"I giorni dell'IRI: storie e misfatti da Beneduce a Prodi " presentazione del libro di Massimo Pini organizzato presso la sede della Casa Editrice Mondadori

Io sono Aldo forbice mi presento
Un linguaggio radiofonico quindi l'altra questione cari
E ma il
Bene colleghi
Pertanto parole
Molti
Chiellini
Massimo Pini conosciuta minimo
Dopodiché e e chi non se ricordasse è stato due volte consigliere di amministrazione della
Alza se il governo
Bene allora dicevo Massimo Pini autore del libro il giorno dell'Idi è stato per due volte perché non se lo ricordasse il consigliere di amministrazione RAI
è stato anche editore come fondatore e direttore della casa editrice suca
Dal mille novecentottantasei al mille novecentonovantadue ha fatto parte del comitato di presidenza dell'IRI
E dal novantadue novantatré è stato consigliere per la prima per le privatizzazioni nel governo
E come potete immaginare avendo svolto un ruolo importante per sei anni
Fini ha avuto anche la possibilità di attingere una documentazione di prima mano in gran parte inedita nello scrivere questo libro attualmente anche dopo poi ha continuato un po'a seguire tutte le vicende del di ieri sino alla liquidazione alla liquidazione come sapete è stata decisa ventotto giugno di quest'anno però
Spero che non avremo ancora vivete da trent'anni e nel frattempo
Va dal procedure di liquidazione presumo che saranno passerella ma centenario insomma a questo punto comunque sessantasette anni di vita
Ricordiamo che Vieri l'Istituto per la ricostruzione italiana è stato costituito nel mille novecentottantanove e industriale discussa
è stato in questi quasi settant'anni principale strumento di intervento pubblico nell'economia è uno come sappiamo sgomento
Sul strumento chiave del sistema delle partecipazioni statali dove è stato le auto tantissimi elogi forse chilometri di
Ieri e l'oggi ma moltissimi anche
E di tutto questo qui si trova ampia traccia nel libro di Massimo Pini che questo lo dico perché non è un come qualcuno potrebbe erroneamente pensare un libro angiografico sul vere
Perché curiosamente non esiste una storia del vivi esistano centinaia credo di studi sulle partecipazioni statali monografie varie ma non non esiste una storia organica punto dal dell'IRI da Beneduce
A Prodi
Quindi si è fermata proprio ma in realtà si arriva sino come dicevo prima alla decisione di liquidazione
L'autore voleva mettere in luce gli aspetti positivi certamente dell'Istituto per la ricostruzione industriale ma senza ignorare i capitoli neri
Fini ha ricostruito quindi i fasti e anche nefasti di questo istituto mettendo in piedi di mettendo i piedi sul piatto nella storia della gestione delli le pagine gloriose e quelle molto discusse di errori di gestione gli sprechi che c'è ci sono stati così come ci sono state tante operazioni di assistenzialismo
La discussa vendita per l'Alfa Romeo
Il pasticciaccio brutto come lo stesso quindi lo definisce dello SME la tragedia siderurgica i fondi neri
Certo ne esce ci sono tante gestioni che tengono un po'messe sotto accusa particolare particolarmente però quella di Prodi perché
Inutile non dirlo ignorarlo perché ci sono cinque o sei capitoli
A quella gestione
Allora la prima domanda che viene subito in mente
In quella dell'accostamento che lo stesso autore fa
Fra la chiusura dell'IRI
Ricordo sottolineo
Uno strumento centrale del sistema delle partecipazioni statali che sembrava intoccabile
Uno strumento potentissimo per lo stretto collegamento esistente col sistema politico col crollo del muro di Berlino
Ma questa forse una prima domanda che possiamo rivolgere
Ospiti
Ma forse posso anche rivolgere un altro perché così glielo può rispondere un po'su vari su vari temi
Allora
C'è una una domanda in modo particolare che M interessava che riguarda il rapporto tra il vivi e il Mezzogiorno devianze sicuramente contribuito
è stato uno strumento importante per lo sviluppo del sud
Anche se però forse anche contribuito alla ad aumentare gli sprechi gli investimenti infiniti semplice assistenzialismo nel Sud insieme alla Cassa del Mezzogiorno è l'agenzia per il Sud che ne è seguita negli altri enti e agli altri enti a partecipazione statale come fra l'altro confermano anche alcuni capitoli come capitolo siderurgico e quello dell'altro
Ecco
Pini però dice che lo Stato facendo naturalmente solo un calcolo ragionieristico alla fine ci ha guadagnato colliri e forse ci ha guadagnato con l'intero sistema delle partecipazioni statali
Infatti lo Stato avrebbe versato a lire una cifra vicina ai novanta mila miliardi di lire
E Lili dopo sessantasette anni ne avrebbe restituito ottantasette mila settecento il saldo negativo insomma sarebbe alla fine sono dei due mila trecento miliardi una cifra ben lontana dalle previsioni di venti mila a suo tempo avanzate
Altri analisti compresi quelli che hanno contestato queste cifre riconoscono che considerando ivi ENI ed ENEL lo Stato si è trovato in tasca un attivo di cinquanta mila miliardi ma sono credibili queste cifre sino a che punto
Ma io per il momento mi fermo qui forse vorremmo dare la parola al senatore Napoleone Colajanni perché anche problemi di orari
Io mi auguro che questo rimborso uscite delle polemiche non sono sicuro che le sue uscite perché c'è troppa gente che oggi ha paura fare polemica non sapendo che cosa può venir fuori ma di una cosa sono certo che persone ebbero rappresenterà il un documento per gli storici futuri delli dato che giustamente Prodi certe cose dato degli storici attuale presidente non ce n'è molto in questo momento su perché
E perché e la bimbi commemoriamo Union faida questo questo è il punto importante
Io non mi rimproverò o una incerta parzialità che pure è evidente
E che questa è la virtù dei memoria avesse da un investe questo fa dicono per la vertenza nacque a proposito di quello che hanno visto non sono tenuti a un progetto di vita e questo va benissimo
Questo va bene
Credo però che a seguire ognuno dei fili che si trova in questo libro si potrebbero scrivere una quantità delle ben diverso perché ognuna di queste storie
è una storia che vedrebbe approfondimento e documentazione compito pressoché infinito quindi io mi limito ad un ad alcune osservazioni
Ma prima si abbracciano se volete non è molto frequente tramonto deve
Perché i primi industria benissimo
I criteri contabili
Che venivano praticate le
Il gioco dei bussolotti sulle perdite attorno all'articolo diciassette dello Stato tutta l'operazione tutte le operazioni che vengono fatte
La vendetta della Finsiel da parte del Belli ad una ad una società del gruppo tutto una serie di operazione
Alcuni non so trovare altro aggettivo che divertente
L'ingegneria finanziaria diciamo pure una costante del capitalismo e D'Alema
E dobbiamo Cuccia aveva ragione quando di di contrastare vorrebbe lanciare l'appalto rispose alla maggio è stato ma tutti i bilanci sono false
Brevi se non l'ho mai visto un bilancio non ho mai visto né lancio vero vendere anche anche qui ora io vorrei ricordare che questo perché anche qui è inutile
Non per fare le verginelle di fronte a certe operazioni una breve Gaber come stanno le cose bene entrare nel merito deve entrare nel merito nessuno ha avuto il coraggio devi dire pubblicamente quando Prodi vantava il risanamento dei debiti delle Iene che quella era un'operazione a bordo
Nessuno ha avuto ancora
Decennali
Voglio eseguire però due filoni più consistente uno riguarda Mediobanca
Mediobanca sessanta sempre un punto isolato debba dei matematici e nella galassia dell'ENI
Eletto dai un sindacato di per un certo periodo di tempo ma un sindacato di controllo in cui c'era la famosa e vituperata apparenta
Va pubblici e privati
Ma bisogna capirle anche le ragioni di questa parità
Erano una bisogna avere anche qui il coraggio di dire alcune cose
Quello era uno scudo per l'indipendenza dei media
Ed hanno una origine ed ha un'origine questa
Con una rata molto precisa
Quando Adolfo Tino disse a Cuccia
Ormai non ci resta da fare un'auto che arroccarsi a difesa di questa banca
La rata coincide con l'avvento di Fanfani alla direzione alla direzione della
Della politica
E questo penso che potrebbe dire molte cose
