Consiglio comunale di Roma

Si proceda all'appello
Sindaco Amici
Argentin
Assogna
Azzaro
Baldini
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Bernardini
Bertucci
Borghini
Dove Calamante
Carapella
Cirinnà
Dark Angelo
Terme
Dalia
DeLillo
Della Portella
Di Francia
Distefano
Fini Fioretti
Foschini
Galeota
Galloro
Gargano
Gasperini
Germini
Giannini
Giulioli
Laurelli macerare
Mannino
Marchi
Marroni
Marsilio Mazzocchi
Medici Monteforte Montini
Morassut
Nieri
Vinci Panatta
Pane caldo Petrassi
Tito
Prestagiovanni
Rastelli
Rizzo
Sabbatani schiuma
Sentinelli
Sodano
Spaziani
Spera
Tau
Vizzani
Zambelli
I quarantatré consiglieri assenti diciassette consiglieri e l'onorevole Sindaco giustificato il consigliere Marsilio
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiara aperta la Durance sa a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori per la precedente seduta i Consiglieri Assogna Carapella Bertucci e preti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza comunico al Consiglio che ai sensi dell'articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Sarà allegata al verbale della seduta odierna la risposta scritta trasmessa al consigliere Borghini per l'interrogazione numero seicentotrentasei del due mila si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del diciotto dicembre due mila
La cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria alle ore sedici e qui già presentata dispone che sull'appello vediamo risponde diciassette consigliatura guarda in quanto in seconda convocazione vengono chiudiamo le scuole consideri citabile Galeota vengono qui da poco alle proposte due sei cinque due sei nove due sette zero due sette uno sette due due sette tre proposta centonove lascia duecentodue
Va a duecento nove la duecentoundici tanto quindi centosedici e centodiciotto centotrentatré a duecentoquarantuno centoquaranta duecentonovantaquattro duecentocinquantacinque ma ottantuno duecentoventicinque Briatore tese tra le centododici nonché la proposta sessantotto delle vacanze sia approvato da centoventi serve centotrentuno e poi in prima convocazione ha proposto Lucio cinquantasei
Duecentocinquantasette duecentocinquantotto duecentocinquanta usato sessanta sessantuno certa sua bruciato sulla distanza tra quattordici al settantacinque settantasei duecentosettantasette duecentottantotto duecentocinquanta mila duecentosettantaquattro
Va centottanta duecentottanta quattrocentosessantacinque vengono poi approvati tre organizzazione infine assessore Cecchini svolge la relazione sono vostro duecentoventidue per celare la metropolitana
Se non ci sono osservazioni verbale approvato si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventuno dicembre due mila la cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
Diciassette dieci lo presenterà opere dispone che si proceda all'appello vediamo risponde del sito a trenta consiglieri vengono Gradisca vengono cioè squallore consiglieri Carapella Gargano e Montini
Do alcune azioni alcuno come sia residente devo essere samba vostro trecentodue risulta approvata dopo alcuni per quel suo dei lavori di
Vengono deposta voti alla richiesta di il bel saluto alle vostre già ventiquattro due due trentasette da quarantasei due quarantacinque riguardante i programmi urbano della vogliamo alla vostra centocinquantadue dopo illustrazione da parte del socio diventerebbe consiglieri Calamante bizzarri gremite vostro collega salsa Cosimo il sunto di chiusura anticipata discussione la sua dotato ma caso numero legale in quanto detta votazione risulta inefficace
Se non ci sono osservazioni il verbale è approvato si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventidue dice le due mila la cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria alle undici e trentacinque la presidente Laurelli volete scoglio all'appello vogliamo espropriazione ottanta conseguire vengono siamo disco dove i Consiglieri Baldoni Bartolucci ad Arcangelo le prove approvati i verbali del sei sette
Dopodiché viene mossa voleva dire facciamo dagli agenti del per mancanza di prove presenta subito per la Jones conclusione signor Rugova osservazioni guardando i programmi urbano collaborò lavoro si è rivolta a noi siamo di fuori ruolo cioè l'assunzione con sostanziali per cui si va dall'otto per mancanza del numero legale
Se non ci sono osservazioni il verbale è approvato
Allora colleghi siamo
Al dibattito sulle proposte
Verrà scusi collega Baldi io ho appena detto se non ci sono osservazioni il verbale è approvato allora deve fare l'osservazione su questo verbale
Sull'ordine dei lavori siamo in un'altra fase qui Gasperetti abbia la abbia la pazienza di attendere
Allora chiamiamo le proposte centocinquantadue duecentotrentasette
Ma
Va bene allora siamo al dibattito generale che è un unico dibattito
Lei deve avere la pazienza di attendere
Siamo al dibattito generale sulle proposte riguardanti i cosiddetti articoli undici come sapete la capigruppo ha deciso che il dibattito e unico riguarda la delibera quadro diciamo così da centocinquantadue pure
Tutte le delibere dei singoli interventi dei cosiddetti articoli undici il dibattito andrà avanti oggi comincerà con la relazione dell'assessore Cecchini proseguirà nella seduta di domani mattina andrà avanti fino alla seduta dell'otto di dicembre di gennaio fino alle ore diciannove come sapete dalle diciannove in poi lo dovremmo passare al voto degli emendamenti e poi delle singole proposte
Per la organizzazione del dibattito io ho bisogno di sapere non dico diciamo definite come gruppi consiliari ma almeno divise come maggioranza e opposizione
Le circa undici ore che abbiamo disponibili fra quelle di oggi quelle domattina e le due ipotetiche di lunedì in che modo si intende ripartirle come voi sapete noi non abbiamo diciamo deciso di far fare interventi in deroga ma abbiamo deciso questo monte ore di interventi di numero di ore di interventi per il dibattito allora vorrei che maggioranza e opposizione si mettessero d'accordo e comunicassero alla presidenza di queste undici ore come si intende l'utilizzo per evitare che lunedì alle ore diciannove ci siano magari ancora degli iscritti a parlare e che la presidenza
Debba chiudere lei iscrizioni e non consentire ad alcuni di intervenire queste quello che vorrei sapere per prima di dare inizio al dibattito
Allora
In attesa di sapere come si intende ripartire questi tempi la parola sull'ordine dei lavori al collega Baldi non so però su cosa perché l'ordine dei lavori di oggi è fisso
E diciamo indiscutibile anche immutabile per evitare di essere tacciata di essere antidemocratica la faccio parlare sapendo che lei deve stare dentro la discussione sull'ordine dei lavori
Posso vede presidente io e lei abbiamo sempre rapporti un po'bullo scusi ma io avevo chiesto la parola se mi ascolta un attimo
Presidente se mi ascolta un attimo per dar beato invece di Aversa
Presidente mi deve sentire
Presidente mi devi ascoltare un attimo
Io ho preso la parola
Per darle atto
Di correttezza nella forma e nei numeri quando lei poc'anzi ha fatto l'appello
Decidendo giustamente assenti il sindaco che invece
Risultava aver firmato il foglio delle presenze
Che nel frattempo quello è stato cancellato ora lascia lei ogni commento
Il foglio sì non capisco questo sull'ordine dei lavori cosa c'entra collega Baldi veramente una scorrettezza
Pensiamo presidente ballo tipico quando diciamo parrocchia non si può parlare su questo no perché l'ordine dei lavori vuol dire che lei discutere quello che c'è scritto nella convocazione
La convocazione si fa il bagno da Sergio è un numero legale la ringrazio per Elettra un solo all'iniziativa avvocato scusi ma in base all'orrendo regale Doriana goleador sale per favore o alla paranoia allora che non c'era
Che nel frattempo aveva cancellato prevale eravamo
A
Allora io finora ho
Parlo anche ai colleghi di maggioranza se ascoltano
La richiesta di interventi del gruppo del CCD e per due ore del gruppo di Forza Italia per due ore
Vorrei sapere dalla maggioranza quante ore intende intervenire e poi il resto delle ore lo lasciamo per il gruppo di Alleanza nazionale per gli altri colleghi del Polo
Intanto la parola l'assessore Cecchini che illustra le proposte
Mi hanno detto profonda
Presidente usare i colleghi ma non potete accomodarvi fuori dell'aula decidere queste cose
Bene tale
Da
Risolto
Allora avremmo concordato questa ripartizione se siete d'accordo la maggioranza interviene per un totale di quattro ore
L'opposizione interviene per un totale di sette ore ripartite in questo modo due ore al CCD due ore Forza Italia tre ore ad Alleanza Nazionale queste sono
Tale all'immobilismo queste domande
Danni ventuno continua
Sono rimasti permangono devono
Essere convinti
Mia madre Modugno
Il primo
Sì
Allora il tempo è ripartito in questo modo
Quattro ore alla maggioranza quattro del gruppo di Alleanza nazionale un ora e mezzo al gruppo di Forza Italia un ora e mezzo al gruppo del CCD la parola l'assessore Cecchini
Grazie presidente
Grazie consiglieri
Vorrei illustrare
Dopo la relazione svolta alcuni giorni fa in quest'aula dal sindaco sull'intera manovra urbanistica
La prima parte di questa manovra
Che è costituita
Dai programmi di recupero urbano
Grazie
Dai programmi di recupero urbano che hanno visto impegnati
Gli uffici le commissioni consiliari fino a poco fa per centinaia di ore di lavoro
Comune per il quale lavoro per il quale ringrazio
Davvero tutto il i consiglieri e le Consigliere che ha visto impegnato l'imprenditoria romana che ha presentato numerosissime proposte che ha visto impegnato migliaia di cittadini di comitati di associazioni nei quartieri
Io credo che siamo in presenza mi correggo
Posso eliminare le parole io credo noi siamo in presenza di una straordinaria manovra urbanistica che anticipa una parte rilevante degli interventi del piano regolatore previsti dal piano regolatore nelle periferie
Si tratta per darvi un primo dato di ben oltre i cinque mila ettari di territorio nei quartieri delle nostre periferie
Il che equivale a dire che noi ora ci avviamo a discutere una manovra che riguarda un insieme
Territoriale più ampio dell'insieme delle zone o cioè più ampio di tutte le zone Ò
Che si estendono per circa quattro mila ottocento ettari
Si tratta di
Quattrocentoquarantaquattro interventi complessivi di cui centoquattordici privati
E tra i centotrenta pubblici per opere pubbliche
L'investimento stimato
Oggi su una base definitiva e quindi sugli impegni degli imprenditori
Seri concreti
Su atti d'obbligo siglati
Un investimento di circa tre mila e duecento miliardi che si svilupperà nei prossimi anni naturalmente
E che riguarda per circa novecentocinquanta miliardi opere pubbliche e per circa due mila e duecentottanta miliardi opere private queste opere private sono in una quota non prevalente opere per la residenza ma sono soprattutto opere per attrezzature e servizi gestiti da imprenditori privati ma che completano il tessuto dei quartieri nei quali si collocano le completano per funzioni importanti
Ne hanno discusso nove circoscrizioni sulle diciannove
Che hanno mandato tutte
Pareri positivi e si tratta in particolare della quarta della quinta della ottava della Dodicesima della tredicesima della quindicesima della diciottesima della diciannovesima della ventesima
Solo in un caso in diciannovesima circoscrizione il per il programma di Palmarola che è uno dei due programmi che riguardano questa circoscrizione la circoscrizione o non ha avuto modo di completare il suo parere
Una brevissima cari consiglieri una brevissima carrellata su questi programmi nel merito dei quali entreremmo subito dopo
Ad Acilia
Dove si realizza il programma di recupero
Forse di maggiori dimensioni di tutta la città per settantaquattro interventi di cui cinquantatré pubblici e ventuno privati
Vi sono realizzazioni importanti che cambiano il voto è anche il nostro modo di vedere queste questi quartieri
Una zona una parte del parco del Litorale che sarà reso accessibile ceduto alla
Collettività realizzata una porta del parco in corrispondenza di via di dragoncello che diventa un grande viale urbano
Con funzioni commerciali per il tempo libero con alcune poche nuove residenze di nuova tipologia
Un parco tra la zona o e la parte della centosessantasette
Dragona dragoncello con la Casa della musica realizzata
Dagli imprenditori privati
Altri servizi la nuova sede circoscrizionale una biblioteca finalmente il sottopasso di via del mare che permetterà di perdere meno tempo nel traffico
A Corviale
A Corviale il grande edificio
Lungo quasi un chilometro potrà finalmente utilizzare un parco nella zona retrostante dove sono gli orti organizzati dai residenti che potranno essere migliorati razionalizzati
Si potrà fare una sorta di bando all'interno delle famiglie di quell'edificio perché siano completati
Questi ortiche il viale degli eucalipti
Che è una bellezza ambientale paesaggistica potrà essere utilizzato perché l'area verrà ceduta proprio come parco di passeggiata e di godimento del paesaggio dell'agro romano da parte degli abitanti di quell'edificio
Che verrà anche risistemato almeno per gli ingressi
Che verranno trattati in modo da ridurre l'anonimato di quegli alloggi e di quegli ingresso
Ancora un parco
Nel quartiere di Monte delle capre impianti sportivi la sistemazione della zona delle idrovore della Magliana tesa da tempo e che permetterà di trasferire alcuni impianti industriali che ancora stanno nel tessuto del quartiere della Magliana una liberazione per quel quartiere
E parliamo un attimo della Magliana dove il programma di recupero prevede finalmente l'avvio della realizzazione del parco Pian due Torri
Prevede in un quartiere di periferia la realizzazione del Museo del fumetto che sarà un unicum nella nostra città e sarà al quartiere della Magliana
A che a lungo ha sofferto
E si è impegnato contro la speculazione edilizia degli anni sessanta e settanta
E che ora incomincia a vedere la stagione del risarcimento delle periferie
Vi sarà una nuova piazza con un centro commerciale sarà finalmente risolto il problema dello svincolo tra via Isacco Newton e via della Magliana Nuova che ogni mattina
Alle sette e mezzo fa perdere
Quarti d'ora e mezzo ora gli abitanti di quel quartiere
Aumentando
La il disagio
E la sofferenza della vita metropolitana alla Magliana il programma prevede un insieme di interventi che trasformeranno davvero
L'aspetto gli spazi pubblici la vita quotidiana in quel quartiere
A Fidene ancora ed accelerando
Per non impegnare troppo del vostro tempo a Fidene il Parco Nuovo Salario il raddoppio
Del Ponte
Alla Barona
Il Parco della Val Chetta con un centro civico di servizi alcuni schermi cinematografici in una media multisala che appesa e desiderata dai residenti in quel quartiere un vero e proprio centro civico accanto al parco la sistemazione in tutti i casi che vi ho detto di reti stradali
Alla Quintino che ha visto un impegno grandissimo di partecipazione di discussione di polemiche e così via e poi alla fine è stato concluso proprio oggi in commissione consiliare un grande centro di servizi nella convenzione
In zona e le due lungo la via Laurentina e soprattutto il recupero degli dell'anello chiamiamolo così della via dei ponti i famosi sette ponti del quartiere Laurentino anche quello è un luogo di sofferenza
Spesso di abbandono che verrà rivitalizzata e utilizzato per i ponti verranno utilizzati per funzioni Urban MD
Attività sociale di animazione di cultura
A Palmarola
Programma di Palmarola
Con la sistemazione di via di Casalotti due nuove piazze qui anche un piccolo parco archeologico piccolo ma importante un centro commerciale soprattutto il raccordo con il GRA gli svincoli a di accesso al gran
A Primavalle
La realizzazione finalmente del tracciato studiato e approfondito della trionfale bis il completamento
E la sistemazione del del nucleo di Pian del marmo
Una proposta di sale teatrali al Quartaccio sale teatrali non solo a India e nel quartiere di Paparesta ma nei quartieri più distanti dal centro non voglio più chiamarli periferie sale teatrali al Quartaccio
A San Basilio la soluzione per buona parte del problema dell'abusivismo commerciale lungo la via Nomentana la realizzazione di un centro civico commerciale di servizi con impianti sportivi luoghi di assistenza e così via
Tra i tre grandi quartieri residenziali che rappresentano le generazioni dell'edilizia residenziale pubblica Roma l'antico San Basilio i più recenti Torraccia e Casal Monastero anche qui sistemazione di strade realizzazione di multisale di media dimensione a Tor Bella Monaca
A Tor Bella Monaca un grande centro di servizi
Nella zona di Valle della piscina con la realizzazione di un parco un insieme di sistemazioni stradali di piazze di servizi locali attentamente e studiato dalla circoscrizione ottava che è stata la prima circoscrizione a dare il suo parere su questo strumento dei programmi di recupero
Infine a Valle Aurelia il più centrale diciamo così di questi programmi con un fatto importante di alto valore simbolico e cioè l'antica fornace Veschi
Che viene ricostruita diciamo perché ormai è un rudere coperto da piante canneti viene sistemata tutta la zona degli impianti sportivi vicino alla chiesa viene creata una grande piazza con impianti per il tempo libero discuteremo in consiglio sul problema della multisala delle funzioni teatrali degli spazi per la cultura
