"La Rai e il suo modo di fare informazione, l'attentato ai diritti civili e politici dei cittadini, le denunce radicali, Berlusconi, la Fininvest" servizio realizzato con materiale d'archivio

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio questa volta riproporrà registrazioni dalla marcia ottantasette quando a Roma il partito comunista organizzò una convenzione nazionale sulle comunicazioni di massa dominata il villaggio di vetro da quel momento di confronto su temi
Che ancora fanno discutere abbiamo scelto alcuni interventi il primo è quello che pronuncia Marco Pannella che ribadì anche in quella sede il senso delle sempre attuali denuncia radicale sul modo di fare informazione della RAI e sull'attentato ai diritti civili e politici dei cittadini
Compiuto dall'ente radiotelevisivo di Stato ma proprio che noi non possiamo continuare ad andare avanti con la schizofrenia duchi caratteristica perché perché francamente ho la nausea
Del non sognare un che i possibili
è potuto dire no
Abbiamo tutti diritta che potete superfetazione dei diritti del diritto all'immagine diritto all'informazione di ritorno impunità no il diritto a conoscere per deliberare il delitto alla privacy del diritto all'implementare il tempo da dove il decreto letta tutto però in realtà vorrei dormito nella situazione italiana applicata alla formazione non c'è
E allora a questo punto vorrei magari essere sospettato di essere un esponente della sottocultura dalla cultura dell'associazione che poco dicendo che allora qualche volta dopo ricordarsi che il delitto era risultanza dovrà Portorico
Grazie non deve
Eccetera però fondo Del Piero per il Terzo Stato è vero che la cultura liberale Piero Coda cultura Mazzitelli oppure ricorda
Cosa mi interessa
Che noi stiamo preparandoci ad armarci sul diritto impeccabile
Relativo ai pericoli indicati carota quando la situazione attuale è questo il contributo di riflessione vorrei fare solo questo di settore o se me lo consente
Nella fiducia di essere però in un paese
Con un minimo anche il presidente della quello di essere pedante
Come spesso sono i secchioni radicali tipo da operetta che stiamo per
Quando il diritto esistente Mauro macroscopico ignorato manco calpestato decapitato comporta
Una volontà recante proprio riparto
Dai problemi dell'informazione
Qual è il punto che sottolineo adesso
Alla competente alla riflessione davvero perché si possa arrivare dal proporre se possibile un ministro della formazione d'un governo nel quale Tremonti forse non rinuncio
Perché oggi sul piano propositivo italiano ogni chirurgo non assistiamo un figlio qualcun culturisti
A con ora Grandi come una casa
Ad una azione di ristrutturazione ha un'attività sovversiva riuscì
Quotidiana da anni
Quando ha fatto uno Antonio con tutti
Notorio da parte di tutti ma dunque anzi con la possibilità di prevedere l'indomani come situazione
Probabilmente ecco nuove per l'informazione politica ma l'informazione
Perché poi l'omissione di informazione
L'informazione televisiva Panza regolarmente della realtà
Della cronaca politica definitivo pronti debba
Hanno sotto talmente e qui parlo però di cultura totalmente la informazione sul Parlamento
Si fanno informazioni del parlare in Parlamento su come negli anni Trenta cioè quando qualcuno dell'esecutivo va in parlamento dire qualcosa
Allora finisce in Parlamento
Quello ha detto qualcosa
Abbiamo degli spazi che solo il coro perché i momenti in cui affondano
In solitari del sistema partitocratico quando hanno un minimo di aspetto istituzionale
In realtà la informazione democratica che informazione contraddittoria per sua natura
Ma testimoniale chiamatela come che mai ideale al piano anche contraddittoria ma nel proporsi
Il processo penale un processo istituzionale sul processo di formazione dei volontari è indicativo soprattutto per conoscere per deliberare provvisto
Dal totale leggi impone di referendum o di altro infatti poi quella rilevata la prova con referendum quando c'è stato il botto
Tutto questo è veramente la scandalo impegno tutto tranne l'unica cosa che prendiamo questo ragionamento
Sì ordinò come credo acquisito anche per la corrente quello che io ho sentito dire con scandalo
Per esempio da alcuni democristiani del trattamento riservato al congresso
E poi a Fiuggi ad alcun intervento di Benigno Zaccagnini
Per più di un'ora
Con una manipolazione
Riconosciamo
Preso con una certa angolazione con le rughe più collaborare o meno
Con una totale distonia non bisogna chiudersi dalla strada mentre
Estratta dall'intervento precedente e non mentre Bernard che New surroga non tribali informazione quello che dite di rivoluzionario di unità nazionale dopo un mese al più utile ad Atene
Il tutto ad Atene tutta quella posizione regole di un etologo dei radicali Deborah comunità costantemente
Cioè costantemente la manipolazione costantemente viene fatta al primo turno che sono inutilmente politici gruppo Esse
Però col
Ma tu non partì
Tu ricorderai quando io diffidati in campagna elettorale
Annunzio delle due alti funzionari della RAI devono Mario Marzi a basso
Potranno testimoniare
Probabilmente non reato di sovvenzioni egli accompagnato non solo alla legge margherite civile politico cittadino turco come hanno deciso a Bitonto orario alcune forze
La settimana scorsa o per le prossime settimane siamo in campagna elettorale
Ma chiedono la garanzia di venire da proporre adesso subito in Commissione di vigilanza
La risposta è dunque evidente comune d'accordo
Combatte per esempio possono benissimo dire queste cose al prove non crediamo nella provocazione ritornello
L'Osservatorio facesse ombra
Era col padre De Robertis che se dovessimo porta dei offerto un quarto d'ora
Cosa accade però un ufficiale del partito comunista che la legge la completezza delle informazioni viola
Però trattate in passato fino a due anni fa contro la Commissione di vigilanza ha richiamato la concessionario riferendo che alcuni indirizzi non erano state così fortemente delle all'unanimità quelle provento
Che dicono gli esperti di riunire partitocratico finiture di fatto ed è vero o non è un caso numero due all'ordine di riforma
Sono previste
Degli imperativi di legge
Ma non sono conglobati come si vede l'Italia non accadono per il tempo le sanzioni
Con il gioco delle tre carte
Della magistratura che a volte privata una volta non è privata la concessionaria come si vedrà concepite con lei
Questa vergognosa giurisprudenza di fare
Perché dico anche l'Agip concepito dall'opera privata da quella pubblica tendono la seconda e poi in Italia
Se non c'è un ma Tartini specie con la quale possiamo a condannarli
