"La partitocrazia, il regime, l'assenza di legalità, i radicali...". (Servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale)

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio questa volta vi farvi ascoltare una registrazione della febbraio ottantatré quando la denuncia radicale contro la partitocrazia di certezza del diritto
E l'assenza di legalità si tradusse anche con un invito rivolto ai cittadini allo sciopero dal voto in occasione delle elezioni politiche anticipate
L'analisi dove al partito radicale sulla partitocrazia venne riassunta tra l'altro anche nel testo di una petizione popolare
Sottoscritta da centinaia di migliaia di cittadini
Una petizione popolare
Rivolta il Presidente del Senato e della Camera e procuratori generali delle Corti d'Appello
Al procuratore generale della Corte dei Conti e per conoscenza alla Presidente della Repubblica e al presidente della Corte costituzionale
Questo il contenuto signori sottoscritti cittadini chiedono di operare urgentemente secondo i poteri i privilegi e le funzioni che la Costituzione gli assegna
Per arrestare quella pericolosissima degenerazione dello stato che la voce pubblica autorevoli osservatori nazionali ed esteri politologi e uomini di cultura definiscono con un termine di partitocrazia
è da tempo evidente l'esistenza di vere e proprie disegni criminosi che si traducono quotidianamente in abusi istituzionali lottizzazioni
Profitti di regime di ogni tipo uso perverso delle leggi falsificazione delle regole del gioco democratico negazione sistematica i cittadini del diritto dovere di conoscere per scegliere deliberare
I sottoscritti
Chiedono che contro questi delitti venga finalmente attivata l'azione penale chiedono in particolare che nei confronti della partitocrazia
Vengono previste misure analoghe a quelle ritenute necessarie nella lotta contro vecchi e potenti criminalità organizzate quali la mafia la 'ndrangheta e la camorra
Occorre in primo luogo evitare che il segreto bancario serva a tutelare forme di criminalità o illeciti arricchimenti di regime
Anziché la libertà economiche e di mercato deve essere immediatamente consentito alla giustizia di verificare la veridicità dei bilanci e la consistenza patrimoniale dei partiti ed i loro organismi di comodo oltre che dei sindacati
Le situazioni patrimoniali alle operazioni finanziarie di chiunque abbia ricoperto posti di responsabilità nei partiti e nei sindacati e nei loro organismi collaterali come anche nello Stato e nel parastato
I sottoscritti chiedono insomma che vengano immediatamente assunte tutte le iniziative ordinaria e straordinaria atte ad impedire che lo Stato attraverso la manomissione partitocratica oligarchica
Appaia o sia esso stesso fuorilegge solo così si potrà assicurare ai cittadini onesti il diritto di riconoscersi pienamente nelle istituzioni repubblicane
E di vederne operare secondo i dettami della Costituzione
Di tutto ciò si discusse anche durante un dibattito organizzato dalla partito radicale in occasione del lancio
Di questa petizione riascoltiamo quanto dissero il dodici febbraio mille novecentottantatré l'ex parlamentare segretario radicale Gianfranco Spadaccia
E politologi Angelo Panebianco
Geno Pampaloni scomparso di recente
Ernesto Galli della Loggia
Credo che se ormai un luogo comune
Del dibattito politico
Questa degenerazione partitocratica del nostro sistema costituzionale
La denuncia delle lottizzazioni
E purtroppo pane quotidiano della polemica ed è la cronaca politica
L'ultimo elemento dell'ENI è stato soltanto uno degli episodi l'ultimo in ordine di tempo
Di uno stillicidio continuo di denunce
Che unificano al di là delle parti politiche
Politologi commentatori politici
Scienziati a vario titolo a titolo della politica
Osservatori
Come partito radicale
Abbiamo ritenuto di dover
Scende in campo
Per passare dalle generiche denunce
A una iniziativa politica
Cioè noi riteniamo che si esistono fenomeni di degenerazione e si devono essere non possono non essere anche configurabili
Imprecisi
Reati o imprecise comunque responsabilità
E quindi non possono non essere se vogliamo evitare queste degenerazioni
Interrotti
E per interromperli necessariamente perseguiti e colpiti
E siamo scesi in campo come primo avvio con un'iniziativa di carattere popolare una petizione che sottoporremo la firma
Del maggior numero di cittadini
Che vorranno sottoscriverlo
E di cui abbiamo siamo onorati di poter dire che Leonardo Sciascia
Ha accettato di essere primo firmatario
Può darsi che in questa iniziativa
Che intende riportare sul terreno proprio della politica e dell'iniziativa della lotta politica
Un tema
Che appartiene soltanto alla routine
Che rimane fino ad ad oggi confinato nella denuncia generica
Può darsi che in questa prima iniziativa
Abbiamo peccato
Perché difetto di approssimazione
O di esagerazione
Abbiamo può darsi
Commesso dei margini di errore
Ma questa iniziativa che scatta prese i l'oggetto di questa tavola rotonda e la valutazione che
I nostri
Vetri
Personalità che hanno accettato di intervenire
Vorranno danni in un dibattito fra loro fin qui e qui cessa
La mia introduzione
E comincia il mio compito puramente e semplicemente questa sera di moderatore
Io quindi se gli altri son d'accordo se i primi ospiti son d'accordo da lei nell'ordine prima la parola Angelo Panebianco
Poi a Geno Pampaloni infine Ernesto Galli della Loggia hanno invitato anche Valentino Parlato
Sì noi speriamo che si tratti solo di un ritardo del mondo un'assenza
Sì Valentino Parlato interverrà si inseriva nel corso della tavola rotonda
Allora Angelo Panebianco
Continuare questo