E un nuovo albergo lungo via Gregorio settimo
Una rapida carrellata che non fa giustizia
Alle rilievo di questi veri e propri programmi integrati di una miriade di piccoli e medi interventi che sono ciò che occorre per cambiare negli anni con tenacia le nostre periferie
E quindi voglio cari Consiglieri fare una osservazione
Nella discussione sul nuovo piano regolatore che all'ordine dei lavori di questo Consiglio
Ho letto su qualche giornale qualche critica
A un passo che viene considerato eversivo delle norme tecniche di attuazione cioè al passo che introduce finalmente per la prima volta
Nelle norme
Del piano nelle norme che guidano la trasformazione urbana
L'idea del progetto urbano cioè l'idea
Di un modo di una procedura
Di un metodo di progettazione urbanistica che superi finalmente la mono su un sì alla vita dei piani attuativi tradizionali che non divida la residenza dal lavoro dallo spazio pubblico dal commercio e così via
Finalmente introduciamo un qualcosa che in altri Paesi europei
Eh già danni sperimentali
E lo introduciamo forti dell'esperienza che proprio in questi programmi di recupero
Prima nei programmi di riqualificazione nei quartieri della di Pietralata e di Marconi Ostiense abbiamo fatto in questi anni discutendo sempre qui in Consiglio su questo metodo di pianificazione
Ma di che eversione parliamo chi legga con attenzione quel passo che avete da tempo
Ricevuto potrà vedere che si tratta di un metodo garantista del rispetto delle norme del Piano delle previsioni del piano
Che migliora la metodologia di progettazione urbana che studia con attenzione prima gli effetti degli interventi che quindi si pone su un piano di innovazione
E di forte e solida coerenza con le previsioni del piano
Non va in deroga il progetto urbano non è una deroga al piano urbanistico è un modo nuovo più efficace di attuare il piano urbanistico
E credo che questi articoli undici questi programmi di recupero nel loro attuarsi daranno all'amministrazione nei prossimi mesi nei prossimi anni un esperienza concreta importante per una progettazione urbanistica e poi degli spazi pubblici e poi dell'architettura
Delle infrastrutture che sia dice migliore qualità rispetto al passato
Anche in questo anche in questo i programmi di recupero urbano anticipano
Diventano già un modo di attuazione del nuovo piano regolatore di cui rappresentano rispetto circa un ripeto circa un terzo del territorio da trasformare nelle periferie
E concludo
E concludo con due ringraziamenti
Io voglio di fronte al Consiglio è in apertura di questa importante discussione
E attiva un sistema ampio di interventi nelle periferie ringraziare innanzitutto il direttore Daniel Modigliani
Per il lavoro che ha fatto in questi anni
Per l'abnegazione con la quale ha seguito se possiamo così dire inventato creato questo metodo trasparente sia mostrati anche per sua scelta l'unico Comune d'Italia che ha fatto un bando pubblico un bando pubblico di confronto concorrenziale
Tra i privati
Nel modo più trasparente di gestire i programmi di recupero urbano e voglio ringraziarlo credo di poterlo dire anche a nome di tutti i consiglieri e in particolare di consiglieri di opposizione e di maggioranza che hanno seguito in questi mesi la discussione
Sul
Sui programmi di recupero
E voglio ringraziare uno per uno i responsabili
Tecnici amministrativi di questo lavoro
Giampiero Coletti Mauro Martini
Angela Biolo
Lucio con perdi Carmelo Severino Carlo parole Rio Sandro Di Silvestre
Fabrizio Giordani no Fabrizio Giordano Paolo Pinto Antonio mattacchioni e loro Loredana Andrea Negro che sono stati i coordinatori e i dirigenti
Dei gruppi di lavoro che hanno svolto il lavoro sugli articoli undici
Vedete ieri sera pensavo a questa breve relazione mi è venuta in mente
Una frase che un grande scrittore
Joseph Conrad ha messo ai Tigra fece di un
Suo capolavoro la linea d'ombra
Quell'epigrafe dice vuoti o mai andai Midgard
Degni della mia stima imperitura
Pensavo che questa è una fase che si attaglia al ringraziamento a questo gruppo di tecnici e di amministrativi del Comune di Roma
E che sia tagli anche alla nostra discussione in aula
Perché io credo che ormai qualsiasi sia la nostra posizione politica questa linea d'ombra consigliere fioriti che possiamo assumere lei spesso ha citato la metafora del ponte da una riva all'altra ecco siamo arrivati sull'altra riva abbiamo passato la nostra linea d'ombra ci apprestiamo a discutere la più grande operazione di recupero
Delle nostre periferie che si sia programmata
Dal dopoguerra ad oggi
E ultimo secondo ultimo ringrazia ringraziamento
Che non farò nome per nome perché siete tutti in cui ma ai consiglieri a lei Consigliere e alle commissioni consiliari alle tre Commissioni consiliari congiunta lavori pubblici e mobilità ambiente urbanistica che hanno seguito con un lavoro indefesso
Attento puntiglioso ma sempre devo dire volto alla soluzione dei problemi che si fosse vera opposizione e della maggioranza e che ci permettono oggi di approdare in quest'Aula I di iniziare finalmente la discussione per decidere sui programmi di recupero urbano nella nostra città grazie
Grazie assessore Cecchini il playboy iscritto a parlare l'onorevole Bove
Prima ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori l'onorevole Di Stefano prego onorevole
Sì io nell'associarmi e poi interverrò domani sul dibattito gli articoli undici in associarmi all'assessore a ringraziamento agli uffici che è doveroso per quello che hanno fatto e che anche la dimostrazione
Che i dipendenti comunali del Comune di Roma in particolar modo i dirigenti del Comune Roma sono all'altezza di fare questi grandi lavori e che forse avevamo ragione noi quando tante volte
Abbiamo detto
Che i miliardi sprecati delle consulenze forse potresti risparmiati ed è un incentivo più ai dipendenti del Comune di Roma che sanno fare il loro lavoro in maniera egregia anch'esso degli articoli undici
Assessore la dimostrazione di quello che non abbiamo detto abbiamo cercato di dire per tre anni alla alla Giunta e alla maggioranza comunque nel merito agli articoli undici interverrò
Domani nel nel corso del dibattito io invece chiedo dopo queste lodi agli uffici chiedo un ulteriore sforzo perché Eramo rimasti in Commissione che saremmo stati dotati degli allegati per fare gli emendamenti
O in alternativa avremmo chiesto un ulteriore sforzo Modigliani che vedo se allora volete Stefano per dare un senso alla parola e cosa c'entra questo con l'ordine dei lavori presidente io penso che lei sia qui per caso come Giulio Cesare Lanzillo Cese pietrificato di lei per stare qui
C'entra perché in Commissione siccome credo che ogni consigliere comunale abbia il diritto di fare gli emendamenti quest'aura sul lavoro che ci ha visto partecipare per tre mesi mentre lei forse faceva il turista da qualche altra parte all'abbiamo deciso in Commissione insieme all'assessore e al direttore
Di o dotarci degli allegati per poter fare gli emendamenti visto negli allegati non li vedo sui nostri banchi chiedevo all'Assessore se ci poteva dare la disponibilità dei tecnici per poter fare gli emendamenti tutto qua Presidente non so se comprende il discorso
L'assessore ha detto che si varia l'avrebbe potuto per se lei glielo avesse chiesto
Senza ricorrere all'ordine aveva ore che non c'entrava assolutamente niente però quel dei lavori in generale quello dei lavori del Consiglio
Prego ha la parola l'onorevole Bove
Grazie presidente
Vorrei esprimere l'apprezzamento per questo intervento dell'assessore Cecchini
Al quale ho visto anche una certa un certo disagio che disagio che registriamo tutti quanti noi in questo momento in cui siamo coinvolti in una corsa affannosa
Per la fine di una anticipata di una consiliatura
Lo consiglio di una che si sta per chiudere tre si chiuderà tra novantasei ore e non per volere nostro ma per un volere sul quale non si è aperta una discussione molto importante ma che tutti noi conosciamo
Quando il sindaco di Roma quattro anni fa
Ha chiesto giustamente una riconferma per completare le opere certamente pensava a questi importanti provvedimenti urbanistici attesi dalla città
Da circa quarant'anni assessore Cecchini quindi io capisco il suo disagio oggi alla vigilia di una chiusura anticipata
Quale sia il disagio di di chi ha lavorato ha pensato di lavorare affondo del resto lei vede qual è il clima di dismissione e il clima di incertezza
L'assessore Cecchini il clima di incertezza lei ha visto poco fa un consigliere che ha preso in braccio un altro Consigliere c'è un clima veramente quasi difeso sa che non si se
è una cosa per me inaudita io sono un politico nuovo un politico che viene dal mondo delle professioni e per me
E inaudito che si possa arrivare a una discussione così importante
Così importante per i contenuti ma così importante per una città che è la capitale d'Italia che aspetto un provvedimento da circa quarant'anni in un clima di corsa in un clima così affrettato
Sul tavolo quindici sono questi provvedimenti importanti abbiamo ascoltato le sue parole la periferia Acilia gli articoli undici ma anche il piano regolatore generale una cosa molto più importante degli articoli undici in un momento di i abbiamo detto di liquidazione e quindi lei giustamente ha fatto ha citato alcuni articoli della stampa
Alcuni articoli che diciamo sollevano dei dubbi delle delle incertezze che necessitano senz'altro di una dibattito molto più più ampio io direi che
A queste incertezze registrate anche nelle Commissioni si aggiunge diciamo una situazione che pone la nostra città non al livello di una città europea
Ma a livello di una città provinciale se solo guardiamo come vengono affrontati gli argomenti sottovalutando le realtà ancora si parla della cura del ferro
Ancora si parla di una stazione ogni cinque minuti di distanza da ogni centro abitato quando sappiamo benissimo che questo progetto è un progetto che fallì è un progetto che non è stato mai realizzato un progetto che certamente non prevedeva la creazione dei famosi quattrocento chi no metri su ferro ma bensì solo una riadattamento eppure nemmeno questo è stato possibile realizzare tante che della famosa questione del ferro ne sono stati realizzati solo trenta chilometri della linea la scorta Sampietro
Ma quando noi parliamo di della nostra città e parliamo della livello europeo della nostra città non possiamo sottovalutare come siamo ben lontani da quella situazione o da quel traguardo se solo pensiamo alla immediato inadeguatezza delle metropolitane parliamo di metropolitane pure questo era un pro getto di questo di questa di questo consiglio di questa progetto del sindaco progetto mai realizzato ebbene si parla di sé le linee di metropolitana e sette linee su strada ferrata volendo arrivare ai livelli di città europee senza dimenticare che senza citare o scomodare Londra
Più volte citata ci sono città come Amburgo che hanno quaranta linee tra ferrovia e metropolitane se sono cecchini lei forse ha visitato Amburgo sa che ci sono diciannove linee di metropolitana già esistente Milano centottanta lei sa
Del grande progetto della e S-Bahn
Lei sa del Grande Progetto della e sbanda e della U-Bahn queste non sono cose sono progetti nazionali progetti molto importanti io credo che e il contenuto dei nostri progetti ci pongono a un livello di provincialismo molto molto avanzato del resto pensare alla cura del ferro e pensare alla linea otto che è stata realizzata a Roma dove la il suo capolinea è stato collocato in una delle zone più nobili
Il l'entrata di un inglorioso teatro Teatro Argentina e ha occupare un'aria accanto a degli importanti reperti archeologici
E poi leggo ancora sulla stampa assessore assessore Cecchini della riferimento a Roma
Riguardo a quello che è stato lo sviluppo urbanistico di Bologna negli anni Sessanta io non credo che per portare Roma
A una livello di sviluppo europeo andava scomoda da Bologna che certo non può essere l'esempio per una città importante come Roma avrà letto anche lei quell'intervista
Avrà letto anche lei quell'intervista in cui si parla dei poteri forti
Che sarebbero stati agevolati da questo progetto rispetto ai poteri deboli e quindi a quel
A quel paragone tra
Un noto costruttore e il signor Bianchi orbene questo noto costruttore che è proprietario di una importante testata giornalistica
In un resoconto di questi ultimi giorni affatto la classifica delle presenze
In Campidoglio
E qui mi vorrei riallaccerei signor Presidente
A quella che è stata l'apertura dell'onorevole Baldini
Però questo giornale ha taciuto sulla effettiva presenza del sindaco
Ai agli importanti lavori di questo Consiglio
Io sono in questo secolo tra questi banchi da tre mesi io il sindaco non l'ho mai visto non l'ho mai visto partecipare
A questi lavori importanti che giustamente vengono sottolineati dall'assessore Cecchini di importanza vitale per una città che attende da tempo questi la realizzazione di questi progetti
Allora questa equazione non mi è chiara se perché è stato scomodato sulla stampa questo costruttore
Rispetto a un qualsiasi signor Bianchi quando poi proprio dalle pagine di quel giornale non si è mossa mai una critica verso l'operato di un sindaco critica positiva o negativa che sia ma solo così è stato presente a sessanta volte io da settembre l'ho visto una volta sola
L'onorevole signor Sindaco quindi non so io credo che anche il sindaco stia disagio per queste affermazioni che non ritrovano che non trovano un riscontro
E quindi qui si riallaccia a tutto il discorso quindi la consiliatura anticipata i progetti che non vengono realizzati in ragione di che cosa non aveva promesso all'elettorato alla cittadinanza
Di governare di realizzare ciò che non era stato realizzato nei primi quattro anni
Quindi tutto questo ci riporta diciamo a una semplicità di operato assessore Cecchini che non possiamo condividere pur apprezzando
Le sue parole perché in tutto questo noi vediamo un grosso provincialismo con il quale difficilmente si potrà uscire da quella realtà di borgate che circonda la Roma storica
E basti pensare concludo assessore
A quell'aspetto che sottolinea un qualcosa di inqualificabile l'auditorio
Abbiamo un cartello luminoso in mezzo Corso Francia che annuncia finalmente l'apertura di questa uditorio tra quattrocento settantuno giorni e con questo concludo grazie
Grazie onorevole Bova solo a parole vuole medici
Sì eccolo
Prego l'onorevole Previti lo faccia con comodo
L'attrice mi scuso ero di là
Malauguratamente a fumarmi una sigaretta
Ho colto nella relazione dell'assessore
Alcuni toni di di entusiasmo
A proposito di questa manovra che noi stiamo discutendo sui programmi di recupero urbano
Beh io non condivido questo entusiasmo incerto ha ragione l'assessore nel dire che
Finalmente si mette mano
A una porzione di città che è stata lungamente trascurata
O addirittura maltrattata
E quindi attraverso questi programmi
Ma insomma alcune cose si mettono finalmente a posto
è evidente che
Questo tipo di
Di interventi
Nasconde sempre un un dubbio un dilemma
E cioè quello che e porta a dire ma si è fatto tutto quello che era necessario
O viceversa si è fatto proprio il minimo indispensabile per rendere
Digeribile alla città
Invece quelle voluminose volumetrie che noi andiamo a depositare per l'appunto in queste zone deve per il della periferia romana
Vedete io e in questo credo di parlare anche a nome della l'intero gruppo di Rifondazione non credo alla bontà di questi strumenti urbanistici
Capisco che questa è anche la nuova tendenza almeno dal punto di vista legislativo del modo di fare urbanistica nelle città e cioè nella sostanza
Fare accordi con gli operatori privati operatori privati che poi è un termine che ci fa molto comodo usare nelle nostre discussioni si tratta di proprietà
Dell'industria e di quindi si tratta di soggetti economici band individua e tra l'altro questa città conosce bene se non altro per le loro scorribande
Nei decenni e nei secoli che certo non hanno
Non hanno reso più bella questa città
Ebbene attraverso un accordo con questi soggetti economici beh insomma si stava attraverso oneri straordinari
Si strappa quel surplus
Dj Tito finanziario che consente di fare opere pubbliche le opere pubbliche
Alcune le lei accennava lo stesso assessore serrata di cose anche molto importanti tanto per citarne alcuni alcune il famoso
Il famoso parco di Pian due Torri a Magliana una specie di desiderio irraggiungibile
Di generazioni
Di Romani così come la sistemazione di Corviale
Così come il recupero il recupero a fini pubblici della Fornace Veschi a Valle Aurelia
Vorrei stendere un velo intorno a questa vicenda
E ricordare a tutta l'Aula che se qualcuno qui
Tra di noi
Non avesse puntato i piedi non avesse urlato quella roba lì finiva
Per diventare un altro supermercato un'altra cosa di queste ma insomma abbiamo lavorato tutti quanti insieme
E alla fine il risultato che portiamo all'Aule che quindi consegnava la città è questo qui che indubbiamente è un risultato che ha degli aspetti degli aspetti positivi faceva bene inoltre l'assessore
A ringraziare il suo staff di tecnici
L'architetto Modigliani e tutti i suoi colleghi che hanno avuto effettivamente una grande pazienza
Roba da De hanno avuto una grande pazienza non soltanto nei confronti delle forze politiche di maggioranza o di opposizione hanno avuto una grande pazienza anche nei confronti dei cosiddetti operatori
