uniti
Il Fondo monetario internazionale l'economia internazionale e pone un grande problema se cioè l'economia e quelle istituzioni che governano l'economia debbano essere lei sovrane sopra ogni altra ogni cosa o se invece sopra di loro o accanto a loro non ci debba essere una serie di democratica internazionale politica dico cose che non sono utopie l'estrema sinistra sono orientamenti che stanno maturando del G otto cioè il G otto si comincia porre questo problema di come dare degli indirizzi e di come la politica possa governare alcuni processi
E la cancellazione parziale del debito decisa nell'ultimo vertice in Germania su proposta italiana e tedesca è un primo piccolo segnale perché è avvenuto per diciamo in modo estremamente limitato di un indirizzo più generale che occorre assumere
Venendo voglio concludere varato dodici minuti alle cose più di casa nostra
Anche se devo dire che non ha minimamente appassionante quel teatrino politico Stelluti ha avuto il merito di non parlare assolutamente e io non voglio parlarne
Io credo che noi siamo nel cuore di un cambiamento profondo nel in cui la politica rispetto alla al carattere un peso asfissiante della vecchia politica sia fortemente ridimensionata
Tuttavia c'è il serio rischio che sei non c'è completamente ad un cambiamento che si è avviato nel corso di questi anni
Noi ci troviamo di nuovo di fronte una politica subalterna io una certa voglia a Cernobbio
Di
Rimettere sotto la politica
Con l'idea cioè che la politica in questo caso la politica della sinistra è servita per la fase del risanamento e la cura da cavallo
E che oggi finita una certa stagione
Ho demandiamo l'opposizione oppure in ogni caso voi dovete aveva una funzione a scale subalterna
Beh insomma una certa voglia una certa un certo ventre nel mondo un certo punto forte del nostro Paese che esprime questa tendenza agli occhi interamente lo apre
E quindi credo che il tema del completamento del disegno delle riforme e anche della riforma della politica che la riforma di noi stessi come partito se assolutamente decisivo da questo punto di vista inutile nasconderselo abbiamo subito una sconfitta in questa legislatura io ho creduto sinceramente alle riforme c'ho creduto profondamente perché pensavo non perché bisognava farà l'accordo con Berlusconi o con la lega o con qualcun altro
Ma perché se non c'è il federalismo è una nuova legge elettorale l'elezione è una più forte legittimazione di chi governa noi un nuovo assetto chiaro bipolare questo Paese non l'abbiamo
Era una grande occasione anche per la destra di evolversi e di diventare una grande destra liberaldemocratica alla europea
La destra ha scelto un'altra strada
Congresso di Assago Berlusconi ha scelto un'altra strada la strada di rovesciare tutto
Di cercare la propria legittimazione non più per via delle riforme istituzionali ma per via del rapporto diretto con Kohl con Mertens
Nel quadro della trasformazione di cui ho parlato prima del Partito Popolare Europeo quegli ottenendo quel tipo di sponda
Ma rimane però il grande problema
Irrisolto
E con questa navigazione a vista che ha avuto la politica dalla caduta la Bicamerale in poi
C'è evidentemente il rischio drammatico di un avvitamento io non penso che sia possibile riprendere quel cammino
Con Berlusconi chiese il governo presenta il disegno di legge sulla par condicio fa quello che fa a ok sulla giustizia non gli interessa assolutamente nulla delle riforme vere della giustizia mani interessano alcune particolarissime
Riforme costruite a misura diciamo della leadership di Forza Italia
Bene io credo che allora c'è un estremo bisogno
Di rilanciare una lotta politica molto ferma molto dura
Nei confronti di quelle posizione di mettere un traccia chiara fra sinistra e destra fra centrosinistra e centrodestra
Fra valori che non possono essere confusi mentre Berlusconi fa saltare le riforme ma poi vuole una forma nuova di consociativismo e allude anche lui a livello europeo a ipotesi che sinceramente una respinta nel modo più netto
Ma io credo che il tema della possibilità effettiva di eleggere non solo la propria rappresentanza ma di dare il potere ai cittadini di decidere chi governa
Sia un tema enorme insieme a cura del federalismo pende questo un nuovo referendum io credo che manca poco tempo ma la possibilità di mettere mano alla legge elettorale c'è ancora noi questa ultima strada ma dobbiamo tentare
Abbiamo poi un enorme problema di trasformare la coalizione in un soggetto politico che non sia un partito politico poi forse verrà un partito politico della coalizione non lo so ma non è attuale non è un tema di oggi ne discuterà di lana caprina
Ma tra un partito politico che la coalizione che è un'utopia oggi e l'alleanza di dodici partiti io credo che ci possa essere qualcosa di un po'diverso
E cioè un coalizione che per il modo in cui si costruisce pre quello che trasmette
A una sua forte soggettività e in qualche modo occupa la scena dalla rappresentanza istituzionale
Rimane il problema del momento in cui l'ha coalizione occupa la scena la baldanza istituzionale che cos'è il partito politico in modo particolare per quel che riguarda il partito politico dalla sinistra
Io credo che il Pardo politica della sinistra
Debba essere una contermine che non è mio Società di cultura politica e di partecipazione politica non debba essere cioè uno strumento diciamo di tipo istituzionale amministrativo
Ma un grande fattore culturale non nel senso di una pedagogia da trasmetterà la società anche se non ci possiamo illudere sul fatto che la comunicazione politica poi richiede anche forzando il dare alcuni messaggi
E la politica ha comunque una sua funzione
Se così si può dire pedagogica sommabili non nel senso autoritario ma di lanciare messaggi valori che parlino un nuovo muovano la società ma allo stesso tempo per non essere un'operazione solo giacobina un grande strumento partecipativo e democratico e di essere la più grande risorsa sono seicentosessanta mila iscritti
