Ieri si è tenuta, in Commissione Stragi, l'audizione di Ansoino Andreassi, direttore centrale dell'Ucigos, il quale si è detto ottimista sulla possibilità di arrivare "a breve" all'individuazione degli assassini di Massimo D'Antona

Ascoltato in audizione nella serata di ieri il capo dell'ufficio di polizia di prevenzione l'Ucigos Canzolino Andreasi ne parliamo con il capogruppo di AN in Commissione stragi Enzo Fragalà esauriamo buongiorno buongiorno era molto attesa questa questa audizione per fare il punto in merito alle nuove emergenze terroristiche di destra e di estrema destra ed estrema di sinistra estrema sinistra il caso ho corre come dire il caso Insabato piuttosto che altre questioni ma insomma partiamo allora dal ma dal caso che di cui tutto sommato ancora si parla di stanza di dipingere nel caso D'Antona sembra di capire che le indagini non siano proprio a un buon punto
Voi che impressione avete tratto dalla serata di ieri ma o abbiamo tratto l'impressione che
Il risultato non è stato pari al testa che e tra l'altro il presidente Pellegrino o aveva correttamente raccolto lì il mito la richiesta del prefetto Andrea p di segretare tutti i lavori dell'audizione di ieri che infatti è rimasta segretata
Era un po'aumentato anche la vostra scritte non ora tant'è che
Da parte mia per esempio anche da parte di altri colleghi alla fine dell'audizione del prefetto Andreatti e quindi quando era venuto il il momento o delle domande avevamo chiesto che chi procede in seduta pubblica perché non ritenevamo più che vi fosse alcun motivo adesso alla fine dell'audizione io ho ho già ricchi e sto con una lettera il presidente Pellegrino di di secretare l'intera audizione tranne che non ci siano proprio dei passaggi assolutamente minimi su cui il prefetto Andreatti continuerà a ritenere che utile e mantenere Rio una certa riservatezza perché quando chi segreta non layout giorni non soltanto aumentano le attese e poi magari possano in clamoroso delusioni ma soprattutto o si crea a un a casa uno un'ombra di mistero sul sulle vicende che per quanto riguarda le inchieste di una Commissione parlamentare come quella delle stragi che dovrebbe di tutelare i molti mi per cui in Italia non si è mai arrivati a individuare nei moventi né i mandanti né responsabile del tragico allora diventa una contraddizione in termini e un paradosso per quanto ieri il presidente Pellegrino abbia addirittura minacciato promesso che secondo i punti di vista che non presiederà più le audizioni quanto o contenuto in questa audizione dovette trapelare sulla stampa ecco io credo che bisogna assolutamente porre fine a questo tipo di i situazioni contraddittorie prendere atto o che nella intera audizione del prefetto Andreatti nonno vi è nulla che posta non soltanto o lei per il principio della riservatezza delle indagini ma neppure intralciare gli inquirenti su indagini a buon punto indagini in corso e a questo punto io credo che il Parlamento ma soprattutto l'intera opinione pubblica ha il diritto di sapere a che punto siamo
Quindi si sembra di capire una condizione anche un po'deludente si secondo il mio punto di vista assai deludente proprio rispetto alle a
S che tutti riponevano anzi direi che più che alle perché alle speranze che tutti noi ponevamo che su alcuni fronti come il delitto D'Antona come il problema della dell'attentato del minacciato attentato all'ambasciata degli Stati Uniti o poco per quanto riguarda le aree dell'antagonismo sociale o il nuovo fenomeno del il Brigate Rosse vi fossero o delle indicazioni utili che potessero rassicurarci e quindi ecco in quel caso o valeva la pena
Mantenere una riservatezza rispetto ad attività di indagine che evidentemente meritavano di essere tutelate non incrociate ecco io credo che quello che ci ha detto ieri
Era il prefetto Andrea kit per la maggior parte dei componenti della Commissione Stragi già lo sapevano anzi la io personalmente per quanto guarda la vicenda di Forza Nuova sapevo molto di più di quanto o di quelli che erano dire risultati delle attività a investigazione dell'Ucigos e ne avevo prenotato pubblica dimostrazione nella precedente audizione e poi in tutta una serie di iniziative parlamentari
Senta per quanto riguarda appunto Forza Nuova che idea vi siete fatti rispetto all'attività dell'Ucigos ma alla l'attività dell'Ucigos appunto o ripeto nonno
Apportato nessun nuovo elemento tutti gli elementi che avevo segnalato io che mettevano in palese contraddizione l'ipotesi di dello scioglimento di Forza Nuova della crimini noti criminalizzazione dei suoi dirigenti del fatto di indicare in Fiore e Morsello due pericolosi estremisti o due terroristi era in aperta contraddizione col fatto o che Fiore e Morsello erano stati tranquillamente ospitati in Inghilterra per oltre vent'anni avevano avuto la possibilità di usufruire di una legge rifinanziamento promulgata dalla Thatcher di siamo la legge Tremonti inglese con cui attraverso un prestito di due mila sterline avevano avuto la possibilità di creare questa lo vittima intrapresa economica e che poi tra gli investitori di Quetta intrapresa economica di vi erano e vi sono tanti investitori stranieri europei che addirittura un grosso investitore israelita