Ma io e devo dire che stamattina mentre pensavo che cosa venire qui a a dirvi
è e pensavo anche che veramente difficile a questo punto dire qualcosa di nuovo sulla partitocrazia qualcosa di diverso da Ciocchetti tutti sappiamo sulla sulle i caratteri ormai patologici
Di questo sistema
In realtà di partiti
Pesa non sulle istituzioni anche in altri sistemi politici bisogna naturalmente sempre il fare il confronto con le realtà gli altri Paesi
Ma e serto che solo qui questo intreccio porta a quegli esiti
Ecco gli esiti patologici
Noi conosce ecco allora siccome a partire dalle petizioni il mio compito qui un po'di quello di fare il politologo ho cercato di riflettere da politologo su che corre
A questo punto questo sistema politico perché in realtà questo sistema politico a questo punto sembra sfuggire a qualunque definizione a qualunque classifica
E quasi e molto più facile dire che cosa questo sistema politico non è in realtà questo sistema politico non è ovviamente lo sappiamo tutti
Una democrazia basata sull'alternanza
Cioè non è un sistema che funzioni secondo il modello britannica
Questa democrazia non è o quanto meno non è più neppure un sistema di pipa pietismo imperfetto secondo la
La la formula che lancio giù Giorgio Galli anni fa non è un sistema di vivi bipartitismo imperfetto non è più perché in quel modello il grande partito di opposizione era un partito incapsulato all'opposizione
Era un partito discriminato separato dall'arresto del figlio
Un partito che non partecipava alla alle contrattazioni giornaliere che si svolgono nel sistema politico
Il sistema politico italiano non è d'altra parte neppure una democrazia consociativa anche se certamente il compromesso storico un tentativo vista lavorare in Italia una democrazia consociativa
Non è una democrazia consociativa perché le democrazie consociative classiche indicati tipici sono quelli dell'Olanda e dell'Austria fino a metà degli anni Sessanta sì reggevano su un sistema di bassissima conflittualità politica
In superficie e di compromessi negoziazioni
Aggiustamenti reciproci continui alla luce del sole
Il nostro sistema invece è il caso esattamente opposto noi abbiamo un sistema con apparentemente un'esasperata conflittualità fra gli attori
Ogni giorno i partiti si sparano addosso ogni giorno sembra che il sistemati basati sulla lotta di tutti contro tutti
Ma questa è la superficie perché sotto sotto la superficie si sviluppa un processo di contrattazione continua di scambio continuo tra quegli stessi attori che apparentemente sì FIAT attaccano quindi l'esattamente il caso opposto della della del del modello della democrazia consociativa
Quindi una patente conflittualità che copre una sostanziale
Un sostanziale sistema di scambio di contrattazione beninteso nello scambio e nella contrattazione non c'è nulla di male per voglio dire una democrazia sana evidentemente si basa sul conflitto ma si basa anche sul compromesso
No i partiti che devono formare una coalizione di Dongo Averno devono in qualche modo arrivare a qualche forma di negoziato di compromesso
Però nelle democrazie frane il compromesso firmi Lupa la luce del sole cioè in modo che tutti gli eletti e gli elettori possono giudicare il compromesso giudicare le parti che entrano nello scambio in questo sistema invece la pendenza è a un
A sviluppare un meccanismo di scambio e di di scambio di risorse di contrattazione al di sotto di una conflittualità
Ecco e allora che cos'è questo sistema detto che cosa non è ma io direi che la pensa di di alternanza di ricambio oltre sul davanzale
Che aveva originariamente
La formula del si basava sulla formula della clausola discutendo cioè la l'esclusione dei comunisti per le loro posizioni
Ecco questa questa periferica coniugando svizzero nel corso degli anni settanta
La solidarietà nazionale è stata fondamentale per cui con la fine della se pappetta
Della della della dell'isolamento del Partito comunista
E quindi una sua sostanziale integrazione questa volta non negativa ma positiva
E ha dato vita a quello che potremmo definire anche se la parola evoca
Evoca qualcosa di positivo e invece in questo caso e tutto in negativo un vero e proprio tardi
Un establishment che certo come tutti gli ettari è solcato da come dire contraddizioni secondarie perché c'è la competizione continua per ottenere una posizione migliore nella spartizione delle risorse
Ecco però netta perché è unito da un minimo comun denominatore tutti hanno poco da perdere da rompere le regole
Le regole informarvi non quelle costituzionale Rigoni informali che regolano questo
Ora è chiaro che
Il punto cruciale occupa perlomeno uno dei punti cruciali
Da esaminare e il ruolo del Partito comunista cioè del massimo partito ufficialmente d'opposizione in questo sì
Perché anche chiaro e qualunque trasformazione
Le forze politiche di opposizione
Possono sperare di suscitare deve anche passare per una
Una una revisione delle posizioni del Partito comunista
Ecco il ruolo del del pizzo in questo sistema è abbastanza ambiguo naturalmente perché perché da una parte il PC e qui ci sono anche ricerche recenti che ne parlano le aziende municipalizzate il de unità sanitarie locali invece in qualche misura partecipa di questo sistema di scambio di contrattazione di spartizione di riso però è anche vero obiettiva me che il PC è sottorappresentato ampiamente sottorappresentato in tuttora per inviare Coluccia pensate al sistema del credito pensate all'arcipelago delle aziende pubbliche
Allora la domanda diventa in soldoni ma chi glielo papà
Cioè perché il PC come che per esempio radicali hanno chiesto più volte penso alla lettera errata di di Pannella PCB alcuni mesi fa perché impicci non spende l'acqua porta parlamentare
