''L'onestà nella politica", presentazione del volume che raccoglie gli interventi parlamentari di Raffaele Valensise, pubblicato dal Gruppo Parlamentare della Camera di Alleanza Nazionale con il quale il suo partito ha voluto onorare la memoria in occasione del primo anniversario della morte

Ultima settimana di presenza alla Camera prima delle elezioni del CSM aveva richiamato tutte riflettere sul fatto che la criminalità organizzata non è sotto controllo come forse si ritiene da parte di qualcuno così gli disse
Ognuno di noi deve sentire il valore di questo richiamo questo significa sforzarsi di capire con chi ha già interagisce in questo momento la mafia
Potrebbe trattarsi di un passo fondamentale per ridimensionare i poteri mafiosi in questa nuova fase e garantire al Mezzogiorno all'intera Italia il diritto di competere e di integrarsi pienamente le dimensioni civile ed economica europea
Egli aveva un forte attaccamento lo cultura delle regole come dimensione essenziale della cittadinanza e come fondamento dell'etica della politica
Più volte proprio nel corso dei dibattiti sulla criminalità organizzata
Non si stancava di ribadire accanto alle necessità di un impegno permanente per contrastare il crimine mafioso la sua profonda convinzione che se vogliamo essere liberi dobbiamo essere servitori delle leggi
Viviamo amici uno strano momento della politica oscillante tra lo scetticismo della fase terminale del postmoderno e lo sforzo di ricostruire una nuova modernità
Questo sforzo assume contenuti diversi a secondo di valori di riferimento
E preoccupanti che riemergono anche in Italia valori che si richiamano non dalla giustizia sociale le civiltà ma sangue e alla terra
Qual nuove crociate con il necessario corollario dell'invenzione del nemico totale
Raffaele Valensise ci suggerirebbe Edibiri più equilibrio di non riaprire il cancello degli ottimi riscontri totali di quater i più agli interessi veri dell'Italia e del Mezzogiorno
Questo credo sia stato il significato dalla sua vita
Abbiamo il dovere di tenerne conto oggi che ricordiamo con nostalgia ed affetto questo signore meridionale Gentilomo per natura e militante per vocazione
Signori io vi chiedo scusa devo andare a presiedere l'Aula Valensise capirebbe sì grazie
Credo che grazie
Credo che la nobilissima e sentita
Commemorazione ricordo meglio rievocazione della vita parlamentare del
Fatta dal presidente della Camera abbia colto
Il punto essenziale della vita parlamentare i punti essenziali della vita ma fanno parlamentare di Raffaele Valensise ma c'è stato come ho accennato aprendo questo nostro incontro anche nella fase terminale della sua vita terrena c'è stato anche l'impegno che ha avuto come e componente del consiglio superiore della magistratura
Io voglio ricordare soltanto lo scrivo
Lo scrivo qui nella prefazione voglio ricordare soltanto perché ho vissuto il momento in cui è ci fu l'elezione da parte del parlamento riunito in seduta comune
L'elezione dei componenti del Consiglio superiore della magistratura di nomina parlamentare
E Raffaele Valensise per sette voti non riuscì ad ottenere al primo turno
La elezione elezione che aveva un altissimo quorum tre quinti dei componenti del Parlamento
E il mio grande rammarico era allora vicepresidente dei deputati
Il mio grande rammarico fu che mancarono purtroppo
Per della ragioni che sono tutte comprensibili dieci
E componenti del gruppo di Alleanza Nazionale e per me fu un grandissimo rammarico devo dire perché sarebbe stato per la prima volta un componente di nomina parlamentare del Consiglio superiore della magistratura che veniva eletto col più alto quorum che sia che sia richiesto
Mentre io ero così arrabbiato proprio per questa per questo secondo me mancanza di sensibilità diciamo dovuta fattori che possono essere compresi mi rasserena all undici be'tanto poi dalla prossima votazione vengo eletto e quindi e lo invitai per la sera a cena e continuammo quell'iter rapporto umanissimo che abbiamo sempre avuto e che insegnò a me
Come anche nella politica bisogna caratterizzarsi nel comprendere le debolezze che tutti abbiamo al Consiglio superiore della magistratura vedo il vicepresidente dovrebbe che ringrazio ce lo dirà
Anche in quel breve tempo ha lasciato una traccia come la lasciava ovunque
Egli si impegnata quindi ho il piacere e l'onore ringraziando di dare la parola al vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura il dottor terra grazie
