"Dallo Statuto Albertino alla Costituzione Repubblicana" conferenza del Professor Giovanni Conso nell'ambito del corso dell'Università di educazione permanente sui temi dei diritti umani e della pace, presso l'Istituto Tecnico Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri E. F. Corinaldesi , via Rossini 39

Ma
Buongiorno a tutti
Buongiorno
Si apre oggi il corso di lezioni che gli allievi del nostro istituto hanno voluto attuare per dare vita e originale concretezza ad uno dei progetti Igea
Ringrazio il professor Giovanni Conso presidente emerito della Corte costituzionale per aver voluto onorare con la sua adesione e la sua alta dottrina questa giornata in cui la sperimentazione di una scuola rinnovata diventa realtà per un'iniziativa didattica che vede negli studenti
Gli ideatori ed i protagonisti di un'università permanente sui temi dei diritti umani e della pace
Professore di procedura penale nell'università di Torino Roma Urbino e Genova
Il professor Conso è stato membro poi vicepresidente
Del Consiglio superiore della magistratura giudice vicepresidente e presidente della corte costituzionale
Ministro di grazia e giustizia nei governi Amato e Ciampi
Presidente della commissione che ha istituito il tribunale internazionale penale
Figura di grande rilievo nell'ambito della cultura giuridica italiana
Il professor Conso cui si devono fondamentali pubblicazioni sul tema della procedura penale e sui profili inerenti i rapporti tra tra procedura penale e Costituzione attualmente insegna tutte all'internazionale dei diritti umani nella facoltà di giurisprudenza dell'Università di Urbino dove a negli anni passati
Tenuto il corso di giustizia costituzionale
A segnalare l'importanza dell'iniziativa dei nostri studenti
Del sto oltre alla qualificante presenza del professor Conso i patrocini e la con partecipazione organizzativa
Della
Della regione del Consiglio regionale delle Marche
Del conto della provincia di Ancona e del Comune di Senigallia
Ringrazio quindi la presidente del consiglio regionale da professoressa Silvana Amati
Il presidente della Provincia Enzo elencarli assente per una indisposizione di facevo nel quale invia un augurio di pronta guarigione
L'assessore provinciale Patrizia Casagrande il commissario prefettizio cardine Rotondi
Saluto e ringrazio anche per la loro presenza il prefetto di Ancona dottore Emilio D'Acunto e il sovrintendente scolastico regionale dottore Giovanni Rotondo
Io mi fermo qui
Passo la parola alla
Presidente del consiglio regionale per un breve indirizzo di saluto se ritiene altrimenti documenti emersi
Sì
Con salute va benissimo leggo cose piede guardi
Un saluto a brevissimo anche perché
Penso che oggi sia la protagonisti la scuola gli studenti
Il professore quanti hanno con intelligenza pensato a questo corso educazione permanente questa universitari operazione permanente che parla di diritti umani e di pace di costituzione che quindi parla di quei valori fondanti per la nostra Repubblica che sono al centro
Della vita democratica del Paese ed è la
Diciamo questa iniziativa proposta dalla scuola dei ragazzi
Direi un grande piacere in un'Italia dove queste questioni fondanti devono essere ogni giorno nutrite perché la democrazia non è un bene acquisito
Così naturalmente senza che ci sia uno sforzo costante per mantenere la pianta quindi credo che la scuola sia il terreno più giusto perché questa pianta cresca si mantenga abbia radici solide e che siano i ragazzi a vederla in questo modo mi dà un po'di speranza direi oltre che una certa soddisfazione quindi i migliori auguri più visite brevi dei complimenti per l'iniziativa il piacere consiglio regionale delle Marche appunto
Di aver potuto in qualche modo collaborare a questa importante iniziativa oltre le stime più profonde al professor Conso che conosco da tanti anni e che chiaramente qualora questa manifestazione con la sua presenza
La ringrazio
Passo se il prefetto
Commissario
Allora passo la parola alla coordinatrice dell'iniziativa la studentessa dalla quarta
A in Igea
Elisa beduini che illustrare il programma della manifestazione
Buongiorno a tutti sano Elisa Bedini della quarta Igea e in qualità di coordinatrice del Progetto volevo illustrarne brevemente le finalità
Attenendosi all'esecuzione dell'attività interdisciplinare prevista dall'Area Igea la nostra classe ha costituito un'associazione denominata Università di educazione permanente che ci permetterà attraverso l'intervento di studiosi ed esperti di approfondire i temi dei diritti umani della pace
L'attività associativa è rivolta all'intero territorio e si proponeva come già avviene all'estero
Di dare un'identità ed una continuità all'impegno di studio
Facendo della scuola un punto di riferimento per l'educazione permanente
Naturalmente il nostro impegno togliamo e sostenuta dal presidente professore all'Italia
Ed è il consiglio di classe a cui va il nostro ringraziamento
Vorremmo ringraziare in modo particolare a nome della classe il professor Conso presidente emerito della Corte costituzionale
Il Presidente del Consiglio regionale la giunta provinciale di Ancona ed il commissario prefettizio del Comune di Sinigaglia per aver reso possibile l'attuazione di questo progetto grazie a tutti per la vostra partecipazione
Ora
Allora
La se la assessore Casagrande vuole
Intervenire
Tranquilli ragazzi mia sono un saluto doveroso per due ragioni sostanzialmente perché abbiamo compiacere patrocinato l'iniziativa insieme al Consiglio regionale e perché essendo proprietario di questo istituto come di tutti gli istituti di indirizzerò media superiore
Non solo siamo contenti quando questi istituti vengono utilizzati anche per a socializzare argomenti extrascolastici ma che sono educativi della vita non solo siamo contenti ma auspichiamo sempre di più che rispondenza sia uguale in tutti gli altri istituti queste iniziative vengono coronare
Programma scolastico
Iniziare con la partecipazione del professor Conso che con la sua presenza un'ora
Anche la città tutta parlando dei diritti umani per la pace io credo che noi abbiamo centrato sicuramente un obiettivo di educazione alla vita per la quale la Provincia è orgogliosa non lavora
Ma ora mi pare che sia giunto il momento di dare la parola professor contro per l'attesissima relazione solo il tema dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana l'azione
Un bel saluto tutti un bel ringraziamento a tutti
C'è stata una piccola
Esperienza
Però il saluto si è sentito e
Allora tante belle parole sono state dette nei miei confronti sono Fini un po'emozionato un po'commosso ma dico ai giovani che gliene importa della mia storia importava la storia del mondo ma al futuro soprattutto però c'è una piccola commissione un po'per colpa mia perché forse non l'avevo detto prima
Lo dico a voi sapete da dove ho cominciato così che abbiamo la mia carriera che una brutta parola però insomma ci si capisce
Insegnando a Torino per tre o quattro anni a un istituto
Per
Geometri ragionieri
Ho cominciato insegnare diritto anche poi tutta la vita non ho fatto altro per parlare di diritto
Da lì da cui tra i vostri colleghi di allora
Posso anche dire quando era nel quarantasette tutti avranno i capelli bianchi io ce li ho ancora dei piuma anche loro e quindi agli eredi allora
Ecco pensate che non c'era ancora la costituzione ha insegnato diritto civile diritto commerciale e diritto costituzionale diritto pubblico
Nel quaranta sette quarantotto quarantanove appunto in questo istituto di Torino devo dire che mi ha portato fortuna essere particolare allora io a corte vuoi avere fortuna partendo da questo tipo di studi che a mio avviso è molto importante
Si dice mai il liceo classico il liceo scientifico eccetera eccetera le tradizioni ecco però chi studia appunto gli istituti tecnici comincia molto prima ad occuparsi di diritto
Perché al liceo anche più classico Decio del mondo di diritto non si parla
C'è magari qualche corso di cultura generale ma non c'è un corso di diritto voi ne avete di lettura tre
Magari all'inizio un po'indigesto però prima si comincia prima sia
Dentro una tematica che fondamentale voi l'avete capito perché quando qui si crea un istituto un corso permanente educazione permanente ai diritti umani
Allora vuol dire che si è capito che esce permanente deve cominciare anche prima continuerà anche dopo il sempre però prima comincia meglio è anche perché la tematica enorme complessa
Sul piano della storia dalla filosofia della concretezza della vigenza della politica tutti i punti di vista quindi prima si comincia meglio è
E in questi istituti si comincia tre anni prima di quanto non facciano poi quelli che diventano magari avvocati magistrati cioè giuristi proprio con la G maiuscola che cominciano a suo all'università
Quasi perdendo tre anni quindi siete da questo punto di vista in grado e lo dimostra questa iniziativa così interessante così apprezzabile
