"Professionalità, temporaneità e distinzione nelle funzioni giudiziarie. Accesso alla magistratura e formazione permanente" conferanza nazionale organizzata dall'Associazione Nazionale Magistrati nei giorni 1, 2 e 3 dicembre 2000 presso il Park Hotel Gritti, lungolago Cipriani 1

E siccome siamo un po'in ritardo dopo avere ringraziato i nostri ospiti
L'avvocato Nicola Buccico che il presidente del Consiglio nazionale forense l'onorevole Alfredo Mantovano che responsabile
Per Alleanza Nazionale dei problemi dello Stato
L'onorevole Carotti che saluto in questo momento
Il senatore Marcello Pera
Filosofo della scienza ma responsabile proprio nella giustizia
Per Forza Italia
Poi abbiamo l'onorevole Bonito
Responsabile dei problemi della giustizia
Per il partito dei DS
In ultimo ai quali do tutti il mio sentito caloroso benvenuto ringraziamento per avere voluto tener fermo l'impegno di partecipare a questa tavola rotonda che conclude i nostri lavori ma do subito la parola a Francesco e poi il segretario generale dell'Anm che sintetizza ora i lavori di questi giorni sui temi che sono stati oggetto del dibattito franco e per sì grazie Presidente mi diceva ieri sera un collega
Ti toccherà sintetizzare ciò che non è sintetizzabile
Probabilmente così perché se in effetti guardiamo il titolo
Si è pensato di dare a questa conferenza nazionale
Professionalità temporaneità distinzione funzioni
Con un richiamo all'accesso alla magistratura della formazione permanente forse converrebbe con me che
Potrebbe apparire se non presuntuoso quanto meno
Molto ambizioso definire questo mio intervento come illustrazione della proposta finale dell'associazione magistrati
Una presunzione che è sicuramente soggettiva perché personalmente non credo di avere la capacità e la possibilità di sintetizzare ciò che è stato estremamente difficile sintetizzare già nel corso dei gruppi di lavoro che si sono tenuti ieri
Tante essendo le varie sfaccettature le interconnessioni di ciascuno dei concetti che sono stati esaminati e discussi
Ciascuno dei quali richiederebbe ha richiesto infatti fino ad oggi probabilmente richiederà ancora periodi ben più lunghi di approfondimento
Ambizione forse anche o quanto meno estrema difficoltà oggettiva perché
La proposta finale
Forse non esiste oggettivamente
Intendo dire può esistere un incontro unanime omaggio ritrova uno o maggioritario non importa di opinioni e di impressioni
Che difficile definire finale
Perché se finale lo è qui e lo è ora sulla base della situazione oggi data
Delle opinioni che sono state qui espresse raccolte anche dell'aggiornamento
Delle culture soggettive di gruppo
Di ciascuno di noi e di ciascun gruppo
Associativo che partecipa all'associazione magistrati
Se qualcuno di questi temi fosse stato trattato dieci o venti anni fa
La proposta finale probabilmente sarebbe stata diversa
Perché influiscono
Nella nostra evoluzione quotidiana le esperienze che maturi hanno le professionalità che si arricchiscono
I nuovi schemi organizzativi i nuovi sistemi di organizzazione e direzione degli uffici giudiziari il dato legislativo in movimento
E quindi questa continua evoluzione ci impone la necessità di adattare le soluzioni da proporre alle condizioni che via via vengono poste mutando le condizioni possono anche votare le proposte
D'altra parte l'Anm non è un monolite immodificabile
La storia la stessa ragion d'essere dell'associazione magistrati come è stato dimostrato credo dal percorso dall'evoluzione degli ultimi decenni dimostrano e danno contemporaneamente ragione di un progressivo adeguamento alle richieste
Sempre maggiori sempre più varie di giustizia
Connesse al sorgere di nuovi diritti
Alla richiesta di tutela dei nuovi diritti alla necessità di un confronto su livelli
Non più soltanto nazionali ma anche sovranazionali
Con i conseguenti arricchimenti che a loro volta ciascuna di queste occasioni di confronto fra
E però credo che tutto sommato la forza dell'Anm stia proprio in questo in questa capacità di
Ha avuto rinnovarsi o auto a formarsi come potremmo dire mutuando concetti relativi all'altro tipo di attività
E allora quindi la proposta finale se così vogliamo definirla può muovere solo credo dalla esposizione delle varie posizioni che sono emesse nel corso emersa nel corso di questi tre giorni
Di incontro a Bardolino
I temi non possono essere considerati chiusi dopo questi tre giorni di lavoro
I temi sonanti l'abbiamo detto sono complessi comportano opzioni che non sono prive a volte di connotazioni politiche
E allora si può tentare una sintesi ragionata nel senso di tener conto delle cose che sono state registrate con sufficiente ampiezza e certezza
Tra nella discussione svoltasi tra i colleghi e delle cose che invece sono ancora soggette probabilmente a modificazione l'approfondimento ad ulteriore discussione
E probabilmente per avere un senso questa sintesi deve partire dall'ultimo dei concetti che sono stati espressi sui quali ci siamo interrogati la formazione permanente
In realtà sono temi che tutti si tengono io spero che questo possano in e fuori alla fine di queste parole però
La formazione permanente
Alla quale non a caso ha fatto riferimento il Presidente della Repubblica nel messaggio che ci ha inviato
Come assoluta necessità della quotidianità del magistrato
La necessità di questa formazione permanente è stata avvertita con carattere di assoluta unanimità da parte di tutti i colleghi
E passata da tutti ritenuto indispensabile così come è stata da tutti apprezzata l'opera che in questo settore sta svolgendo il Consiglio superiore nella magistratura anzi
Sarebbe addirittura da incrementare da implementare ulteriormente quest'opera in sede Interna come dicevamo ma anche in sede internazionale
Proprio per garantire quell'arricchimento culturale e professionale sui più livelli nei quali ogni giorno ci troviamo a confrontarci
Qualche diversità di opinione comincia invece a registrarsi quando dalla formazione permanente passiamo all'accesso alla magistratura
Le questioni riguardanti l'accesso alla magistratura sono a tutti troppo note perché io anche in considerazione dell'orario mi soffermi a esporle
è emersa però una ampia
Devo dire contrarietà
Alla esclusività delle scuole
Per l'accesso in magistratura
Contrarietà all'esclusività delle scuole
Che d'altra parte sono
E comunque sì così come vengono prospettate si presentano come momento sicuramente grandemente utile
Contrarietà che deriva dai rischi che l'obbligatorietà del passaggio attraverso la scuola
Per l'accesso in magistratura Possa
Comportare sotto il profilo di una possibile distinzione per censo
Sotto il profilo della possibile esclusione dal bacino di reclutamento dei nuovi magistrati di
Persone provenienti da altre attività professionali e lavorative
Un qualche rischio è stato avvertito anche nella possibilità di delegare interamente alle università la pre formazione dei magistrati
Sono tutte questioni su cui è ovvio che dobbiamo continuare a interrogarci
E però credo si possa dire che
La possibilità di accesso alla magistratura finora
Riconosciuta dal nostro ordinamento a chiunque senza appunto alcuna distinzione senza alcun precedente obbligatorio percorso
Ha fatto sì che per esempio
Noi ci si possa onorare oggi
Di fare parte di una Giunta dell'Anm
Della quale fa parte un collega valorosi Simo
Che prima di fare il magistrato era un operaio dell'Italsider
Questo si lega
Anche alla contrarietà che è stata espressa
Ed è stata espressa anche qui in modo sostanzialmente unanime a qualunque forma di reclutamento straordinario
Su questo punto è intervenuto c'ha posto un quesito il ministro Fassino nel corso del suo intervento di
Venerdì scorso
Il ministro ha ragione quando dice che i nuovi magistrati entreranno in attività soltanto nel due mila e quattro
E che c'è un problema di adeguamento anzi di riempimento degli organici che deve essere affrontato dev'essere affrontato prima possibile
Però è vero che pure che il problema in realtà non l'abbiamo creato noi
Ci sono stati tempi lunghi per bandire i concorsi e per farli e per portarle a compimento
Ci si è avventurati in una preselezione informatica che molti dei magistrati e anche di quelli che l'anno
Affrontata
Giudicano
Se non dannosa quanto meno superflua
La preselezione informatica
Con le complicazioni che ne sono derivate
Forse ha risolto dei problemi di durata del concorso ma probabilmente non ha risolto neanche quelli probabilmente ha solo risolto un problema di ordine pubblico per evitare che si concentrassero alcune decine di migliaia di persone che facevano il concorso in magistratura
E allora giacché già si può pensare a qualche ipotesi
Una delle ipotesi alternative per evitare questo continuo massiccio accesso
Al concorso potrebbe essere quella di eliminare è una idea che pongo a titolo assolutamente personale
Di eliminare il principio per cui concorso si può ripetere tre volte però se non si consegna fino all'ultimo giorno e allora non vale come prova effettuata si potrebbe intervenire su questo probabilmente si ridurrebbe
Il numero dei partecipanti al concorso la questione dell'accesso si lega anche al tema attualissimo dell'ingresso degli avvocati in magistratura
Il problema non è ovviamente quello dell'ingresso degli avvocati magistratura ce ne sono già molti molti sono stati utilizzati
Nella magistratura onoraria
Che è un altro dei temi su cui ci dovremo confrontare che dovremo approfondire con urgenza nei prossimi tempi
L'Anm su questo ha già espresso una posizione che è la posizione di richiamo alla necessità della formazione comune
La necessità dei percorsi di formazione comune che sono stati
Indicati come
Necessari in realtà non soltanto dall'associazione magistrati ma anche da qualificati settori della stessa avvocatura
Anche qui ci pone un quesito il ministro Fassino
Ci dice sì ma con questo meccanismo attualmente così previsto e con la necessità di collegare la l'accesso degli avvocati al completamento
Del percorso di formazione comune attraverso le scuole e poi cinque anni di esercizio dalla professione
Si arriva al due mila otto
E allora può darsi dice il ministro che
Questa eccessiva dilazione nel tempo dell'applicazione del principio porti in realtà contraddire la validità del principio stesso è un quesito che è stato posto e che ha una sua
Sì certa dignità
E credo che una risposta si debba dare
Bisogna vedere in realtà per dare la risposta qual è il principio
E se quindi c'è contraddizione nell'abitazione a quella data che il ministro indica
Tra il principe e la sua attuazione
Perché se il principio è che occorre per risolvere una serie o un numero consistente dei problemi della magistratura e dei problemi della giurisdizione delle lungaggini della della risposta nello alla domanda di giustizia se il principio è che occorre introdurre subito una certa quota di avvocati poco importa come vengono selezionati
E allora ha ragione il ministro
Però non è detto
Personalmente ho qualche perplessità che tutti i problemi siano risolti soltanto in questo modo
Anzi nel momento in cui
E maggiore è la richiesta di una verifica di professionalità
Di una verifica pre e post concorsuale
Per potere iniziare l'attività di magistrato
Una verifica permanente dell'adeguamento della professionalità all'attività che viene giorno per giorno svolta può darsi che una semplificazione dei criteri di accesso
L'eliminazione o la riduzione del tirocinio la mancanza di valutazioni iniziali o alla fine del periodo di tirocinio vada in senso contrario rispetto al problema che si dice di voler risolvere
Se per converso il principio è quello della esigenza di un reale arricchimento culturale e professionale della magistratura
Se il principio è quello che il presidente Bucci va detto più volte
I migliori avvocati devono andare in magistratura
Se il principio è che tutto ciò deve avvenire può avvenire attraverso anche la verifica delle attività precedenti attraverso una comune deontologia una comune formazione una comune creazione di valori
E allora occorre probabilmente pensare a qualcos'altro
E in questo senso vanno registrate credo con grande soddisfazione due posizioni
Non soltanto quella che già richiamavo del presidente Buccico
Come presidente del Consiglio nazionale forense ha già dato una disponibilità anche al congresso di Venezia di Magistratura democratica già dato una disponibilità a discutere studiare
Una proposta nuova diversa
Più confacente al raggiungimento di quell'esigenza che abbiamo detto
Ma credo debba essere registrata anche con soddisfazione la posizione del ministro che è stata qui espressa venerdì pomeriggio quando ha manifestato e ha confermato la sua disponibilità a ridiscutere questo tema a ridiscutere del disegno di legge così come attualmente all'esame del Parlamento anche con riferimento all'emendamento apportato dallo stesso governo
Insieme al Consiglio nazionale forense e all'associazione magistrati
Che poi in realtà
Non porterà l'associazione magistrati così come ovviamente anche il Consiglio nazionale forense alcuna posizione corporativa chiediamo solo di essere ascoltati
Perché dopo l'accesso vengono le funzioni
Nella duplice distinzione
Userò il termine due volte
Che è stata indicata
Da Vittorio Borraccetti nella sua relazione di sintesi di ieri
Le funzioni hanno due
Possibilità di essere lette
Ed esaminate
Sotto il profilo della temporaneità e della specializzazione
Nelle funzioni stesse
E sotto il profilo della distinzione delle funzioni PM giudicante
Con riferimento alla prima temporaneità distinzione
Queste giornate di lavori hanno fatto emergere una serie di posizioni abbastanza variegate
Sia sulla temporaneità dell'attività dei magistrati e pubblici ministeri non dirigenti
Sia con riferimento in quel secondo settore in realtà c'è stata un po'più di
Comunanza di idee sia con riferimento ai dirigenti
Non sappiamo tutti che esistono già delle forme di specializzazione
E sono delle forme di specializzazione nell'attività e non soltanto i pubblici ministeri ma soprattutto dei giudici che vanno ad aumentare per effetto della normazione primaria e secondaria recente e in corso di approvazione
Esistono d'altro canto del seppur limitate forme di temporaneità nell'espletamento di determinate funzioni che tutti pure conosciamo
E proprio per questo
Proprio questa esistenza già di posizioni in cui posizioni funzionali in cui entrambi caratteri si trovano e per converso di altre in cui ancora questi principi non sono stati affermati
Porta appunto a quella varietà di opinioni cui facevo riferimento prima vi è una generale prevalenza comunque che credo si possa dire sì è emersa verso forme di temporaneità delle funzioni giudiziarie
Con il riconoscimento della pari dignità di tutte le funzioni ovviamente con la possibilità che
I diversi periodi
Da prevedere siano collegati alle caratteristiche particolari di ciascuna delle funzioni che vengono ricoperte
Ma vi sono anche opinioni apertamente contrari o quantomeno apertamente contrarie le ha espresse fino a ieri sera Armando Spataro
Apertamente contrari ad un automatismo o ad un eccessivo automatismo potremmo dire della temporaneità delle funzioni in sé eccessivo cromatismo probabilmente irragionevole
Che
Faccio solo l'esempio pratico che è stato riportato ieri appunto l'Armando Spataro rischierebbe
Non soltanto di mortificare professionalità acquisite disperdere patrimonio di conoscenza di esperienza e quant'altro ma dal punto di vista proprio pratico
Innescare un meccanismo di turnover l'inarrestabile che renderebbe probabilmente anche difficile il governo del personale della magistratura
A meno che non lo si affrontasse ovviamente con determinati criteri che tutto ciò possano impedire e allora su questo serve probabilmente un approfondimento di queste posizioni ripeto ferma restando la generale prevalenza che
Emersa a favore della tesi della temporaneità serve un approfondimento
E non quindi una non è quindi possibile dare una ipotesi di soluzione finale
Si può indicare una linea guida tutt'al più
Che può essere quella se mi si consente il termine di una temporaneità ragionata
O di una temporaneità adattata alle diverse situazioni funzionali alle diverse situazioni territoriali alle diverse situazioni dei diversi uffici anche all'interno dello stesso territorio
E però bisogna anche tener conto come veniva fatto rilevare nel corso di uno dei gruppi di lavoro
Che se la specializzazione comincia a essere sempre più avvertita come indispensabile per un buon funzionamento e per un'adeguata risposta
E allora bisogna anche prevedere non solo dei periodi Massini di permanenza in determinati uffici ma probabilmente anche dei periodi minimi
Perché non è neanche
Possibile che
La formazione permanente lo studio attraverso i sistemi di formazione del Consiglio superiore l'acquisizione
Del patrimonio conoscitivo l'acquisizione delle esperienze quando è tutto pronto e quando questo magistrato complessivamente formato comincia a dare dei buoni risultati in termini di risposta
Se ne debba andare
E allora quindi una temporaneità sia nei limiti massimi che eventualmente anche nei limiti minimi
Generale favore invece è emerso per la temporaneità degli uffici direttivi
Che serve ad eliminare una serie di
Difficoltà che sono emerse in questi anni
E per converso anche a prevenirne prevenirne di nuove anzi a stimolare ulteriormente l'attività
Del servizio che il magistrato deve arrendersi
Si è detto che servirebbe si sicuramente ad eliminare la gerontocrazia
Servirebbe anche Asm mitizzare il ruolo degli uffici direttivi