E quali operatori in questa città io ho avuto già modo di dirlo approfitto di questa occasione per ribadirlo
Ebbene costoro
E lo abbiamo visto abbiamo visto l'abbiamo verificato proprio dentro le proposte
Che hanno fatto in questa occasione pezzo ma sono capace di muoversi secondo logiche che devo dire
Sono piuttosto scarse sono mediocri
Mi aiuti
Sanno proporre soltanto supermercati e multisale
Abbiamo un problema addirittura ci sono le associazioni dei gestori delle sale cinematografiche che hanno lanciato un allarme ma non saranno un po'troppi questi cinema che ne mettiamo in questa città tendenzialmente verrebbe da rispondere di no perché il cinema è comunque un'occasione di arricchimento culturale di scambio sociale e bene
Che ai cittadini romani sia consentita questa possibilità ma al di là di questo quello che sto cercando di dire che vorrei per quanto possibile diventi anche un appello nei confronti della dell'economia romana sostanzialmente di questi stiamo parlando
Beh insomma di avere anche un po'di fantasia nel fare proposte all'amministrazione pubblica ma davvero costoro pensano
Davigo costoro pensano che il problema principale che loro hanno in questa città è quello di
Irrobustire il loro portafoglio
Ma davvero pensano che il loro ruolo sociale
Stiamo parlando di persone importanti
Il loro ruolo sociale qui a Roma è quello soltanto di fare profitto e di fare profitto proponendo supermercati proponendo multisale
Certo è povera molto povera la scena economica di questa città io poi capisco che ci sono degli sforzi sforzi anche generosi encomiabili
Da parte delle forze politiche in questo rapporto non sempre facile con i soggetti economici per far sì che questi operatori come dire diventino un pochino più moderni
Guardino con occhi un pochettino più spalancati gli orizzonti il futuro il destino di questa città ma certo che la povertà delle proposte che noi abbiamo dovuto valutare decide lo cederà è francamente desolanti francamente desolante
Il guaio è che con costoro noi dobbiamo fare urbanistica
Perché ormai si è messo in moto un meccanismo in questa città ma non solo in questa città ci sono città che fanno peggio di Roma voglio citare soltanto una città importante di questo Paese Milano
Il problema è che ormai l'urbanistica si fa con il rapporto con i soggetti economici al soggetto economico interessa che venga edificato un albergo in quella zona benissimo
In virtù di questo desiderio si mette in moto un meccanismo virtuoso alla fine del quale ci sono risorse che so per fare un campo sportivo
Ci sono risorse per fare un centro anziani
Ci sono risorse per fare uno svincolo automobilistico perché se no la gente si danno
Per uscire dal quartiere
Bene io non mi rassegno vede Assessore io non mi rassegno a quest'idea che l'urbanistica
L'urbanistica deve essere determinata dalle leggi di mercato
Certo noi con questa manovra
Mettiamo anche dei soldi pubblici per fare le opere pubbliche c'è diamo un contributo ma la gran parte la gran parte di questi miglioramenti che noi distribuiremo lungo e in largo e la città saranno determinati appunto da questi oneri straordinari che gentilmente i soggetti economici mettono a disposizione
Mettono a disposizione di che
Guardate non è che ci stanno facendo un regalo ora che stanno facendo un regalo ai cittadini romani
Ma stanno semplicemente rendendo possibile che alcuni diritti diritti
Ti tipo sociale
Ben vengano finalmente soddisfatti
Ed è di avere un parco chessò a Fidene piuttosto che a Corviale piuttosto che a Tor Bella Monaca be'questo sarebbe un diritto dei cittadini di quelle aree noi per soddisfare questo diritti diritto dobbiamo mercanteggiare negoziare con il potere economico di questa città
Appunto per avere questa possibilità
Non si tratta di ragionare intorno a delle onorevole lei riuscì
Mi dispiace dover richiamare i colleghi
Non solo stare al loro posto chi volesse non essere scortese anch'io di dimostrare un minimo di attenzione verso il proprio non se ne può fare a un vero nei confronti dell'onorevole benedice
Comunque silenzio
Onorevole vecchia zia residente
Dicevo io non mi soffermerei sulle definizioni questi sono strumenti urbanistici eversivi quaestor project urbano l'articolo due azioni
Ormai la nostra legislazione è ricca di questi grimaldelli io così li definisco per poter scompaginare i vincoli urbanistici territoriali urbani
Non so se è una cosa eversiva prendo atto
Che c'è ormai un pensiero prevalente se non proprio dominante
Che ormai va in questa direzione
Ed è evidente vede assessore che noi con questa manovra anticipiamo
Un pezzo del piano regolatore
Non solo come lei ha
Aggiunto noi faremo tesoro di questa manovra per poter far meglio il piano regolatore
Noi non siamo d'accordo a fare così il piano regolatore
E lo diciamo con molta onestà e molta sincerità
Secondo noi uno strumento di pianificazione generale ha bisogno di idee generali
Ha bisogno di un'impostazione che tenga conto di quello che sono le necessità pubblica di una città poi forse tratteggiato questo quadro stabilite le priorità sicuramente si deve andare a un rapporto con l'economia cittadina ci mancherebbe ma a partire da una scelta ad Hanau da una decisione che fa il potere boutique quindi lasciare come dire acché le forze libere selvagge del ma del mercato di spiedino tutta la loro potenzialità dentro i territori e quindi stabiliscano come essi vadano trasformato non ci troverà mai d'accordo
Anche in questo caso anche sui programmi di recupero urbano noi abbiamo avuto grandi difficoltà perché sono come le ripeto strumenti che non ci piacciono che ci mettono a disagio eppure abbiamo lavorato credo che non solo lei ma insomma anche gli altri colleghi delle forze politiche ci ha ci diano
Atto del contributo che anche noi abbiamo portato alla definizione di questi articoli uno
L'abbiamo fatto perché l'abbiamo considerata un'occasione per poter risarcire finalmente dei pezzi di questa città che da potere pubblico così come dalla ai soggetti economici hanno avuto soltanto dei danni
E lo abbiamo fatto come me lo dico con una formula cercando di ridurre i danni
Cercando di mettere in discussione questo principio secondo cui per riqualificare
Per rimettere a posto
Ammodernare la città da fosse necessario il cemento
Noi non ci crediamo a questo principio
In alcuni casi è anche giusto che ci sia un intervento edificatorio
In alcuni casi è importante che si editi
Figuriamoci ma che l'edificazione
E cioè che l'intervento del cemento sia la leva attraverso cui noi riqualifichiamo questa città questa è una sciocchezza
E quindi la nostra il nostro contributo è stato quello di ridurre i danni cercando di strappare il più possibile ora un parco ora una fornace ora un centro anziani ora una scuola ora la strada questo è stato l'operazione che abbiamo tentato di fare e che lealmente oggi sosteniamo
Ma a una condizione
Che non si riproponga questo strumento come
Il modo il sistema il modello di fare urbanistica in questa città e questo non lo vogliamo dire soltanto rispetto alla discussione che ci sarà sul piano regolatore ma mi permetto di dirlo anche in una prospettiva leggermente più ampia
Noi saremo chiamati di nuovo a delle elezioni comunali Carroll e sarà necessario che le forze politiche discutano si confrontino
Che tentino il più possibile di aggregarsi
Di riformare maggioranza possibilmente o comunque schieramenti da portare poi alla al voto
Bene si tenga conto di questo
Rifondazione non è disponibile a pensare che il territorio sia un oggetto di mercato
E se noi oggi abbiamo contribuito l'abbiamo fatto a volte anche con Energia
Perfino rimanendo soddisfatti qua e là per alcune operazioni l'abbiamo fatto perché abbiamo pensando che il modo migliore per affrontare questa discussione fosse quello di rivolgersi direttamente a chi nei territori nei quartieri oggi chiedeva delle cose
Quindi tutte le nostre proposte
Tutti i nostri tentativi nostri contributi hanno avuto questo tipo di misura e cioè nel confronto
Con i comitati
Con le associazioni ambientaliste
Con i giovani con i cittadini laddove si organizzano laddove sono presenti
E soltanto attraverso questo confronto e questo scambio noi abbiamo
Contribuito a definire questi programmi siamo contenti di averlo fatto perché pensiamo di essere stati un veicolo attraverso cui alcune voci che normalmente sono trascurati in questa città beh hanno avuto la possibilità di manifestarsi e anche di decidere e anche di decidere questo è il nostro modo di intendere l'urbanistica continueremo a farlo anche laddove come in questo caso ci dobbiamo misurare con ambiti che insomma non ci convincono e addirittura ci mettono a disagio
Dopo questo dibattito
Passeremo
Alle votazioni in questi programmi quindi come gruppo faremo anche una discussione
Definitiva intorno al al risultato diciamo che secondo noi è stato raggiunto con questa con questa manovra e quindi
Decideremo e dichiareremo quale sarà la nostra posizione e quindi il nostro orientamento su questi programmi però con una soddisfazione perfino un piccolo orgoglio
E che noi pensiamo che tutti abbiamo dato un contributo uno e della nostra parte in ogni
In ogni programma in ogni area investita da questi articoli undici beh insomma
Sicuramente c'è il segno c'è il contributo
Di quella città
Forse quella più maltrattata quella più sofferente quella che alla voce più debole
E questo è stato per noi un elemento di grande soddisfazione che è anche costato lunghe discussioni perfino estenuanti fino a oggi alle sedici pochi minuti di aprire questa riunione di Consiglio comunale e giovane pensiamo di aver fatto un buon lavoro e di aver rappresentato anche quei settori della città
Che invece la nostra amministrazione non solo per sua responsabilità ma anche perché così vanno i rapporti tra la società e la politica bene
Non sempre riesce a mettere in relazione noi abbiamo cercato di farlo e di questo siamo soddisfatti e contenti grazie
Grazie onorevole medici da ora la parola l'onorevole Fioretti
Dove l'onorevole Fiore
Sebbene
Onorevole Fioretti
Sta
Prego onorevole Fioretti
La ringrazio onorevole presidente e quindi parto dal presupposto che come alleanza nazionale noi non siamo presenti alla tavolo della Commissione per le compensazioni per cui deve amo immediatamente un problema in tal senso
Io credevo che era forse più opportuno sospendere per mezz'ora il Consiglio ma se non è così vado avanti immediatamente
Unici dell'Ulivo Roberto
Io credo che problema onorevole Fiore perditempo siccome noi dobbiamo
Ripartire tempi limitati il rispetto a quello che abbiamo a disposizione sei esso se avesse rinunciato proporzionalmente al tempo ci mancherà mai a sospendere sarò purtroppo poi noi ci rimane il tempo vere tesoriere la ripartizione perché io vorrei record dare a lei e al Consiglio guarda il giorno undici ore mi faccia finire due cuori uno ora e mezza oppure c'è il cervellone un'ora e mezza al gruppo di Forza Italia chiamato quattro ore alla metro maggioranza e quattro ore a rare beh questi sono i tempi onorevole presidente io non ho problemi vorrà dire se lei è d'accordo che quando la Commissione entrerà nel pieno io sospenderò il mio intervento parteciperà alla Commissione Pari pre però l'intervento
Lei computer a questo tempo né ai tempi di alleanza nazionale non c'è alcun tipo di problema credo che secondo un discorso di tal genere possano essere fatto
Quindi credo che sia opportuno
Iniziare un attimo a discutere feste in un dibattito che secondo me è strozzato voi pensate sei mesi siamo stati sei mesi sugli articoli un invece i capelli del presidente della Commissione seconda siano diventati più bianchi cui il presidente della commissione urbanistica appartiene ai sensi ora ed la commissione ambi ed è l'unico che è rimasto bene o male nelle sue funzioni ma io devo dare atto per prima cosa a ciò che il collega
Marco Di Stefano ha detto ma ancor più ha detto giustamente l'assessore Cecchini
Io credo che l'assessore Cecchini con un'altra maggioranza avrebbe fatto ben altre cose una maggioranza così rissosa
Qual è stata quella che l'ha accompagnato in questi tre anni credo che abbia impedito all'assessore Cecchini di potersi esprimere rispetta quelle che erano le basi di partenza di un discorso che ha visto iniziare io lo ripeterò Sempre dalla lettera a zero dell'urbanistica per andare avanti rispetto a una situazione che oggi è dimostrato essere con il cappio al collo perché ci dobbiamo sbrigare inattesa di lasciare questi scalini in quanto il consiglio comunale di Roma andrà verso lo scioglimento
Nello stesso tempo tengo a ribadire una cosa e credo che sia doveroso l'assessore forse il collega Di Stefano per un minimo di ma in di e citazione del momento lo hanno dimentica dopo ma io vorrei ricordare anche qui tutti i collaboratori delle commissioni segretari della seconda Commissione Consiliare della Commissione Consiliare urbanisti dica che ancora oggi pur avendo lavorato io ho osato dire come bestie dalle dieci e mezza alle quattro sono di nuovo nella sala di la dell'anti bandiera perché ancora oggi si vanno a fare la commissione sulle compensazioni e credo che l'orario dell'ente locale non permetta di lavorare esattamente dalle otto e mezza di mattina sono le sei stanno per iniziare le competenze ogni i nostri funzionari sono nella stessa condizione
Io credo quindi
Che dobbiamo un attimo capirci su una problematica addita il cenno
Perché gli articoli undici vedete io li ho portati
In un certo senso per ricordare a me stesso e a tutti quanti voi cosa c'era di fronte a noi nel mese Di Maggio quindi
Ciascuno di noi aveva visto
Male ha preso atto di ciò che era accaduto all'interno delle commissioni
Diciamo che poi pian piano ogni volta si è portata davanti
E su quella di Estrada io credo la cosa più difficile
Vedete non tanto
La documentazione sulle attività istruttorio la preliminare di una commissione tecnica
Che bene o male si è ritrovata semplicemente aggiudicare Prunas serie di proposte
Io credo che
Primo
Programma
Che parte da lontano
E che pare riguardare senza alcun dubbio non la delibera due mila centosettantaquattro
Nemmeno la mille novecentoquarantasei ma ancora prima
Vale a dire
La prima delibera in cui noi demmo il via
A quella che è stata poi
Il programma di recupero urbano di cui all'articolo undici che l'approvazione del dei programmi preliminari d'intervento del bando del confronto concorrenze
Teramo addirittura nel novantasette
Tutte quando la Giunta comunale approvò
Rispetto alla deliberazione del Consiglio Comunale del ventidue febbraio novantacinque di quarantuno programmi preliminari d'intervento io credo
Che la pubblicazione del bando il confronto concorrenziale partivano da un prezzo
Posto
Chiara quello per la prima volta di andare
A porre insieme significa due passaggi
Il primo
Che era quello tante volte
Proposto dalla mi il dal
Consiglio comunale ma più dalla parte dell'opposizione che non della maggioranza
E che riguardava soprattutto l'integrazione
Del programma pubblico e del programma privato
Su ciascuno degli ambiti ciascuno di noi può aver detto molte cose
Ciascuno di noi
Ha parlato
Non attenzione in difesa di questo o di quel programma
Ma per trovare quei soggetti quei requisiti quei Gwen tenuti quelle proposte di intervento
Attraverso i criteri della valutazione attraverso i criteri della selezione attraverso le modalità di ricevimento delle proposte all'interno dei vari programmi definitivi
Con l'unico scopo io credo che è quello che poi si va a riallacciare per così dire
Anzi il programma di riguarda di riqualificazione e al programma cosiddetto di recupero urbano macché trovarla netta connessione o che dovrebbe trovare netta combinazione con quelli che sono poi i contratti di quartiere con quelli che sono i programmi integrati con quelli che sono i vari passaggi
All'interno dell'urbanistica
No anzi assessore io ne approfittavo siamo rimasti d'accordo con Mannino il tempo scorre lo stesso ma chiedeva al presidente Baldoni se sospendeva mezz'ora così posso andare alle compensazioni
Ah perfetto alla SIP
Va bene va bene
Allora
Nel corso di questi anni
Abbiamo assistito a un rigoglioso fiorire
Di strumenti di procedimenti
Per quella urbanistica cosiddetta attuativa
Accompagnata soprattutto
Dalle innovazioni amministrative
Che dovrebbero tendere a ridurre cross i tempi burocratici di approvazione
Io penso che su questa base noi dovremmo un attimo ragionare
Come maggioranza e come opposizione
Anche per ridare dignità
Non solo all'aula di Giulio Cesare in questi ultimi venti giorni ma soprattutto per capire come
Alcune domande che ci potremmo fare
E che forse sorda mente echeggiano in quest'aula
Non hanno avuto risposta
C'ha io vi vorrei domandare
Magari vorrei domandare al presidente della commissione urbanistica come mai siano state due settimane
A dir poco su mille cinquecento metri cubi di un programma di intervento per quanto riguarda Torrevecchia
E nel giro di sei ore
Abbiamo approvato in commissione una ratifica e l'abbiamo approvata subito dopo in Consiglio per due milioni di metri cubi
Ecco perché su questo discorso
Vorrei capire se gli interessi forti
Che aleggiano al di fuori di questo palazzo
Sono la dimostrazione chiara
Che anche oggi ci sono quelli interessi forti
Però