è molto importante partire presto occuparsi di questi problemi perché sono i diritti come richiamate fondamentali diritti fondamentali dell'individuo
Qui è di tutti quindi interessa tutti no una categoria tutti
Tutti in Italia nel mondo perché i diritti umani sono di tutti peones di tutti
Allora io apprezzo molto questa iniziativa son venuto qui molto volentieri ma debbo subito dire
Che ci sarebbe bisogno
Ti giornate e giornate non di un'ora soltanto
Per dare un quadro non dico completo ma sufficiente di queste tematiche in un'ora posso dire qualche cosa della migliaia e migliaia di miglia che si possono e si dovrebbero dire
E non per nulla si dice che permanente e non in un'ora ma per carità in un anno ma per carità
In tutta la vita è fino alla fine della vita ciascuno deve dedicarsi a questo io sono arrivato Mattar detta mi sono sempre occupato di queste cose e debbo dire che ne so poco perché ogni momento c'è qualcosa di nuovo
E quindi l'aggiornamento deve essere costante
Anche perché le vicende del mondo dei mostrano quante delusioni da queste proclamazione dosi importanti che ci sono state nell'era moderna nelle racconta imporranno a dopo il secondo la seconda guerra mondiale ed i diritti fondamentali si parla moltissimo oggi dichiarazioni di qua
Anniversari di là esaltazione può e li vediamo violati in Italia e nel mondo in un modo gravissimo terribile si potrebbe essere delusi non bisogna essere delusi qualcuno ha usato la parola speranza
Ma a parte la strada centrale per la se no guai ma bisogna per lo meno interesse del mondo non solo egoisticamente per Mevoli essere un po'di ottimismo debbo verme loro no no bisogna farlo per gli altri perché sono diritti di tutti
Allora vedrò di scegliere qualche dato anche sia mal mi allontanerò un poco dal tema
Perché mi son detto vengo qui parlare dello Statuto Albertino e poi della Costituzione repubblicana ce ne sarebbe già da dire l'infinito copia gioca ce ne importa lo Statuto Albertino è una cosa lontana ormai nel tempo superata Nissim ma e ci interessa certo di più la Costituzione ma sulla Costituzione
Magari già parlate nel corso vostro di diritto pubblico ce ne parla ogni giorno eccetera ecc magari lei viene qui ci ripete cose che già sappiamo non ci faccia perdere tempo allora
Cerco nella mia mente già da qualche giorno di individuare qualche cosa che vi possano diciamo così coinvolgere di più per essere in linea anche con questa belle iniziativa
La prima considerazione cuore fare questa con diritti fondamentali e pace ma attivi sono due argomenti enormi periti fomenta enorme pace pace
Non guerra non violenza un'altra tematiche nord ma come si fa a non mettere assieme
E no ma quella è molto importante
è molto importante perché io userei un'altra formula Non c'è pace senza giustizia se si vuole la pace che ha un bisogno assoluto e ci vuole la giustizia e la giustizia udire il rispetto dei diritti
Allora si deve partire dal riconoscimento dei diritti e poi dall'attuazione dei diritti riconoscimento attuazione ecco che c'è la pace
Cedric che non vengono riconosciuti cedendo ne discute e non applicati non ci può essere la pace
è chiaro che chi subisce soprusi e non solo gli individui ma anche le popolazioni è chiaro che ci sono tensioni più o meno forti che possono esplodere a un certo momento possono portare a conflitti interni o conflitti internazionali
E lo vediamo quello che nei Balcani quattro passi da noi
Sono conflitti interni
Quindi sono in fondo guerre ma perché i diritti fondamentali venivano calpestati in modo tale che a un certo momento ci sono state nelle forme di insurrezione litigio obbedienza civile
Che hanno portato reazioni da parte dei coloro che hanno il potere specie un collegamento molto forte
Certamente si può dire per arrivare alla pace bisogna che questi diritti siano riconosciuti e siano applicati se noi guardiamo indietro nel tempo proprio i tempi dello Statuto Albertino prima che esso nascesse o quando esso era nato al di al primordi
Questi i diritti fondamentali non erano nemmeno riconosciuti almeno in Italia e non riconosciuti da poco in Francia dopo la Rivoluzione francese negli Stati Uniti dopo la nascita della Confederazione degli Stati Uniti
In Inghilterra c'era già stata qualche avvisaglia con la Magna Charta
Addirittura al mille duecentoquindici ma poi i sovrani avevano calpestato quelle dichiarazioni però a un certo momento sono cominciate le dichiarazioni le carte solenni che proclamavano questi diritti quindi finalmente il mondo si è aperto al riconoscimento importante
Diffuso dei questi diritti fondamentali però non è che siano stati attuati molto sono stati attuati cui è la riconosciuti qui e là veramente però non non possiamo dire che sul piano universale non parliamo dei Paesi che li calpestano ancora con violenza e mi incredibili
Ma anche da noi quanti diritti sono alcuni giorni prima ma il primo la fondata sul lavoro la nostra Repubblica quanti dei disoccupati e ci sono e quindi a Belloni proclamato direttore il primo posto e poi di fatto molti questo delitto non riconosciuto
Quindi come fa la pace ancora lontana la pace sociale o addirittura la pace delle armi
E ancora lontani quindi bisogna partire dai diritti proclamarlo dei attuarli
E fino a che non sono attuati tutti e ce ne vorrà in tutto il mondo è la pace chiaro che viene magari avvicinata in qualche momento viene raggiunta poi perduta in una zona piuttosto che in un'altra ecco perché il problema è permanente perché è un'operazione colossale anche perché c'è sempre chi è pronto le forze del male le prepotenze alle prese
Alla cerca di una riscossa
Recuperare il terreno perduto perché queste dei più stati dichiarati e magari qualcuno li ha dovuti accettare cui spera soltanto di avere rivincite le forze del potere del ma perché la lotta permanente però progressi via via se ne fanno magari piccolini magari su un successo una sconfitta per l'altro successo più grande allora questo deve rendere tutti consapevoli di questa realtà di questa esigenza di questo bisogno e di questo dover partecipare intensamente perché noi abbiamo un po'l'abitudine di dire ma facciano gli altri
I cittadini stanno lì a guardare hanno demandato votando ad altre persone parlamentare il compito di provvedere facciano loro se fanno male le critichiamo se fanno bene li applaudiamo
E che anche certamente una forma di partecipazione poco scarsa io credo che se voi noi riteniamo che questi diritti siano di tutti che ci coinvolgono tutti e dobbiamo tutti partecipare di più
Diventare compartecipi magari a un livello diverso da quelli che sono chiamati a esercitare il cosiddetto potere
E quindi se non altro pressare star dietro verificare insistere se non si conosce non è che si possa poi pressare molto insistere molto quindi la conoscenza ripeto deve essere permanente che non finisce mai come la partecipazione alla vita politica sociale e culturale
Non solo del paese ma del mondo credo che ci impegna al massimo io sento dire e lo capisco lo colgo anche nell'aria che i giovani oggi sono molto delusi
Ma io penso che più o meno i giovani siano sempre stati delusi
Perché non è che il mondo
Siam mandato in modo meraviglioso c'è stato il prete ancor ancora molto peggio di adesso
No che adesso vada bene per carità ma se oggi siede Lusi figurarsi come si poteva essere delusi ai tempi di una dittatura che impediva qualsiasi estrinsecazione personale o in periodi di guerra come la seconda guerra mondiale
Altro che delusione era all'Anteo per la disperazione dell'angoscia
Quindi io credo che si debba reagire di fronte a questa specie di stato d'animo che può esserci perché non è che possa essere entusiasti
Però bisogna cercare di apprezzare ciò che c'è di positivo più che ciò che c'è di negativo
E cercare di fare in modo che la
Aspetto positivo si rafforzi e si allarghi e questo può anche dipendere in parte in piccolissima parte da ciascuno di noi ma quando tutti assieme guardate quanti siete qua
Se ciascuno porta poi una stilla di partecipazione positiva
E da solo magari io faccio poco o nulla ma quando siamo tutti insieme all'unisono c'è un'aggregazione
E guardate la moltiplicazione già disfatto qua ma anche al di là al di fuori perché poi ciascuno di voi a i suoi rapporti d'amicizia di famiglia di conoscenza di ieri futuro lavoro eccetera
E diventa un portatore di valori di messaggi di questo grande messaggio dei diritti fondamentali dell'uomo cioè sono fondamentali vanno non sono riconosciuti sulla carta ma anche attuati ecco che già questo è motivo di di fiducia di slancio
Ma poi io vorrei dire sempre a proposito di questo c'è veramente da essere delusi avviliti
Ma io penso che certamente ed entusiasmo
Deve rimanere per progredire per far sviluppare gli aspetti positivi che ci sono alcuni sono nascosti alcuni sono frenati Maggia sono indicati da queste carte sono indicate assoluto alla nostra Costituzione ma anche nelle carte internazionali
