Comizio contro la legge di tutela della minoranza slovena in Friuli Venezia Giulia org. da Alleanza Nazionale presso piazza Sant'Antonio

è una legge che in qualche modo finisce per discriminare la maggioranza
Coloro che hanno seguito con attenzione la politica della destra di Alleanza Nazionale sanno perfettamente che non siamo mai stati coloro che hanno negato il diritto della minoranza di esprimersi nella lingua madre
Sappiamo perfettamente che nei paesi della provincia di Trieste dei paesi del caso in quel in cui chieda per una maggioranza di carattere di lingua slovena il bilinguismo integrale
Mai introdurre forme surrettizie di bilinguismo a Trieste e a Gorizia nelle valli del Natisone dove tutti sanno che si è in presenza di una minoranza tal man esigua e già ampiamente tutelata introdurre forme di bilinguismo significa rendere in qualche modo stranieri in patria quella stragrande maggioranza di italiani
Sì e non possono essere equiparati alla condizione in cui sono altri connazionali in una regione in cui esiste un problema effettivo di tutela della minoranza
Io lo dicono soltanto perché voglio che sia chiaro la ragione di una battaglia altro che battaglia sciovinista come qualcuno ha scritto altro che battaglia nazionalista questo la battaglia sacrosanta per un elementare questioni di giustizia
La legge se viene approvata e del tutto inutile
Perché lo sanno tutti che i cittadini italiani di lingua slovena parlano l'italiano
Ma in quella legge c'è scritto chiaramente lo ricordava Megna poc'anzi
Che sarà obbligatorio l'uso della lingua slovena nei pubblici uffici il che vuol dire che si sarà giunti soltanto se si parla anche quella lingua il che non solo contrasta con quel principio per il quale codificato in Europa occorre sapere a quanto ammonta la minoranza
Ma soprattutto contrasta
Con un evidente interesse
L'interesse di una città lo ricordava meglio
Questa è una città in crisi economica è una città invecchiate una gita in cui i giovani stentano a trovare lavoro
è una città che non può essere condannata ad un ulteriore degrado imponendo per ragioni ideologiche una legge che non ha nulla a che vedere con gli interessi legittimi né della città Italia Dana né di quella parte della minoranza che e più che tutelata
è una legge inutile è una legge dannosa ed è anche una legge e non si tratta di fare pulizia retorica ma semmai di avere memoria storica è una legge profondamente ingiusta
Una legge profondamente ingiusta perché non si può cancellare o dimenticare la storia e scrivere in un testo di legge che giusto indennizzare
Per i danni subiti dalla minoranza slovena con riferimento alla incendio dell'Hotel Balkan e dimenticare perché non si tratta di discriminare
Si tratta semmai di garantire la reciprocità se la Slovenia chiede ed è giusto di entrare nell'Unione Europea abbiamo il diritto col italiani che credono nella nostra storia di pretendere reciprocità nel trattamento se si chiede di indennizzare i danni arrecati se tante più anni addietro si deve in qualche modo avere il coraggio di ammettere che ci sono ancora centinaia di migliaia di italiani che attendono di essere non soltanto indennizzati in termini materiali perché non è un problema di indennizzo materiale
Io ho incontrato gli esuli Giuliani e Dalmati in ogni parte del mondo non chiedono non chiedono il danaro chiedono di poter chiudere un giorno gli occhi quando il signore sarà a por fine alla loro esistenza terrena
Tenendo nel cuore una tradizione una storia
Io accuso la Slovenia di politica nazionalista non siamo noi ad essere coloro che vogliono alzare barricate steccati e rifiutare la fraterna collaborazione
Sono coloro che ancora oggi dopo tanti anni non hanno il coraggio di ammettere perché l'Italia adesso è in debito nei confronti di coloro che con troppa leggerezza pretendono oggi di far passare il tempo e in qualche modo di imporre il silenzio
è per questo che siamo qui con civiltà siamo qui con civiltà e con fermezza siamo qui per testimoniare non solo in termini reali ma in termini politici la continuità di una battaglia Roberto ha chiamato Trieste la più italiana delle città italiane ed è certamente questo l'appellativo che più di ogni altro si confà alla vostra città e se qui la destra ha avuto ancor prima che nascesse Alleanza Nazionale