Ebbene scusate ma se è un uomo sia cioè per il Governo in modo puntuale le potremo dire avete fatto fuori i Comuni che ne avete fatto dire mai questo mezzo è stato le informazioni
Ma
Io sostengo ridendo
A bordo amaramente
Che il vero proprietario del partito
Comunista per il nostro paese sconosciuto di nome al Paese ma il novantacinque per cento dei comunisti e Morleo
Perché perché la cultura e che ci tale da
Si davano spazio anche al Puccini ogni tanto si conquista masse imporre avventure in termini semantici
In più ci si azzecca una frase importante polemica quell'embrione ribalta la regola laurea nella piattezza ed è l'appiattimento al linguaggio comune brutture pericolanti quindi non è nata non è Occhetto
La sintesi di un certo tipo perché l'esempio più scomparsa perché noi non abbiamo le note positive perché non abbiamo abbiano abolito completamente gli spazi all'interno dei telegiornali di contraddittorio
Perché essendo dinanzi al problema resta innovativa che include anche la semantica ma comunque l'immagine di Rosetta e la parola parola
La parola deve essere fatta fuori ed è un calcolo sicché non solo rendendo io dico che da quando era segretario comunità hanno provveduto a chi vuol capire che cosa cioè nel doppiaggio
Ed è vero che cioè la Damiano Damiani turpi non si cambia perché non si sa che è controproducente
E c'è quindi lo merita sempre di più ma allora andiamo a guardare l'analisi del linguaggio specifica vediamo quante volte mentre parla Craxi Natta Occhetto obietta
C'è un primo piano si spinge mentre Demi intatta l'appello finale o si spinge invece sono nata opportuno o alcuni veramente l'estate battendo così il perché la propria Claudia
E quando vengono presi di come o di sopra quando deve e linguaggio è un fatto non voglio esagerare ma a compiere allora voglio dire per fare tutte queste cose
Dobbiamo essere pronti a fare tutto diventa lutto nel penale dei titolari stranieri ovviamente rendere pericolo per la società ma mi volete per consentire che ha una rilevanza penale è questo il problema
Se dieci persone si associano
Prima di tornare la legge di riforma dei suoi punti precisi
L'acqua all'inizio non è il persegue
Non è non può essere anni un rotondo per o dalla comportato un po'del nostro codice penale
Però il reato associativo continuato grande come una casa
Perché se il più vasto arcipelago vigore degli imperativi di legge ancorché la legge senza sanzione
Marzio piazza oggi quindi tetti cioè con la sedia clonare venticinque politici realizzare una norma pro-capite l'attentato ai diritti civili e politici del cittadino
Problema potete anche mandarli in proviene mandando assolti
Noi inimmaginabile che non si sia aperta conducendo le centinaia di un altro pomeriggio alle procure generali
Non ci sia stata un'archiviazione
Egli perché in realtà a livello giuridico cioè allora proprietaria di altri
I motivi c'è la privacy poi l'amore il che in un paese figuratevi avevamo inventato il Teatro Della grave anche per queste cose glieli sollevati dal punto di vista l'identità scuola libera dal depuratore
Ma se non facciamo questo salto qualitativo di credere nel difendere non le è venuto Leporale invece che quello materiale
Anche applicando dalla RAI TV
Se non non
Anche Kimi deve valere lo sfrutta misterioso e Walter Veltroni borghese
Per i quadri delle categorie però noi sappiamo che ha delle sue contraddizioni esplosive esattamente no la borghesia a insieme la borghesia
Dalle contraddizioni esplosive il brutto periodo grazie fiera Sancetta
Se planetaria se se ne intende la lettera con tutto quello che comporta
E allora ditelo voi che ne pensate per un istante cosa accadrebbe nel nostro Paese
Se uno degli sceriffi che sono in grado più di formazione comunista un radicale radicale tante volte i nostri
Sostituti procuratori della Repubblica di sinistra
Facchetti ha dovuto hanno voluto far giustizia dinanzi a questo Paese in quel giudizio che venerdì dodici diranno che ho avuto il mandato di cattura facile
Dinanzi a tanto invece che l'attentato ai diritti civili e politiche noto noto per è sistematica per vostra
Per avere venti per per costante affermazione d'animo
Dunque un fatto di costume nero
Quello che denunciate come un uomo denunciano è la violazione di tutti condanna
Involuzione un tuo attacco non alla democrazia
Come il clima culturale
Ma articolazione innanzitutto congiunti devo ultimatum del gioco democratico quando in un referendum quando sono tre sempre permane un po'permane un po'di più
Non è quando scusatemi sulla droga tutti proprietà perché l'acqua termale solo sulla scena politica quotidiana
Ma sul proibizionismo no in termini di droga
Io ospiterà paternità per quale sul Corriere della Sera bene io non ho potuto dire ma in RAI TV un secondo qualcosa su un tema di questo genere un fecondo abbia dato il decennale tagliolini primavere Borgna
Capello innovando ricevendo un aneddoto è venuta una parola
Credo però inaugurare una mina TG uno e TG due gli atti di prevedere Sandro Curzi e pietre per metro molto peggiore dei poeti più adeguata e non l'abbiamo sorvegliato
E quindi si è perduto tutto è permesso
E quindi dal quadro nazionale quindi c'è stato un tempo è venuta invece di un'altra
Ecco volevo dire semplicemente
Io ho terminato
Quel film vincere
Che siamo rigorosi
Se per il momento
Diciamo un ampio programma diciamo a noi stessi
Come
Per me e per i quali continuano a un po'ad essere una storia di imputati fino al cinquantacinque cinquantasei e anche quella di un partito un partito spesso di imputati
E quindi vi appassionerà reporter dall'esercizio vero
L'accisa per esempio quando si è un po'tardi
E quando si operatori del diritto si fa parte del CSM dalla Corte costituzionale come il vostro carte
Ho cercato di alcuni dei nostri compendio dei vostri compagni
E quello che veramente credo
Perché così come i referendum
Più di ogni altra cosa
Non dobbiamo dimenticare che vogliamo riforme di diritto perché dobbiamo dimostrare di essere capace di il campione e di ritenere come si diceva una volta il diritto applicato al mondo delle informazioni
Marzio tutto quello che vedi temi dicemmo
è un termine tecnico giuridici è indubbio che c'è un'attività sommerse il bene disse invenzione riconoscete noi come istituzioni repubblicane in astratto
Ma per il funzionamento delle istituzioni in cui è organizzato dalla legge in termini delitto come tutelate dei nostri codici
Ecco perché quindi
Ho terminato
Io mi auguro che
Adesso
Che per un po'di tempo corse
Avrete farete meno polemiche
Nego protetti voterete come dicono un contributo più positivo di prospettiva dovremo lasciare il tempo ai compagni adesso e fanno parte di alte far fare privo di fare i loro errori non possiamo essere così empi ripensare che assieme domani aspettiamo Alessandro Curzi ora va