O delle persone che gli uffici direttivi ricoprono riportando questo ruolo al concetto del servizio e non del mero riconoscimento per un'attività sia pure apprezzabilissima ed encomi abilmente svolta nel corso degli anni precedenti
E però anche su questo occorrerà studiare delle forme
Che non solo non producano quegli affetti perniciosi che si sono visti a proposito della mobilità in generale ma che con particolare riferimento alla agli uffici direttivi non appaia oggettivamente punitivi
Le ipotesi sono varie quelle che sono state fatte dall'alternanza da tra uffici direttivi in determinate aree territoriali geografica distrettuali ad altre al ritorno puro e semplice alla semplice attività di magistrato dell'ufficio dove la funzione direttiva si è ricoperta
Comunque emerge in ogni caso
Insieme alla
Propensione all'accettazione del principio della temporaneità degli uffici direttivi anche la necessità che questo percorso pur temporaneo possa essere soggetto a valutazione periodica anche in corso d'opera
Anche ai fini magari di una rinnovabilità
Dell'incarico stesso
Siamo arrivati parlando di
Posti direttivi di funzioni direttive in realtà
E questo è l'altro aspetto a cui facevamo prima riferimento in quella bipartizione appunto che Borraccetti aveva indicato per segnalare proprio Borraccetti
Come forse lo è se si è in ritardo su questo tema
Sul tema della distinzione delle funzioni
Forse è stata solo una risposta
Alla proposta di separazione delle carriere
E possibile
Che questo sia avvenuto è possibile che si sia in ritardo su questo argomento è anche possibile che sia stata una
Risposta ad una proposta che ritenevamo non accettabile
Però in realtà lo dico con la
Massima pacatezza
E con la massima
Serenità
In realtà fino a qualche tempo fa
Il problema non era così avvertito
Anche al nostro interno
Fino a qualche tempo fa
E la Convenzione europea dei diritti dell'uomo esisteva già
Esisteva il pretore mandamentale che faceva tutto
Faceva addirittura il pm e il giudice condensando le due figure nella stessa persona
E non si occupava soltanto de minimis
Si occupava di affari davvero significativi ed importanti penso soltanto agli inquinamenti all'edilizia con interventi che a volte incidevano ma molto duramente su in prese economiche
E grossi problemi non erano venuti fuori
Anzi la Corte Costituzionale confermava la compatibilità di quella figura
Di pm e giudice
Con l'ordinamento costituzionale
Dicevo facevo solo questo riferimento per richiamare senza ovviamente la questo voler trarre alcuna conclusione nell'uno o nell'altro senso ma soltanto per richiamare come già allora esisteva dicevo la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E visto che siamo in tema di convenzione europea e quindi di Consiglio d'Europa e stiamo parlando di funzioni non posso ancora una volta è già stato fatto citare la raccomandazione adottata dal comitato dei ministri del Consiglio d'Europa il sei ottobre del due mila sul luogo del Pubblico Ministero nel sistema della giustizia criminale
Nell'ambito della quale
Sì invitano gli Stati membri sei insiste il rispettivi sistemi legali lo consentono
A
Ad adottare misure per rendere possibile per la stessa persona l'esercizio successivo delle funzioni di pubblico ministero e di giudice e viceversa
Possibile scambio delle funzioni solo su richiesta del magistrato interessato della persona interessata e rispettando le sue prerogative
Come noi le chiamiamo guarentigie
Ma anche perché non solo questo principio è stato posto in sede di raccomandazione adottata dal consiglio d'Europa
Ma perché
La nella stessa raccomandazione si fa accenno alla possibilità e legittimità dell'intervento del Pubblico ministero
La raccomandazione si occupa solo del Pubblico ministero non anche del giudice dell'intervento del Pubblico ministero nelle questioni giuridiche anche riguardanti le leggi
Riconoscendo quindi la possibilità e la capacità di intervenire anche nel dibattito che si svolge
Coi la mente all'approvazione di una legge
E riconoscendo ancora la specializzazione dei pubblici ministeri come una priorità
Sia per l'organizzazione per la formazione del magistrato e per la carriera del magistrato stesso anzi nel rapporto esplicativo della raccomandazione stessa
Si fa un espresso riferimento alla possibilità che nell'ambito dello scambio delle funzioni visto come possibile anzi da incoraggiare tra pubblico ministero e giudice si preveda un iniziale Periodo di svolgimento delle funzioni giudicanti da parte del magistrato
Anche questa è una proposta che all'interno e la magistratura trova molti consensi
Sicuramente il mio personale
Scambio
Riconosciuto come legittimo e appunto da incoraggiare per effetto della naturale Comp della natura complementare delle attività
Del Pubblico ministero del giudice
Natura complementare delle attività che del resto è stata messe in evidenza anche nel corso di uno dei gruppi di lavoro che proprio di questo tema specifico si è occupato
Richiamando la cultura della prova
Che quanto più è comune tanto meglio è
E quindi ancora e ritorno
Per concludere questa parentesi a proposito di questa raccomandazione
In termini di qualificazione competenza e status richiesti in entrambe le professioni la identità di qualificazione competenze status e infine ancora a prevedere questa a indicare questa possibilità di scambio
Come ulteriore Guaranteed già per il Pubblico ministero
Non credo dobbiamo noi qui oggi trarre le conclusioni di questo credo però che si possa dire
Che non dovremmo andare contro le indicazioni del Consiglio d'Europa
Neanche rendendo oggettivamente difficile ciò che il Consiglio d'Europa raccomanda di porre in essere rendendo oggettivamente difficile o rendendo addirittura impossibile uno scambio di funzioni per una serie di complicazioni tecniche
Sicuramente scoraggi avemmo questo scambio di funzioni laddove invece occorre
Una verifica più approfondita e più puntuale delle attitudini prima che lo scambio possa essere effettuato e allora anche qua
Credo debba essere registrata con interesse
La posizione assunta dal ministro della Giustizia Fassino quando a proposito della incompatibilità
Conseguente ad un cambio di funzioni
Ritiene sia sufficiente è corretto limitarla all'ambito circondariale
Come d'altro canto è previsto addirittura nello stesso disegno di legge che si occupa dell'accesso in magistratura del reclutamento nella quota riservata agli avvocati laddove si indica come
Incompatibilità per la prima sede
Per la prima quindi due anni
Solo quella in cui sono state esercitate le funzioni di avvocato
Quindi tutto sommato ci sarebbe anche una omologazione sotto questo punto di vista però ecco ci vogliono criteri più specifici per valutare le attitudini per potere modificare le proprie funzioni
E per la verità qualcuno è stato anche contrario nel corso delle degli interventi fatti in questi giorni
è stato contrario anche alla distinzione delle funzioni
Anche all'accettazione del principio della distinzione delle funzioni con quelle caratteristiche che abbiamo detto
D'altro canto credo sia anche necessario dire
Che Vietti in magistratura una percentuale
Di magistrati
Prevalentemente giudicanti ma non solo che sono invece favorevoli addirittura alla separazione delle carriere
è un dato di fatto dobbiamo registrarlo non è maggioritario ma esiste
Probabilmente questa
Percentuale
Nasce a volte da situazioni locali particolari o magari da un modo di porsi
Dei pubblici ministeri verso i giudici
Ovviamente non in tutti i casi da alcuni casi di modo di porsi del Pubblico ministero verso i giudici
O talora anche dei giudici verso il pubblico ministero
Personalmente faccio il Pubblico ministero quindi credo di essere insospettabile quando dico che probabilmente
Se è vero come il dato indica che la maggioranza in questa percentuale di favorevole alla separazione delle carriere proviene dal settore giudicante
Probabilmente è un problema che è stato creato da alcuni
Atteggiamenti dei pubblici ministeri o da alcune forme di esplicazione della loro attività
Dell'attività del Pubblico ministero
Necessitata a volte dallo stesso
Compito demandato ai pubblici ministeri dalla legge
è però il dato c'è va registrato e dobbiamo tenerlo in considerazione
Perché
è un dato che poi si riallaccia a quello che riguarda appunto le diverse attitudini la valutazione delle diverse attitudini e che ci porta dritti
Ad esaminare quello che forse il vero problema tra tutti questi
E che lascio per ultimo apposta che ho lasciato per ultimo apposta anche perché il più difficile
E che è quello della professionalità e della valutazione della professionalità
è una mia idea personale quindi
Non faccio riferimento in questo momento a posizioni espresse nell'ambito dei gruppi di studio degli altri interventi
Forse lo dico sottolineando il forse
Se avessimo un sistema di valutazione della professionalità reale e completo ed accettato non solo dai magistrati ma anche dall'ambiente esterno alla magistratura anche dai cittadini e da tutti gli altri
Forse
Non avremmo dovuto occuparci di tutto il resto probabilmente non sarebbe così pressante occuparci di tutto il resto o comunque ce ne occuperemo in termini ovviamente più sereni e pacati che non come a volte siamo costretti a fare
Perché si è tutti d'accordo qui si è tutti d'accordo veramente nell'affermare che l'attuale sistema per un motivo o per un altro non funziona
Perché le valutazioni finora quelle obbligatorie quanto meno sono troppo distanti nel tempo l'una dall'altra
Perché i parametri pur nella difficoltà del lavoro indicazione finiscono inevitabilmente con l'essere generici e con l'essere lasciati alla soggettiva interpretazione di chi redige un rapporto perché vi è difficoltà nell'esposizione dei dati concreti che quelli è solo quelli dovrebbero essere idonei a dimostrare
Come si è lavorato e quindi a offrire a chi valuta la possibilità di valutare il lavoro lavora il lavoro effettuato perché i rapporti e i pareri lo si è detto e ripetuto sia dei capi degli uffici sia dei consigli giudiziari finiscono spesso coll'essere omologati
Su su una modulazione di aggettivi
Che quindi non è più sufficiente non basta
Le proposte fatte su questo versante sono molte
Su una c'è totale condivisione da parte di tutti
E cioè che questo è un compito proprio dell'autogoverno dei magistrati
Il compito della valutazione non può non essere di un organo di autogoverno altrettanto indipendente
Si è discusso allo stesso modo del la possibilità e dell'opportunità di allargare
Di estendere la partecipazione ai Consigli giudiziari
Ad altre forme rappresentative di operatori della giustizia o comunque di soggetti interessati al mondo della giustizia in vari in vari modi
Si è
Tra le varie proposte discussa quella di una estensione la si fa da parecchio tempo di un allargamento agli avvocati di un ingresso degli avvocati all'interno dei consigli giudiziari
Prevale per la verità la preferenza ad inserire
Il rapporto con gli avvocati su questo campo ed in particolare principalmente se non esclusivamente con i consigli dell'ordine
Di incentrare questo rapporto non sotto l'aspetto soggettivo cioè della presenza degli avvocati al Consiglio giudiziario bensì sotto quello oggettivo della del riferimento agli avvocati ai consigli dell'ordine come una delle fonti informative per la valutazione del magistrato
Il problema è complesso non è solo soggettivo ovviamente chi deve valutare e con quali passaggi e con quali presenze
Però siccome l'accusa che ci viene rivolta è nota
E cioè che basta superare un concorso è stato ricordato e ci si può trovare dopo quarant'anni di professione senza che nulla sia accaduto
E che nessuna valutazione effettiva vi sia stata
E siccome forse pure vera per certi versi
Probabilmente dobbiamo inventarci qualche cosa
Perché probabilmente neanche il sistema delineato dal nuovo disegno di legge in corso di esame sulla modifica delle valutazioni di professionalità e sufficiente a risolvere quei problemi
Perché è vero ed è un dato positivo che aumentano le fonti di conoscenza della del dato relativo all'attività svolta dei magistrati
è vero che i dati rilevabili si estendono
Però rimane
Una certa soggettività di valutazione
Facevo ieri un esempio nell'ambito del gruppo di lavoro al quale ho partecipato non possiamo ovviamente pensare che i magistrati possano essere valutati in termini di produttività mera o di aziendalismo
E quindi di affidare la valutazione di magistrati ad una pattuglia di valutatori provenienti che so io dalla IBM o dalla FIAT
Però qualcosa di nuovo su questo campo dobbiamo inventarlo
E so che è un terreno minato
Perché rischia di sconfinare e su questo dobbiamo stare molto attenti
Rischia di sconfinare non solo nella valutazione della qualità o della quantità del lavoro svolto ma anche nella valutazione del merito del lavoro svolto ecco perché dobbiamo stare estremamente attenti e però dobbiamo porci questo problema e cercare di trovare qualcosa di nuovo
Facendoci dare indicazioni dagli avvocati
E magari offrendo gli stessi avvocati una disponibilità per una reciprocità di indicazioni nella nella valutazione rispettive
Facendosi dare indicazioni dalle personale amministrativo dalla dirigenza abbiamo avuto un esempio proprio nel corso di questi lavori del livello di qualificazione raggiunto
Dal personale amministrativo e dalla dirigenza amministrativa che ci affianca ogni giorno
Occorre valutare trovare la maniera di valutare in qualche modo la capacità di relazionarsi del magistrato con l'esterno così come è stata
Molto appropriatamente definita
Di valutare la produttività dell'effettività del lavoro svolto
Si faceva l'esempio
Di un magistrato del lavoro della famiglia che riesce a conciliare un gran numero di cause
E pertanto credo si debba ritenere sia un buon magistrato del lavoro della famiglia
E che però probabilmente
Apparirà come meno impegnato di uno che non riesce a conciliare le pertanto scriviamo per sentenza
La produttività quindi dell'effettività del lavoro del magistrato
Della sua imparzialità dell'apparenza dell'imparzialità
Del come gestisce il processo del come gestisce l'udienza del come gestisce le spese processuali noi fino ad oggi non ci siamo mai occupati delle spese del processo
In altri ordinamenti
Si bloccano le indagini se non ci sono i soldi sufficienti
Non dico che siano condivisibili questi ordinamenti ma probabilmente non è nemmeno condivisibile il totale abbandono del concetto per cui bisogna anche stare attenti alle spese specie con i tempi che corrono
La capacità di far durare i processi civili e penali un tempo ragionevole
Che non è un compito esclusivamente nostro dipende anche ovviamente dalla legislazione dalle strutture da tutto quello che noi abbiamo prima e dopo la nostra attività ma è anche un compito nostro
Bisogna probabilmente inventare qualcosa per uno scambio informativo al momento la valutazione del magistrato con altri uffici
Non so bene cosa dobbiamo inventare ma qualche cosa la dobbiamo inventare perché è come è stato concluso nel gruppo di lavoro la cui sintesi poi è stata operata da Franco Roberti
Tutto ciò serve per valutare le attitudini specifiche sotto il profilo soggettivo
E sotto il profilo oggettivo le possibilità di organizzazione degli uffici
E questo serve per valutare come diceva nella sua relazione improduttiva Maurizio Millo non solo il sapere
Ma anche il saper fare e il saper essere
Dei magistrati e dei dirigenti degli uffici
E soprattutto per valutare aggiungerei ma le parole sono sempre di Maurizio Millo la capacità di ascolto del magistrato
Capacità di ascolto del magistrato che probabilmente
Quanto maggiore è la stessa fosse rimedierà ebbe ai rischi di una eccessiva specializzazione
Perché probabilmente su questo qui
Ancora una volta sottolineo il forse che avevo detto all'inizio
Probabilmente è su questo che si misura e si misurerà la credibilità della giustizia e della giurisdizione ed è anche intervenendo su questo che si può evitare quella che altrimenti appare non ancora inarrestabile ma sicuramente significativa fuga dalla giurisdizione
Civile
Con le sue conseguenze ma anche penale con conseguenze ben peggiori
Ho fin troppo abusato della vostra pazienza e mi avvio a concludere non sono risposte definitive
Però non può nemmeno dirsi che come
Pure si
Ha affermato che non si tratti di indicazioni concrete parlo di quelle che sono venute fuori dai gruppi di lavoro e che sono state sintetizzate
Non può nemmeno dirsi probabilmente che i vertici dell'associazione magistrati o l'associazione magistrati nel suo complesso risenta della insofferenza ai controlli proveniente dalla base
Io non so se c'è un'insofferenza i controlli
Nella base della magistratura
Però credo di poter dire che serie certamente non influenza non influenza l'Anm tanto meno cioè vertice e credo che questa Conferenza dimostra esattamente il contrario anzi
Può anche darsi che i problemi della giustizia non siano tutti questi come pure è stato detto e che i veri problemi siano altri è possibile
è anche possibile che ci siano altri problemi ma che ci siano anche questi e che questi debbano essere affrontati
Nessuno si aspettava di potere in due giorni
Risolvere questi problemi
Forse si è richiamato anche ciò che era per certa misura stato detto dall'Anm più volte si è citato il convegno di Abano del mille novecentonovantasei però io credo che se in questa occasione
La partecipazione magari non quantitativa dei magistrati anche probabilmente per motivi logistici per il fatto che la prossima
Settimana vi è già una festività intermedia
