L'attività dell'Ufficio del Comune di Roma "Risorse per Roma". La situazione dei rifugiati presenti nella città di Roma. Il convegno "Rifugiati in patria" promosso da "Risorse per Roma"

Con il professor Giandonato Caggiano docente di diritto internazionale siamo qui perché oggi c'è il cinquantesimo anniversario della dell'ACNUR dell'Alto Commissariato per i rifugiati e Risorse per Roma ha organizzato un convegno internazionale professor catrame intanto spiegavano se ascoltatori che cosa che cosa Risorse per Roma
Risorse per Roma è uno strumento operativo del Comune di Roma chi è stato incaricato di promuovere la città nel mondo e noi Inter diamo questo compito come un compito di diffusione delle informazioni di carattere economico sociale della vita di Roma ma anche evidentemente della promozione della politica dei delle che diritti umani della politica delle grandi conferenze internazionali che hanno dato negli ultimi anni una immagine molto diversa di Roma nel mondo e nell'opinione pubblica
Qual è il il ruolo della capitale rispetto al problema dei rifugiati non sappiamo che in Italia non sono molti in Italia probabilmente un po'al fanalino di coda dell'Europa anche da questo punto di vista Roma però mi accoglie diverse diverse centinaia ci può spiegare ci può dire quali sono le cifre che in che situazione dei versi sono questi queste persone che vengono appunto è che ad un asilo
Ma io non so dirle le cifre attuali e si tratta certamente di alcune centinaia di persone che vengono a Roma in un ruolo che è quello di aspirante ad un diritto d'asilo che in Italia con me lei sa ancora un quadro giuridico non molto preciso
Mi riferisco alla proposta che attualmente in discussione approvata da uno dei due rami del Parlamento e che finalmente consentirebbe alla costituzione di essere applicata costituzione che da tanti anni prevede inutilmente il diritto di asilo perché limitato oggi solo a dei provvedimenti
Dei rifugiati i provvedimenti amministrativi
Lei
Rifugiati che appunto sono una categoria meno protetta e molto impegnato la città di Roma otto impegnata Acea di Roma io c'ho un lavoro molto scuro fatto da organizzazioni non governative sotto Garin sia del consiglio italiano dei rifugiati ma fatto soprattutto dai servizi sociali del Comune dove si trovano soluzioni insieme alle associazioni e l'associazionismo sul territorio per dare loro
Una sistemazione prima di tutto logistica e poi cercare progressivamente di metterli in un'ardita normale corno un lavoro ecco perché affetti familiari
E possono raggiungere le persone che sono arrivati in situazione di grande in difficoltà e perché appunto la caratteristica dei rifugiati di essere perseguitati
Il problema centrale rimane sicuramente la risorsa economica fondi ce ne sono pochi il Comune di Roma come come recita gestire questa mancanza di soldi
Ma è un problema molto difficile di competenze nazionali e competenze degli enti locali io credo che
Il trasferimento di responsabilità come auspicato da tutti nel senso della sussidiarietà e nel senso della un una istituzione più vicina ai cittadini debba comportare però anche un trasferimento di risorse cioè non è possibile
Trasferire responsabilità problemi di ordine pubblico problemi di logistica gravosi sugli enti locali senza corrispondere a fronte di questo impegno che viene preso con grande serietà dagli enti locali una corrispondente disponibilità di risorse
Qual è il senso di questo convegno internazionale che Risorse per Roma ha deciso di organizzare proprio in questa in questa circostanza tutto sommato il fatto che esista ancora un alto commissariato per i rifugiati non è un buon segno perché vuol dire che quindi ce n'è ancora bisogno quando cinquant'anni fa è stato istituito doveva avere una durata temporale molto brave
Sì e il problema non solo non si è ridotto ma cresce la guerra fredda la fine della guerra fredda hanno ha cresciuta cresciuto
I micro in micro conflitti intorno al mondo e quindi migliaia di persone hanno le conseguenze di questa conflittualità
Che scompare l'opinione pubblica che non è riportata dai mass media ma che ogni giorno coinvolge migliaia di persone noi abbiamo cercato di occuparci in questo convegno di un aspetto come dire ancora più drammatico quello degli degli sfollati cioè delle persone che non hanno né ha anche diritto a quel minimo di protezione che consiste nell'acquisire lo status di rifugiato sono persone che non sono riuscite a superare le frontiere
Perché si trovano nel loro stesso Paese oggetto di angherie o di mancanze di rispetto dell'ente abbassi minima della dignità umana o dal Governo