Magari non tanto attuate poco attuate però ci sono e e quindi già una base avanzata rispetto ai tempi in cui non c'erano ancora queste dichiarazioni
Ma io credo che oggi le possibilità sono tali e tante di partecipazione
E ciascuno di noi può trovare un'area magari anche sempre più ampia di estrinsecazione personale ma partecipativa crescente allora adesso tocca un altro tasto
La cosiddetta globalizzazione oggi si parla dei questa globalizzazione un po'da tutte le parti in ogni occasione noi sentiamo uomini politici che parlo vedova di trazione sentiamo partecipe del mondo economico che parlano di globalizzazione
Sentiamo uomini di cultura che parlando e globalizzazione
Apriamo la televisione ci sono i satelliti adesso si può spaziare in tutto il mondo captare le televisioni di tutto il mondo
Parliamo di internet ogni giorno ne scopriamo qualcuna di Nuova Delhi questa attività
Mediatiche eccetera quindi nello spazio intervenne o delle conoscenze delle incidenze si è moltiplicato in modo vorticoso
Questo significa che ci sono delle possibilità di apprendimento e di incidenza che fino a qualche tempo fa nessuno ha nemmeno si sognava lontanamente ecco che allora la possibilità di operare di rendersi Uto un aggettivo così tanto per capire utili
Utile per la causa di questi principi e questi valori si sono talmente moltiplicate sono anche diciamo così abbastanza facilmente disponibili anche se c'è chi possiede questi strumenti in modo tale da poterli usare minuto per minuto e chi può avvicinarsi di tanto in tanto occasionalmente ma
Certamente queste possibilità ci sono
Allora io credo che capire bene cos'è questo fenomeno della globalizzazione
E cercare di utilizzarlo ciascuno anche nel suo piccolo divento un modo per partecipare e per superare quello che può essere la delusione l'avvilimento lo scoraggiamento perché gli strumenti di attivazione e ci sono allora se no non di utilizza non ne approfitta lascio perdere eccetera poco il passo
E basta volere e qualcosa si può certamente fare da questo punto di vista ma vorrei adesso fare un altro passaggio
Questa globalizzazione oggi ha raggiunto livelli veramente globali la parola si può dire
è usata a proposito però guardate che anche in passato i rapporti più ampi al di là del proprio villaggio
Oggi si cioè villaggio globale perché da ultimo si dice globalizzazione fino a qualche anno fa si parlava di villaggio globale per dire guarda che villaggio in cui tu vivi la tua città in cui vivi
In cui era abituato a ragionare di cui si è abituati a ragionare si è esteso a tutto il mondo tutto il mondo è un villaggio è un enorme villaggio dove tutti si incontrano si superano di cui ci si riscontrano dirà insomma le Interface le interferenze sono in tutto il mondo poi si è detto mamma villaggio
Poi riduttivo era bello era poetico quasi il il villaggio il sabato del villaggio eccetera piccolino alligna o villaggio eccetera
Il villaggio globale tutto il mondo poeticamente anche bello però
è un po'forzato globalizzazione
Rende di più vuol dire che è tutto un insieme che essi coordina che si dovrebbe coordinare che si sovrappone che ha riflessi continuati anche di aiuti positivi anche di aiuti negativi perché la globalizzazione può essere usata anche negativamente
Però a ben guardare
Anche in passato sia pure in misura molto ridotta c'era quella che oggi chiamiamo globalizzazione in un senso più incisivo ma c'era nel senso dei riflessi reciproche dei ritorni delle ricadute
Allora teniamo lo Statuto Albertino perché un po'il tema lo debbo onorare perché qui scritto tra virgolette questo manifestino altri manifestò ne avete fatto le cose in grande
E allora questo Statuto Albertino diciamo qualcosa
Beh lo Statuto Albertino né che sia nato così certo momento Carlo Alberto dice faccio lo Statuto dove lo Statuto lo vogliono me lo chiedono io decido di darlo dopo molti tentennamenti dopo molte fatiche ma perché la gente voleva perché i cittadini del Regno di Sardegna volevano da Carlo Alberto la Costituzione
Perché in altre parti del mondo c'erano già costituzioni
E quindi i riflessi anche se allora non c'era internet non c'era la televisione non c'era nemmeno la radio
E anche i giornali cominciavano appena essere pubblicati avevano tirature molto limitate poi solo nei centri più importanti eccetera però le notizie arrivavano le notizie ci sono sempre state
Primi magari diversi ma si sapeva hanno le cose che avvenivano
E le cose che avvenivano al di là dell'Atlantico venivano poi conosciute in Europa magari venivano conosciuti in Francia e poi da lì venivano sconosciute in Italia
Magari venivano conosciute nel regno delle sì due Sicilie nel Granducato di Toscana e poi in Piemonte in Lombardia eccetera le cose si sapevano
Magari ripeto più lentamente
Non del minuto stesso in cui nascono come avviene oggi con le agenzie di stampa dopo mezzo minuto diffondendo tutto il mondo notizie certe volte anche sbagliate
Perché quella responsabilità dei mezzi d'informazione è enorme perché dare una notizia inesatta con un flash d'agenzia che viene diffuso subito in tutta Italia o magari in tutto il mondo si erano già non è esatta può avere degli effetti disastrosi
Pensiamo una notizia di carattere economico non esatta e certe volte magari fatta dolosamente perché certe volte inesatta per imprecisione dei già grave figurarsi quando e dolosamente può coinvolgere i mercati finanziari
Determinare dei crolli economici o o far delle fortune ingiustificate quindi le notizie devono essere sempre precise
Una volta arrivavano queste notizie arrivavano più lentamente
Magari arrivavano in modo incompleto ma forse più sicuro data la difficoltà di portarle erano dosate col contagocce oggi invece c'è un tale profondo in cui e poi difficile sceglierne del grano dall'olio perché certe notizie magari sbagliate fa sapere se poi lo scopriamo dopo magari certe volte il male fatto
Torno allora al quarantotto
Questo Statuto Albertino che reca come data il cinque marzo del mille ottocento quarantotto è nato perché da tempo veniva chiesta Carlo Alberto la Costituzione è stata chiamata Statuto
Per una ragione diciamo così di come in atto cioè è stato dato lo statuto da sovrano non è la base lo ha chiesto ma se sovrano la dava questa carta non sarebbe stata non sarebbe nata non è stata conquistata dalla dal basso diciamo così dalla gente dal popolo è stata data dall'alto
Infatti lo Statuto Albertino è considerato una Costituzione otto avviata io quando ho sentito per la prima volta questa parola
Euro al primo anno di università quando seguiva il corso di diritto costituzionale che come sempre
Da sempre
A materia una materie più importanti per gli studenti di giurisprudenza ci mancherebbe altro e un certo giorno quali le prime elezioni il professore Vito costituzionale
Diceva varate da parliamo dello statuto come National parliamo della Costituzione repubblicana allora Carter Statuto
Lo Statuto è una carta otto Riata
Cosa vuol dire otto riapra
Oltretutto vi dico tanto per alleggerire un attimo e non dico scherzare su queste cose non si può scherzare ma quel professore
Aveva l'erre francese è una persona che parlava coi con eleganza
E otto negata dei fiori ci capiva ancora meno la parola
Però avviata accetta e cosa vuol dire sto creata e allora tutti spiegando che concessa dall'alto non conquistata diciamo dal basso non perché è basso nel senso che sia anziché all'ansia la gente il popolo e cittadini dire ancor più importante però una cosa che avviene piove dall'alto una cosa constatata basso un fatto quasi fisico da vedere
Mentre dopo col tempo la Costituzione repubblicana Mario creata ma è comunque è stato un patto del popolo ma già allora c'erano delle costituzioni in altri Paesi che erano nate da una intesa tra il sovrano il popolo come era avvenuto in Belgio e anche in Francia prima del periodo repubblicano
Allora questa dicevo non è nata lì all'improvviso anche sognava che si è svegliato oggi Ottavio do la lo statuto la dato perché veniva chiesto e perché veniva chiesto veniva chiesto perché tanti altri paesi l'avevano già e allora perché loro sì e noi no
E allora voi vedete come l'esempio funziona bene anche sul piano costituzionale
Un popolo alla Costituzione lo conquista a questa conquista con questa la Costituzione un altro anche poco per volta anche gli altri che non l'hanno vogliono ma come loro ce l'hanno perché costituzionali e proclamare diritti e allora non è tutto il potere più nel sovrano ma il dittatore
Questi diritti devono essere dati ai singoli tanti o pochi poco per volta magari poi aumentano
Ma i nostri vicini ce l'hanno i Paesi confinanti ce l'hanno perché noi no e allora la richiesta urge sempre di più
Ma facciamo l'altro esempio molto modesto molto piccolo in una scuola vengono fatte delle concessioni la scuola vicino a Rolle a queste concessioni