Volevo fare un altro discorso
Vorrei invece riflettere
Su quella che è stata
L'innovazione amministrativa degli articoli undici
Quasi che
Una legge molto vecchia
Che ha avuto volevo innumerevoli modifiche e integrazioni
Si pone oggi per la prima volta all'interno di un consiglio comunale non della città di Roma ma di quanto Roma capitale d'Italia
Quasi a modi riforma o di testo unico
Ed è quello che ciascuno di noi può dire o può fare
è importante
Ma ancora di più è importante
Se
Rispetto alla produzione di norme
Rispetto ai programmi
Rispetto a tante e tante cose
Che nel corso di questi mesi si sono prodotte va bene a ciascuno di noi
In un percorso che va dal novantacinque al due mila
Si è reso conto
Che
Noi abbiamo utilizzato un nuovo strumento di pianificazione
Io di questo voglio dare atto non all'amministrazione ma all'assessorato e al dipartimenti
Perché nella vita avvolte e soprattutto nella vita politica
Ci dobbiamo render conto
Che i passaggi
Che permettono
Dice superare le prime repubblicani Seconda Repubblica e via dicendo sono i passaggi costruttivi pane nel merito ciascuno può pensare in maniera differente
Io potrei dire lo vedevo prima quando l'assessore parlava
Dei settanta interventi di cui ventisei privati e cinquantuno non privati per adesso ricordo esattamente ma insomma siamo intorno ai settantasei interventi sua Sciliar
Bene se poi dobbiamo andare a leggere i numeri dobbiamo capire se
Che rispetto al programma iniziale detti i numeri sono ancora più o mentali
Ma se voi scendiamo sulla problematica relativa a Valle Aurelia non possiamo non dire che quei numeri sono diminuiti allora polemiche è facile
Si permette alla politica di rientrare in un discorso più importante che è quello della contrapposizione
Abbisogna capire
Se è importante la contrapposizione o sei importante a venti giorni a trenta giorni dalla fine del mandato lasciare qualcosa
Vedete io parto da un presupposto
Che questo Giubileo
è mancato di ogni sacralità
Leggevo ieri
Su un libro che il Giubileo di Sisto Quinto del mille cinquecentoventicinque lasciar Roma le quattro absidi fondamentali di San Pietro di piazza di Spagna di piazza Santa Croce in Gerusalemme di San Giovanni
Quello prima adesso non ricordo il nome del Papa lascia Roma villa Giulia
Questo Giubileo manca di sacralità perché non lascia nulla
Non lascia nulla di quello che poteva essere un momento importante
Io credo che gli articoli undici invece lascino all'interno della vita burocratica amministrativa di un governo locale
Una
Improntata importante
Di quelli che poi saranno chiamati in futuro
I cosiddetti anche programmi complessa
Su un nuovo modo di ragionare
Che va dall'urbanistica al personale all'interno del comune di Roma
Per cui esisterà Staggia esistendo esiste la cosiddetta unità complessa
E che forse un giorno potrà vedere
All'interno di una fase generale attuativa
Semplicemente quegli strumenti
Che sono pianificazione territoriale
Che appartengono alla pianificazione territoriale e sulla quale ciascuno di noi
Deve riflettere
Perché fare un progetto o disegnare un progetto urbanistico sul quale si può essere favorevoli o contrari
Non è cosa da poco
Anche perché soprattutto
Lo si deve adeguare
Nel bene e nel male
Alle esigenze della città
Oggi
Sulla volenti non abbiamo avuto il primo vero scontro su un discorso di centralità ma lo abbiamo avuto all'interno della maggioranza
Perché la centralità che fa parte comune
Diciamo che questo Consiglio comunale non farà in tempo ad approvare
Ha trovato due passaggi differenziate
Il primo che è quello del secondo partito della circoscrizione
Che non era solamente in contrapposizione a un discorso di centralità
Macché era nettamente in contrasto rispetto ad alcuni passaggi che io credo più importanti perché più politici
Volte
Quando parliamo ormai di città
Quando diciamo
Roma capitale Italia noi dobbiamo parlare invece di città metropolitana
Perché
Noi abbiamo avuto sempre un problema ai oggi ancora una volta oggi il il Consiglio in Commissione Consiliare
è arrivata la variante trentottesima no sia della Laurentino trentotto
è la dimostrazione chiara
Che ancora stiamo facendo una variante su un edificio aberrante costruito credo intorno agli anni sessanta settanta
Allora il perché di questo c'è la mancanza di quella progettualità non solo urbanistica ma anche e soprattutto politiche
E allora
Dove
O dove può essere
Il problema vero
Rispetto a quella che fu chiamata la cultura urbanistica dell'emergenza
A quella che fu chiamata la cultura urbanistica dell'immobilismo fine a se stesso
A quella che fu chiamata la cultura urbanistica dell'abusivismo
Ciascuno di noi
Deve avvenire
O ci si deve dotare in un certo senso di una
Strategia urbanistica
Perché anche negli articoli undici
E su alcuni passaggi che all'inizio
Non erano stati capiti all'interno delle circoscrizioni
L'abbiamo visto tra le prime delibere praticamente non significanti e le seconde
Io dico praticamente non significanti perché si era sparsa una filosofia più diamo come metri cubi e più otteniamo come servizi sembrava quasi andando a discutere con i consiglieri circoscrizionali che c'era un tentativo dei consiglieri comunali di fermare
Le opere da loro richiesto Vito è accaduto personalmente a me ma forse altri colleghi
Non si era partiti dal discorso della riqualificazione si era partiti semplicemente dal discorso di quella che io continuo a chiamare urbanistica contrattata del dopo cute adesso
Ma dotare la città
Di una strategia urbanistica vuol dire anche e soprattutto rimettere mano a una pianificazione generale
E se le esigenze immediate di trasformazione
Non sono
La politica dei due tempi
Che subordinava
In ogni passaggio
Il
Fine al metodo
Allora
Io credo
Che una strada per lavorare
E per arrivare anche ha delle votazioni emendamento tali
Concrete
O portare non solo a Roma affinamento
Di singoli punti
Partendo e imparando
Da quello che è stato il lavoro fatto
Perché ognuno potrebbe rivendicare
L'originalità della propria posizione
O la radice della propria posizione
Io credo che l'originalità parta solo da un presupposto
Che è quello di aver fatto un bando pubblico un bando concorrenziale
Vede
Su un discorso del genere io credo
Che parla
Una destra riversa
Che non può essere accomunata
A un vecchio modo
Di fare opposizione dicendo semplicemente no
Una testa diverso è il plurale nel senso che abbraccia le varie posizioni e cerca di comprendere quelli che possono essere i passaggi reali
Dai passaggi reali
I passaggi concreti Rai passaggi astratti i passaggi del confronto dai passaggi dello sconto
Ecco su questo piano
Ciascuno di noi può capire e comprendere
Che il lavoro che si è tenuto all'interno delle Commissioni
Deve essere in un certo senso raffinato
All'interno
Della giornata
Dell'otto
Di gennaio
Non solamente
Perché quello che sarà importante l'otto gennaio per quello che dirà
Il l'ex sindaco di Roma ma soprattutto
Perché l'importanza degli articoli undici potrebbe essere più in
Valente
Di quelle che sono le dimissioni annunciate
E allora quando parlo
è andato tutto bene come stanno lì in Commissione solo questo del
Quindi un
Grazie
E allora stavo dicendo
Che quando si parla di articoli undici
Si deve anche per così dire tener conto
Di quella che sono
Le esperienze
Internazionali nazionali
Più volte
Abbiamo
Parlato anche
Di Haussmann inserzione del territorio più volte abbiamo parlato di
Strategie
Di varianti generali di salvaguardia del motivo
Per cui
Si doveva andare avanti sul piano delle certezze
In attesa di stabilire
Una nuova disciplina
Del recupero
Tenendo presente che troppe volte
E lo dico
Con un filo di amarezza
Che è una presunta salvaguardia ambientale
Ha impedito
Di dar corpo a troppi programmi
Ecco io credo
Che bisogna scendere
Pian piano
Nella dimensione anche del particolare
Per capire o per far comprendere
Quelli che possono che dovevano essere
I risultati
A cui ciascuno di noi poteva andare incontro
Ma sempre ciascuno Dinoi
Deve essere inteso non come singolo consigliere
Ma deve essere inteso soprattutto
Come mente pensante all'interno di un problema più grande
Allora questa esperienza rimarrà sempre
Io credo in noi
Come parte integrante di tante riflessioni che sono state fatte di critiche
Che era porteremo poi anche negli emendamenti
Macché
Danno l'idea di quella che potrà essere una vera e propria
Riforma
Della cosiddetta legge urbanistica
Ricordiamo che questo è l'unico Paese d'Europa che non ha una legge sulla riforma dei suoli
Ricordiamo che questo è una nazione in cui ciascuno di noi può
Parlare
Far filosofia anche sulla matematica
Ah che poi come sua ogni situazione
Io credo esistano o debbano esistere
Le mediazioni
E allora
Io credo che
Sia stata o siano stati
Dei mezzi di straordinario impegno
A parte di una maggioranza che doveva affrettare i tempi
Di un'opposizione che senza fare ostruzionismo
Ha saputo mantenere in piedi
Dei problemi qualificanti
Che ha fatto crescere
Non solo l'esperienza di ciascuno di noi ma soprattutto
Ha valorizzato io credo
Lei entità anche dei singoli consiglieri
A credo che il periodo o il tempo della filosofia
Possa appartenere semplicemente a una promessa su un discorso tecnico del programma di recupero urbano
Diceva
Modigliani in un suo scritto
Che la riqualificazione delle periferia
E più precisamente di quelle parti di città
Che nei recenti atti di pianificazione sono state individuate come tanti in forte trasformazione
E ciò ha richiesto un
Intenso il duplice impegno
Qual è il duplice impegno
Io credo che ciascuno di noi
Debba prendere atto di questa dichiarazione
Quando passammo
Dalla
Prima deliberazione
A quella che fu la presa d'atto dei lavori della commissione tecnico-consultiva
Io parto da un presupposto che
Mi lascia comunque
Perplesso
Perché
Il bando parlava molto chiaramente
Io continuo a sostenere
Ai sensi di della delibera
La commissione di natura tecnica consultiva eccetera eccetera
Doveva poi in fin dei conti
Trovare alcuni passaggi
O no
La verifica dell'ammissibilità urbanistica
Due
La formazione del punteggio da attribuire alla qualità dell'Offerta urbanistica
Tre l'attribuzione del premio di progettazione la prescrizione di modifica alle progettazioni urbanistiche la formazione programma definitivo
Allora quando parliamo
Di risultati
Quantitativi e qualitativi
Io credo
Che dovremmo un attimo
Comprendere
Il motivo per cui
C'è stato sempre un così ampio divario
Tra i numeri che vennero portati dalla commissione
E quali erano invece le considerazioni relative
Non solamente alla qualità della partecipazione del soggetto privato
Non solamente sulla base della distribuzione
Della destinazione d'uso degli edifici delle aree
Ha forse nel momento stesso
Che quelle ellissi
Erano diventati dei cerchi
E che gli articoli undici era anche diventati per così dire piani integrati gli articoli undici perché alcune proposte variavano dall'ambito
Io credo che sia voluto in massima parte
Cercare la preventiva selezione
Attraverso la Commissione
Per poi portarle all'interno delle commissioni consiliari tre posti
Su questo
Io non mi troverò mai d'accordo
Perché comunque lei commissioni sono state spogliate di un loro mandato ovvero rispetto poi a un lavoro doppio che hanno fatto e secondo me non giusto
A oggi noi ci ritroviamo
Con una incidenza
Di una qualità progettuale ai fini del successo del
Delle singole proposte
Che ha visto un caso lampante
Oserei dire
Completamente drammatico
Nel nel suo passaggio
Perché io sono andato a rileggere avremmo dalle varie proposte
Una sulla Corviale
Caso indipendentemente da quelle che sono le posizioni politiche
Se verrà cassata o meno se sarà ripresa con emendamenti o meno
Ma chiedo rispetto al premio di progettualità
Aveva il premio più alto
E rispetto ai tempi della qualità nella risposta era sicuramente una delle prime
Ciò non toglie che quella proposta
Per una problematica politica
Potrebbe essere eliminata potrebbe essere ripescata ma ciò va contro quello che noi avevamo chiesto con la concorrenzialità pubbliche
Perché subordinata a un volere politico
Che poi sia all'interno della maggioranza o all'interno dell'opposizione questo non conta
Conta invece che ciascuno di noi
All'interno
Degli articoli undici
Ha potuto esprimere
Un pensiero da urbanista imperfetto
Dare chi tetto non arrivando da ingegnere non laureato
Chi è a
Poi posto in essere quella serie di vecchie di contro veti che hanno fatto sì che tante e tante proposte si siano fermati
Al
Allora
Io credo
Che
Bisogna stendere
Un velo pietoso
Su quelli che sono state le progettazioni
Ma non lo dico io
Lo si dice
Sui vari interventi e sulle singole progettazioni
Ma certamente io credo
Che le cosiddette Schede Progetto
Che facevano parte dei singoli elaborati
Sì allora dimostrazione
Di un giudizio prettamente negativo
E non perché
Il metodo non sia giusto
O perché magari alcune schede non erano ben fatte
Ma perché
Se si fosse partito
Anche da un altro concetto
Che è quello del confronto non solo concorrenziale che faceva l'amministrazione pubblica ma del confronto con Kerry renziane tra le stesse aree
Allora sarebbe tutto cambiate sarebbe tutto differente
Poc'anzi dalla radio ho sentito il collega medici fare un'affermazione che secondo me
Non sta né in cielo né in terra
Di una povertà intellettuale di una classe imprenditoriale
Che si dirige semplicemente su ciò che portare dritto
A questo è dovuto al fatto che io dicevo prima
Se noi non abbiamo posto in concorrenzialità
Le proposte dei privati
Ma ciascuno si è suddiviso la propria proposta
è chiaro che confronto concorrenziale sulle aree non c'è stato
E su questo io credo che ciascuno di noi dovrebbe riprendere
E riflettere
E allora
Vedete
Anche nelle compensazioni
Io ho posto un problema
Che è stato posto per primi
Proprio dalla
Attività istruttoria preliminare
La sistematica verifichiamo Della titolari età delle aree che gli operatori dichiarano nella propria disponibilità
In quanto
Proprio in virtù
Di precedenti atti d'obbligo
Era possibile
Che alcune aree
Oggetto delle proposte
Fossero state già servite
E quindi di fatto
Inutilizzabili ai fini edificatori
Per quanto riguarda il carico urbanistico complessivo
A domanda che io pongo
E che più volte ci siamo posti
All'interno delle Commissioni
Il carico urbanistico complessivo se era stato deciso dalla commissione tecnica in quale maniera eccome le singole commissioni consiliari
Lo hanno portato avanti
Quale verifica
Dei singoli io li chiamo mini centri commerciali
Rispetto alla localizzazione delle superfici di vendita e
Relativamente quindi alle accessibilità che c'erano
Queste erano
Le richieste
Un le raccomandazioni per così dire che furono poste
Nel mille novecentonovantanove
Dalle dalla commissione tecnica
Richiede quando si pongono
Quattro problematiche
Di questo genere
E su una
Non possiamo non essere d'accordo dove c'è scritto soprattutto affidamento ovunque possibile alla gestione privata dei parcheggi pubblici proposti
Anche perché così una volta tanto
Non avremmo avuto la Stati in mezzo anche perché risorse Roma troppe volte è rientrata e rientrerà poi sul passaggio delle compensazioni in merito a ciò
Io credo che
Quando andremo a verificare
Come faremo
Sui singoli emendamenti le tabelle di sintesi
Dei dati quantitativi ieri
Di oggi
E quella che poi verranno approvate nel corso
Del
Nel corso della discussione del giorno otto
Io credo che ciascuno di noi debba capire o comprendere ciò che è accaduto
Io vorrei fare un esempio per tutti
Partendo proprio
Dal programma di recupero urbano di Laurentino
Programma di recupero urbano il Laurentino era di per se stesso importante
Ma è divenuto importante più per lei cosiddette compensazioni o trasformazioni Dl uno i DM due che si avranno su Casale Castellaccio nella parte cosiddetta di fronte a piazza della Cecchignola
Che non per gli interventi
Che l'articolo undici in concorrenzialità avrebbe potuto individuare e qui c'è un grande morto un grande assente
Con lui il quale che come istituto sarebbe potuto essere o avrebbe potuto svolgere un rosso interventi
Che è senza alcun dubbio Istituto autonomo case popolari
Che al di fuori di alcune piccole alcuni piccoli interventi non ha saputo fare altro che rimanere fermo su passaggi importanti
Che il dovevano in un certo senso
E vedere
Ma
Anche
Assessore scusi mi diceva che stavano facendo le compensazioni quindi onorevole Baldoni io interrompo
Io interrompo un quarto d'ora pari prendo come amori vasti raccordo con Mannino con il tempo che scorre grazie
Non ha il l'onorevole consigliere fiorentini chiede all'assessore ovviamente alla presidenza se l'assessore Cecchini è d'accordo di sospendere un quarto d'ora una seduta un accordo che era stato già precedentemente preso allora
D'accordo la giunta la seduta è sospesa momentaneamente quindici minuti
Non legga Commissione nella Commissione competente che sta svolgendo i lavori proprio sugli argomenti trattati
L'impresa
Prego onorevole consiglieri Fioretti di continuare il suo intervento
Uno presidente io mi rivolgo anche alla presidenza del consiglio comunale
Non parlo a un collega di partito ma parlo all'ufficio della presidenza del consiglio comunale per renderla edotta che per quanto riguarda delle deliberazioni importanti quali sono quelle delle compensazioni chiaramente non c'è bisogno
Di una semplice istruttoria