In un'opposizione frontale a questo sistema e
Voi sapete bene che se il pc spende per la sua porta parlamentare molti giochi molti giochi cui poi la gente paga le conseguenze le lottizzazioni e tutto il resto diventerebbero molto difficile anche per le divisioni
Ne alle maggioranze di ecco io da tre spiegazioni possono ove possibile dare tre spiegazioni del comportamento del PC non necessariamente tra di loro antiche
La prima è che questa cautela e questo immobilismo in realtà del Partito comunista dipende è in qualche modo un ripido del passato cioè dipende da un Complesso di inferiorità legato alla sua imperfetta o comunque faticosamente raggiunta legittimazione
Legittimazione la feconda un po'meno benevola
è che il Pic sia in realtà una grande organizzazione burocratica che in realtà l'obiettivo Dieter qualunque grande organizzazione burocratica e e assicurare le condizioni della propria sopravvivenza
Le strategie morbide di adattamento le strategie non coraggiose non di rottura sono generalmente più adatte
Ad assicurare le condizioni di sopravvivenza delle grandi organizzazioni burocratiche tra l'altro bisogna anche aggiungere che in questo momento il PC
è attraversato scosso da una chiarissima crisi di identità
La crisi d'identità produce un altro aspetto che produce le divisioni interne
Ora una grande organizzazione quando si divide
Al suo interno generalmente reagisce all'esterno con l'immobilismo ce l'ha più difficoltà a muoverti con dinamismo nei rapporti con
Ecco poi c'è una terza spiegazione che secondo me ho una per tempo sul comportamento del partito comunista che penso posta
Avanza
Dopo il mille novecentosettantacinque con i settantacinque il Partito Comunista sì espande nella periferia cioè arriva controllare un grandissimo numero di piccoli comuni i grandi comuni
Province Regione il nostro sistema politico nonostante il decentramento regionale che cui si è realizzato in forme molto distorte rimane un sistema iper centralizzato
Per tutta una serie
Di problemi c'è un sistema in cui le risorse che vengono dal centro dall'amministrazione centrale evidentemente da chi controlla l'amministrazione centrale sono necessarie per governare alla periferia
Allora a questo punto quello che qui realizza non solo nel rapporto PC negli enti locali
Centro del sistema diciamo così ma anche per tutte le altre porte
Negli enti locali è quello che potremo chiamare un grande processo continuo di scambio di risorse di tipo trasversale dal centro alle regioni alla periferia
Allora il problema è che Contrada in cambio il PC per ottenere quelle risorse di cui poi a necessità per governare la periferia ma io credo che la cosa il bene più prezioso che il Pci controlla che può dare in cambio è precisamente la la garanzia di non spendere la sua porta parlamentare
In al massimo cioè di non di non bloccare i giochi quotidiani che nel sistema politico si sviluppano ecco questa è la più importante risorsa che il Pci controlla questo punto l'attende in qualche modo in un compromesso Tacito esplicito non lo so non ne ho idea anche per ottenere una tutta una serie di risorse pensare quali
La gestione il governo della periferia delle regioni degli enti locali e così via diventerebbe molto diventerebbe problema
Ultimo punto
I sindacati
Evidente che il discorso sul Partito Comunista è importante per capire come dicevo prima possibili prospettive di uscita da questa situazione vige degenerazione partitocratica Repubblica l'altro appunto l'altro punto cruciale è proprio il sindacato
A me pare che il sindacato che in realtà partecipa anch'esso come come le dico degli affari peraltro non è vero che esista questa netta divisione tra un settore pubblico dominato dalla partitocrazia e un settore privato assolutamente stanno in realtà
Il il controllo delle dei partiti e arrivato anche in larghi settori del del del settore privato voglio proprio pochi giorni fa ho visto i risultati di una di una ricerca sulle di finanziare italiana
In cui si faceva vedere molto bene come tuttora per i manager di pubblici cioè che siedono nei consigli di amministrazione delle grandi grandi complessi pubblici in realtà poi dopo un po'finiscono per cumulare anche incarichi importanti incompleti priva per cui chi realizza una sovrapposizione
Tra pubblico e privato perché oscura
Ne in alcuni punti cruciali del sistema la distinzione pubblico-privato ora come noi sappiamo anche come vengono mediamente scelti i manager del settore pubblico preparato lottizzazione partitica è facile capire che in questo modo questa poppe lì questa élite ristretta
Nell'ambito del del mondo finanziario industriale arriva anche cui ferite di relazione partitica a esercitare un controllo in settori importanti del mondo degli affari priva
Ecco dicevo i sindacati itinerari partecipano anche questo sistema però per i per quanto riguarda il sindacato a me pare che il problema principale e chiudo su questo per se mai per intervenire dopo
Infatti il dibattito e il problema cruciale del sindacato sia il problema dalla sua rappresentativo ci sono stati diversi studiosi del movimento sindacale vicini al sindacato prezzi in patetici nei confronti della politica del sindacato di questi anni che hanno tuttavia osservato come che sia stato uno stravolgimento negli ultimi anni
Da alcuni anni a questa parte in realtà delfini ficcato dell'istituto dello show
Che cos'è lo sciopero lo sciopero è quello strumento che deve servire ai lavoratori per raggiungere certi obiettivi rivendicati
A un certo punto lo sciopero che ha trasformato nello strumento attraverso il quale i leader sindacali