Dal proprio governo dal governo che ha in quel momento il controllo del paese o altre volte da ribelli bande armate insomma situazioni veramente drammatiche in cui occorre asso Luta mente che la comunità internazionale conferisca all'ACNUR e alle altre agli altri istituti specializzati poteri di intervento perché si possa superare il velo e la barriera della sovranità di uno Stato che evidentemente in queste situazioni a poche possibilità di gestire il bene dei cittadini anzi
Incoraggia spesso situazioni di persecuzione più o meno ufficiale e che in queste situazioni le le organizzazioni internazionali abbiano siano lo strumento di un intervento umanitario un vero e proprio intervento umanità Rio che non vuol dire soltanto soccorrere nei bisogni di alimentazione o no dei bisogni di tende dipper Living di medicine queste persone macchie piano piano trasformi questi questi paria
Del mondo in persone che hanno almeno quella soglia minima dei diritti umani che in quest'anno così importante per tanti festeggiamenti
E per tante ricorrenze noi non possiamo assolutamente dimenticate dico che una sola battuta se mi consente Emma Emma Bonino
Questi problemi li ha portati avanti con molto entusiasmo e coraggio quando gli è stato è stata commissariamento la responsabilità di e con il proprio sottolineando che non è solo con
Gli strumenti dell'assistenza umanitaria ma piuttosto con quelle dell'intervento umanitario che si proteggono queste situazioni dei quali la maggior parte volle vuole continuare a non vedere a coprirsi gli occhi e che invece noi vogliamo invece abdicare all'opinione pubblica parlarne e questo la ragione di questo convegno il problema quindi è politico
Il problema è politico il problema è squilla nuovi fa il nuovo diritto internazionale la nuova concezione della sovranità che non può più essere in grado di fermare alle frontiere gli interventi che dovunque da da qualsiasi parte provengano hanno una legittimazione a salvare la vita umana bisogna
Lei diceva prima le risorse simile risorse non si può solo fare dei convegni discutere il ti diritto e teoria ma occorre una mobilitazione naturalmente avremo in questo convegno tutte le associazioni che a Roma si muovono sul territorio un convegno internazionale ma è un convegno che tiene
In particolare contro la realtà romana e questi associazioni che lavorano sul Tirreno sono in grado di porre all'attenzione dell'opinione pubblica il problema politico il problema di una diversa formulazione dell'intervento umanitario abbiamo qui è un il una persona di grandissimo valore ma non solo scientifico ma soprattutto per attivo Mister Franz sistemi che ha vinto il Premio Roma per la pace l'azione umanitaria che tutti i giorni si cimenta questi con questi problemi essendo il braccio destro Kofi Annan ne vogliamo che le Nazioni Unite ricevano dagli Stati una legittimazione ulteriore maggiore di quella che hanno attualmente attualmente per intervenire in questa situazione è un motivo che l'opinione pubblica deve ricordare di
Vera e propria incisività di di questa struttura che ogni tanto ha bisogno di essere rivitalizzata che appunto le Nazioni Unite venne crediamo ma che non vogliamo che siano solo una grande burocrazia
Che guarda i problemi dall'alto
Secondo lei professore ci sono delle campagne di sensibilizzazione sufficienti presente rispetto al fatto che i rifugiati possono essere una una vera e propria risorsa verità e se che li accoglie nel senso che non vengono da Paesi e e lì hanno hanno studiato molto spesso sono persone che quindi possono dare molto il il fatto che non ci sia una cultura di accoglienza non soltanto qui da noi in Italia ma anche se non è sicuramente rappresentiamo un veramente il fanalino di coda nell'Europa può essere anche il frutto di una di campagne probabilmente non mirate
Ma è un problema enorme quello che che lei solleva il problema della censura dell'informazione da parte
Di chi non ha interesse ad agitare problemi che sembrano inquietare l'opinione pubblica se poi non si trova una soluzione allora sembra che sia meglio non parlare di questi temi perché se no si evocano
Possibili tentativi di Ovo
Ricadute in razzismi intolleranze perché quando non si chiarisce il messaggio quando non si identifica il vero problema l'entità dei problemi con tutti i mezzi che Complessi che che questo tipo di messaggio richiede è chiaro che le ripercussioni possono anche essere negative dunque vero certamente la comunicazione e l'informazione sono il punto più importante per mobilitare l'opinione pubblica e per trasformare piccoli interventi in significativi interventi proporzionati alla Scala
Dei problemi che sono qui evocati e nelle dico solo una cosa la difficoltà per esempio di parlare anche dal punto di vista terminologico senza un'adeguata
