L'assemblea della sezione napoletana di Italia Nostra affronta i temi della conservazione del centro storico di Napoli e del nuovo piano regolatore generale del Comune di Napoli. La ristrutturazione dell'area di Bagnoli e dei quartieri spagnoli. La discussione nel consiglio comunale sul nuovo Prg

Galasso megafono Guido
Non è presidente della sezione in ampolle in Italia Nostra questa mattina state convocate le assise nazionali indiano ed è il secondo appuntamento e che cosa vi proponete di discuterne le assise di Palazzo
Si sono trasferiti a Palazzo d'Avalos qui ci troviamo al centro di via dei Mille in questo storico molto importante anche per la sua diciamo così caratterizzazione di fabbricato Patrizio quindi blu più che degno per sostituire Palazzo Marigliano quale potremmo anche ritornare successivamente le sedute delle assise si possono sono itineranti diciamo sì passeremo da un museo
Ma a una chiesa dal
Stamattina all'ordine timore ma parlare attualmente il problema urbanistiche ho detto
Con l'autore di Napoli però ribadiremo la nostra ferma opposizione all'emendamento introdotto in maniera inopinata che prevede una demolizione indiscriminata di ben ventisette di fin
Di Monte Calvario nei Quartieri Spagnoli area tutelata dalla precedente normativa
Prevedeva il restauro conservativo così come per tutto il centro storico di Napoli emendamento è pericolosissimo perché non solo scardina diciamo questa normativa di
Del centro storico ma introduce un elemento quello della ristrutturazione edilizia e quindi la sostituzione edilizia che poi potrà diciamo così introdotto in tutti in tutte le tipologie del centro storico di Napoli un vero e proprio attacco una psicosi una operazione che probabilmente dobbiamo definire ormai di speculazione edilizia anche per l'accanimento con cui viene sostenuta
Viene ancora sostenuta nel comune di Napoli in sede consiliare come al comune di Napoli malgrado la ferma opposizione ad espressa non solo da Italia Nostra ma da tutte le assise di
Che si stanno semmai ci vuole
Si svolgono oggi per la seconda volta e quindi con una partecipazione
Tura storici dell'arte storici dell'architettura e anche uomini politici che aderiscono la nostra posizione quest'anno il nostro posizione
Avevate già illustrata nel primo appuntamento delle assenze che tipo di risposta avete avuto a livello istituzionale a livello istituzionale c'è stata l'intervento di Bassolino
Il tosto tranquillizzante aveva detto che in qualche modo o avrebbe preso conta con i promotori delle assise ma tutto questo non si è verificato Bassolino sostanziali pensa che non sia pericoloso questo emendamento però e molto strano insomma perché un emendamento che stravolge la stessa norma
Aveva quando lui è
Ha portato avanti insieme all'assessore all'urbanistica De Lucia della prima consiliatura è un emendamento che prevede sostituzione edilizia che vuol dire che potrebbe voler rimanere morale e che risulta ristorazione edilizia che comprende anche la possibilità
Demolizione e il rifacimento con edilizia moderna cosa assicura assolutamente incompatibile con il contesto del tessuto storico e delizie dei Quartieri Spagnoli che quale che sono dei quartieri di origine tardo cinquecentesca secentesca modificati naturalmente nel tempo ma che vanno che possono anzi debbono essere restaurati con criteri scientifici perché per costituire under risorsa proprio come quartiere ottenuto turistico per la la sua vicinanza alla al porto di Napoli e per la sua centralità
Proprio per questo poi pro noi pensiamo che sia stato scelto questo ambito perché centrale perché gli ultimi piani sono panoramici e naturalmente è un grosso affare ricostruire in questa zona con i che oggi peccato può valere a cinquecento mila a a metro cubo passerà a sé cinque sei milioni a metro mq in città che tipo di risposta avete registrato l'opinione pubblica e con noi insomma ci sono state risposte su più che diciamo così quasi una mi mi da parte dell'ambiente culturale dell'opinione pubblica napoletana più sensibile a questi problemi ormai c'è la consapevolezza Napoli che si deve puntare sul centro storico per il futuro rilancio l'attuale rilancio che purtroppo ha visto ancora fermo diciamo il l'operazione di restauro conservativo ma che deve iniziare sta iniziando sarebbe gravissimo modificare questa normativa
Di restauro conservativo significherebbe la borsa lavoro introdurre la possibilità della cancellazione della memoria storica della città
Dal Comune Lina
Ma le risposte ma il Comune di Napoli c'è un dibattito
L'ha discusso nelle prossime sedute
Ci sono certamente delle forze politiche anche all'interno della maggioranza che oggi
Sono state messe in aula ma insomma quindi ci sarà quando ci sarà la discussione su questo emendamento speriamo che ci sia una resipiscenza purtroppo ci sono degli
Ambienti della stessa maggioranza che portano avanti con ostinazione pericolose sospetta questo emendamento quali sono questioni petti verrà
Noi pressi com'più chiarezza e precisione questa mattina ne
