I rapporti tra Italia e Libia: le polemiche sulla visita dell'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema in Libia (tra l'8 e il 9 gennaio) che ha anticipato la missione ufficiale di una delegazione parlamentare italiana

Radio radicale parliamo dei rapporti tra Italia e Libia e soprattutto delle polemiche che ci sono state Lunelli nei giorni scorsi a seguito dell'visita del dell'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema in Libia che il esponente di di governo la presidente dei democratici di sinistra tra l'otto e il nove gennaio ha svolto una visita nel Paese magrebino che il il giorno che che è stata resa nota dalle autorità libiche con un comunicato successivamente dopo la visita di D'Alema in in Libia i l'ex presidente del Consiglio ha incontrato a Palazzo Chigi Giuliano Amato ed è stato reso noto un comunicato di questo incolto questo ha creato qualche polemica e malumore all'interno della Commissione esteri per ci occupiamo di questa vicenda tra gli altri con all'onorevole Gualberto Niccolini de con membro della Commissione esteri della Camera dei deputati devo esponente di Forza
Italia ci vuole spiegare che cosa è successo e come avete appreso della notizia di questa visita di D'Alema alla vigilia di una
Di un'importante visita della Commissione esteri della Camera dei deputati prevalenti avevo già fatto tutti la commissione
Aveva un mese più stava preparando questa diretti in Libia vita molto delicata perché viene un momento importante nei rapporti
Come dire proprio compie avuto lettura lunghissimo confronto con il governo figura del sottosegretario Serri affinché tutti i punti che dovevano essere discussi fossero ben concorda tra Parlamento e governo in modo che l'azione già svolte dal ministero degli esteri non trovarci ostacoli invece fosse Ventura favorita dall'intervento parlamentare quindi è stata molto atteso avevamo trovato di punti da discutere con i colleghi libici soprattutto quelli riguardanti il contenzioso italo libico e voi sapete che in Umbria in Libia ogni ottobre si svolgerà la festa della vendetta contro l'Italia li sapete che i famosi colonizzatori ai fini dei colonizzati voi non possono oggi non andare in Libia e sono gli unici italiani che non possono mettere piede
Ci sono molte medie e piccole aziende che hanno dato una grossa fornitura Libia e che aspettano qualcosa come quattro cinquecento miliardi di crediti tutti ad alcuni Pontida dire richiesti David vedere se mi sarà data credo che queste queste situazioni vanno sgomberate da con la Cordova delegazione si era fatta tutto un governo Oria
Quando due giorni prima di si scopre dai comunicati emessi da Tripoli ma soprattutto da Palazzo Chigi
Che adesso cede il consigliere attuale presidente del partito dei DS i deputato semplice D'Alema è andato ho parlato discusso e aver
Io ho portato tutti i migliori dal
Serie di questo si era fatto portavoce nei confronti di Amato questo tipo di comunicato istituzionale
Andava a delegittimare
Goduto l'operazione della commissione perché doveva fare
Fatta una protesta di alcuni deputati per cui io spesso assieme al vice presidente Trantino scadono scambio di lettere triplice da Commissione esteri Occhetto e presidente delle carriere più
Alla fine gli ammissione partita ugualmente senza la presenza di Occhetto che riteneva inutile ormai la sua prede visto che non c'ha manco a Cigole avrebbe potuto incontrare Gheddafi in questa missione ecco non vi siete sentiti un po'scavalcati eletto è proprio quello che abbiamo denunciato nel nostro comunicato che quello che abbiamo lanciato presidente Violante
Il il deputato dalle in un incontro come privato mi ha detto che lui può ci sente Libero De parlare con chi vuole cosa che io gli ho confermato che rientra anche nel mio modo di pensare e quindi lui essendo stato Presidente Consiglio essendo stato grande amico di Gheddafi non vedo perché non avrebbe potuto parlare con loro
E anche questo è