Un consenso e palo perché ne ha interpretato un sentimento
Non è questa sera adempiamo ad un dovere e la battaglia che abbiamo iniziato in Parlamento e che continuerà sarà una battaglia non certo per alzare steccati ma al contrario per evitare nuove discriminazioni
Per favorire il progresso della città per dar vita finalmente ad una integrazione che sia rispettosa delle identità per fare in modo che venga tutelato quel patrimonio anche di carattere culturale che fa parte inalienabile della storia di Trieste e tutto ciò non è retorica tutto ciò è il sentimento per qualcuno
Ma forse a ben vedere valori principi ideali una politica ed è fatta soltanto gli interessi
Finisce per essere una politica che poi come è accaduto tante volte
Non crede in nulla e penso di non sbagliare dicendo che non soltanto qui a Trieste al confine ma in buona parte del territorio nazionale oggi al contrario c'è necessità di una politica che sia fatta all'insegna di valori Pisa fatta all'insegna di principi che sia fatta all'insegna di punti di riferimento anche di carattere morale
Se si vuole avere almeno la presunzione
Di parlare un linguaggio che sia avvertito come valido non soltanto perché ha i capelli bianchi
Ma anche un linguaggio che posso accendere nel cuore dei più giovani una speranza
Quei giovani che se ne vanno dalla città perché non ne vedono la prospettiva quei giovani che in tante circostanze sono tra di noi i più convinti della necessità di tenere alti principi e valori e allora non si tratta
Come qualcuno stolta menti ha detto di un'occasione per rimuovere la piazza e per agitare antiche ferite
Io non ho minimamente dimenticato quella manifestazione a Trieste in un altro periodo recente
Quando con l'attuale presidente della Camera ci confrontammo civilmente
Sulle ferite dal dopoguerra sulle ragioni per cui andava ricostruito una memoria storica su ciò che ognuno di noi doveva fare perché Trieste andasse avanti
Paolo perché non ho dimenticato ciò che disse all'epoca dico qui stasera per andare avanti non abbiamo bisogno di leggi che ci riportano indietro non abbiamo bisogno di leggi che dividono nuovamente coloro che stanno in questa città per andare avanti abbiamo bisogno vi guardare con serenità ad un'Europa che non può essere l'Europa che discrimina coloro che sono all'interno dei confini nazionali
Credo che l'assurdità della legge che sta per essere approvata
Io mi auguro per davvero che chi non la conosce per comprendere le ragioni della nostra indignazione abbia la possibilità di leggerla da vicino di studiarlo da vicino
Per l'assurdità di quella legge appariva evidente proprio fra qualche anno
Se la Slovenia entrerà nell'Unione Europea
Apparirà chiaro come si tratti di una legge ispirata da un sentimento sciovinista e nazionalista che non ha nulla a che vedere né con la convivenza
Ecco il rispetto delle tradizioni né tanto meno con la storia una storia nei confronti della quale in molti e non a destra
Devono ancora fare i conti
E mi riferisco non soltanto a quel che qui è accaduto ma anche a quel che sta agitando il dibattito politico
Certo è che se si guarda per un attimo a ciò che sta accadendo nel dibattito politico nazionale forse si comprende l'imbarazzo di qualcuno nel fare i conti con la storia
Magari quel qualcuno che poi vorrebbe dare lezioni ad una destra che al contrario proprio perché crede nei valori della storia è stata capace di guardare con serenità e anche con tutta la doverosa attenzione al passato
Quel che sta accadendo nel dibattito politico attuale dimostra chiaramente come a sinistra
Ci siano non soltanto ancora delle zone d'ombra che vanno illuminate ma ci sia un evidente imbarazzo di qui a qualche giorno potremo dire senza che nessun inorridisco che che l'Italia è oggi governata da una maggioranza in cui è determinante
Chi nel momento stesso in cui il confronto era tra l'Occidente e l'Unione Sovietica era al soldo dell'Unione Sovietica era schierato dalla parte di coloro che auspicavano la soppressione di quei valori di libertà e di democrazia in cui si riconosceva la stragrande maggioranza del popolo italiano
è intollerabile che ci sia qualcuno che oggi pretenda
Di non garantire trasparenza e verità su vicende che non appartengono soltanto al passato vicende sulle quali se non si fa a trasparenza se non si garantisce di sapere di conoscere si riflettono negativamente anche sul futuro dell'Italia