Ma se le partecipazioni qualitative sono state così elevate e intendo riferirmi
Alla partecipazione non solo dei magistrati ma soprattutto degli avvocati dei giudici di pace della dirigenza amministrativa
Dei degli esponenti politici che sono oggi intervenuti
E se gli interventi che ci sono stati anche appassionati da parte di qualche collega si sono registrati in questa sede probabilmente lo sforzo fatto non è stato inutile
Lo sforzo non è conclusivo la discussione proseguiranno
Da parte nostra l'impegno di tutti noi e di ciascuno di noi deve essere quello di proseguire questo sforzo
Non otterremo probabilmente il migliore dei mondi possibili ma
Almeno dimostreremo di saper dire di voler dire se ci riusciremo ed in e per questo è necessario questo sforzo
Di saper dire di voler dire qualcosa non solo ai nostri colleghi ma anche a tutti coloro che avranno la voglia la pazienza di ascoltarci vi ringrazio
Grazie la relazione di Francesco Lo voi molto completa da apprezzare anche in relazione al fatto che ha dovuto lavorare
In tempi ristrettissimi e quindi lo ringrazio veramente
Do adesso la parola prima di iniziare i lavori della tavola rotonda per un un breve saluto avvocato Berti l'avvocato Bertin rappresentante della Organismo unitario dell'avvocatura italiana che abbiamo invitato per quei rapporti quei dialoghi che cerchiamo di avviare con tutte le rappresentanze dell'avvocatura quell'avvocato Buccico testimone
Prego Berta che ringrazio presidente
E certamente il mio sarà un breve saluto anche perché la presenza del Presidente del Consiglio Nazionale Forense col quale viene un assoluto l'assoluta collaborazione sinergica
Rispetto alle problematiche del settore giustizia mi consente praticamente di essere sintetico
Io devo dire che i nostri congressi le nostre conferenze nazionali ormai si somigliano molto nel senso che le preoccupazioni che voi avete manifestato in questi giorni che io conosciuta attraverso la lettura dei nostri documenti sono senz'altro le nostre preoccupazioni rispetta la nostra categoria rispetto alla Complesso e le problematiche del sistema giudiziario
Il problema e quello che questi congressi rischiano rispetto ai problemi di giurisdizione di essere anche dei congressi nel quale stile celebrano anche delle sconfitte
Perché non vi è alcun dubbio che rispetto alle problematiche dalla giurisdizione rispetto ai modelli che avevamo molto probabilmente la giurisdizione senz'altro ramo non gli avvocati oggi ci troviamo una situazione di sconfitta
Il modello giurisdizionale così come noi lo concepiva amo era un modello che voleva un giudice togato preparato
Numericamente adeguato rispetto alla domanda di giustizia
Un è un sistema diritti
Che consentisse di avere delle risposte adeguate rispetto alla tipologia dei conflitti tutto questo forse fa parte ormai di una stagione passata e che sarà difficile poter recuperare se non impossibile
Ora la questione della professionalità avessero dell'accesso la questione della formazione io credo che sia il nodo centrale intorno al quale dobbiamo ragionare tutti insieme
Perché la formazione e la qualità della giurisdizione e il vero problema non è il problema della qualità dei magistrati non è soltanto il problema della qualità dei magistrati non è il problema della qualità degli avvocati
Non è soltanto il problema della qualità degli avvocati tutti insieme stiamo facendo un grande sforzo al Consiglio nazionale forense ha sicuramente promotore di grandi iniziative per far sì che la qualità complessiva della categoria forense cresca scratch che ha rapidamente
Ma il problema vero è che bisogna fa sì che ci sia un Progetto coerente che ci sia un equilibrio di sistema rispetto a tutto il problema della formazione e dell'accesso dei soggetti della giurisdizione
Ed è un problema che parte è stato detto nei nostri documenti è stato sottolineato parte dall'università
Parte l'università parte dalle scuole di specializzazione arriva i sistemi di accesso che sanno dei sistemi di accesso che sono sicuramente inadeguati rispetto alle esigenze complessive
Io devo dire
Che vi è una grande preoccupazione però di fondo
Rispetto a una necessità globale cioè noi dibattiamo anche voi avete di beh tutto in questi giorni su alcune questioni che sono sicuramente importanti ma dobbiamo avere una attenzione particolare e ci mancherebbe altro che non fosse così rispetta la gravissima crisi che stiamo affrontando il problema vero
è quello di renderci conto che dobbiamo operare rispetto a un sistema che bloccato
Io anche nella relazione del segretario lo voi che sicuramente è una relazione apprezzabile sotto tutti i profili ma quello che si percepisce dall'Osservatore magari Esterno rispetto alle problematiche della categoria
è che si parla di questioni importanti sulle quali è giusto fare delle operazioni di grande e importanza di adeguamento questioni che tutti in quantità insomma tra detti lavori ben conosciamo
Ma il sistema della giurisdizione sistema giurisdizionale di questo Paese è ormai saltato è bloccato
E quando si parla di fuga dalla giurisdizione
Non si parla di qualche di un'operazione culturale che in essere anche in altri paesi ma l'operazione culturale ragionata cioè di qualcosa che è nata nella società rispetto all'esigenza di creare risposte giuste adeguate rispetto a tipologie di conflitti
Si tratta di risposta che nasce da una inefficienza totale del sistema
Si tratta di una vera e propria fuga necessitata
In quanto nell'economia nei cittadini nel consesso sociale nell'ordinamento riesce più a trovare risposta nelle sedi giurisdizionali
E allora questa crisi del sistema e una chi si che travolge voi magistrati ma travolge anche noi avvocati
Non è una sconfitta degli avvocati una sconfitta è una sconfitta c'è che ci accomuna
Allora il problema con la sintesi che è necessario rispetto alla alla tempistica che mi è stata assegnata cioè il problema è quello lì di stabilire una strategia io sono venuto come presidente l'Organismo unitario che è l'organo di rappresentanza politica dell'avvocatura italiana
Capire qual è la strategia che c'è
Nell'Associazione nazionale magistrati né i magistrati italiani cioè capire se c'è la possibilità di stabilire una strategia del Comune rispetto al problema cioè di capire se è possibile passare da una fase che tutta difensiva
Perché nella relazione del segretario nei documenti che io ho letto c'è un a tutta un'attività di difesa e di protezione
Quando molto probabilmente dovremmo avere il coraggio e insieme come soggetti da giurisdizione di fare un passo avanti di fare delle proposte complessive di sistema
C'è il problema vero è che rispetto alla necessita di un ordinamento civile di avere risposte adeguate coordinate di stabilire cosa deve essere nella giurisdizione cosa deve essere fuori dalla giurisdizione quali sono i soggetti della giurisdizione
Perché questo è il vero problema abbiamo circa quattordici mila magistrati onorari e di questo problema non se n'è mai parlato
Nella politica non si è mai affrontato in modo serio con un dibattito alto al di là degli interventi sul Progetto di legge specifico è questione che non riguarda i giudici di pace ma parliamo di quella magistratura onoraria che è cresciuta
Ebbene ribadirlo con la contrarietà assoluta dell'avvocatura e che l'avvocatura come ho detto all'inizio aveva ben altra immagine del del dei Sons soggette alla giurisdizione
E allora il problema che ne avesse secondo mio modestissimo avviso preoccupare i magistrati
E quello sì della qualità di chi deve entrare in magistratura ma anche la qualità di chi esercita la giurisdizione della porta accanto
Esercitando la stessa fetta di giurisdizione del magistrato togato questo il vero problema è quindi la proposta che nasce dall'avvocatura
è una proposta di lavorare insieme concretamente con un approccio serio diverso politico rispetto alle problematiche per far sì che ci sia una proposta che metta in mora ma non per demonizzare la politica per poi la politica nasce da noi
Ma per mettere in mora la politica che non deve avere l'alibi della divisione tra gli avvocati magistrati che è un alibi che ha consentito di non operare le scelte che invece erano necessari
E rispetto quindi se c'è questa disponibilità io credo che i avvocatura
E magistratura potranno veramente operare rispetto a un piano che assenso rispetto a un'esigenza politica che ha un vero senza consenso risolutivo
Fuori da questo sì potremmo continuare a parlare delle questioni che ci dividono ma questo non aiuta soprattutto i cittadini rispetta l'esigenza e sistematica
Grazie Silvano Berti
Adesso verrà avrei voluto fare un un piccolo l'intervento dei notazione ma non c'è più spazio e quindi per evitare che la tavola rotonda si svolga a banchi vuoti credo che tocchi moderatore al coordinatore cominciare a sacrificare
La voglia di dire qualcosa
Cominciamo dunque la tavola rotonda dando la parola ad un nome
L'onorevole Carotti è passato dalle aule giudiziarie alle dalle aule della dal Parlamento alle aule giudiziarie come la carote diventato una donna ma non noi sappiamo che non è vero sappiamo che un parlamentare che si è impegnato molto su questo versante e quindi diventato per mogli un riferimento costante che per semplici semplicità diciamo qual è l'articolo ventuno dalla Carotti allora citazione continua invidiamo volentieri la parola iniziamo questa tavola rotonda i temi sono ovviamente moltissimi
Vorremmo forse capire quali sono le priorità di intervento non in questa legislatura perché probabilmente ci sarà poco fa sperare su questo versante i limiti temporali ristretti che ci restano
Però credo che i partiti abbiano una strategia abbiano una visione complessiva riforme necessario attuare nel settore giudiziario e quindi vi chiediamo di spiegarcela grazie
Dell'invito che ci offre la possibilità in qualche modo di rendere ragione di quali sono le nostre scelte politiche i problemi che ci tormentano
E in qualche modo quelli che sono i prodotti che consegnamo così alla valutazione scientifica non soltanto del mondo accademico ma degli operatori cioè di coloro che sono in prima fila chiamati ad applicare poi quelle leggi
Per per le quali abbiamo ognuno di noi delle sorti particolare io a proposito Della Garocchio avuto un evoluzione negativa se sono in controtendenza rispetto all'evoluzione della specie perché ero originariamente relatore vogliono diventare autore alla fine sono inventato imputato della legge Carotti
E quindi in qualche modo essendo di tradizione forense o l'obbligo di difendere proprio per quelle considerazioni che leggevo anche in una delle brillanti relazioni
Che mi sono state consegnate pochi minuti fa e debbo dire che sono pentito non in senso tecnico sono pentito dal punto di vista proprio dell'approccio scientifico per la mia mancata presenza nelle tre giornate che hanno caratterizzato i vostri studi perché ho notato che c'è stata una ricchezza di dibattito delle posizioni articolate
Sulle quali io obiettivamente impossibile che chi è chiamato ad un minimo di responsabilità politica non dica quale il punto di vista del gruppo che rappresenta e qual è l'orientamento quali sono le cause delle scelte
Cercando di fare tesoro di
Un libricino che mi ha regalato un magistrato che non posso citare per motivi di privacy
Che l'arte di tacere perché nel fine del settecento c'era
In voga una grandissima serie di piccoli volumi che insegnavano a parlare e ci fu un cardinale che insieme c'è qualcuno che insegna ad Artena c'era un magistrato ha tentato di Sarno quindi io cercherò di far tesoro arrivando ai punti fondamento
Ali che ho potuto percepire in maniera abbastanza sintetica e sicuramente incompleto e disordinata
Intanto io nella
Ultima relazione
Che
Dal punto di vista nominativo non chiamerei proposta finale perché mi evoca soluzioni finali che sono non beneauguranti nei riguardi della giustizia quindi io la chiamerei una relazione conclusiva che in qualche modo è da considerarsi aperta cioè a me non è sembrato di cogliere una indicazione di punti che non sono mediabili o non sono comunque riconducibili
Ad una posizione diversa e che per larga parte sono da me condivisi e per altra parte invece non lo sono
E il problema
Matematica della vostra conferenza su professionalità temporalità
La cenno che faceva presidente Gennaro nella legge che tutto sommato un po'il quadro di riferimento all'interno del quale si sono poi ecco scatenate alcune polemiche al tre valutazioni di tipo più propriamente accademico altre un pochino più operative
Che debbono tener conto di quello che il quadro di riferimento che dal quale mi piace partire per fare una rapida osservazione per dirvi qual è il mio punto di vista a proposito delle priorità e soprattutto delle posizioni che sono state evidenziate alcune delle quali
Mi pare unanimemente condivise dal mondo dell'Associazione nazionale magistrati altre con degli approcci più problematici
Noi credo che se facessimo un indicazione qualificando la
Legislatura che ormai allo scadere come una legislatura che si è occupata quasi essenzialmente di giustizia non faremmo un grosso torto alla realtà perché dopo il mille novecentottantanove quello che è avvenuto dal mille novecentonovantasei ad oggi di un tale imponenza l'impatto
Che merita naturalmente non soltanto una riflessione ma secondo me è anche un senso
Di autolimitazione legislatore io credo che il primo obiettivo anche della quattordicesima legislatura sia quello di non rincorrere con ulteriori produzioni quello che deve essere un valutazione sulla stratificazione di quello che è avvenuto
Io ero portatore dell'idea che alcune riforme anche
Recenti meritassero forse di più una valutazione giuristi del giurisprudenziale anziché un intervento di ritocco legislativo
Perché operare a cuore aperto è sempre un consiglio che tiene conto di emergenze di situazioni emozionali che probabilmente non portano alla risultato migliore
Noi siamo intervenuti in maniera pressoché unanime delle forze politiche
L'amico Marcello Pera Alfredo Mantovano che si è allontanato ma tornerà sono naturalmente consapevoli quanto me
Che su alcune scelte fondamentali tranne voce di dissenso sul giudice unico di primo grado sulla riforma del rito monocratico che invece registrato qualche nel valutazione
Diversificata in più
E vi è stato un spinta complessiva del Parlamento che volevo rintanarsi nella maniera che vi descrivo in maniera abbastanza brutale
Cioè noi abbiamo preso atto che se non ricordo male i provvedimenti di clemenza fino al mille novecentonovantasei erano stati intorno ai quarantasei quarantasette
Ivi compresi altri provvedimenti che riguardavano giustizia
Fiscale altro quindi eravamo in presenza di e tre mezzi estintive del reato che erano praticamente il punto finale di una sconfitta sostanziale della giustizia
Perché i reati si estingueva nuovo per intervenuta amnistia o per prescrizione o fortunatamente meno frequentemente per morte del reo
E il fatto di dover intervenire in maniera che questo non avvenisse più ha orientato il legislatore a dotarsi di strumenti i quali non potevano non essere veicolati verso un'accelerazione del processo
E qui c'è un primo punto che io non so se è stato descritto nelle relazioni
Nei gruppi di studio sul quale io vorrei dire il mio punto di vista che per quanto mi riguarda il definitivo
Sento a volte delle spinte che segnalano la indispensabilità di un ritocco della durata della carcerazione preventiva io su questo sono assolutamente contrario
Cioè noi siamo un paese nel quale la carcerazione preventiva e ai livelli massimi europei
Ma io non mi lascio molto suggestionare dagli esempi dell'Europa dagli esempi degli Stati Uniti cioè io non so se per voi siete sicuramente due doti di me
Il problema si è verificato ma io non ho ancora capito qual è l'organo deputato a stabilire chi ha vinto le elezioni negli Stati Uniti quindi tanto
A vere un atteggiamento di sudditanza sulle altre un giurisdizioni non è secondo me cosa auspicabile
Quindi nel momento in cui si decide di non poter per limiti di di decenza giuridica
Accedere alla tesi della aumento dei termini di carcerazione preventiva o della prescrizione
Perché è un reato medio medio alto della nostra platea
Descritta nei codici e nelle leggi speciali arriva ad una prescrizione come voi naturalmente ci insegnare di quindici anni e mi domandava uno dei miei numerosi figli quanto tempo serva per poter stabilire se un individuo
Merita o non merita una sanzione
Quando la carcerazione di sei anni mi chiedeva il secondo dei miei numerosi figli quanto tempo serva per celebrare un processo che ponga fine in qualche modo ad una situazione che intollerabile sotto il profilo poi di quel popolo italiano in nome del quale noi ascoltiamo il voi pronunciare le sentenze quindi se c'è una cosa sulla quale mi sentirei di impegnarmi
E che noi non percorreremo la strada dell'aumento dei termini di carcerazione preventiva così come non aumenteremo la strada
Non per il seguiremo la strada dell'aumento dei termini prescrizionali cosa fare quindi per fare in modo che quello che viene segnalato in una delle vostre relazioni che
Per la verità si sbilancia più che sul tema
Che era quello della separazione delle carriere o delle funzioni sul quale dirò qualche parola prego presidente
Di togliermi la parola di qui a qualche minuto perché il purtroppo dovremmo mantenere entro quindici diciotto minuti di intervento venti perché e io sono sono a no no non va bene otto minuti condomino