Cara signora Ines cari figlioli autorità signore e signori
Ho riletto il testo di ciò che ebbi a dire lunedì ventidue novembre novantanove
Nella chiesa di via Lucilio
Che era la chiesa parrocchiale di Raffaele Valensise
Erano parole dettate dalla commozione immediata per la sua morte che era giunta improvvisa anche se non inaspettata
Perché tutti al Consiglio avevamo intuito che sapevamo che gli andava coraggiosamente spendendo
Le sue ultime energie pur senza darlo a vedere e pur continuando ad essere presente ai lavori consiliari con la consueta puntualità
A distanza di un anno
Quando la violenza dei sentimenti si va dissolvendo nelle brume dei ricordi quando ha un dolore si sostituisce la malinconia per l'assenza di una persona cara e su cui potevi fare affidamento
La maniera migliore
Di ricordarlo e per ora quella di tratteggiare brevemente la sua figura quale risulta dall'attività che il discorso il come componente del Consiglio superiore della magistratura
Altri lo abbiamo sentito lo sentiremo ricorderanno la sua figura di uomo di politica
Sedici messi
Questo fu il Breve purtroppo breve tratto che abbiamo percorso insieme al Consiglio superiore
Ma è stato un tempo sufficiente perché gli lasciasse una traccia significativa e non fugace della sua presenza
In circostanze come queste bisogna evitare toni didascalici ma per comprendere l'importanza del ruolo di Raffaele Valensise indispensabile chiarire alcuni aspetti dell'attività del Consiglio superiore
Che si compone da un lato di una minuta quotidiana evasione di pratiche burocratiche amministrative a servizio degli uffici e quindi del funzionamento del nostro sistema giudiziario
E dall'altro di un'attività anche attinge inevitabilmente al livello della cosiddetta politica giudiziaria quale si esplica nelle decisioni che regolano la vita dei magistrati e che ne delineano la figura nelle deliberazioni che esprimono
Valutazioni ettari
Ebbene Valensise benché carico danni e minato da un male implacabile
Mai si sottrasse alle incombenze quotidiane a quella forse noiosa e ripetitiva ordinaria amministrazione
Che tutti cercano di evitare perché non da fame non fa guadagnare il privilegio del palcoscenico e degli applausi
Non costituisce trampolino di lancio per copie ulteriori ambizione
Benché lo posso dire perché me lo aveva confessato apertamente e gli sia stato uno dei tre consiglieri che non libero buttarmi come vicepresidente del Consiglio superiore
Io l'ho stima e gli volevo bene anche per questo perché era venuto al Consiglio con spirito di servizio secondo un modello che cerco di fare il meglio e quale dovrebbe essere perseguito ogni volta che si investiti di funzioni pubbliche
Egli condivideva commi l'idea che questo Paese che pure esprime potenzialità enormi rischia molto perché è sempre più difficile
Trovare chi voglia indossare l'Udinese vestito del servitore e fare le cose comuni e accessorie necessarie per far funzionare correttamente le istituzioni
Mai mi disse che non poteva fare qualcosa
E pure aveva un vigile e una ragione per giustificarsi ho già raccontato che una volta sola mi chiese di cambiare di un incarico nuovo che gli aveva affidato e di confermarlo in quello vecchio
Tuttavia me ne giustificò le ragioni in maniera così nobile che non ebbi esitazione ad accontentarlo
E col senno di poi ringrazio Iddio per avermi dato la giusta ispirazione perché altrimenti ancora oggi avrei avuto il rimorso per una decisione sbagliata
Si trattava dell'attività persona decima Commissione la commissione che si occupa di attività contro la la criminalità organizzata ancora ieri trattando vengono una pratica qualcuno ha con commozione ricordato che quella pratica era stata iniziata da Raffaele Valensise
Renzi se però sia trattava a fare l'amministrazione egli come ho detto era un politico pervaso da una forte carica ideale ed esprimeva il meglio di sé né su interventi anzi e le sue perorazioni tese a costruire attraverso l'attività del consiglio una figura di magistrato alta e nobile
Forse quella che aveva in mente era l'immagine di un magistrato fuori del tempo sicuramente estraneo al tempo in cui viviamo
Egli se l'era costruito come un sacerdote laico che vive una vita austera e povera perché soltanto in questo modo acquista la credibilità che gli fa ottenere la fiducia dei cittadini