Italia non merita di essere condannata ad un futuro in cui c'è non c'è il coraggio per l'appunto di fare chiarezza sulle pagine anche oscure nel recente passato
Non si può poi pensare entrare in Europa di affrontare il terzo millennio di pacificare la coscienza nazionale la verità è che a sinistra
Ancora oggi in molti
Pensano di poter occultare pagine del passato anche recente che vedeva alcuni degli esponenti della sinistra schierati non già a fianco dell'Italia bensì al contrario contro l'Italia S S la sinistra qualche tempo fa fu immediata nel dire si faccia luce ed era giusto sulla vicenda relativa la P due Cerasino da qui in prima linea dire si faccia luce sulle vicende della Gladio beh io credo che sia doveroso oggi per la sinistra essere coerente
Io chiedo pubblicamente al Presidente del Consiglio onorevole D'Alema di fare esattamente ciò che fece Forlani quando scoppiò lo scandalo P due
Rendere noti i nomi di coloro che stanno in quelle liste
Lasciando ovviamente libera la magistratura doverosamente iniziare le indagini e di verificare se ci sono degli comportamenti illeciti o dei comportamenti perseguibili secondo il Codice Penale
Ma si tratta di speculare si tratta di capire si tratta di capire se come noi crediamo per tanti anni
In Italia c'è stato chi tramava contro l'interesse nazionale e se questo dovesse essere accertato ma io non credo che poi qualcuno potrebbe far finta di nulla perché l'attuale governo è molto probabilmente un governo che si regge su una maggioranza formata da un lato da chi era contro l'Italia e al soldo di Mosca e dall'altro lato formata da chi
Ha rubato il consenso elettorale perché questa è una maggioranza formata da un lato da Comunisti italiani non pentiti e di qui a qualche giorno lo potremo dire probabilmente assoldati da Mosca e dal altro lato da chi si è fatto eleggere col centro netta e poi per una poltrona ha venduto l'anima la coscienza e anche i vuoti che aveva ottenuto per dar vita ad un governo che è a pieno titolo
Un governo che possiamo considerare legittimo perché ha una maggioranza in Parlamento ma abusivo nella coscienza popolare
Avere il coraggio di denunciare tutto ciò non significa cercare come qualcuno oggi dice o scrive
Cercare di animare una protesta che sia soltanto potestà di un'opposizione significa interpretare un sentimento che io credo che al contrario ci sia forte non soltanto qui a Trieste non soltanto al confine orientale forte in tutta Italia
Oggi in Italia bisogna far chiaramente comprendere che esiste un'opposizione perché non si tratta soltanto di opporsi ad una legge come abbiamo detto all'inizio che in qualche modo va a mortificare la cultura la storia L'Avvenire il testo di una città si tratta di dar vita ad una seria opposizione ecoballe di una maggioranza che composta come dicevamo poc'anzi data traditori fino ad oggi presunti dall'interesse nazionale e i traditori questi già accertati della sovranità popolare ma soprattutto uno
Maggioranza che continua a promettere non mantiene una maggioranza che è guidata da un presidente del Consiglio che possiamo definire a tutti gli affetti il signor vorrei ma non posso colui che ogni qual volta APPA
Dagli schermi televisivi in quegli spot gratuiti che gli vengono concessi con tanta generosità specie dall'emittenza statale non fa altro che annunciare provvedimenti che poi in realtà non prende mai
Io voglio sfidare anche su questo la sinistra
Abbiamo spiegato tante volte sul tema di quella legge sciagurata penna confrontarsi con noi incita se ne hanno la capacità coraggio la volta
Sui temi connessi alla necessità di garantire trasparenza sulle vicende della servizio segreto sovietico
Sfidare la sinistra sulle vicende che stanno a cuore a tutti italiani giorno per giorno la sicurezza e lavoro
Abbiamo a che fare con una maggioranza che da settimane
Dice che occorre alzare la guardia nei confronti della criminalità
Con un Presidente del Consiglio che ogni giorno fa una sorta di comizio arrivando a convocare a Roma prefetti e questori per infliggere loro un comizio
Nessuno può smentirlo
Il Parlamento continua a discutere da mesi su un pacchetto sicurezza presentato nel mese di marzo italiani devono sapere che in questo momento mentre parlo il governo è una presa