Che piacciono agli studenti poco per volta credo la seconda squadra ma perché credeva piaceranno e noi no e allora poco però David Robertson son cose positive cosa che spettano si debbono dare allora voi vedete come la globalizzazione sia pure non nel modo di oggi la parola Manco era stata pensata in realtà funzionava
Tutto questo per concretizzare semplificare il discorso io lo tratterei dal momento in cui degli Stati Uniti d'America le colonie inglesi ribellandosi ottennero attraverso un congegno di passaggi storicamente meriterebbero di essere approfonditi
Come fanno negli Stati Uniti gli studiosi gli studenti di storia
Noi magari se c'è qualcuno che ha un interesse particolare può andarsi a informare meglio chiama grosso modo c'è stata
Questa sorta di vera e propria ribellione che poi conclusa con il riconoscimento dell'indipendenza e indipendenza queste popolazioni e queste popolazioni poi un territorio enorme contante etnie origini diverse lo vediamo il Stati sono tante una confederazione di Stati si sono messi d'accordo sul piede stallo di una costituzione che è stata la costruito negli Stati Uniti da me che è venuta prima
Della Rivoluzione francese
Noi con la mania di ritenere l'Europa il massimo dei massimi crediamo sempre che sia l'Europa il momento dominante
Il che molte volte è vero ma non sempre quando si parla di questi diritti fondamentali e quando si parla di costituzioni moderne e quando si parla dell'influsso che le prime hanno avuto via via fino allo Statuto Albertino
Per venire al nostro tema
Ebbene si dice tutto è partito dalla rivoluzione francese devozione proclamazione dei diritti dell'uomo trovato il nome eccetera eccetera ma bravi questo è vero però prima poco prima qualche anno prima mi ha avuto l'influsso norme quello che prestato alla concessione di questi diritti fondamentali
Tra gli Stati che hanno dato luogo alla vita alla Confederazione di Stati Uniti d'America
E qui e si potrebbero fare considerazioni interessanti anche da un altro punto di vista certe volte la storia in un certo senso si vendica
Perché tutto è collegato
Adesso io ad adesso voglio mica qui stare a dire guardate ragazzi che le date
Bisogna studiasse le vede bisogna approfondire ben arredate
Ma voglio soltanto dimostrare dei che quando dico ma che noia la storia interessano a tutte queste date tutte queste date anche faticoso ricordarle si fa confusione
Ma è fondamentale la conoscenza delle date per capire i momenti per capire chi è venuto prima che è venuto dopo
Per vedere l'influssi reciproci per non capovolgere la storia la storia essendo così complesse collegata perché tutto si rifà anche se è sempre ritratto
Anche se oggi in più ancora di una volta ma anche in quegli anni la fine del mille settecento queste influenze
Sono state norme era saperle da stare bene è importante ma grosso modo possiamo anche accettare una conoscenza vaga ma se vogliamo andare più sul preciso sul concreto capire fenomeni già a fare attenzione chi è venuto prima è tenuto a prima la costituzionale gli Stati Uniti e dopo ciò che è nato dalla rivoluzione francese da cui poi sono nate tante tante costituzione europea madre padre alla Francia Adua dell'uomo e chiama prima prima prima è partito dal mondo anglosassone e talmente partito prima al mondo anglosassone che quando un attimo fa dicevo
Cioè tolte la storia sì vendica
Le sospiro questa battuto un po'coloristica forse esagerata
Gli Stati Uniti come sono nati da una ribellione delle colonie inglesi Gran Bretagna alla madrepatria un po'come il Sudamerica Centroamerica sono nata nove Iperione alla Spagna o al Portogallo e al Portogallo
Allora ecco che gli Stati Uniti sono nate da una ribellione
Agli inglesi
Che erano invece quelli che per primi aveva messo in orbita e diritti umani vi ho ricordato la Magna Charta le mille cinquecentoquindici
E poi c'è tutta un'epopea di storia inglese di momenti alti di momenti bassi certe conquiste poi ritirate da sovrani despoti per cui a un certo momento adesso qui non voglio fare divagazioni troppo forte ma insomma c'è anche un nome che abbastanza significativo Ray Giovanni Senza Terra che poi se ne andò se ne andò perché fu in un certo senso cacciato perché stava diciamo comportandosi da dittatore assoluto calpestando anche minimi bisognerà sua popolazione
Cacciato lui furono adottate delle carte delle convenzioni interamente che anticipavano questi diritti che poi sono state riconosciute da queste costituzioni
Quindi sono partite in fondo dall'Inghilterra quindi cioè dall'Europa però poi queste carte e questi valori predicati conquistati l'Inghilterra addirittura nel mille seicento
Quando è stato quel momento più forte
Nel mille settecento i sudditi inglesi nelle territori americani si sono impadroniti di quei messaggi li han fatti propri e si sono ribellate gli Stati Uniti ecco a scuola gli Stati Uniti sono riprese sono nati per una ribellione
A al all'Inghilterra
Che aveva lei diffuso questi messaggi e poi se ne era dimenticata
E li aveva utilizzati a proprio uso e consumo
E pensiamo tante altre vicende dove gli inglesi dominavano presente il mondo a un certo momento era padroni di mezzo mondo l'accertata questa ribellioni in nome dei principi che essi stessi avevano patrocinati ecco perché questi valori sono importanti perché poi seminati germinano al di là di quello che era il pensiero di coloro che l'avevano proclamati per primi diventano patrimonio dell'umanità e questo è importante
Prendersene conto ma anche tranne le conseguenze non basta scriverle bisogna attuare torniamo allora Aiuto
Allo Statuto Albertino Carlo Alberto si decide a dare o premiare questa carta perché la pressione della gente si faceva ieri a più forte
Perché sul modello statunitense sul modello francese
Molti parti dita molte parti d'Italia a parte vari Stati d'Europa
Si stavano dando stanno ricevendo delle costituzioni in cui venivano proclamati questi diritti
Diritti dei cittadini
E quando un sovrano si priva qui certi Poteri e li riconosce come diritti una parte almeno ai cittadini è chiaro che lui riduce il suo potere e da diritti
Quanti più netta maggiormente forte la democrazia magari Riccio si parte da poco
E poi si allarga ebbene era già avvenuto in Italia che nel Regno delle due Sicilie a Palermo con un'aria insurrezione che c'era stata all'inizio di gennaio del quarantotto poco dopo la fine di gennaio
Re Ferdinando secondo aveva Dattola costituzione e lo stesso era avvenuto di riflesso in Toscana
Dove il Granducato di Toscana il Granduca di Toscana che la leopoldo secondo dovette febbraio dare la Costituzione lì e allora ecco che nel marzo la spinta che veniva dalla popolazione della Regno di Sardegna era tale che anche Carlo Alberto sia pure molto a malincuore dovette
Potrei dare lo statuto per non è nato così come un fenomeno casuale o unicamente legato alla storia del Regno di Sardegna e ora comunque riflusso una forza che si sta moltiplicando e che proveniva anche da esperienze più diciamo più rapidi più anticipate rispetto a quella piemontese altre parti d'Italia in altre parti d'Europa e nel mondo come nel territorio e Stati Uniti finirà anche per una globalizzazione c'erano dei ritorni la storia del mondo è fatta di con queste che qualcuno fa è che poi si estendono per conoscenza perché la cultura porta a conoscere
Oggi la prossimità di conoscere sono talmente più forti più rapide che tutto questo ha un ritmo molto più celere molto più intensi
Però tramite lo Statuto Albertino aveva questo inconveniente era stato tagliato
Era piuttosto scarsa la concessione gli articoli che prevedevano diritti per i cittadini erano soltanto nove quando siamo può arrivate la Costituzione repubblicana sono una cinquantina
Di articoli sui diritti la prima parte della Costituzione diritti e doveri dei cittadini raggiunge e supera il numero cinquanta prima erano nove quindi in molti altri molti di più e ci abbia passato un secolo allora qui nel passaggio dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana vorrei farvi notare due cose la prima è quasi una curiosità la seconda invece di natura giuridica
Qual è la curiosità strano al destino ha voluto questo dovrebbe anche facilitare la memoria sopra tutto per chi si accosta inizialmente lo Statuto Albertino del cinque marzo mille ottocentoquarantotto la Costituzione Repubblica di Diana entrate in vigore il primo gennaio del mille novecento quarantotto
Lo Statuto Albertino ha vissuto almeno formalmente
Poco meno di un secolo anche se in realtà è venuto meno quando durante la guerra la seconda guerra mondiale col venticinque aprile quello scusate col venticinque luglio scade
O settembre la fuga del re l'otto settembre del quarantadue la sconfitta dell'Italia poi si è arrivati al referendum e poi si arrivate alla Costituzione attraverso la creazione dell'Assemblea Costituente caduto lavorare per qualche tempo
E poi il ventisette dicembre del quarantasei per stata approvata definitivamente la carta della cultura repubblicana che entrato in vigore il primo gennaio quarantotto bit Centanni