Egli lo immaginava sensibile ai bisogni degli uomini e tuttavia impermeabile alle lusinghe mondane coraggioso e schivo e soprattutto incorruttibile nel senso più esteso e completo del termine incorruttibile dinanzi al danaro incorruttibile dinanzi alle esigenze di carriera incorruttibile dinanzi alle prospettive di notorietà incorruttibile dinanzi alle profferte di qualsiasi genere
E vedeva nel Consiglio lo strumento attraverso il quale è possibile costruire intorno a un magistrato uno spazio di protezione che gli consenta di vivere la sua indispensabile atarassia
Non meno nobile era la sua idea dell'avvocatura che puniva interamente a servizio della giustizia auspicando tra magistrati avvocati un proficuo e civile confronto
E spingendosi fino a sostenere che il disegno di legge sulle indagini difensive degli avvocati era caduto cito le sue parole pronunciate il tredici maggio novantanove
Nell'eccessivo protagonismo delle funzioni difensive che cosa non confacente alle necessità stesse del processo
Nelle sue convinzioni c'era la durezza e l'ostinazione che fanno di un uomo mite e gentile
Quali egli era nei rapporti quotidiani una roccia insuperabile quando si tratta di combattere perciò che egli ritiene giusto che fa parte del nucleo profondo dei suoi principi irrinunciabile
Non ho mai parlato con lui del rapporto fra la magistratura e lo Stato
Ma ho parlato con lui di patria egli neppure dubitava che la patria fosse una e che il nostro status di cittadini dovesse essere rapportato acquista entità ideale
Di conseguenza essendo difensore accanito dell'eguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge
Non poteva non concepire la magistratura come strumento unitario per garantire al cittadino da qualsiasi parte provenga un trattamento paritari
Di qui i suoi ripetuti interventi nel corso dei quali esprimeva le ragionate preoccupazioni per le ipotesi di decentramento dell'amministrazione della giustizia ricordo un intervento in una seduta del venti dicembre novantanove
E perfino per quelle di decentramento della formazione faranno permanente di giudice rispetto alle quali chi era contrario occorra una intervento del luglio del novantanove
Sono certo che all'occorrenza per questo ideale si sarebbe battuto con tutta la durezza del suo temperamento
Ma sono anche certo che lo avrebbe fatto continuando a coltivare il sacrale rispetto che nutriva per le istituzioni dello Stato
Così che avrebbe senz'altro condiviso la mia amarezza per gli attacchi che specialmente in questi ultimi tempi vengono portati al Consiglio superiore
E ciò non tanto per le valutazioni critiche che regime di democrazia
A tutti sono e devono essere consentite ma per i modi spesso insinuanti tendenziosi talora decisamente volgari con cui la polenta viene portata avanti
Ho sempre pensato e talora io l'ho fatto capire che Valensise accarezza se l'utopia e che la realtà invece esso banale a volte brutale
Mi accade però nei momenti di sfiducia per non riuscire ad attingere nemmeno uno degli obiettivi che mi ero proposto più di due anni fa che mi torni alla mente mi dia conforto Lupi
Il calabrese nato a Napoli profondamente legato alla sua terra martoriata per ciò che riguarda i problemi della giustizia e che non aveva mai cessato di lottare
Coltivando l'ottimismo della speranza nelle nuove generazioni e nei tempi migliori
E mi torna alla mente
Come monito ed esempio la fierezza il coraggio con cui ha vissuto e comunque sia bio verso l'ottavo giorno il giorno fuori del tempo che per lui ebbe inizio nella notte del diciannove novembre del novantanove
Grazie vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Che ha disegnato in modo eccezionalmente preciso sentito il profilo di consigliere
Il Consiglio Superiore della Magistratura quale fu Raffaele Valensise
Io voglio ringraziare qui altri colleghi oltre a tutti i colleghi del gruppo il vicepresidente del Senato il senatore Fisichella che ci onora dalla sua presenza il vicepresidente della Camera onorevole Carlo Giovanardi
Inizia vicepresidente il presidente del gruppo della lega nord onorevole Pagliarini il vice presidente del gruppo dei Democratici di sinistra onorevole Guerra
E altri colleghi ringrazio l'onorevole Jervolino che ci ha appena lasciato e colleghi di tutto l'arco delle forze politiche rappresentate
In parlamento qui in mezzo a noi ci sono questa mattina dei deputati onorevole Tremaglia l'onorevole Trantino onorevole Mitolo
E altri o dalla sua terra come onorevole Napoli come l'onorevole
E e altri onorevole Aloi e altri giovani come l'onorevole Gasparri