Allora visto che una pausa ci dovrà Giusto vietare cioè anche questa cosa moderna che ci confronteremo su grandi concezioni aziendali disattento percorre tutto anche su questo che la riscontrati insomma ci metteremo un po'di tempo con gli altri e dico
Questa il contributo dell'radicali se mi consentite serve emiliani Ernesto Russia
Vorremmo dare vorrei fare questa proposta
Che tipo di tutto il resto proroga
Un comitato
Per le iniziative giudiziarie
La difesa dei diritti delle informazioni alle informazioni del cittadino nei confronti delle tv
Perché la Costituente assieme iniziativa giudiziaria non giuridica
L'iniziativa giudiziaria per la tutte il del diritto della costituzione dei diritti costituzionali mi auguro queste proposte in
Si è
Walter verde accolte e per quel che riguarda potete stare certi perché ne ho parlato prima di venire che noi saremmo felicissimi di un in bocca al cinema
No neanche di chiedere in quale luogo lavoriamo in quale stanza
E vedere se le lezioni durano fra un anno
Prima ma comunque cominciare ad attivare le iniziative Giovanni Turpin del diritto stravolto in sarà un aiuto per concepire meglio poi discorsi
Sui quali Stefano Rodotà dal ministro
Ci richiama come Morpurgo pericolo per il domani ma per potere seguire rotta dobbiamo di mantenere che se vinciamo qualche cosa poi esercitiamo e quindi cominciamo a difendere il diritto come abbiamo e come Violante
Da questa cultura di connivenze
Fra la magistratura
Quello per i quali sappiamo no che un giornale deve rispondere di formazione anche Ferrara due copie
Il venti per
Mentre se ne personaggi struttura dinanzi e venti milioni
Di persone quindi è morto nelle medie e nelle identità Krizia poi inferto non avrebbero diritto la rettifica ecco poi corretto in quell'intento e potremo lavorare insieme grazie
Malattie a Marco Pannella dobbiamo alla parola
Era il tredici marzo mille novecentottantasette a Marco Pannella la convenzione nazionale dal partito comunista sulle comunicazioni di massa
Esco chiama adesso quanto disse in quella sede una sintesi Silvio Berlusconi
Ho rilevato anche con piacere nell'ascoltare i vari interventi svolti su questi temi dagli esponenti del Partito comunista italiano negli ultimi anni
Un sempre maggiore avvicinamento fra posizioni un tempo per metatesi prevalente ideologismo e le realtà del nostro sistema economico fondato su principi diversi ispirati a dottrine liberiste e di mercato
E certo frutto di questo cammino convergente l'esortazione di Walter Veltroni per un accordo generale fra televisione pubblica e televisione privata nel nostro Paese
Un passo questo del discorso di Veltroni che ha particolarmente gradito e che sono pronto a sottoscrivere di tutto cuore
Così come condivido la dichiarazione di principio formulata da Veltroni secondo la quale lo Stato deve fissare le regole del gioco senza delegarla ad altri ma non perché gioca se questa affermazione deve essere interpretata secondo il significato peraltro chiaro delle parole non esitò a identificarla con principi che vado io stesso fermando e difendendo non certo da oggi purtroppo però questa sintonia con le dichiarazioni del relatore ufficiale si ferma alle soglie dell'enunciazione dei vari punti propositivo
Nei quali Veltroni ha articolato la sua ipotesi di attuazione pratica delle buone intenzioni sopra ricordate da me condivise
Trovo infatti che alcuni punti della proposta Veltroni siano in parte contraddittori rispetto alle premesse e in parte espressione divisioni preconcette
In ogni caso essi non paiono tenere conto della realtà del sistema in cui ci muoviamo
E soprattutto delle prospettive che lo attendono sul piano tecnologico e in senso lato politico con l'inarrestabile processo di estensione del mercato ha dimensioni continentali
In questa ottica che la mia ottica confesso di guardare a certe problematiche su cui totalmente si incentra la relazione del Partito comunista
Come a un insieme di temi ormai naturali
Superati da una realtà assai migliore rispetto a quella che un tempo da taluni si tenuta e inadeguati ai fini della costruzione di un efficiente e utile sistema proiettato verso il futuro
Per questa ragione non ritengo di dovermi ad entrare con propri particolari sui vari punti della proposta Veltroni mi limito invece a qualche obiezione di massima
Una normativa antitrust viene auspicata ormai come un luogo comune senza alcun attendibile verifica della realtà della situazione in cui dovrebbe reagire
Ci si scaglia contro un'asserita situazione di oligopolio nell'informazione
Quando poco si è trovato da eccepire in passato ad una situazione monopolistica che comportava l'accentramento del controllo delle notizie da parte del sistema partitico
Ci si dimentica che attualmente i network privati non dispongono della concreta possibilità di svolgere attività di informazione quotidiana
E dunque non costituiscono pericolo alcuno per il pluralismo invocato giustamente per questo settore
Se concentrazioni essi rappresentano ciò riguarda pertanto la sua attività di spettacolo e intrattenimento
Cioè un'attività squisitamente commerciale del tutto paragonabile a quella esercitata da altri gruppi economiche industriali italiani
Nei più svariati settori dei beni di consumo in regime di oligopolio via in più e cinturato senza che alcuno abbia nulla da obiettare
Si trascura infine che proprio l'esistenza dei network nazionali può assicurare la presenza di un centro di diffusione delle informazioni idoneo ad equilibrare quello delle reti di Stato
E dunque la coesistenza di un centro di televisione privata equipollente rispetto alla tv pubblica costituisce semmai garanzia di ricchezza e di pluralismo nell'informazione
Esattamente il contrario da quanto presupposto dai suoi critici ancora
La proposta di abolire il tetto pubblicitario RAI conservando nondimeno il canone seppure in misura un po'inferiore e addirittura introducendo un ulteriore finanziamento pubblico degli investimenti RAI
Appare in insanabile contrasto con i propositi preliminari espressi da Veltroni circa uno Stato che fissa le regole del gioco ma che non deve giocare
Se venissero accolte quelle proposte
Non soltanto lo Stato continuerebbe per il gioco
Di fare la concorrenza ai privati esulando dai suoi compiti istituzionali e comprimendo libertà di iniziativa invece garantite costituzionalmente agli invii agli operatori privati ma per di più lo farebbe con una presenza e un impatto destabilizzanti
E impensabili perché sia conscio della delicatezza dei meccanismi e degli equilibri del mercato