Dato un solo spaccio di proposta di legge nei confronti di quell'emergenza criminalità che è esplosa nei confronti della quale anche la sinistra finalmente almeno a parole apre gli occhi
Un'emergenza criminalità un'emergenza sicurezza che determinata tanti fattori certo
E nei confronti della quale si può invertire la tendenza se alle parole si fa seguire i fatti perché vincere la criminalità è possibile soltanto se innanzitutto si dà vita ad una politica di contrasto sul territorio
Che passa attraverso un atteggiamento diverso nei confronti delle forze dell'ordine
D'Alema sia coerente cioè la finanziaria in discussione al Senato che cosa attende il Governo a stanziare finalmente a sostegno delle forze dell'ordine ciò che serve per dotarle di mezzi migliori più moderni ma anche per trattarli meglio in termini economici perché agenti e carabinieri fanno tutto quel che possono ma sono considerati dallo Stato assai poco rispetto a ciò che quotidianamente fanno contrastare la criminalità significa da un lato schierarsi direttamente in prima linea a fianco delle forze dell'ordine e dall'altro lato significa garantirla davvero la certezza della pena
Tante volte si sente dire certezza della pena chi sbaglia paghi
Ed è giusto eh noi salutiamo con soddisfazione il fatto che anche la sinistra si accorge che in Italia c'è qualche cosa che non funziona la stessa sinistra che continua ad avere come ministro di Grazia e Giustizia un personaggio che fino a qualche settimana fa diceva che andava abolito la gaston lo una proposta che è stata salutata da tutti gli ergastolani ovviamente con grande gioia
Se davvero si può combattere la
Finalità non soltanto occorre avere una maggior capacità di sostenere le forze dell'ordine occorre soprattutto cancellare delle leggi sbagliate
Chi sbaglia deve pagare un anno carcerario non può essere nove mesi e gli avvocati sanno che cosa intendo dire in Italia ci sono delle leggi in particolar modo la legge Gozzini per cui chi va in carcere vede l'anno solare non durare dodici mesi ma nove il che a significare che dopo tre anni di galera sia maturato il diritto ad uscire nove mesi prima il che porta come naturale a delle condanne che sono tali soltanto sulla carta si entra in prigione e dopo pochi mesi o pochi anni si esce in molte circa stante continuando a delinquere come dimostrano mille episodi Emilia e circostanze e allora anziché parlare del braccialetto anziché andare a scopiazzare alcune legislazioni Statunitensi anziché dire come col uno va dicendo ma adesso noi mettiamo il braccialetto elettronico ai delinquenti che escono di prigione godendo di permessi non è forse più serio fare come si fa in tanti Paesi dell'Europa vale a dire accertarsi che la pena venga davvero espiata senza sconti senza benefici senza buoni
E non è forse più serio
Anziché dire come va dicendo la sinistra ma non possiamo mettere in galera tutti delinquenti perché le carceri scoppiano non è forse più serio se abbiamo una popolazione carceraria che aumentar pensare se necessario di costruire qualche carcere in più
Ora non siamo in grado di farlo la sinistra non vincerà mai nei confronti della criminalità basista non è culturalmente preposte idonea a dar vita ad un contrasto che è stato in molte circostanze alimentato anche da scelte sbagliate
Allora prego propria criminalità è una lotta che si tinge
All'insegna del rigore all'insegna della giustizia all'insegna di un garantismo effettivo quando la sinistra non si rende conto che va garantito il cittadino che è imputato non può essere garantito il cittadino che condannato
L'aberrazione italiane è tutta qui
La sinistra non dà le garanzie nel momento in cui si è nel dibattimento nel momento in cui deve essere emessa la sentenza
La sinistra propone addirittura in alcuni casi di aumentarla le pene che è del tutto inutile non si rende conto che il problema italiano è esattamente l'opposto rispetto all'impostazione che la sinistra serve
Garanzie nel momento del processo serve l'assoluta certezza della pena nel momento in cui il processo si conclude e c'è la condanna così come accade in ogni Stato di diritto
Così come deve accadere anche in Italia se per davvero si può contrastare la criminalità