Cercavano di verificare il con il grado di compenso o di dissenso dei lavoratori sulle loro proposte
Cioè
Patta una proposta il sindacato chiamava i lavoratori all'uscio
Se lo sciopero aveva successo voleva dire che i lavoratori aderivano la proposta dello sciopero pallida voleva dire che i lavoratori erano contro la proposta
Cioè non sciopero era diventato a un certo punto il principale strumento di comunicazione
Tra l'élite sindacale e la base del sindacato
Ma questo vuol dire anche se lo sciopero diventa a un certo punto quei prova che mancano drammaticamente altri e più normali canali di comunicazione perché è chiaro che un canale di comunicazione non può mettere non è più la temple perché l'Assemblea e tipico strumento del sindacalismo d'avanguardia
Del sindacalismo Bender dell'autunno caldo
Tra l'altro nel emblema in generale
Le opinioni che prevalgono comunque le opinioni che che arrivano al vertice sono le opinioni delle minoranze intente mentre le maggioranze perché cosa pensa la maggioranza dei rappresentanti dei titolari dell'Inter sono rimane completamente oscura non conosciuti ecco perché lo sciopero un certo punto diventa lo strumento per verificare quanto la gente segue o uno le proposte
E tutto questo accade perché mancano progetti elettorali trasparente
Cioè il sindacato diventa anche se è difficilissimo riuscire a capire bene questi processi anche perché ovviamente i sindacati non è che danno tante informazioni sulla loro struttura organizzativa
Ma
Mancando processi elettorali trasparenti accade per esempio che i fischi in piazza diventino un affare di Stato
è logico
Perché in una situazione di di non di presunzione di rappresentatività ma non verificata attraverso strumenti elettorali chiari trasparenti
Un rapporto favorevole fra gli applausi fischi in piazza diventa evidentemente una manifestazione di un'affermazione di nuovo rappresentatività del sindacato
Questo spiega perché
Per esempio
Nei momenti elettorali perché formalmente ci sono dei momenti elettorali quello che conta sia in realtà l'equilibrio fra le componenti e non il grado di rappresentatività dell'eletto
Da da parte dei rappresentanti ecco io concludo qui oppure cercato solo di toccare alcuni punti che in genere non si toccano quando un sito con un cuoco quando spinte discuterli
Partitocrazia e del sistema partitocratico in Italia è chiaro però che penta modificare tenta modificativo unità
Della vorrei dire che la mappa del potere della finestra evidentemente delle e delle strategie della sinistra che può essere però prodotta soltanto dagli elettori evidentemente
Io sono molto ma molto pessimista sulle possibilità di fuoriuscita da questa da questa situazione
Così Angelo Panebianco il dodici febbraio ottantatré
Nel corso della dibattito organizzato dalla Partito Radicale
In occasione della presentazione della petizione popolare contro la partitocrazia e ascoltiamo adesso l'intervento dei Geno Pampaloni
Io ho ascoltato con grandissimo interesse ammirazione
L'analisi professor cambiano e mi limiterò rischiando una forte caduta di qualità
A
Dire
Perché non non non me la sento di firmare
Questa petizione che gentilmente mi è stata comunicata
Anche se sono perfettamente d'accordo
Sul tema
Della petizione medesima anche dell'esercito le parole testuali arrestare sconfiggere quella pericolosissima degenerazione dello Stato
Che la voce pubblica i gli uomini di cultura di politologi eccetera individuano con il termine di partitocrazia
Il mio
La mia storia di di
Di avversario comunque
Luca avversario
Osservatore critico molto critico del sistema partitocratico
Parte da lontano e da vicino
Anche da vicino perché io sono di Firenze
In questi giorni a Firenze sta accadendo una cosa che non riguarda credo dei soldi per lo meno forse in modo mediato
Ma riguarda la moralità del delle esercitare le funzioni di amministratore come voi
Certamente sapete come me
C'è stata una crisi nel comune di nell'amministrazione comunale di Firenze
Per cui
è stato
Eletto
Con un colpo di di neo maggioranza un sindaco indipendente o semi indipendente perché
Appartenente come come indipendente del partito repubblicano dello scrittore Alessandro Cozza
Ora indipendentemente da quelle che possono essere le valutazioni politiche ripetitori questa decisione
Mi pare chiaro che mettere in minoranza in una grande città
Un partito come il partito comunista che ha il quaranta per cento e rotti i voti
Implica
Una certa responsabilità
Una consapevolezza di quello che si fa
Ebbene invece per
Da un mese a questa parte stiamo assistendo
A questa a questa dopo le la bilancia
Per cui non si sa bene se questi rispetto gruppetto di di partiti laici
Fanno cadere la palla bianca
Dalla parte del partito democristiano che hai letto il sindaco insieme ecco il fatto partiti di cento o dalla parte del partito con e questo mentre
Mentre i problemi della città del della provincia comunque del territorio fiorentino
Si aggravano si complicano questo è un una forma di irresponsabilità
Che e secondo me Baldi la della della della
Così dei dei reati così individuali che vengono stigmatizzati anche giustamente in molte in molti casi da questo da questa petizione e investe proprio il il tipo di rapporto
Che nella cosiddetta partitocrazia instaurato tra il potere a tutti i livelli e città
Viene anche da lontano la mia la mia qualità di osservatore critico perché e fino dai tempi di di comunità tempi ormai molto lontana
E ricordo proprio che il nostro amico Pannella ancora
Studente universitario veniva Ivrea
Così a respirare un'aria un po'almeno in qualche maniera un po'anticonformista e stimolante nel nel nel nel mo'spera non certo esaltante degli anni Cinquanta