L'onorevole Berselli che potrebbero del meglio di me
Delineare la figura di Raffaele Valensise
Ma io voglio collegarmi tenendo ricordo che o di Raffaele Valensise ad un tempo lontano come giornalista
Nel mille novecentocinquantotto credo se mi ricordo bene ho conosciuto l'avvocato Raffaele Valensise precisamente nella città di Treviso
Dove si svolgeva un processo
Contro ex partigiani che avevano trucidato nella città di Oderzo quei giovani militari della Repubblica sociale italiana dopo il venticinque aprile
Del mille novecentoquarantacinque e Raffaele Valensise rappresentava la parte civile rappresentava cioè delle madri e padri
I fratelli delle sorelle dei parenti che costituivano un corteo dolente per in quelle udienze nell'aula loro non era l'aula bunker ma avere un'aula
Normale che ospitava quel processo
Ebbene Raffaele Valensise che sicuramente
Era politicamente e ideologicamente e culturalmente vicino alle vittime
E vicino anche quei giovani che erano stati trucidati eppure manifestano sempre in tutte le fasi del processo una grande serenità oltre che una acuta professionalità e ottenne per dal presidente presidente Mariani ottenne
Al termine di burrascosi udienze ottenne il trasferimento del processo per manifesta incompatibilità ambientale perché quel processo si svolgeva
La partecipazione del pubblico esterno come se fosse una specie di processo popolare e la seconda parte si svolse nella città di Velletri e io continuai a seguirlo come giornalista alloro del quotidiano cattolico L'Avvenire d'Italia di Bologna cosa indicono Sciuto Raffaele Valensise anche in questa sua veste professionale che egli non abbandonava mai la difesa serena delle cause nelle quali credeva profondamente il rispetto per la persona ivi compreso la persona quando nera parte civile in un processo da persona dell'accusato
Quindi un uomo che con grande professionalità e con grande intelligenza sette essere un maestro del Foro
Ripeto molti altri colleghi qui presenti potrebbero molto meglio di me delineare la figura di Raffaele Valensise come parlamentare
Io però voglio ricordarlo voglio ricordare soltanto un aspetto che quello che mi è più congeniale tratto avendo fatto io il deputato europeo
Tratto da un dibattito che si svolse
Per l'adesione dell'Italia alle sistema monetario europeo
Parlo della seduta del tredici dicembre del mille novecentosettantotto parlo di ventidue anni fa e parlo in un tempo in cui tutti si dichiarano fortunatamente dico dire europeisti
In cui gli qualche volta la destra viene accusata di non essere invece europeista
Parlo del discorso che Valensise fece in quell'occasione
E che voglio in parte riferire testualmente
Signor presidente onorevoli colleghi onorevole presidente del Consiglio la posizione del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale favorevole all'immediata adesione al Sistema monetario europeo
Deriva in via logica dalla vocazione europea del nostro partito
Una vocazione europea Istica
Che egli disegnata già fin d'allora
Come è possibile attraverso una deregolazione che egli chiamava dell'euro destra giustamente che vediamo
Delinearsi in questi giorni in questi a partire dalla elezione del nuovo Parlamento europeo vediamo realizzarsi dei nostri tempi
In questa logica in questo quadro da adesione ad un sistema di semi stabilità dei cambi
è una conseguenza dovuta perché si tratta di un sistema capace di favorire le esportazioni e le importazioni
Di favorire i traffici di consentire una programmazione agli operatori economici di invertire la tendenze al decremento delle importazioni e delle esportazioni intra europea
In altri termini aggiungeva onorevole Valensise non si può gridare sì all'Europa e poi contrastare gli sviluppi di questi siti
Le conseguenze logiche necessarie di questo atteggiamento perché significherebbe negare in radice
Quello che Siva affermando quindi aderiamo senza aderiamo per obbedire alla nostra vocazione operistica perché ci sembra logico sulla base di questa vocazione creare contenuti utili per il mercato comune europeo perché ci sembra necessario che il mercato comune europeo funzioni al meglio attraverso un sistema di cambi che dia il minimo di incertezze se non il massimo di garanzia agli operatori che in questa area devono operare
Ma questa nostra scelta questa nostra adesione al sistema monetario europeo
Notevole Presidente del Consiglio
Vuole essere anche una sfida alla maggioranza di emergenza che nata mesi orsono