Scarsi di vita dello Statuto Albertino ma la differenza veramente importante a parte i contenuti più ampi
La base diversa dichiarazione non più a tre IATA ma voluta attraverso l'acconto
Questa partecipazione popolare perché l'assemblea costituente è stata votata con i rappresentanti una sorta di parlamento particolarissimo ma fortissimo che ha dato vita a questa carta
Politico è che lo Statuto Albertino è una costituzione flessibile
Mentre la questione pubblica ma è una Costituzione rigida
Questa è la cosa più importante di tutti gira e rigira al di là dei contenuti dei modi di nascita quello che veramente conta per natura giuridica
E lo statuto era flessibile
La Costituzione è rigida cosa vuol dire
Io penso che molti di noi almeno quelle che andrà fatto il corso Diritto costituzionale lo sappiano altre che sono all'inizio e che fanno ancora diritto privato magari non lo hanno ancora colto a fondo però sembra semplice però poi molti non lo sanno esattamente non loco
Flessibile voleva dire che era una costituzione un po'per modo di dire
Era veramente si un'enunciazione dei tante belle parole di bei concetti
Però qualunque legge ordinaria
A partire dal giorno successivo della sua entrata in vigore
Già possiamo dire dal sei marzo dell'ottocentoquarantotto si poteva con una legge cambiare qualcosa in modo differente da come la costituzione lo statuto la costituzione flessibile diceva
Cioè Simeto e può essere cambiata anche da una semplice legge ordinaria pensate in quasi cent'anni quanti mutamenti di telaio
Su cui era basato con lo Statuto è stato superato via via al punto che è stato possibile arrivare a dittatura fascista sotto l'egida
Dello Statuto Albertino che non è certamente che la dopo lo consentisse però siccome era flessibile bastava una legge una presa di potere per rendere attuale sul piano giuridico quello che lo statuto non prevede addirittura capovolto addirittura capovolto
Invece costituzione rigida vuol dire che non può essere modificata da una semplice legge ordinaria
Le leggi ordinarie devono rispettare applicare la Costituzione rigida
Se si vuol cambiare la Costituzione rigida bisogna fare una legge costituzionale c'è una legge che ha la stessa forza della Costituzione altrimenti la posizione è insuperabile
Qualunque cosa non conforme a Costituzione
è inficiata di illegittimità costituzionale
Tant'è vero che si può portare una legge che viola la Costituzione alla Corte costituzionale la quale se le cose stanno così dichiarerà illegittima quella norma e la toglierà dall'ordinamento abbiamo avuto due dei prove importanti
Di questo fenomeno
Poco fa
Sì in dicembre scusate sono entrate in vigore in dicembre ma in novembre il ventitré e il ventiquattro novembre
Due leggi costituzionali nuovi molto importanti sono state approvate dal nostro Parlamento una che ha modificato i meccanismi elettorali sul piano regionale
E l'altra che ha modificato il sistema giudiziario attraverso l'inserimento del giusto processo o meglio da dire equo processo questi sono due esempi di leggi costituzionali molto recenti
Due sono rare queste leggi costeggiare che è laborioso farle però è l'unico modo per modificare la Costituzione perché sei rigida ha bisogno che la modifica
Con la mutamento dei quello che la dose detta avvenga attraverso una procedura molto garantita
Non la si può cambiare con una qualunque legge ordinaria ci vuole una legge chiamata di revisione costituzionale che richiede addirittura quattro votazioni conformi quindi più laboriose eccetera come avvenuta
Come è avvenuto con quelle due leggi che ho ricordato poco fa ecco l'importanza del concetto di rigidità che ha poi un secondo nume tutelare il primo nume tutelare la necessità di una procedura ad hoc per poter
Cambiare la Costituzione
L'altro nume tutelare la Corte costituzionale che sovraintende alle verifiche richieste dal basso
Di violazioni della Costituzione secondo medici un giudice violata la Costituzione secondo me dice il parlamento è violata la Costituzione ad andare dinanzi alla Corte costituzionale che l'organo legittimato a fare questa verifica ce la riscontra
Invalidità costituzionale lo dichiara con una forza imperativa a cui nessuno si può sottrarre e allora chiuderò
Con un passaggio più generale perché quando si parla di diritti fondamentali della Pan parlare anche delle dichiarazioni universali internazionali e sovranazionali
Qui si è parlato soprattutto di sta tutto italiano Costituzione italiana ma in realtà questi diritti fondamentali sono tutelati a livello mondiale
Sia sul piano universale la Dichiarazione universale dei diritti umani che è stata celebrata cinquant'anni fa l'anno scorso e convenzione europea sui diritti fondamentali libertà fondamentali il cui cinquantennio verrà celebrato il quattro novembre di quest'anno quindi è un anno in cui si parlerà moltissimo di diritti fondamentali queste carte
Molte sono a livello di proclamazione però ce n'è una che le batte tutte per peso per importanza che proprio la Convenzione europea dei diritti fondamentali e quella che sta per compiere cinquant'anni
Che funziona in modo forte perché ha una corte di giustizia che può esaminare i ricorsi contro le violazioni che avvengono in Europa
Di queste norme contenute in quella convenzione la Corte di Strasburgo quella che sta condannando l'Italia continuamente per la lentezza dei processi ma anche altri Paesi europei altre violazioni queste liti umani
Attraverso il quale fenomeno si dimostra che per poter passare dal livello proclamazione dichiarazioni di diritti che già una cosa importante ma realizzazione attuazione indispensabile che vi siano organi giurisdizionali
Davanti ai quali si possa a dire andare per denunciare violazioni questi organi abbiano ostilità di verificare di emettere condanne e farle eseguire
Ecco perché è importante la Corte costituzionale in Italia ecco perché è importante la Corte di Strasburgo ecco perché sono importanti i tribunali penali internazionali
Quello dell'Aja sull'ex Jugoslavia quello di Arusha sulle tragedia del Ruanda
Quello internazionale mondiale permanente che è stato varato a Roma lo scorsa estate o meglio due testate quaranta del novantotto è passato ormai l'anno due mila
Quindi un anno e mezzo fa che non è ancora in campo per cui bisogna far sì che entri in campo perché allora avrà il sistema l'organo che tutela
Che verifica e che condanne fa eseguire le condanne queste la strada diciamo così che in certi punti è già stata percorsa in alto si avvicina
E in altre invece ancora indietro quindi il lavoro che spetta alla comunità mondiale a tutti i livelli è grandissimo
Ciascuno può dare il suo contributo nel senso del sostegno della decisione della critica dell'impulso costante ho detto passare ecco che
è molto importante quello che ciascuno di Doyle può fare e soprattutto chi è giovane che ha davanti a sé molti anni di vita e molte forze molte energie molta freschezza mentale
è chiamato un grande compito io mi auguro che ciascuno di noi via partecipazione a questo
Che Giangrande modo per vincere ogni delusione e ogni senso diciamo di i brutti Litta di una vita
Si può essere molto utili e quando i valori in campo sono così importanti si diventa anche molto ma molto utile augure a
Grazie presidente Conso per la sua chiarissima lezione non solo di di di diritto ma anche di storia e di vita di partecipazione per gli errori
Io so che lei ha i minuti contati non mi dilungo dove so che alcuni ragazzi ma avevano chiesto se era possibile rivolgere qualche domanda
Quindi passo la microfono a qualcuno si desidera approfittare della preziosa presenza del professor presidente Conso quindi
Aggiungo un piccolo particolare
Le cose da dire sono tantissime Loggia deterrente anche su questo tema Statuto Albertino convenzione eccetera allora siccome io un paio di pubblicazioni ne faccio omaggio ecco
Alcuni sia per cento presente anche il progetto si universitari
Ecco allora questi sono due scrittori quali
Da molti più dettagli sulla nascita dello Statuto Albertino l'altro più dettagli sulla nascita costituzione italiana
Ecco pubblichiamo ma norma forse come così per ricerche eventuali se qualcuno vuole qualche curiosità in più togliersela ecco faccio omaggio a voi designati per l'eternità molto da come volete io pensavo appunto
Poter dire di più ma il tempo è passato volando e quindi portato la evaporata setaccia detto troppo poco che nelle visibile
No
Pompeo rompe il ghiaccio la la Bedini
Allora volevo sapere se il processo di revisione costituzionale può investire i principi fondamentali
Come l'esempio l'uguaglianza sostanziale dei cittadini
Ma direi che proprio il cuore l'eguaglianza e il cuore della Costituzione
Repubblicana ma anche il cuore della Dichiarazione universale dei diritti umani
Perché se questi diritti sono fondamentali sono dell'individuo in quanto individuo venuto questo mondo vuol dire che sono di tutti
