L'iniziativa della Regione Lazio che ha deciso uno "screening" sanitario degli immigrati che vivono nel quartiere Esquilino di Roma

Radio radicale e ci occupiamo di immigrazione cinico occupiamo in particolare di un iniziativa della regione Lazio in particolare dell'assessore Vincenzo Saraceni che ha deciso uno screening delle immigrati che a Roma vivono nel quartiere Esquilino un quartiere che effettivamente e molto popolato da immigrati e su questa proposta la Giunta regionale della maggioranza di centrodestra si è scatenata
A polemica noi ne vogliamo parlare con il dottor Aldo Morrone direttore del servizio di medicina preventiva dell'Ospedale San Gallicano di Roma
Forse l'unico servizio realmente attivo per l'assistenza sanitaria agli immigrati che siano dotati o meno di permesso di soggiorno tra l'altro lo prevede anche la legge che anche i clandestini possano ricevere cure e colui vogliamo pare lo salutiamo buon buon buona sera porterà a conoscere ecco vogliamo parlare appunto di questa misura decisa dalla Giunta regionale emotiva
Nota recrudescenza come è stata definita di epatiti e tubercolosi quindi di malattie infettive che si suppone siano portate dagli immigrati allora innanzitutto vogliamo verificare questa
Senza e mansioni guarda io credo che forse più che il tempo delle polemiche gliel'venuto il tempo di utilizzare questa occasione per proporre infine in termini propositivi delle altre situazioni e una di queste qui noi abbiamo la certezza attraverso il nostro istituto prezzo documentazione il passaggio di oltre quarantadue mila persone che appartengono alla categoria delle persone più disagiati immigrati di Perboni pensionati appetito fisso con la pensione dell'INPS abbiamo avuto la certezza è che non si riesce ad accedere servì i sanitari socio sanitari nazionali per la maggior parte di queste persone e quindi io credo che si su questa iniziativa si rilancia cioè in chiave più alta un'iniziativa ancora più complessa che è quella di gli a facciamo in modo che tutte le persone immigrati e non immigra i regolari e irregolari possono accedere i servizi socio nazionale sociosanitari del servizio sanitario nazionale questo perché il servizio socio sanitario nazionale un ottimo servizio e alla possibilità di fare prevenzione ed i fari cura delle Marche nella maniera migliore se io credo che una possibilità potrebbe essere quella di rilancia il dibattito noi abbiamo documentato Piero che gli immigrati non portano malattie infettive in Italia dei loro paesi per un motivo molto ovvio partono i migliori più forti più scene più robusti più a culture in questi viaggi della speranza o della disperazione problema che chiamano qui siamo qui che le cattive disattivate condizioni in cui vivono e per la di lo stadio cedette il vigile e soprattutto adesso che dal mille novecentonovantacinque con il decreto Dini ci sarebbe la possibilità invece di accedere e paradosso è che ci troviamo con i pensionati al reddito
Esso che apportano difficoltà a farsi praticare un'iniezione intramuscolare portatile dichiara un'ulcera righe sono pratiche che non rientra fra quelle dispensate gratuitamente attricetta non c'è sì ecco quindi
Come dire lei Riba la questione e effettivamente pone il problema del possibilità gli immigrati che anche se stabilita dalla legge in realtà e non è tale che lo dicevamo il suo centro è uno dei pochi che assiduamente assiste gli immigrati ma io però volevo continuare sul con cui abbiamo iniziato vorrei appunto da lei una risposta anche su come dire il livello da alcuni è stato detto un livello propagandistico di questa proposta perché appunto è stato posto alla questione del dello screening è solo al quartiere Esquilino come mai secondo lei è stata fatta due
Io ho letto le dichiarazioni non ho avuto modo di parlare personalmente con l'assessore ma dalle dichiarazioni e dal fatto tra l'altro che questo progetto era stato
Era stato concordano che comunque visto dal punto di vista tecnico con i colleghi dell'ospedale Spallanzani i far ritenere spero che sia che fosse una situazione in cui si parla se da un quartiere probabilmente perché io credo che i miliardi che sono Centocelle o che sono a Tor Bella Monaca occhi solo in altri quartieri di Roma possono avere gli stessi rischi e quindi posso avere anche le stesse possibilità