L'otto mesi fa abbiamo cominciato questo tentativo di riforma del partito che sarà oggetto del congresso abbiamo scoperto che non c'è un'anagrafe degli iscritti come si fa a pensare ai diritti degli iscritti
Se io non ho l'anagrafe degli cioè non non li renda protagonisti e quindi l'iscritto e sottoposto alla disponibilità della sezione sembra bene dell'autonomia tematica di qualcos'altro ma non ma diciamo un attimo solo una codificazione un'esperienza una degli strumenti partecipativi congressi facciamo avrà come oggetti temi le culture anche i programmi
Quelli più sociali di cui ha parlato Stelluti magari parlerò successivamente ma avrà anche come grande tema quello di liberare le energie che ci sono nel nostro partito del rapporto con la società
Di evitare un sequestro da parte dei gruppi dirigenti della loro dialettica
Del partito e della le sue grandi potenzialità partecipa PC per vive e di darci regole chiare e semplici come quelle che abbiamo definito recentemente a Frascati che saranno proposte al congresso che esaltino
Tutte le forme partecipative e democratiche in uno strumento di cultura politica di socializzazione di crescita quale può essere quello di una grande organizzazione di volontariato politico
Grazie a Pietro Folena io non faccio commenti per lasciare lo spazio Massimo ai nostri interlocutori d'ora la parola a Giorgio Goggi
Per il suo intervento
Grazie sì dunque
Due piccole premesse cura
Infine deve ideologia non di tutti tanto quelle religiose ci sono sono delle ideologie proprio effettivamente giudicabili commenta troppe ripercorrono la società però fine delle ideologie come io di alcuni ideologi e così tradizionali importanti che cosa cioè dopo la fine dell'ideologia dopo la fine dell'ontologia a sinistra secondo me cioè la cultura scientifico critica ecco non è che non c'è cultura cioè una cultura e che non accidentalmente è una cultura che non si basa sulla conferma del conformismo
Sul tradizionalismo è inevitabilmente come dire una cultura innovativa cioè disse dista rispetto alla conservazione qui dice questo
Che problemi ha avuto io vado così sciabolate che Problemi recentemente ha avuto la sinistra che problemi politici di si son presentati di fronte le grandi modificazioni insomma la caduta del muro di Berlino tutta questa roba qui hanno posto la sinistra di fronte ad un problema che nel suo tradizionale passato e fa sempre rifiutato cioè il problema del governare
La politica di governo non è nella tradizione come dire lontana della sinistra c'era la denuncia
A fronte appunto di sofferenza e già questa battaglia della denuncia che poi diventava una battaglia di opposizione ha comportato progressi consistenti
Arriva poi
E dagli anni sessanta che in Italia è aperto un dibattito politico se la sinistra può prescindere dalle politiche o di governo oppure no se può per esempio denunciare problemi di settore o se invece dovendo andare al governo perché questo è l'interessa dei ceti come dire meno abbienti che hanno anche meno libertà oltre che meno mezzi finanziari o se invece non debba avere
La forza e la volontà di andare al governo però andare al governo comporta
Non potete più fare politiche di settore
Ne denuncia
Quel si può denunciare ma ogni volta che denunci tu devi portare la soluzione di governo non dico un settore particolare
Ma del complessivo ventaglio disponibilità di risorse condizioni della società le attività di governo capite cioè io che Sonate che fiuta una città di Marino della Marina Militare quando si dice in Marina io so ho fatto il militare l'ospedale militare sono sommarie atti medici lascia quindi o poco a vedere con le armi ecco e però il marinaio aspersione il comando al comando non è l'autorità di comanda questo ti dicevo sul serio il comando e la capacità di farsi seguire nel commando che tutta perché dare il comando e poi fregarsene tutti da ecco il governo è questo
Il governo è comporre gli elementi che comportano a volte anche detti delle degli atteggiamenti compromissorie ma per seguire la propria sterrata la strada dei propri obiettivi e non annullare la propria tipicità quindi la sinistra ribalta questo che probabile si pongono tanto le le sono posti problemi di importante modificazioni insomma perché denunciare un problema settoriale è vero e darne la soluzione nel complesso ventaglio dei problemi contingenti son cose molto diverso e voglio dire
Quindi le si è posto questo problema culturalmente ed anche nella logica di rapporto politiche poiché si è posto un altro problema
Che d'intesa e costituire una maggioranza se non occorre e che è l'altro problema al quale accennava prima dietro Pietro Folena
Cattura il problema di darti la maggioranza e di fare in modo che essa sia un soggetto politico accettato dalla popolazione come elemento di guide di soluzione dei suoi problemi particolari
Cioè per
Sono problemi che nella storia lontana della sinistra non ce l'hanno
E che sono stati oggetto di un dibattito che con una prefazione di Walter Veltroni abbiamo ripubblicato per diritto di guitti che presenteremo fra il dicembre del sessantacinque e il maggio del sessantasei quindi trent'anni fa ci si pose il problema
Che poi era ma cosa lunga quindi la costruzione delle attuali intenzioni della sinistra
è lunga insomma è giusto che sia quindi è vera politicamente è stata oggetto di molte battaglie rispetto alle quali diventa insensato ora io l'avevo detto io vorrei teme tutte cose di scarsissima importanza
Un lungo percorso quindi la sinistra di fronte a questi
Propone
E quindi deve raccogliere la maggioranza
E qui le nasce subito il problema se la raccoglie mediante coalizione tradizionale ma mi sembra che tutti abbiamo capito che la semplice sommatoria di diversi partiti in questo momento
