"Il Concordato, la laicità dello Stato, la Chiesa, la Democrazia Cristiana, i comunisti, i radicali...". Servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio avente per argomento il sempre attuale dibattito sulla laicità dello Stato e sulle conseguenze
Che i vecchi e nuovi concordati tra Stato e Chiesa hanno comportato per riunirlo nella vita civile e politica del nostro Paese
Questa volta abbiamo scelto una registrazione del dieci febbraio ottantaquattro quando nell'imminenza del Labaro
Dal nome intesa tra Stato e Chiesa e quindi la firmata da Craxi si svolse a Torino un dibattito dal tema nuovo Concordato e privilegi della Chiesa discutiamo quanto dissero in quell'occasione gli ex parlamentari Costamagna democristiano sua nove comunista Mauro Mellini radicale signore e signori esordisco entrando subito in argomento affermando come il cristiano credente e praticante ed anche come democratico cristiano che sono contro qualsiasi privilegio ritenendo passata anzi definitivamente tramontata l'epoca costantiniana l'epoca nella quale governanti di ogni genere di ogni Paese hanno fatto a gara nel riconoscimento alla chiesa del ruolo di religione dello Stato personalmente ritengo che profonde giustificazione di vario genere sono state alla base in tante vicende storiche di questo rapporto privilegiato tra lo Stato e gli stati e la chiesa in quanto organizzazione ad un ANSA dei credenti profonde ragioni che si studiate
Potrebbero spiegare il regime dei concordati con riconoscimento la chiesa di privilegi tra queste ragioni
La concezione pre medievale medievale che i re derivassero la loro sovranità dalla grazia di Dio tra queste ragioni quella che per molti secoli la Chiesa pure adempiuto a funzioni pubbliche tra le quali quella dell'assistenza ai poveri e ai minorati ai malati perfino i carcerati o agli stranieri
La storia cammina
Ed in questo cammino della storia sono compresi i cristiani in quanto tali ed anche i movimenti i partiti le associazioni di ispirazione cristiana perciò non deve apparire eccezionale fuori dall'ordinario e neppure polemica la mia dichiarazione di cristiano credente e praticante e di democratico cristiano
Sono contro qualsiasi genere di privilegio perché pretenderlo sarebbe oggi da considerare antistorico contrario insomma al costume lite della maggior parte delle persone dei cittadini almeno nei Paesi civili gli occidentali comprendendo tra questi Paesi la nostra Italia
Mi sembra infatti che sia ormai una conquista civile dei nostri tempi che gli uomini abbiano diritto a professare la religione che vogliono senza alcuna discriminazione senza più che alcuna minoranza religiosa possa essere relegata Jun che mi sembra che la Cina la vita della gente ivi compresi i cristiani la pensi così
Anche perché se sull'argomento la si pensasse diversamente sarebbe una degradazione
Torneremo indietro al regime nazista oppure agli Stati totalitari o per fare un esempio più recente all'attuale regime di Khomeini in Persia
Aggiungendo inoltre che la Chiesa universale
Si è saputa liberare in tempo utile sia dei temporali 'sti e sia di quanti potrebbero prediligere regimi privilegiati di questo sforzo autocritico è prova il concilio Vaticano secondo
Che ritengo abbia fatto giustizia di ogni e qualsiasi tendenza integralista rappresentando e richiedendo per la Chiesa universale un ruolo di libertà nel cosiddetto mondo moderno ed egualitario
Premesso questo mi sia consentito di affermare
Come giusta all'esigenza di un concordato
Non solo perché del concordato si parla nella Costituzione della Repubblica ma anche perché sarebbe non realistico no riconoscere che quella cristiana cattolica sia la religione che ha più adesioni in Italia
Come sarebbe non realistico trascurare il piccolo particolare che la storia del popolo italiano negli ultimi
Quindici secoli è stata storia di un popolo a stragrande maggioranza cristiana per essere esatti
Non pretendo di affermare che quella cattolica sia la fede religiosa dalla maggioranza degli italiani
Anche perché quest'opinione potrebbe essere contraddetta dagli ultimi referendum popolari
Dico più semplicemente che quella cattolica e la maggiore religione del Paese una fede religiosa che attira un grande numero di cittadini calcolabili tuttora ad almeno un terzo della popolazione del Paese
Fatto ragguardevole se si considera che le altre religioni professate del nostro Paese siano tutte quante insieme non riescono a totalizzare neppure l'uno per cento della popolazione logico quindi che lo Stato ad interesse a disciplinare attraverso norme precise questo rapporto con la maggiore religione del Paese
Attraverso un negoziato ed un concordato con i dirigenti responsabili della Santa Sede di quella istituzione cioè alla quale i cristiani cattolici credenti e praticanti riconoscono il ruolo di rappresentanza legittima aggiungendo come ho ricordato prima che trattati lateranensi e concordato furono riconosciuti ed inseriti nella Costituzione dalla Repubblica per cui per farne a meno bisognerebbe preventivamente modificare la Costituzione ed approdare il famoso articolo sette perciò logico costituzionale giusto che vi sia stato un negoziato per adeguare lo strumento del concordato ad oggi negoziato da due parti libere
Auspicando che da questa revisione esco un concordato che modificando il precedente tolto ogni genere di privilegi nel riconoscimento però della grande funzione religiosa
Alla quale adempie la Chiesa cattolica dar conto e nell'interesse di tanta parte della popolazione italiana
Personalmente non conosco il testo del nuovo Concordato
Perciò corso auspicato un concordato senza privilegi sembrando mi però che difficilmente
Il governo della repubblica avrebbe potuta divenire al perpetuarsi di privilegi relativamente alle altre fedi religiose in relazione la libera funzione dalla Chiesa cattolica nel nostro paese anche perché sarebbe difficile ipotizzare che il Parlamento della Repubblica potrebbe approvare una revisione del Concordato che fissarsi il perpetuarsi di vecchi privilegi o l'instaurarsi di nuovi privilegi
Signore e signori ho parlato da libero cittadino anche se di fede cristiana
Ritenendo però che un conto è sia un regime di libertà ed un altro ben diverso un regime di spoliazione o di nuovo riconoscimento dell'importanza del fatto religioso