Che si sta facendo nell'aula dietro di lei ma servono sicuramente delle lunghe riunioni per capire anche eccome si debba affrontare quel problema
Io credo che le compensazioni siano un punto qualificante che dovrà essere inserito all'interno del Piano regolatore
Farlo in questa maniera comporta due passaggi il primo passaggio è quella della presentazione da parte dell'opposizione dei due mila emendamenti nel tentativo prima di poter capire quali sono le compensazioni
E poi quindi faccio appello all'ufficio di presidenza affinché per quanto riguarda le compensazioni non le possiamo vedere nell'arco della prossima settimana per votarle
Con tranquillità e non fare questa corsa spasmodica contro il tempo anche perché reputo opportuno che un dibattito importante quale può essere quello delle compensazioni
Debba essere fatto comunque
Con un minimo di coerenza e di concretezza se poi invece vogliamo fare tutte le cose di corsa allora ciò comporterà sicuramente una problematica differente diavola all'interno dei singoli passaggi che c'eravamo detti
E quindi vado a riprendere un discorso che avevo interrotto che era quello della riqualificazione delle periferie
E più precisamente di quell'età dei quelle parti della città
Che sicuramente tramite questi programmi cosiddetti articoli undici siano state scelte per una forte trasformazione che ha richiesto un intenso e duplice impegno
Da una parte e di valutazione dello stato di cose e dalla diversa natura dei processi economici e sociali in corso
Dall'altra anche di riflessione sugli strumenti disponibili sull'introduzione sulla sperimentazione di queste i mutamenti più recenti dei quali le nuove tecnologie dell'informazione sono l'indicatore più rilevante hanno nei reso necessario ridescrivere un territorio che ha reso per così dire obsolete da una certa parte
Quelle che erano le rappresentazioni per così dire mi onorevole violenti prego io sospendo la seduta perché non c'è un commesso
Se adibito alla
Alla Sala del Consiglio comunale nei al pubblico non lo so non si può scusami
Non c'è un commesso qui c'è la gente che attraversa la la la
Che attraversa le l'emiciclo acqua senza nemmeno che non è il consigliere comunale io non lo so
I vigili urbani anche devono fare il loro dovere perché entrata insomma intravede le persone non sono consigliati
I commessi dove stanno
Sospendo la seduta
Consiglio onorevole consigliere fioriti prego
La ringrazio Presidente
Anche perché quando
Si parla
I risultati quantitativi
Certamente ciascuno di noi può prendere atto di quello che è accaduto
O di quello che sta accadendo
All'interno
Del consiglio comunale
Purtroppo ancora una volta assistiamo per così dire ai rituali
Delle Aule quasi vuote
Quando
Le proposte
Che devono essere esaminate in rapporto a determinate collocazioni territoriali all'interno dei programmi di recupero
Devono essere sicuramente aggregate
Rispetto a quelle che vengono definite le cosiddette polarità urbani
E allora
Proprio per parlare di polarità
Per andare a comprendere un discorso che stamattina è stato posto maniera forte
Anche dalla maggioranza
Io credo che ciascuno di noi debba riflettere
E capire come e perché
Alcune delle proposte
Che possono essere state avviate all'interno di un programma
Poi Mammano vanno a scemare
Iniziamo con le prime due chiaramente la restrizione
Dei tempi
Non ci permetterà di arrivare
Sicuramente ad andare a definire tutti gli ambiti urbani
Ma se così non fosse
Ciascuno di noi dovrebbe capire prima di cosa parliamo
Quindi iniziamo
Con il programma di recupero urbano di Acilia
Dove esistevano io credo degli obiettivi esistono
Che
Il Piano urbano di Acilia che quindi è contiguo ai quattro piani di zona dragoncello Acilia Palocco Madonnetta
Che è delimitato
Non solo da quella che è l'aria coronale del fiume Tevere
E dal nucleo storico di Acilia
Ma anche dalle cosiddette lottizzazioni convenzionate di Casal Palocco e dell'AXA
E allora
Qual era
Quale è stata quale sarà l'azione dell'amministrazione
Rispetto al programma di recupero urbano
Quali sono i treni obiettivi che sono stati posti
Certamente
La realizzazione dei servizi pubblici e privati
Certamente
Il completamento e io direi anche l'adeguamento della rete viaria
Per terza la cosiddetta realizzazione del parco proprio sulla zona golenale ma così chiamato delle attrezzature avverte
E allora
Noi dobbiamo partire da quel presupposto
Che è stato alla base del programma concorrenziali
Il sistema degli spazi urbani
Il sistema della mobilità
Ma soprattutto è anche per quanto riguarda comprensorio di Acilia
Il sistema di valori storici e ambientali
Io credo che nel sistema degli spazi urbani dopo aver sentito so che oggi Rifondazione Comunista ha detto
Debba essere ridisegnata la mappatura del territorio
Perché il sistema degli spazi urbani
Di Acilia
Ma soprattutto a valorizzare nuove centralità
Localizzando che cosa
Localizzando i servizi pubblici
Localizzando gli assi viari
Le destinazioni terziarie del piano
Ma soprattutto va verso il livello metropolitano
Con lui attrezzature
Che dall'intervento
E allora
Anche per quanto riguarda il sistema della cosiddetta mobilità
L'abbiamo visto
Alcuni passaggi
Importante
Su cui credo
Di una star qui a ridiscutere lo faremo
Certamente a livello emendamento tale
Ma soprattutto credo che sia importante il ridisegnare
Quello al valore quel sistema
Dei valori ambientali e storici
Con una continuità funzionale fruiti IVA da parte della gente
Rispetto al parco e rispetto a un altro sogno
Che io credo ciascun amministratore abbia che è quello della navigabilità del PM proprio in quella zona golenale dove insistono due attività per così dire aglio rotture visti che ma che potrebbero ancora esserlo di più valorizzate rispetto a un territorio che durante la curva del Tevere potrebbe avere due fermate
Che permettono poi di andare a visitare anche quella parte di Roma
Programma mirava soprattutto
A una integrazione
Urbanistica
Tra le singole parti di quest'area metropolitana
Soprattutto perché completamente sconnesse tra loro
Praticamente divise tra loro con un tessuto connettivo sociale e urbanistico completamente differenziato
Faccio il solo esempio delle casette Pater con dragoncello
Faccio un esempio qui la vecchia Acilia con Axa faccio l'esempio di ciò che è rimasto Rispetto
A una volontà politica che io credo fosse quella soprattutto di andare a creare delle micro centralità periferiche rispetto ai quattro quartieri che erano stati disegnati
Ma a cosa serve coi una volta per tutte e mi dispiace che i colleghi di Rifondazione non ci siano
Perché vedete possiamo discutere sull'allocazione o meno della centralità a tutto questo discorso urbanistico è basato proprio sulle micro centralità perché Roma ormai è una città metropolitana suddivisa per territori che riguardano non tanto i quartieri ma forse quasi oserei dire i rioni
Cioè sta cambiando esattamente quella che o è stata la filosofia cittadina dagli anni sessanta agli anni Ottanta per andare verso una nuova Filosofia cittadina che è quella dove o noi andiamo a ridurre quella che è la marginalità quella che è l'emarginazione e via dicendo o andiamo a ridurre la diversità che è sempre più presente all'interno non della città perché la città è differente è divisa
In ogni suo passaggio o altrimenti noi ci ritroviamo all'interno di un programma dove
C'è non solo la volontà di riqualificare lei centralità esistenti ma anche e soprattutto il collegamento tra le nuove centralità attraverso due passaggi importanti
Che non sono solamente quelli del trasferimento su gomma ma soprattutto sono quelli di trasferimento attraverso proprio la rete viaria
E allora l'intervento
Pubblico lo abbiamo così suddivisi
Per quanto riguarda l'intervento privato
Serve soprattutto a fare una cosa
Serve a far sì che alcune aree
Di
Edilizia residenziale per così dire abusiva
Venga integrate riqualificata con le nuove centralità
E allora
Andiamo a vedere come e perché
Indipendentemente
Dall'analisi di un piano di quindi del suo peso insediativo
Andiamo a capire
Come il programma peregrinare
Di recupero urbano di Acilia
Che aveva previsto un incremento di trecentoventi mila metri cubi
Di residenziale
E che portava un peso insediativo di circa quattro mila abitanti
E allora
Ciascuno di noi deve domandarsi perché le proposte private
Introducono
Invece
Quasi il doppio degli abitanti
Allora
La pianificazione della città
Le problematiche relative
Al bando concorrenziale
Le singole lottizzazioni convenzionate proposte
L'introduzione di nuovi abitanti
Cosa portanza
Abbiamo un attimo riflettere
Su questo punto
Perché vedete facile
Portare e ricondurre a mere cifre
Bilanciando i cosiddetti standard
Ma c'è di più
C'è da domandarsi
Rispetto a quello che era un singolo intervento
Qual è la propria qual è la giusta collocazione territoriale
Qual è il rapporto non solo del peso insediativo rispetto alle singole proposte di intervento ma
Non solo quello che il Comune
Va per così dire in maniera volgare a incassare con la cessione gratuita di quelle aree destinate a standard pubblici relativi ai nuovi interventi allora il Progetto
Su cui si basava il bando doveva essere senza alcun dubbio un progetto unitario
Nel senso che non è che dovevamo a vere fotocopie delle singole dei singoli articoli undici ma quanto meno noi dovevamo a vivere
Io credo
La unitarietà di trasformazione delle
Periferie
Avendoci però l'idea generale della città
Perché altrimenti noi abbiamo fatto ancora una volta degli interventi a pioggia Kemboi quando li andremo a paragonare il l'unico gli altri ci troveremo nelle condizioni di dire
Perché il Progetto secondo Alleanza Nazionale non è unitaria
Ma la cadere esattamente
Sulle singole problematiche
Accettate o meno il senso più etimologico della parola dai partiti politici
E allora
Vedete
Quando si parla di micro uscire tutta la verità e quando si parla soprattutto di funzioni centrali pubbliche e private proprio sua Acilia abbiamo posto un problema la concorrenzialità delle proposte
Da nord a sud può avere certamente alcuni passaggi
Perché non solo noi abbiamo la problematica relativa alle opere da realizzare
Ma anche e soprattutto
Quella che fu definita la nuova Biblioteca Comunale di cui poi non si ebbe bisogno
Il nuovo Pavarotti è stato portato a
Livelli più piccoli
Ma localizzato cosa strana in un'area verde
La raggiri dobbiamo porre queste domande
Perché
Se da una parte esiste un tessuto edilizio abusivo
Beh questo tessuto edilizio abusivo io non credo
Che non vendi ancora più rafforzato da questi passaggi
E e Acilia importante anche per un altro passaggio
Pare che non ce ne sono molti
Ma i due mercati comunali o il mercato comunale che poteva andare a realizzarsi e per la prima volta che si parla di procedura di plagio finanza
E allora
Noi vediamo che indipendentemente dalle strutture
L'alle attrezzature per il vero da quella sistemazione di quel benedetto cuneo verde
Chi è importante
Una dragoncello
E per le varie bonifiche ambientali per la sistemazione dell'area verde per le piste ciclabili e via dicendo ci portano però a crearci primo problema
Sulla città artigianale sulla via del Mare
Se è giusto che esista ma qui non viene toccata
Andiamo anche un attimo a capire
Quelli che sono di interventi
Che prendiamo sempre la prima delibera
E la confrontiamo
Per la proposta
Numero sedici
Dice
Da una parte che insistono sulla proprietà privata Soirée contigue
E allora
Ci domandiamo
Perché il progetto prevede la realizzazione di un complesso residenziale con annesso un club privato con piscina scoperta un piccolo edificio nave vendere il giornale a servizio della piazza delimitata da un edificio pubblico
Cioè quello che voglio dimostrare è che noi stiamo andando a vedere non solamente le singole proposte che vengono passate le une dalle altre con volumetrie
Che si differenziano fra loro ma andando a riguardare oltretutto di singoli progetti noi ci ritroviamo che tra
Interventi privati Carter venti pubblici ne abbiamo nel numero di sessantasei
Allora ci domandiamo che cosa
Ma rispetto
All'ambito di connessione
Tra quella che era l'edilizia pubblica di Acilia le aree abusive non più e non pianificate comprese tra via Macchia Palocco il via Molteni vale a dire all'interno di una polarità
Come ci siamo mossi cosa abbiamo trovato cosa abbiamo posto quali sono stati gli obiettivi del programma quale quel quadro tecnico analitico delle proposte private e qual è la bozza di programma definitive
Perché vedete
Ogni volta
E siamo andati a ricercare
All'interno dei passaggi importanti quali sono quelli dei programmi di recupero urbano la domanda non peregrina
Fatta
Richiesta dal consigliere Di Stefano
Porta
Il consigliere Di Stefano
Essere un Consigliere seria Rispetto a Fioretti che diventa un consigliere di serie B
Perché io sto lavorando e so parlando su Progetti su cui non solo nel primo passaggio
Quello del mille novecentonovantanove ma addirittura sul secondo passaggio che quello dal fax leggersi di settembre ottobre novanta no due mila e sarà ancora più differente Rispetto all'ultimo passaggio del gennaio due mila
E allora vede presidente mi rivolgo al lei sempre come ufficio di presidenza
Mai possibile che i consiglieri comunali affrontino un dibattito importante quale questo partendo dal presupposto di avere già in mano delle carte che non sono poi le carte definitive
Come potevano però domando gli uffici se solamente l'altro ieri stavamo ancora discutendo sui programmi
Fornire ai consiglieri le ultime carte fermo rimanendo che bene o male suo ogni programma sì
Ci dovrà al rivolgere all'Aula per sapere se un emendamento o se un Progetto o se addirittura un programma potrà essere inficiato meno
Questa è la drammaticità che si è voluta avere nel mentre un signore di nome Francesco è passato anche in questa a Hula e con la corsa verso il tempo a col per così dire messo un cattivo al collo al consiglio comunale
Il quale deve sbrigarsi deve portare avanti
I singoli
E i singoli programmi che erano stati posti in essere
Per arrivare poi
A una domanda finale
Nella prima parte di questo mio intervento
E allora parliamo un attimo di quante e diverse sono le varie prescrizioni che venivano fatte
Nella prima delibera del novembre novantanove
Dove non solo noi abbiamo vari interventi
Privati
Ma di questi mano a mano
Abbiamo notato che tanti sono stati esclusi
Mentre la commissione tecnico
Che
Aveva fatto l'attività istruttoria ne escludeva tre nove dieci diciassette venti ventidue ventitré ventisei ventisette
Per il verbale possiamo dire che dieci proposte erano state tolte
Ma su queste proposte
Su cui giustamente se leggiamo la prima la proposta ricadente in zona destinazione agricola
Zona H di piano regolatore fuori il perimetro cento abitata e contigua al nucleo abusivo di recupero urbanistico non è ammissibile perché in contrasto con la legge ventidue novantasette
Ok
Va tutto bene
Io non do parlerò
All'architetto Modigliani
Se ci sono altre zone h di piano regolatore su cui si è costruito perché la sua risposta è non essendo ammissibile in quanto in contrasto con la legge ventidue non sono state fatte
Ma bisogna vedere se all'interno di ogni programma dette ammissibilità sono sempre state trovate o meno
E su questo poi c'è una problematica che bene o male andremo a rivedere più avanti quando entreremo nel merito del piano di San Basilio
Perché quando ciascuno di noi
Parla
Di una maggiore difficoltà
Quando cioè si va a cercare all'interno di un problema
Se con attenzione lo possiamo risolvere un meno ci troviamo sempre di fronte a delle conseguenze che dipendono sempre
Da una debolezza o della maggioranza o dell'opposizione
Che anche in questo caso non hanno raggiunto una vera e propria
Maturità
Per quanto riguarda lo sviluppo di un discorso urbanistico di questo livello
Ma certamente ogni volta che ciascuno di noi prende quelli che dovevano essere gli indirizzi
Per la formazione dei programmi definitivi si ritrova in linea di massima perso l'orientamento di un programma preliminare dove non c'è il rilevante contributo per la redazione del programma definitivo ma c'è l'accettazione nel senso di accetta Diego un micro contributo per la redazione di un programma che potrebbe essere definitivo cosa voglio dire con questo
Perché quando noi partiamo dal presupposto che prevalentemente i cinque ambiti
Che sono interessati da quello che è poi il degradato e non sono definiti esattamente ci portano a individuare all'interno degli ambiti devi subiva ambiti i quali Boy fanno parte integrante dell'ambito generale
Sembra quasi di trovarci di fronte a un sillogismo che è filosofico ma che non può essere assolutamente urbanistico
Allora
Io credo che il passaggio definitivo vero anche il suo Acilia
Era quello di portare a compimento
E rendere unitaria quella progettazione delle polarità che avevamo definito nella deliberazione del nove novembre novantanove e questo perché
Perché vedete
Quando si parla sempre di interventi pubblici prioritari
Io credo che ciascuno di noi dovrebbe un attimo
Leggersi la prima delibera quella del novantacinque
Dove viene angolo spiegati i passaggi
Non si può andare nelle circoscrizioni a vendersi
Che io ho fatto il cavalcavia dell'Ostiense o che quell'altra ovvia Macchia Palocco è stata rimessa a posto più in quest'altro eccetera eccetera eccetera
Sogna vedere un attimo la coerenza di non fare assemblee per illustrare il benefici i benefici che vengono dati alle singole popolazioni