Con la mobilità elettorale così elevata che si descrive cioè si dice che almeno il trenta per cento degli italiani fanno alle elezioni senza idee ripreso di costituirsi un'opinione politique e quindi una parte sosterrà non marginale una parte voterà per movimenti che fiuta come modificatori della realtà cioè non di semplice sommatoria dei dei
Allora una Curzon e un soggetto politico che non può semplicemente sommario dei partiti qui Pietro lo ha detto chiaramente io non c'è giungo una parola di più
No e problemi allora abbiamo di fronte questo tentativo di governare come
Punto e ci veniva chiesto ma ha difficoltà alla politica a governare grandi come dire elementi fondamentali della società come l'economia la scienza la tecnologia che viene correlata
Certo che ha difficoltà perché allora noi riteniamo che la politica debba governare questi grandi elementi della società e non essere subalterni perché la politica è l'unica attività
Che Pupo a bere un disegno degli interessi generali
Cioè la società nella sua rappresentazione sì c'è la società ma la società è rappresentata dagli interessi settoriali e corporativi
Affidare il governo della società alla società senza una mediazione politica vuol dire dove portare una pistola legata Marco
La politica è l'unica poi può fallire ci mancherebbe altro ma è l'unica attività che configura logiche o che può confutare logiche di interesse generale a fronte della scienza
Che
Non devi essere dominata dalla politica come scienza e come ricerca
Ma sulla politica si scarica l'onere dell'impiego dei risultati della scienza
Io li posso usare il buonsenso in un altro ancora una volta l'interesse generale che vengano usati secondo concezioni di interesse generale i risultati della ricerca
Il che non significa che vi sia un'unica concezione dell'interesse generale perché in democrazia ve ne sono tante ma l'interesse e che i risultati della scienza vengano utilizzate in ordine
A una lettura la nostra oppure di altri dell'interesse generale
E naturalmente per far questo la politica deve essere capace di inquadrare questi fenomeni nomi poco verbale se no perde ma se la politica perde rispetto a questi grandi fenomeni dell'economia e della scienza ha perso sinistra perché tipicamente la sinistra immaginare come dire intervenire al di là dei meccanismi spontanei che lo stesso a possono produrre e che possono essere fonte di grandissime squilibri
Pietro accennava prima insomma i Paesi come dire emersi dal comunismo in cui l'equilibrio fra poteri istituzionali
Culture di fondo e attività di mercato non si è ripristinato a livelli plausibili hanno sassi di arricchimento povertà turbative sociali drammatiche insomma questo che allora
Quando la sinistra quando la politica perde dei fronti a questi grandi elementi della società di perde la sinistra
La destra può affidarsi alla spontaneità della società
Può affidarsi anche all'esasperato egoismo dell'individuo
La sinistra non pensa non è nei suoi obiettivi questo e però è di fronte a un altro problema
Che in queste moderne società c'è un forte riscatto delle concezioni individualisti dei comportamenti individuali fino ricordate questa espressione pochi anni fa ebbe un grande successo l'etica della responsabilità
Mia responsabilità
Cito e tutti constatate ora leggendo di queste riprese non sono del tutto verissimo
Della ripresa del rapporto etica politica per conferire cannoni generali accettati diffusi rispetto ai quali vi sono i limiti dell'etica della responsabilità
Perché io nella mia totale sposato aveva allora Stream e son caldo tagliamo le teste di Telecapri dalla mia sposa ecco allora quindi questo è l'ambito nel quale si ripropone la politica della sinistra
A politica naturalmente che può fallire ci mancherebbe altro quali strumenti offre allora in questo momento la sinistra alla politica se queste sono sue intenzioni essere
La sinistra senza la politica non esiste quali strumenti io
Se offre strumenti melodici contrasto di quindici punti riaffermi ancora ci sì
Se gli strumenti che offre sono vecchi e provocano repulsione nella popolazione assiste comune di fronte al problema direi concepire che cos'è un partito cioè un aggregato
Che lo strumento col quale appunto si fa la politica perché possiamo chiamarla anche in un altro modo ma questi sono i mediatori fra la popolazione nella sua spontaneità anche di individui interessi legittimi
E il comportamento istituzionale quindi dobbiamo proporre di modalità di partito
Che consentano alla politica di affrontare il governo di questi problemi
Allora di che cosa ha bisogno allora un partito secondo me un palco moderno adesso tutto tutte puramente due colpi di martello cioè per andare verso la fine
Intanto a bisogna bisogna ha necessità di una sede che costituisce la sua riserva culturale non è un caso che Peterson è che il labour viene non solo da un lungo lavoro delle società Fabiani nella grande sinistra comunista in Italia aveva alle spalle una logica culturale ben definita
Un partito ha bisogno di una sede di elaborazione culturale
Cioè non a che non vuol dire metterci proprio cugino perché c'ha la laurea che avete non è un caso voglio dire che Giddens non so se sia un punto un consulente imminente di di Blair perché Giddens e il direttore Della Lando scomoda Economics che è considerata una delle scuole di eccellenza in Gran Bretagna allora la sinistra deve costruirsi questo retroterra con un atteggiamento di rispetti per quanto riguarda la concezione di cultura scientifico critica questa è una società che icona società è una attività alle spalle che produce attualmente produce secondo le logiche della sinistra no non è che c'è la cultura Ivan culturalmente storicamente Eva Braun non saranno più lei dico io quando dico ideologia intendo
Ipotizzare un modello finale di socio
Con questo non c'è più su questo mi sembra siamo d'accordo no allora se la cultura scientifico critica però adesso gli orientamenti no cioè io sono contro l'individualismo esasperato esasperato egoistico dico ci vuole un individualismo solidale