Perché
Fino da quel tempo avevamo capito
Che il il sistema dei partiti
Era fatalmente
Condannato alla degenerazione
E per non soltanto per per il fatto che si stava creando sotto i nostri occhi una nuova oligarchia la nuova classe secondo la la la dizione di dice il nostro amico ma noi facevamo una una critica più più
Più radicale
E cioè imputa ramo al partito politico laddove
Non si limita a raccogliere a interpretare consensi e spinte impulsive sulle grandi scelte della della politica nazionale ma invece si investe di di di problemi e di e di questioni in qualche modo operative che che vanno a toccare il
La prassi del del del delle istituzioni e la funzionalità delle istituzioni medesime
E facevamo una muovevamo una critica che era riassunta
Poi ingenuamente ma credo credo sostanzialmente in modo positivo con l'aggettivo settoriale
Il partito come tale un uno strumento di una una visione appunto settoriale della della
Nella realtà delle delle
Azioni della del delle prassi che sono sono
Utili per
Far progredire la società mentre il dovere della società medesima e di esprimersi in modo dei di fare una sintesi e questa sintesi non può essere non può essere affidata che alle istituzioni dello Stato
Ora io mi sono portato qui mi sono letto riletto oggi in treno
Mi limiterò praticamente a citarlo un vecchio testo
I Giuseppe Maranini che fu ai suoi tempi sospettato di destrieri come come allora usava
Il Maranini era un un un professore
Di diritto istituzionale alla alle università di di facoltà di Scienze politiche di Firenze è stato anche
Preside di questa facoltà pubblicista rivali se in sostanza la persona ripeto discussa credo che sia indiscutibile la data perché questo libretto è stato stampato finito di stampare aprile del sessantuno e quindi è stato scritto presumibilmente nel nel non nel nel mille novecentosessantatré più di vent'anni fa
Ebbene se noi facciamo una piccolissima antologia
Di questo di questo libretto
Di questo famoso che
E ci accorgiamo che in sostanza tutto quello che state Nendo era
Era prevedibile o addirittura previsto
Va bene I parte dalla lettura dell'articolo quarantanove della Costituzione
Tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente in partiti
Per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
E commenta la prostituzione di conoscere un po'di partiti ma come ordinamenti dei quali lo Stato deve prendere atto
Non come organi del suo stesso ordinamento non è data ai partiti una struttura determinata non sono apprestati mezzi di controllo e di inserimento nell'ordinamento giuridico dello Stato e così via
Ora io non so se il
La definizione che Maranini da del del del nostro sistema istituzionale cioè di regime partitocratico proprio proporzionalista
Sia scientificamente corretta non non me ne intendo
Ma e certo che laddove
Analizza
La situazione di fatto
Riesce a individuare e quelle che poi col tempo si sono dimostrate le carenze e le lacune
Più più forti
Il suo il suo diciamo il suo aderendo a Cartago il il proprio la rappresentanza proporzionale
La quale dice trasforma il Parlamento in un congresso internazionale dove si riuniscono delegazioni munite di presidi mandati per concludere effimeri IPA
Delegazioni che parlano i nomi di enti sovrani non collegati neppure un vincolo federativo
I dibattiti che si svolgono i parlamenti
Proporzionalisti hanno la stessa impermeabilità e inutilità lo stesso carattere dei dibattiti che si svolgono in seno all'ONU
Sì sì nel parlamento il Parlamento è si riduce a un luogo ove si stimo stipulano accordi prive di privi di qualunque sanzioni
Sanzione fra ordinamenti giuridici paritari
E solo gli interessi particolari ormai contano perché solo gli interessi particolari tramontati lo Stato tramontato lo Stato hanno dei titolari dei portatori pronti a difenderli nel modo più crescita aggressivi dello Stato sopravvivono le strutture esterne ma solo quelli lo Stato non ha più la capacità di premiare garantire i suoi servitori fedeli
Solo i partiti premio nel garantiscono che solo i partiti hanno ormai dei sudditi
Non solo
C'è anche qualche qualche
Osservazione
Che mi sembra di grande attualità proprio dal dalla cronaca resta attualissima
Dalla cronaca di questi giorni
Sul
Rapporto tra Parlamento e governo
Poiché il parlamento come organo sovrano è unitario
Pur nella sua articolazione di maggioranza e di opposizione non esiste più
Ed esistono ormai solo i gruppi col mandato imperativo delle direzioni dei partiti
La rappresentanza di interessi si sostituisce la cosiddetta rappresentanza politica e cioè alla sintesi politici
E un'altra riprova della della
Lungimiranza
Di di di questo di questo
Pittore nelle cui idee in gran parte io mi riconosco è che
Maranini assegnava prevedeva e in parte ha avuto ragione e in parte meno ma è significativo questo che ora vi leggo
Marini osservava che la Corte costituzionale la Presidenza della Repubblica sono
Nella nostra Costituzione scritta i due capisaldi di un sistema di divisione dei poteri
In contrapposto come il sistema della democrazia parlamentari dove alla divisione dei poteri si è sostituita la divisione alla divisione classica dei poteri dello Stato si è sostituita la divisione dei poteri in senso in senso deteriore contingente e interessa
Ora è chiaro che
Noi ci si ci troviamo di fronte a una situazione in cui
C'è una sorta di di di schizofrenia come risultato della partitocrazia perché e che sotto gli occhi di tutti la
La conseguenza
Dell'indebolimento della della della forza dei partiti in Parlamento rispetto all'esecutivo
Una delle delle delle
Dei mali
