Il decreto sui mutui bancari all'ordine del giorno delle Commissioni Giustizia e Finanze del Senato della Repubblica. Le polemiche tra il sindaco di Milano Albertini e la Lega Nord. Il rapporto tra la Lista Bonino e la Casa delle libertà

All'ordine del giorno delle commissioni Giustizia e Finanze in sede congiunta del
Senato il decreto sui mutui bancari ma questione piuttosto delicata ne parliamo con il vice presidente dei senatori di Alleanza Nazionale freddo Mantica che segue la questione per il solo partito diciamo una questione delicata e chi si fa sempre più delicata
Senatore Mantica Disney cosa sta succedendo è una questione molto delicata perché innanzitutto si tratta di intervenire su delle
école di mercato che è sempre una questione di grande difficoltà paghiamo le conseguenze di un decreto o meglio di una legge la centootto novantasei quella che stabilì il tasso usuraio che certamente fu fatta con grande approssimazione con grande superficialità
La difficoltà è data dal fatto esiste una sentenza di Corte di Cassazione che interpreta in maniera molto precisa quello che deve sede l'applicazione della centootto in materia di mutui a tasso fisso in questo clima di lei la maggioranza da sempre sta cercando di avere su questo provvedimento il massimo del consenso ricordo che durante la finanziaria
Era INAM
In un emendamento che poi è uguale al decreto legge che è stato emanato dal governo il trenta dicembre
Ma la condizione durante la
Anzi aria per cui la maggioranza si sentiva diventa l'emendamento era il voto favorevole dell'opposizione sono all'opposizione a cominciare da AN non ha dato questo parere favorevole hanno dovuto fare il decreto le pressioni
Molto corrette dei consumatori e dell'opinione pubblica hanno però indotto la maggioranza entrarono di modificare il decreto del governo per erano le modifiche presentate dalla maggioranza andavano incontro in parte alle esigenze dei consumatori Khālid tutti ma il governo stamattina adatto un'alta su questa ipotesi o per lo meno ha ridotto gli spazi di manovra quindi la maggioranza che aveva raggiunto un accordo al suo interno è in questo momento in grande difficoltà perché l'accordo sostanzialmente tra DS e Verdi Comunisti italiani popolari è saltato perché il governo dice non si può seguire questa strada il governo peraltro non ha indicato quali Stra ha detto sono da seguire ha solo indicato le strade non possibili
La maggioranza nella replica oggi sia dei relatori sia del governo non ha dato indicazioni e quindi viviamo una situazione come dire un po'kafkiana in quanto nessuno sa più qual è la proposte del governo e della maggioranza tutti adesso si affidano al pareo della commissione Bilancio chiede l'essere dato tra oggi pomeriggio e domani pomeriggio sperando che in Commissione Bilancio qualcuno riesca a togliere il coniglio dal famoso cilindro altrimenti credo che il problema si riaprirà nelle commissioni congiunte a partire o da domani sera da giovedì mattina qualcuno dice anche andiamo in aula per la conversione del
Decreti ricordo che ci sono più di mille emendamenti presentati su questo decreto sono evidentemente ostruzionistici ci sono anche chi come
Danza azione ne ha presentati solo sedici dando indicazioni molto preciso e sulle correzioni da fare al decreto in accordo sostanzialmente con la situazione dei consumatori che è una posizione che Alleanza nazionale ha assunto ormai da un mese
E cioè quella di ripristino
Are una equità tra banche e clienti o quanto meno rapporto di pari opportunità fra i due contraenti noi siamo convinti che quello che noi chiediamo e cioè il riconoscimento dei diritti dei consumatori in
Non sia
Un costo aggiuntivo per le banche perché siamo convinti da tempo
Io novantasette due mila le banche abbiano lucrato su questo fatto eccezionale che è stato il crollo degli interessi bancari quindi se hanno lucrato cioè se hanno guadagnato incassato in più del giusto si tratta solo di restituire quello che hanno prelevato
Giustamente delle tasche dei cittadini cambiando argomento Sambre Mantica lei è un un esponente politico della della Regione Lombardia
Se non ricordiamo male nell'area di Monte vicino Milano e Milano è al centro di molte attenzioni in questi giorni particolarmente lo è sempre però sviene particolarmente per la questione che vede impegnati da un lato la Lega e dall'altro il sindaco Albertini polemiche ma anche si parla del modello Albertini anche di un modello che può potrebbe addirittura andare al di là dei partiti un una specie di lista civica o qualcosa lei che impressione ha di tutta questa vicenda milioni impressione
Po'diversa da quella che emerge dalla domanda Albertini è un personaggio su questo credo di vada riconosciuto con grande attenzione al rinnovo vento dalla classe dirigente politica e comunque
Dominazione le sue autonomie di scelte rispetto alle segreterie dei partiti il che in
