La discussione al Senato sul disegno di legge sul federalismo. L'appello del Presidente della Regione Piemonte, Enzo Ghigo, al Parlamento a favore dell'approvazione della legge sul federalismo entro la fine della legislatura. La richiesta di Ghigo a favore della costituzione della Camera delle Regioni al posto dell'attuale Senato fin dalla prossima legislatura. La discussione parlamentare del provvedimento sul conflitto d'interessi

è iniziato a Palazzo Madama l'iter del disegno di legge sul federalismo è stato il relatore il diessino Cabras a riferire all'Aula quanto accaduto nella commissione Affari costituzionali che ieri ha concluso i suoi lavori senza apportare modifiche al testo licenziato dalla Camera lo scorso mese di settembre dalla maggioranza e infatti vi tutta una risposta negativa alle modifiche richieste dal centro destra che per questo a promesso una dura opposizione in aula contro il provvedimento ma un appello al voto della riforma è venuto dal presidente della conferenza dell'le regioni eletto dal pollo alla guida del Piemonte Enzo Ghigo dico infatti propone un sostegno alla stessa riforma in cambio dell'approvazione di un documento da parte delle Camere un documento che impegna mi il prossimo al Parlamento a barare la Camera delle regioni proposta contenuta negli emendamenti del Polo abbiamo dunque chiesto una risposta a questa proposta di Enzo Ghigo alle ministro delle riforme
Antonio Maccanico sentiamo quello che ha detto ai nostri microfoni strato mutuata dall'intervista del presidente Chirico e mi pare che anche la sua conclusione cioè quello di votare un documento che impegni le forze politiche al la revisione del bicameralismo e quindi alla Costituzione da camera Regione mi pare che sia che se un suggerimento utile
Che secondo me sarà necessario tener presente la fine di quest'discussione evidenzia che il la maggioranza è il Governo in questo si può impegnare codarda una risposta positiva sì io credo di sì che quel quello strumento indicato da chi io posso essere veramente una via di uscita
E ancora sulla proposta di Enzo Ghigo e sull'atteggiamento del pollo che però promette opposizione in aula sulla disegni di legge in materia di federalismo sentiamo il
è presidente dei senatori DS Gavino Angius
Teme francamente incomprensibile perché
Io ritengo questa legge importante passo in avanti significativo
Nella riforma dell'ordinamento dello Stato
Considero quella legge perfettibile
Sicuramente una
Rispetto alle esigenze di affinamento di perfezione
E di completamente o che rispetto al testo approvato dalla Camera
Certamente si può vedere si può verificare
Ecco rispetto a questo dirigente io considero
Importante decisivo per tanti versi che noi approviamo quella legge
Da questo punto di vista devo dire che io condivido
Come mi capita sempre di dire l'affermazione che ha fatto il capo dello Stato ieri a Cagliari
Ma condivido anche le considerazioni che ha fatto il presidente della Conferenza delle Regioni di dove oggi in una significativa intervista che ha fatto sulla stampa
Il centrosinistra è dunque pronto a votare il documento proposto da Enzo Ghigo presidente della Conferenza delle regioni sentiamo ancora su questo il senatore Angius
Su dico giudico e non da oggi l'idea che in un ordinamento
A di tipo federalistico quello al quale stiamo lavorando
Giudico la possibile riforma dell'attuale sistema bicamerale non solo una cosa priva di fondamento ma la considero
Pur d'
Ma un'idea sostanzialmente giusta si tratta di vedere poi come si realizza la riforma del bicameralismo perfetto che noi abbiamo amo anche con l'istituzione di una camera le regioni non credo che ne abbiamo ora il tempo per fare questa riforma che sarebbe la riforma degli straordinari EPO di straordinaria portata e quindi non credo che dobbiamo improvvisare Nur la recessione sarebbe molto sbagliato ma l'assunzione di un impegno di completare
Nella prossima legislatura la riforma ma in senso federalistico dell'ordinamento dello Stato anche discutendo valutando
Le forme concrete poi saranno viste dal futuro Parlamento ma dicevo
Io rivedendo ridiscutendo questi la struttura e l'attuale struttura bicamerale perfetta del nostro Parlamento io penso che questa sia una cosa che può essere che può essere presa in seria considerazione ripetono un po'no non intendo parlare a nome della maggioranza per questo no no no non compete a me e e non non conosco l'opinione dei nostri gli altri colleghi e amici del centrosinistra però io a me sembra una cosa
Che vale la pena di discutere
La proposta di Diego il presidente dei senatori popolari leopoldo Elia con li abbiamo parlato però non solo di federalismo ma anche di conflitto di interessi ma sentiamo la partire proprio dal federalismo e la proposta del