Grosso modo dico che noi cristiani in regime di libertà abbiamo diritto non solo a pretendere la croce sulle nostre tombe ma anche a richiedere che le istituzioni ecclesiastiche
Siano considerate enti religiosi e non di lucro perciò non tassabili
Pretendendo il rispetto per il luogo del culto la possibilità di costituirne altri il diritto ad occuparci nelle nostre sedi della gioventù
Il diritto ad insegnare la religione nelle scuole ai giovani i cui genitori consentono il diritto a contrarre matrimonio in chiesa il diritto a continuare nelle grandi funzioni dell'assistenza ai poveri ai bisognosi agli invalidi e ai minorati
Il diritto ad essere presenti negli ospedali ove e quando i malati lo reclama a zero nelle carceri ove e quando i detenuti lo volessero
Certamente si tratta di regolamentare questi diritti in modo da non arrecare offesa agli altri in modo da escludere ogni imposizione ed ogni discriminazione
Perciò il concordato per far sì che questi diritti vi siano e siano esercitati in modo libero e legittimo senza che ciò tolta sottragga
Sapere alla sovranità dello Stato e del popolo italiano signori signori la pace religiosa
è una grande conquista che dobbiamo tutti tenderei a non mettere in pericolo
Poiché rappresenta anch'essa un comportamento di quel Risorgimento nazionale e di quell'unità italiana cause per le quali tanto ha fatto Torino ed il Piemonte
Aggiungendo un'ultima considerazione
Noi cristiani
Nell'ambito di ciò che ha fissato il concilio Vaticano secondo non pretendiamo privilegi e regimi impositivi
Ma pretendiamo la stessa libertà degli altri cittadini ove questi la pensassero diversamente
E soprattutto il riconoscimento dell'importanza del fatto religioso nella vita dell'uomo credente e di una società nella quale i credenti sono molti tanti magari un terzo della popolazione
Signore e signori altri regimi tuttora esistenti
Hanno sottovalutato l'importanza del fatto religioso ritenendolo trascurabile pensando che sarebbe bastato una campagna di propaganda o magari il passare di qualche degenerazione
Per ridurlo ai minimi termini non è così non è stato così
Malgrado che il cammino che il comunismo
Antireligioso sia al potere in Cuni paesi da più di sessant'anni
Malgrado le campagne di propaganda malgrado le persecuzioni poliziesche ed il terrorismo di Stato in quei Paesi il fatto religioso è rimasto sempre di primaria importanza al punto che Stati
E a Reggio i regimi comunisti hanno dovuto fare macchine indietro nella loro pretesa di annullare o diminuire l'importanza del fatto religioso
Terzo avviandomi a concludere lancia un ammonimento
A quanti della laicità dello Stato traggono spunto non per atti di libertà
Ma per perseguire un laicismo integralista sempre teso a diminuire l'importanza del fatto religioso
A guardare alla Chiesa quasi come ad un ingombro storico questi laicisti sbagliano e bene hanno fatto i grandi partiti della Repubblica a non camminare sulla strada laicista perciò e concludo ritengo un fatto positivo la revisione del Concordato l'adeguamento del concordato alla realtà odierna soprattutto il fatto che a voler fui normare il nuovo comportato così un governo a guida socialista
Nel riconoscimento dell'importanza del fatto religioso per gran parte della popolazione
Presidente e relativamente nel riconoscimento del grande tempo ruolo anche pubblico della Chiesa cattolica nel riconoscimento insomma che pace e libertà religiosa siano due grandi quanti due grandi obiettivi da perseguire due obiettivi di libertà e di civiltà
Era la voce dell'ex parlamentare democristiano Costamagna il dieci febbraio ottantaquattro durante questo dibattito sul nuovo Concordato e ascoltiamo quanto dissero in quell'occasione
Il comunista Sergio Soave
Al quale seguirà l'intervento Di Mauro Mellini
Allora la prima scelta che ci siamo trovati affare quando abbiamo affrontato come gruppo parlamentare come partito il tema del concordato in queste settimane nelle quali è apparso chiaro che ci sarebbe stata in una forma molto monca perché nessuno di noi non soltanto onorevole Costamagna ma nessuno di noi conosce il testo del concordato
Quando è apparso appunto che se ne sarebbe discusso in Parlamento su un una nota una comunicazione del Consiglio
Ci siamo trovati e abbiamo affrontato i nodi che ci sono attorno a questo tema del concordato e la prima certe era quella ivi valutare se era bene avere una posizione abrogazioni sta o revisionista questi innanzitutto sono i due e la scelta preliminare cioè se andare cioè di un'abrogazione del Concordato
Ritenendo che
è la democrazia la maggiore garanzia dei diritti del del singolo cittadino e quindi anche del cittadino come appartenente ad una fede religiosa oppure se andare ad una seduzione concordataria rivedendo il concordato secondo un cammino che è stato iniziato negli anni Sessanta sette
E comunque attraversa delle modificazioni profonde
Sono passati attraverso sei bozze l'ultima delle quali quella discusso governo Andreotti riduceva da quarantacinque quattordici i gli articoli del concordato e prefigura una sorta di quattro all'interno del di principi all'interno del quale poi a divenire a delle parallele degli accordi più specifici sui vari temi
La scelta che si è stata dopo Di Battista quella di continuare una linea che è stata quella del partito del quarantotto contro gli atti poi nel settantasei nel primo dibattito che ci fu al tempo del governo del Governo Andreotti
Nel solco di un pensiero che come tutti sanno lo riassume in forma anche un po'scolastica
Vede agevolata la strada dello sviluppo della democrazia e quindi per noi del socialismo da una crescita comune culturale delle grandi masse ritenendo che in questa crescita
Climi di guerra di religione sarebbero un distruggi invento nei confronti di quello che è l'obiettivo per noi è fondamentale
Nel nostro nei deputati dell'area comunista per quanto riguarda invece la Cisa indipendente prevalsa una posizione abrogazioni sta ne abbiamo anche discusso
Non c'è stata noi non siamo convinti delle loro ragioni non ci hanno convinto del tutto
Così come non convincevano del resto già fin del dibattito settantasei gli stessi socialisti Parodi Arfè il quale l'uomo non sospetto perché attento fin dagli anni cinquanta alla tematica del rapporto Stato e Chiesa del problema dell'abrogazione che tuttavia appunto del di base del settantasei quindi non una presidenza socialista non mia posizione sospetta