Allora se poi vediamo qualcuno e non a tutti ecco che non sono attuati questi diritti come o qua quindi l'eguaglianza e l'essenza di fondo che la prima conseguenza del primo corollario della natura che questi diritti hanno che sono chiamati in forma tali qualcuno richiama anche inviolabili dell'uomo
Perché la parola fondamentale
è usata nel linguaggio internazionale soprattutto mentre la parola inviolabile è usata dalla nostra costituzione articolo
L'articolo due della Costituzione dopo il primo che dice la Repubblica fondata sul lavoro uguaglianza l'articolo tre l'articolo due che tra l'articolo uno e il tre ovviamente perché se no sarebbe articolo due ma come livello di importanza è al massimo dei livelli e la prima delle grande preoccupazione dopo quella da Repubblica fondata sul lavoro parla dei diritti inviolabili dell'uomo che in fondo corrisponde ai diritti fondamentali è un linguaggio dei sinonimi potremmo anche dire
E allora se sono inviolabili vuol dire che sono di tutti ci sono fondamentali vuol dire che sono di tutti
Ora qui se volessimo approfondire il discorso e bisogna anche approfondirlo in un modo o nell'altro
Ecco che la domanda mi permette di fare un poco di luce diciamo così su un problema dei rapporti tra aspetto filosofico di questa tematica
Credo che se ne parlerà in altri incontri ci sono degli illustri studiosi di filosofia che parleranno di questo problema e l'aspetto giuridico quando si dice diritti tema e giuridico cosa c'entra il filosofo sono diritti è un problema di giuristi ora sono appunto due i versanti anzi ci sono due i versanti attraverso i quali si arriva ad approfondire la tematica c'è l'aspetto filosofico idee
Tali biologico e l'aspetto giuridico
Prima viene quello filosofico
Perché non è che le norme giuridiche nascano così all'improvviso
Perché un qualcuno diceva guardi stanotte ho pensato c'è questa norma c'è dietro tutto una storia
Di principi di valori ideali ideologiche attraverso il quale sono stati enucleate esigenze forti
Elementi forti motivi formò allori
Che sono stati sopra e filosofico se vogliamo anche i politologi approfondire a verificare
A un certo momento scavato così bene il terreno individuati così bene questi pilastri i giuristi entrano in campo etica dobbiamo concretizzarle
Renderli norme
Ecco quali i diritti umani sul piano giuridico vista tutele costituzioni le dichiarazioni le convenzioni internazionali Bonanno internazionale tutto questo ha potuto è potuto accadere
E potrà aumentare grazie al fatto che in passato e anche attualmente ancora filosofi portata avanti e hanno loro scavata ricavato questa natura di fondamentale di queste ci
Cosa si è sempre in agguato qualcuno
Perché queste cose non piacciono mica tutti e Cecchini essa botta sistematicamente a viso aperto e altri soprattutto avviso nascosto e allora la battuta è chiaro che non si riferisce nulla ma c'è sempre qualche insidia ecco l'importanza dell'approccio filosofico ideale
Che come un carro durante che rinnova perfeziona continuamente è chiaro che se dell'individuo chiaro che deve essere uguale per tutti
Colgo l'occasione per dire non parliamo più di diritti dell'uomo anche se certe carte pare parliamo dei diritti della persona umana
Oppure dell'individuo guardate si è perso un sacco di tempo negli studi ma anche nella prassi usando la parola ritiro uomo perché per un po'sembra che le donne non lo avesse detto
E infatti non l'avevano non li ha mentre per natura per filosofia quando c'è già un uomo come donna voleva dire o
Adeguata antifemminista vice vacante femminista per
Allora abiti diamoci a dire diritti dell'individuo poté la persona umana non diritto ad un perché si è diffusa questa abitudine sbagliata perché l'abbiamo preso dai francesi
Guardo all'ombra
La rivoluzione francese ha proclamato i diritti dell'uomo e del cittadino
Usando la prova dell'onda noi traduciamo sempre dal francese
Almeno in passato e si è creato questa cosa consueto diritti dell'uomo mente linguaggi inglese che oggi nomina la scena del mondo e quindi se io posso dare un consiglio studiate l'inglese più che potete
Quando lo sa manovrare l'inglese causato operare bene non solo ha leggiucchiate stentatamente ma lo sa usare bene
E chi sa usare poi bene anche tutti gli strumenti telematici ha in mano due forze il remix irresistibili e sul piano del proprio futuro di lavoro
Chi manca di queste due
Questi due tu è molto indietro ora l'inglese non è solo forte perché più diffuso oggi lo usano tutte le come seconda lingua pessime Paesi più arretrati come seconda lingua non inglese
L'esito Human RAI
Cioè diritti umani no e abbiamo trovato dal francese tua Dell'Omo
E abbiamo commesso quell'errore di impostazione siamo caduti in quell'errore d'impostazione che ha tirato più per lei lungo la parità tra uomo e donna che invece già all'inizio stando al linguaggio inglese era umana RAI
E questa è la parola pesa
Quindi l'uguaglianza assetato di potere
Viene se vieni qua così col microfono abbiamo anche
Allora io volevo sapere se era ammissibile una revisione costituzionale che attraversa l'articolo centotrentotto investa un'intera parte o tutta la Costituzione la Costituzione
Guarda la quarta il rimanere tali quarta rete
Beh il centotrentotto della Costituzione e l'articolo che prevede la procedura di revisione costituzionale
E puntualmente vostro compagno ha detto si può attraverso il centotrentotto modificare non solo un articolo ma tanti articoli della Costituzione questo articolo è stato applicato per quelle due leggi
Numero uno e numero due del mille novecentonovantanove leggi costituzionali che hanno modificato il regime elettorale regionale e il prodotto il giusto processo
La domanda riguarda la possibilità di più ampie revisioni se per ogni articolo che vogliamo modificare dobbiamo fare altrettante procedure di centotrentotto il rischio che si si modifica qua si voglia ma magari c'è bisogno di molte modifiche
Allora e possibile usare il centotrentotto in modo tale da poter modificare più artigianato che è possibile e possibilissimo naturalmente diventa poi più lungo se noi puntiamo alla modifica di un articolo e più facile raggiungere quella forte maggioranza che occorre raggiungere in Parlamento
Due volte alla Camera due volte al Senato come vuole centotrentotto
Se ne chiediamo due insieme magari su una troviamo la maggioranza su altra no
Tre e più difficile ancora quattro è più difficile ancora tanto è vero che quando nel novantasette
Coloro che volevano modificare ampiamente la Costituzione no attenzione nella prima parte la prima parte quella dei diritti fondamentali e dinanzi a quella praticamente c'è un riconoscimento di grande valore dalla nostra Costituzione
Magari c'è qualche punto non così chiaro ma su un piano interpretativo legato appunto al valore dell'uguaglianza
Praticamente poi può essere applicato in modo soddisfacente
Quello che non va molto bene nel nostro sistema e la seconda parte cioè la parte organizzativa il sistema del Poteri
Che naturale tempo arretrato ormai del quarantotto quante novità ci sono state quante forze nuove sono emerse nella contesto sociale
E la Costituzione non le prevede nemmeno non li prevede adeguatamente de qui tanti conflitti che nascono anche sul piano dei conflitti di attribuzione che portano alla Corte costituzionale un lavoro che all'inizio praticamente non c'era
Perché l'assetto molto cambiato per sempre del federalismo le esigenze degli enti locali che possono fare molto bene Anzio noto che le cose che vanno bene quelle sempre derivano da iniziative di enti locali laddove gli Enti locali sono illuminati operano bene
Naturalmente qui l'uguaglianza gruppo Dini in crisi perché magari c'è una certa regione una certa province un certo comune che ha delle cose che funziona benissimo
E i comuni vicini alle province vicine alle regioni vicine o le altre d'Italia no e non è neanche tanto
Giusto però ebbene questi dinamismi queste forze stuzzicare allentare la prossimità testé anche che dietro modelli se si fa bene non comune per e quegli altri non possono farlo se fa bene che la Regione perché altro ancora che il modello vuol dire molto
Quando il cibo come esempio il secchione eccetera e modello l'esempio importante perché trainante se positivo è quello che molte volte sono trainanti modelli negativi quello si dorme trovo anch'io ma siamo pazzi
Ecco perché Montella cattivo quello studia
Studio anch'io è il modello e può e pallido diventa positivo quindi bisogna fare molta attenzione al modello ma quando è positiva quindi è bene che gli enti locali siano incoraggiati
Però tutto questo nella seconda parte la Costituzione non è attrezzata mente previsto perché nel quarantotto magari si pensa più alla prima parte che la seconda
Si era reduce da un periodo di dittatura per cui l'esperienza democratica in Italia non c'era o chi l'aveva risalito a ben prima del tempo
E allora magari è stata costruita la struttura in un modo così più cantabili di previsioni non fondamentali come la prima parte