è un cittadino di Haji fa chiama investito circa due milioni di dollari ecco allora immaginare che l'in tilt erra che ha il più o tali kasher intelligente o servi abbia potuto ignorare quello che invece nella polemica giornalistica in Italia chi sosteneva per criminalizzare Fiore e Morsello e naturalmente non plausibile così come un cittadino israelita raro
Che a a investire una cifra così rilevante in una intrapresa imprenditoriale di due italiani all'ombra evidentemente usata la solita accortezza che gli ebrei riti usano non soltanto or nell'investimento del proprio denaro ma soprattutto nell'evitare che il proprio denaro venga investito in intrapresi
Che siano dirette da personaggi in odore di razzismo e di xenofobia o addirittura in è un ente no quindi tutta questa serie di elementi compreso il fatto che sono stato io a rivelare ieri al ministro al prefetto Andreassi e non il contrario che Roberto Fiore ha vissuto all'ombra per tanti primi anni nello stesso stabile nello stesso dei tipi liscio del ministro rinite Lerna dei trasporti ecco tutti questi elementi evidentemente hanno completamente fatto venire meno quella ipotesi di criminalizzazione
Sia dei due personaggi che del loro movimento tant'è vero che ieri corno assoluta correttezza e lealtà decreto Andreatti ha dichiarato che mai erano venuti o erano sorti o erano emersi elementi per lo scioglimento di Forza Nuova sane
Nell'ambito della ricognizioni diciamo all'interno del Viminale Ministero è chiaro ha scelto quindi era soltanto la polemica giornalistica che su questo su questa riesce Renda di Forza Nuova aveva o a tinte fosche rappresentato Chicca quali attività è vero Fini beh o sovvertire mentre appunto all'URSS l'Ucigos non ha mai ritenuto che questo movimento aveva violato la legge Mancino o avesse comunque messo in atto delle attività a per cui si poteva però non solo iniziare o concluderà ma neppure
Immaginare una applicazione della normativa per lo scioglimento dei movimenti politici Fragalà ultima questione ieri il quotidiano Libero sì riportava
Una notizia ovviamente da verificare su fu come dire tanto una relazione del SISDE un'informativa del novanta però del novantuno circa di dieci anni fa scriveva in cui si diceva che il brigatista Senzani
Come dire era in odor di ricostituzione di BR o quanto meno era in movimento però parliamo di dieci anni fa e una sempre la stessa lo stesso articolo diceva che Senzani potrebbe essere uno degli indagati per il caso D'Antona Senzani nel gennaio novantanove cioè qualche mese prima di l'omicidio D'Antona e cade al maggior lo stesso anno oggi
La semilibertà e torna a Firenze questo per chiudere il quadro allora sotto questo aspetto è emersa qualche novità qualcosa oppure no no o a dal mio punto di vista assolutamente no io credo che
E tutti gli ex brigatisti soprattutto irriducibili siano tenuti d'occhio come è opportuno o monitorati ma anche vi siano delle iniziative o comunque siano tattili verificati dei collegamenti ecco questo nonno emerge al momento da nessuno o tipo di di iniziativa a Rufy c'ha le o ufficiosa io devo dire che su questa vicenda cioè il delitto D'Antona la mia opinione politica e che chiamo dal punto di vista o delle indagini al punto zero o all'Annozero e questo non certamente per responsabilità degli apparati investigativi ma a mio avviso per responsabilità di chi dirige ormai in Italia corno il nuovo Codice procedura penale gli apparati investigativi cioè della procura di Roma che negli ultimi anni evidentemente per una gestione inadeguata rispetto a obici gli eclatanti avvenuti nella competenza territoriale della procura di Roma pensiamo a Marta Russo tentiamo agli omicidi precedenti pensiamo alle eclatante comici sì io ho del povero professore D'Antona non è riuscì Vita a individuare nessuna a pista percorribile anzi peggio quando qualche pista è stata individuata come dell'omicidio D'Antona Ofcom e nel caso della povera studentessa Marta a Russo orecchie trattato di un po'troppo clamoroso e quindi il problema a mio avviso quei Lotti immaginare TIR restituire l'iniziativa delle indagini agli apparati di polizia
Via alle forze dell'ordine perché la esperienza ormai ultradecennale di indagini o di tutti i tipi diretti dalle più oppure della Repubblica di cui la polizia giudiziaria era diventata ed è diventata soltanto un braccio operativo ecco questo tipo di riforma non ha funzionato dobbiamo immaginare in sede legislativa in sede parlamentare di arrivare presto a una riforma se vogliamo ottenere risultati concreti sul piano del contrasto non soltanto alla criminalità politica ma anche a quella comune
Grazie era il capogruppo di Alleanza Nazionale in Commissione stragi Enzo Fragalà