Riteneva che
Porsi in una posizione abrogazioni sta sarebbe stato di principio anche possibile ma di fatto privo di efficacia in quanto le difficoltà d'ordine costituzionale che ci sono nell'abrogazione dell'articolo sette sarebbero già di per sé un problema difficile da risolvere all'interno del Parlamento stanti di equilibri che ci sono e poi perché lo stesso Arpe individuava qualora ci fosse stata una denuncia unilaterale
E quindi un di un del tratte del articolo sette
E quindi una posizione abrogazioni sta che sarebbero insorti il pericolo di lacerazioni gravi per la pace religiosa o per l'equilibrio migliore così diceva
Attorno a questo nucleo del ragionamento e cioè attorno al alla scelta del revisionismo piuttosto che del abrogatio risposta naturalmente un giudizio storico diverso su quello che è stato parlo per la nostra posizione
L'introduzione nella Costituzione con l'articolo sette dei Patti lateranensi e tutta come dire l'ottica togliattiana
Che a quel preciso momento della storia d'Italia è stata assunta ed è stata poi il tema di grandissime polemiche di quindi e quindi dicevo anche di conseguenza una valutazione diversa che si dà della storia della Repubblica fino alle grandi battaglie civili che sono state del di diritto di famiglia del divorzio della maternità della te la porto e dei problemi dei rapporti tra Regioni scuole cattoliche eccetera eccetera quelle importazioni Togliatti e quella continuità è stata fortemente attaccata da parte degli abrogazioni visti nel dibattito che si è stato in Parlamento e sono stati ricordati anche certi giudizi estremamente duri
Dito gli atti nei confronti delle posizioni laiche per dire appunto che la posizione del Partito comunista era una posizione arretrata che aveva assunto per dei calcoli politici miopi l'articolo sette all'interno di una Costituzione calcoli che sarebbero poi derivati da quello che successe dopo il quarantotto dei calcoli illusori ora è vero che Togliatti nelle polemiche attorno a questo tema
Era usciva terrore in giudizi
Non soltanto di asprezze ma anche letti oggi di una certa qual volgarità la polemica contro i laicisti la polemica contro Salvemini la polemica contro l'ultimo dei mohicani solo delle cose che oggi si leggono con un certo fastidio
Ma bisogna dire anche che per comprendere con l'opposizione
Che si era in tempi parlo degli anni Cinquanta
Nei quali queste posizioni così aspre così ripeto anche in termini forse giusto in di polemica anche un po'volgare potevano essere spiegate da un lato con la vera e propria opera di demonizzazione che il Pci subiva in quegli anni all'interno delle chiese nelle piazze nelle fabbriche nelle scuole nei tribunali ovunque
E che era che costituito quindi un clima pesante di vero reale
Sia perché
In questo sia perché le posizioni dei laicisti
Così li nomi li chiamava
Nove euro sempre così coerenti come invece
Virulente
Togliatti parlava con con Garosci che nel trentotto aveva addirittura previsto dopo la guerra e dopo la liberazione dal fascismo un regime nel quale il potere pubblico avrebbe codificato anche in termini di liturgia
E quindi anche in termini di rito
E che poi si trovava negli anni appunto del cinquanta dall'altra parte della barricata in un governo insieme la Democrazia Cristiana
Così come il Salvemini che era stato così rigorosamente laicista i cui scritti dagli anni venti agli anni Quaranta erano stati così Lucidi
Teorizzatore di una corrente di pensiero profonda era poi lo stesso Salvemini che nel cinquantatré si schierava sulle Paesi del mondo a favore della legge truffa
E perciò Togliatti aveva in qualche misura buon gioco a ad aprire una polemica contro questo mondo laico che diceva dal punto di vista della difesa delle garanzie si schiera con estrema violenza contro di noi ma poi si trova politicamente alleato
Di quelle forze come la Democrazia Cristiana che essendo il braccio secolare politico negli anni Cinquanta si parla della chiesa
E poi quella che persegue una politica conservatrice e anche reazionaria che quella sì quella politica non tanto lo scritto dei patti quella che amplia i privilegi ingiusti della chiesa che apre uno spazio teocratico nella società che taglia la strada alla esplicazione della parità reale dei diritti dei cittadini credenti o non credenti detto questo due parole invece su questo concordato su questa revisione che noi sulla quale non abbiamo votato alla Camera
Come avviene questa revisione è difficile dirlo qui c'è stato un punto sul quale sono intervenuti con maggiore o minore forza polemica un po'tutti i i parlamentare dei vari gruppi perché noi ci siamo trovati a dover discutere su delle assicurazioni che venivano date dal presidente Craxi prima nell'intervento di apertura di lussazione poi nella replica
Craxi ha parlato di una legislazione Ibert tantissimo
Ha parlato di una profonda riforma del concordato
Ha parlato di un'applicazione specifica dei principi fondamentali della Costituzione la Repubblica da un lato e della il Concilio Vaticano secondo gaudium e spes dall'altro e quindi ha dato ampie garanzie comasca ha dato ampie assicurazioni non garanzie
Che nel rapporto con la Chiesa si sarebbe proceduto tenendo fede ai principi ispiratori di due carte quella costituzionale e quella conciliare Vaticano secondo che certo sul tema della parità dei cittadini
Delle esercizio della religione eccetera eccetera sono delle carte estremamente avanzate forse più avanzate che esistono e quindi dall'incontro di due punti di elaborazione molto alta fatto discendere Craxi un giudizio positivo
Nel merito quello che ci è dato di capire da quanto ha detto il presidente e e che
C'è stata la polizia è stata l'abolizione della preteso stante la sostanza degli articoli cinque quarantatré del del del concordato sulla religione cattolica come religione di Stato
Che l'ora di religione nelle scuole non è più un'ora obbligatoria con l'esonero ma è un'ora tutti gli effetti facoltativi facoltativa
Che
Per quanto riguarda la giurisdizione matrimoniale si va ad un'autonomia della distinzione radicale tra quella parte
Di diritto canonico è quella che riguarda invece la legislazione italiana
