La campagna, organizzata dall'Unione degli atei agnostici razionalisti (con sede a Padova), "Scrocifiggiamo l'Italia" volta alla rimozione dei crocifissi dagli uffici pubblici

Radio radicale ci occupiamo di una campagna che rappresaglia in questi giorni scrosci pigiamo l'Italia si tratta di una campagna nazionale per la rimozione dei crocifissi
Dagli uffici pubblici i promotori di questa iniziativa sono l'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti che ha sede a pub ma per parlare di questo tipo di iniziativa noi siamo in collegamento con il segretario nazionale dell'Uaar Giorgio Villella che il l'undici ottobre ha dato il via a questa campagna con una conferenza stampa che si è tenuta all'asse nella sede Arci dell'Arci a Cuneo cioè spiegare che cosa significa questa questa questa campagna scrosci diciamo l'Italia e ci vuole spiegare come come seguito le ultime iniziative laiche anche del mondo del mondo radicale
Dunque
Noi siamo una sottrazione di atti diagnostici in Italia gli atei sono otto milioni circa sono apparse statistiche fatte sia dalla chiesa dagli istituti indipendenti che in un'enciclopedia eccetera
Chiamo otto milioni però non veniamo presi in considerazione non si parla mai di noi gli atti sono considerate le persone che sono libere di ieri create purché tale vergogna oppure io no con loro posto purché non escono allo scoperto non facciano richieste
Ma in Italia siamo uno stato clericale cioè di fatto una religione di Stato è vero che il Papa tolta nell'ottantaquattro la dizione non c'è più la regione di Stato di diritto ma di fatto c'è ancora basta vedere quanta volte tra il Papa in televisione che son sempre lì Lucky la che dà ordine al nostro governo ora a noi non abbiamo niente contro la Chiesa non mi interessa quello che chiede la chiesa quello che mi disturba che il Governo ubbidisce sempre i etichettate della chiesa
Che chi sia questa religione di stato di fatto R. L'immediatamente visibile dalla presenza dei costi fissi negli edifici pubblici non hanno nessuna ragione di esserci non dovrebbero esserci sono stati messi in lista al fascismo nel nel mille novecentoventitré ventiquattro prima non c'era non sono stati messi da loro
Ingraziarsi la chiglia per arrivare al concordato che è stata una sentenza di un ottenuta da un nostro foto con molta fatica molte peripezie dalla Cassazione la quale dirige Arriba dice che con l'entrata in vigore della nuova Costituzione quella attuale le circolari ministeriali che volevano i crocifissi negli uomini pubblici non non valgono più
E quindi non capiamo perché devono continuare perché questi crocifissi i quali sono un simbolo capo della religione di Stato del fatto che l'Italia ha scelto la religione cattolica come religione di Stato
La religione deve essere un fatto privato tutti devono essere liberi
Di cambiare religione di non avere religione di diventare seguaci di una religione e lo Stato non deve mettere il naso su questi affari interni delle coscienza delle persone deve trattare tutti nello stesso maniera e non lo fa
Basta citare non solo la questione del della scuola del del finanziamento delle scuole cattoliche la Costituzione dice che è vietato
I cittadini italiani per il settanta per cento settantadue per cento sono contrari
Uno che ci siamo tranquilli alla Costituzione non la vuole e ingiusta perché tutti capiscono che appare scuole ghetto ogni scuola per i suoi fedeli è una cosa che rende la società più esplosiva più aggressiva
Che invece vogliono farle l'ufficio comunque noi dove possiamo intervenire interveniamo adesso abbiamo deciso di di vedere quello che si può fare per togliere i crocefissi dalle scuole dalle scuole dai seggi elettorali dal Parlamento dalle aule giudiziarie dagli ospedali eccetera e quest'il senso della nostra campagna che comitato in questi giorni dare un segnale far vedere che finalmente le persone nonché non sai con una religione gli atti si sono stufati di tutta questa ingerenza della Chiesa e che dà ordini sulle leggi che riguardano la biologia che dà ordini sull'apporto che dà ordini sufficiente a far venire in Italia fino sì per far venire in Italia come se fossimo proprio il fatto che l'Riccardo come di fatto siamo poi pratica annunciamo clericali come certi Stati islamici molto arretrati ma sicuramente siamo molto più
Clericale di qualunque nazione di quelle civili delle principali nazioni del mondo senti però sinceramente c'è anche stata una senza intensa della corte di cassazione su queste
Sulle sul sul principio della laicità del del dello Stato che secondo voi è stata è stata disattesa
La sentenze sono molte sentenze dalla Corte costituzionale non dalla Cassazione la Corte costituzionale ha ribadito continuamente che l'Italia telefono lo Stato laico che tutti devono essere posti sullo stesso piano rispetto alle religioni