La prima parte si ispirava il filosofici per e alle conquiste di altri paesi di altri momenti storici c'era il modello c'erano i modelli la parte organizzativa è stato un po'improvvisata allora invecchiata presto vediamo l'instabilità la grande
Ma Giovinco nel maggio portarlo della nostra vita qual è l'instabilità governativa che nemica soltanto di questi anni praticamente dall'inizio salve il prime i dal quarantotto al cinquantatré
Dopo è stato un continuo mutamento di governi prete un governo ogni anno ma la cosa può fare un governo che cade subito che sta subito per cadere
Per cui potrei c'è tanto cadrà domani perché gli è mancato un voto due tutte queste maggioranze così risicate a no bisogna cambiarla questa seconda parte della Costituzione bisogna cambiare molti articoli non solo uno qua uno la allora si è detto nel novantasette c'era un forte spinta tutto questo
è stata emanata una legge costituzionale la numero uno del novantasette attraverso il meccanismo del cento e trentotto
Il quale meccanismo qui è stato utilizzato non per modificare un articolo ma per istituire una commissione atto che chiamata la commissione bicamerale di cui tanto si è parlato
Questa commissione bicamerale
Doveva studiare una serie di modifiche da apportare alla seconda parte della Costituzione aveva il potere di diventare non dico un'assemblea costituente perché l'assemblea costituente deve operare su tutto il testo
Ma sulla seconda parte
Dettando disegni di legge progetti che modificasse rotta in quattro parti della seconda parte sua quattro sezioni della seconda parte della Costituzione
Problemi
Diciamo così chiamati di organizzazione dello Stato
Di organizzazione governativa di federalismo e di giustizia erano quattro sezioni all'interno di quella Commissione che abbiano preparato altrettanti testi quando il lavoro della commissione è finito il quattro novembre di quell'anno lavorando molto intensamente
Fu portato al prima delle due Camere che doveva seguendo la procedura della doppia votazione prima alla Camera poi il Senato ha come
Sono cominciati i contrasti
Perché tanti punti insieme trattati a qualcuno piacevano gli uni agli altri cominciano gli altri e quindi poco per volta i contratti sono moltiplicati e quella commissione non ha prodotto praticamente nulla quindi la possibilità di arrivare a quello che lei ha prospettato c'è attraverso non tanto il meccanismo del centotrentotto applicata direttamente quanto dando vita
Attraverso il centotrentotto a una legge costituzionale che dia a una commissione poi al Parlamento un potere di operare in un colpo solo su tanti punti
Però poi all'atto pratico contanti contrasti che ci sono con tante polemiche continue con queste contrapposizioni forte
Maggioranze non si riescono a ottenere
Quindi tecnicamente possibile di fatto quell'esperienza dimostrato inoltrati
Quindi praticamente qui chi viene prima abbiamo bisogno di stabilità governativa
Per averne bisogna modificare la costituzione a parte seconda per modificare la parte seconda bisogna che ci sia una larga maggioranza siccome ci son tanti contrasti che porta instabilità non si riesce qui è diciamo così un circolo vizioso da cui è difficile uscire io mi auguro che le modifiche invece sul piano regionale una certa forma di federalismo perché è un regionalismo rafforzato quel federalismo
Posso sbloccare prima o poi questa situazione io sono sicuro che voi giovani la vedrete sbloccata
Io certamente temo di no le persone di mezza età media auguro che la vedono sbloccate perché vuol dire che il problema e viene risolto in tempi relativamente brevi
Solo spero di potere utile approfittare ancora per un po'del suo tempo prezioso perché so che altri impegni perché questa mattina diversi ragazzi sorvoli da me a chiedermi di poter porgere domande al presidente
Confuse ecco
Nome
Pagare sarà ora Falcinelli della quarta
Con il passaggio dal sistema elettorale proporzionale ad un modello maggioritario imperfetto l'articolo centotrentotto costituisce ancora quel baluardo di rigidità che costituenti avevano eretto per difendere la Costituzione
Evitando le destinata allo Statuto Albertino che fu vittima del nonnismo fascista
Beh credo che suo centotrentotto torna torna torna che va molto bene perché centotrentotto è una norma della Costituzione e io l'ho detto è uno dei due tre siti della Costituzione rigida
Uno dei due centotrentotto l'alter la Corte costituzionale perché siamo in piena sintonia
Però a questo proposito dico subito che le problematiche letto orali i sistemi elettorali non sono problemi di costituzione bastano leggi ordinarie
Anche qui se non c'è la maggioranza forte non ci arriva nulla ma qui non c'è bisogno di passare attraverso il cento trentotto il cammino può essere quello normale
Però
Diciamo così questa instabilità questa forte divisione questo contrasto esasperato che non è solo diciamo tra i due poli ma anche all'interno dei due poli soprattutto di uno questa
Squilibrio di di rapporti instabilità fa sì che manco le leggi ordinarie si riescono a fare quando il tema è delicato e certamente il tema delicato
Tema delicato quello elettorale
Ovviamente il sistema proporzionale non favorisce la stabilità c'è poco da dire
Cito a però in Italia ce l'ha piccoli partiti ecco che la resistenza che si fanno queste il condizionamento che esercitano poi al momento delle formazioni delle coalizioni di maggioranza eccetera
Far sì che
Diventa difficile avviare i discorsi sia sul Tirreno costituzionale di riforma di riforma ordinaria
Verso una stabilità anche qui siamo prigionieri di una situazione direi sociologico politica che rende molto difficile quello che diritto consentirebbe abbastanza facilmente basterebbe una legge ordinaria
Posso prego
Però trovo che il sistema di applaudire va benissimo carino finché volete ma la clausola più a che fatta la domanda che ha dato la risposta o tutte e due
Ma credo che l'importante e soddisfatta o no a quella persona che ha fatto la domanda vecchie può essere subissata dagli applausi e non capisce perché sono allora dobbiamo chiedere
Spesso presidente presidente concede il diritto di replica
Cosa che non capita tutti i giorni di avere presidente emerito dalla Corte costituzionale
Disposto a
Ascoltare osservazioni
Sì
Buongiorno l'articolo cinquantadue della Daniela Ceccacci del quinto
L'articolo cinquantadue della Costituzione stabilisce l'obbligo del servizio militare e che la difesa della patria in un certo senso quest'articolo non contraddice il numero undici che invece stabilisce ripudio della guerra per l'Italia
Certo fa
Al primo momento la domanda
Venendo da una donna
Pensavo che approdasse a questa conclusione ma le donne servizio militare come la mettiamo
Invece il problema è diventato per l'ho toccato molto più ampio vale per tutti particolare adesso per gli uomini per cui c'è il servizio militare
Ecco intendiamoci se il servizio militare fosse per preparare alla guerra sarebbe apertamente violato l'articolo undici
Ma se il servizio militare
è previsto come si dice per la difesa della patria parola diciamo che nel quarantotto si collegava anche un passato in cui la parola pazzi a difesa della patria c'era stata anche una guerra eccetera eccetera e che guerra
Era direi di moda ed era più percepibile
Ecco che diventa compatibile con l'articolo undici ma lo diventa ancora di più in chiave moderna di attualità assoluta
Io penso che si debba arrivare e non si possa non arrivare a una forma di servizio tra virgolette militare panche obbligatorio per uomini e donne perché l'uguaglianza ci deve essere da tutti i punti di vista
C'è una sola differenza IMI ineliminabile
Il parte della donna nuova non può partorire anche certi folli stanno escogita andò ipotesi di questo genere per tutto il resto non c'è ragione di differenziazione
Anche qui infatti oggi ci sono non è che voglio fare il servizio militare magari volontario è nono obbligatorio
E questo è una breccia che si apre nel servizio militare obbligatorio solo per gli home non per le donne l'unico modo per arrivare la parità e trasformare il servizio ai volontari che gli omini che vogliono le donne che vogliono oppure eliminarlo del tutto però una forma di partecipazione a mio avviso ci vuole
Se voi avete seguito un poco ma siete anche troppo giovani forse non vi interessa ancora molto questo problema che interessa soprattutto di ragazze che si avvicina i diciott'anni qui ce ne sono già parecchi ma quelli di quindici ancora aspettano
Ecco radio poi fare il servizio militare
Devo farlo subito chiedere il rinvio mi interrompe lo studio avrei una possibilità di lavoro in famiglia eccetera eccetera beate le donne che non hanno questo problema insomma
Sono slogan che ci sono da tempo ma varie cose sono cambiate da ultimo e mica solo in Italia
Anche in Europa proprio l'altro giorno c'è stata una controversia