Che per quanto riguarda il riconoscimento di enti ecclesiastici con caratterizzazione religiosa si formerà una commissione la quale deciderà per sul da farsi e sulla valutazione da dare e che contestualmente alla stipula del Concordato ci saranno ci sarà la stipulazione di intese con altre confessioni religiose valdesi metodisti innanzitutto e poi si parlava degli ebrei abbiamo ritenuto che ci fossero due zone d'ombre l'una quella sul regime dei matrimoni giurisdizionali matrimoni che non è ben chiara e sui quali abbiamo insistito una precisazione per una precisazione prese consiglio l'altra sul tema degli enti
Mentre
Riserve rimangono per quanto riguarda il fatto che pur essendo facoltativa L'ora di religione e questo fatto provocherà certamente delle novità nell'ambito della scuola italiana e probabilmente anche delle sorprese
Tuttavia rimane il questore del regione viene data a carico del contribuente italiano in sostanza viene pagata dallo Stato
Su degli insegnanti che sono nominati dal vescovo che hanno il placet del vescovo e che possono avere anche la revoca ecco su questo punto della revoca
E ci sono delle perplessità nostre che riguardano analogamente un il dibattito che si è stato per quanto riguarda le revoche dei professori all'Università Cattolica perché qui i ricordi non non lontani comunque il insomma le le ferite si sono state non fa al caso di di citare il solito Bonaiuti ma più avanti da da Bonaiuti in avanti ci sono stati altri esempi nei quali la revoca ha di fatto impedito ai cittadini
A cittadini italiani di essere considerati come gli altri per il fatto di aver avuto appunto prima nomina e poi una revoca dalle da ieri tale gerarchia religiosa
I chiarimenti della Repubblica sono stati tuttavia sempre nel generico mai nello specifico del del dettaglio
Di ampia assicurazione potrei leggere tutte i punti che ha toccato Craxi dei quali sembrava andare nei verso e accoglierà tutte quelle che erano state le riserve sia da noi che da altri gruppi pronunciate che quindi con una riserva di avere comunque la una visione poiché la bozza definitiva
Fare la ratifica ovviamente del Parlamento e comunque prima delle delle intese che ci saranno sia per quanto riguarda la commissione dei sei sui clienti sia per quanto riguarda le intese con gli altri con le altre organizzazioni religiose
Il nostro voto è stato un voto favorevole mentre il voto della sinistra indipendente è stato un voto contrario
Ecco detto questo credo di aver sufficientemente illustrato la nostra posizione quindi do la parola
A te
La parola Mauro Mellini
Ma io
Sono convinto che i dibattiti
Anche quando c'è qualche defezione magari per serie di più
Blu
Perbene più
Meglio lottizzate non so
Nessun dubbio
Sono sempre utili
Vi si apprende sempre qualche cosa di interessante per esempio io
Voglio molto sottolineare quello che ci diceva soave
A proposito del dibattito che si sarebbe riaperto all'interno del gruppo comunista fra abrogazioni 'sti Pierri sionisti in occasione di questa
Accentazione o cosiddetta presentazione
Lo schema di revisione del Concordato
E cosa molto importante perché di questo dibattito nun se lei ha avuto la minima percezione al di fuori nel gruppo comunista liti se da una parte ci allarma perché un dibattito di questa portata di questa importanza anche storica all'interno del gruppo comunista è grave che non sia trapelato
Ma comunque non posso che essere lieto il fatto di sapere che ebbene o male forse più male che bene visto il fatto che è rimasto questione completamente interne che soltanto oggi e abbiamo notizia
In questa occasione che questo dibattito ci sia stato
Detto questo
Dovevo fare una considerazione di questa famosa revisione del Concordato se ne parla esattamente dal mille novecentoquarantotto
Quando fu votato l'articolo sette della Costituzione che richiama in una in maniera che non starò qui a di illustrare quale rilevanza del quale effetto doc sul piano giuridico costituzionale abbia avuto
I Patti lateranensi
De Gasperi si premurò di assicurare l'Assemblea costituente che si sarebbe dato appena approvata la Costituzione e in particolare l'articolo sette che il richiamo i Patti lateranensi
Appena assicurateci cioè che i Patti lateranensi che era uno delle opere del regime come
Dopolavoro o delle istituzioni del regime come il dopolavoro l'Opera Balilla il concordato in mi ricordo ero ragazzino
Tra queste istituzioni del regime c'erano questi la conciliazione collaboratrice più facilmente
Che non sarebbe stato spazzato via
Male da Uto punto addirittura un richiamo alla Costituzione che si sarebbe subito dal opera alla revisione concordano in realtà di revisione del Concordato fino al mille novecentosessantasette fino cioè al momento della esclusione da del problema del divorzio non s'è più parlato
E dal mille novecentosettantacinque quando fu nominata addirittura una commissione per la revisione
D'accordo fra le due parti contraenti del concordato
Se andata avanti fino adesso portare che si sia arrivato al momento conclusivo
Della primo problema politico a mio avviso sta nel vedere perché
In questo momento
Che cosa
E arrivato di nuovo perché quello che non ha fatto Andreotti
Uomo certamente più introdotto in Vaticano patriarca farlo Craxi
E
Questo in relazione sia alle eventuale contenuto diverso
Sì il la bozza di concordato quella di cui parlò alla Camera nel mille novecentosettantasei novembre del settantasei
Andreotti sia agli avvenimenti Esterni sempre relativi al problema del concordato sia in relazione invece ha problemi di carattere politico
In realtà Craxi ha voluto scavalcare da una parte la democrazia cristiana e dall'altra parte il Partito Comunista e diciamo che sul piano tattico è stato particolarmente abile
Perché da una parte certamente ha trovato in pratica nel Vaticano una maggiore propensione a fare
Un nuovo concordato
Una restaurazione del concordato
Con un governo con un'etichetta laica con una presidenza laica poi a stabilire che cosa significa questa
Etichette questa Presidenza laica dall'altra ha trovato un partito comunista che naturalmente e anche se c'è stato questo dibattito fra i cui oggi apprendiamo che è una notizia di rilevanza storica quello che abbiamo che ha preso
Questo il dibattito fra le due posizioni certamente il partito comunista che difficilmente ci sarà il punto distaccare non soltanto alla posizione togliattiana ma anche la posizione per esempio di Leonilde Iotti che nel mille novecento settantuno USA firmato quella mozione Andreotti Iotti proprio per la revisione del Concordato terrà un chiaro sapore anti abrogazioni IST