E che ci può essere attenti può avere una religione cambiare crescente sono sempre state disattese cioè lei
L'Entente venivano fatte per un processo particolare veniva applicato quel processo ma poi non se ne traggono le conseguenze
La sentenza della Cassazione riguarda il fatto che un nostro socio si chiama Montagnana Martello Montagnana di Cuneo
Si è rifiutato di fare lo scrutatore in un seggio perché non c'era una legge che vietava
L'esposizione di simboli della croce nel ai seggi elettorali nel suo saggio non c'era il simbolo ma lui aveva scritto ai ministri e al presidente del seggio eccetera che o c'era questa norma o altrimenti le elezioni non erano laiche non seguirono principia nostra Costituzione dice rifiutata si è rifiutato è stato incriminato è stato condannato riconfermato assolto o condannato alla fine la Cassazione ha detto
Non poteva essere condannato perché non ha fatto niente di male era suo diritto a pretendere che ci fosse che fossero tolti i crocifissi da tutti i seggi elettorali
A me dalle scuole come dei tribunali poi però nessuno fa niente abbiamo deciso di muoversi nel cercare tutte le è anche possibile di fare una campagna perché per ottenere almeno cominciare a far vedere che l'Italia si adegua esteriormente laicismo non ai principi laici
Poi la soltanto sarà ancora più difficile per le scuole saranno lotte più difficili ma almeno questo insomma Win
Vi siete battuti anche sul per il finanziamento statale alle scuole private che in pratica è un finanziamento alla alla scorsa sia la scuola cattolica questo è in Italia sarebbe in Italia in che modo e con tutti tipo di sorprese vi siete
Vi siete battuti contro questa questo questo regalo alle scuole alle scuole cattoliche che cosa avete scoperto nell'opinione pubblica la prima cosa che abbiamo scoperto che nel mille novecento novantatré quindi non trenta
Infatti Pantani Parma quattro cinque anni fa è apparso sulla rivista Gesù su un articolo contro la richiesta di alcuni musulmani credere una scuola musulmane in Italia e loro giustamente han detto che le scuole ghetto
Devono essere evitate non si può non è tollerabile che ci sia una scuola per i musulmani dove vengono su dei musulmani che non conoscono l'Italia che sono chiusi tra di loro che non interagisce sono coperto dalla società e saranno dei futuri adulti integralisti violenti arrabbiati con l'Italia eccetera queste osservazioni erano giuste però vanno estese anche alla scuola cattolica
Non si capisce perché dei bambini di sei sette otto dieci anni non possono stare tutti insieme dei Paesi e via così chi sono i bambini vecchi bambini poveri bambini colti i bambini di famiglie colpito ampie di famiglie ignoranti chiari figlio dalla prostituta il piglio del ladro sono bambini che a sette otto anni gettano una brava maestra convivono benissimo si conoscono bene fra di loro e anche atto momento va adulti ognuno prenderà la sua strada ma rimarrà un aperto la conoscenza reciproca caparbio che permetterà di convivere molto meglio non si capisce perché l'Italia che non è per le scuole per i diritti le scuole per i cattolici le scuole primo sul mani le scuole per gli atenei e scuole per gli ebrei per i buddisti è una cosa assurda insomma una scuola deve essere unica per tutti dentro la scuola si studia la religione si strilla ci studia filosofia la si studia storia lasci studia nella letteratura quindi tutti sanno che le varie religioni che ci sono schizzi abitua a convivere a conoscersi meglio reciprocamente e basta punto insomma non non proprio è assurdo voler fare nelle scuole ghetto noi siamo d'accordo tutti gli italiani sono d'accordo perché sul Corriere della Sera Mannheimer a a pubblicato un mese due mesi fa per mesi fa adesso non ricordo una tattica
Cade a quattrini quanti erano gli italiani favorevole a finanziare le scuole private erano praticamente nessuno il venti per cento qualcosa del genere
Senti voi avete denunciato il diciamo da complicità tenuti alcuni organi dello Stato per l'assegnazione alla Conferenza Episcopale Italiana te la quota non espressa delle scelte lotta dell'ottobre mille come come come l'avvenuta come avete diciamo no comunque
è una lotta che facciamo sempre lo pubblichiamo una nostra rivista l'abbiamo rivista trimestrale che si chiama Lazio che inventa in tutte le librerie Feltrinelli per esempio meno due o tre che sono molto piccole non vengono riviste abbiamo un sito internet per molto vicino
Dato molto frequentato dove mettiamo tutti i documenti i nostri cuori piccoli di Aol privo documenti che vengono da fuori questo sito si chiama www punto un a a R. punto it un a Arre Lelli possono le iniziali della nostra associazione che citiamo Unione degli atei e degli agnostici e nazionalisti