Io penso che alla privatizzazione come la immagino Cuccia e che Epping riporta molto oggettivamente correttamente nel nel suo libro
La privatizzazione d'accordo con l'alzare lo scambio di azioni generale equivaleva a una forma di autocontrollo che non era accettabile quindi bene si fece a non accettare quel tipo d'intervento ingiunzione ebbene feci secondo me Maccanico
A trovare quella formula che in definitiva a voi mi sento di poter dire risulto accetta lo stesso Cuccia
Perché consentiva di poterlo fare consentiva di poterlo fare
Mantenere l'autonomia sostanzialmente della banca l'ultima fase quella successiva alla privatizzazione
E
Ma anche qui chiamiamo le cose col loro hanno e alla scalata commetta
Certamente forse il canto del cigno del vecchio leone
Ora però si apre una situazione del tutto nuova ma qui siamo fuori e davvero
Siamo fuori dal vero siamo fuori per lire con una banca che è qualcosa di diverso
Staremo a vedere se ci sarà qualcuno esamina capace di dare continuità a una filiera che hanno diretto l'economia italiana nel secolo ventesimo
Quello che io chiamo la filiera slang Beneduce Curci
C'è grande se sarà possibile qualcosa certamente
Un mente
Che avesse una capacità di interpretare un ente un esistente scusate che avesse la capacità di potere gestire un'operazione di questo tipo sarebbe un grande punto di forza e per l'economia italiana
Perché Cuccia paradossalmente
Full esempio dell'imprenditore pubblico autonomo
Che è un solo lega edilizie nate dal carattere pubblico
A protezione della propria autonomia
Per un decennio proprio nodo importante che avrebbe potuto suscitare in molti molte iniziative per trovare un punto di equilibrio fra queste diverse esigenze
Ma che nessuno tende la capacità e il coraggio di affrontare Mattei fu un altro
Esempio di questo modo di gas
Tutte e due molto criticati perché ha troppo autonome
Però non c'è dubbio che all'opera per l'una dall'altra hanno significato qualche cosa nella storia d'Italia l'amministrazione e che l'IRI tutto sommato
Come intestato sempre più corrosivo
All'influenza
Il periodo in cui il rilievo più autonomo
Il periodo in cui fu più autonomo
Fu quello di Beneduce grazie al rapporto del tutto particolare che esiste fa Beneduce e Mussolini in cui molto lente da avvenne dodici praticamente ma
è la testimonianza di Meneghello da questo punto di vista per tutto il terminale
Il secondo tema che voce fonda che nel libro si impone è un tema certo meno
Scusate nella parola poco più pruriginoso
Io metto assieme due persone
Che escono a tutto tondo
Anche se
Uno certamente con molta evidenza molta parte del libro adesso deve cadere Romano Prodi
L'altro sullo sfondo ma non per questo meno significativo che Eugenio Scalfari
Che è un genio Scalfari
Certo che c'è una vicinanza farle due personale età
Io non ho mai capito bene quale fossero quale sia tuttora la reale linea politica la reale concezione delle accuse del nono ed de scalza ed ecco intorno alla parola non ho capito manica cosa vuol
Non c'è dubbio
Che sono figure tutte e due moderne perché hanno concepito un modo di fare politica e affari attività economiche Kennan largo spazio ad un potere nuovo che il potere dell'opinione il potere dell'opinione pubblica
E non si può dire questa almeno è la mia opinione
Che fossero sostegni del potere economico privato perché di volta in volta l'uno all'altro hanno avuto rapporti molte moltissime con questo o quell'esponente del sistema del sistema del sistema e economico privato
Io
Questo punto credo che questo sarebbe un tema interessante per i politologi contemporanei di vedere la sostanza di queste alla sostanza di queste due figure perché una cosa mi pare innegabile
Che non venga no
Nella teoria e nella pratica il rapporto tra affari e politica
Le indagine dovrebbe concentrarsi bene nel quale a fare vale verifica e perché sono così non siamo definirne le posizioni
Bene
Ieri ombra avrà
Queste almeno nell'ambiente queste pietra e
Beh è un altro le
Non solo le consentendo a fare tante cose
La verità è che il nodo che non sia mai voluto affrontare questo è un punto cruciale e dall'imbuto emerge non emerge esplicitamente
No dall'epoca emerge
Che è la questione fondamentale è quella del rapporto appunto politica
Politica e
Esempio alpini una descrizione di vivissima
Di come l'arma dei finanziamenti è stata adoperata per raggiungere obiettivi politici e di potere
In tutti i modi possibili e immaginabili lei ne sa qualcosa
Dagli impegni presi per legge non mantenuti che si mantengono immediatamente
Dopo
Lo sa benissimo quei
All'uso all'uso del all'uso centri a rubinetto mano Bonato dei fondi dell'erogazione dei fondi di dotazione
Per non parlare da quelle istituzione fondamentale di politica economica che aiuta a letto
Gli interventi che vengono fatte perché
Alla ed anche il rapporto fra partecipazione statale potere politico
Questo è detto con una testimonianza molto bella di Gambardella mi pare a proposito dell'acciaio della ma non so se il due luglio il lupo non non non mi ricordo bene in questo volume
Dell'IVA precedente sì sì e e in cui dice che volete ancora in crisi col ministro del petrolio alle
Capanna di Capanna esatto esatto dei campani che volete con le crisi questo ecco il sistema di finanziamento è basato sull'indebitamento ma serpeggia però quella il punto di svolta del rapporto cioè una partecipazione statale potere politico
Cioè nel momento in cui le partecipazione gli enti di gestione
Diventano dipendente dal fondo di dotazione e potere politico Couto al fondo di dotazione come più gli aggrada ma la cosa più grave che lo fa senza una linea
E se si sapesse che a cosa volevano quei governi si sarebbe potuto fare
Annaspando anche per quanto riguarda la cosa istituzionale io non credo che alla caduta del muro di Berlino forbice abbia avuto questa estate
Il dato di fondo e che la vita politica italiana ma cambiando gara
Cioè da una politica di centro sinistra del primo centrosinistra quel sessantatré
Sì ma si passa successivamente a quella che bisogna avere il coraggio di chiamare le cose col loro no l'occupazione
In cui il mantenimento del potere diventa
La cosa prevalente
E se c'è una critica che io debbo fare al libro di pinete su questo doveva essere
Più espressi anche per quanto riguarda la responsabilità del suo partito
Perché è una cosa che dobbiamo una cosa che appunto dobbiamo arrivare a affari e liberarci
Da questi condizionamenti
Che prima o dopo finiscono per diventare la delega
Cioè bisogna no non usciamo dalla situazione politica italiana se non ci liberiamo dal condizionamento delle appartenenze
Se ritorniamo a ragionare con la testa non sto per prendere la decisione anche per quanto riguarda le rivolte
Con la stessa cosa senza essere condizionati da parte grazie e l'Imam Bettiza azioni
Quando hanno preso cioè sode ne hanno preso appeso allo Stato ma che servono quattro per tentazione
Qualcuno sono servite Roberto Colaninno
Altre non si sa bene a che servano la
Nelle
Nelle vicissitudini che stanno provando che stanno provando tanti tanti clienti e cosa più grave e questo una delle documentazioni
Evidente dell'Ebro
L'intesa Andreatta Lammert con tutto quel tutto quello che per tutto quello che è rappresentato via equivoco
Con un'operazione che anche qui secondo me noi dobbiamo imparare a trattare alla cosa con maggiore libertà di pensiero
Per sistemarle pareva implicazioni che la Commissione di Bruxelles fa con una interpretazione del Trattato di Roma che Santa basata tutta su un'operazione di basso governo fatto da Leon Brittan fatto da Leon Brittan con l'interpretazione di una sentenza
Perché non si odono nessuno che ci queste
E subito le dice queste
E poi resta un problema resta un problema
Lei e l'abbiamo liquidato
L'ENI e l'ENEL camminano per conto proprio quando società per azioni Carmela
Sicilia su una parola bellissima mamma scusate ma di consenso
Sicché si dice sto imponeva cioè camminare in mezzo al fango per cercare di trovare qualche cosa quindi l'ENI all'ENEL linea Lerner la hanno con sé fanno così
Allora li poniamo il problema di fondo ma non solo per le tale anche per l'Europa perché l'Europa ha strillato sulla mancanza di innovazione e come si fa una politica per l'innovazione se non c'è qualcuno che aveva fatto