Perché questi programmi avranno bisogno ancora anche di passaggio in consiglio comunale di ratifica in Consiglio regionale di passaggi all'interno del ministero
Lavori pubblici per forza di cose
E allora io credo è un problema anche e soprattutto di serietà
E andiamo a vedere
Un altro programma o Progetto
Di recupero urbano che viene intitolato a Corviale
Ma che possiamo senz'altro dire
Che di Corviale a poco o niente
Perché questo
Beh io quando pensavo al programma di recupero urbano di Corviale
Reputavo
Che detto programma
Poteva essere per così dire
L'importante
Opera
Di recupero
Su uno di quelli bene o male abbiamo chiamato mostri sacri
Della urbanistica passata
E
E su questo
Abbiamo un passaggio importante
Che è quello di una dichiarazione in cui
Ciascuno di noi poteva affermare come l'impegno ha avuto come primo obiettivo è quello di affermare un metodo che fosse in grado di anticipare un lavoro concreto
E allora
Quali sono
Per una città in crescita
Tumultuosa
A livello di economia industriale a livello di terziario
Con un ambiente di quello che io chiamo il tessuto connettivo sociale
Sempre più Complesso sempre più variabile
Sempre più un'migratorio all'interno della città alla ricerca di cosa
Non solo della casa ma soprattutto del quartiere di vip
Perché vedete noi facciamo a volte
Le cosiddette
Cattedrali nel deserto una volta per tutte
Bisogna parlare anche
Che so io di Colle monastero
Il borgo antico toscano dove siamo a cinque milioni a metro cubo metro quadro
Ma non pensiamo che invece bisogna modificare i processi
Relativi a questo modo di pensare creando i Colle monastero all'interno della città
Per far questo
Bisogna partire da due presupposti che la città del centro storico della città delle Mura Aureliane la città del raccordo anulare ancora vero essere la città e non la periferia oggi Roma e differente ha bisogno di nuovi tipi di
I nuovi tipi di costruzioni che non sono solamente
Gli articoli undici perché se gli articoli undici partono dal discorso di riqualificazione abbiamo un problema
Delicato importante
Non abbiamo
Abbattuto e ricostruito nulla
Noi abbiamo fatto un'operazione di maquillage per così dire cercando di migliorare c'occhieggia sapevamo essere in situazione drammatica
è vero a questo è come la dimostrazione
Di chi vuole assolutamente tentare di modificare un processo reale con un po'di astrattismo
Credo che su questo punto dovremmo un attimo riflettere io prima ho parlato della sacralità del Giubileo a
Rispetta gli articoli undici all'innovazione amministrativa
Io non vorrei che poi purtroppo
Ci rimanessero solamente delle opere
Per così dire
I lavori pubblici indipendentemente da quello che chiamo Topolinia e su cui possono non essere d'accordo
Ma certamente
Un grande impegno concorrenziale all'interno del privato non l'ho notato
Ho notato più che altro una volontà
Che ha quelli grassi
Che va a demonizzare una certa classe imprenditoriale romana che quella di voler sempre costruire e mai ricostruire e mai riqualificare perché il problema vero è questo
Ma questo è un problema su cui loro non sono stati mai abituati che un'amministrazione ceri doveva portare
Certo
Quando io dico che Corviale tutto fuorché Corviale
Lo dico con
Un minimo
I amarezza
Se su un chilometro faccio un'ipotesi astratta perché tante mi sono state fatte all'interno delle Commissioni qualcuna me la posso permettere anch'io
Fossero stati tolti al chilometro di Corviale duecento metri con la riqualificazione
Su un terreno che è lì vicino forse
Quell'articolo undici sarebbe stato il più importante a livello di riqualificazione urbana perché comunque avrebbe portato
Alla distruzione di una parte deleteria di questa città
Ecco perché spesso abbiamo parlato di ridisegnare la città o per così dire la geografia di questa città
Ma il problema vero che siamo partiti per questo pensando che partendo dal presupposto della città policentrica che ha quindi sulle varie sui vari scelti le sue centralità
Ma i centri non sono i centri di un cerchio sono soprattutto
Invece
La decisione politica e non amministrativo
Cosa voglio dire con questo
Che quando siamo partiti dal presupposto
Che gli articoli undici
Devono servire a mettere in concorrenza privati pubblici e via dicendo siamo partiti dal presupposto che qualcosa doveva cambiare
Lo abbiamo cambiato lo cambieremo lo andremo a cambiare lo andremo a migliorare ma
In ogni cosa
Ciò che è importante e quel che resta e allora
Qual è la contrapposizione che noi abbiamo notato subito all'interno degli articoli undici
Una situazione tale che ci porta
A uno sviluppo edilizio più consistente ma dettato da regole
Accordo su questo credo che dovremmo un attimo di riflette
Perché non doveva essere sviluppo edilizio ma doveva essere riqualificazione edilizia
Cioè
Noi abbiamo varie prospettive
Abbiamo avuto varie prospettive all'interno degli articoli undici
Abbiamo
Assistito
A una guerra nata su un localismo per così dire
Asfittico
Allora
Perché
Il mio passaggio su Corviale
Perché anche qui
Io mi ritrovo con
Degli obiettivi
Molto chiare
Sul Program
Rimango
Per così dire un attimo
Stupefatto
Quando mi si dice
Che ci sono stati siamo stati in grado di raggiungere
Alcuni
Importanti obiettivi
Che ci eravamo dati
Così dice
In sede di programma preliminare
Alla da vedere quali erano gli obiettivi
Perché
L'obiettivo è basato su un programma
E quindi
Ci sono i tempi e le modalità sì è la progettazione urbanistica e architettonica c'è il rispetto delle prescrizioni ma c'è anche il diritto di tutto ciò
E ammette pare
Che in merito al diritto B
Almeno per un paio di casi proprio su Corviale questo Dini questo diritto sia stato negato
E allora
Se l'obiettivo principale era
Far partecipare i soggetti proponenti al bando beh su questo mi pare
Nulla quaestio
Su Corviale non possiamo assolutamente dire che le proposte siano mancate
Ma per di più
Ci siamo anche resi conto
Che malgrado e continuerò a dirlo per tutto il mio intervento
La innovazione procedurale
Questa classe imprenditoriale bene o male ha partecipato
Se ne è fatto carico
Si è mosso
Sarà stata
La corporazione
Degli architetti o la corporazione degli ingegneri che si sono dati più da fare
Questo non lo so
La chiamo corporazione non nel senso vent'del Ventennio la chiamo corporazione rispetto al momento stesso in cui riesce a comprendere un problema e lo porta avanti
Ma lui
Si pone la prima domanda
Cioè
Abbiamo attivato
La capacità di dare risposte concrete a quelli che erano i bisogni della gente
Sulle opere pubbliche abbiamo scelto le migliori
O le più essenziali
L'ambito urbano di Corviale come è stato modificato
Quali sono state le quantità e le qualità delle risorse tecniche che vi abbiamo messo in corso
è che la domanda che ci dobbiamo porre perché poi
Da qui a cinque anni quando andremo a vedere il programma di recupero di Corviale
Ci rendiamo conto che il chilometro lanciato assassino del ponentino romano è sempre là
Non è cambiato
è migliorata sicuramente la qualità della vita di chi ci vive dentro
Ma era questo che ci eravamo proposti
Come domanda come offerta come risposta
E allora
Programma
Definitivo che ciascuno di noi
Si doveva porre
Perché
Poi alla fine
Ne abbiamo sempre parlato tanto di Corviale
Ma se andiamo a vedere
La cosiddetta cartina degli interventi
Beh
Ci ritroviamo
In un certo senso
Quasi a renderci conto che Rispetto
Al chilometro di Corviale
Abbiamo creato
Sì l'opera pubblica quattordici l'opera pubblica ventitré l'opera pubblica ventisei
Ma
L'opera privata cinque insiste a connessione su quello che
Poi il chilometro lanciato ricordiamo
E allora
La domanda
Che ci dobbiamo porre
Indipendentemente da quello che il sistema insediativo il sistema della mobilità il sistema del verde
Perché
No saper tutte
Dobbiamo anche capire
Che se siamo partiti dal
Discorso del recupero dell'esistente
Quello può essere definito un obiettivo primario
Ma l'insieme degli interventi
Devono essere
Sistemato
E utilizzato come sistema unificatore
In una grande operazione di recupero urbano
Allora
Risanamento
Integrazione
Manutenzione
Sì
Portano rispetto al degrado che c'è
Ha un'unica parola
Che è quella di riqualificazione
Ma può essere la realizzazione
Di nuovi asili nido la risposta a una forte domanda inevasa
Può essere il miglioramento della qualità architettoniche ambientale dello spazio urbano pubblico
Attraverso che cosa il ridisegnare l'arredo delle strade delle piazze
Ecco io su questo
Sarei quanto minimo
Un attimo dubbioso
E ancora
Nel programma di Corviale
Come dimostrato
Non c'è nessuna opera di progetti dinanzi
E ancora
Quale
A fronte di una spesa totale delle opere pubbliche del programma
Di sessantasette miliardi
L'amministrazione comunale
Deve reperire
Ancora fondi
Allora
La domanda che ci poniamo
E quella
Quella poi classico
Le trentadue opere pubbliche
Che sono state ripartite
Sono opere pubbliche che servono ai cittadini
Ho
Niente
O altrimenti
Io che
Altrimenti io penso che dovremmo un attimo capire
Questo passaggio
Credo importante
Perché
Quando sulle trentadue opere pubbliche
Undici riguardano la nuova viabilità
Con l'adeguamento dell'arredo di strade esistente di rete fognante
Quando oggi c'è stata una vera e propria c'è stato un vero e proprio dibattito
Sulle zone del Trullo
E
La vita è bella perché diffuso è diversa
Così i consiglieri hanno una veduta differente sui singoli problemi sulle singole problematiche
Allora si è addirittura già arrivate
All'effimero io direi subì a Ventimiglia per sapere se al centro o meno del quartiere
E allora
Famosi
Trenta ettari
Della cosiddetta colline del Trullo
Che vanno a valorizzare senza alcun dubbio
L'edilizia residenziale pubblica
Ci pone una domanda
Ma
La collina del Trullo
Di chi era di proprietà
Perché altrimenti anche in questo caso
Non siamo di fronte a un articolo undici
Siamo di fronte a un altro tipo
Di
Opera
E non è di acquisizione
Che non è di sistemazione non è di arredo
Ma
è qualcosa che indipendentemente da lungo corridoio ambientale continuo
Della collina del Trullo via riserva naturale Valle dei Casali via Ventimiglia leader del piano di zona
Allora
Io credo
Che nella stesura del programma definitivo
Non era importante
Mantenere sulla mente
Il
Codice numerico originali
Perché sul codice numerico originario ci sarebbe molto da dire
Ma certamente
Noi
Siamo andati a controllare
E abbiamo svolto
Un'opera
Che è propria dei consiglieri comunali di opposizione
Per capire quali erano gli interventi per così dire
Collocabili sulle aree libere dal piano regolatore
Che magari però erano diventate
N
M uno
M tre
Mai espropriati negli anni
E che bene o male si trovano nelle condizioni
Di ritenersi in esubero
Rispetto
Ai servizi che erano presenti i piani di zona circostante e allora
Io credo che ciascuno di noi
Debba capire
Come perché suo ogni piano di zona gli interventi privati vengono sempre suddivisi su vari nuclei
E sui singoli interventi
Di più
Vengono portati
Detti interventi
Allora
Ancora una volta
Andiamo a vederle
Le singole proposte
E certamente a ciascuno di noi deve operare
Non
In sede di nuovo piano regolatore
Quindi chiedo scusa dell'interruzione presidente
Era che non ponevo problemi all'assessore se forse andava a vedere ciò che Carapelle analmente stava accadendo per la sala delle compensazioni sono queste l'ho invitato
Ma chiaramente essendo una richiesta della opposizione è stata negata
Ciò dimostra però la stima anche l'opposizione anni suoi confronti
Anche perché
è una mancanza di ossigeno che si sente nella sala a lei vicini
Allora stiamo parlando di Corviale chiedo scusa di questa divagazione
Ma
Su questa problematica io credo che dobbiamo affrontare una volta per tutte dire esattamente e ci sono proposte che poi alla fine
Creavano problematiche di ambito politico e non di ambito urbanistico
Noi su una cosa saremo molto chiari anche negli emendamenti
Che i diretti
Di coloro i quali hanno presentato
Articoli undici seguendo un bando concorrenziale
E che hanno il pieno diritto di averli vinti e avendoci partecipato non potranno essere lesi dalla l'ex politica
Perché questo deve essere molto chiaro soprattutto su un principio
Io non riesco a capire a comprendere e sono andato a studiarlo
Per parecchio tempo
E mi sono reso conto che
Quando si è arrivati all'indirizzo
Ringrazio il collega di Francia
Per la formazione del programma definitivo su Corviale
E ci siamo tenuti conto delle previsioni del programma per eliminare e della localizzazione dei contenuti delle proposte pervenute
Allora ci siamo anche resi conto
Che questa formazione
Dice
Il testo approvato collega Gasperini
Che le proposte pervenute ritenute idonee sono conformi agli orientamenti del programma preliminare
E possono costituire il contributo per la redazione del programma definitivo
Allora
Gli ambiti del programma di Corviale
Sub ambito del Piano di Zona sessantuno Corviale
Che cosa vuol dire che alla fine del chilometro lanciato
Esiste un subambito
Che
Viene riportato come punto principale del programma di Corviale
Ma poi gli altri quali sono
Di ammontare delle capre
C'è noi ci troviamo in pieno Trullo
Montecucco stiamo tratto nullo e Colli Portuensi
Il terrore del Ramayana è un altro programmi
E allora
Un altro errore
Un'altra accusa
Che come
Opposizione dobbiamo fare
Ma come è mai possibile
Che con tutti gli enti parco enti Romanatura e via dicendo
Le proposte pervenute pervenute in un quarto sunt ambito quali quelli della riserva naturale della Valle dei Casali
In quanto non Serge Tabili al piano del parco eremiti elementi al Regolamento in corso di elaborazione alla da parte dell'ente Regione Roma natura
A Roma Natura aveva detto e le proposte otto e nove andavano bene
Ma Romanatura aveva detto che per quanto riguarda
Valle Aurelia le proposte cinque sette andavano bene la domanda che mi pongo
Non è solo da riformare Risorse Roma forse e da rivedere anche ciò che fanno a Roma Natura
Altrimenti
Non riusciamo
A trovare
Una vera e propria formazione del programma definitivo
D'altra parte se noi ci pensiamo bene lei singole commissioni dei singoli
Articoli undici sono rimaste ferme
Non arrivando a un programma definitivo a un programma parziale
E allora
Io credo
Che la riconnessione delle volumetrie
Di Corviale al vicino ambito di Casetta Mattei
Non abbiano dissolto come dice la delibera l'isolamento fisico e sociale Rispetto all'intorno rubando
Ma abbiamo creato
Proprio vicino al Corviale
Un'altra operazione
Che bene o male
Non vari qualificare quel territorio non Buddy dissolvere l'isolamento di quel chilometro
Perché l'isolamento di quel qui Omo etero esiste in quanto c'è quella struttura urbanistica
Io credo che
Il problema vero che ci dovevamo porre
Nella riqualificazione
Era quella che
L'unico soggetto
Vero
Che avrebbe dovuto presentare progetti dinanzi che avrebbe dovuto partecipare a bandi concorsuali l'unico che ne aveva il titolo era proprio l'effimero istituto autonomo case popolari
Che per la prima volta rispetto a un bando concorrenziale aveva la maniera di risanare
Parte
Di quella mostro urbanistico
E allora
Noi possiamo
Prioritariamente
Dire
L'articolo undici di Corviale
Di per se stesso ha rappresentato
Va a rappresentare
Per così dire
Un grosso Blair
Un bluff dovuto a due passaggi
E all'interno di Corviale
Poi
è stato testimoniato questa mattina
Che alla fine
Quando noi parlavamo di standard a verde di quando parlavamo impianti sportivi e via dicendo ci siamo resi conto
Collega D'Alema volta ne è stato testimone
Che alla fine di tutto avevamo fatto delle fogne avevamo parlato delle vi avevamo parlato addirittura un'ora per sapere se venti Biava Ventimiglia era al centro o meno della polarità di Corviale
Per arrivare poi a dimostrare che non c'era un impianto sportivo all'interno degli ambiti di riqualificazione dei programmi urbani rispetta l'articolo undici
Allora di cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di un'operazione urbanistica
Che era partita presuntuosamente
Alla grande
Sulla quale si era lavorato con una manovra vera e propria tenaglia per così dire
Nel tentativo di coniugare l'intervento pubblico e l'intervento privato ma soprattutto con
Una vera e
Dare servizi
A cui il la parte determinerà quindicesima circoscrizione a oggi
Mestamente o non mestamente dobbiamo dire che per quanto riguarda il programma di Corviale non abbiamo raggiunto quello che c'eravamo posti come punto di partenza
Oggi
Io parlavo
Degli articoli undici della geografia di un metodo che era stato riportato all'interno di vari volumi che l'amministrazione comunale aveva posto in essere
E allora qual era la nuova domanda e qual era la capacità di generare spazi informali di socializzazione di comunicare
Di mettere in atto una nuova capacità
Adeguata a livello della qualità della vita
Che era soprattutto atteso dai cittadini
Io dico che gli articoli undici
Hanno accresciuto la sensibilità dell'apparato tecnico dell'amministrazione
Hanno raffinato per così dire le tecniche
Di ascolto
Di comunicazione
Di
Di apprendimento
Di elaborazioni
Abbiamo aumentato forse la consapevolezza del ruolo sociale
Dei veri comitati di quartiere notte i finti comitati di quartiere chi si sono presentati nelle varie audizioni ma purtroppo c'avevano l'unico motivo che era quello della specificità delle singole richieste
E la specificità delle singole richieste era sempre dovuta