Allora dicevo più che altro fa una specie di Ariedo Leanza dicendo quali sono i problemi dei quali invece ci dovremo occupare anziché pensare alla separazione delle carriere o al altre problematiche invece sul tema che voglio affrontare
E il dicevo
Il panorama legislativo attraverso l'introduzione della rito monocratico
Attraverso il ricorso ad una giustizia diciamo parallela alla giustizia di contea per usare termini anglosassoni di Nordamerica che ha creato delle diffidenze lo diceva l'avvocato Berti anch'io non sono mai stato favorevole
All'ingresso
Senza una determinata verifica dell'avvocatura perché contrariamente a quanto leggo nelle vostre relazioni o delle diffidenze sulla possibilità
Di un preparazione che sia comune salvo quello universitaria che dà il diritto alla conoscenza della giurisdizione delle leggi della storia della filosofia che ci accomuna tutti però
Creare dei percorsi che in qualche modo facciano torto alla realtà
Perché dire che siamo tutti operatori di Binda della giustizia è vero però non è meno invero che abbiamo tutti un'angolazione visuale talmente riversa
Per cui ecco io ritengo che a meno che non si voglia fare un discorso autoreferenziale sotto il profilo così del dei destinatari del messaggio
Un scuola comune mi lascerebbe un pochino perplessi io ritengo che i magistrati debbano fare i magistrati gli avvocati debbano fare gli avvocati e all'interno della magistratura i magistrati debbano fare
Cosa diversa a seconda che decidano per la caduta per la carriera inquirente o per la carriera
Giudicante
Poi vi dirò più precisamente qual è il mio punto di vista su questo
Quando noi siamo in qualche modo sotto
Spinta di stato di necessità sia stato obbligati a scegliere dei percorsi alternativi si è verificato uno dei primi
Punti che mi hanno fatto implodere alcune idee nelle quali credevo fermamente prima di dedica nella politica quando nei tempi eroici facevo più l'avvocato che il politico adesso purtroppo i termini si sono molto invertiti
E a fronte di dichiarazioni corali da parte di tutto il mondo scientifico sul diritto penale minimo
Sulla necessità di un intervento massiccio di depenalizzazione
Sulla indispensabilità rispetto a degli illeciti e mi riferisco per esempio gli LCD che riguardano le costruzioni abusive tutti gli illeciti edilizi dove secondo una io ero relatore nella relativo provvedimento
Quindi ho provato grandi delusioni ricevendo circa otto nove t giorno di lettere che mi insultavano dicendo che volevo praticamente depenalizzare tutto
Mentre sono pentito in senso inverso cioè di non aver potuto fare quello che invece io avrei ritenuto indispensabile
Perché parlare di efficienza di durata del processo cioè accorciare il processo in una lunga ridenti presuppone che ci sia una dirottamento di risorse energetiche verso qualche cosa che lo merita ora voi
Vi siete maestri sapete la media dei giudizi
E se pretori oggi del giudice monocratico per non parlare di quelli del giudice di pace di fronte alla possibilità di arrivare ad una massiccia depenalizzazione invece sia intercettata una critica pressoché generalizzata
Da tutte le parti dove
Insomma ma addirittura una società cinofila mi scrisse che sul maltrattamento agli animali ai verrà firmata forse pure da qualche cane la l'insulto che mi veniva sta di fatto che siamo arrivati ad un panorama di reati che secondo me è uno degli elementi di inceppamento che sicuramente sovradimensionato rispetto a quella che sarebbe la necessità
Abbiamo cercato di semplificare il processo penale che invece paradossalmente sento dire che io mi occupo poco di civile quindi su questo ci sarà sicuramente chi se ne
Occuperà in maniera molto più brillante di me
Però la farraginosità del processo che noi avremmo creato attraverso
Il giudice unico di primo grado del nuovo rito monocratico
La giudice di pace il ricorso ma depenalizzazione la modifica delle oblazioni beh io ecco vorrei scendere un pochino vini dettaglio su questo vammi Ray molto avere un dibattito di livello universitario per capire dove è che abbiamo complicato le cose
Perché se questo fosse astrattamente vero naturalmente va corretto quello che
Un punto di crisi del sistema ma come può non tenersi conto che abbiamo recepito gran parte di quello che era il risultato della verifica sul campo dell'introduzione del rito accusatorio abbiamo fatto in modo che ci sia una centralità dei riti alternativi e tutti coloro che sono in questa sala sanno
Io perché naturalmente anagraficamente avendo superato l'età
Quasi sinodale ricordo che prima del mio centottantanove si partecipava a Milano Roma-Napoli
A tavole rotonde tavole quadrate tavolo ottagonale si diceva che il sistema sarebbe stato completamente congestionata e non in grado di reggere una fase dibattimentale che superasse il dodici quindici per cento dell'intero carico
Ora questo non è avvenuto perché ci sono stati dei riti alternativi che non hanno funzionato c'è stato un
Totale
Diffidenza nei riguardi dell'allora rito abbreviato tanto che la legge Carotti la signora Carotti come amabilmente presidente Gennaro definisce la mia legge con grande disappunto di mia moglie che generalmente e commi di Micheli aver tutto quindi anche per questo
E interveniva proprio per cercare di restituire centralità ad un rito alternativo che proprio funzionale a quello che voi dite qui nelle vostre relazioni dove io leggo tempi lunghissimi leader professionali
Rimane lettera morta al alla applicazione della pena
Su questo avrei anche di che dire ma ho paura che gli otto minuti non mi basterebbero e tante altre cose alcune delle quali abbiamo corrette e poi per vedere una questione che colgo l'occasione troppo ghiotta per non dir lo sono in totale disaccordo su quello che poi invece ho dovuto convenire di dover fare a proposito di rito abbreviato per i reati che sono puniti con la pena dell'ergastolo arricchito
Cioè io intanto segnalo che c'è un la commissione presieduta dal professor Grosso
Che vuole cancellare l'ergastolo Longo per i reati definiti con il rito abbreviato ma per i reati che vengono definiti con da fase dibattimentale ora la stampa fa il suo dovere per carità quindi è facile banalizzare grandi sconti inaccettabili sconti di pena trent'anni cioè parliamo non di sostituzione dell'ergastolo con tre mesi di reclusione parliamo di trent'anni di reclusione
E non solo ma quando poi si lamenta il pericolo delle scarcerazioni avendo operato una scelta
Che anche secondo me una delle principali cause delle scarcerazioni quella della gestione dei maxi processi
Beh con rito abbreviato ha preso da una settimana con il rito ordinario oltretutto di incerta soluzione perché il rito abbreviato è un sacrificio per la difesa significa rinunciare al proprio diritto alla propria a alla prova io infatti mi sarei aspettato
La critica da parte dell'avvocatura invece ho avuto ottanta pubblici ministeri siciliani e hanno fermato e l'onorevole Carotti scusi l'interruzione ma una settimana i processi e Mita abbreviato dureranno permessi
Perché si farà tutta l'istruttoria lì
Scusi l'interruzione non ha perché ecco però è però all'epoca in cui ancora franchezza per franchezza se durano mesi quegli abbreviati iridio ordinari quanto dureranno perché cioè il problema è comparativo se con il rito abbreviato durano mesi significa che senza li abbreviato durano anni
Anche perché vi è una norma di correzione che dice che anche l'accettazione dell'arricchimento probatorio avviene sedi in quanto è compatibile con il rito quindi insomma
La magistratura non è che si possa chiamare fuori nella decisione dell'accettazione o meno
Io
Io so e non so se ha notizie esatta che per i reati ordinari cioè quelli che non fanno notizia sull'opinione pubblica
Abbiamo un incremento di richiesta di abbreviato che è straordinario che per esempio a Genova per esempio a Milano a Torino funzione anche a Roma per quello che mi risulta comunque
Comunque ecco la scelta è stata quella di dare un'interpretazione autentica che
è un po'una salvezza ai rigori ma che comunque insomma consente di seguire l'indicazione che viene
E vengo e concludo sui punti che onorevole Carotti mi dispiace buoni inutili grazie due se anche anche meno
Cioè i per quanto riguarda la temporalità cioè io credo che ingeneroso rimproverare a leggi senatore
Di non aver affrontato il problema quello che si può rimproverare al legislatore e di non aver avuto la possibilità di raccogliere anche
Da mondi che sostanzialmente avrebbero dovuto appoggiare le proposte che venivano parlo di proposte arricchire anche dagli emendamenti non è un problema governativo un problema parlamentare perché tutti quanti i gruppi politici sono espresse in maniera corale sulla distinzione
Delle funzioni e delle carriere
C'era un punto di equilibrio sulla bicamerale io condivido l'opinione di chi ha scritto qui che in realtà si tratta di una parola fuorviante cioè parlare di funzioni o di carriere quando si stabiliscono certi principi sostanzialmente la stessa cosa
Però ecco credo che una posizione di arroccamento rispetto a quello che leggo e qui scritto probabilmente meriti una riflessione migliore io mi rendo conto che sono passati non due ma tre minuti
Di prego di apprezzare non quello che ho detto ma soprattutto quello che non ho detto che avrei avuto piacere di dire e vi ringrazio per la cortese attenzione
Adesso è il turno dell'onorevole Mantovano quella mantovana responsabili come dicevo dei problemi della giustizia anzi dello Stato
Alleanza Nazionale
Ed è un portatore di cultura magistratuale oltretutto quindi lo ascoltiamo con particolare attenzione
Spero che questo non significa rappresentanza della corporazione dei giudici in Parlamento come mi è stato detto più volte
Ringrazio della dell'invito ma prima di entrare nel merito della interessantissima questione che ha oggetto di discussione in questo convegno ritengo sia necessaria una premessa perché quando se li va a un matrimonio si può anche iniziare a discettare della bontà del Manio ma se l'abito non è quello appropriato non senza neanche
Cosa voglio dire nella relazione che per associazione avuto la bontà di mandarmi
Iniziale di questo convegno il vice presidente dell'Associazione Sandri dice l'unica strada percorribile è quella del confronto concreto che si sostanzi soprattutto in un contributo tecnico eccetera
E nel documento che l'associazione magistrati ha approvato qualche giorno fa si ricorda l'azione della Giunta della NN sin dalla sua costituzione che ha intrapreso un dialogo su tematiche strettamente connessa al proprio funzionamento
Della risposta giudiziaria e si aggiunge che si è per il privilegiato un confronto pacato aperto costruttivo
Anche autocritico con abbandono di spunti aggressivi io mi permetto di sottoscrivere Perin per intero questo taglio
E credo di di non essere incoerente nel farlo perché penso che sia il più nota la mia preferenza per il confronto costruttivo sulle questioni concrete
Rispetto allo scontro dalle invettive soprattutto quando si parla di giustizia
E credo che sia anche noto e scusate se insisto sul punto che ho perseguito questa strada anche in certi casi a costo di restare
In tempi non lontani ma forse più confuse di quelli attuali quasi isolato da uno schieramento del quale faccio parte
Ecco nonostante questa propensione che per me non è forzata ma è naturale e devo dire che sono rimasto veramente sorpreso per usare un meccanismo
Di fronte a quanto il presidente dell'associazione ha dichiarato qualche giorno fa alla congresso di Magistratura democratica a Genova
E ancora più sorpreso sono rimasto delle precisazioni a caldo in base alle quali quell'uscita era l'esito di una sollecitazione da parte del segretario di questa corrente
Sì che sul momento avuto modo di dire pubblicamente che mi sentivo non legittimato a intervenire a una tavola rotonda quella di oggi organizzato da chi riteneva il leader dello schieramento e qui faccio parte
Non legittimato a governare
Poi è intervenuta la seconda precisazione lunedì scorso
Una precisazione che mi sembra una rettifica anche se addivennero non l'ho capita per intero sì critica tanto e con ragione il cosiddetto politichese
Ma permettetemi da iscritto quanto meno in aspettativa da la NN quando leggo certi documenti dell'Anm mi chiedo se sia intellegibile il magistrale sa
Ma in ogni caso poco fa
Restando elementi di perplessità
Ho applicato la nota massima indubbio però Presidente
E anche se e qui non non scherzo vorrei essere certo che l'esegesi che mi ha portato ad essere qui e cioè una presa di distanza rispetto ad una dichiarazione oggettivamente inaccettabile sia quella corretta
Vorrei esserti Ascerto perché il quadro al cui interno si sono collocate quelle dichiarazioni e le sollecitazioni che l'hanno provocato e altrettanto oggettivamente preoccupante
Aperte virgolette il caso italiano ha connotati peculiari
Che sono quelli di un profondo inquinamento della vita
E politica e istituzionale prodotti dall'assenza di etica pubblica e di senso di legalità
Il conflitto di interessi uno Berlusconi pesa come un macigno sulla democrazia italiana
In altre nazioni sintetizzo qui poi riprendere virgolette normale confronto all'alternarsi fra destra e sinistra
Riprendo le virgolette alcune circostanze che connotano questo schieramento di centrodestra
Legittimo consistenti preoccupazioni per l'ipotesi che esso vada al Governo
Innanzitutto per l'anomalia del conflitto di interessi poi per la presenza dello schieramento di componenti politiche pur minoritari
Che si richiama espressamente al fascismo e di componenti esplicitamente xenofobe non vado oltre
Non è un testo clandestino io l'ho ricavato da internet
Ma e quello a tutti noto che il segretario di Magistratura democratica a esposto al in apertura del convegno del congresso di Venezia
Non commento questo passaggio che peraltro non è isolato ce ne sono tanti altri che meriterebbero una riproposizione no commento perché non sono abituato ad adoperare i termini che sarebbero adeguati per conto per commentarlo
E anche perché ciò contrasterebbe con lo sforzo teso al dialogo e al confronto che tutti sembriamo condivide io gradirei soltanto conoscere
Dall'associazione magistrati in particolare dal suo Presidente che oggi coordina questa tavola rotonda e dal suo vice presidente che ha introdotto i lavori del convegno con una relazione
Che ritengo estremamente interessante costruttiva se in che misura queste e altre delizie contenuta nella relazione di apertura del congresso di Magistratura democratica siano condivise dall'Associazione nazionale magistrati nel suo insieme
E da chi la rappresenta nei suoi vertici più autorevole
Non è una semplice curiosità perché al di là
Delle dichiarazioni delle smentite e questo è un nodo politico non marginale
è un dato dal dal quale dipende qualcosa
Perché delle due Luna
Se la presidenza dell'Anm prende le distanze con chiarezza da queste posizioni poi saranno problemi interni associazione che a me non interessa
Ma se da queste posizioni non ci dovesse essere una chiara presa di distanza
E allora poiché in base alla relazione del dottor Borraccetti l'etichetta che ha nel spetterebbe quello che riesco a capire nell'ambito di questo schieramento di più di centrodestra dovrebbe essere quella di fascista
Pongo voi un problema di coerenza come fate a dialogare a confrontarli in concreto con un fascista peraltro compagno di strada di xenofobi di affaristi che rappresenta la quintessenza della democrazia della demagogia
Credo che non sarebbe serio
Attendo risposta mi auguro che non manchi
In attesa di risposta entro nel merito molto brevemente del convegno per esporre qualche breve considerazione a margine della relazione introduttiva
Nella relazione del vicepresidente
Ho ha notato in particolare qualche passaggio sul quale vorrei soffermarmi
Lei dove si parla che
Se il ruolo del CSM nella valutazione magistrati non è in discussione lo invece il modo in cui questo fondamentale potere viene esercitato un passaggio coi ripreso nella relazione di sintesi del considerano voi
Non può essere messa in discussione la scelta che portò al superamento del sistema dei concorsi interni per la progressione in carriera ma lettore le valutazioni professionalità devo essere periodica con cadenza prestabilita ogni
Quattro anni con caratteri sistematicità e così via
Ecco allora vorrei fare qualche osservazioni
Perché certamente è alle spalle alle spalle di decenni
Il ripudio dell'automatismo nella carriera
Dei magistrati
Ma sembra danzare la necessità di aumentare il potere di controllo sull'attività del magistrato esercitato dal Consiglio in sede di progressione di carriera
Credo che sia necessario intenderci sul punto
Perché dal punto di vista logico valutazioni particolarmente pregnanti sul merito delle capacità del singolo magistrato sembrano più confacenti a un sistema imperniato
Su una vera e propria questione di carriere oggi ordinariamente questo non accade anzi di una tendenza a livello al mento
E al tempo stesso vi è una notevole possibilità di controllo sulla gestione da parte del CSM
Che potrebbe estendersi secondo taluni e ho ascoltato con interesse anche la relazione conclusiva sui suoi provvedimenti giurisdizionali
Ora credo che sia fuori dalla dal dibattito che si è sviluppato in questa
Convegno l'ipotesi di ricostruire una vera e propria carriera in cui le progressione di status ed economiche siano connesse alle funzioni concretamente esercitare magari anche risultati ottenuti nella gestione dell'ufficio però forse se ne potrebbe parlare
Mi chiedo in quest'ottica se non sia preferibile tanto per cominciare assumere atteggiamenti più rigorosi in sede disciplinare e para disciplinare