E se non c'è nessuno che la fattura fa
A questo punto letale all'Europa alzano le braccia
Io penso che la questione di un intervento pubblico con le dovute garanzie di autonomia con le dovute garanzie a protezione dell'intervento politico vada fatto
Ma l'ha fatto in Italia e in Europa
E questo aiuta a farlo perché ma un'immagine impietosa di quella che è stata la realtà di un funzionamento per verso
Per verso
La realtà di oggi è quella dell'incapacità della classe politica
Che posso fare se non quello di augurarmi che ci si possa muovere
Grazie al dibattito intellettuale in cui io credo profondamente
Anche non porti dei risultati immediati del dibattito intellettuale
E l'unica cosa cui oggi da cui oggi si possa ripartire acquistare una nuova una nuova speranza abbiamo bisogno di una classe dirigente politica nuova
Che a questo presenterà
Non con gli espedienti le candidature le ricette dei candidati più bello e più ricche o più brutte ma attraverso il dibattito delle idee perché non dimentichiamo un insegnamento che Antonio Gramsci
Dirigente specialista più politico il che vuol dire che lo specialista che non è politico non ha una capacità di integrazione
Ma vuol dire anche che è un politico a Massimo non è una non è un dirigente non è un dirigente non mi dilungo ad applicare questo concetto a una situazione di oggi
Grazie senatore Colajanni
Questo punto io darei subito la parola al dottor Franco Nobili che come tutti sapete è stato un protagonista dell'IRI dal presidente per diversi anni
E nel bene e nel male diciamo che neanche pagato qualche conseguenza
Dottor Nobili
Molto peraltro di
Dell'invito ricevuto
Per presentare il libro
Di Massimo Pini
Debbo dire che
E son per me costituisce uno spaccato importantissimo e rilevante della storia italiana
Ed è giusto quello che ha detto se mi permette senatore Colajanni che mi ha onorato spesso delle sue del suo tempo venendomi a trovare in istituto
Molto ancora si deve conoscere di quella che è stata l'importantissima funzione del
Ha vissuto sessantasette anni
Ed è
Finito
Con un un funerale di terzo grado come ha scritto Andreotti
Però
Ci sono anche dichiarazioni di altri eminenti uomini
Come
Quello del presidente Amato
Che ha dichiarato è una fine
Che è un successo
Ricordo anche il giudizio del presidente del comitato dei liquidatori
Dicendo
Una certa formula
Si è esaurito
Ma mi interessa anche ricordare quello che ha scritto verità
Adesso chi si sostituisce allo Stato si era fatto carico del destino di questo Paese
Lei lo ha ricordato con l'altra le parole
Ma questa è la situazione
E quando dico che il libro di Pini è uno spaccato di storia del nostro Paese è la pura verità
L'importo degli esempi
E rispondo così anche all'invito che ha fatto il nostro coordinatore forbice ad alcune questioni
Innanzitutto Liri
Non dobbiamo dimenticarlo
Ha salvato nel nostro Paese per ben due volte
Sotto il fascismo
E dopo la fine della guerra
Senza Liri
Nel nostro Paese
Avrebbe avuto
Veramente
Dei disastri spaventosi non solo nel settore industriale
Ma nel settore economico e finanziario
Intanto cominciamo a ricordarcelo cosa Venini è nato per salvare le banche
Che si erano sostituire in un certo senso con lo Stato
E le tre grandi banche poi son diventate Binda ecco furono chiamati
E perché avevano prestato danaro
Agli industriali
Perché non ne avevano fatto fittizie
Ma che ad un certo punto
Le loro aziende finanziate
A non messo in crisi le banche stesse che si erano indebitate in modo assolutamente
E sempre
Esuberante
E cosa fa Mussolini
Mussolini chiama Beneduce
Non dimentichiamo uomo di origini socialista
Un uomo che aveva fatto parte del governo Bonomi come ministro del lavoro e che sapeva
Quale fosse la situazione disastrosa la disoccupazione la loro occupazione Ramallah occupazione
Denunce
Con l'aiuto
Prima di tutto di Menichella che veniva dalla Banca d'Italia
E con il suo vice presidente
Che allora era era Giordani
Beh
Avevano un grande pregio
Che riferivano direttamente e personalmente a Mussolini e a nessun altro
Cose che invece voi
Il nuovo Illiri del dopoguerra si è trovato invece a dovere a vere un ministro referente
E dunque unità si chiama CIPE
Ognuno dei suoi membri rappresentava poi un partito che faceva parte del governo e qui mi viene di sottolineare come
Lo Stato che ha profuso
Energie finanziaria notevoli
Che ha avuto anche la grande capacità di scegliere degli uomini a divertirci
Di indubbia capacità e serietà proveniente niente al mondo finanziario dal mondo industriale del mondo non possiamo dimenticarci c'è una pubblicazione che è stata fatta quando io sono arrivato dei presidenti dei vicepresidenti direttori generali è difficile discutere il cunicolo video di questa gente come gente non capace ONU preparato
è lo Stato però operando come vi ho detto ha mancato alle sue funzioni di azionista
Perché a un determinato momento
Pur dichiarando
L'autonomia operativa
Veri responsabili dell'istituto
E però non li sosteneva quando questa
Operatività
Spesso anche imposta non dimentichiamoci che Livia ha dovuto
Per salvare l'occupazione e qui entra in gioco anche la pressione giustifica vivissima dei sindacati soprattutto da dal cinquantacinque in poi perché non solo si creassero nuovi posti di lavoro ma si salva solo delle aziende decotte decima
Una volta
A Genova e qui mi sono testimone minimo
Amici membri del comitato di presidenza
Io dovetti
Fate la commemorazione
Della
Finmeccanica
Perché
Compito non mi ricordo più se settanta ottant'anni
E leggendo la storia
E mi resi conto che la Breda
Fallita
Nel trentadue trentatré
Perché i privati non
Furono costretti a dire con lo Stato converrà prendere oppure noi salviamo
Chissà fu da lì Beneduce riserva restituite ai privati
Eguale
Continuano in una
Non intelligente attività e la dovettero e dovettero costringere lo Stato riprende salvare non soltanto l'azienda insieme si sono anche il problema dell'occupazione sanando ferite tranne
Quindi Lilia
Con questo libro ma spero anche con altri
Ho avuto dei grandi meriti e dei grandi compiuti nell'interesse del Paese ecco perché parlo di spaccato della storia
Del
Prego
Intendiamoci lo Stato era già intervenuto prima Bellini perché era stato creato il tre D otto Licci puro come incentivi a lo sviluppo del Paese
Ma lo Stato non è stato un ottimo azionisti
Sia dal senatore Colajanni sia dal nostro Governatore sono stati poste delle questioni alle quali dispongo profitto perché ho preso del
Io
Sono stato sempre nel privato
A mia insaputa era addirittura all'estero venga designato nel novembre del dell'ottantanove
Alla presidenza dell'IRI
Un racconto come perché non lo so
So soltanto che ci fu una unanimità di consensi in sede governativa e debbo dire anche in sede parlamentare
Tanto è che quando mio nominativo fu portato
Alla commissione terrà l'esatto la propria e l'approvazione
Su venti in voti io membri sedici positivi e quattro assegnazione
Dei rappresentanti del Partito comunista il cui segretario politico mi disse essendo all'opposizione un tripode quattro ma ma ci siamo astenuti perché ti conosce
Per
Io arrivo nel
Come insediamento
Dicembre mille novecentottantanove
E una delle prime
E devo dire che non ricevetti consegne se non l'amabilità del vicepresidente Armani che è qui presente con il direttore generale dell'epoca tedeschi mi informarlo sulla situazione generale delle varie aziende bellissimo
E ma fui convocato immediatamente dalla Commissione bilancio del Senato
Presieduta dal all'epoca dal senatore Andreatta
Il quale mi disse siamo molto lieti che un uomo del privato e nel pubblico
E io le assicuro che otto mila novecentosettanta miliardi di fondi di dotazione saranno entro la fine dell'anno a sua disposizione
Sono rimasto circa quattro anni allievi non l'ho mai visto
Ecco che la funzione dell'azionista
Non esisteva
E si aggiungono come va ricordato senatore Colajanni che questi otto mila novecento miliardi poi sono arrivati dopo
Dalla mia
Da capirlo direi e io ci debbo aggiungere Carlo Salvatori Tremila miliardi di credito d'imposta
E mi ricordo un discorso che andai a fare il ministro delle finanze dell'epoca dicendomi scusa data d'accordo con tutti i membri del comitato di dateci dei titoli
Ma tre mila miliardi mancando gli otto mila novecento di i fondi di dotazione