E naturalmente non c'è niente da fare le
Religione più seria rinunciano al concordato e fanno l'intesa e rinunciano a aveva e anche i soldi di chi non si è spesso a loro favore lattiera in camera tutto di te che lo fa per carità e invece l'ottanta per cento lo spende per stipendi Tano ambasciatori stanno funzionari dei in tutto il mondo hanno speso enormi per mantenere i
Loro palazzi loro uffici le loro rappresentanze diplomatiche cosa che non fanno altri chiesi come per esempio quella Vallesi Valtenesi non lo fanno tanto è vero che moltissimi dei nostri Scotti l'otto per mille lo danno i valdesi perché lo lo faccio anch'io veramente dopo perché io
Per questo smentisce che non saremmo degli aggressivi che siamo anticlericali che che l'abbiamo con le chiese io non c'ero per niente di Walter gliel'ho dato perché l'inizio lo Stato poi i soldi che andavano allo Stato lo Stato li dava alla Caritas per fare le e di carità e allora comunque uno vota andavano sempre a finire ancora a parte per evitare questo lo davo i valdesi adesso con lo Stato vi usa correttamente ricca quando il allo stato però io ho votato pre quattro volte per Iva al venti insomma era tantissimi tra i nostri soci insomma sentito
Hai partecipato alla manifestazione del venti del venti settembre che cosa ne pensi dell'iniziativa varato radicale anti di clericale che questo periodo è stata anche un'iniziativa solitaria alla quale però solamente aggregate altre forze politiche ma di diciamo specularmente all'INPS
Si attiva all'iniziativa principale che sarà quella radicale e io convenuto ha partecipato al convegno che fa interessantissimo ci sono stati tutti gli interventi molto
Fermi molto chiari risultate deferiti delle cose incredibili per esempio un professore di biologia io è etica ha fatto fare delle ricerche ai suoi laureandi mi sembra che abbia dei trasporti vagliare mescolano in porta sulle convenzioni del reato il
E ha scoperto che in moltissime regioni completo la Toscana per dirne una
Le altre l'hanno fatto una convenzione con con il movimento per la vita che un movimento molto clericale
Su a dare aiuto per stare vicini alle donne che vanno abortire quindi una donna appena incinta che non vuole il figlio Petta motivi gravi per non averlo vapor tiene si deve sopportare queste fanatiche di Communio di del movimento per la vita
E è una cosa inconcepibile insomma ecco predetto questo è una cosa che è stata riferita a quel convegno ma tantissime cose
Poi c'è stata la manifestazione a Porta Pia mi hanno fatto salire sul palco io avevo un grande poster con l'Italia crocifissa e co-scritto scorci fingiamo l'Italia campagna nazionale per togliere i crocifissi dagli edifici pubblici avuto molto successo perché l'hanno citata molti giornali per la Repubblica la Stampa parlando di quella manifestazione citavano quello slogan che li aveva colpiti e tra la gente e che assisteva tutti mi chiedevano informazioni il dépliant della nostra associazione eccetera io amo tanto da pochi mesi da da da sei mesi da un anno da quando c'è stata la tutte quelle discussione sulla scuola
In Italia tanta gente ha cominciato a spostarsi non ce la fa più della chiesa dell'incoerente mentre prima scrivevamo i giornali non c'è pubblicavano mai delle strade sognò perché abbiamo ce le pubblicano su tutti i giornali si notano dei degli articoli insofferenza verso questo clericalismo che cioè purtroppo istituzioni continuano con inerzia in questa strada vedremo quello che si può fare insomma
I radicali hanno organizzato molto bene sia al convegno che è stato bellissimo chiesto a due partecipanti di mandarmi loro contributo per poterlo pubblicare sulla nostra vita e Lazio e sul nostro sito è stato molto interessante scissione per cose molto chiare perché di solito i politici parlano sempre in maniera che dicono la ci usano femminismo in non si dichiarano mai apertamente non ho il dono dell'ad ed è come se fosse un dono e non una disgraziata essere creduloni avere una fede insomma non dicono mai le cose chiaramente in quel convegno si è detto molto chiaramente tutto quello che c'ha la pratica spero che se ne facciano ancora spero che i radicali in politica quelli che sono parlamentari eccetera intervengono in questo senso
Una questione molto importante che la nuova Costituzione dell'Europa che sta prendendo una brutta piega che e si può ribadire libertà di religione e basta come se non ci dovesse essere contemporanea mente anche libertà di essere attenti eccetera e poi spieghi certe però ogni Stato può continuare un pochettino con la sua politica tradizionale che si salvaguarda la tradizione cioè in Italia e siccome tradizionalmente saremmo cattolici toccherebbe ai tre sempre cattolici toccherebbe sopportare tentano una politica clericale dallo stato questo è assurdo naturalmente una volta non so c'era la schiavitù quanto mentono c'è stata