Alla problematica che gli andava a ricadere addosso è una critica che ho fatto ad Alleanza Nazionale
Ecco fatto ai consiglieri comunali di Alleanza Nazionale dove ciascuno si è adottato un parcheggio e su quel parcheggio ognuno ha fatto la sua battaglia noi abbiamo avuto invece l'adozione
Quasi tutti i consiglieri comunali
E abbiamo avuto l'adozione tra parte dei comitati di quartiere del loro problema specifico senza pensare che
Magari un comitato e si è presentato che aveva abusivamente presso
Non degli ettari ma magari
Un po'di metri per fare i propri orchi e via dicendo non voleva un articolo undici perché questo sarebbe stato in contrapposizione alle richieste che erano già state fatte
Comunque quella sensibilità di quell'apparato tecnico dell'amministrazione ce lo ritroveremo se e credo che sia importante su questo passaggio perché
I programmi
E gli articoli undici
Che bene o male ecco qui la seconda critica forte pesante che l'opposizione deve fare
E che la riqualificazione recupero urbano articoli undici articoli due dovevano essere la vera tenaglia che doveva servire alla città
In poche parole novantadue novantatré
Centosettantanove
Quattro e novantatré le due leggi
Ci dovevano permettere
Di far sì che in un assioma vero
Di investimenti pubblici finalizzate di investimenti privati finalizzate noi dovevamo andare a risolvere attraverso
Vivaddio la modalità della selezione
Il meglio per la città
Allora indipendentemente da ciò che ha detto l'assessore perché sempre un vanto quello di aver portato in aula gli articoli undici dopo aver io dico by passato gli articoli due
Noi siamo nelle condizioni oggi di dire
Che
A livello europeo forse potremmo essere non dico i primi
Ma in pole position
Rispetto ai nuovi programmi europei che riguarderanno i bandi di riqualificazione che dovevano essere però passati attraverso la prima maglia della pubblica amministrazione statale
E allora
Ciò non toglie quello che abbiamo fatto con Urban o quello che è stato fatto con Urbano o se è stato fatto poco o ottanta
Ma
Oggi come oggi io credo
Che a livello europeo siano finiti i Giochi della cosiddetta formazione professionale e si vada verso la riqualificazione vera e propria invece rispetto alle problematiche sussistono una per tutte sarà la problematica della
E allora
Ciascuno di noi di avere un attimo capire comprendere
Come perché
Ci dobbiamo ritrovare di fronte
Non solamente a un semplice articolo
Undici di di recupero urbano
Ma ciascuno di noi dovrebbe rileggere
Anche il motivo del perché della formazione di questi programmi definiti vale a dire
Ciascuno di noi sa
Al motivazione per cui
Ciascun indirizzo per la formazione di un programma definitivo è stato basata su una costruzione piramidale
Rispetto alle proposte che sono state presentate nei vari anni
Io vorrei tralasciare
Magari Fidene Val Melaina
E quello di Labaro Prima Porta
Per arrivare a uno dei programmi di recupero urbano
Più importanti che ci potevano essere
Dove esiste sempre un grande imputato
Che non ha saputo cogliere
Assolutamente o che non ha voluto cogliere esattamente
Quello che
L'articolo undici mi permetteva di fare
Parlo ancora
Dell'istituto autonomo case popolari
Sul lavoro in pieno
Noi sappiamo
Che trattasi
Una grande concentrazione
Un'intensa
Sovrapposizione
I sistemi
Che hanno portato poi
Ad avere
Quelli che io continuo a chiamare due mostri sacri che sono e che rimangono Corviale Laurentino
Bene in tutto questo
Noi abbiamo una problematica relativa
A ciò
E che riguarda senza alcun dubbio
Le richieste
Che erano state fatte ma soprattutto
Due passaggi
Punto assolutamente non secondarie
E chi è in un certo senso vanno a ricalcare le situazioni che si sono venute a creare all'interno poi anche della commissione
L'abbiamo avuto un soggetto beneficiario
Per così dire
A rispetto a una
Alcune
Di vecchio proprietario
Che ci ha portato da una parte a quella centralità urbana
Dove volenti o nolenti bassisti amarti una circoscrizione Macchie dove abbiamo dovuto scrivere ancora una volta per negare l'evidenza di quello che abbiamo fatto come centralità non sede della circoscrizione ma come ufficio comunale
è lì che c'era problematica relativa al essere e altri venire della politica
Che cosa voglio dire
Ah se un'opera pubblica viene determinato se non vado errato è opera pubblica numero otto come sede della circoscrizione
Se il presidente della dodicesima circoscrizione dichiara nella sua risoluzioni
Che ha individuato all'interno di quell'area e alle due lascia entrare l'Italia della circoscrizione improvvisamente nove dice hanno che quella vera essere un ufficio comunale
Cioè che cosa cambia
Il non voler accettare la realtà del momento
Ma per di più il sotto l'albero Di Natale dell'articolo undici di Laurentino abbiamo confezionato un pacchetto regalo che è quello per l'ISEEU
Dove
Abbiamo cancellato per il corneo visivo
Del verde
Prima le prime due palazzine
Di un intervento privato poi in un albergo
E abbiamo messo una cubatura di quattordici mila metri cubi all'interno
Del
Dell'asse portante dove siede anche alla circoscrizione facendo i calcoli e portandolo da diciotto a trentadue
Mila metri cubi
E questo è per gli standard norma
Ma alla successiva proposta in cui di fronte a un M due che insisteva sulla piazza Ungaretti abbiamo richiesto che di fronte alla fine degli alberghi che c'erano di farli un residenza albergo che poteva venire incontro alle giuste esigenze di quello che si andrà sviluppare come parte del centro congressi e via dicendo perché non possiamo guardare alloggi ma questi programmi devono essere rapportati attori o a quattro anni come fine dei tempi di costruzione
E che ha sarebbe andato a baciarsi
Nello stesso tempo con la costruzione del nuovo palazzo dei congressi con quello che sarà diventerà la centralità di Castellaccio indipendentemente dalle varie FAO insistenti io credo che
Era questa un'operazione importante
Non è detto gli alberghi moderni europei non hanno bisogno di andare super l'aria sul per il cielo
Va di moda anni ormai vanno sotto terra con i centri congressi con le cosiddette sale cucina via dicendo quelle che sono le parti dei servizi vengono ormai poste sotto e Alberto
E ciò avrebbe comportato sicuramente una
E ciò avrebbe comportato certamente che quella proposta poteva ancora vive
Perché è chiaro che se noia alle proposte che vengono fatte dai singoli privati andiamo a eliminare non solamente quello che gli è dovuto di diritti ma non riusciamo nemmeno a fargli comprendere che proposte nuove possono essere integrative assoluzioni bene o male riportano ammiraglio perché poi parliamoci chiaro
C'è sempre un fine comune per il il fine comune per l'amministrazione pubblica è il servizio all'utenza il fine comune per l'intervento privato è il guadagno inutile che ci
Andiamo a
Ci andiamo a girare intorno allora quello che più volte mi sono chiesta dall'interno la commissione oggi abbiamo avuto anche come dimostrazione
è quello
Che se sulla ore Intino
Il discorso dei ponti deve essere fatto in un discorso di ristrutturazione con l'eliminazione forse dei passaggi pedonali
Facendo vivere le due strutture differenti
E invece ci siamo trovati di fronte ancora alla corporazione
Dei quartieri
Da una parte la Ferratella dall'altra Laurentino
Qual è la problematica vero
E che ognuno aveva la propria specificità di interessi
Ed è questo il quadro drammatico su cui ciascuno di noi deve un attimo riflettere intensamente
Deve anche trovare una soluzione
Forte per riuscire a risolvere un problema di tal genere
Allora se sulla ora in pieno
Ne abbiamo visto le singolarità degli interventi e se in un certo senso
Amo notato pagina ottantuno
Quel famoso grasse di scorrimento Colombo Togliatti
Cui la proposta faceva riferimento compresa la rilevazione di accesso alla stazione metropolitana
E allora
è giusto dire
Che il Dipartimento dell'amministrazione compra un alle o i competenti dipartimenti devono tracciare
Ma oggi sul lavoro entrino di tutto abbiamo parlato di dieci mila metri cubi per tagliare da levare
Da togliere quell'intervento privato quell'altro
Ma non abbiamo parlato per esempio del nuovo corso della metropolitana per cui entrerà in un asse attrezzato dove ci sarà anche la circoscrizione ma non abbiamo parlato di quella che doveva essere la connessione
Al limite con Palocco ma ci siamo fermati sulla centralità
Della circoscrizione a dispetto a Trigoria rispetto al euro per dispetto altre zone
E su queste basi che io non credo
Che ci sia la volontà
Di dare più risorse
Con un incremento di che cosa ci deve essere un incremento di produzione
Di risorse umane
Perché vedete nel momento stesso in cui si va verso
Una vera e propria globalizzazione dell'economia
E quindi c'è sempre maggiore la domanda
Di comunicazione e informazione rapida io credo che bisogna modificare assolutamente
Qualsiasi tipo di caratteristica in calce
Allora sulla Valentino che è una cosa che penso che al presidente del consiglio comunale interessi molto
Perché è una zona in cui insisteva
Ma c'è di più
C'è
Soprattutto
Differenziare il tono di voce in un'aula dove solamente la presenza dell'assessore
Dei colleghi Gargano e Spaziani nonché Prestagiovanni cercano di dare un minimo ma parlare di fronte a dei banchi vuoti ha ecco questo è una cosa che ci rende orgogliosi e ci fa anche piacere
Certamente io credo che ciascuno di noi debba su questa base e su questa situazione che si è venuta a creare sugli articoli undici
Partire anche su due problematiche che riguardano il sistema della mobilità e delle infrastrutture viarie
Perché
Io non credo che le singole polarità che noi abbiamo creato rispetto a via Ungaretti rispetto ha il prima al secondo ponte a dispetto all'ottavo e nono ponte dove è stata prevista la sistemazione della caserma dei carabinieri e che
La ristrutturazione dei ponti del Laurentino che era uno degli obiettivi del programma
Io credo che non sia stata conseguita neanche attraverso la ristrutturazione di quegli edifici dieci e undici in quanto che esiste
Una incompatibilità di uso richiesti
Io credo che ciascuno di noi debba per così dire rendersi conto di ciò ma soprattutto debba anche capire comprendere che
Forse su questo passaggio
Sarebbe stato più opportuno e più giusto per così dire andare a capire a comprendere che cosa o a che cosa si doveva arrivare
Io credo che
In merito
Ha un'altra problematica che era relativa
Agli articoli undici e che riguarda il problema Primavalle Torrevecchia
Noi
Ci troviamo
Anche qui
Di fronte
Ad cosiddetta
Specificità del problema
Una specificità che è partita soprattutto da una conseguenza che è quella di trovare
Un obiettivo comune
Vedete sul Primavalle Torrevecchia
L'aria ha sempre rappresentato
Da quando esistita dei gravi problemi di accessibilità e di concezione delle reti locali comuni a tutte le periferie romane
Ebbene su ciò io credo
Che questi problemi siano anche più accentuati da una orografia
Che
Non aiuta certamente
Ma su questo problematica
E su quelli che devono essere o che saranno di interventi pubblici anche perché noi ci ritroviamo nella realizzazione della terza corsia del Grande Raccordo Anulare che andrà
Da via Aurelia via Salaria
E che quindi porterà al discorso famoso delle selve due tramontati i centri commerciali
Dovremmo invece riguardare esattamente il nuovo assetto dei vari svincoli interne viene di in componenti non completi e via dicendo
E questo è partito da alcuni presupposti
Di un piano di zona vip due trenta di trentadue Torre Cina
Che a tutt'oggi
Non ha fatto le opere di urbanizzazione
E che quelle dette opere di urbanizzazione della zona biblico trentasei bit trentadue Torre Sina
Non andrà al sarebbero andati a eccedere il costo delle opere stesse e al al pagamento di quel contributo straordinario che invece viene portata con interventi dei privati e con in particolare alcune proposte
Sulle quali addirittura
Si è parlato forse per troppo tempo
O addirittura noi siamo arrivati a
Disegnare una nuova problematica
Io credo che dovremmo quanto minimo capirne
Le motivazioni
Del perché e del percome
Io credo che siamo nelle condizioni di poter
Prendere atto che ciò che è accaduto su Torrevecchia
Dovrebbe gridare vendetta
Noi abbiamo una serie di
Iniziative
Che riguardano esattamente
Comitati che
Abbiamo ricevuto dove un articolo undici di quattro mila e cinquecento metri cubi
è stato fermato nelle Commissioni per circa tre mesi
E che nelle ultime settimane ha impegnato le commissioni
Per circa
Quattro cinque sei riunioni
Quando questo Consiglio comunale lo ripeto
In sette ore ha dato il via
A una operazione di due milioni metri cubi anche se di ratifica
Di una zona Roma di Roma che si chiama lunghezza
Allora
Su questo piano
E andando a riguardare
Singole situazioni lasciando ad altri le problematiche relative alla Magliana
Su quelli che erano dico sempre riutilizzo Sempre l'imperfetto
Su quelli che erano gli indirizzi per la formazione del programma definitivo
Capita il programma di recupero urbano mi sembra sia
Dove si può parlare di tutto si può dire di tutto
Possiamo in un certo senso andare a capire alcune cose partendo un po'da lontano
Per partire un po'da lontano so
è possibile
Facendo presente
Ciò che il trentuno maggio
Del
Trentuno maggio del novantaquattro veniva scritto
Dall'assessore Tocci
In cui si faceva riferimento a numerosi precedenti
Riguardanti la critica situazione di transitabilità della via Nomentana
Tra cui la recente conferenza tenutasi presso la Provincia di Roma
Sulla base di quanto emerso dall'amministrazione provinciale ed ai Comuni si ritiene per la parte attinente a questa amministrazione comunale di Roma
Di capire un inserimento nel piano investimenti pluriennali delle seguenti opere ormai inderogabili
Costruzione del raccordo via Ojetti Grande Raccordo annullarle
Al tal uopo verificando anche l'affettibilità di un inserimento diretto sul Grande raccordo anulare tramite la via Nomentana
Sistemazione con l'allargamento dei marciapiedi illuminazione d'accedervi via Nomentana raccordo tangenziale viale Kant Ponte Mammolo e Casal Boccone
Allora io credo che nei tempi ravvicinati diceva sempre l'assessore lo stato di concessione apertura di collegamento con via San Giovanni così come proposto dalla Quarta circoscrizione
Può portare
Un sollievo di a dicendo al collocamento anche verso via Casal Boccone
Nello stesso tempo
Dice sempre l'assessore Tocci
Attenti Brevi la definizione delle domande di sanatoria di centri commerciali e artigianali esistenti lungo il tratto di via Nomentana
Romeo muovendo con la chiusura di munizioni di quelli non sanabili e la realizzazione
Con aree di parcheggio fuori dalla sede stradale di quelli che risultassero sanabile attenti Blady ne abbiamo visto che invece
Quei centri commerciali e artigianali esistenti sui lungo il tratto della via Nomentana sulla parte destra della parte sinistra erano sprovvisti di licenza commerciale
A quel punto si parlava di un tracciamento di un asse continuo
E addirittura di sensi unici nella zona compresa nel quadrante della via Nomentana
Per collegarli col nuovo terminal metterò Ponte Mammolo
A questo punto io credo
Che ciascuno di noi
Debba capire che cosa è accaduto
Perché vedete
Questo articolo undici programma di recupero
E
San Basilio
Se parte così lontano dal mille novecento novantaquattro in poi
Ci porta all'approvazione malgrado Sibari lite
Così denominati
A una deliberazione del consiglio della quinta la quale
Esprime il parere favorevole su quella che era la proposta di deliberazione del consiglio comunale anzi della giunta comunale
E
Pone
Delle
Questioni molto seria
A prima
Per l'ambito della nuova edificazione collegata al centro del comprensorio Casal Tidei Torraccia a San Basilio si deve prevedere una procedura concorsuale di idee
Affinché le nuove edificazioni siano inserite nel rispetto di tessuti limitrofi
Anche in questo caso io oserei dire che che a salti evidente
Torraccia
E San Basilio sono tre centralità completamente differenti
E che
Si deve
Alla diversificazione e del tessuto connettivo sociale
E alla differente situazione
Urbanistica all'interno dei tre Complessi se i quartieri preesistenti sono così differenti l'un dall'altro
Allora
Al punto due
Le strutture commerciali sorte abusivamente ed è il primo errore perché abbiamo detto che non si tratta di abusivi
Ma esattamente di persone che
Hanno il titolo in tal senso
E allora
La collocazione di queste nel nuovo centro commerciale impegno da subito con atti d'obbligo a demolire di cubature
Che attualmente li ospitano e nella sostanza si deve trovare quel meccanismo
Di reciproche garanzie che vanno a tutela dell'ambiente e che
Contestualmente salvaguardi i livelli occupazionali quelli operatori economici
Ecco io su questa base
E sulla richiesta della riconsiderazione della proposta quattordici
Che il venir meno dell'intera proposta determinerebbe l'impossibilità di utilizzare quello strumento programmatorio oggi all'esame per dotare questo comprensorio dei servizi essenziali
Allora
Auspica un possibile ripensamento fermo restando le legittime e condivise osservazioni
Dei consiglieri nelle singole commissioni
Perché vedete sulle altre il completamento della viabilità di via San Cleto la ristrutturazione di via San Cleto
Il collegamento di via Mondolfo il parcheggio di via Monte Giorgio ristrutturazione asili nido via via Pergola via dicendo