Perché tutti sappiamo che quel nelle in queste sedi
Il magistrato ha maggiori garanzie
Soprattutto dopo l'ultima sentenza della Corte costituzionale che gli consente la difesa anche da parte di avvocati
E invece accade talora chi è vi sia una certa un certo atteggiamento soft in queste situazioni ma poi i dati così assunti siano utilizzate per la materia delle progressioni in carriera dell'assegnazione dei posti direttivi e semi diretti
Questo atteggiamento viene adoperato nel momento in cui si tirano fuori dagli archivi le pratiche disciplinari opera disciplinari più remote
E lei si utilizza nei confronti di concorrenti per un determinato posto non particolarmente graditi a qualcuno
Sarebbe necessario in quest'ottica fissare dei parametri di valutazione oggettivi e quanto più possibili generali
Mi si dirà sì ci sono le circolari mai circolari arrivano con cadenza annuale
Non fanno in tempo a sedimentare già sono superate da un'altra circolare
Sarebbe auspicabile in generale che il consiglio desse nella materia della valutazione di professionalità dei magistrati indicazione di lungo periodo con parametri i più stabili possibili
E questo è il discorso si collega anche col discorso del formazione permanente questo sistema in altri termini per un verso appare incompleta
Per altro verso inadeguato incompleto perché asso lasciato sopravvivere le antiche qualifiche all'interno della magistratura
Inadeguato perché di fatto il controllo della professionalità del magistrato spesso è stato delegato al decorso del termine del tempo scusate
E questo per una molteplicità di motivi alcuni dei quali venivano anche enunciati dal consigliere Zullo voi numero limitato delle valutazioni quattro lungo tutto il corso
Della carriera salvo quelle sollecitata dal magistrato al momento del mutamento di funzioni o di un concorso per costi diretti
I limitati compiti di accertamento dei consigli giudiziari
La sostanziale inattendibilità dei parametri di valutazione utilizzabili quel discorso delle statistiche che premi hanno una certa quantità ma non certamente un impegno veniva fatto il l'esempio del giudice del lavoro qua in materia di
Conflitti familiari
I pareri dei dirigenti che utilizzano aggettivi nei quali i superlativi si sprecano
In via ordinaria poi ci sono delle eccezioni che sono altrettanto antipatica
E inadeguata attenzione alla specificità delle diverse funzioni giudiziarie in particolare a quelle altamente specifica
Quello che è certo è che il concetto di selezione in negativo che il residuo precipitato delle leggi del sessantasei del settantatré
E stato adoperato con eccessiva disinvoltura
Qualche considerazione molto rapida sulla specializzazione delle funzioni
Che ormai una tendenza imposta dall'ambiente al cui interno anche la magistratura opera
E che trova riscontri anche sul piano delle proposte normative penso per esempio al contenuto della recente delega in discussione alla camera di riforma del diritto societario
Proprio le trasformazioni in atto nell'economia mostrano più che nel passato l'inadeguatezza di una cultura non specialistica della giurisdizione
E quindi la necessità che questo che la considerano una sorta di di postulato indiscutibile
Come qualcosa di in grado di meglio interpretare la realtà di in movimento
Sia sottoposto a una a una verifica critica una discussione
L'atteggiamento di un magistrato quasi onnisciente finisce per far perdere di vista l'efficienza della giurisdizione
E dei primi anche la certezza del diritto certezza del diritto viene spesso letta in molti modi ma certezza detto significa anche prevedibilità delle decisioni
Che invece spesso
Non non si verifica
Si è parlato di fuga dalla giurisdizione ma sarebbe interessante anche riflettere da questo punto di vista come linee come identificativo della tendenza il moltiplicarsi delle autorità di garanzia
Può darsi che se
Non si dovesse approvare in tempi rapidi la riforma del diritto societario per esempio ci ritroveremo l'ennesima authority anche
In questo campo
D'altra parte privilegiare modelli di tendenziale specializzazione non significa costringere il magistrato a fare per tutta la vita sempre la stessa cosa
Significa organizzare le strutture giudiziarie in modo tale da garantire che per le stesse in materia
E tra queste materie i singoli magistrati vi sia un rapporto più stabile e continuativo
In modo da facilitare il formarsi di quelle professionalità specifiche adeguate a livello dell'intero dell'interlocutori ed è contesta
In certi casi basterebbero modifiche anche di modesta entità che certo non sono risolutiva del quadro ma che fossero forse possono agevolare cosa costa per esempio che nella pubblicazione dei posti vacanti
Il Consiglio specifichi su indicazione dei dirigenti degli uffici e dei consigli giudiziari di che tipo di posto civile penale e lavoro e di che tipo di funzione dibattimento Git Gruppo riesame commerciale e così via
Si tratta e in modo tale da poter tener conto dei curricola
Degli aspiranti in relazione alla natura dell'attività che si va a realizzare questo discorso e connesso ma in parte con quello della temporaneità delle funzioni specializzazione ripeto non significa far sì che il magistrato per tutta la vita esserci le stesse funzioni
Significa dare agli uffici un'organizzazione meno generica e più Setola Rizzetto realizzata tenendo conto poi nell'assegnazione degli uomini
Delle storie professionali di ciascuno di loro
Un ultimo se ho un mio
Esso passato al Senato si è esaurita la discussione generale
E tra qualche giorno giovedì scadrà il termine per la presentazione dei degli emendamenti
Anche qui faccio una premessa che non è certo distensiva
Mi chiedo ma con che faccia questo ministero della giustizia
Che tre anni fa ha riformato il concorso e ottenuto lo spende risultato che da tre anni
Non c'è un nuovo magistrato che entra in servizio oggi propone una modifica del concorso ancora più pasticciata di quella di di tre anni fa e nel frattempo si produce in per in performances straordinarie come quella vergognosa e uso questo termine per quello che significa di tre giorni fa il concorso contrari
Che
Ogni tanto il governo e fortunato e la fortuna in quel giorno è consistita che non funzionassero le agenzie e i mass media facessero sciopero perché è una cosa del genere e squalificante non per il ministero della Giustizia nata è un paese civile
Che si faccia andare migliaia di giovani e alle ore venti si dica scusate abbiamo scherzato di facciamo sapere come se si trattasse di di così saldi di fine stagione vengono
Ora questo
Con questa patente di efficienza
Sì presente all'attenzione di tutti questo disegno di legge nulla quaestio per carità sull'incremento dell'organico perché altrimenti finiamo sulle pagine dei giornali perché non vogliamo che la giustizia funzione con i pochi magistrati a disposizione
Un doppio spero sia consentito avanzare sul fatto che fra il nulla e il tutto cioè tra zero in quattro anni e mille tutto d'un colpo forse ci può essere qualche gradualità perché mille tutto d'un colpo forse non va nella direzione della esaltazione del del profilo di qualità dei magistrati
Ma qualcosa va detto sono le modalità di selezione perché credo che concorra avendo fatto entrambi che il concorso in magistratura sia qualcosa leggermente diverso dallo scritto dell'esame di di scuola guida
Perché dico queste perché ma insomma abbiamo letto le parti relative ai correttori Esterni
Trecento correttori esterni reclutati e divise in Commissione
Allora tutti noi abbiamo fatto l'esperienza del concorso come aspiranti magistrati più di uno credo l'abbia fatto e forse più di una volta l'esperienza del concorso come componente della commissione esaminatrici sappiamo che anche la semplice collocazione in un'aula piuttosto che in un'altra
E la destinazione una sottocommissione piuttosto che un'altra
Non fa andare in modo perfettamente coincidente da essa
Immaginiamo presento correttori este
Anche dei bovini che arrivano dalla Francia vengono sottoposti a esami di questo tipo
Sì no ma andiamo molto molto molto sul concreto e sul respiro brevissimo
Ancora
Si parla tanto di esaltazione della qualità dei magistrati mi spiegate come si concilia la qualità queste mille uditori aspiranti uditori giudiziari non faranno tre prove
E fanno solo due ha scelto sulle tre proposte
Non faranno il tirocinio nel periodo ordinario ma già si prevede quindi immaginiamo poi un'ulteriore contrazione
O tirocinio complessivo di un anno al cui interno si ci si collocano cinque mesi di mirato che inframmezzati dalle settimane
Non so se rimane quella Frascati insomma aggiornato a a quella sistemazione logistica significano tre mesi di mirata
Va nella direzione della professionalità tutto questo questo evito di dire qualsiasi parola sugli sugli avvocati perché vorrei capire per quale motivo
L'aspirante diciamo normale fa quelle prove civile penale amministrativo
L'avvocato con quinquennale
Aspirante magistrato invece facile procedura civile penale procedura penale non ho capito la ragione della distinzione non la trovo nel nei lavori parlamentari e neanche nella relazione
Vorrei capire perché l'uno accede alla qualifica di uditore giudiziario e l'altro a quella di magistrato di tribunale
Potrei continuare mi fermo qui perché altrimenti siccome eccessivamente il tema
Io non mi sento impegnato a boicottare questo disegno di legge ma per usare una formula diciamo adeguata qualche evento più recente
Il mio non tentativi mio cioè quello dello schieramento del partito cui appartengo a un tentativo di riduzione del danno
Ma se questa riduzione del danno non sarà possibile come opportunamente si legge nella relazione introduttiva che non trovo più volevo né di una testualmente ecco dei lavori di questo convegno in sostanza se ne parlerà alla prossima legislatura come alla prossima legislatura certamente si parlerà di formazione di valutazione magistrati posto che con tutto quello che c'è all'ordine del giorno nella coda di queste sicuramente qui va detto con estremo realismo non ci sarà il tempo per affrontare questo tema
Ciò accadrà quando secondo quella realtà demoniaca che sono i sondaggi
Il governo della giustizia passerà nelle mani degli affaristi delli xenofobi e prestare la parte che più mi attiene dei fascisti chi sa però che a qualcuno non venga l'accusa di la curiosità di aspettare e di vedere che cosa costoro saranno veramente capace di fissare vi ringrazio
Naturalmente non posso non devo rovine lei i tempi strettissimi di questa tavola rotonda se mi avventurarsi in risposta
All'onorevole Mantovano spero che mi darà la possibilità e l'occasione di affrontare questo tema
Ex professo posso soltanto
Assicurarlo
Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati non ha un potere di controllo preventivo su ciò che scrivono elaborano di vari gruppi che fanno parte dell'Associazione nazionale magistrati
E quindi su questo piano credo che nessun riferimento possa essere fatto rapporto tra la presidenza dell'Anm il contenuto della relazione
Che peraltro in tema di politicità ripete
Ciò che da trentasei anni a questa parte
Questa
Gruppo di magistrati è solito manifesta re
Sui temi specifici
Del convegno chiedo a questo punto al senatore per di volere intervenire a
Allora la dose delle bacchettate la rinviamo a poco va be'e e
Accordo no no cercavo di di sintetizzare allora
L'onorevole Bonito grazie
Cade sempre in circostanze
Come questa di
Arrivare col avendo in testa un certo tipo di intervento e di dover poi in corsa necessariamente o modificare il tiro anche perché la ricchezza degli spunti che vengono offerti dalle relazioni
Anche da momenti polemici ci inducono poi
A tener conto di tutto ciò nel momento in cui prendiamo la parola
Cercherò
Di trattare i temi propri di queste giornate di studio ma mi consentirete anche di intervenire
Su prospettazioni più propriamente politiche che pure sono state evocate da questo microfono
Certo per rispondere retoricamente
Alla domanda retorica peraltro del dottor Lo voi non sono tutti quei problemi della giustizia
Ma se non sono tutti per i problemi della giustizia certamente qui ve ne sono di importanti e di rilevanti formazione cesso funzioni professionalità valutazioni professionalità sono temi di una straordinaria interesse e di una straordinaria importanza
Sono peraltro questioni che in questa legislatura che ormai volge al termine
Hanno avuto una attenzione da parte del governo delle forze politiche
Vi sono state anche importanti iniziative parlamentari
Disegni di
Di governo depositati su queste materie ma che comunque non hanno visto poi una adeguato sviluppo parlamentare della relativo iter
Questo è accaduto perché
Nell'ambito di un processo riformatore lo ha ricordato bene Pietro Carotti
Che è stato messo in campo in questa legislatura
Evidentemente le forze politiche e le forze di maggioranza e hanno ritenuto inteso dare una scala di priorità alle loro scelte e vi era a mio avviso giustamente l'assoluta necessità di intervenire su questioni che ponevano problemi più pressanti
Peraltro oggi possiamo dire anche con un certo orgoglio ancorché ciò non ci sia riconosciuto né dalla magistratura né dall'Avvocatura possiamo dire con un certo orgoglio che uno straordinario processo riformatore si è articolato nel nostro Paese siamo intervenuti sul modello giustiziale amministrativo su quello civile su quello penale
Oggi tutto ciò e alla come giusto che sia all'attenzione degli operatori del diritto ma soprattutto all'attenzione ormai del popolo italiano che dovrà secondo i principi della democrazia dalla responsabilità politica esprimere ciò che pensa del lavoro che è stato sin qui realizzato per da parte nostra questi queste giornate cadono in un momento che ormai è preparatorio di una difficile campagna elettorale
E la mia parte politica i Democratici di sinistra sono fortemente impegnati in un momento di riflessione di elaborazione programmatica
Noi nel novantasei ci presentammo come coalizione dell'Ulivo con un programma politico sulla giustizia che ebbe allora grandi apprezzamenti da parte degli operatori
Minori ripeto gli appezzamenti sono stati fatti poi sulla concretizzazione realizzazione di questo programma
Noi oggi vorremmo presentarci allo scontro elettorale con una proposta politica di politica della giustizia
Assolutamente coerente con quella prima proposta e direi sotto l'aspetto culturale
E politico degno di quella proposta noi partiamo da un punto teorico molto preciso
Che abbiamo approfondito in questi anni e l'abbiamo fatto soprattutto allorché tenemmo congresso sui temi della giustizia a Napoli in occasione delle giornate sulla giustizia del cittadino
Punto teorico di partenza della nostra riflessione quindi della nostra proposta è molto semplice
Una valutazione preoccupata della di quella che il presidente Della Chiamparino era chiaro ha chiamato discontinuità del nostro sistema normativo rispetto alla società
Il concetto è chiaro soprattutto agli operatori della giustizia noi abbiamo sistemi normativi fondamentali strutturali essenziali
Dell'intero
Mondo li dell'intero si sua struttura legislativa del Paese che risalgono ad otto e cinquanta anni fa e sono complessi normativi assolutamente essenziali
Perché in una democrazia evolute moderna come la nostra la giustizia possa a vere la qualità che i cittadini magistrati avvocati pretendono
Codice penale
Codice di cotiche ordinamento forense ordinamento giudiziario legge fallimentare diritto societario
E allora la nostra proposta si articolerà esattamente in questa direzione
C'è già il lavoro della commissione Grosso per quanto riguarda il Codice Penale
E sistemi il lavoro della commissione Tarzia per quando riguarda il Codice di procedura civile e sono questi per noi punti di partenza importanti che noi facciamo nostri già da adesso
Anche nella interlocuzione necessaria che dovremo a vere con agli alleati del centrosinistra
Ma io questo quel questo abbrivio ho voluto tenere proprio per arrivare Point alla necessità di una riforma dell'ordinamento giudiziario dell'ordinamento Parenzo giacché questi momenti riformatori attendono assai più da vicino le tematiche che voi avete discusso in questi giorni
Le questioni sono composte in queste giornate vanno collocate a mio avviso in quelle sedi
Vanno organicamente colleghi collega collocate ubbidendo ad esigenze complessive di sistema
Formazione permanente accesso la magistratura funzioni professionalità dico ancorché citycar sinteticamente alcune cose
Sulla formazione mi pare abbia detto il dottor lo voi viene ampio consenso nell'ambito della magistratura associata in ordine alla sua necessità
Formazione permanente direi che non è concetto
Esaustivo delle necessità probabilmente che si pongono alla magistratura del due mila e all'Avvocatura del due mila
Perché in ordine alla formazione mi pento mi mi sembra che vada necessariamente raccordata la questione della formazione degli avvocati con quella della formazione dei magistrati
E allora affermazione permanente ci deve essere ma direi anche formazione obbligatoria
Non so in che termini non ho letto non ha avuto la possibilità di leggere le relazioni la sintesi dei vostri lavori ma su questo concetto di obbligatorietà io ritengo che occorra spendere la nostra attenzione e la nostra riflessione i magistrati come gli avvocati devono obbligatoriamente
Sottostare ad una formazione permanente che a mio avviso che ad avviso della mia parte politica non deve assolutamente incidere sulla carriera perché non è