Più ormai un impugni forme mente unanimemente
Così accertati del del nostro sistema istituzionale appunto la fragilità della del dell'esecutivo
Che frutto appunto di questa di questa divisione di questo comma di questa conflittualità o o sotterranea
Omertà dei partiti politici ma nello stesso tempo noi abbiamo visto che mentre da un lato indebolisce l'esecutivo il sistema dei partiti lo rende arrogante
E abbiamo visto proprio in questi ultimi giorni e direi ormai da da da da molti anni come la la debolezza
Sostanziale del governo poi a delle delle quasi isterica mente delle contropartite di di di Blix d'autorità che che in sostanza sono l'altra faccia del dello stesso fenomeno
Il partito nasce per la selezione
Ideologicamente e culturalmente e politicamente argomentata è sostanziata
Del personale politico che dovrà dovrà essere la classe dirigente del Paese e invece di fatto rallenta condiziona e stravolge la selezione
Nasce nel parlamento per
Perché il Parlamento sia la la la centrale delle decisioni dell'anima politica oltre che delle divisioni politiche il Paese e in realtà lo svuota
Ora questo
Forse sono cose ovvie ma io volute ricordo che ho voluto ricordarle perché mi mi mi mi aiutano a spiegare
La ragione una delle ragioni per cui io sono renitente rispetto all'invito degli amici radicali
A parte le ragioni di carattere personale
Non per temperamento per formazione per storia
Non mi piace il diritto di fare della massa cattivi ma questo è un fatto forse colpevole o comunque laterale ma il fatto fondamentale è che non è questione di ruberie di uomini di di criminalizzazione individuale
Si tratta di un problema non giudiziario come in parte almeno appare da questo testo ma di un problema politico istituzionale che ha profonde radici le radici nella nella nella storia con cui si è costruito
Questa nostra democrazia così fragile colti ormai abbandonata purtroppo questo è la la preoccupazione
Almeno a me ma credo a tutti preme di più abbandonata
Al al così alla marea del dello scetticismo e dallo scetticismo non può nascere niente di positivo ma soltanto qualche cosa di emotivamente motivato pericolosità pericolosissimo per la sorte della democrazia
Era Geno Pampaloni nella febbraio ottantatré
Nel corso della tavola rotonda organizzata dalla partito radicale sulla partitocrazia
E ascoltiamo adesso quanto disse in quell'occasione Ernesto Galli della Loggia
Sono d'accordo naturalmente
Con Pampaloni e non si tratta di un problema giudiziario
Tuttavia
Mi sento di firmare firmo questa petizione perché penso che
Finché ci sono dei giudici a Berlino
Vale la pena
Di rivolgersi ai giudici e
Finché ci sono il giudice a Berlino si issò Machine sia in uno stato
In cui il potere sottoposto ad un controllo
Però sono d'accordo che certo non si tratta di un problema giudiziario dire qualcosa di più che forse in questa petizione è ancora più nascosto e cioè che non si tratta neanche io credo di una degenerazione la partitocrazia cioè la fase che ne stiamo vivendo di esplosione
Ormai sotto gli occhi di tutti evidentissime le foot ambire di questo fenomeno
Io credo che non vada interpretato appunto come
Una fase degenerativa
Ma in qualche modo come cercherò di spiegare
Come una sorta di momento della verità
Di questo sistema
Connesso alla fine di una fase storica
Del
Della Repubblica diciamo pure connesso probabilmente alla crisi storica della Prima Repubblica
La crisi storica della Prima Repubblica si manifesta con questa con questo volto con questa degenerazione partitocratica che però e alle sue origini io credo
La partitocrazia e all'origine di questa Repubblica
Spiego cosa voglio dire né comunemente
Pensiamo che nel quarantacinque
Abbia vinto la democrazia in Italia sia stata restaurata alla democrazia nel nostro Paese
In realtà io credo che
Non abbia vinto la democrazia né quarantacinque entra hanno vinto i partiti antifascisti
Che era una cosa molto diversa Lucrezia
Tra l'altro non l'hanno neanche vinto i partiti antifascisti ripetitivi antifascisti sono
Non naturalmente diciamo così la mia è soltanto una pura e semplice constatazione di un dato che le fu tardive sono ritornati diciamo così
Suoi furgoni dello straniero i partiti attaccanti fascisti hanno vinto in quanto aveva vinto uno schieramento militare politico internazionale che era appunto
Gli alleati contro le potenze della
Hanno vinto i partiti antifascisti nel senso che i partiti che si sono presentati nel panorama
Italiano nel quarantacinque
Erano i figli per la sconfitta della democrazia davanti al fascismo
Tranne uno
Tranne un movimento che per l'appunto guarda caso e subito scomparso e non ha avuto nessun posto nella storia dell'Italia
Democratica
Giustizia e libertà intendo e il Partito d'Azione
Il Giustizia e Libertà e precisazione è stata l'unica formazione
Non antifascista in questo senso e viceversa
Compiutamente democrazia democratica
Però appunto ripeto non a caso giusto per Giustizia e Libertà per il suo prossimo niente se il momento politico cioè perché il Partito d'Azione non c'è stato poi posto nella storia dell'Italia dell'Italia democratica
I partiti antifascisti
Che hanno formato lo Stato repubblicano erano
I figli non solo erano i figli della sconfitta della democrazia davanti al fascismo lo erano storicamente
Erano gli sconfitti
Checché se ne voglia dire ma come oggi diciamo così siamo anche da un punto di vista di ricostruzione storica sempre più diciamo così d'accordo nel
Nell'ammettere queste cose fino a qualche anno fa ancora diciamo sì suscitando scalpore ma oggi mi sembra che almeno
Da un punto di vista
Storico