Quanto agli altri punti e si appaiono non meno di quelli già ricordati espressione di preoccupazioni ingiustificate circa la vitalità e la capacità di autoregolamentazione di autocontrollo del sistema radiotelevisivo globalmente inteso e manifestazione di tendenze dirigistiche incompatibili con le scelte fondamentali della nostra Repubblica e foriero soltanto di prevedibili crisi di rigetto
Penso aveva ospitato controllo dei flussi delle risorse la parte pubblica penso all'alta autorità come improbabile organo indipendente tecnico di garanzia del sistema
Penso alla non meglio precisata articolazione del sistema produttivo tale da invertire la tendenza alla centralizzazione sono le parole di Veltroni e mettere in circuito le risorse dislocate nella periferia del paese
Non vorrei che queste mie osservazioni dissenzienti venissero interpretate come in altro occasioni è già avvenuto alla stregua di un milioni frutto peraltro impossibile di una regolamentazione legislativa del sistema misto delle televisioni
La mia posizione è da sempre quella non già di rifiutare una legge ma quella del tutto legittima di porre in guardia contro norme generate dalla prevenzione
Dalla disinformazione dalla improvvisazione da interessi di parte
Come ho già avuto occasione di dire i progetti di legge di varia provenienza che in questi anni mi son trovato a leggere
Non avrebbero sicuramente prodotto se approvati altro che il progressivo indebolimento e la subordinazione delle televisioni private rispetto al colosso RAI
Con risultato finale di un ritorno al passato forse caro ai nostalgici di quel monopolio dell'informazione che a parole dichiarano di voler combattere
Per questo ho più volte ripetuto che alla stregua di quei progetti di regolamentazione della televisione privata avremmo forse oggi la legge ma non l'avremmo più la televisione privata spesso e senza tema di smentite afferma che questo risultato non sarebbe certo quello voluto dalla nostra collettività
Le indagini demoscopiche del resto confermano tale convinzione
Gli italiani non si lamentano certo dalla pluralità di offerta televisiva di cui fruiscono grazie all'avvento dei network nazionali privati e delle televisioni locali
Mentre gli indici di ascolto dei vari programmi ne dimostrano il tutt'altro che scadente livello
Non intendo davvero lanciare mi in ottimistiche descrizioni del nostro sistema attuale come il migliore dei sistemi possibili ma vorrei soltanto che si guardasse adesso con maggiore obiettività e senza preconcetti ideologici nel nostro sistema attuale come esistono tre poli
Che pur perfettibili in molti loro aspetti assicurano il rispetto di tutte le esigenze che a turno si sentono rivendicare e contemporaneamente quello delle libertà garantite dalla nostra Costituzione
Un polo pubblico altamente qualificato svolge grazie al canone la sua funzione istituzionale di informazione educazione sotto il controllo dell'Autorità parlamentare
E alcol tempo concorre con i privati limitandoli nell'esercizio dell'attività commerciale
Un polo di Networks nazionali privati
Risultato non si dimentichi della libera e legittima competizione iniziata sì con la partecipazione dei maggiori gruppi imprenditoriali italiani dell'informazione
Questo però l'esercito ai massimi livelli di professionalità ed efficienza iniziativa economica fino a porsi nella posizione di grande protagonista internazionale
E di interlocutore di partner ricercato in quanto esportatore di talento conoscenza esperienze italiani un polo quello dei networks che comunque nel settore che gli compete viene fronteggiato sia dalla concorrenza delle reti pubbliche si era quella delle televisioni locali
Un terzo posto costituito appunto da queste ultime offre spazio alle multiformi e vivaci realtà periferiche o cittadine
Completando la gamma dei prodotti televisivi quotidianamente offerti e concorrendo anch'esso nell'attività pubblicitaria a beneficio dell'impresa è la dimensione locale e regionale
Costituenti un ben preciso di importante mercato estraneo alle attività dei Networks
Una carenza e grave del sistema va ravvisata semmai la preclusione delle trasmissioni indiretta per i networks nazionali
Un divieto anacronistico ingiustificato
Che tutti dichiarano di voler abolire e che io spero venga presto abolito ma non apprezzo del sacrificio altrettanto ingiustificato e anacronistico di prerogative di facoltà legittime e inoffensiva
E sia consentito di concludere con un riferimento a quello che nella mia visione deve essere individuato come il vero mondo della comunicazione di domani
L'evoluzione tecnologica
Con l'appena iniziata la grande stagione dei satelliti per telecomunicazioni
E con quella prossima dei satelliti e diffusione diretta abbatte di fatto i confini nazionali per le attività attività basate sulle missioni televisive
Cioè migliorati estensioni continentali niente anche transcontinentali in mercati interessanti dall'aspetto economico dell'attività televisiva e i campi di influenze interessati da quello culturale e informativo
L'impresa televisiva non potrà più misurarsi sul metro del territorio nazionale né su quello del confronto con realtà economiche interne e per ciò stesso minori
La sua dimensione il suo campo di prova sono invece già da oggi internazionali i suoi concorrenti sono i grandi gruppi della comunicazione operanti nei principali paesi industrializzati e su scala internazionale
Le sue possibilità di affermazione di sopravvivenza future dipenderanno dalla sua capacità di fronteggiare i concorrenti sul piano della produzione della programmazione dell'organizzazione
Le risorse che potranno garantire all'impresa televisiva il futuro saranno rappresentate dai mezzi finanziari tecnici e culturali
Con i quali sarà in grado di emanciparsi dai grandi centri americani di produzione televisiva
Divenendo produttrice diretta di programmi di alta qualità di grande professionalità capaci di conquistare il mercato europeo ed internazionale
Oggi il mercato mondiale delle immagini e dominato dalla produzione americana
Qualcuno vuol far passare questa situazione come una internazionalizzazione della cultura
Ma la verità è che c'è un Paese che produce e gli altri che consumano e tra questi Paesi l'Italia Europa i programmi di fiction per le nostre televisioni per tutte le televisioni europee sono prodotti per il novanta per cento negli Stati Uniti d'America
Questa situazione deve essere cambiato
Non è un'utopia si può si deve fare
Le televisioni pubbliche hanno saputo realizzare solo occasionalmente produzioni capaci di conquistare il mercato internazionale raramente quello americano
In nostro gruppo dopo la sua fase di crescita sta producendo in meno di due anni oltre a più di cento film per il mercato nazionale cento ore di fiction o per il mercato internazionale e buona parte di questi programmi costoro Europe autori europei paesaggio europei sono già acquisiti dalle televisioni degli Stati Uniti