Anche se tradizionalmente tre miglia invitare alla schiavitù manca tomento basta tradizionalmente per millenni la donna era sottomessa all'uomo anche giuridicamente delle leggi la rendevano succube degli uomini in un certo momento anche se tradizionalmente le donne italiane erano sempre state sottomesse intorno agli ottocento basta parità per tutti e così si è tradizionalmente in Italia è sempre stato un Paese cattolico adesso si può dire ognuno sia libero di essere cattolico eccetera ma
Per conto suo e a spese sue non a spese dello Stato e a spese di tutti e pubblicamente e invadendo le televisioni e prive papali invadendo gli spazi statali
Facendo manifestazioni come il Giubileo che sono costate trenta mila miliardi che sono più di una finanziaria che potranno fare tra ponti sullo Stretto di Messina con con con l'equivalente di quanto lo Stato ha speso per il ha regalato al Vaticano Vaticano al diritto di fare il Giubileo Aspesi e dei cattolici raccogliendo fondi tra i cattolici mettendoci suoi fondi i suoi investimenti no
Attendo solo pagare da noi ed i trenta mila miliardi questo non non è uno Stato laico che dice così perché uno Stato clericale incanta questa roba non succederebbe in organizzano succedere
Se vuole la racconto una cosa brevissima successi novella recentemente teologo che a cinquecento mila abitanti e sono luterani tradizionalmente adesso ci hanno una corsa forte comunità di musulmani che sono immigrati che lavorano lì sono trentacinque mila dice i musulmani hanno chiesto di poter par gridare al loro sacerdote in cima al minareto chiamare la gente alla preghiera con quelli della cantilena che fanno loro di solito sino ecco esattamente immediatamente le sue stazioni a te oscuro hanno chiesto di poter fare altrettanto il cerchio guidata permesso i musulmani di fare questo ai cristiani di suonare le campane noi vogliamo il diritto di salire mettere degli altoparlanti sui tetti della città del quartiere perché di guardare un quartiere e poter dire Dio non esiste non fatevi imbrogliare poi leggere la dichiarazione dei diritti universali dell'uomo poi ecco e il consiglio comunale ha votato sì per tutte e due le richieste visto che i cristiani possono suonare campane giusto che i musulmani possono le loro cerimonie alta voce e che queste due religioni possono farlo lo possono fare anche gli altri i dati sondati avanti nella settimana appena ho smesso fanno scottare le persone però hanno acquisito il diritto di potere anche loro dare lo stesso fastidio che da anni si quelli che vogliono esprimere la loro fede pubblicamente i dando fastidio a tutti quanti nella stessa maniera tutti icone su questo è un paese civile e laico che tutti ammiriamo noi non lo siamo siamo un Paese clericale dove c'è una religione di Stato di fatto loro in parte al principio di diritto a me non mi basta voglio che anche di fatto non c'è più la religione di Stato voglio che i miei figli possano andare a scuola tranquillamente essere esonerati dalla Regione anch'il che abbiamo una lezione di un docente della a Teo quegli schizzi la vera storia di tutte le religioni e quanto intralciano dato la nostra cultura la nostra civiltà al nostro benessere alla nostra salute
E il vinca tolti possono avere un ruolo prete che fa L'ora di religione oppure non si fa per niente nessuno ora di religione
E a scuola gli insegnanti cattolici diranno a Roma o con gli atei dirà no l'uomo qualcuno musulmano dirà la sua
Qualcuno sarà buddista i ragazzi ecco crescono in un ambiente pluralista Dini tentano tutte le campane hanno un'idea secondo la loro natura loro tendenza secondo quello che dicono a Carate eccetera
Va bene finiti ti ringraziamo ringraziamo
Giorgio Villella segretario nazionale dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti col quale abbiamo parlato di questa campagna che è stata lanciata l'undici ottobre scorsi pigiamo l'Italia
Fare gli indirizzi della nostra associazione perché magari qualcuno può scriverci Isadora vuol scrivere deve scrivere per posta a a R. Catella postale nove otto nove
Trentacinque cento Padova se vuole diventare il nostro sito e dove trova tutte le notizie che vuole deve visitare il sito www caduto piovuto creduto più punto a R punto it
Così cinquanta era in contatto con noi e poi va in qualche libreria trovare desiderate o costa quattro mila lire dal mensile trimestrale Lapio costa quattro mila lire quindi boh somma comprare una così ci conosce me
Va bene ti ringraziamo grazie a Giorgio Villella io ringrazio i radicali grazie