Tenendo conto della necessità altresì intervenire sul tema dell'immigrazione sul tema della droga
Perché se non si comprende la necessità di una politica diversa sui temi della immigrazione della droga la lotta alla criminalità non la vinceremo mai c'è un nesso diretto tra l'immigrazione senza controllo e l'aumento di criminalità
E bisogna avere il coraggio civile di dire che in Italia possiamo integrare un certo numero di stranieri non possiamo considerare le nostre frontiere come tal mente impermeabili da far mettere in discussione in sede europea da parte dei nostri partner persino la possibilità per l'Italia di rispettare il trattato di Schengen
Io non so quanti sanno che in Europa si comincia a guardare con diffidenza Alitalia a proposito del trattato di Schengen che regola ovviamente il Trap figo delle frontiere non ci son più le barriere si circola liberamente in tutta l'Europa perché l'Italia ha una legislazione in tema di migrazioni che è un colabrodo
La solidarietà è un dovere ma la solidarietà deve essere coniugata con la capacità poi di accogliere nella nostra società coloro che giungono qui per lavorare
E se l'Italia riesce ad integrare un certo numero di extra comunitari non possiamo farne entrare il doppio il triplo o come ha fatto recentemente alla sinistra regolarizzare con la sanatoria anche tutti quei clandestini che erano entrati e che oggi automaticamente hanno il diritto di rimanere in casa nostra senza avere la possibilità di lavorare
E noi accusiamo la sinistra con questa politica sballata di alimentare anche in Italia la xenofobia di alimentare anche in Italia a forma di sport vento il nostro un popolo civile il nostro un popolo che non è mai stato e non sarà mai xenofobo razzista ma il nostro è un popolo che è stata drammaticamente scoprendo come la sinistra pari innanzitutto laddove dice di essere credibile perché continua
Da fare entrare più di quelli che integriamo si fa accrescere il sentimento di timore nei confronti dello straniero e quel che è peggio si condannano quei disperati che giungono qui e poi non trovano il lavoro
Ad essere sfruttati io accusa la sinistra di dar vita a forme di sfruttamento in particolar modo ai danni dei tanti disperati che sperano di poter lavorare e che lavoro poi in Italia non lo trova
Serve una politica rigorosa sull'immigrazione
Così come serve una politica rigorosa sulla droga ma come fa la sinistra non capire che fino a quando non si ripristinerà nel nostro codice una norma attraverso la quale la polizia i carabinieri possono arrestare chi anche vasca o a casa drogati in misura tale da far presupporre che non si tratta di uso personale ma di spaccio l'Italia una legge che fa vergogna di fronte al mondo intero perché basta che un tossicodipendente o uno spacciatore dica anche se trovato con quantitativi consistenti di sostanze stupefacenti di utilizzarla per fini personali e sostanzialmente non è perseguibile il che fa a pugni non soltanto con la legge europea ma fa a pugni soprattutto con un dovere che la politica di
Ed è avvertire drogarsi non è un diritto drogarsi è un attentato alla salute della società è un attentato alla salute dei nostri figli e dobbiamo avere il coraggio di fare della lotta alla droga una grande lotta che impegna tutte le energie o comunque
Le energie migliori della nostra società ecco perché accusiamo la sinistra di essere non soltanto incapace ma di essere culturalmente indietro rispetto a quelle che sono le risorse necessarie per dar vita ad una politica di effettivo contrasto questa sinistra parolaia questa Sisti concludente questa sinistra che scopre il tema della sicurezza e poi non fa nulla questa sinistra che delude soprattutto sulle questioni economico sociali
Non ho capito la ragione per la quale hanno perso recentemente le elezioni
In particolar modo le elezioni amministrative anche in quelle città Sorbolo ogni ad Arezzo che fino a qualche tempo fa sembravano roccaforte inespugnabile la sinistra
Hanno perso non per gli spot televisivi che adesso vogliono vietare
Hanno perso perché non riescono più a parlare in particolar modo al mondo del lavoro ma del resto come fa oggi un lavoratore una famiglia monoreddito un pensionato a continuare ad avere fiducia nella sinistra come fa una famiglia monoreddito ad avere fiducia in un governo in cui il ministro delle finanze