Manca secondo me una delle opere più importanti
Che come opera pubblica avremmo potuta mettere immediatamente in campo
Che era quella che doveva permettere la ricongiunzione tra via potere rosa e la parte di discesa dialettale questo che cosa avrebbe comportato
Il passaggio all'interno del parco sulla qualcosa più volte a livello di Consiglio comunale ad abbiamo presentato delle proposte più volte ci siamo trovati nelle considerazioni
Di essere assoggettati a passaggi molto molto differenti per cui ciascuno di noi si deve render conto che il passaggio all'interno del parco di Aguzzano anche se tramite un sottovia che non andava a toccare il vero ma che comunque sarà è stato un specie di polmone spiati che avrebbe permesso non solamente ricongiungimento
Di quella parte della Nomentana tramite via potere rossa che si sarebbero poi potuti raggiungere il la stazione Ponte Mammolo avrebbe certamente contribuito ancora più al risolvere le singole situazioni
Io credo che ciascuno di noi debba a questo punto prendere atto che ciò non è accaduto
Ciò non è accaduto anche
Perché sempre la circoscrizione quinta e devo dire lavorando il più possibile su un tipo di operazione di tal genere comportava due passaggi il primo
Che è quello
Che verificava il lavoro fatto dalla commissione tecnica comunale
Osservando
Che
All'interno del piano di zona si identificavano due grandi famiglia di Progetto
Uno erano quelle delle piccole aree interstiziali sia pubbliche che private
Dove i progetti presentati non lasciavano
Permeare l'edificato circostanza
E quella delle grandi aree libere precisamente quattro
E quindi questi progetti non davano una vera e propria riqualificazione che mancano progetti legati a risparmio energetico e al concetto di sostenibilità
Che gli spazi sono stati riempiti da residenze e commerciale
Mancando quasi del tutto la risposta ai servizi
L'immagine che sia e quella dice sempre la quinta circoscrizione
Quartieri mi in un ambito molto penalizzato dove ci sono realtà abitative separate le une dalle altre
E allora dov'è che mancano le individuazioni della polarità ottenne le polarità richieste dal banco
E soprattutto si diceva
Che il residenziale ma soprattutto il commerciale nell'ambito di San Basilio Torraccia era già superiore all'istante
Volevano la problematica ancora una volta
Di questo
Grande
Ente ormai logorato
Dove non c'era alcun tipo di proposta riqualificati Eva dell'Istituto autonomo case popolari
E due nuove proposte
Presidente mi scuso un attimo presidente
Lo sapere quanto tempo avevo ancora rispetto al bar STET che abbiamo avuto come Alleanza
Dunque lei ha iniziato a parlare alle diciotto e undici Alleanza nazionale a un monte ore di quattro ore grazie
Prima
La ringrazio assessore però di lasciare anche forse qualche po'di tempo a qualche altro consigliere con cinque minuti
Certamente
Le varie
Raccomandazioni
Che erano state fatte
E quindi soprattutto
C'era per così dire
La mancanza di quella
Proposta riqualificati IVA
Perché vedete su San Basilio le sole due proposte presentate
Che erano una
Di una nuova edificazione con il cosiddetto edificio bioclimatiche
E una di ristrutturazione e messa a norma di altri edifici
Possiamo dire che erano completamente che sono completamente insufficienti
Rispetto a quella domanda di riqualificazione di un intero comparto degli abbracci Pickens esiste sulla zona di San Basilio
Perché l'immancabile
Servizi di urbanizzazione primaria secondaria
Manca soprattutto rispetto a un discorso più ampio
Quella che viene chiamata la polarità del quartiere
E quindi
Su questa base
La riqualificazione nel quartiere
Rispetto alla problematica Istituto autonomo case popolari
è veramente carenti
C'è oltretutto
Una scarsezza se così possiamo dire di proposte
Che è dovuta però in un certo senso
A una mancata elaborazione
Di analisi del territorio e quindi dell'utenza e quindi della popolazione
Perché
Una proposta
Imprenditoriale
Deve essere sempre equilibrata
Ma rispettosa
è facile costruire case centri vecchio commerciali
Molto più difficile elaborare progetti
Idee nuove mi pare che lei lo dica in un suo libro di qualche anno fa
E quindi questo territorio
Conf compromesso per buona parte
Non viene ridisegnato
Rispetto alla funzionalità
E alla vita di un quartiere
C'è soprattutto
Nell'assenza dei Progetti
Quelle funzioni integrate
Che avrebbero garantito un reale sviluppo sostenibile
E anche un equilibrio tra il vecchio e il nuovo samba si perché anche all'interno di San Basilio
Noi abbiamo di fronte due polarità o per così dire dovevamo andare a trovare un'unica popolarità che fosse di connessione tra il vecchio San Basilio e il nuovo San Massimo
Potrebbe anche essere che quel centro polivalente un centro commerciale
Potrebbe essere punto di assioma delle due
Delle due diversificazioni all'interno di uno stesso quartiere ma certamente
Non c'è quella permeabilità che la riqualificazione Belotti avrebbe permesso
Allora
Io credo che
Ciascuno di noi
Partendo addirittura dal novantaquattro per passare attraverso le due deliberazioni della circoscrizione
Per arrivare poi alla stesura
Di quello che il programma quasi definitivo
Di San Basilio
Allora
Qual è la
Qual è la richiesta che ciascuno di noi può fare
Ciascuno di noi
Può senza dubbio
Chiedere
Di capire esattamente
Qual è lo stato di Ricci urbanistico
Qual è l'incompletezza della rete viaria
Quale quello dei collegamenti tra le zone urbanizzate
Quale la carenza delle urbanizzazioni primarie secondarie qual è soprattutto io mi domando la carenza decenti di aggregazione
Allora
Una problematica esiste una per tutte
La rete viaria
Di collegamento interno esistenti
Nella zona
Soprattutto
Per quanto riguarda
Il piano di zona Torraccia
Di collegamento con San Basilio
E soprattutto
C'è un problema
Perché se gli interventi pubblici
Su cui con dovizia di particolari
Si è cercato di con cui si è cercato
Di riqualificare nuove e vecchie centralità urbane
Tramite che cosa la ridefinizione dell'assetto che Viani
Tramite la realizzazione dei parcheggi pubblici tramite la realizzazione di attrezzature pubbliche
Ci sono anche quelle opere di sistemazione ambientale che secondo me non hanno avuto poi il PA
Perché
Noi partiamo dal presupposto
Delle opere pubbliche
Che prima o poi
Noi andremo
A
Votare
Per quanto riguarda il piano di assetto due mila uno due mila e tre
La domanda che ci siamo posti più volte
Che a cui più volte non siamo riusciti a dettare una risposta concreta perché quest'articolo undici di San Basilio
Ricadenti anche sul territorio della Quarta circoscrizione ricadente anche sul territorio della Quarta circoscrizione ricadente anche sul territorio della Quarta circoscrizione
Pone delle problematiche relative a ciò che avevamo detto prima vale a dire la via Ojetti sarà fatta chissà come quando se sarà
E allora
Qual è il punto principale
Sulla quale le proposte private sedici diciassette potevano trovare una connessione un contenuto vero
Senza dubbio dovevano essere quelle di mettere da una parte e dell'altra
E impedire all'amministrazione comunale
Il ritrovarsi nelle condizioni dell'esproprio perché ciò ci porterebbe pensa
Alcun problema
Non solo
A vedere
Alcuni interventi praticamente inevasi
Ma nello stesso tempo noi avremmo la mancata realizzazione del parco archeologico
E allora vedete quando qua commissione tecnico-consultiva dava un parere
Ciascuno di noi ha pensato opportuno ricondurre un discorso di tal genere
A un livello meramente di casa propria
Io credo che invece dovremmo essere in grado
Di attuare due situazioni che nella differenza della rappresentazione
Urbanistica avrebbero portato alla soluzione del problema
Perché
Troppi completamenti troppe ristrutturazioni troppe ricognizioni di zone urbanistiche che partono da un presupposto della mancata utilizzazione di quel nuovo asse viario che bene o male ci ha regalato
E noi abbiamo invece avuto una serie i piccoli posti non eccessivi che forse riescono a completare parzialmente
Una rete viaria incompleta
Macché non Dhabi grandi alternative rispetto agli assi principali che ciascuno di noi si era posto
Come base per arrivare al vero e proprio potenziamento di quelle che erano le strutture arredi
Io credo che se tra gli interventi privati in questo caso solo semplicemente nove ma che poi scenderanno affette
Vede
Su questo piano dobbiamo un attimo riflettere
Perché nell'unità di misura
Se il rispetto a lei
Diciassette proposte presentate
Bene o no bene o male nove
Otto più una
Furono accettate dalla commissione tecnico-consultiva
Siamo arrivati a sette
Gli interventi pubblici sono arrivati nel numero di trentacinque
E che portano in milioni di lire centoventinove mila novecentoquaranta
Sono anche quelli
Che poi all'interno di un piano ci creano le problematiche di cui sopra
Allora
Né ci domandiamo a oggi
Rispetto a quelle
Che è il perimetro
Degli interventi pubblici
Perché a tutt'oggi a tutti ieri
Su un problematica così importante che riguardava la quarta e quinta circoscrizione nessuno ha sentito
Il dovere morale
O materiale
Di rendersi conto
Che
Questo perimetro di interventi pubblici
Ci avrebbe portato
Alla connessione
Non solamente di un unico grande intervento pubblico che avrebbe risolto almeno la problematica della via Nomentana
Ma per di più rispetto alla viabilità e alle nuove speranze
Perché disegnare
Alcune opere pubbliche come la tredici
Interconnessione tra la via Nomentana
E il Borghetto rurale perché non arrivare alla riqualificazione del progetto rurali
Perché non pensare
Che i singoli svincoli che si vengono a trovare sulla via di San Basilio
Non debbono essere invece o che potevano essere invece pria adottati rispetto al un programma principale
Perché non solo rispetto a quello che quello che sarà quello che dovrà essere il parco archeologico a quello che potrà essere il percorso pedonale della pista ciclabile noi ci ritroviamo in una situazione tale che non ci permette oggi di
Renderci conto esattamente
In quello che accadrà domani
Ma andando a rileggere proprio quelle carte
Che la circoscrizione aveva fatto con per i Jensen oserei dire
Ci ritroviamo invece di fronte a un programma di recupero urbano
Dove indipendentemente
Da quelle varie proposte
Che erano state portate avanti e sulle quali bene o male c'erano state delle prescrizioni molto chiare
Noi abbiamo formulato
Il
Programma l'Indirizzo per quello che doveva essere un programma definitivo
Allora
Se è vero che
Il primo subambito
Che parte dalla zona in fregio alla via Nomentana essi estende fino ai margini del piano di zona di Torraccia per arrivare al quartiere San bassi
L'altro su un bus sub ambito è quello dell'Area
Tra la zona industriale Cortina e il quartiere San Basilio IACP
E il terzo è quello sempre che parte dal famoso parco di Aguzzano per arrivare al quartiere sempre Iacci Pd sembra sì
E allora noi dovremo per prestare particolare attenzione
A due passaggi
Il primo è quello di un tracciato vero e proprio che si ritrova nel piano nel programma
Il San Basilio
Ma certamente che non va a risolvere oggi per domani le singole situazioni
E allora è sempre più valido ciò che è stato scritto
Poco tempo fa in merito a questo programma di recupero
Dove gli interventi sono troppo debitori rispetto alle richieste che venivano avanzate non dalla circoscrizione ma soprattutto dalla popolazione ivi residente
Ciascuno di noi può riflettere su quelli che sono gli indirizzi veri e propri del programma definitivo il samba sì
Ciascuno di noi può e deve trovare delle soluzioni alternative su quelle che sono i confini del cosiddetto spazio locale
Ma ancor di più
Io
Credo che
La descrizione dei processi di riorganizzazione
Delle varie agglomerazioni urbane
Sono stati utilizzati in maniera pauca
Cioè tutto questo ampio numero di studi di ricerche i Progetti hanno dimostrato che comunque c'è
Una tendenza naturale alla concentrazione di popolazione e di attività nei territori già urbanizzate
Ma questi territori già urbanizzati vanno a rafforzare ancora di più
La popolazione
E allora dove che noi dovevamo dare quella forma di rinnovamento
La dovevamo dare rispetto a una crescente specializzazione
Perché
C'è una forma differente di urbanizzazione
E questo fenomeno ah sunto rispetto al passato una grossa forma di accelerazione di influenza di riorganizzazione interni verso varie forme molti popolari di questa città regione
O della città metropolitane tuttora veniva a consolidarsi su un tessuto
Diffuso e ancora più portata avanti di piccoli e medici entri allora
Qual è stato il discorso della Pop della polarità
Sono le piccole aree metropolitane policentrica dove le cinque le singole città sono cresciute intorno a sé stesse con oserei dire addizioni discontinua
E tutto ciò ha
Permesso
Una sola cosa
Di mascherare quella policentricità
Che invece persiste nel momento stesso in cui attraverso gli articoli undici è dimostrato che esiste come polarità
Che cosa voglio dire
Che lei periferie di per se stesse nascono come agglomerati uniti
Come agglomerati uniti soprattutto tra
Loro con il tessuto della società ma ciascuno di essi è centro
Polare all'interno della sua dimensione
Noi abbiamo degli esempi molto classici
Dove per esempio ho
Nel quadrante
Della dodicesima circoscrizione la creazione della polarità Tor Pagnotta
Crea problematiche rispetto alla polarità Laurentino alla polarità euro
Ecco su questo
Su questi nuova no per così dire
Che vengono a incidere
Sulla vecchia città io credo che dovremmo
Quanto sia un attimo renderci conto di ciò che accade io penso che ciascuno di noi debba capire comprendere che oggi ci troviamo
In una situazione nuova differente forse anche difficile vede assessore lei
Ha fatto un elogio
Degli uffici a cui ci siamo accomunati tutti come gruppi
Dai semplici segretari delle commissioni a loro i quali come Daniel Modigliani e i singoli ingegneri architetti che hanno lavorato sui piani hanno dato la dimostrazione
Di poterla far volare alto rispetto a un una
Pianificati pone di dibattito che ci sarà perché sempre dibattito strozzato strozzato sarà io credo che al di fuori dell'innovazione amministrativa una colpa si hanno gli imprenditori che quella di non aver che Fitto che quello era un bando concorrenziale per cui la concorrenza la si dovevano fare anche all'interno degli stessi ambiti portando le idee non ove come lei spesso diceva rispetto invece alle solite cose o alle solite costruzioni che siamo andati a fare i qualificazioni rubano a oggi è un il primo passo verso la riqualificazione della città per lei anche il primo passo verso il nuovo piano regolatore credo che Alleanza Nazionale abbia dato un contributo in questo passaggio che è stato un contributo critico rispetta le cose che si potevano fare per la concorrenzialità del bando ma che nello stesso tempo non sono state fatte anche perché non c'è stata molto amata via prima io ribadisco il concetto che è stato Espresso proprio dal presidente della quinta circoscrizione sulla grande mancanza di offerta dall'Istituto autonomo case popolari che poteva rispetto a quelli che ha mi finanziamenti regionali insistere per poter cambiare due grandi mostri che sono e che rimangono cordiale Laurentino ma certamente oggi si baserà io credo una pietra miliare in quella che l'urbanistica romana soprattutto perché se l'innovazione amministrativa seguirà soprattutto la
Innovazione
Della Callas dirigente
Della classe dirigente di questo Comune non ci troveremmo in una condizione nuova cioè quella da qui a tre anni di poter andare veramente arrenderci brevi conto di quella che è
La situazione che ciascuno di noi oggi ha visto ecco perché assessore nella prima fase e adesso nell'ultima fase all'intervento riconfermo ciò che ho detto le maggioranze Avis non se di otto partiti forse non hanno fatto decollare la città io spero che avrebbe una Mani una maggioranza non rissosa di tre o quattro partiti passa fa
Arbe collare questa città grazie
Più niente lo Stato Maggiore
Facciamo un attimo il punto della situazione mi rivolgo all'assessore Cecchini perché qui siamo rimasti veramente pochi io non è
Aree per questa sera
Invece ben sei interventi previsti per la seduta di domattina
E altre ti altri sei interventi previsti per la seduta
Siccome noi
Ripartito i tempi tra maggioranza e opposizione se chiudessimo adesso la seduta manderemmo sprecata
Sa che non sono poche allora oppure qualcuno dei colleghi consiglieri che è iscritta a parlare lunedì parla adesso
Ciò
Iscritti a parlare
I marchi Marr ogni Carapella Montini De Lillo per lunedì in Italia Gasperini Gargano Baldi Di Stefano Calamante peraltro metto a verbale che sono chiuse le iscrizioni a parlare così
Abbiamo chiuso
Non c'è fornì cauto
Alla perché non parli adesso
Allora vuol dire che noi chiudiamo la seduta qui è un'ora e mezza io la urto in modo equanime fra maggioranza e opposizione perché altro certamente altrimenti non rispetteremmo
Il tempo
Deciso per l'inizio delle votazioni
Lunedì iscritto
Sì
Sì ma domani e lunedì parleranno tutti di meno io non c'è problema
No ne abbiamo ancora mezzo
Con
Enzo
Iscritti a parlare lì con lei
Ronie Carapella Montini De Lillo per la seduta di venerdì per la seduta di lunedì Dalia Gasperini Gargano Baldi Di Stefano Pagni
Caldo Calamante l'iscrizione a parlare sono chiuse la seduta è tolta a questo momento perché non c'è più nessuno iscritto a parlare