E però ti do le leggi entro i quali tutti i nuovi non è che faccio delle campagne predicatori e col la testa coperta eccedere dicendo tute di voler bene al tuo fratello è giusto che i religiosi facciano questo
Ma la politica è un'altra cosa io devo fissare ricordate la vecchia differenza che la sinistra marcava così chiaramente fra carità ed istituzioni di sicurezza sociale sono vota la capita una cosa
Di grandissimo livello ha una sua positiva drammaticità sinistra produce le istituzioni di tutela per cui tui ai meno bisogno della carità e però sarà tenete la carità ci sia voglio dire questo qui allora questa non basta dire individualismo solidale bisogna produrre gli estremi per cui l'individualismo non supera quei limiti perché riduce la libertà d'altri ne accennava appunto Pietro Prini
Perché crea difficoltà ad altri
Tutto questo va tenuto correlato col merito
Ci avete si dice scuola tanto a scuola scuola selettiva
La scuola non selettiva frega i ceti più deboli
Perché i ceti forti vanno alle scuole che c'è le scuola se letti scuola Dore cioè che ti formi capito no scuola Bellieni poiché non sei non trolley da nessuno sono foto tutti tutti quelli socialmente ed economicamente deboli
Questo quei quindi scuola vuol dire dura selezione scolastica
Con concezione sedute entrare nelle concede cos'è una scuola come dire basata sulle culture critiche spesso altre questioni però queste questo deve fare la stilista questo lo può fare non lo devi fare attraverso come dire partitiche espropri no i cittadini o che per lo meno fruste Rino
Non deve farlo attraverso partitiche Frustillo il sentimento liberatorio che sta percorrendo le cittadinanze i cittadini la richiesta di libertà
Dovete allora quando si dice i partiti facciano un passo indietro non è quello la politica faccia un passo indietro
La politica non deve presupporre di risolvere tutti i problemi degli uomini nelle società una parte se la vedano loro nota ma non perché li abbandoniamo perché fa parte della loro libertà
E che cosa fa parte della tua per loro sentimento liberatorio che noi dobbiamo incontra se i partiti siccome si va verso le elezioni dirette nobili poteri esecutivi a livello comunale cioè a livello regionale si spera quando si parla di riforme a livello nazionale si spera che ci sia chi che garantisce i cittadini nell'intervallo fra le varie lezioni io ho delle Cuba sindaco lei valuta col programma ha poi fatto programmati
Chi la prende per la giacca il vizio ormai tutti facenti programmabili i singoli cittadini scrivendo di leggere i giornali ma stiamo scherzando i partiti devono rappresentare verso Barbara la coerenza alla quale lei è impegnata e poi i cittadini pretende ma questo
I partiti hanno fatto una marcia verso le istituzioni che ha una marcia peraltro aspetti fisiologica voglio dire no
E devono stare attento a non eccedere in questa marcia perché la società resta senza rappresentanti politicamente tali da riequilibrare spazio quindi questi di queste c'è bisogno di questi partiti con un retroterra culturale organizzato e continua a produrre con questa capacità di rappresentare la società vorrei dire alcune due ultime cose molto veloce UE fare è chiaro che è un problema della sinistra per per quello che dicevo prima non lo passa passo arrangiati in poi ci sono le assicurazioni vedi un poco di accoglienza no oppure mettiti sul sagrato della chiesa qualcuno ti dà un obolo no io devo produrre
Gli schermi di sicurezza devo produrre di schermi di pari opportunità ha non solo fra uomo e donna di pari opportunità perché questo è il senso della massima cifra storica di libertà e di giustizia che ha un connotato della sinistra
Quelle fare ma quando irretito
Come dire delle venti per cento dei cittadini corrispondeva all'ottanta per cento della produzione facile fare la campagna per sapete perché lotte l'ottanta per cento si batteva per la redistribuzione della ricchezza
Ma quando le politiche sociali toccano
Come dire più del cinquanta per cento della popolazione prima viaggiava ha già ottenuto livelli di benessere il cinquanta per cento quando voi andate a dire ora dammi i soldi che devo pensare alla
Più difficile molto più difficile
Cioè quello che si descrive che quanto più cresce il benessere nelle società e tanto più coloro che hanno toccato il benessere la lamento sita dei benestanti verrà scaduti
Tanto più coloro che hanno toccato il benessere tendono a non sborsare di più e questo è il limite e il limite che le maggioranze in anche alle sinistre nel nel due fare qui
Cioè nella disponibilità di risorse che si ferma la logica dell'accesso universale dei servizi di sicurezza e che la sinistra è tenuta a reinventare forme per cui il mio reddito è superata io non pur non devo avere tutto ma che non può non devo avere tutto perché se è così c'è un mucchio di gente che fregate di queste son le logiche di reinvenzione del welfare
Sapendo che quando il benessere ha superato il cinquanta per cento della popolazione
Questo più del cinquanta per cento non è disposta a tirar fuori altri soldi per aiutare quegli altri e del resto una degli aspetti di crisi la finisco davvero Stelluti
Dei dei sistemi di sicurezza sociale è stato quando il ceto medio che ha avuto dei favori enorme dai sistemi di welfare perché poteva spendere e aveva gratis quando si è cominciata dirò guardate che è così cominciato a resistere abbia avuto anche alcune crepe di rapporto di consenso ecco qui devo dire però io
Che come dice Kabul perché un primario di rianimazione ho avuto un trauma frontale nel sessantadue per sposa dopo il giorno della verità insomma disse che uno spunto ottimistico in relazione a questo trauma ecco devo dire io che ho anch'io una specializzazione in rianimazione obietto che invece sono convinto che queste popolazioni attendono che noi si corrisponda non solo al loro dolore alla loro sofferenza ma al loro desiderio di alta cifra di libertà e di giustizia e che attendo naturalmente che lo faccia chi è interessato a queste che non risolverà certo va bene