Lo sa bene che a storie Parigi che qui questa sera e che ringrazio per le tante battaglie che ha fatto e per le tante battaglie che farà
Perché che altro non è un uomo che si ferma se viene meno un mandato parlamentare battaglie si fanno al di là degli incarichi che si hanno polverosa bene Gastone Parigi quanto sia truffaldina la politica fiscale di un ministro che annuncia
Tredicesime più pesante
Perché finalmente italiani avranno la possibilità di spendere sotto Natale e non dice
E non dice che le trattenute che l'anno scorso si sono avute sulla busta paga sulla tredicesima in ragione delle addizionali IRPEF
Quest'anno scatteranno a marzo non è vero che le tredicesime saranno più pesanti molto più semplicemente anziché dar corso come hanno fatto l'anno scorso ad una trattenuta dicembre sulle tredicesime lo
Faranno nelle buste paga di marzo con il risultato che a marzo ad aprile tante famiglie si troveranno con delle trattenute imprevisto in busta paga e magari non riusciranno a rispettare gli impegni contratti
Come fa un lavoratore ad avere fiducia in un governo di sinistra che non ancora compreso
Che non ci si può limitare a dire ma non è aumentata la pressione fiscale perché siamo sempre alla stessa identica percentuale degli anni passati
E non ha il coraggio di dire che il carico sulle famiglie aumentato perché ferma restando la pressione fiscale c'è stato una valanga di aumenti delle tariffe
Sono aumentate tutte le tariffe Totti consumi negli ultimi tempi e in alcuni casi si tratta di aumenti che non si spiegano ma perché è un Governo che dice di essere dalla parte dei deboli non fa sentire la propria voce di fronte alla decisione dell'ENEL
Di aumentarla le tariffe
Utilizza lei nell'una parte dei proventi per acquistare l'Acquedotto pugliese Pera che entrare in un'operazione finanziaria che riguarda la tv digitale è mai possibile che un Governo di sinistra c'è un Governo dovrebbe stare dalla parte dei deboli non senta la necessità di dire all'ENEL non si aumentar le tariffe costringendo in tanti casi le famiglie più povere ad ulteriori sacrifici per poi dar vita speculazioni finanziarie
O non è forse vero che di fronte all'operazione anche essa spregiudicata di carattere finanziario da parte della cordata Colaninno l'acquisto di Telekom
Che oggi mette a repentaglio alcuni piccoli risparmiatori e investitori il Governo non fa sentire la propria voce non dice nulla non è forse vero detto chiaramente parlo ai lavoratori ai pensionati che la sinistra italiana è ormai sdraiata ai piedi dei poteri economico finanziari e da tempo se ne infischia di quelle che sono le esigenze del mondo del lavoro
La crisi della sinistra è qui altro che esporta televisivi possono vietare tout tipo del mondo continueranno a perdere fino a quando non avranno la capacità che non hanno di risolvere i problemi di dare una prospettiva in particolar modo ai più giovani
Con un Presidente del Consiglio ma come dicevo prima ogni giorno di più assomiglia al signor vorrei ma non posso
Annuncia solennemente a Bari quel che tutti sanno vale a dire che è finita l'epoca del posto fisso che non si può garantire ai nostri figlioli la possibilità di entrare come si faceva un tempo nel posto fisso il ministero il Comune l'amministrazione statale
E quando qualche ora dopo
Il leader degli imprenditori lo invita ad essere coerente perché se non è più tempo di posto fisso col dire che bisogna in qualche modo prepararsi ad una situazione di ulteriore mobilità il che vuol dire flessibilità il che vuol dire mettere alle piccole imprese in condizione di Hass numero e quante volte abbiamo detto oggi non si è assunti perché il piccolo imprenditore non ha alcuna convenienza a farlo perché non può mettere in busta paga esattamente quanto è costretta a versare nelle casse dello Stato quando cioè il potere economico dice il preside
E del Consiglio se hai finalmente capito che non è più tempo di posto fisso e allora metti da impresa in condizione di assumere per qualche ora dopo il ministro del lavoro del governo il compagno Salvi dice non se ne parla nemmeno perché bisogna a garantire quella rigidità contrattuale che oggi è tutelata soltanto da un sindacato la CGIL in particolar modo che non
Dipende più il mondo del lavoro dipende delle burocrazie difende i molti casi dei privilegi difende una nicchia della società che non ha nulla a che spartire