I due no si renderà conto e non ha voluto capire che la nostra critica Philip arriva più al comunicato che ha le sue iniziative che possono essere di cui si è scettico però quando i comunicatore ci informa istituzionale cambio nere
Ore del gioco dunque presidente deputato D'Alema non ha voluto nel circondario di questo abbiamo denunciato senta come è stata scelta la composizione della della della commissione che ha partecipato
Alla alla visita istituzionale in Libia il dodici gennaio
La commissione dovrà
E deve essere composta dal presidente dai due vicepresidenti e
Poi da due deputati della maggioranza e un'opposizione in tutto quindi per sei persone
Sono partiti in cinque sì senta come mai non c'è andata all'onorevole Pozza Tasca che credo sia un
Deputato dei Democratici e che presidente di un'associazione Italia-Libia ho guardato anche i suoi dati biografici lei è nata a Tripoli quindi
Più da questa sua nascita Tripoli non le ha consentito di partecipare alla missione perché lei parte di quel gruppo di italiani che secondo i libici hanno il diritto di entrare in Libia ma i libici non assicurano altrettanto possibilità di uscì o si allora hanno discriminato italiani fra quelli che sono nati risulti che militari e tra quelli che sono nati in Libia e quindi che sono i colonizzatori qui cattivissimi italiani che hanno con le
Rapinato la Libia secondo Gheddafi ieri concetto è questo e questi vanno puniti ed era uno dei temi in discussione proprio di questa Commissione qui quasi sicura
Interi deputato D'Alema con Gheddafi non ha portato ecco quindi questo è un limite che ancora non è stato rimosso la
Credo non abbiamo i dati incorona con preti della missione
Svolto in questi giorni ma
Il ristoratore questo problema
Doveva essere un intervento del governo vinsi Koutati
Hanno parlato coi colleghi deputati però
Finale spetta al governo libico setta secondo lei come vedono gli americani questo apertura di dialogo nei confronti della Libia che da qualche anno ha chiuso il rubinetto al terrorismo internazionale Wendover
Hanno del terrorismo ha ha cambiato parecchio negli ultimi anni e io credo che operazioni di contare
L'Europa fra l'Occidente questi Paesi e vadano senza dare troppa corretti
Pare che corre più avanti degli anni
Ormai con la Libia il discorso dei dell'embargo e decaduto quindi nascere situazioni si possono a come dire affronta
Quella di affrontare le
Per il complesso di colpa dei confronti di un Paese le cui tutto sommato ne abbiamo proprio e del mare quindi Pichichi Bcc trattano a pesci in faccia alla giornata della venduta contro l'Italia e gli italiani che non possono andare
Ci sono italiani che lavorano
Italia dovrebbe altare un attimo di più la testa andiamo in Libia come se fossimo stati colpevole i peggiori crimini e che mi che io credo vi era assolutamente questo non
E quindi il problema della Libia non sta tanto nei limiti di quanto ne atteggiamento dismesso servile degli italiani e quindi questo è vergogna ecco senta lei no
Comunque non ritiene che storicamente ci siano delle responsabilità italiane in passato si era parlato di persecuzioni italiane nei confronti dei libici di veri e propri campi di concentramento vent'anni fa fatto in prima che in Italia non non uscì mai sul su queste cose hanno
Ora guardi scenari continuiamo a parlare così non finiremmo più perché allora io le dico che vengo da un altro paese
Voglio non accusano italiani le nefandezze del nonno Sorio ricordano italiani come quelle quello che li ha aiutati a crescere tantissimo marito ora chiedono italiani ritornarci il quale il voto è stato io credo che il colonialismo italiano rispetto a quello inglese francese belga e Tedesco o spagnoli o sia stata come talmente diverso piumoni ante ci sono coprono sia del è stato fatto qualche cosa è stato portato quei Paesi e io credo che dopo cinquanta sessanta anni continuare ancora in questa situazione quando intendiamoci non ci sono stati forniti non ci sono state le foibe non ci sono state cd credo che sia esagerato credo
Dei rapporti nuovi come occhiali culturali eccetera devono essere visti sotto una forma quanto a