Con programmi di alta qualità di grande professionalità ripeto si può invertire la corrente
Ma perché tutto questo si possa realizzare del nostro nel nostro Paese non bisogna puntare a ridimensionamenti all'indebolimento delle riprese in grado di competere a tutti i livelli con i gruppi internazionali
Bisogna anzi procedere nel senso esattamente opposto senza sacrificare le nostre possibilità
Oggi elevatissime su scala mondiale per soddisfare aspirazioni arcaiche interessi apparenti contrapposizioni riparte provinciali insigni e piccole utilità o presunte tali
Mi riallaccio a questo punto al passo del discorso di Veltroni che ho più apprezzato quello che auspica un accordo generale definitivo tra emittenza pubblica emittenza privata
Ma come avrete compreso nella mia visione tale accordo dovrà avere come obiettivo non soltanto un armistizio ma soprattutto l'armonizzazione e il coordinamento e ove possibile anche l'Unione
I due grandi forze della Comit dell'economia e della comunicazione italiana nella prospettiva di una nuova apertura affermazione sui mercati esteri con benefici incalcolabili per tutti ad ogni livello
A nome del mio gruppo manifesto la più totale reale disponibilità percorrere insieme alla RAI questa strada
Che ritengo che la vera strada di progresso di civiltà di emancipazione di affermazione di valori nazionali ed auspico la più ampia convergenza in questa prospettiva anche di quelle forze vive della Società italiana che come afferma Veltroni sono oggi tese a superare vecchi ritardi io di finire nuove proposte grazie
Così Silvio Berlusconi nella marzo ottantasette alla convenienza del PC sulle comunicazioni di massa
Nell'ottantasette è presidente della RAI erede al socialista Enrico Manca
Discutiamo anche una parte del suo intervento
Sei a mio giudizio una reale continuità sostanziale tra i principi che ispirarono la riforma del mille novecentosettantacinque
Distacco della RAI dall'esecutivo il passaggio dell'aria parlamentare con tutte le implicazioni politiche più generali che ciò comporta nel mille novecentosettantacinque
C'è dicevo una reale sostanziale continuità fra le scelte di allora e le scelte di autonomia professionalità il pluralismo che hanno ispirato a oggi le nomine dei nuovi dirigenti della RAI
In buona sostanza dal servizio pubblico radiotelevisivo è venuto un incoraggiamento a costruire un rapporto nuovo più matura tra le istituzioni tese nel senso più ampio e generale e di partito
La presenza o come si dice l'invadenza
Dei partiti nelle istituzioni nella pubblica amministrazione nella impresa pubblica e da tempo uno dei temi al centro del dibattito culturale e politico
Non vorrei peccare di presunzione aziendale nell'affermare che la prova di autonomia data dal consiglio di amministrazione e dal vertice aziendale
Rappresenta l'indicazione che percorre la strada di una più corretta distinzione di compiti tra partiti identitari istituzionali e fin d'ora possibile
L'ispirazione che ha guidato le nomine è stata anche quella che l'appartenenza ad un'area culturale o politico ad un partito
Non possano essere una chiave che apre a tutte le porte marmorei anche naturalmente un ostacolo all'assunzione di particolari responsabilità gestionali
Anche questo va detto a mio giudizio ai tanti Farisei si animano le nostre giornate
Io sarò sempre
Stato convinto si deve avere la tessera di un partito
La militanza politica infame dei camerini più verso la collettività non dei diritti più ma lo è anche dei diritti
E credo in un'Assemblea democratica come questa ciò vada e sottolinea
Ho ascoltato con interesse l'affermazione di Veltroni secondo cui il partito comunista non badò bega politica atti militante comunista e chiamato apporti l'irresponsabilità gestionali d'azienda
Va bene e giusto questi mi meraviglia Walter e che il problema anche solo per negarlo sia stato posto
Naturalmente questa dichiarazione non muta
Il fatto tra i comunisti sia stato riconosciuta piena legittimazione non il governo aziendale
Nel muta il fatto che oggi dei comunisti hanno impegnative responsabilità gestionali nei programmi e nella informazioni
Nella sua relazione Veltroni ha ricordato come in un dominio programmatiche che io stesso al momento dell'insediamento illustrato al consiglio e che poi il Consiglio ha fatto proprie
Vi sia l'indicazione di un graduale superamento della concorrenza interna tra le reti e tra le testate dopo l'abrogazione di un piano editoriale migranti ad attribuire ad ogni Rete testata una più definita identità tesa Adda allargare diversificare l'offerta dei programmi della RAI
Si tratta in buona sostanza di passare da una logica di competizione interna espressione dell'allora regime di monopolio ad un serrato gioco di squadra
Teso ad arricchire un progetto complessivo culturale e di intrattenimento ed informativo questa e anche del resto il modo migliore per sostenere la concorrenza con il privato
E anche in rapporto a questo disegno strategico che potrebbero verificare se da parte di tutti intese in modo corretto lo stesso significati innovativo del metodo seguito nelle recenti no io credo che definire in modo più compiuto l'identità delle reti e delle testate vuole anche dire via via e lo dico con franchezza uscire da una logica di ripartizione partiti
E da quelle grandi discriminanti ideologiche degli anni settanta la Rete laico socialista e quella democristiana oggi magari quella comune si tratta di ragionare in termini innovativi De Liguori di Varzi delle singole reti verso un pubblico differenziato a seconda la logica che senza rinunciare al necessario pluralismo Espresso Dario e culturali di verze sviluppi attraverso un'adeguata strategia editoriale la sua offerta di cultura informazione trattenimento
In questo gioco di squadra rubando
Espressione di Emanuele Milano delle reti e delle testate non vi dovranno essere naturalmente cenere
E questo avverrà esplora in modo adeguato per affrontare gli ulteriori appuntamenti della concorrenza esterna che è pensabile prima o dopo con la interconnessione sia punisca anche nel campo della informazione
Il tema dell'informazione richiederebbe in realtà una riflessione a sé stante
Avremo occasione di farla nel consiglio d'amministrazione fuori
Voglio solo dire che in questa prospettiva il servizio pubblico non può più soltanto porsi come garante della completezza e della imparzialità valori naturalmente essenziali
Ma deve anche strumentare in modo più adeguato e critico la sua partecipazione al processo informativo ricercando proprio nella società dell'informazione