Nel corso del dell'assenza continuerebbe a discutere no
No a
Che non solo le assise continueranno ma presentiamo stamattina proprio a
All'inizio una mozione per che vogliamo ampliare il dibattito il problema organistico anch'
Sollecitando le istituzioni all'
Realizzazione della città metropolitana che era previsto dalla legge centoquarantadue del
Mi novecentonovanta ma non è stata mai realizzate invece un problema fondamentale perché i problemi di Napoli si risolvono soltanto nella nell'Area vasta nel territorio più vasto di una città metropolitana perché non si possono risolvere i problemi della città nell'ambito del
La perimetro comunale questo è un po'su questo su questo gli urbanisti sono d'accordo l'hanno detto
Negli ultimi decenni è purtroppo ancora oggi malgrado ci sia una precisa legge che è anche un obbligo di legge la città metropolitana
L'iniziativa non viene portata avanti particolare ma che tipo di decentramento proponendo
La decentramento proprio sulla base della città metropolitana che comprende un territorio che a nostro avviso deve andare anche oltre la provincia di Napoli era previsto addirittura
Ora del casertano insomma della zona del nel Salernitano questo naturalmente sul piano amministrativo comporta la possibilità di una visione unitari temi che oggi non possono essere più decisi su scala su scala comunale quindi è un adempimento gli straordinari importante d'assurdo che le forze politiche non non Bois non
Puntino su questo naturalmente c'è la possibilità di raccordo tra la proposta di Pian con l'autore che Gian prevede la possibilità di all'ampliamento scala metropolitana
E cannoni il dottor Rocco Pampa assessore al Comune di Napoli con delega all'urbanistica il
L'amministrazione ha licenziato nel gennaio del novantanove la variante piano regolatore generale per la città quella filosofia che sottende a questo a questo atto
E una filosofia di equilibrio tra alcune parole chiave che hanno guidato la redazione la discussione di questo piano regolatore la salvaguardia la tutela
Il recupero ma anche lo sviluppo è un equilibrio tra zone da salvaguardare penso ai grandi parchi urbani zona da tutelare come il centro storico in zone da sviluppare come Napoli est irrazionalità ecco poi successivamente i popolari tentato un emendamento in consiglio in cui si proponeva la ristrutturazione dei Quartieri Spagnoli da queste ne è derivato un accusa da parte delle assise di Palazzo Marigliano e sono tornate a riunirsi dopo dieci anni viene accusato di voler sventrare fine non non è vero non è vero si tratta di una Inter
Donne e assolutamente non condivido non solo nelle intenzioni dell'amministrazione ma anche nel dettaglio tecnico del dell'emendamento si tratta di individuare con un Pic una piccola area diciamo all'interno i Quartieri spagnoli nella quale è prevista anche la realizzazione di una stazione della metropolitana su alcuni edifici che fanno da contorno alla piazza nella quale sarà realizzata la stazione era metropolitana
Consentire interventi di ristrutturazione edilizia quindi consentire di aprire dei vani più grande di fare qualche finestra in modo da poter insediare in questi edifici così come sono senza nessun abbattimento mo'nuove attività per esempio attività commerciali
Quindi nessun avvertimento
Assolutamente nessun abbattimento sia in perpetrato questo emendamento in questa chiave lo ha fatto estrapolando stirando la normativa attuale vigente che non prevede per quella particolare formulazione alcun abbattimento
In questi giorni è in consiglio comunale la discussione riguarda il piano regolatore però siamo ancora la discussione degli ordini del giorno qual è la situazione al momento la situazione come dicevo
è il il Sindaco siamo nella fase finale abbiamo completato gli ordini del giorno il primo dicembre si deciderà come andare avanti quindi le modalità con cui continuare la discussione sugli emendamenti al Piano
Quindi un accordo di come proseguire i lavori tra maggioranza e opposizione perché l'opposizione ha presentato tre mila emendamenti e chiede di discuterli uno
Per uno siffatti su questo che ci sarà questo confronto noi abbiamo fatto un lavoro in Commissione abbiamo individuato quarantanove risoluzioni che accorpano
Nel senso che raggruppano per temi gli emendamenti proposti e non naturalmente ne fanno una marmellata condivide quello che ha detto la vicepresidente del consiglio comunale
Tino sandali Santangelo quando sottolineava che cistiti onesti forte politicizzazione del piano regolatore sì in realtà
L'approvazione del piano regolatore è sempre un atto politico di grandissima rilevanza credo che per un consiglio comunale sia l'atto più maggiore rilevanza sia dal punto di vista amministrativo che politico in questo caso essendo stati tra sci nati nel tempo fino alla la fase pre-elettorale naturalmente questo atto politico si riveste anche di significato elettorale e quindi aumenta la distanza il confronto tra gli schieramenti
A ipotesi di revisione in tempi di approvazione ha io spero che festeggeremo il Natale con il piano regolatore adottato