Che riguardava la Germania di fronte alla corte internazionale di della di Lussemburgo la quale ha sancito che anche le donne hanno pienamente diritto di svolge servizio militare con le armi armato addirittura io credo invece che noi ci dobbiamo avviare verso una forma di servizio civile
Obbligatorio per tutti ciascuno di noi deve dare un contributo sia pure limitato nel tempo quindi senza pregiudicare in modo determinante lo sviluppo del suo studio del suo lavoro del suo futuro
Alla patria tra pericolo alla comunità alla collettività attraverso il servizio civile questo perché
Perché non c'è mica solo il servizio armato appena favore dalla padre c'è anche il servizio civile tanto è vero che gli obiettori di coscienza hanno trovato riconoscimento a questa importante espressione
Di libertà individuale quasi di diritto fondamentale l'obiezione di coscienza a mio avviso
Non si può costringere nessuno fare qualcosa contro la sua coscienza
Allora si è detto va bene tu a un senti per ragioni da giustificare eccetera
Problema delle armi eccetera eccetera non può essere obbligato a servizio tra il servizio devi fare una ratio al vizio e civile questo servizio civile si è reso molto utile in questi anni
Non sempre qualcuno l'ha sfruttato malamente ma molte attività diciamo così che altrimenti sono date al volontariato sono state anche istituzionale i dati attraverso questa forma alternativa
Quindi servizio sostitutivo civile sotto del servizio militare
Adesso osti sta smantellando un po'tutto questo perché si punta a un servizio militare non più obbligatorio donne ammesse al servizio militare volontario eccetera ma tutti gli altri
Prima un uomo in futuro anche donne
Che non partecipano al servizio militare perché non è più obbligatorio e non scelgono quello facoltativo che lasciato a pochi ovviamente sia perché ci vuole magari una spinta per terra tenuto perché anche molto costoso guai se tutti andassero a fare
Il servizio militare facoltativo tanto più uomini e donne per carità dove si appelli anche le caserme sufficienti ci vorrebbero strutture nuove sarebbe scompaginato poi devono essere retribuiti certamente di più e poi su una forma di lavoro quasi ecco sì ha detto va be'doveva finire il servizio sostitutivo civile
Se cade il servizio militare obbligatorio accade anche l'obiezione di coscienza e quindi servizio spingerci mentre invece è prezioso perché tutta una serie di attività
Che oggi sono assolte anche dal volontariato il quale può è anche in crisi per ragioni di fondi di strutture non è ben delineata la normativa
Ecco che
Saremmo privi di questa forza che era allora credo che si debba e qualcuno sta facendo studiare la forma di prevenire ogni cittadino deve dedicare un periodo della sua vita a un servizio per la collettività e quale se euro colpisce gli era la via militare lo può fare come un'attività come c'è anche adesso quelle che fanno i militari di carriera
Gli altri devono svolge attività civili di servizio civile
Ora la norma che prevede in Costituzione l'obbligatorietà di questo troverebbe piena estrinsecazione compatibilmente con l'articolo undici perché sarebbe poi un servizio civile credo che il cammino e ancora lungo ma non così lungo come tanti altri cammini staremo un po'a vedere cosa accadrà ma credo che sia ineludibile
Anche perché il bisogno di partecipare civilmente e sempre più forte per i tanti bisogni le tante esigenze che ci sono su un piano anche gli eredi emergenze ma anche dal punto di vista dei grandi principi dei grandi valori
C'è una vogliamo essere partecipi della collettività della democrazia vogliamo criticare dobbiamo criticare chi di dovere chi di potere esercita male
Non basta che andiamo a votare un certo giorno atto espletiamo con la votazione successiva e nel frattempo critichiamo magari combattute in famiglia o tra amici o magari anche con dichiarazioni articoli di giornale dobbiamo anche partecipare
E allora ecco che si diritti fondamentali ma sono di tutti i se sono di tutte non sono soltanto mie tuoi eccetera e allora dobbiamo cooperare perché questi diritti siano di tutti e che coloro che sono in crisi per ragioni emergenziali perché malati perché miseri perché non allontani della propria patria eccetera eccetera propria dell'immigrazione dei rifugiati politici ecco che dobbiamo partecipare un poco tutti credo che il servizio militare ha ritardato la consapevolezza di questo modo di partecipare
Grazie al servizio civile sostitutivo si è scoperta un'alternativa importante che mi auguro presto sopravanza il tutto e diventi regola
Deve lasciare deve scappare
Mi stanno aspettando Urbino e ne studenti che fanno il corso
Di tutela dei diritti dell'uomo anche hanno il diritto che io arrivi abbastanza in tempo
Allora io chiedo scusa se vi lascio la Sala questa bella compagnia se qualcuno vuole farmi delle domande può anche tramite lei farmeli per iscritto perbene
Se c'è qualcuno che vuol fare una brevissima ad un minuto
Ne abbiamo parlato donne nome
Quinto a geometria
Allora l'ha prima parlato delle dei contrasti politici li guarda le riforme costituzionali non volevamo sapere quali su quali contrasti su quali quali erano questi punti di contrasto
Prima lei ha parlato dei contrasti politici riguarda le riforme costituzionali lo vogliamo sapere quanti Qualiano questi punti di contrasto
Va
Praticamente la vita politica non è fatta di singoli individui e che si fanno avanti e partecipano c'erano delle aggregazioni che si chiamano partiti correnti gruppi eccetera eccetera
Allora ognuno di questi ha un programma che può anche variare perché certe volte ci son dei problemi nuovi altre volte ci sono problemi tradizionali
Prende il problema dell'immigrazione fino a qualche anno fa era un problema molto limitato adesso diventato cruciale
E quindi c'è anche una variante però c'è sempre un aggregazioni in forze politiche ognuno ha i suoi programmi ha le sue idee anzi nasce per caratterizzarsi rispetto ad altre allora ecco che inevitabilmente nascono contrasti tra una forza politica e altre forze politiche su questo tema su quell'altro suo tutta una serie di tutte
E la vita democratica che porta appunto a una varietà di opinioni di punti di vista
Facilitata anche Al Fatah al fatto che i problemi sono gravissimi essendo complicati e gravi punti di vista edifici e non c'è nessuno che al talismano dell'assicura soluzione
E allora ecco che i contrasti sono continui ci sono inevitabili vie che sono anche utili l'importante è poi che ci sia un meccanismo che permetta di arrivare la concretezza di una soluzione operativa
Perché si si litiga tutto il tempo facendo delle bellissime discussioni
The Oricchio politiche sociali eccetera alla fine si è tutti rei divisi e non c'è una maggioranza che si formi su quel certo provvedimento quel provvedimento necessario non l'avremmo mai
Ecco perché è importante trovare meccanismi in Costituzione più moderni più attuali o anche con leggi ordinarie tipo una nuova legge elettorale
Che permettono a formazione di maggioranze più solide almeno per un certo periodo di tempo
Tra un'elezione e l'altra ci sia una certa stabilità altrimenti con la varietà di opinioni e lo sparpagliata mento di queste opinioni e contrasti litigiosi fa molte volte fatte per avere poi i voti la volta dopo
Non si ottiene nulla cioè la democrazia che mangia se stessa c'è la democrazia che non riesce a utilizzare nel bene quello che il meccanismo che le dà valore
Che la caratterizza rispetto al perito delle dittature rispetto pieno delle costituzioni otto riapre dove c'era il sovrano che dava dove si cioè inchinare pregare ecco credo che sia importante anche l'efficienza anche per la giustizia ci ci vuole una giustizia efficiente se non sia efficiente inutile son tutte belle parole si possono fare discorsi opere del mondo ma poi se non si concretizza ecco il problema dell'efficienza che viene fuori anche dalla necessità di adeguare il sistema democratico di dialettica forte e trovare prove non mente in cui si arriva al dunque perché se poi non c'è il dunque succede quello che è accaduto con quella riforma globale della commissione bicamerale tanto lavoro tante aspettative e poi non è successo nulla tempo perso perché il dramma poiché
Cioè per utilizzare il tempo farlo rendere se ne discutiamo discutiamo e alla fine non c'è nulla una sconfitta doppia perché non si è regioni che il problema è perché si è perso tempo sottraendo al tre problemi che magari avrebbero potuto essere risolti
Dopo dopo un po'minuti soltanto per un doveroso grazie anche ai docenti
Ai docenti del Codino al dei siti
Per i tanti impegni per i tanti progetti che portano che portano avanti
Un grazie ancora e di cui questo è soltanto un esempio un grazie ancora il Consiglio regionale delle Marche alla provincia di Ancona il cui Sinigalia perché senza l'appoggio che ci hanno fornito non avremmo potuto arrivare a questa manifestazione
Grazie ancora lei presidente Conso per la sua chiarissima lezione di storia ma una storia proiettata nella realtà attuale