Con quella stragrande maggioranza di lavoratori che vorrebbero innanzitutto veder garantita la possibilità di avere un futuro
Sono queste le ragioni per le quali riteniamo doveroso oggi fa comprendere italiani che esiste un'opposizione
Un'opposizione che sia tale non soltanto riferita ai principi e ai valori
Quei principi e quei valori che non possono essere Baratta
Il principe quei valori tra cui certamente l'identità nazionale il senso di appartenenza ad una comunità l'amor patrio
La parte non è una parola va ad un valore e in questo la sinistra è ancora in ritardo grave imparino qualche cosa d'altri sinistre europee
Da quelli sinistra che non si sono mai vergognati in altre parti dell'Europa della loro identità nazionale io vorrei capire perché è soltanto l'Ital dalla maledizione di una sinistra che si vergogna di essere italiana mentre al contrario in Francia come in Gran Bretagna come in Germania
L'orgoglio nazionale rappresenta anche nell'ambito dell'Unione Europea uno dei punti irrinunciabili di qualsivoglia parte politica un'opposizione sui principi sui valori
Un'opposizione per garantire un rilancio economico e sociale un'opposizione che la destra oggi ritiene di dover interpretare anche e soprattutto perché abbiamo compreso quanto fosse pericoloso
Quello che è accaduto nei mesi negli anni scorsi
Quel dialogo fine a se stesso quella reciproco intrecciare dialettico sul nome del nome delle riforme
Che poi in realtà non ha portato assolutamente a nulla e certo non per responsabilità di Alleanza Nazionale
A tale riguardo io voglio ribadire ciò che ho detto anche nel recente passato oggi la priorità per noi in Parlamento e nella società non è quella di dialogare perché dobbiamo fare le riforme
Oggi la priorità è quella di dar vita ad una dura seria opposizione per mandare a casa quanto prima l'attuale governo e per difendere e tutelare i principi che questo governo sta giorno dopo giorno demolendo e lo dice
Siamo perché in tema di riforme abbiamo la coscienza a posto nessun Pierino nessun grillo parlante si può alzare in Parlamento e dire Emma voi lo fate perché non volete le riforme non se lo può permettere a nessuno
Dopo che Alleanza nazionale ha impegnato tutta se stessa nel mese di luglio e di agosto per raccogliere le firme riproporre quel referendum contro la quota proporzionale che è diventata l'unica vera grande strada per far sì che ci
Sia una riforma della legge elettorale volta cancellare la proliferazione di partiti e partitini che determinano ogni giorno di più una situazione non solo di ingovernabilità ma di frammentarietà del quadro politico
Ma possibile che l'Italia debba essere condannata allo spettacolo di personaggi politici dell'un per cento che mettono in crisi il governo o chiedono i rimpasti soltanto perché desiderano diventare ministri possibile che l'Italia non possa avere una politica dis
Tampa europeo in cui chi vince le elezioni governa per cinque anni chi perde fa l'opposizione e quando si torna l'appuntamento elettorale se si è stati bravi sia un altro mandato se al contrario si è governato male si dà vita ad un ricambio fisiologico democrat
Attico possibile che soltanto in Italia si debba essere affidati agli umori della partitocrazia delle segreterie dei partiti ma qual è la condanna la maledizione del nostro popolo aveva vinto le elezioni Berlusconi ci siamo trovati con Dini
Le aveva vinte Prodi ci troviamo con D'Alema noi vogliamo le riforme proprio perché le vogliamo abbiamo insistito con un referendum che quando consentirà di nuovo agli italiani di pronunciarsi farà finalmente piazza pulita non soltanto di no
Partitocrazia arrogante come non mai ma anche di quella miriade di sigle di partitini dietro i quali non c'è più nulla se non l'interesse spasmodico per una fetta grande o piccola di potere che sia feconda perché siamo convinti
E la necessità di una politica che sia fatta nel nome dei valori dei principi oltre che delle battaglie in Parlamento e nella società
Abbiamo ritenuto fosse doveroso come ho detto all'inizio come ricordava Roberto Menia dar vita a manifestazioni come quella di questa sera proprio perché la politica non può essere soltanto la richiesta del voto quando ci si avvicina alle campagne elettorali