A Giorgio Pozzi di fare che gli stimoli
Attorno a questo argomento ossia del primo diventando molteplici sicuramente interessanti
A questo punto io darei la parola a a Barbara Pollastrini
L'angolatura femminile ma non solo ecco
Angolatura femminile la mia perché chi ha chiesto innanzitutto una donna su questo non ci sono dubbi ma non pretende di rappresentare il pensiero neanche delle democratiche di sinistra figurati rigide le donne quindi con mio punto di vista
Beh mia molto appassionato
In modo in cui questa se è stato opposto
Il
Il confronto fra noi e spero fra quelli che ci ascoltano perché il nodo secondo me è proprio questo
Lo diceva Boggi con le sue parole
Che ha dato sempre molto interessanti e stimolanti
Lo dicevano Folena distinti
Insomma tenta di dire qual è il mio questo non è che noi in questi anni anche negli anni più recenti
Non abbiamo guardato il mondo che cambia
Non è che ci siamo sottratti o che ci siamo rassegnati
Vi ricorderete di quegli anni più recenti un congresso che per me è stato molto importante degli ulivisti di amiche compagne e compagni che con me l'hanno fatto diciottesimo Congresso quando sentivamo il bisogno di ridefinire una teoria una cultura politica della sinistra innanzi al mondo che cambia congresso della del che viene chiamato della pienezza democratici
E poi ci abbiamo provato lo dico anche gli amici e i compagni che adesso sono con noi con la svolta
Inizia questa Bozzi
Ci abbiamo provato coi con la rimonta della politica cioè con atti fatti uscente che implicavano e reclamavano
Valutazione da parte delle donne e degli uomini di questo Paese mi riferisco alla costruzione dell'Ulivo ricorderete le emozioni di quei momenti senz'altro
La sconfitta delle destre di Berlusconi il governo Prodi l'Europa quindi abbiamo raggiunto approdi importanti nella vita di ognuno
Il governo da lei cioè il governo con il Presidente del Consiglio che è il presidente del nostro partito
Oppure lo diceva molto bene Pietro Folena
Noi non siamo assolutamente contenti non tanto dei risultati degli atti di formatori che abbiamo iniziato a costruire ma del non essere riusciti in quella che io ritengo l'impresa di ora cioè ognuno le dice con le proprie parole naturalmente
La capacità che la sinistra
Il partito della sinistra poi vedremo quale partito vuol dire per voi non non non ho neanche un molto tempo che la sinistra
Lui con giunga la politica utile responsabile che non abbiamo l'ambizione di rappresentare alla parte il responsabile e consapevole della società perché io sono d'accordo con voi oggi quando dice è la sfida dei partiti delle quali azioni e della politica la sfera che da angolature opposte destra e sinistra destra e centro sinistra
Rappresenta comunque un'idea di interesse generale che nessuna porzione di società in quanto tale di cui nessuna porzione di società è portatrice in quanto tali
Ma io sono aggiungo sono molto d'accordo con te ma aggiungo anche che per rendere credibile questo fatto il dove noi non siamo riusciti ancora a sfondare
Che per rendere credibile quello che tu dicevi contorte che io condivido e cioè che la politica che spetta alla sinistra
Esprimere quella politica in grado di proporre un'idea di bene comune di interesse generale condivisibili comunque da una parte di società perché appunto c'è la destra sinistra le persone dice per rendere attendibile il potere
Come rendere più incredibile quello che tu hai detto
E mi sembra che la sfida che non abbiamo innanzi sei purtroppo il tuo ragionamento sia quello vendere scritti riletti la sinistra propri congiungere la politica per via alla società responsabile
è che
Per quanto ci riguarda riteniamo che sinistra con la coalizione ma torniamo dopo su questa cosa siano l'unico strumento
Utile
Per esprimere appunto una politica
Condivise
Noi non ha non siamo riusciti scusate non vorrei confondermi ma io c'ho pensato molto perché non
Sono come te forse un inguaribile ottimista
Eppure e vivo in una città che ha avuto i traumi più grandi anche nella storia più recente di questo Paese
Anticipando tendenze avendo difficoltà di interpretarle mettendosi alla prova nella parte consapevole della società e della politica ma sono comunque ottimista ma dovendo ragionare su questi ultimi dieci anni per non tornare ancora più indietro credo che questo se mi dovessero dire qual è adesso la sfida è questo
Allora se la sfida è quella di ricongiungere di essere soggetti come sinistra di un adulto congiungimento tra una politica utile
E una società consapevole secondo me dobbiamo capire in quel progetto di cui parlava Follina e che presenteremo al congresso non mi dilungo quali sono le leve da muovere io naturalmente maga non ha una ricetta magari non ho tanto meno una bacchetta magica e neanche una grande visione dico quello che percepisco io e capisco io elaborando con le compagne e lei amiche un percorso che ci riguarda anche come donne che hanno scelto di essere donne di sinistra
Allora io vedo che sicuramente c'è bisogno di quel progetto e son d'accordo con debbo oggi che
No che non ritenga inessenziale ma che ritenga decisivo alla ricostruzione di una teoria politica quello che tu dicevi
L'insomma al un patrimonio teorico di interpretazione della società e nello stesso tempo di guida delle risposte una spia società in continuo mutamento che non può non avvalersi oggi di culture pensieri però intende di competenze scientifiche o umanistiche anche di grande livello noi non ci siamo ancora
Anch'io ho fatto così sicuramente
Quella prioria politica da rimettere insieme
Non può che partire dal mondo ha ragione Pietro che ci dica ci ha richiamato anche in questa conversazione e perché e lì e e che fa nel mondo si manifesta la la insomma la il la complicatezza e l'ansia di questa ricerca della sinistra perché grandi opportunità innovazioni e tuttavia tragedie non problemi tragedie risolte
Fame deportazioni guerre povertà