Significa dodici mila novecento miliardi che poi comportava
Per le varie nostra finanziarie degli interessi passivi per l'indebitamento in quanto il capitale
Messo a disposizione dal Parlamento
E dal governo non arriva ma c'è di più
Ecco sempre insisto sulla non capacità di essere azionisti
Quando
Non c'era più un rapporto diretto tra il presidente il vicepresidente il direttore generale col il Presidente del Consiglio come ai tempi Beneduce aveva fatto destabilizzarlo
Quando si doveva colloquiare con un ministro referente cosiddetto ministro delle partecipazioni statali che però dipendeva da un comitato di ministri
Ognuno dei quali poi diceva Wassim dallo ma se vi dovesse aggiungere servito restituire ma poi mi limito per rispondere alle due quesiti che sono stati tracciati che alle otto mila novecento miliardi non mai pervenuti
Mancavano tre mila miliardi di impostano un certo momento mi telefona al ministro del Tesoro e mi dice
Scadono mille miliardi di obbligazioni garantite dallo Stato
Questo a forse dieci quindici anni prima Nuccio da pagare
Arrangiarvi tutsi proprietario delle banche fatti prestare non è così che un azionista intelligente Simone
Ecco perché allora bisogna
Continuare a studiare
Che cosa si è dovuto fare di sforzo per dare
Direi ossigeno alle aziende che lo chiedevano
Per dare capacità di sviluppo alle aziende che avevano programmi ben convenuti incombe comitato di presidenza del consiglio d'amministrazione ed ecco che rispondo alla domanda come mai
Sotto la presidenza nobili della Finsiel fu venduta alla STET amici miei perché li denuncerò quattrini La sette e tra aveva liquidità è un determinato momento con certificazioni
E sottolineo con certificazione di organismi
Quanto Marinotti fu ceduto alla alla sette proprio per prendere appunto cinque
Lei ha detto Jack cosa ha fatto Liri per il Sud
Cercando di fare quanto era possibile soprattutto in alcune in alcuni settori parlo del problema siderurgico eccetera
Ma voglio anche dire che essi tentò immediatamente arrivato mi dissero
C'è la sola figura che ebbe dal mio predecessore professor proprio un finanzia un capitale i trecento miliardi
Dissi fatemi vedere che cosa aveva fatto
Cosa avesse fatto nel nel campo
Sophie nella società finanziaria se il Mezzogiorno non aveva fatto niente
Va benissimo perché diavolo
Sostituendola
Con un'idea che
Nomina
Negli ultimi
Ah sì lampade quinte e
E è una fonte di Memorial plus Ormanni veramente eccezionale ma e si e si erano ma si ricorda che decidemmo Bisotti organo spinto chirurgo decidemmo di chiudere la perché non ha fatto niente secondo alcune spese di rappresentanza
E io mi ricordi che ne parlai con presidente
Cuccia
Di dell'idea di creare la Meridiana
Meridiana doveva essere ed è stata una finanziaria che doveva esclusivamente interessarsi del Mezzogiorno per sviluppare iniziative e attività varie e ottenni
Che non solo ci fossero i due grandi istituti Banco Napoli Banco di Sicilia ma soprattutto la partecipazione al quarantanove per cento di imprenditori del sud
Mi ricordo Romanazzi Giustino Dioguardi facemmo un asse questa Meridiana evidentemente si trovò a operare e mi sembra proprio che presidente
L'attuale onorevole
Massaro
A un certo punto mi disse guardi che c'abbiamo la concorrenza di gruppi parallelo ministeri mere eccome io ma quale bisogna operare per questo perché altrimenti lo facciamo
E ritorno momento
A quello che
A sottolineato il senatore
Collega che si è assentato perché avevo un altro impegno
Sì appunto aveva un altro impegno sempre perdeva l'aereo
Guardate
Fare il presidente dell'IRI
Soprattutto per chi veniva dal privato
E quarant'anni non sono pochi
Una nel settore
Dell'attività industriale finanziario
Fare il presidente dell'IRI
L'epoca in cui ero solo stanco presidente
Devo dirvi che è stato un atto di grande coraggio di grande sfida
Abbiamo avuto ripide boh ringraziare niente colleghi
Vice presidente Armando
Pini trauma corti erano i membri del comitato di presidenza e con i quali ho avuto nel piacere di un rapporto di grande stima di dispetto tanto è che credo che tutte le nostre
Decisioni sono state prese dopo riflessione attenta e appunto all'unanimità
Dico c'è voluto il mio e parlo del mio coraggio di rispondere sempre di no a tutte le richieste che mi venivano fatte comprese quelle del ministro referente parlo per
Sì dello scomparso piglio che ci scrisse una lettera in cui voleva dire prima di nominare di in membri dei consigli d'amministrazione delle varie finanziarie io dissi dovrà essere in forma e i loro sentiti i colleghi disposti no voce molto
Questo ci dà venite a questo punto e metteremo le persone che più riterremo opportuno e Ilona
Beh debbo dirvi
Parlo del scomparso piglio perché era un mio carissimo amico avevamo studiato insieme e quindi Calvino eccetera una fraternità di rapporto che non avevo con altri ministri ma nel momento in cui il governo attraverso il suo ministro voleva sapere chi avremmo nomina politici assolutamente questa è competenza nostra dello faremo sapere e si sbaglierebbe saremmo poi appare ecco allora che il vincolo che lì vi è stata una cosa importante
Nel trentatré quando fu costituì
Trasferite al Lirico ci fu un certo una certa richiesta da parte dei degli industriali privati
A entrarne in possesso
E lo stesso Beneduce quando Mussolini a Mussolini dicendo
Lo non possiamo o mentale la forza dei industriale privato
E siccome si fece il nome del senatore niente non lo che dichiarò ma ne sono stati sempre
Giù
D'intesa con i vari governi vi siano pronto già ce l'hai
Non l'altro giace dai
Tante altre attività complessi parole
Precise gli alberghi di montagna e i telefoni assolutamente notevole nell'interesse
Tant'è vero che poi Mussolini dette a deve a Beneduce l'incarico di
Riunire tutte le società telefoniche nella STET
Di cui mi fa piacere vedere il presidente
Anni essere che la diretta con capacità norme e professionalità massima alcuni ecco
Dal trentatré in poi ieri salvo l'Italia
Nel senso che vi ho indicato nell'immediato dopoguerra Lili fu il promotore della ricostruzione in Italia che è inutile che l'IRI intervenne
E lì fu molto importante
Quando
Si cominciò da parte dissero al seno a dire
è necessario l'intervento del pubblico perché venga corretto il mercato privato indizi sul promotore di grandi
Complessi basti pensare alle autostrade
Sì se non ci fosse stato lì
Che inizio sulla Roma-Napoli
Con la Milano Napoli
Le autostrade in Italia non si sarebbero pro mai forse realizzati così in fretta come lo sono state perché poi i privati presso copiarlo l'idea dello ecco io per il momento mi
Mi fermo
Sono d'accordo con salto del collega bisogna stare attenti politica e affari
Non non c'è dubbio
Che un Governo quindi la politica con un Parlamento debba essere attento a quello che l'andamento del mercato bassi soltanto che la politica possa essere lei a governare
E non ha essere sottomessa agli interessi dei gli uomini perché opera nel mondo dell'industria o dalla Federazione
Onorevole Pietro Armani professore economisti è stato anche lui un protagonista dell'IRI come vicepresidente per tanti anni
E quest'ultima domanda questo quesito che poneva adesso il dottor Franco Nobili mi pare politica e affari queste da solo meriterebbe una riflessione anch'io innanzitutto uniti in una
Dal mille novecentosettantatré ottanta sono stato membro del comitato di presidenza dall'ottanta al novantuno vicepresidente dell'IRI quindi una vita praticamente la mia vita professionale è stata scandita più che dall'università da questa esperienza delli quindi io devo molto a degli incontri interpersonali Vieira
Tali alle esperienze che ho vissuto nell'ambito dell'IRI
E devo dire che punto rapporti fra affari e politica ero forse il più autonomo dei membri del comitato di presidenza perché essendo esponente di un piccolo partito
Il Partito repubblicano avendo avuto tre segretari di grande livello come Ugo la Malfa Oddo Biasini Giovanni Spadolini che mi lasciano completamente libero quindi era un unico forse che non dovendo rispondere a nessuno