Abile da un punto di vista tattico
Dal punto di vista dalla storia io credo che
Qualche cosa di molto importante ha detto una persona che di concordati si intendeva
Pio undicesimo Pio undicesimo
Disse
Che i concordati si fanno per con i Paesi nei quali non c'è il Parlamento
Individuando in Mussolini l'uomo dalla previdenza
In quanto era l'uomo che avendo fatto fuori il Parlamento nel nostro Paese garantiva il fatto provvidenziale la stipulazione del concordato
Dico questo mamma per
Rinnovare la nostra polemica sulla caduta del ruolo del Parlamento
Sulla instaurazione di un regime partitocratico nel quale la funzione del Parlamento emarginata rispetto a sedi diverse di reale l'esercizio del potere ma perché indubbiamente concretamente rispetto al Parlamento
Noi abbiamo avuto una ben strana
Comportamento da parte del governo
Rispetto al quale poi un po'tutte le forze politiche hanno fatto finta
Quindi
Essere d'accordo di non aver notato
Qui è stato detto la bozza del concordano la conosciamo
E però c'è un dato di fatto
Nel mille novecentosettantasei Andreotti del in Parlamento con un concordato articolo per articolo
Che era già mi pare di nuovo perso un po'il controverso botti prima seconda terza quarta quinta sesta
Ma vi sono state altre bozze presentate al Senato poi c'è stata una certa sesta bozza che l'hanno vista i vescovi ma il Parlamento non l'ha mai vista
Poi c'è stato un riassunto dalle varie bozze e dei principi di revisione del Concordato
Nei quali rientra la prima la seconda la terza la quarta la quinta forse anche la sesta per quello credo possiamo sapere concordato
è fatta
Craxi dal Parlamento
Che cosa ha di nuovo abbiamo trovato le forze politiche per non essere d'accordo nel mille novecento
Settantasei operai delle riserve o comunque per determinare un atteggiamento se lo hanno determinato queste forze politiche in relazione al contenuto
E atto fatto sì che quella che sembrava socie Andreotti presidente del Consiglio
Abbiamo o un governo di unità nazionale e quindi il Governo che assicura alla Chiesa un interlocutore il più valido possibile quello che domani eliminare che la possibilità di un un grosso dibattito parlamentare Ingrosso opposizione parlamentare perché si falsità con tutto
Questo schieramento con questa maggioranza sembrava fosse focosa fatta non fu fatta viene fatta oggi
Perché viene fatta oggi allora il discorso probabilmente va riportato a problemi interni di questa maggioranza ma ecco dobbiamo vedere che
Ecco anche perché il tempo è molto breve
Kaki di un primo tempo si era rifiutato di portare in Parlamento la discussione della bozza dopo averlo fatto discutere i vescovi
De di fronte all'atteggiamento di gruppi parlamentari esigevano invece una discussione
Da discutere c'è stata su
Il distillato
Delle varie bozze e dei principi sui quali si atterrà senza avere un'articolata
E questo è certamente un fatto molto grave
Perché io sono sto entrare nella discussione di fatto la rilevanza costituzionale del concordato secondo l'articolo sette ma certo l'articolo sette garantisce al concordato di essere al di sopra legislazione ordinaria
Anche se al di sotto dei principi fondamentali
Dell'ordinamento costituzionale
è stato
Di conseguenza
Anche le modifiche al concordato
Approvate con legge ordinaria finiscono col creare delle norme sovraordinate come si dice tecnicamente rispetto alle leggi ordinarie
Che non possono essere oggetto di normale censura
Di costituzionalità e questo senza non solo senza il dibattito
Bob proprio delle norme di revisioni dalla Costituzione ma senza nemmeno il dibattito sulle norme ordinarie sulle leggi ordinarie
Perché se viene approvato un testo come un trattato internazionale che viene poi ratificato in blocco evidentemente c'è un intervento del Parlamento meno rilevante che dobbiamo allora prendere atto che il Parlamento è stato in realtà emarginato da questa discussione
E cioè si è verificato
Sia pure con gli arrotondamenti gli accomodamenti le della situazione attuale meno vistosi in sostanza quelle situazioni provvidenziali a cui accennava io
Undici
In realtà la emarginazione se non la eliminazione dei Parlamenti crolla emarginazione quanto meno da la trattazione di questioni dove questo sempre soltanto di questo
E io credo che non possiamo parlare di aria fritta perché di aria fritta in realtà si è parlato
In Parlamento
Adeguamento alla Costituzione adeguamento ai principi del concilio Vaticano secondo
Craxi è ricorso a dei falsi
Perché c'è poco da dire dice qui io sento dire che
E Craxi ha affermato che si arriva una distinzione radicale fra il diritto canonico e la legislazione civile caro solare
Perché questa è aria fritta
Perché dovrebbero che è stato detto questo
Craxi ha fatto riferimento a un particolare procedimento
Chi è quello
Della in materia di giurisdizione ecclesiastica
Del
Delibazione sentenze straniere chi è totalmente in realtà inapplicabile e lo dico a ragion veduta essendo per avventura quel quello che ha portato
Attraverso la corte di cassazione la Corte costituzionale ogni nuova Corte di Cassazione la vicenda della giurisdizione ecclesiastica
Guardate caso avendo per l'avversario
A sostegno delle ragioni
Le pratiche
A sostegno della totale conformità della legislazione concordataria attuale ma quella revisionata né da Craxi né da altri
Pietro Gismondi
Il quale prima ha affermato che non si poteva dar luogo a dichiarazione sia pure parziale condizionata di incostituzionalità delle norme conclude sul matrimonio poi ha affermato che è quello che è avvenuto
Cioè quella sentenza la Corte costituzionale in realtà non ha modificato nulla
Pietro Gismondi è il capo della delegazione italiana
Per la revisione del Concordato
Di tante italiana quelli che io alla Camera ha detto beh allora evidentemente io sono il capo dalla delegazione vaticana
Quello che è stato inviato al taglio è stato
In realtà è stata una sola che sul tema del matrimonio
Dopo Pietro Gismondi ha rappresentato lo Stato
Ma lo ha rappresentato assieme alla Santa Sede nel liberarsi degli impacci che derivavano dalle questioni di costituzionalità sollevate dal matrimonio
Per
Fare in modo che questa famosa revisione non apparisse almeno che dovrà essere un Passavanti non rappresentasse addirittura un passo indietro rispetto a quell'accertamento che la Corte costituzionale doveva fare rispetto alla attuale indipendentemente dalla revisione