Non ve una connessione in questo senso la formazione non serve non deve servire alla carriera la formazione deve saper servire per rendere qualitativamente apprezzabile
La giurisdizione espressa dei magistrati
La professionalità espressa dagli avvocati
Quanto all'accesso alla magistratura
Vi sono molte cose da dire ma prendo le mosse dall'intervento del collega mantovano che ha qui
In larga misura replicato le osservazioni e le perplessità che ha
Esplicitato in Commissione giustizia
Sulla sul disegno di legge governativo che aumenta l'organico della magistratura introduce una concorso riservato l'avvocatura e soprattutto riscrive
Il procedimenti del concorso per la selezione di magistrati
La mia valutazione su quel disegno di legge e totalmente positiva
Fermo restando le problematiche aperte e che voglio dire perché ritengo tuttora aperti perché intendo approfondire discutere relative alla concorso riservato alla magistratura ma noi abbiamo oggi nel nostro Paese una grande questione
E la mia parte politica insieme
Alle parti politiche che fanno parte del centrosinistra si sono poste un obiettivo forte importante e difficile da ambizioso
Che è quello di porre subito le condizioni normative e le condizioni amministrative
Per arrivare nel giro di quattro anni
Ad una situazione di pieno organico della magistratura italiana
Cioè i magistrati impegnati nei tribunali del nostro Paese devono essere dieci mila e rotta Pippo quanto saranno i magistrati italiani all'esito dell'approvazione del disegno di legge governativo
Mai è successo questo nella storia giudiziaria il nostro Paese
E io lo so bene quanto voi giacché anch'io sono una magistrato prestato in questo momento all'impegno parlamentare
Ebbene su questa strada per raggiungere questo obiettivo io ripeto ritengo che reputo che il disegno di legge governativo sia di spin portanza straordinaria
Io servo in linea generale che da cinque anni come è giusto che sia
L'opposizione continua a fare la sua parte sui temi giustiziali
E la Fassi allorché i temi della giustizia vengono evocati nell'ambito di alle grandi polemiche quotidiane giornalistiche sia quando
La polemica viene articolate mossa nel piano più basso cioè nel lavoro quotidiano del Parlamento e delle commissioni lavoro quotidiano che noi da cinque anni abbiamo realizzato per costruire il processo riformatore
Però consentitemi e anche su questo punto torna la mia
Perplessità
Rispetto ad un programma coraggioso ad una proposta coraggiosa non posso negarlo e a mio avviso del tutto giustificate ve ne dirò le ragioni dalla parte politica opposta
Viene la censura
Viene la critica
Non sempre motivata spesso la irridente ma non viene la proposta
Io reputo e sono tra coloro che reputa una sventura la possibilità che il centrodestra assume il Governo del Paese ed in particolare il governo della giustizia del mio Paese
Ma su questo io tema
Io non in relazione al quale la mia posizione perché
No che si fa in tre minuti onorevole contando le ore Bonito a tre minuti ho già finito
E la una una delle ragioni è che io voglio chiedere a tutti i presenti se hanno se hanno mai avuto la possibilità di valutare una proposta di politica giudiziaria del polo di centro destra
Se conoscono il governo dei politica giudiziaria del centrodestra
Se hanno qualche informazione Ippoliti sulla politica giudiziaria che il centro destra intende realizzare il mio Paese ma vi voglio spendere i due minuti per difendere volevo dire altre cose mi scuso per difendere la proposta di legge che nasce cari amici e cari colleghi posso ben dirlo nasce da una precisa esperienza da una grande esperienza l'esperienza della pubblica amministrazione francese
I senatori che sono stati poi gli autori che hanno del tipo del convocano articolato in concreto la proposta normativa hanno studiato l'esperienza che si realizza in Francia dove i concorsi pubblici anche quelli più importanti e più affollati vengono esauriti nel giro di tre mesi
Noi abbiamo presso quell'esperienza abbiamo cercato di addotta di adattarla all'esperienza italiana
Non si tratta di prendere trecento correttori Esterni si tratta di modificare alcuni momenti strutturali dell'attuale procedura di concorso che è una procedura vecchissima che ha più di cinquant'anni nonostante gli emendamenti dirà pezzi
E viene resa più duttile più agile l'azione della Commissione centrale chiede la commissione di concorso la quale può eventualmente e quando ciò sia necessario dal numero degli elaborati che occorre valutare e correggere può fare ricorso ad un numero di correttori che non deve essere superiore ai trecento corretto i correttori esterni sono Esperti sono esperti avvocati esperti magistrati e spettri docenti universitari i quali dovranno attenersi a identici criteri di valutazione che saranno incisivamente e in modo particolare preciso posti dalla Commissione centrale
E valuteranno accoppia accoppia dove l'uno non conosce l'altro e con e lavorati che sono codificati e quindi assolutamente sconosciuti non non non identificabili valuteranno contestualmente il medesimo elaborato questo è ha tra l'altro anche una garanzia di trasparenza è una garanzia di trasparenza ripeto del della procedura di concorso giacché è un'identità valutazione positiva consentirà immediatamente la missione del candidato
Una
Una valutazione positiva e negativa farà sì che si il sarà la Commissione centrale a dover valutare l'elaborato medesimo
Una valutazione positiva con valutazione numerica diversa imporrà una include terminerà una valutazione secondo la media dei voti che sono stati espressi
Io servo che su una proposta di questo leggi del proposta di legge di questo tipo disegno di legge di questo tipo la posizione politica del Polo non è stata affatto particolarmente contraria nei lavori del Senato
Senatore Pera ce lo potrà o meno confermare
Osservo che invece viceversa che questo atteggiamento che non era stato particolarmente duro tant'è che si era poi espresso politicamente in un voto d'astensione oggi al Senato diventa opposizione
Dura opposizione senza quartiere così come c'ha anticipato nel suo intervento l'onorevole Mantovano e come è stato qui replicato anche dallo stesso onorevole Mantovano nel suo intervento personalmente ritengo e non soltanto per solamente la mia parte politica la la coalizione di centrosinistra ritiene questo provvedimento estremamente importante
E uno dei proventi dei provvedimenti che deve essere approvato sensato prima della fine della legislatura questo obiettivo certamente l'opposizione cercherà di non farci raggiungere io ritengo che nostro dovere politico verso i magistrati verso gli avvocati direi con dovere politico verso la società italiana espelle profondere il massimo impegno perché il il disegno del centrodestra venga in qualche modo vanificato e l'obiettivo del centrosinistra Venta viceversa raggiunto grazie
Sarebbe
Questo il turno del senatore Pera però
Ho pensato di far parlare prima l'avvocato Buccico per concluderla in questa tavola rotonda vi prego nei limiti delle vostre l'urgenza del partito Oria
Di restare perché il senatore Marcello Pera
Oltre che entrare come sua abitudine al cuore dei problemi nel non rifiutare formule più o meno vaghe
Di approccio ai temi che viene detratta
Ha studiato dicono leggiamo i giornali anche quando non parlano del presidente dell'Anm
Ha studiato dal ministro se quel ipotesi che sono state qui da alcune parti caldeggiate
Si realizzeranno
Potrebbe essere uno dei ministri di grazia e giustizia indicato
Quindi assieme ad altri nomi per carità e quindi avremmo avremmo il piacere di concludere con una presenza che portale ragione mi sembra particolarmente legata ad esprimere e pezzi della parte politica no no sono notizie
Addirittura ha detto
Veniva già parlato ha già parlato ci sono poi aspirazioni anche di avvocati che immaginano devi provare
Altro della magistratura ma voglio dire
Credo che potremmo concludere
Con l'intervento del senatore Marcello l'avvocato Buccico può accomodarsi su buona
Più positivo
Collocarsi tra ministri in carica ministri in pectore non ne fa
Specialmente per un ceto e feconda poco fuori
Se il presidente degli avvocati
Meglio
Se il circuito mediatico avesse messo in bocca al presidente degli avvocati la frase messi in bocca altresì nato perché io debbo confessarle onesto né che essendo in prima fila bene che quel giorno
Non sono lì da percepire la valenza distruttiva delle parole di gennaio
I giornali
Avrebbero costruito qualche Castelletto di facili ironie
Perché obiettivamente gli avvocati hanno cattiva stampa poco potere
Soltanto qualche giorno fa permettetemi questo obiter
Un
Quasi centenario giornalista italiana bravissimo peraltro come Montanelli
Ha definito il nostro ordine come un ordine
Quasi paragonabile alla mafia
Per il semplice fatto che si era permesso nella garanzia
Dei diritti
E con la partecipazione peraltro il giudizio
Giurisdizionale che si tiene innanzi al Consiglio nazionale del procuratore generale di confermare una decisione in danno di un celebre avvocato donna di Milano
Quindi io cercherò di temi lontani
Dalle allusione dalle previsioni politiche
E di colpire immediatamente al cuore quei quattro cinque argomenti che stanno però assumendomi permetterà Gennaro
Una ripetitività maniacale nel corso degli incontri che abbiamo voglio affrontare subito questo problema del concorso fra D'Alema davanti una volta per tutte
Credevo
Di avere contribuito a fare chiarezza
Nell'incontro che si è tenuto a Venezia al congresso di Magistratura democratica
Io non condivido la impostazione che da lo voi
All'incontro ineludibile fra avvocati e magistrati sul piano della formazione o sul piano delle altre occasioni anche istituzionali che vedono protagonisti essenziali della giurisdizione necessariamente doversi incontrare
Perché non vi è alcuna necessità di reale osmotico reciproco arricchimento
Che ci obbliga ad incontrarci
Oggi siamo i drogati ad incontrarci perché
Ci troviamo di fronte ad una giurisdizione quindi ad un problema che riguarda noi certamente ma i cittadini
Direttamente non sembra effettiva
Totalmente asimmetrica
Se i magistrati togati caro Alfredo
Che fanno un concorso oggi forse dal punto di vista qualitativo diverso da quello al quale i preso parte tu
Ma che vanno un mondo asso senza alcuna preparazione specifica particolare
Si preparano al concorso con l'ausilio
Delle loro energie dello risorse professionali o attraverso lo di quei corsi programmati fiscali scadenzario ritmati con ticket che si celebrano per esempio a Roma a piazza dei Re di Roma
Non è il massimo per arrivare alla magistratura
E per arrivare poi a darsi del sì
Quali coloro che debbono dare risposta alla domanda di giustizia che vengono dal Paese non abbiamo formazione noi non ne avete voi
Certi noi siamo un ceto tumorale perché siamo centoventicinque mila abbiamo grossissimi problemi
Voi siete otto mila e seicento
E i problemi non si risolveranno caro Bonito arrivando alla soglia mitica dei dieci mila cinquecento perché il problema della giurisdizione non sarà stato risolto ed affronta oggi noi abbiamo una giurisdizione asimmetriche non effettiva perché vi è una richiesta di domanda di giustizia dei cittadini che viene soddisfatta dagli otto mila e cinquecento togati
Ma vi è un altrettanto importante richiesta di giustizia
Che parte dei cittadini viene soddisfatta dai quattordici mila magistrati onorari si chiamino giudici di pace si chiamino Gotti si chiamino viceprocuratori si chiamano magistrato onorario l'esenzione tributaria presentato di fatto oggettivo
E a differenza di quanto avveniva secondo la ispirazione ordinamentale del mille novecentoquarantadue il magistrato onorario avevo una funzione di mira residualità
E costituiva quasi l'apice
Di una carriera di guida e di successo oggi la magistratura onoraria costringe spesso una pessima scorciatoie per investimenti relazionali
Ma gli itinerari della giurisdizione si appartengono sia a voi che ai magistrati onorari questo dato di fatto Bietti
Spesso tranne quelle determinate materie
Itinerari di eguale dignità coltivano i magistrati onorari
E allora il problema dalla giurisdizione effettiva e simmetrica ce lo dobbiamo porre tutti quanti
Perché se si pensa che la magistratura drogata può dare la risposta esaustiva
Chiunque pensi ciò sbaglia non è possibile
Dobbiamo porci tutto il problema dell'obiezione reale e non gli avvocati modificando
Certamente
Non solo la nostra collocazione ma il nostro modo di essere e di pensare
Dobbiamo ritenere di poter dare un contributo essenziale candidandosi ad essere il vero bacino di utenza per la magistratura che non può più continuare ad essere temporanea ed onoraria
Ma semi professionale retribuite inserite dall'amministrazione dalla giustizia se non se ne esce
Si faranno bellissimi processi
Ma ci saranno tante di quelle domande di giustizia che vengono dei cittadini che cadranno inevitabilmente sul tavolo del magistrato Morariu qui abbiamo il presidente seria
Che non può che conformare quello che sto per dire
Che arrivano divenire magistrati onorari
Senza
Un parere significativo solo le qualità e l'attitudine
Senza un percorso formativo accettabile
Attraverso una scelta che premia spesso la in cultura da ignoranza la mancanza di attrito
Questo non vale per tutti i magistrati onorari perché qui c'è Petrelli presidente dei giudici di pace che di vedermi atto
Che sono stato fra i primi a riconvertire l'avvocatura dalla considerazione del lavoro della qualità dei giudici di pace
Ma amo questo bacino di utenza lo si prende dall'avvocatura o il problema della giurisdizione non si risolve nel nostro Paese
Tanto che
Le attuali associazione dei magistrati onorari sono preoccupati prima di tutto di fare che cosa
Di imitare la casualità corporativo scusa se mi dico queste parole non sono poi presenti la cosa al dado collide magistrati togati hanno fatto assegnazione attraverso le quali chiedono di poter diventare esistenti magistrati togati questa roba questo strano perché
Considerati con
Umile e qualche volta perversa genuflessione da parte dei magistrati togati i vediamo
Per correre
Le aule dei tribunali amministrare giustizia e noi sappiamo come spesso questa giustizia amministrata sì
Confronta con una vera e propria denegata giustizia lo il problema ce lo dobbiamo porre
Quando viene fuori il concorso dei mille che riserva i cento posti agli avvocati
Di quel concorso noi apprezziamo la ispirazione politica
Cioè ci si rende conto che occorre uno sforzo comune degli avvocati e dei magistrati per dare una risposta
Perché i termini del problema sono quelli che io ho esposto
Ma da questa ispirazione comune viene poi il tradimento
Nel dato di fatto per cui si elidono le barricate l'associazione magistrati convoca assemblee in tutta Italia e quasi si pone l'avvocatura una situazione di questo quante subalternità che rifiutiamo
Rifiutiamo penso di parlare anche a nome di Silvano Berti
Dell'Organismo unitario
Ma è un atteggiamento culturale che non ci va giù per questo coinvolti lo facciamo più ma De veniamolo questo articolo che se
Non serve a nulla fatto in questa maniera
Né si può pensare che cento numero dicendo avvocati servano a deflazionare l'aria della disoccupazione intellettuale che affligge soprattutto gli albi professionali nel messaggio Rita non serve a nulla
Non serve hanno
Ci vogliamo porre però il problema della giurisdizione nei termini quali ho accennato con un contributo doveroso da parte dall'avvocatura allora poniamoci perché io per primo so che un avvocato con un'esperienza quinquennale quindi neppure senza quel se segno di maturazione che aveva quando con la legge ante mille novecentonovantasette era procuratore poi diventava avvocato non può
Prestarsi se non nelle sue esperienze alita marginali alla magistratura
L'occupazione non serve
Dobbiamo pensare diversamente
Per pensare diversamente noi avvocati abbiamo lanciato questa proposta già a Venezia
So che il ministro ci vuole incontrare
La rilanciò oggi
Se i numeri sono questi
Noi avvocati abbiamo interesse non a darvi le marginalità mandarmi professionisti seri
Preparati professionalmente
Responsabili eticamente e deontologicamente
In grado quindi di assolvere ad una funzione primaria in uno stato di diritto
Quale quella dall'amministrazione dalla giustizia
E allora dobbiamo forse inevitabilmente pensare una modificazione una rivisitazione dall'articolo centosei della Costituzione
Che oggi permette l'accesso alle magistrature superiori in un'ottica diversa
Perché
Tra l'altro tre ma tre avvocati soltanto sono arrivati alla Cassazione in base due perché una rinuncia dice
Marina mi ricorda che uno di questi tre ha rinunciato perché malati che era diverso dall'ottica concettuale diverse guarda l'articolo centosei dobbiamo verificarlo forse per permettere che attraverso un controllo formativo e un percorso che sia possibilmente monitorato dagli organi responsabili dell'avvocatura
A questa funzione primaria arrivo i migliori degli avvocati
Ma non perché dobbiamo necessariamente arricchirci l'uno dell'altro delle proprie esperienze ma perché abbiamo questo compito innanzi a noi al quale dobbiamo dare insieme risposte
E insieme dobbiamo continuare a dare risposta senza l'uno e l'altro ergerci a Citi autoreferenziale
Da quando sono diventato presidente degli avvocati ho cercato di cancellare la parola autoreferenzialità dal mio vocabolario
Debbo dire che purtroppo pur sentendo il caro amico lo voi non ho visto cancellato totalmente al vostro vocabolario questa parola
E perché e ve lo dico su