Il problema è che all'interno a nostro parere dovremmo riuscire a supera fare questa antinomia tra immigrati irregolari regolari ma soprattutto tra immigrati
E non di immigrati perché ci siamo accorti in questi ultimi a e di un problema abbastanza grave e che il limite una situazione che la contrapposizione avevo letto a stranieri italiani ma crea ricchi e poveri tra persone che a ventitré persone non garantite quelle turche e italiane che hanno bisogno di fare per esempio una cura dei via sanno che devono ricorrere a salire interminabili che hanno problemi di appuntamenti conto del nostro istituto il tema presente
Allora in questo in questo affare io continuo a dire che se noi rimaniamo prigionieri i questa antinomia tra stranieri e italiani tutto sommato ha rilanciato in una chiave interculturale che secondo me è importante non c'abbiamo la chiara interculturale abbiamo scoperto che la differenze tra garantiti e non garantiti cioè tra coloro che possono pagarsi le cure privatamente e coloro che non possono pagarsi a coloro che possono accedere al Servizio Sanità arriva e coloro che non possono accedere ed è un paradosso l'esempio che il cinquanta per cento degli immigrati irregolari che sono iscritti quindi con un regolare documento spesso non riescono ad iscriversi al servizio
Quello nazionale perché non ne sanno che possono che sono in grado di farlo e non sanno che esiste questo diritto anche perché effettivamente come dire un'eccezione concessa
Allo stato di clandestinità che invece come dire è uno stato di continua
Insomma continua nascondimento che non replica a questo problema la legge qua
Da novantotto legge Turco-Napolitano un'ottima legge a mio parere quella legge sicuramente avanzata ma ci si è dimenticati per certi aspetti di invertire sull'attuazione e sulla cultura degli per quel che non è stata fatta adeguata pubblicizzazione dà la possibilità dell'iscrizione al Servizio nazionale da parte degli immigrati con regolare permesso di soggiorno e che quindi hanno un lavoro e quindi pagano l'età
Questo che cosa ha determinato e che cosa determina tuttora che Emilia fatto va spesso anche il pensionato le assicuro si rivolge il servizio sanitario nazionale solo quando ne può fare più a meno cioè in presenza di una sintomatologia dolorosa acuta e non mette in atto strategie preventive questo determina un ricca
Ago della diagnosi uno aumentato rischio nella terapia e quindi una prognosi non corretta e figuriamo sì e se questo fu per un
L'immigrato che ha un permesso di soggiorno e che quindi regolare per quanto riguarda invece appunto un irregolare un clandestino che poi come dicevamo prima anche per la condizione precaria il più a rischio di contra
Le malattie piuttosto che di portarne come appunto nel ci testimoniano
Io dico che ci vuole la grande la grande svolta
E io io faccio io la proposta alla Presidente Storace all'assessore Saraceni la grande proposta potrebbe essere quella di fare una grande conferenza stampa in cui immediatamente sfida poi una soluzione concreta di fare in modo che tutte le persone
A maggior rischio di emarginazione siano esse ripeto è molto importante questo italiano straniere possono accedere a servizi su la determinazione necessaria attendere i ministri per una visita senso deve essere umiliati nei loro diritti quella di chi assistenza sanitaria sia loro concessa come elemosina e non come un diritto fondamentale dell'essere umano in quanto esse dunque ero in quanto appartenente a questo grande mondo l'umanità il diritto alla salute che poi viene dato come normativa il diritto all'assistenza sanitaria un diritto che prescritti il piano di diritto di ogni essere umano chiarisce o può ve lo dico regnano spero io credo che se noi incertissimo su questo e facilità vivo l'accesso ai servizi sanitari avremmo di fatto una riduzione spaventosa della spesa sanitaria saremo K sci di utilizzare farmaci e tecnologie a basso costo avremo la possibilità che anche la ricerca scientifica via trovi la sua motivazione di essere nella regione in cui ogni persona posso utilizzare quella va quelle ricerche tecnologiche e scientifiche che spinse a volte sembra un appannaggio soltanto di ricchezze bene io
Ring azioni il direttore del servizio di medicina preventiva dell'Ospedale San Gallicano Aldo Morrone e la ringrazio con le abbiamo parlato di questioni migrazione della proposta dalla Giunta Storace di screening all'Esquilino grazie e buon lavoro grazie