Situazione in tema di legislazione matrimoniale alla luce dei principi costituzionali e del
Limitazione che i principi costituzionali portano alle norme concordatario indipendentemente dalla buona volontà dell'altra parte e della previsione bilaterale
Il pubblico che ci sono stati dei falsi perché su due auto su cui io sono intervenuto chiedendo a Craxi destra gioia pura però equivoca ridete cioè che
La il riconoscimento le sentenze quegli atti che in materia matrimoniale sarebbe avvenuto soltanto per adesione unanime delle parti
Perché non è vero
Secondo le norme così come state presentate nelle varie bozze perché sennò sarebbe stata ha puntualizzato
E su un altro punto molto rilevante pure la questione con cui si lasciava intendere Craxi ha ritenuto di non rispondere
Alcune cose sono venute fuori
è venuta fuori per esempio questa stranissima
Disposizione che per gli enti ecclesiastici si mette ad una commissione che dovrà operare dopo la firma del Concordato
Viene fuori che in un tema sul quale il Concordato del mille novecentoventinove non aveva stabilito privilegi per la chiesa quello del patrimonio artistico e dei vincoli voi sappiamo perché c'è un
Un problema grosso la vendita per esempio
Da parte di di di chiese di parrocchie vescovati agenzie di conventi e importanti opere d'arte
Questi contravvenzione con le norme legislazione dello Stato e FIAT un patrimonio immenso
E concordato che prevede in realtà dei concordati mi successivi una contrattazione permanente che è stata teorizzata da Craxi
E lo ha sottolineato in un altro intervento magistrale Guerzoni
La sinistra indipendente
Non mi sembra che possano essere presentata
Almeno in questa occasione come una posizione così un pochino differenziata col Partito comunista Biondi in questa posizione è stata una riduzione nettamente diversa contrapposto a quello del partito comunista
Sottolinea la che in realtà Craxi ha affermato il principio che d'ora in avanti
E
Non ha detto loro in avanti ma ha affermato il principio come dato per scontato che la materia dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa è una materia pattizia e tutto si riduce ai patti
Il Concordato del mille novecentoventinove che pure stabiliva un grosso patto con delle grosse limitazioni per la sovranità dello Stato questo principio lo affermava
Mentre oggi attraverso l'esposizione di Craxi viene questo vezzo tutto quello che attiene i rapporti tra Stato e la Chiesa devastante attraverso la
Pattuizione e una pattuizione che viene in parte dilazionata anzi prospettata con una pattuizione permanente
E allora mi è venuto di dire a me e forse è stato adeguato alla costituzione nacque l'articolo unico dalla costituzione di fatto della nostra Repubblica L'Italia è una repubblica partitocratica fondata sulla lottizzazione
E sulla lottizzazione che molto spesso significa
Questo significa
Sulla
Contrattazione come avviene un poco tutte le corporazioni
Concludo facendo una considerazione si farà la revisione del Concordato
Non si farà
Nemmeno la revisione del trattato
Eppure degli avvenimenti imponeva in una vicenda tratta te in materia del trattato fra l'Italia e lo Stato della Città del Vaticano per esempio il problema i problemi valutari
Gli organi centrali la Santa Sede tra i quali si inserisce il per esempio li horror
E e sappiamo che cosa ha significato questa posizione di privilegio riconosciuto dal Trattato la possibilità di una porta aperta per tutti i traffici valutari attraverso questo organo e non si tocca quella parte
Se si deve essere un un una continuazione all'ispettore del senso se fatte
Io voglio solo precisare che non mi pareva però può darsi che l'ha detta abbia palazzotti guerra di religione che mi pare anche a me francamente eccessivo per i tempi che viviamo
Però la valutazione secondo la quale oggi una posizione abrogazioni sta potrebbe Rhine Scaroni innescare dei processi di chiediamogli disequilibrio di tensione grave che noi giudichiamo dopo opportuni in questo momento della votazione
In base alla quale c'è stata la posizione che io lo Stato prima del partito del Partito comunista
Intendo poi a a dire che io avevo marcato il problema della revoca
Come individui il punto più grave perché dal punto di vista generale si dice lo Stato da uno spazio questo spazio viene riempito per la religione cattolica viene anche pagato e già questo io avevo rimarcato il mio primo intervento Troccolo che mi pare più grave all'interno di questa mentalità e il problema della revoca
Perché
Da un certo punto di vista
Appunto si può stante il privilegio che tale del dell'insegnamento religioso de de L'ora di religione nella scuola pubblica retribuito dallo Stato con nomina dei vescovi che tra l'altro oggi un fenomeno delicato perché non vengono nominati soltanto per i religiosi
Vengono nominati anche dei dei laici dei dei giovani
E coi tempi che corrono con la disoccupazione che c'è diventano effettivamente non dico degli uffici di collocamento ma di chiaro ecco questo non è ancora passato lo difatti tutte lei stesso ha detto
Che si tratta di una proposta di legge della quale si discute
Ma ma
Allora
Non mi pare che questo è un non mi pare che esista
Che comunque Noemi non è stato notificato da dal dal Parlamento
Quindi gli ampi vedere un attimo quello che succederà del del di quello che è stato rilevato dalla Commissione Fassino
Per quanto riguarda il sapore abrogazione Easter intervento che citava che è l'intervento di Masina che credo a cui facesse riferimento che l'intervento più netto più puro dal punto di vista abrogazioni sta che è stato fatto dalla si sentì pendente perché sia Guerzoni che prodotta
Che Bastianini hanno invece fatto dei rilievi di natura più prettamente giuridica vedere Masina ha fatto l'intervento che oggi è proprio dei diciamo dei cattolici più avvertiti dei diciamo dei cattolici di base ecco delle comunità di Vasco
Qui è vero quello che lei dice ma è anche semplicistico quello che leggi cioè è vero che esiste in tema di concordato un rapporto che avviene tra lo Stato e la chiesa e che quindi in questo rapporto il Partito Comunista tiene presente di quelle che sono le volontà in questo caso del dei vertici della Chiesa cattolica e tratta da Stato a Stato o decide per opportunità di trattare da Stato a Stato questo non significa che non esiste rapporto invece con le comunità di base tanto è vero che e il numero dei dei cattolici eletti nelle liste del Partito Comunista che oggi parlano come parlano