Nuove e più mature professionalità in grado di esprimere sempre più autonomia e capacità
Selezione
La conquista di una piena autonomia politica ed imprenditoriale dell'azienda si rivela dunque essere condizione essenziale per progettare una presenza competitiva del servizio pubblico la vischiosità di scambi superati dentro
E fuori la RAI
E tant'è che sono gradualmente probabilmente potrà emergere in tutto il suo significato
Anche il carattere innovativo del metodo seguito per le recenti nomine il loro essere parte di un giorno più complessa di riorganizzazione incentrata sulla valorizzazione della dimensione imprenditoriale
E sulle ricompattamento dell'azienda
è un disegno organico a cui io credo con convinzione e che mi sembra sia condiviso con altrettanta convinzione dal consiglio di amministrazione e dal direttore generale della
Consentimi a questo proposito
Caro Veltroni posso dire caro compagno Veltroni anche se parla come presidente della RAI diretti con franchezza e con grande amicizia che non mi sembra generosa e neanche giusta l'accusa che ancora ieri ha ripetuto secondo cui la RAI mancherebbe di una strategia se fosse davvero così nei giorni scorsi avremmo tutti operato una lottizzazione sia pure garbato così il nome
Norme cioè tutte le componenti del consiglio di amministrazione
Tutte le componenti del consiglio di amministrazione insieme
Con il direttore generale abbiamo posto un tassello importante di un progetto strategico di ampio respiro che la sua precisi punti di riferimento nei documenti già approvati in modo impegnativo dall'unanimità
Dal consiglio di amministrazione
Si tratta di un progetto strategico che io mi auguro che potremmo costruire insieme
Senza nulla togliere alla chiarezza alla trasparenza e anche se necessario all'asprezza
Di un confronto politico su questa tematica un confronto però che sia costruttivo e al quale voglio dire con altrettanta franchezza e con convinzione
Questo convegno così come la relazione di Veltroni ha dato che sta dando un contributo assai importante
Affermazione di autonomia dell'azienda significa acquisizione di imprenditorialità tale principio dovrà essere applicato non solo nella formazione del gruppo dirigente
Ma anche all'insieme della politica delle risorse umane e quindi alla politica del reclutamento e della valorizzazione delle professionalità interne come di quelle esteri un'impresa che rivendica la propria centralità nel sistema misto e dell'industria culturale nazionale
Che afferma il proprio ruolo di punta nella innovazione tecnologica del Paese potrà trarre energie nuove sempre più qualificante in una sorta di processo di dialisi di rivitalizzazione aziendale
Si possono così creare le condizioni per un rilancio di fondo del servizio pubblico della sua centralità della sua centralità nel sistema servizio pubblico ha superato prove difficili ma queste non sono certo termine
Gioacchino accusando la radiazione ormai una televisione commerciale come le altre
Sostiene che essa deve rinunciare a competere con i privati sul terreno del grande pubblico per limitarsi a svolgere funzioni residuali di servizi la RAI dovrebbe insomma rinunciare di fatto ad essere impresa che opera sul mercato è in questa direzione che val la proposta di privatizzare una delle due maggiori reti televisive era si tratta esplicito attacco al servizio pubblico
Che il mio dalla RAI il diritto di essere una grande televisione che si rivolge all'insieme del pubblico e dunque un attacco rivolto alla nozione stessa centralità del servizio
Voglio anche dire
Oltre
Questo attacco talvolta diretto talvolta subdolo al servizio pubblico può anche trovare spazi di certo in modo inconsapevole aperti da chi accentua una polemica verso una presunta omologazione della RAI con le televisioni commerciale
Così norme e così non è dal punto di vista dei programmi così non è dal punto di vista della pubblicità se mi è consentito vorrei anche correggere l'affermazione secondo la quale la pubblicità interrompe i telegiornali così
Di fronte a tante critiche serto Monte giustifica ma molto e non giustifica
Intendo rivendicare il ruolo di avanguardia che sia sul terreno dei programmi che su quello dell'informazione la RAI occupa nel contesto europeo e per molti versi mondiale
Intervento di Beniamino Placido balletto che in questa chiave se raffrontiamo la televisione italiana a quelle europee a quel America non affermando non riconosciamo ma è un errore
Perché è proprio da questa consapevolezza di ciò che ha e si è costruito attraverso il servizio pubblico e proprio su questa consulenza che possiamo innovare riorganizzare programmare il futuro
Del resto la fermezza con la quale il gruppo dirigente dell'azienda primo fra tutti il direttore generale ha agito in recenti episodi mostra che la RAI non rinuncia ad un corretto adempimento delle sue funzioni di servizio pubblico chi oggi vuole difendere la centralità del servizio pubblico deve assumere fino in fondo il superamento del modello della cultura del monopolio
La realtà del sistema misto e ancor più la realtà della competizione internazionale impongono un diverso modo di essere e di operare da parte della RAI un diverso modo di concepire la natura ed il ruolo del servizio pubblico
La RAI che in questi anni ha imparato a stare sul mercato dovrà sempre più accentuare il proprio carattere imprenditoriale
E non vi è contraddizione entra essere al servizio pubblico ed essere impresa anzi quest'ultima condizione è il solo modo con il quale il servizio pubblico posta in questa fase raggiungere i propri obiettivi che sono quelli della quantificazione complessiva del sistema può modificare il mercato che va modificato naturalmente che valgo Bernato solo chi vi opera chi sceglie di competere parlare di una centralità della RAI fuori o addirittura contro il mercato oggi non ha più alcuni se e la RAI deve stare sul mercato per arricchire culturalmente la domanda attraverso un'offerta di prodotti capaci di stimolare la consapevolezza critica del la RAI deve stare sul mercato a trecentosessanta gradi confrontandosi con la concorrenza interna ed internazionale
Proprio perché ci poniamo come motore dell'industria culturale nazionale
Ci dobbiamo sempre più attrezzare alla competizione anche con le grandi società multinazionali Multimedia che operano sulla scena mondiale è un problema di politica industriale neanche un problema politico
Squisitamente politico di indipendenza nazionale ed indipendenza della cultura nazionale ed anche della cultura europee
Certo non è questa una competizione forse che la RAI può vincere da sola e per questo che mi pare giusto pensare in termini di TivuItalia di televisione italiana ricercando tutte le opportunità di una iniziativa imprenditoriale comunque