Quando si è parlato di temporaneità e temporaneità adattate e chi simile temporalità adatta
Questa è una scorciatoia Alitalia
Queste Lessico dimezzato che non serve a nulla
Oggi prendiamo con decide andiamo sul significato delle parole sulla destinazione finalistica delle condotte o la temporalità datate che significa
E come quella in compatibilità adattata che registriamo in tante parti del territorio nazionale
La temporaneità datate come la incompatibilità voi sapete quante pagine è un brutto ma ambigue
Incomprensibili oscure qualche volta meschine sono state scritte sul tema della incompatibilità Nolli c'è il padre che fa civile il figlio può fare penale no il padre fa fallimentare il figlio può fare il sumo commerciale Marchesini
Però dobbiamo restituire dignità a tutti quanti
Ecco lo sforzo il significato di un azione comune
Io sono stato non favorevole
Al formazione comune fra magistrati e avvocati all'inizio oggi forse indispensabile
Certo non nella maniera con cui l'abbiamo recepito perché le Bassanini creando magistrati speculari alla università questo è il pericolo non è il pericolo del censo perché siamo in un Paese nel quale questo pericolo oggi non esiste
Per la possibilità indifferenziata per ciascuno di arrivare ai più alti vertici presa la verità insomma che questa è la legge della libertà che dobbiamo riconoscere essere valida nel nostro Paese
Ma il pericolo che si abbiano magistrati speculari alla Università
Formati e qualche volta scelti dai ritmi universitari perché questa e la logica delle Bassanini che per voi diventa pur nella non accettata esclusività alla quale faceva riferimento lo voi il percorso obbligato
Per noi rimane ancora un percorso facoltativo anche se mi terrò nei due minuti Bonito mi dice Noemi siamo per la formazione obbligatoria questura l'avvocatura formazione obbligatoria
La forma sobrietà della nostra un corso terribile perché noi siamo trenta mila l'anno che ci presentiamo all'esame di abilitazione per l'esercizio dell'attività professionale siamo trenta mila voi siete molti di meno per due o tre anni e non non vedere magistrati sono praticamente sanano qualche uditore svezzato velocemente in messo subito poi come solito avviene dopo il periodo
Nel quale deve prendere le funzione lavorare messo subito in chiaro da Parigi
L'abbiamo subito che le prime responsabilità i più giorni mettiamo a Parigi così rimettiamo in quell'impatto nel quale sarebbe stato necessario arrivare dopo la esperienza collegiale la maturazione il confronto delle idee tante altre cose che conosciamo perfettamente a memoria e soltanto se noi riusciamo a imporre questo itinerario obbligatorio
è questa
Formazione forse potremo dire insieme qualche cosa perché in fin dei conti
La comunità scientifica giuridica si è dato sempre delle regole comuni nei Paesi ma noi siamo la Francia però Bondi
Perché lei col dell'alta amministrazione francese è cosa diversa dalla nostra non ce lo dimentichiamo
In Francia quella scuola prodotto per esempio
Uno del ceto professionale di avvocati che in numero non superiore a centocinquanta difende innanzi all'Alta Corte di giustizia in Italia e gli avvocati iscritti alla patrocini innanzi le magistrature superiori sono ventinove mila
Queste da lei così e si così
Sono sono diverse le corti supreme e va ben però in Germania dinanzi alla Corte Suprema civile sono ventisette gli avvocati che possono difendere inverare possono dipendere tutti quanti queste da derivato Obiettivo due noi non possiamo paragonare esperienze completamente diverso dobbiamo tener conto della realtà nella quale ci dibattiamo avvertendo peraltro che dalle parole occorre passare ai fatti e passando infatti occorre che non ci incontriamo discutiamo e stabiliamo dei protocolli di comportamento che ci vedono subito inseriti nei consigli giudiziari
Non come spettatori di pietra come conviviali muti ma come attori protagonisti
Non dando per decidere sulla valutazione dei vostri comportamenti ma quando subito immediatamente per decidere insieme sulla gestione del territorio
Perché qui con una legge si è voluto trasformare il giudice manager con una legge si è trasformato il giudice manager c'è chi ha l'attitudine manageriale in once all'attitudine manageriale
Dobbiamo incontrarci e discutere della necessità di intravedere nucleare insieme ossequiare comuni regole deontologiche nella gestione del processo
Penso soprattutto alle indagini difensive che costituiscono per noi un'area di grande franchigia morale ed etica penso soprattutto alla difesa di ufficio penso soprattutto alla difesa dei non abbienti
Dobbiamo incontrarci per vedere se non soltanto la episodicità dei nostri incontri che abbiamo a Frascati nella mutua azione delle esperienze
O negli incontri che noi promuoviamo ai quali partecipano i magistrati ma un sistema continuo
In una formazione che da permanente per consente un aggiornamento reale una verifica dei requisiti di competenza di possesso e di conoscenza delle materie e non soltanto delle materie che nella gerarchia
Delle vigenza e oggi hanno un posto preminente penso soprattutto alle direttive comunitari se questo è il cammino e se questo cammino può essere percorso insieme allora avvocati e magistrati fine d'anno di anteporre il pretesto alla ragione una volta per tutte renderà un servizio ai cittadini alla società
Ringraziamo l'avvocato Buccico col quale assicuriamo la massima collaborazione nella ripresa di un dialogo che peraltro non si è mai in questi mesi interrotto
Chi mi ha chiesto di intervenire
Per una brevissima
E spero
Contenuta replica il collega Giovanni Salvi in relazione immagino io vorrei nel
Dargli la parola prima
Senatore per
Vorrei
Vorrei
Ricordare che il tema del convegno
E altro e che quindi siamo qui per affrontare temi specifici che riguardano il futuro dell'assetto dalla magistratura
Sì infatti ti ringrazio Giuseppe per avermi dato la parola Marabin ruberò veramente trenta secondi non intendo nemmeno fare
Il difensore in questo caso sarei un difensore di fiducia e non di ufficio di Magistratura democratica d'altra parte già Giuseppe ha ricordato i trentasei anni di questo gruppo associativo e quello che
Ha
Il contributo che questo gruppo ha dato all'associazione no io intendevo soltanto come vice presidente dell'Associazione visto che espressamente l'onorevole Mantovano mi ha chiesto di intervenire in relazione a come devo dire a una difficoltà di relazionarci a un eventuale posizione di governo del di un altro schieramento io credo che il i termini della questione siano molto chiari
Alfredo interdittivi sui rapporti di di stime e di conoscenza io credo che il punto fondamentale sia queste su questo l'associazione assolutamente omogenea non vi sono assolutamente divisioni
Il problema e questo è che il noi riteniamo che il il riconoscimento all'interno dell'associazionismo giudiziario
Di opinioni diverse il pluralismo delle opinioni all'interno dell'associazionismo sia una ricchezza per tutti
E vi è una preoccupazione diffusa quando si all'impressione che questo avvenga invece con Consorte con il nonno Obiettivo esercizio della giurisdizione
Io credo che le esperienze con le quali si può stabilire questa diversità di opinioni siano tante
Sono quelle della libera manifestazione del pensiero organizzata in associazioni sono quelle dell'impegno politico diretto di alcuni di noi hanno ritenuto di fare in schieramenti diversi rispetto ai quali sarebbe assolutamente ingeneroso pensare che questo possa dire in qualche maniera condizionato l'esercizio della giurisdizione precedente
Se vi fosse
L'operato di chi ha sempre esercitato nel pieno rispetto dell'imparzialità della giurisdizione il suo operata allora da questo punto di vista effettivamente viene o come devo dire e la richiesta anche di sapere se viene il riconoscimento e quindi un domani vi sarà il rispetto della propria vita delle opinioni diverse oppure se questa difficoltà ad accettare che vi siano opinioni anche fortemente critiche mai esposte in maniera aperta libera in qualche maniera controllabile da parte di un'opinione pubblica viene vista invece come qualcosa che debba essere contrastato questo è un punto importante che effettivamente ci preoccupa come associazione grazie
E adesso per concludere del senatore Marcello Pera
Una premessa doverosa io non ho studiato dal ministro
Ora
Ammetto di aver studiato molto in vita mia per tanti anni perché facevo appunto mestieri dello studioso ma non lo studiato dal ministro anche se ho un'ambizione come
Chiunque credo debba vivere che abbia fatto la scelta che ho fatto io cioè la scelta di carattere politico di lasciare una professione a lungo coltivata e a lungo Amato ha peraltro le professioni in vita mia ne ho fatte parecchie solo un tipico caso di Colli coloro che pochi casi forse di coloro che hanno avuto una flessibilità nel lavoro perché ho fatto quattro cinque mestieri diversi in vita mia ma da ultimo appunto quello dello studioso
Che poi ha deciso non non voglio usare il termine civettuolo sono prestato alla politica sapete come fanno i professori anche quelli che sono diventati importanti anche diventa il Presidente del Consiglio ogni giorno che è una vita che quando il Presidente del Consiglio ogni giorno mi dicono che sono prestato alla politica no io non sono prestato ambiente
Anche perché poi numeri istituirà ebbero indietro e quindi sono un politico a a tutti gli effetti che ha deciso una scelta che è un un anche una difficile una terribile
E talvolta devastante per le le responsabilità per le fatiche che comporta soprattutto se si cerca di far però con impegno e onestamente che la scelta della politica in questo senso è soltanto l'ambizione di contribuire sul terreno che pur mi è stato affidato quello della giustizia di contribuire a risolvere alcuni problemi nel tentativo di rendere questo Paese
Un po'più avanzato di quanto lo sia anche su questo terreno perché dubito fortemente dubito che il nostro Paese sia un Paese competitivo con gli altri paesi europei soltanto per quanto riguarda i trasporti dagli infrastrutture la scuola l'università ma dubito che lo sia competitivo anche con rispetto al servizio giustizia che è un servizio essenziale non a caso noi ogni anno a scadenza annuale veniamo regolarmente condannati dall'Europa
Il venticinque ottobre l'ultima condanna è una condanna ultimativa d'Europa insomma ogni anno ci dà una condanna che ultimativa erano i giorni proprio in cui noi stavamo celebrando il cinquantenario della convenzione europea
E le condanne che noi riceviamo stanno a dimostrare l'arretratezza delle difficoltà del nostro sistema osservate peraltro che noi non riceviamo soltanto condanne
Certamente sono le più sul punto della ragionevole durata dei processi che appunto una disfunzione grava in un servizio la ragionevole irragionevole durata dei processi le che volente di voraci irragionevole ritardo dei treni esattamente così naturalmente il servizio treni Trasporti
è molto meno importante ed essenziale per lo stato di quanto non lo sia il servizio giustizia no ma noi veniamo a condannati siamo stati condannati anche su un terreno ben ben più grave che ci fa molto meno ore ed era il terreno delle prove il terreno
Su cui questa legislatura a insistito parecchio
Ciò detto quindi riguarda le mie come dire ambizioni che sono soltanto queste qualunque sia il ruolo che io rivesto e che rivestono in futuro
Vorrei parlare del invece un po'più concretamente degli dei problemi del nostro del nostro convegno e ripetono ne parlò come colui che è innamorato di questo paese che anche molto preoccupato della soluzione di questi problemi
Non sono neanche il ministro dell'opposizione come ho visto un modo un po'civettuolo essere diventato il ministro Fassino fin dal momento in cui è stato letto perché anche qui ieri l'altro quando è venuto il Ministro Pasquino
Rimproverava tutti i nostri ritardi diceva che questo è un Paese che non riesce mai a commisurare i mezzi con i fini si occupa sempre delle grandi discussioni dei fini e poi in realtà i mezzi dell'ascia trascurati commesse il ministro Fassino certamente il terzo arrivato della nella successione dei ministri dell'Ulivo e non potesse non assume c'è la responsabilità dei suoi predecessori perché se no è facile arrivare da ultimo e dire che qui siamo in ritardo e si fa il ministro dell'opposizione dicevo la passione e l'amore per capelli
Quei problemi
Alcuna curiosità rispetto a quei problemi perché mentre la professionalità è un problema
La temporaneità è anche su un problema tutti e due da lungo tempo dibattuti
La distinzione delle funzioni giudiziarie più che un problema sembra già la soluzione di un problema perché poco la distinzione delle funzioni è uno dei temi che vengono sollevati o delle soluzioni che vengono proposte rispetto a il problema vero
Che è il più che è il problema della terzietà del giudice
Il problema perciò della distinzione e separazione e come altro non lo vogliamo chiamare scissione qualunque altro termine tra accusa
Un e giudice che deve rispondevo al principio che peraltro ora è anche un principio costituzionale Santi sancito dal nuovo articolo centoundici che la separati la la terzietà papà
Sono tutti problemi importanti sono tutti problemi anche in sede associativa dibattuti sono tutti prendo difficili perché ho sentito dalla sintesi finale del dottor Lo voi esserci all'interno come il comprensibile come normale data la difficoltà di problemi all'interno dell'associazione una diversità di posizioni
Tutte quante comprensivo illegittime perché se uno intende l'hai cambiato tutti
Risolvere un problema e senza pregiudizi o senza parrocchie di carattere ideologico e si troverà che spesso un problema è suscettibile di non di una ma di più soluzioni e quando sia di accettano uno due soluzioni e come quando si fanno uno più esperimenti sociali sicari si cerca di stabilire di capire quale potrebbe essere lo strumento migliore per risolvere questo è proprio
Sono problemi per il quale noi abbiamo in ritardo
Merita
Caro collega Bonito noi abbiamo ritardo perché voi avete avuto tutta la dittatura per affrontare ciascuno di questi problemi
E non è stato affrontato dette nemmeno uno nemmeno uno
Devo dare atto nonostante le molte polemiche
Politiche in Parlamento e che ho fatto con lui che il primo dei ministri centro sinistra il ministro Flick una opinione su ciascuno di questi problemi l'aveva e aveva anche un disegno di legge
Esplicherebbe anche l'ambizione all'inizio di legislatura di presentare un disegno organico di riforma uno poteva discutere si era adeguato non adeguato auspicabile non spicca bile ma il ministro Flick
Un disegno organico su questi e su altre questioni lo ebbe lo presentò al Parlamento forse presentò troppo troppo in fretta
Però non lo ha affermato il ministro Flick l'opposizione caro collega Boni ho finito Flick è stato fermato dalla maggioranza e da un cambio e della maggioranza e quando l'innesto pliche sul al netto pure che è succeduto un altro ministro che era ministro Diliberto
E il ministro Diliberto si è dimenticato di tutti questi problemi
Io ricordo Diliberto impegnato sul caso Ocalan
Io ricordo Diliberto impegnato sul caso Baraldini io ricordo Diliberto impegnato sulla legge speciale anti Previti ma non ricordo Diliberto che mai trattato nessuno di queste questioni
E poi è questa e questo è precario questa è l'unica cosa che del pacchetto Flick arrivato in porto tutto il resto gli altri ministri se ne sono dimenticati
Poi
Poi è arrivato il terzo dei ministri il senso dei ministri
Senza criticare ovviamente i suoi predecessori dice che questo è un Paese che sta disegna delle riforme non si preoccupa e non si preoccupa di fornire gli strumenti affinché quelle riforme possono essere realizzati
Io ride continuamente il ministro Fassino in Parlamento e fuori a coloro che sostengono le riforme a costo zero come se la espressione riforma a costo zero non fosse stata utilizzata dal precedenti ministri per fare entrare in vigore il giudice unico e quando dicevamo che a costo zero non si poteva fare perché era illuministico questa divisione aritmetica dove ci sono tredici undici tra i giudici
Ne facciamo tre separati e così noi moltiplichiamo per tre i procedimenti di accedere a me procedimenti
Quando dicevamo che questa cosa a costo zero non si poteva fare perché ci volevano Aule perché quindici e volevo Investimenti perché ci volevano assistenti di magistrati eccetera eccetera queste cose non sono state fatte passare nelle finanziarie questi stanziamenti non sono arrivati e oggi e oggi non si può oggi non si può arrivare come terzo ministro e dire
E dire che questo è un paese e quindi rendere tutti corresponsabili anche l'opposizione in cui si fanno delle riforme o illuministiche o dogmatica
Allora lo dobbiamo affrontare questi problemi molto laicamente
Molto spassionatamente
Perché dobbiamo rimettere in moto una macchina cari amici e colleghi una macchina che obiettivamente voi meglio di me lo sapete
Una macchina che ogni giorno e in affanno ogni giorno è in difficoltà ogni giorno si trova inadeguata a produrre il servizio che deve produrre che cioè sono sentenze a rendere giustizia significa dobbiamo rimetterla in moto
Una macchina che in gravi difficoltà
E come si può fare qui
Devo fare sì un richiamo politico preventivo
E cioè
Riguarda le modalità
Le modalità politiche prima che tecniche per affrontare questi ed altri problemi
Osservate intanto che tra le riforme di un qualche spessore che questa ahimè schizofrenica legislatura prodotto interno e di giustizia
Tra le