Tranne gli acquisti segretario di ogni tanto mi chiedevo mi ricordo quando quando la Malfa tiro fuori affondiamo le navi di Stato va be'non aveva tutti i torti perché in realtà i transatlantici della firmare sono Stadium al pozzo perdite terribili in un contesto in cui ormai il trasporto aereo aveva superato largamente il trasporto marittimo passeggeri
Quindi pochi occasioni mi trovai a dovermi confrontare con indicazioni politica del mio partito
Quindi una vita nella quale ho vissuto nel durante l'interesse perianzio vissuto diverse fasi del Periodo deliri
Anzitutto l'ultima fase diciamo così dell'autonomia dell'IRI perché entrando nel settantatré non ricordo che il settantaquattro fu l'ultimo anno in cui l'IRI Djenné una remunerazione dei fondi di dotazione che gli erano dati dal Tesoro
In ultimo anno in cui in base a un certo articolo lo Statuto degli li doveva dare il settantacinque per cento
Degli utili alla tesoro l'ultimo anno che venne dato questo questa remunerazione fu il settantaquattro io mi ricordo che allora c'era direttore generale Medugno
Imporsi ero appena entrato mi posi perché venisse dato questo questo questa remunerazione al Tesoro perché appunto se era vero che il fondo di rotazione era l'equivalente del capitale di rischio per le società Priebke che caratteristico delle società private evidentemente il capitale di rischio dovrà essere recuperato
E quindi mi ricordo che venne data questa remunerazione fu il canto del cigno perché se ci pensate bene
Se avessimo continuato a remunerare i fondi di dotazione cioè se avessimo gestito lei aziende dei a partecipazione statale in modo che se avessero un utile e quindi potessero evidentemente remunerare il tesoro
Noi non avremmo avuto accusa degli aiuti di Stato
Che poi mi è venuta come prevalente nell'ambito della filosofia dell'Unione europea filosofia che appunto come ha ricordato giustamente Napoleone Colajanni è stata guidata da interessi nazionali noi ci scappavamo la bocca con l'Europa in la federalismo europeo e tutte queste amenità
Mentre gli altri facevano i loro affari l'Inghilterra faceva i suoni la Francia facevo i suoi la Germania quando ha cominciato alzare la testa soprattutto dopo l'unificazione ricordo che Andreotti fece una battuta fulminante io amo tanto la Germania che voglio che siano due
E mi ricordo che questo fu era ministro degli Esteri ebbe qualche problema in quell'occasione quello che tutti gli gli altri Paesi dell'Europa hanno fatto i loro interessi noi non abbiamo pensato per tempo i nostri naturalmente Napoleone Colajanni ha dato un punto un bis
A quo della della del della crisi del Liri della decadenza del Dini che nata e che è stata la la segreteria di Fanfani alla democrazia cristiana
E la creazione del ministero delle Partecipazioni statali io cui autore insieme al collega e amico Fabio Roversi Monaco nel mille novecentosettantacinque di un libretto sulle partecipazioni statali
In cui mettevano in risalto proprio quest'aspetto
Della necessita di remunerare il capitale dello Stato
E della necessità quindi di cominciare allora già si cominciava a parlare e della distorsione della concorrenza che poteva derivare dal fatto che lo Stato diciamo così sovvenzionata se le proprie imprese cosa che faceva tranquillamente la Francia le la stessa Inghilterra prima della Thatcher e quindi sostanzialmente mi ricordo che appunto noi ponemmo questo problema io Fabio Roversi Monaco dal punto di vista giuridico io dal punto di vista economico perché e vedete l'esperienza dell'IRI è stata importantissima giustamente Napoleone Colajanni anche il dottor nobile ha ricordato questa funzione importante dell'IRI
In un paese di capitalismo senza capitali perché questa era non è una mia definizione ovviamente ma è una definizione corrente del modo con cui lo sviluppo industriale il capitalismo è nato in Italia
E fu una prima esperienza all'IRI della separazione fra proprietà del capitale per responsabilità della gestione perché il proprietario il calo del capitale era di proprietà del Tesoro dello stato e la responsabilità della gestione era affidata a dei dirigenti e che avevano un tasso di autonomia inizialmente molto elevato
Non erano considerati pubblici ufficiali e giustamente Massimo Pini ricordarlo io veramente un ho letto questo libro con grande godimento perché c'erano lavori vissuto tanti periodi in cui abbiamo fatto battaglie insieme qualche volta ci siamo anche scontrati perché è l'unica reale o un partito
Molto più consistente dalle spalle quindi aveva interessi anche di contrasto con la Democrazia Cristiana capisco perfettamente
E questo contrasto dicevo che la Landis division la separazione tra proprietà del capitale responsabilità gestione nata in Italia per la prima volta con l'esperienza
Delle imprese a partecipazione statale perché come voi ricorderete la ricordato bene il dottor Nobili
Di fuoco istituita con è praticamente l'operazione nacque non nel trentadue mandata addirittura nel ventisei
Ventisette quando ci fu la crisi che la Banca Italiana di sconto e la prima legge bancaria noi abbiamo due leggi bancarie una del ventisei e l'altra del trentasei
La legge del trentasei pratiche la legge del ventisei già prego prima con precostituiti
Alla diciamo divisione fra le banche di deposito sconto e le banche di credito di credito industriale
Con il salvataggio come voi ricorderete dell'Ansaldo e la crisi della Banca Italiana di sconto pronto il liquidatore a banche Villani sconto fu un grande economista Maffeo Pantaleoni quindi diciamo così siamo nella aristocrazia del dell'economia politica italiana
La separazione fra proprietà del capitale del con Sabina alla gestione nacque con Beneduce perché Beneduce
Salvando attraverso il tesoro che diede fondi alla Banca d'Italia perché la Banca d'Italia
Diciamo così aiutasse le banche a svincolarsi dalla proprietà delle industrie che poi rifluire o no in questo ente costituito nel trentadue trentatré dicevo Beneduce imposto urla la creazione delle Vieri sotto forma di una circuito finanziario separato dal Tesoro Livi
Che aveva avuto fondi in dotazione in corrispondenza appunto degli apporti di capitale rappresentati dalle banche prima e poi dalle industrie dopo
Per costituire ricorderete che io inizialmente c'erano due sezioni la sezione smobilizzo della sezione finanziamenti
Gli immobilizzi praticamente morirono in culla perché poi venne la crisi americana cioè rifluire la crisi americana
Da del ventinove venne venne trasferita in Europa e quindi anche in Italia l'Italia in un certo senso sì era cauto iniziata
In precedenza con informo la famosa operazione del ventisei
Mette la lira quota novanta
Che tutto sommato non fu gradita agli industriali in particolare
A Giovanni Volpi allora certe volte scusate di Misurata che allora era
Un grande esponente dell'industria elettrica italiana
Ma sostanzialmente in un certo senso caute Rizzoli Italia perché Bindi anticipo fenomeni deflazione che poi furono caratteristici come si ricorderà della crisi americana
Dicevo che creando queste due questi due sezioni praticamente Domori la sezione smobilizzo di la sezione finanziamenti fu alimentata con questo circuito finanziario separato
Lili aveva dietro le spalle i fondi di dotazione dati attraverso la Banca d'Italia dal Tesoro
Poteva emettere obbligazioni che erano diverse dal Tesoro la garanzia dello Stato sulle obbligazioni emesse da lire in genere dagli enti a partecipazione statale come voi ricorderete non ma inizialmente venne fatta prospettive successivamente subito nell'immediato dopo il secondo dopoguerra perché inizialmente l'obbligazione di deliri erano esattamente uguali alle obbligazioni industriali e fra l'altro nel capitale delle imprese delle delle holding
Per le società finanziarie dell'IRI quotate in borsa
Esisteva una componente e privata molto consistente ricorderemo solo massime l'Asm ieri nella somme aveva soltanto mi pare intorno al trenta per cento al suo non ricordo esattamente
La percentuale che veniva sindacato con l'undici per cento della famosa Bastogi