E verso cui tutto ci può essere consentito proprio perché il mondo c'è in casa tranne il il terrore
La colpa della rimozione
Perché il fatto di avere il mondo in casa tutto ci consente tranne ripercorrere riavere una cultura tremenda quella della rimozione va bene
Però ecco io volevo portare dire due cose più si sono sommati
Ci vuole poi è un progetto
Più
Comprensibile praticabile
Da parti della società
Italiana
Ci vuole cioè l'aggiornamento dei valori
Allora io dico una cosa molto banale anche ma che non vedo ancora stagliarsi come punto di riferimento per una sinistra che possa essere appunto quello strumento di ricongiungimento fra società responsabile e
Politica utile
Secondo me
Per fare queste operazioni di un progetto percorribile bisogna compiere delle scelte
Forti nel senso che compiere delle scelte allora io personalmente scelgo per computer quello che può valere il mio punto di vista di ripercorrere il valore dell'uguaglianza oggi
Rendendolo praticabile come politiche per l'inclusione l'allargamento della platea come dicevi tu e l'inclusione nella società
La data è questo
E e e sono parole ma avendo la leva del governo diventano scelte su cui noi possiamo essere misurati
Perché lo ritengo uno degli elementi primari del nostro profilo
Perché
Ce lo dice la società italiana quella società responsabile a cui vogliamo ricongiungere la politica perché la sinistra sia credibile se noi la leggiamo
Guardandola non dalla base ma dai vertici
Non mi riferisco adesso i vertici della politica e delle istituzioni ma della finanza dell'economia di cui parlavate di Poteri
Dell'informazione della cultura dell'università della ricerca scientifica allora se non è analisi hanno per una volta la Società vendendola così è questo il e un punto di vista che io mi sento di portare come donna
Come donna Cassinis ovviamente
De vediamo tutte le distorsioni della società italiana di cui se non si fa carico alla politica di cui non si si fa carico la sinistra nel suo Progetto non riusciremo a ricongiungere politica società mi riferisco al fatto
Che noi vediamo una società bloccata chiusa classista io dico sempre tutti un dato non sono enunciazioni quando ancora adesso in Italia su cento laureati
E comunque non abbiamo la media dei laureati fra le più basse d'Europa competiamo con la Grecia siamo fanalino di coda
Su cento laureati comunque anch'in Italia solo uno barra cinque uno due sono figli di famiglie operaie abbiamo la percezione della stortura chiusura piazzista uso proprio questa parola in cui perché corretta in questo da questo della società Italia allora vale questo del mondo dell'Università del ovunque
Una società classista io aggiungo scusate vertici c'è un'ossatura una classe dirigente diffusa classista corporativa chiusa
Maschile
Qui non c'è nulla non c'è un o non è che cioè non c'è un richiamo mio a Pietro Folena o appoggi per dire fatevi carico di noi dico o ci facciamo carico tutti insieme in una convenienza reciproca di questa chiusura oppure la quegli elementi corporativi della società e delle istituzioni delle grandi istituzioni italiane
Saranno elementi corporativi che tenderanno a chiudere a tutti allora mettendo insieme questi due elementi ogni noi insistiamo col programma col Progetto appunto per aprire per allargare la platea quindi per mettere al primo posto quelle riforme informative sociali delle opportunità che allarghino d'avere la per la pratica a partire dagli ultimi dai fragili e questo non è è o non è un discorso che riguarda la sinistra dagli ultimi dai più fragili conducendo una battaglia culturale che all'inizio si scontrerà con modi di sentire di percepire la realtà perché vuol dire
Inserire le differenze a partire dalle cittadine e dei cittadini di altri Paesi che vivono e lavorano in Italia
E allargando questa platea conti o noi facciamo questa operazione ma contemporaneamente su questi sono d'accordissimo Conte
Facciamo l'altra operazione che quella di selezionare l'élite diffuse su inerenti l'impegno sulla deontologia oppure la sinistra fallirà
Perché mi fermo su questo punto perché ci credo tanto ma insomma alla sinistra interessa o non interessa in un patto dei lavori dei saperi delle generazioni e non mettendo le generazioni l'una contro l'altra unire chi in ospedale fatene il medico seriamente parla certa a tempo pieno che l'università fa bene il professore non usa l'università come nuovo per fare carriera e d'altra parte chi fa bene il magistrato non l'interesse chi chi svolge la propria professione con deontologia con lentezza
Noi in interesserà rinnovare quello che si chiama il valore del lavoro interpretandolo modernamente parlando quindi a settori accetti che vanno oltre il
E i lavoratori del mondo del lavoro dipendente tradizionale che sono primi
Nel nel dal mio punto del mio riferimento in tre stranieri su qualcosa ma ed per unirli si è la riforma del nuovo welfare sono le politiche ma devi avere un'idea di fondo allora la mia idea di fondo
è quella di tentare
Di ricostruire una forza sociale
Una criticità sociale che esiste che sia che si sposi con con la politica utile in Italia non ci sono santi rileggiamo la nostra storia da vicino o da lontano dalla dalla fine della guerra i giorni nostri le grandi riforme le riforme che davvero hanno cambiato sono riforme
Un un modificazioni di costo o grandi cambiamenti di costume che hanno visto protagonisti movimenti
Che si sono manifestati con diversi il figlio
Il sistema politico italiano proprio per la storia di quelle classi dirigenti lo pratiche lassiste corporative se non ci sono
Se non c'è una capacità di reazione
Messa in atto da movimenti
Difficilmente si sbloccherà
E io figuratevi se io non credo in un primato della politica facendo anch'insomma ma ci credo se questo primato si costruisce con un rapporto con settori di società allora non adesso
Non abbiamo quei movimenti nelle piazze né pensiamo proporre sì di riprodurli automaticamente però dobbiamo trarre insegnamento dalla storia di questo Paese dall'analisi della sua società