Il presidente della regione Piemonte ma io penso che che l'opposizione dovrebbe raccogliere l'invito del presidente Chicco che è anche presidente poi del del regioni del dei presidenti delle gruppo dei presidenti delle Regioni perché questo invito Corris onde proprio a un'esigenza un'urgenza diciamo veramente costituzionale cioè di non lascia aree in piedi una normativa che tutti dichiarano occhi solo ETA supera a tal senza sostituirla con una nuova questa è una situazione patologica dal punto di vista proprio istituzionale quindi e giusto sostituire norme che si ritengono generalmente superate in secondo luogo è giusto far Carlo perché molto tempi molto vicini le Regioni devono modificare i loro statuti allora e in Porta notissimo devono modificare i loro statuti per scegliere la forma di governo per scegliere principi fondamentali di organizzazione devono fare la legge le Ale sulla base dei principi di una legge nazionale vale allora è opportuno che le Regioni non abbiano la tentazione diciamo come avuto certamente il presidente del Veneto Galan di mescola are in queste modifiche dello statuto di mescolare are norme sorretta parto di attribuzioni tra sta ATO e regioni che non devono assolutamente essere contenuto in questi statuti ma devono essere contenute come la Costituzione o in leggi di rango costituzionale quindi per evitare e anche tentazioni disordini diciamo che negli diverrebbero contrasti contestazione di fronte alla Corte costituzionale è importantissimo che qua agro sia il quadro costituzionale delle competenze sia fissato ecco nell'ambito di questa legislatura speriamo che ci sia un consenso largo perché coi due terzi nella seconda deliberazione che dovrebbe avvenire alla Camera tre mesi dopo il ventisei sette embra data del voto della Camera qui al Senato naturalmente un po'più tardi ecco dopo questo dal voto si aprirebbero se non si raggiungesse RI due terzi si aprirebbe un periodo di tre mesi di mesi in cui di alcuni mesi in cui si può richiedere il referendum ecco questo da un Cerda un quindi da un primo punto di vista e decide e abile il consenso ma e desiderabile anche per una esigenza evidente di coperti pure delle leggi Bassanini le leggi Bassanini senza questo quadro costituzionale di competenze potrebbero essere rimesse e continuamente in discussione in sede di legislazione al i nani e le leggi Bassanini notoriamente sono leggi ordinarie hanno bisogno di una copertura costituzionale e con questa legge che stiamo discutendo qui al se ne
Altro che oltretutto si darebbe questa copertura costituzionale presidente Ghigo però chiede un impegno all'attuale Parlamento a votare una sorta appunto di promessa di impegno per la prossima legislatura sulla Camera le regioni ci state voi a questa ipotesi ci non escludono naturalmente
Il voto di ordine nel giorno che possano contenere delle indicazioni che però naturalmente hanno un valore limitato perché si riso si rivolgono ad un'assemblea futura ecco ad una legislatura alla quattordicesima legislatura è una ma diciamo è una indicazione che ha un peso politico può avere un peso politico anche se naturalmente poi e il prossimo al futuro Parlamento dovrà decidere lui i modi in cui è
Realizzare la riforma del bicameralismo presidente un'ultima questione il conflitto di interessi avete iniziato ieri a lavorare in Commissione alla luce Dinoi nel le menti e dei membri emendamenti presentati dalla relatrice non c'è il meccanismo di incompatibilità diciamo chiaramente per chi come Berlusconi controlla una impresa grande come la sua che svolge attività in regime di concessione questo cosa fa pensare ma per la verità ieri la discussione si è limitato
Sta anzi l'esposizione della non c'è stata ancora nemmeno una vera discussione la la la relatrice ha proposto dei testi che sono ti Twist cono i primi articoli della legge votata alla Camera che però non riguardano la questione dell'incompatibilità o la questione del blind trust eccetera perché perché riguardano la sfera soggettiva di applicazione della legge mentre prima venivano coinvolti tutto una serie di Soggetti come componenti delle delle autorità indipendenti diciamo amministratori di società a partecipazione pubblica e così via giustamente la relatrici ha proposto di ridurre l'area di applicazione della legge ai sì ai componenti del Governo in senso stretto quindi il presidente del Consiglio ministri sotto Ari e Commissari straordinari nominati dal governo in base alla legge numero quattrocento e quindi la vera novità è stata questa oltre a un miglior diciamo a una migliore formulazione a nostro avviso rispetto ad alcuni punti lasciati piuttosto ambiguo di ne ho equivoci nel testo della pervenuto da Montecitorio ma nulla è stato pregiudicato circa la questione di fondo insomma la questione di fondo rimane tutta aperta
E saranno i prossimi giorni a determinare l'atteggiamento sia della commissione prima ancora della relatrice che dovrà proporre dei testi relativi alla vera questione che è quella appunto della diciamo del conflitto tra diciamo investitura cariche e di governo e e situazioni di proprietà a o di titolarità di in prese sia nel campo televisivo ma sia anche fuori dal campo televisivo perché c'è tutto il problema per esempio della presenza di Mediaset in campo assicurativo non di Mediaset del del diciamo del Mediolanum adesso così mi scuso dell'accusa ecco ci sono presenze influenti diciamo anche in campi diversi da quelli televisivi quindi bisogna vedere come anche alla luce De le esperienze di diritto comparato di dire di diritto dei Paesi democratici verrà affrontato il tema nulla è stato solo predeterminato un pregiudicato tutto il campo è aperto la prossima settimana penso arriveremo a una determinazione
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