La gallina dalle uova di pietra come definiti tra l'altro mi pare proprio Puccia con la Bastogi Bindi gestiva con una quota di minoranza quindi era alle stelle esempio appunto un residuo di una caratteristica che e aveva con diciamo così confluito nel capitale delle finanziarie dei diritti capitali privati risparmio privato che naturalmente è rimasto in questa dinanzi arie fino a che è stato sa il capitale è stato remunerato evidentemente nel momento in cui alle finanziarie vennero dati compiti diversi che tra l'altro in questo libro che ho citato mio nel settantacinque venivano individuati comporta DiVersi per esempio di contro di contrasto alla epocale in Cina i cicli economici il ciclo economico come voi sapete ante le fasi ascendenti e discendenti
Nei cicli nei periodi discendenti del ciclo mentre le imprese private tiravano i remi in barca e ritira e riducevano gli investimenti
Siccome la pubblica amministrazione non era in grado perché cara vecchia allora figuriamoci adesso
Non era in grado di sostenere lo sviluppo del Paese veniva affidato all'IRI il compito di per effettuare nuovi investimenti per cui si gonfiavano i debiti li con via confidavano le perdite naturalmente
Da questo rimase nasceva la perdita di utilità di utile delle ragioni finanziarie dell'IRI e quindi l'uscita del capitale privato in i privati hanno preso solenni fregature fregature
Il investitori privati
Nella Finzi interne la Finmeccanica della Fincantieri ore nove Fincantieri forse non era nemmeno potata Mannella firmare per esempio che era quotata presero solenni fregature appunto in conseguenza di questo fatto ora se si fosse naturalmente la storia non si fanno eco insieme quei ma ma se livello Stato avesse rispettato
Il disegno originario di Beneduce che era di grande intelligenza giustamente Nobili ha ricordato questo rapporto diretto fra Beneduce e Mussolini ho visto anche gli atti in cui di costituzione dell'in cui a margine c'erano scritte in matita blu
Le osservazioni di Mussolini le fece vedere
Appunto il professor Saraceno
Quando io entrai all'IRI
Ecco se avesse mantenuto quella posizione molto brevi ma avremmo potuto difendere
Pur con un Paese che ha due milioni e mezzo i miliardi di debito pubblico ce l'aveva
Già allora partire dal novanta o novantuno novantadue non si sono sfiorati nemmeno dopo dieci anni di gestione dei pro e dei governi di centrosinistra
E quindi praticamente se noi avessimo potuto mantenere quella posizione forse nonostante il nostro fortissimo indebitamento pubblico avremmo potuto difendere meglio
Lei partecipazioni statali in una fase delicata che Pini descrive con molta abilità con molta devo dire con chiarezza la proposta Guarino ecco la proposta Guarino delle due
Holding una nel settore finanziario dei servizi e un'altra nel settore industriale
Avrebbero potuto avere una loro giustificazione
La di Lelli il passaggio dei dipendenti dei dirigenti deliri
Dalla funzione di manager sottoposti al diritto civile a fu pubblici ufficiali o gestori di pubblici servizi che giustamente Pini ricorda ecco sarebbe stata della difesa della originaria qualifica dei dirigenti degli sarebbe stata più facile
Evidentemente Palmanova Novellini Ellena film non dimentichiamoci che la liquidazione delle firme è stata all'origine dalla svalutazione della lira del novantadue responsabili
Il ministro del Tesoro per l'epoca Barucci il Presidente del Consiglio per l'epoca Giuliano Amato
Che tra l'altro vi ricorderete che a seguito di quella su valutazione vennero introdotta vinto abusa imposta incostituzionale sui crede sui conti correnti bancari che naturalmente nessuno può il contrasto ma che secondo me era ferocemente incostituzionale io l'ho ricordato alla camera in occasione del dell'intervento sulla Finanziaria
Ecco dicevo
Se noi avessimo potuto conservare quella impostazione avremmo forse difeso meglio
Le nostre partecipazioni statali avremmo quantomeno io non credo che l'intervento lo stato diretto possa restare in piedi dal quadro della globalizzazione
La privatizzazione sarebbe stata
Fatale però avremmo potuto guidare la privatizzazione in termini più graduali con maggiore credibilità e con forse incassi maggiori per lo Stato io non credo quei conti lo Stato ci ha guadagnato AGEA sul conto infatti insomma così a spanne perché bisogna considerare l'argilla valutazione la moneta Pisa dal considerare tutti i soldi che sono stati come sono confluiti per esempio della siderurgia in corso d'opera
E fra l'altro devo dire ci sono alcuni mostri sacri deliri per cui Pasquale Saraceno beh dobbiamo dirlo per carità i defunti non sono diciamo responsabili tuttavia dobbiamo ricordare
Gibbon lei
La duplicazione anzi la triplicazione dell'impianto siderurgico di Taranto spostando il baricentro siderurgico dal nord al sud del Paese cioè allontanando il baricentro siderurgico
Da mercati perché poi i mercati erano al nord e quindi facendo Fanelli del turismo siderurgico
Ai notoria e notoria caldo che venivano prodotti a Taranto trasportati Bernardi fino a Genova e quindi messi sul mercato addirittura per salvare in qualche modo Gioia Tauro si pensò a un certo momento anche di fare i rotoli a caldo in Brasile metterli sulle navi portarli a Jonathan farli camminare poi portarli sul mercato le Follie
Del cosiddetto meridionalismo industriale
Ebbene
Se noi dobbiamo ricordare responsabilità insomma chi fu responsabile nel dubbio la duplicazione triplicazione
L'impianto siderurgico di Taranto che fece partire il quinto altoforno
De di Taranto il famoso altoforno gigantesco ce n'era uno soltanto in Giappone uguale partì nel settantaquattro già quando la crisi siderurgica era scoppiata dal più di sei mesi beh e questo è stato siderurgico volutamente Saraceno
Naturalmente voi Saraceno ci vuole salvare l'anima inventando la teoria degli oneri impropri io fui Presidente
Della
Commissione che Cantù in parte partecipate della commissione per la la la la definizione del concetto di oneri impropri
Beh gli oneri impropri erano anche il rifugio Mattel peccatorum degli errori dei manager delle idee delle imprese operativa insomma non si poteva pensare che lo stato ha fra l'altro
Ci fu un presidente dell'IRI che disse ma io se mi danno i costi di la differenza di costi fra Piombino e Gioia Tauro io faccio anche un impianto siderurgico in montagna
Le dimenticando che poi il prezzo dell'acciaio costruito nell'impianto siderurgico in montagna o quanto meno a Gioia Tauro in una bacino fra l'altro che Cisco perse non aveva nemmeno la capacità occupazionale che poiché era stata prevista sette mila
Dipendenti belli se lui mi sembra canta con considerava che poi l'acciaio dovrà essere venduto apprezzo internazionale evidentemente non considerava a sufficienza i rischi appunto dello spostamento al sud
Per quindi io credo che la politica meridionalistica deliri è stata la morte dell'IRI perché ha dovuto fare un tuttora sei le famose cattedrali nel deserto insomma
Non tutto è una serie di interventi per salvare l'occupazione tra l'altro vorrei ricordare una responsabilità precisa del Partito Comunista Italiano dell'epoca
Quando si chiuse la vicenda di Gioia Tauro io fui Presidente del Comitato per la chiusura e Gioia Tauro
A parte gli si cercò di inventare questo famoso
Laminatoio ma il prezzo che dovremmo pagare che dovette pagare Liri per la chiusura
E la vicenda di Gioia Tauro fu Lang riconversione e ristrutturazione ammodernamento allargamento per l'impianto di Bagnoli
Perché perché a Bagnoli c'era l'esercito di riserva del Partito Comunista Italiano che doveva seguitare a votare Partito Comunista sostenere le varie giunte Valenzi e compagnia cantando
E quindi è chiaro che doveva essere pagato questo prezzo alla CGIL e al Partito Comunista Italiano
Ultima
Osservazione sulla SME
Io sono stato citato per danni davanti al tribunale civile di Roma dal professor Romano Prodi per una mia intervista al giornale del trenta novembre del mille novecentonovantanove
è avvenuto l'assegno normalmente la congiunta per l'autorizzazione a procedere mi ha scagionato perché ovviamente le mie espressioni sono state fatte nel contesto del mio mandato parlamentare e del resto ci sono dimostrazioni continue e nella degli atti parlamentari della Camera addirittura in seduzione tutte
In sedute inganni nei resoconti stenografici
Però l'Aula krill alla la causa è ancora in piedi è stata fatta la seconda
Udienza è naturalmente il giudice si dovrà pronunciare
La vicenda sulle Pinilla vissuta soltanto nella parte diciamo successiva all'inizio della vicenda la vicenda SME io lo vissuta direttamente devo dire