E capire che un partito una sinistra ha come fine anche questo e per me oggi significa quindi scegliere una rappresentanza sociale sceglierla questa rappresentanza sociale cioè scegliere quelle parti di società cui delegare funzione dirigente e fare in modo moderno la stessa grande operazione che fece il PC
Delegando funzioni dirigenti di consapevolezza generale alla classe operaia
Ovviamente non potendo riprodurre quei momenti esattamente come le non possiamo riprodurre i movimenti delle donne che hanno di cui insomma
Di cui sono orgogliosa per la mia generazione
Dobbiamo pensare a un patto che unifichi non genericamente gli innovatori ma che unifichi
Quella parte di società che è disposta a spendersi e a trovare riferimenti in una politica che riconosca
Quei valori di cui ho tentato di più tentato di dire in poche parole
Io mi rendo conto che non è semplice e sembra un ragionamento teorico ma secondo me invece un ragionamento è un profilo che dovrebbe guidare tutta la nostra azione e governo governo e la leva essenziale è evidente perché noi non siamo giudicati sulle parole siamo giudicati sulle carte le coerenze allora
Quello dell'ampliamento della platea quello dell'inclusione quello del valore dell'uguaglianza e il filo che attraversa tutte le politiche cella leader sono le politiche sociali non sono tutte le politiche no che si parli che si parte che si passi
A parlare dal Patto di Natale a
Il nuovo guai pare c'è questo figlio ma qui l'altro figlio che dovrebbe attraversare tutte le iniziative di governo diventare quindi esplicito dell'idea di società che a questa coalizione
Che ha questo governo è quello che dicevo io appunto del riconoscimento dei meriti della deontologia
Come base per la ricostruzione di un'etica pubblica condivisa quali sono le riforme sono tante non ce n'è una perché riguarda il capitolo delle carriere appunto in università riguarderà la parte che molti hanno criticato Tinti
Su cui invece però alcuni aspetti io sono d'accordo della riforma sulla sanità riguarderà le regole e e e le norme che attengono alla legalità insomma e tutto un fido che dovrebbe insomma attraversare le riforme e dare forza a chi è disponibile a mischiare e anche con il proprio impegno personale nella società il secondo me qui si può fare e si deve fare qualcosa di più
Ultima cosa evidente dicevo le leve in l'idea di ricongiungere politica seria società responsabile l'idea comunque mentre non sono movimenti in campo di ricostruire casematte ognuno le chiama come vuole in cui raccogliere fermenti intelligente e impegni e l'idea di un partito che di questo si faccia pienamente carico pienamente cari come cioè io ad esempio sono convinta che
Noi dobbiamo aspirare anche a costruire nell'oggi non rinviandolo nel domani lontano una sinistra europea anche nelle dimessi nel nelle sue dimensioni
E sono convinta che tutto questo comporti un rimescolamento di esperienze e di culture ma
Ad esempio per come è stato posto questo problema di recente ed alcuni pensando
A a un'operazione no ancora una volta illuministica
Come Di Pietro diceva giacobina non riferendosi a questa cosa diciamo illuministica de esattamente l'opposto di quello che intendo io non per la finalità ma perché ripartendo da lei era presente del del dagli stati maggiori noi non saremo credibili nel
Costruire questa sinistra più grande non saremo credibili perché le parole appunto non bastano più
Perché le sfide per costruire anche quella svista più grandi ch'io dico peraltro
Innanzitutto guardando al centro sinistra attuale ma sicuramente riaprendo un confronto una sinistra più ampia con una sanità più ampia perché a me piace ridiscutere di una sinistra più grande anche con
Quei compagni e quelle compagni di Rifondazione che non si ritrovano più fino in fondo perché anche lui anche lui si è fallito riuniti secondo me che col centrosinistra anzi secondo me sicuramente più lì che col centrosinistra
Ma questi idea di costruzione in una sinistra più grande ma non può che passare da alcune punto da quel progetto da quella teoria politica da rimettere a punto da quelle spighe ad accogliere da una società che ci sta guardando che che in fondo sono d'accordo col tempo una parte cecità che ancora guarda noi non può che passare per quanto attiene al nostro partito da un percorso democratica prendiamo la Lombardia e chiudo su questo io Mila ni cioè condivido l'obbligo la scelta di Martinazzoli ma se la scelta di Martinazzoli diventasse la fetta di Martinazzoli
Che non si mette al centro l'elaborazione di un progetto da costruire qui per la Lombardia e per vincere quella sfida terribile che la prossima prova che abbiamo innanzi delle sezioni regionali se diventasse di nuovo la somma di tanti parti
E ci si chiudesse così no come ho letto sul Corriere della Sera l'altro giorno di vincere gli essere attraenti Noemi prenderemo di nuovo care compagne permette di dire così perché qui ne vedo molti cari compagni una grande musata
Secondo me quindi sì una grande Busacca secondo me sinistra e proprio quel tentativo e ci può chiuso di fare quella cosa che dice Goggi
Ma per ridare quel primato positivo la politica di fare un passo precedente cioè di scegliere nella società ci vuole rappresentare nel progetto a chi vuole dare forza a chi vuole dare fiducia e su cui investire
Grazia barbaramente
Perché nonostante l'ora è riuscito a scaldare la platea col suo intervento accorato oppure io questo punto passerei la parola all'ultimo intervento di Riccardo terzi dicendo sostanzialmente Alouette fino adesso è emersa l'esigenza di colmare il distacco della politica dalla Società e il sindacato
No io non non intendo rispondere alla domande Stelluti intendo interloquire coi miei
Predecessori che affrontare il problema
Politico che abbiamo di fronte
C'è un rapporto naturalmente con la vicenda sindacale ma non vorrei parlare d'altro
Stelluti apposto all'inizio una domanda radicare