Preparazione della stampa e ieri o di o da parte della stampa dell'opinione pubblica di un tema come queste io non riesco a far capire se non dopo alcuni minuti che sto parlando non Grande la ciociara di Sofia Loren quando parla degli sfollati che non sto parlando della fine della seconda guerra mondiale o se questo non lo sto parlando neanche che le persone che subiscono i danni di un'alluvione nel Nord Italia e che quindi sono sfollati ma sto parlando di uno specifico problema e allora devo far passare un messaggio in come il titolo di questo convegno per rifugiati in patria chiaramente un titolo contraddittorio anche giuridicamente scorretto ma l'unico che avvicina la gente a identificare il problema e quindi come vede siamo molto indietro su tutto questo dovremmo fare delle campagne dovremmo fare in modo che l'informazione
Si occupi non soltanto del dibattito interno politico dedicandoci pagine e pagine ogni giorno ma che venga fuori un aspetto non provinciale della Della informa del mondo informazione che riguarda i problemi di venti milioni di persone insomma di di una realtà
Grande quanto quella di metà Italia che ogni mattina si alzano in un campo nel fan
Uovo senza avere un pasto caldo e soprattutto senza avere alcun diritto fondamentale che gli venga riconosciuto dalla comunità internazionale
E l'Italia ancora non ha una legge o comunque sui rifugiati perché ricordiamo che la legge anzi Progetto di legge in questo momento è passato alla Commissione bilancio della Camera
Devo dire che è stato se mi consente un un periodo veramente di dialogo questo questo dell'ultimo decennio decennio tra tra sordi e muti
Però avevamo soltanto ancora nell'ottantanove la cosiddetta clausola geografica e cioè in pratica potevano chiedere di essere considerati rifugiati sono quelli che venivano dei Paesi comunisti attualmente ex comunisti poi abbiamo rimosso questa questa opposizione che veramente precludeva qualsiasi riconoscimento dei rifugiati con la legge Martelli e poi però abbiamo creato un comitato che rivede queste richieste ma tante volte può essere più utile entrare clandestinamente chiedere un permesso di soggiorno dopo che una realtà si è già consolidata quindi questa legge sul diritto d'asilo sarebbe ora che arrivasse e la realizzazione di un precetto costituzionale
Credo che faccia particolarmente specie tappare di norme costituzionali a cinquant'anni e consigliere dalla loro emanazione adozione considerati ancora programmatiche qualcosa che veramente risulta incomprensibile certo naturalmente questo presuppone di una valutazione politica economica delle conseguenze la Costituzione parla di un concetto ampio diritto di asilo
Ricordo che analoga analoga disposizione costituzionale è stata addirittura abolita e Germania perché la Germania si era reso conto che non avrebbe potuto tener conto delle conseguenze della dell'arrivo di persone che non hanno nel loro territorio analoga protezione costituzionale dei loro diritti fondamentali noi abbiamo scelto mi scusi di conservare questa disposizione non l'abbiamo cancellata siamo orgogliosi infatti non essere tra gli abolizionisti ti questo pezzo di civiltà importante che fu affermato nel dopoguerra però dobbiamo non solo proclamarlo dobbiamo gestirlo organizzarlo e soprattutto dare strumenti poi
Finanziari per la realizzazione di questo diritto di asilo grazie
Con Staffan De Mistura
Commentiamo l'impegno nella città di Roma rispetto alla diritto internazionale sì è una buona occasione per farlo perché proprio oggi verrà dato il premio premio di Roma della città di Roma signor Deng ambasciatore Deng che era presente sfollati del mondo nell'ambito della tramite questo mi ricorda come i cittadini di Roma a più riprese e la città di Roma hanno voluto ricordarsi dei grandi temi il debito pubblico internazionale la Corte penale internazionale la questione delle mine la questione oggi e infondati ebbene noi vi ringraziamo so che i romani hanno ben altri problemi a volte preoccuparsi a casa propria però ricordarsi anche degli altri e quindi delle Nazioni Unite con loro noi oggi troviamo questa occasione per dirlo grazie
Senta non nasca da una domanda però non sarebbe il caso di fare di promuovere delle campagne di sensibilizzazione non soltanto in occasione di anniversari importanti come questo cinquantesimo anniversario dei diritti dell'uomo del della Mauro sì
Era un però inserite in c'è questa formula delle degli anniversari e una propria un'occasione per poter lanciare le campagne quando per esempio nel cinquantesimo anni persino le Nazioni Unite si lanciano la campagna i diritti umani infatti fu l'occasione per poi avere la Corte penale internazionale in Italia in occasione delle del Duemila abbiamo lanciato al quello che dal debito pubblico internazionale il le propria povertà in poche ore sono queste anche occasioni per lanciare campagne
Ne ha
Cioè