Su questi terreni fra servizio pubblico Parioli privati presenti auspicabilmente futuri e industrie del settore appartenenti alle partecipazioni statali
Sul terreno della produzione per i mercati internazionali e della introduzione delle nuove tecnologie a cominciare dal satellite a diffusione di reca come avuto occasione di proporre qualche settimana Orsoni
Naturalmente questa capacità collaborativa non dipenderà soltanto dal Nord al servizio pubblico vedremo anche le risposte che verranno fra i poli private
Una conferenza nazionale
Sul sistema misto proposta dalla RAI
Potrebbe essere l'occasione di un serio confronto sulle prospettive dell'azienda Italia a partire dalle questioni decisive della innovazione tecnologica e dell'equilibrata ripartizione delle risorse la servizio pubblico
Network e tv locali
Quella delle risorse è una questione lo dico subito naturalmente a scanso di equivoci che investe la primaria responsabilità del Parlamento
E del Governo per parte mia e a titolo del tutto personale perché la questione non è stata ancora esaminata in alcuna sede aziendale ho avuto modo di fare una riflessione
E quella riflessione questa sostanzialmente la televisione è un'industria in espansione che richiederà un volume crescente di risorse che da solo il mercato
Nella sua articolazione di pubblicità asserviti e commercializzazione dei programmi non sarà in grado di garantire nei prossimi anni
Occorreranno risorse aggiuntive raccolte dallo Stato attraverso una qualche forma di imposta che dovranno essere poi distribuite in tanti ordini specifici servizi resi alla collettività e la questione del mercato pubblicitario e quella delle risorse aggiuntive redistribuite dallo Stato dovranno naturalmente essere risolte io avevo stretta connessione per una equilibrata ripartizione di risorse all'interno del sistema
In conclusione
La RAI ha vissuto contemporaneamente la riforma e la fine del monopolio
L'autonomia conquistata nel mille novecentosettantacinque ha permesso di sostenere la sfida del privato
Adesso son convinto si apre una fase nuova quella della internazionalizzazione dei sistemi televisivi e della competizione mondiale
La nuova svolta in pasto al servizio pubblico nella direzione di una più piena e matura autonomia e di una più marcata acquisizione di imprenditorialità ci potrà consentire di affrontare in modo vincente anche le sue figlie di questa nuova fase ma è proprio in rapporto a queste sfide compiti del servizio pubblico che io sono follemente profondamente convinto della necessità di uno sforzo comune convergente
Dalle forze decisive sul piano civile sociale e culturale presenti nella società italiana e convinte sostenitrici del servizio pubblico
Di queste forze voi comunisti perché di certo una forte significativa ed importante rappresentano
Era l'ex presidente socialista della RAI Enrico Manca
Nella marzo ottantasette alla convegno del PC sui temi dell'informazione
Con Daniel che venne chiuso dall'intervento dall'ex segretario Achille Occhetto ridiscutiamo anche una parte di quanto disse in quell'asse
Noi quindi riteniamo che esiste un problema dello Stato e dell'Istituto a partire dalla grande questione degli strumenti della programmazione nel controllo dei potentati e delle multinazionali di come la mano pubblica diventa per davvero un problemi tali che ci dicono che la soluzione non va ricercata
Nell'elezione del presidente della Repubblica e che la stessa questione della possibilità del cittadino di decidere sul governo che è un problema serio posto sul tappeto va ricercata in altre
Noi affermiamo certo
Che siamo di fronte alle menti di degenerazione ma non nella forma e nei modi di un collasso catastrofico del listino
Tuttavia occorre guardare con onestà intellettuale al modo in cui si impongono determinati processi di dislocazione del potere al carattere assunto dalla configurazione dei centri dico ma e non c'è dubbio
Che tutto ciò propone un rapporto problematico tra le società complesse del capitalismo sviluppato che il sistema della democrazia il tema della democrazia ridiventa tema centrale in questo ultimo scorcio disse
E al centro di questo tema ci sono i processi ricentralizzazione industriale e finanziaria e nella informa non capisco come ci si possa stupire
Del fatto che abbiamo posto al centro questa questione ampiamente illustrata
Per interventi di Bassanini di Rodotà
La verità è che il processo di centralizzazione che ha investito il campo delle attività finanziarie produttive informative non ha precedenti nella storia e il problema di concentrazione deconcentrazione attuale che riguarda in misura crescente il controllo dei flussi finanziari determina rapporti nuovi e perversi tra economia e potere e nel potere bella
Inutile nascondere
Sono presenti in questo Paese alcuni potentati e di fatto insindacabile
Non soggetti ad alcuna forma di controllo democratico
Che incorporano banca impresa e finanza assicurazioni giornale ora questa rete di potentati può essere per propria natura indotta sulla via della riduzione della complessità pluralistica e di una limitazione della libertà
Naturalmente voglio essere chiaro su questo punto questa analisi realistica della tendenza opera in Italia nel contesto di un corpo sociale e politico ancora vivo e reattivo
Se permettete anche perché ci siamo noi ma perché esiste una ricca pluralità di anticorpi democratici
Nello stesso settore dell'informazione nella competitività intelligenza democratica dei giornalisti nei fatti nuovi e significativi come quelli che sono stati presentati con l'esperienza del gruppo dice ma è proprio perché noi crediamo in questa vitalità democratica
Non ci abbandoniamo illusioni magiche che dovrebbero venire dall'alto per superare i problemi delle istituzioni italiane ma continuiamo a pensare che il problema fondamentale della democrazia italiana è quello della partecipazione ma di una partecipazione che abbia in sé la possibilità della decisione infatti è così
Quei processi di concentrazione cui accennavo ci hanno condotto a una soglia oltre la quale mutano le sedi e i profili dei processi decisionali
Insisto
C'è qualcosa di oggettivo inerente al tipo di sviluppo della società e della concentrazione
Che richiede a tutte le forze democratiche di riconsiderare il modo di inverare assi della libertà e della democrazia in questa fase e non c'è dubbio che il rapporto tra proprietà e libertà diventa un problema estremamente delicato nel settore delle far e della libertà di stampa in cui sempre più alta appare la soglia della libertà di accesso e della pari opportunità ai cittadini italiani