Di fronte alla pieni di fronte alla pietra di paragone costituito dal Sistema monetario europeo si rivela come una maggioranza incapace di essere frattale e di affrontare l'emergenza
La conseguenza di tutto questo fu
Che manco nella maggioranza poiché mancava nella maggioranza il partito socialista italiano i voti del movimento sociale italiano surrogare uno
Per la ratifica del trattato che istituiva il sistema monetario europeo surrogare o no i voti per potere realizzare la maggioranza
Ecco io ho voluto ricordare che finisco qui ecco la mia rievocazione dell'attività parlamentare un voto ricordare un atto preciso concreto
Di ciò che la destra già allora rappresentava in ordine alla costituzione della
Della unione europea monetaria a quel tempo la prima fase del resto che ha portato poi al sistema alla moneta unica
E anche sotto l'aspetto politico perché Raffaele Valensise abbandonò quella che era la polemica poteva essere sfruttata
Della venuta perché da lì la mancanza di un partito nella coalizione per surrogare con spirito nazionale ed europeo quei voti ed entrare in questo modo nel circuito positivo di un passo importante per l'Italia
Io ho voluto ricordare soltanto questo perché mi sembra
Che siano quanto mai opportuno quando si rievoca una persona come quella di Raffaele Valensise indicare neanche le intuizioni avveniristiche concrete che oggi vedono realizzate che fortunatamente hanno allargato il campo di coloro che condividono l'idea dell'Europa qualche cosa
Si è del resto registrato anche nel voto che recentemente abbiamo dato alla Camera e che Raffaele Valensise avrebbe senz'altro approvato abbiamo visto una sinistra estrema
Che rifiuta i tassi che a Nizza forse non sufficienti sono stati fatti e invece il la maggioranza la la totalità delle forze del centrodestra schierate
A sostegno anche di un governo di cui non condividiamo le linee di politica interna ma di cui siamo sull'esempio che dalle insidie citato ventidue anni fa siamo
Sostenitori per quanto riguarda i grandi tassi che possono essere fatti sulla strada dell'integrazione economiche ed anche oggi politica dell'Europa Raffaele Valensise io credo per questo
Merita il titolo che abbiamo dato questo titolo di operare con onestà nella politica presto Nesta
Si riscontrano in primo luogo i grandi interessi nazionali ed europei che devono essere tenuti presenti da noi nella nostra attività politica
Do ora la parola al ecco senatore Servello che
Parlamentare fra i parlamentari del movimento sociale italiano che più da vicino ha vissuto
Nella svolgimento di alcuni decenni della vita alla Camera dei deputati anche se oggi senatore
Senatore cervello è al Senato ma che conosce sicuramente bene che delinea Ara
Mi ha detto soprattutto sotto l'aspetto sociale la figura di Raffaele Valensise chiedere scusa
Consiglieri
Nasce
Grazie
Tutto il settore
Mi dispiace
Ringrazio intanto Gustavo Selva per avermi invitato
Intervenire su questa
Sulla figura
Di Raffaele Valensise
Anch'io caro Gustavo l'ho conosciuto prima come avvocato
Perché si dava il caso negli anni Cinquanta che venisse perseguito chiude una volta per reati di opinione
Tale varie procure da quella di Milano a quella di Torino primo incontro fu proprio a Torino dove stampavo allora il Meridiano d'Italia mille novecento matto lo dico cinquantadue un po'lontano nel tempo lo conobbi fin dall'ora e l'ho seguito sempre come l'UE ha seguito me per la verità
Anche nelle alterne vicende della politica del nostro partito non sempre ci siamo trovati completamente e d'accordo diciamo nelle scelte in terre non di politica in senso
Generale
Io di uno Stato amico non so se mi sentivo più che amico fratello
Ricordo quando fu posta la mia candidatura alla presidenza del gruppo io posi una sola condizione prima di accettare tutti e due facesse il vicepresidente
Senza di lui non avrei potuto funzionare come egregiamente può funzionante il gruppo in un momento delicato estremamente complesso
Quando cioè l'opposizione aveva grandi difficoltà non sono nel Paese ma anche in sede parlamentare c'era una Cesa battaglia è stato sempre presente io l'ho sempre chiesto ma Raffaele ma come fai come fai a dividersi tra il tuo collegio elettorale la professione che non smetteva la professione di avvocato la tua presenza nell'Assemblea cioè in tre
Nella Commissione bilancio sempre e a coordinare poi le commissioni attraverso appunto il suo la sua delega vicepresidente vicario
