18 OTT 2000
intervista

Il caso del giornalista Riccardo Cristiano, inviato della Rai in Israele e nei territori palestinesi. Oggi la Camera dei deputati ha approvato la riforma che introduce nella Costituzione il diritto di voto per gli italiani all'estero: il numero dei loro rappresentanti in Parlamento è fissato a 18, 12 deputati e 6 senatori. La posizione dei comunisti italiani rispetto alla legge finanziaria 2001

INTERVISTA | di Roberto Iezzi - ROMA - 00:00 Durata: 18 min
A cura di Luca Bruno
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Il caso del giornalista Riccardo Cristiano, inviato della Rai in Israele e nei territori palestinesi.

Oggi la Camera dei deputati ha approvato la riforma che introduce nella Costituzione il diritto di voto per gli italiani all'estero: il numero dei loro rappresentanti in Parlamento è fissato a 18, 12 deputati e 6 senatori.

La posizione dei comunisti italiani rispetto alla legge finanziaria 2001.

"Il caso del giornalista Riccardo Cristiano, inviato della Rai in Israele e nei territori palestinesi. Oggi la Camera dei deputati ha approvato la riforma che introduce nella Costituzione il diritto di
voto per gli italiani all'estero: il numero dei loro rappresentanti in Parlamento è fissato a 18, 12 deputati e 6 senatori. La posizione dei comunisti italiani rispetto alla legge finanziaria 2001" realizzata da Roberto Iezzi con Marco Follini (CCD), Federico Orlando (I DEMOCRATICI), Beppe Pisanu (FI), Sandra Fei (AN), Furio Colombo (DS), Lapo Pistelli (PPI), Marco Rizzo (PDCI).

L'intervista è stata registrata mercoledì 18 ottobre 2000 alle ore 00:00.

Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Celli, Costituzione, Cristiano, Economia, Elezioni, Elezioni, Esteri, Finanza Pubblica, Finanziaria, Giornalisti, Informazione, Israele, Italia, La Margherita, Medio Oriente, Palestina, Pdci, Politica, Rai, Violenza, Voto.

La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.

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