Dopo le cose che in tanti hanno detto panche ammissioni importanti come quelle che fece ammenda da alcuni anni fa siamo tutti
Punto ormai d'accordo su questo non solo non è i figli di una sconfitta ma avevano in sé i germi diciamo così di i germi che la sconfitta cioè i germi di quel carattere insieme asfittico e ambiguo del regime
Politico
Precedente il fascismo perché aveva determinato
La
Vittoria del fascismo
Asfittico ambiguo dovuto non a caso suggestivi riferendomi ai due grandi avido grandi parti di questo schieramento antifascista
Asfittico per la sua componente liberale e conservatrice moderata
Che aveva sempre diciamo così
Concepito e attuato un governo in sostanza oligarchico del paese e ambiguo dalla sua parte marxista ambiguo rispetto al problema capitare della democrazia naturalmente
Verso cui appunto il movimento
Socialista
Italiano aveva come sapete sempre mantenuto una posizione
Piena di ombre
In Italia c'è stata la questione morale fin da quando è caduta la destra storica
Può sembrare iniziata con la sinistra al potere con Christie poi una questione morale c'è stata con Giolitti
Accusato di essere il ministro la malavita Mussolini non ne parliamo scoperta in flagrante assassinio
Nel caso di Matteotti
Fino appunto alla questione morale che si è riproposta poi nel regime repubblicano
Questo deve significare significa sicuramente qualcosa significa il fallimento di un disegno
Del disegno sto dello stato di diritto con cui è nato il nostro Paese
Alla sua vita unitaria questa classe politica antifascista che ha formato l'Italia repubblicana era l'erede ed è stata nei fatti la continua Trichet
Di questa tradizione
Che era diciamo così l'altra l'altro volto del del fascismo
Io credo che nel quarantacinque non fu restaurata
La democrazia
Non fu fondata anzi perché anche i partiti antifascisti sostengono che quarantacinque certe il regime fondato quattro cinque non ha nulla a che fare con il vecchio regime dello Statuto Albertino
Ma ma fu fondata la democrazia fu instaurato in questo caso si veramente bisogna restaurato il pluri parti finiscono e di il parlamentarismo partitico
Questo sì c'è queste due cose furono restaura ostacolate
Ma per l'appunto
Il pluri partitivo
Ed il parlamentarismo partitico in un quadro complessivo non democratico sono stati i padri della lottizzazione quel date
Se si va a vedere appunto le cose il quarantacinque quarantotto si rimane sbigottiti perché il massimo esempio di lottizzazione nella storia d'Italia e il CLN
E c'è lei ne e la lottizzazione fatta governo
Ti come
A me sembra
E l'esempio massimo di lottizzazioni il CLN
Diciamo così non a caso quando poi in Italia abbiamo vissuto al settantasei in poi una fase fortemente consociativa anche dal punto di vista ideologico non a caso è rispuntata fuori un'ideologia di tipo ci ellenistico antifascista che è diventata diciamo così per alcuni anni per qualche tempo diventata traduce così ideologia ufficiale del
Del regine insomma
Sarei sarei per dire anche se una parola
Chiede naturalmente uso con qualche riserva
La Costituzione della Repubblica
Proclamata nel quarantotto naturalmente è stata da un lato la vittima predestinata di questa diciamo così
Ambiguità antifascista
Erede della tradizione non democratica della classe dirigente nazionale è stato da un lato la vittima predestinata sappiamo tutto appunto in che senso perché inattuata calpestata sostituita da una costituzione materiale che in in punti decisivi si allontana dalla costituzione scritta
Però
Io credo anche che sia stata insomma in qualche modo anche sia la garante al tempo stesso di questa diciamo così
Classe politica di questi partiti antifascisti che hanno preso
Su di sé
Il governo del Paese nel mille novecento quarantacinque
Io credo che ci sia un carattere contraddittorio che non sono un giurista non sono un costituzionalista mi piacerebbe appunto quindi ascoltare imparare
Da chi invece queste cose le maneggia per competente con competenza professionale
Però appunto io
Ho la radicata convinzione impressione
Che nel meccanismo non solo dalla costituzione materiale queste ovvio ma anche in quello della costituzione scritta vi sia appunto in qualche modo il Lusi il quadro
Che ha acconsentito a questo sistema di di operario
E per questa ragione che penso che se volendo impegnare una battaglia reale contro la partitocrazia
La quale non per nulla poi rivendica a sé il nome infatti di arco costituzionale
Non credo che le parole abbiano mai siano mai così scelte a casa mia le parole hanno un senso
In effetti lo è sono poi l'arco costituzionale
Ecco credo che impegnare una battaglia affondo contro la partitocrazia arrestandosi tipo facendosi arrestare dal tabù della lettera della Costituzione credo che sia
Sbagliato credo che sia combattere una battaglia senza voler andare a fondo facendo sì diciamo così fermare ad un certo punto
Una battaglia controparti doversi e credo che
Alla fine anche prima di tutto in sede di analisi proprio imponga di colpire il il tabù della costituzione
è che io mi avvio alla conclusione penso che questa fase storica
Del quarantacinque diciamo sì la fase storica quarantacinque la fase storica che ha al suo centro la seconda guerra mondiale si stia ormai chiudendo assiste ormai chiudendo
A livello generale
Nel momento in cui si ripropone all'ordine del giorno un problema dell'Europa evidente che è finita la seconda guerra mondiale posto che le sette o più clamoroso per seconda guerra mondiale è stata la cancellazione politica dell'Europa dalla scena del mondo se questo non incomincia tessere vero se l'Europa diciamo così se ritorna un problema politico dell'Europa significa che la seconda guerra mondiale è finita