Che ricordo con grande Nostalgia con grande rispetto presidente Craxi perché io fui diciamo chiamato dal presidente Craxi perché sapeva che io insomma reo
Una serie di problemi sull'assume e al punto da Livio tutto alle tutti i telegrammi tutte le la documentazione vanto un archivio che forse però Pastorelli ad allattarlo andrò in pensione
Farò
Pastorelli Ranch od un archivio dal settantatré al novantuno anzi voi sono diventato
Presidente lei AGS in fase
Di privatizzazione
Adesso della Carrefour
Speriamo che non che la mucca pazza francese non trasferisca sugli scaffali dell'Asm Carrefour nella del GS Carrefour
Le bistecche che vengono dalla Francia
Ecco ma dice dicevo che ho vissuto l'ansia della vicenda SME direttamente be'quella fu veramente una cosa scandalosa e io ripeto quello che ho detto alla Camera fu una cosa scandalosa perché si vendeva per trecentonovantasette miliardi dell'epoca mille novecento ottantacinque
Che poi diventavano di meno perché erano pagabili in diciotto mesi quindi voi capite che e senza interessi quindi praticamente erano trecento mi pare trecento circa trecento ecco e lì si vedeva tutta la SME completa avvenimenti realmente dieci anni dopo è stata fatta per due mila e duecento miliardi mi pare a pezzi naturalmente ma il Complesso anche considerando cento per cento di inflazione in dieci anni non non rispecchia anche raddoppiando
Otto implicando il valore dell'ottantacinque non si raggiunge il valore del novantacinque nel novantaquattro novantacinque quando è stato venduto
Ebbene quella fu l'esperienza proprio dalla commistione fra affari e politica perché insomma
Praticamente un certo signore che poi ha avuto vicende ulteriori cercava di prendersi la SME coca quattro soldi per poi fondarla con la Buitoni e magari di venderla poi come è stato fatto alla Nestlé
E guadagnarci sopra cospicuamente ecco quel tipo di privatizzazioni certamente non sono da considerare in modo positivo
Altre privatizzazioni altre vicende
Presepio compili siamo stati in conflitto sulla privatizzazione del Santo Spirito io pensavo che dovesse essere il più una banca Italia Banca Romana con una banca milanese quindi Santo Spirito con una banca milanese Banca di Roma con un'altra banca milanese due banche milanesi erano Comit e Credit
Per esigenze anche qui affari e politica forse esigenze
Di carattere politico e forse anche per una certa speranze nella di Prodi di farsi riconfermare per la terza volta al presidente dell'IRI
E venne venduta alla Cassa di risparmio di Roma che era più piccolo del Santo Spirito
Penne venduta senza il premio di me anzi col premio
In maggioranza calcolato sul cinquantuno per cento mentre l'IRI aveva ottantatré non fu fatta perizia altro che dopo con un perito come scelto di comune accordo fra acquirente e venditore anche queste son tutte cose che
E insomma stendiamo un pietoso velo
Un'ultima considerazione su Mediobanca bene anche i privati hanno ridurre scusabilità
Nella degenerazione
Del fenomeno delle partecipazioni statali
Perché
E vero sì che Mediobanca si è difesa io stato
Uno dei gli attori del passaggio della privatizzazione di Mediobanca ed è stato giusto come ha detto Colajanni passare dall'ipotesi generali all'ipotesi in cui i privati mettessero dei soldi tra l'altro vede
Ricapitalizzare il Banco di Roma che era boccheggiante per vicende Sindona
E compagnia cantando precedenti
E quindi
Pensata giusta quella posizione l'operazione di privatizzazione tuttavia Mediobanca anche come risulta come storicamente una sua responsabilità nel nanismo del sul mercato finanziario italiano
Certo le grandi famiglie avevano i loro interessi e quindi volevano governare i loro gruppi con il dieci e il venti e il trenta per cento
Magari cosparso fra varie generazioni al mare mi pare che la famiglia Agnelli abbia ottanta cento
Cento eredi quindi quindi è chiaro che il il capitale si si polverizza via via quindi era giusto in quella situazione convinti con la visione che aveva Cuccia peraltro molto intelligente
Di difensore dell'autonomia dell'esistente
Difendere certe posizioni consolidate familiari tuttavia quella esperienza è stata una delle regioni per cui il il mercato finanziario italiano non sia sviluppato un'altra ragione questa data forse la sordità
Della Banca d'Italia per un certo periodo compreso un altro monumento del capitalismo italiano Guido Carli che fra l'altro era responsabile sposarvi le pro quota e anche della vicenda Sindona insomma
Quindi chiudiamo certe certe vale anche per dire affari e politica
Beni anche la Banca d'Italia ha le sue responsabilità il ritardo con cui per esempio la liberalizzazione degli sportelli bancari è stata fatta evidentemente responsabilità anche la Banca d'Italia comunque sarebbe troppo lungo e per loro il permesso la
Per ce ne andiamo sulle due dieci ancora l'antico nel primo perché vive poi ricostruire tutti i nobili blu l'economia prendiamo dal dopoguerra ad oggi come minimo parlare anche dei nodi attuale ma un po'il per il tempo diciamo che sono un po'il due però prima di dare la parola a Massimo Pini magari con una brevissima replica se qualcuno una domanda brevissima naturalmente possiamo provarci lei comprendere quindi Costanzi
Io
Sono un po'in imbarazzo parlare fra di voi forse non è titolo ma devo un ringraziamento a Massimo Pini e vorrei coglie l'occasione per farlo
Massimo è stato uno dei migliori amici serio parte uno dei pochi che l'ha sempre difeso in privato
In quegli anni era difficile
Potrei dire che lo conosco da bambina so con quale serietà pronta qualsiasi compito Zezza scrivere un libro può gestire un'azienda
Nonostante questo quando ho avuto tra le mani il libro pensavo un pamphlet o mista mucca qualcosa veloce
E sono rimasta stupita dalla serietà della profondità con cui Massimo ha
Citato le fonti sentite le testimonianze svelato menzogna
Ricostruito le vicende complessa e difficile soprattutto ai non addetti ai lavori
Mi ha colpito il lavoro faticoso che Massimo ha fatto e che spero che farà anche quando scriverà il libro su mio padre
Su quei un parere tardo
E credo che è un libro del genere potesse veramente scriverlo soltanto lui
Penso che questo libro meriti uno spazio in tutte le biblioteche dei politici degli imprenditori dei medici al pubblici
Per gli addetti alla nuove alla vecchia economia ho letto le pagine che ricostruiscono le vicende che riguardano
La ricostruzione della vicenda SME in cui mio padre fu protagonista o vittime
E quel pasticciaccio brutto come lo definirà Bruno Visentini che come cittadini nel libro ha inquinato la politica italiana degli ultimi dieci anni
Si può dire che insieme alla tangente Enimont sia stata la chiave di volta del colpo di Stato contro la verità che ha prodotto alla fine della Prima Repubblica
Pini
Sottolinea come l'opposizione di Bettino Craxi alla vendita della SME forse motivata da ragioni ineccepibili sia dal punto di vista politico che economico
Era pazzesco che un'operazione di quelle entità fosse decisa dall'allora presidente dell'IRI Romano Prodi senza informarne il Governo ed era assurdo concludere l'affare a un pezzo pezzo del tutto incongruo
Io da parte mia posso solo ricordare l'indignazione non politica non pubblica ma che mio padre mostrava tra di noi in famiglia
Per questa svendita di un pezzo dello statale
Il padre fino all'ultimo ha rivolto solo un pensiero a una cosa sola a questo Paese
Ci disse che mio padre si fosse mosso per favorire un'altra cordata nella quale era presente Berlusconi i fatti hanno dimostrato che non era così
Anche se alcuni magistrati hanno continuato e continuano a indagare in quella direzione
La verità che comincia finalmente a farsi strada nelle coscienza di tutte le persone perbene era che i loschi affari vedevano ben altri personaggi come protagonisti
E l'altra verità accoppiata alla prima complementare della prima è che la campagna giudiziaria contro Craxi
Fu avviata proprio per togliere di scena l'unico o il più forte avversario di quell'intreccio di rapporti fra politici o imprenditori pubblici e privati
Che ha portato in questi ultimi anni e interpretare il capitolo delle privatizzazioni come un mezzo per svendere le aziende pubbliche agli amici o agli amici degli amici