Data dal complesso di colpa del media perché aveva a Roma e non ce ne andiamo in giro per il mondo va bene noi la ringraziamo grazie all'onorevole Gualberto Niccolini Forza Italia radio radicale cosa siamo in collegamento con
L'onorevole Francesca Izzo dei Democratici di sinistra che ha fatto parte della delegazione italiana della Commissione esteri che si è recata in visita in Libia onorevole e Izzo ci vuole spiegare da quale tipo di diciamo discussioni è stata accompagnata questa visita della Commissione esteri in Libia quali sono state le perplessità che erano state avanzate dalla presidente della commissione Esteri Achille Occhetto circa la visita
Precedente che era stata svolta da D'Alema nei giorni precedenti ma predilette direi che Occhetto ha fatto uno
Comunicati stampa quindi credo che le motivazioni siano stati chiare che quella rete notte
Perché capito ha ritenuto che nella sua partecipazione a questa Vecchione forse inutile dato che c'era stata una precedente visita di se l'onorevole D'Alema che era invece un'attività di altra natura evidentemente devo dire che la commissione la missione della commissione data comunque alcuni di rilievo molto importante e chiaramente aveva tutt'altra tutt'altro carattere essendo una missione parlamentare istituzionale e anche molto importante perché la prima Commissione parlamentare che chi compie via da a circa dieci anni da più di dieci anni ben prima della inizio delle del dell'Armani confronti della Libia
L'attenzione nei confronti ceo onorevole come definirebbe lei oggi i rapporti tra l'italiana e la Libia all'indomani della
Anche di quest'anno la vostra missione che avete sono rapporti molto buoni devo dire abbiamo avuto modo di verificare il punto nel corso della nostra visita a Tripoli che da parte libica da parte delle autorità libiche da parte dei abbiamo incontrato anche il ministro degli esteri la volontà che come hanno un tenuto a sottolineare in più riprese pieni voltare pagina di chiudere tutte le questioni aperte le che riguardavano il passato anche il passato coloniale e riaprire davvero una nuova fase d'altra parte c'è e anche il nuovo corso l'ok da parte del colonnello Gheddafi viene intrapreso cioè di un aspetti opposizione di carattere molto più moderato anticipi pacificazione nei riguardi di tutti i conflitti una perché esattamente la stessa posizione della che l'Italia a riguardo a queste questi aspetti e il dagli abbia assunto appunto un vuole assumere una posizione di di avanguardia di leadership a costruzione di una un po'nuova unità africana
Senta però c'erano stati degli accordi precedenti che erano stati raggiunti tra l'Italia e la Libia linea li aveva firmati all'inizio di dicembre poi c'era stata un un uno io
Dati due dunque il quello che che ha aperto la nuova proprio la nuova inquinanti relazioni tra Italia e Libia nella dichiarazione congiunta del novantotto che appunto sulla base della quale sono state in parte anche tutta una serie di di iniziative anche dell'Italia impianti e poi nel dicembre retail
Rinvenute altre nello scorso dicembre civile sono stati firmati anche altri otto accordi quindi a qui a Roma
E a partire da questo insomma rappresentano un Papon intensificazione delle relazioni tra Italia e Libia e devo dire che noi sappiamo anche sollevato come emissioni nella nella nostra missione e cioè quella del rivisti ai ai italiani che sono profughi quindi consiglio purché andar via dopo la la rivoluzione che perché ancora non non non possono recarsi piace nonostante che questo
Ma l'aspetto fosse stato accettato c'è proprio la concessione di visti da Carpi tipica ci è stato assicurato che anche questo aspetto sarà risorto senta
Noi sappiamo che nella commissione la vostra Commissione Commissione esteri c'è un un'italiana che è nata lei bianche poi credo che sia l'onorevole Pozza Tasca che legge idee democratici ecco in questo caso se l'onorevole si fosse recata in nell'idea che cosa
Nella peggiore delle ipotesi cosa avevo sarebbe potuto accadere nulla perché volete dopo no la questione