Di massima è una buona cosa forse Albertini peraltro si dimenticarsi con e molto spesso che queste il suo modello Albertini regge anche su un vice Sindaco che il senatore De Corato di Alleanza nazionale che in
E c'è l'espressione voglio dire più pura perché lo dimostra la sua storia dei partiti e delle vicende legate alla storia milanese e di Tangentopoli quindi io direi che non esiste un modello Albertini se non si consiglia esiste anche un vicesindaco di questo tipo e di queste dimensioni è ovvio che Albertini con un modello che funziona se è vero che il consenso dei milanesi e Superior dal sessantacinque per cento quindi credo che per un sindaco sia un trionfo soprattutto in una città delle dimensioni di
Raro punta forzare
A raggiungere una maggiore autonomia devo dire che a me più che la questione della Lega ha colpito una dichiarazione Albertini di un mese fa quando disse ma quando dovesse vincere il centrodestra Berlusconi andare al governo chiederò i poteri del commissario cefalea di di superare tutta una serie di ostacoli di natura burocratica ma soprattutto politica pensava Albertini relativi al consiglio comunale per poter decidere quello che ecco io credo che se si raggiunge un giusto equilibrio il modello Albertini è un modello certamente vince ma siccome io credo nella politica e non credo che sia ministro delle aziende amministrando dei Comuni o delle realtà locali io credo che anche Albertini debba tener conto della quadro politico nel quale si cala il suo modello d'altronde Albertini è stato inventato dal Polo la libertà non è che Albertina inventato il Polo delle libertà ripeto il personaggio esista una sua caratura avuto dei successi credo forse
Ragione Fini quando dice va be si tratta anche di assaggi
E di trattative che sono in corso perché che voi sapete che le elezioni sono a giugno del due mila e uno quindi non c'è solo la campagna elettorale per le politiche alla Milano c'è anche quella delle amministrative e certo che questa posizione da
La lega del verso la lega Albertini la può anche come dire immaginare o chiedere perché la lega Milano come sempre succede grandi città ha un peso politico molto relativo rispetto a quello che da qualche anno fa io guardo più correttamente Albertini non voglia finire
Nella trappola altro argomento di cui si parla in questi giorni di una riconoscimento alla lega di un potere di maggioritario cioè a dire nel momento in cui la lega aiuta il Polo
La libertà a vincere in molti collegi il prezzo da pagare non è solo il valore dei voti della lega ma è aggiunto perché ci consente
In molti collegi certamente di superare il cinquantun per cento credo che Albertini soprattutto voglio dire che a Milano nella città di Milano
Amministrative questo discorso non può essere fatto chiudiamo o su un'altra vicenda ieri la Loggia
Ha detto parole rapporti fra radicali centrodestra dice e possibile un accordo su sui punti proprio guardando i punti programmatici almeno su sul cinquanta per cento se non di più di questi e dice sempre meglio valori di le cose su cui si può trovare a cosa di quelle su cui invece non si trova d'accordo lei che impressione
Non so quale sia la motivazione di la Loggia nel senso che al momento non mi pare esista non da parte di nessuno dei due schieramenti né dei radicali né
Case libertà possibilità di incontro io personalmente auspico
Questo incontro avvenga per due ordini di motivi primo perché credo che una componente fortemente laica all'interno dalla casa e libertà
Farebbe da contro altare la componente forte di area cattolica e forse questo darebbe anche un equilibrio complessivo allo schieramento
Più positivo rispetto alla situazione attuale in più io credo che la componente radicale su alcuni argomenti alcuni programmi
No quelle parti del programma è un elemento indubbio dice
Come dire di accentuazione del cambiamento che noi dobbiamo realizzare c'è una componente Nuova vivace vita
Le dinamica che non può che dare un contributo positivo quindi se io potessi decidere da solo cercherei questo incontro e quindi quel giorno però con la Loggia mi pare però che complessivamente sia più un auspicio che un'intenzione e ancora sulla questione mutui sentiamo il parere delle
Senatore Niccolò Stella Di Monte Luce di Forza Italia senatore Stella Di Monte Luce facciamo il punto sulla questione mutui e decreto all'ordine del giorno delle commissioni Giustizia e Finanze del senatore sappiamo che ci sono delle difficoltà e quindi degli ce lo slittamento nei tempi ma più che difficoltà abbiamo avuto una nuova manifestazione dello Stato crac sì a questo governo allo stato è diventato anche notato commerciale ossia in discussione e discute con la banca dati con il sistema bancario da un lato con di associazioni del delle persone che hanno avuto mutui dall'altro per trovare un tasso di riferimento da praticare nel contratto che venne contratti che verranno stipulati interessante che il Governo diventi anche parte dei contratti stipuli anche dei prezzi