Mi pare che da libro di Massimo così documentato così serio così rigoroso alla ricostruzione dei fatti
Tutto questo emerga con molta chiarezza
E di questo lo voglio ringraziare a nome di tutti coloro che si battono contro la menzogna e perché la verità venga finalmente alla luce grazie
Sì prima
Evidentemente io pensavo che ci fosse stata il ciclo solo altro giro volevo soltanto ricordare che il lì il suo comitato di presidenza da me presieduto di cui sia l'onorevole Armani che Massimo Pini fecero parte
Fu lui ad iniziare le privatizzazioni
E siccome l'onorevole Armani ha ricordato il problema della Semaine
Quando mi portarono la situazione dello SME io mi resi conto perché non sapevo che la smetta che fu una grande
Azienda operante nel settore elettrico con la nazionalizzazione divenne una finanziaria si interessava dei biscotti pasticcini
E dei gliela passa
Allora Nellis sorse il problema che evidentemente lo Stato non deve interessarsi di queste cose
E avremmo la capacità e la possibilità di intrattenerci conti grandi industriali del settore che tipo Barilla e Ferrero a cui vendendo un parti della Simec con grande profitto anche di natura finanziaria
La seconda cosa che vuol vorrei ricordare e che le privatizzazioni cominciarono dal fatte da noi cominciarono per esempio con la vendita della banca di Perugia alla banca toscana
Voglio ricordare la vendita della Cementir perché era assolutamente insensato che lo Stato continuasse a essere minoritario in un settore industriale dove dei privati avevano o grandi possibilità di non solo di operatività ma di successi
Dico questo perché forse si dimentica che proprio miei dal nel gennaio novanta
Fino a quando io sono mia
Inizio e realizzò delle privatizzazioni che portarono
A parte il sistema con cui facevamo le privatizzazioni cioè in gare pubblicherà permettevano soltanto ricordo per la cedimenti che avendo la bilancia di via trecentotré miliardi noi riuscimmo a venderla quattrocentottantasei
Ecco non questo perché fatti e misfatti ma ci sono anche dei fatti ed un'ultima cosa
Avemmo il coraggio di chiunque delle aziende decotte
Mi ricordo quella di che faceva la prefabbricazione delle Marche e anche l'altra avemmo o la forza direi
Di dire a chi non voleva che si desse un'azienda che perdeva decine di miliardi all'anno che assolutamente non poteva la politica imporci di mantenere invita aziende che non avevano uno scopo né produttivo come industriale e che non solo non avevano redditività ma
Per da ultimo
Molti forse solo ricordato
Ma forse fu l'unico comitato di presidenza che ebbe il coraggio di mandare dei libri
Mi associo di una società operante in una finanziaria
Alto un pure dalla Repubblica perché non ci ci rendemmo conto che la situazione non era chiara
E tutte le nostre vendite ebbero il consenso sia del delegato dalla Corte dei Conti sia del vice avvocato generale dello Stato
Così queste non vengono ricordate
Forse non
Precisi motivi ma si qualcheduno anche nell'ambito della stampa
Nella più un libera autonomia di critica positive e negative però riconoscessero a gli uomini che hanno avuto le responsabili alcun fatto che furono qualificanti
Non sarebbe questo perché io sento il dovere non solo di ringraziare ancora con loro che mi sono stati colleghi del comitato di presidenza del consiglio di amministrazione ma a tutti i collaboratori dal direttore generale
I direttori centrali ai presidenti delle finanziarie perché hanno sempre agito per quanto mi concerne con estrema lealtà chiarezza e trasparente
Grazie nobili
Non so se si è staccato è una domanda per caso qualcosa no qualche breve riflessione no va bene allora chiedere la parola al dottor Massimo Pini Perrone del breve riflessione Katz si vista l'ora tarda innanzitutto io ringrazio
Presentatori forbice tutti coloro che sono intervenuti la casa editrice Mondadori tra quelli che sono intervenuti però molti amici per tempo dell'IRI autorevoli dirigenti
Beh io vorrei dire questo che questo libro sicuramente non è un libro nostalgico
è un libro che sottoscritto prima di tutto perché mi sono accorto che dell'istituto dove per la ricostruzione industriale non esisteva una storia esistevano tanti pezzetti di storia tanti libri tanti studi in tante cose ma non esisteva una storia complessiva e quindi ho pensato di riempire questo vuoto
Questo non è un libro nostalgico è unito che cerca di spiegare e mi fa piacere che degli interventi che ci sono stati questo aspetto è stato messo di luce in modo in modi diversi naturalmente però tutti concordanti
E un libro che cerca di spiegare due cose innanzitutto perché lo Stato italiano pur avendo utilizzato l'istituto fino all'ultimo fu poi inadempiente
Nei confronti di Ghitti decisioni che erano state prese da esso spesso dalle Commissioni parlamentari dal Governo
Poi cerca di spiegare anche il collegamento fra l'aggressione che c'è stata contro le partecipazioni statali negli ultimi
A partire diciamo dalla metà degli anni ottanta e la svolta politica che c'è stata in Italia questo credo che sia un aspetto sul quale sento molta reticenza nel volerlo affrontare perché indubbiamente collegare l'aggressione alle partecipazioni statali le falsità sui conti delle partecipazioni statali dico falsità a ragione veduta perché ha ragione Armani quando dice che in fondo questi conti
Dieci mila miliardi cento mila miliardi nemmeno sono tutti opinabili però è anche vero che non ci possiamo dimenticare che provvedono Scognamiglio che è stato addirittura presidente del senato questo Paese arrivo a dire che le partecipazioni statali avevano provocato il debito dello Stato avevano provocato dello Stato per trecento mila miliardi cosa che sta che in questo momento viene totalmente smentita dai fatti
Perché secondo l'ultimo documento di Mediobanca che uscito quindici giorni fa
Lo Stato ha recuperato dalle partecipazioni statali più di quanto ci ha messo e questo nuovo dico io amo dice Armani obice nobili ma lo dice Mediobanca che certamente non può essere considerata sospettata di particolare simpatia nei confronti del sistema delle partecipazioni
Quindi bisogna vedere queste cose con occhio obiettivo e al di fuori di quelle che sono state le strumentalizzazioni politiche
Io chiamo questo tipo di storia la chiamo storia bugiarda devo dire che questo tipo di definizione vedo che sta cominciando a prendere molto Pieve perché oggi una delle grandi polemiche in questo momento è proprio sulla storia e bugiarda io credo di aver fatto un libro che naturalmente con tutte le riserve perché tutti possono commettere errori o svarioni o interpretare in modo come diceva prima senatore Colajanni amichevolmente un po'fazioso un po'di parte
Certe cose però certamente un libro che cerca di ricostruire la membro l'obiettività di questi fatti
Quindi detto questo io credo che oggi del binomio fra politica e affari e prima c'era la politica che comandava gli affari adesso sono gli affari che comandano la politica questo è il quadro troviamo di fronte inutile girarci intorno speriamo che adesso con le prossime elezioni questo quadro si possa modificare ma certamente il quadro è questo
Il ricorso poi alla storia precise puntigliosa è importante anche perché vedete prima amico Armani parlava del processo SME
Ecco io sono molto interessato da questo processo molto divertito non soltanto di Amato come testimone perché non ero presente allora io sono andato all'IRI un anno dopo
Però naturalmente conosco molto bene la storia perché il presidente Craxi ne parlò di nettamente
E io riporto anche Benitez testimonianze dirette di Craxi qui come andò
Beh io sono molto curioso perché voglio vedere se questo tribunale riuscirà a discutere un un processo diretto contro Berlusconi
Per una questione che riguarda quello che ha fatto Prodi
E l'acquirente di allora
Questa è una cosa un quesito giuridico molto interessante come riusciranno disgiungere le due cose e a trattare solo un argomento senza toccare l'altro è veramente una cosa che eccita la curiosità e credo che possa servire anche per il futuro politico di questo Paese detto questo quindi ringrazio tutti e vista l'ora tarda
Ci salutiamo
E tutti perché si sente e presentatore
Può