Il miracolo della natura devo dire unico unico quello che faceva poi in Calabria inaudito un giorno mi mi invita ad andare con lui per fare un giro
è un giro dalla mattina alle otto credo sette e mezzo siamo tornati a mezzanotte da dal Tirreno a allo Ionio in una situazione estremamente anche da incrementa dal punto di vista climatico valori affrontava tutto e tutte con una serenità eccezionale dicevo ieri alla nostro presidente Fini
Che nei momenti più drammatici quando fungevano o alle porte del nostro movimento fatti ed eventi che avrebbero comportato o crisi Orabi o reazioni
Lui diceva sempre Franco
Cioè come sta la politica oggi è così ma domani cambia domani c'è qualcosa di diverso che possa a vedere con maggiore serenità
Il futuro questa era il suo la nota di ottimismo ed opportuna ma sempre nella sua come carica proprio profonda nella sua vita politica come anche in quella professionale e in quella anche familiare l'unico struggimento che lo aveva era quella di non poteva essere troppo presente nella vita familiare salvo i periodi i periodi del di Scilla delle nell'estate di ogni anno
Bene io allora
Innanzitutto il voglio leggere uno una piccola lettera avevo invitato a intervenire a questa di unione l'onorevole Giulio Andreotti quale ieri sera fatto pervenire questo biglietto
Carlo Servello non potrò essere presente domani al ricordo di Raffaele Valensise ti ringrazio per l'invito ricordando di questo collega un temperamento è un metodo parlamentare veramente esemplari
Motivava i suoi punti di vista ascoltava quelli degli altri non era mai fazioso
Dovremmo essere tutti così divi saluti mi pare che questa sia una testimonianza molto importante perché nello svolgimento della sua attività di parlamentare Andreotti banco entrato e Columbia Autissier scontrato parecchie volte Presidente del Consiglio come cioè il Tesoro o Ministro degli esteri e allora io dico mi son chiesto ieri sera ma quale profilo posso indicare di a voi stamattina di dall'amico
Del fratello Raffaele
Mi sono rivolto per un nuovo un consiglio a Gaetano Rasi il quale mi ricordo mi ha ricordato che negli anni ottanta furono redatti e pubblicati tre libri bianchi che con ogni probabilità
Non ci sono forse neanche nella sede dell'otto partite che dovremo riprodurre come testimonianze
Primo Libro bianco secondo libro bianco terzo libro bianco redatti quando lui era quando lui era responsabile del dipartimento economico e sociale e aveva la collaborazione dell'Istituto di studi corporativi elaborazione di signor letta ed altri che sono citati dei documenti che hanno e conservano
In gran parte attualità ancora oggi ancora oggi e allora ho fatto un piccolo o un picco una piccola analisi affrettata per la verità e voglio qui
Deporre davanti a voi come testimonianza
Bene nella dottrina sociale di Raffaele Valensise c'era una straordinaria capacità di guardare allo sviluppo futuro dei processi sociali
Oggi tutti parlano di un'organizzazione del lavoro fondata sulla mobilità e sulla professionalità
Queste cose Valensise le diceva già alla fine degli anni Settanta
Ma le sosteneva non in nome di principi tecnocratici bensì in nome di un'idea altamente etica del lavoro e del suo valore
Che non si limitava al suo essere attività creatrice di ricchezza ma si faceva fattore di integrazione sociale
Ecco cosa disse in un convegno dell'Istituto di studi corporativi
La mobilità è proprio la caratteristica dalla vita moderna che richiede sempre più ampie ed profonde conoscenze
Questi sono i problemi impegnativi che l'umanità dovrà affrontare ebbene la società moderna tende a organizzarsi per categorie
Solo apparentemente citato sempre dalla difesa di interessi Fazio mistici il più delle volte la tutela di un gruppo coincide con l'interesse generale
Non vi sembri paradossale ma quando il vantaggio di un gruppo non è di danno agli altri la sua difesa coincide con il vantaggio generale spetta mi pare sia anche un'anticipazione non certo senso dei tempi
Attuali per Valentini se la tutela delle categorie della professionalità non era concessione di privilegi ma era un'esigenza etica nello stesso tempo l'esigenza di modernità
Battersi per una società partecipativa significava non solo battersi però società più giusta ma battersi anche per una società più efficiente
Un sistema più giusto e anche un sistema capace di produrre maggiore benessere e questo perché si tratta di un sistema che rispetti i valori fondamentali dell'uomo
