Alcuni giudici milanesi, sollevando dubbi di costituzionalità sulla legge Turco-Napolitano, hanno deciso di rilasciare dei clandestini detenuti a Milano, presso il centro di via Corelli per extracomunitari in attesa di espulsione

La legge sugli immigrati è dubbia nel punto in cui non prevede una convalida l'espulsione coatta lo pensano alcuni giudici milanesi che hanno deciso di rilasciare dei clandestini detenuti nel centro di via l a Milano sollevando dei dubbi di costituzionalità noi ne parliamo con l'avvocato Roberto Falessi che è uno dei legali della difesa d'ufficio di questo centro Buongiorno avvocato buongiorno
Allora tutto sembra aver avuto inizio circa otto mesi fa ad un convegno che è stato organi con la magistratura
Grafica che ha letteralmente rigirato la legge Turco-Napolitano e irrita otto
Da parte della magistratura ritenuto di approfondire alcune particolare della legge Turco-Napolitano in riferimento all'articolo tredici della Costituzione e alla riserva di giurisdizione prevista proprio per questo articolo che dice che non si può ammettere alcuna forma di limitazione della libertà personale se non per un atto motivato dell'autorità giudiziaria
Da questa norma della Costituzione questa par della metratura cominciato interroga perché hanno fatto questo convegno che lei citava alla predetta di costituzionalisti che hanno cominciato a vedere che il testo della legge Turco-Napolitano cominciano a traballare proprio in confronto a questa norma dalla Carta costituzionale sapientemente
Vanta che cosa prevede
Ma era prevista l'espulsione ma
L'accompagnamento coattivo e soprattutto il trattenimento presso i centri di via Corelli pertanto in base a questa nuova a normativa ne veniva prevista la convalida ma soltanto del trattenimento presso il centro di via Corelli
E questo è uno degli elementi che fa pensare una violazione della norma costituzionale che prima citavo in quanto mentre il provvedimento di trattenimento deve essere sottoposto alla valutazione del giudice altrettanto non è per l'accompagnamento alla frontiera che comunque una forma di restrizione della libertà personale
Per questo motivo poi il giudice sottopone alla corte costituzionale la incostituzionalità di queste norme nella parte in cui non si prevede ad esempio che la mancata convalida il trattenimento Elide gli effetti dell'accompagnamento questo non è non è prevista dalla norma e poiché il provvedimento di accompagnamento non sia nemmeno comunicato all'autorità giudiziaria né assoggettato convalida
Mi rendo conto che si tratta di questioni molto molto delicate molto complesse perché parlare di accompagnamento di trattenimento sembra riferimento allora allo stesso istituto ma alla realtà e che
Nato su un principio costituzionale così importante proprio in questa materia perché riferì allora fondamentale l'obiettivo dell'espulsione dello straniero ma così facendo come dice questa parte della magistratura fin corre il paese in una violazione dei criteri perché ieri e dei principi della Costituzione
Diciamo anche per facile la comprensione in realtà qua
Retta che sbaglia
Sono nostre coste scendono un certo nome di persone
Che tra l'altro non so mai tantissima sono comunque spese giornalisti a nove
Del dell'invasione in quella realtà non c'è
E però per capire chi chi sono queste persone c'è bisogno di un po'di tempo perché alcuni ampio probabilmente chiederà il diritto d'asilo opinione avranno con lo status di rifugiati al termine no probabilmente questi centri
Che vengono spesso impropriamente dei
Sa
E servono anche per se mi stare identificare sono comunque ecco cerchiamo un po'anche di spiegare non sa ascoltatori esattamente che funzione hanno se ce ne sono più
No indubbiamente la funzione di identificazione
Parte dei compiti vacche alle autorità amministrative il problema e che tutto questo punto è lasciato all'arbitrio della pubblica amministrazione le tecniche che la convalida d'esempio del trattiene mentre questo è un altro degli aspetti tipici di incostituzionalità sollevati dal dai giudici ed fatto che viene convalidato il trattenimento ma non viene disposto nulla per il tempo poi di permanenza successivo cioè stanno
Massimo di venti giorni ma nessun giudice può controllare che questi venti giorni erano necessari per quei controlli per quel soggetto pure no quindi per scusi per qualsiasi tipo di diciamo di liste
Che viene che viene in Italia che la legge prevede un termine di venti giorni ma tenta la possibilità di un controllo da parte dell'autorità giudiziaria
Ridurre magari questo periodo di restrizione della libertà personale proprio perché la convalida che chiamato parola prova a fare il giudice
Riguarda solo il trattenimento e quindi vale per il passato ma non per i venti giorni successivi e quindi giustamente ci si domanda perché è un giudice non debba controllare verificare effettivamente erano necessarie quei venti giorni
Per l'identificazione di quel soggetto oppure che poteva essere tutto svolto in tempo più ristretto
Immigrazione clandestina per fortuna ecco quindi secondo
Ma non se ne sente il bisogno lasciare la soluzione diciamo al penale non rischia di ingolfare maggiormente tutta la tutta la questione legata anche all'espulsione poi dei cittadini
E che
E in Italia ma io sono convinto che non è lo strumento penale quello più adatto per fronteggiare questo fenomeno e allora secondo lei
Come andrebbe migliorata questa
Questo provvedimento un problema delle generatore come operatore del diritto come avvocato devo pormi il problema che surfista applicando una legge che in sintonia con la Costituzione è lo stesso compito che hanno i magistrati per fortuna alcuni magistrati ha sentito questo compito e con la loro Fidelitas hanno sollevato Dusko d'ufficio con l'eccezione di incostituzionalità della legge Turco-Napolitano credo che i difensori debbano sentire uguale compito e laddove il giudice non sollevi d'ufficio l'eccezione sia il difensore a proporla in modo da costringere ognuno dei giudici di turno in via Corelli a fare un'ordinanza motivata ambientalmente di rigetto ma a confrontarsi con queste delicate questioni di costituzionalità e a questo proposito io of promosso un'iniziativa trasmettere al Consiglio dell'ordine la ordinanza della dottoressa la Monica chiedendo che venga trasmessa a quel numero anche abbastanza figurativi volontari di di fare sorride che partecipano alle compagnie venga Corelli perché ogni collega ossa se lo ritiene
Sollevare la questione di cui stiamo parlando
Nato Roberto Falessi grazie poi qualcuno
Tra