Io credo che si possa commentare in qualsiasi modo la manifestazione di questa sera il mio discorso ognuno ovviamente libero di pensare quello che vuole perché questo è il bello della libertà e della democrazia ma nessuno potrà mai dire be sono venuti qui perché siamo in procinto di andare alle urne e quindi bisognava riscaldare un po'gli umori della proprio pubblico opinione
Tra lealtà nazionale la politica non è soltanto la raccolta del consenso
L'alleanza nazionale la politica è il quotidiano rispetto di certi valori e il coerente impegno a difesa di quei valori
Trieste non votano i prossimi mesi la Regione non votano i prossimi mesi questa non è una manifestazione elettorale queste la doverosa manifestazione di chi nei valori della patria della identità e della giustizia sociale crede a tal fu tutto da ritenere indispensabile dar vita ad una manifestazione anche quando qualcuno pensa che non è più questo il modo con cui si colloquia con la pubblica opinione in questo siamo un po'davvero degli inguaribili romantici
In una società in cui da più parti si pensa che non è più tempo di Comit non è più tempo di manifestazioni non è più tempo di chiamare a raccolta un popolo ma in una società come questo quanto è bello verificare al contrario che quando i valori ci sono quando la causa
Una buona causa quando la battaglia una battaglia ideale e non la battaglia per avere più voti e quindi più potere be'quando ci sono questi requisiti questi presupposti come dimostra questa sera la piazza di Trieste la gente risponde perché è una politica che ha parlato col cuore perché è una politica risponde a dei valori perché è una politica che può essere giudicato in mille modi non è una politica con la P maiuscola perché fatta per l'appunto di disinteresse di fede e di passioni idealità ma di valori e non di meschini interessi il partito di bottega questa è la destra e la destra di ieri di oggi e domani è una destra intesa come appartenenza ad una comunità nazionale una destra capace
Di parlare il linguaggio che non è di una generazione medi una comunità una destra che guarda convintamente al futuro proprio perché è stata capace di cucire le ferite del recente passato è una destra che è cresciuta nello stesso momento in cui ha saputo interpretare non soltanto un sentimento di giustizia sociale ma anche un for il bisogno di identità che nel nostro popolo c'è la nostra non è una società ammalata soltanto perché in crisi economica la notte una società ammalata perché in troppe circostanze non viene insegnata ai giovani nulla che meriti di
Rispettato e di considerato un valore e anche da questo punto di vista le responsabilità di una sinistra che dà vita come ha fatto Berlinguer ad una riforma della scuola Canon soltanto ideologica ma che ci riporta agli anni del
Passato più o meno recente beh è una responsabilità è evidente non è stato un caso e persino l'Osservatore Romano abbia tuonato contro una riforma che è frutto di ideologie i nostri ragazzi non hanno bisogno di essere indotte rinati nelle scuole
Hanno bisogno di essere preparati ad entrare a pieno titolo nel terzo millennio in Europa e non soltanto a Trieste ma direi in ogni parte d'Italia hanno bisogno di imparare ed imparare certamente le lingue ma non imparare le lingue di una minoranza parliamo la lingua che dell'università parliamo la nostra lingua è semmai l'inglese il francese o il tedesco diamo vita cioè ad una riforma della scuola che ci portino avanti nonché Tiribocchi indietro ed è nel nome di questi va lavori di questi principi ma anche di questa passione civile che io concludo così come ho ringraziato ringraziando ringraziando ancora una volta per i
Queste ringraziando Alleanza Nazionale per essere stata ancora una volta pronta a recepire nonna un'opportunità politica a recepire il dovere di dar vita ad un'ulteriore battaglia
Alleanza Nazionale Trieste unite oggi come nel passato non dalla Nostalgia ma al contrario dal desiderio di essere protagonisti del futuro Alleanza Nazionale Trieste uniti oggi come ieri nella volontà certamente fare Roma di costruire da protagonisti un futuro che non soltanto italiano ma europeo ed è italiane europeo gestire ISP da la tradizione la storia l'identità l'anima la lingua nella nostra città quella volta a Trieste della nostra patria