Ero all'umanesimo a ispirare le sue concezioni dottrinali e le sue analisi dalla società
è innegabile scrivevano incise nei primi anni ottanta che il sistema in crisi non è in grado di rispondere ai problemi sociali e Chieri medi non possono essere che strutturali e cioè di alternativa
Appare evidente l'inadeguatezza delle soluzioni ispirate a ideologismi che la realtà respinge perché lontani dalle esigenze e dalle ispirazioni autentiche degli uomini di questo tempo
La crisi del socialismo queste non sono parole la crisi del socialismo reale e l'insufficienza del modello occidentale confermo no a suo giudizio
L'esigenza di strade che eri partissero dall'uomo
Per riscattarlo dei condizionamenti di classe al ruolo invece di protagonista consapevole capace di dominare il progresso tecnologico in libertà e responsabilità pensieri che mi pare abbiano e attingo oggi all'attualità
Queste concezioni Valensise non si limitò a esprimere vincolato dalla concreta vita politica ma cerco di trasferirle di applicarle nell'attività parlamentare e narrazione dal messi di AN come responsabile dipartimento economico e sociale
Questo scopo promosse questa importante credo abbia qualche ricordo anche il nostro presidente Fini promosse la costituzione del Consiglio nazionale del lavoro
Forse sarebbe ancora attuale una soluzione di questo genere
Come supporto essenziale alle iniziative politiche così tutto alle finalità di quell'organismo la sua prima sessione noi vogliamo Reed pire un vuoto che la Società avverte creando nuove forme capaci di assorbire le spinte del Paese reale
Le esperienze e le esigenze dei corpi intermedi senza rappresentanza
Ora questa esigenza di rappresentanza dei ceti sociali che esprimeva soprattutto nell'idea di arrivare a instaurare in Italia il sistema della partecipazione dei lavoratori agli utili di impresa
Come documento che le proposte di legge Dalu presentate per realizzare un simile concetto
L'opposizione dei poteri sindacali da un lato e padronali dall'altro non hanno mai permesso di raggiungere questo risultato ma la sua intuizione era giusta e anticipatrice
La collaborazione tra cui capitale e lavoro diceva e una condizione necessaria e insostituibile per la realizzazione della produzione nell'interesse dell'economia nazionale
Le idee sociali e garantisce derivavano anche dal fatto che egli era un uomo del mezzo del Meridione e quindi uomo profondamente legato a un mondo desideroso di riscatto era fondamentale per lui supera l'idea del Mezzogiorno come terra assistita
Questa concezione come disse in una tavola rotonda all'Istituto di studi
Holder si dice deve cambiare può cambiare attraverso le suggestioni ribelli Istica delle leghe o deve cambiare in maniera diversa o deve cambiare con una partecipazione del Mezzogiorno che sia una partecipazione nazionale questo è il problema del momento
Diceva il Mezzogiorno può e deve adempiere in sede politica ha una funzione nazionale lo tutti siamo d'accordo questo è il problema del momento questo significa che scala Ines cara Marina Caro Michele
Raffaele
Non ci ha lasciato la farete e qui con queste testimonianze soprattutto con queste al anticipazione con questi vaticini ai quali noi saremo Federica
Senatore al cervello anch'io desidero salutare i figli lire trasferire Valensise Marina Valensise
Giornalista acutissima
Il l'ambasciatore ambasciatore mi chiedo da ventisei che svolto già importantissime missioni come ambasciatore in Borsa ha svolto importantissime missioni e e unico anche questo non la famiglia del carattere della forza dell'intelligenza di Raffaele Valensise conclude il nostro ricordo di Valensise ripeto non elettronico
Ma e uno stimolo per tutti noi continuare in quest'opera e per questo che il gruppo parlamentare ha voluto ricordare che attraverso la pubblicazione la pubblicazione che è stata curata dalla dottoressa Giarda veda qualche ringrazio
Vuole essere un ricordo positivo concreto stimolante per quello che noi siamo chiamati a fare il presidente Gianfranco Fini che conclude sicuramente in questo spirito la nostra rievocazione
Ringrazio innanzitutto il gruppo parlamentare l'onorevole Selva per aver voluto ricordare Raffaele non soltanto con le parole ma rendendo possibile a chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo
Rendendo possibile l'acquisizione indiretta attraverso la lettura dei suoi interventi parlamentari di quello che è stato per un arco di tempo molto molto lungo un impegno all'insegna innanzitutto di ben precisi valori e ringrazio coloro che con i loro interventi hanno ricordato in modo anche molto commosso quello che è stato il tratto di strada che insieme ognuno di noi ha avuto modo di percorrere insieme a Raffaele
Io voglio ricordare che cosa Raffele mi disse nello stesso momento in cui gli chiesi se era disponibile ad accettare l'indicazione non solo da parte del suo mondo di Alleanza nazionale ma la parte di tutto il centrodestra quale membro eletto dal Parlamento del Consiglio superiore della magistratura
Raffaele non mi rispose subito
Mi si fa amici pensare e già questo credo che testimoni molto meglio di tante parole
Quel tratto umano che è stato richiamato molto bene anche dal presidente Violante un avversario che però aveva avuto modo di conoscere di stimare Raffaele nel corso di tante belle battaglie parlamentari
Poi qualche tempo dopo Raffaele mi diede la risposta positiva
Ma avvertì quasi che in quella sua risposta
Vi era un travaglio di cui poi dopo mi confessò la reale esistenza
Per Raffaele avvertiva nello stesso momento in cui fosse stato eletto come poi fu membro del Consiglio superiore della magistratura una sorta di distacco da quello che era stato il suo mondo
Un mondo di militanza la militanza dei comunisti la militanza delle centinaia di chilometri ma anche la militanza dei nobili discorsi dei libri
Sapeva perché questo aveva imparato nell'arco di una vita e aveva insegnato per una vita intera i più giovani che nello stesso momento in cui si assumono responsabilità istituzionali non si può più essere uomini di parte
Raffaele era stato come dirigente come militante come avvocato come deputato un uomo di parte
Ma al tempo stesso sapeva perfettamente che quel suo impegno politico era volto a garantire quello che chiamava l'interesse nazionale
E quando con quel minimo di confidenza che Raffaele fin dei primi tempi mi aveva generosamente concesso perché Raffaella Della nei confronti dei giovani un rapporto che non era il rapporto con cui tante volte e in modo un po'superficiale si dice be'apriva i giovani largo ai giovani no
Li voleva valutare li voleva in qualche modo pesare
Non dava confidenza se non dopo aver ritenuto che in qualche modo vi fossero le condizioni per perché ciò avvenisse quando con quel minimo di confidenza che bontà sua mi aveva riconosciuto fin da tanti anni prima
Gli chiesi se per davvero avevo colto il senso di un minimo travaglio
Mi disse sì hai colto nel segno ma aggiunse
Nella mia vita ho imparato che militare da questa parte
Non significa servire una fazione
Ma tentare di servire l'interesse nazionale e con lo stesso spirito che mi accingo asservire l'interesse nazionale in un ruolo diverso e in un ruolo che non sarà più partitico ma continuerà ad essere politico
Ascoltando il presidente verde
Beh credo che anche chi Raffaele non lo ha conosciuto nella militanza politica
Posso tranquillamente riconoscersi in queste parole perché la stessa passione la stessa intelligenza lo stesso tratto umano
Lo stesso sentimento di servire un interesse comune che per tanti anni lo aveva reso protagonista nella vita politica lo ha reso protagonista per pochi ma importanti Mesic all'interno del Consiglio superiore della magistratura
E allora oggi che uomini come Raffaele non sono più qui con noi credo che chi ha avuto modo di conoscerlo corso di anni certamente molto più difficili di quelli che stiamo vivendo non possa che ispirarsi
Quotidianamente al suo e al loro esempio
E che io voglio ribadire alla famiglia in particolar modo agli amici tante battaglie
Che senza uomini come Raffaele molto probabilmente quello che stiamo vivendo oggi non lo potremmo vivere
Perché è stato anche attraverso il suo esempio attraverso la sua quotidiana dedizione attraverso l'invito che sempre si rivolgeva a non disperare che la destra italiana per tanti anni nel ghetto per tanti anni criminalizzata per tanti anni incompresa
è stata capace non solo di mettere le radici è stata capace non solo di crescere ma è stata capace non parlo per me di lasciare il testimone alle generazioni più giovani Raffaele lo ricordiamo nello stesso momento in cui come stiamo facendo anche in questi momenti lavoriamo perché le sue idee
Il suo amore per la patria il suo quotidiano interesse per il bene comune continuino ad essere il nostro impegno e anche il Conso il modo per così consolare la nostra quotidiana fatica
Grazie a tutti