No ma per l'appunto tra l'altro dal dall'onorevole Pozza Tasca la l'audizione che avevamo tenuto in Commissione del sottosegretario Serri in preparazione dell'attività aveva sollevato questa questione c'era stato un anche concorda e da parte di tutta la la nona Commissione che da parte dell'onorevole della sottosegretario Serri della necessità di risolvere questo aspetto proprio perché davvero tutto il passato possa essere
Lasciato alle spalle quindi non soltanto da parte italiana ma anche da parte libica perché questo è chiaramente uno strascico del passato egli appunto in questi termini l'abbiamo riportato all'la contro una parte libica quando ci siamo recati a Tripoli e devo dire che c'è stata
Una comprensione di questo neanche un impegno Gidon del PPE senta che cosa vi siete detti ieri in Commissione esteri che cosa che ha detto Occhetto su tutte queste polemiche che ci sono state no no vediamo decretata
No semplicemente sollevata la questione perché ha parlato di una certa ad Ariccia da parte nostrana parte dei dei membri della missione perché sicuramente la presenza del presidente della Comit sì ho né con il capo delegazione avrebbe rafforzato ulteriormente finale il senso e il valore il significato di questa missione ecco
Occhetto quindi si è sentito molto ferito di questa di questa visita di D'Alema
Ma visto che Lutz dai io per veramente Zhao provate a chiederglielo ma lui rifiutano di darmi qualche segreto credo che ecco magari
Era presente ieri nella va nella seduta della commissione ma un'altra un'altra curiosità so che poi successivamente D'Alema si è incontrato con il presidente del Consiglio Giuliano Amato e su questi temi hanno discusso circa un'ora un'ora e trenta ecco però non avete trovato dottor diciamo curioso il fatto che visto che la visita di D'Alema non aveva un rilievo poco politico che poi
Sì ma guardi posso posso interrompere dirle onorevole questo è il che nella vicenda delle tesi i rapporti tra gli Stati tipiche di questo tipo il tono inconsueto in continuazione fatto soltanto un esempio che riguarda la stessa Libia che circa credo tre anni fa non vorrei sbagliarmi dapprima delle dichiarazione congiunta quindi prima che ci si blocca
Che il bloccati i rapporti tra Italia e Libia certamente si è recato in visita
Il senatore Cossiga
L'ex presidente Francesco Cossiga
E non credo che nessuno abbia trovato nulla che li divide dell'onorevole Massimo D'Alema adesso è uno un semplice parlamentare ma è stato presidente del consiglio e nei rapporti informare per tra stanchi contano anche le identiche che hanno un carattere allettata privato il pubblico perché sono legate a ha rapporti che ci sono costruiti in tribunale a tante cose quindi io non trovo assolutamente
Strano bizzarro che ci si è potuta essere una critica come quella dell'onorevole di Berlino e che poi il Presidente del Consiglio ampia un trovato fortuna incontrarlo
Senta un'ultima considerazione quant'è importante la Libia per l'approvvigionamento energetico nel del del del nostro del nostro Paese in considerazione dei migliori rapporti che cerca di di stampi stabilire il nostro Paese con
Con la Libia battiamo tutti
Alcuni fornitori di energia non solo di petrolio perché dica in Italia ma oltre a questo ci sono perché molteplici interessi economici che indicano Italia-Libia ma oltre questo credo che questa nuova parte delle relazioni tra Italia e Libia sia importante anche sotto il profilo politico non solo economico politico perché il ruolo che la Libia punto cane non solo sullo scacchiere nel Mediterraneo ma anche africano rinnovo i commi con Italia con me membri dell'Unione europea siamo fortemente intervistati Titan niente interessati che sia nel Mediterraneo che in Africa si possono superare i conflitti Pizzonia perché sono molto gravi e pericolosi
Va bene non è la la ringraziamo per la sua disponibilità grazie all'onorevole Francesca Izzo dei Democratici di sinistra membro della Commissione esteri della Camera dei deputati