Con tutto quello che è la seconda guerra significato compreso la contrapposizione in termini di fascismo e antifascismo di cui la nostra storia è stata diciamo così un capitolo
Questa contrapposizione sta finendo anche in Italia la prova che siamo fuori o al di insomma vicini
Alla fine di questa crisi nel fatto che questa contrapposizione fascismo antifascismo è sempre più sentita direi ormai dalla stragrande maggioranza degli abitanti di questo Paese
Sentita come sostanzialmente irrilevante come dotata di un valore al massimo storico ma oggi come oggi sempre meno sempre meno senza
I finti sta finendo insomma mi sembra questa sorta di sacra rappresentazione politica
Appunto fondata sulla contrapposizione fascismo antifascismo che ha tenuto la scena per per un quarantennio
E non
Caso io credo la fine di questa contrapposizione la crisi questa contrapposizione è stata anticipata
Da quel partito cioè il partito radicale che in qualche mi
Modo
Sì collega storicamente appunto a a delle forze delle forze come giustizia e libertà come il Partito d'Azione almeno che insomma io
Rocchi
Nasce sforzarmi di vedere collegato più miti esce a queste a questi queste le dita diciamo così però mi sembra interessante questo che appunto
Per lo meno al partito radicale dice proclama ripetuti si lamenta di avere questi padri storici questi padri storici hanno questa secondo me hanno avuto questa su questo carattere singolare che gli ha distaccati del tutto il resto dello schieramento non fascista diciamo per essere chiari e il periodo radicale non per nulla è stato quello che ha anticipato la fine di questa contrapposizione così centrale secondo me per la nascita della partitocrazia
Io credo quindi che caduta questa terminata questa sacra rappresentazione entrata
In crisi
Questa è la rappresentazione che era diciamo così il fondamento ideologico
Della repubblica italiana fondata nel quarantotto quarantacinque quarantotto ne viene fuori la sua viene fuori la vera la sua vera natura senza più infingimenti senza più Ugo Bellù richiede diciamo così venga fuori la sua vera
Natura
La vera natura della nostra democrazia è storicamente io credo la partitocrazia non è esistito mai null'altro credo quindi che si sia aperta la crisi sta dorica della prima repubblica in Italia
E credo che si tratti di andare al cuore del problema il cuore del problema secondo me nella nella nella lottizzazione ma sì ma che c'è nel nostro Paese e che riguarda la
Lottizzazione della rappresentanza popolare la lottizzazione del Parlamento di cui appunto adesso Pampaloni ci leggeva i i tratti essenziali dei lineamenti da Mariani a mani
Naturalmente la questa lottizzazione pone
Della rappresentanza
E in che cosa poi mette campo evidentemente nella cancellazione della responsabilità dell'esecutivo come occhio perché
Diciamo così l'esecutivo e in pratica sottratto
Ad ogni controllo effettivo un controllo presso effettivo deve essere buttato di sanzioni in sì alta l'esecutivo
Italiano attuale attuale insomma danni sa benissimo che
Il Parlamento
Non può esprimere nessun controllo perché non e non può esprimere quindi nessuna sanzione perché attraverso la mediazione dei partiti Parlamento e Governo sono assolutamente
Identificati
Non ho niente altro diciamo così da giungere per lo meno in questa prima tanto se non appunto quindi l'invito
Sarde alla possibilità dei nodi per intervenire su questi due punti che a me sembrano centrali cioè appunto lottizzazione del Parlamento
La sezione dell'apre Anza e irresponsabilità dell'esecutivo io credo che sia un grave errore questa è l'ultima cosa e dico per una forza come il partito radicale in generale per tutta la sinistra non porsi il problema di una riforma della legge elettorale
Perché penso che
Una riforma del genere si è iscritta nelle necessità delle cose e se
Diciamo così
Cavalcata non brutta parola ma insomma non me ne vengono in mente altri cavalcata dalla sinistra
Come sempre succede queste
Riforma elettorale sarà cavalcata dalla destra cosa che io personalmente non non ospite
Bene io ringrazio il tre intervenuti a tavola rotonda posso concludere così dicendo che c'è un consenso
Sulla petizione e che il problema della petizione ovviamente non esaurisce la lotta alla partitocrazia
Al problema di come dare uno sbocco uno sbocco possibilmente vincente democratico
Lotta alla partitocrazia
E al e alla lotta al e alla lotta al regime è chiaro che il rischio di questa tavola rotonda l'abbiamo anche superato e che diventasse un dibattito noi abbiamo voluto questo dibattito sulla nostra petizione ma doveva essere un dibattito tra queste fra i tre iper intervenuti alla tavola rotonda si è trasformato credo anche troppo in un dibattito rischia di trasformarsi anche troppo in un dibattito fra noi
La nostra posizione e gli appartenenti e i partecipanti alla tavola rotonda credo che da questa anche da questa tavola rotonda ci viene il conforto di una nave
Che ampiamente condivisa da Geno Pampaloni
Fino a Galli
Ci viene il conforto di una consenso all'approccio cioè quello che comunque il diritto e le istituzioni per quello che sono intanto vanno
Bar ma non riapre
è il nono delle suggestioni delle sollecitazioni
Ampliare la riflessione che certamente raccogliere e con questo intervento dell'ex parlamentare e segretario radicale Gianfranco Spadaccia termine
Realizzato con documenti d'archivio avete riascoltato una sintesi di una
Organizzata dalla partito radicale in occasione della presentazione di una petizione contro la partitocrazia del dodici febbraio mille novecentottantatré protagonisti oltre a Spadaccia Angelo dopo Bianco Geno Pampaloni ed Ernesto Galli della Loggia