Si tratta di dislocare in avanti tutta la frontiera democratica si tratta
Idem per minare una nuova frontiera di azione di un problema
Non solo italiano ma europeo che lo si affronta partendo dalla piena affermazione dei diritti fondamentali della democrazia politica lungo il cammino che porta i temi della democrazia sociale
E della democrazia economica ponendo al centro i fondamentali diritti di cittadinanza il diritto all'informazione alla giustizia alla tutela dell'assetto in questo contesto non si può stare bene
Però non siamo su una posizione di meno la difesa costituzionale anche se la difendiamo ovviamente nei suoi principi fondanti tutta la democrazia italiana è chiamata a ripensare a se stessi anche attraverso una riva Novate riflessione costituente così come abbiamo fatto in questo settore a proposito dell'articolo ventuno
E l'informazione si presenta con un aspetto nodale di questa nuova risoluzione costituente
E non è un caso che non ci siamo posti il problema del minutaggio
Non ci siamo posti in questa convenzione il problema del posto dei partiti e del nostro partito e ben venga come ha detto ieri Vespa
Una revisione del modo di fare il telegiornale per cui al centro si colloca la notizia il Paese non il palazzo e non la passerella obbligata
Dei leaders di partito ma proprio per questo occorre rivedere le riforme dal punto di vista dei cittadini dal punto di vista dei diritti collettivi e individuali dal punto di vista degli utenti e non di un partito Isma'intenso
Come un'occupazione del potere noi lo abbiamo detto con chiarezza
I partiti devono avere il coraggio di ritrarsi braccio che a loro non compete
Il problema vero è un altro
E quello del rapporto tra libertà e mercato ne ha parlato ieri D'Alema e qui sorge una domanda
In una fase di prevalente oligopolio
Quali sono le opportunità
Con cui si esprime la libertà di informazione in rapporto alle diverse capacità e potenzialità di intervento nel mercato esiste un libero mercato sembra anch'
Non è che ci troviamo di fronte quando si parla di mercato a una idolatria che fa sorridere perché non dà conto della storicità stesse permette
Ed è proprio per questo che
In questa fase di riflessione istituzionale una riflessione sul diritto d'informazione come faceva ieri Rodotà sul diritto a cercare e ricevere raccogliere informazione sul diritto a essere informati sul diritto a conoscere per deliberare
E nello stesso tempo le innovazioni tecniche e la diffusione dell'informazione ci impone Buono di ripensare alla libertà ha come essa vive concretamente e cioè a pensare un nuovo liberismo nel contesto dei grandi processi di socializzazione infatti solo così si è
Evita la prospettiva rutelliana dal momento che non è possibile tornare indietro di fronte agli oggettivi i processi di integrazione mondializzazione dal momento che non possiamo parcheggiare
La libertà di un piccolo mondo antico ma possiamo utilizzare questo sì la tecnologia
L'alto verso il basso ma in modo circolare luride tradizionali perché anche le nuove scoperte della tecnologia nel campo dell'informazione superano l'opinione che fu di Webber secondo la quale nello Stato moderno non si potevano più Unipro nelle condizioni dell'Agorà della democrazia greca perché
Era della centralizzazione e della burocrazia no oggi informatizzazione può restringere i confini del mondo e del Paese
E rendere insieme a rapida e democratica l'innovazione e la decisione stessa colturali vediamo quindi queste grandi possibilità che si schiudono davanti hanno
Con l'ottimismo
O di una forza di progresso ma è proprio rispetto a queste potenzialità che noi misuriamo l'inerzia di intervento democratico editore il nostro giudizio è l'opposto di quello di Agnelli e loda rigore no perché non interviene ed è l'opposto di quello presentato qui ieri da Cassola che in modo sia pure elegante molto signorile ha fatto l'elogio della deregulation dello stato di cose esistenti dove le
Dove sembrerebbe sempre
Parte della proposta perché tende a mutare gli attuali equilibri in un mondo che si presenterebbe come il migliore dei mondi possibili vorrete
Dare persona
è una logica di mercato quando si arriva alla mercé informazione può entrare in rotta di collisione con le libertà costituzionali con i fondamentali diritti del cittadino ecco perché qui si pone
Grande problema di libertà su cui non si ripete ancora con la necessaria serietà
Perché è dal liberismo
Amorosa libertà di antenne
In caro Cassola si è passati al monopolio foto video porno e qui si pone il problema classico della democrazia di chi ha la libertà di antenna editi donna completamente da libertaria perché bisogna saper
La questione assume le proporzioni di un grande tema ideale perché questa l'cioè informazione non può essere trattata come tutte le altre merci perché questa merce si chiama libertà e non credo affatto voglio dirlo a Berlusconi e anche l'intera che mento la cultura e lo spettacolo possono essere oggi acquisiti e come attività squisitamente commerciale noi pensiamo alla funzione dei grandi contenuto a
Funzione sul piano non solo dell'informazione persino della formazione e della cultura ecco perché in questo contesto si colloca tutta la tematica di un nuovo liberismo dentro i grandi processi di socializzazione nel solco di un
Impostazione strategica che riguarda i rapporti tra pubblico e privato tra stato e mercato che ha superato ormai definitivamente le vecchie nazioni dirigistiche in cui siamo noi esponiamo mente sul tappeto il problema della riforma del mercato e nello stesso tempo della sua rivitalizzazione nel senso che noi pensiamo al mercato come una pluralità di soggetti capaci di muoversi in il quadro di riferimento pubblico che garantisce la socialità attraverso una forma nuova di cover
Uno di tutto il sistema al cui centro c'è la proposta dell'Authority di
Ieri così bene illustrata darò da cui emerge con chiarezza e questo no è apparso chiaro forse a cassone nemmeno adesso neppure interessante intervento di Berlusconi che il problema nuovo che noi vogliamo non è più solo il
Porto tra pubblico e privato ma è anche una trasformazione del di essere in una prospettiva non statalista ma prevalentemente socializzante dove i problemi di libertà di controllo
Garanzia dei cittadini devono apparsi nello stesso modo nei confronti dello Stato e nei confronti dei privati con questa sintesi di quanto disse il
Il quattordici marzo ottantasette all'ex segretario comunista Achille Occhetto al convegno del PC
Sui problemi la comunicazione di massa termina qui ma realizzato con documenti d'archivio in precedenza
Avete riascoltato quanto dissero in quella sede l'ex presidente
Manca Silvio Berlusconi
E Marco Pannella