Poche riforme di un qualche spessore nessuna di esse
E non è stata by partisan come oggi si ama dire
Dalla riforma della Costituzione articolo centoundici
Che è stata by partisan
Sono stato il primo promotore sono stato il primo relatore in Senato
Allora
Riforma sulle indagini difensive
Alla riforma e all'alcol alla normativa sui collaboratori di giustizia
Che io mi auguro del collega Bonito voglia impegnarsi e finalmente a farlo approvare anche alla Camera così come da tanto tempo è stato approvato al Senato
Alle riforme agli interventi sulle videoconferenza che altre che altro
Non c'è riforma importante che non l'abbia visto la firma congiunta della maggioranza e dell'opposizione questo è segno di responsabilità io lo considero un segno di responsabilità
E lo ricorda lei collega Polito proprio lei che ha delle preoccupazioni circa il fatto che io posso governare questo Paese
Io ho inteso la giustizia
Esattamente come dovrebbe essere intese nelle grandi linee la politica estera
E cioè come un terreno in cui trattandosi di questioni fondamentali dei cittadini in maggioranza e opposizione debbono poter converge
E soprattutto inteso la giustizia come il terreno in cui si debba distinguere nettamente la divergenza delle opinioni dalla ostilità
Perché un conto avere opinioni divergenze su questo o quel punto e un conto e avere della ostilità peggio ancora della ostilità preconcetta nei confronti dell'interlocutore in questo caso la opposizione
E qui che via del mio richiamo allora
Io sono andato al congresso di Magistratura democratica a Venezia
Ho ringraziato Ripa che tuttora il dottor Borraccetti per avermi invitato tutti i magistrati la presenti che mi hanno ascoltato
Io ho apprezzato il gesto ho parlato credo con chiarezza
Ho parlato senza iattanza
Ho parlato senza tracotanza
Però
In quella sede sono successe delle cose che io considero grandi dal punto di vista del recupero di quali prima di quel terreno by partisan che è necessaria per fare delle riforme rimettere in moto la macchina giustizia
Cari amici la relazione del dottor Borraccetti
Non era soltanto come ci diceva adesso il dottor Salvi che ancora ringrazio perché anche lui è tra coloro che considero mio interlocutore perché ovviamente stimo
E che abbiamo invitato al congresso di Venezia non erano soltanto una questione di espressioni libere
De il pluralismo all'interno dell'associazione
Questo lo capisco e certamente data la mia formazione intellettuale e culturale sarei l'unico sarebbe l'ultimo a lamentare mia stupirmi diciamo il pluralismo
La differenza anche varia estrema delle posizioni ma lì non è successo questo
Mi sono successe alcuni episodi specifici
Che io considero gravi rispetto a per il clima che dicevo avesse recuperato
Perché il collega Mantovani alcune citazioni le ha già fatte ma quando sento dire lui ha citato quelle le le parti
Della relazione del dottor Borraccetti che insomma afferivano un po'lui la sua parte prendiamo e tutte quelle che ferito
Da
La nostra coalizione ma molto di più
Quando mi sento dire che
Lo cito
Letteralmente pesa e ha pensato sull'onorevole Berlusconi o il conflitto di interessi in materia di giustizia
E si aggiunge la generalità delle posizioni assunte da Forza Italia risente delle vicende giudiziarie di alcuni esponenti politici di quel partito
Che vuol dire
La riforma costituzionale che io parto che ho proposto che tutti quanti abbiamo approvato risente
Delle posizioni giudiziarie di queste con l'esponente di Forza Italia
Quando si dice
Che quello schieramento
Il centro destra
Legittima consistente preoccupazioni perché cito mette in discussione i fondamenti e dell'attuale assetto costituzionale
Ma c'è un episodio specifico in cui ciò mi costi forza questa accusa gravissima stesse documentata o si aggiunge
Che si sta adoperando da tempo una rilettura strumentale delle vicende del nostro Paese
Dal Risorgimento alla Resistenza Tangentopoli la lotta alla mafia
Capisco la lotta alla mafia che terreno delicato Tangentopoli periodo delicato ma insomma accusarci di una rilettura strumentale del Risorgimento e Resistenza spero che non si stia aumentando una nuova fattispecie di reato e legittimo
E si dice
è un caso che tra i principi costituzionali presi di mira vi siano quelli che riguardato nomi e l'indipendenza della funzione giurisdizionale
Riferito ad uno schieramento riferite ad un partito e riferito con nome e cognome ad un leader e io
Trovo questo linguaggio inaccettabile
Mi stupisco
Cari amici che nessuno nessuno nemmeno il presidente dell'Associazione nazionale magistrati che vi era presente quando si son dette queste cose sia intervenuto per dire no
Queste non è pluralismo culturale all'interno dell'associazione che è un bene anche per me
No queste un'accusa grave al limite di un'accusa penale
Più collega quanto magistrato sia pure magistrato dentro una magistratura associato e come questa non puoi consentirci di fare perché se tu fai questo DC presto accusi di cose gravi peraltro non documentate
Un leader politica uno schieramento per lo voglia o non lo voglia e io credo che lo volesse
Diventi un soggetto politico interlocutore e avversario di soggetti politici che sono essi si legittima
Ma non è il soggetto politico magistrato
Lì mi sarei aspettata veramente caro per Gennaro che tu fossi intervenuto avessi detto no qui si sta andando oltre questo non si può fare questo non si può dire
E non lo dico guardate a tutela soltanto dell'onorevole Berlusconi di Forza Italia e dello schieramento di centrodestra lo dica a tutela di un bene propri più preciso oso che proprio l'autonomia e l'indipendenza della magistratura perché pongo qui a voi come l'opposto a Venezia un po'una questione su cui desidera ed avere una risposta
Se un magistrato
Se una corrente di magistrati dice che una forza politica uno schieramento politico ed è legittimato o non è legittimata a governare una un rischio per la democrazia e per lo Stato costituzionale
I cittadini elettori seguaci di prove leader di quel partito di quello schieramento dovranno percepire quel magistrato
Come potremmo pensare che quel magistrato sarà ancora un magistrato indipendente autonoma e imparziale
O la percepiranno fazioso e quale risultato sarebbe allora quale lacerazioni si provocherebbe se lo ha considerato la falso che dovrebbero fare quei cittadini pronto a quel magistrato dovrebbero poteri curarlo
Dovrebbero forse pensare che esso ha noi essi stessi per il fatto di aderire ad uno schieramento sospetti
Di reato
Questa è la questione fondamentale che ripeto io pongo non solo a tutela di un leader di uno schieramento e di un partito io lo pongo a tutela di tutta la magistratura perché se un leader di una magistratura associata dice una cosa
E se nessuno interviene per il bene che quella cosa non può essere netta i cittadini italiani rischiano di perdere la fiducia nella magistratura perché vedranno della magistratura un contropotere politico questo è
Le petto bravissimo su cui a decidere un intervento ma poi c'è di più
C'è stato di più a Venezia
Caro amico Gennaro c'è stato un un magistrato un pubblico ministero
Che
Ha fatto un intervento
Nel quale intervento ha ricordato l'episodio di un personaggio non ricordo il nome
Il quale personaggio
Siciliano sarebbe stato prima un militante in qualche partito della sinistra forse il PC
Poi del partito socialista e ha detto quel magistrato che facevo l'intervento che mentre militava in questi partiti parlava ovviamente negativamente criticamente della mafia
Ma poiché oggi siccome è iscritto a Forza Italia ha detto quel magistrato costui oggi non parla più di mafia
Non è un'insinuazione gravissima questi
Non è una illazione terribile arbitraria come faceva percepire per il magistrato che insinua su di me
Un'accusa così grave di essere colluso con la mafia
Che inizino su di me come facce percepirlo imparziale e poi come se non bastasse sempre quel magistrato palermitano Pubblico ministero ha detto una cosa che grave e che caro Gennaro doveva essere censurata lei immediatamente
Dietro gli attacchi di Berlusconi
Oltre l'immagine gli attacchi alla magistratura
Potrebbero esserci anche il timore che emergano le radici illecite certe fortune economiche e Poli
Dunque Silvio Berlusconi
è sospetto di aver fatto fortune politiche economiche illecito
Detto da un pubblico ministero in un congresso
Queste sono le cose che credo che nuocciono alla magistratura queste sono le cose che devono essere isolate ma ahimè
Ahimè cari magistrati di tutte le correnti guardate che non mi disse non mi rivolgo a uno anziché un atto di tutte le correnti se nessuno di fronte a queste affermazioni grave nemmeno il presidente dell'associazione mandati dai magistrati non a titolo preventivo
Successivo dopo la dichiarazione non dice che queste cose un magistrato non può non dovrebbe dirle perché l'effetto finale di queste cose è la mancanza di fiducia dei cittadini nei confronti non magico del discredito che ne consegue se non solo dice queste invisibili pongo il problema
Attenzione i cittadini italiani
Potrebbero dire che la loro magistratura è una magistratura prevenuta nei confronti della maggioranza di loro stesso cittadini italiani e grave
Questi episodi devono essere denunciati devono essere stigmatizzati e devono essere messi da parte dopodiché tutto il pluralismo è possibile la discussione è possibile se l'uomo di dialogo sono uomo di confronto sono un uomo che si ritiene laico è aperta la discussione so che per entrare in argomento quei problemi sono difficili vorrei trattarli con voi uno per uno capire qual è la soluzione più adeguata
Qual è la soluzione più adeguata per rendere il servizio giustizia migliore
Brevissimamente brevissimamente adesso sui perché vorrei fuggire come dire la concretezza della della conferenza e brevissimamente
Possiamo seguiti dalla culla alla bara in tre secondi la carriera di un magistrato
L'accesso sono contrario al sistema delle quote
Capisco il problema della osmosi
Capisco il problema dello smog ritengo fondato e ragionevole ma non credo che a quel problema si possa dare una soluzione con le quote sono contrari alle quote latte sono contratto alle quote donne sono contrario anche aliquote avvocato oltretutto ha ragione
Ha ragione il presidente Buccico
Quella quota non risolve il problema degli avvocati non risolve nessun i cento magistrati su mille non sono quelle che risolve l'avvocatura sono favorevole alla alla cultura dello smog in parlamento ho detto guardate che mi sembra che ci siano due soluzioni
Siccome le scuole sono partite Carotti parlare come se questa cosa non ci fosse è legge dello Stato la scuola unica delle format del formazioni legali è partita e nell'ordinamento giudiziario come requisito per la magistratura facciamoli funzionare ci siamo inventati questo istituto il Parlamento sembra inventato vediamo nel biennio quando avremo i primi diploma che cosa accadrà
Dopodiché possiamo fare due due possibili su due possibili opzioni o riteniamo che si entri in magistratura con un secondo con corsi di secondo livello prima si fa l'avvocato
Oppure facciamo il concorso unico iniziale ma se è vero se è vero che vogliamo riconoscere per motivi di osmosi professionalità diverso è quella del magistrato
Allora quel concorso unico uguale per tutti potrebbe essere un concorso con una di tipo gli aggiuntivi nei confronti di coloro che per il quale si vuole l'osmosi
Gli avvocati notai ricercatore universitario e così via non vedo altra soluzione
La quota non è una soluzione andiamo avanti con dalla culla alla bara del magistrato la progressione del carriere possiamo certo alla parallela paranoica dei film
La progressione delle carriere possiamo veramente pensare che da così è e cui si rimarrà in eterno
Io capisco che la progressione economica automatica sia uno strumento a difesa dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura ma anche la progressione automatica delle funzioni
Anche il fatto che uno può essere pretore o ex pretore al tempo stesso presidente di Cassazione
Automatica questa deve essere automatica guardate che il in questi ultimi cinque anni cinque anni di centrosinistra collega bollito lo status di parecchie persone soprattutto che lavoro nel poco che è cambiato
è cambiato lo status dei professori universitari non hanno più il posto fisso sempre comunque hanno valutazioni periodiche ogni cinque anni ma lo stesso libertà di prima è cambiato lo status dei medici Salvo che Veronesi non faccio la controriforma Bindi io status dei medici ospedalieri e cambia è cambiato lo stato dei dirigenti della pubblica amministrazione
Colleghi possiamo studiare come lo status del magistrato possa essere reso più adeguato alla funzione che De che svolge all'efficienza che può dare e questo è un elemento della valutazione di professionalità
Nella valutazione di professionalità quali organi dobbiamo far introdurre perché se la valutazione è sempre circolare
E rimane in famiglia voi stessi denunciate visti di corporativismo io ricordo quando i professori universitari se vogliamo capire
Erano tutti bravi
Tutti eccellenti solo che nessun professore perché Tognana poteva varcare le Alpi prima perché non parlava la lingua e secondo perché nessuno conosceva di nessuna quarta farcita di competenza
C'è un altro sistema sento parlare di un ruolo nuovo e io ritengo auspicabile dei consigli giudiziari quella potrebbe essere una sede Consiglio di Charlie ovviamente da rivedere anche essi perché in quella composizione che hanno attualmente
Riproducono lo stesso lo stesso difetto
Qui si dice componenti componenti Diversi dei magistrati si pensa prevalentemente agli avvocati
Ma lancio qui un'idea su cui noi stiamo pensando e lavorando
Noi stiamo andando verso forme di regionalismo
Di federalismo la giustizia si amministra in nome del popolo
E pensabile che
Il sindaco eletto qui una grande potere il presidente della Regione ho letto che è grandissimo potere addirittura ne ha quasi uno di più del Presidente del Consiglio
Non voglia nel distretto pensiamo al Presidente Regione di propria competenza
Osservare
Dico controllare
Osservare come fa l'amministrazione della giustizia
Perciò è o non è pensabile che nel Consiglio giudiziario le componenti non togati
Ho una parte minoritaria della componente non togata per certe funzioni certe funzioni che non sono quelle della giurisdizione puntiglio di carattere amministrativo siano nominati dei consigli regionali
è una proposta
E da ultimo e ho finito il problema del raccordo lo ha sollevato il collega Salvi
Un mio buon lettore si vede come io sono per lui l'UE un buon lettore permette questo problema del raccordo che lui chiama quel raccordo l'avevo sollevato Julia fin da tempi la commissione bicamerale non so come risolveremo il problema della separazione delle funzioni o della carriere
L'unica cosa che so che non non intendo fare nessuna battaglia verbale su questo punto separazione di carriere separazione di ruoli separazioni funzioni spesso sono battaglie verbali
Perché lo scopo la terzietà del giudice qualunque strumento mi assicuri la maggiore crescita del giudice si chiami sempre funzioni e carriere ruoli qualunque strumento va bene ma c'è un prova di raccordo l'ho veramente finito
Dice il dottor Salvi e li richiama una risoluzione europea
Che esiste un problema del raccordo tra la politica l'esercizio della politica criminale anti criminale che dovrebbe essere di competenza della politica in senso stretto Parlamento governo ministro
E il Pubblico Ministero e per l'esercito
Oggi e ne siamo in un Paese in cui voi dietro l'usbergo della obbligatorietà dell'azione penale questo problema non viene meno discusse posto
C'è un'ampia discrezionalità nel perseguire politiche criminali chi deve essere il soggetto che dà indirizzi di politica criminale
Chi deve essere responsabile se la politica criminale di cui ha dato indirizzi è una politica criminale che poi non produce effetti
Io ho sentito una proposta ho ho qualche idea in proposito sentito una che che ieri l'altro che qui ha fatto il ministro Fassino e che non mi piace lo dico subito
Il Consiglio superiore della magistratura
Con tutte le storture
Le deviazioni rispetto alla Costituzione che oggi ha il Consiglio superiore a Magistratura affidargli anche la discrezionalità la soggettività la responsabilità della politica anti criminale mi sembra un errore
Mi sembra un errore perché comunque sia il Consiglio Superiore Magistratura essendo lì a salvaguardia dell'autonomia ed alla indipendenza della magistratura non potrebbe trasformarsi in un soggetto politico
Che si assume la responsabilità degli indirizzi di una politica criminale ecco questi sono i tempi chiedo scusa della lunghezza ho cercato di dare semplicemente una indicazione
Della laicità del modo con cui si possono poi risolvere questi problemi però occorre occorre
Che a questa che io considero una discussione franca terza corrisponda altrettanto riconoscimento Franco è aperto il pluralismo va bene le condanne preventive sono da censurare grazie
Rassicuriamo il senatore Pera che sarà questo come per il passato il nostro atteggiamento di grande rispetto per tutte le componenti politiche di questo Paese
Così come abbiamo cercato l'interlocuzione con tutte le componenti politiche del nostro Paese così come sono state legittimante dai cittadini che le han portato in Parlamento
Cercheremo di continuare questo dialogo di far tesoro delle indicazioni che sono venute fuori da questo convegno noi speriamo tra uomini di buona volontà di trovare sempre la strada per capirci meglio grazie a tutti