Se a che cosa serve la politica
C'è ancora uno spazio per la politica ho la politica viene sovrastata da altro dalla logica economiche da meccanismi oggettivi
è una domanda
Cuccia
Perché in effetti noi stiamo rischiando
Non soltanto una crisi della sinistra ma una crisi più ampia una crisi della dimensione politica
Francamente io non avrei in questa fase il timore i partiti asfissianti non se ne vedono in circolazione
Si vedono partiti asfittici che un concetto un po'diverso
Io voglio dire che fin qui negli interventi precedenti su venti
Con tante cose condivisibili no no sentito una risposta sufficienti
Una
Valutazione
Delle ragioni della crisi
E una consapevolezza della profonda sufficiente della profondità della crisi che attraversa la sinistra in Italia euro
Abbiamo il congresso fortunatamente
Sarà l'occasione per andare al fondo
La nostra discussione
Io penso che schematizzando
Sì devo trovare alcuni elementi di
Identità di fondamento
Di un partito politico
Delle ragioni
Le basiliche rendono forte un soggetto politico
Possiamo fare riferimento a tre aspetti
L'identità la rappresentanza la classe dirigente
Quando un partito entra in crisi
Sì entra in crisi almeno un dodici questi elementi e spesso entrano in crisi
Tutti questi elementi
Io credo che oggi se riflettiamo su noi stessi vediamo come
Ci sia una sintomi di sofferenza su tutti e tre questi aspetti
Qui la crisi di Ivan anche fuori
Allora provavo a
Affrontare separatamente questi tre aspetto
Identità
Identità significa visibilità
Delle differenze
Che rendono tale una forza politica rispetto ad altri
Questa visibilità
Oggi è molto problematiche
La crisi della politica in Italia è legata a un processo di appiattimento e di omologazione
Il che spiega
Certi comportamenti elettorali The quando direttore non vanno a votare c'è a parte una piccola minoranza che Pietro una posizione di indifferenza totale perso la politica ma l'astensione
Discende dal fatto che non si vede non differenze significative
E questo processo non soltanto italiani potete internazionale al progetto europeo che colpisce in particolare le forze della sinistra
Ci si si può obiettare a questa tesi che in realtà c'è uno scontro politico molto forte
Tra i due poli
Ma lo scontro politico molto forte una certa aggressività
Del dibattito politico
Spesso nasce proprio
Nasce su un terreno
In cui non ci sono differenze significative
Forze che puntano tutte a conquistare cento prova occupare il centro
Sono tra loro molto conflittuali perché tutte vogliono occupare il centro
Sono conflittuali su un terreno comune
E esprimono una dialettica politica anche molto vasto per ma una dialettica che dorme una differenza di significative evidente e comprensibile a livello di massa
Questo mi pare quello che è accaduto e che sta accadendo in Italia e anche
In altri paesi
Secondo punto la rappresentanza
Un partito è sempre un insieme di di interessi e di passione credeva avevo una cultura della vera una identità
Deve anche rendere chiaro chi rappresenta
A quali interessi socializzare Ceribelli
Per la sinistra accertata storicamente una risposta
Il rapporto con il mondo del lavoro o di lavoro subordinato
C'è anche una questione posta
Io qui non lo sentite se non in parte delle cose dette da Barbara
Comunque non appare
Come elemento fondante delle ragioni dell'identità di un del partito da sinistra il rapporto con il mondo del lavoro
Certo quando non abbiamo scegliamo il rapporto con il mondo del lavoro con lavoro con lavoro subordinato pensiamo che per questa via facciamo l'interesse generale
Ah per questa via
Non c'è un interesse generale neutro
Se la politica pensa di essere neutrale rispetto al conflitto sociale di stare al di sotto per del conflitto sociale finisce per rispecchiare i rapporti di forza dati senza tentare in nessun modo di modifica
Io sento che oggi questo elemento è entrato in crisi
In parte per i cambiamenti che sono intervenuti della configurazione di classe della società il mondo del lavoro posto vista non è la stessa cosa del passato c'è una pluralità di soggetti però questo non è un buon motivo per dimenticarsi del nostro fondamento dobbiamo analizzare il mondo del lavoro per quello che oggi rispondere alle domande sociali diverse che il mondo del lavoro di oggi ci sottopone ma mantenere questo rapporto
Come un elemento forte dell'identità di un partito della sinistra
Terzo punto
La classe dirigente
Una classe dirigente cioè quando è riconosciuta come tale quando c'è un rapporto di fiducia
Altrimenti sono soltanto delle oligarchie autoreferenziali
Nella evoluzione del sistema politico
Anche per l'aspetto da schiere di poi c'è il sì un maggioritario fatto male
Spinte plebiscitarie che anche noi non siamo riusciti a contrastare rispetto ad un abbiamo voluto contrastare quello che c'è oggi non è un panorama di classi dirigenti ma è piuttosto un panorama di oligarchie
Con punto poi posizioni i singoli che peso hanno di ricavare consenso legittimità da un rapporto di carattere plebiscitaria
Allora io anche perché un clima abbastanza inutile mentre vediamo di dire qualche parola conclusiva per quello che mi riguarda non sapendo di esprimere un parere molto molto parziale deve poi confrontare con come uscire
Ogni titolo diverse risposte che circolano tuttora presenti nel dibattito
Qualcuno pensa che la sinistra si è ancora appesantita dal suo vecchio bagaglio ideologico
E debba completare nella sua involuzione riformista
Io penso che
Non ci sono più pratici ideologiche da tagliare perché e già stato tutto taglia
E che sarebbe sbagliato limitarsi oggi a dire governeranno perché ridotta con queste un rapporto di coerenza tra la nostra ispirazione politica di fondo e la nostra azione di governo
Una seconda risposta lei
Andiamo oltre il partito facciamo il nuovo soggetto unitario facciamo la faccia con l'Ulivo facciamo la coalizione
Il problema per noi che chiarire quale la nostra funzione specifica come forza di sinistra
Ridefinite