In parlamento e aumentato nelle ultime due legislature e che questi hanno avuto un peso determinante all'interno dei due gruppi di Senato e Camera anche se al Senato è stato una divisione sia arrivare quella posizione abrogazione Easter voto contrario sia a fare emergere nel partito comunque un punto di confronto che ha ha portato una è vero quello che diceva Mellini prima rispetto ad una scontata tradizione revisionista alcuni cenni problematici che non l'hanno modificata
Ma comunque hanno apportato come dibattito nuovo all'interno vi è un po'la storia
Difficile di di di dei dei due dei due livelli dei due piani non considerarne uno sarebbe irrealistico e politicamente improduttivo no considerare l'altro non sarebbe secondo per l'per la storia della maturazione dalla coscienza civile e la coscienza morale
Credo che il partito tenti di fare l'uno e l'altro con in un modo che e può essere criticabile che può essere non soddisfacente ma ripeto la valutazione che sita nel per il sì alla trattativa alla continuazione della trattativa in questo caso a Craxi è una valutazione che è fortemente segnata da criteri del tetto di opportunità politica storia come già era stata quella del quarantotto
Ciò voglio precisare non mi non mi ha impedito al partito comunista di essere comunque di fare comunque la sua parte non voglio dire di essere la teste
Ma di fare comunque la sua parte in questi anni sia nella battaglia per il divorzio sia in quella Bortot sia impostata ogni famiglia sia in quella di una legislazione scolastica che fosse meno succube di certa logica del privilegio che nonostante i documenti conciliari continua ancora ad ispirare
Larga parte dell'Asia perché vaticana del resto quello che abbiamo discusso qui che si pare estremamente riduttivo rispetto agli obiettivi cioè la sua collettività dalla Regione sappiamo che è stata contestata da una buona parte dei vescovi nell'ultima assemblea della CEI quindi anche su questo ci vorrebbe tornare indietro
E del resto su proprio su questo verrà sesta bozza Nella quarta bozza quelli Andreotti c'erano
Delle delle
Non c'è una dizione che era più arretrata rispetto a quella che Craxi assicurato sarebbe proprio dall'ultima bozza in suo possesso
Mauro Mellini non vi sono più altri interventi anche perché nessuno ci ha comunicato niente
Ecco io scusate non posso fare a meno di fare quello che avrei dovuto fare prima ne sono stati impedito
Da molti da una parte e anche dal onorevole Genova quello cioè io esprimo il mio profondo dissenso della introduzione in un dibattito che ha un particolare tema
E questioni che riguarda ho di schieramento
E di valutazione in relazione ad altri fatti e ad altre vicende personali o no
Brigitte interviene eravamo qui
Avevamo la possibilità sì discutere
Scendo in quanto qui si discute di una determinata argomento e credo che amo questa occasione molto bene faremmo a discutere di altre case in altre situazioni e certamente peraltro animazione dovremmo discutere di fatti che giustamente non solo personali ma che lo diventano nel momento in cui se ne dibatte quando si discute d'altro
Detto questo detto questo
E io vorrei dire che quando si parla di concordato in Italia si sentono dire delle cose che sono sembra di vivere in un altro mondo perché nel mondo in cui viviamo e insomma qui si parla se noi viviamo la democrazia occidentale facciamo parte del mondo occidentale abbiamo dei modelli delle democrazie occidentali e dico un'occhiata queste democrazie occidentali ed accorgersi
Che la Francia l'Inghilterra
La il Belgio l'Olanda la Svizzera gli Stati Uniti e la Germania e e cioè non hanno un concordato
E e sostenere che questi Paesi sono in in preda della guerra di religione
Come voi sembra che si finirebbe col trovarci
Se
Buttarsi formare concorda vaticana anche la stabilità ma non è che a Città del Vaticano Cetona Città del Vaticano è un problema che non ha molto a che vedere concordato avrebbe semmai a che vedere col trattato e guarda caso è questione di cui nessuno vuole discutere
Perché questo comporterebbe discutere lì Ordaz Banco Ambrosiano ed e di del problema della limitazioni di sovranità che gli Stati come la Francia rispetto alla Repubblica di Monaco eccetera hanno sempre dovuto porre necessità rispetto avrebbe sempre problemi da Haiti
Valutaria eccetera eccetera
Ma io credo che anche che quando si parla e credo giustamente
Di cui progressi che sono stati evitati certo nel la società civile ma anche la società religiosa con rifiuto di queste pluralismo di cui si parlava Costamagna ma e insomma bisogna anche sapeva trarre le conseguenze parlare di un rifiuto del tempo malissimo del rifiuto dei privilegi
In una richiesta di terza e accorgersi che questa società civile e questo strumento che il concordato
Non Fernando
Dare l'occasione
A una chiesa che
Passata la vicenda del Concilio Vaticano lire e abbassa la cui vicenda del provveditore agli anni di liberarsi
Da quella ignobile
Situazione che si è creata nel nostro Paese con la giurisdizione ecclesiastica in materia matrimoniale riconosciuta agli effetti civili
Quando si sa che oggi si va nei tribunali ecclesiastici per annullare non più i matrimoni ma per annullare il ricorso oggi la maggior parte dei giudizi
Vi cosiddetta nullità matrimoniale
Portati poi davanti alle Corti d'Appello ma anche anche Acotel Pelosi si portavano anche con il concordato di Mussolini e oggi
Va be poi di questo diremo ancora dopo
Si fida
Davanti questi giurisdizioni per liberarsi da un tutor vincolo patrimoniale ma dopo il divorzio per l'impiego liberarsi retroattivamente anche degli obblighi che nascono dal divorzio perché l'annullamento fa venir meno addirittura che gli effetti del divorzio per esempio per quello che riguarda le e conseguenze di carattere economico gli assegni eccetera eccetera
Una giurisdizione che è immersa
Nelle false testimonianze
Nei cavilli più in vere Conti e tutto questo perché ma e certo non perché sia connaturato a una giurisdizione ecclesiastica e connaturato al fatto che lo stato gli riconosce effetti civili per cui davanti alla giurisdizione ecclesiastica ci vanno
I più disinvolti miscredenti e non i più Cook attenti più scrupolosi i seguaci i precetti viva ingerisce dei precetti semplicemente dei sacri canoni
Avere e come si dice oggi
Adeguato attraverso i patti
Alle sentenze della Corte costituzionale è un non senso
Perché le sentenze della Corte costituzionale allora ho detto che Patti o non fatti revisione o revisione il concordato
Non poteva essere applicato oltre un certo limite a mio avviso e lo dico certo con amarezza viste le battaglie che ho combattuto nelle varie sedi in questo campo
Le sentenze della Corte costituzionale non innovano granché ma certamente rispetto ai sentenza la Corte costituzionale che sono lo statu quo lo statu quo attuale non era per le dava concordato del mille novecentoventinove ha concordato nel mio novecentoventinove poi la sentenza la Corte costituzionale che indipendentemente dal pattuizione degli accordi che farà Craxi Ford Casaroli eccetera eccetera ecco colgo Giovanni Paolo secondo e compagnia bella portano certe limitazione
A questo punto non ci si può riempire la bocca con la limitazione l'intervento dello Stato lattine come diceva Craxi la giurisdizione esclusiva la bilateralità e cose di questo genere con qualche volta sono sconfinate nell'autentico falso e la mistificazione
Sta di fatto che si lascia la situazione al più come è già oggi attraverso la sentenza la Corte costituzionale cioè non si innova nulla e allora noi possiamo dire da una parte che questa revisione del concordato finisce certamente per dimostrare che abbiamo avevamo ed abbiamo ragione nel sostenere tesi dell'abrogazione
Se attraverso la revisione non si è fatto altro che rinnovare il concordato certa le norme più scandalose vengono cancellate ma c'è anche da dire per esempio quando nel concordato si afferma il principio da libertà religiosa si fa una cosa molto grave si fa una cosa molto grave perché la libertà religiosa
Cioè la libertà essenzialmente delle minoranze e non deve essere stabilita attraverso un patto tra lo Stato italiano e quella che si dice essere la religione la maggioranza
E e l'approdo in vetta religiosa non può essere frutto di un patto è un bene originario garantito certo alla con sostituzione di questo Stato ma non d'accordo fra lo Stato italiano e
La confessione religiosa cattolica questo è un non senso è una contraddizione in termini rispetto alla libertà religiose
E allora dobbiamo dire appunto che da una parte la questa vicenda revisione così intrisa
Di piccoli interessi
Quindi di legami che si sono determinati e stratificati delle varie forze politiche con posizioni i adottate per contingenze nel corso di dagli anni
E dimostra chiaramente che nel nostro Paese diritto pronto oggi
Sì è passato del tempo certamente il tempo dovrebbe essere passato per arrivare a fare dei progressi per fare dei passi avanti e tra questi passi avanti certamente un ripensamento io credo anche da parte di forze in altri momenti si sono schierate a favore della permanenza dei Patti lateranensi e della revisione dei patti stessi avrebbe dovuto essere fatto questo ripensamento sulle posizioni concorda Daniele e dall'altra che queste previsioni profondo incisiva non è stata fatta se sono stati lasciati i team naturalistici il più assurdi i più criticati pensiamo appunto alla giurisdizione matrimoniale che è rimasta sostanzialmente intatta e si sono scelte si sono in realtà consumati anni a trovare aria fritta formule che riempiono la bocca
Un intervento dello Stato attraverso un'applicazione delle norme di riconoscimento delle sentenze straniere che applicate alla situazione del matrimonio concordatario
Per delle considerazioni che vista certamente dicono nulla o dicono ben poco
Lasciano in realtà la situazione chi è quasi identica sta di fatto
E l'applicazione di questi principi vengono annullati dei matrimoni riconosciuto l'aspetto Chili
A matrimoni di chi dice io mi sono sposato allo scolo scopo di derubare mia moglie essendosi riuscito
Vengo adesso lavori sacri giudici a far decollare il matrimonio quello io non la e lo Stato italiano
Riconosce che non è contrario all'ordine pubblico in applicazione della sentenza la Corte costituzionale o così si assume corte d'appello di Roma
E questa sera ammette che questa sarà la la nuova i nuovi orizzonti neo concordatari erano norme saranno questi
Queste sono le grandi novità
In certi aspetti addirittura si trovano
E formule di
L'imitazione diciamo alla sovranità dello Stato
E uguaglianza dei dagli organi di fronte alle
E soprattutto emerge questo fatto io
Vorrei che su questo così svilupparsi un certo dibattito oggi afferma solennemente che la materia
I rapporti tra lo Stato la confessione cattolica deve essere regolata
Niente dichiarazione
Verso il rapporto bilaterale e la pattuizione
Questo non c'era neanche un nel Concordato del mille novecentoventinove
Dalle bozze precedenti
Rimborsi precedenti come dico è molto grave che invece ci si arrivi dopo è dopo essersi avvicinati alla puntualità
Quale appariva per lo meno delle bozze precedenti oggi il Parlamento si sia adottato ad accontentarsi di principi
Buona pace delle
Onorevole Genova e che voluto fosse qui perché di queste cose in questa occasione e che dice ma significa incontrerà i trattati internazionali li fa il Governo e il Parlamento di ratifiche e già ma qui c'è questo piccolo particolare questi sono
Protestato se sia un trattato internazionale concordata destinati ad incidere su pur
La il disegno costituzionale con un valore superiore
Rivali è che di fronte a
Anche la revisione
Concordato rispetto a ogni altra internazionale questo è veramente molto grave
Che ci si arrivi con questa disinvoltura
Ma l'interrogativo perché tacchi si può permettere questa disinvoltura e io credo che le forze politiche non noi ma le forze politiche
Dato il loro appoggio
Una risposta a questo interrogati
Forse la risposta l'avevo già
Ratifica ma
La risposta che inciderà
Nel nostro Paese
è una risposta attiva
Ora uno ancora una volta nelle
Se
Avrà approfittato una chiesa che oltretutto non sarà la Chiesa migliore
Costamagna
Ma lasciami dire che se la Chiesa e tende ad
Nella chiesa di Concord
Avete ascoltato un programma realizzato con documenti d'archivio la sintesi di un dibattito svoltosi a Torino del dieci febbraio ottantaquattro ed al tema concordato e privilegi della Chiesa in parti e avete riascoltato quanto dissero in quella sede l'ex parlamentare democristiano Costamagna l'ex parlamentare comunista suo A B e l'ex parlamentare radicale Mauro Mellini